BOIARDO
CINEMA TEATRO
/ SCANDIANO
STAGIONE TEATRALE 2014 ––––––– 2015
Con La fondazione, del grande poeta romagnolo Raffaello Baldini, Ivano Marescotti propone una delle sue interpretazioni più intense, sospesa tra nevrosi e assenze, creata sotto la direzione di un regista sensibile come Valerio Binasco. Nella direzione di un teatro che guarda ai maggiori autori europei del 900, da Kafka a Samuel Beckett a Thomas Bernhard. Si tratta del quarto monologo teatrale di Baldini: i tre precedenti erano nati per sollecitazione di Ivano Marescotti, il quale racconta di come un giorno lo scrittore, poco prima di morire, a sorpresa, gli consegnò il plico della Fondazione dicendogli: «Fanne quello che credi». E l’attore onora questo prezioso lascito con
Emilia Romagna Teatro Fondazione
di Raffaello Baldini regia Valerio Binasco con Ivano Marescotti
LA FONDAZIONE
/ martedì 18 novembre un’interpretazione, che spazia dal comico al tragico, del bizzarro personaggio che colleziona ossessivamente i più assurdi oggetti del passato e coltiva l’idea di dar vita a una Fondazione che tenga viva la memoria delle cose più sfuggenti e dei pensieri. Non butta via nulla quest’uomo che vive solo – la moglie lo ha mollato – e di cui non conosciamo il nome, “perfino le cartine che avvolgono le arance” perché quella roba “è” la sua vita stessa e quando verrà buttata, anche lui seguirà la stessa sorte. Un personaggio splendidamente velleitario e a modo suo eroico, che cerca così di imbrigliare la vita (e la morte) nel suo delirio apparentemente bislacco, ma profondissimo.
Sono quattro attori di lungo corso – Salines, Virgilio, Siravo e Bonavera – i protagonisti di questa nuova messa in scena del capolavoro di Beckett, premio Nobel per la letteratura nel 1969. Sintesi di una condizione esistenziale, emblema del male di vivere dell’uomo novecentesco, in eterna attesa, En attendant Godot è divenuto nel tempo un testo talmente celebre da far sì che il titolo acquisisse un tono proverbiale. L’immobilismo caratterizza lo stare in scena dei due protagonisti, i vagabondi Estragone e Vladimiro, che attraverso dialoghi stralunati ripercorrono tutte le condizioni umane: sono al contempo amici, coniugi, padre e figlio e via dicendo, riproducendo
Teatro Carcano Milano
di Samuel Beckett regia Maurizio Scaparro con Antonio Salines, Luciano Virgilio, Edoardo Siravo, Enrico Bonavera
ASPETTANDO GODOT
/ martedì 20 gennaio
Ciò che continua a caratterizzare da duemila anni il periodo natalizio è lo stato di attesa. Tutti attendono, per ragioni oggi molteplici, l’arrivo del 25 dicembre. Questa tensione dell’animo è comune anche agli spettatori di un concerto di musica che, fin dal primo istante, tendono l’orecchio aspettando di sentire vibrare il primo suono, che sia prodotto da un violino, da un pianoforte o dalla voce umana. In musica la bellezza di questa “attesa” sta anche nel fatto di non essere prerogativa solo di chi
Musica e Servizio Cooperativa Sociale
recital lirico con i cantanti del CUBEC Accademia di Belcanto di Modena Ayse Sener soprano, Eloise Cenac-Morthe mezzosoprano, Matteo Lippi tenore, Felipe Oliveira baritono al pianoforte Francesca Pivetta
REGALI DI NATALE
/ giovedì 4 dicembre ––––––––––– FUORI ABBONAMENTO
tutte le sfumature e le situazioni del teatro psicologico grazie anche al contrappunto di altri due personaggi simbiotici, Pozzo e Lucky. Estragone e Vladimiro attendono l’arrivo di Godot, misterioso personaggio che potrebbe salvarli – quasi un deus ex machina, un eroe epico – ma che non arriva mai. E in questo dramma senza via di fuga, nondimeno, si innestano i meccanismi della commedia più pura ma senza che vi sia sviluppo narrativo né una via di uscita per Estragone e Vladimiro, i quali ossessivamente ripetono: «Ebbene? Andiamo?», «Sì, andiamo» senza però mai abbandonare la scena, troppo attaccati alla vita e decisi a portare avanti fino all’ultimo la loro giornata umana.
ascolta, ma anche di chi esegue quella prima nota. Come la mattina di Natale i bambini scartano i doni confezionati con amore dai genitori, che hanno condiviso coi piccoli le emozioni dell’attendere, così in questa serata gli allievi del Cubec offrono i loro “Regali Musicali”, incartati con serietà e passione in anni di studio sotto la guida di Mirella Freni: le note dei grandi Maestri del passato che “pace infondon nei cuor”.
Il Teatro Franco Parenti ripropone il capolavoro di Molière, l’ultima opera da lui scritta e interpretata, partendo da quel Malato immaginario che agli inizi degli anni Ottanta irruppe nel teatro italiano confermando Andrée Ruth Shammah come regista, insieme a un grande Franco Parenti nel ruolo di Argan, il più celebre ipocondriaco del teatro di tutti i tempi. A interpretare il malato confinato nel suo limbo odoroso di unguenti e medicinali, circondato da
Teatro Franco Parenti
di Molière regia Andrée Ruth Shammah Gioele Dix con Anna Della Rosa, Paolo Mazzarelli e con Marco Balbi, Valentina Bartolo, Francesco Brandi, Piero Domenicaccio, Linda Gennari, Alessandro Quattro, Francesco Sferrazza Papa
IL MALATO IMMAGINARIO
/ martedì 27 gennaio una corte di medici, la regista sceglie oggi Gioele Dix – già in scena nel Molière di allora – attore in grado di interpretare con intelligenza e ironia la paura e la solitudine del nostro tempo. Accanto a lui Anna Della Rosa, nei panni di Tonina, capace di amare il padrone secondo i suoi umori e di subirne le invettive e la quotidianità, tra immaginazione e nevrosi. Shammah propone un Malato immaginario «senza tempo e di tutti i tempi», privo di convenzioni, in tensione continua, costruendo con la parola e la sua densità tragicomica, un doppio livello di angoscia esistenziale e gioco teatrale. Un Malato che vuole rappresentare le fragilità dell’uomo, la consapevolezza del disagio, del bisogno di difendersi dal mondo esterno e di fuggire le responsabilità dell’esistenza, in una consonanza col presente, con l’irreversibile condizione della perdita di fiducia in se stessi e nei propri simili.
Nessi, ovvero connessioni ma anche fili tesi e tirati, trame e reti, tessute e intrecciate per collegarsi con il resto del pianeta. O meglio dell’universo. È questo il nucleo vivo e pulsante del nuovo spettacolo dell’acrobata delle parole Alessandro Bergonzoni: la necessità assoluta e contemporanea di vivere collegati con altre vite, altri orizzonti, altre esperienze, non necessariamente e solamente umane, che ci possono così permettere percorsi oltre l’io finito per espandersi verso un “noi” veramente universale. Per la sua quattordicesima creazione, l’artista bolognese si trova in un’assoluta solitudine drammaturgica, al centro di una cosmogonia comica, circondato da una scenografia
di e con Alessandro Bergonzoni regia Alessandro Bergonzoni e Riccardo Rodolfi scene Alessandro Bergonzoni
NESSI
/ giovedì 12 febbraio “prematura”, alle prese con un testo che a volte potrebbe anche essere – e questa è una vera e propria novità – una candida e poetica confessione esistenziale. Senza per questo rinunciare alla sua dirompente visione stereoscopica che è diventata, in questi anni, materia complessa, “comicamente eccedente” e intrecciata in maniera sempre più stretta tra creazione-osservazione-deduzione. Ma sicuramente i “Nessi” bergonzoniani, e la loro conseguente messa in scena, ci mostrano quel personalissimo disvelamento, di fatto la vera cifra stilistica di questo artista, che porta, molte volte anche grazie a una risata, dallo stupore alla rivelazione.
Un viaggio immaginario nella produzione musicale italiana dei cantautori e dei grandi interpreti dagli anni ‘60 a oggi (da Modugno a Guccini, da De André a Gaber, da Capossela a Jovanotti), che ha unito generazioni diverse con emozioni analoghe. In scena sette danzatori con un background
spettacolo presentato in collaborazione con
E.sperimenti GDO Dance Company
coreografia Federica Galimberti, Mattia De Virgiliis musiche dei cantautori italiani dagli anni ‘60 ad oggi con Filippo Braco, Mattia De Virgiliis, Francesco Di Luzio, Andrea Ferrarini, Federica Galimberti, Eleonora Lippi, Laura Ragni
PER INCISO
/ giovedì 19 febbraio ––––– DANZA contaminato da hip hop, contemporaneo, floorwork, acrobatica, in linea con la cifra stilistica della compagnia: l’unione fra tradizione e innovazione con un linguaggio gestuale frizzante, leggero e ironico, ma non privo di contenuto drammaturgico con spunti di riflessione sul grande tema della libertà. E.sperimenti Dance Company è una fucina giovane e dinamica che vuole portare in scena il vissuto e dare corpo e voce soprattutto ai più giovani. Nelle performance di E.sperimenti il pubblico è partecipe, coinvolto, attivo nella riuscita dello spettacolo. Negli ultimi anni la compagnia ha rappresentato l’Italia in tutto il mondo: dagli Stati Uniti alla Russia, dal Brasile alla Thailandia, dalla Giordania alla Palestina, fino all’EXPO di Yeosu per la Cerimonia di passaggio consegne a Milano 2015.
Cantare un amore a distanza che dura tutta la vita ma che si compirà nella vecchiaia è l’invenzione narrativa di uno dei più grandi inventori di storie del nostro tempo, recentemente scomparso: Gabriel García Márquez. L’amore ai tempi del colera è un effluvio di immagini alimentato dalla scrittura di Márquez, profonda e leggera, intelligente e ironica, stupendamente evocativa. Florentino e Fermina si tengono nel cuore da lontano, mentre le loro vite scorrono parallele con le scelte che ne conseguono: marito, amanti, figli,
Parmaconcerti/Pierfrancesco Pisani
regia Cristina Pezzoli con Laura Marinoni al pianoforte Alessandro Nidi
CANTI E INCANTI DAL ROMANZO DI GABRIEL GARCÍA MÁRQUEZ
AMORE AI TEMPI DEL COLERA
/ giovedì 19 marzo
Dopo i successi di Trappola per topi e Tela del ragno, continua il felice incontro della Compagnia Attori & Tecnici con Agatha Christie. La scrittrice britannica trasse Assassinio sul Nilo, andato in scena per la prima volta nel 1944, dal suo romanzo Death on the Nile, pubblicato nel 1937. Si tratta di uno dei suoi testi più noti e apprezzati, come testimonia anche il film di grande successo del 1978 con protagonisti, tra gli altri, Peter Ustinov, Bette Davis e Mia Farrow.
Attori&Tecnici
di Agatha Christie traduzione Edoardo Erba regia Stefano Messina con Viviana Toniolo, Annalisa Di Nola, Stefano Messina, Carlo Lizzani, Roberto Della Casa, Claudia Crisafio, Elisa Di Eusanio, Sebastiano Colla, Viviana Picariello, Luca Marianelli
ASSASSINIO SUL NILO
/ martedì 3 marzo
infelicità e abitudine… Quello che si era acceso nella prima giovinezza tra i due protagonisti si compie felicemente dopo un’attesa di durata mitologica. Questa potente epopea romantica diventa materia teatrale grazie a un’inedita Laura Marinoni che recita e canta, accompagnata dal vivo da Alessandro Nidi e sotto la direzione di Cristina Pezzoli. La gioia e la saudade del suo canto sprigionano e accompagnano l’intima essenza di questa storia di un amore che assomiglia a un lungo combattimento, come i rituali di corteggiamento di certi animali in cui amore e lotta si confondono e si mischiano, disegnando un destino. «L’amore ai tempi del colera – scrive Laura Marinoni – è uno tsunami di immagini e di voci. Non si legge. Si mangia si beve si canta si concede come un corpo. Un libro da abbracciare. Per cinquantatré anni, sette mesi e undici giorni, notti comprese».
La giovane Linnet e l’affascinante Simon sono in viaggio di nozze sul battello Karnak, ma tra coloro che prendono parte a questa crociera sul Nilo c’è anche Jaqueline, l’ex di lui. Dopo un accesso di gelosia culminato con un colpo di pistola sparato alla gamba di Simon, Jaqueline viene sedata e controllata a vista: ma a morire sarà Linnet, trovata senza vita con una pallottola conficcata in una tempia. Toccherà al formidabile detective Hercule Poirot, anch’egli presente sull’affollato battello, risolvere l’intricato caso, dove ognuno dei passeggeri si rivelerà essere un potenziale sospettato. Un’Agatha Christie al meglio di sé quella di Assassinio sul Nilo, pièce dal ritmo serrato e dalla tensione continua. Gelosia e denaro, passione e vendetta e l’epilogo inaspettato, regalano agli appassionati del giallo uno spettacolo ricco di suspense e agli appassionati di teatro una commedia noir ironica e raffinata.
RIDUZIONI BIGLIETTI –––––––––––––– (non cumulabili) Hanno diritto al biglietto ridotto: – le persone fino ai 29 anni e oltre i 60 anni di età; – gli abbonati alla Rassegna del cinema d’Essai Hanno diritto allo sconto del 30% sul biglietto intero: – gli abbonati dei teatri gestiti da ERT Fondazione: vedi pagina Una biglietteria, tanti teatri!
BIGLIETTI –––––––––––––– intero E18 ridotto E16 fuori abbonamento unico E12
PRENOTAZIONI VIA E-MAIL E TELEFONICHE –––––––––––––– Le prenotazioni si possono effettuare scrivendo una e-mail all’indirizzo
[email protected] oppure telefonando al numero 0522/854355. I biglietti prenotati dovranno essere tassativamente ritirati entro il giorno precedente lo spettacolo, pena l’annullamento della prenotazione.
VENDITA BIGLIETTI – ORARI BIGLIETTERIA DAL 27 OTTOBRE –––––––– Dal 27 ottobre per tutti gli spettacoli della Stagione i biglietti saranno in vendita: – nelle serate di programmazione di cinema – il giorno dello spettacolo dalle ore 16 alle 18 e dalle 20 a inizio spettacolo
/ TEATRO
/ BIGLIETTI E ABBONAMENTI
La Direzione si riserva di apportare al programma modifiche che si rendessero necessarie per cause di forza maggiore.
Inizio spettacoli: ore 21. A spettacolo iniziato non sarà consentito l’accesso alla sala.
Hai dimenticato l’abbonamento? Potrai assistere allo spettacolo presentando in biglietteria un documento di identità e acquistando il biglietto a E1. Carnet 4 Dal 27 ottobre negli orari di apertura della biglietteria per la vendita dei biglietti.
Nuovi abbonamenti Boiardo 7 Dal 20 al 25 ottobre.
CAMPAGNA ABBONAMENTI – ORARI BIGLIETTERIA DAL 13 AL 25 OTTOBRE –––––––––––––– Durante la campagna abbonamenti la biglietteria sarà aperta nei seguenti orari: – lunedì dalle 10 alle 13 – giovedì e sabato dalle 16 alle 18 – nelle serate di programmazione cinematografica
RIDUZIONI ABBONAMENTI ––––––––––– Hanno diritto all’abbonamento ridotto per le formule fisse le persone fino ai 29 anni e oltre i 60 anni di età.
Carnet 4 Abbonamento a 4 spettacoli a scelta UNICO E55
Boiardo 7 Associazioni UNICO E75 Abbonamento riservato alle Associazioni di Scandiano con un minimo di 10 adesioni.
ABBONAMENTI –––––––––––––– Boiardo 7 Abbonamento all’intera Stagione Teatrale. intero E90 ridotto E80
VENDITA ABBONAMENTI ––––––––––– Prelazione abbonamenti Boiardo 7 Dal 13 al 18 ottobre vendita riservata agli abbonati 2013/2014 alle formule Boiardo 7 e Boiardo 7+2 che potranno confermare il posto occupato nella scorsa Stagione.
I PUNTI VENDITA DEL CIRCUITO VIVATICKET PIÙ VICINI ––––––––––––––– – Centro Video Taroni, Scandiano (RE); – Viaggiar Teatrando, via Che Guevara, 55/D Reggio Emilia; – Edicola Magù, via Ariosto – Reggio Emilia; – Tabaccheria Ansaloni, via Cavallotti, 39 – Sassuolo (MO) elenco completo su vivaticket.it
VENDITA BIGLIETTI ON-LINE –––––––––––– cinemateatroboiardo.com
Carnet Festival Valido da settembre 2014 a maggio 2015 per 10 ingressi a scelta alla Rassegna d’Essai. UNICO E20
ABBONAMENTI –––––––––––––– Carnet Prima Visione Valido da settembre 2014 a maggio 2015 per 5 ingressi a scelta. intero E30 ridotto E20
Presso la biglietteria del Cinema Teatro Boiardo è possibile acquistare durante tutta la Stagione i biglietti con prenotazione del posto per tutti gli spettacoli in cartellone nei teatri gestiti da ERT Fondazione: – Teatro Asioli, Correggio (RE): tel. 0522.637813 -
[email protected] - www.teatroasioli.it; – Teatro Storchi e Teatro delle Passioni, Modena: tel. 059.2136021
[email protected] – www. emiliaromagnateatro.com; – Pubblico. Il Teatro di Casalecchio di Reno (BO): tel. 051.570977
[email protected] - www.teatrocasalecchio.it; – Teatro della Regina, Cattolica (RN): tel. 0541.966778
[email protected]; – Teatro Dadà, Castelfranco Emilia (MO): tel. 059/927138
[email protected]; – Cinema Teatro MacMazzieri, Pavullo nel Frignano (MO): tel. 0536.304034
[email protected] - www.emiliaromagnateatro.com; – Teatro Fabbri, Vignola (MO): tel. 059.9120911
[email protected] -www.emiliaromagnateatro.com
UNA BIGLIETTERIA, TANTI TEATRI! ––––––––––––––––––––––––––––– per gli abbonati: -30% sul biglietto intero (con arrotondamento ai 50 cent) per tutti gli spettacoli in cartellone nei teatri ERT
RIDOTTO RISERVATO A –––––––––––––– – persone fino ai 29 anni e oltre i 60 – abbonati alla Stagione teatrale 2014/2015
BIGLIETTI –––––––––––––– intero E7 ridotto E5 LUNEDI E4 rassegna Festival essai E4
/ CINEMA
ANNA DELLA ROSA FOTOGRAFATA DA LUCA DEL PIA
Si ringrazia la Riserva Naturale Salse di Nirano - Fiorano Modenese per la gentile ospitalità
Per informazioni e prenotazioni ––––––––––––––––– Cinema Teatro Boiardo Via XXV aprile 3 – 42019 Scandiano (RE) Tel. 0522/854355 –
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