A.S. 2014-2015
Laboratorio di Informatica
Valentino Pietrobon
Realizzare presentazioni in modo rapido PRESENTAZIONE già fatta utilizzando il programma IMPRESS di OpenOffice. Oggi vogliamo completare la
In
particolare
andremo a cambiare l’effetto DISSOLVENZA per passare da una diapositiva a quella successiva.
SFONDO di una diapositiva o andremo l’aspetto. Inseriremo TABELLE e
Cambieremo lo modificarne
GRAFICI. Andremo anche ad inserire delle
ANIMAZIONI e vedremo
come far comparire il testo non tutto assieme, ma un pezzo alla volta. SIMULEREMO anche una partita a dama. Vedremo anche delle
IMMAGINI ANIMATE
che possono
essere inserite facilmente nelle diapositive . Vedremo anche come è possibile inserire in alto e in basso ad una diapositiva delle informazioni che si ripetono su più diapositive. La presentazione che andremo a modificare è quella che parla de “I giochi da tavolo”. a
MODIFICARE
ALCUNE
Inizialmente
andremo
DIAPOSITIVE
già inserite, successivamente andremo ad
inserire delle nuove diapositive relative ad alcuni giochi citati nell’introduzione.
1
A.S. 2014-2015
Laboratorio di Informatica
Valentino Pietrobon
I testi li andremo a ricavarli da
WIKIPEDIA.
Non
riporteremo molto testo ma solo delle sintesi, perché una cosa importantissima nella realizzazione
UNA DIAPOSITIVA è che essa NON DEVE ESSERE TROPPO PIENA DI TESTO. di
Le
IMMAGINI le andremo anch’esse a scaricare da
Internet. Infine andremo ad inserire i
IPERTESTUALI
tra
COLLEGAMENTI
diapositive
e
con
altri
programmi in modo tale da poter passare da una diapositiva all’altra a piacimento, come pure poter consultare pagine web direttamente raggiungibili dalla presentazione. Ecco cosa vogliamo ottenere
2
A.S. 2014-2015
Laboratorio di Informatica
Valentino Pietrobon
Passo 1 1. Apriamo Impress e carichiamo la presentazione salvata il precedenza. 2. Selezioniamo la diapositiva 3. 3. Proviamo a visualizzare la presentazione. Per far partire la presentazione o si preme il tasto funzione F5 o dal menu “Presentazione” si seleziona la voce “Presentazione”. Nota: la presentazione inizia dalla diapositiva attualmente selezionata. Pertanto se si vuole vedere la presentazione dall’inizio, bisogna selezionare la prima diapositiva. Nota: Per passare da una diapositiva a quella successiva possiamo premere la “Barra spaziatrice” oppure il tasto “Invio” oppure la “freccetta verso destra” o la “freccetta verso il basso” o il click del mouse. Nota: Per tornare indietro basterà premere o il tasto “freccetta a sinistra” o il tasto “freccetta in alto”. Nota: Durante il passaggio da una diapositiva all’altra, il programma utilizzerà un particolare effetto, effetto scelto in fase di creazione della presentazione. In particolare avevamo scelto l’effetto “Svela verso il basso”. 4. Per cambiare l’effetto, prima di tutto interrompi la presentazione premendo il tasto ESC. 5. Quindi, dal menu “Presentazione”, selezionare la voce “Cambio diapositiva…” 6. Sulla destra della finestra comparirà un riquadro con l’elenco dei possibili effetti applicabili alla diapositiva. Sarà possibile modificare anche la “Velocità” con cui avviene il passaggio e aggiungere anche un eventuale “Suono” che enfatizzi il cambio della diapositiva. 7. Come si vede è possibile anche dire che il passaggio dalla diapositiva a quella successiva invece di avvenire per pressione del tasto del mouse, avvenga dopo un intervallo di tempo stabilito. Questa cosa permette di trasformare la presentazione in una specie di video dove le diapositive verranno mostrate automaticamente senza la necessità dell’intervento dell’uomo.
3
A.S. 2014-2015
Laboratorio di Informatica
Valentino Pietrobon
8. Se ora selezioniamo come effetto “Cuneo”, sarà possibile applicare l’effetto a tutte le diapositive e non solamente a quella selezionata, cliccando sul bottone “Applica a tutte le diapositive”. Applichiamolo pure a tutte le diapositive e facciamo partire nuovamente la presentazione con F5. 9. Torniamo alla diapositiva 3 e proviamo a cambiare colore allo sfondo. In generale è preferibile avere tutte le diapositive dello stesso colore, ma talvolta si può fare qualche eccezione. Dal menu “Formato” scegliere la voce “Pagina…” quindi la scheda “Sfondo”. Da qui sarà possibile scegliere il colore “Blu 2”, quindi premere su OK.
10.Cliccare su NO alla richiesta se applicare il colore scelto a tutte le diapositive della presentazione. 11.Ripetere la stessa operazione anche per la diapositiva 4.
12.Un modo alternativo per enfatizzare il testo è quello di inserire un riquadro colorato alle sue spalle. Selezioniamo la diapositiva 5 e andiamo ad inserire un rettangolo come da immagine.
4
A.S. 2014-2015
Laboratorio di Informatica
Valentino Pietrobon
13.Dal menu contestuale selezionare “Disponi”, quindi “Porta in fondo”. Il testo che è bianco non si vedrà sul celeste, quindi andremo a cambiare il colore con cui riempire il rettangolo e l’effetto di riempimento. 14.Dal menu contestuale selezionare “Area…”, quindi andare su “Sfumature” e scegliere “Sfumatura 2” mettendo come colori “Grigio 80%” e “Magenta”, angolo 60°, bordo 0%.
L’effetto è particolarmente vario in quanto le possibilità offerte dal programma sono molteplici. 15.Facciamo qualcosa di analogo anche per le diapositive 6 e 7.
5
A.S. 2014-2015
Laboratorio di Informatica
Valentino Pietrobon
Passo 2 16.Vediamo, ora, come è possibile inserire alcune informazioni alle diapositive. Selezioniamo la diapositiva 7, quindi dal menu “Inserisci” selezionare “Numeri di pagina…”. 17.Comparirà la seguente finestra dalla quale è possibile andare ad impostare la visualizzazione della data e dell’ora, un testo a piacere e la numerazione delle diapositive, con la possibilità di escludere la prima diapositiva. Quindi premere su “Applica a tutto”.
18.Come si può notare non è successo nulla perché il modello scelto con le due fasce in basso arancioni non permette la visualizzazione di queste informazioni. 19.Se alla diapositiva 7 andassi a modificare il modello di riferimento scegliendo dal menu “Formato” la voce “Struttura diapositiva” e andando a selezionare il primo modello, coma da foto sotto riportata, otterrei una diapositiva con sfondo blu ma senza le due fasce arancioni. In questo modo comparirebbero le informazioni inserite. Purtroppo anche il titolo viene modificato.
6
A.S. 2014-2015
Laboratorio di Informatica
Valentino Pietrobon
20.Con lo “Strumento per copia formato” andremo a ricopiare il formato del titolo dalla diapositiva 6 al titolo della diapositiva 7. Analogo discorso per il testo contenuto nel riquadro a sinistra. Con l’occasione andremo a ridimensionare opportunamente il rettangolo del testo se esso deborda dalla nuvoletta. 21.Per quanto riguarda il colore degli elementi inseriti in basso alla pagina “piè di pagina”, andremo ad inserire un riquadro parzialmente trasparente (70%) di colore bianco con un effetto “Sfumatura 1”. L’effetto che si ottiene è il seguente:
Passo 3 22.Aggiungiamo una nuova diapositiva alla fine e notiamo come essa sia sprovvista di sfondo colorato. Per questo motivo duplichiamo la diapositiva 7 e per il momento non cancelliamo la diapositiva inserita in precedenza. 23.Nella diapositiva duplicata, cancelliamo le due immagini e sostituiamo il titolo da “RisiKo!” a “Gli Scacchi”. Quindi centriamo il titolo come abbiamo fatto in precedenza agendo sul rientro o sulla centratura.
7
A.S. 2014-2015
Laboratorio di Informatica
Valentino Pietrobon
24.Apriamo un Browser per la navigazione in Internet e con il motore di ricerca “Google” cerchiamo “Scacchi Wikipedia” 25.Selezioniamo il testo da “Gli scacchi si giocano …” a “… la possibilità di sfuggirvi”. 26.Copiamo il testo e ritorniamo alla diapositiva 8. Selezioniamo il testo già inserito relativo al gioco del “RisiKo!” e utilizziamo la funzionalità “Incolla speciale…” dal menu “Modifica” per sostituire il vecchio testo con quello selezionato sul gioco degli scacchi. 27.Selezioniamo la nuvoletta e la eliminiamo. 28.Impostiamo per il testo incollato una dimensione di 22pt. Si ottiene il seguente risultato:
29.Torniamo al Browser e ora cerchiamo con “Google” delle immagini di tipo gif animate. Per la ricerca scriveremo: “scacchi gif animate”. Selezioneremo il primo link “Gif animate scacchi – WebGif” 30.Salveremo sul desktop l’immagine della tastiera con i pezzi con il nome “scacchi1.gif” utilizzando dal menu contestuale il comando “Salva l’immagine come…” 31.Andiamo alla diapositiva 9 e selezioniamo come layout “Diapositiva vuota” quindi andiamo ad inserire l’immagine della tastiera appena copiata con il comando “Immagine” e “Da file…” dal menu “Inserisci”. 32.Successivamente andremo a tagliare e incollare la scacchiera nella diapositiva 8. 33.L’immagine copiata è piccolina e quindi andrà ridimensionata. Supponiamo di attribuire una larghezza di 11 cm mantenendo le proporzioni. Tali impostazioni
8
A.S. 2014-2015
Laboratorio di Informatica
Valentino Pietrobon
si possono avere dalla finestra “Posizione e dimensione” attivabile dal menu contestuale con l’immagine selezionata.
34.Posizioniamo l’immagine in modo da avere il seguente risultato.
35.Visto che abbiamo ancora spazio andiamo a salvare anche le due immagini numerate con 10 e 15 e poste nelle due pagine successive la pagina che contiene la tastiera.
36.Attribuiremo alle due immagini i nomi “scacchi2.gif” e “scacchi3.gif” salvandole nel desktop.
9
A.S. 2014-2015
Laboratorio di Informatica
Valentino Pietrobon
37.Analogamente a quanto visto per la precedente immagine, anche queste le inseriremo nella diapositiva 9 e poi le trasferiremo con le operazioni di Taglia e Incolla nella diapositiva 8. 38.Ad entrambe le immagini appena incollate daremo una larghezza di 5 cm e una altezza di 4 cm circa.
39.Diamo un ultimo tocco alla diapositiva andando ad inserire una forma base con angolo ripiegato.
40.Andiamo a collocare la forma inserita dietro a testo e immagini e andiamo ad attribuire lo stesso effetto di riempimento visto per le precedenti forme. 41.Spostiamo opportunamente testo e immagini in modo da distribuirli all’interno della forma. 42.Andiamo ad attribuire ai nomi dei pezzi un colore bianco e uno stile grassetto.
10
A.S. 2014-2015
Laboratorio di Informatica
Valentino Pietrobon
Otterremo il seguente risultato:
Passo 4 43.Salviamo quanto fatto fino ad ora 44.Torniamo alla diapositiva 3. Invece di far comparire il testo tutto assieme vogliamo farlo comparire un po’ alla volta. 45.Selezioniamo il paragrafo “Monopoli (che è una simulazione del mondo del mercato immobiliare),” 46.Dal menu “Presentazione” selezionare la voce “Animazione personalizzata…” 47.Sulla destra comparirà un riquadro con il quale specificare l’animazione da assegnare al paragrafo selezionato. 48.Cliccare sul bottone “Aggiungi”, quindi scegliere come effetto di entrata “Sovrapposizione” con velocità “Veloce”, quindi OK.
11
A.S. 2014-2015
Laboratorio di Informatica
Valentino Pietrobon
49.Ripetere la stessa operazione per i due paragrafi successivi. Alla fine avremo sulla destra riportate tre animazioni.
NOTA : Come si può vedere, è possibile scambiare l’ordine delle animazioni, ma la cosa più interessante è che attualmente ogni animazione è attivata dal clic del mouse, ma è anche possibile fare in modo che una animazione si attivi assieme ad un’altra animazione o che si attivi immediatamente dopo un’altra animazione senza la necessità di cliccare sul pulsante del mouse. Questo vuol dire che è possibile realizzare una animazione indipendente dal controllo di chi sta usando la presentazione 50.Proviamo la presentazione sulla diapositiva 3 e vediamo come l’effetto del mouse determina l’ingresso dei tre testi a cui è stata applicata l’animazione. 51.Andiamo alla diapositiva 4 52.Questa volta vogliamo creare un effetto che enfatizzi (faccia notare) le parole dei giochi presenti nella diapositiva. 53.Selezioniamo la parola “scacchi”, quindi dal menu “Presentazione” selezionare la voce “Animazione personalizzata…” se non è già presente il riquadro per le animazioni sulla destra. 54.Cliccare sul bottone “Aggiungi”, quindi selezionare le animazioni “Enfasi” quindi “Trasparenza”. 55.Sfortunatamente il programma in questa versione permette di assegnare l’animazione solamente al paragrafo, quindi bisogna trovare una soluzione alternativa. 56.Clicchiamo sul bottone “Rimuovi”. 57.Andiamo ad inserire un rettangolo davanti la parola “scacchi”.
12
A.S. 2014-2015
Laboratorio di Informatica
Valentino Pietrobon
58.Quindi andiamo ad assegnare al rettangolo il colore giallo sia allo sfondo che al bordo. Dal menu contestuale (bottone di destra del mouse) cliccare su “Linea…” quindi impostare il colore “Giallo”, quindi OK.
59.Dal menu contestuale (bottone di destra del mouse) cliccare su “Area…” quindi impostare il colore “Giallo”, e una sfumatura “Elissoidale” con bordo 15%, valore iniziale 100% e valore finale 0%. Quindi cliccare su OK.
13
A.S. 2014-2015
Laboratorio di Informatica
Valentino Pietrobon
60.Con il rettangolo selezionato cliccare sul bottone “Aggiungi” per aggiungere un effetto di entrata e un effetto di uscita. Scegliere come effetto di entrata “Taglio” e come effetto di uscita “Stiramento”. 61.Assegnare all’effetto di uscita come avvio “Dopo precedente”. 62.Provare la presentazione per vedere l’effetto con F5. 63.Assegnare analoghi effetti scelti a piacere o copiando gli stessi per le parole “dama”, “dama cinese”, “go”, “reversi” e “domino”. 64.Si noti che “dama cinese” è suddivisa in due parti. Si può procedere in due modi: o inserire due riquadri collegati tra di loro in modo da avere una animazione su due parti o forzare il testo a capo prima dell’articolo “la”, Per far questo basta posizionarsi subito prima della parola “la” quindi premere contemporaneamente i tasti “Shift” (usato per le maiuscole) e “Invio”. In questo caso andranno riposizionati i riquadri già inseriti per evidenziare le parole.
65.Un modo veloce per creare riquadri simili a quello appena creato per gli “scacchi” è utilizzare lo strumento copia-incolla. Si ricordi che quando si incolla un oggetto precedentemente copiato, l’oggetto incollato sarà sovrapposto a quello iniziale e quindi non si noterà. Ma basterà spostarlo per vedere che la copia è presente assieme all’originale. 66.Sfortunatamente la copia non copia anche le animazioni, infatti se si seleziona una animazione si vede che fa riferimento sempre al rettangolo iniziale. Bisognerà inserirle manualmente. 67.In questo caso avendo 6 riquadri sarà necessario cliccare sei volte il mouse per far comparire i 6 riquadri gialli.
14
A.S. 2014-2015
Laboratorio di Informatica
Valentino Pietrobon
68.L’effetto è molto rapido, se si vuole rallentare la comparsa e la scomparsa degli elementi gialli, bisognerà agire sulla velocità delle animazioni passando da “Molto veloce” ad esempio a “Veloce”. 69.Salvare la presentazione.
Passo 5 70.A questo punto abbiamo tutti gli elementi per fare una piccola animazione. 71.Duplichiamo la diapositiva 8 (quella degli scacchi). 72.Sostituiamo il titolo con “La Dama” 73.Eliminiamo le 3 immagini 74.Selezioniamo il riquadro colorato e cambiamo i colori della sfumatura andando ad inserire al posto del viola il bianco. Il programma chiederà, anche in questo caso di salvare la modifica.
75.Apriamo un Browser per la navigazione in Internet e con il motore di ricerca “Google” cerchiamo “Dama Wikipedia” 76.Selezionare il testo da “La dama è un gioco….” fino a “scavalcamento degli stessi”. 77.Copiare il testo e tornare alla diapositiva 9. 78.Selezionare il vecchio testo degli scacchi e dal menu “Modifica” “Incolla speciale..” andare ad inserire il nuovo testo. 79.Selezionare tutto il testo incollato e assegnare una dimensione di 18 pt, quindi riposizionare la casella del testo se esce in basso dal riquadro bianco/nero. Il risultato sarà il seguente:
15
A.S. 2014-2015
Laboratorio di Informatica
Valentino Pietrobon
80.Su Google immagini cercare una scacchiera. 81.Ingrandite l’immagine e salvatela sul desktop con il nome “dama.png”. L’immagine da salvare è quella riportata di fianco. 82.Vogliamo ora inserire l’immagine nella diapositiva 9, ma poiché finirebbe come sfondo al testo sulla dama, ci portiamo nella diapositiva 10, dal menu “Inserisci” selezioniamo la voce “Immagine” e poi “Da file…”, quindi scegliamo “dama.png”. 83.Selezioniamo l’immagine, la tagliamo con il comando “Taglia” dal menu contestuale e la andiamo a incollarla nella diapositiva 9. 84.Ridimensioniamo l’immagine fino ad avere una dimensione di 11 cm x 11 cm. Otteniamo il seguente risultato:
16
A.S. 2014-2015
Laboratorio di Informatica
Valentino Pietrobon
85.Vogliamo ora collocare le pedine che andremo a realizzare noi stessi. Le pedine andranno collocate sui quadrati scuri. 86.Prendiamo la forma base “Cerchio” dalla barra “Disegno” in basso e disegnamo un cerchio che possa stare su una casella del campo di gioco. Impostiamo per tale cerchio una dimensione di 1cm x 1cm e il colore bianco.
87.Andiamo a posizionare il cerchi sulla prima casella in basso a sinistra della scacchiera. 88.Se il posizionamento non è preciso si può agire sulla posizione manualmente dalla stessa finestra utilizzata per fissare le dimensioni del cerchio. Atterremo:
89.Duplichiamo il cerchio e andiamo a collocare le altre 11 pedine del bianco Otterremo:
17
A.S. 2014-2015
Laboratorio di Informatica
Valentino Pietrobon
90.In modo del tutto analogo duplicheremo una pedina che coloreremo di nero e che andremo a collocare in alto e dalla quale andremo a duplicare altre 11 pedine per il nero, posizionandole nelle apposite caselle. 91.Salviamo la presentazione 92.Selezioniamo la seconda pedina bianca da sinistra della riga più in alto. Dal Menu “Presentazione” selezioniamo la voce “Animazione personalizzata…” 93.Clicchiamo sul bottone aggiungi e selezioniamo “Percorsi di movimento”, quindi scegliamo l’opzione “Curva” e andiamo a tracciare una linea dal centro della pedina al centro della casella una posizione più a destra e più in alto tenendo premuto il bottone del mouse. Due click per terminare.
18
A.S. 2014-2015
Laboratorio di Informatica
Valentino Pietrobon
94.Selezionare la seconda pedina nera da sinistra della riga più bassa e andare ad applicare la medesima animazione della pedina bianca spostandola a destra e in basso di una posizione. 95.Selezionare la seconda pedina bianca da sinistra della seconda riga e, applicando la solita animazione vista, spostare la pedina di una posizione verso sinistra e in alto. 96.Selezionare la seconda pedina nera da sinistra della seconda riga e spostarla, con la stessa animazione, in basso verso destra di una posizione.
4 2
1 3
97.Vogliamo muovere nuovamente la prima pedina che nel frattempo dalla casella C3 era passata alla casella D4. Selezioniamo la pedina comunque presente nella cella C3 e andiamo a inserire una nuova animazione. Tale animazione dovrà partire dal centro della casella D4 al centro della casella C5. 98.Se il tracciamento dell’animazione viene reso difficile dalla prima animazione, posizionare il punto di partenza in una posizione vicina al centro della casella D4 che non interferisca con la prima animazione. Sarà comunque sempre possibile selezionare uno spostamento ed eventualmente perfezionarne dimensione e posizione. 99.Tutte le animazioni inserite andranno eseguite dopo quella precedente, in modo tale da non rendere necessaria la pressione di uno dei vari tasti utilizzati per procedere con la presentazione.
19
A.S. 2014-2015
Laboratorio di Informatica
Valentino Pietrobon
Vediamo, a questo punto, dove siamo arrivati con la partita. Per far questo facciamo partire la presentazione.
100. La mossa del bianco non è stata un gran che, visto che ora la pedina nera in D6 può mangiare ben due pedine (C5 e C3). 101. Ora dobbiamo muovere la pedina che inizialmente si trova nella casella C7, ma il movimento deve partire dalla casella D6, passare per la casella B4, per poi
20
A.S. 2014-2015
Laboratorio di Informatica
Valentino Pietrobon
arrivare nella casella D2. Quando si arriva alla cella B4, cliccare due volte per fare il secondo tratto fino alla casella D2. 102. In questo caso, se si seleziona l’animazione appena inserita, verranno evidenziati il punto di partenza e di arrivo e il punto intermedio in cui si cambia direzione.
103. A questo punto bisognerà far sparire le due pedine bianche mangiate che si trovano all’inizio nelle celle C3 e D2. 104. Selezionare la pedina in posizione C3 che è la prima ad essere mangiata, quindi selezionare una animazione di uscita, ad esempio “Dissolvenza”. 105. Fare lo stesso anche per la pedina nella casella D2. 106. Anche per queste ultime animazioni fare in modo che siano eseguite dopo le precedenti. 107. Ci fermiamo con l’animazione anche se verrebbe voglia ora di mangiare la pedina nera.
21
A.S. 2014-2015
Laboratorio di Informatica
Valentino Pietrobon
Passo 6 108. Selezionale la diapositiva 10 vuota. 109. Dal menu “Formato”, selezionare la voce “Struttura diapositiva” e selezionare “Titolo 2”, quindi OK.
110. Selezionare come Layout “Titolo e contenuto 2”. 111. Dal menu “Formato” selezionare “Pagina…” e impostare come sfondo “Sun 1” solo per la diapositiva selezionata. 112. Inserire come titolo “GO”. 113. Applicare lo stile di formattazione del titolo “La Dama” al titolo “Go”. 114. Selezionare il riquadro del titolo, dal menu contestuale selezionare la voce “Testo…”. Scegliere “Testo scorrevole”. Scegliere “Scorrimento in avanti e indietro”, direzione verso “sinistra” e “Testo visibile alla fine”.
22
A.S. 2014-2015
Laboratorio di Informatica
Valentino Pietrobon
115. Aprire un browser e cercare con il motore di ricerca Google, il testo “Go (gioco) Wikipedia”. 116. Copiare il testo da “Go è giocato da due giocatori…” fino a “senza essere catturato.” 117. Incollare il testo selezionato nel riquadro a sinistra utilizzando lo strumento “Incolla speciale…” con opzione “Testo non formattato”. 118. Copiare il formato del testo della diapositiva 7 relativa al RisiKo! Al testo appena incollato utilizzando l’apposito strumento “Strumento per copia formato”. 119. Assegnare al testo un colore giallo e una dimensione di 22pt. 120. Cliccare sul bottoncino “Inserisci tabella” del riquadro a destra, selezionando 2 righe per 2 colonne. 121. Ridimensionare la tabella in modo da coprire lo stesso spazio che inizialmente era stato assegnato al testo. 122. Assegnare a tutte le celle della tabella il colore “Turchese 2”.
123. Dalla stessa pagina web da cui si è copiato il testo, salvare sul desktop 4 immagini a scelta e inserirle nelle 4 celle della tabella. Suggerimento: inserire le immagini in una diapositiva vuota e poi trasferirle nella tabella e cancellare la diapositiva. 124. Le immagini non saranno inserite nella tabella ma solo posizionate davanti la tabella. In questo caso utilizziamo la tabella solo come cornice anche se normalmente può essere utilizzata per inserire del testo.
23
A.S. 2014-2015
Laboratorio di Informatica
Valentino Pietrobon
Passo 7 Vediamo, infine, come creare dei collegamenti ipertestuali che diano la possibilità di passare da una diapositiva all’altra senza seguire la sequenza prefissata delle diapositive e per passare ad altre applicazioni, ad esempio per visualizzare le pagine web da cui si son presi i testi. 125. Salvare la presentazione fin qui realizzata. 126. Selezionare la diapositiva 2, quindi selezionare la seconda voce dell’elenco: “Monopoli”. 127. Dal menu “Inserisci” selezionare la voce “Collegamento…”. Sulla sinistra scegliere “Documento”, quindi cliccare sul bottoncino “Destinazione nel documento” (a forma di bersaglio). 128. Dalla finestrella che ne esce, selezionare “diapositiva 5”. Quindi inserire “Monopoli” sulla casella “Nome”.
129. A questo punto cliccare su “Applica” e poi “Chiudi”, quindi verificare il comportamento della presentazione con F5 e andando a cliccare sulla parola “Monopoli”. 130. Come si vede, il colore del testo passa da bianco a blu, tipico colore dei collegamenti ipertestuali delle pagine web. Provvederemo poi a sistemare la cosa. 131. Ripetere la creazione dei collegamenti ipertestuali anche per le altre diapositive: “Cluedo” diapositiva 6, “RisiKo!” diapositiva 7, “Gli Scacchi” diapositiva 8, “La Dama” diapositiva 9, “GO” diapositiva 10. 132. Se ora tentiamo di selezionare una singola voce dell’elenco a cui è stato assegnato il collegamento, scopriremo essere impresa ardua. Allora
24
A.S. 2014-2015
Laboratorio di Informatica
Valentino Pietrobon
selezioniamo tutto il testo da “Presentazione” fino a “Scarabeo”, quindi assegniamo il colore “Bianco”. In questo modo il testo tornerà tutto bianco. 133. Vogliamo ora inserire in ognuna delle 6 diapositive dei giochi, un collegamento ipertestuale alla diapositiva 2. 134. Selezioniamo la diapositiva 5. 135. Inserire una freccia verso sinistra, in basso a destra.
136. Selezionare la freccia e scegliere “Interazione…” dal menu contestuale. 137. Nella finestra che comparirà scegliere “Vai a pagina o oggetto”, quindi selezionare diapositiva 2. Quindi premere su OK.
Se ora passiamo con il puntatore del mouse sopra la freccia, vedremo che essa si comporta come un collegamento ipertestuale (esce la manina). 138. Se ora cerchiamo di selezionare la freccia, saremo immediatamente mandati alla diapositiva 2. Torniamo alla diapositiva 5. Per selezionare la freccia cliccare su un punto dello sfondo e iniziare a cliccare sul tasto TAB (quello alla sinistra del tasto Q). Si vedrà che a ogni pressione verrà selezionato un oggetto della diapositiva. Continuare a premere il tasto TAB fino a quando sarà selezionata la freccia. 139. Copiare la freccia e incollarla nella stessa posizione delle diapositive successive la 5. Come si vede la freccia verrà messa nella stessa posizione e il collegamento alla diapositiva 2 sarà già impostato.
25
A.S. 2014-2015
Laboratorio di Informatica
Valentino Pietrobon
Dopo aver incollato la freccia nell’ultima diapositiva, quella del GO, vogliamo creare un collegamento ipertestuale tra il titolo della diapositiva GO e la pagina web di wikipedia da cui avevamo estratto il testo e le immagini del gioco. 140. Clicciamo sul riquadro del titolo e andiamo a selezionare dal menu contestuale la voce “Iterazione”. In questo modo non solo il titolo sarà attivo per la pressione del mouse, ma tutto il riquadro del titolo. 141. Nell’apposita finestra, selezionare la voce “Vai al documento” e in basso copiare l’URL (indirizzo che compare in alto nella barra degli indirizzi del Browser) della pagina di wikipedia (basta selezionare l’URL e fare copia e incolla, CTRL+C e CTRL+V). Quindi premere OK. 142. Provare l’effetto del collegamento andando a visualizzare la presentazione con F5. 143. Ripetere la stessa operazione anche per gli altri titoli
144. Salva e prova la presentazione dall’inizio arricchendola, se lo ritieni, di altri particolari.
Bravissima, bravissimo. Hai terminato la scheda.
26