Sommario BOLLETTINO DEL COMUNE DI STORO Periodico Trimestrale del Comune di Storo (Tn) Registrazione Tribunale di Trento nº 348 del 07.11.1981 ANNO XXIX - N. 1 - Aprile 2009 SEDE DELLA REDAZIONE Municipio di Storo, Piazza Europa, 5 tel. 0465.681200 - fax 0465.686026 DIRETTORE RESPONSABILE Vigilio Giovanelli DIRETTORE TECNICO Stefania Giacometti COMITATO DI REDAZIONE Ennio Colò, Giovanni Cassanelli, Marta Coser, Donato Donati, Marco Malfer, Giusi Tonini, Luca Turinelli COLLABORATORI ESTERNI DI QUESTO NUMERO Banda Sociale di Storo, Barbara Balduzzi, Giuliano Beltrami, Don Francesco Scarin, Il Bucaneve, Mati Quadrati, Gianni Poletti, Società Atletica Valchiese, Segretario Comunale, Virginia Grassi, Ufficio Anagrafe e Ufficio Tecnico FOTOGRAFIE: Le fotografie provengono dai rappresentanti delle associazioni e da gentile concessione di privati. Ringraziamo inoltre Fotografia Sai e Foto Scaglia. GRAFICA E IMPAGINAZIONE Editrice Rendena STAMPA Editrice Rendena Tione Questo periodico viene inviato gratuitamente a tutte le famiglie, enti ed associazioni del Comune di Storo e a tutti gli emigrati che ne facciano richiesta. Per chi vuol leggere il Bollettino in Internet:
www.comune.storo.tn.it
Chiuso in stampa il 10 aprile 2009
2
DALLA REDAZIONE
ATTIVITÀ POLITICA ED AMMINISTRATIVA Attività del Consiglio Comunale 3 Notizie dalla Giunta Comunale 12 Determine dei Responsabili dei Servizi 16 Spazio Regolamentato – Notizie dal Sindaco e dai gruppi consiliari 30 Concessioni, autorizzazioni e denunce di inizio attività edilizie 32 LAVORI IN CORSO Formazione di una nuova cartografia catastale numerica delle aree abitate di Storo, Darzo, Lodrone e Riccomassimo
39
ATTUALITÀ Piano Giovani di Zona: al via l’edizione 2009 Il digitale terrestre Il 17-18-19 luglio la Festa Provinciale dell’Emigrazione ritorna a Storo Gran Carnevale di Storo Banda: Capodanno col botto! Festa Provinciale del Ringraziamento Ama lo Sport…ami la vita Presepio del Dos Summit sul castagno 32º Cross della Valle del Chiese Il sindaco di Roma Gianni Alemanno ospite in Municipio Campionato di lettura Tre parrocchie, una comunità
48 54 57 60 62 64 66 67 69 71 72 74 75
C’ERA UNA VOLTA Ludovico Lodron
77
POESIE E RACCONTI Aria di primavera
80
INFORMAZIONI UTILI Dall’Ufficio Anagrafe – Cremazione: scheda informativa Partecipazione popolare alla prossima variante al PRG Popolazione residente al 31.12.08
81 83 84
Bollettino del Comune di Storo
Dalla Redazione Gentili lettori, mentre sto scrivendo questo editoriale in televisione scorrono le immagini del terremoto avvenuto in Abruzzo, ai molti morti e dispersi e alle persone che sono rimaste senza una cosa, pertanto il mio primo pensiero và a loro. Passiamo ora al commento di questo primo bollettino del 2009, troviamo alcune anticipazioni di eventi che prenderanno il via in questo 2009: le proposte del nuovo Piano Giovani di Zona, ricco di attività diverse che mirano a coinvolgere e far incontrare i giovani della nostra valle, alcune anticipazioni sulla Festa dell’Emigrazione che, come nel 2003, si svolgerà nuovamente a Storo nel mese di luglio. Nella sezione lavori in corso potete leggere un’ampia e completa descrizione del lavoro di formazione di una nuova cartografia catastale numerica delle aree abitate di Storo, Darzo, Lodrone e Riccomassimo, nel quale viene spiegato in cosa consiste e come avverrà questo importante progetto. A seguire un breve riepilogo del passaggio dal segnale analogico al digitale terrestre che ha interessato anche alcune zone del Trentino Alto Adige. Ci ricordano i mesi passati la cronaca del Gran Carnevale,
Bollettino del Comune di Storo
organizzato con successo dai Mati Quadrati, le cui fotografie ci accompagnano nella prima parte di questo numero, il concerto di capodanno della Banda, i risultati del campionato di lettura, la recente costituzione dell’unità pastorale Madonna dell’aiuto che ha coinvolto le nostre comunità, il resoconto di un interessante incontro sul castagno e molti altri spunti interessanti. Grazie a tutte le persone che hanno collaborato alla realizzazione di questo numero, e un augurio di buona lettura a tutti voi. Stefania Giacometti
Attività politica ed amministrativa
Delibere del Consiglio Comunale
Attività del Consiglio Comunale
Vengono riportate le sintesi delle delibere, delle interrogazioni e delle interpellanze discusse nelle sedute. SEDUTA DEL 4 NOVEMBRE 2008 È assente il consigliere Fausto Fiorile DELIBERA 17 Nomina del revisore dei conti per il prossimo triennio 2008 – 2011
DELIBERA 18 Sdemanializzazione di due tratti di strada comunale interessati dai lavori di realizzazione di una nuova rotatoria fra la SS 237 del Caffaro e la SS 240 di Loppio e Val di Ledro, svincolo di Storo
DELIBERA 19 Adozione definitiva di varianti al piano regolatore generale
Il Consiglio Comunale delibera con 18 voti favorevoli e 1 astenuto (Ermanna Briani) di nominare quale revisore dei conti per il prossimo triennio il rag. Ruggero Trentin, che è nominato per la prima volta, il quale succede al rag. Roberto Tonezzer che ha terminato i tre anni del secondo incarico. La spesa complessiva stimata per il corrente anno è di € 6.500. I consiglieri di minoranza presentano una dichiarazione di voto contrario Il Consiglio Comunale delibera con 13 voti favorevoli e contrari 6 (Flavio Zanetti, Francesca Maccani, Donato Donati, Giordano Zanetti, Umberto Armanini e Caterina Mezzi) di declassificare la superficie indicata nel tipo di frazionamento n. 203/2007 relativa a mq. 15 della p.fond. 5806/1 e mq. 247 della p.fond. 5809 in C.C. Storo località Sopravillo, pronunciando la sdemanializzazione e il passaggio delle aree al patrimonio comunale. Tale area è interessata dai lavori di realizzazione di una nuova rotatoria fra la S.S. 237 del Caffaro e la S.S. 240 di Loppio e Val di Ledro, svincolo di Storo. Il consigliere Aldo Armani personalmente interessato alla trattazione del presente punto all’ordine del giorno, si allontana dall’aula I consiglieri di minoranza presentano una dichiarazione di voto contrario Il Consiglio Comunale con voti favorevoli 12 contrari 5 (Flavio Zanetti, Donato Donati, Giordano Zanetti, Umberto Armanini, Caterina Mezzi) e 1 astenuto (Francesca Maccani), delibera di adottare definitivamente le varianti al piano regolatore generale indicate nel fascicolo composto di 61 pagine firmato in copertina dal responsabile dell’ufficio tecnico comunale che allegato alla presente delibera ne costituisce parte integrante e sostanziale.
Pro Loco Darzo - Carnevale 2009 Bollettino del Comune di Storo
Attività politica ed amministrativa
Delibere del Consiglio Comunale
SEDUTA DEL 1 DICEMBRE 2008 È assente il consigliere Mario Mezzi La seduta si apre con la lettura del sindaco sullo stato di attuazione dei programmi DELIBERA 20 Ratifica delibera n. 37 del 12 novembre 2008 assunta dalla Giunta comunale con i poteri del consiglio relativa alle variazioni urgenti al bilancio di previsione 2008
La minoranza legge una dichiarazione di abbandono dell’aula su questo punto
DELIBERA 21 Variazione del numero complessivo di autorizzazioni rilasciabili per il servizio di noleggio con conducente mediante autovetture fino a 9 posti compreso il conducente
Il consiglio comunale delibera con voti favorevoli 17, contrari 1 (Caterina Mezzi) e 1 astenuto (Umberto Armanini) di sostituire il punto n. 3 del dispositivo della deliberazione consiliare n. 128 del 28.12.1987 nel seguente modo: «3. il numero massimo contingentato di autorizzazioni rilasciabili per il servizio di noleggio con conducente mediante autovetture fino a 9 posti compreso il conducente è fissato in n. 10 autorizzazioni».
DELIBERA 22 Approvazione del nuovo regolamento comunale per il servizio di illuminazione votiva nei cimiteri comunali
Il Consiglio Comunale delibera all’unanimità di approvare il nuovo regolamento per il servizio di illuminazione votiva nei cimiteri. Le lampadine di tipo a incandescenza da 3 watt l’una saranno sostituite con quelle a LED da 0,5 watt l’una con notevole risparmio di energia e di costi, che può comportare l’abolizione del ruolo annuo e una riduzione dell’80% circa della tariffa una tantum. Presso il cimitero di Storo sono montate in prova alcune lampadine votive a luce LED sulle tombe di don Simone Facchini e dell’ex sindaco Fiorindo Malfer e altre tombe vicine per valutare le differenze fra lampade di color ambra e altre a luce bianca .
DELIBERA 23 Determinazione della tariffa per il servizio di illuminazione votiva nei cimiteri.
Il Consiglio Comunale delibera ad unanimità di approvare la tariffa per il servizio comunale di illuminazione votiva nei cimiteri, in conformità all’apposito regolamento approvato nell’odierna seduta nei seguenti termini. • a) per inumazione € 20 per la durata del ciclo; • b) per loculi e tombe di famiglia € 30,00 fino alla estumulazione e comunque fino a 30 anni; L’importo verrà riscosso all’inizio del servizio in occasione della presentazione della domanda e di sottoscrizione di adesione al servizio con accettazione delle norme del regolamento; viene stabilita in via transitoria una tariffa una tantum di € 4,71 oltre all’Iva (che aggiunta alla tariffa annuale corrente ivata dà un totale di € 10,00) da riscuotere congiuntamente al ruolo del corrente anno 2008 a carico di chi è iscritto al ruolo dal 1998 in poi, mentre nulla è dovuto
A seguito di delibera della Giunta con cui adottava le variazioni di bilancio necessarie per poter proseguire nell’attività amministrativa e nella manutenzione e gestione dei beni comunali, è necessaria la ratifica da parte del Consiglio Comunale. Il Consiglio delibera con voti favorevoli 11 e 1 astenuto (Ermanna Briani) di ratificare la deliberazione della Giunta comunale di variazioni di bilancio n. 37 del 12 novembre 2008 riconoscendo le motivazioni di urgenza che hanno indotto la Giunta ad assumere tale provvedimento.
Bollettino del Comune di Storo
Attività politica ed amministrativa
Delibere del Consiglio Comunale
da chi presentò la domanda prima del 1998 nell’intesa che in questi termini il servizio attualmente svolto continua ad essere erogato fino alla scadenza regolamentare. Il Consiglio comunale con voti favorevoli 15 e 4 astenuti (Flavio Zanetti, Aldo Armani, Luca Turinelli e Giordano Zanetti) delibera di istituire la commissione di studio per la redazione del nuovo regolamento edilizio comunale composta da due consiglieri di maggioranza e due di minoranza, dando atto che parteciperà ai lavori l’assessore non consigliere con competenze in materia di urbanistica ed edilizia, con l’incarico da espletare in sei mesi di depositare agli atti consiliari un nuovo schema completo e organico di regolamento edilizio comunale, che riprenda gli articoli nuovi e modificati di recente approvazione del vigente regolamento e riveda il resto alla luce della normativa e degli strumenti urbanistici vigenti. Vengono nominati quali componenti della commissione i signori consiglieri Aldo Armani e Luca Turinelli per la maggioranza, Flavio Zanetti e Giordano Zanetti per la minoranza, dando atto che ai lavori della commissione partecipa anche il capo ufficio tecnico o suo delegato.
DELIBERA 24 Istituzione della commissione di studio del nuovo regolamento edilizio comunale
Carnevale dei bambini Darzo: ... Biancaneve Bollettino del Comune di Storo
Attività politica ed amministrativa
Delibere del Consiglio Comunale
SEDUTA DEL 22 DICEMBRE 2008 Sono assenti i consiglieri Mario Mezzi, Fausto Fiorile e Francesca Maccani. DELIBERA 25 Approvazione del piano finanziario con relazione e determinazione della tariffa di igiene ambientale per l’anno 2009
Il Consiglio Comunale delibera ad unanimità di approvare l’allegato piano finanziario degli interventi relativi al servizio gestione rifiuti urbani compilato dall’ente gestore anche sui dati forniti da questo comune per quanto di propria competenza. Vengono approvate le allegate tabelle contenenti il modello tariffario per le utenze domestiche e non domestiche ed i valori tariffari unitari, parte fissa e parte variabile che l’ente gestore applicherà alle singole utenze con decorrenza 1° gennaio 2009.
DELIBERA 26 Tariffa per il servizio di acquedotto: approvazione del piano finanziario e determinazione delle tariffe per l’anno 2009
I consiglieri di minoranza presentano una dichiarazione di voto sulle tariffe acquedotto e fognatura. Il Consiglio Comunale delibera di approvare il piano finanziario per l’esercizio chiuso 2007, per quello in corso 2008 e per il prossimo esercizio 2009 al quale fa riferimento la tariffa per il 2009 che prevede l’imputazione di un costo totale di € 62.802,47. Vengono istituite le seguenti utenze: - utenze domestiche: € 10,57; - utenze per allevatori (abbeveraggio bestiame): € 5,29; - utenze speciali: € 21,14; Viene fissato in € 0,1215 l’importo della tariffa base unificata che verrà applicata al secondo scaglione di consumo, dando atto che la stessa verrà ridotta del 30% per il primo scaglione ed aumentata del 30% per il terzo scaglione e del 60% per il quarto scaglione.
Gran Carnevale di Storo 2009
Bollettino del Comune di Storo
Attività politica ed amministrativa
Delibere del Consiglio Comunale
Il Consiglio Comunale delibera ad unanimità di approvare il piano finanziario per l’esercizio chiuso 2007, quello in corso 2008 e per il prossimo esercizio 2009 al quale fa riferimento la tariffa per il 2009 che prevede l’imputazione di un costo totale di € 53.748,34 relativi alla gestione del servizio fognatura ed esposti nella tabella allegata e parte integrante del presente provvedimento. Viene stabilita la quota fissa della tariffa che dovrà essere corrisposta da tutte le utenze civili indipendentemente dalla quantità di acqua reflua scaricata, nell’importo di € 9,04, ottenuto dalla suddivisione del totale dei costi fissi per il numero totale delle utenze . L’importo della tariffa unica a metro cubo di acqua scaricata è pari a € 0,0358.
DELIBERA 27 Tariffa per il servizio di fognatura: approvazione piano finanziario e determinazione tariffa anno 2009
Il Consiglio Comunale con voti favorevoli 11, contrari 5 (Caterina Mezzi, Flavio Zanetti, Giordano Zanetti, Donato Donati e Umberto Armanini) e 1 astenuto (Ermanna Briani) delibera di approvare il bilancio annuale finanziario di previsione per l’esercizio 2009 ed il bilancio pluriennale 2009/2011 allegato alla presente delibera, le cui risultanze finali sono riportate nel seguente quadro generale riassuntivo.Viene contestualmente approvata anche la relazione programmatica e previsionale comprendente il piano generale delle opere pubbliche .
DELIBERA 28 Esame ed approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio 2009, della relazione previsionale e programmatica e del bilancio pluriennale 2009-2011
Totale complessivo delle entrate Totale complessivo delle spese
2009 2010 2011 € 13.031.500 € 6.236.000 € 6.171.000 € 13.031.500 € 6.236.000 € 6.171.000
Il Consiglio Comunale con voti favorevoli 16 e 1 astenuto (Umberto Armanini) delibera di approvare le proposte di modifica della Convenzione per la gestione associata della Polizia locale della valle del Chiese, che consistono nell’opportunità di definire un sistema di riparto degli incassi, incaricando il comandante Stefano Bertuzzi di sviluppare uno schema di ridistribuzione di parte degli introiti da sanzioni, così da stabilire un giusto equilibrio tra entrare ed uscite per tutti i quindici comuni partecipanti (è emerso con nettezza come i comuni dove non passa la strada statale sono destinatari di minori incassi in quanto il traffico inferiore di autoveicoli per l’assenza di una via di grande scorrimento produce fisiologicamente un basso numero di violazioni del Codice della strada).
DELIBERA 29 Aggiornamento della convenzione per la gestione del servizio di polizia locale della valle del Chiese
Nel corso del dibattito vengono proposti due o.d.g, il primo dal capogruppo Flavio Zanetti a nome della minoranza che ha quale obiettivo il rinvio della votazione per un ulteriore approfondimento che non viene approvato, il secondo dal capogruppo Ennio Colò per la maggioranza che ottiene il voto unanime del consiglio e che pone all’attenzione del legislativo le gravi carenze e limiti della legge e dello statuto della Comunità di Valle, con l’invito a porvi rimedio. Vengono lette le dichiarazioni di voto di Flavio Zanetti e Luca Turinelli. Il Consiglio Comunale con voti favorevoli 11, contrari 2 (Donato Donati e Gior-
DELIBERA 30 Approvazione dello schema di Statuto della Comunità delle Giudicarie
Bollettino del Comune di Storo
Attività politica ed amministrativa
Delibere del Consiglio Comunale
dano Zanetti) e 4 astenuti (Flavio Zanetti, Caterina Mezzi, Umberto Armanini e Ermanna Briani) delibera di approvare, per le motivazioni esposte in premessa, lo schema di Statuto della Comunità delle Giudicarie, il quale si compone di n. 66 articoli. Lo Statuto di cui al precedente punto diverrà esecutivo qualora approvato da non meno di due terzi dei Comuni facenti parte del territorio della Comunità delle Giudicarie e che rappresentino almeno i due terzi della popolazione residente nel medesimo. DELIBERA 31 Approvazione di modifiche al regolamento edilizio comunale
Il Consiglio Comunale, vista la necessità di introdurre nel regolamento edilizio le norme del capo II e III dello schema consegnato ai capigruppo consiliari relative al trattamento dei dati personali, trasparenza, diritto di informazione e accesso agli atti, delibera con voti favorevoli 15, contrari 1 (Caterina Mezzi) e astenuti 1 (Umberto Armanini) di apportare al regolamento edilizio comunale le modifiche derivanti dall’introduzione delle nuove norme e si coglie l’occasione per rimediare ad errori, scarsa chiarezza e incongruenze segnalate dall’Ufficio tecnico.
DELIBERA 32 Istituzione commissione consiliare di studio sull’ipotesi d’intervento per il plesso della scuola primaria di Storo
Il Consiglio Comunale delibera ad unanimità di istituire la commissione di studio sull’ ipotesi d’intervento per il plesso di scuola primaria di Storo, composta da 3 consiglieri di maggioranza e 3 di minoranza con l’incarico di relazionare al consiglio comunale entro sei mesi, tenendo conto dell’attuale situazione relativa all’edilizia scolastica complessiva dei vari plessi dell’Istituto Comprensivo del Chiese, per proporre una soluzione aggiornata, approfondita e completa sull’ipotesi d’intervento per il plesso di scuola primaria di Storo ( edificio realizzato negli anni ‘50 e considerato in prospettiva non più in grado di soddisfare le moderne esigenze didattico educative e superato nel rispetto delle norme di sicurezza antisismiche). Viene nominata la commissione della quale fanno parte i signori consiglieri Ennio Colò, Marco Malfer, Aldo Armani per la maggioranza, e i signori Fausto Fiorile, Donato Donati e Umberto Armanini per la minoranza.
Bambini in piazza a Darzo
Bollettino del Comune di Storo
Attività politica ed amministrativa
Delibere del Consiglio Comunale
Gran Carnevale di Storo 2009
Bollettino del Comune di Storo
Attività politica ed amministrativa
Delibere del Consiglio Comunale
SEDUTA DEL 2 MARZO 2009 Sono assenti i consiglieri Ermanna Briani, Mario Mezzi e Francesca Maccani
DELIBERA 1 Variazioni al bilancio di previsione 2009
La minoranza legge una dichiarazione di voto contrario.
DELIBERA 2 Declassificazione di alcune particelle fondiarie in località Gac in C.C. Storo interessate dal piano attuativo a fini generali ad iniziativa privata della Famiglia Cooperativa Valle del Chiese
La minoranza legge una dichiarazione di voto. Ennio Colò e Marco Malfer leggono dichiarazioni di voto favorevoli a nome della maggioranza.
10
Il Consiglio Comunale delibera con voti favorevoli undici e contrari sei, di apportare al bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario 2009 una serie di variazioni. L’avanzo di amministrazione risultante al 31 dicembre 2008 ammonta a € 1.027.444,32 e con il presente provvedimento si prevede di utilizzarne € 888.200 a finanziamento di spese di manutenzione straordinaria, di incarichi tecnici e di erogazione di contributi straordinari. Le maggiori spese in conto capitale di € 2.114.000 - dettagliatamente descritte nell’allegato prospetto - sono finanziate dal trasferimento provinciale sul fondo anticongiunturale per € 659.800, dall’avanzo di amministrazione per l’importo di € 888.200 e da maggiori entrate date dai trasferimenti provinciali per il risparmio energetico, per la realizzazione per piano giovani di zona, per gli interventi in somma urgenza, per il fondo provinciale degli investimenti e dal risarcimento per i danni causati a seguito della frana di Lodrone
Il Consiglio Comunale delibera con voti favorevoli undici e contrari sei, di declassificare le pp.ff. 1287/2, 1403/3, 1404/3, 1406/5, 1406/6, 1407/3, 5667/1, 5667/3 pronunciando il loro passaggio al patrimonio comunale. Questo provvedimento rientra nell’intesa istruttoria che prevedeva l’impegno da parte del Comune a realizzare al posto di Enel la nuova viabilità comunale attorno al canale in cambio della cessione da parte di Enel stessa di alcune aree limitrofe alle quali era interessata anche la Famiglia Cooperativa di Storo.
Bollettino del Comune di Storo
Attività politica ed amministrativa
Delibere del Consiglio Comunale
Presentazione delle mascherine - casa sociale di Darzo
Il Consiglio Comunale con voti favorevoli undici e contrari sei contrari determina di adottare il piano attuativo a fini generali per gli insediamenti commerciali nell’area a ciò destinata dal PRG, redatto e firmato dal dott. urb. Mario Giovanelli.
DELIBERA 3 Adozione del piano attuativo a fini generali per realizzazione di interventi nell’area commerciale integrata prevista dal PRG in c.c. Storo e normata dall’articolo 27 delle NTA
La minoranza legge una dichiarazione di voto contrario.
DELIBERA 4 Realizzazione di un manufatto accessorio destinato a pertinenza della p.ed. 2/1 sulla p.f. 377 c.c. Lodrone in deroga alle previsioni tipologiche e dimensionali stabilite dal PRG
Il Consiglio Comunale con voti favorevoli undici e contrari sei delibera di approvare ai soli fini tecnici il progetto preliminare dei lavori di realizzazione di un manufatto accessorio destinato a pertinenza della p.ed. 2/1 sulla p.f. 377 c.c. Lodrone in deroga alle previsioni tipologiche e dimensionali stabilite dal PRG.
Bollettino del Comune di Storo
11
Attività politica ed amministrativa
Delibere della Giunta Comunale
Notizie dalla Giunta Comunale Vengono riportate solo le sintesi delle delibere ritenute di maggior interesse per la cittadinanza. Il testo integrale di tutte le delibere è presente in libera visione presso gli Uffici Comunali e sul sito Internet del Comune di Storo. SEDUTA DEL 12 NOVEMBRE 2008 Sono assenti gli Assessori Adriano Malcotti e Marco Malfer DELIBERA 34 Assunzione dei parametri di valutazione e liquidazione retribuzione di risultato per l’anno 2007
Il Segretario comunale Giovanni Berti, personalmente interessato alla trattazione del presente punto all’ordine del giorno, si allontana dall’aula; ne svolge le funzioni l’assessore Ennio Colò. La Giunta Comunale delibera di erogare al segretario comunale dott. Giovanni Berti l’indennità di risultato per l’anno 2007 calcolata secondo le valutazioni effettuate sulla base dei parametri, di cui all’allegato 2 dell’accordo sindacale 15.06.2001 nell’importo di € 6.800 comprensivo delle quote relative ai due comuni di Storo e Bondone.
DELIBERA 35 Assegnazione delle indennità per l’anno 2007, previste dal CCPL 20022005 e dagli articoli 11 e 12 (indennità per area direttiva) dell’accordo di settore sottoscritto il 10 gennaio 2007
La Giunta Comunale delibera di assegnare e liquidare ai dipendenti comunali dell’area direttiva le indennità spettanti per l’anno 2007 per un totale di € 24.004,51.
DELIBERA 36 Assegnazione delle indennità per l’anno 2007, previste dal CCPL 20022005 e dagli articoli 13 (indennità per particolari attività), 14 (indennità per mansioni rilevanti e indennità cuochi) e 15 (indennità di rischio e attività disagiate) dell’accordo di settore sottoscritto il 10 gennaio 2007
La Giunta Comunale delibera di assegnare e liquidare agli altri dipendenti comunali le indennità descritte in premessa per un importo totale pari a € 18.622,95.
DELIBERA 37 Variazioni urgenti al bilancio di previsione 2008
La giunta Comunale delibera di apportare al bilancio di previsione del corrente esercizio finanziario le variazioni che consistono nell’aumento delle spese correnti di € 233.200 che vengono finanziate con maggiori entrate correnti per € 103.500 (al netto dell’avanzo economico derivante dalla gestione dei beni di uso civico di Storo) e con l’utilizzo dei diritti di concessione per € 129.700.
12
Bollettino del Comune di Storo
Attività politica ed amministrativa
Delibere della Giunta Comunale
SEDUTA DEL 1 DICEMBRE 2008 La Giunta Comunale delibera di approvare lo schema di bilancio descritto in premessa con le seguenti risultanze: Totale complessivo delle entrate Totale complessivo delle spese
2009 € 13.031.500
2010 € 6.236.000
2011 € 6.171.000
€ 13.031.500
€ 6.236.000
€ 6.171.000
DELIBERA 38 Approvazione dello schema del bilancio di previsione per l’esercizio 2009, della relazione previsionale e programmatica e del bilancio pluriennale 2009/2011
Viene contestualmente deliberata anche la relazione previsionale e programmatica e di bilancio pluriennale 2009/2011 comprendente anche il piano delle opere pubbliche allegata. La giunta comunale delibera di resistere in giudizio innanzi al Tribunale di Trento sezione staccata di Tione nella causa promossa dalla ditta Salvadori costruzioni srl, affidando l’incarico al legale avv. Flavio Maria Bonazza, per una spesa pari a € 5.000.
DELIBERA 39 Resistenza in giudizio nella causa promossa contro il comune di Storo avanti al tribunale civile di Trento sezione staccata di Tione dalla ditta Salvadori Costruzioni Srl o chiamata in giudizio della compagnia assicuratrice per inadempienza contrattuale
Il carro secondo classificato “C’è Nettuno?” Bollettino del Comune di Storo
13
Attività politica ed amministrativa
Delibere della Giunta Comunale
SEDUTA DEL 16 DICEMBRE 2008 È assente l’Assessore Giovanni Luzzani DELIBERA 40 Assunzione per l’anno 2009, dell’anticipazione di cassa ed utilizzo delle entrate a specifica destinazione DELIBERA 41 Prelevamento dal fondo di riserva ordinario
La Giunta Comunale delibera di assumere presso il nuovo tesoriere comunale Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella un’anticipazione di cassa a valere sull’esercizio 2009 di complessivi € 900.000 per far fronte alle necessità di cassa relative a pagamenti di spese correnti. La Giunta Comunale delibera di disporre il prelevamento, dal fondo di riserva ordinario del corrente bilancio di previsione annuale, della somma di € 9.000 per consentire le seguenti operazioni contabili di fine anno: retribuzione del personale, spese d’ufficio, spese per perizie, collaudi, studi e progettazioni e consulenze tecniche, spese per servizio stato civile, anagrafe e attivazione gestione associata informatica e spot, spese di manutenzione ordinaria, riscaldamento e illuminazione scuole elementari, spese di manutenzione ordinaria degli acquedotti comunali.
SEDUTA DEL 13 GENNAIO 2009 DELIBERA 1 Approvazione del piano esecutivo di gestione per l’esercizio finanziario 2009
La Giunta Comunale delibera di approvare il piano esecutivo di gestione con cui vengono determinati gli obiettivi di gestione ed affidate le risorse finanziarie e strumentali necessarie ai Responsabili di servizio come rappresentato dal documento che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento
DELIBERA 2 Resistenza in giudizio nella causa promossa contro il comune di Storo avanti al tribunale civile di Trento sezione staccata di Tione dalla ditta Salvadori costruzioni srl o chiamata in giudizio della compagnia assicuratrice per inadempienza contrattuale
La Giunta Comunale delibera di confermare quanto stabilito nella delibera 39 del 2 dicembre 2008 e, accettando la rinuncia all’incarico proposta dall’avv. Flavio Maria Bonazza, affida la causa all’avv. Luca Turinelli. La previsione di spesa è confermata nell’importo di € 5.000
DELIBERA 3 Nomenclatura delle vie nella frazione di Darzo ed aggiornamento dello stradario
La Giunta Comunale delibera di procedere alla nomenclatura delle seguenti vie: Via delle Furche - toponimo locale: tratto di strada dall’incrocio con via zona artigianale, fino al nuovo ampliamento a sud della zona artigianale di Darzo, precedentemente era senza denominazione ufficiale; Via delle Colle lunghe - toponimo locale: tratto di strada dall’incrocio con la nuova via delle Furche, fino all’incrocio a nord con via Condini, precedentemente era senza denominazione ufficiale
14
Bollettino del Comune di Storo
Attività politica ed amministrativa
Delibere della Giunta Comunale
SEDUTA DEL 2 FEBBRAIO 2009 È assente l’Assessore Adriano Malcotti La Giunta Comunale delibera il verbale di chiusura per l’esercizio finanziario 2008, completo di tutti i suoi allegati compreso l’elenco dei residui attivi e passivi, che presenta le seguenti risultanze contabili: Avanzo di Amministrazione al 31.12.2008 è pari a € 946.169,55.
DELIBERA 5 Approvazione del verbale di chiusura per l’esercizio finanziario 2008
Premiazione dei bambini
“Circus”: il vincitore del Gran Carnevale di Storo Bollettino del Comune di Storo
15
Attività politica ed amministrativa
Determine dei Responsabili dei Servizi
Determine dei responsabili dei servizi Vengono riportate solo i riassunti delle determine ritenute di maggior interesse per la cittadinanza. Il testo integrale di tutte le determine è presente in libera visione presso gli Uffici Comunali e sul sito Internet del Comune di Storo. OTTOBRE 2008 Determina 177 - Approvazione del prospetto riepilogativo di rendicontazione della spesa sostenuta per i lavori di installazione impianto fotovoltaico presso malga Alpo. Il funzionario responsabile del servizio tecnico determina di approvare il prospetto riepilogativo della spesa per un importo pari a € 10.169,50. Determina 178 - Acquisto di arredo verde per parcheggio a valle della chiesa di Darzo e di prato a zolle per il parco della scuola elementare di Storo. Il funzionario responsabile del servizio tecnico determina di acquistare dalla ditta Flormarket Fusi il materiale in oggetto per una spesa pari a € 5.520. Determine 179 e 180 - Vendita mediante trattativa privata diretta dei lotti di legname denominati “Nagò” e “Praspadé” in C.C. Lodrone e “Cloceta” e “Busa del Pecà” in C.C. Storo. Il funzionario del servizio segreteria determina di vendere alla ditta Ampola Legnami Srl i lotti di legname “Nagò”mc. 403 e “Praspadè” mc. 82, per complessivi mc. 485 per il valore complessivo pari a € 18.430 ed i lotti “Cloceta”, di 81 mc e “Busa del Pecà”, di 384 per un valore complessivo di € 24.198. Determina 181 - Conferimento incarico al dott. geol. Icilio Vigna per la redazione della relazione geologica geotecnica di supporto al progetto di collegamento fra gli acquedotti di Storo e Lodrone. Il responsabile del servizio lavori pubblici determina di conferire al dott. geol. Icilio Vigna l’incarico in oggetto, per una spesa di € 3.256,94. Determina 182 - Lavori di ricostruzione muro di sostegno di via San Giovanni a Darzo – incarico redazione collaudo statico. Il responsabile del servizio lavori pubblici determina di conferire all’ing. Sandro Tagliaferri di Pieve di Bono l’incarico in oggetto approvando il preventivo di spesa pari a € 1.420,61. Determina 184 - Realizzazione piattaforma e pavimentazione per localizzazione container presso il campo sportivo di Lodrone. Il funzionario responsabile del servizio tecnico determina di approvare il progetto per la realizzazione di una piattaforma in
Il mago Rodrigo al carnevale dei bambini di Darzo 16
Bollettino del Comune di Storo
Attività politica ed amministrativa
Determine dei Responsabili dei Servizi
Il gruppo mascherato della Banda sociale di Storo
cemento per la localizzazione di un container prefabbricato ad uso spogliatoi e un percorso pedonale di collegamento con il preesistente spogliatoio. I lavori vengono affidati, in deroga alle procedure concorsuali, alla ditta Bondoni Renato, per una spesa complessiva pari a € 9.100. Determina 185 - Rifacimento alcuni punti di illuminazione nel centro storico di Lodrone. Il funzionario responsabile del servizio tecnico determina di affidare i lavori suddetti, in deroga alle procedure concorsuali, alla ditta G&G, per una spesa pari a € 20.000. Determina 187 - Approvazione in linea tecnica della perizia relativa ai lavori effettuati in somma urgenza a seguito di caduta di alcuni massi dal versante in località Valli a Darzo. Il funzionario responsabile del servizio tecnico determina di approvare in linea tecnica la perizia redatta dall’ufficio tecnico comunale relativa ai lavori descritti in premessa, nell’importo di € 247.000. Determina 188 - Organizzazione del corso di primo soccorso per dipendenti comunali come previsto dal D.M. 388 del 15 luglio 2003. Il segretario comunale determina di affidare l’organizzazione e lo svolgimento del corso di primo soccorso alla ditta CMPS Srl di Brescia per una spesa pari a € 2.100. Determina 189 - Acquisto delle divise invernali 2008 per gli agenti del Corpo polizia locale della Valle del Chiese. Il responsabile del servizio di polizia locale determina di acquistare i capi di abbigliamento per un costo di € 5064,84. Determina 191 - Approvazione del progetto esecutivo dei lavori di sdoppiamento fognatura dell’abitato di Storo 5° lotto, finanziamento spesa e dichiarazione di pubblica utilità ai fini espropriativi. Il responsabile del Bollettino del Comune di Storo
17
Attività politica ed amministrativa
Determine dei Responsabili dei Servizi
servizio finanziario e lavori pubblici determina di approvare il progetto redatto dall’ing. Gianfranco Giovanelli della spesa complessiva di € 898.000. L’opera viene dichiarata di pubblica utilità , urgenza ed indifferibilità, e sarà finanziata con contributo provinciale pari a € 688.770,45 e con mutuo assunto presso la Cassa del Trentino Spa di € 209.230. Determina 192 - Autorizzazione all’esecuzione in economia dei lavori di realizzazione di dossi dissuasori in conglomerato bituminoso della sede stradale di via San Giovanni a Darzo nell’ambito dei lavori di sistemazione e consolidamento del muro di sostegno e messa in sicurezza della strada. La responsabile del servizio lavori pubblici determina di affidare in deroga alle procedure concorsuali, alla ditta Mazzotti Romualdo, i lavori di realizzazione di tre dossi in conglomerato bituminoso sulla via al Rio a Darzo nell’ambito delle opere di asfaltatura della strada al prezzo complessivo di € 825. Tale somma trova imputazione fra le somme a disposizione del progetto di rifacimento del muro di sostegno di via San Giovanni e Via al Rio a Darzo. Determina 193 - Approvazione del progetto per la demolizione e ricostruzione della palazzina adibita a spogliatoi, magazzino e sedi sportive presso il centro sportivo Grilli di Storo e autorizzazione all’associazione Calciochiese ad eseguire i lavori. Il funzionario del servizio di segreteria determina di approvare il progetto descritto in premessa, redatto dal tecnico geom. Luigi Marini, e di autorizzare l’associazione Calciochiese all’esecuzione dei lavori. La spesa verrà coperta in parte da contributo provinciale. Determina 194 - Approvazione elenchi parziali entrate patrimoniali derivanti da: proventi acquedotto comunale, canone fognatura e depurazione acqua di scarico - anno 2007. Il responsabile del servizio finanziario determina di approvare il ruolo per l’anno d’imposta 2007 dei proventi per il servizio dell’acquedotto comunale, del canone fognatura e depurazione acque di scarico secondo il seguente prospetto: CAPITOLO 890 CAPITOLO 900 CAPITOLO 910 TOTALE
canone fognatura acque di scarico depurazione acque di scarico proventi acquedotto comunale
Euro Euro Euro Euro
45.229,10 121.559,80 86.349,40 253.138,30
Determina 195 - Permuta terreni in località Sottovillo a Storo. Il funzionario del servizio di segreteria determina di acquistare a titolo di permuta dal signor Zontini Massimo la p.fond. 5328/2 di mq. 993 in località
La premiazione del carro vincitore 18
Bollettino del Comune di Storo
Attività politica ed amministrativa
Determine dei Responsabili dei Servizi
Tre mascherine al carnevale dei bambini - Darzo
Sottovillo C.C. Storo, al valore stimato di € 14.895 e di cedere e vendere ad ugual titolo di permuta al signor Zontini Massimo la p.fond. 5350 di mq. 1158 sempre in località Sottovillo C.C. Storo, al valore stimato di € 17.370, con un conguaglio a favore del Comune di Storo di € 2.475 (tale somma verrà investita nella manutenzione ordinaria e straordinaria degli appartamenti in loc. Martinello a Storo). Determina 199 - Acquisto cucina a legna per malga Dosso Rotondo. Il funzionario responsabile del servizio tecnico determina di acquistare dalla ditta DG arredamenti quanto descritto in oggetto al costo di € 2223,60. Determina 201 - Realizzazione di tratto di ramale acquedottistico in via S. Giovanni a Darzo. Il funzionario responsabile del servizio tecnico determina di affidare i lavori in oggetto, in deroga alle procedure concorsuali, alla ditta Salvadori Felice, per una spesa complessiva pari a € 3.000. NOVEMBRE 2008 Determina 207 - Approvazione e liquidazione del contributo per la realizzazione di un murales nell’iniziativa “La Strada delle miniere”. Il responsabile del servizio cultura determina di erogare e liquidare a favore della Pro Loco di Darzo un contributo di € 1.000 a sostegno delle spese sostenute per la realizzazione del nuovo murales del progetto “La Strada delle miniere”. Bollettino del Comune di Storo
19
Attività politica ed amministrativa
Determine dei Responsabili dei Servizi
Determina 210 - Acquisto delle aree su cui sorgerà il nuovo plesso scolastico di Bondone – Baitoni - Lodrone in C.C. Lodrone. Il funzionario del servizio segreteria determina di acquistare dal sig. Zanetti Faustino la pp.ff . 282/1 di mq. 1657 in C.C. Lodrone al costo di € 128.351 e dal sig. Zanetti Marcello la p.fond. 283/1 di mq. 500 al costo di € 38.700, per una spesa totale di € 168.000. Determina 211 - Manutenzione straordinaria al manto di copertura delle scuole elementari di Storo. Il funzionario responsabile del servizio tecnico determina di affidare i lavori in oggetto, in deroga alle procedure concorsuali, alla ditta Trentina Calore per una spesa pari € 15.820. Determina 212 - Incarico di consulenza per l’uniformità e omogeneità della pianificazione per il governo del territorio con adozione delle specificazioni tecniche nel PRG indicate dalla Provincia per l’integrazione dei sistemi informatici territoriali e mappatura della numerazione civica. Il responsabile dell’ufficio tecnico determina di affidare quanto descritto in premessa alla ditta Trilogis Srl di Rovereto, al costo di € 12.000. Determina 213 - Liquidazione al Circolo oratorio parrocchiale di Storo dell’azione “Una valle di giovani” nell’ambito del Piano giovani di zona della Valle del Chiese – anno 2008. Il funzionario del servizio di segreteria determina di approvare la rendicontazione relativa all’azione n. 6 denominata “Una valle di giovani” promossa e svolta dall’Oratorio parrocchiale di Storo e di liquidare il relativo saldo pari ad € 10.333,52. Determina 214 - Concessione contributo per la promozione turistica al Consorzio Pro Loco valle del Chiese per iniziative, attività e manifestazioni anno 2008. Il funzionario responsabile del servizio di segreteria determina di concedere e contestualmente liquidare al Consorzio Pro Loco Val del Chiese operante nel comune nel
La folla presente alla festa provinciale del Ringraziamento a Lodrone 20
Bollettino del Comune di Storo
Attività politica ed amministrativa
Determine dei Responsabili dei Servizi
campo della promozione turistica il contributo di € 6.900 per le iniziative, attività e manifestazioni programmate per l’anno 2008. Determina 216 - Concorso pubblico per esami per il conferimento di un posto di assistente tecnico della categoria C – livello base, 1° posizione: nomina della commissione giudicatrice. Il responsabile del servizio segreteria determina di nominare come segue la commissione giudicatrice per il concorso descritto in premessa: dr. Giovanni Berti, presidente; arch. Valentina Grassi, dipendente del comune di Storo; arch. Alessandra Sordo Sicheri, dipendente del comune di Daone; geom. Roberto Bolza, dipendente del Comune di Pieve di Bono; d.ssa Claudia Zanetti, dipendente del Comune di Storo, che viene nominata segretaria della Commissione, imputando una spesa presunta pari a € 2.000. Determina 217 – Concorso pubblico per esami per un posto di assistente tecnico della categoria C, livello base – 1ª posizione: ammissione dei candidati. Il funzionario del servizio di segreteria determina di ammettere nº diciotto candidati alla partecipazione del concorso per ricoprire il ruolo in oggetto. Determina 218 - Progetto sovracomunale nell’ambito delle politiche giovanili e sociali “Per un futuro migliore” anno 2007/2008: approvazione del rendiconto. Il funzionario responsabile del servizio di segreteria determina di approvare la rendicontazione del Progetto “Per un futuro migliore” – anno 2007/2008, gestito dalla Comunità Murialdo, nell’importo complessivo di € 26.154,83. Determina 219 - Concessione contributo alla Cooperativa Agri ’90 di Storo per l’organizzazione del concorso “I masöi de formantas süi spergoi” – 8° edizione. Il funzionario del servizio segreteria determina di aderire all’organizzazione del concorso citato in premessa, iniziativa volta a valorizzare e ripresentare vecchie tradizioni contadine come quella di esporre su balconi e solai le pannocchie di grano ad essiccare, nella quale il comune si incarica di pubblicizzare l’iniziativa mediante lettere e manifesti; si delibera di impegnare a carico del bilancio comunale la spesa complessiva di € 2.000. Determina 220 - Realizzazione edificio sede del plesso scolastico di Bondone-Baitoni e Lodrone sulle p.ed. 295 e p.f. 282 a Lodrone: approvazione progetto esecutivo in linea tecnica. Il responsabile del servizio lavori pubblici determina di approvare ai soli fini tecnici, per il finanziamento della spesa, il progetto esecutivo dei lavori di Realizzazione edificio sede del plesso scolastico di Bondone-Baitoni e Lodrone sulle p.ed. 295 e p.f. 282 a Lodrone del costo complessivo di € 3.069.000. La spesa verrà coperta in via previsionale con il contributo provinciale sul Fondo investimenti di rilevanza provinciale e per il resto tramite mutuo da contrarre. Determina 221 - Approvazione dell’asta pubblica per la vendita della p.ed. 252 – ex scuola elementare con annesso terreno di pertinenza - in località Riccomassimo C.C. Lodrone. Il funzionario del servizio segreteria determina di alienare la p.ed. 252 di mq. 710 costituita dall’edificio ex scuola elementare con annesso terreno di pertinenza, in località Riccomassimo C.C. Lodrone al miglior offerente individuato tramite asta pubblica. Il prezzo a base d’asta è stato stimato a corpo in € 198.870. Determina 222 - Approvazione del progetto per la manutenzione straordinaria di un tratto di strada in località Terramonte – C.C. Storo, autorizzazione al Consorzio strada Storo – Casina ad eseguire i lavori e concessione del contributo. Il funzionario del servizio di segreteria determina di approvare il progetto presentato dal Consorzio strada Storo-Casina per la manutenzione straordinaria di un tratto di circa 250 ml. di strada in località Terramonte a firma del tecnico ing. Gianfranco Giovanelli. Viene concesso al Comitato strada Storo - Casina il contributo comunale di € 12.000 a concorso della copertura parziale della spesa che lo stesso sosterrà per i lavori di manutenzione straordinaria di un tratto di strada in località Terramonte.
Bollettino del Comune di Storo
21
Attività politica ed amministrativa
Determine dei Responsabili dei Servizi
Determina 223 - Concessione contributo alle Pro Loco di Darzo e di Lodrone per il funzionamento e l’organizzazione della propria attività dichiarata di pubblico interesse locale - anno 2008. Il funzionario del servizio di segreteria determina di concedere e liquidare alla Pro loco di Darzo il contributo di € 4.000 e alla Pro loco di Lodrone il contributo di € 3.000 per l’anno 2008 in concorso con le spese dalle stesse sofferte per il funzionamento e l’organizzazione della propria attività dichiarata di pubblico interesse locale, nell’importo complessivo di € 7.000. Determina 224 – Conferimento dell’incarico e approvazione della convenzione per lo sgombero della neve nella frazione di Lodrone. Il funzionario responsabile del servizio tecnico determina di incaricare la ditta Dinamicoop con sede in località Cascina a Cimego ad eseguire lo sgombero della neve dalle strade comunali della frazione di Lodrone, per una spesa pari a € 2.000. Determina 225 - Sottoscrizione del contratto di noleggio di un automezzo modello Opel Kombo 1.3 CDTI VAN per l’attività di sportello nell’ambito del Piano giovani di zona della Valle del Chiese. Il funzionario del servizio di segreteria determina di aderire al contratto di noleggio a lungo termine per 60 mesi fornito dalla ditta Axus Italiana Srl. La spesa di noleggio trova copertura in quanto già impegnato nel Piano Giovani di Zona. DICEMBRE 2008 Determina 228 - Autorizzazione all’esecuzione in economia delle opere da falegname nell’ambito dei lavori di completamento funzionale dell’auditorium di Storo. La responsabile del servizio lavori pubblici determina di affidare i lavori in oggetto, in deroga alle procedure concorsuale con il sistema del cottimo fiduciario alla
Prodotti in esposizione alla festa del Ringraziamento 22
Bollettino del Comune di Storo
Attività politica ed amministrativa
Determine dei Responsabili dei Servizi
falegnameria Salvaterra Davide, per l’importo complessivo pari a € 22.899,31. Determina 230 - Approvazione del rendiconto delle spese di gestione della Scuola Provinciale dell’Infanzia di Darzo nell’anno scolastico 2007-2008. Il responsabile del servizio finanziario determina di approvare il rendiconto delle spese relativo alla gestione della Scuola provinciale dell’infanzia di Darzo per l’anno scolastico 2007-2008 nella risultanza finale di € 70.855,72. Determina 231 - Erogazione contributo ordinario all’Azienda pubblica di servizi alla persona Villa S. Lorenzo di Storo a pareggio del bilancio 2008 di quell’Ente. Il funzionario del servizio di segreteria determina di concedere e contestualmente alla presente liquidare all’Azienda Pubblica di Servizi alla Persona “Villa S. Lorenzo” il contributo ordinario di €. 13.000. Determina 232 - Concessione del contributo all’associazione Mati Quadrati per organizzazione manifestazioni legate alle festività di fine anno e sistemazione e posizionamento di luminarie natalizie. Il funzionario del servizio di segreteria determina di concedere all’associazione Mati Quadrati con sede a Storo il contributo di € 1.500 per far fronte alle attività descritte in premessa. Determina 233 - Autorizzazione all’esecuzione in economia dei lavori fornitura e posa di griglie presso il nuovo parcheggio nell’area Newstore di proprietà del comune. La responsabile del servizio lavori pubblici determina di affidare i lavori descritti in premessa, in deroga alle procedure concorsuali e con il sistema del cottimo fiduciario, alla ditta Carpenteria Giudicariese s.a.s. per l’importo complessivo di € 16.415,13. Determina 234 - Liquidazione spese sostenute dall’economo comunale nel periodo dal 01.01.2008 al 16.12.2008. Il segretario comunale determina di liquidare le spese in oggetto nell’importo complessivo di € 16.908,92. Determina 235 - Realizzazione di interventi collegamento dell’acquedotto di Storo con l’acquedotto di Lodrone: approvazione in linea tecnica del progetto definitivo. La responsabile del servizio lavori pubblici determina di approvare ai soli fini tecnici il progetto in oggetto, redatto dall’ing. Gianfranco Giovanelli della spesa complessiva di € 365.000. La spesa verrà finanziata in via previsionale con contributo provinciale e per la parte rimanente con un mutuo da contrarre con un istituto di credito autorizzato. Determina 236 - Passaggio a VOIP dei sistemi telefonici in carico ai comuni di Storo e Bondone. Il responsabile del servizio informatico determina di approvare il progetto del passaggio dei sistemi telefonici e delle utenze sui rispettivi territori di competenza comunale alla trasmissione della voce tramite il protocollo di Internet (VOIP) presentato dalla ditta Matrixcom snc di Trento per una spesa complessiva pari a € 40.040. Determina 237 - Costituzione di fondo spese con obbligo di rendiconto a favore del commissario della Pro loco di Storo. Il funzionario del servizio di segreteria determina di istituire un fondo con obbligo di rendiconto di € 500,00 a favore del commissario straordinario della pro loco di Storo. Determina 238 - Acquisto lampade a Led per le luci votive dei cimiteri. Il responsabile del servizio finanziario determina di acquistare dalla ditta AR Menestò con sede a Foligno (PG) mille lampade elettroniche per cimiteri a 4 Led – 24 volt per una spesa pari € 2.976. Determina 240 - Adesione al progetto a supporto delle attività della biblioteca comunale e approvazione della convenzione tipo di compartecipazione, con la Provincia, ai costi del personale- anno 2009. Il responsabile del servizio cultura determina di aderire al progetto a supporto delle attività della biblioteca comunale e delle iniziative ad essa correlate, mediante l’assegnazione di due unità di personale a tempo pieno, impegnando una Bollettino del Comune di Storo
23
Attività politica ed amministrativa
Determine dei Responsabili dei Servizi
spesa annua complessiva di € 6.500. Determina 241 - Affido in concessione della coltivazione della cava inerti Olta de Cavagnaol in c.c. Storo: rateizzazione del canone semestrale in scadenza. Il funzionario responsabile del servizio tecnico determina di accogliere la richiesta e di fissare la rateizzazione del canone semestrale per la coltivazione della cava Olta del Cavagnaol di € 60.000 contrattualmente prevista al 30 novembre 2008, secondo le seguenti fasi: € 20.000 al 31.12.2008 ; € 20.000 al 30.04.2009; € 20.000 al 30.06.2009. Determina 242 - Concessione del contributo alla Banda sociale di Storo per l’organizzazione di manifestazioni di fine anno. Il funzionario del servizio di segreteria determina di concedere alla banda sociale di Storo il contributo di € 1.000 in concorso con le spese per l’organizzazione della festa di S. Lucia in occasione della quale la bandina di Storo e la banda giovanile della Valle di Ledro si sono esibite in un concerto. Determina 243 - Liquidazione contributi correnti alle associazioni sportive operanti nel Comune – anno 2008. Il funzionario del servizio di segreteria determina di erogare e liquidare per il corrente anno 2008 alle società ed alle associazioni operanti nel Comune nell’attività e promozione sportiva come di seguito citate, il contributo corrente a fianco di ciascuna indicato, per un totale di € 20.000. Società Associazione Calciochiese Team Volley C8 Mountain bike Lodrone Società Ciclistica Storo Società Atletica Valchiese Associazione Tennis Darzo S.S. Settaurense Moto Club Storo Gruppo Sci Lodrone Scuola Long C’hi Tennis Club Storo A.S.D. Canoa Kayak Storo Ledro Associazione Lao Long Dao Bocciofila Cassa Rurale di Darzo e Lodrone Mountain Live TOTALE
Contributo 2008 € 6.160,00 € 3.880,00 € 1.435,00 € 1.235,00 € 1.200,00 € 1.200,00 € 1.165,00 € 780,00 € 640,00 € 500,00 € 500,00 € 460,00 € 300,00 € 270,00 € 275,00 € 20.000
Determina 244 - Erogazione contributo al Circolo pensionati «Dei Voi» di Storo e all’Associazione Nazionale Alpini sezione di Darzo per il servizio di sorveglianza davanti alle scuole per l’anno 2008. Il responsabile del servizio commercio e polizia amministrativa determina di concedere un contributo per l’espletamento del servizio descritto in premessa al Circolo pensionato «dei Voi» di Storo pari a € 1.224 e all’Associazione Nazionale Alpini sezione di Darzo pari a € 1.161. Determina 245 - Concessione contributi minori nel campo sociale a gruppi locali pro anno 2008. Il funzionario del servizio di segreteria determina di concedere e liquidare agli enti ed alle associazioni operanti nel campo sociale come di seguito indicate, i contributi a fianco di ciascuno segnati. 24
Bollettino del Comune di Storo
Attività politica ed amministrativa
Determine dei Responsabili dei Servizi
Società Circolo pensionati ed anziani “Dei Voi Gruppo Alpini Storo Gruppo Alpini Lodrone Gruppo alpini Darzo Nucleo volontario protezione civile Gruppo pensionati ed anziani di Lodrone Gruppo anziani di Darzo A.C.A.T. Valli Giudicarie – Tione di Trento Fondazione “Aiutiamoli a vivere” Comitato di Storo Fondazione “Aiutiamoli a vivere” Comitato S. Barbara - Lodrone Comitato Santa Croce – Lodrone AVIS di Storo e Bondone TOTALE
Contributo 2008 € 900 € 800 € 800 € 800 € 800 € 400 € 400 € 400 € 400 € 400 € 400 € 200 € 6.700
Il discorso del vicesindaco Vigilio Giovanelli alla festa provinciale del Ringraziamento Bollettino del Comune di Storo
25
Attività politica ed amministrativa
Determine dei Responsabili dei Servizi
GENNAIO 2009 Determina 1 - Concorso pubblico per esami per un posto di assistente tecnico della categoria C base – 1° posizione retributiva. Il funzionario del servizio di segreteria determina di approvare i verbali della commissione giudicatrice e la graduatoria finale di merito del concorso pubblico descritto in premessa e di dichiarare vincitrice la signora Lara Bondoni. Determina 2 - Conferimento incarico al dott. geol. Germano Lorenzi per la redazione della relazione geologica geotecnica di supporto al progetto dei lavori di costruzione dell’asilo nido di Darzo. Il responsabile del servizio lavori pubblici determina di conferire al dott. Lorenzi l’incarico in oggetto approvando il preventivo di spesa pari a € 2.862,16. Determina 6 - Liquidazione competenze ai componenti esterni della commissione giudicatrice del concorso pubblico per assistente tecnico categoria C base – 1° posizione retributiva. Il responsabile del servizio di segreteria determina di liquidare ai componenti esperti facenti parte della commissione giudicatrice del concorso pubblico per l’assunzione di un assistente tecnico della categoria C base – 1° posizione, le competenze per un importo pari a € 1.452. Determina 7 - Lavori di sostituzione del generatore di calore presso la palazzina spogliatoio del campo sportivo “Alle Piane” in C.C. Storo: approvazione della contabilità finale, del certificato di regolare esecuzione e approvazione del prospetto riepilogativo della spesa sostenuta. Il responsabile del servizio lavori pubblici determina di approvare quanto descritto in premessa, per una risultanza finale pari a € 21.704,88. Determina 8 - Concessione del contributo all’associazione Mati Quadrati per l’organizzazione del Gran carnevale di Storo – edizione 2009. Il funzionario del servizio di segreteria determina di concedere all’associazione Mati Quadrati il contributo di € 20.000, in concorso con le spese per l’organizzazione della 42° edizione del Carnevale di Storo. Determina 9 - Assunzione di ruolo di un assistente tecnico della categoria C – livello base – 1° posizione. Il funzionario del servizio di segreteria determina di assumere la signora Bondoni Lara, a tempo indeterminato ed a 36 ore settimanali da inquadrare come assistente tecnico della categoria C – livello base – 1° pozione e secondo lo schema di contratto di impiego a tempo indeterminato. Determina 11 - Accettazione preventivo per l’organizzazione della rassegna teatrale “A teatro con mamma e papà”. Il responsabile del servizio cultura determina di accettare il contributo dal BIM del Chiese di € 10.000 a finanziamento dell’iniziativa, che verrà introitato nel bilancio comunale a copertura della spesa al momento finanziata con risorse della gestione associata. Viene affidata l’organizzazione della rassegna a “La Piccionaia – I Carrara” di Vicenza. Viene impegnata una spesa totale di € 11.000 (9800 per compenso alla compagnia e 1200 per la pubblicità e la SIAE). FEBBRAIO 2009 Determina 12 - Associazione forestale Storo – Bondone: conferimento incarico per redazione del progetto esecutivo ed eventuale direzione dei lavori di sistemazione del muro di sostegno della strada Faserno in località Grotta. Il responsabile del servizio finanziario e lavori pubblici determina di conferire all’ing. Cinzia Fusi l’incarico per la redazione del progetto esecutivo ed eventuale direzione lavori per la sistemazione del muro di sostegno della strada per Faserno in località Grotta per una spesa pari a € 9.200. Determina 13 - Sostituzione corpi illuminanti di via Marini, s.s. 237, nel tratto interno al centro abitato. Il funzionario responsabile del servizio tecnico determina di affidare i lavori suddetti, in deroga alle procedure concorsuali, alla ditta Elettrotecnica storese, imputando una spesa pari a € 7.050.
26
Bollettino del Comune di Storo
Attività politica ed amministrativa
Determine dei Responsabili dei Servizi
Determina 14 - Pubblico concorso per l’assegnazione di n. 5 autorizzazioni per l’esercizio del servizio di noleggio con conducente. Il funzionario del servizio commercio e polizia amministrativa determina di bandire un pubblico concorso per il rilascio di n. 5 autorizzazioni per l’esercizio del servizio di noleggio con conducente in forma singola o associata nel Comune di Storo. Viene approvato il bando di concorso e la relativa pubblicità e diffusione. Determina 15 - Incarico tecnico aggiuntivo per l’aggiornamento del piano di adeguamento discarica inerti in loc. Roversella c.c. Storo. Il funzionario responsabile del servizio tecnico determina di affidare alla società SGS geoservizi srl l’incarico in oggetto, impegnando una spesa di € 1806. Determina 16 - Richiesta risarcimento danni della ditta Salvadori costruzioni srl: chiusura della vertenza. Il responsabile del servizio finanziario determina di introitare la somma di € 6.900 liquidata dalla compagnia assicuratrice Navale assicurazioni a titolo di risarcimento dei danni e di spese legali. La stessa somma viene liquidata all’impresa Salvadori costruzioni srl a titolo di risarcimento dei danni subiti ad un automezzo di proprietà. Determina 17 - Concessione contributo all’Istituto comprensivo del Chiese “Don Lorenzo Milani” per attività integrativa scolastica anno 2008. Il responsabile del servizio di segreteria determina di concedere e liquidare all’Istituto comprensivo del Chiese “Don Lorenzo Milani” il contributo di € 6.000 per le attività integrative programmate per l’anno scolastico 2007/2008 a favore degli alunni residenti nel Comune di Storo. Determina 18 - Intervento urgente di messa in sicurezza di un edificio con procedura d’ufficio anche in sostituzione di alcuni privati inadempienti. Il funzionario responsabile del servizio tecnico determina di affidare i lavori suddetti, in deroga alle procedure concorsuali alla ditta Monticelli Costruzioni, impegnando una spesa pari a € 1.200. L’edificio è identificato con la P.ED. 233 in CC Storo. Determina 19 - Costruzione di un manufatto accessorio destinato a pertinenza della p.ed. 377 c.c. Lodrone: conferimento incarico per redazione del progetto esecutivo ed eventuale direzione dei lavori. Il responsabile del servizio finanziario e lavori pubblici determina di conferire all’arch. Katia Mezzi l’incarico per la redazione del progetto esecutivo ed eventuale direzione lavori di costruzione di un manufatto accessorio destinato a pertinenza con funzioni temporanee ad aula scolastica della p.ed. 377 c.c. Lodrone. L’attuale edificio scolastico è inidoneo ad ospitare oltre 100 alunni e per trovare una soluzione si è pensato di realizzare un manufatto accessorio nel piazzare destinato a pertinenza dell’edificio principale, che momentaneamente può ospitare un’aula scolastica. Determina 20 - Posa in opera di nuovi corpi illuminanti in sostituzione di quelli esistenti in alcune vie del paese di Storo: via Papaleoni, via Cà Rossa; integrazione in via Faserno; sostituzione plafoniere via Rossi e Sette Pievi. Il funzionario del servizio tecnico determina di approvare a fini edilizi quanto descritto in premessa e di affidarne i lavori alla ditta Elettrotecnica Storese, per un costo pari a € 18.150. Determina 22 - Acquisizione al patrimonio comunale della porzione materiale 1 della p.ed. 709/2 in permuta al diritto di superficie nel sottosuolo della p.ed. 731/1 costituito a favore della società Newstore srl. Il funzionario del servizio di segreteria determina di accettare dalla società Newstore srl la porzione materiale 1 della p.ed. 709/2 in C.C. Storo, a perfezionamento della permuta stipulata in data 06.06.2006 al rep. 1013 tra la società stessa e il Comune di Storo, approvando lo schema di contratto allegato e parte integrante della presente. Determina 23 - Assunzione degli oneri di gestione della Scuola Provinciale dell’Infanzia di Darzo. Il responsabile del servizio finanziario determina di assumere, a carico del comune di Storo, gli oneri derivanti dalla gestione della Scuola Provinciale dell’Infanzia di Darzo nell’anno scolastico 2009-2010. Bollettino del Comune di Storo
27
Attività politica ed amministrativa
Determine dei Responsabili dei Servizi
Determina 24 - Novazione delle convenzioni rep. 739/07 e rep. 756/08 per la concessione in uso di parte della p.f. 320/1 in loc. Sarà C.C. Storo e affidamento del servizio provvisorio di custodia e mantenimento dei cani randagi. Il funzionario del servizio di segreteria determina di approvare il nuovo schema di convenzione da sottoscrivere con il Nucleo volontariato protezione civile ANC “Valle del Chiese” per la concessione in uso di parte della p.fond. 320/1 in località Sarà in C.C. Storo da utilizzare come campo di addestramento cani da soccorso e affidamento del servizio provvisorio di custodia e mantenimento cani randagi per conto del Comune di Storo e per la durata complessiva di nove anni. Determina 25 - Acquisto di due Fiat Grande Punto. Il responsabile del servizio di polizia locale determina di acquistare dalla Tomasini Auto srl due Fiat Grande Punto 1.3 Multijet 90cv 5 porte Dynamic con allestimento per servizio di polizia locale per una spesa complessiva di € 35.208,64. Determina 26 - Acquisto attrezzature, apparecchiature ed arredi del nuovo centro diurno L’Arca: approvazione dell’elenco dei beni da acquistare ai fini della presentazione di richiesta di contributo ai sensi dell’art. 36 della LP 12 luglio 1991 n. 14. La responsabile del servizio lavori pubblici determina di approvare l’elenco delle attrezzature, apparecchiature ed arredi da destinare al funzionamento del nuovo centro diurno e centro aperto della comunità Murialdo in via di ristrutturazione. La spesa verrà in via previsionale finanziata con il contributo provinciale e con disponibilità di bilancio per la parte eventualmente non coperta dal contributo.
L’arrivo della vincitrice al 32º Cross della Valle del Chiese 28
Bollettino del Comune di Storo
Attività politica ed amministrativa
Determine dei Responsabili dei Servizi
I pagliaccetti che hanno dato vita a Circus
MARZO 2009 Determina 27 - Conferimento incarico al dott. geol. Giovanni Galatà per la redazione della relazione geologica geotecnica dei lavori di consolidamento del muro di sostegno della strada di Faserno. Il responsabile del servizio lavori pubblici determina di conferire al dott. geologo Giovanni Galatà l’incarico in oggetto, approvando contestualmente il preventivo di spesa dell’importo di € 1.198,71. Determina 28 - Lavori di messa in sicurezza della parete rocciosa della Manganela nel tratto a monte della p.ed. 1004: conferimento incarico per redazione del progetto esecutivo ed eventuale direzione dei lavori. Il responsabile del servizio finanziario e lavori pubblici determina di conferire al dott. Geol. Giovanni Galatà l’incarico descritto in premessa per la redazione del progetto esecutivo ed eventuale direzione lavori messa in sicurezza del versante roccioso della Manganela imputando una spesa complessiva di € 21.500. Determina 29 - Manutenzione pali e sostituzione plafoniere nel tratto finale di via Trento e integrazione della precedente determina n. 20 del 24.02.2009. Il funzionario responsabile del servizio tecnico determina di affidare i lavori suddetti, alla ditta Elettrotecnica storese per una spesa di € 4460. Bollettino del Comune di Storo
29
Attività politica ed amministrativa
Spazio regolamentato
Notizie dal Sindaco e dai Gruppi Consiliari Approvato l’ultimo bilancio di legislatura è d’obbligo in questo ultimo anno di impegno amministrativo, portare a termine quanto programmato cogliendo anche l’opportunità, intelligentemente messa in campo dalla Provincia attraverso i fondi anticongiunturali, per attivare opere immediatamente cantierabili, per rispondere anche localmente alla crisi economica che attanaglia imprese, famiglie, persone. Partiranno così lavori straordinari e urgenti per oltre 800.000 euro (20% a carico del bilancio comunale) che vedranno attivata una serie di cantieri per realizzare per esempio il marciapiede che dal Castel Lodron congiunge il centro storico di Lodrone compresa l’ultimazione dei lavori ai portici limitrofi, la sistemazione definitiva della discarica inerti, un nuovo parcheggio a Darzo, la ripavimentazione in porfido di alcune strade piuttosto malandate e alcuni tratti di illuminazione pubblica a Storo, la realizzazione di una nuova aula scolastica a Lodrone, la sistemazione del parco all’emigrante all’entrata di Storo con area per bambini, la pavimentazione e la posa di un tratto di acquedotto in via Giardini a Lodrone per dire le più importanti. Crescere Insieme si sta anche interrogando dopo quattordici anni di attività politico-amministrativa sul proprio futuro in vista delle elezioni comunale della primavera 2010. E’ scontato che ci saremo con alcuni obiettivi prioritari: concordare con la coalizione che si andrà a formare un programma innovativo e partecipato con la comunità, le associazioni e le rappresentanze delle categorie che contatteremo con una operazione ascolto, continuare a valorizzare giovani che gradualmente maturino esperienze amministrative, ad iniziare dal mondo femminile, tessere reti di collaborazioni marcate e produttive con le altre amministrazioni comunali, con le società partecipate, con le gestioni associate, con il BIM del Chiese e la Comunità delle Giudicarie dove il Comune di Storo conti effettivamente per quello che vale. Crescere Insieme
Calderone Sebastiano, Colò Ennio, Giovanelli Vigilio, Luzzani Giovanni, Malcotti Adriano, Turinelli Luca
30
Bollettino del Comune di Storo
Attività politica ed amministrativa
Spazio regolamentato
Mentre stiamo preparando gli argomenti da pubblicare sulla pagina dedicata ai Progetto 2000 gruppi consiliari, è entrato nelle nostre case in maniera prepotente il “fatto Eluana Englaro” che ha messo in secondo piano la politica di paese per costringerci a riflettere su tematiche più profonde. Questo argomento ci ha ultimamente assillati in modo esagerato, con poco rispetto della persona. Su tale problema si è mossa l’Italia intera e non solo, siamo riusciti a farlo divenire un caso internazionale, ma la cosa che stride, sta nel fatto della totale mancanza di rispetto per una questione profonda, suprema, il valore reale della vita. E’ paradossalmente vergognoso che si possa farne un caso per una mera speculazione, di carattere economico, ciò che conta è che se ne parli, cosi si può gettare la notizia su tutti i giornali, tv ed ogni altro mass media, si deve creare interesse in modo tale e per cui produca un profitto. L’andamento di questa nostra società e del mondo in generale, non è certamente un modello da seguire, basti guardare, ad esempio l’economia, il mondo della finanza, tutto ciò che le menti eccellenti di questo nostro pianeta hanno prodotto, è un disastro totale. Pensando di lavorare a favore della crescita siamo riusciti ad affossare l’economia ed il nostro potere d’acquisto è ai livelli peggiori della storia. Tutto questo ci deve far riflettere, non a caso la totale mancanza di moralità in ogni azione dell’uomo ci sta portando ad un inesorabile declino, ed il risultato è lì, da vedere, palesemente reale; solamente chi non vuol vedere riesce a stare inerme e come lo struzzo con la testa sotto la sabbia pensa di risolvere il problema. Ciò che si vuole far capire per tornare alla questione fondamentale, è che non è possibile agire senza tenere in giusta considerazione i valori fondamentali della vita, come il caso “Eluana” ci insegna, non possiamo tramutare la vita in una mera questione economica. Ed è questo il fatto imperdonabile che rischia di passare inosservato e ci rende tutti responsabili di ciò che sta accadendo. Sulla questione morale è stato detto di tutto e di più, sia da quelli favorevoli all’eutanasia e da coloro fortemente contrari, la riflessione profonda e necessaria sul tema sta nella domanda che ci dobbiamo porre: a chi spetta il diritto alla vita? C’è qualcuno tra gli uomini del pianeta che possa esercitare tale diritto nei confronti altrui? A rigor di logica la risposta dovrebbe essere negativa, in quanto nessuno può disporre della vita altrui. In effetti non è cosi, basti pensare in quanti Stati del mondo esista ancora la pena di morte, evidentemente in virtù di una legge gli uomini si sento investiti di questo potere e lo esercitano con profonda convinzione. Altra domanda che ci dobbiamo porre per sviscerare a fondo il problema è quale sia la soglia della vita, cioè fino a quando una persona si possa considerare vivente, oppure se un soggetto è in uno stato vegetativo quando si possa considerare un morto? Non si vuole essere polemici nei confronti di nessuno, ma si considera fortemente rischioso dare queste responsabilità all’uomo, perché una volta investito di questo potere, lo eserciterà in modo irreparabile, ed i risultati sono fin troppo visibili nel nostro mondo. Situazioni del tutto simili alla questione menzionata, ve ne sono ovunque, chi vive nella nostra comunità può tranquillamente farsi un giro alla casa di riposo per trovare molte motivazioni per applicare l’eutanasia. E’ troppo facile tentare di risolvere il problema eliminando una vita che fino a prova contraria “vive” indipendentemente dalla forma e dalla qualità. È una responsabilità troppo grande per chiunque, è una regola che l’uomo non ha il diritto di applicare, a meno che non si voglia essere ricordati come coloro che nella storia si sono macchiati delle peggiori atrocità. Queste osservazioni non vogliono essere retorica, neppure motivate da un celato sfondo religioso, ognuno di noi ha il diritto di pensarla come vuole, ma indipendentemente da tutti i punti di vista è necessario ricordare ancora una volta il diritto alla vita e che l’uomo ha solamente la facoltà di procreare, ma certamente non ha il diritto di togliere la vita di un altro uomo. Marco Malfer, Aldo Armani, Mario Mezzi, Narciso Marini
Bollettino del Comune di Storo
31
Concessioni, autorizzazioni e denunce di inizio attività edilizie
Concessioni, autorizzazioni e denunce di inizio attività edilizie
Attività politica ed amministrativa L’edilizia da agosto 2008
A cura dell’Ufficio Tecnico Agosto 2008 11/08/2008 - Cominotti Elvis e Scaglia Alessandra - Storo - Opere di completamento di una casa di civile abitazione 14/08/2008 - Frigerio Gian Paolo - Storo - Completamento con posa di recinzione sul cortile esterno 14/08/2008 - Grassi Elisa - Storo - Installazione cappottine in alluminio e policarbonato a protezione dei balconi 18/08/2008 - Cà Rossa Srl e Zocchi Domenico - Storo - Demolizione e ricostruzione del fabbricato 19/08/2008 - Malcotti Settimo - Darzo - Installazione deposito GPL a servizio dell’edificio 20/08/2008 - Metalfil Snc - Storo - Realizzazione di cabina elettrica a servizio del complesso produttivo 21/08/2008 - Fenoli Roberto - Lodrone - Rifacimento ingresso carrabile, pedonale e riorganizzazione spazi esterni 25/08/2008 - Pasi Antonello - Storo - Installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto dell’edificio 25/08/2008 - Zontini Luca - Storo - Installazione pannelli fotovoltaici sul tetto dell’edificio 26/08/2008 - Giacomolli Giovanni - Storo - Installazione di una finestra in falda 26/08/2008 - Ferrari Sandra e Mezzi Mario - Storo - Installazione pannelli fotovoltaici sul tetto della casa d’abitazione 26/08/2008 - Avancini Antonio, Gilberto e Graziella - Storo - Sistemazione interna e leggere varianti esterne 28/08/2008 - Elettrotecnica Storese S.r.l. - Storo - Varianti distributive interne Settembre 2008 01/09/2008 - Giacometti Katia e Marino - Lodrone - Tinteggiatura esterna dell’edificio 01/09/2008 - Ferretti Massimino - Storo - Ristrutturazione di un fabbricato ad uso legnaia e deposito attrezzi agricoli 04/09/2008 - Grassi Christian - Storo - Modifiche interne a piano primo dell’edificio 05/09/2008 - Donati Francesco - Darzo - Installazione pannelli solari sul tetto dell’edificio 05/09/2008 - Brugnoni Mario - Storo - Installazione pannelli fotovoltaici 08/09/2008 - Famiglia Cooperativa Valle Del Chiese Società Cooperativa - Storo - Varianti interne presso piano primo edificio famiglia cooperativa Valle del Chiese 09/09/2008 - Brunori Stefano - Lodrone - Installazione pannelli solari sul tetto dell’edificio 09/09/2008 - Zanetti Claudia - Lodrone - Variante in corso d’opera alla realizzazione di nuovo alloggio al piano primo della casa di civile abitazione 10/09/2008 - Scaglia Antonio e Cesarina - Storo - Parziale sostituzione del manto di copertura dell’edificio 10/09/2008 - Moneghini Domenico - Storo - Completamento funzionale dell’alloggio a piano secondo dell’edificio 10/09/2008 - Zocchi Caterina - Storo - Sostituzione caldaia a servizio dell’abitazione 11/09/2008 - Zontini Giovanna - Storo - Variante in corso d’opera per il completamento e sistemazione e realizzazione manufatto accessorio 12/09/2008 - Marini Annalisa - Darzo - Variante al progetto per il rifacimento del tetto e realizzazione nuovi locali sottotetto 15/09/2008 - G.R. Elettricità Srl - OMP Piccinelli Srl - Salvadori Costruzioni S.r.l. - Darzo - Intubamento canale di scarico 15/09/2008 - De Stefano Stefania e Donati Davide - Darzo - Sanatoria della casa di civile abitazione 15/09/2008 - Capelli Lucio e Maria Pia - Lodrone - Messa a norma del locale centrale termica 15/09/2008 - Maffei S.p.a., Parisi Morena e Zanetti Sebastiano - Darzo - Realizzazione recinzione metallica a confine 15/09/2008 - 2p Di Pellizzari Mauro E Papaleoni Osvaldo S.n.c., Bisolti Adamo, Bugatti Massimo Giuseppe e Galante Tullio - Darzo - Realizzazione di recinzione esterna
32
Bollettino del Comune di Storo
Concessioni, autorizzazioni e denunce di inizio attività edilizie
Attività politica ed amministrativa
16/09/2008 - Beltrami Costante - Darzo - Sostituzione generatore di calore a servizio del piano primo dell’edificio 16/09/2008 - Fusi Firmo - Lodrone - Sostituzione ringhiera del poggiolo a piano rialzato 16/09/2008 - Zontini Manuela - Storo - Realizzazione cappotto esterno e conseguente tinteggiatura dell’edificio 18/09/2008 - Ferretti Marzia - Storo - Installazione nuovo impianto fotovoltaico 18/09/2008 - Grillo Silvia, Prandini Angelico e Sergio - Lodrone - Ristrutturazione del piano seminterrato dell’edificio 22/09/2008 - Canetti Annamaria e Attilio - Storo - Variante in corso d’opera alla ristrutturazione dell’edificio 23/09/2008 - Balduzzi Tullio - Lodrone - Realizzazione di recinzione in ferro 23/09/2008 - Gelpi Michele - Storo - Installazione pannelli solari 23/09/2008 - Grassi Renata - Storo - Installazione di nuovo impianto fotovoltaico 24/09/2008 - Trainini Mario - Storo - Realizzazione di uno spazio a parcheggio 24/09/2008 - Consorzio Elettrico Di Storo S.c.a.r.l. - Lodrone - Sanatoria della cabina elettrica a Riccomassimo 25/09/2008 - Gabi Spa - Storo - Sistemazione aree esterne al capannone e manutenzione straordinaria del manto di copertura 26/09/2008 - Storo Diesel S.r.l. - Storo - Realizzazione opere esterne ed interne al capannone 26/09/2008 - Bernardi Elda - Storo - Sostituzione di parte della recinzione 29/09/2008 - Turinelli Franco - Lodrone - Variante alla sistemazione interna e sopraelevazione del volume accessorio 29/09/2008 - Zanetti Giovanni - Darzo - Installazione pannelli fotovoltaici sul tetto dell’edificio 29/09/2008 - Zanetti Roberto - Darzo - Installazione di pannelli fotovoltaici sul tetto dell’edificio 29/09/2008 - Tonini Andrea - Storo - Opere interne al fienile 30/09/2008 - Bonomini Mario e Marteletti Caterina - Storo - Realizzazione di manufatto accessorio alla casa di abitazione 30/09/2008 - G & G Impianti Elettrici S.r.l. e Grassi Marco - Storo - Installazione impianto fotovoltaico 30/09/2008 - Bondoni Bernardino e Poletti Luciana - Storo - Completamento della recinzione con rete metallica 30/09/2008 - Maestri Zita - Storo - Realizzazione cappotto esterno e sostituzione serramenti Ottobre 2008 02/10/2008 - Cominotti Mariapia - Darzo - Sostituzione serramenti esterni dell’edificio 02/10/2008 - Beltramolli Fiore, Zontini Demetrio, Lorenzo e Pierantonio - Storo - Cambio di destinazione d’uso da artigianale a commerciale dell’ampliamento centro Zontini P.ed. 1370 in C.C. Storo Località Ca’ Rossa di concessione. 33/2007 DD. 20-082007 02/10/2008 - Beltramolli Michelangelo e Bordiga Nunzia - Storo - Installazione pannelli fotovoltaici sulla copertura dell’edificio 03/10/2008 - Esso Storo Di Demadonna S. Diego & Bodio Celestino Snc - Storo - Ampliamento dell’impianto self service di lavaggio auto 03/10/2008 - Lombardi Claudio - Lodrone - Risanamento dell’edificio 03/10/2008 - Bazzani Attilio - Lodrone - Realizzazione di tettoie esterne al fabbricato 06/10/2008 - Carpenteria Giudicariese Sas Di Marini Narciso & C. - OMP Piccinelli Srl - Darzo - Sanatoria per l’interramento del canale di scolo di acque superficiali 06/10/2008 - Carpenteria Giudicariese Sas Di Marini Narciso & C. - OMP Piccinelli Srl - Darzo - Ampliamento capannone artigianale 06/10/2008 - Donati Susanna - Darzo - Sostituzione della caldaia uso riscaldamento 07/10/2008 - Pelizzari Marinella - Lodrone - Realizzazione manufatto accessorio ad uso garage 07/10/2008 - Marini Giulio - Darzo - Sostituzione canali e pluviali dell’edificio 07/10/2008 - Cimarolli Fiorenzo - Storo - Variante in corso d’opera per la ristrutturazione della legnaia 08/10/2008 - Luzzani Filiberto e Mauro - Lodrone - Sanatoria per modifiche interne apportate all’edificio 09/10/2008 - Zontini Giovanni - Storo - Rifacimento della copertura e aggiunta di pannelli fotovoltaici 09/10/2008 - Giacometti Franz Joseph - Darzo - Installazione pannelli fotovoltaici sul tetto dell’edificio 09/10/2008 - Bettazza Livia e Giacometti Angelo - Darzo - Installazione pannelli fotovoltaici sul tetto dell’edificio
Bollettino del Comune di Storo
33
Concessioni, autorizzazioni e denunce di inizio attività edilizie
Attività politica ed amministrativa
09/10/2008 - Cominotti Alda - Darzo - Installazione pannelli solari sul tetto dell’edificio 09/10/2008 - Marini Christian, Gino e Monica - Darzo - Tinteggiatura esterna dell’edificio 10/10/2008 - Armanini Domenico - Storo - Sostituzione caldaia con altra a gas metano 13/10/2008 - Bazzoli Clara e Piccinelli Emilio - Lodrone - Installazione pannelli fotovoltaici sulla copertura dell’edificio 13/10/2008 - Maccani Franco - Storo - Completamento della recinzione in ferro 13/10/2008 - Marini Christian, Gino e Monica - Darzo - Coibentazione termoacustica dell’edificio di civile abitazione 14/10/2008 - Armanini Umberto - Storo - Ultimazione opere precedentemente autorizzate 14/10/2008 - Cominotti Elvis e Scaglia Alessandra - Storo - Sistemazioni esterne alla casa di civile abitazione 14/10/2008 - Rinaldi Attilio - Darzo - Installazione pannelli fotovoltaici sulla copertura dell’edificio 15/10/2008 - Demadonna Mario - Storo - Installazione pannelli fotovoltaici sulla copertura dell’edificio 16/10/2008 - Lombardi Laura - Lodrone - Ampliamento dell’edificio residenziale e posa di recinzione lungo il perimetro del lotto 17/10/2008 - Cominotti Moreno e Donadoni Eliana - Lodrone - Installazione pannelli fotovoltaici sulla copertura dell’edificio 17/10/2008 - Beltramolli Claudia - Storo - Riqualificazione architettonica ed opere interne 21/10/2008 - Bonomini Pietro - Storo - Realizzazione impianto fotovoltaico sul tetto dell’edificio 22/10/2008 - Prandini Roberto - Lodrone - Installazione pannelli fotovoltaici sulla copertura dell’edificio 22/10/2008 - Scalmazzi Luciana e Scalvini Danilo - Lodrone - Installazione di pannelli solari sul tetto dell’edificio 23/10/2008 - Zontini Fabiano - Storo - Sostituzione delle caldaie uso riscaldamento e produzione acqua calda 24/10/2008 - Cosi Marino - Lodrone - Installazione impianto fotovoltaico 24/10/2008 - Lombardi Luciano - Lodrone - Installazione impianto fotovoltaico 24/10/2008 - Zocchi Guido - Storo - Sostituzione manto di copertura 27/10/2008 - Giofré Vincenzo - Storo - Installazione pannelli fotovoltaici sul tetto dell’edificio 27/10/2008 - Tonini Pierino - Storo - Installazione impianto fotovoltaico sul tetto dell’edificio 28/10/2008 - Cortella Giovanni - Storo - Sostituzione ringhiera poggiolo sul fronte sud dell’edificio 29/10/2008 - Zontini Basilio - Storo - Sanatoria per le opere realizzate in difformità dalla concessione edilizia 29/10/2008 - Associazione Calciochiese - Storo - Demolizione e ricostruzione della palazzina spogliatoi presso il centro sportivo “Grilli” 29/10/2008 - Cominotti Loris - Lodrone - Sostituzione serramenti a piano secondo dell’edificio 29/10/2008 - Pasi Basilio - Storo - Installazione pannelli fotovoltaici sul tetto dell’edificio 30/10/2008 - Esso Storo Di Demadonna S. Diego & Bodio Celestino Snc - Storo - Variante per l’ampliamento dell’impianto self service di lavaggio auto 30/10/2008 - Bazzani Enrichetta e Ferretti Lorella e Rossano - Storo - Variante alla ristrutturazione con ampliamento dell’edificio 30/10/2008 - Scaglia Olimpio - Storo - Messa in sicurezza di terreno in pendenza mediante la realizzazione di terrazzamenti 30/10/2008 - Caré Snc di Caré Diego & C. - Darzo - Variante in corso d’opera alla costruzione di un capannone artigianale Novembre 2008 03/11/2008 - Zanetti Angelo - Darzo - Realizzazione impianto fotovoltaico sul tetto dell’edificio 03/11/2008 - Mezzi Alberta - Storo - Modifiche interne a piano sottotetto della casa d’abitazione 03/11/2008 - Eccli Mario Emanuele e Marini Emanuela - Lodrone - Realizzazione di lavanderia a piano seminterrato dell’edificio 03/11/2008 - Ciara Legnami S.r.l. - Lodrone - Manutenzione straordinaria manto di copertura e tinteggiatura capannone 04/11/2008 - Bondoni Bernardino e Poletti Luciana - Storo - Opere di manutenzione straordinaria sull’edificio e regolarizzazione del muro di recinzione a sud 04/11/2008 - Briani Costantino - Darzo - Installazione impianto fotovoltaico sul tetto dell’edificio
34
Bollettino del Comune di Storo
Concessioni, autorizzazioni e denunce di inizio attività edilizie
Attività politica ed amministrativa
04/11/2008 - Baratella Fabrizio e Zontini Celestina Teodora - Storo - Installazione impianto fotovoltaico sul tetto dell’edificio 04/11/2008 - Canetti Gianpietro - Storo - Installazione impianto fotovoltaico sul tetto dell’edificio 04/11/2008 - Iacomella Alfredo e Malcotti Catia - Storo - Installazione impianto fotovoltaico sul tetto dell’edificio 04/11/2008 - Zanetti Faustino - Lodrone - Realizzazione di servizio igienico a piano terra dell’edificio 04/11/2008 - Vodafone Omnitel - Storo - Variante in corso d’opera per la riconfigurazione della stazione radio base in località Verdura 05/11/2008 - Zontini Rosapia - Storo - Installazione impianto fotovoltaico sul tetto dell’edificio 05/11/2008 - Luzzani Giovanni - Lodrone - Installazione di pannelli fotovoltaici sulla copertura dell’edificio 05/11/2008 - Schivalocchi Stefano - Lodrone - Installazione pannelli fotovoltaici sulla copertura dell’edificio 05/11/2008 - Marini Celestino - Darzo - Installazione pannelli fotovoltaici sul tetto dell’edificio 05/11/2008 - Sembinelli Mara - Lodrone - Installazione pannelli fotovoltaici sulla copertura dell’edificio 05/11/2008 - Marini Narciso - Darzo - Installazione pannelli fotovoltaici sulla copertura dell’edificio 05/11/2008 - Armani Emanuele e Sergio - Darzo - Installazione pannelli fotovoltaici sulla copertura dell’edificio 06/11/2008 - Zontini Giuseppe - Storo - Installazione impianto fotovoltaico sul tetto dell’edificio 07/11/2008 - Poli Angelo e Giuseppe - Storo - Realizzazione impianto fotovoltaico sul tetto dell’edificio 07/11/2008 - Zontini Gianvittorio - Storo - Installazione di pannelli solari sul fronte sud dell’edificio 07/11/2008 - Autodemolizioni C8 S.n.c. Di Giacomolli Bortolo - Storo - Opere di completamento recinzione e piazzale 10/11/2008 - Gelmini Anna Rosa - Storo - Realizzazione di recinzione e parziale pavimentazione del cortile di pertinenza dell’edificio 10/11/2008 - Festa Fabio, Lucia e Zanetti Fiormaria - Lodrone - Variante in corso d’opera per la ristrutturazione dell’edificio ad uso deposito agricolo 11/11/2008 - Barozzi Angelo - Storo - Variante in corso d’opera per la realizzazione di una recinzione in legno 12/11/2008 - Azienda Agricola Fontana Bianca - Storo - Variante in corso d’opera all’installazione cancelli di accesso al capannone 13/11/2008 - Lombardi Eugenio Sas Di Lombardi Corrado & C - Lodrone - Costruzione casa d’abitazione bifamiliare 13/11/2008 - Grassi Michele - Storo - Opere di completamento dei lavori di ristrutturazione della casa di civile abitazione 13/11/2008 - Baratella Eleonora - Storo - Manutenzione straordinaria alla copertura dell’edificio 13/11/2008 - Zanetti Mario Flavio e Olivo - Lodrone - Installazioni pannelli solari sul tetto dell’edificio 13/11/2008 - Balduzzi Giordano - Lodrone - Sostituzione manto di copertura dell’edificio 14/11/2008 - Lucchini Giulia - Storo - Variante alla realizzazione dell’appartamento a piano sottotetto e sistemazioni esterne 14/11/2008 - Lucchini Lorena - Storo - Modifica prospettica sul lato sud e opere interne a piano terra dell’edificio 17/11/2008 - Seccamani Maurizio - Lodrone - Sanatoria per la realizzazione di opere difformi nella ristrutturazione dell’edificio 17/11/2008 - Scaglia Olimpio - Storo - Realizzazione foro tecnico per ascensore e variante in corso d’opera relativa a modifiche del piano sottotetto 17/11/2008 - Scaglia Olimpio - Storo - Modifiche distributive alla zona commerciale del piano terra e al piano interrato dell’edificio 17/11/2008 - Zontini Angelo - Storo - Sostituzione serramenti piano primo dell’edificio 20/11/2008 - Marini Celestino - Darzo - Sostituzione della caldaia uso riscaldamento 21/11/2008 - Scarpari Lucia - Storo - Variante in corso d’opera alle opere interne di adeguamento ad uso disabili 21/11/2008 - Bonomini Corrado - Storo - Opere di manutenzione straordinaria del locale bagno 24/11/2008 - Bondoni Catia - Storo - Sostituzione serramenti esterni 24/11/2008 - Chanchane Diae El Hak e El Asri Nawal - Storo - Ristrutturazione interna appartamento piano secondo dell’edificio 25/11/2008 - Mora Ornella e Piccinelli Roberto - Lodrone - Posa di recinzione esterna 26/11/2008 - Grassi Virginia - Storo - Opere interne ai locali uso commerciale e sostituzione serramenti
Bollettino del Comune di Storo
35
Concessioni, autorizzazioni e denunce di inizio attività edilizie
Attività politica ed amministrativa
26/11/2008 - Beltrami Costante - Lodrone - Realizzazione strada di collegamento alla casa da monte 26/11/2008 - Armanini Miriam e Olivo - Storo - Installazione di impianto fotovoltaico per la produzione di energia elettrica 27/11/2008 - Zocchi Flavio e Renzo - Storo - Installazione impianto fotovoltaico sul tetto dell’edificio 27/11/2008 - Beltramolli Maria - Storo - Installazione impianto fotovoltaico sul tetto dell’edificio 27/11/2008 - Bonomini Pietro - Storo - Variante al progetto per la realizzazione di un garage interrato 27/11/2008 - Baratella Roberto - Storo - Posa di pensilina autoportante fissa sul fronte ovest dell’edificio 27/11/2008 - Mezzi Caterina - Storo - Posa di pensilina autoportante fissa sul fronte est dell’edificio Dicembre 2008 01/12/2008 - Berardi Marika e Simonetti Domenico Antonio - Darzo - Installazione nuova caldaia e posa di pannelli solari sulla copertura dell’edificio 02/12/2008 - Igini Ivano - Lodrone - Installazione pannelli fotovoltaici sulla copertura dell’edificio 02/12/2008 - Fusi Manuela - Lodrone - Aggiunta di tapparelle al piano di sottotetto dell’edificio 02/12/2008 - Scalvini Bortolo e Emma, Tempali Roberto e Zaninelli Rosa - Storo - Variante al progetto per il rifacimento del tetto e sistemazione delle facciate dell’edificio 02/12/2008 - Grassi Bruno - Storo - Ristrutturazione dell’edificio 03/12/2008 - Storo Diesel S.r.l. - Storo - Realizzazione alloggio a piano primo dell’edificio 04/12/2008 - Beltrami Graziano - Darzo - Installazione sulla copertura dell’edificio di pannelli fotovoltaici 04/12/2008 - Beltrami Mirko - Darzo - Installazione sulla copertura dell’edificio di pannelli fotovoltaici 05/12/2008 - Grassi Rachele - Storo - Sostituzione serramenti piano primo dell’edificio 05/12/2008 - Zocchi Elena - Storo - Sostituzione serramenti piano primo dell’edificio 05/12/2008 - Zocchi Laura e Maria Luisa - Storo - Sostituzione serramenti piano primo dell’edificio 05/12/2008 - Poletti Renato - Darzo - Modifiche interne a piano primo dell’edificio 05/12/2008 - Poletti Renato - Darzo - Realizzazione nuovo impianto di riscaldamento a piano primo dell’edificio 05/12/2008 - Zanetti Giordano - Darzo - Installazione pannelli fotovoltaici sulla copertura dell’edificio 09/12/2008 - Giacomolli Francesco - Storo - Modifiche esterne ed interne all’edificio di montagna 09/12/2008 - Ballini Silvana e Ferrari Armando - Lodrone - Installazione di pannelli solari sul tetto dell’edificio 10/12/2008 - Lombardi Lorena - Lodrone - Opere interne con cambio parziale di destinazione d’uso 10/12/2008 - Supermercato Livio & Roberto Lombardi, Turinelli Regilda, Zanetti Fulvio e Maurizio - Lodrone - Realizzazione di parcheggi 15/12/2008 - Manzoni Barbara - Darzo - Installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto dell’edificio 15/12/2008 - Zanetti Claudia - Lodrone - Installazione di pannelli solari sul tetto dell’edificio 16/12/2008 - Sanika S.r.l. - Storo - Modifiche distributive interne 18/12/2008 - Luzzani Renato - Lodrone - Sostituzione della caldaia uso riscaldamento 18/12/2008 - Zocchi Elena - Storo - Modifiche interne al fabbricato 19/12/2008 - Beltrami Johnny - Darzo - Variante in corso d’opera al progetto per modifiche e completamento opere esterne 19/12/2008 - Lombardi Giovanni, Ilaria, Maria e Olimpia e Vomiero Maria - Lodrone - Manutenzione straordinaria del tetto dell’edificio 22/12/2008 - Comai Domenico e Zontini Antonella - Storo - Realizzazione tettoia esterna di copertura dell’ingresso del fabbricato sul lato nord 23/12/2008 - Croset Josiane Michelle Josephine - Storo - Ristrutturazione di un alloggio a piano primo dell’edificio di civile abitazione 24/12/2008 - Immobiliare Sebi Srl Unipersonale - Darzo - Cambio di destinazione d’uso dei locali dell’edificio 24/12/2008 - Berardi Riccardo - Lodrone - Installazione di un collettore solare sulla falda sud est del tetto 29/12/2008 - Malcotti Katiuscia - Storo - Installazione di un nuovo impianto fotovoltaico
36
Bollettino del Comune di Storo
Concessioni, autorizzazioni e denunce di inizio attività edilizie
Attività politica ed amministrativa
29/12/2008 - Gelpi Massimo e Vicentini Maria - Storo - Manutenzione straordinaria del garage esistente 29/12/2008 - Gelpi Enrico - Storo - Regolarizzazione volumi accessori di pertinenza dell’edificio residenziale 29/12/2008 - Gelpi Vigilio Salvatore - Storo - Regolarizzazione volumi accessori di pertinenza dell’edificio residenziale 30/12/2008 - Pasquazzo Aldo e Elisa - Storo - Realizzazione di recinzione della proprietà Gennaio 2009 07/01/2009 - Beltrami Luigi, Margherita e Grassi Flavio - Darzo - Sistemazioni esterne cortile e posa della ringhiera metallica 19/01/2009 - Coser Mansueto - Darzo - Sanatoria per la realizzazione ampliamento e modifiche interne ed esterne all’ edificio 19/01/2009 - Zontini Giovanna - Storo - Realizzazione nuovo volume in ampliamento all’edificio esistente 19/01/2009 - Avancini Antonio e Grassi Anna - Storo - Ristrutturazione e ampliamento con cambio di destinazione d’uso dell’edificio 19/01/2009 - Tonini Andrea e Zanetti Stefania - Storo - Ampliamento per realizzazione nuovo garage e sistemazioni esterne all’edificio di civile abitazione 20/01/2009 - Giovanelli Luigi - Storo - Sanatoria per modifiche interne ed esterne all’edificio 21/01/2009 - Bidoia Kathia - Darzo - Sanatoria relativa alla realizzazione in difformità di un box per cavalli 21/01/2009 - Donati Lucio - Darzo - Sistemazioni esterne all’edificio 23/01/2009 - Scaglia Modesta e Zulberti Mario - Storo - Costruzione di una tettoia sul fronte nord dell’edificio 23/01/2009 - Immobiliare Sebi Srl Unipersonale - Storo - Variante interna ai locali e parziale cambio d’uso con apertura di un nuovo accesso a P.T. della p.ed 953 26/01/2009 - Moneghini Tiziano - Storo - Ampliamento poggiolo al piano secondo sul lato est dell’edificio 26/01/2009 - Bonomini Corina - Storo - Regolarizzazione per la realizzazione di opere difformi presso la casa da monte in loc. Piola 27/01/2009 - Armanini Olivo - Storo - Ampliamento fabbricato per deposito attrezzature agricole e modifiche fabbricato esistente 27/01/2009 - Grassi Virginia - Storo - Variante in corso d’opera per opere interne al piano terra dell’edificio 28/01/2009 - Festa Fabio - Lodrone - Costruzione casa di civile abitazione 28/01/2009 - Beltrami Arianna e Butterini Andrea - Darzo - Ristrutturazione piano secondo e sottotetto 28/01/2009 - Pasi Edoardo e Salvatore - Storo - Sostituzione del tetto dell’edificio 30/01/2009 - Fer Staff S.r.l. - Darzo - Interramento serbatoio G.P.L. da 2000 litri Febbraio 2009 02/02/2009 - Bonomini Giannina e Crescimbeni Lorenza e Silvio - Storo - Variante in corso d’opera al progetto per le sistemazioni esterne dell’edificio 02/02/2009 - Bonomini Giannina e Crescimbeni Lorenza e Silvio - Storo - Installazione pannelli solari sul tetto dell’edificio 03/02/2009 - Isaf S.p.a. - Storo - Sostituzione e sistemazione manto di copertura 05/02/2009 - Beltramolli Margherita e Monticelli Sandrino- Storo - Tinteggiatura esterna dell’edificio 06/02/2009 - Azienda Pubblica Di Servizi Alla Persona “villa San Lorenzo” - Storo - Ampliamento della residenza sanitaria assistenziale 06/02/2009 - SISA di Poli Guido e Pietro Snc - Storo - Modifiche all’area per il recupero di rifiuti inerti 09/02/2009 - Maccani Emanuele - Storo - Variante n. 1 al progetto per il risanamento dell’edificio di civile abitazione. 11/02/2009 - Carè Snc Di Carè Diego & C. - Darzo - Variante in corso d’opera relativa al 1º piano del capannone artigianale. 12/02/2009 - Zocchi Giorgio e Stefano - Storo - Demolizione e ricostruzione tettoia e nuovo muro di cinta. 19/02/2009 - Zontini Alessandro - Storo - Sanatoria per l’installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto dell’edificio. 24/02/2009 - Ferretti Marzia - Storo - Realizzazione di nuovo posto auto a ciclo aperto. 26/02/2009 - Cimarolli Fiorenzo - Storo - Sanatoria per l’installazione di deposito interrato per g.p.l. e demolizione tettoia
Bollettino del Comune di Storo
37
Concessioni, autorizzazioni e denunce di inizio attività edilizie
Attività politica ed amministrativa
26/02/2009 - Armanini Angela Nadia - Storo - Ristrutturazione con ampliamento di volume dell’edificio 26/02/2009 - Brunori Stefano - Lodrone e Storo - Revisione manto di copertura dell’edificio e posa di sottocoppo 27/02/2009 - Parrocchia San Floriano Martire di Storo - Storo - Sistemazione copertura chiesa cimiteriale di S.Andrea 27/02/2009 - Scaglia Emilio - Storo - Interramento serbatoio gpl da litri 1000 27/02/2009 - Beltrami Damiano - Luca e Mantovani Luigia - Darzo - Rifacimento completo del tetto e cambio parziale di destinazione d’uso a piano terra Marzo 2009 02/03/2009 - Maccani Emanuele - Storo - Variante n. 2 al progetto per il risanamento dell’edificio di civile abitazione 05/03/2009 - Lombardi Rosanna - Lodrone - Ristrutturazione con ampliamento di volume e cambio d’uso dell’edificio 06/03/2009 - Armanini, Dino, Marini Alice, Rinaldi Marcellina - Darzo e Lodrone - Costruzione deposito agricolo pertinenziale all’agritur 06/03/2009 - Zontini Vigilio - Storo - Sanatoria per la realizzazione di opere difformi al fabbricato 09/03/2009 - Beltrami Damiano - Darzo - Realizzazione impianto di sicurezza antintrusione 10/03/2009 - Petesi Giuseppe - Lodrone - Traslazione garage con lieve ampliamento di volume e modifica delle sistemazioni esterne 11/03/2009 - Beltrami Giuliano - Darzo - Progetto per la ristrutturazione della casa di civile abitazione 12/03/2009 - Donati Daniele - Darzo - Ristrutturazione del piano sottotetto e realizzazione di spazi a parcheggio pertinenziali all’edificio 12/03/2009 - Beltrami Marzia e Mirella, e Donati Modesto - Darzo - Tinteggiatura esterna, ricostruzione del tetto e realizzazione tamponamenti esterni 13/03/2009 - Cortella Franco - Storo - Sanatoria per difformità dalla concessione edilizia presso l’edificio residenziale 13/03/2009 - Troticoltura Foglio Angelo S.s. Società Agricola - Storo - Variante n° 1 all’ampliamento per la costruzione di nuove vasche di stoccaggio ittico 13/03/2009 - Lombardi Aldo e Elisa - Lodrone - Installazione pannelli solari sul tetto dell’edificio 17/03/2009 - Zontini Enrica - Storo - Modifica dell’accesso secondario esterno 18/03/2009 - Cassa Rur. Giudicarie Valsabbia Paganella - Darzo - Installazione pannelli fotovoltaici sulla copertura dell’edificio 20/03/2009 - Bordiga Leandro - Storo - Sostituzione dei parapetti dei poggioli a piano primo e sottotetto dell’edificio 23/03/2009 - Canetti Marta - Storo - Sanatoria per modifiche interne e prospettiche sull’edificio 23/03/2009 - Cigalotti Clara e Cortella Nicola - Storo - Opere interne e sostituzione serramenti esterni a 2ºpiano dell’edificio 23/03/2009 - Salvadori Gabriele - Darzo - Realizzazione di dispersore per acque meteoriche di scorrimento superficiali 24/03/2009 - Ferretti Mario - Storo - Ampliamento edificio rurale 25/03/2009 - Scuola equiparata dell’infanzia “Isidora Cima” - Storo - Bonifica terreno agricolo 25/03/2009 - De Stefano Stefania e Donati Davide - Darzo - Realizzazione nuovo impianto fotovoltaico a servizio del fabbricato residenziale
38
Bollettino del Comune di Storo
Lavori in corso
Formazione di una nuova cartografia catastale numerica delle aree abitate di Storo, Darzo, Lodrone e Riccomassimo
Data storica!
sintesi a cura del segretario comunale Data storica! Così si diceva venerdì 30 gennaio all’oratorio di Storo nell’incontro con la popolazione organizzato dal sindaco e dall’assessore ai lavori pubblici Andrea Bonomini con il dirigente del Servizio provinciale catasto arch. Roberto Revolti, il direttore dell’ufficio catasto di Tione dott. Valerio Bonazza e altri funzionari dei servizi provinciali al catasto e al Libro fondiario. 150 anni fa, spiegava il dirigente arch. Revolti, venivano ultimate le operazione di formazione del catasto fondiario del sud Tirolo a cui allora apparteneva il Trentino. Il catasto fondiario austriaco venne istituto con patente sovrana di Francesco I d’Austria del 23.12.1817, al fine di perequare l’imposta fondiaria. Anche allora, come sempre, bisognava pagare le imposte (steuere in tedesco, stevare in storese) sulle rendite dei terreni posseduti e anche allora i contribuenti dichiaravano quello che volevano e allora l’imperatore “presa in considerazione la sproporzione risultante a danno d’intere province, distretti, comuni nonché dei singoli contribuenti nel ripartimento dell’imposta fondiaria secondo le norme attualmente vigenti.” ordinò di “creare un catasto geometrico, particellare, basato sulla misura e sulla «stima stabile»”. Doveva essere determinata per ogni singola particella, con valutazione estimale diretta, il valore imponibile perpetuo ossia il reddito netto con riferimento ad anni di produttività media”. I lavori di formazione iniziarono nel 1817 e proseguirono fino al 1861 (nel Tirolo dal 1851 al 1861). Lo scopo era quello fiscale mirante a far pagare l’imposta fondiaria in proporzione alla grandezza e al valore delle singole particelle. Poi le mappe acquistarono anche un valore indicativo di delimitazione delle proprietà con riferimento al confini. Perché rifare il catasto dopo 150 anni? Qualcuno potrebbe obiettare che la Terra non si è mica gonfiata o sgonfiata e quindi un buon catasto fatto per bene dovrebbe durare per sempre. Ma c’è un motivo per cui vale la pena rifare il catasto e questo sta nei computer.
“I lavori di formazione iniziarono nel 1817 e proseguirono fino al 1861…Lo scopo era quello fiscale mirante a far pagare l’imposta fondiaria in proporzione alla grandezza e al valore delle singole particelle”
Dal catasto geometrico al catasto numerico (o digitale) georeferenziato. Nell’era dei computer anche il catasto si deve adeguare ai tempi e siccome i computer si occupano di numeri anche il catasto deve essere fatto di numeri. In informatica, con la parola “digitale” ci si riferisce a tutto ciò che viene rappresentato con numeri o che opera manipolando numeri. Il termine deriva dall’inglese digit, che significa cifra, che a sua volta deriva dal latino digitus, che significa dito (gli inglesi contano con le dita) Al giorno d’oggi il termine digitale può essere considerato sinonimo di numerico. Il catasto austriaco era geometrico: in pratica era costituito da fogli su
Bollettino del Comune di Storo
39
Lavori in corso cui erano disegnate le particelle che rappresentavano le singole proprietà del territorio in scala 1:2880. Cioè un millimetro sulla carta corrisponde a 2880 millimetri sul territorio: se una riga di confine fosse larga un millimetro rappresenterebbe uno spazio di 2880 millimetri sul territorio, ossia 2 metri e 88 centimetri. Il nuovo catasto che si vuol fare ora invece è numerico. Cioè le informazioni che riguardano ogni singola particella sono costituite da numeri che rappresentano la distanza di ogni vertice del poligono che forma la particella stessa da punti predeterminati. Poi il programma di gestione di queste informazioni installato su un computer ha il facile gioco di rappresentare a video o in stampa una mappa semplicemente disegnando le linee di congiunzione dei punti che vengono posti alla giusta distanza dai riferimenti prefissati. Quindi le nuove mappe catastali numeriche vengono rappresentate dai computer come mappe geometriche ma le informazioni che il computer gestisce non sono righe e disegni bensì lunghe serie di numeri che rappresentano con la precisione voluta la posizione di tutti i vertici dei poligoni rispetto a punti prefissati. Capito questo è facile capire come qualcheduno abbia avuto l’idea di prefissare i punti principali a cui fare
“Il nuovo catasto che si vuol fare ora invece è numerico. Cioè le informazioni che riguardano ogni singola particella sono costituite da numeri che rappresentano la distanza di ogni vertice del poligono che forma la particella stessa da punti predeterminati”
Disegni geometrici e numeri
40
Bollettino del Comune di Storo
Lavori in corso riferimento uno all’equatore e uno su un meridiano convenzionale come si fa con le latitudini e le longitudini. E così abbiamo un catasto così detto georeferenziato, cioè un catasto che oltre ad avere tutti i riferimenti relativi fra le particelle che lo compongono ha anche i riferimenti assoluti rispetto alla nostra Terra. Così capita che se sul computer carichi il catasto di Storo e di Darzo o Lodrone o Bondone le mappe combaciano alla perfezione combinandosi in un’unica mappa, se invece carichi il catasto di Storo e per esempio quello di Roncone, vedi due macchie o due puntini a seconda della scala che il computer deve scegliere per tenerli a video entrambi. Ora è facile spiegare a quel signore che all’assemblea all’oratorio aveva chiesto quanto sono grandi le linee di confine delle nuove mappe rispetto al reale: quelle del catasto geometrico come detto erano larghe 2 metri e 88 centimetri (se sulla carta fossero un millimetro); quelle nuove invece sono precise al millimetro, perché in realtà non esistono: esistono solo i punti che rappresentano i vertici del poligono della particella che distano nella misura millimetrica indicata dai punti fiduciari prefissati e i punti, ci insegnavano alle scuole elementari, sono enti senza dimensione. Grazie alla georeferenziazione chi ha il computer a casa e un collegamento a Internet con Google Earth può divertirsi a vedere il mondo intero da satellite e poi scendere verso l’Italia e il Trentino vicino al lago di Garda avvicinarsi a Storo finché vede il nostro catasto sdraiato sulle nostre montagne e può scegliere l’altezza, l’angolazione, l’inclinazione e la scala voluta e leggere i numeri delle particelle: basta scaricare dal sito del comune di Storo il file apposito all’indirizzo. http://www.storoprg.it/google_catasto_totale. kmz e poi fare doppio clik sul file. Dal catasto numerico derivato dalle mappe geometriche al catasto numerico con i satelliti e le nuove tecnologie GPS Ci sono due modi per trasformare un catasto geometrico in un catasto numerico. Il primo modo è quello già seguito dal Servizio catasto provinciale (allora era ancora regionale). Si prendono le mappe esistenti e si appalta il lavoro a una ditta specializzata che avendo tempo, strumenti e competenze si mette al lavoro. Prende i fogli di mappa e, foglio dopo foglio, li mette su un tavolo e poi con pazienza si fa scorrere sulla mappa un mouse con una lente di ingrandimento con disegnato in trasparenza un mirino fatto da due linee fra loro ortogonali: quando l’incrocio delle due linee combacia con un vertice di mappa sa fa un clic e si memorizzano due numeri che indicano la posizione di quel punto in base alle distanze da due coordinate. E poi avanti con il secondo vertice così via con milioni di vertici. Chi c’era alla riunione all’oratorio avrà visto l’immagine proiettata sullo schermo di quel mouse sulla mappa con la lente. Il catasto di Storo è stato così lavorato nei primi anni 2000. Ci venne rilasciato un assaggio nel 2004 sul catasto aggiornato al 2003, ma non era ancora ufficiale. Finalmente nel gennaio 2006 venne rilasciato il catasto aggiornato al dicembre 2005 “validato” cioè confermato e reso ufficiale dal Servizio catasto. Poi a seguire abbiamo il catasto aggiornato al 31 dicembre di ogni anno. Bollettino del Comune di Storo
“Grazie alla georeferenziazione chi ha il computer a casa e un collegamento a Internet con Google Earth può divertirsi a vedere il mondo intero da satellite e poi scendere verso l’Italia e il Trentino vicino al lago di Garda avvicinarsi a Storo…”
“Il secondo modo per avere una cartografia catastale numerica è quello di farne una nuova mandando dei tecnici sul posto con gli strumenti di oggi. Ed è quello che abbiamo ottenuto dal Servizio catasto di Trento…”
41
Lavori in corso
“La legge prevede che il comune debba nominare dei fiduciari con lo scopo di aiutare il tecnico a rintracciare gli indirizzi e i recapiti dei proprietari e di dare ogni utile informazione sui luoghi e sui proprietari…”
A questo punto ci siamo ingolositi. Abbiamo comperato un buon programma GIS (sta per Geographic Information Sistem cioè Sistema di Informazioni Geografiche, SIT in italiano), abbiamo imparato ad usarlo quel tanto che basta e poi abbiamo affidato a una ditta specializzata l’incarico di riportare nel nuovo sistema il nostro PRG (piano regolatore generale) che ora è redatto su base catastale. Visto che ci siamo abbiamo fatto riportare sul sistema anche tutti i tematismi provinciali limitatamente al nostro territorio come le carte di sintesi geologica, il PGUAP (Piano Generale di Utilizzazione delle Acque Pubbliche) il PUP (Piano Urbanistico Provinciale) i SIC (Siti di Importanza Comunitaria) ecc. Non solo, ma visto che ci siamo abbiamo chiesto in sublicenza dalla Provincia di poter utilizzare le ortofoto del nostro territorio della CGR (Compagnia Generale Ripreseaeree). Cosa sono le “ortofoto”? Sono fotografie aree del nostro territorio fatte con particolar accorgimenti in modo da renderle “georeferenziate” come sopra spiegato per il catasto. Abbiamo a disposizione le foto di un volo fatto nel 1999 in bianco e nero con precisione di qualche metro e le foto più recenti, distribuite nel 2006 a colori e con precisione di mezzo metro (ogni “pixel” rappresenta mezzo metro quadrato). A questo punto ci siamo ingolositi ancora di più e abbiamo provato a sovrapporre tutto: più in basso le ortofoto e sopra a più livelli (in inglese si dice layer - come fossero dei fogli trasparenti) il catasto e tutti gli altri documenti. Tutto quello che abbiamo fatto è a disposizione di tutti sul sito internet del Comune all’indirizzo: http://geo.trilogis.it/mapView/ PRG_Vigente.html Provato a consultarlo. Impratichitevi un poco (potete cliccare sul punto di domanda per leggere alcune istruzioni d’uso e un aiuto a navigare) e poi provate ad accendere solo le ortofoto con sopra il catasto. Cosa vi Stando alle foto la scuola media invade via Papaleoni. Stando al catasto le case sono disegnate in mezzo alle strade e il nuovo parcheggio all’incrocio tra via Papaleoni e via Garibaldi è vistosamente sfalsato rispetto alla realtà proposta dalle foto. Non solo, se osservate bene noterete che la Casa di riposo è in mappa due volte. Una con tratto nero marcato è quella sbagliata e una con tratto appena visibile(è in rosso sull’originale consultabile sul sito del comune) corrisponde esattamente con la fotografia e invade per un po’di metri il piazzale della scuola media. Il perché è presto detto. Da una decina d’anni i tecnici incaricati di mettere in mappa i nuovi edifici lavorano con i nuovi sistemi computerizzati e presentano (con un programma chiamato “pregeo”). frazionamenti “numerici” correttamente georeferenziati. Quindi il posizionamento “georeferenziato” dell’edificio è giusto e combacia con la ortofoto. Ma poi i tecnici del catasto devono tenere conto degli errori di mappa e dei confini della particella in cui è inserito l’edificio e allora sono costretti a modificare il frazionamento giusto presentato dai nostri tecnici adattandolo alla mappa.
42
Bollettino del Comune di Storo
Lavori in corso sembra? Ci siete rimasti male? Purtroppo noterete che le due mappe non coincidono come ci si aspetterebbe. Le mappe del catasto sono, come dire, “spostate” di una decina di metri, rispetto agli oggetti delle ortofoto: le case sembrano invadere le strade, però nell’insieme ci siamo a parte un disallineamento generale. Date un’occhiata all’area dove ci sono gli edifici della scuola media e della casa di Riposo. È chiaro che con una mappa del genere parecchi nostri progetti incontrano difficoltà. Per esempio oggi con pochi soldi è possibile “georeferenziare” i numeri civici dei singoli edifici legandoli ai nomi delle vie: ciò consentirà di collegare i nostri archivi informatici dell’anagrafe, dei tributi e dell’edilizia con i nostri archivi geografici (i numeri delle particelle edificiali degli edifici). Ma i numeri civici risulterebbero spostati di una decina di metri rispetto ai relativi edifici come rappresentati in mappa. A onor del vero bisogna riconoscere che venne fatto un ottimo lavoro 150 fa e anche pochi anni fa quando le mappe vennero “digitalizzate” (ora si capisce cosa vuol dire). Certo che se si pensa, come disse il dirigente del Catasto all’oratorio che un foglio di mappa si può restringere (o allargare) fino a otto millimetri a seconda dell’umidità o siccità dell’ambiente e che 8*2880 fa 23 metri rispetto al territorio rappresentato si deve riconoscere che le nostre mappe in queste condizioni sono ancora in ottimo stato. Ma ora abbiamo bisogno delle precisioni dei computer e dei satelliti. Comunque, per non creare inutili allarmismi si deve far presente che su piccole scale le mappe attuali funzionano benissimo: partendo da alcuni punti fissi nelle vicinanze è facile verificare i confini di una particella. Il problema si pone nell’insieme delle mappe quando bisogna confrontarle con altri dati georeferenziati del territorio come lo ortofoto, i recenti frazionamenti o altri rilievi georeferenziati.
“Una volta che il tecnico appaltatore avrà finito il suo lavoro, consegnerà il tutto al Servizio provinciale catasto che compierà due operazioni: il collaudo e la verifica con i titoli giuridici…”
Il secondo modo per avere una cartografia catastale numerica è quello di farne una nuova mandando dei tecnici sul posto con gli strumenti di oggi. Ed è quello che abbiamo ottenuto dal Servizio catasto di Trento. La richiesta venne inoltrata ancora il 5 febbraio del 2008 e venne motivata da quanto qui sopra riferito. Con delibera n. 20 del 28 maggio 2008 la giunta comunale ha formalmente assunto gli oneri di competenza del comune (tocca a noi spedire le raccomandate alle singole persone, nominare dei fiduciari e assegnare dei locali ai tecnici). In giugno ci è stato detto che si sono trovati i soldi, ma limitatamente alle aree pregiate del territorio, cioè le aree abitate del fondovalle. Abbiamo concordato il perimetro che circonda le aree abitate e per Storo comprende la zona industriale e Casa Rossa che è quella riprodotta sul retro della lettera inviata alle famiglie e abbiamo ottenuto il consenso per circa 280 ettari che rappresenta una delle aree più grandi del Trentino per le quali viene rifatto il catasto. L’appalto, di circa 140.000,00 euro, è stato vinto dal tecnico Diego Miori di Vezzano che assieme a una sua collaboratrice era presente in prima fila alla riunione all’oratorio, oltre al geom. Lorenzo Battaiola del Servizio catasto che ha l’incarico di direttore dei lavori. Bollettino del Comune di Storo
43
Lavori in corso
“Nel libro fondiario, con decreto del giudice tavolare sono annotate le proprietà e le variazioni delle stesse. Praticamente se si vuole modificare un confine o la forma di una particella, togliendone un pezzo per aggregarla a quella vicina è necessario incaricare un tecnico che formula al catasto una proposta di tipo di frazionamento…”
Come avvengono le operazioni di formazione di una nuova cartografia numerica Il tecnico incaricato starà a Storo circa due anni. Comincerà a Casa Rossa con il tarare gli strumenti e fare le prove fino a quando farà sul serio e poi partendo a sud di Lodrone terminerà quando arriverà a Spenigolo e alle Piane di Storo. Si servirà di strumenti GPS. Il Global Positioning System è un sistema di posizionamento su base satellitare, a copertura globale e continua, gestito dal dipartimento della difesa statunitense. Chi usa il TomTom in macchina ha un’idea di che si tratta: è un aggeggio che trasmette segnali a più satelliti che girano stabilmente attorno alla terra e riceve indicazioni sulla sua posizione rispetto a un insieme di coordinate. Lì c’è una precisione di alcune decine di metri. Qui invece vengono usati strumenti più sofisticati che per giunta si avvalgono di una rete di stazioni permanenti realizzata e gestita dal Servizio Catasto della Provincia Autonoma di Trento. É l’infrastruttura geometrica fondamentale per il posizionamento di precisione sul territorio provinciale, perché corregge gli errori che possono venire dai satelliti. Uno dei 24 nodi della rete è posizionato a Roncone. Si dice che l’errore possibile massimo non dovrebbe superare i 10 centimetri. Cioè dati i numeri di riferimento della distanza di un punto dall’equatore e dal meridiano zero, se incaricate diversi tecnici in più occasioni di trovare il punto partendo dai numeri dovrebbero tutti piantare la paletta in un cerchio di 10 centimetri attorno dal punto ideale! I proprietari saranno convocati Mano a mano che avanzano i lavori, alcuni giorni prima della data prefissata ciascun proprietario riceverà una lettera raccomandata (a Darzo verrà consegnata a mano da Luigi Beltrami) del seguente tenore: In riferimento alle operazioni di delimitazione catastale delle proprietà in C.C. (...) il Sig. (...) è invitato a presentarsi alle ore (...) del giorno (...) nella località (...) nella proprietà individuata dalle particelle (...). In caso di rappresentazione in delega (sottoriportata), il delegato dovrà essere munito di idoneo documento di riconoscimento. Si avverte che, ai sensi dell’art. 6 del Regolamento approvato con D.P.G.R. 19.7.1990 n. 10/L, l’assenza del proprietario o di un suo delegato non sarà causa di interruzione delle operazioni. Per eventuali comunicazioni, contattare (...) al n. tel. (...).
IL TECNICO CATASTALE
DELEGA Il sottoscritto delega il signor (...), nato a (...) il (...) a rappresentarlo nelle operazioni di delimitazione catastale della sua proprietà. IL PROPRIETARIO Art. 2 L.R. 8.3.1990, n. 6 – Artt. 6 e 8 regolamento approvato con DPGR. n. 10/L del 19.7.1990 AVVISO n°(...) COMUNE di (...) Qui saranno riportati gli estremi della raccomandata con ricevuta di ritorno o firma di ricevuta. (...). 44
Bollettino del Comune di Storo
Lavori in corso Sul posto i proprietari o i loro delegati potranno assistere alle operazioni e saranno pregati di dare ogni utile indicazione sui confini esistenti sul posto (i famosi “termagn”). Nelle aree abitate i “termagn” sono stati sostituiti da muri di recinzioni, spigoli di edifici ecc. ma è possibile, soprattutto nel tratto compreso tra il paese di Storo e la zona industriale che si debba fare riferimento ai “termagn” piantati dai nostri nonni ai confini. A proposito di zona industriale si calcola che il tecnico del catasto verrà a compiere le operazioni dopo che sarà stata ultimata la procedura di esproprio avviata dal BIM nel gennaio scorso e quindi ci sarà un’unica particellona di proprietà della Provincia in base al tipo di frazionamento depositato in comune già da oltre un anno. Se tutto va bene i proprietari presenti saranno invitati a firmare il seguente Verbale di accettazione Nel contesto dell’espletamento della procedura di delimitazione di cui all’art. 10 del DPGR. 19.7.1990, n. 10/L Il giorno (...) il sottoscritto (...) tecnico catastale alla presenza del/i proprietario/i convocato/i ai sensi dell’art. 6 del D.P.G.R. 19.7.1990, n. 10/L (...) ha proceduto alla ricognizione delle linee di confine della/e particella/e: (...) Il/I proprietario/i dichiara/no di accettare, fatto salvo le risultanze dello stato tavolare, le linee di confine delle sopracitate particelle individuate secondo le modalità di cui all’art. 8 del D.P.G.R. 19.7.1990, n. 10/L . Eventuali osservazioni: (...) Delle individuazioni delle linee di confine in oggetto così eseguite si è redatto il presente processo verbale. Il/i proprietario/i Il Tecnico catastale Se qualcosa non va si potranno far scrivere le osservazioni del caso. Avvertenze “Il tecnico appaltatore rileverà con i suoi strumenti di precisione la realtà come esiste sul territorio lì dove lui sarà presente”. Verranno “digitalizzati” i “termagn” (cioè, come spiegato, verranno memorizzate le coordinate globali della loro posizione) e verranno rilevati tutti gli oggetti stabilmente fissi al suolo, memorizzando i dati di posizionamento dei vertici dei poligoni che li compongono. Tutti i muri, le case e pertinenze (baiti stabili compresi) verranno rilevati e posizionati correttamente in mappa. Attenzione: Il tecnico non è un notaio e con potrà ascoltare ragionamenti sulle proprietà e sulle presunte intese fra i nostri padri e i nostri nonni con i nostri vicini. Il suo compito sarà quello di vedere le cose come stanno e di metterle in mappa nel posto giusto (anzi più correttamente di proporre di metterle in mappa, perché questo sarà deciso da altri come spiegheremo fra dopo). I fiduciari La legge prevede che il comune debba nominare dei fiduciari con lo scopo di aiutare il tecnico a rintracciare gli indirizzi e i recapiti dei proprietari e di dare ogni utile informazione sui luoghi e sui proprietari. Il fiduciario non deve assistere i tecnici appaltatori nelle operazioni di campagna. La giunta ha affidato l’incarico al vicesindaco Vigilio Giovanelli per Storo e al consigliere incaricato per gli affari della frazione di Lodrone Giovanni Bollettino del Comune di Storo
45
Lavori in corso Luzzani per Lodrone. Per Darzo ha incaricato l’ex presidente del CMF Luigi Beltrami. Quest’ultimo provvederà a consegnare direttamente le lettere ai proprietari, spiegando ove occorra di che cosa si tratta. Vigilio Giovanelli e Giovanni Luzzani invece svolgeranno l’incarico senza costi per il comune nell’ambito delle competenze istituzionali e una volta in settimana riceveranno in data e ora indicata sulla lettera i proprietari prossimamente interessati alle operazioni catastali e che volessero avere informazioni al riguardo. Poi dopo cosa succede Una volta che il tecnico appaltatore avrà finito il suo lavoro, consegnerà il tutto al Servizio provinciale catasto che compierà due operazioni: Il collaudo A campione il Servizio catasto ripeterà le operazioni di rilievo fatte dal tecnico e se verrà riscontrato un numero di errori di dimensione contenute ed entro i limiti prefissati nel capitolato di appalto, saranno collaudati i lavori, altrimenti verranno rifatti, finché non si raggiungerà la precisione e affidabilità voluta e pattuita. La verifica con i titoli giuridici A questo punto avviene il bello. “I tecnici del catasto sovrapporranno le nuove mappe numeriche alle mappe geometriche attuali”. Naturalmente bisognerà farle slittare una sull’altra per farle combaciare il più possibile e quindi si passerà ad esaminare le differenze. Se queste rientrano nei limiti della tolleranza di confini e di forma (abbiamo visto che una riga di un millimetro su catasto geometrico è poco meno di tre metri sul territorio) verrà confermato il nuovo catasto. Se invece le differenze sono maggiori, i tecnici dovranno supporre che ci sia stata una volontà delle parti di modificare le proprietà senza presentarsi davanti a un notaio a firmare contratti e pagare le relative imposte e questo non va bene. Nel nuovo catasto verranno conservati i vecchi confini e la precedente forma della particella e verranno inserite come linee che non costituiscono confini i muri e altri oggetti stabilmente fissi al suolo e rilevati dal tecnico sul territorio. Sarà però possibile rivolgersi al notaio successivamente manifestando in un contratto con il vicino la comune volontà di riconoscere come nuovo confine la linea rappresentata dal muro segnato in mappa, senza dover incaricare un tecnico di predisporre un apposito tipo di frazionamento. Un appunto: l’arch. Revolti ricordava nella riunione all’oratorio che di sicuro la superficie delle particelle in base al nuovo catasto non coinciderà mai con la superficie del precedente catasto geometrico. “se dovesse succedere - diceva il dirigente - giocatevi quel numero al lotto perché è un puro caso”. Ed è cosa evidente. I problemi tavolari Come per il catasto che, abbiamo visto, ha provenienza austriaca, così anche il sistema tavolare del Libro fondiario è di provenienza dal diritto austriaco a cui apparteneva il Trentino fino al 1918. Con RD 28 marzo 1929 n. 499 il sistema tavolare austriaco entra nel diritto italiano per le nostre province. Nel libro fondiario, con decreto del giudice tavolare sono annotate le proprietà e le variazioni delle stesse. Praticamente se si 46
Bollettino del Comune di Storo
Lavori in corso vuole modificare un confine o la forma di una particella, togliendone un pezzo per aggregarla a quella vicina è necessario incaricare un tecnico che formula al catasto una proposta di tipo di frazionamento. Se l’operazione è catastalmente corretta il tipo di frazionamento viene restituito dall’Ufficio del catasto con un visto e le variazioni vengono segnate a matita sulle mappe. Dopo che i proprietari sono andati da un notaio a sottoscrivere un contratto e presentano istanza tavolare, un giudice tavolare se trova tutto in regola con decreto ordina le trascrizioni sul libro fondiario delle modifiche delle proprietà e fa notificare all’Ufficio del Catasto il tipo di frazionamento. Solo allora l’Ufficio del Catasto può cambiare le mappe. Nella serata tenutasi all’oratorio era presente anche il dott. Romeo Bertolini, sostituto direttore dell’Ufficio del Libro fondiario di Riva del Garda, il quale, quando spiegava con chiarezza la necessità di avere i titoli idonei per modificare le mappe, intendeva riferirsi alla procedura qui sintetizzata. Però c’è una legge in discussione in Regione Su proposta del primo firmatario Lorenzo Dellai il 9 giugno 2008 venne presentato un disegno di legge regionale recante “Modifiche ed integrazioni alla legge regionale 13 novembre 1985, n. 6 “normativa del catasto fondiario e disciplina dei tipi di frazionamento”, alla legge regionale 8 marzo 1990, n. 6 “norme di coordinamento fra catasto fondiario e libro fondiario in applicazione dell’articolo 3 della legge regionale 19 dicembre 1980, n. 12”, nonché alla legge regionale 1° agosto 1985, n. 3 “reimpianto, ripristino, completamento del libro fondiario”. Il disegno di legge venne approvato il 18 giugno dall’apposita commissione consiliare, passò in aula dove vennero approvati i primi tre articoli e poi il consiglio venne sciolto, perché c’erano le elezioni provinciali dell’anno scorso. Ora il disegno di legge deve essere ripresentato in questa legislatura ed essere approvato. Per noi fa comodo perché la nuova legge consentirebbe di rimediare con intese fra Ufficio Tavolare e Catasto alle numerose discrepanze fra la situazione del catasto geometrico e quella reale che risulterà dal nuovo catasto numerico che rispecchierà la realtà. C’è da sperare che ciò avvenga entro quest’anno in modo che quando il Servizio catasto prenderà in esame il lavoro del tecnico fatto sul territorio di Storo potranno applicarsi le nuove procedure di semplificazione previste nella attesa legge, senza dover andare dal notaio e pagare imposte per ogni modifica mappale consolidatasi ormai da tempo. Post scriptum. Verranno sistemate anche le mappe delle nostre case in montagna. “Era stata fatta una apposita domanda nella riunione all’oratorio al dirigente, il quale rispondeva in termini negativi illustrando le complicazioni della proposta”. Ma egli aveva capito che si volevano sistemare le mappe di tutte le montagna e invece poi gli è stato spiegato che basterebbe sistemare quei “bocconi” dentro le mappe che rappresentano le proprietà private di Nar, Piola Spessa, Faserno, Pice ecc dentro la proprietà pubblica degli usi civici. Questo si può e verrà fatto a tavolino in modo che in quelle aree gli edifici combaceranno con le ortofoto, rimediando i confini con la proprietà pubblica.
Bollettino del Comune di Storo
47
Attualità
Piano Giovani Val del Chiese: al via l’edizione 2009
Piano ricco di attività rivolte ai giovani della nostra Valle!
di Luca Turinelli Referente Isituzionale del Piano giovani
“Dopo le difficoltà iniziali della prima edizione, legate soprattutto alla gestione ed al coordinamento di tutti i Comuni coinvolti, che sono ben 15, il Piano ha visto la luce venendo elaborato tra proposte presentate direttamente dai componenti del Tavolo e quelle invece provenienti dal territorio: sia associazioni che nuovi gruppi spontanei, costituitisi proprio per l’occasione…” 48
Con delibera del 30.01.2009 la Giunta Provinciale ha approvato il Piano Giovani della Valle del Chiese per il 2009. Con tale approvazione, la Provincia stanzia un finanziamento pari al 50% della spesa prevista per le diverse attività contenute nel piano, pari ad oltre 82.000 Euro in complessivo. Si tratta della seconda edizione dell’importante Piano, che possiamo definire come sistema integrato di politiche giovanili, coinvolgente operatori, comuni ma soprattutto gli stessi giovani. Dopo le difficoltà iniziali della prima edizione, legate soprattutto alla gestione ed al coordinamento di tutti i Comuni coinvolti, che sono ben 15, il Piano ha visto la luce venendo elaborato tra proposte presentate direttamente dai componenti del Tavolo e quelle invece provenienti dal territorio: sia associazioni che nuovi gruppi spontanei, costituitisi proprio per l’occasione. Aspetto, quest’ultimo, che ha dato le maggiori soddisfazioni agli attori del Piano: proprio le proposte provenienti dal basso, qualitativamente valide, hanno trovato sostegno nel corso dell’approvazione di questa edizione. Purtroppo, all’ottimo successo riscosso tra i giovani, non è corrisposto un proporzionale interesse da parte degli enti economici locali. Il concorso nella spesa di competenza del territorio, infatti, è assicurato con grande impegno oltre che dai Comuni anche dal BIM del Chiese, dalla Famiglia Cooperativa Valle del Chiese e dalla nuova entrata di quest’anno, la Famiglia Cooperativa Bondo e Roncone. Tra gli istituti di credito, soltanto la Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia Paganella ha risposto per iscritto entro il termine del 16 dicembre dando la propria adesione al Piano Giovani del Chiese. Tale termine coincideva con la data di approvazione del Piano da parte del Tavolo Locale: per quel giorno era necessario sapere con esattezza su quali risorse era possibile contare, per scegliere quanti e quali progetti sostenere tra quelli pervenuti. Ebbene, solo la Cassa Rurale con sede a Darzo e Ponte Arche ha dato una risposta scritta e pertanto sarà l’unica a sostenere economicamente il progetto. Le altre banche, evidentemente non cogliendo l’importanza del Piano Giovani, hanno rinviato al 2009, chiedendo di presentare domanda di finanziamento insieme a tutte le associazioni, come se il Progetto fosse un’iniziativa di un’unica realtà locale. Naturalmente, nel prossimo mese di febbraio le iniziative del Piano saranno già al decollo: non si poteva certo bloccare il lungo iter di approvazione (Tavolo – Provincia – Comuni) nell’attesa di una risposta da parte loro. Ciò, peraltro, ha comportato una riduzione del budget a disposizione rispetto al 2008, di ben 10 mila Euro! Con questa cifra, sicuramente, si sarebbero potuti sostenere anche molti altri progetti ed in modo più significativo. Speriamo che in futuro la rigidità mentale sia superata dalla consapevolezza di quanto il Piano Giovani può fare le nuove generazioni. Di seguito, un breve riassunto delle iniziative previste per il 2009: Bollettino del Comune di Storo
Attualità
Sportello del Piano. Secondo le indicazione delle linee guida provinciali in materia politiche giovanili e le esigenze riscontrate nel nostro territorio viene riproposta l’azione Sportello. Lo sportello funge da strumento operativo del Piano Giovani con la funzione appunto di stimolare, orientare ed incentivare le risorse sul territorio a favore dei giovani e promuovere e far conoscere la risorsa Piano. Settore Prevenzione. Proporre momenti di confronto e riflessione su tematiche importanti per una crescita sana e responsabile dei nostri giovani in merito a 1. sostanze alcoliche 2. utilizzo di internet 3. comunicazione e sicurezza stradale Tre i percorsi: Percorso “Alcol” Collaborare con le Pro loco e i gestori locali per organizzare durante le loro feste o nei loro pub delle serate particolari e alternative, animate da un barman acrobatico, che proporrà cocktail “energetici”, il tutto senza uso di alcol. Ingredienti di base frutta e verdura. Percorso “Internet” Si propongono momenti di formazione/informazione a genitori e giovani in merito ad un uso consapevole e sano di internet Percorso “Giovani e comunicazione” Il corso si dividerà in una parte teorica e una pratica - laboratorio teorico di comunicazione e pubblicità progresso: un corso
Bollettino del Comune di Storo
49
Attualità teorico che getti le basi della comunicazione, sviscerandone gli strumenti, le regole e le peculiarità, con specifica applicazione alle tematiche sociali e pubblicità progresso. Laboratorio introduttivo essenziale per procedere poi all’applicazione specifica dei laboratori orientativi nella formazione di base per un tecnico audiovisivo. Un corso per prendere coscienza del mondo degli spot televisivi, comprenderne le regole sottostanti per una chiara analisi di messaggi, target, simbologie e significati, poter appropriarsi degli strumenti teorici linea guida di un buon spot dedicato alle tematiche sociali, spesso trattate dalla pubblicità progresso e progettare un proprio video spot con messaggio specifico legato alla comunicazione per la sicurezza stradale. - laboratorio pratico di comunicazione audiovisiva: un corso operativo e compatto, utile a chi voglia imparare a realizzare un prodotto audiovisivo senza perdere la possibilità di acquisire le conoscenze di base necessarie a costruire un buon progetto, ma coordinare e ad organizzare le riprese, a gestire le macchine e il lavoro di troupe. Il corso prevede sessioni di regia, produzione, ripresa e montaggio e avrà come scopo quello di dare luce a un video sulla sicurezza stradale. “Young’s Life 09” L’ idea di questo progetto nasce da un gruppo di giovani spontaneo, che vogliono fare della loro passione per la danza e la creazione di abiti e gioielli un modo per raggiungere il maggior numero possibile di giovani, per creare rapporti significativi e la creazione di altri gruppi spontanei di giovani che facciano del volontariato una loro passione. I principali destinatari di questo progetti sono i giovani come noi, di qualsiasi età (tra 11 e 29 anni), rivolgendo particolare attenzione ai giovani tra i 16 e 29 anni. Al progetto possono aderire da un minimo di 8 ad un massimo illimitato di giovani. Il progetto che si intende presentare è un’iniziativa che va ad interessare tutti i giovani della Valle del Chiese con particolare riguardo ai paesi limitrofi a Roncone. Con questo progetto, si vogliono coinvolgere i giovani in attività culturali, artistiche e anche di formazione personale che lascino l’impronta nel bagaglio culturale di ogni giovane partecipante. Questa iniziativa può benissimo essere riprogettata in futuro. È un progetto che valorizza la creatività del giovane che vi partecipa. Consiste infatti in un corso per la realizzazione di abiti che andrà a sommarsi ad uno spettacolo di danza organizzato dai giovani del gruppo proponente per poter concludersi in un grande evento che consisterà in una sfilata di moda arricchita da intermezzi coreografici che si terrà a Roncone verso la metà di agosto. È un progetto volto a rendere abitudine la frequenza di luoghi sani e di divertimento senza l’uso di fumo, alcool e droghe perché noi sosteniamo che ci possa essere divertimento soprattutto senza l’uso di tali sostanze. Art In Progress II Prosegue l’iniziativa attivata nella passata edizione. Per promuovere la consapevolezza dell’esistenza di un linguaggio dell’arte, che va decodificato per poter essere usato con competenza, è necessario partire dall’alfabetizzazione, che è acquisita “sia quando si leggono le immagini, sia quando si producono”.
“Si tratta della seconda edizione dell’importante Piano, che possiamo definire come sistema integrato di politiche giovanili, coinvolgente operatori, comuni ma soprattutto gli stessi giovani”
50
Bollettino del Comune di Storo
Attualità
“Per maggiori informazioni e/o iscrizioni è possibile rivolgersi alla figura che il Piano stesso ha individuato, ossia la “Sportellista”, persona che si occuperà di promuovere, spiegare, far conoscere e diffondere le iniziative del Piano 2009 e di raccogliere idee per quelle da inserire nel Piano dell’anno prossimo…”
L’esperienza sarà condotta attraverso l’operatività per produrre l’opera, che privilegerà il lavoro di gruppo, lo scambio di idee, la valorizzazione dell’apporto personale a favore dell’arricchimento collettivo Corso Sci Alpinismo Nasce dalla constatazione che ci sono tanti corsi di sci da discesa ma non sono mai stati proposti corsi di sci d’alpinismo, uno sport alla portata di tutti e molto praticato dai nostri giovani. E’ importante secondo noi responsabilizzare i nostri giovani vista la particolarità di questo sport che oltre ad essere affascinante e gratificante, deve essere conosciuto per non essere preso troppo alla leggera. Inoltre si spera l’attività sia occasione valida per creare gruppi di giovani che possano condividere anche in futuro lo sport proposto, creando nuove possibilità di svago sane e positive. Favorirà anche la conoscenza del territorio della nostra Valle. Band Land Rivolto ai giovani delle bande del Chiese, vuol trasmettere l’importanza di avvicinare alla musica “meno commerciale” in maniera professionale. Il momento musicale diventa momento di scambio, conoscenza ed aggregazione. Laboratorio musicale, percorsi formativi, esibizioni dal vivo condiscono l’intera iniziativa. In-vita a Teatro In questi anni parecchi adolescenti dei quattro comuni della valle del Chiese (Praso, Daone, Bersone, Pieve di Bono), coordinati da alcuni animatori volontari, hanno fatto numerose esperienze extrascolastiche in gruppo: da momenti di incontro per approfondire tematiche attuali del mondo giovanile hanno poi sperimentato anche l’avventura dei viaggi scambio prima in Polonia e successivamente in Calabria, fino alla realizzazione, in questi ultimi due anni, di due spettacoli musicali che hanno riscosso sul territorio Bollettino del Comune di Storo
51
Attualità un enorme successo di pubblico. Soprattutto quest’ultima esperienza, per tutti molto significativa, ha favorito la coesione del gruppo, alimentando la volontà di mettersi nuovamente in gioco creando un nuovo musical. A tal fine si sono aggiunti anche alcuni ragazzi del piccolo comune di Prezzo. Nelle nostre piccole comunità periferiche scarseggiano opportunità formative extrascolastiche per i giovani. Il maggior obiettivo che noi animatori ci poniamo è quello di tutelare la delicata fase dell’adolescenza in rapporto al tempo libero, offrendo supporto per la realizzazione di iniziative a favore dei ragazzi, della loro crescita e formazione. Batoi Dance Da Prezzo, per conoscere, imparare e condividere la passione per l’hip – hop. Un Cammio per la pace Il progetto, proposto dal coordinamento decanale di pastorale giovanile, prevede tre incontri pubblici rivolti al tema della pace nei suoi diversi aspetti: s Aprile 2009: “La Pace tra i Popoli” (relatore da concordare) s Maggio 2009: “La Pace tra le Religioni” interverrà come relatore don Josko Mihelcic. s Giugno 2009: “Assisi, la città della Pace” prof. Alessandro Martinelli, segretario pastorale ecumenica e dialogo interreligioso. s Settembre 2009: 1-2-3 Visita ad Assisi, città della Pace. s Ottobre 2009: Serata conclusiva del cammino, incontro aperto a tutti i partecipanti Liberi Tutti Cercare di allargare a quanti più giovani possibile l’esperienza condivisa nel campeggio 2008: la nostra libertà finisce dove inizia la libertà degli altri e solo con la nostra diretta partecipazione alla vita delle nostre comunità, tramite il servizio attivo, troveremo la vera libertà, nell’aiuto agli altri. Attraverso la conoscenza e la condivisione dei gravi errori del passato vorremmo scoprire le motivazioni per impegnarci personalmente affinché certe condizioni di negazione della libertà non fossimo un domani, magari vicino, condannati a riviverle. Per non cadere nella facile colpevolizzazione degli altri e non assumerci mai le nostre colpe, vorremmo passare dalla libertà di agire positivamente in favore degli altri alla libertà di donare il perdono agli altri, per scoprire un passaggio ulteriore della libertà: la libertà ottenuta, conquistata e donata attraverso il perdono dell’oppressore, in qualsiasi situazione storica si collochi. Si pensa di iniziare con 5 incontri dibattito con piccoli filmati, films, testimoni sulla ricerca di libertà intrapresa dall’umanità in occasione della 2° Guerra mondiale e in occasione della grande riconciliazione nazionale operata nel Sudafrica di N. Mandela. Con l’aiuto di testimoni locali si contestualizzerà la 2° Guerra mondiale nel nostro territorio e si rifletterà sull’internamento e sullo sterminio operati e pianificati dal sistema nazifascista. Dopo questi primi incontri di febbraio-marzo-aprile 2009 sarà proposta, a chi vi avrà partecipato, una visita guidata ai campi di concentramento di Dachau (internamento) e di Mauthausen-Gusen (sterminio) con testi52
Bollettino del Comune di Storo
Attualità monianze registrate di deportati italiani sopravissuti, visita da effettuare in occasione del ponte del 25-26 aprile 2009, Festa nazionale della liberazione dal nazi-fascismo. Nel mese di maggio poi i giovani saranno invitati e coinvolti nella costruzione di una spettacolo-testimonianza, in collaborazione con il coro giovanile di Storo, nel quale si cercherà di rappresentare quanto vissuto nell’esperienza dei mesi precedenti. Giugno e luglio saranno dedicati ad un lavoro con i giovani maggiorenni disponibili, dedicato alla preparazione del campeggio per adolescenti, i quali saranno chiamati in una settimana a Faserno, presso la Colonia Alpina, in agosto, ad approfondire con attività e discussioni le esperienze fatte in primavera e sull’importanza del donare il perdono per ottenere la vera libertà del fratello. Questo lavoro sarà arricchito da due mezze giornate coordinate da testimoni esterni che favoriranno l’approfondimento dei temi trattati e da trattare in campeggio e il giusto approccio da tenere con gli adolescenti. Settembre sarà dedicato a due incontri di verifica ed esposizione del lavoro effettuato, con una serata dedicata anche alla condivisione con foto e filmati realizzati durante il percorso annuale. Questi sono solo brevi cenni delle iniziative che saranno svolte. Per maggiori informazioni e/o iscrizioni è possibile rivolgersi alla figura che il Piano stesso ha individuato, ossia la “Sportellista”, persona che si occuperà di promuovere, spiegare, far conoscere e diffondere le iniziative del Piano 2009 e di raccogliere idee per quelle da inserire nel Piano dell’anno prossimo La sportellista attuale è Aurora Mottes e risponde alla InfoLine 329/3176041 www.futuromigliore.it
[email protected]
Bollettino del Comune di Storo
53
Attualità
Il digitale terestre dalla Redazione
Il primo passaggio è avvenuto nella nostra regione il 15 febbraio
“Come si riceve il segnale digitale?”
54
Il 15 ottobre 2009, nel Trentino e nell’Alto Adige, saranno spente tutte le trasmissioni analogiche e verranno sostituite con emissioni digitali, e chi a quella data non si sarà dotato di televisori con decoder vedrà sullo schermo solo puntini bianchi e neri. Già dalla notte del 15 febbraio 2009, è avvenuta la transizione dal sistema analogico a quello digitale di Rai 2 e Rete 4 in 104 comuni della provincia di Trento e in 12 comuni delle province limitrofe (BZ, VR, VI). La prima transizione dalla televisione analogica alla televisione digitale ha interessato prevalentemente le zone di Trento e Rovereto, ma anche decine di altri Comuni trentini seppur con copertura geografiche diverse.. L’estensione geografica della transizione dipende dai trasmettitori che saranno convertiti al sistema di trasmissione digitale: si tratta dei ripetitori della Paganella e Rovereto per i ripetitori Rai/Rai2; della Paganella, Rovereto e di una decina di altri siti per Mediaset/Rete4. Dal 16 febbraio, infatti, i due canali nazionali Rai2 e Rete4, stanno trasmettendo in queste zone solo in digitale. Le televisioni locali trasmettono già in digitale: Rai3 (il Tg e gli altri programmi della sede di Trento) è visibile sia a Trento che a Rovereto, così anche Tca, mentre Rttr garantisce la copertura della città capoluogo. Come si riceve il segnale digitale? Il digitale terrestre è trasmesso esattamente come l’attuale segnale analogico e arriva a casa del telespettatore attraverso la comune antenna televisiva. Se si dispone di un televisore già dotato di decoder digitale integrato è sufficiente sintonizzare i nuovi segnali, mentre se si possiede un televisore analogico, occorre dotarlo di un decoder esterno. Quali sono i vantaggi della televisione digitale terrestre rispetto all’attuale? I principali benefici derivanti dall’introduzione digitale terrestre sono: Per gli utenti: 1. Possibilità di fruire di un maggior numero di canali. 2. Migliore qualità immagine/audio indispensabile per valorizzare gli ormai numerosi apparecchi televisivi a grande schermo, la cui resa e fortemente influenzata dalla qualità di quello che si riceve. Uniforme qualità video in tutta l’area di copertura e cioè non esisteranno utenti che riceveranno immagini di qualità ottima ed altri che riceveranno invece con qualità scadente. 3. Interattività; possibilità di fruire di servizi interattivi come le guide elettroniche dei programmi offerte dalle principali emittenti sui propri canali che orientano e offrono informazioni aggiuntive sui programmi offerti, ma anche specifici servizi di arricchimento su film, fiction, calcio, giochi che permettono anche la partecipazione attiva ed immediata ai programmi televisivi con semplici azioni sul telecomando, Possibilità di accedere anche a servizi non strettamente legati alla programmazione televisiva come la versione digitale del televideo, per esempio quello offerto sui canali RAI più performante e più semplice da fruire rispetto alla versione analogica, fino ad arrivare, tramite l’uso del canale di Bollettino del Comune di Storo
Attualità
ritorno, a servizi di pubblica utilità ora accessibili solo con mezzi più complessi (ad esempio PC domestico collegato a Internet). Per i gestori delle reti: 1. Meno trasmettitori a parità di programmi diffusi. 2. Potenze di trasmissione inferiori. 3. Segnali in area di servizio non facilmente disturbabili dalle interferenze. 4. Possibilità di trasmettere programmi a pagamento. Come funziona il contributo per l’acquisto del decoder per gli ultra 75enni? Agli abbonati TV di età pari o superiore a 75 anni (da compiersi entro il 31.12.2009), residenti nella provincia di Trento e in 15 comuni delle province limitrofe (BZ, VR, VI) è riconosciuto un contributo di 50 euro per l’acquisto o il noleggio di un apparato idoneo a consentire la ricezione, in chiaro e senza alcun costo per l’utente e per il fornitore di contenuti, di segnali televisivi in tecnica digitale. Tale contributo consiste in una riduzione del prezzo complessivo, IVA inclusa, al netto di ogni eventuale sconto commerciale. Tale importo verrà rimborsato al Rivenditore. Il contributo non può essere corrisposto più di una volta per ciascun abbonato. Per poter usufruire del contributo è necessario essere in regola con il pagamento dell’abbonamento TV per l’anno in corso e non aver già beneficiato del contributo. Per usufruire del contributo ed acquistare il decoder: • Accertarsi di essere in regola con il pagamento dell’abbonamento TV dell’anno in corso • Controllare l’elenco dei rivenditori autorizzati nella pagina. • Recarsi dal rivenditore munito di: - copia del documento d’identità - copia del codice fiscale - autocertificazione di non fruizione del contributo in precedenza (compilabile anche presso i rivenditori) • Scegliere il decoder tra quelli per cui è previsto il contributo e acquistarlo: il prezzo sarà scontato automaticamente dei 50 euro previsti Attenzione La documentazione da presentare varia nel caso in cui tu sia: un nuovo abbonato TV non ancora presente nella Banca Dati RAI: - copia del documento d’identità - copia del codice fiscale - autocertificazione di non fruizione del contributo in precedenza e di avvenuto pagamento dell’abbonamento TV (bollettino di conto corrente) - copia del pagamento ICI in caso di contributo in favore di titolari di una seconda casa ubicata nei comuni della Valle d’Aosta coinvolti nel passaggio Bollettino del Comune di Storo
55
Attualità cliente non titolare dell’abbonamento TV: - copia di un documento d’identità del delegato - copia del Codice Fiscale del delegato - copia di un documento d’identità e del codice fiscale dell’abbonato - la ricevuta di pagamento dell’abbonamento RAI dell’anno in corso - copia del pagamento ICI in caso di contributo in favore di titolari di una seconda casa ubicata nei comuni della Valle d’Aosta coinvolti nel passaggio - autocertificazione di non fruizione del contributo in precedenza e ad agire in nome e per conto dell’abbonato Ricorda che se hai appena pagato l’abbonamento TV o sei un nuovo abbonato, il sistema di controllo dei pagamenti utilizzato dal rivenditore può non essere aggiornato e quindi è necessario presentare la ricevuta di pagamento. Per gli utenti sono attivi i numeri verdi 800.022.000 del Ministero delle Comunicazioni ed il 800.961.924 della Provincia Autonoma di Trento. Dal lunedì al sabato, escluso i giorni festivi, dalle ore 8:00 alle ore 20:00. Per i rivenditori è attivo il numero 840.011.000, ad addebito ripartito aperto ai soli telefoni fissi dal lunedì al sabato, tranne i giorni festivi, dalle ore 8:00 alle ore 20:00. Per tutte le informazioni sul passaggio al digitale della Provincia di Trento consultare il sito predisposto dal Ministero delle Comunicazioni www.decoder.comunicazioni.it
56
Bollettino del Comune di Storo
Il 17-18-19 luglio la festa provinciale dell’emigrazione trentina ritorna a Storo di Ennio Colò Assessore alla cultura
Attualità
La Società Americana ricorda il secolo di vita.
Sono passati solo pochi anni dal 2003 e la Provincia ha accettato la nostra ricandidatura per riorganizzare la Festa dell’Emigrazione 2009. Quest’anno cade il centenario della Società Americana che si è fatta avanti per riportare a Storo un evento al quale è molto legata, avendo partecipato attivamente alle ultime edizioni svoltesi in altre vallate trentine. L’Amministrazione comunale ha accolto la richiesta ed ora si sta lavorando febbrilmente per preparare un programma all’altezza della situazione. La Società Americana di Storo è stata costituita per aiutare i nostri emigranti che verso la fine del 1800 e negli anni a seguire, partirono da Storo per cercare fortuna nel continente americano, oggi conta qualche centinaio di tesserati, sempre più lontani parenti dei veri Merecani, ma che intendono mantenere viva questa memoria attraverso una serie di attività pregevoli che ne fanno un’ associazione unica nel territorio nazionale. Nel mese scorso sono già iniziati i festeggiamenti per ricordare i cento anni della storica associazione presieduta da Bortolo Scalvini e infatti è stata organizzata una gita a Genova con meta la mostra nazionale dell’emigrazione ospitata presso il museo del mare Galata. I partecipanti ne sono usciti entusiasti avendo provato esperienze uniche grazie ad allestimenti informatici e tecnologici che hanno permesso tra l’altro al visitatore d’ immedesimarsi per qualche ora nell’emigrante con la valigia di cartone in mano che sbarca a Ellis Island, per affrontare la meticolosa e umiliante procedura burocratica e sanitaria del tempo, prima di ottenere il visto di entrata negli States.
“Cercheremo di preparare un programma che sappia accogliere i nostri emigranti con cordialità, simpatia e gratitudine assieme alla Trentini nel Mondo e all’Unione delle Famiglie Trentine all’Estero che collaborano con noi per la migliore riuscita della manifestazione”
Festa dell’Emigrazione del 2003 Bollettino del Comune di Storo
57
Attualità Ora si guarda a luglio, da venerdì 17 a domenica 19, ripercorrendo le giornate dell’edizione 2003 quando a Storo venne inaugurato l’artistico monumento all’emigrante progettato dal nostro Hermann Zontini, ma anche ricordando la partecipazione illuminata di Gianantonio Stella, di Renzo Francescotti, di Emilio Franzina, il fantastico concerto di Lou Marini, il ricordo di Silvio Bernardi e Lucillo Grassi, la pubblicazione e la mostra sull’emigrazione dei nostri paesi. Cercheremo di preparare un programma che sappia accogliere i nostri emigranti con cordialità, simpatia e gratitudine assieme all’Assessorato provinciale all’Emigrazione, alla Trentini nel Mondo e all’Unione delle Famiglie Trentine all’Estero che collaborano con noi per la migliore riuscita della manifestazione. Il programma dettagliato con le date definite e le curiosità, verrà al più presto pubblicato nell’apposito link, sul sito internet del comune di Storo: (www.comune.storo.tn.it). Vorremmo anche attualizzare il significato della Festa arricchendola con
Immagini dell’edizione del 2003 della Festa dell’Emigrazione
58
Bollettino del Comune di Storo
Attualità qualche contenuto culturale che ci aiuti a capire meglio la nostra storia proiettandola nel domani. “Se voi avete il diritto di dividere il mondo in italiani e stranieri allora io reclamo il diritto di dividere il mondo in diseredati e oppressi da un lato, privilegiati e oppressori dall’altro. Gli uni sono la mia patria, gli altri i miei stranieri”. La scuola di Barbiana non ospitava di certo alunni extracomunitari ma don Lorenzo Milani a proposito, aveva come sempre idee molto chiare. Fare memoria della nostra storia di emigrazione ha senso soprattutto perchè le fasi cicliche della storia ci pongono oggi, ad un secolo di distanza, di fronte al fenomeno inverso. Nessuno oggi può escludere che tra qualche generazione, qualche milione di nostri pronipoti dall’Italia e dall’Europa si trasferiranno nel continente africano per trovare migliori condizioni di vita e lavoro. Già oggi si sente affermare da più parti: “siamo tutti emigranti” riconoscendo così che nel villaggio globale, ormai con sempre più facilità ci si sposta per tante ragioni, sentendosi cittadini del mondo e ci si aspetta rispetto che deve essere ricambiato, si pretendono diritti al pari dei sacrosanti doveri, ospitalità e accoglienza da ricambiare con educazione e correttezza. Una foto di Cambria nel Wyoming (USA) riferita ai primi anni del 1900, la dice lunga a proposito; nel villaggio abitato da 1500 minatori del carbone, di ben ventitré nazionalità diverse, dove lavorava anche una colonia di emigrati storesi , si notano, nemmeno troppo distanti tra loro, tre luoghi diversi di culto per dare modo a tutti di vivere in armonia e di pregare secondo il loro credo, tradizione e cultura.
Bollettino del Comune di Storo
59
Enti, Gruppi, Associazioni, Manifestazioni
Gran Carnevale di Storo il Direttivo dei Mati Quadrati
Si è chiusa con successo la grande manifestazione orgamizzata dai Mati Quadrati
““Mati ce l’ abbiamo fatta !” con questo urlo si è chiusa la premiazione dei carri della serata di sabato 28 febbraio. Un urlo pieno di soddisfazione, di felicità e di orgoglio…”
“Mati ce l’ abbiamo fatta !” con questo urlo si è chiusa la premiazione dei carri della serata di sabato 28 febbraio. Un urlo pieno di soddisfazione, di felicità e di orgoglio. A farlo è Nicola Zontini, vice presidente degli ormai famosi Mati Quadrati che sono riusciti nella più grande delle sfide che gli si presentava davanti, l’organizzazione della 42° edizione del Gran Carnevale di Storo. Pochi avevano creduto in loro, d’altronde l’organizzazione di 2 sfilate, 3 serate, la cura di tutti i dettagli, la sicurezza, i permessi, la gestione di migliaia di persone... sembrava troppo per un gruppo di giovani ventenni e invece no, i Mati, capitanati da Elio Scarpari, non si sono lasciati scoraggiare e ce l’hanno fatta. Sabato 21 febbraio la prima serata con l’orchestra spettacolo di Lucio Pavani e a seguire dj Carl G. e Anto Vox, il giorno seguente la festa no-alcool in occasione del carnevale dei ragazzi, a seguire il martedì grasso con la consueta sfilata dei bellissimi carri allegorici e gruppi mascherati, la degustazione della tipica polenta Carbonera, fatta rigorosamente con la farina di Storo, per finire a notte fonda al capannone con la Bross Band e dj David Monfrì, Alex the voice from Cliffhanger di Madonna di Campiglio e Anto drummer from Evolution Band. E poi eccolo qua... L’ultimo sabato è già arrivato, ed è stato il bis elevato al “quadrato” del precedente martedì. I carri allegorici (provenienti anche dai paesi limitrofi) hanno
Circus: 1º posto 60
Bollettino del Comune di Storo
Enti, Gruppi, Associazioni, Manifestazioni dato il meglio di se. Coloratissimi, divertenti, sempre più grandi e sofisticati che hanno gareggiato in un’entusiasmante sfida che non ha veri vincitori, perché a carnevale vince chi si diverte davvero ma che comunque ha decretato al primo posto il carro “Circus” seguito per soli 10 punti da “C’è Nettuno” e al terzo posto da “l’Equivoco”. La serata conclusiva è stata a dir poco strabiliante e questo grazie agli Oxxxa, bravissimi e coinvolgenti e da radio Viva Fm con Stefano Sani, Super Mario e Matthew Bee che nel pomeriggio hanno anche trasmesso in diretta la nostra bellissima festa alla quale hanno partecipato ben 2800 persone, un numero veramente notevole per un paese di 3000 abitanti. I Mati ce l’hanno veramente fatta quindi, speriamo di non aver lasciato nessuno insoddisfatto. Ma ora i doverosi ringraziamenti: innanzitutto gli sponsor, la Trentino spa, il comune di Storo, La Cassa Rurale Giudicarie Valsabbia e Paganella, il Bim del Chiese, Aurelio Bernardi e Roberto Giovanelli , i carabinieri in congedo, gli ambulanzieri e i vigili del fuoco, il circolo del Voi e ovviamente tutti i volontari e coloro che in qualche modo hanno contribuito alla riuscita di questa grande edizione del Carnevale, ma il vero ringraziamento va a coloro che hanno partecipato all’evento perché la festa l’avete fatta voi.
L’equivoco: 3º posto
C’è Nettuno?: 2º posto
Bollettino del Comune di Storo
61
Enti, Gruppi, Associazioni, Manifestazioni
Banda: Capodanno col botto! il Direttivo
Tradizionale Concerto di Capodanno
“ La nostra Banda, la nostra cara Banda, gioia della nostra infanzia, consolazione della nostra vecchiaia, ultimo addio di chi vive e chi muore, presente sempre nelle circostanze liete e tristi della nostra gente, accompagnerà anche le nuove generazioni e sarà ancora annunciatrice di bellezza, di armonia e di speranza.” NINO SCAGLIA
“Il primo gennaio si è svolto il consueto concerto di Capodanno della Banda Sociale di Storo diretta dal nuovo maestro Marcello Rota. La banda è riuscita ancora una volta a lasciare con il fiato sospeso un folto pubblico, sempre presente…”
Grande successo la festa a tema organizzata dalla Banda Sociale di Storo presso il centro Polivalente di Darzo per salutare l’anno vecchio e iniziare al meglio il 2009. Una notte di San Silvestro ambientata negli anni ’30 con i bandisti in versione Gangster, iniziata poco dopo la mezzanotte e allietata dalla musica del sorprendente dj Carl G. Una pista da ballo affollata e tantissimi giovani hanno saputo brindare all’inizio del nuovo anno. Complimenti ai bandisti per l’organizzazione, l’impegno, la scelta del tema conduttore e la gestione del bar ristoro. Il primo gennaio si è svolto il consueto concerto di Capodanno del-
Banda Sociale di Storo al completo 62
Bollettino del Comune di Storo
Enti, Gruppi, Associazioni, Manifestazioni
Concerto di Capodanno 2008
la Banda Sociale di Storo diretta dal nuovo maestro Marcello Rota. La banda è riuscita ancora una volta a lasciare con il fiato sospeso un folto pubblico, sempre presente. Non si è di certo trattato di un concerto fatto di parole, ma di una serata avvolta nella magia delle note. Dopo averci abituato alla presenza di ospiti di fama internazionale, quest’anno la banda ha voluto sorprenderci divenendo la vera e unica protagonista della serata. Grazie a mesi di impegno e studio, i bandisti, trascinati dalla bravura del nuovo maestro, hanno realizzato un concerto memorabile dal repertorio impegnativo e piacevole. I complimenti vanno anche ad Andrea Romagnoli, neo diplomato in Conservatorio, il quale ha eseguito un pezzo come solista, e a quattro bandisti per la loro lunga presenza in banda: Luciano Giovanelli (30 anni di esperienza bandistica), Margherita Beltramolli ( per 20 anni di presenza), Sara Cadenelli e Roberto Zontini (per 10 anni). Recentemente la banda ha registrato il cambio della propria direzione artistica, affidata da alcuni mesi al maestro Marcello Rota, esperto musicista già direttore dei corpi bandistici di Pieve di Bono e Caderzone. Un caloroso applauso va al maestro, che in breve tempo ha saputo ristabilire tra i bandisti un buon clima di lavoro e un equilibrio tra voglia di suonare e divertimento, rilanciando una banda nuova sebbene ormai centenaria. A maggio Storo ospiterà l’Orchestra dei giovani del Conservatorio del Lussemburgo, il 21 giugno ci sarà il Concertone di Valle a Pieve di Bono con la partecipazione delle bande della Valle del Chiese. Luglio sarà ricco di allegria grazie alla Notte Bianca, al Concerto d’Estate e alla Festa dell’Emigrante. La Banda Sociale di Storo ringrazia tutta la comunità per l’entusiasmo e la partecipazione e vi attende numerosi ai prossimi appuntamenti.
Bollettino del Comune di Storo
63
Enti, Gruppi, Associazioni, Manifestazioni
Appuntamento importante lo scorso novembre a Lodrone
““Vorremmo un Dio tappabuchi, che pensa a tutto - ha detto durante l’omelia - ma se il mondo va male è colpa nostra. Dietro la crisi di questi tempi c’è la crisi dell’uomo…”
Il discorso dell’Assessore Tiziano Mellarini 64
Festa Provinciale del ringraziamento dalla Redazione Se da lassù qualcuno ci guarda, bisogna dire che ha allungato l’occhio benevolo verso il popolo contadino, regalando alla Giornata del Ringraziamento tiepidi raggi di sole, in perfetta sintonia con l’estate di San Martino. E Lodrone (frazione di Storo) si è riempita di agricoltori provenienti dalla valle e da fuori, convocati dalla Coldiretti per tributare il cinquantottesimo ringraziamento per l’annata trascorsa. Molte le parole spese per l’occasione: di colore locale dal sindaco e dal vicesindaco di Storo, di sapore provinciale dall’assessore uscente all’agricoltura Tiziano Mellarini, con un tocco globale dal presidente provinciale della Coldiretti Gabriele Caliari, addirittura di spessore universale quelle pronunciate da don Lauro Tisi, vicario generale dell’arcidiocesi. Partiamo da queste ultime, imperniate sul ruolo centrale della persona. “Vorremmo un Dio tappabuchi, che pensa a tutto - ha detto durante l’omelia - ma se il mondo va male è colpa nostra. Dietro la crisi di questi tempi c’è la crisi dell’uomo. Non è più possibile ignorare che esistono un nord e un sud del mondo: il Trentino non può fare da solo. Il nostro è un Dio affidabile che ci aveva detto da tempo: ‘Un’economia che non pone al centro la persona umana non può che fallire’. Senza i volti, o contro i volti, non si va avanti: con il pane e senza relazioni non ci si sfama”. Il sindaco di Storo Settimo Scaglia ha posto l’accento sui temi locali: da tempo il Comune chiede il finanziamento alla Provincia per il ponte agricolo sul Chiese. Non si lascia scappare una piccola polemica quando auspica un veloce finanziamento al Comune, che prende più soldi del Consorzio di miglioramento fondiario, il cui direttivo, appena costituito, vorrebbe far da sé. Comunque ringrazia Mellarini per l’impegno messo in questi cinque anni a favore dell’agricoltura storese, perché ha “prestato molta attenzione alle nostre richieste”. Appassionato il discorso di Vigilio Giovanelli, che incarna l’agricoltura storese da assessore e da presidente di Agri 90, la Cooperativa dell’ormai famoso granoturco. I numeri sono dalla sua: undicimila quintali di grano, quest’anno, fra il Chiese e le Giudicarie Esteriori, nella logica della rotazione fra patate e grano. E dalla sua c’è pure il risveglio dell’agricoltura: quando nacque Agri 90 il grano stava sparendo, mentre oggi dà da vivere a 15 aziende professionali, senza contare i part time e l’indotto. Vuoi non ringraziare il Cielo? “Il Cielo e gli uomini”, scandisce ecumenico Giovanelli. Provinciale, con un pizzico di polemica nazionale, il discorso di Mellarini. “Sembrava un’annata destinata a finire male con le prime grandinate, poi ci siamo ripresi”, esordisce, lanciando un monito alla collaborazione, in particolare nel settore frutticolo. Altro monito pressante alla zootecnia: “E’ giunto il tempo di unire le forze, perché rischiamo la fine del comparto: ci vuole elasticità imprenditoriale”. Quanto al settore viticolo non le manda a dire a Roma. Il ministro all’agricoltura, infatti, ha avvertito di recente che anche il Trentino si dovrà abituare al vino in lattina o nei contenitori di carta. Per non dire della poca attenzione governativa per l’agricoltura di montagna. “Siamo diversi, per questo chiedo Bollettino del Comune di Storo
Enti, Gruppi, Associazioni, Manifestazioni
aiuto anche ai sindacati agricoli per rivendicarlo”, ha tuonato Mellarini, che curiosamente ha aperto il suo mandato a Storo, nel 2003, e lo ha chiuso a Lodrone (sempre comune di Storo): ringraziò allora e ringrazia oggi. Uno sguardo forte oltre il Trentino lo ha dato Caliari, conscio che “dobbiamo dare risposte a chi ha fame oggi e a chi ne avrà domani”. “Ringraziamo sì per la nostra situazione, ma pensiamo a chi vive dove si applicano politiche criminali che affamano il popolo...”. “Abbiamo il dovere di tutelare la Terra da chi la distrugge per il profitto”. Conclusione secca quella di Caliari: “Terra fortunata la nostra, ma è giunto il tempo della reciprocità globale”. Passione: questa ci vuole per lavorare la terra. A Lodrone l’Amministrazione comunale di Storo ha premiato con targhe di riconoscenza tre uomini che per decenni hanno profuso passione ed impegno nel campo agricolo. Olivo Armanini e Luigi Beltrami, rispettivamente presidenti per un quarto di secolo dei Consorzi di miglioramento fondiario di Storo e di Darzo-Lodrone, e Pietro Tonini, casaro per quattro decenni (prima del Caseificio di Storo, poi di Pinzolo-Fiavè) senza un giorno di malattia, hanno ricevuto l’applaudito segno di gratitudine. Tutti e tre, nel loro ruolo, hanno seguito orme antiche: quelle degli avi dell’attaccamento alla terra. Esempi da imitare, come ha sottolineato l’assessore comunale Ennio Colò presentando la cerimonia. Tanti prodotti può mettere in vetrina il Trentino. Lo dimostrava il ricco banco della Coldiretti a Lodrone. Vi si vedevano mele, pere, fichi, farina con relative pannocchie, pane, patate, cachi, zucche, rape, carote, insalata, radicchio, castagne, kiwi, pomodori... Poteva mancare il vino? No di certo. Infatti non mancava. Accanto al novello di Mezzacorona faceva bella mostra di sé il prosecco ... Prosecco del Veneto? Già. Ma l’integrazione fra turismo ed agricoltura non avrebbe previsto una bella bottiglia di “Trento doc”? Forse è solo un appunto da puristi.
La premiazione di Pietro Tonini, casaro per quattro decenni
“Provinciale, con un pizzico di polemica nazionale, il discorso di Mellarini. “Sembrava un’annata destinata a finire male con le prime grandinate, poi ci siamo ripresi…”
La benedizione sui presenti Bollettino del Comune di Storo
65
Enti, Gruppi, Associazioni, Manifestazioni
Ama lo sport ... ami la vita don Francesco Scarin
Al secondo anno l’iniziativa promossa dal Coordinamento Pastorale Giovanile
“Purtroppo oggi giovani ed adulti sembrano aver perso il senso profondo dell’umiltà, dell’impegno, dello sforzo costante per raggiungere una meta, senza scoraggiarsi quando i risultati tardano ad arrivare…”
Renato Travaglia circondato da alcuni protagonisti della serata
66
Per il secondo anno consecutivo il Coordinamento di Pastorale Giovanile del decanato di Condino ha proposto una Festa dello sport sabato 31 gennaio, in occasione della memoria liturgica di San Giovanni Bosco, patrono degli sportivi. Sport e ragazzi, sport ed educazione integrale della persona, sport e solidarietà, sport e persone diversamente abili. Sport per stare insieme con allegria senza stravolgere le regole, senza cercare lo “sballo” a tutti i costi, valorizzando piuttosto la squadra, il contributo di ognuno. Sport per misurarsi, per sfidare se stessi prima degli altri, per imparare a stare insieme. Sport per amare la vita. Vita che è anzitutto dono di Dio, ecco quindi che la festa è iniziata con una partecipata celebrazione eucaristica nella pieve di S. Maria Assunta di Condino gremita soprattutto di ragazzi, di cui molti con la tuta distintiva della propria società sportiva. Una serata per volare alto ha sottolineato il giornalista Eugenio Valentini che ha coordinato gli interventi degli ospiti. Una serata che ha visto riuniti sul palco del Centro Polifunzionale di Condino Bruno Zucchelli vice presidente del CONI provinciale, Ettore Pelizzari responsabile del settore giovanile scolastico della FIGC, Giacomo Costa, medico sportivo, Francesco Zola, tennista diversamente abile e Renato Travaglia pluricampione nazionale ed europeo di rally. Purtroppo oggi giovani ed adulti sembrano aver perso il senso profondo dell’umiltà, dell’impegno, dello sforzo costante per raggiungere una meta, senza scoraggiarsi quando i risultati tardano ad arrivare. Questa amara considerazione del medico sportivo è stata rischiarata dalla bella testimonianza del tennista Zola che si è avvicinato allo sport in età adulta ed ha sottolineato come non sia solo divertimento e svago, anche occasione per dare un senso alla vita quando si stanno attraversando momenti difficili. Sicurezza, attenzione nella guida, non fare uso di droghe, non imitare i campioni di rally su una strada, usare la testa, in una parola “volersi bene”, ha evidenziato nel suo intervento Travaglia. “Io un giorno crescerò” ha cantato il coro giovanile di Condino. Crescere è il sogno di ogni bambino e ragazzo, crescere facendo attività sportiva, crescere seguendo le orme di Gesù Cristo, il più grande sportivo, ha detto il parroco nell’omelia; crescere perché siamo stati fatti per una vita bella e piena. Il clima di festa che si è respirato in una fredda sera di gennaio è stato frutto anche di una bella collaborazione tra le parrocchie del decanato ed il comune di Condino: si è concretizzato il sogno di camminare insieme, di realizzare qualcosa che resti. E davvero noi del Coordinamento Decanale di Pastorale Giovanile auguriamo che questa bella iniziativa possa essere la seconda di una lunga serie!
Bollettino del Comune di Storo
Presepio del Dos
Enti, Gruppi, Associazioni, Manifestazioni
i ragazzi del Bucaneve Noi della Bucaneve con la contrada del Dos quest’anno abbiamo avuto l’idea di preparare un presepio nella Fontana (BREGN) tra la cooperativa il Bucaneve e la Chiesa. Per prima cosa la Maura, che è la responsabile ha contattato telefonicamente le persone della contrada chiedendo la loro disponibilità. Erano disponibili Beltramolli Margherita, Giacomolli Lucio, Zontini Alessandro, Poli Angelo, Poli Giuseppe, Candioli Gerardo, Cominotti Paola, Scarpari Franca, Zocchi Costantino, etc. La Gloria l’impiegata ha compilato l’ autorizzazione che poi Angelo ha portato in Comune. Abbiamo iniziato tutto con entusiasmo. Abbiamo iniziato la sera del 30 novembre del 2008. Chi c’era? Io Ivan Melzani, Silvino Bagozzi, Angelo Mantovani, Fabio Cosi, Maura Pasi, Isidoro Zontini Francesca Mezzi, Lucio Giacomolli, Poli Giuseppe e Poli Angelo, Margherita Beltramolli Alessandro Zontini e Aristide Barbatella. Per circa due volte a settimana ci siam trovati. Abbiamo ordinato il legname e quando è arrivato,con l’aiuto di Costantino Zocchi abbiamo iniziato a preparare e levigare lo scheletro del presepio . L’abbiamo poi pitturato io, Isidoro, Angelo Mantovani.. Le donne della Bucaneve hanno sistemato le statuine perché si erano un po’ ammaccate; Isidoro e Fabio sono andati a tagliare i canneti da mettere sul tetto sopra e sotto. Un gruppo di persone sono andate a prendere la legna ed il muschio per le montagne ed i prati; per fare il laghetto abbiamo ritagliato un compensato e con l’acqua della fontana lo abbiamo reso vero. Angelo Mantovani aggiunge che è stato bello trovarsi insieme in collaborazione: la cooperativa Bucaneve e le persone della contrada dal Dòs e trovandoci in compagnia è nata anche dell’amicizia. Fabio riporta che martedì 3 febbraio è stata fatta la cena del “ presepio” polenta e salame con la panna e ‘osei scapac’; alcune donne hanno portato le torte che buone! “Mi sono divertito e che mangiate dice Fabio…” Angelo Mantovani conclude dicendo: “Se penso che questa iniziativa verrà a ripetersi negli anni , nono stante tutte le mie idee non siano state prese in considerazione “dico che è una bella cosa quella che abbiamo creato!”
I ragazzi del Bucaneve ci hanno fatto un bellissimo regalo
“Le donne della Bucaneve hanno sistemato le statuine perché si erano un po’ ammaccate; Isidoro e Fabio sono andati a tagliare i canneti da mettere sul tetto sopra e sotto…”
“Eravamo tutti intorno alla fontana con il presepio alle spalle : è stato bello vedere che anche la gente che passava si fermava e non è stato solo divertente ma anche un momento di raccolta “
Un momento di lavoro
Bollettino del Comune di Storo
67
Enti, Gruppi, Associazioni, Manifestazioni “Anche se sono venuto poche volte sono contento di aver aiutato”, dice Silvino. Luisa aggiunge che il martedì prima di Natale abbiamo fatto la festa natalizia alla bucaneve e con tutti amici volontari e genitori siamo scesi in strada e a poca distanza dalla parrocchia Don Mario ha benedetto il presepio. Eravamo tutti intorno alla fontana con il presepio alle spalle: è stato bello vedere che anche la gente che passava si fermava e non è stato solo divertente ma anche un momento di raccolta. Ringraziamo tutti quelli che hanno aiutato, partecipato, dato il loro tempo la loro costanza e il loro impegno, per la realizzazione del PRESEPIO IVAN, FABIO, ANGELO, LUISA, SILVINO
Benedizione del presepio di don Mario e sotto la gente che si ferma ad ammirare il lavoro svolto
68
Bollettino del Comune di Storo
Summit sul castagno
Enti, Gruppi, Associazioni, Manifestazioni
dalla Redazione Dopo la diabrotica, insetto originario degli Stati Uniti che attacca il grano, ecco un altro parassita, di nome cinipide, all’attacco del castagno, in arrivo stavolta dal Giappone, in ossequio alla tanto amata e vituperata globalizzazione. Che ci sia preoccupazione è normale: per ora sono state individuate poche zone di aggressione. Tuttavia quando i guai iniziano, non si sa dove e come finiscano. Una delle zone in cui è stato individuato è a Riccomassimo, la frazioncina di Storo al confine con la Lombardia, regione in cui il cinipide è studiato da tempo. Per questo nel mese di febbraio in municipio a Storo si è tenuto un summit cui hanno partecipato, oltre all’assessore comunale all’agricoltura Vigilio Giovanelli, Marco Boriani (ispettore fitosanitario, responsabile per la Regione Lombardia della lotta al parassita) e i tecnici dell’Istituto Agrario di San Michele, della Forestale e della Provincia. Una cosa si è capita: non si tratta di un parassita capace di uccidere le piante, ma in grado senz’altro di ridurne la produttività. Il suo comportamento è semplice: fra maggio e giugno forma delle galle sulla foglia del castagno e succhia la linfa che gli permette di vivere. Per combatterlo si sta pensando alla lotta biologica, attraverso il lancio di un antagonista capace di aggredire l’insetto. Dall’incontro è uscito l’invito ad evitare ogni forma di allarmismo, anche se la preoccupazione esiste: infatti la produzione di castagne (coltura tradizionale delle nostre valli, un tempo cibo di primaria importanza) presenta i conti in rosso. Vuoi perché un anno piove troppo, vuoi perché l’anno prima è stato troppo secco, sta di fatto che la già scarsa produzione ultimamente è dimezzata. Fra l’altro si tratta di una produzione di nicchia: basti pensare che a fronte di 360 mila ettari di bosco solo 400 sono quelli coltivati a castagno, cui si aggiungono altri 200 ettari di piantagioni abbandonate. Un’inezia. Che fare per salvare la situazione? L’appuntamento con Boriani è per il
Pericolo “Cinipide” per il castagno
“Una delle zone in cui è stato individuato è a Riccomassimo, la frazioncina di Storo al confine con la Lombardia, regione in cui il cinipide è studiato da tempo…”
Un momento del convegno Bollettino del Comune di Storo
69
Enti, Gruppi, Associazioni, Manifestazioni prossimo maggio, mese in cui, come si diceva, il cinipide si fa vivo sulle foglie delle piante. Si farà allora la raccolta delle galle. Ma, come si suol dire, prevenire è meglio che curare. Per questo (in ottemperanza ad un decreto legge del 2007) è d’obbligo il passaporto delle piantine, così da consentire la tracciabilità. In altre parole, diventa fondamentale il controllo delle piantine che arrivano dai vivai, un provvedimento che vale per i contadini professionali come per il pensionato che si compera una pianta. Non è un caso che l’accelerazione della malattia si sia avuta fra il 2006 ed il 2007, quand’era nell’aria l’uscita del decreto legge, cosa che ha convinto i vivaisti ad incrementare la vendita delle piantine. D’altra parte, come sottolineava un tecnico, “il cinipide va più veloce della burocrazia”. Comunque, colpe a parte, oggi il cinipide c’è, e l’unica strada sarà contenerlo, perché, a parere degli esperti, non lo si toglierà più. La parola, anzi, le armi all’antagonista.
Immagini dei relatori presenti
70
Bollettino del Comune di Storo
32º Cross della Valle del Chiese
Enti, Gruppi, Associazioni, Manifestazioni
il Direttivo Il 23 novembre u.s., si è tenuto a Condino, il 32° Cross Valle del Chiese, gara nazionale di corsa campestre valevole come prova di selezione della squadra nazionale che ha partecipato ai recenti campionati Europei di cross country disputatisi nello scorso mese di dicembre a Bruxelles in Belgio. Una fredda, ma splendida giornata di sole ha accolto i circa 400 concorrenti e il folto pubblico nei prati attorno all’abitato di Condino, le gare hanno preso il via alle ore 10.00 con la partenza delle categorie amatori per poi concludersi alle ore 13.15 con la gara principale del cartellone, quella riservata alla categoria seniores maschile, che ha visto il dominio incontrastato dal finanziere Gabriele De Nard già in passato vincitore sui prati di Condino. Le gare sono risultate avvincenti e ricche di contenuti agonistici e, il percorso molto spettacolare e impegnativo ha fornito ai selezionatori indicazioni precise sulla composizione della formazione nazionale. La manifestazione ha avuto un’ adeguata promozione, è stata trasmessa da ben 26 emittenti televisive regionali italiane, su Rai Sport satellite sono stati dedicati 30 minuti di telecronaca a cura di Franco Bragagna. La carta stampata ha dato il giusto risalto all’evento, i vari giornali locali, i quotidiani sportivi nazionali (Gazzetta dello Sport e Tutto Sport), le riviste specializzata d’atletica leggera hanno dedicato pagine e articoli, anche attraverso il canale si è diffusamente scritto sull’evento. Il direttivo della Società Atletica Valchiese è pienamente soddisfatto del proprio operato, la sinergia creata con le associazioni di Condino ha certamente portato i suoi frutti e i risultati si sono visti, è conscio che la manifestazione ha portato uno spettacolo unico e di rilevanza nella nostra vallata e, ha fatto ammirare e apprezzare le bellezze del nostro territorio, dei suoi usi e costumi.
Folto pubblico a Condino per la gara di Corsa campestre
La partenza
Bollettino del Comune di Storo
71
Enti, Gruppi, Associazioni, Manifestazioni
Il sindaco di Roma visita Storo nello scorso ottobre
“A quel punto una voce romanesca dalla seconda fila si è lasciata scappare: “Mò, la polenta n’er paiolo la magnamo ar Campidoglio!” La cerimonia ufficiale era finita”
Il sindaco di Roma Gianni Alemanno ospite in Municipio dalla redazione Non è di tutti i giorni un incontro istituzionale di così alto rango, fatto sta che pur in forma amichevole e non troppo ufficiale, nel tardo pomeriggio del 24 ottobre 2008 il sindaco di Roma Gianni Alemanno ha varcato la soglia di palazzo Cortella per incontrare il Sindaco, il Presidente del Consiglio comunale e la Giunta. Di passaggio per sostenere la campagna elettorale del centro-destra alle elezioni provinciali, ha colloquiato con gli amministratori comunali interessandosi circa alcune peculiarità dell’Autonomia Provinciale in rapporto con i Comuni trentini e complimentandosi con la cittadinanza per l’inusitato ordine, pulizia e stato di decoro incontrato nei pochi minuti trascorsi in paese. Ha vergato poi di suo pugno il registro degli ospiti del Comune di Storo scrivendo di getto: “Agli amici di Storo, con grande simpatia per questi centri che mantengono viva l’identità dei luoghi e delle regioni di montagna. Da Roma un abbraccio fraterno, Gianni Alemanno” L’Amministrazione comunale, per bocca del sindaco Settimo Scaglia ha contraccambiato gli auguri di un buon lavoro in favore della città “eterna” che è la nostra capitale. Il vicesindaco Vigilio Giovanelli ha colto l’occasione per ringraziare l’ex ministro dell’agricoltura convinto sostenitore dei prodotti di qualità quali la farina gialla di Storo porgendogli un cesto strapieno di doni della natura made in Trentino. L’assessore alla cultura Ennio Colò ha offerto all’illustre ospite, a nome dell’amministrazione comunale, un’ opera artistica a matita di Lucillo Grassi, datata 1941, che raffigura il paese di Ariccia, comune laziale, e realizzata in una pausa del continuo peregrinare verso l’Italia meridio-
Il sindaco Alemanno mentre firma il registro degli ospiti 72
Bollettino del Comune di Storo
Enti, Gruppi, Associazioni, Manifestazioni nale, nei difficili anni postbellici, del nostro artista. Il primo cittadino di Roma Gianni Alemanno ha espresso la sua gratitudine per la squisita ospitalità, rivolgendo agli amministratori storesi l’invito per una visita nel prossimo futuro in Campidoglio. A quel punto una voce romanesca dalla seconda fila del pubblico presente ha commentato: “Mò, la polenta n’er paiolo la magnamo ar Campidoglio!” La cerimonia ufficiale evidentemente era conclusa.
Alcuni momenti della visita in Municipio Bollettino del Comune di Storo
73
Enti, Gruppi, Associazioni, Manifestazioni
Campionato di lettura di Barbara Balduzzi
Hanno partecipato le classi dalla terza elemnatre alla terza media
“Tanti libri per lettori diversi, perché solo in questa varietà ogni lettore ha potuto trovare il libro giusto per scoprire il piacere di leggere. ”
74
Si è conclusa a Condino mercoledì 26 marzo la terza edizione del campionato di lettura, con la premiazione delle tre classi vincitrici: le classi 4A e 5B di Condino e la classe 3A della scuola media di Roncone. La serata è stata piacevolmente allietata da Gianko Nardelli (di giorno bibliotecario trentino), che ha coinvolto bambini e ragazzi con canti e giochi. Hanno aderito al progetto quasi tutte le classi dalla terza elementare alla terza media da Lodrone a Roncone per un totale di 35 classi e oltre 600 alunni. Il campionato aveva l’obiettivo di far leggere i ragazzi e poi di farli giocare su quanto avevano letto. Alla base del torneo c’erano percorsi bibliografici divisi per età e per classi (3 e 4 elementare, 5 elementare e 1 media, 2 e 3 media); di conseguenza anche le sfide hanno seguito la stessa suddivisione, portando a tre finali che hanno determinato le tre classi vincitrici. La bibliografia consegnata ad ogni ragazzo era costituita da un numero di libri pari al numero degli alunni di ogni classe, in modo che ognuno avesse in carico un solo libro. Ovviamente l’indicazione generale che è stata data era che chi avesse letto di più e meglio avrebbe giocato con maggiore facilità e contribuito al successo della sua classe. Il campionato era diviso in due fasi. Nella prima fase (prima metà di ottobre) sono state presentate le bibliografie alle classi iscritte al progetto, dopo la quale i ragazzi hanno avuto un periodo di tempo di circa due mesi per leggere i libri proposti. La fase vera e propria del torneo è iniziata a dicembre con incontri a cadenza mensile (dicembre, febbraio, marzo) secondo un tabellone ad eliminazione diretta tra le classi, inizialmente all’interno della stessa scuola e poi tra scuole diverse. Animatore dell’attività è stato ancora una volta Giancarlo Migliorati, che si è occupato anche della scelta dei libri, tra i più belli proposti dall’editoria giovanile degli ultimi anni. Tanti libri per lettori diversi, perché solo in questa varietà ogni lettore ha potuto trovare il libro giusto per scoprire il piacere di leggere. Insieme ai libri ecco l’altro piacere: quello di un gioco in cui i libri sono diventati strumento per una sfida intrigante, fatta di quesiti, cruciverba, giochi di parole. I risultati sono stati molto soddisfacenti. I ragazzi hanno letto molto, divertendosi e cercando di collaborare tra loro per creare un vero spirito di squadra. Hanno giocato regolarmente e quasi sempre con sano spirito agonistico. Qualcuno si è avvicinato alla lettura in punta di piedi, qualche altro ha letto molto in termini quantitativi, magari senza poi approfondire la lettura; altri ancora hanno goduto del piacere della lettura, imparando ad osservare il libro anche da un punto di vista grafico, a riconoscere le diverse case editrici e a ricordare i nomi degli autori preferiti. Gli insegnanti hanno aderito in modo costruttivo all’iniziativa, che era organizzata in modo da non intralciare il programma scolastico. Il loro compito consisteva nel “sorvegliare” le letture degli alunni e nel gestire lo scambio dei libri all’interno del gruppo classe. Per le biblioteche che hanno organizzato l’iniziativa l’impegno è stato consistente, ma i risultati sono stati molto buoni. Il campionato di lettura rappresenta un esempio significativo di come scuola e biblioteca possano lavorare insieme con esiti positivi per entrambe. E per la prossima edizione … si può fare anche di meglio!
Bollettino del Comune di Storo
Tre parrocchie, una comunità
Enti, Gruppi, Associazioni, Manifestazioni
di Giuliano Beltrami dal Giornale l’Adige di lunedì 23 marzo 2009 DARZO - Solenne doveva essere, e solenne è stata, con una partecipazione che fa gridare all’ottimismo: non è cosa di tutti i giorni, nella società che volge più volentieri lo sguardo all’individualismo che alla socialità, coinvolgere un’intera comunità, anzi, più comunità insieme. Gli organizzatori parlano di oltre mille persone presenti, arrivate in mattinata al centro polivalente di Darzo per la festa delle famiglie, organizzata dalle parrocchie di Storo, Darzo e Lodrone e dalla piccola comunità di Riccomassimo. Tre parrocchie che da ieri sono unificate: si prende atto di una realtà esistente. Lo sancisce un documento firmato (con la solennità del caso) dal parroco di Storo, Darzo, Lodrone e Riccomassimo, don Renato Tomio, e dall’arcivescovo di Trento, monsignor Luigi Bressan, per il cui arrivo il paesino del basso Chiese si era vestito a festa, con nastri bianchi e gialli pendenti dalle case sulla statale che attraversa il centro abitato.
I paesi che dal punto di vista amministrativo fanno riferimento al comune di Storo sono accomunati in una unica unità pastorale
“Tre parrocchie che si sono unificate: si prende atto di una realtà esistente.”
L’arrivo di Monsignor Bressan Bollettino del Comune di Storo
75
Enti, Gruppi, Associazioni, Manifestazioni A dare il benvenuto alla massima autorità provinciale della comunità cristiana era schierata l’Amministrazione comunale, sindaco Settimo Scaglia in testa, e non poteva mancare la banda sociale di Storo. D’altronde si tratta a suo modo di un avvenimento storico, visto che con questa scelta si abbassano (non si può dire che crollino, sarebbe chiedere troppo) secolari campanili che estendono la loro ombra sui rapporti fra comunità vicine, forse troppo vicine per volersi bene. Detto del momento ufficiale, occorre aggiungere che la festa delle famiglie ha ottenuto, come nelle due precedenti edizioni, un risultato estremamente lusinghiero, con la partecipazione di tutte le articolazioni del volontariato che ruota attorno alle istituzioni ecclesiastiche, dai cori parrocchiali ai cori giovanili, dai gruppi legati agli oratori, che hanno preparato sketch all’insegna della condivisione, alle famiglie, che con grande fervore hanno predisposto il buffet a base di torte e piatti vari. Una vera festa, insomma. Da ieri i paesi che dal punto di vista amministrativo fanno riferimento al comune di Storo sono accomunati in una unità pastorale che ha una patrona: la Madonna dell’Aiuto. Lo dicevamo, unità necessaria, come accade in altre valli del Trentino, dovuta alla crisi delle vocazioni: i pochi sacerdoti che si caricano sulle spalle l’opera di pastori non sono più, come un tempo, i parroci di una unica comunità, ma corrono di paese in paese, da una messa all’altra, con l’ansia di non arrivare dappertutto. È il mondo che cambia.
La gente presente al Centro polivalente
Un momento della celebrazione 76
Bollettino del Comune di Storo
C’era una volta
Ludovico Lodron di Gianni Poletti Osijek, 9 ottobre 1437. Quando spunta l’alba, il conte Ludovico Lodron sa che lo aspettano ore difficili, ma non immagina che quello sarà l’ultimo dei suoi giorni. Cinquantatre anni sono pochi per morire. A casa, nel Palazzo della Muta di Lodrone, lo attende la giovane Orsola Cles, che ha sposato giusto un anno prima. Il sole buca le nebbie al di là della Drava e illumina i tetti di Osijek quando il colonnello Lodron entra nella tenda del generale Ivan Katzianer, ne ascolta le disposizioni e poi riunisce i capitani dei suoi fanti tirolesi e carinziani: - Fra un’ora attaccheremo i turchi. Sarà la battaglia della nostra vita. Dobbiamo strappare ai mammalucchi questa città che occupano ingiustamente da dodici anni. Questa è terra dell’imperatore Carlo! Appena sferrato l’attacco, i fanti imperiali avanzano compatti. Ludovico li osserva da cavallo e li sprona a fare quadrato. Ma li vede diventare esitanti di fronte alle tumultuanti schiere nemiche, qualcuno indietreggia in disordine, molti delle prime file sono già caduti. - Restate uniti! Avanti, avanti anche tu! - grida a un carinziano. - Hai un bel dire tu Lodron! Con sei gambe è più facile fuggire che con due! Con un balzo il conte salta da cavallo, sguaina la spada, taglia i tendini alla bestia e colpisce il temerario. Poi si unisce ai fanti di prima fila: - Avanti tutti insieme! State stretti! Avanti! Il grido gli è spezzato in gola dalla sciabolata di un roccioso mercenario turco che accortosi del grado si affretta a consegnare il prigioniero al suo capitano. Incatenato a una quercia presso le tende nemiche, Ludovico assiste alla completa disfatta dei suoi: molti cadaveri macchiano l’ultimo verde d’autunno dei prati di Osijek. - Ti faremo festa questa sera, intanto resta qui e goditi l’ultimo sole - gli dice beffardo il capitano ottomano mentre pulisce la scimitarra rossa di sangue. Ludovico sa che la sera della vittoria i turchi cantano e ballano mentre il boia taglia le teste ai prigionieri. - Questa volta balleranno anche attorno al mio cadavere. Stordito dal lugubre presentimento, il conte chiude gli occhi e col pensiero corre lontano. Come per salutare i suoi più cari e accomiatarsi dalla vita. Pensa al padre Paride che Venezia aveva bandito dai suoi territori e che a lui aveva insegnato la guerra, alla mamma Zelmira, una bresciana dei Martinengo, alle quattro sorelle e ai tre fratelli. Ripensa alla sua Orsola, che il cardinale di Trento Bernardo aveva dichiarato sua sposa nel Castello del Buonconsiglio, alla presenza di re Ferdinando e della regina Anna, scesi in città appositamente da Innsbruck. Pensa al bambino che Orsola porta in grembo. È la sua discendenza! Bollettino del Comune di Storo
Un personaggio del cinquecento tra mito e storia
“Quando spunta l’alba, il conte Ludovico Lodron sa che lo aspettano ore difficili, ma non immagina che quello sarà l’ultimo dei suoi giorni”
Ludovico Lodron, Trento, palazzo Lodron di via Calepina, affresco di anonimo del secolo XVI 77
C’era una volta
- Se sarà un maschio, lo chiameremo Massimiliano, come il sovrano per il quale ho cominciato a combattere. Pensa al primo incarico importante ricevuto dall’imperatore. Era il 1515, aveva trentuno anni. Gli fu ordinato di portare a Brescia il denaro necessario per pagare i soldati imperiali assediati in città. Arrivato alla Rocca d’Anfo, venne intercettato e fatto prigioniero dai veneziani, ma alcuni giorni dopo riuscì a fuggire, riprese il denaro che aveva nascosto sulle montagne e lo portò a destinazione seguendo i sentieri dei boscaioli. - Quante imprese dopo quella prima volta! Quante vittorie! Quanto sangue! Gli passa davanti agli occhi la sorella Anna, alta, elegante e altera. L’11 settembre del 1519 l’aveva vista sposare il suo “maestro”, il padre dei lanzichenecchi Georg Frundsberg di Mindelheim. Rivede il grande cognato, tarchiato, fiero e severo, sul campo di battaglia davanti a Pavia - era il 24 febbraio del 1525, lo ricorda benissimo. Lo vede mettersi in ginocchio prima dell’attacco e gridare ai suoi soldati: - Figli miei! Alzate prima gli occhi al cielo e poi guardate in faccia il nemico. Poi lo rivede scagliarsi contro il re francese Francesco e farlo prigioniero, lo sente acclamato dalle truppe imperiali e lo osserva infine mentre alza nuovamente gli occhi al cielo ed esclama: - A te solo l’onore, non a me! - Georg è stato un padre anche per me - pensa tra sé Ludovico - un vero soldato gentiluomo, mi ha insegnato ad essere nobile coi nobili e rustico coi rustici. Il pensiero torna così allo zio Bernardo, che nel 1526 lo ha incaricato di sedare le guerre dei rustici trentini. Ha un moto di disgusto Ludovico quando ripensa alle smorfie dei caporioni della rivolta, impiccati dai suoi soldati lungo le strade della Val di Non al primo albero che trovavano. - Questa sera tocca a me! - sospira, e la tristezza gli sbianca il volto. Si rifugia allora in scene giovanili, ricorda i festini che spesso - ahimè - finivano anch’essi in risse di sangue. Rivede l’amico e attaccabrighe calabrese Fabrizio Maramaldo, a cui ha concesso il campo alla Muta di Lodrone per battersi a duello con Gian Tomaso Carafa. Vede i duellanti incontrarsi nella chiesa del paese, giurare rispetto delle leggi della cavalleria e poi salire al campo dove lui dà il via alla sfida, scorge il Carafa cadere ferito a morte. Era un giorno di inizio agosto del 1523, anche questa data ricorda bene. Rivede ancora Maramaldo alle porte di Firenze assediata dagli imperiali, cinque anni dopo, infierire contro il capitano Francesco Ferrucci che gli grida: - Vile, tu uccidi un uomo morto!. - Questa sera - pensa - lo ripeterò anch’io ai miei carnefici: voi uccidete un uomo morto! Perché morto è un colonnello dell’imperatore che ha perso soldati e cavallo. Attorno alle tende dei mammalucchi gli spiedi rotolano sulle braci. La festa sta per cominciare. Già suonano i tamburi. I loro ritmi richiamano
“Era il 1515, aveva trentuno anni. Gli fu ordinato di portare a Brescia il denaro necessario per pagare i soldati imperiali assediati in città”
78
Bollettino del Comune di Storo
C’era una volta
al prigioniero i diecimila lanzichenecchi che nell’autunno del 1526 calano lungo le Giudicarie per arrivare nella Padana. Li comanda ancora il cognato Georg, ma è lui col cugino conte Antonio a indicare i sentieri per sfuggire alle scolte veneziane. I tamburi si fanno più insistenti. Ludovico affretta la storia. Corre all’epilogo di quella spedizione. Vede nella sala affrescata di un palazzo nove cardinali, quattro vescovi e venti capitani imperiali. Si firma la resa di papa Clemente VII. Per quarto firma anche lui. Era il 5 giugno del 1527. - Forse quest’impresa passerà alla storia come Sacco di Roma, ma il papa de’ Medici se l’è cercata. Il rullo dei tamburi adesso è diventato frenetico, asfissiante. Un mammalucco di rango si avvicina a Ludovico, gli scioglie la catena e lo trascina al centro della baraonda. - Porteranno la tua testa al Sultano a Costantinopoli - gli dice in faccia il boia dando l’ultimo filo alla scure. - Voi uccidete un uomo morto! Viva l’Impero! - grida Ludovico. Sono le sue ultime parole. Alcune settimane dopo, finita l’inutile e disastrosa campagna, l’imperatore Carlo V chiese al Sultano che almeno la testa del Lodron fosse restituita alla famiglia. Secondo alcune fonti la richiesta fu esaudita.
Un attacco dei Lanzichenecchi nella rievocazione organizzata dalla città di Mindelheim in Baviera” Bollettino del Comune di Storo
79
Poesie e racconti
Aria di primavera
di Virginia Grassi
Lievi fruscii di timide viole olezzano nell’aria i primi fiori odora di humus la terra seminata nei colori del cielo a primavera Il tintinnio della pioggia batte coralli d’acqua chiara sui vetri di una casa vuota nel vago crepuscolo lunare Fruscia il vento nel soave tepore di nuova primavera germina nell’alcova del cuore il magico fluido dell’amore Fragranze di vita inebriano immoti ed intimi affanni sfavilla il sole nell’aurora sull’eterna alba della vita
Primavera di Botticelli 80
Bollettino del Comune di Storo
Informazioni utili
Cremazione: scheda informativa dall’Ufficio Anagrafe A seguito della nuova legge provinciale n. 7 del 20/06/2008, relativa alle nuove modalità di cremazione, si riportano alcune informazioni di carattere generale. Chi rilascia l’autorizzazione alla cremazione? L’autorizzazione alla cremazione è rilasciata dal comune in cui è avvento il decesso, mentre l’autorizzazione alla dispersione o conservazione delle ceneri è rilasciata dal comune in cui verranno disperse o conservate. Come si può manifestare la volontà di essere cremati? La volontà deve essere manifestata in uno dei seguenti modi: a. disposizione testamentaria del defunto (si ricorda che il testamento olografo, prima di procedere alla cremazione, dovrà essere pubblicato da un notaio); b. iscrizione ad associazioni riconosciute che abbiano come fine la cremazione; c. volontà del coniuge o in assenza, della maggioranza assoluta dei parenti più prossimi. Si consiglia in ogni caso di informare i familiari della scelta di essere cremati. Dove posso essere destinate le ceneri? Con l’entrata in vigore della nuova legge è stata introdotta la possibilità di disperdere le cenere in natura o di conservarle presso l’abitazione di un familiare. Si riportano le possibili destinazioni: • conservate nel cimitero (anche nella tomba o loculo di un parente); • disperse nel cinerario cimiteriale; • disperse in natura; • affidate ad un familiare che le conserverà presso la propria abitazione. È importante ricordare che la dispersione delle ceneri in natura o l’affidamento dell’urna richiedono alcune precisazioni. Come è possibile disperdere le ceneri? La dispersione delle ceneri in natura o nel cimitero è consentita solo se risulta da testamento o da altra dichiarazione scritta. In mancanza della volontà scritta del defunto non si potrà effettuare la dispersione. Nella dichiarazione si potrà anche indicare la persona che dovrà provvedere alla dispersione.
Bollettino del Comune di Storo
81
Informazioni utili
Fuori dal cimitero le ceneri potranno essere disperse in prati, boschi o fiumi a condizione che la dispersione avvenga ad una distanza superiore a 200 metri da qualsiasi insediamento abitativo. Come è possibile conservare le ceneri in casa? Il defunto può indicare con dichiarazione scritta che le proprie ceneri vengano conservate nel cimitero o affidate ad una persona che le custodisca nella propria abitazione. In mancanza di volontà scritte la scelta se destinarle al cimitero o conservarle in casa è lasciata nell’ordine al coniuge o ai parenti più prossimi. In qualsiasi momento l’affidatario potrà rinunciare all’affidamento dell’urna e le ceneri verranno trasferite nel cimitero. L’ufficio anagrafe è a disposizione per ulteriori informazioni.
Permessi strade di montagna Si ricorda che i CONTRASSEGNI (di colore giallo, azzurro o bianco) per il transito sulle strade di montagna NON hanno una data di scadenza e sono validi fino a quanto non si trasferisce la residenza in un altro paese o si cambia il veicolo. Pertanto tali contrassegni non devono essere gettati a fine anno e sono validi anche per i prossimi anni. Invece, come in passato, i PERMESSI (di colore verde) sono rilasciati per un periodo limitato e sono validi fino alla data di scadenza riporta sul permesso. L’ufficio anagrafe invita la popolazione a verificare i permessi scaduti a fine anno.
82
Bollettino del Comune di Storo
Informazioni utili
Partecipazione popolare alla prossima variante al PRG L’Amministrazione Comunale intende avviare una nuova procedura di variante al Piano Regolatore Generale. Tutti coloro che intendono presentare osservazioni, indicazioni o proposte nel pubblico interesse possono partecipare al procedimento. L’inizio del procedimento verrà comunicato mediante lettera aperta a tutte le famiglie del Comune di Storo, indicativamente entro la prima metà del mese di maggio 2009, nella quale saranno riportate le modalità e la scadenza di presentazione delle osservazioni. Visto il giudizio espresso dalla Commissione Urbanistica Provinciale (CUP) nell’ultima variante generale al PRG, in merito al dimensionamento residenziale attuale del nostro piano, risulta evidente che non possiamo aspettarci di ottenere nuove aree di espansione o di completamento. La prossima sarà solo una variante di assestamento, di cura e miglioramento dei dettagli, di correzione di eventuali errori presenti nell’attuale Piano; sarà possibile la trasformazione delle aree di completamento recentemente edificate in aree sature o rivedere dei confini all’interno della zonizzazione.
L’Amministrazione Comunale
Albo scrutatori Si ricorda che è possibile presentare la domanda per essere iscritti nell’Albo degli Scrutatori. Per informazioni rivolgersi all’Ufficio Anagrafe.
Bollettino del Comune di Storo
83
Informazioni utili
Popolazione residente al 31.12.2008 dall’Ufficio Anagrafe
84
Bollettino del Comune di Storo