Rotar y2040 Novembre 2007
N. 11
ALLEGATO A ROTARY N. 11 2007. REGISTRAZIONE TRIBUNALE DI MILANO N. 89 DELL’8/3/1986 DIR. RESP.: GIORGIO BERNARDINI DE PACE. DIRETTORE EDITORIALE: ANDREA PERNICE. UNA PUBBLICAZIONE PER I ROTARIANI DEL DISTRETTO 2040. DIREZIONE: VIA CIMAROSA, 4 - 20149 MILANO REDAZIONE: VIALE BIANCA MARIA 19, 20122 MILANO. TEL. 0276002984 E-MAIL
[email protected]
La prima volta dell’anteprima
La lettera del Governatore
Fondazione Rotary
Condividiamo le finalità della Fondazione Rotary NOVEMBRE
C
Andrea Oddi
ari Rotariani, novant’anni fa, mentre i cieli d’Europa erano flagellati dalle bombe della Prima Guerra Mondiale, grazie agli uffici dell’allora presidente del Rotary International Arch C. Klump nacque il Fondo di dotazione rotariano, il primo passo verso la Fondazione Rotary cui è dedicato il mese di novembre. «Il presente è qualcosa che ci lega. Il futuro ce lo creiamo nella nostra immaginazione. Solo il passato è pura realtà» scriveva Simone Weil, scrittrice. Guardare al mondo con il peso della memoria assume la forza cogente di un richiamo alla realtà per noi che godiamo del benessere di questo angolo privilegiato di mondo in cui ci è accaduto di nascere. Prendiamo l’obiettivo principale che si prefigge l’Azione Internazionale: «Promuovere la pace nel mondo, il benessere e la comprensione tra i popoli attraverso interventi di natura umanitaria, educativa e culturale». Obiettivo nobile e condivisibile, ma che proprio sulla condivisione si deve fondare. Sarebbe pretestuso omettere il fatto che il rapporto asimmetrico di ricchezza e povertà, come la disparità di conoscenze e mezzi tecnologici, sono in primo luogo figli della sorte. Per fare dell’opera rotariana anche una più alta comprensione di se stessi che coniughi interventi concreti e autentico spirito di comprensione, ogni contrapposizione deve essere ricondotta sullo stesso piano di umanità nella quale ogni singolo individuo vale soltanto per ciò che è. È con questo spirito di “solidarietà combattiva” che l’azione della Rotary Foundation svolge una serie di interventi decisivi per il miglioramento delle condizioni primarie di vita di bambini, donne e uomini penalizzati dalla sorte. Attraverso una conoscenza adeguata del mondo che ci circonda, un costante monitoraggio delle realtà meno pubblicizzate perché
poco attraenti per i mass media, un’attenzione sviluppata attraverso la cono-
scenza storica. Si pensi ai risultati conseguiti con Polio Plus, il progetto ormai ventennale impegnato a debellare la poliomielite nel mondo, in cui il Rotary opera sul campo come ONG accanto all’ONU, all’UNICEF e all’OMS. Un progetto grazie al quale l’eradicazione della malattia ha ottenuto pieno successo in paesi poveri e sottosviluppati, con il rammarico di non avere ancora raggiunto quei paesi coinvolti in conflitti bellici, dove è difficile operare. In attesa di poter intervenire, il Rotary International è in prima linea nei paesi confinanti a rischio di nuove propagazioni. Nell’anno 20062007 la Rotary Foundation ha ricevuto contributi per oltre 120 milioni di USD per la quasi totalità investiti a sostegno dei progetti educativi ed umanitari realizzati dai Club e dai Distretti nel mondo. I programmi educativi, che intendono promuovere la comprensione e la tolleranza tra i popoli instaurando contatti diretti, comprendono: Borse di studio degli Ambasciatori; Borse di studio per la pace nel mondo; Scambio gruppi di studio; Sovvenzioni per docenti universitari. I programmi umanitari,spesso con partecipazione diretta di rotariani, comprendono: Sovvenzioni paritarie; Sovvenzioni distrettuali semplificate; Sovvenzioni per servizi di volontariato; Sovvenzioni 3 H. Tutte questioni concrete, tutti interventi sacrosanti ed encomiabili, resi ancora più nobili dalla consapevolezza di essere partecipi di un più grande progetto comune in cui i diritti primari dell’uomo non siano più una condizione della sorte per alcuni ma una condizione di partenza per tutti.
Grande partecipazione alla serata cinematografica promossa dal Distretto a favore della Fondazione Rotary
DISTRETTO
C
PolioPlus
ombattere gli ultimi focolai di poliomielite nel mondo: il principale degli obiettivi promossi dalla Rotary Foundation in campo umanitario sta conducendo al grande risultato della eradicazione totale di questa malattia. E per contribuire al completamento del programma, i dieci Distretti
(
italiani del Rotary International hanno lanciato l’iniziativa “La prevenzione in prima visione”, anteprima nazionale del film “Michael Clayton”. La proiezione del film che già aveva riscosso un notevole successo alla Mostra del Cinema di Venezia, si è svolta grazie al contributo e alla partecipazione di Medusa Film che ha consentito il coinvolgimento di 63 sale cinematografiche distribuite
“La Rotary Foundation si è impegnata dal 1985 nel Programma PolioPlus, investendo oltre 680 milioni di dollari in 189 Paesi. A oggi sono stati oltre 2 miliardi i bambini vaccinati. Oggi questa terribile malattia resiste in pochissimi focolai e il traguardo della sua totale eradicazione è a portata di mano. Per questo, iniziative concrete come quella ideata dai Distretti italiani del Rotary, possono dare un contributo decisivo a questa battaglia”. Wilfrid J. Wilkinson, Presidente mondiale del Rotary
(
in tutta Italia, per un totale di 20.000 presenze. Nel nostro Distretto, la proiezione è avvenuta a Milano, in due sale, a Monza, a Cerro Maggiore, a Varese, a Bergamo e a Como. Grande soddisfazione per il Governatore Andrea Oddi, che si è molto (segue a pag. 2)
Associazione Premio Rotary alla Professionalità dei Rotary Club del Distretto 2040
PREMIO ROTARY ALLA
PROFESSIONALITÀ 2008 Si rinnova l’appuntamento con il Premio Distrettuale, tradizionalmente assegnato nel mese di febbraio, in coincidenza con le ricorrenze celebrate dal Rotary International. Il Bando di concorso, aperto fino al 15 novembre è pubblicato a pagina 4.
Scambio Giovani
Un programma veramente internazionale Oltre 50 giovani italiani partono ogni anno per soggiorni all’estero sponsorizzati dai Club del Distretto 2040
DISTRETTO
T
Rotary Foundation
ra i più piccoli per estensione, il nostro Distretto è tra i più attivi in Italia nello Scambio Giovani, uno dei più significativi programmi internazionali del Rotary, mirato in particolare allo sviluppo delle nuove generazioni. Tra scambi annuali e brevi e camp estivi, la nostra fetta di Lombardia cuba per circa il 35-40% del totale italiano, ponendosi a metà strada – come abbiamo appreso in settembre alla conferenza degli Youth Exchange Officer dell’area EEMA a Eskilstuna, in Svezia (foto) – tra le centinaia di scambi effettuati annualmente in Germania ed il quasi zero del Regno Unito, con una media di uno scambio ogni 100 rotariani circa.
Curiosamente, oltre a qualche Club isolato ed a quelli di Milano, è la Brianza, da Lecco a Monza, il terreno più fertile ed attivo, soprattutto, ma non solo, nell’inviare all’estero i nostri ragazzi e nell’ospitare studenti stranieri per un anno. E questo, lo Scambio Annuale, è indubbiamente il più impegnativo ed ambito dei programmi: grazie alla sponsorizzazione ed all’impegno dei Rotary Club, giovani fra i 16 ed i 18 anni trascorrono un intero anno scolastico all’estero. Nell’A. R. 2007-2008 il nostro Distretto ospita 14 studenti nord-americani e due ragazze australiane, mentre una nostra ragazza è già a Perth, una in Germania e 14 ragazze e ragazzi italiani sono in USA, sparsi tra la costa dell’Est alla California. I giovani in scambio annuale frequentano la scuola locale e vivono presso tre famiglie del luogo, imparano una lingua e, soprattutto,
fanno un’esperienza di vita indimenticabile e ad alta valenza formativa, essenziale per il loro sviluppo di giovani uomini e donne proiettati verso una società globale e multi-culturale. Qui risiedono le grandi differenze fra lo Scambio Giova-
diano con abitudini, costumi e culture diverse da quelle di casa; 3) lo scambio comporta reciprocità, quindi ospitalità verso i giovani mandati dai Club stranieri ed accoglienza nei confronti dei nostri; 4) rappresenta un’elevata forma di servizio da parte dei nostri Club, che permettono ai giovani (di origine non necessariamente rotariana) l’accesso a questa opportunità unica ed irripetibile. Perno di tutto il programma sono
(segue a pag. 3)
ni del Rotary International ed i soggiorni proposti (a pagamento) da altre organizzazioni: 1) per quanto importante, non è l’apprendimento o, meglio, il perfezionamento della lingua l’elemento essenziale; 2) l’obiettivo risiede nella formazione dei nuovi leader, attraverso l’impegno scolastico ed il contatto “dal vivo” e quoti-
IN PRIMO PIANO Rubrica
Pronto Rotary La rubrica mensile a pag. 4
IL Rotary in cifre
IN PRIMO PIANO
Anno Rotariano 2009-2010
JOHN KENNY NOMINATO PRESIDENTE INTERNAZIONALE DEL RI ➣ a pag. 2
Rotary in Pictures 2007
IL SECONDO CD DI UNA SERIE DI EDIZIONI ANNUALI DA COLLEZIONE
1.211.627 Rotariani 532 Distretti* 32.581 Rotary Club 7.269 Club Rotaract 167.187 Rotaractiani** 10.955 Club Interact 251.965 Interactiani** 6.437 Gruppi Rotariani Comunitari 148.051 soci GROC**
CON IMMAGINI ROTARIANE ISPIRATRICI DA TUTTO IL MONDO
Per acquistare Rotary in Pictures (PHOTOS1): www.rotary.org/shopping o Publications Order Services Tel. +1 847-866-4600 - Fax +1 847-866-3276 -
[email protected]
Dati aggiornati al 10 aprile; *dati aggiornati al 1° luglio; **stime
NOVEMBRE 2007
2
Sarà John Kenny il Presidente Internazionale del RI 2009-2010
J
ohn Kenny, socio del Rotary Club Grangemouth Central (Scozia), è stato scelto dalla commissione di nomina quale Presidente del Rotary International per l’anno 2009-10. Salvo contestazioni la sua candidatura diventerà ufficiale il 1° dicembre prossimo. Kenny, già decano della Facoltà di Giurisprudenza, è giudice e notaio. Attivo nello scoutismo, ha ottenuto una medaglia al merito per aver contribuito alla fondazione di nuovi gruppi di scout nell’Europa dell’Est. Anziano e presbitero della Chiesa di Scozia, ha ricoperto incarichi civili nel proprio distretto su mandato di Elisabetta II, regina d’Inghilterra. In passato ha servito quale presidente della Forth Valley Junior Chamber of Commerce e della Federation of Scottish Junior Chamber of Commerce, ed stato consulente giuridico della Jaycees International. Rotariano dal 1970, Kenny è stato presidente e vicepresidente del RIBI (Rotary International in Gran Bretagna e Irlanda). A livello di RI è stato consigliere, presidente di commissione, amministratore della
V
Anteprima, oltre 30 mila dollari il ricavato dell’iniziativa nel Distretto 2040
i interessa ampliare l’effettivo del vostro club? Con due nuove disposizioni, il Consiglio di legislazione 2007 apre la possibilità di selezionare soci potenziali fra i leader della comunità e gli ex borsisti della Fondazione Rotary. La norma 07-329 modifica i requisiti di affiliazione promuovendo il reclutamento di membri della comunità che “abbiano dimostrato, con il coinvolgimento diretto nella vita locale, il proprio impegno a promuovere l’ideale del servire e lo Scopo del Rotary.” Analogamente, la norma 07-57 autorizza l’affiliazione degli “alumni della Fondazione Rotary”, ossia ex borsisti (borse degli ambasciatori e per la pace), ex partecipanti ai programmi SGS e Studi rotariani per la pace e la risoluzione dei conflitti, e beneficiari di sovvenzioni per docenti universitari e volontari. Markku Kangas, presidente 2006-07 del Rotary club di Helsinki Lauttasaari, in Finlandia, applaude queste misure che giudica molto significative per i club del suo paese, dove tuttavia il cambiamento dovrebbe avere un impatto simbolico più che pratico: “I club finlandesi sono piuttosto flessibili e innovativi, nell’individuare la categoria giusta quando si presenta la persona adatta”. Nils Ove Jensen, ex governatore del Distretto 1470 (Danimarca e Groenlandia) concorda: “Quando c’è un candidato valido, con i requisiti per diventare un Rotariano, bisogna trovare una categoria in cui inserirlo”. In effetti, i club danesi già ora invitano gli alumni della Fondazione a diventare soci, ma Jensen ritiene che le nuove norme aumenteranno la visibilità di questo gruppo di soci potenziali. Oltre all’elenco degli alumni fornito dal presidente della commissione distrettuale per la Fondazione, un’altra fonte di informazioni sugli ex borsisti potenzialmente idonei è rappresentata dai coordinatori degli alumni, i cui recapiti figurano nella Official Directory (007-EN).
prodigato per la buona riuscita della manifestazione, con il sostegno di Adriana Mavellia, Presidente della Commissione per le Relazioni Pubbliche del Distretto2040, degli AG e dei Presidenti dei Club che hanno saputo attrarre l’attenzione dell’opinione pubblica, dei media e dei Rotariani sull’iniziativa. Ottima eco ha avuto l’iniziativa sulla stampa a diffusione locale e nazionale, con il gradito, ulteriore risultato di aver ottenuto dal quotidiano economico Il Sole 24 Ore, il 10% di ogni abbonamento alla testata House 24 che sarà registrato nel primo anno di edizione della pubblicazione. Il risultato della serata è stato un ricavo di oltre trentacinquemila dollari, per il solo Distretto 2040, che saranno interamente destinati alla Fondazione per il Programma PolioPlus. A questi si aggiungeranno i risultati degli altri Distretti, con la soddisfazione tutta italiana di essere riusciti a lavorare insieme, per un ulteriore grande dono all’infanzia mondiale.
AIDD, trent’anni di attività
U
Festeggiata al Galà dell’Amicizia l’importante ricorrenza associativa
n traguardo di cui possono andare fieri tutti, persino Rotary e Lions contemporaneamente, viene da dire con un sorriso, ma le ragioni sono più che serie e questa è una storia di fatti concreti, ormai lunga trent’anni. Un lungo periodo, una vita che ha avuto origine dalla presa di
AIDD, COSA OFFRE... - Prevenzione primaria contro il disagio giovanile e specificatamente “lotta alla droga” - Itinerari pedagogici - Consulenza psicopedagogica agli insegnanti - Centro di ascolto per genitori ... E COSA CHIEDE
- Adottare una scuola, per poter continuare a operare salvando i giovani dall’emarginazione - Inserimento nelle scuole per poter cooperare e collaborare con i docenti - Sponsorizzazioni, con il vantaggio della detrazione fiscale in quanto Onlus, per proseguire nel suo nobile compito coscienza, sul finire degli anni ’70, della drammaticità del fenomeno droga. Un gruppo di Soci di Club Rotary e Lions decise di impegnarsi, in sintonia con il mutare dei tempi e dei costumi, con azioni coordinate contro la diffusione di sostanze tossiche, attraverso iniziative volte soprattutto al-
le fasce d’età dell’adolescenza. Operando in stretto contatto con le Direzioni Didattiche di Scuole dell’Infanzia e Primarie, con le Presidenze delle Scuole superiori di primo livello, con il corpo insegnanti delle medesime e con i genitori, l’Associazione ha maturato negli anni una forte capacità nel percepire le reazioni e la sensibilità del mondo giovanile. E oggi si adegua alle necessità dei tempi correnti prestandosi più che mai alla prevenzione, attraverso l’aiuto sempre più rilevante di esperti professionisti che svolgono corsi nell’ambito scolastico, in un ventaglio di attività notevolmente allargato e che oggi comprende iniziative contro il bullismo, il tabagismo, l’alcolismo, l’anoressia. L’associazione persegue le proprie finalità con metodi differenziati a seconda degli ambiti e degli interlocutori cui si rivolge: per la scuola dell’in-
fanzia propone un percorso iniziale di educazione alla salute – il modello olistico – finalizzato alla promozione e al potenziamento della salute dei soggetti in età evolutiva, attraverso un’azione sinergica tra scuola e famiglia, quali primi ambiti educativi; per la scuola primaria, l’itinerario si pone lo scopo di educare l’affettività dei fanciulli, lavorando nel campo delle dinamiche affettive e dell’esperienza emotiva; per la scuola secondaria di primo grado, l’obiettivo è quello di proseguire e rinforzare il percorso compiuto negli stadi pregressi, con un successivo sviluppo di educazione alla salute attraverso il sostegno di farmacologi e psicologi. I festeggiamenti per il trentennale dalla sua fondazione sono motivo di orgoglio per quanti hanno prestato il proprio servizio all’associazione e allo stesso tempo sono occasione per rinnovare il proprio im-
Rotary 2040
NOVEMBRE 2007
3 SEGUE DALLA PRIMA
SEGUE DALLA PRIMA
Fondazione Rotary, moderatore di Istituto, governatore distrettuale, vicepresidente della commissione per il congresso, rappresentante del presidente, e presidente e componente di commissione. È stato anche delegato, delegato straordinario e parlamentare a numerosi Consigli di Legislazione. Kenny è Grande donatore della Fondazione Rotary, membro della Bequest Society, e vincitore degli attestati per servizi meritori e per servizi eminenti. La commissione di nomina è composta da Ray Klinginsmith (presidente di commissione, USA), G. Kenneth Morgan (segretario, USA), Jacques Berthet (Francia), John T. Blount (USA), Hee-Byung Chae (Corea), Gerson Gonçalves (Brasile), Abraham Gordon (USA), Sushil Gupta (India), Lynn A. Hammond (USA), Rafael G. Hechanova (Filippine), Toshio Itabashi (Giappone), Jorma Lampén (Finlandia), Gerald A. Meigs (USA), David D. Morgan (Galles), Jiichiro Nakajima (Giappone), Stan Tempelaars (Paesi Bassi) e Luis F. Valenzuela (Guatemala).
Il Consiglio apre le porte a nuovi Soci potenziali
Rotary 2040
pegno e per analizzare con obiettività le prospettive di intervento e di crescita per i prossimi anni. Obiettivi che il Presidente Cevenini, in carica, e tutti i Rotariani e i Lions che
AIDD, i titoli Sono diverse le pubblicazioni AIDD dedicate ai percorsi di educazione e salute: Il Grande Gioco dei Bimbi, sussidio per la Scuola Materna; Pallino, per la Scuola Materna e Elementare; Un Talismano per crescere, per insegnanti; Fantafavole da disegnare, quaderno complementare per i bambini, educazione alla salute per scuole elementari; Il giardino segreto, guida per l’insegnante e sussidio per la Scuola Elementare; Il Giardino degli 11 gatti, destinato ai ragazzi dagli 8 agli 11 anni; I Guardiani della vita, per ragazzi tra i 10 e i 12 anni; Una scelta, dialoghi e riflessioni su tossicodipendenza e AIDS, per ragazzi tra gli 11 e i 15 anni; Imparare a decidere, guida per gli insegnanti, sussidio didattico per la Suola Media inferiore. lo hanno preceduto nell’incarico, hanno condiviso e sempre più desiderano condividere con i Soci promotori dell’Associazione, per dare continuità all’azione di servizio.
Un programma veramente internazionale
i Rotary Club. La Commissione Distrettuale ha e mantiene l’importante ruolo di supporto organizzativo (per esempio nei contatti con i Distretti all’estero), ma “senza la promozione e la partecipazione attiva dei Club”, sottolinea Alessandro Clerici, responsabile del Programma per le Nuove Generazioni, “lo Scambio Giovani non avrebbe ragione di esistere”. A supporto di questa impostazione, Stojan V. Murnik, Presidente della Commissione SG, afferma che “quest’anno, il focus del programma per gli studenti stranieri risiede nello sviluppo della figura centrale del Tutor, il quale rappresenta il Club e segue passo passo lo sviluppo dello studente ospite, ne coglie le eventuali situazioni di disagio e, in una parola, favorisce la sua integrazione con la famiglia e con la scuola”. Inoltre, alcuni Tutor ed i loro Club coinvolgono in quest’opera di adattamento le organizzazioni locali delle Nuove Generazioni, Rotaract ed Interact, offrendo loro non solo un’occasione di servizio, ma anche un’occasio-
ne di apprendimento e di sviluppo, venendo a contatto con giovani di culture diverse dalla nostra. La stessa Commissione organizza una serie di incontri mensili con gli studenti ospiti, sia di tipo informativo e formativo (incontro di accoglienza a settembre) sia ludico/culturale (per esempio: visita al paddock ed alle gare di Formula Renault all’Autodromo di Monza in ottobre, matineè all’Auditorium dedicata a Mozart in novembre – tutti gli studenti suonano almeno uno strumento – gite a Cremona in aprile e a Roma in maggio, oltre alla “pizzate” mensili con famiglie e tutor) sia rotariano (partecipazione al Concerto di Natale ed al Congresso in giugno). Analogamente, i nostri ragazzi negli Stati Uniti, affidati a famiglie, rotariane e non, e seguiti dai Counselor (i Tutor americani), sono guidati nell’adattamento al nuovo mondo dai Distretti e Club e, soprattutto, godono dell’offerta delle comunità e delle scuole locali (in genere, più attente allo sviluppo fisico e mentale e meno rigide e nozionistiche di quelle europee). Per i nostri, l’integrazione risulta ancora più facile e non è inconsueto che non solo siano riconosciuti per i loro meriti scolastici (una fila di “A” nelle pagelle), ma divengano anche delle star della pallavolo, come la nostra Daniela Sigismondi (articolo). Un team della nostra Commissione segue il loro sviluppo dall’Italia, attraverso un sistema di reporting via e-mail, intervenendo presso gli omologhi statunitensi ove si intravedano aree di
attenzione. Al ritorno, i ragazzi sono invitati ad incontrarsi con la Commissione per fornire commenti e spunti di miglioramento del programma, per socializzare davanti ad una pizza e per creare una comunità di “alumni”, che hanno condiviso un’esperienza eccezionale e privilegiata, dalla quale si possano attingere anche nuove leve per i Rotaract ed, in futuro, per il Rotary. Se gli scambi annuali sono impegnativi, non solo per il Rotary e per le famiglie, ma anche per i ragazzi (scuola, lingua, nostalgia, poi rientro nella normalità, esami), un’altra offerta valida dal punto di vista formativo – ed eventualmente propedeutica all’impegno di un anno – è rappresentata dagli Scambi Brevi: su una base di reciprocità uno-a-uno, durante l’estate un/una giovane viene ospitato presso una famiglia di un coetaneo all’estero e torna a casa con il nuovo amico/a, che viene ospitato per lo stesso periodo di tre-quattro settimane. Infine, nella prima metà di luglio, ben 5 camp estivi tematici vengono offerti a giovani stranieri, rappresentanti di una nazione per camp: vela a Dervio, trekking sui monti lariani, canottaggio sul lago di Varese, tennis a Bergamo e cultura e svago a Milano. La scorsa estate, grazie all’offerta ed all’impegno di ben 25 Rotary Club (il 30% del Distretto!) ed il supporto dei Rotaract Club, ha visto la partecipazione di 60 ragazzi e ragazze provenienti da 25 nazioni: non solo da (quasi) tutti i paesi della vecchia e della nuova Europa, ma
anche dalla Turchia, dalla Russia, dagli Stati Uniti, dall’India, dall’Australia e da Israele. Oltre allo sport, i giovani hanno avuto modo di visitare la nostra regione, di partecipare a gite comuni (la più gettonata: il giro di pista all’Autodromo di Monza) ed alla grande festa di addio a Minoprio. Il commento di Carl Westborg, svedese, è significativo: “incontrare così tanti giovani della mia età da paesi differenti è stata l’esperienza più bella; it is quite amazing to see how different is life around Europe”. Per il 2007 abbiamo ricevuto offerte di oltre 60 camp dall’estero ed abbiamo inviato 22 ragazzi: c’è molto spazio per i Club che intendano promuovere quest’attività. L’obiettivo per l’anno prossimo non è necessariamente quello di crescere in quantità degli scambi (annuali), ma in qualità, e di offrire mete complementari agli USA: uno studente partirà per un anno per il Giappone ed uno per l’Australia e, per chi desidera sviluppare altre lingue e conoscenze, vi sono interessanti offerte di soggiorni e percorsi scolastici, per esempio, portoghese in Brasile, spagnolo in Messico e mandarino (la lingua del futuro?) a Taiwan. Inoltre, desideriamo incrementare l’offerta per i nostri ragazzi di scambi brevi e camp, incoraggiati anche da testimonianze come quella del nostro Francesco Invernizzi: “mi è molto difficile dire qual’è stata la parte migliore del mio camp a Taiwan, perché è stato tutto stupendo, una delle esperienze più belle della mia vita”.
Ma forse la testimonianza più toccante e che ci incoraggia a continuare a dedicarci a questo servizio internazionale è stata quella di Frate Marwan Di’ des OFM, Direttore della Terra Santa High School for Boys di Betlemme, Palestina (all.), con la quale ringrazia il Rotary per l’ospitalità data a due suoi ragazzi in un camp e “per aver dato loro l’opportunità di
vivere con altri ragazzi e ragazze in piena libertà, mostrando loro come gente di vari paesi, culture, religioni possono stare insieme e fare amicizia senza aver screzi né pregiudizi”. La Commissione Scambio Giovani desidera incoraggiare le famiglie ed i Club a considerare il mondo come possibile meta e ad investire nel futuro multi-culturale delle Nuove Generazioni.
NOVEMBRE 2007
4 Rubrica PR
Pronto Rotary
Domande e risposte utili ai responsabili di Club per le Relazioni Pubbliche nello svolgimento del loro mandato Quando è opportuno coinvolgere le istituzioni nelle attività dei Club del Rotary? Se il vostro obiettivo è operativo e mira a creare consenso attraverso supporto per le vostre iniziative, il coinvolgimento delle istituzioni è opportuno, purché il service che state organizzando abbia una certa rilevanza e si incroci con oggettivi bisogni sociali che dovrete opportunamente verificare. Se, invece, l’obiettivo è al momento solo relazionale un altro modo per coinvolgere i membri delle istituzioni è invitarli a partecipare come relatori alle nostre Conviviali o iniziative. Se l’obiettivo è, infine, di sensibilizzazione alla conoscenza del Rotary, invitateli come ospiti in occasione della presentazione di un vostro service / progetto, lasciando loro della documentazione scritta, come la brochure che potete scaricare già in italiano dal sito del Rotary International www. rotary.org oppure attraverso la consegna della cartella stampa istituzionale.
Se ho delle conoscenze influenti, posso sfruttarle a favore dei progetti che organizza il mio Club/Distretto? Le conoscenze di persone influenti - si tratti di leader d’opinione o di figure che occupano posizioni di spicco nelle istituzioni o nella comunità economico-finanziaria - sono decisamente un asset da valorizzare. Per essere efficaci occorre però procedere in maniera ‘mirata’: analizzando a fondo, in via preliminare, la natura dei progetti in programma e cercando, quindi, nell’ambito dei propri contatti influenti, il profilo più adatto al quale proporre l’idea che si desidera mettere in atto. Occorre fissare obiettivi chiari su quale tipo di intervento si punta a ottenere dalle figure istituzionali e parlarne in modo trasparente con le stesse, in modo che, una volta avviato il progetto, i ruoli di tutte le parti coinvolte siano definiti e il progetto non rischi di rimanere compromesso nella sua realizzazione. Indicate perciò con chiarezza se mirate a ottenere fondi, l’accesso a strutture, un patrocinio, il consenso a coinvolgere determinate personalità per un evento e così via: dovete arrivare ad appurare in via definitiva su che cosa potete fare conto. A volte la disponibilità a lasciarsi coinvolgere da parte delle istituzioni può essere minima all’inizio: non scoraggiatevi e, soprattutto, non rinunciate all’opportunità. Una volta intuite e sperimentate le capacità del Rotary di mettere in atto le proprie idee, spesso sono le istituzioni stesse a desiderare di coltivare il rapporto per progetti futuri.
Noi dei Club di Milano, essendo numerosi, come dobbiamo regolarci quando occorre contattare membri delle istituzioni? Possiamo muoverci liberamente o rischiamo di accavallarci? Tenere informato il Distretto sui progetti che intendete avviare è il modo più agevole per consentire di creare sinergie con l’attività di altri Club e, insieme, il miglior presupposto per aumentarne la visibilità. Il Distretto sarà così nella posizione di valutare come supportarvi nell’ottenere il coinvolgimento delle istituzioni e potrà avere un suo ruolo di ‘facilitatorÈ del processo. Anche nel caso possiate contare su un rapporto molto stretto con personalità influenti come frutto di conoscenze personali, tenerne al corrente il Distretto è il presupposto per dare una veste più ‘istituzionalÈ e continuativa al rapporto stesso.
Rotary 2040
CAM
Presentati in Assemblea i numeri del Servizio
“N
on pensavo che la discontinuità che caratterizza questo Anno Rotariano interessasse anche l’Associazione “Gli Amici del CAM” al suo interno; inaspettato il cambio di Presidenza, grazie a chi ha lavorato e grazie a chi lavorerà per questa Associazione. Cam e “Amici del CAM” sono in linea con le direttive del Rotary International per importanza progettuale, spessore e competenza professionale espressi, per l’evidenza al tema delle Nuove Generazioni; un ulteriore stimolo al sostegno ai giovani, primi destinatari del messaggio rotariano, e che il Rotary deve condurre a sè con lo scopo di trasmettere la tensione ai più elevati standard etici”. Così il Governatore Andrea Oddi nel suo intervento di saluto ai presenti, al tradizionale appuntamento di metà ottobre, quello dell’Assemblea annuale dell’Associazione che dal 1987 sostiene il
Centro Ausiliario per i Problemi Minorili - CAM. Un saluto e un ringraziamento, i suoi, rivolti a Gianfranco Isalberti che L’esempio da seguire… Si può fare bene del bene controllando le proprie uscite: ne è un’esempio l’Associazione che riesce a destinare alle attività il 98% dei fondi disponibili. Ecco perché, da sempre, non c’è altra soluzione all’unanimità, in fase di approvazione del bilancio in Assemblea.
lascia la presidenza dopo oltre 12 anni, e al nuovo Presidente Carlo Sarasso, nominato in Assemblea con il nuovo consiglio, per il prossimo triennio di gestione; nonché a tutti i Rotariani, le socie Inner Wheel e
La relazione del Presidente Isalberti
Il panorama di instabilità e di aumento dei bisogni stimola il CAM a cercare nuove vie, nuove risposte. Ecco dunque un nuovo progetto: “Rifornimento in volo” per i ragazzi delle Borse Lavoro e l’idea di aprire uno sportello di Counseling per genitori separati o in via di separazione. Nell’ambito del rapporto con le Istituzioni, alla convenzione con il Comune di Milano per la collaborazione degli Uffici Legale ed Affidi, si
i Rotaractiani coinvolti nelle iniziative a favore dei minori in difficoltà, e il cui saluto è stato portato dal Governatore del Distretto 2050 Oscar Vaghi, dalla Governatrice del Distretto 204 Inner Wheel Paola Lagorara, e dai rappresentanti dei Distretti Rotaract 2040 e 2050. Rotary2040 riporta un estratto della relazione del Consiglio Direttivo che come ogni anno ha illustrato le iniziative concrete volte esclusivamente al sostegno ai minori in stato di bisogno, che si trovino nel territorio di competenza del Tribunale dei Minori di Milano, non senza ricordare prima l’encomiabile lavoro quotidiano del Segretario dell’Associazione Rita Pizzagalli Serrao, come sempre doverosamente ringraziata dal Presidente e dall’applauso dell’Assemblea; e di tutti i volontari, i professionisti e i giovani coinvolti citati e di anno in anno presentati da Giovanna Burkhardt.
è aggiunta una convenzione con l’Ufficio Stranieri per il B&BP. Il Ministero della Giustizia da anni si avvale di una sempre più stretta collaborazione con il CAM nel settore “Borse Lavoro e di Studio” e la Regione Lombardia ha assegnato un contributo per lo stesso servizio. Con le Università Cattolica e Bicocca e con il Centro Terapia della Famiglia sono in atto convenzioni per tirocini per il conseguimento di
Rotary 2040
NOVEMBRE 2007
master per Laureati in Pedagogia, Psicologia e Medicina. Presso la Segreteria della Procura per i Minorenni di Milano, due volontari del CAM aggiornano lo schedario dei minori inseriti nei diversi tipi di strutture, elaborando le informazioni e traendone statistiche sempre aggiornate. Questa collaborazione con gli enti Istituzionali attesta il ruolo sociale e la validità dell’azione del CAM. Nel corso dell’anno l’ufficio Legale del CAM ha svolto con continuità la propria attività di consulenza e assistenza legale, avvalendosi della collaborazione di 15 avvocati, coadiuvati da alcuni neo laureati. Sono stati 535 gli incontri, dei quali 285 riguardavano nuovi utenti. È in costante aumento la richiesta di consulenza giuridica da parte di cittadini extra comunitari. La provenienza degli utenti stranieri è varia e comprende circa venti paesi; spesso occorre affrontare il problema della reperibilità delle legge nazionale degli utenti: a tal fine si sta procedendo alla raccolta delle legislazioni dei paesi stranieri. La collaborazione con l’Ufficio Tutele del Comune di Milano è proseguita, sia con riferimento alla costituzione del Comune in qualità di Tutore del minore dichiarato adottabile sia come consulenza ai Servizi sociali in materia di diritto di famiglia. L’ attività dell’Ufficio Affidi mette in luce come le difficoltà rilevate da tutti gli operatori dell’affido si ritrovino anche al CAM: tali difficoltà sono da ricondursi a cambiamenti nella società e alle problematiche dei casi proposti. Dei trentotto minori segnalati rimane elevata la richiesta di bambini sopra i dieci anni, con i problemi connessi alla particolare fase adolescenziale; solo quattordici casi si collocano tra i 6 e gli 8 anni. Continuano regolarmente, con cadenza mensile, gli incontri con le famiglie affidatarie nei 6 gruppi coordinati da psicologi e operatori CAM. Sono 65 le famiglie che vengono seguite e supportate con risultati soddisfacenti. Le Borse assegnate quest’anno sono 62, di cui 34 borse lavoro, 28 borse studio. I borsisti di età compresa tra i 16 ed i 22 anni, sono equamente divisi tra italiani e stranieri. Il Rotary Club di Monza si è impegnato a garantire anche quest’anno il suo sostanziale supporto non solo per le Borse Lavoro, ma anche per il nuovo progetto” Rifornimento in volo”. Infatti, in seno all’Ufficio Borse, si è sentita l’esigenza di conoscere il futuro dei ragazzi dopo l’esperienza di una borsa. Per far ciò si è pensato di mantenere i contatti con i giovani e gli educatori attraverso due incontri annuali. In queste occasioni gli ex borsisti riportano la loro esperienza e segnalano eventuali nuove esigenze. Il CAM erogherà un contributo straordinario una tantum, per un particolare bisogno che i ragazzi ci segnaleranno di volta in volta: il “Rifornimento in volo” appunto. Il servizio Bed and Breakfast Protetto nato nel 2001 a titolo sperimentale, sta ottenendo incoraggianti risultati e riconoscimenti da parte di operatori del settore. Gli Enti locali dimostrano un crescente interesse per questa iniziativa: quest’anno sono giunte 23 segnalazioni. Le esperienze già attuate negli anni scorsi conferiscono al progetto uno spessore che è garanzia di successo. L’Ufficio Stranieri del Comune di Milano ha attivato una
convenzione per il collocamento di 5 ragazzi stranieri. Attualmente i ragazzi presenti nel B&B Protetto sono 10 di cui 6 percorsi sono iniziati quest’anno. Sempre soddisfacenti i dati riguardanti le famiglie ospitanti. La partecipazione al corso di formazione preliminare è stata la più alta registrata finora. Le famiglie ospitanti continuano ad essere seguite negli incontri di gruppo mensili. Il CAM ha presentato il servizio durante un seminario tenutosi in Università Cattolica; nel mese di novembre, poi, il B&BP insieme all’Ufficio Affidi hanno partecipato al 1° Convegno Internazionale sui servizi Sociali “La Qualità del Welfare. Buone pratiche ed innovazioni”. La situazio-
5 ne socialmente allarmante che opprime il mondo scolastico trova ampio riscontro nei due filoni principali di lavoro dell’Ufficio Scuola. Da un lato, le segnalazioni si fanno sempre più drammatiche, dall’altro vi è la domanda pressante di scuole che chiedono corsi con indicazioni concrete e attuabili per affrontare eventi del tutto imprevisti. L’età media dei minori segnalati tende a decrescere, le famiglie sono assenti, non collaborative o, peggio, oppositive nei riguardi del personale docente. Le stressanti situazioni di disagio familiare si inaspriscono nella violenza. Le scuole interpellano spesso il nostro ufficio anche per un suo aiuto nella stesura della segnalazione alla Procura.
Le segnalazioni pervenute all’Ufficio sono state un centinaio tra scuole medie ed elementari. Nell’intero anno l’Ufficio Scuola ha tenuto nelle scuole 11 corsi di aggiornamento per insegnanti sul tema del disagio giovanile e della sua prevenzione, alcuni dei quali gestiti in collaborazione con l’Università Milano Bicocca. L’Ufficio Scuola ha anche studiato ed elaborato due nuovi progetti: un corso di secondo livello, in collaborazione con l’Università Bicocca, per fornire un ulteriore supporto agli insegnanti: il progetto prevede l’approfondimento delle tematiche più rilevanti. Importante il progetto sul bullismo richiesto da un Istituto Superiore. Nel corso dell’anno l’Ufficio Formazione ha orga-
VIA MANZONI 29 MILANO TEL 02.86461856
nizzato due corsi specialistici per operatori della tutela minorile e dell’affido familiare e un corso di formazione per conduttori di gruppo e l’uso del genogramma familiare. Il corso di formazione per conduttori di gruppo si è proposto di fornire strumenti metodologici e di illustrare le tecniche operative utilizzate dal CAM per la costituzione e la gestione di gruppi di sostegno per le Famiglie Affidatarie. Altri corsi sono stati organizzati in ogni parte d’Italia con riscontro positivo. Come in passato, l’Ufficio Stampa ha continuato a sviluppare iniziative di comunicazione dirette a far conoscere le tematiche e le attività del CAM al mondo esterno. Al centro del lavoro sono state, ancora una
volta, le azioni rivolte alla ricerca di nuove famiglie ospitanti ed affidatarie per coinvolgerle sia nei corsi di formazione sia per avviarle all’affido. Tutte le iniziative che vi abbiamo presentato sono state rese possibili dal generoso e fedele sostegno dei Club Rotary dei due Distretti 2040 e 2050: li ringraziamo. Un grazie particolare alle amiche dell’Inner Wheel che, con sensibilità di donne e di madri, assicurano un sostanziale supporto al CAM. Grazie anche ai Rotaractiani che si adoperano per dare una mano ai giovani meno fortunati. Infine il ringraziamento del Consiglio Direttivo va a tutti gli amici qui convenuti perché la vostra solidarietà è garanzia del futuro del CAM.
Distretto 2040 Rotary International Associazione Premio Rotary alla Professionalità dei Rotary Club del Distretto 2040
NOVEMBRE Mese della Fondazione Rotary 5-11 Novembre: Settimana mondiale Interact GENNAIO 2008 Mese della consapevolezza rotariana scadenze
15 Novembre • Presentazione da parte dei Rotariani delle candidature al premio della Fondazione Rotary per servizi meritori 30 Novembre • Presentazione di proposte di sessioni introduttive per il Congresso del RI 2008 a Los Angeles 4 Dicembre • Pagamento del saldo delle stanze d’albergo per i gruppi che hanno prenotato l’alloggio per il Congresso del RI 2008 (sono esclusi rimborsi) 15 Dicembre • Ultima data utile per l’iscrizione con sconto al Congresso del RI 2008 e per l’invio dei moduli di richiesta d’alloggio per gruppi da inviare con caparra all’addetto RI 10 Gennaio 2008 • Inoltro delle richieste di sovvenzioni paritarie da 25.000 a 150.000 USD per l’esame alla riunione di aprile degli Amministratori ... Invio della seconda relazione semestrale sull’effettivo dei club ... Invio alla Commissione per l’organizzazione del paese ospitante degli ordini di magliette e camicie ufficiali del Congresso del RI 2008 altri avvisi
PREMIO ROTARY ALLA PROFESSIONALITÀ 2008 Il Distretto 2040 del Rotary Internazional con l’Associazione Premio Rotary alla Professionalità dei Rotary Club del Distretto 2040 intendono conferire sei premi ad altrettante personalità che abbiano illustrato il principio rotariano della professionalità, intesa come: • competenza e preparazione nel proprio lavoro; • fedeltà ai principi etici, con un leale comportamento verso tutte le parti coinvolte; • disponibilità ad impegnare le proprie capacità ed energie alla risoluzione dei problemi e delle necessità della società, con particolare attenzione ai problemi dei più deboli e bisognosi di aiuto. I candidati, preferibilmente espressione del territorio del Distretto 2040, dovranno rivestire una levatura quantomeno nazionale ed operare nei seguenti settori: • Industria e commercio • Ricerca, educazione superiore • Credito, finanza ed attività di servizio • Artigianato • Libere professioni • Attività di servizio che soddisfino importanti e concrete esigenze sociali.
• In ottobre sarà spedito ai club il modulo per la Relazione sui dirigenti di club. I segretari di club devono restituirlo entro due settimane dall’elezione dei dirigenti e comunque entro il 30 gennaio per garantire l’inserimento dei nomi nella Official Directory 2008-09.
• Entro fine ottobre, i governatori distrettuali riceveranno le cifre iniziali sull’effettivo al 1° luglio per i club del distretto di competenza, da confrontare con i dati a fine anno. I governatori possono consultare i dati sull’effettivo dei club e del distretto nell’Area soci del sito www.rotary.org. • I club che sponsorizzano un club Interact devono programmare attività speciali per la Settimana mondiale Interact, dal 5 all’11 novembre. • A dicembre saranno disponibili presso le sottocommissioni distrettuali apposite i moduli di domanda per le borse di studio degli ambasciatori e le sovvenzioni per i docenti universitari offerte dalla Fondazione Rotary per l’anno 2009-10. • I governatori eletti che presentano domanda di partecipazione al programma SGS 2008-09 entro il 1° ottobre riceveranno conferma dell’abbinamento in base all’ordine di arrivo delle richieste, fino a dicembre. I governatori partner devono compilare il modulo di informazioni di viaggio SGS allegato alla lettera di conferma e restituirlo alla Fondazione entro il 1o gennaio. Per eventuali domande:
[email protected]. • Entro il 1o dicembre sarà inviata per e-mail ai governatori distrettuali la comunicazione per l’approvazione delle sovvenzioni per le pubbliche relazioni da parte del RI.
Un riconoscimento economico di 15.000 euro verrà assegnato a insindacabile valutazione del Comitato dei garanti a candidatura appartenente alla sesta categoria. I Premi saranno consegnati nel corso di una pubblica cerimonia nell’ambito della Giornata Rotary della Professionalità 2007/2008 che si terrà a Milano il 18 febbraio 2008, nel corso della settimana celebrativa del fondatore del Rotary International Paul Harris. Le candidature dovranno essere presentate alla Segreteria del Distretto (e-mail:
[email protected]) tassativamente entro il 15 Novembre 2007, corredate dalle motivazioni e dalla documentazione ritenuta idonea. L’Albo d’Oro del Premio Rotary alla Professionalità è consultabile al sito www.rotary2040.it Le candidature saranno vagliate da un Comitato dei Garanti formato da autorevoli esponenti dei settori della cultura, delle professioni, delle attività economiche e dell’insegnamento superiore
CALENDARI DISTRETTUALI
ATTIVITÀ - EVENTI - MANIFESTAZIONI
Milano Aquileia
G. Koch
lunedì 5
20,00
Sorrento
Ristorante del Grand Hotel Duomo - Milano
Magenta
M. Solbiati
Milano Arco della Pace
L. Cella
Busto-Gallarate Legnano-Castellanza
sabato 24 (14.30/17.30)
Giornata della leadership e sviluppo dell’ effettivo
Milano - Assolombarda
DICEMBRE
Milano - Duomo 2008 GENNAIO
Saronno - Villa Gianetti
FEBBRAIO
lunedì 18 (20.30/22.15)
Premio Rotary alla Professionalità
sabato 23 (09.00/13.00)
Seminario Istruzione Squadra Distrettuale (SISD) 2008/09
venerdì 29 (18.00/20.30)
3° Incontro Nuovi Soci (ultimi due anni)
Milano- luogo da definire (organizza Gruppo Milano 1)
Incontro Nuovi Soci (ultimi due anni)
sabato 1 (08.30/13.00)
Seminario Istruzione Presidenti Eletti (SIPE) 2008/09 RYLA
Congresso Distretto 2040
lunedì 12
20,00
Jolly Hotel President - Milano
Milano Nord
G. Koch
martedì 13
13,00
Hotel Manin - Milano
Milano Porta Vittoria
L. Cella
martedì 13
20,00
Villa Mozart - Milano
Appiano Gentile e delle Colline Comasche
B. Dell’ Oro
giovedì 15
20,00
Golf Club Monticello Cassina Rizzardi (CO)
Milano Porta Vercellina
L. Cella
lunedì 19
19,45
Società del Giardino - Milano
Bollate Nirone
M. Solbiati
mercoledì 21
20,00
“Al Mulino” Ospiate di Bollate
19,00
Jolly Hotel Pontevecchio Lecco
lunedì 26
20,00
Jolly Hotel Touring - Milano
Milano Manzoni Stu- E. Adamoli dium
martedì 27
20,30
Società del Giardino - Milano
Milano Europa
giovedì 29
20,30
Circolo della Stampa - Milano
Milano Nord - Est
M. Galimberti Faussone
Lecco - Banca Popolare di Sondrio Segrate - IBM
giovedì 22
G. Koch
lunedì 3
19,45
Ristorante La Terrazza Milano
martedì 4
20,00
Villa Mozart - Milano
mercoledì 5
20,30
Villa Castiglioni Induno Olona (VA)
E. Adamoli
lunedì 10
20,00
Villa Mozart - Milano
Seregno - Desio - Carate Brianza
V. Amigoni
giovedì 10
20,00
Ristorante Fossati - Carate
Milano - Villa S.Carlo Borromeo - Senago
Milano Sud-Est
R. Cantoni
lunedì 14
20,00
Villa Mozart - Milano
In corso di definizione
GIUGNO
sabato 7 (10.00/cena)
R. Cantoni
Bergamo - presso SIAP Via San Bernardino 92
In corso di definizione
Assemblea distrettuale 2008/09
Milano Scala
Milano - Segreteria Distrettuale
MAGGIO
sabato 17
Ristorante Barbarossa Legnano (MI)
E. Giglio
APRILE
da definire
20,00
Lecco Le Grigne
MARZO
venerdì 7 (18.00/20.30)
giovedì 8
Milano Giardini
E. Adamoli
Milano Visconteo
G. Koch
Varese Ceresio
R. Mazzetti
Milano Cà Granda
dom. 15-mercoledì 18
Congresso Internazionale
Los Angeles - California - USA
Milano Porta Venezia
M. Galimberti Faussone
giovedì 26
Passaggio consegne DG 2007-08/2008-09
In corso di definizione
Milano Est
E. Adamoli
2007
Incontro Nuovi Soci (ultimi due anni)
A. Codecasa
DICEMBRE
venerdì 25 (18.00/20.30)
Villa Mozart - Milano
2008
Concerto di Natale
Hotel Excelsior - Magenta
20,00
GENNAIO
venerdì 14 (20.30/21.45)
20,00
2007
Milano- Assolombarda
martedì 6
NOVEMBRE
Seminario Fondazione Rotary
S
Al via le celebrazioni per il Cinquantenario del Sodalizio a Lecco, con un nuovo Service dedicato al Teatro cittadino
abato 22 settembre, presso i saloni del Jolly Hotel la Professoressa Rosa Ghigo Bezzola, presidente del Rotary Club Lecco ha dato il via alle celebrazioni per il cinquantenario del sodalizio. Alla conviviale erano presenti, fra gli altri, L’assessore Cinzia Bettega per il Comune di Lecco e Italo Bruseghini vicepresidente della Provincia, oltre a numerosi rappresentanti dei Rotary del gruppo Adda: Annamaria Consonni del RC Lecco le Grigne, Claudio, Negri del RC Sondrio ,Vittorio Polti del RC Colico, Cesare Pedranzini del RC BorRosa Ghigo Bezzola, presidente mio Contea e del Rotary Club Lecco e Jean Tino Gatti del Lionard presidente del Rotary RC Merate. Club di Saint Etienne, tagliano Ospiti d’onola torta durante la festa per re, accolti i cinquant’anni del sodalizio con particolecchese. lare simpatia, i componenti della delegazione del RC di Saint Etienne gemellato con quello lecchese, guidati dal presidente Jean Lionard accompagnato dalla signora Arlette. Dopo l’ascolto della Marsigliese, dell’Inno di Mameli, dell’Inno Europeo e di quello del Rotary International, la Presidente, ha tracciato un rapido profilo dei ciò che il club lecchese ha rappresentato per la nostra città e ha illustrato gli impegni futuri. In particolare ha posto l’accento sul prossimo appuntamento: la presentazione mercoledì 17 ottobre del volume, curato dalla stessa professoressa Ghigo Bezzola, che costituisce il primo studio organico sulla storia del Teatro della Società di Lecco, frutto di una borsa di studio assegnata a ricercatori del
Luogo della riunione
mercoledì 7
martedì 15
20,00
Villa Mozart - Milano
mercoledì 16
13,00
Villa Mozart - Milano
7
Cinquant’anni di Servizio
GOVERNATORE A.R. 2007-2008 Ora
sabato 24 (09.00/13.00)
Nome del Club
DEL
Giorno
NOVEMBRE
mercoledì 7/domenica 11 GETS/Institute di zona
VISITE
AG
2007
NOVEMBRE 2007
BANDO DI CONCORSO
OTTOBRE Mese del Servizio professionale
DICEMBRE Mese della Famiglia
Rotary 2040
Rotary 2040 Rotar y2 04 0 Dicembre 2006
N. 12
ALLEGATO A ROTARY N. 12 2006. REGISTRAZIONE TRIBUNALE DI MILANO N. 89 DELL’8/3/1986 DIR. RESP.: GIORGIO BERNARDINI DE PACE. DIRETTORE EDITORIALE: ANDREA BISSANTI. UNA PUBBLICAZIONE PER I ROTARIANI DEL DISTRETTO 2040. COORDINAMENTO EDITORIALE: ANDREA PERNICE. DIREZIONE: P.LE BRESCIA, 6 - 20149 MILANO. TEL. 0276002984 - REDAZIONE: VIALE BIANCA MARIA 19, 20122 MILANO. E-MAIL
[email protected]
Alumni, nasce l’Associazione
Onori alla Fondazione Rotary EDITORIALE
il mondo, sta già funzionando Andrea Bissanti e continuerà a funzionare per rilevare, monitorare e tenere ulla nostra Fondazione sotto controllo l’andamento di si è detto e si dice - giu- altre gravi malattie, tra cui la stamente - tanto, specie febbre gialla, la meningite, il in questo mese di novembre, colera, il morbillo. Per la sudedicato appunto ad essa; non pervisione di tante pericolose spetta a me dare notizie, che e gravi infezioni si tratta di un oltretutto si possono legge- patrimonio importante e fondamentale re sui docuche il Romenti uffitary lascia ciali che ci in omaggio pervengono e al mondo su quelli preintero. sentati nei Nella meritoria Di questo vari appositi classifica imponenForum. te sviluppo, dei maggiori contribuenti Vo r r e i i n poi, noi itavece sofferalla Fondazione l’Italia liani possiamarmi solo è il primo paese europeo mo essere su tre partiin termini di contribuzione sufficientecolari che, procapite, ma ancora lontana mente orproprio pergogliosi: dalla partecipazione ché tali, non infatti neldanno cerecconomica la meritoria tamente un di Taiwan, Sud-Corea classifica panorama e Giappone dei maggenerale, giori contrima illustrabuenti alla no solo tre Fondazione dettagli, che l’Italia è il tuttavia arricchiscono l’immagine com- primo paese europeo in termiplessiva. Il primo si riferisce ni di contribuzioni pro-capite al programma PolioPlus che (circa 75 $). Certo, siamo anla Fondazione sta portando cora lontani sia dai primi della avanti, attraverso notevoli classe (Taiwan, Sud-Corea e difficoltà (una è riportata dal Giappone) che da l’auspicato settimanale Times: in alcuni traguardo dei 100 $ all’anno: stati indiani è stato denunciato ancora uno sforzo ed avremo un notevole aumento dei casi il piacere e la soddisfazione di poliomielite, aumento che di contribuire in maniera lodenon si verificava ormai da va- vole a una struttura che risulta essere attiva in modo altamenri anni. Secondo gli operatori sanitari te efficiente. Proprio all’effiesso è da mettersi in relazione cienza anche gestionale, inficon il boicottaggio della cam- ne, si riferisce il prestigioso pagna di vaccinazione attuato riconoscimento che la Fondada molte comunità musulma- zione Rotary ha ricevuto dalla ne, sulla base della diffusa di- Charity Navigator, la più auceria che il vaccino prodotto torevole agenzia americana dalle industrie occidentali sa- specializzata nella verifica e rebbe in realtà un preparato controllo delle organizzazioni anticoncezionale artatamente umanitarie: essa infatti ha asdistribuito per ridurre la fer- segnato alla nostra Fondaziotilità delle donne islamiche e ne il rating più alto per la conquindi l’incremento demogra- duzione finanziaria. Non c’è che dire, è un bel riconoscifico dell’Islam). Ma ai notevoli successi riscon- mento, e la Fondazione vuole trati in ogni parte del mondo condividerlo con tutti i Rotain termini di scomparsa o di riani: quindi possiamo andar notevole riduzione dei casi di fieri, oltre che degli obiettivi polio, vanno aggiunti quel- raggiunti e delle finalità perli relativi alla validità e ric- seguite, anche della corretta chezza del sistema messo in e valida gestione della nostra atto dalla campagna mondia- Fondazione. le di immunizzazione: la rete Solo tre particolari, dunque, di sorveglianza che grazie al ma che servono a illuminare programma PolioPlus è stata ulteriormente un quadro di per organizzata dall’OMS e costi- sé chiaro e ottimistico: rendiatuita da 140 laboratori in tutto mocene conto.
S
Il Distretto promuove l’Associazione degli Alumni Rotariani, una nuova risorsa per il futuro del Rotary
DISTRETTO
no Raco, ha raccolto l’invito ed Lucia Ferrajoli ha approfittato del recente Seminario della Rotary Foundaa Rotary Foundation ha tion, svoltosi a Pavia, per lancoinvolto nei suoi pro- ciare in modo concreto e fattigrammi, in particolare vo l’iniziativa. Lucia Ferrajoli, quelli educativi, quasi cento- giornalista e già componente mila persone, assegnatarie di dello Scambio Gruppi di StuBorse di Studio o di Sovven- dio del 1996 ed ora socia del zioni, giovani soprattutto, che R.C. Bergamo, ci illustra i podel mondo rotariano hanno spesso avuto L’associazione Alumni una profonda per Italia Spagna e Portogallo esperienza diretta. A questi sarà presieduta Alumni della Rotary Foundal PDG Franco Kettmeier dation, così del Distretto 2070. Nel nostro vengono chiamati nella terDistretto il Comitato Direttivo minologia rotariana, la Fonè presieduto da Alberto Ganna dazione ed il Rotary International dedicano sempre mag- sitivi risultati della riunione. giori attenzioni allo scopo di “Era il 1963-64 quando il primantenere vivi e vitali i legami mo borsista del Distretto 2040 che il mondo rotariano ha sta- partì per trascorrere un anbilito con essi. Il PDG Franco no di studio all’estero. Oltre Kettmeir del Distretto 2070 è vent’anni dopo, nel 1986, fu stato nominato responsabile la volta del primo Group Studelle Associazioni Alumni per dy Exchange. Per quei “pioItalia, Spagna e Portogallo e nieri” e per tanti altri fra noi è si sta muovendo per dare vita passato molto tempo da quanad associazioni distrettuali che do fummo scelti dal Rotary potranno poi confluire in entità come ambasciatori di buona nazionale come già avviene in volontà, ma tutti abbiamo certamente ancora impressa nella altri paesi. Il nostro Distretto, in cui i con- nostra memoria l’emozione di tatti con gli ex-borsisti sono quell’esperienza. Un’esperienstati mantenuti negli anni solo za unica, che ci ha permesso di per la buona volontà di Lucia- conoscere i Paesi che abbiamo
L
che molti di noi coltivano ancora oggi; di crescita culturale, perché abbiamo visto il vero volto dei Paesi che ci hanno ospitato e della loro gente, al di là dei luoghi comuni o degli stereotipi; di crescita professionale, perché siamo tornati in Italia con un curriculum vitae arricchito. E poi abbiamo conosciuto il Rotary, la grande famiglia del Rotary, di cui ognuno di noi già fa parte per il fatto stesso di essere stato borsista o membro di un GSE. E l’abbiamo conosciuto dalla prospettiva migliore: spirito di servizio, internazionalità,
comprensione fra i popoli sono valori che ogni di noi ha potuto toccare con mano. Perché, dunque, una Rotary Foundation Alumni Association? Per mantenere vivo il legame con chi ci ha permesso di vivere quell’esperienza unica, certo. Ma anche per ritrovare amici che, forse, nel corso del tempo avevamo perso di vista e per incontrarne altri che, prima o dopo di noi, hanno battuto lo stesso cammino. Non è stato facile tornare a tessere i fili di quella trama pluridecennale: al Comitato promotore della Alumni Association sono stati necessari sei mesi di lavoro per ricostruire un database attendibile. L’11 novembre ci siamo ritrovati per la prima volta a Pavia in occasione della giornata della Rotary Foundation, alla presenza del Governatore del Distretto 2040 Osvaldo Campari e del Past President internazionale Carlo Ravizza. La sede ha favorito la presenza anche di qualche rappresentante del Distretto 2050. Èstata l’occasione per ascoltare le testimonianze di alcuni di noi, ma anche per (segue a pag. 3)
Alfabetizzazione, strumento di integrazione sociale ANCI, autorità cittadine e Rotariani al convegno del 18 novembre
DISTRETTO
H
Fausto Bonoldi
le”. Il convegno, coordinato da Piera Vismara dell’Anci Lom-
a riscosso un notevole successo di partecipazione e l’adesione delle massime autorità varesine il convegno organizzato sabato scorso al Centro congressi di Ville Ponti a Varese dai Rotary club varesini, con il patrocinio della Provincia, del Comune, della Camera di commercio e dell’Asl, sul tema “Alfabetizzazione degli stranieri strumento di integrazione socia-
A.E.R.A.
Appuntamento con “I lunedì dell’ambiente”
A.E.R.A. - Prosegue, in collaborazione con la Società Umanitaria di Milano e l’Istituto Uomo e Ambiente, l'iniziativa “I lunedì dell’Ambiente”, iniziata il 2 ottobre 2006 e che durererà fino a maggio 2007. Gli appuntamenti in calendario si terranno dalle ore 18 alle 19,45, presso la Società Umanitaria, via Daverio, 7 a Milano Si tratta di sette incontri-interviste con esperti nazionali e internazionali dei vari settori ambientali al fine di diffondere sia nell’ambito del Rotary che in quello della cittadinanza, una cultura ambientale basata su validi presupposti scientifici. Il programma si articola nelle date indicate di seguito: 15 gennaio 2007 Intervista su “Ricerca, sviluppo sosteni-
visitato come a nessun turista accade mai. Non si è trattato, infatti, di un semplice soggiorno all’estero, ma di un percorso di crescita umana, culturale e professionale che non avremmo potuto vivere senza il Rotary: di crescita umana, per le tante amicizie che abbiamo stretto in quei giorni e
bile e competitività” al prof. Fabio Pistella, presidente del CNR. 12 febbraio Intervista su “Le emergenze planetarie” al prof. Antonino Zichichi - centro Ettore Maiorana di Erice. 12 marzo Intervista su “Ecologia e bellezza” al prof. Stefano Zecchi, docente di estetica all’Università degli Studi di Milano. 16 aprile Intervista su “La casa ecologica” all’architetto Massimo Spada, direttore dell’Istituto Uomo e Ambiente. 14 maggio Intervista su “L’inquinamento dell’aria a Milano” con esponente del Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca.
bardia, aveva la finalità di portare a conoscenza del pubblico
le esperienze e il lavoro svolto sul territorio. Il presidente del Rotary Club Varese, Ambrogio Taborelli, ha introdotto i lavori citando il motto del presidente del Rotary International William B.Boyd “apriamo la via”, che si addice pienamente al programma di alfabetizzazione promosso nel 2005 dal distretto per fornire mezzi pratici e validi a sostegno del-
Il Programma del Rotary ha avuto nella città di Varese il pieno appoggio dell’Amministrazione e in partiolare del Sindaco Rotariano Fontana, per il quale l’Alfabetizzazione è il primo passo per una vera promozione del dialogo interulturale.
(segue a pag. 3)
IN PRIMO PIANO AZIONE INTERNAZIONALE
Azione di Pubblico Interesse Mondiale Intervento del Presidente della Commissione Amedeo Rosignoli
L’APIM fornisce ai Rotariani l’opportunità di coinvolgersi a livello internazionale in progetti tesi a migliorare le condizioni di vita di comunità locali con contributi materiali, tecnici e professionali.
➣ a pag. 3
Per pubblicare i vostri articoli sul Notiziario Distrettuale è necessario che spediate il materiale (articolo e foto a colori ad alta risoluzione) entro il giorno 20 del mese precedente quello di testata all'indirizzo:
[email protected]
F
olto pubblico al Teatro della Società per l’appuntamento con un magico connubio tra cultura e musica. Nel corso della serata il presidente Rosa Ghigo Bezzola ha presentato il volume intitolato IL TEATRO DELLA SOCIETA’ 1844-2007 da lei stessa curato per celebrare il cinquantesimo anniversario del nostro Club. L’opera, stampata per i tipi della grafica Paolo Cattaneo di Oggiono, è frutto di una borsa di studio del Rotary Club Lecco assegnata nel 2004 a Katia Angioletti, Alberto Bentoglio e Camilla Guaita, ricercatori del dipartimento di storia delle arti, della musica e dello spettacolo dell’Università statale di Milano che fanno capo al professor Paolo Bosisio. Per due anni i giovani studiosi hanno setacciato archivi, biblioteche, raccolte private (la collaborazione di Gianfranco Scotti è stata quanto mai preziosa) per raccogliere materiale spesso inedito inerente la produzione o la messa in scena di drammi e commedie, in prosa o in musica. Il service rotariano rende omaggio a uno dei più prestigiosi edifici storici della nostra città e colma un vuoto nella storiografia locale. Va precisato che il libro, così come è stato concepito, costituisce una rilevante novità nel panorama editoriale nazionale italiano, in quanto è il primo studio esaustivo che ha per oggetto non solo la struttura architettonica di un teatro, ma l’attività artistica che in esso si è sviluppata segnando la crescita civile e culturale di una cittadina di provincia dalla prima metà del diciannovesimo secolo fino ai giorni nostri. È merito del Rotary Club Lecco aver colto la grande rilevanza del patrimonio culturale custodito dal Teatro della Società (così come quella di tutti i numerosi teatri ottocenteschi che popolano le contrade del Bel Paese) e averla valorizzata con uno studio organico e completo. La serata, che ha visto la presenza di numerose autorità rotariane e cittadine, si è svolta in due parti. Una prima ha visto gli interventi del Presidente Rosa Ghigo Bezzola, del socio Alfonso Lanfranconi, di Gianfranco Scotti e del Prof. Guido Bezzola. Nella seconda parte musicale sono state eseguite delle arie legate alla storia del Teatro con arie tratte da Anna Bolena di Gaetano Donizetti, opera con la quale si è inaugurato il teatro lecchese, e dai Promessi Sposi musicati da Errico Petrella su libretto di Antonio Ghislanzoni. Il programma, eseguito dal soprano Sabina Macculi, accompagnata al pianoforte dal maestro Marizio Carnelli è stato curato dal musicologo lecchese Angelo Rusconi. 033657-Rivista205x270
. Incontro al vertice della tecnologia. Consumi (litri/100km) ciclo urbano/extraurbano/misto: da 5,4(6,9)/ 4,0(4,5)/ 4,5(5,4)(118d) a 12,2(12,3)/ 6,0/8,3 (130i). Emissioni CO2 (g/km): da 119 (144) (118d) a 197 (198)(130i).
CALENDARIO INTERNAZIONALE
Rotary 2040
BMW Financial Services: la più avanzata realtà nei servizi finanziari. BMW e
NOVEMBRE 2007
6
28-08-2007
12:09
Dipartimento di Storia del Teatro e dello spettacolo dell’Università Statale di Milano. In tale occasione il Teatro della Società risuonerà delle arie tratte da opere dell’ottocento, fra cui Anna Bolena di Gaetano Donizetti (opera inaugurale nel 1844) e da I promessi Sposi musicati da Errico Petrella su libretto di Antonio Ghislanzoni, nell’interpretazione del soprano Sabina Macculi accompagnata al pianoforte dal maestro Maurizio Carnelli. La manifestazione sarà aperta alla cittadinanza. Al termine della serata, dopo aver ringraziato gli amici d’oltralpe nella loro lingua, mostrando una padronanza e del francese che non ha mancato di stupire i rotariani di Saint Etienne, la professoressa Ghigo ha ringraziato quanti hanno contribuito al successo della festa. Tra gli altri un ringraziamento è andato a Gianfranco Scotti che ella sessa giornata di sabato ha accompagnato i soci alla visita della villa del Balbianello, magnifica dimora settecentesca conservata e valorizzata dal FAI, di cui Scotti è delegato provinciale, e uno, tutto particolare, al professor Guido Bezzola, che della presidente Ghigo è marito, perché non solo le ha elargito preziosi suggerimenti, ma anche perché (sono testuali parole) “non si è mai arrabbiato”, pur vedendola così indaffarata.
Pagina 1
Le cose che ci rendono unici sono quelle che non si vedono. Nuova BMW Serie 1 con BMW EfficientDynamics.
Nuova BMW Serie 1 116i 118d 118i 120d 120i 123d 130i
www.bmw.it
Piacere di guidare
Da oggi il design raffinato e accattivante della nuova BMW Serie 1 è anche 3 porte. Fatevi conquistare dalle sue forme e dall'innovativo BMW EfficientDynamics, un sistema che unisce le tecnologie più avanzate ai più moderni concetti di consumo intelligente. Questo significa meno consumi e più piacere di guida. Nuovo motore Diesel Common Rail di 3a generazione 123d da 204 CV, in alluminio e più leggero. Motore benzina 116i da 122 CV con High Precision Injection. Brake Energy Regeneration, che ricicla l'energia cinetica per caricare la batteria. Electric Power Steering, che attiva l'impianto servosterzante solo quando serve. AutoStart/Stop, in abbinamento al cambio manuale, che spegne il motore quando l'auto è ferma. Shift Point Display, che indica il momento ideale per cambiare marcia. Perché il suo nuovo design non è il solo motivo per volerla. Nuova BMW Serie 1. One like no one.
Concessionaria BMW Auto Class Società del Gruppo TT Holding S.p.A.
C.so Sempione, 80 - Tel. 0331 376769 OLGIATE OLONA (VA)
NOVEMBRE 2007
8
Nasce da un gemellaggio il progetto di Delfinoterapia
LA DELFINOTERAPIA
I
Dr.ssa Raffaella Visigalli
l progetto di portare due bimbi italiani a fare la delfino terapia presso il parco di Mundomar a Benidorm è stato un grande successo. In base ai risultati ottenuti, sicuramente maggiori rispetto alle aspettative iniziali, potrebbero ora esserci delle ulteriori possibilità di prolungare il progetto, fino ad arrivare a creare un intervento più strutturato che ci permetta di svolgere in modo più continuativo questo tipo di terapia. Durante la mia permanenza a Benidorm, infatti, lo psicologo Dr. Branko Weitzmann, mi ha chiesto se sono disponibile a tornare l’anno prossimo per fare un intervento solo con i bambini italiani. In particolare, i destinatari di tale terapia sarebbero alcuni bimbi in lista d’attesa ormai da molto tempo presso Mundomar e bimbi, che invece potremmo segnalare noi direttamente dall’Italia. L’idea, dunque, potrebbe essere quella di programmare la “settimana italiana di delfino terapia”. Questa richiesta è davvero interessante, anche perché ci darebbe l’opportunità di far vivere questa esperienza ad altri bambini e alle loro famiglie, ma soprattutto sarebbe un’opportunità che ci darebbe ancora più visibilità per rendere questo tipo di terapia ancora più conosciuta anche in Italia. Attualmente, infatti, è solo presso il delfinario di Rimini, che è attiva e praticata. Ancora, il Dr. Branko Weitzamann mi ha detto che a Roma ci sarebbero già tre delfini pronti per fare la delfino terapia. Il delfinario di Roma sembra, infatti, essere collegato con quello di Benidorm e forse Malta. Il parco marino di Roma potrebbe essere una buona opportunità da esplorare in modo più approfondito. Il parco in questione si chiama Zoo marine ed è sito Alba 280x205 10-07 22-10-2007 a Torvaianica, a circa 20 mi-
Internazionalità di un progetto che dalle colonne di Rotary2040 ha ricevuto, e ancora si aspetta, nuova partecipazione
RC MEDA E DELLE BRUGHIERE
il progetto di Delfinoterapia quello al quale punta, in modo particolare, la presidenza 2007-2008 del RC di Meda e delle Brughiere. Dopo l’impegno dell’anno passato, sotto la presidenza di Massimo Baserga, l’attuale presidente Giorgio Pasqual intende rilanciare il progetto. Un’idea ambiziosa, ma nella quale Pasqual non solo crede fortemente, ma si augura di ricevere il supporto di altri club del Distretto e dello stesso Distretto 2040. Un’istanza che ha indirizzato direttamente al Governatore incoming Alessandro Clerici, socio fondatore del RC medese e padrino del presidente Pasqual all’atto del suo ingresso, otto anni fa, nel Rotary International. “Il motto di questo anno “IL ROTARY È CONDIVISIONE”, illustrato dal presidente internazionale Wilfrid Wilkinson, facendo riferimento alle competenze, alla passione nel servire gli ideali del Rotary, all’impegno e all’amicizia intesa in senso rotariano, trova la sua piena realizzazione nel progetto della Delfinoterapia”, ha spiegato Pasqual. Nata come elemento d’unione col RC gemello di Benidorm, la Delfinoterapia è un’attività praticata solo nel delfinario della cittadina spagnola e in quello alle isole Canarie. Un
insegnante aiuta ragazzi disabili, con sindrome di down o altre problematiche che rendono difficile la relazione con gli altri, ad entrare in relazione coi delfini. Il RC di Meda ha già inviato in Spagna diversi ragazzi residenti in Brianza, coprendo le spese di viaggio e di permanenza, altrimenti impossibili per le famiglie di provenienza. Ultimo in ordine di tempo Stefano Meda, 21 anni, di Desio, alle porte di Monza, affetto dalla sindrome di down. Un ragazzo con un’energia da vendere e una grande passione per lo sport, che nel 2005 gli è valsa l’elezione a sportivo dell’anno. Ma il suo grande amore, a parte la sua fidanzata, è per il mondo marino e per i delfini, passione che ha maturato sin da bambino. Grazie alla generosità e all’impegno del RC di Meda e delle Brughiere e del past president Mario Vago, lo scorso ottobre ha potuto realizzare il suo sogno. Da quelle poche ore di terapia, eseguite sotto la sorveglianza della psicologa monzese Raf-
faella Visigalli, Stefano e gli altri ragazzi che hanno avuto la possibilità di raggiungere il delfinario di Benidorm hanno ricevuto un importante e visibile beneficio. “Siamo coscienti - ha proseguito il presidente Pasqual dei bisogni sul nostro territorio, sul mondo che ci circonda, senza confini. Ed è questo il Rotary che sento nel mio cuore e con queste parole ho espresso ai soci del RC di Meda e delle Brughiere i concetti che saranno la base sulla quale poggerà il mio anno che condividerò, nel vero senso della parola, con tutti loro. Ed è per questo, pensando alla salute e alla povertà, due dei cinque temi posti da Wilkinson per il suo anno, che il RC di Meda e delle Brughiere s’impegnerà a fondo nella realizzazione del progetto della Delfinoterapia. Ovviamente proseguiremo, per quanto possibile, nel contatto col RC di Benidorm, affinché il locale delfinario conceda spazio ai nostri ragazzi. Non è facile, purtroppo, perché la lista d’attesa è molto
lunga. L’ideale sarebbe realizzare qui, in Italia, magari non lontano dalla Brianza, un delfinario, per aiutare bambini portatori di handicap e permettere ad altri ragazzi come Stefano di realizzare il sogno di una vita. È il mio sogno, è il sogno del RC di Meda e delle Brughiere e, spero, che lo diventi di altri RC e dell’intero Distretto. Invito chiunque voglia saperne di più a contattarmi. Insieme possiamo trovare la strada più efficace. Al di là delle risorse economiche, che in questo progetto hanno un’importanza maggiore che in altri casi, un consiglio, un suggerimento, un’idea possono portarci sulla strada giusta. Chiunque appartenga alla famiglia del Rotary si faccia vivo se ha qualcosa da suggerirci in merito”. Grazie ad un articolo apparso su queste colonne, alcuni mesi fa un altro RC del Distretto 2040 si è messo in contatto col RC di Meda e delle Brughiere, affinché un ragazzo milanese potesse prendere parte al progetto e recarsi a Benidorm per una terapia. Il messaggio è giunto a destinazione. L’auspicio di Pasqual è che giunga a destinazione anche quest’altro messaggio, di invito a rendersi partecipi di un progetto ambizioso ma che, uniti, può diventare effettivamente realizzabile. E chissà che anche al Distretto il messaggio non porti qualcuno a una profonda meditazione in merito.
nuti dall’aereoporto di Roma Fiumicino. Visitando il sito si può vedere come è strutturato; quello che è certo è che attualmente la delfino terapia non viene praticata. Ancora, è un parcoPagina nuovo 10:04 1 e sono in corso
tante iniziative per renderlo più conosciuto sul territorio. Informazioni più dettagliate relative al parco marino si possono vedere consultando direttamente il sito alla pagina web www.zoomarine.it.
Isidro Cortina del Rotary durante la mia permanenza presso Mundomar mi ha informato e confermato che loro sono disponibili a passare il know how per la realizzazione del progetto anche in Italia, quin-
di a sostenerci in questa nostra iniziativa. In questa occasione, Isidro mi ha parlato anche del delfinario di Rimini. La stessa disponibilità è stata data, a livello verbale, anche da Camino Herrera, la coordi-
È
Massimiliano Campanella
Un piacere senza limiti Nel nostro atelier potrete trovare oltre 250 articoli pronti: capi di maglieria, accessori ed idee regalo realizzati in Italia secondo le più tradizionali tecniche artigianali, utilizzando cashmere di prima qualità. Ma la scelta si amplia: possiamo realizzare, infatti, anche capi su misura e sino alla taglia 60. Qualità, convenienza, competenza e cortesia sono per noi indispensabili per la migliore scelta del Vostro capo in cashmere o del regalo che Vi distinguerà.
Milano, V.le Romagna 56/3 - Tel. 02.2363859 Lunedì 15,30 / 19,30 • Da Martedì a Sabato 10,00 / 13,00 e 15,30 / 19,30
A DICEMBRE APERTO TUTTI I GIORNI CON ORARIO CONTINUATO
Rotary 2040
natrice della delfino terapia a Mundomar di Benidorm. Per quanto mi riguarda, io sono disponibile a portarlo avanti. Potrei sicuramente occuparmi, soprattutto nella fase di start up, dell’organizzazione pratica, così come segue: • trovare uno spazio abbastanza ampio da strutturare come un poliambulatorio; • reperire figure specialistiche inerenti a questo tipo di intervento: neuropsichiatra infantile, psicomotricista, logopedista, ... in modo tale da creare un’equipe che possa fornire a 360° gli interventi di cui può necessitare un bimbo e consentire così anche una certa continuità al tipo di terapia effettuato. Per migliorare e rendere più efficaci i risultati ottenuti con la delfino terapia è fondamentale, infatti, offrire un intervento multidisciplinare di supporto prima, durante e dopo la fine della terapia. In questo modo, infatti, si garantisce la continuità degli interventi terapeutici. • Strutturare tale spazio in modo tale che possa diventare un centro di raccolta e di analisi delle domande da parte dei genitori interessati alla delfino terapia per i loro bambini. • Naturalmente, all’interno di tale spazio verranno erogati servizi anche per bambini non così gravi da richiedere un intervento di delfino terapia. • Nel momento in cui il progetto sarà consolidato e partito si potrebbe pensare anche alla creazione di una scuola per formare professionisti interessati a questo tipo di terapia. PUNTI DI FORZA: • In Italia è poco conosciuta la delfino terapia, di conseguenza potrebbe esserci un buono spazio di inserimento. La classica situazione “forward running” per usare un termine americano che rende ancora di più l’idea. • I contatti già stabiliti con Mundomar di Benidorm e l’associazione Delphus del Belgio. Questa ultima è fortemente sostenuta dalla principessa Esmeralda del Belgio, che sta promuovendo molte iniziative per far conoscere l’importanza e il valore della delfino terapia. Il primo convegno ufficiale a livello scientifico in Europa c’è stato a maggio a Benidorm, al quale io ho partecipato. È in questa occasione che ho avuto modo di raccogliere informazioni più dettagliate rispetto al valore scientifico e alle attività in corso. ALTRI ASPETTI IMPORTANTI DA SVILUPPARE: • Trovare fondazioni, enti, associazioni favorevoli a supportare e finanziare tale iniziativa. • Creare un contatto con un delfinario per verificare la fattibilità di tale progetto. • Reperire figure specialistiche interessate a questa iniziativa in modo tale da creare l’equipe che lavorerà all’interno del centro medico. • Trovare ovviamente uno spazio appropriato per la realizzazione del centro polispecialistico. • Avviare una campagna pubblicitaria per la promozione del progetto. • Testare nuovamente, cosa che inizierò a fare anch’io in occasione del viaggio che farò a Benidorm dal 27 al 30 settembre, l’effettiva disponibilità da parte della coordinatrice Camino Herrera e lo psicologo Branko Weizmann per la realizzazione della “settimana italiana di delfino terapia” prevista per il prossimo anno e, soprattutto, la disponibilità a supportarci per l’attuazione di tale progetto anche in Italia.
Rotary 2040
NOVEMBRE 2007
9
L’accessibilità “Sarkozy: la lezione francese” all’acqua porta vita Tecniche di comunicazione dall’esperienza delle presidenziali francesi
Il corretto uso delle risorse idriche, garanzia di sopravvivenza
RC MONZA NORD LISSONE
I
L
Progetto “Acqua è vita”
l 25 Settembre, nella prestigiosa cornice dello Sporting di Monza, si è svolta la presentazione del service “Acqua è vita” promosso dal Rotary Club Monza Nord - Lissone. La dott.ssa Elena Di Fazio di AMREF (African Medical and Research Foundation) ha brillantemente illustrato la situazione africana in cui la cronica mancanza di risorse idriche sicure non solo causa un’elevata mortalità e l’insorgenza di numerosissime malattie, ma costringe la popolazione femminile a percorrere anche 20 Km al giorno per rifornirsi di questo bene prezioso. La gestione scorretta delle risorse idriche, di cui è ricco il sottosuolo Africano, e l’uso di acqua contaminata incidono pesantemente sulle condizioni di vita di questo continente, soprattutto delle fasce di popolazione più vulnerabili come donne, bambini e anziani. Quattro decessi su cinque sono dovuti a malattie e infezioni provocate dall’assenza di acqua potabile. Da una sufficiente disponibilità di acqua per uso domestico e agricolo, derivano la possibilità di costruzione e d’impiego di servizi igienici, la divulgazione delle fondamentali norme igieniche e una formazione mirata a un corretto uso e gestione dell’acqua. La costruzione di un pozzo è fondamentale per rompere il circolo vizioso di fame, malattia e povertà, causato dall’assenza di acqua potabile. La maggiore disponibilità di questo bene prezioso contribuisce al benessere e consente di avviare attività che apportino un reddito alle popolazioni penalizzate dalle difficoltà di accesso idrico. Il Rotary International è impegnato da anni a livello internazionale nella promozione di un corretto utilizzo delle risorse idriche e nel finanziamento di opere (pozzi, serbatoi, impianti di potabilizzazione) nei paesi in cui l’acqua potabile scarseggia o non è disponibile per un uso diffuso. Il Rotary Club Monza Nord - Lissone, ha deciso di finanziare la costruzione di alcuni pozzi nelle zone più disagiate della regione dell’Africa circostante il Lago Vittoria (Uganda, Tanzania e Kenia) e di intitolarli ai propri “soci invisibili”, mancati in questi ultimi anni. Per questo suo service ha scelto AMREF come organizzazione in grado di realizzare le opere richieste, data la sua cinquantennale esperienza in Africa nel settore, con un significativo coinvolgimento di lavoratori locali. CHI SONO: AMREF - Fondazione Africana per la Medicina e la Ricerca - è la principale organizzazione sanitaria privata, senza fini di lucro, presente in Africa Orientale. Dal 1957 ha sede a Nairobi, dà lavoro a quasi 700 persone, per il 97% africani, gestisce ogni anno centinaia di progetti di sviluppo sanitario in 14 paesi, dal Kenia all’Uganda, dal Sudan al Sudafrica. Ha costruito finora oltre 2000 pozzi di superficie e 30 trivellati. La Fondazione non eroga assistenzialismo, ma promuove interventi specifici che coinvolgono intere comunità per favorire il loro cammino verso l’autosufficienza. Essa è attiva non solo nel settore idrico, ma si occupa di istruzione, forma personale medico e dispone di alcuni “medici volanti” e promuove lo sviluppo anche con piccoli prestiti finalizzati a favorire l’imprenditorialità delle famiglie. Il Rotary Monza Nord - Lissone, fondato nel 1997, uno degli oltre 30mila Club aderenti a Rotary International, associazione di servizio che riunisce imprenditori e professionisti, che con spirito umanitario incoraggiano il rispetto di elevati principi etici nell’esercizio di ogni professione, si impegna a costruire un mondo di amicizia e di pace, in linea con lo spirito rotariano volto a elevare la qualità della vita, a diffondere il rispetto della dignità umana, a promuovere lo spirito della tolleranza e della comprensione tra gli uomini.
RC CASTELLANZA LEGNANO BUSTO ARSIZIO CASTELLANA
Il Club ha deciso di intraprendere questo progetto, per rinnovare in modo concreto l’ideale del Service Above Self - Servire al di sopra di ogni interesse personale. Per ulteriori informazioni si prega contattare Achille Conti tel. 039-2458257
Rotary e società
a conviviale del 18 ottobre scorso del Rotary “Castellanza” ha visto l’incontro a Villa Jucker a Legnano con la dr.ssa Marina Valensise, giornalista-scrittrice. Accolta dal Presidente del Rotary, Marco Scandroglio, la dr.ssa Valensise, che ha conseguito a Parigi un dottorato di ricerca sotto la guida del grande storico della rivoluzione francese Francois Furet, ha presentato agli amici rotariani il suo libro: “Sarkozy: la lezione francese”. La giornalista-scrittrice ha seguito in Francia la campagna per le elezioni presidenziali che ha visto il 6 maggio scorso la vittoria del candidato gollista. Sarkozy ha riportato i francesi alle urne; erano infatti quarant’anni che la
Francia non vedeva una massiccia affluenza alle urne: l’ 85% degli aventi diritto. Nel corso della serata la giornalista-scrittrice ha sottolineato come Sarkozy abbia sconfitto i propri avversari politici, riuscendo ad accreditarsi agli occhi degli elettori come “uomo del futuro” che si è avvalso di “idee del passato”. Egli ha sfidato i suoi avversari cancellando alcuni miti del passato, quali la cultura del ’68 e le 35 ore di lavoro settimanali. La dr.ssa Valensise, nel corso della serata, ha sottolineato alcune riforme già introdotte da Sarkozy, allo scopo di stimolare l’economia francese, nei suoi primi 150 giorni di presidenza, quali: -la detassazione per i lavoratori e la decontribuzione per le aziende del lavoro straordinario -gli incentivi per le aziende che presentano piani di ricerca e sviluppo finalizzate all’aumento della produttività delle aziende (in-
centivi che si fanno più significativi se i piani vengono fatti gestire alle università francesi). Sarkozy ha anche saputo “parlare” -senza ipocrisie- alle “banlieues”, indicando agl’immigrati il valore della legalità. Al termine della presentazione gli amici rotariani hanno rivolto numerose domande alla giornalista, sia in materia di economia (è stato fatto riferimento alla polemica di Sarkozy con Trichet, governatore della Banca Centrale Europea, in materia di gestione dell’euro da indirizzare al servizio dello sviluppo economico) sia in materia di politica estera (la ripresa relazione con gli Stati Uniti d’America su un piano di bilateralità) sia in materia di politica interna. Insomma, quella sera gli amici del “Castellanza”, presenti numerosi, hanno potuto trascorrere una serata vivace e di attualità, che ha riscosso grande interesse.
NOVEMBRE 2007
10
R
O
T
A
R
A
C
Rotary 2040
T
Per le vie di Morbegno...va l’aspro odor dei vini
DISTRETTO
A
Anna Polimeno
nche quest’anno, la manifestazione “Morbegno in cantina”, ormai giunta alla dodicesima edizione, ha affascinato una folla di giovani, ansiosi di degustare i vini rinomati della Valtellina, in un’atmosfera suggestiva. Quella che solitamente sembra una landa fredda e solitaria, puntualmente, nei primi giorni di ottobre, si popola di un brioso fermento. Una lunga scia di appassionati bevitori, con il proprio calice a tracolla, colorato a seconda dell’itinerario di vini prescelto, travolge lo sguardo del visitatore che, per la prima volta, si avventura, titubante, tra le salite di Morbegno. Questo storico appuntamento, da qualche tempo, accompagna la terza assemblea distrettuale. Domenica sette ottobre, ha avuto luogo il sodalizio Rotaractiano in una sala dell’agriturismo “La Fiori-
da”, a circa dieci chilometri da Morbegno. La struttura alberghiera, confortevole ed attrezzata, ha ospitato all’incirca un centinaio di Rotaractiani, accorsi per abbinare la parte istituzionale alla passeggiata nelle cantine di Morbegno, finemente arredate per l’occasione. Grazie all’eccellente organizzazione e all’impegno dei soci del Rotaract Sondrio, il fine settimana è trascorso serenamente all’insegna di un servizio di ottima qualità.Oltre alle attrattive gastronomiche, che peraltro non si limitano ai vini ma comprendono assaggi di piatti della tradizione locale, dolci dai nomi fantasiosi ed altri prodotti tipici, come il prelibato succo di mele della Valtellina, i Rotaractiani, che
hanno prenotato per tempo, hanno potuto beneficiare dei trattamenti di un centro benessere, collocato nell’agriturismo e dotato di sauna, docce aromatiche e piscina. Non è mancato chi, rigorosamente in accappatoio, ha attraversato tutto l’albergo per concedersi, nella zona relax, un massaggio prima dell’assemblea.Hanno partecipato alla manifestazione numerosi autorevoli ex soci Rotaractiani quali i Past RD Luca Locatelli e Ruggero Rubino Sammartano nonchè Federico Santini, Giuseppe Viganò e molti altri. In particolare, l’assemblea di domenica, per alcuni minuti, ha visto eccezionalmente l’in-
Le esperienze che segnano la vita
Da un tragico incidente a un nuovo podio, la storia dell’uomo e del pilota raccontata in prima persona da Zanardi al Rotaract RTC BERGAMO E BERGAMO CITTÀ ALTA
“P
Davide Giolo
arteciperò anche alla maratona di New York, senza essere necessariamente sul gradino più alto del podio, ma dando semplicemente il massimo”. Con queste parole si è conclusa tra gli applausi la serata di martedì 16 ottobre, organizzata dal Rotaract Club Bergamo Città Alta e dal Rotaract Club Bergamo, presieduti da Marcello Simonini e da Simone Giudici, che hanno avuto l’onore di ospitare Alex Zanardi. Nella splendida e scenografica cornice del Ristorante Roof Garden dell’Hotel S. Marco di Bergamo, Alessandro Zanardi ha ripercorso i passaggi più salienti e significativi della sua vita, dall’infanzia fino ai successi nel campionato del mondo vetture turismo (Wtcc), passando per il tragico incidente che lo ha visto protagonista. In quell’infausto giorno di ottobre del 2001, Zanardi stava correndo sulla pista di Lausitzring in Germania. Mancano solo undici giri al termine: Alex è appena uscito dai box, dopo un veloce rabbocco di carburante, quando perde il controllo della sua vettura che dopo un testa e coda, rientra lentamente, ma trasversalmente sulla pista proprio mentre sulla soppraggiunge l’auto del pilota italo canadese Tagliani. Conseguenza di questa tragica fatalità è un urto perfettamente perpendicolare fra le due vetture, inevitabile e violentissimo, che taglia letteralmente in due la Reynard Honda di Zanardi, proprio all’al-
tezza delle anche del pilota bolognese. Alex rimane per più di un’ora nell’auto prima che i soccorritori riescano a estrarlo e sopravvive. Nessuno è ancora riuscito a spiegare scientificamente come con poco più di un litro di sangue abbia superato anche sette arresti cardiaci. Trasportato in elicottero nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Berlino, dopo alcuni giorni di coma farmacologico, inizia l’incredibile ripresa di Zanardi, che lo porta non solo a riuscire a camminare, grazie a due protesi, ma anche a riprendere dopo pochi anni a gareggiare e vincere con la BMW nel campionato turismo. La vita di Zanardi è però scandita soprattutto da grandi imprese e vittorie sia in F1, con la Jordan e con la Williams, sia nella Formula Kart Americana. È negli Stati Uniti che Alex ottiene i suoi più clamorosi successi, riuscendo non solo a essere il pilota da battere nei campionati del 1997 e del 1998, ma soprattutto, a fare appassionare e innamorare i tifosi grazie alle sue gesta, tra le quali il famigerato sorpasso su Bryan Herta alla curva cavatappi a Laguna Seca nell’ultimo giro del GP che lo vede vincitore. Zanardi ricorda e narra tutto con estrema simpatia e ironia, affascina la platea, trascinandola in risate durante il racconto di alcuni aneddoti; si dimostra gentile e disponibile con tutti i numerosi presenti, i quali rimangono affascinati dalla forza di volontà e dalla tenacia che gli hanno permesso di sfidare e di vincere la prova più dura che la vita poteva riservargli.
COMMISSIONE CULTURA
I
tervento del Past RD Alberto Aceti, ora Rotariano, nella veste di promotore dell’inaugurazione in data 15 ottobre di una Onlus che opera a favore di malati psichiatrici e dei successivi sviluppi di questa attività benefica. A conclusione dell’assemblea è stato proiettato il video ufficiale del Capodanno Internazionale, che suggella il primo giorno del Quarantesimo anniversario del Rotaract. Ad esso seguiranno, per tutto l’anno a venire ed a celebrazione di questa ricorrenza, grandi eventi sostenuti da progetti, alcuni dei quali già minuziosamente descritti, altri in corso di fervida elabora-
zione, sulle orme dello slogan “Da quarant’anni costruiamo il futuro ed anche di più”. Durante la gita a Morbegno, i momenti ufficiali, con presentazioni, protocolli rituali e ringraziamenti, si sono avvicendati a svariate attività di intrattenimento accessorie. Con riferimento a queste ultime, la sera di sabato è culminata con una lotteria di beneficenza, che ha messo in palio vini, occhiali da sole e gadget con il logo Rotaract, ed è terminata tra le danze al ritmo della musica revival degli anni ottanta. Un riconoscimento “particolare” è stato tributato, durante la cena, all’Istruttore Distrettuale Nicola Dell’Oro per alcuni suoi memorabili trascorsi Rotaractiani e non. Inoltre, la mattina della domenica è stata coronata da
un pranzo nei dintorni, ove i più hanno confermato il proprio entusiasmo per le specialità gastronomiche locali proseguendo ad onorare la cucina Valtellinese con un pasto a base di pizzoccheri, salumi e, immancabilmente, vino. Èdifficile non essere coinvolti dalle lusinghe del territorio. In tutta la vallata riecheggia un clima di festa. Gli abitanti del posto, fieri di essere interpreti di una tradizione vinicola centenaria, che si tramanda da generazioni, mostrano, gioviali, il proprio lavoro. Bancarelle con oggetti di artigianato di vario tipo fanno da sfondo al tour nelle cantine. Ogni pass prevede tappe in almeno una decina di siti ma pochissimi, perfino tra i cultori più devoti, riescono a completarlo tutto e ripartono, la domenica, contenti di aver visto, bevuto ed assaggiato molto e bramosi di saziarsi ancora di più la prossima volta, tornando a “Morbegno in cantina”.
Visita alle Ville del Lago di Como
Davide Pirovano
l programma predisposto dalla Commissione Cultura del Distretto, in collaborazione con il Rotaract di Como, per domenica 14 ottobre, è davvero succulento e interessante: visita a Villa Carlotta, a Tremezzo, e Villa del Balbianello, a Lenno, ossia due tra le più affascinanti e rinomate Ville che si affacciano sul lago di Como; un motoscafo a noi riservato per accompagnarci via lago da una Villa all’altra; un battello ormeggiato esattamente di fronte a Villa Carlotta, dove gustare un ricco e suggestivo aperitivo, a conclusione della bellissima giornata! E poi una simpatica sorpresa, per concludere degnamente la giornata... Come dire di no? Si tratta, oltretutto, di un’opportunità davvero unica per visitare nella stessa giornata due autentici gioielli del lago di Como, uno dei quali – Villa Balbianello – viene aperta al pubblico solo in rare occasioni. Un enorme ringraziamento, quindi, anche al F.A.I. (Fondo per l’Ambiente Italiano), che gestisce Villa Balbianello, e che grazie alla collaborazione con la Commissione Cultura del Distretto, ci ha offerto questa esclusiva possibilità. Il ritrovo è fissato direttamente all’ingresso della maestosa Villa Carlotta, dove ci attende una passeggiata attraverso i meravigliosi e profumatissimi giardini che si affacciano direttamente sul lago, per poi passare alla visita degli interni: un autentico e prestigioso museo, definito dai critici Tempio del Neoclassico, che conserva al suo interno opere originali di Antonio Canova, tra le quali la famosissima Amore e Psiche.
Al piano superiore ci accolgono le stanze in cui la famiglia Sommariva risiedeva, ed è davvero sorprendente come tutto sia ancora perfettamente conservato: persino la sala da pranzo si presenta agli occhi del visitatore ancora imbandita, esattamente come veniva allestita all’epoca. Ma in questi frangenti, il tempo scorre ancora più velocemente, e, scattata la tradizionale e panoramica foto di gruppo nel giardino della Villa, via di corsa, perché il motoscafo ci attende, ormeggiato al molo di fronte, per partire alla volta di Villa Balbianello. L’approdo alla Villa, per questa speciale giornata, è stato, infatti, previsto via lago, dall’accesso principale, sul promontorio che si erge a picco sul lago, esattamente come avveniva quando la storica dimora era di proprietà del Cardinal Durini. Ormai siamo completamente proiettati nel passato, e anche questo particolare contribuisce a rendere l’atmosfera che si respira ancora più surreale... La vista che si gode, una volta
sbarcati, è incomparabile, e, come per Villa Carlotta, anche qui i panoramici giardini, a terrazze, valgono da soli l’intera visita! Gli interni della Villa, poi meritano un capitolo a parte: perfettamente conservati,
trovano posto una ricca collezione d’arte cinese e africana, e preziosi mobili del settecento inglese e francese, appartenuti all’ultimo proprietario - l’esploratore Guido Monzino, del quale i visitatori possono anche ammirare documenti e cimeli relativi alle sue spedizioni al Polo Nord. È la giornata dei ricordi, e ce ne sono davvero tanti. E allora, in questo particolare contesto si inserisce perfettamente anche l’aperitivo sul Battello Bisbino, dove, in un’atmosfera davvero suggestiva, abbiamo la possibilità di gustare un ottimo aperitivo, direttamente sul lago!! L’ora, però, ormai è tarda, la giornata è stata davvero ricca, ed è quindi il momento di fare ritorno alla realtà quotidiana: il Rotaract di Como, per renderci meno traumatico questo passaggio, ci invita tutti a cenare insieme al Birrificio, perché, in effetti, un’ottima birra è davvero ciò che ci vuole per riassaporare la realtà, dopo un simile tuffo nel passato!!!
ERRATA CORRIGE Nell’articolo “Rotaract on line” pubblicato nel precedente Notiziario di settembre, ogni menzione del Distretto 2030 deve intendersi riferita al Distretto 2040. Ci scusiamo con i lettori del notiziario.
Rotary 2040
R
NOVEMBRE 2007
O
11
T
A
Al Rotary Club Lecco Le Grigne
Cambio di consegne nell’Interact INTERACT
graziare tutti per l’onore e la Davide Pirovano responsabilità affidatagli, affermando che continuerà sul iovedì 27.10.2007 tracciato di Silvia e che tentepresso il Jolly Hotel il rà di sviluppare ancora di più Club Interact patroci- lo spirito di amicizia e solinato dal Club Rotary Lecco darietà tra i soci con attività Le Grigne ha vissuto il suo sportive, con serate di diverprimo passaggio delle conse- timento puro e con azioni di gne.Ha così preso la parola solidarietà verso i più bisoil presidente uscente Silvia gnosi. Il Presidente ha così invitato tutti Gerosa, rialla ricerca cordando le di nuovi soci, principali atrammentantività svolte do che posdal Club, nasono aderire to nel 2006: i ragazzi di la donazione età compresa di due comtra i 14 e i 18 puter portaanni. tili, grazie a A concluquanto racsione il precolto dalla sidente del vendita in Club Ropiazza del I giovani interactiani tary Lecco pane nel giucon il Presidente Le Grigne, gno 2006, del Rotary padrino dott. Giualla Scuola seppe Negri, media Colbe per i ragazzi disgrafici; la do- ha ringraziato tutti i ragazzi nazione di giochi e arredi al- dell’Interact per l’opera svoll’asilo nido “Casa Vincenza” ta, complimentandosi con lodi Via Caldone e alla scuola ro per i risultati ottenuti con per l’infanzia “Antonio Na- un particolare grazie al presiva” di Via Belvedere, grazie dente uscente e al presidente a quanto raccolto con la ven- eletto, spronandolo a mantedita in piazza del riso sempre nere l’entusiasmo che ha dinel 2006; le diverse riunio- mostrato sino ad ora. ni fra i ragazzi per rinsaldare La serata si è conclusa con l’amicizia; la partecipazione la proiezione del documentaalle iniziative del Rotaract; la rio sulla avventurosa e affapresenza agli auguri di Natale scinante traversata in mounorganizzati dal Rotary padri- tain-bike dell’Himalaya, dal no Lecco Le Grigne, presso Tibet al Nepal, che ha visto protagonisti il rotariano Pil’Ospedale Manzoni. Nel ringraziare tutti i Soci per nuccio Castelnuovo e Stefala partecipazione avuta, Sil- nia Valsecchi. via Gerosa ha voluto conside- Lo spirito e la bellezza delle rare un privilegio l’esperien- immagini hanno emozionato i za bellissima vissuta ed ha presenti, in una serata che ha augurato a tutti di continuare visto protagonisti l’entusiasmo dei giovani e la bellezsulla strada intrapresa. Le consegne sono così passa- za della natura: valori a cui te al presidente eletto Pietro il Rotary si sente fortunataSpreafico che ha voluto rin- mente legato.
G
DISTRETTO
C
R
A
C
Le visite dell’R.D. ai Club del Distretto
Davide Pirovano
’è un po’ di tensione nell’aria.. Fervono gli ultimi preparativi. Il Presidente, ancora una volta, sta verificando che tutto sia in ordine, che le sue istruzioni siano tutte state rispettate, e scambia due parole persino con i camerieri, perchè anche loro sono a conoscenza dell’importanza della serata, e sanno bene che dovranno fare bella figura..D’improvviso, il silenzio!! lui è già arrivato!! Puntuale, cortese e cordiale come sempre, ma questa volta il saluto è più formale, e anche stringergli la mano è più impegnativo rispetto al solito.. Giusto il tempo di dargli il benvenuto, prende il via il consiglio, che precede la cena.C’è ancora tensione nell’aria... Un breve giro di saluti a coloro i quali hanno preso parte al consiglio, per poi passare immediatamente la parola al Presidente, per la sua relazione, con l’illustrazione dei suoi programmi, dei suoi progetti e degli obiettivi che, insieme con i propri soci, il club intende perseguire e raggiungere...lui ascolta in silenzio, con grande attenzione. Ciò che più colpisce è però l’ordine e la precisione con cui si svolge la serata, preparata con estrema attenzione, e nel rispetto di precise
direttive, secondo quanto da lui richiesto: ognuno sa cosa deve fare, cosa deve dire, e lo fa nel migliore dei modi, orgoglioso del proprio ruolo.A volte, lui interviene. Ma, so-
resto, è prima di tutto un amico, un vero amico, e rappresenta l’esempio e il modello di rotaractiano autentico, da seguire, e cui ispirarsi. È anche per questo che è qui con
Un momento di una visita del Rappresentante Distrettuale a un Rotaract Club.
prattutto, lui ascolta: ascolta il Presidente, ascolta il Prefetto, ascolta i delegati Rotary eventualmente presenti, e tutti quanti abbiano desiderio di intervenire. Sì, proprio così: desiderio di intervenire.. Perché ora la tensione si è dissolta, e ha lasciato il posto a un clima di grande amicizia e cordialità: l’R.D., del
noi. E allora siamo noi a dover metterci in Suo ascolto! Ed è solo un piacere stare ad ascoltarlo: gli input che lancia sono tutti estremamente costruttivi, volti alla soluzione dei problemi, alla valorizzazione degli appuntamenti del club, a creare una maggiore coesione possibile all’interno del club tra tutti i
T
soci che lo compongono, e tra i soci e gli aspiranti, e tra i soci e tutti gli amici che frequentano il club. Bello, quindi, per quanto possa sembrare banale, che Egli, ad ogni visita, ribadisca prima di tutto che cosa è il Rotaract, e quali sono le finalità che esso persegue, e ci faccia comprendere il perché dell’essere Rotaractiani. E poi chi meglio di lui ce lo può spiegare? Due, o almeno due, sono poi i punti cardine di quest’anno, sul quale maggiormente si sofferma: il quarantesimo anniversario di fondazione della nostra associazione, e il Capodanno Internazionale, che quest’anno, per la prima volta, avrà luogo nel nostro Distretto, e a cui ciascuno di noi, anche se siamo solo aspiranti, e lo siamo, magari, proprio a partire da questa sera, è chiamato a dare il proprio contributo. Bergamo, Como, Cantù, Milano, Monza, Saronno, Sondrio, Treviglio, Varese, e tutti gli altri club del Distretto 2040: club di città territorialmente anche molto distanti tra loro, ciascuna con le proprie caratteristiche e peculiarità, ma tutti accomunati dalla stessa gioia, dal medesimo clima, da uguali sensazioni: oggi arriva in visita l’R.D., ed è quindi una serata di festa, ma soprattutto.. di Rotaract!!!
Many thanks to Mr. Umberto Paolucci, vice President of Microsoft, the American multinational computer technology Corporation, for coming as special guest during the banquet on the last of 5th October in Milan. That event was hosted by the Rotaract Club Milano Aquileia Giardini, with the support of Pasquale Merella Delegate of Mediolanum 2 Zone. We would thank our special guest for his interest in the Rotaract New Year 2008 also, the international project claimed by our District Representative to celebrate the fortieth anniversary of Rotaract. (Si ringrazia Pasquale Merella per la foto e la supervisione del testo in Inglese)
SPECIALE TURISMO
alberghi e centri benessere tra i più belli d’Italia a condizioni straordinarie per i Rotariani per saperne di più: www.ulyssenetwork.it oppure, solo nelle aree riservate ai Soci www.rotary-2030.it www.rotary2050.org
www.rotary-2040.it www.rotary2060.it
per informazioni Clara Sino:
[email protected] per ricevere ogni mese la newsletter aggiornata con le offerte speciali sul turismo di qualità riservate ai Rotariani scrivi a:
[email protected]
Lexus IS.
DIESEL: Consumi 13,5 Km/l (ciclo combinato); Emissioni CO2 195 g/Km. BENZINA: Consumi 10,9 Km/l (ciclo combinato); Emissioni CO2 214 g/Km.
Entrate in un nuovo mondo.
Lexus IS è l’espressione più pura della filosofia Lexus, costruita con cura maniacale fino all’ultimo dettaglio, disegnata per farsi guardare grazie alle sue linee dinamiche, semplici ed eleganti. Soprattutto, è stata pensata avendo come fonte di ispirazione le esigenze e la soddisfazione dei clienti. Oggi IS ha un’esclusività in più: un finanziamento dedicato che vi avvicinerà al mondo Lexus. Motore diesel common rail di terza generazione 2.2 L (177 CV, 400 Nm, i valori migliori della categoria) • Filtro DPNR (Diesel Particulate Nox Reduction) • Motore benzina iniezione diretta 2.5 L V6 (208 CV). LEXUS UN NUOVO MONDO
260
euro al mese con polizza furto-incendio e Kasko valida per tre anni. Esempio di finanziamento relativo a IS DIESEL: prezzo d’acquisto 33.200,00 euro, anticipo 14.200,00 euro, 35 rate da 260,00 euro, maxirata finale da 16.600,00 euro Tan 4,77% Taeg 5,45%, spese istruttoria 200,00 euro, valore dei servizi 3.685,00 euro, Assicurazione Incendio & Furto, Kasco e garanzie speciali inserite nel finanziamento e disponibili con l’esclusiva formula 3 YearsNew. (Esempio calcolato sulla provincia di Varese). Offerta valida fino al 30/11/07
Concessionaria Ever
- SOCIETA’ del GRUPPO TT HOLDING S.p.a.
Saronno (MI) - Via Grieg, 32 - Tel. 0296283711 - Busto Arsizio (VA) - Corso Sempione, 188 - Tel. 0331608011