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Seminario "Il ritorno della Starna: utopia o fondata speranza?". Arcevia (AN), 23.5.2009. Produzione di una relazione sulle attività svolte e sulle problematiche evidenziate dal GdL. Stesura di un primo stato di avanzamento del Piano d'azione. Conservazione della bìodiversità nell'ambito del patrimonio faunistico italiano, con riferimento alle aree protette nazionali - Piano d'azione nazionale per la Coturnice Alectoris graeca Convenzione con MATTM (Progetto R0049111) Formalizzazione del Gruppo di lavoro tecnico-scientifico costituito da esperti riconosciuti nella biologia e nella conservazione della specie. Realizzazione della prima riunione del gruppo di lavoro. Raccolta di informazioni sullo stato di conservazione della specie e definizione delle minacce e dei fattori limitanti. Sopralluoghi in aree di presenza della specie, raccolta dati e incontri con esperti locali. Partecipazione alle attività di coordinamento del progetto di monitoraggio della Coturnice in Sicilia. Produzione di una relazione sulle attività svolte e sulle problematiche evidenziate dal GdL. Stesura di una bozza del Piano d'azione Conservazione della biodiversità nell'ambito del patrimonio faunistico italiano, con riferimento alle aree protette nazionali - Progetto sperimentale per la realizzazione di un'area faunistica dedicata allo studio e alla reintroduzione della Lepre italica Lepus corcicanus in Provincia di Catanzaro Convenzione con Provincia di Catanzaro e Azienda Agricola Federico Gallo diS. Vito sullo Ionio (CZ) (Progetto R0057500) • Supporto scientifico nella gestione di un'area faunistica finalizzata alla conservazione ex situ dell'aplotipo dell'Italia meridionale della Lepre italica. Reperimento di esemplari da avviare alla riproduzione. Studio della tecnologia di allevamento della specie. Realizzazione di uno studio sull'accrescimento dei leprotti di Lepus europaeus destinati a programmi di reintroduzione nell'Italia meridionale. • Realizzazione di uno studio sulla caratterizzazione ed il riconoscimento di Lepus corsicanus e Lepus europaeus mediante tecnica colorimetrica. Supporto e coordinamento ad uno studente in Medicina Veterinaria per la preparazione di una tesi sugli Elminti parassiti intestinali di Lepus corsicanus e preparazione di un primo report. Studio di un focolaio di toxoplasmosi nella Lepre europea. • Avvio di uno studio preliminare sulla dieta in natura della Lepre italica. • Presentazione della comunicazione: Mallia et al., 2009 - "Growth performances in young Brown hares (Lepus europaeus) in a rearing of South Italy". XVIII Congresso nazionale ASPA. Palermo, 9-12.6.2009. • Presentazione della comunicazione: Rugge et al., 2009 - "First contribute to the characterization of coat in Lepus corsicanus and Lepus europaeus by colorimetrie determinations". XVIII Congresso nazionale ASPA. Palermo, 9-12.6.2009. • Presentazione della comunicazione: Rinnovati, 2009 - "Gastro-intestinal helminths community of Italian hare (Lepus corsicanus De Winton, 1898): first report". Ili Convegno nazionale di ecopatologia della fauna selvatica. Torino, 15-17.10.2009. • Presentazione del poster: Luppi et al., 2009 - "Fatai toxoplasmosis in European brown hares (Lepus europaeus) in Northern Italy". VI International Symposium on Wild Fauna. Parigi, 2124.5.2009. • Presentazione della comunicazione: Fascetti et al., 2009 - "Studio preliminare sulla composizione flogistica della dieta di Lepre italica (Lepus corsicanus) finalizzato alla reintroduzione della specie nell'Appennino meridionale". Giornata di Studi "Supportino the life: le piante vascolari come determinanti della diversità biologica". Firenze, 11.12.2009. • Tesi di Laurea in Medicina Veterinaria del Dott. Riccardo Rinnovati dal titolo: "Biocenosi elmintica della Lepre italica". Università degli Studi di Bologna, A.A. 2008/09.
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• Preparazione di un nuovo progetto ed una bozza di nuova convenzione allargata al Parco Regionale Gallipoli-Cognato Piccole Dolomiti Lucane, Accettura (MT). Conservazione della biodiversità nell'ambito del patrimonio faunistico italiano, con riferimento alle aree protette nazionali - Progetto Starna italica - Caratterizzazione genetica di una popolazione autoctona di Starna Perdix perdix L., 1758 Convenzione con Ente Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga (Progetto R0056300) Realizzazione di diverse attività di campo finalizzate al monitoraggio primaverile (densità coppie) ed estivo (successo riproduttivo) della locale popolazione di Starna: raccolta di campioni biologici per le analisi genetiche e di dati ambientali; effettuazione di analisi finalizzate alla caratterizzazione genetica delle starne presenti nel Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e confronto con esemplari di altre popolazioni o campioni museali; bozza di relazione di fine progetto. Conservazione della biodiversità nell'ambito del patrimonio faunistico italiano, con riferimento alle aree protette nazionali - Progetto di ricerca finalizzato alla caratterizzazione genetica delle popolazioni abruzzesi di Starna (Perdix perdix) ed alla realizzazione di uno studio di fattibilità per la loro conservazione Convenzione con Provincia di Pescara (Progetto R0057900) Realizzazione di attività di campo finalizzate al monitoraggio primaverile (densità coppie) ed estivo (successo riproduttivo) della popolazione abruzzese di Starna. Raccolta di campioni biologici per le analisi genetiche e di dati ambientali. Effettuazione di analisi finalizzate alla caratterizzazione genetica delle starne abruzzesi. Redazione del Piano faunistico-venatorio regionale della con Regione Calabria (Progetto R0057800)
Calabria 2009-2013
Convenzione
Realizzazione di riunioni in Regione Calabria, acquisizione di dati e di materiale informativo. Definizione del quadro normativo di riferimento. Coordinamento dei Piani faunistico-venatori 2009-2013 delle province di Cosenza, Vibo Valentia, Catanzaro, Crotone e Reggio Calabria Convenzione con Regione Calabria (Progetto R0057800) Realizzazione di riunioni di coordinamento con i tecnici ed i funzionari delle cinque Province della Calabria, per l'aggiornamento dei Piani faunistico venatori 2009-2011. Correzione ed implementazione delle bozze di Piani provinciali, espressione di pareri specifici, supporto tecnico per le procedure di Valutazione Ambientale Strategica, di cui alla Direttiva VAS (2001/42/CE e ss.mm.ii.). Preparazione di documentazione tecnica necessaria per la redazione dei Piani provinciali. Redazione del "Documento d'indirizzo e coordinamento della pianificazione faunistico-venatoria provinciale 2009-2013". Attività di coordinamento e l'esecuzione dei piani digestione delle oasi di Costa Verde (Arbus) Convenzione con Regione Sardegna (Progetto R0043502) Sono state realizzate due sessioni di censimento (in primavera ed in tarda estate) della popolazione di Cervo sardo dell'area della Costa Verde utilizzando il metodo del distarne sampling mediante termografia a infrarossi. Inoltre, sono state fornite indicazioni tecniche alla Regione Sardegna e alla Provincia del Medio Campidano in merito alla gestione del Cervo sardo ed ai metodi di prevenzione dei danni causati dalla specie.
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Le attività legate a questa convenzione sono concluse in quanto è stata consegnata la relazione conclusiva ed è stato esaurito il finanziamento. Indagine conoscitiva della consistenza e distribuzione della popolazione di Cinghiale (Sus scrofa) nel Parco Regionale dei Colli Euganei Individuazione e definizione delle corrette metodologie per l'eradicazione della specie dal territorio Convenzione con Parco Regionale Colli Euganei (Progetto R0044600) E' stata realizzata l'analisi dei dati relativi ai censimenti della popolazione di Cinghiale del Parco Regionale dei Colli Euganei (distarne sampling applicato alla termografia a infrarossi ed al pellet group count) ed all'impatto che la specie esercita sulle colture. Inoltre è stata analizzata la dinamica della popolazione studiando i tratti riproduttivi degli individui abbattuti durante le operazioni di controllo. Infine è stata completata l'indagine sull'atteggiamento della popolazione umana nei confronti della presenza del Cinghiale nel Parco. Le attività legate a questa convenzione sono concluse in quanto sono state consegnate le relazioni finali, compreso il piano di gestione a medio termine della specie, ed è stato esaurito il finanziamento. Monitoraggio e gestione della Fauna selvatica delle aree naturali protette Convenzione con Agenzia Regionale Parchi Lazio (Progetto R0044700)
regionali
Consulenza per l'ARP in materia di monitoraggio della fauna vertebrata omeoterma. Le attività legate a questa convenzione sono concluse in quanto è stata consegnata la relazione finale ed è stato esaurito il finanziamento. Monitoraggio e conservazione della lepre italica e della coturnice nel Lazio Convenzione con Agenzia Regionale Parchi Lazio(Progetto R0047400) È stata completata la raccolta dati sulla distribuzione e sullo status della Lepre italica e della Coturnice nel Lazio. I dati raccolti sono stati utilizzati per la definizione di specifici modelli di idoneità ambientale delle due specie. Inoltre, sono stati realizzati i 2 piani d'azione regionali per la Lepre italica e la Coturnice. Le attività legate a questa convenzione sono concluse in quanto sono state consegnate le relazioni finali ed è stato esaurito il finanziamento. Realizzazione della revisione dei un piano d'azione nazionale per la conservazione Camoscio appenninico Convenzione con MATTM (Progetto R0049112)
del
Nell'ambito delle attività previste per l'aggiornamento del PA per il Camoscio appenninico sono stati realizzati incontri presso la sede del Ministero per l'Ambiente al fine per pianificare le azioni di introduzione della specie nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, sono stati raccolti dati in merito alle attività di censimento di tutte le popolazioni presenti ed alla gestione delle aree faunistiche. Sono, inoltre, stati espressi pareri specifici al Ministero dell'Ambiente in merito alle attività di gestione della specie e rappresentati di questo Istituto hanno partecipato al workshop sulle tecniche di cattura organizzato dal PN Abruzzo Lazio e Molise e all'Agenzia Regionale Parchi del Lazio. Il progetto non è stato rifinanziato nel 2009 dal MATTM come richiesto e ritenuto necessario. Tempi slittati al 2010 a causa di mancanza di personale e del mancato rifinanziamento richiesto.
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Sistema nazionale di monitoraggio, conservazione e gestione degli ungulati selvatici sul territorio nazionale. Linee guida Convenzione con MATTM (Progetto R0049202) È proseguita la stesura dei vari capitoli delle linee guida e sono state raccolte informazioni in merito alla distribuzione e gestione degli Ungulati nel territorio nazionale. Le attività slittano al 2010. Progetto di reintroduzione del Cervo sardo fra l'Olgiastra ed il Gerrei Convenzione con Ente Foreste Sardegna (Progetto R0050300) Sono iniziate le attività di immissione del Servo sardo nell'Oasi "Tacchi" nel comune di Ulassai e nell'Oasi "Montarbu" nel comune di Seui (Provincia dell'Ogliastra", in totale sono stati immessi 30 individui dotati di radiocollare. Gli individui fondatori utilizzati per la reintroduzione provenivano dalle aree faunistiche di Montarbu e dalla popolazione naturale dell'area della Costa Verde. Le operazioni di traslocazione si sono concluse nel febbraio del 2010. Attualmente sono in fase di elaborazione i dati provenienti dai radiocollari gps applicati agli individui rilasciati. I risultati verranno utilizzati per la redazione della relazione conclusiva (la cui consegna è prevista per il mese di maggio 2010), per la partecipazione ad una giornata di studio sul Cervo sardo che si terrà a Cagliari il 16 aprile 2010 e per la realizzazione di una comunicazione al convegno Italiano di Teriologia (Fabriano 5-7 maggio 2010). Conservazione e gestione della Fauna omeoterma in Provincia di Roma Convenzione con Provincia di Roma (Progetto R0053300) È iniziata la stesura della pubblicazione divulgativa sul progetto di reintroduzione del Capriolo italico in provincia Roma, la cui conclusione è prevista per il mese di luglio 2010. La convenzione con la Provincia di Roma verrà portata a termine con la stampa del documento, finanziata dalla convenzione medesima, in quanto tutte le altre attività sono state concluse. Risulta, quindi, necessario ripristinare nel bilancio 2010 i fondi previsti per la stampa del documento attualmente non presenti. Indagine sulla distribuzione e sullo stato di conservazione della lepre italica (Lepus corsicanus) nel territorio del Parco Nazionale della Sila Convenzione con Parco Nazionale della Sila (Progetto R0057500) E' stato effettuato un primo sopralluogo nel PN della Sila per pianificare le attività previste dalla convenzione e per la realizzazione di incontri con i tecnici del Parco. A seguito del mancato avvio delle procedure di assegnazione della borsa di studio (prevista dalla convenzione medesima) da parte dell'ISPRA, nel mese di luglio 2009 è stata comunicata al PN della Sila la sospensione delle attività. Azioni urgenti per la salvaguardia del ceppo elbano di Pernice rossa Alectoris Convenzione con Regione Toscana (Progetto R0044101)
rufa
L'attività non ha potuto per il momento essere realizzata stanti problemi logistici locali che la collaborazione con il Parco Nazionale Arcipelago Toscano non ha ancora permesso di sciogliere. Si conta di effettuare la cattura e traslocazione dei soggetti nel corso del 2010. Censimenti su fauna selvatica appartenente alla specie Luridi Convenzione con Provincia dì Venezia (Progetto R0057700) Le attività svolte nell'ambito dei tre precedenti finanziamenti esterni (nonché di finanziamenti derivanti dalla convenzione AEWA) sono riferibili nel loro insieme all'Obiettivo Prioritario ISPRA dal titolo 'Censimenti uccelli acquatici e marini', articolato nel 2009 in quattro Obiettivi
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Operativi. Sono stati, anzi tutto, organizzati e svolti i censimenti IWC 2009, nonché una sessione di esami per nuovi rilevatori; sono stati regolarmente acquisiti e valutati dati pregressi, ed è proseguito il lavoro di classificazione delle zone umide italiane, come pure il monitoraggio sul campo di alcune significative colonie uccelli acquatici e marini. A quest'ultimo riguardo, è stata prodotta la prevista sintesi decennale relativa alla colonia di fenicotteri di Comacchio. E' stata svolta e consegnata l'analisi dell'andamento di specie prioritarie in Direttiva Uccelli (convenzione LIPU) e presentata una prima analisi dei fattori ecologici correlati con la distribuzione del gabbiano corso in Sardegna. Sono stati organizzati, in collaborazione con lo staff di due aree protette, i previsti workshop tematici sulla problematica ratti - predazione uccelli marini e sul gabbiano corso. Le attività svolte nell'AMP Tavolara sono state incentrate sul monitoraggio post-intervento di derattizzazione realizzato nel 2008 ed in quello della locale popolazione di berta minore. E' stata curata la redazione di un volume conclusivo relativo ad una precedente convenzione col Parco del Delta del Po ER (Monitoraggio degli uccelli acquatici nidificanti nel Parco etc., editors M. Costa, N. Baccetti, R. Spadoni e G. Benelli, 2009) e sono state prodotte le seguenti pubblicazioni scientifiche: Ruffino L., Bourgeois K., Vidal E., Duhem C., Paracuellos M., Escribano Canova F., Sposimo P., Baccetti N., Pascal M., Oro D. 2009. Invasive rats and seabirds: a global review after 2,000 years of an unwanted coexistence on Mediterranean islands. Biological Invasions, 11:1631-1651. Valutazione e controllo degli effetti della diffusione di Pteridium aquilinum Convenzione con Regione Emilia-Romagna, Provincia di Bologna e Parco Regionale dei Laghi di Suviana e Brasimone (Progetto R0040601) Il progetto consiste nella verifica dell'efficacia ambientale e faunistica di interventi di controllo della Felce aquilina {Pteridium aquilinum) per il ripristino e mantenimento delle aree aperte di prato e pascolo in zone di collina e montagna. Tale obiettivo è considerato determinante per la conservazione della biodiversità di questi territori, per una migliore gestione degli Ungulati e per una riduzione degli impatti alle attività agricole. Nel 2009 sono proseguiti i rilevamenti nelle aree di studio dove sono stati realizzati gli interventi di miglioramento ambientale nel 2002-2006 (eliminazione della felce, ripristino e mantenimento di prati e pascoli a fini ambientali) e dove è stata predisposta nel 2006 un'area sperimentale con diverse parcelle di studio distinte in base al numero di sfalci e alla semina di un miscuglio di essenze erbacee. Nelle principali aree aperte del parco, di maggiore frequentazione da parte del Cervo e del Capriolo, sono proseguiti i rilevamenti vegetazionali per verificare il valore pastorale del foraggio, della qualità del foraggio disponibile, dell'utilizzo e impatto delle specie selvatiche (metodi Daget e Poissonet, Kjeldahl, Van Soest e Jouglet e Dorèe). Nelle parcelle sperimentali (disegno sperimentale randomizzato split-plot a tre ripetizioni) sono state messe a confronto diverse tecniche di controllo della Felce: la lavorazione del terreno con semina di un miscuglio di essenze erbacee foraggere, (differenziato rispetto a quello realizzato nelle aree aperte del parco) e la pratica dello sfalcio applicata una o due volte durante l'anno, sia nelle parcelle seminate che in quelle non seminate. I rilievi vegetazionali sull'indice di copertura-abbondanza (metodo di Braun-Blanquet modificato da Pignatti) e sul valore pastorale (metodo Kjeldahl e Van Soest), sono proseguiti con cadenza mensile per il periodo estivo (giugno-settembre) e dovrebbero proseguire per alcune altre annate.
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Conservatone della biodiversità e gestione faunistica nei sistemi agro-silvo-pastorali appenninici: il caso del Parco Regionale dei Laghi Di Suviana e Brasimone Convenzione con Regione Emilia-Romagna, Provincia di Bologna e Parco Regionale dei Laghi di Suviana e Brasimone (Progetto R0040602) Il progetto, che rappresenta un proseguimento ed un approfondimento del progetto "Valutazione e controllo degli effetti della diffusione di Pteridium aquilinum", consiste nella verifica degli effetti sulla biodiversità e sulla gestione faunistica del mantenimento e gestione delle aree aperte e delle attività agricole nelle zone di collina e montagna. Il caso di studio è applicato all'area protetta del Parco Regionale dei laghi di Suviana e Brasimone. Le verifiche iniziali hanno utilizzato come indicatori ambientali le comunità di uccelli e la vegetazione erbacea spontanea e seminata presente nelle aree aperte e agricole. Nel 2009 sono proseguiti i rilevamenti sulla vegetazione e sugli ungulati per verificare l'evoluzione delle popolazioni faunistiche, della flora presente e alcuni indici di biodiversità (Indice di Shannon, di ricchezza, di equilibrata distribuzione, composizione specifica, ecc.) applicati nelle diverse tipologie di aree aperte presenti nel parco: zone migliorate, in stato di abbandono più o meno avanzato, invase dalla Felce e gestite con finalità di produzione agricola (foraggio da sfalcio o pascolo) Conservazione della biodiversità nell'ambito del patrimonio faunistico italiano, con riferimento alle aree protette nazionali Analisi dello status e strategie di conservazione del Capriolo Italico Convenzione con Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare(Progetto R0049101) Il programma è stato completato durante il 2009 con la stesura della relazione finale. Utilizzando le informazione riportate nella relazione è stato redatto il Piano d'Azione pubblicato nel Quaderno di Conservazione della Natura n. 31. Sistema nazionale di monitoraggio, conservazione e gestione degli ungulati selvatici sul territorio nazionale. Monitoraggio Convenzione con Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (Progetto R0049201) Il programma è stato completato durante il 2009 con la produzione della relazione finale. Essendo venuta meno parte del finanziamento previsto; sarebbe auspicabile prevederne il proseguimento, in particolar modo per quanto riguarda la gestione e la conservazione degli ungulati nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise. La situazione risulta infatti particolarmente delicata per quanto concerne il monitoraggio e la conservazione del Camoscio d'Abruzzo. Competizione interspecifica in una comunità dì ungulati e dinamica degli ecosistemi forestali Convenzione con Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (Progetto R0053300) Il programma di lavoro originariamente previsto ha subito nel corso del 2009 un iter estremamente travagliato. In particolare l'attività è rimasta bloccata a causa di una serie di problematiche di carattere essenzialmente amministrativo. In particolare, una parte dei dati doveva essere raccolta facendo uso di radiocollari satellitari. Il downloading di tali dati viene effettuato utilizzando un servizio a pagamento fornito dalla ditta svedese Followlt, ditta fornitrice dei radiocollari. Tuttavia una serie di disguidi amministrativi hanno determinato una grave ritardo nel pagamento delle fatture relative a tale servìce da parte di ISPRA, cosa che ha determinato una sospensione del servizio stesso da parte della Ditta fornitrice in data 7/4/2009.
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Attualmente il pagamento è stato effettuato e quindi il servizio è stato riattivato in data 15/2/2010. I dati relativi alle localizzazioni degli animali rappresentano un elemento fondamentale per chiarire un aspetto del problema della competizione tra le diverse specie di ungulati, quello cioè di un diverso uso degli habitat, come specificato al punto a) sezione Prodotti attesi, del Programma di ricerca, II anno di attività. Anche quanto specificato al punto b) richiede ovviamente un'analisi dei dati dei movimenti. Finora sono stati sviluppati i necessari programmi di analisi e quindi le analisi saranno effettuate appena possibile. Per quanto riguarda invece gli aspetti demografici si è riusciti a sviluppare un modello relativo all'ecosistema oggetto di studio che include competizione interspecifica, competizione intra-specifica, fluttuazioni climatiche e effetto degli habitat. In relazione agli obiettivi del progetto è sin corso di pubblicazione un lavoro scientifico (file: Imperio_et_al_2008_wb_.pdf). Indagine sulla consistenza e individuazione di aree a maggiore o minore densità del capriolo nel Parco Nazionale del Pollino Convenzione con Parco Nazionale del Pollino (Progetto R0057600) Il progetto rappresenta un logico sviluppo del progetto 49101 in quanto prevede, mediante una collaborazione con 1' Ente Parco Nazionale del Pollino, l'attuazione di alcune azioni (in particolare la 3.2.1) previste dal Piano d'Azione Nazionale e considerate prioritarie per la conservazione del Capriolo italico. Tuttavia il programma previsto non ha potuto essere sviluppato in quanto non è stato possibile, per ragioni di carattere puramente amministrativo, ottenere il personale necessario per attuare l'azione. Una relazione dettagliata della situazione è riportata in apposita relazione. Deve essere notato che un accordo simile doveva essere concluso anche con 1' Ente Parco Nazionale della Sila al fine di sviluppare un'azione sinergica tra le due zone protette per la conservazione del Capriolo italico. Gestione Tenuta Presidenziale di Castelporziano Della Repubblica (Progetto R0022300)
Convenzione con Segretariato
Presidenza
La convenzione è terminata in data 15/3/2009. Nel corso dell'anno è stata ratificata una nuova convenzione che è stata inserita nel bilancio 2010. Alcune attività sono state comunque effettuate per garantire la continuità gestionale. In particolare è stato redatto il Piano di Gestione della Tenuta 2009-2014 . Tra le attività sviluppate vi sono stati i censimenti della popolazione di Cinghiale, le catture di cinghiali e daini e il censimento del Daino e del Cinghiale mediante distance sampling notturno. Realizzazione di un piano dì limitazione dei danni alle produzioni agricole arrecati da esemplari di Cornacchia grigia Convenzione con Provincia di Roma (Progetto R0057200) Nel corso dell'anno 2009 si è provveduto alla realizzazione del programma come stabilito da specifica Convenzione. In particolare si è operato il monitoraggio standardizzato delle presenze dei Corvidi nell'area di studio, è stata individuato il referente per la gestione delle gabbie, è stato effettuato un corso per la gestione delle catture, sono state condotte le catture e si è provveduto alla stima degli asporti. L'attività è realizzata esclusivamente da personale strutturato ISPRA e Provincia di Roma. L'attività di cattura è stata limitata dalla presenza nell'area di studio di cani vaganti che hanno compromesso il successo delle catture. Con nota ISPRA ex INFS n.7410 del 3.3.2010 è stata avanzata specifica richiesta all'azienda U.S.L. di riferimento per un intervento di controllo del randagismo.
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Accordo di collaborazione per analisi genetiche capriolo (Progetto R0039600)
Convenzione
con Prov. Siena - analisi
In corso un programma annuale di identificazione genetica del capriolo italico e delle aree di presenza; identificazione delle aree di ibridazione con capriolo europeo; collaborazione alla realizzazione delle azioni di tutela dalla sottospecie previste dal Piano d'azione nazione; supporto al MATTM Conduzione di analisi genetiche Convenzione con Prov. Grosseto (Progetto R0044200) In corso un programma triennale di identificazione genetica del capriolo italico e delle aree di presenza; identificazione delle aree di ibridazione con capriolo europeo; collaborazione alla realizzazione delle azioni di tutela dalla sottospecie previste dal Piano d'azione nazione; supporto al MATTM; analisi genetiche a supporto delle attività di un centro di riproduzione in purezza di coturnice, identificazione di campioni biologici di presunto lupo e lepre. Conduzione di analisi genetiche Convenzione con Prov. GrossetofProgetto
R0058600)
Integrazione al programma triennale di identificazione genetica del capriolo italico e delle aree di presenza; identificazione delle aree di ibridazione con capriolo europeo; collaborazione alla realizzazione delle azioni di tutela dalla sottospecie previste dal Piano d'azione nazione; supporto al MATTM; analisi genetiche a supporto delle attività di un centro di riproduzione in purezza di coturnice, identificazione di campioni biologici di presunto lupo e lepre. Monitoraggio delle popolazioni di lupo e indagine sulla presenza di gatto selvatico e martora Convenzione con Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi (Progetto R0044400) Proseguimento di un programma pluriennale di monitoraggio della presenza del lupo nell'Appennino centro settentrionale, in collaborazione con le Regioni Emilia-Romagna, Liguria, Marche e Umbria. Monitoraggio della presenza del lupo nell'Appennino Umbro tramite analisi Convenzione con Reg. Umbria - lupo (Progetto R0047300)
genetiche
Proseguimento di un programma pluriennale di monitoraggio della presenza del lupo nell'Appennino centro settentrionale, in collaborazione con le Regioni Emilia-Romagna, Liguria, Marche e Umbria. Studio e l'esecuzione di analisi genetiche nell'ambito del progetto denominato Liguria" (Progetto R0056100)
"Il lupo in
Proseguimento di un programma pluriennale di monitoraggio della presenza del lupo nell'Appennino centro settentrionale, in collaborazione con le Regioni Emilia-Romagna, Liguria, Marche e Umbria. Attività di genetica forense Accordo di collaborazione con SFRH/BD/24361/2005Con vemione OLIVEIRA (Progetto R0047200)
la Fundacao para con MINISTERO
a Ciencia e POURTUGAL
Le attività relative alla convenzione sono state portate a termine.
a
Tecnologia DOTTORATO
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CITES Convenzione con MATTM (Progetto R0049400) Attività pluriennale di supporto all'applicazione della convenzione CITES; analisi molecolari per l'identificazione di individui, gruppi familiari, specie e popolazioni di specie animali (vertebrati terrestri) e loro prodotto elencati nelle Appendici CITES; supporto alle attività del CFS ; genetica forense; controllo delle nascite in cattività di specie selvatiche protette (paternità testing) Conservazione e gestione della Pernice rossa in provincia di Alessandria Convenzione con Assessorato Ambiente Territorio e Formazione - Pernice (Progetto R0058400) Il programma prosegue regolarmente Landscape genetics approach of genus Martes based on non invasive genette sampling Convenzione con UNIVERSITY OF THE BASQUE COUNTRY (Progetto R0058500) Le attività relative alla convenzione sono state portate a termine. Rete Regionale di monitoraggio - Progetto PATOM - Affidamento incarico per le analisi genetiche Convenzione con A.R.P. LAZIO - PATOM (Progetto R00S8700) Le attività relative alla convenzione sono state portate a termine. Attività di supporto tecnico-scientifico nei confronti della regione Basilicata per la realizzazione del programma "Rete Natura 2000" di Basilicata, concernente il monitoraggio e la redazione delle misure di tutela e di conservazione dei siti individuali in sede di coordinamento della cabina di regia, costituito con DGR 1258/08Convenzione con REGIONE BASILICATA (ProgettoR0058800) Partecipazione alle riunioni della cabina di regia; collaborazione alla definizione delle metodologie di indagine ed alle schede di rilevamento; predisposizione di materiali informativi e formativi, revisione documentazione risultante dai monitoraggi faunistici Dati
Dati
finanziari
finanziari
CRA 16 - INF
% budget assegnato
1,87%
Assestato
2.910.549
Impegnato
2.126.642
Pagato
762.927
%
%
Imp/Ass
Pag/Imp
73,07%
35,87%
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-- 266 266 --
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CRA 1 6 - INF
3.500.000 3.000.000 2.500.000
2.000.000 1.500.000
1.000.000 500.000
Assestato
Impegnato
Pagato
Senato
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DATI FINANZIARI ISPRA Introduzione L'esercizio 2009, dal punto di vista finanziario, è stato un anno caratterizzato da molte novità e quindi di non facile gestione, considerando anche che è stato il primo esercizio finanziario dell'ISPRA. Fino al 2008, infatti, i tre Enti soppressi, APAT, ICRAM e INFS, avevano mantenuto ognuno la propria contabilità e chiuso i consuntivi separatamente. Inoltre, avendo messo a regime nel 2009 anche il nuovo software per la gestione della contabilità, si può facilmente comprendere quante siano state le problematiche da risolvere e le difficoltà incontrate nel rendere omogenee le procedure amministrative. La differenza tra il bilancio iniziale e l'assestato è maggiormente dovuta alla diversa esposizione della quota di avanzo vincolato L. 308/2004 derivante dalla chiusura del consuntivo ex ICRAM pari a € 22.460.666,80, che, come in uso nell'ente di provenienza, nel bilancio iniziale non era stata esposta contabilmente e che nel corso dell'esercizio si è reso necessario evidenziare. La gestione ordinaria si è rivelata ancora più complicata a causa della scarsa disponibilità di risorse finanziarie rispetto alle esigenze del nuovo Istituto. Infatti,- a fronte di contributi dello Stato (compreso il contributo ordinario Tabella C - Legge Finanziaria 2009) pari a € 94.877.459,95, le spese inderogabili, sostenute per il personale, il funzionamento e le imposte, sono state pari a € 107.330.891,11, coperte con altre entrate per € 9.708.003,39 e con quota parte dell'avanzo. Tale andamento ha portato alla totale erosione dell'avanzo di amministrazione che a fine 2009 risulta pari a € 38.629.298,73 compresa la quota vincolata L. 308/2004 di € 22.460.666,80. Nel corso dell'esercizio sono state attuate tutte le iniziative volte al contenimento della spesa, come previsto dalla Legge Finanziaria, in particolare: • sono stati adottati piani triennali volti alla razionalizzazione dell'utilizzo delle dotazioni strumentali, di telefonia mobile,delle autovetture di servizio e dei beni immobili; • in materia di acquisti di beni e servizi si è tenuto conto dei parametri qualità - prezzo di cui all'art. 26, comma 3 della legge n.488/1999; • sono stati determinati gli stanziamenti relativi alle spese postali e telefoniche in misura inferiore all'ammontare delle corrispondenti spese impegnate negli anni precedenti; • sono pubblicati sul sito web dell'Istituto i nominativi dei consulenti, l'oggetto dell'incarico e il compenso. In proposito si puntualizza che l'importo relativo, per l'esercizio 2009, è pari allo 0,2% delle somme impegnate. • sono state contenute le spese relative alla somministrazione dell'energia elettrica e di combustibile da riscaldamento avvalendosi delle convenzioni Consip.
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Per quanto riguarda le risorse umane, che al 31/12/2009 risultano pari a 1161 unità comprensive di n. 1038 dipendenti nei livelli I-IX (di cui n. 43 in comando presso altre amministrazioni) e n. 29 dirigenti a tempo indeterminato e n. 91 dipendenti liv. I-IX e n. 3 dirigenti a tempo determinato. Si evidenzia che nel corso dell'esercizio la situazione del personale dipendente si è modificata come segue: Dipendenti Dipendenti TI TD
321
Dirigenti TI
36
Dirigenti TD
5
Totale ISPRA
1244
Situazione alt'1/1/2009
882
pensionamenti
-37
-5
-42
trasferimenti presso altre amministrazioni
-3
-1
-4
dimissioni
-1
-3
stabilizzazioni
185
scadenza contratto assunzioni Situazione al 31/12/2009
-1
-1
esoneri L. 133/2008
-185
0
-45
-45
12 1038
-4
91
29
1
13
3
1161
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Quadro riepilogativo dell'Istituto
(valori in migliaia di Euro)
Iniziale
Assestato
Accertato
Contributo ordinario (Tabella C L.finanziaria) 89.598.78 0 Altri contributi dello Stato 21.649.79 Convenzioni attive 7.644,26 Atre entrate Avanzo es. precedente 28.050,78 compreso avanzo vincolato (*)
84.633,68 9.885,04 23.829,58 12.144,26
84.633,68 10.243,78 19.313,49 9.708,00
49.458,59
0,00
146.943,61
179.951,15
123.898,95
Iniziale
Assestato
Impegnato
18.900,01 21.111,74 79.236,66 21.993,18
23.305,32 23.765,98 86.164,95 22.424,68
17.380,67 12.645,33 85.642,54 21.688,35
141.241,59
155.660,93
137.356,89
2.702,02 3.000,00 0,00
329,55 1.500,00 22.460,67
0,00 0,00 0,00
146.943,61
179.951,15
137.356,89
Entrate
Totale entrate
Spese Attività tecnico-scientifiche e di gestione Convenzioni attive Personale Funzionamento e tasse
Fondi di riserva Vincolate per rinnovi contrattuali Vincolate L. 308/2004 (*) Totale spese
(*)La somma vincolata relativa alla L. 308/2004, 22.460,67 migliaia di euro, non è compresa nell'iniziale poiché era stata esposta contabilmente in modo diverso.
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Grafici sulla situazione delle entrate e delle spese ENTRATE 2009
Contributo ordinario (Tabella C (..finanziarla)
Altri contributi dello Stato
Convenzioni
Atre entrate
Avanzo di gestione e delle convenzioni
S P E S E 2009 (al netto dei fondi di riseva e delle somme vincolate)
100.000,00
• Iniziale • Assestato • Spegnato
Attività tecnicoscientifiche e di gestions
Convenzioni
Personale
Funzionamento e tasse
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Analisi per CRA delle spese dell'Istituto Dipendenti T I. e T.D. al 31/12/2009
Dati finanziari 2009 Imp
Centri di Responsabilità Amministrativa
Ridistribuzione n. unità costo del lavoro (*)
Assestato
Iniziale
Impegnato
Ass %
CRA 01
Direzione Generale
87
6.417.658,12
4.632.334,59
9.647.834,90
5.705.616,50 59,14
CRA 02
Dipartimento tutela delle acque interne e marine
84
6.196.359,56
5.935.300,00
5.392.214,00
5.177.867,26 96,02
„_ . n ,
Dipartimento .. , • ambientale
metrologia
182
13.425.445,72
4.778.150,00
5.136.019,41
3.020.690,90 58,81
CRA 04
Dipartimento per le attività documentali e per l'informazione
bibliotecarie,
44
3.245.712,15
1,112.900,00
950.876,00
877.739,86 92,31
no a ìk
L-KA UD
Dipartimento > personale
177
13.056.614,79
19.110.123,15
18.971.272,14
18.001.450,07 94,89
CRA 06
Dipartimento difesa della natura
51
3.762.075,45
379.391,00
584.851,86
523.639,76 89,53
np a m
L-KA U /
Dipartimento « . • i industriale
107
7.892.981,82
3.840.330,00
3.698.096,06
1.649.775,07 44,61
CRA 08
Dipartimento difesa del suolo
124
9.147.006,97
1.233.650,00
1.087.882,00
1.030.667,92 94,74
36
2.655.582,67
263.600,00
141.000,00
67.687,62 48,01
C K A Ui
a no
stato
dell'ambiente
servizi
generali
nucleare,
per
e
e gestione
rischio
del
tecnologico e
l'amministrazione
Servizio int. •e pianificazione
CRA 10
Servizio int. per le certificazioni ambientali
24
1.770.388,45
294.200,00
246.696,0(
156.935,42 63,61
CRA 11
Servizio int. per le emergenze ambientali
21
1.549.089,89
903.950,00
932.588,00
147.491,45 15,82
CRA 12
Servizio int. per gli affari giuridici
10
737.661,85
25.100,00
14.226,00
14.178,42 99,67
CRA 13
Servizio int. informativo ambientale
6
442.597,11
71.300,00
301.300,00
296.360,41 98,36
„„ . . * CRA 14
Servizio int. per l'indirizzo, il coordinamento delle ... . attività ispettive
19
1.401.557,52
297.200,00
246.547,51
190.996,07 77,47
CRA 15
Ex ICRAM
151
11.138.693,97
12.458.324,01
14.116.299,84
7.608.913,15 53,90
CRA 16
Ex INFS
38
2.803.115,05
2.150.248,38
2.910.548,61
2.126.641,84 73,07
1161
85.642.541,09
57.486.101,13
64.378.25233
46.596.651,72 72,38
79.236.663,51
86.164.951,00
85.642.541,09 99,39
Fondi vincolati per rinnovi contrattuali (CRA 01)
3.000.000,00
1.500.000,00
0
Imposte e tasse (CRA 09)
4.518.833,72
5.117.730,80
5.117.694,45
Fondi di riserva (CRA 01)
2.702.020,84
329.551,80
0
0
0
22.460.666,80
0
0
146.943.619,20
179.951.152,73
137.356.887,26
Costo del personale (CRA 05)
Somme vincolate L. 308/2004 (CRA 01) Totale al netto delle partite di giro
e
la
LKA
(*) L'impegnato relativo al costo del lavoro, contabilizzato sul C.R.A. 05, è stato ridistribuito sulla base delle unità di personale assegnate ad ogni C.R.A..
0
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Analisi delle spese per attività istituzionali e convenzionali suddivìse per CRA Dati finanziari 2009
Dati finanziali 2009
Attività Istituzionali
Convenzioni
Centri di Responsabilità Amministrativa
Iniziale CRA 01
Assestato
3.717.934,59
Direzione Generale
7.214.274,62
Iniziale
Assestato
Impegnato
3.367.202,49
914.400,00
2.433.560,28
2.338.414,01
370.908,71
300.200,65
Impegnato
CRA 02
Dipartimento tutela delle acque inteme e marine ,
4.727.195,94
5.021.305,29
4.877.666,61
1.208.104,06
pp . n. UKA UJ
Dipartimento stato dell'ambiente e metrologia «• , « ambientale
1.730.566,00
1.476.352,44
1.149.226,44
3.047.584,00
3.659.666,97
1.871.464,46
CRA 04
Dipartimento per le attività documentali e per l'informazione
1.112.900,00
950.876,00
877.739,86
0,00
0,00
0,00
19.110.123,15 18.971.272,41
18.001.450,07
0,00
0,00
0,00
bibliotecarie,
cKA Uj
Dipartimento servizi generali e gestione de < personale
CRA 06
Dipartimento difesa della natura
LKA u/
Dipartimento nucleare, rischio tecnologico e • , • « industriale
CRA 08
Dipartimento difesa del suolo
CRA 09
Servizio int. pianificazione
CRA 10
Servizio int. per le certificazioni ambientali
n
per
l'amministrazione
e
la
379.391,00
367.371,86
311.063,76
0,00
217.480,00
212.576,00
1.055.044,00
990.560,06
802.290,98
2.785.286,00
2.707.536,00
847.484,09
919.250,00
862.488,10
830.495,33
314.400,00
225.393,90
200.172,59
263.600,00
141.000,00
67.687,62
0,00
0,00
0,00
241.500,00
193.996,00
141.935,42
52.700,00
52.700,00
15.000,00
10.084,95
888.000,00
913.439,91
137.406,50
CRA 11
Servizio int. per le emergenze ambientali
15.950,00
19.148,09
CRA 12
Servizio int. per gli affari giuridici
25.100,00
14.226,00
14.178,42
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
210.000,00
203.000,00
149.588,84
CRA 13
Servizio int. informativo ambientale
71.300,00
301.300,00
296.360,41
CRA 14
Servizio int. per l'indirizzo, il coordinamento delle attività ispettive
87.200,00
43.547,51
41.407,23
CRA 15
ExICRAM
1.850.660,30
2.753.619,48
2.140.797,91 10.607.663,71 11.362.68036
5.468.115,24
CRA 16
ExINFS
1.066.642,08
1.290.932,66
1.021.737,78
1.083.606,30
1.104.904,06
Costo del personale (CRA 05)
1.619.615,95
36.374.357,06 40.612.270,52
33.951.325,28 21.111.744,07 23.765.982,08 12.645.326,44
79.236.663,51 86.164.951,00
85.642.541,09
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Fondi vincolati per rinnovi contrattuali (CRA 01)
3.000.000,00
1.500.000,00
0,00
Imposte e tasse (CRA 09)
4.518.833,72
5.117.730,80
5.117.694,45
0,00
0,00
0,00
Fondi di riserva (CRA 01)
2.702.020,84
329.551,80
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
0,00
Somme vincolate L. 308/2004 (CRA 01) Totale al netto delle partite di giro
0,00 22.460.666,80 125.831.875,13 156.185.170,92
124.711.560,82 21.111.744,07 23.765.982,08 12.645.326,44