S.I.O.R DI ORIENTAMENTO
SISTEMA
INTEGRATO
IN RETE
PARTNERS: IC SILEA, IC BREDA, IC SPRESIANO, IC ZERO BRANCO, CFP TURAZZA, MOGLIANO 2, MASERADA, IC SERENA DI TREVISO
Engim Veneto Formazione professionale – orientamento TURAZZA - Treviso
Un buon percorso di orientamento si sviluppa attraverso 3 fasi: CONOSCERE VALUTARE DECIDERE
È una MODALITA’ EDUCATIVA PERMANENTE È individuare il PROPRIO PROGETTO DI VITA È SCOPRIRE LA PROPRIA STRADA per INSERIRSI SOCIALMENTE
L’ORIENTAMENTO VA VISTO… …come “accompagnamento alla scelta “ piuttosto che “indicazione di una sola strada”, che avvia un processo di maturazione basato sulle fasi dell’autoconsapevolezza (comprensione delle proprie capacità e attitudini), della conoscenza (raccolta e selezione delle informazioni), della scelta ( identificazione della logica che presiede alla scelta).
Un buon percorso di orientamento si sviluppa attraverso 3 fasi: CONOSCERE VALUTARE DECIDERE
Per qualsiasi impegno di vita è necessario prima: CONOSCERSI: non è un optional ma un bisogno della nostra intelligenza e un’ esigenza della nostra vita: chi sono , che tipo di intelligenza possiedo, quale carattere mi sono formato, come sono i miei comportamenti, dove mi sto dirigendo, che senso ha la mia vita… CAPIRSI:comprendere se stessi, fare chiarezza dentro di sé, riuscire ad individuare le proprie emozioni, i sentimenti,da dove partono gli impulsi, l’insicurezza, la timidezza, i sensi d’inferiorità..
ACCETTARSI: è assai importante, per non entrare in crisi nei momenti della vita, non aver paura di quel che si è, dei limiti che si hanno, dei problemi che si devono affrontare... COSTRUIRSI: la vita è un cammino, non si finisce mai di svilupparsi. La grande parola che va scritta dentro di noi è CRESCERE. Non ci sono limiti.
Per qualsiasi impegno di vita è necessario prima: MIGLIORARSI: portarsi a livelli sempre più elevati. Bisogna riprendere il cammino ogni giorno con entusiasmo,con costanza e fermezza, con grande fiducia. APRIRSI: verso gli altri. L’egocentrismo nasce dal narcisismo e impedisce di maturare. E’ necessario aprirsi sempre di più agli altri con relazioni che favoriscano il dialogo e stimolino la socialità. PROGETTARE LA PROPRIA VITA: andare avanti senza un progetto significa rimanere disorientati. Per questo è necessario rilevare le nostre profonde aspirazioni, individuare i valori per elaborare un progetto chiaro, semplice , funzionale.
Tratto da ENGIM CFP SAN PAOLO di Roma,Dott.ssa Liliana Giglio
S.I.O.R ATTIVITA’: FUNZIONI E OBIETTIVI IN SINTESI •AIUTARE GLI STUDENTI E LE FAMIGLIE A DECIDERE (TAVOLAMULTIATTR IBUTIVA DELLE UTILITA’ ATTESE)
• PROMUOVERE CONOSCENZE E ABILITA’ PER FRONTEGGIARE EVENTUALI DIFFICOLTA’ • POTENZIARE L’AUTOREGOLAZIONE AD APPRENDERE E IL COPING ETC.
• PROMUOVERE ABILITA’ DI RACCOLTA DELLE INFORMAZIONI SUL SE’, SULLA SCUOLA E SUL LAVORO • AIUTARE GLI STUDENTI E LE FAMIGLIE A RICOSTRUIRE I SIGNIFICATI DELL’IDENTITA’ SCOLASTICA, DELLA SCUOLA E DEL LAVORO.
4.DECIDERE
1.RICOSTRUIRE
3.FRONTEGGIARE
2.ALLARGARE
• PROMUOVERE IL CONFRONTO DELLE INFORMAZIONI SUL SE’, SULLA SCUOLA E SUL LAVORO PER ALLARGARE L’ORIZZONTE DELLE POSSIBILITA’
OBIETTIVI TERRITORIALI DELLA RETE
- Produrre strumenti orientativi con l’ aiuto delle nuove
tecnologie che siano più vicine ai linguaggi utilizzati dal mondo giovanile e implementino le competenze maturate dai Soggetti negli interventi con il territorio e con le famiglie;
- Avviare iniziative che, pur valorizzando la ricchezza delle diversità, favoriscano intese tra i vari Soggetti del territorio;
Obiettivi generali delle attività AIUTARE GLI STUDENTI E LE LORO FAMIGLIE A: - Ricostruire l’immagine di sé che si è costruito nel corso degli anni attraverso le esperienze compiute, i risultati che ha conseguito, le reazioni ad essi da parte degli adulti significativi; (esplorazione delle risorse personali); - Allargare l’orizzonte delle possibilità future, potenziando la capacità di analisi e la valutazione critica dell’immagine di sé e delle rappresentazioni sociali relative al lavoro e alla prosecuzione degli studi (mettere in discussione il proprio punto di vista, confrontandosi con valutazioni espresse da altre fonti di giudizio, al fine di superare eventuali stereotipi);
- Far fronte al cambiamento, prefigurando modalità concrete di superamento di eventuali difficoltà in cui può venirsi a trovare ( prefigurazione di ostacoli relative ai percorsi formativi); - Decidere in modo metodologicamente corretto ( tavola multi – attributiva delle utilità attese)
Potenzialità dell’architettura informatica della rete Nuovo sito dedicato alla rete: www.engim.tv.it - rete di orientamento http://www.engim.tv.it/documenti/index/Rete%20di%20orientamento/turazza%20-%20testi
Software: Perception 4 (per la somministrazione dei test online) http://www.engim.tv.it/documenti/view/98
Potenzialità: ogni partners della rete può disporre di un proprio spazio per somministrare prove, condurre indagini relative alla propria scuola (è necessario un corso di formazione per i docenti interessati ) TEST IN RETE PER SCUOLE MEDIE A.S. 2015.2016 QSA QUESTIONARIO DI ATTRIBUZIONE QUESTIONARIO INTERESSI SUPPORTI E BARRIERE SO AFFRONTARE I MIEI PROBLEMI QUANTA FIDUCIA HO IN ME
I testi in RETE A.F. 2015.2016
Alcune semplici nozioni statistiche: La trasformazione dei punteggi: • Affinchè i punteggi ottenuti ad un test siano paragonabili a punteggi di altri test e interpretabili diagnosticamente è necessario riferire i punteggi grezzi a norme o punteggi normali • Essi sono costituiti dall’insieme dei punteggi trasformati riferiti ad un campionamento su scala nazionale o a campionamenti su popolazione specifiche • Vi sono diversi modi di trasformazione dei punteggi ottenuti ad un test • Nel nostro caso abbiamo trasformato i punteggi in base alla distribuzione dei punteggi (media-deviazione standardfrequenza della distribuzione)
Punti T sono una scala statistica che serve a standardizzare i punteggi grezzi di una prova, collocandoli su una curva di distribuzione normale. Per poter eseguire questa operazione, bisogna prima aver verificato che i punteggi ottenuti dal gruppo di riferimento abbiano una distribuzione che si avvicina ad una distribuzione normale (DELLA MEDIA E DELLA DEVIAZIONE STANDARD
(DS,vale a dire la dispersione dei punteggi ottenuti intorno al valore “media”) del gruppo di riferimento I PUNTEGGI T CORRISPONDONO AD UNA DISTRIBUZIONE CON MEDIA 50 E DEVIAZIONE STANDARD 10 I PUNTEGGI AL DI SOTTO DI 50 SONO INFERIORI ALL A MEDIA (NON VIENE UTILIZZATO SEGNO NEGATIVO PER RENDERE PIU’ COMPRENSIBILE L’INTERPRETAZIONE DELL’INTERA SCALA.
Questionario interessi CARATTERISTICHE GENERALI: Obiettivi generali: mette in evidenza gli interessi professionali le credenze di efficacia e le probabilità di realizzazione associate alle professioni appartenenti a specifici ambiti professionali.
Struttura del test: composto da 121 domande a risposte multiple. ESEMPIO DI DOMANDA: «quanto ritieni di essere interessato /a alla seguente professione? Ragionerie…»
Area di interesse: • • • • • • • • • • • • • • •
Artistico Sanitario Scientifico-naturale Tecnico meccanico Tecnico scientifico Sociosanitario Agroalimentare Economico commerciale Economico amministrativo Giuridico – Sociale Educativo Umanistico letterario Linguistico – Turistico Artigianale Altro (bassa specializzazione)
QSA -56: questionario sulle strategie di apprendimento Obiettivi generali: vuole aiutare a riflettere sul modo con cui l’allievo è abituato a studiare e sui problemi che incontra nel lavoro scolastico.
Struttura test: Composto da 56 domande con risposta multipla ESEMPIO DI DOMANDA: «quando leggo rifletto sull’argomento e cerco di capire bene quello che è esposto nel testo.» Mai o quasi mai Qualche volta Spesso Quasi sempre o sempre
Area di interesse: • • • • • •
Elaborazione Pianificazione impegno studio Controllo ansietà di base Uso di organizzatori semantici grafici Auto interrogazione Percezioni di competenze scolastiche • Controllo interferente emotive • Non attribuzione a cause incontrollabili oppure a cause controllabili • Senso del dovere
Questionario attribuzione Obiettivi generali: Ognuno di noi è spontaneamente portato, nelle cose che gli succedono, ad attribuire il risultato positivo o negativo a cause differenti. Ad esempio se si arriva in ritardo ad un appuntamento, quali sono i motivi che spontaneamente ti vengono in mente? Tu potresti pensare che è colpa del traffico, mente chi ti aspetta potrebbe credere che sei abitualmente in ritardo.
Struttura test Composto da: 120 domande con risposte multiple
ESEMPIO DI DOMANDA: «hai svolto un esercizio a casa e hai fatto molti errori. Come mai?» Ma mi sono impegnato Non sono stato aiutato Sono sfortunato Non sono bravo
Area di interesse IMPEGNO
IN SITUAZIONE DI SUCCESSO
COMPITO
ATTRIBUZIONE IN BASE
FORTUNA ABILITA’
AIUTO
IN SITUAZIONE DI INSUCCESSO
Supporti e barriere (inserito nel giudizio orientativo) Obiettivi generali: Verifica dove l’allievo pensa di ricevere supporto. In particolare il presente questionario si propone di conoscere il tipo di reazione che potrebbero avere le persone importanti della propria vita se si intraprendesse una determinata professione
Struttura test Composto da: 49 domande con risposte multiple Esempio di domanda: « se effettivamente intraprendessi un lavoro che richiede abilità manuali, meccaniche, elettriche etc. mi sentirei appoggiato in questa decisione da persone importanti nella mia vita (es. insegnanti)?» molto in disaccordo con questa affermazione ……molto d’accordo con questa affermazione…
AREA DI INTERESSE Area realistica: comprende professioni l’uso di oggetti, attrezzature e macchinari, come ad esempio meccanico d’auto, cuoco, falegname, parrucchiere, cameriere etc. Area investigativa: comprende professioni orientate verso l’osservazione della realtà e l’utilizzo di procedure scientifiche di analisi come ad esempio, riparatore tv, analista di laboratorio, botanico, veterinario, giornalista, investigatore privato, ricercatore. Area artistica: comprende professioni che sono caratterizzate dalla produzione di qualcosa di nuovo in ambiti diversi (verbali, musicali, espressivi etc.) come ad esempio musicista, ceramista, stilista, architetto, scrittore, fotografico. Area sociale: comprende professioni che prevedono il contatto con gli altri al fine di fornire assistenza, educazione, informazioni e cura come ad esempio educatore, allenatore, poliziotto, maestro, infermiera, centralinista, fisioterapista. Area intraprendente:comprende professioni che si propongono di esercitare influenza sugli altri, come ad esempio vigile del fuoco, guida turistica, gestore di ristorante, portiere d’albergo, capotreno.
Area convenzionale:comprende professioni che richiedono di operare con sistematicità al fine di elaborare ed archiviare dati, come ad esempio segretario, postino, magazziniere, commesso, ragioniere, assemblatore.
SO AFFRONTARE I MIEI PROBLEMI Il questionario considera quando l’allievo ritiene di possedere le seguenti capacità:
• Capacità di risolvere i problemi e di autodeterminazione
• Un atteggiamento positivo nei confronti delle situazioni problematiche • La capacità di analizzare cause e conseguente Engim Veneto Turazza - Progetto SIOR 2015 -dott. Bettiol
So affrontare i miei problemi?
scuola media
Scuola
Versione per Sc uola Superiore Classe
3B
Data
novembre 2014
Relazione personalizzata 1
N. alunno
xy Fattori RPA
APP
ACC
Punt i T Fasc ia di livello
Le rispost e da t e fornit e al quest ionario So affront are i miei problemi? sono st at e elaborat e e hanno c onsent it o di c ost ruire il profilo sot t ost ant e. Osservando il grafic o, t i sarà possibile soffermart i a c onsiderare quant o rit ieni di possedere: - le c apac it à di risolvere problemi e di aut odet erminazione (RPA); - un at t eggiament o posit ivo nei c onfront i delle sit uazioni problemat ic he (APP); - la c apac it à di analizzare c ause e c onseguenze (ACC).
10 0
90 80
Punti T
70 60 50 40
30 20 10 0 RPA
APP
ACC
Legenda fattori RPA = Capac it à di risolvere problemi e di aut odet erminazione APP = Presenza di un at t eggiament o posit ivo nei c onfront i delle sit uazioni problemat ic he
Engim Veneto Turazza - Progetto SIOR 2015 -dott. Bettiol ACC = Capac it à
di analizzare c ause e c onseguenze
Per concludere… «…per vivere, i preadolescenti e adolescenti hanno bisogno che noi adulti sappiamo stare al nostro posto e imporre com’è necessario e naturale il nostro sostegno, il nostro accompagnamento, la nostra autorità, oltre a testimoniare che la vita ha interesse in sé, indipendentemente dai fallimenti, dalle sofferenze, dalle inevitabili delusioni…» dal
libro adulti senza riserva, quel che aiuta un adolescente (Philippe Jeammet )