Diario di un’esperienza di educazione ambientale Scuola primaria di Faver
Anno scolastico 2010-‘11
Lombrichi in classe
Curiosità, paura, ribrezzo, voglia di toccarli: ecco cosa provano i bambini al loro primo incontro in classe con i lombrichi. Tante emozioni inizialmente confuse che poi, dopo averli osservati, presi in mano e indagato scientificamente, si trasformano in rispetto e curiosità di conoscerli meglio.
Uscita nel bosco
Muniti di palette, lenti d’ingrandimento e contenitori, il lavoro inizia nel bosco del Gac come “piccoli esploratori” in osservazione delle meraviglie del suolo: terra, foglie, insetti grandi e piccoli, pigne, sassi e bastoncini. . . forse tutto questo ci potrà servire!!! in collaborazione con APPA Rete trentina di educazione ambientale
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Preleviamo i campioni di terreno per portarli a scuola. Le maestre, con Gabriella (l’esperta dell’Appa), ci hanno promesso che allestiremo una casa per i lombrichi. La preparazione di una casa adeguata per i lombrichi impegna tutti i bambini di quinta. L’attività non finisce qui, anzi è appena cominciata: i bambini avranno il compito di occuparsi dei lombrichi, nutrirli, mantenere umido il terriccio e accertarsi che il lombricaio sia sempre in buono stato. Settimanalmente si registreranno le osservazioni fatte nell’apposita scheda di gestione. Ultima missione... restituire la libertà ai lombrichi in un terreno nelle vicinanze della scuola!
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IL LOMBRICAIO 31 marzo 2011 Fasi di allestimento Per l’allestimento del lombricaio abbiamo utilizzato un contenitore a forma di parallelepipedo con pareti di plastica trasparente che ci ha portato Gabriella (l’esperta dell’APPA).
La settimana precedente, nel bosco del Gac abbiamo prelevato diversi strati di terreno: roccia, humus e lettiera. Per prima cosa abbiamo introdotto, alternandoli, vari strati di terreno: i sassi e la sabbia, l’humus e la lettiera (formata da foglie, pigne, bastoncini).
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Abbiamo, poi, preso i lombrichi dalla scatola. Li abbiamo tenuti in mano ed osservati.
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Abbiamo inumidito il lombricaio con uno spruzzino e poi abbiamo iniziato a introdurre i lombrichi nella loro nuova casetta, tenendo sempre il conto.
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I lombrichi hanno subito iniziato a farsi strada e a raggiungere gli strati più in basso.
Abbiamo aggiunto altro humus e altri lombrichi, in totale ne abbiamo introdotti 71.
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Per completare l’ultimo strato abbiamo inumidito il tutto con lo spruzzino.
messo
delle
foglie
secche
e
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Il lombricaio ora è pronto! Si notano in maniera molto netta i diversi strati di terreno.
Abbiamo coperto le sue pareti con un cartone nero perché i lombrichi amano gli ambienti umidi e bui.
BUON LAVORO AI NOSTRI LOMBRICHI !!! in collaborazione con APPA Rete trentina di educazione ambientale
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OSSERVIAMO PERIODICAMENTE IL LAVORO DEI LOMBRICHI
DIARIO DELLE REGISTRAZIONI:
31 marzo 2011: abbiamo allestito il lombricaio con 71 lombrichi Ogni 3 – 4 giorni bagniamo il lombricaio con uno spruzzino e controlliamo che ci siano pezzettini di mela a sufficienza, altrimenti li aggiungiamo. 6 aprile 2011: gli strati presenti nel lombricaio sono ancora ben delineati, ma i lombrichi hanno cominciato a lavorare e si riconoscono i loro spostamenti. Lo strato di foglie è ancora presente e anche i pezzetti di mela.
13 aprile 2011: gli strati sono mescolati, si vedono meno i sassi perché coperti dalla terra. Lo strato di foglie è sempre presente ma si è un pochino abbassato e i pezzetti di mela sono in parte scomparsi. Si vedono bene gli spostamenti dei lombrichi.
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4 maggio 2011: gli strati sono ben mescolati e quasi non più riconoscibili, lo strato di foglie è in parte scomparso così come i pezzetti di mela sono pochi. Si riconoscono benissimo gli spostamenti dei lombrichi che in questo mese hanno lavorato davvero tanto.
Ora è il momento di liberare i lombrichi. Andiamo nel parco vicino alla scuola e svuotiamo il lombricaio. Contiamo i lombrichi e ci sono proprio tutti, anzi uno in più!
Anche noi abbiamo fatto bene il nostro lavoro!!!
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Istituto Comprensivo di Cembra SCUOLA PRIMARIA DI FAVER Classe quinta -‐ gli alunni: Mattia – Francesco P. – Dennis – Desirè – Daniele Andrea – Angelica – Raffaele – Manuel B. – Bryan Francesco G. – Manuel T. – Alice – Alessia – Caterina
Classe seconda -‐ gli alunni: Mariaelena – Dennis H. – Aurora B. – Syria – Leonardo Maribeth - Dennis M. - Aurora P. – Bleona
Le insegnanti: Mariateresa Nardon e Bruna Lona
In collaborazione con APPA Rete trentina di educazione ambientale Educatrice ambientale M.Gabriella Gretter
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