UNITÀ SINDACALE Sezione Silcea (Segreteria Coordinamento Banca Popolare di Spoleto) www.unisin.it
COMUNICATO AGLI ISCRITTI Novità fiscali 730/2014 e Documentazione da allegare Si riporta di seguito un vademecum con le principali novità relative alla dichiarazione dei redditi di quest’anno con i principali documenti da allegare al modello 730 normalmente richiesti dai CAAF. Da quest’anno, tenuto anche conto che non esiste più una Convenzione tra la Banca e un CAAF, la Sezione Silcea ha stipulato un accordo con il CAAF MCL (Sezione di Spoleto) che provvederà alla elaborazione gratuita dei modelli di dichiarazione dei redditi compilati dal dichiarante. Nel caso di assistenza alla compilazione, il servizio è a pagamento. I costi sono i seguenti: Modello 730 correttamente precompilato con documentazione Gratuito allegata Modello 730 singolo con assistenza
€ 30,00
Modello 730 congiunto con assistenza (coniuge dichiarante a carico) € 40,00 Modello 730 congiunto con assistenza (coniuge dichiarante non a € 50,00 carico) Modello Calcolo IMU
€ 10,00
Dichiarazione IMU
€ 20,00
Modelli RED/ISEE/ICRIC
Gratuito
Compilazione Mod. Unico persone fisiche
€ 60,00
Nota Bene: per fissare un appuntamento (anche di sabato) ai fini dell’assistenza, è possibile telefonare al numero 0743-45418 dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 12,30 Ovviamente è possibile ottenere assistenza alla compilazione solo inviando il materiale utile per la dichiarazione. Pagina 1 di 9
UNITÀ SINDACALE Sezione Silcea (Segreteria Coordinamento Banca Popolare di Spoleto) www.unisin.it
Per tutti coloro che volessero usufruire del suddetto CAAF (anche solo per la presentazione gratuita) sarà sufficiente inviare il modello 730 corredato di tutta la documentazione prevista (in fotocopia) in busta chiusa (riservata personale) a Fabrizio Cervelli c/o Ufficio Organizzazione e Sistemi Informativi. Appena elaborato il modello di dichiarazione, si provvederà a rispedirlo al dipendente presso la propria sede di lavoro. Con la mensilità di luglio la Banca provvederà a rimborsare l’eventuale credito o a iniziare le trattenute. Considerato che la scadenza per presentare al CAAF il modello 730 è fissata per il 31 maggio, i modelli dovranno essere spediti entro il 16 maggio 2014. Su Documenti Banca – Sindacato – Unisin – Dichiarazione dei redditi 2014 è possibile reperire il modello 730 e le relative istruzioni. ------------------------------------------------------------------------------------------------------NOVITA’ FISCALI ONERI DETRAIBILI •
SPESE DI FREQUENZA PER CORSI DI ISTRUZIONE SECONDARIA E UNIVERSITARIA;
•
QUIETANZE RELATIVE AL PAGAMENTO DI INTERESSI PASSIVI PER MUTUI IPOTECARI. In merito, raccomandiamo di specificare la sua finalità (ristrutturazione, acquisto prima casa, acquisto seconda casa, etc.). Ai fini della detrazione è obbligatorio sempre allegare copia dell’atto di acquisto dell’immobile e copia del rogito del mutuo (anche nel caso di mutui con ammortamento già in corso). Qualora sulla copia dell’atto o sull’attestazione rilasciata dalla banca non fosse indicata la finalità dello stesso, è possibile presentare un’autocertificazione (allegata – da corredare con il documento di riconoscimento) che contenga la data di stipula, la finalità, l’importo del mutuo e l’importo del rogito di acquisto;
•
PREMI RELATIVI AD ASSICURAZIONI SULLA VITA, CONTRO GLI INFORTUNI, PER CONTRIBUTI PREVIDENZIALI non obbligatori, contributi per previdenza complementare e riscatto anni di laurea (per le assicurazioni è necessario che sia evidenziata la data di stipula). Per i premi di assicurazione sulla vita e contro gli infortuni, l’importo complessivo massimo sul quale calcolare la detrazione del 19% è pari a 630 euro; Pagina 2 di 9
UNITÀ SINDACALE Sezione Silcea (Segreteria Coordinamento Banca Popolare di Spoleto) www.unisin.it
•
SPESE FUNEBRI;
•
EROGAZIONI LIBERALI a favore di istituzioni religiose, movimenti e partiti politici, associazioni sportive dilettantistiche, onlus, paesi in via di sviluppo;
•
PAGAMENTO DELL’ASSICURAZIONE AUTO: solo quota SSN indicata nella polizza R.C.A. – si precisa che dal 2012 è deducibile solo la quota eccedente la franchigia di € 40,00;
•
MEDICINALI: dal 1 gennaio 2008 tutti gli scontrini, con o senza prescrizione medica, per dare diritto alla detrazione, devono riportare il codice fiscale del beneficiario, la natura (Farmaco, Medicinale, OTC, SOP, Omeopatico, ticket o loro abbreviazioni), la qualità (nome del farmaco o suo codice AIC) e la quantità dei prodotti acquistati. Si ricorda che integratori alimentari e parafarmaci non sono detraibili neppure se prescritti dal medico. Dal 1/1/2010 è diventato obbligatorio, al posto della denominazione del medicinale (qualità) il codice AIC del medicinale stesso. Per i Dispositivi Medici, gli scontrini della farmacia per il loro acquisto sono detraibili in presenza di codice fiscale e descrizione e se si è in grado di dimostrare che i dispositivi sono conformi alle direttive europee (marchio CE): occorre quindi presentare fotocopia della scatola o delle indicazioni da cui si evinca la marchiatura CE.
•
LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE (36% - 41% - 50%): In tale caso occorre allegare certificazione ad hoc rilasciata dall’amministratore del condominio e/o fotocopia della comunicazione all’Agenzia delle Entrate e delle spese sostenute mediante bonifico (allegare tale documentazione anche se le spese si riferiscono ad anni precedenti). L'art. 7, comma 2, lett. q) del D.L. n. 70/2011, con decorrenza 14 maggio 2011 ha sostituito l'obbligo dell'invio della comunicazione al Centro Operativo di Pescara con l'indicazione, nella dichiarazione dei redditi, dei dati catastali dell'immobile e, nel caso in cui i lavori siano stati effettuati dal detentore (da un soggetto diverso dal proprietario o da colui che vanta un diritto reale sul bene), degli estremi di registrazione dell'atto che ne costituisce titolo e non è più necessario indicare la manodopera sulle fatture (vale anche per il risparmio energetico 55%). In caso di lavori condominiali va indicato il Codice Fiscale del condominio.
•
CESSIONE FABBRICATI CON RATE RESIDUE 36% O 55%: dalla fine del 2011 chi avesse ceduto il fabbricato sul quale erano presenti lavori di ristrutturazione / risparmio energetico DEVE comunicarlo in sede di presentazione della dichiarazione al fine di mantenere/trasferire le rate residue.
•
DETRAZIONE PER RISPARMIO ENERGETICO (55% o 65%): per coloro che non hanno terminato entro il 31/12/2011 i lavori iniziati (quindi continuano anche nel 2012) requisito per la detraibilità delle spese è che entro il 31/03/2012 venga inviata all’Agenzia delle Entrate la comunicazione di “continuazione lavori” (Modulo IRE). Allegare quindi il modulo e la relativa ricevuta telematica. Dal 2011 le spese del 55% si ripartiscono in 10 anni. Le Pagina 3 di 9
UNITÀ SINDACALE Sezione Silcea (Segreteria Coordinamento Banca Popolare di Spoleto) www.unisin.it
spese effettuate dal 6 giugno al 31 dicembre 2013 usufruiscono di una detrazione del 65%. La detrazione è del 65% fino ad un ammontare complessivo di spesa non superiore a 96mila euro per unità immobiliare, per le spese sostenute dal 4 agosto al 31 dicembre 2013 per gli interventi relativi all’adozione di misure antisismiche su edifici adibiti ad abitazione principale o ad attività produttive ricadenti nelle zone sismiche ad alta pericolosità. Infine si usufruisce di una detrazione del 50% (a favore dei soli contribuenti che fruiscono della detrazione per spese relative a interventi di recupero del patrimonio edilizio sostenute nell’anno 2013) per le spese sostenute dal 6 giugno 2013 per l’acquisto di mobili e di grandi elettrodomestici di classe non inferiore alla A+, finalizzati all’arredo dell’immobile oggetto di ristrutturazione. •
INTRODUZIONE DELL’OPZIONE PER LA CEDOLARE SECCA SUGLI AFFITTI (occorreva optare in sede di nuova registrazione/rinnovo annuale e con raccomandata all’inquilino). I soggetti interessati sono i soggetti persone fisiche (locatori) che percepiscono redditi immobiliari derivanti da contratti di locazione per immobili ad uso abitativo di categoria catastale del gruppo A (escluso A10). Quindi sono esclusi dal regime agevolato tutti gli immobili concessi in locazione da lavoratori autonomi, imprenditori e società di capitali anche se l’immobile dovesse essere utilizzato ai fini abitativi. L’opzione per il regime della cedolare secca si esprime in sede di registrazione del contratto o nella dichiarazione dei redditi: A – Opzione in sede di registrazione del contratto: l’opzione per il regime della cedolare secca si esprime in sede di registrazione del contratto (utilizzando il modello Siria o il modello 69) per i contratti registrati a partire dalla data del 7 aprile 2011 (per i contratti prorogati per i quali il termine per il relativo pagamento non era ancora decorso alla data del 7 aprile 2011, l’opzione doveva essere espressa presentando il modello 69). B – Opzione in sede di dichiarazione: l’opzione va espressa nella dichiarazione dei redditi per i contratti in corso nel 2011, scaduti oppure oggetto di risoluzione volontaria alla data del 7 aprile 2011, nonché per i contratti in corso alla stessa data del 7 aprile 2011, per i quali era già stata eseguita la registrazione e per i contratti prorogati per i quali era già stato effettuato il relativo pagamento. L’opzione viene espressa in dichiarazione anche per i contratti di locazione per i quali non sussiste l’obbligo di registrazione (contratti di durata non superiore a trenta giorni complessivi nell’anno), salvo che il contribuente provveda alla registrazione volontaria o in caso d’uso del contratto in data antecedente alla presentazione della dichiarazione dei redditi. In tal caso l’opzione deve essere esercitata in sede di registrazione del contratto. Non si può applicare la cedolare secca sugli immobili affittati di proprietà condominiale. Le tipologie di contratto interessate alla cedolare secca sono le seguenti: Pagina 4 di 9
UNITÀ SINDACALE Sezione Silcea (Segreteria Coordinamento Banca Popolare di Spoleto) www.unisin.it
o
LIBERO (Art.3 – Legge 431/98): Con questo tipo di contratto le parti possono definire autonomamente le condizioni contrattuali (stabilendo però una durata minima di quattro anni con rinnovo automatico di altri quattro)
o
CONCORDATO (Art.2 comma 3 - Legge 431/98): Le parti possono aderire a contratti-tipo, definiti sulla base di accordi locali negoziati tra le associazioni della proprietà degli inquilini. Tali accordi sono coordinati a livello nazionale da una convenzione-quadro, che fissa i criteri generali. Questo tipo di contratto ha una durata minima di 3 anni prorogabili di altri due, salva la facoltà di diniego del locatore. Per i contratti di locazione a canone concordato, stipulati sulla base di appositi accordi tra le organizzazioni dei proprietari e degli inquilini, nel caso di opzione per la cedolare secca la misura dell’aliquota agevolata è ridotta dal 19 al 15%, mentre per i fabbricati concessi in locazione, in assenza dell’opzione per il regime della cedolare secca, la prevista deduzione forfetaria del canone di locazione è ridotta dal 15 al 5%.
o
TRANSITORIO (Art.5 comma 1 - Legge 431/98): I contratti di locazione di natura transitoria devono avere determinate caratteristiche - durata non inferiore al mese e non superiore ai 18 mesi - previsione di una specifica clausola che individui l’esigenza transitoria.
o
PER STUDENTI (Art.5 comma 2 e 3 - Legge 431/98): Nei comuni sedi di Università sono previsti accordi territoriali per la stipula di contratti-tipo, al fine di soddisfare le esigenze degli studenti universitari fuori sede. Questa tipologia di contratti può avere durata da sei mesi a tre anni.
o
AD USO TURISTICO (Non sono assoggettati alla Legge 431/98): Non hanno vincoli di durata ed è lasciata libertà di contrattazione tra le parti. Se il contratto è di durata inferiore ai 30 gg non sussiste obbligo di registrazione del contratto e di comunicazione inizio locazione
•
ASSEGNO PERIODICO CORRISPOSTO AL CONIUGE: bisogna allegare la sentenza di divorzio dalla quale si evince l’importo da pagare e va indicato il Codice Fiscale del coniuge;
•
CONTRIBUTI PREVIDENZIALI CORRISPOSTI PER COLF: con l’indicazione della quota a carico del datore di lavoro (si precisa che l’importo è deducibile in base all’anno di pagamento e non a quello di riferimento, per cui i contributi pagati a gennaio 2013, anche se riferiti al IV trim. 2012, non sono deducibili. Al contrario possono essere inseriti i contributi pagati a gennaio 2012);
•
SPESE VETERINARIE;
•
SPESE PER L’ATTIVITÀ SPORTIVA DEI RAGAZZI FRA I 5 E I 18 ANNI;
•
SPESE PER L’ASILO NIDO SOSTENUTE PER I FIGLI FINO AI TRE ANNI. Pagina 5 di 9
UNITÀ SINDACALE Sezione Silcea (Segreteria Coordinamento Banca Popolare di Spoleto) www.unisin.it
DETRAZIONI PER CARICHI DI FAMIGLIA L’importo delle detrazioni previste per i figli a carico sale da 800 a 950 euro per ciascun figlio di età pari o superiore a tre anni e da 900 a 1.220 euro per ciascun figlio di età inferiore a tre anni. L’importo aggiuntivo della detrazione per ogni figlio con disabilità è elevato da 220 a 400 euro. I rimborsi per detrazioni per carichi di famiglia di importo complessivo superiore a 4.000 euro verranno erogati direttamente dall’Agenzia delle Entrate, che però effettuerà controlli preventivi sulla spettanza delle detrazioni. IMMOBILI Il reddito degli immobili ad uso abitativo non locati situati nello stesso comune nel quale si trova l’immobile adibito ad abitazione principale, assoggettati all’IMU, concorre alla formazione della base imponibile Irpef (e delle relative addizionali) nella misura del 50%. COMPENSAZIONI Il credito risultante dal modello 730 potrà essere utilizzato mediante compensazione per pagare l’IMU 2014 e altre imposte che possono essere versate con il modello F24.
------------------------------------------------------------------------------------------------------PRINCIPALI DOCUMENTI DA ALLEGARE (IN FOTOCOPIA) ALLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI •
Modello CUD anno 2013;
•
Copia del documento d’ identità e codice fiscale del/dei dichiarante/i;
•
Mod. 730/2013 o mod. UNICO/2013;
•
Deleghe di versamento F24 dell’ IRPEF (se effettuate direttamente dal contribuente nell’anno 2013);
•
Per i disabili a carico occorre allegare l’apposita certificazione;
•
Documentazione relativa ad assegni periodici percepiti dal coniuge separato (esclusa quota mantenimento figli);
•
Documentazione relativa a Lavoro autonomo occasionale, diritti d’autore, redditi da attività sportive dilettantistiche, borse di studio; Pagina 6 di 9
UNITÀ SINDACALE Sezione Silcea (Segreteria Coordinamento Banca Popolare di Spoleto) www.unisin.it
•
Nel caso di possesso di immobili (fabbricati e/o terreni): o
Certificati catastali aggiornati;
o
Contratto di acquisto (necessario, in particolare, nel caso di stipula di mutuo sull’immobile);
o
Per gli immobili concessi in locazione: contratto di locazione e ricevute per canoni di affitto riscossi nel 2013;
o
Nel caso di mutuo su acquisto, costruzione o ristrutturazione dell’abitazione principale: per l’acquisto: Contratto di mutuo e contratto di compravendita; per costruzione o ristrutturazione: Contratto di mutuo, DIA/concessione edilizia e fatture attestanti le spese sostenute; Quietanze di pagamento effettuate nel 2013 (con l’indicazione degli oneri detraibili: interessi, imposta sostitutiva, fattura notaio -solo per il mutuo-) o apposita certificazione rilasciata dall’Istituto emittente del mutuo.
•
Per le spese mediche (generiche e specialistiche), spese per acquisto farmaci (franchigia € 129,11) allegare gli scontrini della farmacia, fatture del medico, ecc.
•
Quietanza o Certificazione della quota detraibile ai fini IRPEF dei premi pagati per assicurazioni vita (ante 1/1/2001) e/o rischio morte o infortuni; ATTENZIONE, per le polizze infortuni / rischio morte è indispensabile la certificazione rilasciata dalla compagnia di assicurazione stipulante che indichi la quota detraibile
•
Per le spese veterinarie (franchigia € 129,11 - max € 387,34), allegare fattura;
•
Per le spese funebri (max € 1.549,37 ad evento funebre di un familiare con fatture intestate al contribuente), allegare fattura;
•
Per i contributi previdenziali volontari o obbligatori, compresi i riscatti di laurea e la Previdenza Complementare, allegare i bollettini di pagamento;
•
Per le erogazioni liberali a favore di partiti politici, associaz. sportive dilettantistiche (max € 1.500), ONLUS, ONG, associaz. di promozione sociale (max € 2.065,83), società di mutuo soccorso (max € 1.291,14), allegare le quietanze di pagamento;
•
Per le spese di istruzione (iscrizione e frequenza scuole medie superiori /università /specializzazione universitaria), allegare il bollettino o la quietanza di pagamento; Pagina 7 di 9
UNITÀ SINDACALE Sezione Silcea (Segreteria Coordinamento Banca Popolare di Spoleto) www.unisin.it
•
Per i contributi a favore di istituzioni religiose (max € 1,032,91) allegare quietanza di pagamento;
•
Contributi previdenziali e assistenziali versati per gli addetti ai servizi domestici e familiari (colf, babysitter, badanti) – Allegare quietanza di pagamento;
•
Contributo SSN relativo alle polizza RC Auto – Allegare la quietanza di pagamento del premio con il dettaglio delle singole voci che lo compongono;
•
Assegno periodico al coniuge (obbligatorio indicare il codice fiscale del coniuge,la sentenza e i versamenti);
•
Spese relative alla frequenza di asili nido (max € 632 per ciascun figlio) – Allegare bollettini di pagamento;
•
Spese per addetti all’assistenza personale di soggetti non autosufficienti (limite massimo € 2.100 per redditi inferiori a € 40.000; allegare certificato medico di non autosufficienza o L.104 e la documentazione di spesa)
•
Spese di assistenza specifica per i portatori di handicap – Allegare fattura
•
Spese per attività sportive praticate dai ragazzi (max € 210 per ragazzo tra i 5 e i 18 anni (allegare fattura, quietanza, ricevuta o bollettino da cui risulti i dati del soggetto che ha reso la prestazione, l’attività sportiva esercitata, i dati anagrafici del praticante e il codice fiscale del soggetto che ha effettuato il pagamento)
•
Spese intermediazione immobiliare (max € 1.000, solo per acquisto abitazione principale) – Allegare fattura;
•
Spese per canoni di locazione per studenti universitari fuori sede (provincia diversa, distanza superiore a 100 km) – Allegare copia del canone di locazione e le quietanze di pagamento
•
Nel caso di spese relative ad interventi per il recupero edilizio (50%, 41% e 36%) allegare: o
Domanda effettuata al Centro Operativo di Pescara (copia domanda, ricevuta raccomandata, DIA, ed eventuale comunicazione alla ASL di competenza), copia fattura e bonifici ai sensi L. 449/97;
o
Per le ristrutturazioni condominiali e’ sufficiente la certificazione dell’amministratore con tabella millesimale di ripartizione delle spese;
o
Spese per acquisto da impresa di immobili ristrutturati (inizio lavori dal 1/1/2008 in poi) Pagina 8 di 9
UNITÀ SINDACALE Sezione Silcea (Segreteria Coordinamento Banca Popolare di Spoleto) www.unisin.it
•
•
Nel caso di spese per Risparmio Energetico (Oneri detraibili al 55%): o
Prova dell’esistenza dell’edificio (certificato catastale/richiesta di accatastamento);
o
Asseverazione del tecnico abilitato, se previsto (dal 2008 per alcune tipologie è sufficiente certificaz. installatore);
o
Scheda informativa sugli interventi realizzati assieme all’attestato di certificazione energetica (se previsto) deve essere trasmesso all’ENEA;
o
Attestato di certificazione/qualificazione energetica (al termine dei lavori), se previsto;
o
Ricevuta dell’invio della documentazione all’ENEA;
o
Fatture in cui si indicato il costo della manodopera utilizzata per la realizzazione dell’intervento;
o
Copia del bonifico bancario o postale ai sensi della legge n. 296/06;
o
Se le spese sono state fatte dal condominio allegare delibera assembleare e tabella millesimale di ripart.spese;
o
Comunicazione di continuazione lavori (entro 31 marzo 2012) per coloro che al 31/12/2011 non hanno terminato i lavori; in tal caso allegare la relativa ricevuta telematica.
o
spese per i canoni di locazione (Oneri detraibili al 19%) – allegare contratto + residenza + quietanze di pagamento;
Per gli inquilini di immobili adibiti ad abitazione principale allegare contratto + quietanze di pagamento.
Spoleto, 28 Marzo 2014
Segreteria Sezione Silcea di Unità Sindacale della Banca Popolare di Spoleto S.p.A.
Pagina 9 di 9