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Gli oneri n etti da g e s tio n e rischio commodity, pari a 17,2 milioni di euro (proventi netti p er 116,3 milioni di euro nell'esercizio p rec ed en te), si riferiscono a oneri p er altri co n tratti su com m odity en erg etich e e petrolifere p er 2 9,7 milioni di euro e a proventi p er co n tratti per
differenza p er 12,5 milioni di euro. Il risultato operativo del 2013 è negativo p er 196,1 milioni di eu ro , in dim inuzione risp etto al 2012, di 183,5 milioni di euro. Gli oneri finanziari netti e da partecipazioni am m o n tan o a 9 2 ,6 milioni di euro (4 7 ,0 milioni di euro nel 2012) e p rese n tan o un increm ento pari a 4 5 ,6 milioni di euro p rev a len te m e n te riferibile all'aum ento degli oneri finanziari m atu rati sia sul conto co rren te intersocietario in tra tten u to con la con tro llan te Enel SpA che sul finanziam ento ricevuto da Enel Finance International NV (com plessiv am en te pari a 18,3 milioni di euro), ai m aggiori oneri finanziari m aturati sul debito v erso la società Marcinelle Energie SA, conseguenti al leasing finanziario della cen trale elettrica in Belgio (9 ,4 milioni di euro), nonché agli effetti
delle differenze cam bio, più sfavorevoli (1 1 ,9 milioni di euro). Il risultato d ell'esercizio , con sid erate le im poste di co m p eten za che hanno un im patto positivo pari a 53,9 milioni di euro, è negativo p er 2 3 4 ,8 milioni di euro (negativo p er 36,2 milioni di euro nel 2012). Il cap itale in v estito n e tto al 31 dicem bre 2013 è pari a 2 .0 0 5 ,3 milioni di euro, in au m en to di 6,3 milioni di euro rispetto al valore di fine 2 012, ed è costituito da attività im m obilizzate n e tte per 7 0 4 ,4 milioni di euro, dal capitale circolante n etto per 1.369,1 milioni di eu ro e da fondi diversi p e r 68,2 milioni di euro. Tale capitale investito è coperto dal patrim onio n etto p er 6 1 1 ,6 milioni di euro (8 4 9 ,9 milioni di euro al 31 dicem bre 2012), e dall'indebitam ento finanziario n etto per 1.3 9 3 ,7 milioni di euro (1.149,1 milioni di euro al 31 dicem bre 2012). La c o n siste n z a del perso n a le al 31 d icem bre 2013 è pari a 346 unità a fro n te di 358 unità al 31 dicem bre 2012.
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Enel Energy Europe SL La società, di diritto spagnolo, costituita da Enel SpA in d a ta 22 m arzo 2006, ha com e ogg etto sociale l'attività di acquisizione, d eten zio n e e g estio n e di partecipazioni e interessen ze in altre società, spagnole o stra n ie re , e, dal 1° luglio 2011, l'attività di supporto inform atico ad Endesa e alle sue controllate. I ricavi dell’esercizio 2013 sono com p lessiv am en te pari a 2 42,9 milioni di euro (270,0 milioni di euro nel 2012) e si riferiscono, per 2 35,8 milioni di euro (2 5 9 ,2 milioni di euro nel 2012) all'attività di supporto inform atico svolta nei confronti delle società del Gruppo Endesa e per 7,1 milioni di euro (1 0 ,8 milioni di euro nel 2012) ad altre prestazioni di servizi rese alle s te sse . R ispetto all'esercizio p reced en te p rese n tan o una variazione in dim inuzione di 27,1 milioni di euro co n seg u e n te ai minori ricavi p e r le attività di su p p o rto inform atico svolte. I co sti operativi com plessivam ente pari a 2 4 7 ,8 milioni di euro (2 6 5 ,5 milioni di euro nel 2012), si riferiscono per 98 ,0 milioni di euro a costi per servizi, p er 4 3 ,0 milioni di euro ai costi del personale, per 32,0 milioni di euro ad am m o rtam en ti e perdite di valore e per 74,8 milioni di euro alle forniture di m ateriali. Tali costi rispetto al 2012 p rese n tan o un decrem en to di 17,7 milioni di euro da ricondurre essen zialm en te ai minori acquisti di m ateriali. II risultato op erativo, p er effetto di q u an to so p ra, è negativo p er 4 ,9 milioni di euro e p rese n ta un d ec rem en to di 9 ,4 milioni di euro rispetto all'esercizio 2012. I proventi da partecipazioni, pari a 1.462,1 milioni di eu ro , si riferiscono all'acconto sul dividendo dell'esercizio 2013, deliberato dal Consiglio di A m m inistrazione di Endesa nella se d u ta del 17 dicem bre 2013, che ha previsto il p ag am en to a far d a ta dal 2 gennaio 2 0 1 4 di 1,5 euro per azione. N ell'esercizio 2012 ta le voce accoglieva il dividendo 2011 (5 90,7 milioni di euro) approvato dall'A ssem blea degli Azionisti di E ndesa del 26 giugno 2012. Gli oneri finanziari n etti, pari com plessivam ente a 6 9 9 ,6 milioni di euro (8 1 3 ,8 milioni di euro nel 2012), si riferiscono essen zialm en te agli interessi passivi m atu rati nell'esercizio sul finanziam ento a lungo term in e in e s se re con Enel Finance Intern atio n al NV. II risultato d ell'esercizio 2 0 1 3 , che beneficia di im poste positive per 689,3 milioni di euro, si a tte s ta a 1.44 6 ,9 milioni di euro a fronte di un risultato negativo di 4 5 3 ,5 milioni di euro rilevato nel 2012. Il cap itale in v estito n etto al 31 dicem bre 2 013, pari a 3 9 .6 6 8 ,5 milioni di eu ro , è costituito da attività im m obilizzate n e tte per 37.9 8 4 ,1 milioni di eu ro , che riflettono essen zialm en te il valore della partecipazione in E ndesa (9 2 ,0 6 % del relativo capitale), dal capitale circolante n etto per 1.863,0 milioni di euro e da fondi diversi per 178,6 milioni di euro. Al 31 dicem bre 2013, il patrim onio n etto risulta pari a 2 3 .5 2 5 ,3 milioni di euro e rileva, rispetto al 31 dicem bre 2012, un increm ento di 1.4 4 7 ,4 milioni di euro riconducibile essen zialm en te al risultato n etto positivo realizzato nell'esercizio (1 .4 4 6 ,9 milioni di euro).
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L'indebitamento finanziario netto, si a tte s ta al 31 dicem bre 2013 a 16.143,2 milioni di euro (15.669,5 milioni di euro nel 2012). La co n sisten za finale del personale al 31 dicem bre 2013 è pari a 394 unità (408 unità al 31 dicem bre 2012).
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Enel Investm ent Holding BV La Società di diritto o landese ha com e scopo l'attività di holding di partecipazioni nei settori dell'industria elettrica, dell'energia e delle utility in g en e re. Nel corso del 2013, il principale even to societario che ha rig u ard ato la società è la cessione, nel m ese di novem bre 2013, a Ite ra , società in teram en te p o sse d u ta da Rosneft, o p era to re russo attivo nel se tto re petrolifero e del g as, del 40% della partecipazione d eten u ta in Artic Russia BV per un corrispettivo com plessivo pari a 1.340,1 milioni di euro.
I ricavi dell'esercizio 2013, pari a 1.063,4 milioni di euro (1,5 milioni di euro nel 2012), sono relativi essen zialm en te alla vendita della società Artic Russia BV, nonché alle prestazioni di servizi rese alle società controllate olandesi. I costi dell'esercizio 2013 pari a 1.1 4 9 ,6 milioni di euro (1 2 5 ,5 milioni di euro nel 2012), sono rap p rese n tati principalm ente daW im pairm ent di 1.067,1 milioni di euro effettu ato sulla partecipazione d e te n u ta in Enel OGK-5 e dall'accan to n am en to di 8 0 ,0 milioni di eu ro , rilevato nel corso del 2013, in relazione al contenzioso legale so rto con la società a controllo sta ta le rom ena Electrica SA che ha p re se n ta to richieste risarcitone p er a sse rite violazioni degli obblighi contrattuali previsti negli accordi firmati tra le parti in occasione della cessione ad Enel della quota di controllo della società Electrica Muntenia Sud (società su ccessiv am en te scissa in Enel Distributie M untenia ed Enel Energie M untenia). Rispetto all'esercizio p rec ed en te, i costi p rese n tan o una variazione in au m en to di 1.024,1 milioni di euro, d erivante essen zialm en te dall'effetto com binato delle m aggiori p erdite di valore reg istra te nel 2013 (1 .0 6 6 ,3 milioni di euro) rispetto al 2012 (123,4 milioni di euro) e dal sopraccitato accantonam ento. Per effetto di q u an to sopra, il risultato operativo è negativo p er 8 6 ,2 milioni di euro (negativo per 124,0 milioni di euro nel 2012). I proventi finanziari netti e da partecipazioni pari a 9 8,7 milioni di euro sono costituiti da: > proventi da partecipazioni per 108,3 milioni di eu ro , legati ai dividendi distribuiti da Res Holding BV; > oneri finanziari netti per 9 ,6 milioni di eu ro , riconducibili principalm ente per 5,8 milioni di euro agli interessi passivi m aturati sul Revolving Facility A greem ent, rim borsato e chiuso nel m ese di novem bre 2013, con la società Enel Finance In tern atio n al NV e, p er 3,4 milioni di euro, agli oneri connessi alla partecipazione d e te n u ta in Energo N uclear SA, venduta nei m ese di G ennaio 2014. II risultato d ell'esercizio è positivo e pari a 12,5 milioni di eu ro (negativo p er 40,1 milioni di euro nel 2012). Il cap itale in v estito n etto al 31 dicem bre 2013, pari a 3 .0 8 2 ,6 milioni di euro (4 .5 1 6 ,7 milioni di euro al 31 dicem bre 2012) è costituito da attività im m obilizzate n ette p er 3 .9 2 8 ,8 milioni di euro, relative essen z ialm en te alle partecipazioni d e te n u te , dal capitale circolante n etto negativo p e r 760,0 milioni di euro e da fondi diversi per 8 6,2 milioni di euro.
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Il patrim onio n etto risulta pari a 4 .1 2 0 ,5 milioni di eu ro (4 .1 6 1 ,6 milioni di euro al 31 dicem bre 2012), in dim inuzione di 41,1 milioni di eu ro risp etto al 31 dicem bre 2012, sostan zialm en te p er effetto del risultato positivo conseguito nell'esercizio e della variazione negativa della valutazione al fa ir vaiue degli investim enti - available fo rs a le - in Echelon C orporation e PT Bayan R esources (5 3 ,8 milioni di euro). La p o sizio n e finanziaria n etta è positiva per 1.0 3 7 ,9 milioni di eu ro (n eg ativ a per 355,1 milioni di euro al 31 dicem bre 2012), ed è so stan zialm en te d eterm in a ta da depositi a breve term in e sottoscritti con Enel Finance Intern atio n al NV (1 .0 2 6 ,0 milioni di eu ro ), nonché dalla posizione finanziaria a credito verso la Capogruppo Enel SpA (5 ,4 milioni di euro). La co n sisten za del p erso n a le al 31 dicem bre 2013 è pari a 8 u nità, in au m en to di 5 unità rispetto al p reced en te esercizio.
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Enel Finance International NV La società con se d e in Olanda, nel suo ruolo di principale società finanziaria del Gruppo, svolge attività finanziarie, in particolare di provvista fondi, o p eran d o ta n to sul m ercato dei capitali quanto sul sistem a bancario. Tale provvista finanziaria viene poi utilizzata dalla società per ero g are, in favore delle società del Gruppo, prestiti e linee di credito intercom pany che contribuiscono alla co p ertu ra dei fabbisogni finanziari delle società ste sse .
D urante l'esercizio 2013 la società ha: > ricevuto, nel m ese di otto b re 2013, il rim borso anticipato p er 2 .5 0 0 ,0 milioni di euro del finanziam ento a lungo term in e di originari 7.8 6 5 ,0 milioni di eu ro concesso, il 1° gennaio 2008, alla C apogruppo Enel SpA con scad en za 31 dicem bre 2 013, rinegoziato nel 2010 p er un valore residuo di 2 .5 0 0 ,0 milioni di euro e scad en za a 15 anni; > ricevuto il rim borso anticipato della linea di credito rotativa da 3 2 3 ,0 milioni di euro concessa, nel 2 012, alla società Enel In v estm en t Holding BV; > so tto scritto con Enel SpA, nel m ese di dicem bre 2 013, VIntercom pany Revolving Facility A g reem en t di 2 .5 0 0 ,0 milioni di euro, finalizzato al rafforzam ento della propria capacità
finanziaria e utilizzato, al 31 dicem bre 2 013, per 5 00,0 milioni di eu ro ; > sotto scritto , nel m ese di novem bre 2013, un co n tratto di deposito a breve term ine con Enel In v estm en t Holding BV. Al 31 d icem bre la co n tro p arte aveva effettu ato operazioni di deposito pari a 510,0 milioni di euro, 5 0 0 ,0 milioni di euro e 16,0 milioni di euro risp ettiv am en te per una d u ra ta di undici m esi, sei m esi e tre m esi; > ero g ato , nel m e se di O ttobre 2013, un finanziam ento a lungo te rm in e a Enel Produzione p er 1.000,0 milioni di euro, a Enel Energia p er 3 00,0 milioni di eu ro , a Enel T rade per 700,0 milioni di euro; > e s te so fino al 2023, m ediante il perfezionam ento di un co n tra tto di rifinanziam ento, il finanziam ento a m edio e lungo term in e "m ulticurrency" (euro, dollaro, e ogni altra divisa richiesta) di 2 .5 0 0 ,0 milioni di euro concesso, nel 2 010, a Enel G reen Power International BV. In particolare, la società, in d ata 20 se tte m b re 2 013, in esecuzione del Consiglio di A m m inistrazione del 30 Luglio 2 013, ha concesso un a multicurrency loan facility per un am m o n tare com plessivo di 3 .0 0 0 ,0 milioni di euro. Tale im porto è sta to suddiviso in due tranches en tra m b e con scadenza 31 luglio 2023:
-
tranche A: pari a 2 .5 0 0 ,0 milioni di euro da utilizzare per il rifinanziam ento dei loan o u t standing relativ am en te al p reced en te finanziam ento;
-
tranche B: pari a 500,0 milioni di eu ro per un utilizzo generico.
Con riferim ento alla linea di credito rotativa d a 10 miliardi di euro caratte rizz ata da una d u rata di cinque anni e finalizzata insiem e ad Enel SpA in d ata 19 aprile 2010, la ste ssa è s ta ta rinegoziata a ttra v e rso il Forward S ta rt Facility A greem ent, so tto scritto , nel m ese di febbraio 2013, congiuntam ente ad Enel SpA con un pool di banche p e r un im porto di 9 ,4 miliardi di euro e scadenza ad Aprile 2018. Al 31 dicem bre 2013 risulta non utilizzata dalla società. Nel corso dell'esercizio 2007 la società av ev a stipulato, co n g iu n tam en te a Enel SpA, M ediobanca (Banca di Credito Finanziario SpA) e altri istituti di credito, una linea di credito sindacata {C redit Facility A g re em en t 2 0 0 7 ) m u lti tranche per un im porto com plessivo di originari 35 miliardi di euro, dei quali 7 .5 1 3 ,1 milioni di euro risultavano in capo a Enel
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Finance International al 31 dicem bre 2008. Nel corso del 2009, p er finanziare l'acquisto da Acciona dell'ulteriore quota del 25 ,0 1 % della partecipazione in Endesa, tale linea di credito è s ta ta increm en tata a favore di Enel Finance International per un im porto pari a 3 .0 2 1 ,5 milioni di euro ( C redit Facility A g re em en t 2 0 0 9 - "facility C increase"). A seg u ito dei rimborsi anticipati, naturali e volontari il C redit Facility A greem ent, al 31 dicem bre 2013, risulta estin to . Infatti nel corso del 2013 è s ta ta rim borsata l'ultim a tranche pari a 2 1 8 ,7 milioni di euro. Con riferim ento ai tre Term Loan Facility A greem ent, ricevuti nel 2 012, risp ettiv am en te di 3 .2 0 0 ,0 milioni di euro, 2 50,0 milioni di eu ro , 100 milioni di eu ro , tu tti di d u rata quinquennale e co m p letam en te utilizzati al 31 dicem bre 2 012, la società, nel corso del 2013, ha effettu ato il p rep ay m e n t p er l'intero am m o n ta re dei tre finanziam enti bancari. Con riferim ento al program m a di finanziam ento "Euro Com m ercial Paper Program m e" (ECP P rogram m e ) lanciato dalla società nel corso del 2005 per un im porto m assim o pari a 4 ,0
miliardi di euro e su ccessiv am en te in crem en tato , a m aggio 2010, fino a 6,0 miliardi di euro, a v e n te com e "/sst/er" la società, con g aranzia di Enel SpA, si seg n ala che il to ta le delle com m ercial p a p e r em esse e non rim b o rsate al 31 dicem bre 2013 è pari a 1 .3 8 7 ,7 milioni di
euro. Per quanto riguarda il program m a di em issione "Global Medium Term N o tes" per 35 miliardi di euro, che vede quali em ittenti la società e Enel SpA, alla d ata del 31 dicem bre 2013 il program m a risulta utilizzato, per l'emissione nel 2007 di prestiti obbligazionari multi-tranche, per un totale di 3,5 miliardi di dollari e 20,0 miliardi di yen, per un controvalore complessivo di circa 2,6 miliardi di euro; per l'em issione nel 2009 di prestiti obbligazionari multi-tnanche in euro, sterline e dollari, per un controvalore complessivo di poco inferiore ai 10,0 miliardi di euro; per l'emissione nel 2011 di prestiti obbligazionari multi-tranche in euro, franchi svizzeri e yen, per un controvalore complessivo di circa 4,4 miliardi di euro; per l'emissione nel 2012 di prestiti obbligazionari m ulti-tranche in euro e franchi svizzeri, per un controvalore complessivo di circa 4,1 miliardi di euro, nonché per l'em issione nel 2013 di prestiti obbligazionari in euro nella forma di Private Piacement, per un valore complessivo di 4 85,0 milioni di euro. In data 15 gennaio 2013, la società ha rim borsato un bond giunto a scadenza ed avente valore nominale di 1.000 milioni di USD per un controvalore di 757,9 milioni di euro. Al 31 dicem bre 2013, il controvalore in euro delle "Notes" è di complessivi 20,8 miliardi di euro. Gli oneri d iversi, pari a 4 ,0 milioni di euro (4 ,4 milioni di euro nel 2 012), sono relativi per 2 ,3 milioni di euro a sp e se di funzionam ento e p e r 1,7 milioni di euro a costi del personale. I proventi finanziari netti e da partecipazioni, pari a 115,5 milioni di euro derivano principalm ente dall'attività di finanziam ento della società nonché dalle differenze cam bio sia realizzate che da valutazione co n n e sse all'attività finanziaria in v aluta e ste ra al n etto delle relative coperture.
L'utile n etto deM 'esercizio si a tte s ta a 9 8 ,2 milioni di euro (7 2 ,8 milioni di euro nel 2012), al n etto delle im poste di com petenza pari a 13,3 milioni di euro. II to ta le dei fabbisogni al 31 dicem bre 2013, è pari a 8 7 9 ,6 milioni di eu ro , evidenziando un increm ento di 6 5 8 ,5 milioni di euro risp etto a q u an to rilevato al 31 dicem bre 2 012, a seguito
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essen zialm en te della variazione n e tta n egativa del fa ir value degli stru m en ti finanziari derivati. La posizione finanziaria n e tta è positiva p er 1.7 0 2 ,7 milioni di euro (positiva per 1.268,7 milioni di euro al 31 dicem bre 2 012). La co n siste n z a del p erso n a le, al 31 d icem bre 2 013, è pari a 7 unità e risulta invariata rispetto a quella rilevata al 31 dicem bre 2012.
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Enel Servizi Srl Nel corso del 2013 è sta to im p lem en tato il nuovo modello organizzativo, previsto nel 2012 dal p ro g etto One Company, che ha visto la creazione a livello di G ruppo di tre funzioni di servizio globale d estin a te ad o p e ra re in favore di tu tte le società del G ruppo, italiane ed e s te re , e ra p p re se n ta te dal Global IC T , dal Global Procurem ent e dal Global Business Services.
Nello specifico la funzione di servizio Global IC T è d estin a ta alla fornitura di servizi dedicati aU'Inform ation an d Comm unication Technology, la funzione Global Procurem ent è d estin a ta
alla fornitura di servizi di approvvigionam ento, m e n tre la Global Business Services è d estin a ta alla fornitura di servizi di accounting, di am m inistrazione del p erso n ale, di servizi generali e di facility m anagem ent, di re a i estate e di security. In ta le ottica, tra i principali eventi societari che h anno in te ressa to la società nel corso dell'esercizio si seg n ala l'integrazione nell'oggetto sociale delle attività di comm unication agency ed Enel Lab. Q uest'ultim a in particolare si concretizza nell'acquisizione e g estio n e di
partecipazioni in Italia e all'estero in s ta rt-u p operanti nel se tto re delle tecnologie pulite e nel su p p o rto econom ico alla loro crescita.
I ricavi dell'esercizio sono pari a 1.094,9 milioni di euro (1.148,1 milioni di euro nel 2012) e p rese n tan o un d ec rem en to di 53,2 milioni di euro p er effetto principalm ente della riduzione dei ricavi per prestazioni di servizi connessi all'attività inform atica, di accounting, di procurem ent, training e recruiting. Tali variazioni risultano p arzialm ente co m p en sate dai
maggiori ricavi relativi all'attività di security e di comm unication agency.
I costi operativi, pari a 1.052,1 milioni di euro (1 .1 7 0 ,7 milioni di euro nel 2 0 1 2 ), rilevano un d ec rem en to di 118,6 milioni di eu ro essen z ialm en te d eterm in ato dalla riduzione dei costi del p ersonale (1 0 1 ,9 milioni di euro) dei costi p er acquisto di m aterie prim e e dei m ateriali di consum o (15,8 milioni di euro), degli am m o rtam en ti e perdite di valore (1 2 ,8 milioni di eu ro ), p arzialm ente com pensato d all'au m en to dei costi per servizi e godim ento beni di terzi (7,3 milioni di euro). II risu ltato operativo è positivo p er 4 2 ,8 milioni di euro (negativo p er 2 2,6 milioni di euro nel 2012). Il risultato operativo del 2 0 1 2 risente di una rettifica (9 3 ,4 milioni di euro) e ffettu ata , ai soli fini com parativi, in o tte m p e ra n za a q u anto previsto dalla nuova versione del principio contabile "IAS 19 - Benefici p e r i dipendenti" in fase di prim a applicazione. Tale rettifica è riferibile principalm ente alla rilevazione degli oneri relativi al piano di accom p ag n am en to graduale al p en sio n am en to asse g n a to a taluni dipendenti in Italia alla fine dell'esercizio 2012. Il risultato operativo del 2013 risen te, invece, del rilascio della passività, pari a 102,6 milioni di euro, che era s ta ta costituita p e r il so p racitato piano decad u to in a ssen z a di adesioni e deN 'accantonam ento relativo al nuovo piano, in attu azio n e di q u an to previsto d all'art. 4 della Legge n. 9 2 /2 0 1 2 (Legge F ornero), pari a 7 8,0 milioni di euro. Gli oneri finanziari netti a m m o n tan o a 10,2 milioni di euro (1 5 ,2 milioni di eu ro nel 2012) e si riferiscono principalm ente agli oneri finanziari di attualizzazione (4,9 milioni di euro), nonché agli interessi passivi ed altri oneri su finanziam enti a m edio e lungo te rm in e (4 ,8 milioni di euro).
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Il risultato d ell'esercizio, al netto delle im poste di com p eten za pari a 2 5,6 milioni di euro, è positivo per 7,0 milioni di euro. Il risultato dell'esercizio 2012, negativo p er 28,5 milioni di euro, tie n e conto della rettifica, ai soli fini com parativi, d eriv an te dall'applicazione della nuova versione del sopraccitato principio contabile IAS 19, al n etto dei relativi effetti fiscali. Gli in vestim en ti in im m obilizzazioni m ateriali e im m ateriali risultano com plessivam ente pari a 45 ,7 milioni di euro. Il capitale in v estito n etto, pari com plessivam ente a 3 9 5 ,5 milioni di euro, è com posto da attività im m obilizzate n ette per 5 06,6 milioni di euro, dal capitale circolante n etto positivo p er 6 5 ,4 milioni di eu ro e da fondi diversi e im poste differite n e tte p er com plessivi 176,5 milioni di euro. Il patrim onio n etto am m o n ta a 4 1 6 ,9 milioni di eu ro e la p o sizion e
finanziaria netta è positiva p er 21,4 milioni di euro. La co n siste n z a fin a le del p erson ale è pari a 3 .446 unità al 31 dicem bre 2013 (3 .7 6 4 unità al 31 dicem bre 2012).
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Risorse umane e organizzazione O r g a n iz z a z io n e
Attività di business Nel corso del 2013 si è consolidato il m odello di funzionam ento del G ruppo con l'obiettivo di raggiungere i seguenti benefici: >
processi decisionali più efficaci e snelli;
>
o tte n im e n to di econom ie di scala m ed ian te una g estio n e m ag g io rm en te in teg rata ed efficiente delle attività di servizio;
>
gestione ed allocazione rigorosa delle risorse finanziarie tra le varie geo g rafie/íiu s/n ess al fine di m assim izzare la creazione di valore p er il Gruppo;
>
m aggiori opportunità di sviluppo p er le risorse u m an e e i talenti del Gruppo.
Il Gruppo è stru ttu ra to com e se g u e: >
Funzioni di Holding, responsabili dell' indirizzo, coordinam ento e controllo strateg ico delle attività del Gruppo Enel;
>
Funzioni di Global Service, responsabili di g estire in m aniera in teg rata i servizi p er l'intero G ruppo ( Global ICT, Global Procurem ent e Global Business Services)-,
>
Divisioni/Funzioni o p erative, responsabili della gestio n e del business nell'am bito del perim etro di com petenza.
In particolare nel corso dell'anno: >
con riferim ento alla Divisione Iberia e America Latina:
-
è s ta to im plem entato l'assetto organizzativo delle due d istin te m a cro -a re e, "S pagna e Portogallo" e "America Latina", definendo ruoli e responsabilità delle funzioni di business e di staff, a livello p a e se e di coordinam ento divisionale;
-
è s ta ta
razionalizzata la stru ttu ra organizzativa della Country Brasile, nella direzione
di una unica linea di b usiness distribuzione e m ercato , se p p u r a fro n te di differenti en tità legali; >
nell'am bito della Divisione "G enerazione, Energy M anagem ent e Mercato Italia": -
le a re e di "O ttim izzazione della Produzione" e di "Back Office" dell' Area di Energy M an ag em en t sono s ta te riorganizzate, al fine di coglierne le migliori sinergie
operativ e e razionalizzare gli organici; -
sono s ta te cre ate due stru ttu re organizzative ded icate alla definizione e allo sviluppo dei servizi di efficienza en e rg etic a p er i clienti retail e co rp o rate, in linea con gli obiettivi di posizionam ento di Enel in Italia in q u esta nuova a re a di business. All'interno di tali stru ttu re son o confluite le risorse della società Enel.si, p rec ed en tem e n te ap p a rten e n ti alla Divisione "Energie Rinnovabili";
>
nella Divisione "Energie Rinnovabili", è proseguito l'allineam ento organizzativo delle stru ttu re di sviluppo business, di operation e dei relativi servizi di supporto, nell'am bito del piano di crescita in America Latina e nei Paesi Em ergenti;
> nella Divisione "Internazionale": -
in Russia è s ta ta costituita, in am bito OGK-5, l'unità " Operations", al cui interno sono s ta te ricondotte le attività di ingegneria, produzione, sicurezza e sa lu te dei lavoratori;
-
in Slovacchia sono s ta te in te g rate le stru ttu re di G enerazione ed Energy M anagem ent secondo un modello p rese n te in altre realtà del Gruppo.
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Attività finalizzate all'integrazione Nel 2013 si sono concluse le attività di ridisegno dei processi e di definizione dei nuovi modelli operativi di Gruppo delle principali funzioni di indirizzo, coordinam ento e controllo, com e da obiettivi del progetto One Company. Tale attività ha p erm esso di effettu are un'analisi puntuale dei dim ensionam enti ottim ali delle diverse stru ttu re organizzative del G ruppo. E' sta to , inoltre, possibile accrescere u lterio rm en te l'integrazione delle unità di business coinvolte nella g estio n e delle attività di: >
ingegneria, costruzione e m anutenzione degli impianti di generazio n e;
>
distribuzione;
>
m arketing, vendita e g estione delle custom er operation-,
favorendo sia la creazione di modelli di coordinam ento globali che lo scam bio di buone prassi tra le div erse geografie. A supporto dell'integrazione, infine, nel 2013 è s ta ta co m p letata la m ap p atu ra delle posizioni m anageriali e tecniche riten u te chiave p er il G ruppo.
S e le z io n e , s v ilu p p o e f o r m a z io n e
Selezione I canali p rev a len te m e n te utilizzati p er il recruiting sono il d a ta b a se aziendale (dove per ciascun P aese confluiscono tu tte le can d id atu re sp o n ta n ee inviate all'azienda), le banche dati e s te rn e , gli elenchi di laureati/diplom ati forniti dalle U niversità/Scuole. Nell'ottica di arricchire i canali di recruiting e realizzare sinergie globali nelle iniziative di Em pioyer Branding, nel 2013 è sta to stipulato un accordo con un provider G lobale p er l'utilizzo di una
piattaform a on line, che p e rm e tte ai responsabili della selezione di tutti i Paesi di pubblicare offerte di lavoro e ricercare candidatu re di in teresse. Sulla base delle linee guida di G ruppo, Viter di selezione delle risorse prevede una prima verifica interna all'azienda ed, in assen za di profili disponibili, l'avvio di un processo di selezione e s te rn a , che può prevedere più fasi o m odalità, a seconda del profilo ta rg e t e delle prassi localm ente a d o tta te : >
Assessm ent C en te r p er i profili ju n io r, che com prende prove di gruppo, test, colloqui (se
previsto a livello locale); >
colloquio attitudinale, so p rattu tto p er i profili senior, focalizzato sulle esp erien ze realizzate, com peten ze e motivazioni;
>
colloquio tecnico professionale.
I program m i di inserim ento sono diversificati in b ase al ta rg e t di riferim ento. In particolare, i progetti di inserim ento per i neolaureati com prendono training on thè jo b e percorsi stru ttu ra ti di form azione che, oltre a fornire gli stru m en ti necessari p er svolgere al meglio le attività, supp o rtan o lo sviluppo perso n ale e professionale. Le iniziative di mobilità interna com prendono percorsi sia di progressiva specializzazione n ell'area di inserim ento che finalizzati allo sviluppo di com petenze trasv ersali. Il sistem a di jo b posting p erm e tte di candidarsi a posizioni vacanti, in am bito nazionale o internazionale. L'internazionalizzazione dell'Azienda è favorita, oltre che dalla mobilità cross country, che co n sen te lo scam bio di esperienze e b est practice, anche dalla p resen za di gruppi di lavoro internazionali dedicati a progetti di im patto globale.
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Sviluppo La valutazione delle perform ance, sia dal punto di v ista qualitativo che qu an titativ o , avviene attrav erso lo stru m e n to della Perform ance Review. Il processo, rivisto nell'am bito del progetto One Company, è gestito p er la prim a volta a livello globale, a ttra v e rso un unico modello concettuale ed un unico sistem a p e r tutti I Paesi in cui op era il Gruppo La valutazione dei com portam enti aH'interno del co n testo organizzativo viene effettu ata a ttra v e rso due strum enti in relazione al ta rg e t di riferim ento: la V alutazione 360° (p er Executive Vice President, S en ior Vice President, Vice President, II linea e Pool 1) e la Behaviors Perform ance Review.
Gli strum enti invece legati ai risultati sono: >
l ' Objectives Perform ance Review - OPR (asseg n azio n e e valutazione degli obiettivi);
>
il Task M an ag em en t (asse g n az io n e e valutazione dei com piti).
R ispetto allo scorso anno, la novità più im p o rtan te è ra p p re se n ta ta dal fatto che a tu tta la popolazione coinvolta nella valutazion e dei co m p o rtam en ti, sen za rem u n erazio n e variabile, saran n o asseg n a ti com piti/attività misurabili su cui dovranno e s s e re valutati. NeH'ambito del processo di O bjective Perform ance Review, l'asseg n azio n e degli obiettivi è b asa ta sugli inp u t che derivano d ire tta m e n te dal Piano Industriale e consiste nella definizione e p re-asseg n azio n e di obiettivi chiusi. S eg u e la definizione di obiettivi ap erti, che p rev ed e un incontro p reparatorio tra ciascun valu tato e v alu tato re per la condivisione delle stra te g ie e delle priorità per l'anno in corso. La valutazione, invece, ha lo scopo di m isurare il reale contributo delle p erso n e nelle loro attività quotidiane a ttra v e rso la valutazione degli obiettivi as seg n a ti l'anno p rec ed en te. L'intera fase di valutazione coinvolgerà un to ta le di circa 8 .0 0 0 p erso n e in tu tto il Gruppo Enel. In q u e sta fase , sa ra n n o valutati sia gli obiettivi chiusi che ap erti. Quelli chiusi d ire tta m e n te dall'Unità di Pianificazione e Controllo; quelli ap erti, definiti da ciascuna p ersona v alu tata, sa ra n n o valutati e convalidati da ciascun v alu tato re. Q uest'an n o sa rà in te re ssa ta alla nuova fa se di asseg n azio n e tu tta la popolazione aH 'intem o del modello m anageriale, i key iayers e u n 'altra im p o rtan te porzione di popolazione con rem unerazione variabile. In parallelo alla valutazione del R esponsabile si svolgerà la fase di au to -v alu tazio n e d a p arte del personale. I valutatori condividono e validano le valutazioni dei loro collaboratori nella fase di Calibration con l'obiettivo di m igliorarne la qualità a ttra v e rso il confronto e la condivisione dei
criteri utilizzati. Infine, si svolge il colloquio di feedback per d iscu tere dei risultati delle valutazioni e definire un piano di azioni di sviluppo m irate per l'anno successivo. L'eccellenza delle p ersone e la n ecessità di co n tare su m a n a g e r capaci di m uoversi efficacem ente in un am b ien te globale è p resa in carico dal sistem a di Tatent m a n a g e m e n t fondato se m p re di più sull'individuazione di p ersone con ottim e perform ance, alto potenziale, esperienze trasversali e internazionali. In particolare sono stati identificati tre bacini: >
P oo ll, com posto da m a n a g e r c he ricoprono posizioni di responsabilità con elevata com plessità e am pia esposizione v erso interlocutori interni ed estern i al G ruppo e che hanno, quindi, l'opportunità di p rep ararsi ad acced ere alle 100 posizioni più im portanti del gruppo (S en ior Vice President ed Executive Vice President).
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Pool 2, costituito da persone che possiedono un background professionale solido, ad e sso su posizioni pre m anageriali con ruoli di coordinam ento e, nel m edio periodo, o rien tate a ricoprire ruoli m anageriali di m aggiore com plessità.
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Pool 3, com posto da giovani risorse con alto potenziale di crescita che aspirano ad arricchire il proprio profilo con esp erien ze di trasv e rsalità e/o internazionalità.
Nel m arzo del 2013 è sta ta lanciata la prim a edizione del Pool 3, con l'obiettivo di creare un O sservatorio di Potenziale dove, duran te un periodo di d u e anni, l'azienda investe e coinvolge questi giovani in un program m a integrato di sviluppo e form azione al fine di m igliorarne le com petenze. Il punto di p arte n za è costituito da u n 'in terv ista, a ttra v e rso la quale si definisce un piano individuale di sviluppo che sarà seg u ito e su p p o rtato , d u ran te i due anni del program m a, dai diversi attori responsabili del loro sviluppo: il capo, il P&BP ed anche un M entor, individuato tra i m em bri del Pool 2 e Pool 1. In ogni caso, la responsabilità
dell'attuazione del piano di sviluppo è s ta ta d eleg ata d ire tta m e n te ai Pool 3 e dunque, l'im pegno e la responsabilità con cui ognuno sa rà coinvolto nel proprio percorso di crescita, saran n o un fa tto re d eterm in an te. Il pro gram m a form ativo è sta to definito an ch e con l'idea di creare un rapporto continuativo tra i m em bri del Pool 3 e di sviluppare il netw orking. In particolare d u ran te il 2013 sono s ta te ero g a te sessioni form ative, in p resen za, a Roma su tem i com e il change m ana g e m e n t o innovazione e definita una piattaform a v irtuale in cui i m em bri possono confrontarsi sui diversi tem i fino alla prossim a session e di form azione (in p resen za) che si svolgerà d u ran te il 2014 . Nel contem po, questi giovani sono sta ti invitati a p artecip are a diverse attività e progetti aventi un respiro internazionale/globale, ed allo ste sso m odo, sono stati candidati in diversi jo b posting risp etto alle opportunità che l'azienda può offrire ai giovani con l'am bizione di fare carriera all'interno del Gruppo. L' "Indagine di Clima e Sicurezza 2012", ha av uto il duplice obiettivo di rilevare, oltre ai tem i tradizionalm ente presenti nel questionario, il livello di engagem ent, m otivazione e investim ento sul lavoro, delle p erson e, nonché la percezione in m erito alla cultura della sicurezza, ai processi di sa lu te e sicurezza ed all'im patto delle azioni intraprese. L'analisi dei risultati e le indicazioni em erse dai colleghi hanno p o rtato alla creazione dei piani di m iglioram ento, ai vari livelli organizzativi, nonché piani di azione locali. Tra le azioni m esse in pratica nel 2013 troviam o il ridisegno del Modello di Leadership, con l'obiettivo di trad u rre i valori del G ruppo in com portam enti concreti, il nuovo modello di Cascade p er assicu rare un processo di com unicazione più fluido e un m aggiore allineam ento e consenso, un p rogetto dedicato al te m a dell'innovazione, nonché l'identificazione di b estp ra ctice interne ed e s te rn e e nuove iniziative volte ad a ttra rre , m otivare e sviluppare i più giovani. Per ognuna di q u e s te priorità è sta to cre ato un p rogetto specifico che ha com e sp o n so r sia responsabili divisionali e country m anager insiem e a team internazionali, in m odo che le iniziative siano efficaci p er tu tte le culture del Gruppo Enel.
Formazione Nel corso del 2013, Enei University ha consolidato il processo di internazionalizzazione delle attività di form azione. Nell'ambito della form azione del Leadership Curriculum, il sistem a che sviluppa le com petenze trasv ersali del G ruppo dal m o m en to dell'ingresso in azienda fino ai livelli alti di m a n ag em en t, la form azione leg ata alla Perform ance Review ha coinvolto più di 6.000 p ersone in tu tto il m ondo con un'offerta form ativa am pia e diversificata. L'avvio del progetto Pool 3 ha visto coinvolti più di 170 giovani di alto potenziale provenienti dalle Country in cui Enel è p re se n te ed ha perm esso, allo ste s so tem p o , di coinvolgere anche i responsabili diretti ed i m iddie m a n a g e r ta rg e t del program m a Pool 2 in un percorso di sviluppo ed esercizio delle com peten ze inerenti coaching e m entoring.
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Nel corso del 2013 si è conclusa la cam p ag n a form ativa GOAL ( Global One Aligned) M anagerial Training che ha coinvolto tu tti i m an ag e r del G ruppo, con l'obiettivo di ren d ere
m aggiorm ente consapevole il m a n a g e m e n t sulle stra te g ie aziendali, sugli obiettivi e sui com portam enti attesi, in q uanto m a n ag er, nel nuovo a s se tto organizzativo della "O ne Company".
Anche per il 2013 è proseguita la form azione in m ateria di safety, a ttra v e rso la cam p ag n a "Leadership fo r Safety" finalizzata al co nsolidam ento della cultura della prevenzione, del
b e n e sse re e della condivisione delle migliori pratiche e che ha coinvolto circa 1 .000 p erso n e nel m ondo in tr e anni. Sono proseguiti, inoltre, gli interventi di n atu ra tecnico specialistica finalizzati a diffondere una m aggiore conoscenza delle procedure, degli stru m en ti e delle norm ative legati alla prevenzione e sicurezza sul lavoro. Per q uanto riguarda le accadem ie tecn ich e e funzionali (acquisti, AFC, legale, Ingegneria, Energy M an ag em en t), il 2013 ha visto l'avvio di diversi corsi di form azione.
Sistem i di r e m u n e r a z io n e e in ce n tiv a z io n e Nella definizione della politica retributiva dell'anno 2013 si è te n u to conto della situazione di difficoltà del co n testo econom ico. A tal scopo sono s ta te p o ste in e s s e re alcune iniziative con l'obiettivo di conten ere il costo del lavoro in ottica solidale. Le principali m isure a d o tta te riguardano, nei contesti a b assa crescita econom ica e a b assa com petitività del m ercato del lavoro, il blocco della politica retributiva discrezionale p er la to talità dei dipendenti e la riduzione della p arte della retribuzione variabile di breve te rm in e, legata agli obiettivi 2013, p er il m anagem ent. Com e ogni an n o sono sta ti com unque effettu ati gli opportuni benchm ark con il m ercato estern o p er verificare il corretto posizionam ento della retribuzione in term ini di com petitività del pacchetto retributivo nel suo com plesso. Sul v e rsa n te dei sistem i di incentivazione di breve periodo, è sta to conferm ato l'MBO quale stru m e n to principale per indirizzare la perform ance del m anagem ent', l'MBO coinvolge p raticam en te la totalità dei m an ag er e circa il 60% dei m iddle m anager. Alla popolazione com m erciale sono inoltre dedicati specifici stru m en ti di incentivazione di brev e term in e orientati a so ste n e re il raggiungim ento degli obiettivi di vendita e di gestio n e della clientela.
S a lu te e sic u re z z a sul lavoro Andamento infortunistico Anche nel 2013, si conferm a il tren d di riduzione degli indici infortunistici: l'indice di frequenza si è ridotto del 60% circa dal 2009 al 2 0 1 3 , attestan d o si ad un valore di 1,4 e l'indice di gravità del 50% , registrand o un valore di 0,07. Il trend positivo è conferm ato anche dall'indice di frequenza operativ o , che si focalizza su alcune tipologie di infortuni m aggiorm ente correlate al "core business” dell'azienda e caratte rizz ate da un elev ato ta sso di gravità (infortuni elettrici, per ca d u ta dall'alto, p er urto-schiacciam ento-taglio, per agenti nocivi e p er esplosione-scoppio) e che evidenzia una riduzione del 4 1 % rispetto al 2009. Gli infortuni gravi e m ortali evidenziano una riduzione risp etto al 2009 del 68% relativ am en te al p ersonale Enel e dell'81% relativ am en te alle im prese appaltatrlci. Nel 2013 si sono verificati 6 infortuni mortali che hanno coinvolto p erso n ale Enel e 10 infortuni m ortali che hanno in te re ssa to dipendenti di im prese appaltatrici.
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Q uest'anno è proseguita l'attività del gruppo di lavoro finalizzato all'approfondim ento di alcuni infortuni, considerati case study, alla condivisione e al ricircolo delle lesson learnt, nonché all'individuazione di m isure di m iglioram ento a c a ra tte re globale, con u n 'atten zio n e particolare p er gli infortuni elettrici. Il gruppo di lavoro ha p redisposto 3 buone prassi sul sollevam ento m eccanico dei carichi, sull'esecuzione delle m esse a te rra in caso di lavori elettrici e sulle m isure di prevenzione della cad u ta nel caso di lavori su sostegni di linee elettriche. Inoltre nel 2013 Enel ed E ndesa sono risu ltate "best in class" per la categoria Occupational H&S del Dow Jones Sustainability In d e x relativ am en te al se tto re delle Utilities elettriche.
Il Progetto "One Safety" Prosegue nel 2013 l'im plem entazione del p rogetto "One Safety", un'iniziativa globale focalizzata sui com portam enti, che ved e protagonisti tutti i colleghi Enel e coinvolge le im prese appaltatrici, con l'obiettivo di prom uovere un im pegno coordinato e sinergico di tu tto il Gruppo verso l'obiettivo "Z ero Infortuni". Il pro g etto si sviluppa lungo due direttrici di azione: poten ziam en to della leadership per la sicurezza (Area leadership) e prom ozione di com portam enti sicuri e responsabili (Area com portam enti). Area leadership A valle del program m a "GOAL M anagerial Training Program ", nel 2013 è sta ta avviato un program m a di form azione a cascata, in centrato suH'analisi del film Enel "Safety thè h e a r to f thè m a tte r”.
Sono sta te , inoltre, attiv a te 10 edizioni p er la form azione di 200 intern aI tra in e r e 130 edizioni a ca sc ata , che hanno coinvolto circa 2 .0 0 0 p ersone. Il pro g ram m a form ativo proseguirà nel 2014, coinvolgendo più di 5 .000 p ersone in tu tte le Country e Divisioni del Gruppo. Area C om portam enti Nel 2013 si è com pletata l'im plem entazione in tu tto il Gruppo del pro g etto , finalizzato a prom uovere l'adozione di com portam enti sicuri, a ttrav erso un processo sistem atico di osservazioni dei com portam enti, di restituzione im m ediata del feedback e di definizione di iniziative di m iglioram ento. Il progetto è s ta to im plem entato in circa 927 siti Enel e sono s ta te realizzate circa 260.0 0 0 osservazioni in tu tto il m ondo. E' sta to , inoltre, attiv ato in 30 sedi civili condivise, con una specifica declinazione per le a re e uffici. Dal 2014 il p ro g etto d iventerà un processo sistem atico di osserv azio n e dei com portam enti: a tal proposito sono stati realizzati 4 workshop in Italia, S p ag n a, Slovacchia e Colombia, volti a definire le m isure di m iglioram ento da m e tte re in cam po, sulla b ase dell'esperienza co n dotta.
Il program m a "5+ 1" Nel 2013 sono proseguite le attività dei sei tavoli di lavoro perm anenti del Program m a "5 + 1 ", focalizzati sulle seguenti a re e chiave per il m iglioram ento dei processi di salu te e sicurezza: >
sviluppo della cultura della sicurezza e della form azione;
>
sicurezza nei processi di appalto;
>
com unicazione sulla sicurezza;
>
sicurezza stru ttu ra le ed innovazione tecnologica;
>
grandi o p ere ;