Università degli Studi di Bergamo
Relazione attività di ricerca
Anno 2014
CE.R.CO Centro di ricerca sulla complessità Via Salvecchio 19 24129 Bergamo
Direttore: prof. Gianluca Bocchi
[email protected]
www.unibg.it/cerco
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INDICE 1. Componenti del Comitato scientifico e Giunta 2. Finalità 3. Assegni di ricerca 4. Progetti di ricerca per tipologia di finanziamento 5. Attività di terza missione e altre attività organizzate nell’ambito della struttura 5.1. Attività di divulgazione scientifica e culturale (seminari, cicli di seminari o conferenze, convegni, workshops, mostre), altre iniziative di terza missione 5.2.
Attività e partecipazioni correlate allo sviluppo di relazioni internazionali nell’ambito degli studi del Centro.
6. Risultati dell’attività di ricerca 7. Relazione del direttore 7.1. Gestione della ricerca attuata dal Centro. Valutazione e riesame dell’attività svolta in rapporto ai risultati raggiunti ed agli obiettivi che ci si era prefissati per il 2013 7.2. Obiettivi da realizzare a breve-medio termine, relative azioni strategiche e presumibili fonti di finanziamento
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COMPONENTI DEL COMITATO SCIENTIFICO E GIUNTA Composizione Giunta dal 16.02.2012 al 30.09.2014 Prof. Mauro Ceruti, Presidente Prof. Gianluca Bocchi, Direttore Prof. Giuseppe Fornari Prof. Gianfranco Rusconi Prof. Andrea Salanti Collaboratori delle attività di ricerca del Centro Dott.ssa Chiara Brambilla Dott.ssa Anna Lazzarini Dott.ssa Luisa Damiano Dott.ssa Raffaella Trigona Dott. Luigi Cepparone
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FINALITÀ Il CE.R.CO. si pone lo scopo di sviluppare metodologie, contesti interdisciplinari e tecniche di ricerca – comprese quelle audivisive, multimediali e ipermediali – nell’ambito delle scienze demoetnoantropologiche e dele scienze dell’epistemologia e della complessità. Il Centro promuove e favorisce la comunicazione con i centri di ricerca che abbiano per obiettivo l’analisi culturale della contemporaneità e delle sue radici storiche e scientifiche
3.
ASSEGNI DI RICERCA - Titolare assegno: Chiara Brambilla - Titolo progetto: (Ri)pensare i borderscapes euro-africani: dis-locazioni e ri-locazioni di frontiera tra Europa, Africa e mondo mediterraneo, tra colonialismo e post-colonialismo - Responsabile scientifico del progetto: Gianluca Bocchi - Durata: 3 anni - Ente finanziatore: progetto europeo EUBORDERSCAPES - Anno bando : 2012 -
Titolare assegno: Anna Lazzarini Titolo progetto: Postmodernità urbana. Luoghi, flussi, corpi, reti, linguaggi e relazioni. Responsabile scientifico del progetto: Gianluca Bocchi Durata: 1 anno + proroga Ente finanziatore: Ateneo Anno bando : 2012 (proroga 10 mesi fino a maggio 2014)
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4.
PROGETTI DI RICERCA per tipologia di finanziamento
4.1 Progetti di ricerca in corso attivati in esercizi precedenti - Ricerca internazionale: titolo: Borders and Socio-Political Landscapes – Changing Border Concepts as Governance, Challenge and Political Innovation in Post-Cold War Europe and the World Responsabile scientifico: Gianluca Bocchi
5.
ATTIVITÀ DI TERZA MISSIONE E ALTRE ORGANIZZATE NELL’AMBITO DELLA STRUTTURA
ATTIVITÀ
5.1 - Attività di divulgazione scientifica e culturale (seminari, cicli di seminari o conferenze, convegni, workshops, mostre), altre iniziative di terza missione SEMINARIO Docente responsabile: Gianluca Bocchi Titolo del seminario: Pensare/Agire/Abitare Zingonia: Politiche, Pratiche, Esperienze e Rappresentazioni di un Borderscape tra Locale e Globale Relatori: Chiara Brembilla, Deni Ruggeri (NMBU – Norwegian University of Life Sciences, Landscape Architecture and Spatial Planning); Valeria Fedeli, Carolina Pacchi (Politecnico di Milano); Marco Vanoli (Cooperativa Kinesis); Filippo Simonetti (Unione Tecnica Architetti Associati Bergamo); Stefano Landoni (Regione Lombardia - Direzione Generale Casa, Housing Sociale e Pari Opportunità); Eugenio Mora, Lorena Peccolo (Istituto Comprensivo Verdellino); Luisella Traversi Guerra (ROBUR e ROBUR Solidale onlus); Claudio Ceruti, Federico Colleoni, Adil Beddari, Veronica Mezzasalma, Roberto Trussardi (Rete di Supporto Comitato Abitanti Torri Zingonia Abitare Zingonia); Gianni Mazzoleni (Gruppo “Quelli della Zingonia” ), Kamà Abdou Samath (Presidente Comitato Abitanti Torri Zingonia) Data: 28/11/2014 Partecipazione del dott. Luigi Cepparone (collaboratore del CE.R.CO) al seminario “Forme della cultura e della didattica nell'era digitale” (tenutosi a Bergamo il 14/5/2014 e organizzato dal dipartimento di Scienze umane e sociali) con l’intervento Dalla Repubblica dei letterati alla comunità di pratica digitale degli studi umanistici.
6.
RISULTATI DELL’ATTIVITA’ DI RICERCA I dati sono stati estratti in data 31/03/2015 dalla Collezione Prodotti della Ricerca presente in Aisberg a cura dell’Ufficio Ricerca e Trasferimento tecnologico ARTICOLI BRAMBILLA, Chiara, (2014). Shifting Italy/Libya borderscapes at the interface of EU/Africa borderland: a “genealogical” outlook from the colonial era to post-colonial scenarios. ACME: an international E-Journal for critical geographies, 13 (2), 220- 245. BOUGLEUX, Elena, (2014). Formazione, tecnologia e mercati nel contesto di una multinazionale. EtnoAntropologia, 2 (1), 29- 38 4
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CAPITOLI DI LIBRO BRAMBILLA, Chiara, MORI, Luca, (2014). Paesaggi originari. Rappresentazione degli spazi di vita dell'infanzia. In Cepollaro, Gianluca; Morelli, Ugo (Eds.), Paesaggio lingua madre (pp.43-61). Trento: Erickson BRAMBILLA, Chiara, (2014). Educare all’intercultura attraverso il paesaggio: valenza generativa di uno spazio liminare tra identità e alterità. In Cepollaro, Gianluca; Morelli, Ugo (Eds.), Paesaggio lingua madre (pp.105-119). Trento: Erickson
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7.
RELAZIONE DEL DIRETTORE
7.1 Gestione della ricerca attuata dal Centro. Valutazione e riesame dell’attività svolta in rapporto ai risultati raggiunti ed agli obiettivi che ci si era prefissati per il 2014. Sono proseguite le fasi di ricerca del progetto europeo 7PQ EUROBORDERSCAPES dal titolo “Borders and Socio-Political Landscapes. Changing Border Concepts as Governance, Challenge and Political Innovation in Post-Cold War Europe and the World”; sono stati svolti i seguenti Work Package (WP) previsti nella programmazione delle attività progettuali: WP 5 - Post-colonial Bordering and Euro-African Borderscapes Casi di Studio • Borderscape italo-tunisino (in Italia: Mazara del Vallo e il più ampio contesto della Provincia di Trapani, con attenzione alle connessioni con Palermo e la sua Provincia così come anche con la Provincia di Agrigento; in Tunisia: Tunisi/La Goulette e Mahdia, da dove proviene la maggior parte dei migranti tunisini che vivono a Mazara del Vallo). • Bergamo città e provincia (con particolare riguardo al caso del contesto suburbano di Zingonia) e Mazara del Vallo. WP6 - Borders and Critical Geopolitics of Neighbourhood Casi di Studio • Borderscape italo-tunisino (in Italia: Mazara del Vallo e il più ampio contesto della Provincia di Trapani, con attenzione alle connessioni con Palermo e la sua Provincia così come anche con la Provincia di Agrigento; in Tunisia: Tunisi/La Goulette e Mahdia, da dove proviene la maggior parte dei migranti tunisini che vivono a Mazara del Vallo).
WP10 - Border Crossings and Cultural Production Casi di Studio • Borderscapes euro-africani nel Mediterraneo (Particolare riferimento al caso del borderscape Italia[Sicilia]/Nord Africa[Tunisia], letto attraverso il riferimento all’isola di Lampedusa) Più precisamente, la mia ricerca condotta a Lampedusa si è focalizzata su due casi di studio particolarmente calzanti rispetto agli obiettivi di ricerca di questo WP, volti a indagare gli aspetti connessi alla produzione culturale che ruota intorno alla rappresentazione delle frontiere e dei loro attraversamenti: • Il LampedusaInFestival (http://www.lampedusainfestival.com) • Porto M (https://askavusa.wordpress.com/con-gli-oggetti/porto-m/) Per ciascun WP, l’attività di ricerca del Ce.R.Co. (RTD) ha previsto sia una parte di lavoro on-desk (prevalentemente bibliografia per i temi di ciascun WP e di coordinamento tra di essi) che on-field, vale a dire una ricerca empirica sul campo, continuando le attività già cominciate nel corso del primo anno e mezzo del progetto (giugno 2012-dicembre 2013). Più precisamente, l’attività di ricerca on-field, legata ai casi di studio di cui è responsabile il Ce.R.Co nel più ampio quadro progettuale, s’inserisce altresì nel WP 12 - Case Studies and Fieldwork. Per lo studio sul campo dei casi di studio descritti, oltre alla dott.ssa Chiara Brambilla, research fellow all’interno del Progetto europeo con assegno di ricerca Ce.R.Co., si è prevista la selezione di due collaboratori alla raccolta dati: l’uno per il contesto locale di Bergamo e della sua Provincia, con particolare riguardo al caso di Zingonia; l’altro per la ricerca nell’ambito del borderscape italo/tunisino.
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Per quanto riguarda le attività scientifiche si è proceduto, in collaborazione con BC Today, allo svolgimento della fase di produzione del video-documentario sul borderscape italo/tunisino, che costituisce un deliverable importante a nome del Ce.R.Co per il WP 5. La dott.ssa Brambilla è stata accompagnata dai videomaker e operatori di BC Today in due sue missioni di ricerca sul campo, durante le quali è stato girato il documentario rispettivamente a Mazara del Vallo (maggio 2014); a Tunisi e a Mahdia in Tunisia (agosto 2014). I primi risultati della ricerca condotta dal Ce.R.Co. nell’ambito di EUBORDERSCAPES sono stati esposti nei report scientifici (Interim WP Report), presentati per ciascun WP tematico a marzo 2014. Nel corso del 2014, il Ce.R.Co. ha organizzato un evento importante per la disseminazione a livello locale e nazionale delle attività e dei risultati di ricerca all’interno della più ampia cornice progettuale internazionale di EUBORDERSCAPES (vedasi seminario del 28/11/2014 al §5.1. Di seguito si evidenziano le partecipazioni ad eventi internazionali nell’ambito delle reti scientifiche di Euroborderscapes Partecipazione alla giornata di studi Geopolitica e Geoclinica dei Popoli in Fuga. Esplorazioni multidisciplinari sull’accoglienza ai rifugiati (Firenze, 29 marzo 2014) Il prof. Gianluca Bocchi ha curato l’organizzazione dell’evento e ha presentato il contributo “Spazi geopolitici globali. Migrazioni forzate, crisi endemica degli stati, diritti umani”; la dott.ssa Chiara Brambilla ha presentato il contributo “Borderscapes euro-africani. Variazioni di frontiera, migrazioni e relazioni complesse tra confini esterni e confini interni attraverso il Mediterraneo”) Partecipazione alla prima conferenza ufficiale di Escapes, Transiti, barriere, libertà: cercare rifugio nel Mediterraneo e in Europa (Milano, 10-11 aprile 2014) La dott.ssa Chiara Brambilla ha presentato il contributo “Borderscapes euro/africani e soggettività politiche dei migranti attraverso il Mediterraneo. Esperienze artistiche e culturali contro-egemoniche dal LampedusaInFestival”) Partecipazione al IV Workshop EUBORDERSCAPES (Joensuu – Finlandia, 7-8 giugno 2014) Il prof. Gianluca Bocchi e la dott.ssa Chiara Brambilla hanno presentato degli interventi sul lavoro di ricerca svolto dall’èquipe del Ce.R.Co., negli incontri relativi al WP 5 e WP 6. Partecipazione del prof. Bocchi alla Association for Borderlands Studies 2014 World Conference: Post-Cold War Borders – Global Trends and Regional Responses (Joensuu - Finlandia, 9-13 giugno 2014); la dott.ssa Chiara Brambilla ha presentato gli interventi “Exploring the Migration-Border Nexus In and Around Africa Through the Borderscapes Lens” e “Euro/African Borderscapes and Migrants’ Political Subjectivities Across the Mediterranean: Counter-Hegemonic Cultural and Artistic Experiences from the Lampedusa In Festival”) Partecipazione all’evento artistico/scientifico su confini e migrazioni intitolato The Art of Bordering: Economies, Performances and Technologies of Migration Control (Museo MAXXI – Roma, 24-26 ottobre 2014) in cui la dott.ssa Chiara Brambilla ha presentato l’intervento “Navigating the Euro/African Border and Migration Nexus Through the Borderscape Lens: Counter-Hegemonic Cultural and Artistic Experiences from the LampedusaInFestival”
7.2 Obiettivi da realizzare a breve-medio termine, relative azioni strategiche e presumibili fonti di finanziamento Obiettivo 1 Proseguirmento delle fasi di ricerca del progetto europeo 7PQ Euroborderscapes. Il progetto, nel 2015, vedrà impegnata l’Università di Bergamo in diversi wordpackages, e precisamente: WP 5 Post-colonial Bordering and Euro-African Borderscapes; WP6 - Borders and Critical Geopolitics of Neighbourhood; WP10 - Border Crossings and Cultural Production; WP 12 – Case studies and fieldwork. Per ciascun WP l’attività di ricerca prevede sia una parte di lavoro on-desk sia una parte di 7
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lavoro on-field. Obiettivo 2 Organizzazione di eventi e di seminari relativi ai temi di ricerca di Euroborderscapes e disseminazione dei suoi risultati In particolare, per i primi mesi dell’anno si stanno organizzando: - Un evento culturale composto, a sua volta, da eventi di diversa natura (seminario di studi e formazione, presentazione di libro, performance artistiche, teatrali e musicali, proiezione di film documentari) sui temi di ricerca trattati dal Ce.R.Co nell’ambito del WP 10 – Border Crossings and Cultural Production e del WP 5 – Post-Colonial Bordering and Euro-African Borderscapes del progetto EUBORDERSCAPES. Al fine di consentire una ricaduta locale, in termini di disseminazione dei risultati del progetto, si prevede anche una collaborazione con il Lab80 di Bergamo per l’organizzazione di appuntamenti culturali legati ai temi oggetto dell’evento culturale. Poiché trasversale alle attività di ricerca condotte dal team del Ce.R.Co nell’ambito di Euroborderscapes, l’evento culturale sarà pensato assumendo come suo fuoco d’attenzione il Mediterraneo, nel suo carattere di spazio-frontiera tra Europa e Africa. L’evento sarà anche occasione per la presentazione del film-documentario realizzato sul borderscape italo-tunisino dal team di ricerca del Ce.R.Co in collaborazione con il Lab80. Il documentario sarà anche presentato nell’ambito di diversi Festival che riflettono sulla rappresentazione filmica delle migrazioni contemporanee nel Mediterraneo. - A partire dal seminario di studi e formazione sul caso di studio di Zingonia che è previsto per il 28 novembre 2014, si procederà, nel corso del 2015, con l’obiettivo di promuovere altri eventi di disseminazione delle attività di ricerca del Progetto in cooperazione con gli attori locali impegnati a vario titolo nel pensare o nell’agire nella realtà di Zingonia. Ciò anche con l’obiettivo di portare tali eventi di disseminazione fuori dalle mura accademiche e sul territorio stesso di Zingonia. - Stiamo attualmente progettando temi e struttura di altri due importanti convegni internazionali per la seconda metà del 2015, di cui renderemo conto prossimamente nelle occasioni formalmente incaricate a ciò. Obiettivo 3 Partecipazione a conferenze internazionali nell’ambito delle reti scientifiche di Euroborderscapes, In particolare le attività di ricerca che sta attualmente conducendo il CERCO nell’ambito del progetto EUBORDERSCAPES dovranno essere presentate e discusse al VI workshop generale del progetto che si terrà a Grenoble (Francia) il 18 e 19 maggio 2015. Oltre alle collaborazioni scientifiche instaurate per il lavoro svolto nell’ambito del Progetto Europeo 7PQ EUBORDERSCAPES con i suoi partner, nel corso del 2015 s’intratterranno collaborazioni internazionali specifiche: - Con il Nijmegen Centre for Border Research (NCBR) della Radbound University di Nimega (Olanda); - Con l’Università di Tromsø (Norvegia); - Con il Progetto Europeo 7PQ EUBORDERREGIONS anch’esso coordinato dalla Università di Eastern Finland e in particolare, con l’Università di Roma La Sapienza e l’Università di Barcellona; - Con la University of East London (Regno Unito); - Con la Norwegian University of Life Sciences e, in particolare, il Dipartimento di Landscape Architecture and Spatial Planning; - Con il Progetto Europeo 7PQ MeLa – European Museums in an Age of Migrations, coordinato dal Politecnico di Milano. - Con STEP - Scuola per il Governo del Territorio e del Paesaggio (Trentino School of Management, Trento). Per quanto riguarda le pubblicazioni segnaliamo che, a seguti del successo scientifico riscosso dalla Conferenza Mapping Conceptual Change in Thinking European Borders, tenutasi presso l’Università degli Studi di Bergamo dal 3 al 5 luglio 2013, nell’ambito del progetto EUBORDERSCAPES, il prof. Gianluca Bocchi e la dott.ssa Chiara Brambilla stanno curando, insieme al prof. James Scott e al dott. Jussi Laine (University of Eastern Finland - Coordinatore di EUBORDERSCAPES), il volume Border Imaginations, Imaginaries and Images: From Bordering to Borderscapes, per il quale ai curatori è stato fatto un contratto dalla casa editrice Ashgate, per la pubblicazione del libro nella collana di Ashgate dedicate agli studi sulle frontiere (Ashgate Border Region Series).
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Obiettivo 4 Perseguimento della aree di ricerca garantite dai ricercatori associati al CERCO, attraverso partecipazione ad eventi e a convegni, pubblicazione, associazioni con varie istituzioni. Attualmente sono delineate le seguenti aree di ricerca: - Scienze ed epistemologia dell’artificiale (biologia sintetica, robotica, vita artificiale), con tutte le ricadute a vasto raggio della conferenza pionieristica tenuta a Bergamo nel 2013. - Antropocene, l’era umana della storia naturale con la valutazione dell’impatto della nostra specie sugli ecosistemi e sulla biosfera in genere. Questa area è stata delineata da una collaborazione di una ricercatrice associata al CERCO con un progetto della Haus der Kulturen der Welt a Berlino. - Formazione per insegnanti ed educatori sui temi dell’interculturalità,della complessità, dell’uso costruttivo delle tecnologie informatiche, con approfondimento del tema teorico della narrazione. Anche una tale prospettiva è stata delineata in taluni eventi pubblici del 2014.
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