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SOMMARIO DAI QUOTIDIANI: CRONACA IL GAZZETTINO VENERDI 31 LUGLIO PAG. IX «PROVINCIA, LASCIO I CONTI IN ORDINE» LA NUOVA VENERDI 31 LUGLIO PAG. 10 UN MILITARE MOLTO STIMATO ORA POTREBBE ESSERE TRASFERITO LA NUOVA VENERDI 31 LUGLIO PAG. 17 CASTELLI HA FINITO, PROVINCIA IN PENSIONE LA NUOVA VENERDI 31 LUGLIO PAG. 19 “IL MARE NON VALE UNA CICCA?” DUE GIORNI DI CIVILTÀ AL LIDO
LA NUOVA VENERDI 31 LUGLIO PAG. 20 A GENNAIO 2014 IN PIAZZALE FOSCARI COLPO CON FUCILI LA NUOVA VENERDI 31 LUGLIO PAG. 29 STOP AI MOZZICONI SULLA SPIAGGIA PELLEGRINI TESTIMONIAL
DAL COMUNE: CONSIGLIO COMUNALE SI PARLA DI MIGRANTI DOLCE MERIGGIO: SERVIZIO DEDICATO ALLE PERSONE CHE VIVONO SOLE “SPORTELLO ALL’ABITARE”: UN SUPPORTO A CHI È IN DIFFICOLTÀ UNIVERSITÀ POPOLARE: RIPRENDONO I CORSI
METEO
FARMACIA
DAI QUOTIDIANI: CRONACA IL GAZZETTINO VENERDI 31 LUGLIO PAG. IX «PROVINCIA, LASCIO I CONTI IN ORDINE» L'orizzonte non è sereno. Per dirla con Eduardo, adda passà 'a nuttata. Cesare Castelli è ai saluti finali. Entro la fine di agosto il commissario prefettizio, in carica da inizio anno, lascerà la guida della Provincia, ente che ha traghettato fino alle soglie della Città Metropolitana. Il passaggio di consegne è previsto per dopo ferragosto, dopo l'elezione del consiglio metropolitano. Per Castelli sono stati otto mesi a tratti burrascosi, soprattutto sul versante del personale. È ai dipendenti di Cà Corner che il commissario dedica il famoso detto napoletano. Perché i nodi da sciogliere non mancano, a cominciare dalle imminenti scelte della Regione. «Finalmente si capirà chi farà cosa», minimizza Castelli, che da mesi pungula Palazzo Balbi sui temi che riguardano la Provincia. «Sono stato sfortunato, perché sono arrivato in piena campagna elettorale», ricorda il commissario. In base alle funzioni che la Regione sceglierà o meno di tenere in seno, si chiariranno le posizioni dei dipendenti. Di sicuro passeranno alla Città Metropolitana scuole superiori, viabilità, trasporti e ambiente. «Ma io terrei anche gestione delle disabilità e turismo», chiosa Castelli. Proprio sul fronte «turismo» il commissario ha piazzato alcuni colpi a sorpresa. Tra tutti i dipendenti della Provincia, i più a rischio erano quelli di Apt, società in liquidazione; 63 persone di fatto licenziate. Castelli è però riuscito a ricollocarne già la metà, concludendo accordi con i comuni del litorale e con Atvo e San Servolo Servizi, società che d'ora in poi si occuperà anche della trascurata Villa Widmann, a Mira, e che insieme al Patriarcato di Venezia darà nuovo impulso al lato turistico dell'isola di Torcello. Castelli ha deciso anche di mettere in vendita il Kuursal di Chioggia, forse in risposta alla poca collaborazione trovata nella gestione del caso Apt. Il futuro si chiama Città Metropolitana, ma in ballo c'è anche il bilancio. Castelli ricorda di aver trovato al suo arrivo in Provincia «una situazione molto migliore di quella del Comune di Venezia», spiegando che non ci saranno problemi a chiudere il bilancio 2015. Il futuro però rimane incerto, soprattuto per la Città Metropolitana, che potrebbe avere problemi di risorse se verranno confermati i tagli inizialmente previsti dal Governo. «Rischia di morire appena nata», commenta Castelli, che poi conclude parlando del prossimo ente e dello statuto che verrà. «Si tratta di un cambiamento epocale. La cornice c'è già, ora tocca agli uomini. Mi auguro che i contenuti di Venezia migliorino. Non possiamo farci dire da Barcellona certe cose».
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LA NUOVA VENERDI 31 LUGLIO PAG. 10 UN MILITARE MOLTO STIMATO ORA POTREBBE ESSERE TRASFERITO L’Arma dei carabinieri non ti affida una caserma con gestione di risorse e personale se non sei una persona equilibrata. Soprattutto non ti affida un comando come quello di Carmignano di Sant’Urbano che copre una vasta zona rurale al confine tra la provincia di Padova e quella di Rovigo: un presidio lontano da Este e lontano da Padova, dove chi comanda deve essere in grado di calamitare la stima e la fiducia dei vertici. Il maresciallo Marco Pegoraro, ora indagato per omicidio colposo (nella foto) era stato scelto per questo dopo 12 anni di servizio eccellente del predecessore Filippo Billeci. Si era insediato il 4 maggio scorso il maresciallo Pegoraro. Vicentino d’origine, aveva prestato servizio a Moggio Udinese (Udine) per un anno, Borghetto Lodigiano (Lodi) per cinque, Roncadelle (Brescia) per due e mezzo, Spinea (Venezia) per uno e mezzo e Montagnana, stazione nella quale ha lavorato dal luglio 2012 al mese scorso. Si è arruolato nell’Arma nel 1999 e fino al 2003 ha frequentato la scuola allievi carabinieri di Roma, quella di Velletri e poi di Firenze. Ora, dopo la tragedia di mercoledì, la sua posizione traballa. Attualmente è in convalescenza ma il suo rientro è tutt’altro che scontato. Per motivi di opportunità l’Arma potrebbe decidere di trasferirlo altrove. (e.fer.)
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LA NUOVA VENERDI 31 LUGLIO PAG. 17 CASTELLI HA FINITO, PROVINCIA IN PENSIONE I dipendenti della ormai ex Provincia di Venezia, ancora in ansia per la loro ricollocazione nella nuova Città Metropolitana in costituzione, hanno perfino applaudito il commissario straordinario e lui - al termine dell’incontro di commiato tenutosi l’altro ieri nella sede mestrina di via Forte Marghera - ha voluto stringere la mano a tutti perché «le risorse umane sono la prima e più importante risorsa di qualsiasi amministrazione pubblica». Il commissario Cesare Castelli, dopo sette mesi di lavoro per traghettare l’abolita amministrazione provinciale verso la nuova Città Metropolitana, è soddisfatto del lavoro che è riuscito ad attuare, anche se ammette che «molto resta ancora da fare da parte del consiglio metropolitano e della Regione» per definire a chi passeranno le «funzioni fondamentali»
esercitate dall’ex amministrazione provinciale che riguardano gli edifici scolastici, la viabilità nelle strade di sua competenza, i trasporti pubblici locali, i Centri per l’Impiego che debbono continuare a gestire al meglio l’incontro tra domanda e offerta di lavoro e la tutela dell’ambiente e della salute pubblica». «Quello che auguro a una città splendida come Venezia e agli altri 43 comuni della sua ex provincia», ha aggiunto, «è che ci sia la volontà di superare gli eccessivi campanilismi e lavorare a favore e non contro il nuovo ente chiamato a svolgere un ruolo essenziale nel territorio per il bene comune». Cesare Castelli è stato nominato commissario lo scorso 12 gennaio e vedrà scadere formalmente il suo mandato nel giorno in cui si insedierà e comincerà a lavorare il nuovo Consiglio metropolitano che sarà eletto dai circa 700 consiglieri comunali sindaci del 44 comuni della provincia di Venezia. Il Consiglio metropolitano sarà eletto domenica 9 agosto e il giorno dopo sarà lo stesso Castelli a proclamare l’elezione dei 18 consiglieri e del sindaco metropolitano che per diritto (salvo decisioni diverse, come l’elezione diretta che sarà decisa in fase di stesura dello Statuto) sarà lo stesso sindaco del comune capoluogo di Venezia. Dopo di che, entro 20 giorni, il neoeletto Consiglio Metropolitano dovrà redigere lo Statuto di accordo con la Regione per quanto riguarda la rassegnazione delle funzioni fondamentali. Il commissario Castelli, che ha una grande esperienza amministrativa, compresa l’ultima fatta a Brindisi per istituire la nuova Città Metropolitana - ha annunciato di aver presentato al sindaco Brugnaro una sua bozza di Statuto, elaborata con i dirigenti della ex Provincia e non nasconde la complessità e le difficoltà dei problemi che sindaco e consiglieri metropolitani dovranno risolvere per istituire a tutti gli effetti il nuovo ente metropolitano. Per quanto riguarda il bilancio, Castelli dice con orgoglio di avere chiuso in pareggio quello di quest’anno, almeno fino ad agosto, scadenza del suo mandato. «Bisognerà», ha detto ieri in conferenza stampa, «difendere e valorizzare strutture importantissime come i Centri per l’Impiego e i preziosi Centri di Formazione professionale, ma anche avere molta pazienza e disponibilità al confronto per sciogliere altri importanti nodi. I Comuni che appartenevano alla provincia di Venezia potranno, infatti, decidere di staccarsi o meno dalla nuova Città Metropolitana di Venezia, magari per aggregarsi con altre realtà territoriali. Ma dovranno anche essere in grado di promuovere un’efficace riorganizzazione amministrativa con una ottimale distribuzione del personale, come stiamo facendo con una sessantina di dipendenti dell’ex Azienda provinciale del Turismo, che stiamo pian piano ricollocando». Ci sono, per esempio, da recuperare immobili preziosi e abbandonati come villa Widman a Mira, venderne altri (il Kursal di Chioggia) e valorizzare ancor più l’isola di San Servolo nell’ambito di un piano di coordinamento turistico che «dovrà coinvolgere Venezia al pari di tutti degli altri comuni dell’area metropolitana»
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LA NUOVA VENERDI 31 LUGLIO PAG. 19 “IL MARE NON VALE UNA CICCA?” DUE GIORNI DI CIVILTÀ AL LIDO Sarà Federica Pellegrini la testimonial d’eccezione per la campagna 2015 di Marevivo, rivolta al rispetto delle spiagge. Quest’anno si chiama “Ma il mare non vale una cicca?” e si concretizzerà domani e domenica in 450 spiagge italiane, tra cui anche quella del Lido. Complessivamente ai bagnanti saranno distribuiti 120 mila posacenere tascabili, lavabili e quindi riutilizzabili. In sette edizioni i promotori di questa iniziativa valutano di essere riusciti a evitare che in mare e tra la sabbia finissero circa 20 milioni di mozziconi di sigarette (alla natura servono anche 5 anni per smaltirne uno). «Basta un semplice gesto, ovvero spegnere la sigaretta e riporre il mozzicone nel posacenere tascabile, per risparmiare al mare anni di inquinamento e proteggere anche delfini, tartarughe e tutte le creature degli oceani», ha sottolineato la stessa campionessa di nuoto. In tutta Italia saranno in tutto mille i volontari impegnati, e si stima che quest’anno possano essere raccolti nei posacenere tascabili non meno di 2,8 milioni di mozziconi. Torna al sommario
LA NUOVA VENERDI 31 LUGLIO PAG. 20 A GENNAIO 2014 IN PIAZZALE FOSCARI COLPO CON FUCILI Quello di ieri non è stato il primo caso di reato commesso ai danni di un punto slot e scommesse a Marghera negli ultimi anni. Il 20 gennaio 2014 due banditi con i volti nascosti dai passamontagna e, secondo le testimonianze, di nazionalità italiana, erano entrati fucili in mano nella agenzia scommesse “Sisal Match Point” di piazzale Foscari alle 22.55. Dopo essersi fatti consegnare dalle due addette di sala l’incasso della serata (17 mila euro circa) i due banditi fuggirono a piedi esplodendo in aria un colpo di arma da fuoco a scopo intimidatorio. Nemmeno un mese dopo, il 14 febbraio, in via della Stazione a Malcontenta altri tre banditi entrarono in azione in pieno giorno, alle 13.30 circa, per derubare uno dei responsabili di una azienda di noleggio slot di Spinea che si stava recando in banca per depositare l'incasso. Appena l’uomo, un 37enne di Oriago, ha parcheggiato, in due sono usciti da una Fiat Punto risultata poi rubata a Padova la mattina stessa e lo hanno raggiunto e picchiato violentemente,
rubando circa 25 mila euro. Un precedente, infine, anche per il punto slot di via Bottenigo: il 5 febbraio di quest’anno, durante alcune operazioni di controllo che hanno visto i carabinieri in azione per tutto il fine settimana tra Mestre e Marghera, a un tunisino di 31 anni che si trovava all’interno dell’attività commerciale è stato trovato addosso un coltello a serramanico, vietato. Torna al sommario
LA NUOVA VENERDI 31 LUGLIO PAG. 29 STOP AI MOZZICONI SULLA SPIAGGIA PELLEGRINI TESTIMONIAL Tornerà sabato e domenica sulle spiagge di Jesolo, Cavallino e Lido di Venezia l'iniziativa promossa da Marevivo per proteggere il mare dall'abbandono dei mozziconi e che coinvolgerà 29 stabilimenti balneari . La Regione partecipa all'iniziativa che prevede,la distribuzione di miglaia di posacenere tascabili. "Ma il mare non vale una cicca?" è lo slogan della campagna, giunta alla settima edizione, che quest'anno ha come testimonial la campionessa olimpica di nuoto, Federica Pellegrini. Il weekend dell'1 e del 2 agosto, infatti, lungo gli 8mila km di coste italiane mille volontari saranno impegnati nella distribuzione di 120 mila posacenere tascabili. «Basta un semplice gesto, ovvero spegnere la sigaretta e riporre il mozzicone nel posacenere tascabile, - ricorda Federica Pellegrini, «per risparmiare al mare anni di inquinamento e proteggere anche delfini, tartarughe e tutte le creature degli oceani. Per questo condivido il messaggio lanciato con questa iniziativa che dimostra, concretamente, come ogni piccolo sforzo, fatto ogni giorno, possa portare a grandi risultati. Impegniamoci insieme per fare del 2015 un’estate da primato». Torna al sommario
DAL COMUNE: CONSIGLIO COMUNALE SI PARLA DI MIGRANTI Nel Consiglio Comunale di ieri sera l’Assessora ai Servizi Sociali, Laura Rosanova, ha risposto ad un quesito del Movimento 5 Stelle relativo alla situazione dei "profughi" accolti nel territorio comunale. L’Assessora ha risposto che attualmente i migranti presenti nel territorio comunale sono 6, ospitati direttamente dalla Cooperativa Villaggio Globale.
Tutti
hanno presentato domanda per il riconoscimento dello status di rifugiato e di questi 5 sono ancora in attesa mentre uno sta per presentare ricorso. Come chiarito anche dal Prefetto la scorsa settimana, il Comune di Spinea sarebbe chiamato, per via dell'accordo Stato/Regioni del luglio 2014, ad accogliere un numero superiore di rifugiati rispetto a quanti già presenti (circa una trentina; il dato non è precisabile per via della variabilità delle necessità a cui l'intera provincia è chiamata a far fronte). Tra il patrimonio disponibile del Comune di Spinea non esistono ad oggi strutture fruibili per l'accoglienza, e di questo è già stata data informazione agli uffici della prefettura preposti.
DOLCE MERIGGIO: SERVIZIO DEDICATO ALLE PERSONE CHE VIVONO SOLE
Il progettoDolce Meriggio è dedicato alle persone che vivono da sole ed è realizzato dal Centro d’Ascolto Attilio Scocco in collaborazione con l’Assessorato ai Servizi Sociali. Attraverso il telefono si fa amicizia e in modo attento e specifico si danno anche informazioni pratiche orientando verso i servizi del territorio. Il Centro d’Ascolto quindi da un lato ha lo
scopo di promuovere il benessere della persona sola che trova un amico al telefono. Oltre a tutto ciò, in caso di specifici bisogni, l’operatore volontario è in grado di spiegare come accedere ai servizi. “Attualmente seguiamo circa 60 persone sole di età dai 75 anni in su – spiega il Presidente Giorgio Corò – ma sappiamo che tanti avrebbero bisogno di questo servizio gratuito perciò invitiamo l’anziano e la famiglia a contattarci perché insieme si sconfiggono le fragilità tipiche della terza età”. Dolce Meriggio è un servizio gratuito che si svolge con il massimo rispetto per la privacy e per questo i volontari cercano di rapportarsi non solo con l’anziano ma anche con la famiglia, se presente, in modo da sviluppare sinergie e un approccio il più possibile personale. Il Centro d’ascolto infatti favorisce la relazione tra volontario e chi accede a dolce meriggio per alleviare il problema della solitudine. Info Piazza Marconi 64 tel 041-999777
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“SPORTELLO ALL’ABITARE”: UN SUPPORTO A CHI È IN DIFFICOLTÀ Le tue condizioni di vita sono mutate? Hai difficoltà economiche? Il mercato immobiliare propone alloggi in affitto con costi per te inaccessibili? L’Assessorato ai Servizi Sociali ha attivato lo sportello dell’Abitare. Di cosa si tratta? Questo servizio opera sia a favore di cittadini in condizione di disagio abitativo, sia rispetto ai proprietari di immobili per favorire la solidarietà sociale intesa come coinvolgimento di diversi attori nell’ambito locale. Lo Sportello dell’Abitare è, quindi, un servizio di mediazione abitativa e supporto residenziale. Non trova case a chi non può pagare, ma aiuta concretamente le persone in difficoltà ad ottenere informazioni, orientamento, accompagnamento alla ricerca dell’alloggio, assistenza alle pratiche contrattuali, affiancamento nelle pratiche burocratiche, gestione degli inserimenti temporanei in alloggi in convenzione con il Comune di Venezia. “Lo scopo di questo progetto - spiega l’Assessora Laura Rosanova - è quello di promuovere un positivo inserimento
abitativo
dei
nostri
concittadini
in
difficoltà
fornendo
servizi
di
accompagnamento alla gestione dell’alloggio con una elevata attenzione all’integrazione nel tessuto sociale”. Tutta l’impostazione mira alla responsabilizzazione del cittadino che accede al servizio perché abbia una corretta comprensione della sua capacità di autonomia. Per questo presso lo sportello è presente un professionista del sociale con esperienza specifica della mediazione abitativa della cooperativa il Villaggio Globale. Il servizio è situato in via XX Settembre presso i Servizi Sociali del Comune di Spinea. È aperto tutti i mercoledì pomeriggio dalle 14:30 alle 17:30. L’accesso è gratuito. Info: 0415071107.
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UNIVERSITÀ POPOLARE: A SETTEMBRE RIPRENDONO I CORSI
In foto: il Presidente Roberto Trevisan con Fernanda, una collaboratrice.
Un nuovo anno accademico è alle porte. L’Università Popolare di Spinea partirà il 1^ settembre con i corsi dell’anno accademico 2015-2016. L’offerta formativa prevede corsi molto interessanti che spaziano tra le diverse discipline. Quali corsi puoi trovare? Potrai
approfondire le lingue straniere. Hai un talento artistico nascosto? Ti aspettano i corsi di arte, pittura, disegno e tanti altri. Altrimenti potrai studiare la cultura generale o, se ti piace il mondo del cibo, la cultura enogastronomica. Ma l’offerta dell’Università Popolare di Spinea non finisce qui. Sarà possibile anche partecipare a numerosi progetti culturali e sociali aperti al territorio. Cosa aspetti ad iscriverti? Info:
Università
Popolare
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METEO OGGI
DOMANI
di
Spinea,
via
Rossignago
65/D,
tel.
041
994162,
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FARMACIE
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