arch. Andrea Dal BENICOMUNI s.r.l.
Fiume
tel. 0542 642336 - fax 0542 642144 e-mail:
[email protected] - www.benicomunisrl.it
Progetto architettonico
ARKLAB studio di architettura arch. Franco Gaddoni arch. Enrico Gamberini arch. Dario Marastoni arch. Maurizio Masi tel. 0542 22717 - fax 0542 22717 e-mail:
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Progetto strutturale
ing.
Fabrizio Dallacasa
tel. e fax 0542 628778 e-mail:
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TECO studio di ingegneria ing. Massimo Savini via A. Tiarini 20/2B - 40120 Bologna tel. 051 352493 - fax 051 379161 e-mail:
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Progetto impianti elettrici e speciali
studio associato ENERGIA p. ind. Giuliano Rambelli tel. 0546 668163 - fax 0546 686301 e-mail:
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data: GENNAIO 2016 pos.: file:
PROVINCIA DI BOLOGNA
Progetto impianti meccanici
Rifunzionalizzazione Complesso Sportivo Ruggi - via Oriani - 40026 - Imola - Progetto Definitivo ed Esecutivo - Lotto 1
Responsabile Unico del Procedimento
Relazione Tecnico Descrittiva
dA.01
SOMMARIO
Inquadramento catastale e disponibilità delle aree
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Progetto generale di ristrutturazione del polo sportivo
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Interventi lotto 1
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Colori e materiali
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Integrazione degli impianti
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Spogliatoi estivi e spogliatoi utenti diversamente abili
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INQUADRAMENTO CATASTALE E DISPONIBILITÀ DELLE AREE Le aree oggetto d’intervento sono di proprietà dell’Amministrazione Comunale e sono affidate in concessione a GEIMS2, committente del presente progetto.
PROGETTO GENERALE DI RISTRUTTURAZIONE DEL POLO SPORTIVO Le opere oggetto del presente progetto esecutivo, sono il primo stralcio di un più ampio progetto di ristrutturazione e rifunzionalizzazione che interesserà l’intero complesso sportivo dal punto di vista del consolidamento statico, dell’efficientamento energetico passivo (involucri) e attivo (impianti di produzione del calore) e dell’ammodernamento complessivo dei servizi e delle offerte ludico/sportive. Il progetto generale prevede inoltre l’apertura di un nuovo ingresso dedicato alle attività prevalentemente estive della piscina esterna sul fronte principale del complesso, prospiciente la via Oriani e in continuità visiva e funzionale con gli altri ingressi già esistenti (Palazzetto sportivo e Piscina coperta). L’area esterna della piscina, sarà interamente trasformata. L’attuale piscina per i bambini verrà rimossa e l’area verrà ridestinata a solarium; parallelamente, sul lato opposto, l’attuale area solarium verrà occupata da una nuova piscina con doppia funzionalità: piscina per bambini eventualmente utilizzabile anche per corsi, e piscina relax con spiaggia “bagnata”, bocchette idromassaggio e getti di acqua. Il fronte del complesso, prospiciente la via Oriani, verrà “ridisegnato” nei suoi 2
elementi architettonici principali. Si prevede di realizzare una parete ventilata con elementi di rivestimento in laminato compatto di forte spessore (tipo TRESPA). Oltre a tale rivestimento, il progetto prevede l’utilizzo di elementi di rivestimento in Alucobond e struttura di sostegno in acciaio. I serramenti da porre in opera in sostituzione di quelli esistenti nella zona piscina, dovranno essere altamente prestanti dal punto di vista energetico (almeno U= 1,0 / 1,2 W/mqK) e dovranno essere protetti dall’irraggiamento solare estivo attraverso l’utilizzo di vetri selettivi e/o frangisole. Infine, il progetto generale prevede la completa riqualificazione urbana dell’area prospiciente l’ingresso. Si prevede di riorganizzare l’intera area, con la realizzazione di una nuova rampa di accesso alla Piscina per i diversamente abili, il ridisegno delle aree pedonali, ciclabili e verdi. In tale area si prevede di collocare nuovi arredi (panchine, cestini, portabiciclette, ecc…) e un nuovo sistema di illuminazione pubblica.
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INTERVENTI LOTTO 1 Questo primo stralcio funzionale è si concentra sulla riqualificazione di parte del complesso sportivo natatorio “A. Ruggi”. In dettaglio sono previsti i seguenti interventi: la ristrutturazione degli spogliatoi esistenti la ristrutturazione e rifunzionalizzazione degli spazi sottotribuna con la creazione dei nuovi spogliatoi estivi, dei nuovi spogliatoi per utenti diversamente abili e della nuova infermeria il consolidamento statico delle strutture sottotribana La ristrutturazione degli spogliatoi esistenti prevede la completa rimozione degli spogliatoi attuali, così da poter realizzare una nuova riorganizzazione degli spazi, sia in termini funzionali sia compositivi. Si prevede infatti una completa riorganizzazione degli spazi con la divisione in aree spogliatoio (donne, uomini, bambini e bambine) con un’ulteriore area per cabine a rotazione donne/uomini, tutte in collegamento con il corridoio di accesso alle vasche. Il grande corridoio, oltre ad essere attrezzato con armadietti e predisposizione per gli asciugacapelli, servirà anche da collegamento tra gli spogliatoi e le zone dei servizio (bagli e docce), così da realizzare un “percorso pulito” dagli spogliatoi alle vasche e dagli spogliatoi ai servizi.
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COLORI E MATERIALI La nuova pavimentazione e la tinteggiatura del soffitto degli spogliatoi saranno di un colore blu scuro , così da avvolgere gli utenti in un atmosfera controllata ed elegante, come se si fosse immersi già in un fondale marino. Su questo “guscio” blu si collocano i setti bianchi che individuano gli ingressi agli spogliatoi. A fare da contrappunto a questo sistema cromatico bianco-blu scuro, si è scelto per gli armadietti, le cabine e le pareti d’arredo, un colore molto saturo e luminoso: un colore verde mela, che vivacizza gli spogliatoi e il corridoio di collegamento.
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Nel corridoio di collegamento alle vasche, Il setto bianco di separazione degli spogliatoi donne e bambine si scava e diventa un controsoffitto ribassato che contiene la batteria di armadietti di separazione dagli spogliatoi donne e bambine.
L’uscita dai vari spogliatoi è sottolineata da setti rivestiti in HPL verde, che fungono sia elemento di individuazione sia da protezione all’introspezione dal corridoio all’interno dello spogliatoio.
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Il colore blu scuro della pavimentazione e della tinteggiatura, accompagna l’utente dall’arrivo al piano interrato degli spogliatoi fino all’accesso alle vasche, dove diventa rivestimento della parete di separazione tra gli spogliatoi il piano vasche. Negli spazi dei servizi si mantengono gli stessi colori per le pavimentazione e i rivestimenti, privilegiando il bianco per i rivestimenti a parete, mentre per le pareti d’arredo e le cabine si è scelto un colore più caldo, arancio “becco d’oca”, così da creare una chiara gerarchia tra gli spazi di servizio e gli spogliatoi ed evitare monotonia nella percezione degli spazi.
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INTEGRAZIONE DEGLI IMPIANTI Nella progettazione degli spazi si è curata anche la scelta degli apparecchi illuminanti e il disegno della loro disposizione, così da sottolineare il segno del progetto. I corpi illuminanti di semplice forma ellittica saranno collocati “a plafone” a soffitto, data la scarsa altezza dei locali, e formeranno delle linee parallele di differente lunghezza a marcare l’andamento dei setti bianchi di separazione tra gli spogliatoi. Nella parti controsoffittate ad altezza 240/260, nello spogliatoio donne e nell’ingresso al bagno donne e lungo la rampa di accesso alle vasche, si sono previsti dei faretti incassati per creare varietà nel sistema di illuminazione e evitare un ulteriore abbassamento dell’altezza dei locali. L’illuminazione artificiale è stata progettata in modo tale da garantire una qualità ed una intensità del flusso luminoso il più vicino possibile alla radiazione luminosa naturale. Per quanto riguarda le sorgenti illuminanti saranno utilizzati per tutti i locali apparecchiature a LED in grado di fornire un’illuminazione che copra lo spettro cromatico con i valori di intensità richiesti dalle normative per i singoli locali. Per l’impianto di condizionamento si è previsto di nascondere all’interno di un controsoffitto la linea principale di immissione, mentre le linee secondarie saranno tenute in vista utilizzando canali di forma circolare. I canali di ripresa dell’aria sono invece concentrati nello spazio dei bagni e lasciati a vista, dato che nei bagni non sono previsti controsoffitti per evitare problemi di condensa.
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SPOGLIATOI ESTIVI E SPOGLIATOI UTENTI DIVERSAMENTE ABILI Le scelte formali che determinano l’estetica e l’atmosfera degli spogliatoi, si ritrovano invariate nel progetto degli spogliatoi estivi e degli spogliatoi per gli utenti diversamente abili. Anche qui il pavimento e il soffitto blu scuro sono gli elementi che caratterizzano lo spazio, insiemi ai rivestimenti bianchi delle pareti laterali e agli arredi verdi. Questi ambienti sono collocati nell’area sottotribuna, pertanto per ridurre il volume della parte più alta si è previsto un controsoffitto a moduli 60x60, mentre la parte verso le vasche resterà con l’intradosso dei gradoni in vista. Gli spogliatoi estivi avranno un passaggio, filtrato da una vasca lava piedi, alle vasche interne, mentre sul prospetto esterno verranno ridisegnate le bucature per creare un grande apertura centrata sull’ingresso ai nuovi spogliatoi.
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