Notiziario/
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71-7.3
Qualità del web per la cultura Parma. 20-21 novembre 2003
La Conferenza europea
- orgztnizzata nell'anbito del progetto Minerva dal Senizio M del Segretariato generale e dal Comune di Panna, in
corsi di formazione eJeaming per facilitare la diffilsione dei risultati
i beni librari e gli istinrti culrurali, il Ministero per I'lnnovazione e le Tecnologie, il Centro per
Infine, sono stati resi noti due progetti, nati dall'anività di Minerva e presentati dall'ltalia, che hanno ottenuto il finanziamento della Commissione europea: il primo, MINnnv,c-pLus, presentato nell'ambito del VI Programma-quadro e finanziato con 900.000 euro, allarga la rete Minerva a i 10 paesi di nuova accessione, Israele e Russia; il secondo, MrCruEL presentato nell'ambito del progetto comr.rnitario e-Ten e finan-
collaborazione con la Direzione generale per
I'lnfomatica nella Pubblica Anministrazione (Cnipa), la Regione, la Provincia e I'Università di Parma, la Fondazione Teatro Regio e la Commissione eulopea - introdona clalle relazioni del direttore generale Francesco Sicilia e del filosofo Piene Lery, si è articolata in tre sessioni: qualitò dei siti I. Accesíbilitti e comunicazione;lI. Manuale web arlturuli; r1..I. Ptopúetò intellettuale, coilrigbt e protezione dei dati, condotte rispettivamente da Guido Venturini (dircnore generale delTouring Club Ialiano), Bemard Srnith (dirigente dell'Unità Conser-
pr k
vazione e Patrimonio Culnuale della Direzione generale Società delI'lnfonnazione della Conlnisione euroea), Antonio Paolucci (Soprintendente clel polo museale fiorentino). Una tavola rotonda conclusiva ha posto a confronto alcuni dirigenti di società che applicano le tecnologie ai beni culturali ed autorevoli esperîi di organisn intemazionali quali I'Ifla, I'lcla, I'Avicom dell'Unesco. lEuropeuan Nluseunt Forum e la Commissione europea. \el corso della Conferenza, alla quale hanno partecipato delegati di nrni i paesi. di Israele. Russia. Canacla e Stati Uniti, sono stati presentati
i doc-umenti approlati il giomo prima del gruppo di rappresentanti
nlzionali dei lj Paesi dell'Unione: - le Carta di Pamra. che sintetizza in dieci articoli il prograrnma comune europeo che il gruppo di Minerva si inpegna a realizzare con il supporîo degli Stati niembri; - il llanuale sulla qualità dei siti web cr.rltLrrali; - il Manuale delle buone prztiche di digitalizzazione e un pacchetto di
DI PARMA
CARTA
nrrale e scientifico.
Pngltrssl
Ia
Il presente documento riprende e rinforza i Principi di Lund che ne sono il fondamento. Il Gmppo clei Pappresentanti Nazionali (NRG) nominati dalle Autorità nazionali preposte alla cLrlrura nei Paesi dell'Unione Europea si è riunito a Pamra
il 19 nor,embre 2003 e si è accoLclato sulle segLrenti premcsse ed anicoli. che tuni insienre costitui-
il Documento, La CaÍa va intesa come un
documento in evoluzione che integra altre inizia-
apefio
in
a
il
Brussel Quality Framework, ed è miglioramenti fintanto che le esigenze
tive, corne
essa rappresentate
non siano state completa-
mente soddisfane. La sua amrazione sarà portata avanti nel quadro fomito dal Piano cli Azione di Lund e dagli incontri regolari dell'NRG, con il sup-
porto oper.rtivo della Rete europea di Minerva. L'enorme ricchezza
del patrimonio culturale
e
scientifico europeo richiede che si rivolga la nussima attenzione alla sua conservazione e valorizza-
zione. L'awento della società clell'infonnazione e
la diffusione delle nuove tecnologie dellinfomiazione e della comunicazione influenzano fortemente le politiche degli Stati Membri per quanto
Il
semeslrc
ziato con 3.300.000 euro, svilupperà tra ltalia, Francia e Regno Unito un repertorio interoperabile dei prodotti in digiule.
A Parma è stato annunciato infine un ambizioso progetto del Ministero per i beni e le attività culturali, il Poftale nazionale multilingue delI'offena culturale, turistica e prcduttiua. Eso svilupperà e integrerà le diverse azioni già attivate tanto in ambito europeo quanto in sede nazionale dal Ministero per i beni e le anivirà culrurali e da altn soggetti, darà accesso integrato e visibilità, anche attraverso inventari di risorse, alle collezioni digitali esistenti
muoverà su scala globale
di Presidatza italiana dell'Unione Europea
digitalizzazione
o in corso di realizzazione, pro'
il
patrimonio culturale italiano interconnettendolo con quello degli altri paesi europei e con i servizi per il lurismo.
progetto - al quale è stato accordato dal Cipe un finanziamento di milioni di euro - prevede la compartecipazione di altri Ministeri (lnnovazione e tecnologie, Affari Esteri, Attività Produttive e Istruzione,
Il
15,2
Università e Ricerca Scientifica, Ambientale e Tutela del Tenitorio e Politiche Agricole e Forestali), e della presidenza delle Regioni. Il progetto Mrrrunru, fomirà al portale la comune pianaforma europea di standard per I'accessibilità, I'interoperabilità ed il multilinguismo per I'accesso integrato al patrimonio culturale digitale europeo.
attiene alle inziative nel settore clel patrimonio cul-
(19 novemlxe 2003)
scono
raggiunti.
è un passo essenziale che
le
dmento eì.uopeo, per contribuire a un reale coordinamento europeo delle politiche nazionali per la
digializzrzione dei contenuti culnrrali;
isdnrzioni culnuali europee clevono compiere, allo scopo di tutelare e valorizzare il patrimonio culru-
- i Paesi di nuoi'a
rale comune dell'Europa, di salvaguardare la diver-
Stati
di fomire ai
accessione possono beneficiare
della condivisione delle esperienze con gli atruali
memlli, per collaborare nei comuni punti di
cinadini un migliore accesso a quel patrimonio, di sviluppare la forma-
forza, per fmire insieme di più ampie opportunità,
zione e il nuismo e contribuire allo sviluppo delle
bLrire alla fomrulazione del programma
sità culnrrale,
inprese nel settore dei nuovi contenuti digitali
e
dei servizi. Sono state identificate varie esigenze da soddisfare affinché tali iniziative possano avere un
autentico successo e dvelarsi economiche e soste-
nibili nel tempo:
-
è estremamente necessario I'elaborazione di stra-
per identificare insieme i punú deboli, per contri-
Considerate le pranese enunciate,
il Gntppo
dei Rapprcsentanti Nazionali si impegna
alla realizzazione degli obiettitti descitto nei succesiui afticoli af1.
cosi come
1
tegie politiche e istinrzionali e la loro armontzza-
Uso inlelligente delle nuoue tecttologie
zione, e anzinrtto una map;giore consapevolezza delle anivit-à in corso negli altri Paesi (e all'intemo delÌo stesso Paese) a livello di politiche, program-
sostiene
mi e progetti; - linee guida e esempi di buone pratiche sono necessari per niigliorare efficacia e qualità delle iniziative
-
di ricerca.
Il
Gruppo dei Rappresenunú Nazionali (NRG) le istinrzioni culnrrali europee nel loro lavoro finalizzato alla piir ampia diffusione della
cultura e della conoscenza attraverso un uso ap-
propriato delle nuove tecnologie, con particolare riferimento a Intemet e al Veb.
di digitalizztzione;
deve essere promosso l'uso
di standard a
sup-
porto dell'interoperabilità per incrementare I'acces-
^fi.2 Accesíbilitti
so alle risorse digiali in Europa;
Il Gmppo dei
- è necessario
I'accessibilità come nodo fondamentale per
che si costiruisca un punto di rife-
Rappresenunti Nazionali riconosce
tutti
i
Notiziarío
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71-73
cittadini indipendentemente dalla loro eD e livello
nali è impegnato a contribuire all'anrazione di
di
queste priorità.
competenza tecnica. Viene
utenti disabili. Pertanto
i
daa priorità
agli
requisiti dell'accessibilirà
nei suoi differenti aspetti sono integrati rn tutte le
linee guida
e le
raccomandazioni promosse dal
- con il
^rt.7
Bencbmarking
Gruppo. Tali requisiti vengono sviÌuppati nel con-
Il Gruppo dei
testo degli sandard intemazionali per I'accessibilità, come per esempio le raccomandazioni prodotte
I'importante valore delle anività di benchmarking.
dal consorzio
Vord Vride Veb e da altri organismi
opefanti nel settore.
Saranno inoltre istituú rapporti con i seguenti settori, attraverso la sottoscrizione di appositi Accordi di cooperazione (Coopration Agreements) :
Rappresenanti Nazionali riconosce
settore privato commerciale e industriale, in particolare con il settore del software, dei media e dei contenuti nonché con le organizzazioni per
con particolare riguardo ai seguenti obieniYi:
la protezione dei Diritti di proprietà intellettuale; - con il settore del turismo;
-
- con il settore - con il settore
rncrementare la conoscenza reciproca:
monitorare
i
progressi
e l'emersione di ostacoli.
educativo; accademico e della ricerca.
attraverso l'analisi di quanto accade negli altri Pae-
afi.
10
art.3
si;
Qunlitò
-
favorire la pafiecipazione delle istituzioni culrurali, incentivandole a presentare se stesse e le pro-
Costndrc il futuro insieme: in prima linea uerso la societti della conoscenza
prie politiche, programmi e progetti. A tale scopo il Gruppo dei Rappresenunti Nazionali promuove campagne di raccolta dati in ciascun Paese partecipante e incoraggia la pubblicazione di rapporti regolari sui risultati e sull'analisi dei dati raccolti. Attraverso Minerva, gli strumenti per rispondere ai questionari per rl benchmarking
Gli emergenti portali culnrrali online rappresentano un elemento di grande impofanza nello sviluppo di una società dell'hformazione inclusiva.
sono disponibili online insieme a statistiche in tempo reale relative ai questionari compilati.
moltirudine
art. 8
sostenibili di pubblico interese. TaIi realizzazion
Cooryazione a liuello nazinnale,
devono awenire nel quadro di un approccio co-
Il
Gruppo dei Rappresentanti Nazionali rivolge
particolare attenzione all'adozione
di elevati
stan-
dard di qualità nelle applicazioni web culturali scientifiche. Diffonde e promuove
e
i risultati conse-
guiti attraverso Minerva e sostiene eventi e iniziative di formazione fnalizzats alla sensibiiizzazione del pubblico.
^rt.4 Diritti di prcprietò intellenuale e diritto alla riseruatezza
le e tecnologico disponibile per incrementare I'accessibilità e superare le baniere legislative e nor-
il dialogo fra i differenti
settori
culnrrali e scientifici, gli esperti dei dirini di proprietà intellenuale, le imprese che applicano siste-
mi di Digital Rights Management e le imprese produnrici di contenuti.
aft.5 Intuopuabilrtò e standard
eurcpeo e intemazionale
di
raggiando e supportando iniziative mirate
vazione e valoizzazione del patrimonio culnrrale e
-
scientifico.
In
particolare,
il
NRG
si impegna
ad
-
altri Paesi e regioni;
raffonare la cooperazione fra programmi nazionali
basati su sistemi distribuiti.
costruzione di servizi ad accesso remoto (e-servi-
- di
il NRG richiede alla Commissione Eu-
ces) che promuovono una visione integrata e complessiva del patrimonio culturale e scientifico europeo.
- di riferirsi
e
delle
-
incoraggiare l'adozione di modelli di successo in
sviluppare servizi on-line (e-services) per la cul-
nrra che soddisfino esigenze di snrdio, del rurismo
e dei cinadini, nonché delle imprese del settore culnuale e creativo;
-
awiarc portali culnuali e scientifici transeuropei
BlcrcRor iNl
Il
background politico
Le seguenti azioni sono ritenute di estrema importanza
il
supporto al NRG e a Minerva fintanto che le esigenza espresse in quesa Carta non siano sate soddisfane;
Rappresentanti Nazionali riconosce
nali e regionali;
le istituzioni nazionali nominino esperti che partecipino stabilmente ai gruppi di lavoro esistenti; - gli Sati Membri considerino il NRG e la rete Minerva come un punto di riferimento, in una prospettiva di crescia e rinnovamento continuo. Il Gruppo dei Rappresenanti Nazionali lavora per
particolare,
mantenere
a:
promuovere la collaborazione fra servizi nazio-
-
ropea:
Inuentari e multilinguismo
Il
assicurare che:
guida tecniche e sandard aperti per consentire la
^ff.6
di realizzare servizi
zione con istituti e organizzazioni nazionali, euro-
le risorse fmanziaie, di condividere le buone pratiche e di promuovere nuove iniziative comuni. In
linee
capacirà, inte-
pee e intemazionali che si occupano della conser-
collabora-
ed europei, con l'obiettivo di oltimizzarc l'uso del-
che la conoscenza dei depositi esistenti
di anori differenti. con
ressi e risorse economiche differenti, è richiesto di
i settori del patrimonio. Gruppo dei Rappresentanti Nazionali svolgerà un ruolo guida/centrale in questo proceso, inco-
di
a garanlire che runi i cinadini possano repenre con facilirì i contenuti conispondenti alle loro esigen-
Il Gruppo dei
trare le reali esigenze dei cinadini europei. A una
mune e coordinato a tutti
Vengono ricercati e stabiliti rapporti
Il Gruppo dei Rappresentanti Nazionali si impegna
ze. Per tale ragione, incoraggia l'adozione
buona qualità, interoperabili, sviluppati per incon-
perseguire I'obienivo comune
Gruppo dei Rappresenanti Nazionali riconosce l'înpotanza, di trovare un giusto equilibrio fra il dirino di accesso al patrimonio culturale e scientifico e la nrtela dei dirini di proprierà intellettuale e del dirino alla isewaÍezza degli individui. A tal fine, incoraggia I'adozione di ogni strumento legaI1
mative. Incoraggia
Occone che questi portali vengano progettati sulle solide fondamenta offerte da siti web culturali di
alfne di preparare il teneno per il
successo
della Carta:
-
eEtuope 2002 - Accessibilitì dei siti web pubblici
alle anivirà del NRG nella fomrulazio-
e dei loro contenuti - intende portare i cittadini europei on-line in nrtti gli aspetti della loro vita,
ne e attuazione dei suoi programmi di supporto
per partecipare e beneficiare delle possibilirà offer-
alla cultrua europea.
te dalle tecnologie digiali; - eEurope 2005 mira a incentivare servizi sicuri, applicazioni e contenuti disponibili su una infrasruttum a Iarga banda e intende assicurare che "Musei, biblioteche, archivi e istituzioni simili che svolgono un ruolo nel campo dell'eleaming siano anche collegate da network abandtlarga,;
arî".9
Allargamento
risorse disponibili, così come l'accurato monitorag-
il Gruppo dei
gio dei nuovi sviluppi nel setlore, sono prerequisiti
to dalla rete Minerva, è una comunità
necesari alla realnzazione di servizi per tutti i cittadini europei. Tali servizi mirano a mettere a
Viene perseguito un approccio a doppio binario per l'allargamento a nuovi Paesi e a nuovi settori
disposizione risorse digitali di interesse culturale e
della società civile.
del 22 maggio 2001 sull'armonizzazione
scientifico. Complementare alla conoscenza dei depositi e delle risorse digitali, è fondamenale la definizione di una infrastrutnrra tecnica sostenibile, coordinaa a livello europeo, per la scopefa e I'acceso alle risorse in un contesto completamente multilingue. Il Gruppo dei Pappresenanti Nazio-
In particolare, a causa di specifici accordi intemazionali conclusi dall'Unione Europea, sarà data priorità all'estensione ai seguenti Paesi: Stati di
aspetti del diritto d'autore
Rappresentanti Nazionali, supporta-
nuova accessione (NAS), Russia, Israele
aperta.
e Paesi In ogni
del Meditenaneo, Stati Uniti e Canada. caso la rete è aperta a tutti i paesi interessati.
-
direniva del Parlamento Europeo e del Consiglio
di alcuni e diritti connesi nella
società dell'informazione (2001/29 I CE);
il commissario Liikanen ha invitato in COM (2001) 529 la Commissione e i Paesi Memri ad adottare entro la fne del 2001 le linee guida della \íeb Accessibility Initiative (níN, iniziativa per -
Il Prcgetto Minerua
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I'accessibilità
del web), prodotte dal Xlord lfide
(V/3C); 'ùíeb Consortium - risoluzione del Consiglio del 21 gennaio 2002 su
cultura e socierà della conoscenza (2002/C132/01) che incoraggia la Commissione Europea ed i Paesi
-
marzo 2002: parte
il
progetto Minerva col sup
porto della Commissione Europea e il coordinamento del Ministero italiano per i beni e le anività culturali, che crea il quadro operativo per il Lund Action Plan e ospita la segreteria del gnrppo dei rappresentanti nazionali.
sul nrolo della culnua nello sviluppo della Unione
ground fondamentale cli qLresta Carta, che mira a
Europea (2ffi2/C 32/02) rimarca
promuovere
il nrolo strategico
- aprile 2003: una proposta di Russia
risoluzione
del Consiglio
"Preserving TomorPreserving Digital Content for future generations" (Conservare la memoria del
domani
-
-
Conservare
i
contenuti digitali per le
prossime generazioni)
del
25
giugno
2002
(2002/clt62/02);
- il
Consiglio dell'Unione Europea ha designato il
2003
di
Amo dei Disabili, dando risalto anche all'ac-
cesibilità dei siti web e loro contenuti; - I'LÌnione Europea si sta preparando al più grande alhrgarnento della sr"ra storia, in termini di portata e vanetà: 10 nuovi paesi entreranno afar parte dell L'nione il 1u maggio 2004, portando a 25 il numero dei paesi membri.
queste azioni rappresena
e
il
i principi per i
supportare
back-
quali
hackgrcund strdtegico
.\lla luce delle esigenze e dell'evoluzione politica europd |opra rappresentatja. sono state intraprese Ìe rguenti azioni:
-
aprile 2001:
i
rappresentanti dei paesi membri si
di Lund per la
digitalizzazione dei
Belgio: lsabelle Dujacquier
seguenti fisultati:
- Brusels Quality Framework,
che rappresenu il
primo documento di riflessione sul tema; - principi per la qualità dei siti web culrurali, dieci punti chiave per migliorare la qualità percepita dai cittadini;
-
manuale per la qualità dei siti web culturali, un
culturali europee, con paÍicolare riferimento ai piccoli istituti;
-
conferenza su fr-rnrro delle memorie digitali e patrimonio culturale, tenuta a Firenze il 16 e 17 ottobre 2003; conferenza internazionale qualità del web per
2003.
- Ministère de la Com-
munauté frangaise de Belgique
Debbie Esmans
-
Ministerie van de \4aamse ge-
Danimarca: Christian Ertmann-Ctristiansen - Culrural Heriage Agency Finlandia:Yesa Hongisto - National Board of Antiquities
Francia: lean-Piene Dalbera - Ministère de la Cul-
nue et de la Communication Getmania: Monika Hagedom-Saupe
-
Institut flir
Museumskunde
Gerald Maier
-
Iandesarchivdirektion Baden -
Vùrttemberg Grecia: Theodore Papatheodorou
-
University of
Patras, HPCLAB
Irlanda: ltrne Grady - National Museum of Ireland Collins Banacks
Italia: Rossella Caffo - Ministero per
i
Beni e le
attività culturali
di
rappresentanti delle autorità nazionali,
di
conoscenze, questa Carta riconosce e
Itssemburgo: Frank Guy - Ministry of Culnrre, Higher Education and Research
fa riferimento ai seguenti risulati: - guida alle buone pratiche nella digitalizzazione, che raccoglie le linee guida esistenti e un insieme di lezioni dedotte dalla pratica, presentata e discussa durante il workshop su digitaliz-
Paesi Bassi: Marius Snyders - Ministry of Culture Portogallo: Lidia Jacob - Ministry of Culture
zazione: cosa fare e come farlo, tenuto a Roma il
Regno Unito: David Dawson Resource. The Council for Museums, Archives and Libraries
29 ottobre
di digializzazione.
nelpnrsnlTlwt
30 ottobre 2003.
meenschap
Relativamente al tema delle buone pratiche e dello
programmi
meeting delle reti europee per la cultura,
sive Presidenze, Minerve, e dalla Commisione. Con panicolare attenzione al tema centrale della qualiù, quesa Carta ricnosce e fa riferimento ai
scambio
nominato Lund Action Plan, per la creazione di meccanismi di coordinamento per le politiche e
26 giugno 2003;
bliothek
e scientifici e si inrpegnano a A tal fine attivano un gftlppo perma-
sentanti Nazionali-National Representatives Group (NRG) e lanciano un piano di attuazione, poi de-
il
- primo
Si sono compiuti alcuni passi avanti dalle succes-
difenderli.
nente
Corfrì
Austria: Haîs Petshar - Ósteneichische Nationalbi-
contenuti culrurali
succesivamente denominato gnrppo dei rappre-
report del gruppo dei rappresen-
tanti nazionali coordinating digitization in europe, pubblicato e distribuito alla riunione del NRG a
Lo stato dell'arte
la cultura, tenuta a Parma il 20 e 21 novembre
principi
prefigurata;
- primo progress
NAZIONAU
zr
i
eventi, con I'obienivo ultimo di offrire uno strumento fondamentale per co$ituire la comunid
I
-
no
ci di
:nî"
e la rete Mi-
rncontnno a Lund. sotto gli auspici della presidenSvedese e della Commisione europea, adotta-
cumenti, articoli, lezioni, forum, newsletter, annun-
il
Rappresenand Nazionali
manuale di approfondimento rivolto alle istinrzioni
Il
su Intemet, a cinadini e professionisti, contatti, do-
tenuto a Roma
i
row's memory
i paei di nuova accessione,
La firma del nuovo contratto è imninente.
della cultura:
-
estensione della
ed Israele si conuetizz in un progeno.
L'insieme
Minerva Ihowledge Base, un servizio online in
corso di sviluppo fnalnzato a rendere disponibile
-
Membri ad agevolare la cooperazione e lo scambio di informazioni e buone pratiche in Europa; ad assicurare I'accessibilità dei contenuti digitali per tutti i cittadini dell'Unione Europa; iniziative per la qualità dei siti web culrurali; - risoluzione del Consiglio del 21 gennaio 2002
rete Minerva verso
-
2003;
**
Spagna:
|na
Nvarezlacambra - RED.ES (on be-
half of Ministerio de Ciencia y Tec.) Suezia: Bo4e Justrell
- National Archives
-
*
Manuale per la qualità dei siti Web culturali Criteri, linee guida e
obienivi della Socierà dell'lnformazione e Cono-
d'Azione eEurope 2002 sull'accesibilirà dei conte-
scenza, che consistono nel diffondere la cultura a
raccomandazioni generali'
tutti
nuti delle pubbliche amministrazioni, il Manuale propone I'adozione e l'applicazione di citeri per
Negli ultimi anni, la crescente consapevolezza in
sapevole
ogni settore dell'importanza della comunicazione via Intemet ha prodono I'esigenza di un manuale per la qualità nelle applicazioni Vreb di istinrzioni
europeo.
anche all'accessibilità delle tecnologie per I'informazione e la comunicazione (lCT) e agli specifici
culturali che chiaramente rivestono un ruolo di
n rale contesto quindi che il Manuale per i criteri di qualirà nelle applicazioni Veb Culnrrali rappfesenta uno strumento utile per il raggiungi-
responsabilità nel controllo della qualità di questo
mento
pianaforma comune europea per
esigenze degli utenti con esigenze particolari, in
mezzo.Il campo della culrura, in particolare, gioca
promuovere I'accessibilità del patrimonio culn.rrale
quanto questo costiruisce un prerequisito per ga-
un ruolo fondamenule nel raggiungimento degli
e scientifico attraverso Intemet. Si tratta di un ele-
rantire una società dell'informazione aperta a tutti.
mento fondamentale nella politica di digitalizzazio-
La condivisione di criteri di qualità comuni per nrtte le applicazioni Web culturali garantirà che un'informazione di qualiù sul patrimonio culturale
i cittadini e nel promuovere una
e
I'affermazione
crescita con-
di un valore
aggiunto
È
di una
ne del patrimonio culnrrale europeo rivolra a
í
Abstract bozza. Realizzato da 'Mlxtnvs.l \forking Group . Idenlificaliotl of user needs, contents and qualit.l' citería for cularal Web applications.
Il semestre di Prcsidenza italiana dell'Unione Europa
ga-
rantire un accesso unificato ai contenuti culturali
per rutti i cittadini. In conformità con le regole sviluppate nel Piano
la qualità, con riguardo non solo ai contenuti, ma
servizi d'informazione on-line delle applicazioni
Veb culturali. Particolare attenzione è volu
alle
venga fomita secondo sundard minimi europei. I criteri per la quàlità saranno affiancati da un me-
Notiziario/ 71-73
51
todo di analisi e validazione che consenta la misurazione e la valutazione del grado di qualità raggiunto da un'applicazione Iileb culrurale. Tl manuale è organizzato in quanro sezioni principali: 1. Definizioni generali, fondamenti e mccomanda-
zioni;
2. Introduzione alla qualità: criteri generali per l'applicazione
lleb
culturale (C\fA);
di
sull'applicazione
lleb,
Bibliografia
piùr vasta accezione
del termine - il pa-
di Conservazione, Centri di Ricerca. Formazione e Produzione, Mostre temporanee ed Elenti. Proget ti. Il manuale intende propone lnee guida e indicazioni utili ai manager di progeni Veb di soggeni culn-rrali, tenendo conto delle specifiche. direrse caratteristiche dei vari soggetti.
qualità di Mrnunv,q per il C\lA; 3. 4. Appendici: rappofii trasversali con gli altri gnrppi di lavoro di Mr,rnnv.r,; Catalogo dei pattem, Tavola di esempi, Repertorio delle norme nazionali Struttura
re - nella
trimonio culturale. Piir specificatamente. il manuale affronta i problemi di Archivi, Biblioteche. Istinrd
e
Riferimenti.
Un altro tema fondamentale considerato nel manuale sono Ie esigenze dell'ulerite. Nel campo delle
applicazioni
è utile creare "profili utente che
vengono utilizzati come base per definire aspeni cruciali dell'applicazione xfleb. Scopo principale del
1. Definizioni, princípi e raccomandazioni
Ileb
CllA
deve essere ritenuto quello di diffondere
la cuhua a tutti i cittadini per far,'orime la crescita.
Interaction (HIC). Un pattem definisce una soluzione sperimentata per un problema che si è verificato in un contesto specifico, Un panem è composto da tre parti: contesto, problema e soluzione.
È stato elaborato un Catalogo di pattem classificando
i
problemi in contesti specifici e analizzan-
do le soluzioni che risolvono
i problemi in situa-
zioni che si sono già verificate. I pattem individuati appaiono in sequenza nel manuale. Dentro ciascuno ci sono i pattem connessi che sono utili per risolvere aspetti specifici di un progetto \leb. Il caulogo dei pattem e le loro definizioni possono essere trovati in appendice.
9, kt struttura di qualitti di per
Mtt',mvu
C:VIA
generali
A questo fine, occone snrdiare strategie differen-
Ia
\leb in anibito cul mrale si compone di fanori diversi: il Xileb, con proprie espressioni concettuali, strumentali e di
ziate (come la scelta di percorsi presubiliti, conet-
che la generale qualita valida per tutte le applicazio
ta scelta del linguaggio ...). Le esigenze dell'utente si riferiscono principalmen-
ni \ileb sia rispenaa, ma necessita anche l'adozione
linguaggio si confronta con il settore della culrura, nel suo aspetto pubblico e specifico della tutela e
te alla richiesta di un contenuto che sia attendibile, comprensibile, ricco, aggiomato, e possa essere
di obiettivi specifici. Questi criteri possono accordarsi ai singoli obienivi dell'applicazione, e questr obiettivi sono rl direno risuluto dell'interazione tra gli
valorizzazione del patrimonio culturale.
usato per soddisfare scopi diversi come la curiosi-
scopi del soggetto cuhrrale e le esigenze degli uten-
tà, la crescita professionale, la ricerca scientifica. I
ti. Le considerazioni di cui sopl? sono valide per
L'argomento della qualità del
Tale incontro è innovativo e tuttora in fase sperimentale: da una parte un mondo
- quello
della
- ben definito e
classificato da secoli di elaborazioni teoriche e pratiche e dall'altra un ambito tecnologico nuovo, in qualche modo rivolu-
cultura
contenuti devono essere prodoni
e organizzali n
modo tale che l'utente possa accedervi con la massima facilità.
wiluppo possibile del C\íA, c'è il coordinamento del flusso dell'informazione dall'organismo
noscefua. Per questi motivi, nella fase iniziale dell'elaborazio-
all'estemo. Questo pone la necessità di creare vari canali di comunicazione ntemi al soggetto e dal
ne di questo manuale, è stato necessario chiarire concetti, ambiti e soggetti. Lo si è fatto partendo
soggetto all'estemo, e anche di esercitare il controllo dell'lPR e garantire il livello di privary dei
da un'esigenza pragmatica, cercando definizioni
contenuti. Sarebbe quindi consigliabile Ia creazio-
efficaci ed adatte allo scopo per cui sono formu-
ne di un archivio di C\lA.
le
defìnizioni scelte riconducono gli
obienivi dell'applicazione Veb cultLuale all'identità e alla missione del soggetto culturale. L'Applicazio-
ne Culmrale \fleb deve riflettere la missione del soggetto culturale (CE) e garantire la sua trasparenza. A questo fine, sono stati identificati i principali obiettivi dell'Applicazione \íeb Culnrrale,
sibilità, come per esempio le linee guida sull'accessibrlità del contenuto
di definizione cuhlrale e legale-amministrativa, con lo scopo di amninistraessenzialmente comune
risultato
di una ricerca
condotta
sere considerati a livello europeo degli esempi da
contenuti culturali multimediali, servizi per la ricerca scientifica, per i professionisti e gli educatori,
diversi Stati Membri dell'Unione Europea, queste caregorie si sono formate in un processo stonco
il
tenuti e all'usabilità dell'applicazione Veb. Accessibilità ed usabilita sono gli obienivi che i progetti
cipali regole e standard nel settore, diff.-rsione di
limitato alle categorie del patrimonio culrurale. Nei
bibliografia.
"".::.:ifica
nell'ambito del progetto MTNERVA con l'obiettivo di segnalare e discutere quei progetti di digitaliz-
informativo è raggiungibile dai visitatori anche se sono utenti con esigenze particolari. 11 manuale
tenendo al tempo stesso in considerazione la vasta e composita natura del settore cultura, il lavoro è
o'0,
Le caratteristiche e i requisiti di un sito lleb di qualità possono essere analizzate identificando i principi generali connessi all'accessibilità dei con-
creare una rete, possibilmente a livello europeo. Questa rete di comunità virfuali con specifico interesse culturale include: presentazione delle prin-
amministrative che tecnico-scientifiche. Per produne criteri di qualità e linee guida utili
t
di$talhzruiore'
Un sito
nuale è volutamente generica per I'esigenza di includere diverse peculiarità nazionali, sia politico-
Europa, e,
La Gnídn è
IYeb
Ifeb di qualitì dovrebbero
il rurisnro culrurale.
un sito \leb culturale. E anche fomito un orientamento critico sulle regole che saranno seguite in
per I'Applicazione
trasparenza dei compiti e delle anività, si spera di
Ciascuno di questi obienivi è anahzzalo per ogrx soggetto cuhrrale. La definizione di soggetto cul-
Il manuale ha una serie di appendici. Un'appendice particolarmente importante è il catalogo dei pattem, un importante. strumento per pianificare
2. Inhoduzione alla qualitri: criteri generali
Accanto ad una chiara descrizione dell'identità e
seruizi per
di CE con note aggiuntive e chiarimenti per le particolarità di ogni categoria.
tLrtte le categorie
Guida alle buone pratiche per la
late.
verità,
del CVA richiede non solo
4. Al4tendici
Fra le strategie considerate necessarie per il miglior
zionario, di stmordinario impatto per la comunicazione e la diffi:sione dell'informazione e della co-
in
specifica missione
lleb
consegnare.
è accessibile quando il suo contenuto
indica le principali iniziatrve nel campo dell'acces-
Veb (ìICAG) e le soluzioni europee. I principi di usabilitò considerano I'utente come il punto nodale nel progettare I'interfaccia, nei modi d'interazione
e
nell' organizzazione
dei contenuti.
di
questa metodologia "centrata sull'utente", sarà costinrita una lista rappresentativa di utenti - inclusi gli utenti con esigenze particolari - che testeranno I'accessibilità dei
Per garantire l'efficacia
contenuti.
Un sistema basato sull'uso di pattem è proposto come approccio metodologico e utile strumento per pianificare Applicazioni di Qualità nel \leb. Il linguaggio dei panem è sviluppato dal campo di snrdi dell'architettura e ha trovato una più ampia applicazione nel campo della Human Computer
zazione del patrimonio culturale che possono esseguire.
Lo stato dell'arte
I
buoni esempi esaminati sono
il
frutto delle
se-
gnalazioni che ciascuno Stato Membro dell'Unione
Europea ha fano
in occasione della riunione del
Gruppo dei Rappresenunti Nazionali per la digitalizzazione tenutasi ad Alicante nel maggro 2002.
[o
studio condotto ha fatto emergere una serie di problematiche che molto spesso si verificano nelI'ambito della gestione dei progetti di digitalizzazione, da quelli legati alla nrtela dei dati, del diritto d'autore e al loro sfruttamento commerciale, alla manc nz^ di un obienivo definito, alla difficoltà di gestire un piano d'azione e finanziarlo.
Obiettiui del manuale Obiettirc: un elenco ragionato e pragmatico di linee gr.rida.
Bozza giugno 2003. A cura di: Karl-Magnus Drake, Borje Justreli (Riksarkivet, Svezia); Anna Maria Tammaro (Universi-
tà di Parma).
ll Prcgetto Minala
l{otiziario/
52
Destinalari: qualunque soggetto, pubblico o privato, che gestisce progetti cli digitalizzazione del pa-
trimonio culnuale.
guida prodone da altre istinrzioni, progetti,
etc.
Tematiche e standard
Stntttttru
- Pianificazione cli un progetto di digitalizztzio-
In virtrr di tali preniesse \a Guida alle buone prc tiche pr la digitalizzaziona è afticolatr nelle se-
- Selezionel
guenti sezioni:
- l)replmtivi per
- Prentessel - Linee gr-ricll estnne dalle buone pratiche; - Stanclarcl; - Selezione di linee gLrida per la digitalizzazione.
-
Nel r,olunie sono clunque segnalate sia le linee guida estratte dalle buone pratiche raccolte nell'ambito dì Nfivnre, sia una lista ragionata di linee
I
PRINCIPI
DI QUATITA DEI SITI
nel
Il
processo
si, ai nretadati e alla tassonomia, Un fonrm di discussione è stato attivato sul sito del progetto MI:{nRve (v,'$,T".minervaeurope.org), dal
quale è possibile anche scaricare
il
manuale, in
italiano e in inglese.
l:r digitalizzazione:
gli originali; di cligitalizzazione;
La Guida alle buone praticbe per la digilalizzazio,?e
è stata presentata nella veste definitiva in occa-
Metadati:
sione della riunione fomiale del Gnrppo dei Rappresentanti Nazionali per la digitalizzazione a Par-
Preparativi per la pubblicazione;
nu il
Conservazione del master digitale;
Pubblicazione online; - Didtti di proprietà intelletnrale (lPR) e copyright;
-
\X,TB CULTURAII
essere accessiWk a tuni
19 novembre.
La versione a stampa sarà disponibile nel como del 2004.
gli utenti, indipendentemente dalla tecnologia in
loro possesso o dalle abilitazioni, comprese la navigazione, il contenuto, gli elementi interattivi;
Identifìcazione delle aigenze degli utenti, dei contenuti e della qualitò dell'applicazione per puntí di accesp comuni
-
Un sito lleb culnuzle di qualità esalta le cliversità culrurali Europee offiendo accessibilità per runi ai contenuti culnrrali digitali. Un sito lleb cli qualitzì deve: - esseîe tra&arente. dichiarando chiaramente l'identitíì e lo scopo del sito \X/eb, come anclte la responsabilitzì clell'organizzazione per la gestione;
- selezionare. cligitare. r'edigere, presentare e convaliclare il contenuto per creare un sito lileb eJfcace per gli utenti o implemeniare il servizio di cLiten cli qualità e linee guida per garantire al sito \(/eb un livello di rrstrsltr rzr r e tli a 14io n u n n ei r/o rrppropriato:
focalizzato sull\úenza, tenendo conto delle esigenze degli utenti, e facilirì cli accesso rispondenti a valutazione e
interfaccial
-
essererispondentealleesigenze, abilitandogli utenti acontattareil sitoe
ricevere un'adeguata risposta. Quando è il caso, incoraggiare le domande, scambiare le infonnazioni e le discussioni con e tra gli utenti;
-
tenere conto dell'importanza del multilinguismo garantendo un livello minimo di accesso in più lingue; - essere progettafo pet interlprare con le reti culturali affinché l'utenza possa facilmente localizzare contenuto e servizi corrispondenti alle esigenze;
iqtetto della puhblicazione lqale come
IPR e privato e
affenriare con chiarezza i temrini e le condizioni nei quali
il sito \íeb e i
essere gesflfo nel
relativi contenuti possono essere utilizzati;
l(rr.l \lincna Projcct. Drrtì presrnted in the occasion of thc luropern llinenr Confe200J, pxrducecl hy thc Nlinerur Qurlitl \íorking uftìcialì u cun tlclirr rechzione.
-
rcncc. I)lnrì1. ltrlr, 20-11 \ovcmlrr tìrrrp \\'l)í.Trriluzionr r corsili non
aclottare strategie
e sundards per assicurare la consenazione a Iungo
termine al sito e ai relativi contenuti.
I
T
\
essere
e
assicurando aÍinenza
-
"4
Il senrcshc tli haiclenza italiana dell'Unione Europa
- Project Management. Sono inoltre fomite informazioni rigr.rardanti gli stanclard d'immagine, video, audio e 3D più diffu-
Le aree tematiche indagate sono le seguenti:
Maneggiare
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