COMUNE DI MASSA LOMBARDA Settore Affari Generali - Ufficio Segreteria Piazza Matteotti 16 – Tel. 0545-985811 - Fax. 0545-82759 e-mail:
[email protected] Cod. Fisc. e P. IVA 00202100392
REGOLAMENTO BIBLIOTECA COMUNALE
1
ART. 1) FINALITA' DEL SERVIZIO Il Comune di Massa Lombarda favorisce la crescita culturale individuale e collettiva e riconosce il diritto dei cittadini all'informazione e alla documentazione, allo scopo di promuovere lo sviluppo della persona e la consapevole partecipazione alla vita associata e si impegna a rimuovere gli ostacoli di ordine fisico e culturale che si frappongono all'esercizio di questo diritto, facilitando l'accesso ai servizi anche da parte dei cittadini svantaggiati. A tal fine la Biblioteca Comunale si ispira integralmente ai principi contenuti nel manifesto UNESCO sulle biblioteche pubbliche e a quanto previsto dalla L.R. 18/2000 “Norme in materia di biblioteche, archivi storici, musei e beni culturali”, in special modo all’art. 11 comma 11. ART. 2) ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO Il servizio è organizzato secondo il criterio della più completa ed efficace soddisfazione delle esigenze informative dell'utenza. Il personale in servizio conforma il proprio comportamento ed il proprio stile di lavoro a tale principio e tende a stabilire rapporti di collaborazione con gli utenti. La Biblioteca può essere gestita direttamente con il personale dell’Ente oppure avvalendosi di soggetti esterni, pubblici o privati, tramite apposita convenzione e/o contratto di servizio, ai sensi del D.Lgs 42/2004 (Codice dei beni culturali e del paesaggio), art. 115, e in conformità alla normativa regionale in materia (L.R. 18/2000). In ogni caso deve essere assicurato un adeguato controllo in merito agli standard di qualità prescritti dalla Regione e recepiti dall’Ente. La gestione della Biblioteca rientra nel Settore/Servizio/Ufficio individuato dall’organigramma dell’Ente; le competenze gestionali spettano in linea generale al responsabile di tale unità organizzativa, secondo il vigente regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi, fatti salvi i compiti affidati al Responsabile della Biblioteca, eventualmente nominato, dal presente regolamento o da altri atti di natura organizzativa. Alla Biblioteca è garantita una dotazione stabile di personale con competenze e in quantità adeguate, ferma restando la possibilità di erogare i servizi, anche solo parzialmente, grazie a soggetti esterni, pubblici o privati, tramite apposita convenzione e/o contratto di servizio. I profili professionali, i requisiti di accesso e le modalità di selezione del personale interno sono stabiliti dal regolamento sull’ordinamento degli uffici e dei servizi, in conformità alle norme di legge e agli standard prescritti dalla Regione. Tali standard devono essere garantiti anche in caso di affidamento dei servizi all’esterno. Per il miglior svolgimento dei propri compiti e per garantire un adeguato funzionamento della Biblioteca, il personale è tenuto a un costante aggiornamento della propria preparazione; il Comune provvede alle esigenze di formazione e aggiornamento professionale, favorendo la partecipazione alle iniziative di qualificazione e specializzazione. ART. 3) SERVIZI OFFERTI: 1
Prestito locale
L.R. 18/2000: Art. 11 Organizzazione bibliotecaria regionale
1. Le biblioteche e gli archivi storici sono istituti culturali che concorrono, secondo la loro specifica caratterizzazione storica e istituzionale e la loro prevalente tipologia, all'attuazione del diritto di tutti i cittadini all'informazione e all'educazione permanente, nonche' allo sviluppo della ricerca e della conoscenza mediante la raccolta, l'ordinamento, la conservazione, la messa a disposizione del pubblico dei documenti e l'erogazione dei servizi informativi.
2
-
Prestito interbibliotecario
-
Consultazioni
-
Ricerche bibliografiche
-
Accesso ad Internet
ART. 4) SERVIZIO DI PRESTITO 1) Il prestito è il servizio di base della biblioteca pubblica, come stabilito dai principi del manifesto dell’UNESCO sulle biblioteche pubbliche e dalla L.R. 18/2000 mediante il quale si rendono disponibili pubblicazioni a livello locale, nazionale ed internazionale e si realizza materialmente con la fornitura del documento in originale o in forma di riproduzione adatta al materiale specifico e nel rispetto della vigente normativa sul diritto d’autore; 2) Tale servizio è destinato ad utenti individuali ed a biblioteche. Nel primo caso è locale, nel secondo è interbibliotecario. 3) Il servizio è fornito a titolo gratuito, fatti salvi i casi soggetti a tariffa in base al presente regolamento e secondo le determinazioni della giunta ART. 5) PRESTITO LOCALE 1) Il prestito è concesso, previa iscrizione, a tutti i cittadini del territorio regionale; per i non residenti nella regione Emilia Romagna è necessario presentare la firma di malleveria di un soggetto residente. 2) Per i minori di 18 anni è richiesta l’autorizzazione al prestito di chi esercita la potestà. 3) Chi è ammesso al prestito è tenuto a comunicare immediatamente eventuali cambiamenti di residenza e/o domicilio 4) Il prestito è personale. L’utente è tenuto a rispondere del materiale ricevuto in prestito e della sua integrità. 5) Eventuali riproduzioni cartacee di documenti, quando consentito, (tenuto conto del loro stato di conservazione) potranno essere eseguite e addebitate all’utente in base alle tariffe decise dall’Amministrazione Comunale. ART. 6) PRESTITO INTERBIBLIOTECARIO 1) Il prestito interbibliotecario si effettua fra le biblioteche che accettino i vantaggi e gli oneri della reciprocità e si impegnino a rispettare le norme che regolano il servizio; 2) Tra le biblioteche aderenti a SBN il prestito interbibliotecario si effettua secondo le modalità previste da SBN. La biblioteca richiedente dovrà indicare la persona che desidera l’opera in oggetto e precisare se le opere stesse siano richieste in lettura o in prestito. Le opere inviate per la lettura in sede non possono essere date in prestito, se non previa autorizzazione della biblioteca a cui esse appartengono; 3) La biblioteca ricevente deve provvedere ad informare il proprio lettore, che ha fatto richiesta di prestito interbibliotecario, dell’arrivo dell’opera richiesta. ART. 7) OGGETTO DEL SERVIZIO 1) Oggetto del servizio di prestito è il patrimonio documentario della biblioteca, in originale o in riproduzione, eseguita con mezzi tecnici che ne garantiscano la tutela e la conservazione. Il patrimonio documentario della Biblioteca è costituito da: a) materiale librario, documentario e multimediale presente all'atto dell'emanazione del presente regolamento e da quello acquisito per acquisto o dono, regolarmente catalogato; b) cataloghi, inventari e base dati relativi anche alle raccolte di altri fondi affidati alla Biblioteca. 2) E’ di regola escluso dal prestito in originale il materiale: 3
- di consultazione generale, ivi compresi i dizionari, le enciclopedie ed i manuali che possono essere consultati frequentemente in Biblioteca; - i repertori bibliografici e catalografici; - sottoposto a particolari vincoli giuridici (es. archivio storico) - in stato di degrado; - quotidiani e periodici sia in fascicoli sciolti sia legato; - miscellaneo legato al volume; - considerato dalla Biblioteca di singolare rilevanza bibliografica; 3) Le riproduzioni avvengono ai sensi della normativa vigente in materia di diritto d’autore e fotocopie. Il permesso di riproduzione può essere negato nei casi in cui il materiale librario per il suo imperfetto stato di conservazione, soffrisse danno dalle operazioni di riproduzione, e nel caso vi si oppongano altri gravi impedimenti. I costi di riproduzione sono stabiliti dall’Amministrazione Comunale. ART 8) GARANZIA A TUTELA DEL MATERIALE OGGETTO DEL SERVIZIO 1) L’addetto al prestito deve controllare l’integrità, lo stato di conservazione del documento e le particolarità di rilevante interesse dell’esemplare, nonché eventuali allegati. Tali elementi, unitamente alle mancanze ed ai guasti eventualmente riscontrati, che non incidano sulla conservazione del documento richiesto e ne consentano quindi il prestito, vanno fatti rilevare agli utenti e alle biblioteche e comunque segnalati mediante aggiornamento dati al sistema SBN. 2) All’atto della consegna del documento, il richiedente firma relativa ricevuta con la quale si impegna anche a rispettare le norme che regolano il servizio. ART. 9) DURATA DEL PRESTITO 1) Il prestito è consentito per un massimo di 3 volumi per persona ed ha la durata di 31 giorni; per il materiale multimediale viene concesso il prestito di 1 documenti (DVD) per 7 giorni. 2) Un documento già in prestito può essere prenotato da un altro utente; il libro prenotato resta a disposizione del richiedente per 3 giorni dopo la restituzione e l’avvenuto avviso telefonico all’utente. 3) Su richiesta il prestito può essere rinnovato per ulteriori 31 giorni; non è possibile rinnovare il prestito di documenti prenotati da altri utenti. 4) Per i materiali multimediali non è prevista alcuna proroga. ART. 10) RITARDO NELLA RESTITUZIONE 1) L’utente che non restituisca puntualmente il documento avuto in prestito viene sollecitato a farlo con comunicazione scritta la quale comporterà un rimborso spese; 2) Dopo 7 giorni viene inviato un secondo sollecito e, ve non sussistano motivi ostativi della volontà personale, l’utente verrà escluso dal servizio di prestito locale ed interbibliotecario. ART. 11) OBBLIGHI E SANZIONI IN CASO DI DANNEGGIAMENTO O SMARRIMENTO 1) Tutti i danni arrecati al patrimonio della Biblioteca devono essere risarciti mediante sostituzione e reintegro del materiale danneggiato o smarrito, che potrà avvenire con un altro esemplare della stessa edizione, con esemplare di edizione diversa purché della stessa completezza e di analoga veste tipografica e se ciò sia impossibile, mediante versamento di una somma non inferiore al valore commerciale del materiale stesso. Per patrimonio della biblioteca si intende il patrimonio documentario di cui all’art. 7 del presente regolamento e le attrezzature e gli arredi presenti nei locali della Biblioteca. 2) L’utente che si rifiuta di ottemperare all’obbligo previsto al punto 1) viene escluso a tempo indeterminato dai servizi di prestito con atto del Responsabile della biblioteca ( se nominato) o del Responsabile del settore/servizio. 4
ART. 12) SOSPENSIONE ED ESCLUSIONE DAL SERVIZIO DI PRESTITO 1) Le biblioteche hanno facoltà di escludere dal prestito ogni singolo lettore per ripetuta e grave inosservanza delle norme che regolano il servizio, mediante atto del Responsabile della biblioteca ( se nominato) o del Responsabile del settore/servizio. 2) La biblioteca avrà cura di informare tutti gli istituti della base romagnola delle gravi sanzioni prese nei confronti dei propri utenti. ART. 13) RIAMMISSIONE AL SERVIZIO DI PRESTITO Valutate le circostanze l’utente escluso dal prestito può essere riammesso al servizio con atto del Responsabile della biblioteca ( se nominato) o del responsabile del settore/servizio. ART. 14) MODALITA’ DI DISTRIBUZIONE E RECUPERO SPESE 1) I documenti inviati in prestito interbibliotecario possono essere consegnati e restituiti secondo le seguenti modalità: - posta raccomandata; - posta assicurata; - autotrasporto; - posta con tariffa libri; - posta aerea; - corriere; 2) I documenti di pregio debbono essere coperti da idonea garanzia assicurativa a carico dell’utente a norma delle disposizioni vigenti in Italia ed all’estero; 3) In ogni caso va sempre curato l’imballaggio, affinché i documenti non soffrano danni; 4) Per ogni documento inviato la Biblioteca comunale chiede un rimborso, che verrà stabilito con apposito provvedimento, da versarsi a favore del Comune di Massa Lombarda tramite bollettino di conto corrente postale. ART. 15) SEZIONE MULTIMEDIALE La biblioteca possiede una raccolta di materiale multimediale in DVD. Possono accedere al prestito minori e adulti che appartengono alla Rete Bibliotecaria di Romagna, previa iscrizione al servizio. Per i minori, fino al compimento dei 18 anni, si richiede l’autorizzazione scritta di un genitore o di chi altri detenga la potestà. Il prestito domiciliare dei documenti multimediali nel rispetto della vigente legislazione sul Diritto d’autore è di 1 DVD ad utente per 7 giorni. Il prestito non è rinnovabile. Responsabilità dell’utente: L’utente è personalmente responsabile dei materiali avuti in prestito e non può a sua volta prestarli ad altri. Si impegna a restituirli entro i tempi stabiliti e nello stesso stato di conservazione in cui li ha avuti. Il ritardo nella restituzione comporterà una sospensione dal prestito proporzionale alla durata del ritardo. L’utente che smarrisca o danneggi, anche parzialmente, il DVD si impegna a consegnare alla Biblioteca un’opera uguale o, se questo non sia possibile, di pari valore, in accordo con le indicazioni dei bibliotecari. ART. 16) SEZIONE RAGAZZI (0-16) SIGNOR ORESTE La sezione ragazzi è un servizio gratuito rivolto a tutti i bambini, ai ragazzi, ai genitori, agli insegnanti e agli educatori, indipendentemente da etnia, sesso, religione, lingua, condizioni sociali. E’ ubicata in 3 sale della biblioteca, in spazi riservati; i minori che vi accedono devono essere accompagnati da un adulto, responsabile delle scelte e del corretto uso dei materiali da parte del 5
minore. La biblioteca declina ogni responsabilità qualora il minore non sia assistito dal genitore che lo accompagna negli spazi della sezione ragazzi. Il personale della biblioteca non è responsabile direttamente della vigilanza e dell’uscita dei bambini dai locali della biblioteca. L’iscrizione al servizio di prestito dei VHS e DVD così come il prestito di libri è gratuito. Possono essere iscritti i minori residenti in Regione, con la compilazione e la sottoscrizione di un modulo da parte di un genitore. Ogni utente può prendere a prestito fino a 3 libri, per 31 giorni, e 1 videocassetta o DVD per 15 giorni. I libri presi a prestito devono essere utilizzati correttamente, senza scarabocchi o danneggiamenti. I genitori sono responsabili della visione e della manutenzione del materiale video (VHS e DVD) a casa da parte dei minori. Il materiale preso a prestito va restituito entro la data di scadenza; chi non si attiene alla regola verrà sospeso dal servizio di prestito. ART. 17) CONSULTAZIONE FONDO ANTICO La consultazione in sede di manoscritti, edizioni dei secoli XV, XVI, XVII, XVIII e altre opere di particolare valore artistico e bibliografico e di difficile conservazione, indicate dalla direzione, è consentita mediante atto del Responsabile della biblioteca ( se nominato) o del Responsabile del settore/servizio che stabilirà anche, volta per volta, le dovute cautele. La consultazione di manoscritti va riportata sulle schede apposite. ART. 18) CONDIZIONI GENERALI DI ACCESSO AI SERVIZI DI INTERNET L'accesso ad Internet è uno dei servizi di base erogati dalla biblioteca ed è utilizzabile per finalità di studio, di documentazione, di informazione o di ricerca bibliografica ed è rivolto a agli utenti della Biblioteca. La connessione con la rete è disponibile per tutti gli iscritti alla biblioteca comunale. ART. 19) TARIFFE 1) L'accesso al servizio di Internet è consentito per un'ora al giorno, prorogabile solo se non vi sono altre prenotazioni successive e per non più di tre sessioni a settimana (non più di due persone sulla stessa postazione), da prenotare anticipatamente (massimo tre giorni prima )su apposita modulistica messa a disposizione dal personale in servizio (non si accettano prenotazioni telefoniche). 2) La tariffa d'uso, a titolo di rimborso delle spese telefoniche, è fissata con apposito atto deliberativo della Giunta Comunale. 3) Il personale di servizio provvederà all'esazione al momento dell'effettivo utilizzo rilasciando regolare ricevuta. 4) Eventuali riproduzioni cartacee (fino ad un massimo di 15 copie) verranno addebitate all’utente in base alle tariffe determinate dalla Giunta Municipale. ART. 20) RESPONSABILITA’ DEGLI UTENTI 1) La biblioteca e l'Ente di appartenenza non sono responsabili dell'eventuale uso illecito che l'utente potrà fare sia dei servizi telematici, sia della posta elettronica, sia delle informazioni reperite o fornite attraverso i servizi stessi; 2) L’accesso ad Internet ai minori viene concesso previa autorizzazione da parte dei genitori, rilasciata su apposito modulo predisposto dall’ufficio. In caso di danni causati da minori, verrà considerato responsabile il genitore; 3) Il personale della biblioteca non è tenuto ad esercitare la supervisione sull’uso di Internet da parte dei minori.
6
Con l’autorizzazione sopra citata i genitori sollevano la Biblioteca da ogni responsabilità relativa all’utilizzo di Internet da parte di ragazzi minorenni. Le postazioni sono gestite da un programma che garantisce l’identificazione dell’utente e il tempo di utilizzo a disposizione, allo scadere del quale la sessione di lavoro viene terminata automaticamente. Secondo quanto previsto dal D.M. Interno del 16 agosto 2005, contenente norme in materia di antiterrorismo, prima di effettuare il collegamento l’utente deve esibire un documento di identità e firmare l’apposito registro in cui sono riportate le condizioni di fornitura del servizio, che l’utente dichiara di accettare integralmente. La Biblioteca non è in alcun modo responsabile della qualità delle informazioni presenti in rete. Internet non può essere utilizzato per scopi vietati dalla legislazione vigente. L’utente è direttamente responsabile, civilmente e penalmente, a norma delle leggi vigenti, per l’uso fatto del servizio Internet. La Biblioteca si riserva di denunciare l’utente alle autorità competenti per le attività illecite o illegali dallo stesso eventualmente compiute. ART. 21) UTILIZZO DELLE STAZIONI DI LAVORO DELLA BIBLIOTECA E SANZIONI 1) Sulle stazioni di lavoro adibite all'uso del pubblico è rigorosamente vietato installare software, sia prelevato dalla rete, sia residente su supporti magnetici o ottici ( floppy disk, cd rom, ecc.). 2) E' altresì rigorosamente vietato prelevare o disinstallare software esistente, modificare o alterare la configurazione del sistema operativo, delle periferiche e dei programmi in dotazione alle stazioni di lavoro. 3) L'utente dovrà attenersi scrupolosamente a quanto previsto dal presente articolo. La violazione degli obblighi di cui al presente Regolamento può comportare i seguenti provvedimenti: - interruzione della sessione; - sospensione e/o esclusione dall’accesso al servizio; - addebito all’utente che ha causato il danno del costo necessario al ripristino della postazione; - denuncia. ART. 22) ACCESSO AL SERVIZIO 1. L’accesso ai locali della biblioteca è libero. L’utente può liberamente accedere ai servizi di consultazione nella sala a piano terra a scaffale aperto, all’emeroteca e alla sezione ragazzi. Per accedere ai servizi della sala multimediale, al materiale librario conservato nel piano rialzato e per consultare documenti conservati nel Fondo antico è necessario rivolgersi al personale della biblioteca. E’ consentito a tutti l’accesso per studiare con propri libri nelle sale di lettura, informando il personale di sorveglianza. 2. Provvedimenti motivati del Responsabile del Servizio o di suo delegato possono escludere temporaneamente l'accesso ai servizi della biblioteca o riservarne l'uso, anche in via permanente, a particolari tipi di attività. Di essi è data informazione alla Giunta Comunale. 3. Gli utenti possono proporre l'acquisto di libri o la sottoscrizione di abbonamenti a periodici o riviste segnalando i loro desideri su un apposito registro; ART. 23) OBBLIGHI DI COMPORTAMENTO ALL’INTERNO DELLA BIBLIOTECA E SANZIONI I frequentatori devono serbare un contegno tale da non recarsi vicendevolmente fastidio;
7
Coloro che disturbano il normale funzionamento del servizio, potranno essere momentaneamente allontanati dalla Biblioteca. ART. 24) ORARIO DI APERTURA AL PUBBLICO L’orario di apertura al pubblico è fissato dal Sindaco, tenendo conto del maggiore utilizzo possibile dei servizi da parte delle diverse categorie di utenti e delle risorse di personale a disposizione. ART. 25) REGOLAMENTO PER IL SERVIZIO DI VOLONTARIATO PRESSO LA BIBLIOTECA COMUNALE Il Comune di Massa Lombarda, nell’intento di favorire la preparazione professionale dei giovani laureati o diplomati interessati ad acquisire conoscenze di archivistica, bibliografia e biblioteconomia, mette a disposizione degli stessi i servizi della biblioteca comunale con l’osservanza delle seguenti regole: 1) La domanda di volontariato deve essere presentata al Responsabile della biblioteca ( se nominato) o al Responsabile del settore/servizio che la inoltrerà, con il suo parere, al Sindaco il quale, sentita la Giunta Municipale, autorizza il servizio. 2) Nella domanda deve essere specificatamente dichiarato che l’interessato da pieno discarico all’Amministrazione Comunale di ogni e qualsiasi responsabiltà o pretesa per il servizio volontario richiesto. 3) Ottenuta l’autorizzazione del Sindaco, il bibliotecario dispone per le modalità di istruzione ed impiego operativo. L’impiego del volontario avviene sotto la diretta sorveglianza del bibliotecario il quale è responsabile dell’operato di questi e ne risponde direttamente all’Amministrazione Comunale. 4) I giorni e gli orari di frequenza, che deve comunque avvenire durante l’orario di apertura della biblioteca, sono a libera scelta dell’interessato senza vincolo alcuno. 5) L’ammissione alla frequenza, ed in particolare l’accesso ai depositi e luoghi vietati al pubblico, impegna il volontario ad agire con il massimo scrupolo perché la sua frequenza non sia in alcun modo di intralcio o nocumento alla biblioteca. E’ comunque in facoltà dell’Amministrazione Comunale revocare, in qualsiasi momento, senza obblighi di giustificazione l’ammissione, su segnalazione del bibliotecario. 6) A comprova dell’attività di volontariato prestata, verrà rilasciato un certificato di merito da parte del Sindaco, a seguito di attestazione da parte del bibliotecario, qualora ne saranno riscontrati gli estremi. Art. 26) DISPOSIZIONI FINALI Per gli oggetti non disciplinati espressamente dal presente regolamento valgono le norme vigenti in materia, ivi comprese quelle previste dagli altri regolamenti comunali, con particolare riferimento a quelle del regolamento di organizzazione dei servizi, dei contratti e di contabilità
Art. 27) ESECUTIVITÀ DEL REGOLAMENTO 1) Il presente Regolamento si compone di n. 27 articoli ed entra in vigore dalla data di esecutività della deliberazione con cui è approvato. 2) Per quanto non previsto dalla presente deliberazione si rimanda alle normative vigenti.
8
MODULO DI ISCRIZIONE AL SERVIZIO INTERNET
Io sottoscritto/a___________________________________________________________________ Nato/a a __________________________il___________________________________ e residente a__________________________________________in via____________________________n.___ Tel. _______________________
DICHIARO 1) di avere preso visione degli articoli del regolamento della biblioteca comunale relativi all’accesso al servizio di Internet; 2) di accettare senza riserve tutte le indicazioni ivi contenute.
Sono inoltre a conoscenza che: - I dati raccolti nella presente domanda di iscrizione e quelli allegati sono acquisiti ed utilizzati per i fini istituzionali del Comune di Massa Lombarda in applicazione del D.Lgs. 196/03 (tutela della privacy). I dati saranno trattati anche attraverso strumenti informatici automatizzati e potranno essere comunicati ad altri settori dell’Amministrazione Comunale e, in forma aggregata, ad istituti pubblici sempre nell’ambito delle funzioni istituzionali; - Il titolare della banca dati è il legale rappresentante dell’Amministrazione Comunale di Massa Lombarda, con sede presso il Comune di Massa Lombarda, P.zza Matteotti, 16 – Massa Lombarda; - In relazione al trattamento dei dati potrò esercitare i diritti previsti dall’art. 7 del D. Lgs.196/03.
Data,_______________
Firma__________________
9
DICHIARAZIONE DI PRESA VISIONE ED ACCETTAZIONE DI ACCESSO A INTERNET PER I MINORI Io sottoscritto/a___________________________________________________________________ Nato/a a __________________________il___________________________________ e residente a__________________________________________in via____________________________n.___ Tel. _______________________, in qualità di genitore, o di chi ne fa le veci di______________________________________________________. DICHIARO 1) di avere preso visione degli articoli del regolamento della biblioteca comunale di Bagnara di Romagna relativi all’accesso al servizio di Internet; 2) di accettare senza riserve tutte le disposizioni ivi contenute; 3) di autorizzare, in qualità di _________________________mio figlio/a______________________ad accedere ed usufruire del servizio di Internet, esonerando il Comune di Massa Lombarda e specificatamente la biblioteca comunale da qualsiasi responsabilità. La presente autorizzazione è da ritenersi valida fino a revoca scritta. Sono inoltre a conoscenza che: - I dati raccolti nella presente domanda di iscrizione e quelli allegati sono acquisiti ed utilizzati per i fini istituzionali del Comune di Massa Lombarda in applicazione del D.Lgs. 196/03 (tutela della privacy). I dati saranno trattati anche attraverso strumenti informatici automatizzati e potranno essere comunicati ad altri settori dell’Amministrazione Comunale e, in forma aggregata, ad istituti pubblici sempre nell’ambito delle funzioni istituzionali; - Il titolare della banca dati è il legale rappresentante dell’Amministrazione Comunale di Massa Lombarda, con sede presso il Comune di Massa Lombarda, P.zza Matteotti, 16 – Massa Lombarda; - In relazione al trattamento dei dati potrò esercitare i diritti previsti dall’art. 7 del D. Lgs.196/03.
Data,_______________
Firma__________________
10