Studio Sarragioto Dottori commercialisti * Revisori contabili Gianni Sarragioto
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Ordine dei Dottori commercialisti e degli Esperti contabili di Padova
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LE PRINCIPALI NOVITA’ INTRODOTTE DALLA MANOVRA D’ESTATE 2009 E’ stata varata la Manovra d’estate 2009 con il D.L. 1.07.2009 n. 78, pubblicato in Gazzetta Ufficiale 1.07.2009, n. 150. Vengono di seguito esaminate le principali novità introdotte dal decreto anticrisi, emanato per affrontare questo periodo di congiuntura economica particolarmente negativa.
- Detassazione degli utili reinvestiti in macchinari (Tremonti ter): è escluso dall’imposizione sul reddito d’impresa il 50% del valore degli investimenti in macchinari e attrezzature, compresi nella divisione 28 della tabella Ateco, fatti a decorrere dal 1.07.2009 al 30.06.2010 (vedere tabella riportata alla fine della circolare). L’esclusione vale a decorrere dal periodo d’imposta 2010. I soggetti titolari di attività industriali a rischio di incidenti sul lavoro possono usufruire degli incentivi solo se è documentato l’adempimento degli obblighi e delle prescrizioni del Dlgs 334/99. L’incentivo, inoltre, è revocato se l’imprenditore cede a terzi o destina i beni oggetto degli investimenti a finalità estranee all’esercizio d’impresa prima del secondo periodo d’imposta successivo all’acquisto. Si tratta, sostanzialmente, di un provvedimento a sostegno della domanda nel settore meccanico. - Revisione dei coefficienti di ammortamento: revisione, entro il 31.12.2009, dei coefficienti di ammortamento contenuti nel D.M. 31.12.1988. Lo scopo della disposizione è quello di tener conto della mutata incidenza sui processi produttivi dei beni a più avanzata tecnologia o che producono risparmio energetico. - Compensazione dei crediti fiscali: la compensazione del credito annuale o relativo a periodi inferiori all’anno dell’Iva, per importi superiori a 10.000 Euro annui, può essere effettuata a partire dal giorno 16 del mese successivo a quello di presentazione della dichiarazione o dell’istanza da cui il credito emerge, utilizzando esclusivamente i servizi telematici messi a disposizione dall’Agenzia delle Entrate. L’utilizzo in compensazione di crediti inesistenti per il pagamento delle somme dovute è punito con una sanzione dal 100% al 200% della misura dei crediti stessi. I contribuenti che intendono utilizzare in compensazione crediti Iva di importo superiore a 10.000 Euro annui, hanno l’obbligo di richiedere l’apposizione del visto di conformità relativamente alle dichiarazioni dalle quali emerge il credito, da parte degli iscritti negli albi dei dottori commercialisti, ragionieri, periti commerciali e consulenti del lavoro. In alternativa la dichiarazione è sottoscritta, oltre che dal rappresentante legale, anche dai soggetti che sottoscrivono la relazione di revisione, se presenti. Il limite massimo compensabile può essere elevato con decreto del Ministro dell’Economia fino a 700.000 Euro. Queste disposizioni sono volte alla riorganizzazione del sistema con lo scopo di contrastarne l’abuso e incrementare la liquidità delle imprese. Hanno effetto a partire dall’1.01.2010.
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- Contrasto dei paradisi fiscali: gli investimenti e le attività di natura finanziaria detenute negli Stati e nei territori a regime fiscale privilegiato in violazione degli obblighi di dichiarazione, ai soli fini fiscali si presumono costituite, salva la prova contraria, mediante redditi sottratti a tassazione (le sanzioni per infedele o omessa dichiarazione sono raddoppiate). L’Agenzia delle Entrate istituisce, in coordinamento con la guardia di Finanza, un’unità speciale per il contrasto dell’evasione ed elusione internazionale, per l’acquisizione di informazioni utili alla individuazione dei predetti fenomeni illeciti e al rafforzamento della cooperazione internazionale. - Normativa CFC (imprese estere collegate e controllate): la tassazione per trasparenza, regime naturale di imposizione per le società di persone, consiste nell’imputazione del reddito prodotto dalla società a ciascun socio, indipendentemente dalla percezione e proporzionalmente alla sua quota di partecipazione agli utili. Questo regime si applica anche ai redditi conseguiti da imprese estere partecipate da società italiane, se residenti o localizzate in Stati o territori con regime fiscale privilegiato. Non si applica solo se il soggetto residente che detiene la partecipazione dimostra che la società o altro ente non residente svolga un’attività industriale o commerciale come sua principale attività nel mercato dello Stato o territorio di insediamento. Tale previsione di esclusione, tuttavia, non trova applicazione quando i proventi della società o di altro ente partecipato residente in paradisi fiscali provengono per più del 50% da: 1) gestione, detenzione, o investimenti in titoli, partecipazioni, crediti o altre attività finanziarie; 2) cessione o concessione in uso di diritti immateriali relativi alla proprietà industriale, letteraria o artistica; 3) prestazione di servizi (compresi quelli finanziari) nei confronti di soggetti che, direttamente o indirettamente, controllano la società o l’ente non residente, ne sono controllati o sono controllati dalla stessa società che controlla la società o l’ente non residente. Il regime di trasparenza si applica anche nell’ipotesi in cui i soggetti controllati sono localizzati in Stati o territori diversi da quelli a fiscalità privilegiata, qualora ricorrano congiuntamente le seguenti condizioni: a) sono assoggettati a tassazione effettiva inferiore a più della metà di quella a cui sarebbero stati soggetti se residenti in Italia; b) hanno conseguito proventi derivanti per più del 50% dalle 3 casistiche sopra riportate. Quest’ultima previsione non si applica solo se il soggetto residente dimostra che l’insediamento all’estero non rappresenta una costruzione artificiosa volta a conseguire un indebito vantaggio fiscale. - Dichiarazione Iva per il periodo anteriore al fallimento o alla liquidazione coatta amministrativa: deve essere presentata entro 4 mesi dalla nomina, in via telematica. - Esonero presentazione comunicazione dati Iva: riguarda i contribuenti che presentano la dichiarazione annuale entro il mese di febbraio. - Comunicazione unica per la nascita di nuove imprese: prorogata all’1.10.2009 il termine di decorrenza della disciplina relativa alla comunicazione unica per la nascita dell’impresa. - Notifiche delle cartelle di pagamento: viene ridotto da undici mesi a nove mesi il termine a disposizione degli Agenti della riscossione per le notifiche delle cartelle di pagamento. La disposizione si applica ai ruoli consegnati agli agenti della riscossione a decorrere dal 31.10.2009. - Rateizzazione Iva per adeguamento studi di settori: per i periodi d’imposta in cui trova applicazione lo studio di settore, l’adeguamento del volume d’affari ai fini Iva avviene senza applicazione di sanzioni e interessi. Il versamento deve essere effettuato entro il termine previsto per il saldo dell’imposta sul reddito e con le modalità previste per i pagamenti rateali delle somme dovute a titolo di risarcimento e di acconto delle imposte. La rateizzazione può avvenire già a partire dalla scadenza del 6.07.2009, senza necessità di fornirne indicazione nel modello F24. - Potenziamento degli ammortizzatori sociali: per gli anni 2009 e 2010, il trattamento di integrazione salariale dovuta a seguito della riduzione dell’orario di lavoro è aumentato del 20%: si passa, così, dal 60% all’80% della
retribuzione persa. L’onere è a carico delle risorse del Fondo sociale per l’occupazione e formazione, al quale, per l’anno 2009, sono destinati 25 milioni di Euro. - Premi occupazionali: in via sperimentale, sempre per gli anni 2009 e 2010, l'impresa di appartenenza può impiegare i lavoratori in cassa integrazione in progetti di formazione o riqualificazione, che possono includere attività produttiva connessa all'apprendimento. L'inserimento del lavoratore nel progetto avviene in base a un accordo specifico tra le parti sociali stipulato presso il ministero del Lavoro. Ai lavoratori spetta, oltre al trattamento di cassa integrazione, anche la differenza tra trattamento di sostegno al reddito e retribuzione, che è a carico dell'azienda. Sarà un decreto Lavoro, di concerto con l'Economia, da emanare entro 30 giorni, a disciplinare le modalità attuative. - Autoimprenditorialità: il lavoratore destinatario, per gli anni 2009 e 2010 degli ammortizzatori sociali, può chiedere l’importo del trattamento spettante in un’unica soluzione nel caso in cui ne faccia richiesta per intraprendere un’attività di lavoro autonomo, avviare una auto o micro-impresa o associarsi in cooperativa. Prima della richiesta deve dimettersi dall’impresa di appartenenza. E’ prevista la liquidazione del trattamento straordinario di integrazione salariale per le mensilità non ancora percepite, o, nel caso si tratti di lavoratore licenziato in conseguenza di esuberi strutturali, del trattamento di mobilità, per un numero di mensilità non superiore a 12. - Valuta di assegni e bonifici: A decorrere dall’1.11.2009, la data di valuta per i beneficiari di bonifici e assegni circolari non può mai superare rispettivamente un giorno e la disponibilità economica i 4 giorni. Per gli assegni bancari la data di valuta non può superare i 3 giorni e la disponibilità i 4 giorni. A partire dall’1.04.2010 la data di disponibilità economica non potrà superare i 4 giorni lavorativi per tutti i titoli. - Commissione Massimo scoperto: l'ammontare del corrispettivo omnicomprensivo non può superare lo 0,5%, per trimestre, dell'importo dell'affidamento, a pena di nullità del patto di remunerazione. Il ministro dell'Economia, con propri provvedimenti, assicurerà la vigilanza sull'osservanza delle prescrizioni del presente articolo. Le disposizioni sono operative dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto di manovra estiva. - Surrogazione del mutuo: con riferimento ai mutui bancari, la surrogazione realizza la cosiddetta portabilità del mutuo, ossia permette al debitore di sostituire la banca che ha erogato inizialmente il mutuo con una nuova banca, mantenendo viva l’ipoteca originariamente costituita. La banca che subentra provvederà a pagare il debito che residua e si sostituirà a quella precedente, mentre il debitore rimborserà il mutuo alle nuove condizioni concordate. Tale operazione è stata agevolata dal D.L. n.7/2007 ( il decreto Bersani-bis) che prevede la nullità delle clausole contrattuali che ne impediscono o ne rendono oneroso l’esercizio per il cliente. Il decreto anti-crisi in esame prevede un’ulteriore agevolazione: se la surrogazione del mutuo non si perfeziona entro 30 giorni dalla data della richiesta da parte della banca cessionaria alla banca cedente dell'avvio delle procedure di collaborazione interbancarie, la banca cedente è comunque tenuta a risarcire il cliente l'1% del valore del mutuo per ciascun mese o frazione di mese di ritardo. Resta ferma la possibilità per la banca cedente di rivalersi sulla banca cessionaria nel caso il ritardo sia dovuto a cause imputabili a quest'ultima. Le disposizioni sono operative dalla data di entrata in vigore della legge di conversione del decreto di manovra estiva.
Arsego, 22 luglio 2009.
Tabella ATECO - Divisione 28: attività per cui è applicabile il provvedimento della detassazione degli utili reinvestiti in macchinari e attrezzature. 28 28.11.11
FABBRICAZIONE DI MACCHINARI ED APPARECCHIATURE NCA Fabbricazione di motori a combustione interna (esclusi i motori destinati ai mezzi di trasporto su strada e ad aeromobili)
28.11.12
Fabbricazione di pistoni, fasce elastiche, carburatori e parti simili di motori a combustione interna
28.11.20 28.12.00 28.13.00 28.14.00 28.15.10
Fabbricazione di turbine e turboalternatori (incluse parti e accessori) Fabbricazione di apparecchiature fluidodinamiche Fabbricazione di altre pompe e compressori Fabbricazione di altri rubinetti e valvole Fabbricazione di organi di trasmissione (esclusi quelli idraulici e quelli per autoveicoli, aeromobili e motocicli)
28.15.20 28.21.10 28.21.21 28.21.29 28.22.01 28.22.02
Fabbricazione di cuscinetti a sfere Fabbricazione di forni, fornaci e bruciatori Fabbricazione di caldaie per riscaldamento Fabbricazione di altri sistemi per riscaldamento Fabbricazione di ascensori, montacarichi e scale mobili Fabbricazione di gru, argani, verricelli a mano e a motore, carrelli trasbordatori, carrelli elevatori e piattaforme girevoli
28.22.03 28.22.09 28.23.01 28.23.09
Fabbricazione di Fabbricazione di Fabbricazione di Fabbricazione di
28.24.00 28.25.00
Fabbricazione di utensili portatili a motore Fabbricazione di attrezzature di uso non domestico per la refrigerazione e la ventilazione; fabbricazione di condizionatori domestici fissi
28.29.10
Fabbricazione di bilance e di macchine automatiche per la vendita e la distribuzione (incluse parti staccate e accessori)
28.29.20
Fabbricazione di macchine e apparecchi per le industrie chimiche, petrolchimiche e petrolifere (incluse parti e accessori)
28.29.30
Fabbricazione di macchine automatiche per la dosatura, la confezione e per l'imballaggio (incluse parti e accessori)
28.29.91
Fabbricazione di apparecchi per depurare e filtrare liquidi e gas per uso non domestico
28.29.92
Fabbricazione di macchine per la pulizia (incluse le lavastoviglie) per uso non domestico
28.29.93
Fabbricazione di livelle, metri doppi a nastro e utensili simili, strumenti di precisione per meccanica (esclusi quelli ottici)
28.29.99
Fabbricazione di altro materiale meccanico e di altre macchine di impiego generale nca
28.30.10 28.30.90 28.41.00
Fabbricazione di trattori agricoli Fabbricazione di altre macchine per l'agricoltura, la silvicoltura e la zootecnia Fabbricazione di macchine utensili per la formatura dei metalli (incluse parti e accessori ed escluse le parti intercambiabili)
28.49.01 28.49.09 28.91.00 28.92.01
Fabbricazione di macchine per la galvanostegia Fabbricazione di altre macchine utensili (incluse parti e accessori) nca Fabbricazione di macchine per la metallurgia (incluse parti e accessori) Fabbricazione di macchine per il trasporto a cassone ribaltabile per impiego specifico in miniere, cave e cantieri
28.92.09
Fabbricazione di altre macchine da miniera, cava e cantiere (incluse parti e accessori)
28.93.00
Fabbricazione di macchine per l'industria alimentare, delle bevande e del tabacco (incluse parti e accessori)
28.94.10
Fabbricazione di macchine tessili, di macchine e di impianti per il trattamento ausiliario dei tessili, di macchine per cucire e per maglieria (incluse parti e accessori)
carriole altre macchine e apparecchi di sollevamento e movimentazione cartucce toner macchine ed altre attrezzature per ufficio (esclusi computer e periferiche)
28.94.20
Fabbricazione di macchine e apparecchi per l'industria delle pelli, del cuoio e delle calzature (incluse parti e accessori)
28.94.30
Fabbricazione di apparecchiature e di macchine per lavanderie e stirerie (incluse parti e accessori)
28.95.00
Fabbricazione di macchine per l'industria della carta e del cartone (incluse parti e accessori)
28.96.00
Fabbricazione di macchine per l'industria delle materie plastiche e della gomma (incluse parti e accessori)
28.99.10 28.99.20 28.99.30 28.99.91
Fabbricazione di macchine per la stampa e la legatoria (incluse parti e accessori) Fabbricazione di robot industriali per usi molteplici (incluse parti e accessori) Fabbricazione di apparecchi per istituti di bellezza e centri di benessere Fabbricazione di apparecchiature per il lancio di aeromobili, catapulte per portaerei e apparecchiature simili
28.99.92 28.99.93
Fabbricazione di giostre, altalene ed altre attrezzature per parchi di divertimento Fabbricazione di apparecchiature per l'allineamento e il bilanciamento apparecchiature per il bilanciamento
28.99.99
Fabbricazione di altre macchine ed attrezzature per impieghi speciali nca (incluse parti e accessori)
delle
ruote;
altre