UN ANIMALE PER AMICO “Con Emilia ci divertiamo e impariamo!!!”
NIDO AZIENDALE “ARCOBALENO”
Educatrici: Bessega Simona – Rossi Irene – Pinzoni Irene Referente Pedagogica: d.ssa Maria Chiara Brunello
PREMESSA Per l’anno educativo 2015-2016, la Direzione, la referente pedagogica e il personale del nido “Arcobaleno” hanno condiviso di realizzare un progetto educativo che si rivolge ai bambini, ma anche alla famiglia. Parlando di famiglia, non parliamo solo di genitori ma anche di fratellini, nonni e zii. Il tema conduttore prevede il coinvolgimento di una Fattoria Didattica presente nel territorio di pertinenza. La Fattoria Didattica nasce all’interno di un’azienda agricola o di un agriturismo; vengono organizzate attività educative che coinvolgono attivamente famiglie, bambini e ragazzi, tenute da personale specializzato.
Tempi e location Il percorso si svolgerà da novembre 2015 a luglio 2016, presso gli spazi interni ed esterni della struttura, prevedendo inoltre due uscite presso la Fattoria Didattica “ALLA VACCHERIA” sito in via G. d’Annunzio, 3 – Camponogara Ve. La prima uscita avverrà il giorno giovedì 31 marzo 2016 dalle ore 9:00 alle ore 12:30 circa e sarà dedicata a tutti i bimbi iscritti (sopra l’anno di età) nel corso della quale verranno svolte le seguenti attività: - tutti insieme condivideremo una merenda a base di latte, yogurt, pane e formaggio offerta dalla Fattoria; - ci prenderemo cura degli animali, dando loro cibo e acqua; - ed infine faremo il formaggio!! A carico della cooperativa Castel Monte il costo d’ingresso, delle attività proposte dalla Fattoria Didattica e le spese di trasporto. La seconda uscita avverrà il giorno sabato 18 Giugno 2016 dalle ore 9:30 alle ore 15:00 circa ed è dedicata ai bambini e alla loro famiglia ( genitori – fratelli – cugini – zii – nonni ecc.) Verranno organizzate attività condivise tra bambini e adulti, previo accordo con la referente della Fattoria. Questa seconda uscita sarà a carico delle famiglie poiché sostituirà la festa di fine anno.
FINALITA’ Perché riteniamo che la fattoria didattica possa essere un luogo “ideale” per realizzare il nostro progetto educativo? La fattoria didattica offre moltissimi spunti per percorsi e attività originali, creative e costruttive anche per bambini della primissima infanzia. Le attività che possono essere pensate e progettate permettono di stimolare nei bambini una capacità di relazione significativa tra loro e con gli animali; dove il rispetto, l’attenzione e la cura, sono tutti elementi importanti e necessari per realizzare veramente un rapporto alla pari, basato sulla stima e sulla disponibilità reciproca, così come richiede un autentico rapporto di amicizia; stimola la crescita psico-fisica dei bambini; sollecita l’emersione di emozioni non sempre esplicitate e manifestate tra coetanei, come la tenerezza, la dolcezza, il calore affettivo, ecc… . I bambini, anche piccolissimi, sono stimolati in maniera spontanea a creare una relazione con l’animale, arricchendoli così di esperienze sensoriali. Avvicinare bambini e famiglia in modo semplice e coinvolgente al grande tema della natura e degli animali; stimolare nei bambini e negli adulti l’interesse per la scoperta. Le attività stimoleranno i bambini ad utilizzare i propri sensi per mettersi in contatto con la natura e sviluppare abilità diverse, quali l’esplorazione, l’osservazione e la manipolazione. L’educazione alla percezione sensoriale e tutte le attività correlate sono fondamentali perché propedeutiche alle attività manipolative. L’Asilo Nido è per i bambini un luogo di gioco e di esperienze “su misura”, un luogo dove possono trovare mezzi e strumenti che li aiuteranno a crescere. La particolare esperienza che proponiamo, aiuterà i bambini a sviluppare moltissimo la loro curiosità e la loro voglia di conoscenza, senza mai annoiarsi. Obiettivi generali SEZIONE LATTANTI - Conquista delle autonomie personali; - Acquisizione delle routine, spazi e regole; - Acquisizione delle capacità motorie. Obiettivi specifici SEZIONE LATTANTI - Sviluppo del sistema sensoriale.
Obiettivi generali SEZIONE SEMI-DIVEZZI E DIVEZZI - Conquista delle autonomie personali; - Acquisizione delle capacità motorie; - Acquisizione e accrescimento delle routine, spazi e regole. Obiettivi specifici SEZIONE SEMI-DIVEZZI E DIVEZZI - Prendersi cura di sé e degli altri; - Stimolare creatività e fantasia.
Introduzione Tutti i nostri laboratori avranno una guida speciale: “ LA MUCCA EMILIA” Ci accompagnerà alla scoperta e conoscenza di animali, luoghi, cibi e della vita in fattoria. LABORATORIO SENSORIALE La Scatola delle Sorprese. Il gioco verrà realizzato con una serie di oggetti che solitamente sono presenti nell’ambiente che li circonda; questi oggetti verranno scelti con cura perché vogliamo stimolare nei bambini la curiosità, l’interesse e suscitare scoperte e conoscenze. Manipolando, osservando e mettendo in bocca gli oggetti, i bambini fanno scoperte importanti prendendo coscienza in relazione al peso, alle dimensioni, alle forme, alla consistenza e al rumore. Gli oggetti inseriti nella nostra Scatola delle Sorprese dovranno stimolare: -
Il Tatto L’Olfatto Il Gusto L’udito La Vista
Gli oggetti che verranno utilizzati daranno inizio all’attività, tipo, la manipolazione: per impastare, infilare, trasformare sono tutti movimenti utili per lo sviluppo di competenze motorie, cognitive ed espressive. L’uso di elementi naturali ( farina di mais, barbabietole, fiori, erba, latte, grano, fieno, sale grosso, yogurt, panna, formaggio morbido ecc.) permetterà di sviluppare numerose attività divertenti per i
bambini con le quali cercheremo di stimolare in loro il piacere della scoperta, dell’esplorazione e dell’osservazione, aumentando la loro capacità di attenzione. Tutti i materiali utilizzati durante le nostre attività avranno quasi sempre come scopo la creazione della nostra Fattoria Sensoriale. Tutte le attività verranno svolte nella stanza delle attività, nel giardino e nella nostra fattoria sensoriale.
LABORATORIO DI LETTURA La Scatola delle parole! Questa sorprendente scatola conterrà libri, filastrocche, immagini e CD sonori. Questi strumenti sono stati scelti per facilitare l’apprendimento e l’utilizzo corretto delle parole, aiutano il bambino a conoscere ed esplorare il mondo, diventando così un mezzo interessante per parlare, anche con il bambino piccolissimo. I vari racconti e/o filastrocche verranno ripetute più volte, per poter permettere ai bambini di rifletterci sopra e per immergersi nella magica atmosfera che si verrà a creare. Inoltre l’ascolto della voce diversamente modulata dell’educatrice durante il racconto, lo sfogliare delle immagini, è per i bambini un momento particolarmente rilassante e ricco di apprendimenti che permette anche il rafforzarsi del rapporto tra l’adulto (educatrice) e il bambino. Lo svolgimento di questo laboratorio avverrà in un ambiente intimo e confortevole per prepararsi all’ascolto e mantenere la concentrazione dei bambini.
LABORATORIO MOTORIO Giocando mi muovo. La programmazione di questo ciclo di incontri (QUANTI INCONTRI SONO? QUANTE ORE TOTALI?), si basa sullo svolgimento di alcune attività mirate a stimolare e allenare le capacità motorie del bambino dai 14 ai 36 mesi non perdendo mai di vista il gioco, elemento fondamentale in questo periodo di vita del bambino. Le tappe fondamentali di questo ciclo sono tre: la mobilità, l’equilibrio e la manualità. Gli incontri si svolgeranno nei giorni di mercoledì e venerdì pomeriggio dalle 15.20 alle 16.00 e ogni settimana verranno proposte attività diverse.
All’inizio di ogni incontro verranno spiegati ai bambini, in maniera molto semplice, i giochi che faranno nel corso di quella lezione. Poi verranno ripassate le “regoline”, che ci insegnano come comportarsi quando si sta assieme. A conclusione dell’attività motoria verrà dedicato un momento alla decompressione e al rilassamento; un passaggio estremamente importante perché aiuta il bambino a riequilibrarsi dopo un’intensa attività dedicata al movimento e alla libera espressione. Una musica rilassante aiuterà i bambini a rilassarsi, compiendo lenti movimenti; oppure verrà proposta un’attività di disegno che permetterà anch’essa il recupero della tranquillità. Per i prossimi mesi di novembre, dicembre e gennaio verrà trattato il tema della mobilità; per i tre mesi successivi (febbraio, marzo e aprile) verrà toccato il tema dell’equilibrio, infine per i tre mesi conclusivi dell’anno educativo si parlerà di manualità. VA SPECIFICATO MEGLIO IL TIPO DI ATTIVITA’ CHE SI INTENDE SVOLGERE E FINALITA’.
Ma nel nostro progetto non mancherà sicuramente il gioco del “far finta” ovvero il Gioco Simbolico che contribuisce a strutturare lo sviluppo cognitivo, sociale e affettivo del bambino. La finzione che i bambini compiono durante il gioco, permette un’importante crescita psico-fisica, sviluppandone il linguaggio, gli aspetti comunicativi e relazionali. Il piacere che i bambini provano nel gioco simbolico, è legato al fatto che esso è “senso motorio”, cioè che si costruisce attraverso tutto il corpo: muovere, far cadere, toccare, conoscere con bocca , far rumore, spostare ecc. Il far finta corrisponde all’imitazione delle azioni dell’adulto con strumenti più o meno appropriati; ecco allora che un cubo diventerà una tazzina, un tovagliolo un cappello e così via. Identificandosi e immaginare a loro piacere sviluppa grandemente la creatività del bambino.
CONCLUSIONE
Entusiaste di questo progetto educativo ricco e stimolante, siamo certe di poter offrire ai vostri bambini delle esperienze significative di crescita che entreranno a far parte del loro bagaglio personale.