Quale futuro per S. Paolo e Boietto?

laVoce

Cerveteri, Ladispoli, S. Marinella, Civitavecchia e Lago

• Anno XI - numero 2 • euro 0,20 • Sped. in A.P. art 1 c. 1 L. 46/04, DCB Roma

Civitavecchia

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Quotidiano d’informazione

Dimensionamento scolastico

Tarquinia

Con Dinelli (PD) il cambiamento in campo alle Regionali

• venerdì 4 gennaio 2013 - Santa Elisabetta Anna •

La Provincia restituisce l’autonomia a Bracciano

Quale futuro per S. Paolo e Boietto? servizio a pagina 10

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Cerveteri - Smaltimento, ieri davanti al Comune la protesta spontanea dei residenti dell’area

“No all’impianto che Ladispoli ha già bocciato perché dannoso”

Elezioni: fa 90 l’articolo sulle assunzioni dirette Le febrillazioni di Pd, UdC e Civica entrano in Comune a S. Marinella

In un comune che deve cambiare marcia non c’è spazio per gli articoli 90: è questo il pensiero dei tre candidati sindaco della coalizione Pd, UdC e Un’Altra Città è Possibile del centrosinistra che chiameranno gli elettori alle primarie di colazione

del 13 gennaio 2013. Si tratta di un segnale necessario per spronare il senso di appartenenza di una comunità mortificata da anni di politiche clientelari che hanno sistematicamente premiato solo gli amici e gli amici degli amici. servizio a pagina 8

Ieri mattina piazza Risorgimento è stata occupata da alcune decine di residenti della località San Paolo-Boietto allarmati dalle notizie circa l’arrivo in zona di un impianto di trattamento rifiuti in corso di delocalizzazione dal sito di Monteroni (Ladispoli), a seguito delle proteste dei residenti dell’area e la scelta unanime del consiglio comunale ladispolano di sospenderne le attività. La manifestazione è nata dalla scelta di residenti di manifestare il loro allarme all’Amministrazione comunale. La preoccupazione maggiore che circolava in piazza ieri mattina tra i manifestanti era quella di trovarsi al’improvviso davanti una celta già fatta dall’alto, magari con decisione già prese che rivoluzionerebbero in maniera pesante l’intera zona del sito che dovrebbe ospitare tale attività. Il rischio - affermavano i manifestanti - è quello di compromettere la vocazione agricola di un’area parzialmente vincolata anche a livello paesaggistico e archeologico con un’attività di atra natura. servizio a pagina 3

• CERVETERI

Sabato 12 gennaio ritorna il “Premio Palazzo”

servizio a pagina 4

• FIUMICINO

Il Comune assume Ladispoli: “Il Consorzio di Bonifica 29 agenti completi la pulizia del fosso Vaccina” di Polizia Locale

servizio a pagina 6

Grazie al forte impegno del Sindaco Canapini e dei gruppi di Maggioranza, Pdl, Udc, Città Nuove e lista civica Noi Insieme, nei giorni scorsi sono stati stabilizzati e assunti a tempo indeterminato 29 nuovi agenti della polizia locale. continua a pagina 6

2 • Cerveteri

venerdì 4 gennaio 2013

Da Guido Rossi solo rancore e menzogne per giustificare le sue trombature elettorali Il presidente della Multiservizi replica alle accuse che da mesi “spara” l’ex Sindaco

Da mesi ricevo attacchi assolutamente non veritieri da parte del Sign. Rossi, era mia intenzione ignorarli data la loro totale infondatezza, ma vista la tenacia con la quale il Sign. Rossi continua ad ingannare la popolazione scrivendo sui giornali, nel rispetto di Cerveteri e del mio ruolo di Presidente della Multiservizi, vorrei spiegare alcune verità, consapevole del fatto che la popolazione è stata purtroppo poco abituata alla trasparenza. Il Sign.Rossi afferma, tra le tante menzogne, che il Sindaco Pascucci ha raddoppiato lo stipendio al sottoscritto. Lo ripete ormai da mesi. Non è vero e se Lei sapesse leggere gli atti amministrativi forse si sarebbe evitato questa brutta figura. Il mio stipendio è pari al 50% dell’indennità del Sindaco. Il mio predecessore, il dott. Graziosi quando era Presidente di un Consiglio

di Amministrazione composto da 3 membri (insieme a lui c’erano il sig. Segatori e l’avv. Angelini) percepiva uno stipendio pari al 25% dell’indennità del Sindaco. In quest’ultimo caso la percentuale è più bassa solo perché Il Presidente era aiutato da altre due persone che ovviamente percepivano una retribuzione. Il Commissario Prefettizio, venuto dopo la caduta di Ciogli, ha sciolto il Consiglio di Amministrazione e nominato il dott. Graziosi, ex Presidente, Amministratore Unico. Quindi Graziosi era unico Presidente come sono io ora. Questo ha portato ad un aumento di lavoro e responsabilità e proprio alla luce di ciò, il Commissario Prefettizio ha ritenuto opportuno incrementare lo stipendio fino al 55% dell’indennità del Sindaco. Quindi il mio predecessore, quando era Presidente di un

“Periodicamete torna a galla la questione dell’azienda di servizi del Comune di Cerveteri, afferma Antonio Sannino: l’opposizione ne parla ,ovviamente, in malo modo paventando chissà quali magheggi che in realtà non ci sono; la maggioranza, altrettanto ovviamente, ne difende l’utilità pubblica nell’interesse della Cittaà; e anche qui e tutto da dimostrare. Lasciamo perdere la stucchevole, quanto inelegante, polemica sui cento euro in più o in meno che percepisce il presidente Gazzella che spinge ulteriormente verso il basso il tono del dibattito. Insomma, ci si mantiene sul piano teorico - polemico senza che da una parte o dall’altra venga una proposta concreta sulla prospettiva economica finanziaria dell’Azienda comunale; cioè se continuerà a macinare perdite d’esercizio o che altro. Vediamo in concreto: il deficit di quattrocento mila euro è strutturale, cioè non deriva da congiunture eco-

Cda percepiva di meno, quando è rimasto solo (come lo sono io) ad amministrare la società, percepiva uno stipendio più alto. Fino a qui le è chiaro? Aggiungo che Il Sindaco Pascucci ha ridotto del 10% lo stipendio dell’amministratore unico della società, in linea con la spending review. Quindi il mio stipendio è più basso di quello percepito da chi precedente ha svolto il mio ruolo. Io non ho problemi nello spiegare a quanto ammonta la mia busta paga ai cittadini, se vuole posso anche mostrarla, la trasparenza pubblica è un mio caposaldo, la cosa che mi dispiace è il suo rancore che la porta, oltre tutto, a rendersi ridicolo considerando che dopo anni di vita amministrativa Lei non è ancora in grado di leggere e decifrare gli atti comunali e scrive, di conseguenza, cose errate. Gentile

Sign. Rossi, Lei ha avuto più volte la sua occasione come Sindaco e come Consigliere, ha evidentemente fallito e la popolazione ha deciso si non darle nuovamente fiducia, sarà amareggiato di non sedere più su poltrone che ha occupato per anni, ma questo non giustifica il suo continuo atteggiamento scorretto. Se fosse una persona onesta smetterebbe di raccontare menzogne alla città, ci lasci lavorare invece di seminare odio e malumori.Se, da cittadino, ha davvero voglia di dare un contributo, invece di dire bugie sui giornali e confondere la gente su cose che neanche lei ha capito bene, ci venga a trovare, le spiegheremo tutto quello che non le è chiaro e saremo disposti ad accettare anche un suo suggerimento, purché disinteressato e non pretestuoso. Non creda che noi non saremmo in grado di

fare il suo gioco e di attaccarla sul suo reale discutibile operato, avremmo moltissimi esempi (uno fra tanti i soldi pubblici e quindi di tutti i cittadini spesi per i numeri civici che per giunta hanno causato un debito fuori bilancio) ma non ci vogliamo abbassare a certi livelli. Il triste passato di Cerveteri ce lo siamo lasciati alle spalle, ci piace guardare al futuro e non credo dobbiamo chiederle il permesso per questo, perché lo abbiamo già ottenuto dalla gente nelle ultime elezioni. Stiamo lavorando per la città, gli attacchi personali e soprattutto gli interessi personali non ci appartengono e lo abbiamo dimostrato rifiutando una tangente e denunciandola. Ci rendiamo conto che Cerveteri, purtroppo, a causa delle amministrazioni precedenti è poco abituata alle parole onestà, trasparenza e interesse pubblico, ma noi

Gazzella, manager con stipendio micragnoso

Multiservizi società in perdita, privatizziamola e diventerà attiva nomiche sfavorevoli, crisi del mercato e, tanto meno, da oscuri e inconfessabili interessi ma dal semplice fatto che la Multiservizi vende a tre (servizi ai cittadini) quello che gli costa cinque creando debito. L’unica posta in attivo è quella delle farmacie i cui profitti vanno, appunto, a mitigare il deficit; con queste dinamiche aziendali, che sono di per sé antieconomiche, un impresa privata sarebbe già fallita dieci volte. L’Amministratore unico ha fatto un giro di ricognizione per rendersi conto della realtà imprenditoriale che gli è toccata in sorte e, diciamo la verità, per uno stipendio checché se ne dica micragnoso e lontano anni luce da quelli di un qualsiasi ammi-

nistratore di condominio. Avrà così scoperto, ma non lo dirà nemmeno sotto tortura, la vecchia piaga del pauperismo pubblico: impiego sciamannato delle risorse, deresponsabilizzazione della dirigenza, scarso attaccamento al lavoro, burocrazia e clientelismo soffocante, familismo spinto e menefreghismo generalizzato; e, speriamo, nient’altro. Non c’è da meravigliarsi è ciò che accade normalmente, si fa per dire, nelle aziende pubbliche (vecchia Alitalia, Rai, FF.SS e compagnia bella) perché manca la spinta propulsiva al profitto. I vertici sono scelti dalla politica e non per capacità manageriali, la meritocrazia resta fuori della porta; anche se non si può escludere che

qualcuno diventi un bravo manager. Intendiamoci, le predette criticità sono l’effetto non la causa, la quale è imputabile non ai lavoratori ma al “sistema”, vale a dire la “governance” pubblica delle dinamiche economiche. Quel sistema che esteso a Regioni, Province e Comuni ha fatto esplodere il debito sovrano dell’Italia insieme al dilagare della pratica corruttiva diventando intrinsecamente non riformabile. L’unico risultato conseguito è stato un amministrazione statale oltremodo costosa, vessatoria e agli ultimi posti in termini di efficienza e produttività nella graduatoria dei Paesi europei ed extraeuropei: ecco uno dei principali motivi che tiene gli

vogliamo che queste parole siano la quotidianità e lavoriamo per questo. Lei infine mette in dubbio la mia professionalità, forse lo fa perché sono giovane e a suo dire inesperto, magari ha ragione, ma le posso assicurare, in verità più alla città che a lei, che se farò qualche sbaglio, legga bene, ho detto SE, saranno sbagli non certo mossi da interessi diversi da quello pubblico. Le sarei quindi infinitamente riconoscente se la smettesse di usare in maniera infondata i mezzi deleteri della vecchia politica, sono molto poco rispettosi nei confronti dei cittadini e con me non attaccano, si lasci lavorare, la gente ci giudicherà alle prossime elezioni. Si trovi un hobby invece di improvvisarsi giornalista.

investitori stranieri alla larga dal nostro Paese. Mi scuso per la digressione: memorabile la nomina di Francesco Cossiga a ministro per la Riforma burocratica, l’unica riforma portata in porto dall’illustre personaggio fu quella di abolire il suo ministero. Al di là di ogni lodevole intenzione nessun “tavolo delle responsabilità” potrà cambiare questo stato di cose che, appunto, è sistemico. E sarà arduo, se non impossibile, che l’Azienda torni in attivo in mancanza di nuove risorse da investire. Se tutto ciò regge bisogna ribaltare il sistema portandolo verso la privatizzazione della Multiservizi onde introdurre la spinta propulsiva al profitto e acquisire capitali freschi. E’ esattamente quello che stanno facendo la maggior parte dei Comuni collocando sul mercato le aziende municipalizzate, Roma in testa, così come indicato non solo dagli economisti ma dalla stessa Unione Europea”.

Quale futuro per San Paolo e Boietto?

la Voce

Cerveteri • 3

venerdì 4 gennaio 2013

Ieri mattina manifestazione spontanea di protesta dei residenti davanti al Comune

L’area rurale a rischio per l’arrivo di attività di trattamento dei rifiuti

La protesta è contro l’impianto di smaltimento che Ladispoli ha già bloccato perché dannoso

di Alberto Sava

Ieri mattina piazza Risorgimento è stata occupata da alcune decine di residenti della località San PaoloBoietto allarmati dalle notizie circa l’arrivo in zona di un impianto di trattamento rifiuti in corso di delocalizzazione dal sito di Monteroni (Ladispoli), a seguito delle proteste dei residenti dell’area e la scelta unanime del consiglio comunale ladispolano di sospenderne le attività. La manifestazione è nata dalla scelta di residenti di manifestare il loro allarme all’Amministrazione comunale. La preoccupazione maggiore che circolava in piazza ieri matti-

na tra i manifestanti era quella di trovarsi al’improvviso davanti una celta già fatta dall’alto, magari con decisione già prese che rivoluzionerebbero in maniera pesan-

te l’intera zona del sito che dovrebbe ospitare tale attività. Il rischio - affermavano i manifestanti - è quello di compromettere la vocazione agricola di un’area

Potatura degli alberi pericolosi

In corso interventi nelle frazioni residenziali di Valcanneto e Cerenova Proseguirà nel mese di gennaio il ciclo di interventi previsti per la potatura e la manutenzione degli alberi e del verde pubblico messo in atto a partire dal mese di Novembre dall’Amministrazione comunale.   “Molti degli interventi in calendario sono già stati effettuati con puntualità assolvendo alle richieste di potatura più urgenti sul territorio comunale. - ha detto Andrea Mundula, Assessore all’Organizzazione e Tutela del Territorio - In particolare a Valcanneto sono stati eseguiti interventi nelle aree di Largo Arrigo Boito, Via Pergolesi, Via Guido D’Arezzo e Via Monteverdi, men-

tre a Cerenova in Via Rallo, Via Volterra, Via Fiesole, Via Trevignano, Via Agylla, Via Vetulonia, Via Etruria Meridionale e Via Faleri”.  “Compatibilmente alle condizioni metereologiche - ha proseguito Mundula - il programma degli interventi sulle alberature proseguirà nei primi giorni del 2013. A Cerenova gli interventi interesseranno Via Sergio Angelucci e Largo Roma in Via Oriolo e Via Benedetto Marini, mentre a Valcanneto verranno potate le alberature di Via Leoncavallo. Ringrazio il personale della Multiservizi Caerite per la professionalità con la quale hanno coordinato gli interventi”.

parzialmente vincolata anche a livello paesaggistico e archeologico con un’attività di atra natura. Presenti alla manifestazione alcuni esponenti dell’opposizione e tra questi il consigliere Pd Celestino Gnazi che ha dichiarato: “Non oso neanche pensare che i residenti di San Paolo Boietto possano trovarsi di fronte a decisione già prese sulla testa di tutti. Non posso crederlo anche perché l’amministrazione Pascucci si è sempre dimostrata estremamente sensibile ai tempi ambientali per la salvaguardia del territorio. Sono certo che proseguire nell’iter amministrativo, che sembra già avviato, ci sarà una

immediata e compiuta informazione nei confronti dei consiglieri comunali e di tutta la cittadinanza. Concludo ponendo una domanda ben precisa:   per quale motivo un’attività ritenuta a Ladispoli pregiudizievole per l’agricoltura, il turismo e la vivibilità dei residenti, diventa poi innocua se localizzata a Cerveteri?” L’assemblea spontanea dei cittadini di San Paolo-Boietto ha organizzato per questa sera alle 21.00, presso il ristorante da Nazareno, il primo incontro del nascente Comitato al fine di richiedere all’amministrazione comunale un incontro urgente. Il Comitato chiede altresì alle forze politiche di maggioranza ed opposizione di attivarsi in tutte le sedi possibile per fare chiarezza su tutta questa delicatissima a questione.

Ciliegi per la Casa della pace... eterna

4 • Cerveteri

Dure critiche all’amministrazione per la vicenda che più la giri e peggio è

Opera inutile con fondi regionali ma sopratutto comunali

Solamente tre circostanziati articoli, con foto accluse sulla stato della “Casa della Pace …eterna”, hanno “convinto” gli Amministratori ad una risposta. Ma le dichiarazioni rese dall’Assessore Mundula ,erede di un politico che ha lasciato un segno indelebile sul territorio cervetrano ,e dalla Delegata alla Pax, Lucia Lepore, anziché chiarire, hanno reso la questione ancora più incasinata,suggellando la veridicità del proverbio popolare: più la smucini più puzza! L’Assessore “zainetto in spalla”, a dimostrazione che lui è sempre in marcia per la Tutela del territorio, inizia la sua dichiarazione con: “Abbiamo aperto i cantieri solo un mese fa. I lavori proseguono a pieno ritmo…. Per la Casa della Pace abbiamo subito un rallentamento. La Ditta appaltatrice ha rescisso il contratto e nel corso dei lavori (sic, sic, sic arisic) è emersa la necessità di una modifica progettuale…Abbiamo presentato già al Genio civile una variante al progetto…”. Sembra incredibile ma queste sono le frasi di un giovine Ingegnere su una opera di cui si era sbandierata la conclusione a soli duecentoquindici giorni dall’eclatante inizio lavori di fine Giugno e sul cui progetto si erano spesi giudizi a dir poco

entusiastici. Come dicono in Spagna ‘echar el muerto al otro’ appioppare il morto,cioè le responsabilità, agli altri! Nulla trapela sulle ragioni che hanno spinto la Ditta Mazzone a rescindere un così favorevole appalto. La delegata alla Pax da par suo si ostina ancora a parlare di solo contributo regionale ,quando dalle quattro delibere firmate dalle Giunte negli ultimi tre anni, sempre gli stessi nomi sempre quelli di adesso lei compresa, il costo complessivo previsto per l’inutile opera è di 142.000 euro così suddivisi: cento cucuzze coperti da contributo Polveriniano, i restanti quarantaduemila bruscolini (e che saranno mai!) reperiti in fondi comunali. La Delegata alla Pax tra le molte ed evitabili lungaggini, sul valore morale dell’opera, sulla durata ventennale dell’uso “pacifico” dell’insignificante edificio, infila una perla che spero di aver “trainteso”, come dicono i cervetrani.Cito a memoria: “ Nel 2010 venne pubblicato un avviso della Regione Lazio per un contributo destinato alla “Promozione ed attuazione di iniziative per favorire la cultura della pace”. Mi sono quasi meravigliata che fosse promossa una iniziativa di tanto spessore civile e culturale”. Testuale.

Detto da una Professoressa, per aggiunta Delegata alla Pax, mi ha lasciato come stoccafisso appeso all’aria delle splendide isole Lofoten. Personalmente considero la Polverini abissalmente lontana dalla mia storia,ma non credo che solamente gli instancabili marciatori dalle lunghe pedagne, abbiano in esclusiva la pace e quanto di cultura e civiltà offra la piazza. Qualora si pensasse questo non si capisce perché prendersi le cento cucuzze! Alla base del buon governo deve esserci la sincerità: vale per tutti, ma soprattutto per coloro che si sono assunti o si sono trovati ad avere responsabilità minime o massime verso la collettività. Tutti sappiamo che quando i lavori partono così male, i tempi rendono tutto esausto ed inutile ed i costi si moltiplicano almeno per quattro. Ci domandiamo: non sarebbe più utile alla pace ridare indietro alla “camerata” Polverini le cento cucuzze (così evitiamo anche la “contaminazione”), e distribuire i quarantaduemila bruscolini alle famiglie bisognose di Cerveteri? O in alternativa dare quarantamila bruscolini ai nuovi poveri, così da farli “respirare” per un lasso di tempo ragionevole, ed utilizzare i duemila bruscoli-

ni restanti per far piantare ai giovani scolari venti piante di ciliegio, simbolo di pace, nel prato in cui si ì invece deciso di cementificare? Angelo Alfani

Dolore per la scomparsa di Giannetto

Si è spento nel giorno di Natale Giannetto De Angelis, concittadino molto conosciuto a Cerveteri. Fratello del dottor Pio, noto esponente e dirigente del PSI provinciale, lascia la moglie e i due figli. Giannetto da anni conduceva con amore l’attività di macelleria specializzata in carni equine. I cavalli hanno sempre rappresentato moltissimo per Giannetto, in perfetta armonia con le sue radici etrusco-maremmane. La redazione de la Voce si stringe alla famiglia De Angelis e all’amico Pio.

Sabato 12 gennaio 2013 in piazza Santa Maria la consegna dei riconoscimenti ‘Premio Palazzo’

Eccoci qui, ancora una volta sul filo di lana per conoscere e festeggiare i Vincitori di questo IV Premio che tanta strada ha compiuto dalla sua I Edizione. Io non riesco ad esprimere, sebbene le parole solitamente non mi manchino, lo stato d’animo che mi accompagna di fronte alle risposte così massicce di scrittori e poeti che attendono questo Evento con trepidazione e tante aspettative. E’ un po’ come aver dato alla luce una creatura che adesso invece inizia ad essere autosufficiente e sa camminare a grandi passi. Non nego che rappresenti per me un intimo orgoglio, sono altresì consapevole che questa idea è stata ampiamente supportata, sempre con entusiasmo, dal Direttore di questo Quotidiano e dall’accoglienza e stima che il Principe Sforza Ruspoli ha voluto esternarmi. Sempre una gran-

de emozione ritrovo il calore della gente che gremisce il Salone delle Feste di Casa Ruspoli e sempre più emozionante l’ideale abbraccio che mi accoglie. Posso affermare che tutto questo scateni in me emozioni forti e sentite. Anche questa Edizione sarà caratterizzata da Poeti che giungono da molto lontano, ma, e questo debbo fermamente riconscerlo anche se con qualche stupore, nelle graduatorie che giungono da giurie che cambiano ogni anno, molti dei Premiati sono rappresentanti del territorio che ci ospita. Ma voglio essere chiara. Il mio essere stupita non è la risultanza della non fiducia come scrittori, di questo stupendo popolo Etrusco, ma la piena consapevolezza che ciò che il Dott. Sava si riprometteva come scopo di questo Concorso si è ampiamente verificato. Molti talenti, tra loro,

hanno preso coscienza di sé, del loro intrinseco valore. Si, tutto questo è gioia, è stupore , è orgoglio ed io, perdonatemi se così chiaramente oso esprimermi,, sento che il merito è anche un po’ mio. Sabato 12 Gennaio 2013, alle h. 16,30 ci ritroveremo come ogni anno alla Cerimonia che vede chiudersi l’ietr del “Premio Palazzo” di quest’ann, con molti Autori che per la prima volta godranno del prestigio del luogo che ci accoglie ed altri che hanno avuto già l’onore di essere tra i Vincitori. Avremo anche ospiti importanti da festeggiare ed alla loro presenza conosceremo il nome dei Giurati che hanno letto e valutato le opere giunte. Arrivederci allora a presto... con le aspettative e le emozioni di sempre. Nadia Angelini

venerdì 4 gennaio 2013

...in breve

la Voce

Anche con l’arrivo del nuovo anno le proteste contro l’Acea continuano Prima le bollette troppo salate. Poi la terra dai rubinetti delle proprie abitazioni. Ora ci mancava soltanto il contatore dell’acqua cambiato dai tecnici senza alcun preavviso. A Cerveteri i cittadini sono indignati e protestano contro Acea Ato 2. “Questa è una truffa e ora pretendiamo delle risposte immediate”. Da tempo infatti migliaia di contatori sono stati sostituiti in città e nelle frazioni periferiche senza che il Comune o tanto meno l’azienda che ha in gestione il servizio abbia minimamente comunicato gli interventi a domicilio. I residenti in questo modo non hanno potuto leggere l’esatta numerazione del consumo idrico. Non solo. “Staccando l’acqua all’improvviso – denuncia una signora che abita a Valcanneto – si è bruciata l’elettrovalvola della mia lavatrice. E lo stesso disagio potrebbe essere stato riscontrato dagli altri abitanti”. Il municipio si attiva. “Stiamo preparando – risponde l’assessore all’Organizzazione del territorio, Andrea Mundula – una lettera ufficiale ad Acea Ato 2 affinchè dia una risposta su quanto accaduto”. Quattro anni fa la tragica morte della nostra amica Miriam A quattro anni dalla scomparsa Miriam parla ancora al cuore di chi le ha voluto bene. Eccomi al mio appuntamento con te, mia cara amica Miriam! Non potevo non ricordarti come ogni anno, (e questo è il quarto!) attraverso le pagine del nostro giornale locale e non perché penso che chi ti ha conosciuto ti abbia dimenticato, ma perché io sento di farlo, perché fa bene in primo luogo a me., tu sai e da lassù vedi questa povera nostra vita, difficile, dolorosa, inquietante e sai che ogni mattina, dopo averti salutata, ti chiedo sempre di intercedere presso Gesù, affinchè guidi il nostro cammino terreno e ci usi tutta la sua misericordia.Ti vedo serena, con il tuo contagioso sorriso, accanto alla tua mammetta, che insieme godete della gloria dei santi ai quali confido si siano aggiunti anche i miei cari, che tanto vuoto hanno lasciato a noi figli ma sicuramente ora vivono in una dimensione di immensa pace, quella pace che non sempre hanno avuto su questa terra. Miriam cara, ieri pomeriggio ti abbiamo ricordato ancora nella Messa in tuo suffragio che è stata celebrata nella chiesetta a te tanto cara. Ci siamo trovati insieme noi che non potremo mai dimenticarti. La preghiera fatta in comune è la più forte e subito ti sarà arrivata, ma tu, prometti melo, guidaci sempre, e prega per noi, non farci mai mancare il tuo amore. Ciao Miriam! Ciao amica del cuore Anna Lida

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la Voce

lontano dal solito vicino alla gente


 
 
 
  



  

             

  

                

  

       

       

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L’Asd Bk San Michele nel futuro

Cerveteri • 5

venerdì 4 gennaio 2013

La parola al presidente Fiorenzo Collacciani

Basket Cerveteri nel 2013 punta a grandi risultati

Con il nuovo anno è tempo di propositi. ll presidente del Basket Cerveteri Fiorenzo Collacciani punta in alto, guardando in avanti con ottimismo. “Spero prima di tutto che sia un’anno importante per la nostra città. Per rivalutarla, per una scossa positiva. Che si esca presto dal torpore. Con quello che abbiamo, bellezze artistiche, naturalistiche, enagostronomiche, ed dovremmo fronteggiare la crisi con autorità. Ma ci vuole sistema, accorpamenti, non individualisti che pensano solo a loro stessi. Per esempio creare dei consorzi tra tutti. In questo modo possiamo dire la nostra”. Essendo anche un uomo di sport cosa si aspetta? “Abbiamo la squadra di calcio che sta andando molto bene, sta facendo cose positive ammette Collacciani- mi auguro che salga in Eccellenza. Per quanto riguarda noi devo dire che sono molto soddisfatto, abbastanza ottimista del nostro lavoro ammette Collacciani- con la squadra di volley in serie D siamo nei piani alti della classifica. Con le ragazze delle varie discipline stiamo superando le rosee aspettative. Insomma non posso lamentarmi, e mi auguro che il nuovo anno ci dia qualcosa di più”. E per il 2013 in cantiere potrebbe esserci il palazzetto. “Ci stiamo lavorando, sarebbe il mio sogno. Lo desidero da una vita. Se dovesse arrivare sarebbe un bene per tutta la città”

La società di basket in appena 3 anni ha centrato l’obiettivo dei suoi primi 100 atleti

Dirigente e istruttori impegnati a trasmettere sani principi ai ragazzi

Al terzo anno di attività l’ASD BK San Michele sente di aver raggiunto un primo grande obiettivo: aver avvicinato ed entusiasmato 100 ragazzi suddivisi nelle varie categorie previste dalla Federazione Italiana Pallacanestro, a partire dai 5 anni. E’ un traguardo importantissimo per un’Associazione nata da soli tre anni e premia il lavoro serio e mirato degli Istruttori Minibasket che in campo si impegnano per trasmettere ai ragazzi entusiasmo per lo sport e sani principi. Determinante però è l’operatività dello Staff Dirigenziale, a partire dal Presidente Pasqualino Pilli e dal Vice Presidente Marco D’angelo che insieme hanno voluto creare un’associazione in una zona (Cerenova) dove la pallacanestro (e non solo ) non esisteva e l’avvicinarsi di tante famiglie ha dato loro ragione. Tante le attività alle quali partecipa l’A.S.D. BK San Michele: Tornei, campionati e manifestazioni per gratificare e far divertire i bambini e ragazzi. La prima manifestazione dedicata ai Pulcini (bambini di 5 e 6 anni) si è tenuta con

successo proprio a Cerenova, tanti i giochi organizzati sul campo, partite e alla fine, prima del rinfresco offerto alle Associazioni intervenute, anche l’arrivo di Babbo Natale che ha voluto lasciare un regalino ad ogni bambino. L’Associazione continua inoltre il progetto Easy Basket nella scuola primaria di Cerenova, promosso dalla Federazione

Italiana Pallacanestro e su richiesta dei professori di educazione fisica, da gennaio partirà anche nella scuola secondaria di primo grado, coinvolgendo tutte le classi prime. Ma da quest’anno la novità è anche la squadra Senior organizzata e guidata da Erik Ambrosini e Antonio Pica. Si sono ritrovati a condividere la passione per la pallacanestro

Un Natale da primato nella frazione di Cerveteri

venti ragazzi che si conoscono da sempre perché cresciuti insieme sui campi di gioco. Il loro principale obiettivo è divertirsi e fino ad ora hanno vinto tre partite su quattro giocando con impegno e rispetto per le squadre avversarie. La loro presenza è senza dubbio un incentivo per i piccoli atleti del minibasket nonché un esempio da seguire. Ma gli obiettivi dell’Associazione sono molti altri; primo fra tutti lavorare sulla qualità e rendere le squadre giovanili (che si sono formate in questi tre anni) competitive con quelle che ci sono in zona e che appartengono a società nate molti anni prima. Per raggiungere questo obiettivo ci vorrà tutto il lavoro e la competenza dello staff tecnico del BK San Michele. Le Istruttrici Vera e Vania Consalvi e l’Istruttore Erik Ambrosini sono convinti che nel giro di pochi anni anche questo secondo importante traguardo verrà raggiunto con successo. Nell’augurare un Sereno Natale e un Felice Anno Nuovo a tutti, l’Associazione da appuntamento a Gennaio con altre novità!

Alle Due Casette l’Albero di Natale più alto del litorale nord

Il gruppo parrocchiale Madonna di Loreto e la Pro Loco Due Casette, sotto la guida del Parroco Padre Gregorio, hanno realizzato un albero di Natale di dimensioni veramente importanti. L’impegno ed il lavoro profuso per far giungere un grande augurio di Natale e felice anno nuovo a tutti da una piccola frazione. “Abbiate fede in Dio”

troneggia sulla facciata della parrocchia delle Due Casette, un messaggio che invita a credere dando la speranza della certezza del futuro assoluto. L’albero di Natale delle Due Casette entra nel guinness dei primati territoriale con la raguardevole altezza di 12,50 metri. Complimenti dalla redazione de la Voce ai realizzatori delle Due Casette.

La Radio della tua città

6 • Ladispoli

venerdì 4 gennaio 2013

la Voce

Scampato il “pericolo della fine del mondo” partita una nuova politica per una nuova era Ricorderemo il 2012 come l’anno delle ingiustizie sociali volute da Monti e votate da Pd e PdL

Scampato il “pericolo della fine del Mondo” certamente possiamo essere d’accordo con il calendario Maya che è finito un’Era. La crisi della modernità è innegabile: l’identità di genere, i ruoli sociali, le relazioni tra i sessi, i rapporti in famiglia, lo sgretolarsi delle certezze legate all’organizzazione dello Stato e della società, le ideologie, l’economia e ora anche il mondo finanziario è in crisi. Il 2012 può essere ricordato per le ingiustizie sociali attuate dal Governo Monti, la riforma delle pensioni e quella del lavoro e in particolare il tanto discusso articolo 18. Poi non ci dimentichiamo la “mannaia” che ha colpito la scuola pubblica…mentre si continua a finanziare la scuola privata a discapito di quella pubblica. Gli scioperi e le occupazioni delle scuole

hanno dato un’ampia testimonianza della protesta degli studenti e dei professori che non c’è la fanno più a contenere le loro perplessità sulle disuguaglianze “velate” e programmate nell’ambito dell’organizzazione scolastica. In questo mondo moderno la rabbia non è sufficiente per commuovere i “poteri forti” ma forse deve essere seguita da un’azione concreta. Le forme di lotta vecchie sembrano aver perse la loro efficacia, ma ciò che desta più perplessità sono gli organismi di rappresentanza delle esigenze di categoria o dei cittadini che non adempiono più le loro funzioni di mediatori. Il fallimento della politica, ovvero dei partiti è cosa nota tanto quanto quella dei sindacati e in questa riflessione non desidero aggiungere nessuna pole-

mica. L’attuale crisi socio-politica, la lontananza delle istituzioni dalla gente dovrebbe spingere i cittadini a cercare quelle modalità di interazione per migliorare il rapporto con le istituzioni e con coloro che li rappresentano. Nell’ultima campagna elettorale amministrativa lo slogan più

usato è stato quello del “bene comune” e quello della “partecipazione del cittadino” alle decisioni che riguardano la collettività. Forme della “Democrazia Diretta” potrebbero essere un giusto sostegno ed integrazione alle lacune dell’attuale democrazia rappresentativa. Sembra che

Il consorzio completi la bonifica del Vaccina

L’Amministrazione chiede la chiusura definitiva della pulizia del fosso L’Amministrazione comunale di Ladispoli rende noto di avere chiesto al Consorzio di Bonifica Tevere ed Agro Romano un intervento urgente per il completamento della pulizia del fosso Vaccina. “Dalla verifica effettuata dai tecnici comunali - ha detto il s i n d a c o Crescenzo Paliotta si è potuto constatare che gli interventi effettuati dal Consorzio di Bonifica hanno interessato la pulizia e la risagomatura del solo tratto finale sino alla foce del fosso Vaccino. Tutta la parte del canale a monte, invece, risulta priva della prevista manuten-

zione che permette il regolare deflusso delle acque meteoriche. Pertanto, con estrema urgenza, chiediamo che il Consorzio di Bonifica intervenga al più presto per evitare, in caso di eventi meteorici eccezionali, il grave rischio di esondazione del canale nelle aree circostanti”. “E’ indispensabile, quindi, definire - ha concluso Paliotta - l’immediato completamento dell’opera di pulizia e, se necessario, bonificare e risagomare gli argini dei fossi per il tratto adiacente le aree del quartiere Miami e della zona Artigianale”.

“E’ Natale ancor...” oggi la musica è da...oscar

Proseguono gli appuntamenti di “E’ Natale ancor...”, la manifestazione organizzata dall’Amministrazione comunale di Ladispoli. Per venerdì 4 gennaio alle ore 17 presso la sala Polifunzionale di via Ivon De Begnac è di scena il concerto di musica classica a cura dell’associazione culturale Diapason che ha in programma il notturno opera 75 di Voigt, la serenata in fa minore opera 73 di Kahn e il trio in sib maggiore opera 11 di Beethoven. Il 5 gennaio, sempre alle ore 17 “Un Natale da Oscar”, a cura dell’associazione culturale Mo.Mu.. Saranno eseguite le colonne sonore dei migliori compositori italiani e stranieri che, grazie alla loro musica, hanno accompagnato le pellicole che hanno fatto la cinematografia di tutti i tempi. Sempre nello spazio antistante la sala Polifunzionale di via Ivon de Begnac durante le manifestazioni prosegue il piccolo villaggio di Natale con stand delle idee, delle attività e delle opere d’ingegno a disposizione delle associazioni locali.

l’uso delle deleghe date ai politi ed ai sindacalisti lascino sempre perperplessi i cittadini e gli iscritti delle organizzazioni sindacali. Vista l’incapacità dei deputati delle due Camere: Parlamento e Senato, a proporre delle leggi adeguate alla tutela del lavoro e allo sviluppo delle aziende/imprese e a favore della scuola pubblica, a questo punto dovrebbero essere le organizzazioni sindacali dei due settori: scuola e mondo del lavoro in generale, a fare delle proposte di legge che favoriscano il progresso. I sindacalisti sono competenti per i loro settori e le loro organizzazioni hanno degli ottimi esperti di leggi ma come mai tutti questi personaggi importanti non si ricordano mai dell’articolo 71 della Costituzione Italiana? L’articolo 71 recita:

“L'iniziativa delle leggi appartiene al Governo, a ciascun membro delle Camere ed agli organi ed enti ai quali sia conferita da legge costituzionale. Il popolo esercita l'iniziativa delle leggi, mediante la proposta, da parte di almeno cinquantamila elettori, di un progetto redatto in articoli.” Con solo 50.000 mila firme potrebbero proporre una legge che rappresenti le esigenze di crescita dei cittadini, operai studenti… Certo se poi la legge non venisse votata dai parlamentari e senatori allora... La nuova politica dovrebbe essere fatta dai cittadini che sanno utilizzare le leggi a loro disposizione per obbligare i politici a fare gli interessi della gente!

Fiumicino: assunti in Comune 29 agenti di Polizia Locale

Raffaele Cavaliere

800“Grazie al forte impegno del Sindaco Mario Canapini e dei Gruppi di Maggioranza, Pdl, Udc, Città Nuove e lista civica Noi Insieme, nei giorni scorsi siamo riusciti a stabilizzare e assumere a tempo indeterminato 29 nuovi agenti della polizia locale”. Lo dichiara, in una nota, l’assessore alla vigilanza urbana, Giancarlo Petrarca che spiega: “Una vittoria, dal punto di vista occupazionale, importantissima, in un contesto storico ed economico molto particolare, nel quale la precarietà si è ormai trasformata in una piaga sociale nel nostro Paese”. “La gestione oculata dei conti pubblici operata dalla Giunta e dalla Maggioranza che governa la Città di Fiumicino - sottolinea Petrarca - ha consentito in questa consiliatura di esaurire la graduatoria del 2008”. I 29 vigili assunti a tempo indeterminato si sommano ai 13 già stabilizzati negli ultimi quattro anni, per un totale di 42 agenti. “Un grande risultato – aggiunge l’assessore alla vigilanza urbana - possibile anche grazie a un accordo con il Comune di Roma che ci ha permesso, attraverso un bando di mobilità, di assecondare il desiderio diversi agenti i quali ci chiedevano un trasferimento alle dipendenze della Capitale, dando così spazio a noi di assumere personale giovane con una grande voglia di dare il proprio contributo alla crescita di questo Comune”.

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la Voce

lontano dal solito vicino alla gente

P. Rocchi, M. Fronti e A. Bianchi dicono No Sabato concerto alle assunzioni dirette in Comune (art. 90) gospel con

8 • Santa Marinella

venerdì 4 gennaio 2013

I candidati di Un’altra Città è Possibile, Pd e UdC verso le amministrative di primavera

In un comune che deve cambiare marcia non c’è spazio per gli articoli 90: è questo il pensiero dei 3 candidati della coalizione Pd, UdC e Un’Altra Città è Possibile che chiameranno gli elettori alle primarie di colazione del 13 gennaio 2013. Si tratta di un segnale necessario per spronare il senso di appartenenza di una comunità mortificata da anni di politiche clientelari che hanno sistematicamente premiato solo gli amici e gli amici degli amici. I tre candidati Paola Rocchi, Massimiliano Fronti e Andrea Bianchi hanno sottoscritto un accordo nel quale si impegnano, chiunque dei 3 dovesse essere eletto, a non fare ricorso allo strumento delle assunzioni dirette previste dagli articoli 90 e 110 del testo unico sull’ordinamento degli enti locali. Si tratta di uno strumento ampiamente abusato dall’attuale amministrazione, un modo di fare che ha favorito una politica clientelare che avvicina pochi e allontana tutti gli altri dalla gestione della cosa pubblica. I candidati dei 3 gruppi concludono come si tratti di una opportuna misura di risparmio e in un intento generale di valorizzazione dei dipendenti comunali: le attività degli addetti stampa saranno quindi svolte da lavoratori scelti in seno all’amministrazione o a titolo di volontariato. Così come si ritiene che il Sindaco non abbia bisogno di un autista, allo stesso modo si crede che nessun rilancio della città sarà possibile senza mettere in campo segnali e comportamenti concreti di questo tipo.

Il 90 fa paura a PD, UdC e civica

Di seguito, il comunicato stampa del direttivo Pdl in risposta agli esponenti del centrosinistra sugli “art.90”: “Se i tre “articolo 90” assunti dal sindaco Bacheca volessero essere rimborsati per tutte le ore di straordinario non retribuite che hanno dovuto svolgere in questi anni, potrebbero denunciare i tre candidati della sinistra per diffamazione e calunnia: sarebbero, senza dubbio, ampiamente risarciti. I tre, infatti, dimostrano di ignorare completamente il diritto amministrativo,  parlando a vanvera come al solito, senza preoccuparsi delle offese ed invettive completamente gratuite nei confronti degli avversari politici. L’articolo 90, infatti, non è un numero della tombola o messo lì per caso, ma un articolo del “Testo unico degli enti locali”, il quale prevede e ammette l’assunzione diretta, da parte del sindaco, di personale da adibire a staff. Del resto, appare chiaro ed evidente a chi non vuole solo cercare disperatamente qualche voto usando lo strumento della demagogia, che determinate mansioni, come segreteria del sindaco, ufficio stampa ecc, possono essere svolte esclusivamente da personale di massima fiducia del primo cittadino. E’ ben noto inoltre che nel breve periodo in cui due dei tre con-

siglieri hanno amministrato, non hanno combinato nulla di buono per la città, ma è chiaro che nell’ambito di un’amministrazione comunale che lavora, i suoi componenti sono costretti a recarsi nella Capitale per svolgere incontri, ottenere finanziamenti, farsi approvare progetti. Così si spiega anche l’indispensabile presenza dell’autista. Nessuna assunzione di tipo clientelare, quindi, ma solo una esternazione completamente priva di senso e fuori luogo, oltre che offensiva per lo staff del Sindaco che quotidianamente è impegnato nel suo intenso lavoro. Dobbiamo constatare purtroppo, che la campagna elettorale sta prendendo una piega veramente inquietante e di basso livello, ma forse i tre del centrosinistra vogliono battere un nuovo record negativo, facendo fuggire gli ultimi elettori rimastigli. A proposito di “articolo 90”, quanti ne aveva assunti il centrosinistra nel 2005? Perché all’epoca i “due” ( che tra l’altro ricoprivano ruoli di primo piano) non si sono stracciati le vesti? Infine sembra giusto evidenziare che i precedenti “articoli 90” percepivano stipendi (tra base, straordinari, ed indennità ) ben superiori addirittura all’attuale stipendio del Sindaco Bacheca. Ai posteri l’ardua sentenza...”

la Voce

Annalisa Minetti

Tutto pronto per la befana con Pro Loco Santa Marinella, Sabato 5 gennaio per aspettare l’Epifania ci saranno diversi appuntamenti. Il primo è in programma alle ore 10:00 del mattino presso Piazza Trieste per la seconda edizione per il mercatino dei Bambini. Ore 12 mini gara podistica per bambini organizzata dall’ ASD S. Marinella Runner. Ore 17 fiaccolata con pattini a rotelle (via aurelia). Ore 18.30 “Gospel da favola “con Annalisa Minetti e il coro Free Harmony Voice (nella Foto)nella chiesa di San Giuseppe. Saranno presenti anche stend espositivi e mercatino di natale. Il Direttivo della Pro Loco Santa Marinella ringrazia la Provincia di Roma nella persona dell’Onorevole Ettore Lucarelli per la fiducia data, il Vice Sindaco Eugenio Fratturato, l’amministrazione comunale, il comando della Polizia Municipale, per il sostegno che danno in tutti gli eventi organizzati. Vi aspettiamo numerosi per concludere i festeggiamenti natalizi, con la ProLoco di Santa Marinella. Unici ed inimitabili.

“Grandi opere”, un paravento che nasconde il nulla

Il circolo locale del Partito Democratico contro gli spot-ritornello del Sindaco-candidato Roberto Bacheca

Uno degli spot più usati dal Sindaco Bacheca, nei suoi anni di governo e anche all’inizio di questa campagna elettorale, è il cosiddetto progetto “grandi opere”. In tutti gli interventi e in tutte le occasioni possibili, questo ritornello è stato recitato a dismisura; come se una buona amministrazione si misurasse solo attraverso le opere che si è in grado di mettere in cantiere. Purtroppo, per il Sindaco e la sua giunta, non funziona così, i parametri di giudizio del lavoro svolto hanno altri fattori di riferimento. Aprire cantieri tanto per “far vedere” la frenetica attività della gestione della cosa pubblica, non soltanto è sbaglia-

to, nella maggioranza dei casi, come sta succedendo a S. Marinella, ma è molto controproducente. Infatti, esaminando la situazione dei lavori abbozzati, è evidente che il sottopasso di via Ruccellai, il quale, seppur necessario, rimane un’opera soffocata da tutte le transenne che la circondano, in attesa da quasi un anno, del restyling necessario per poter essere fruibile in forma definitiva dai cittadini. La ristrutturazione di via delle Colonie fatta a “tozzi e bocconi”, con la ditta che a periodi alterni testimonia la sua presenza, ha completamente rivoluzionato la viabilità e l’utilizzo di una porzione della nostra città, con un

livello preoccupante per la sicurezza sia degli abitanti della zona, sia per chi la percorre, in certi orari, a causa della presenza del plesso scolastico. E visto l’andamento altalenante dei lavori, si può ipotizzare che questo disagio durerà ancora a lungo. Altra chicca è la nuova veste di “Lungomare Marconi”, cantiere infinito in piedi da quasi due anni, marciapiedi inutilizzabili e strada accidentata. Per no parlare poi della “Biblioteca Comunale”, la quale è stata smantellata per essere ristrutturata, ma nonostante i soliti falsi annunci, è ancora “incartata” nelle impalcature a testimoniare le intenzioni, a cui

non seguono i fatti, visto che neanche i fantasmi si muovono all’interno. Si passa sull’Aurelia dove, è di questi giorni, si stanno rifacendo i camminamenti lungo la statale, transenne e transenne, segnali stradali e lavori molto ingombranti che mettono a dura prova gli automobilisti, e di vigili urbani neanche una presenza di aiuto alla circolazione. Ultima tappa è il cosiddetto ponte “Bacheca” (via Lazio), strada a forte transito, costellata da buche e avvallamenti nei due sensi, che termina con uno stretto imbuto di grande pericolosità. Allora, la situazione della “grandi opere” è quella descritta, la vivibilità dei

cittadini è consequenziale, i servizi offerti sono di basso livello, aggiungiamo a questo quadro la situazione lavorativa dei dipendenti comunali le cui richieste restano inascoltate, la mancanza di iniziative concrete per aiutare i vari settori economici della città, l’assenza di un progetto reale di sviluppo per il paese, e, nonostante tutto, si è deciso di spendere risorse economiche delle casse comunali per realizzare le “grandi opere”, e si è visto con quali risultati. Rimane il rammarico che per riportare la “Perla del Tirreno” ai livelli degni del suo nome, ci vorranno anni e anni di oculata gestione della cosa pubblica.

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la Voce

Santa Marinella • 9

venerdì 4 gennaio 2013

Uno strano “Lazio in movimento”, le farse della minoranza, il silenzio del Sindaco e...

Anna Maria Lattanzi interviene su festività e capodanno nel segno della tristezza per i cittadini

Anna Maria Lattanzi scrive: “Mi ero imposta di non scendere più in campo con parole ed atti. Alla fine di settembre sarebbe dovuta iniziare, anche se a piccolissimi passi, la campagna per il rinnovo della nostra amministrazione e, quindi, mi sembrava doveroso rispettare gli spazi, per l’evolversi di tale evento. Ora leggo della decisione della sinistra di scendere in campo “uniti”? e la loro decisione di indire le primarie, mentre nella maggioranza c’è un silenzio assordante sia di programmi che di intenzioni, un silenzio che neanche l’avvicinarsi delle festività natalizie è riuscito a scuotere, e me la rido! Perfino tutte le “associazioni” che nel periodo estivo hanno fatto a gara per proporre spettacoli spettacolini e spetta coletti di dubbio buon gusto, pur di beneficiare dei vari finanziamenti, tacciono, e sono presa da convulsioni di riso! Finita l’estate, finiti i proventi, finiti i polli da spennare, finiti i vari finanziamenti a nessuno, e dico a nessuno, importa di come, molte famiglie disagiate di santa Marinella, passeranno il Natale, e piango! Si pensa solamente alla “poltrona”e ci aspetta una pietosa campagna elettorale a cui dover rispondere. S’ode a destra un risuonar di tromboni e schioppettate accompagnati da un “si salvi chi può”,della maggioranza che, in questi 5 anni, ha fatto di tutto e di più per salvaguardare i propri interessi, a sinistra risponde l’ eco debole, confuso, traballante della corrente della minoranza. L’impressione che si ricava, è che ognuno

si presenta come il paladino di qualche cosa che pare essere legata al futuro del paese ma che in realtà a nessuno di loro importi nulla. Questo può essere pensato come un atteggiamento qualunquista ma, purtroppo, è una sensazione che nasce dall’ osservazione della situazione attuale. Mi chiedo, infatti, quali saranno gli argomenti con cui scenderà in campo l’attuale maggioranza dopo i fallimenti continui che hanno conquistato con la loro scellerata amministrazione, Altresì mi chiedo con quale vigore si possa presentare una debole sinistra, se pur “unita”, cosa del tutto da verificare, dopo aver operato una debolissima opposizione, che ha finito con l’assecondare in tutto e per tutto le decisioni della maggioranza, come potrebbero governare se, quando hanno avuto l’opportunità, non hanno saputo trovare i giusti metodi per attuare una efficace e compatta opposizione? Detto questo sono voluta, per un momento, ridiscendere in campo perché siamo alla vigilia di Natale e nessuno dei nostri pseudo politici ha sentito il dovere ed il bisogno di organizzare una qualunque forma di aiuto verso il ceto più debole del paese. Il sindaco è assente, gli assessori tacciono, le associazioni sono svanite nel nulla! D’accordo, allora, con alcuni amici ho organizzato un torneo di Burraco per sabato 22 dicembre alle ore 19 presso il ristorante Barracuda, i cui proprietari hanno messo cortesemente a disposizione la sala, ci aspetta una calda pizza, un abbondante boccale di

birra, la voglia di stare un po’ insieme in allegria facendo del bene a qualcuno. L’iscrizione è un offerta libera, chi vincerà il torneo deciderà a quale famiglia destinare il ricavato. Vi aspetto numerosi e confido sia nella vostra generosità, sia nella partecipazione e sia nel passa parola dell’evento. Per ogni informazione potete contattarmi al 392 4734213,oppure il mio più caro collaboratore per efficienza, disponibilità e capacità 3314339063-rossano meschini oppure gli stessi proprietari del ristorante Barracuda lungo mare Pyrgi,- Santa Severa 340 2314971 Vincenzo - 338 4760686 Giulia”.

Amatori S. Marinella si conferma leader

Grande prestazione dei locali a Santa Severa contro il Tuscania battuto per 3 a Grande prestazione al M.Astolfi di S.severa del Calcio Amatori Santa Marinella che battendo la coriacea formazione del Tuscania con il punteggio di 3 a 2, conferma la testa della classifica del campionato C.S.I. di Viterbo girone B,mantenendo l’imbattibilità dopo 11 giornate. La partita si è subito accesa dopo soli 2 minuti di gioco con la fomazione locale chesfiorava il goal con un colpo di testa di Fabrizio Palmieri, respinta sulla linea di porta da un difensore tuscanese. Ma nulla poteva, al 5°, la difesa ospite su un goal di rapina dello stesso Palmieri su uno svarione difensivo di un difensore etrusco. Una clamorosa svista arbitrale al 13° invertiva letteralmente una punizione dal limite dell’area locale e sulla battuta, una sfortunata deviazione di Lauceri metteva fuori causa Torselletti pemettendo il pareggio del Tuscania. Al 20° il Santa Marinella si riportava in vantaggio; “Checco” Villella veniva atterrato in area e lo stesso infilava dal dischetto comfermandosi capocanno-

niere del girone B. Il Tuscania pareggiava al 35°sempre su calcio di rigore. Si concludeva un’ottimo primo tempo sul punteggio di 2 a 2. 12° minuto del 2°tempo: il funambolico Villella viene steso in area avversaria, ma il calcio di rigore decretato dal direttore di gara, viene parato dal portiere ospite su tiro di Cordone. L’esito della gara la decideva un’euro goal di Dario Fantozzi al 68°, dove lasciava parti-

re un pallonetto ad incrociare che si infilava sul sette della porta tuscanese. La formazione dell’Amatori Santa Marinella : Torselletti, Zanon (Lisiola 65°), Cordone, Gasparri, Perucci (Lavalle 45°), Fantozzi D., Romano (Guredda 51°), Lauceri, Gravanago (Serra 55°), Villella, Palmieri (Fantozzi S. 70°). Coach Dolente, vice Cammilletti, coll. arb. Rocchi. Raffaele Salerno

Bosco alle spalle della centrale Tvn, Tutti contro l’ambiente vero freno alle emissioni di polveri e a favore dei soliti

10 • Civitavecchia

venerdì 4 gennaio 2013

Intervento dell’assessore all’Ambiente, Roberta Galletta

“Ritorno nuovamente sulla questione della realizzazione del Bosco di 40 ettari nell’area retrostante la centrale Enel di TorreValdaliga Nord, afferma la signora Roberta Galletta Assessore ai Diritti del Territorio e alla tutela Ambientale, per ribadire che questa importante opera rappresenta non solo l’attuazione della prescizione relativa alla realizzazione dell’impianto a carbone ma il vero freno alle emissioni di polveri emesse per la produzione di energia elettrica e, soprattutto all’allargamento del porto oltre l’area occupata dalla centrale, a nord di Civitavecchia. Che come ho più volte avuto modo di sottolinerare, non può e non deve andare oltre l’impianto di produzione elettrica perchè Civitavecchia, la nostra città, ha sacrificato troppa costa in nome di uno sviluppo che deve ancora dare i suoi sicuri, ma non ancora tangibili, risultati sul piano dell’occupazione per i nostri concittadini. Tutti sanno che questo non è un bosco aperto al pubblico ma un vero e proprio bosco tecnico che serve a fare sistema perchè

inserito all’nterno della fascia costiera di verde rappresentato dalla pineta della Frasca e soprattutto perchè la sua l’ubicazione proprio alle spalle della centrale Enel è chiaramente una difesa per il territorio contro la creazione di una ulteriore area industriale a servizio non solo della centrale energetica ma del Terminal AsiaCina-Piattaforma Logistica Italia, che prevede a mare una enorme cassa di colmata di oltre un km di lunghezza per 700 metri di larghezza. Questa colossale opera,che qualcuno vorrebbe ancora realizzare proprio davanti alla Frasca, comporterebbe la

“E’ stata una campagna elettorale brevissima ma intensa, bella, emozionante. Desidero innanzitutto ringraziare i ragazzi giovani e meno giovani del mio comitato elettorale che con passione ed entusiasmo hanno lavorato con me anche a natale, la mia famiglia che mi ha incoraggiato fino all’ultimo minuto, il mio pirotecnico compagno che, anche nei momenti più stressanti, non mi ha mai fatto perdere il sorriso e la fiducia in me stessa, le compagne e i compagni di partito, amministratori locali e amici conosciuti nel corso di 20 anni di attività politica che da tutta la Provincia di Roma mi hanno fatto sentire affetto, vicinanza e stima. A tutti loro dedico questa meravigliosa vittoria. Ed ora tutti insieme al lavoro per vincere le ele-

totale e definitiva cancellazione dei fondali protetti dalla Comunità Europea in barba non solo alle prescrizioni del Ministero dell’Ambiente ma soprattutto ai numerosi vincoli che da anni sono stati apposti in questa zona, in particolare al SIC, Sito di Interesse Comunitario che è rappresentato dall’area marina antistante l’impianto ENEl e la costa della Frasca dove tra le altre cose da anni l’università della Tuscia di Viterbo ha iniziato una serie di progetti di recupero e di studio di questo importante quanto delicato ecosistema marino. Infine ricordo ancora che gli

uffici del mio assessorato stanno lavorando dall’inizio del mio mandato di assessore alla partica per l’apposizione del vincolo di protezione denominato “Monumento Naturale” che di fatto salverebbe e proteggerebbe tutta la meravigliosa oasi marina e costiera della Frasca e che, ricordo, è uno dei punti del patto dei giovani consiglieri che a maggio 2012 è stato firmato pubblicamente da sei consiglieri comunali e dalla sottoscritta, oggi assessore all’Ambiente. Per questo, per tenere fede a quel patto, per rispetto verso i colleghi consiglieri ma soprattutto per non tradire la fiducia dei cittadini e delle associazioni ambinetaliste che credono in questo progetto, stiamo lavorando tutti insieme a questo sogno.Perchè solo restando insieme, e convogliando le stesse forze nella stessa direzione che è quella della tutela dell’ambiente, potremo salvare l’ultimo tratto di costa ancora fruibile dai civitavecchiesi e arginare le emissioni della centrale Enel, cosi da fare qualcosa di concreto per difendere la salute nostra. E quella dei nostri figli”.

interessi industriali

“Cosa ci si poteva aspettare da una delle tanti Commissioni Ambiente di uno dei tanti simili governi - afferma il dottor Giovanni Ghirga Medici per l’Ambiente - tutti contro l’ambiente stesso a favore degli interessi industriali. Una commissione di queste ha autorizzato l’uso del carbone pur evidenz...iando che la popolazione avrebbe continuato ancora ad ammalarsi per le emissioni precedenti. Il bosco Enel non è mai stato inteso nella prescrizione obbligatoria come un parco pubblico. Non lo sarebbe mai potuto essere, data la grande prossimità alla centrale a carbone. L’unico significato per la richiesta di questa prescrizione è la capacità delle piante “di ridurre la concentrazione delle polveri fini ad 8 volte”. La vicinan- Nella foto, il dr. Giovanni Ghirga za alla centrale ne avrebbe amplificato l’effetto. La presenza o meno di materiale tossico nel terreno dove sarebbe dovuto sorgere il bosco, qualora non si sarebbe potuto procedere ad una bonifica, in alcun modo avrebbe mai potuto rappresentare una controindicazione alla costruzione del bosco stesso, a meno che uno non avesse voluto piantare “Alberi Commestibili”. Un parco creato lontano non potrebbe che essere il benvenuto per Civitavecchia e dovrebbe essere messo in opera a prescindere dal bosco sotto la centrale a carbone. Interessi e solo interessi si oppongono al bosco sotto TVN. Coloro che lo osteggiano non lo fanno per niente, non dimentichiamolo”.

Aggiungi un posto... alla Camera per Marietta Tidei: “Grazie a tutti coloro che mi hanno permesso di stravincere le primarie” zioni, per costruire un Paese diverso, con meno disuguaglianze più lavoro e più diritti. Grazie di cuore a tutti”. Con queste righe su Facebook, Marietta Tidei ringrazia tutti coloro che le hanno permesso di stravincere le primarie del PD in un collegio che comprendeva tutta la Provincia di Roma, per l’assegnazione della candidatura al Parlamento, risultando prima assoluta e avendo assicurato un posto alla Camera dei Deputati. Marietta Tidei ha ottenuto infatti 7804 voti, staccando di quasi 600 voti Bruno

Astorre, il più votato alle ultime regionali a sua volta terzo. A Civitavecchia poi, la sua città, un vero plebiscito, 1556 voti di preferenza su 1671 votanti e anche a Cerveteri prima assoluta nei tre seggi dove si è votato. Marietta Tidei è stata votata in ogni paese della provincia e questo dimostra che la sua attività di Vice Segretario Provinciale del PD ha lasciato un segno ampiamente positivo. Quel meraviglioso esercizio di democrazia che sono state le primariei hanno permesso, nel

la Voce

contesto invariato della legge “porcata” di poter dimostrare che in fondo le persone che vuoi portare in Parlamento le puoi scegliere. Marietta, quella donna giovane, che già da adolescente si è nutrita di pane e impegno politico, pane e passione, pane e amore per la gente, per i più deboli, ha visto che ora quella gente, l’ha fatta sua. Le ha affidato il compito di rappresentarla. Probabilmente molta di quella gente delusa da tanto squallore che è passato sulla sua pelle, che ha capito che le rivoluzioni sfasciste

di comici rampanti e qualunquisti potrebbero fare il paio con le gesta dei “savonarola” giustizialista. Che ha capito quanto truffaldine siano state le promesse ingannevoli e populiste di improbabili unti del Signore e che si è convinta che non può essere una novità quel partito del padrone che si vuole mascherare sotto il segno di apertura alla società civile, delle associazioni, che la Chiesa benedice. Quella gente, come me, coi piedi ripogiati a terra, che dimostra con tanta partecipazione e con le scelte di voler credere in un “nuovo inizio” optando con l’unica sinistra possibile in questo momento ha identificato in questa giovane donna il garante delle proprie aspettative”. Toni Moretti

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Civitavecchia • 11

venerdì 4 gennaio 2013

Maggioranza “tecnotideiana” Aumentano anche la Tia, nuovo vera Robin Hood al rovescio colpo della “Giunta delle tasse” La Costituente dei Moderati sul tartassamento spregiudicato della cittadinanza

Abbiamo visto come, dopo appena 30 giorni dal suo insediamento e senza perdere troppo tempo, la coalizione di sinistra, con la delibera di Consiglio n. 82 giugno 2012, approvava l’atto che aumentava l’imposta dell’IMU solo sulla prima casa, vista l’esigua percentuale sui secondi immobili, quindi solo sulle famiglie. Come giustificazione, si sottolineava quale principio cardine “quello di non gravare eccessivamente il prelievo fiscale su famiglie ed imprese in un contesto di grave recessione economica”. Peccato che alle belle parole non siano seguiti i fatti. Tanto è vero che, le famiglie per lo più monoreddito, titolari di un solo immobile, hanno subito l’iniquo trattamento grazie alla coalizione “Tecnotideiana”, che ha aumentato di fatto solo la prima casa rispetto a chi possiede più di un immobile. Insomma la scelta operata dall’intera maggioranza è risultata come dei Robin Hood al rovescio. Togliere ai poveri per dare ai ricchi. Giorni fa i Robin

Hood al rovescio si sono cimentati in Consiglio Comunale in un’altra “mandragata”, e sempre all’insegna del buon senso e della giustizia sociale. Hanno Aumentato la TIA al grido del “tutta colpa della passata amministrazione” e dei lavoratori della HCS che non hanno pagato la tariffa. Bel coraggio per chi si è presentato come unico e solo salvatore della Patria. Insomma, a distanza di 7 mesi, le sole ricette della coalizione Tidei, si concretizzano in soli due principi: 1°) fare cassa attraverso una tassazione indiscriminata; quoziente famiglia, fasce deboli e disoccupati, non sono contemplati nella visione economica di questa amministrazione; 2°) mantenere i privilegi per i più facoltosi, attraverso una percentuale iniqua sulla tassazione. Tutto quello promesso in campagna elettorale è stato puntualmente disatteso dalle forze politiche che sostengono la Giunta Tidei e che siedono in Consiglio Comunale. Compreso il

famoso Condono Fiscale comunale promesso da Tidei due giorni prima del voto del ballottaggio il 18/05/2012, dove annunciava che avrebbe varato la misura entro i primi 30 giorni del suo governo. Provvedimento a favore dei cittadini per mettere fine ai pignoramenti di Equitalia, che avrebbe permesso alla gente di sanare il mancato pagamento, totale o parziale, di Ici (IMU) Tia, Tosap, e tutte quelle imposte comunali riferite agli ultimi cinque anni. Oggi, davanti all’ennesima e non ultima presa in giro verso la città, nessuno degli esponenti politici di peso della coalizione ha inteso compiere un atto di forza vero, aprendo una crisi di maggioranza attraverso il voto contrario a tali sconsiderati iniqui provvedimenti. Questo comportamento conferma, che nella maggioranza, si pensa più alle poltrone che alle famiglie, al di la di quei piccoli distinguo che ogni tanto si verificano ma che al dunque non modificano la situazione anzi...

«A pochi giorni dal pagamento dell’IMU più alta d’Italia, nel Consiglio comunale di ieri la “Giunta delle tasse” ha colpito ancora raggiungendo l’obiettivo che si era prefissata: l’approvazione dell’aumento della tariffa Tia. E’ stato infatti votato a maggioranza di aumentare la tassa dei rifiuti ai cittadini che hanno sempre pagato (e con regolarità) di 60 euro». E’ quanto denunciano in una nota congiunta i Riformisti Italiani, la Giovane Italia, le associazioni Quattrogiugno Italia Nuova, Movimento Insiene, Obiettivo Comune e Il Popolo della Città. «Ed il “pacco” ai cittadini ligi è stato servito. Ancora una volta. Tuonano nel comunicato congiunto i referenti dei movimenti e delle associazioni cittadine. L’Amministrazione Tidei affermano - toglie a chi ha già dato, una cifra media di 60 euro, proprio nel mese delle festività natalizie. La motivazione? Sarebbe stato impossibile pagare gli stipendi ai dipendenti HCS.

Massima solidarietà a tutti i lavoratori delle “partecipate” che hanno il sacrosanto diritto di ricevere lo stipendio; a pagare però, non possono essere sempre i soliti noti (o i “soliti idioti” come ormai si sentiamo i cittadini onesti da quando è tornato il sindaco Tidei). Vedremo se e quando questa tassa, che dicono “una tantum”, sarà restituita ai cittadini e nel frattempo ci chiediamo: era davvero l’unica strada percorribile o quella più paragnosta?». «Inoltre, - continuano - come accade in tutte le situazioni ove occorre riassestare i bilanci (partendo da quello statale), ci sono tre mosse, imprescindibili, da l’aumento attuare: della tassa ed è stato fatto; la caccia agli evasori ed è stato promesso. A quando la famosa “spending review” anche

Adozione del Pua, bene il rinvio in Consiglio

Assobalneari Litorale Nord: “Contiene errori formali, a rischio la sua approvazione definitiva tra un anno” “In merito al dibattito scaturito questa mattina in consiglio comunale sull’adozione del piano degli arenili, ribadiamo ancora una volta l’utilità di verificare il percorso sin qui intrapreso dall’Amministrazione Comunale per apportare le dovute modifiche. Uno strumento non in linea con le esigenze di chi fa turismo da oltre 30 anni di storia in questa città quali sono i concessionari. Assobalneari Litorale Nord ha inviato questa mattina una nota al Sindaco Tidei, ai gruppi consigliari ed alla Regione Lazio dichiarano dalla Assobalneari Litorale Nord - evidenziando le difformità procedurali rispetto alle normative regionali che ne individuano le fasi di adozione ed approvazione definitiva dello strumento di pianificazione turistica. Questa nota appena inviata, suggeriva di ripercorrere e riscrivere nuovamente ed in linea con i tempi un

PUA, con una nuova filosofia e con la condivisione della maggiore associazione di categoria locale e dell’intera costa del litorale nord. Riteniamo sia utile una migliore sensibilità verso le difficoltà che sta attraversando la categoria in questo momento, invece di adottare una pianificazione del demanio non voluta dalla categoria, ormai da rivisitare, alla luce dei cambiamenti espressi in questi giorni attraverso il decreto sviluppo 2012 e visti i tempi di realizzazione del documento che risalgono al 2009. E’ a rischio lo sviluppo turistico e la razionalità del documento di pianificazione  della costa di Civitavecchia che oggi non comprendiamo ancora. L’invito della categoria all’Amministrazione Comunale e al Consiglio Comunale intero è di sospendere l’adozione di questo ‘Piano degli arenili’ e di prendere tempo

per rivederlo bene nella sua interezza con la categoria e senza alcuna fretta. Riteniamo siano utili due mesi di lavoro da fare insieme per approvare la sua variante da adottare in tempi successivi in consiglio comunale per vederlo definitivamente approvato tra un anno circa, durata prevista per il rispetto delle varie fasi di approvazione. In caso contrario e dopo i ripetuti avvisi da parte della categoria, si dovrà prendere in seria considerazione la via del ricorso giudiziale con la finalità di bloccare di fatto l’iter di approvazione del PUA ma siamo certi che la Regione Lazio verificherà e accerterà quanto sin qui definito da Assobalneari Litorale Nord. Non si può correre il rischio di adottare uno strumento non conforme alle procedure e che rischia di tornare indietro con inutile perdita di tempo per tutti e per chi lavora con il mare”.

per HCS e i top manager del PD? Non possono non esserci anche all’interno della holding nostrana degli sprechi; partendo magari dalla revisione di spesa su incarichi e stipendi di “top manaer” e “funzionari” che sembrano essere di gran lunga superiori alla media di un qualsiasi lavoratore dipendente di pari impiego e livello. Responsabilità di governo significa anche questo. Il sospetto, grande, che abbiamo tutti, visto le imminenti elezioni, conclu-

dono è che si voglia eviuna tare revisione di spesa con il rischio, quindi, di una perdita di consenso elettorale da parte della maggioranza PD-SEL»

Trasporto urbano: sospesi fino a domani i mezzi della Argo

La Società Argo comunica che, a causa di gravi problemi tecnici e, in particolare, all’avaria di numerosi autobus della flotta, dal 03.01.2013 al 05.01.2013 è costretta a sospendee le seguenti linee: A, C/, G1, G2. Ci scusiamo con l’utenza per il disagio. Nei giorni sopra indicati i titolari di abbonamento delle linee interessate dal disservizio potranno accedere liberamente alle altre linee in servizio. L’Amministrazione Comunale, che ha ereditato un parco macchine vetusto ed ormai obsoleto soggetto inevitabilmente a guasti e rotture di parti meccaniche con conseguente disservizio e disagio per gli utenti, comunica che per il 2013 è prevista l’attivazione di una gara d’appalto per l’acquisto di 6 nuovi pullman per il trasporto urbano.

12 • Tarquinia

Il “regalo” del Sindaco Mazzola: acqua non potabile per l’arsenico

Il movimento Cinque Stelle attacca l’Amministrazione

Emergenza arsenico. L’avevamo annunciata nel 2011 stampando il manifesto con l’ordinanza 8194/2011 che limitava l’utilizzo dell’acqua ai bambini al di sotto dei tre anni di età, alle donne incinte ed alle industrie alimentari; l’abbiamo ribadita a gennaio 2012 assieme ad altri 1.000 cittadini con una petizione che chiedeva al Sindaco di “realizzare senza ulteriori indugi gli impianti necessari alla dearsenificazione delle acque”, ma il primo cittadino indugiò eccome, promettendo successivamente in campagna elettorale l’acquisto di dearsenificatori all’idrossido di ferro mai realizzati. Oggi, 1° gennaio del 2013, scaduta l’ultima deroga sulla Direttiva 98/83/CE recepita in Italia nel lontano 2001, l’amministrazione Mazzola ci “regala” l’ordinanza di non potabilità dell’acqua su tutto il territorio comunale (ad esclusione del Lido di Tarquinia), con i seguenti divieti d’uso potabile: divieto d’uso per cottura, reidratazione e ricostituzione di alimenti; divieto d’uso per preparazione di alimenti e bevande; divieto d’uso per pratiche di igiene personale che comportino ingestione anche limitata di acqua (lavaggio denti e cavo orale); divieto d’impiego da parte delle imprese alimentari. Nella Tuscia il problema arsenico tocca altri 34 comuni, circa 150 mila persone senza acqua potabile solo nella provincia di Viterbo, praticamente il 50% della popolazione. “Un problema sanitario serio che richiede l’intervento urgente della regione Lazio” - dichiara la candidata del Movimento 5 Stelle di Tarquinia al Consiglio Regionale, la dott.ssa Silvia Blasi “L’acqua potabile è un diritto essenziale. I cittadini non possono essere obbligati a comprare l’acqua per uso domestico o le industrie alimentari costrette a dotarsi di costosi impianti per filtrare l’arsenico”. Al riguardo è importante ricordare la mozione presentata dal consigliere 5 Stelle Cesare Celletti al consiglio comunale del 30 ottobre scorso che impegnava il Sindaco e la Giunta a ridurre l’importo delle bollette dell’acqua viste le limitazioni d’uso, mozione che è stata però bocciata all’unanimità dalla maggioranza. Nei giorni scorsi il

sindaco ha annunciato di aver stanziato 448 mila euro per un dearsenificatore che “sarà installato entro febbraio”, e che dovrebbe portare la concentrazione di arsenico sotto i 10 µg/l, rien-

trando quindi nei parametri di legge. Il M5S di Tarquinia nel frattempo sta organizzando con i suoi legali ulteriori azioni per la tutela della salute e delle tasche dei cittadini.

A sostegno di Dinelli

Una ventata di aria fresca nella politica regionale

“La candidatura di Alessandro Dinelli alla Regione - dichiarano Sandro Vallesi, Maurizio Brunori e Maurizio Conversini - rappresenta una ventata di aria fresca nella politica regionale. Giovane, attivo, e competente per l’esperienza fatta alla Regione Lazio, è la scelta che serve per risolvere i tanti problemi rimasti insoluti a Tarquinia e in Maremma. La Giunta Polverini e l’Assessore all’Agricoltura Birindelli nei tre anni che hanno governato la Regione non hanno mantenuto nessuna delle promesse fatte alle cooperative locali, facendo aggravare la situazione del settore agricolo. Il conservificio, il centro di vinificazione, le strutture dell’Arsial, la difesa dei beni di uso civico, richiedono un impegno forte e innovativo, che solo un giovane ed entusiasta come Dinelli può assicurare. Tarquinia ha bisogno di essere più tutelata sul piano della difesa del suo territorio, a cominciare dall’Ospedale, e della valorizzazione delle sue vocazioni agro-alimentari, turistiche e culturali. Siamo convinti che Alessandro Dinelli sia la migliore risposta alle tante questioni aperte. Per questo assicuriamo il nostro sostegno alla sua candidatura e rivolgiamo un caloroso appello a tutti affinché Tarquinia non perda questa importante occasione di rinnovamento e di speranza”.

Accesso al Conservatorio, al via i corsi di formazione musicale

venerdì 4 gennaio 2013

Partiranno, nella seconda settimana di gennaio, i corsi superiori di formazione musicale per accedere al conservatorio. Istituiti dalla nuova associazione culturale Accademia Tarquinia Musica, con il patrocinio dell’amministrazione, i corsi sono rivolti principalmente agli studenti della fascia preaccademica (età minima di 14 anni) e hanno l’obiettivo di far acquisire un’idonea preparazione tecnico-musicale per frequentare i cicli triennali e successivamente biennali dei conservatori. Le lezioni, tenute da docenti di conservatorio, si svolgeranno presso l’Istituto Comprensivo “Ettore Sacconi”. La presentazione ufficiale avverrà venerdì 4 gennaio, alle ore 17.00, nella sala consiliare del palazzo comunale. «Un’iniziativa meritoria che l’Amministrazione ha immediatamente sostenuto, per dare la possibilità a tanti giovani di Tarquinia e dei comuni limitrofi di acquisire un’alta formazione musicale. - dichiara il sindaco Mazzola - Un progetto che parte da lontano e che abbiamo portato avanti insieme con l’Accademia Tarquinia Musica e il docente, nonché direttore della sede distaccata di Rieti del Conservatorio “Santa Cecilia”, Riccardo Giovannini». «Saranno attivate le classi di pianoforte, strumenti a corda, strumenti a fiato e canto, percussioni, strumentazione per banda e orchestra, teoria musicale, armonia e analisi, composizione con lettura della partitura e orchestrazione. - dichiara il presidente dell’Accademia Tarquinia Musica, la professoressa Roberta Ranucci - Ogni allievo avrà un percorso di studio personalizzato. Inoltre, potranno essere attivati classi per insegnare didattica della musica e cicli di perfezionamento e aggiornamento per docenti di ogni ordine e grado». Per accedere ai corsi sarà necessario superare una prova attitudinale, che accerterà le potenzialità musicali degli allievi. La domanda d’iscrizione per l’esame di ammissione dovrà essere presentata entro il 5 gennaio 2013. Il modulo è scaricabile dal sito internet www.icsacconi.it. Per ogni informazione è possibile chiamare al numero 327.3693492.

la Voce

...in Breve

Il Cordoglio del Sindaco per la scomparsa di Rita Levi Montalcini «Siamo addolorati per questa triste notizia». Lo dichiara il sindaco Mauro Mazzola per la scomparsa di Rita Levi Montalcini, premio Nobel per la medicina nel 1986 e cittadina onoraria di Tarquinia. «Con Rita Levi Montalcini se ne va una personalità straordinaria, perché è stata sia un grande scienziato sia una grande donna. - prosegue - Lascia un segno indelebile nel mondo culturale italiano per aver dimostrato nella sua lunghissima vita un profondo amore per l’Italia e le sue istituzioni democratiche e per aver lottato per promuovere i diritti umani, la giustizia e la pace. Tarquinia ha avuto l’onore e il privilegio di concederle la cittadinanza onoraria nel 2001. Il suo ricordo rimarrà sempre vivo». L’acqua potabile e gratis arriva con le autobotti e le fontanelle pubbliche Notevole impegno dell’Amministrazione per affrontare il problema dell’arsenico. Per garantire acqua potabile gratuita, il Comune ha attivato, con il gruppo della Protezione Civile, un servizio gratuito di autobotti per rifornire le attività ristorative e le imprese alimentari (per tutte le informazioni è possibile rivolgersi al comando della Polizia Locale al numero di telefono 0766/849244) e ha provveduto all’installazione o al ripristino di dieci fontanelle pubbliche: nove sono al Lido di Tarquinia, una è stata posizionata in via Cardinale Angelo Quaglia, a poca distanza dall’incrocio con via delle Rose. Le dieci fontanelle si aggiungono ai due distributori già in funzione da alcuni mesi con l’uso di una tessera magnetica: il primo è ubicato al quartiere Peep, in via Aldo Moro, a poca distanza dalla chiesa Madonna dell’Olivo; il secondo è situato al parcheggio Falgari, accanto alla scuola elementare “Corrado e Mario Nardi”.

Corchiano vs Tarquinia: 6 a 2

la Voce

venerdì 4 gennaio 2013

Cronaca di una splendida vittoria in trasferta per la società Calcio 1929

I marcatori Diego Cappelletti, Claudio Ciobanita e Francesco Volanti

Una giornata gelida e assolata, un terreno di giuoco molto pesante, ma tanta cortesia e grande senso di ospitalità da parte del Corchiano, questa la cornice della partita di recupero disputata tra il Corchiano e Tarquinia Calcio 1929. Nonostante il disagio del campo di giuoco, rappresentato da notevoli zone sature di acqua piovana non smaltita nei giorni scorsi, la squadra tirrenica ha inflitto una pesante sconfitta al Corchiano Calcio conclusasi col risultato di 6-2 a favore degli ospiti. Numerose le incursioni dei Tarquiniesi, architettate da Francesco Volante e Antonello Del Mastro a centro campo, atte a martellare l’area avversaria con Valerio Sangiovanni, Diego Cappelletti e Simone Luciotti. Buona la prestazione della difesa della formazione del Tarquinia coordinata con lucidità da Donato Scognamiglio, Daniele Mecozzi e Diego Gasparri. Una partita che il Corchiano ha avuto modo di studiare a tavolino, in quanto conosceva

già il valore dei Tarquiniesi per effetto della partita persa per 1-0, ma non conclusa per infortunio dell’arbitro a 15 minuti della conclusione, quindi aveva predisposto uno schema di giuoco volto al raggiungimento di un risultato positivo. Il 1° tempo è stato caratterizzato da un sostanziale giuoco di parità, le due squadre vanno a riposo con il risultato di 1-1, reti siglati da Francesco Volanti per il Tarquinia Calcio, su calcio di punizione da fuori area al 21°

minuto e da Riccardo Pintoni per il Corchiano, abile al 38° minuto, nel raccogliere un pallone a distanza ravvicinata dalla porta di MirKo Casali ed accorciava le distanze dagli ospiti. La ripresa della gara si dimostra di tono diverso: i Tarquiniesi passano in vantaggio dopo circa 13 minuti dell’inizio con un potente tiro piazzato da 40 mt. ad opera di un incontenibile Francesco Volanti, ma il Corchiano non si piega, reagisce e solo dopo 6 minuti pareggia con Cristian

Paternesi su calcio di punizione al limite dell’area. A questo punto della gara, il Tarquinia spezza ogni indugio, si appella al carattere di essere squadra vincente e intraprende un pressante attacco, verso cui il Corchiano non trova energie sufficienti per resistere. La svolta della partita si avverte a 20 minuti dall’inizio del 2° tempo, nel momento in cui, Valerio Sangiovanni rompe il muro della difesa dei padroni di casa e davanti al portiere viene platealmente atterrato, il direttore di gara decreta il calcio di rigore e realizza con freddezza Diego Cappelletti al 25° minuto della ripresa. Mister Moretti intuisce che, per metter fine alle sorti della partita, serve in campo un uomo veloce e fresco, per ciò ritira Luciotti ed entra Claudio Ciobanita che al 32° minuto su suggerimento di Nasti sigla il 4-2 per i Tirrenici. A questo punto della gara il Corchiano appare stremato e impotente, i Tarquiniesi non risparmiano energie e nell’arco di un tempo di 7 minuti di giuoco

dalla conclusione, Diego Cappelletti placa la sua sete di reti con un’altra doppietta che porta il risultato finale della gara a 6-2 per il Tarquinia Calcio. Da sottolineare un bel gesto del Corchiano Calcio a fine partita, negli spogliatoi, la squadra di casa ha fatto dono alla squadra ospite di una bottiglia di spumante per augurare Buon Natale e riconoscere al Tarquinia la meritata vittoria che la porta in vetta alla classifica del Campionato. Questa la formazione di giuoco elaborata dal Mister Marco Moretti: Mirko Casali, Donato Scognamiglio, Diego Gasparri, Daniele Mecozzi, Antonello Del Mastro, Francesco Volanti, Carmine Nasti, Mirko Petronilli, Valerio Sangiovanni, Simone Luciotti, Diego Cappelletti (In panchina Simone Marcucci in campo al 16° minuto del 2° tempo in sostituzione di Mirko Petronilli, Enrico Lecca, Claudio Ciobanita in campo al 22° minuto del 2° tempo in sostituzione di Simone Luciotti).

Domenica 6 gennaio si Corre per la Befana

Ritorna anche quest’anno alla ventiquattresima edizione per la festa dell’Atletica ‘90 di Tarquinia

Ventiquattro edizioni, un gran numero di generazioni di bambini tarquiniesi divertiti e resi partecipi, tante opere di solidarietà realizzate: Corri per la Befana è il più longevo e colorato appuntamento delle festività natalizie tarquiniesi e torna anche nel 2013 per salutare l’arrivo della vecchietta sulla scopa. Quella che fu, quasi un quarto di secolo fa, un’intuizione di Bruno Ciuffatelli è, col tempo, diventata la manifestazione più apprezzata e nota di Atletica ’90 Tarquinia che, come ogni anno, festeggerà assieme ai bambini tarquiniesi l’arrivo dell’Epifania, facendo da “aperitivo” al pomeriggio che avrà per protagonisti il Presepe Vivente ed i Re Magi. Il 6 gennaio, a partire dalle 10 e 30, in piazza Giacomo Matteotti, la Befana e gli organizzatori attenderanno

bambini - possono partecipare tutti quelli tra 0 e 12 anni - e genitori per le iscrizioni: dietro un’offerta minima di due euro, i giovani partecipanti riceveranno un cartellino d’iscrizione per presentarsi alla partenza, prevista per le 11 e 30. L’intero ricavato delle iscrizioni sarà devoluto all’ANDOS (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno), in una sorta di gemellaggio che, quest’anno, lega Corri per la Befana con la Race for the Cure, la stracittadina non competitiva prevista a Roma per maggio e destinata anch’essa a sostenere la lotta contro il tumore alla mammella. Una volta terminata la passeggiata per le vie di Tarquinia, i bambini – tornando in piazza Matteotti – riceveranno tutti un giocattolo, ricordo della manifestazione. Novità di quest’edizione: per far sì che

Corri per la Befana sia una vera passeggiata non competitiva – e non una mera distribuzione di regali – sarà predisposto un sistema di check in per invogliare bambini e genitori a passeggiare lungo tutto il percorso (circa 600 metri) dove troveranno ad attenderli la Befana con sorrisi e caramelle. Corri per la Befana è organizzata da Atletica ’90 Tarquinia, con il patrocinio del Comune e dell’Università Agraria di Tarquinia e con la collaborazione della cooperativa sociale Fuori C’Entro. Sin da ora, l’Associazione tiene a ringraziare - oltre agli enti patrocinatori - tutti coloro che stanno già lavorando e collaborando alla perfetta riuscita dell’evento: le Forze dell’ordine, i volontari di Croce Rossa e Protezione civile e gli amici del Gruppo Presepe Vivente.

Tarquinia • 13

...la notizia

Oggi pomeriggio il concerto inaugurale dell’Accademia Musica Si svolgerà oggi venerdì 4 gennaio alle ore 17.00, nella sala consiliare del palazzo comunale, il concerto inaugurale dell’Accademia Tarquinia Musica, Due Pianoforti e... soprano. Lo spettacolo vedrà esibirsi tre ragazze russe, che frequentano il Conservatorio Santa Cecilia di Roma: Anna Antonova e Victoria Merkulyeva proporranno al pianoforte musiche di Rachmaninov, Bennett e Lutoslawski-Paganini; Sofya Yuneeva canterà romanze di Rimsky-Korsakov, Rachmaninov e ajkovskij. Il concerto sarà anche l’occasione per presentare i Corsi Superori di Formazione Musicale, che partiranno tra pochi giorni all’Istituto Comprensivo “Ettore Sacconi”. “Con l’istituzione dei Corsi Superiori di Formazione Musicale, puntiamo a creare dei percorsi di studio, curati da docenti di conservatorio, per consentire ai giovani del nostro territorio di ricevere una qualificata formazione musicale che li porti verso importanti traguardi artistici. - dichiara il presidente dell’Accademia Tarquinia Musica Roberta Ranucci - La presenza di queste tre concertiste russe vuole sottolineare l’aspetto interculturale dell’associazione, che intende fare di Tarquinia un centro dove si possano incontrare le esperienze musicali dei giovani appartenenti a diverse nazionalità. Un ringraziamento va al sindaco Mauro Mazzola e all’assessore alla Pubblica Istruzione Sandro Celli, per aver sostenuto fin dall’inizio la creazione dei Corsi Superiori di Formazione Musicale, e ai soci fondatori dell’Accademia Tarquinia Musica».

Sabato al museo della Civiltà Contadina il “Laboratorio dei Giocattoli d’Epoca”

14 • Lago

venerdì 4 gennaio 2013

Ad Anguillara la vetrina ludica degli autocostruiti per i bambini di una volta

Erano un tempo autocostruiti, spalla a spalla col papa, col nonno, i giocattoli di una volta. La fionda, la cerbottana, lo scoppietto, il bottone, l’aquilone, che accompagnavano l’immancabile trottola, il monopattino, le variopinte biglie, il cerchio, il nippo, il carrettino, il cavalluccio di legno. Giochi semplici dai materiali poveri. Bastava un sasso o un bottone, un pezzo di carta. Bastava un vicolo o una piazzetta per giocare insieme a campana, uno alla l’una (ad Anguillara gigifiasco), ruzzica rampichino,  a nascondino, a acchiapparella, a guardie e ladri (ad Anguillara sbilliladri). “Giochi di una volta”, ricordo d’infanzia, dei più grandi. Per divertirsi a riprodurre i giocattoli di un tempo, l’Associazione Culturale Sabate nell’ambito delle proprie attività di riscoperta delle tradizioni organizza un “Laboratorio di Giocattoli d’Epoca”, a partecipazione gratuita per il 5 gennaio 2013 alle 15.30 al Museo Storico della Civiltà e della Cultura Popolare “Augusto Montori” al Torrione Orsini, in pieno centro storico di

Anguillara. Sarà un viaggio a ritroso nell’infanzia di tanti grazie alla straordinaria manualità di chi ai giocattoli ha dedicato molto del suo tempo. A coordinare il laboratorio ci sarà infatti Oscar Mattei, un vero appassionato del genere. Mattei è infatti autore de “L’Enciclopedia illustrata del giocattolo nei giochi di una volta”, una raccolta di 250 schede di giocattoli. Si tratta di “una rassegna pressoché completa dei giocattoli costruiti dai bambini dell’umanità - il periodo va da alcune migliaia di anni a.C. al 1945/50 - con quei materiali che la natura, o il limitato riciclo, metteva a loro disposizione: canne, sambuco, rami, tavole varie, filo di ferro, spago”. L’attività ludica prima della globalizzazione si potrebbe dire anche se è noto che la bambola in se è sempre è stata presente in tutte le culture. Un incontro quindi incentrato sul giocattolo a tutto

tondo, tenendo sempre a mente “giocando s’impara”. che L’appuntamento chiude il ricchissimo programma di iniziative organizzate dalla Associazione Culturale Sabate per il proprio ventennale, un anno intenso, molto impegnativo che ha visto una ricca varietà di iniziativa, dal seminario “Tamorra e Dintorni”, alla lettura da parte di Michela Caruso degli “Ultimi Giorni della Repubblica

Romana”, dalla presentazione del documentario di Walter Paesano “Riflessioni su tradizioni e musica”, dal “Processo a Everso dell’Anguillara” alla presentazione del libro di Gino Polidori “Nerone”, dalla visita gratuita dell’Acqua Claudia all’Anguillara del Vanvitelli con Valentina Del Monaco, alla presentazione del libro “Spigolando nel Verde” di Lucia Menicocci. Importante poi l’evento del 15 luglio 2012 con la

specifica celebrazione del ventennale in aula consiliare e lo speciale annullo postale su cartoline riproducenti un’opera dell’artista di fama mondiale Pedro Cano, da lui gentilmente messa a disposizione grazie al contributo specifico del Consorzio Lago Bracciano del presidente Rolando Luciani. Impegnativi anche gli appuntamenti che hanno riguardato nello specifico la valorizzazione della risorsa pesca che hanno visto la ricerca storica “I Catarci, Pescatori da Generazioni”, l’incontro su “Anguilla, animale in via d’estinzione?” e culminati nella tre giorni di fine anno, dal 28 al 30 dicembre 2012, con il Progetto “Un lago di Pesca” che si avvale di un contributo specifico della Provincia di Roma.

Villa Bianchi Eventi

Villa Bianchi Eventi

è situata in un contesto panoramico e silenzioso, immersa nel verde in aperta campagna tra i monti del Sasso della bella città di Cerveteri nella provincia romana. Potrete organizzare un fresco aperitivo a bordo piscina godendo del panorama e del verde circostante, la location è dotata di un'ampia sala all'inteno per poter accogliere sia voi che i vostri ospiti. La capacità massima della location è di 200 invitati. La villa verrà messa a Vostra disposizione in affitto. Tra i servizi extra figura il servizio di baby sitter con animazione infantile, in una zona preposta della struttura. Potrete, inoltre, sistemare la vostra auto in un parcheggio custodito. Ci occupiamo di eventi come: Battesimi - Cresime - Comunioni - Matrimoni - Meeting - Feste private - Ricevimenti - Feste di laurea

www.villabianchieventi.it Via della Tomba, 12 00052 Cerveteri (Roma) - Tel. 338 16 60 850 - 338 75 47 063 [email protected] [email protected]

la Voce

Accolta la proposta sul dimensionamento

Restituita l’autonomia a Bracciano

Soddisfazione è stata espressa dal sindaco di Bracciano Giuliano Sala in merito al parere favorevole espresso dalla Provincia di Roma sulla proposta avanzata dall’amministrazione comunale relativa alla istituzione nella cittadina lacustre di due istituti scolastici comprensivi per l’anno 2013/2014. “Il parere favorevole contenuto nella delibera di giunta provinciale n. 619/44 del 5 dicembre 2012 – commenta il sindaco – accoglie la proposta di fatto concordata tra Comune di Bracciano e Comune di Trevignano e restituisce a Bracciano l’autonomia e le due direzioni didattiche. Attendiamo ora – dice ancora Sala – la decisione ultima della Regione Lazio e il decreto relativo dell’Ufficio Scolastico Regionale”.

la Voce

Telecomando • 15

venerdì 4 gennaio 2013

4 Gennaio Venerdì

06:00

Tg5 Prima Pagina

07:50

Traffico - Meteo 5

show

07:55

Borsa e Monete

show

08:00

Tg5 Mattina

08:40

I 12 cani di Natale

film

10:30

La fabbrica del Natale

film

13:00

Tg5 - Meteo 5

show

13:40

Beautiful (Ep. 6270 )

serietv

14:10

CentoVetrine (Ep. 2778 )

serietv

14:45

The Christmas Clause

film

16:45

La vigilia per farli conoscere

film

18:50

Avanti un altro

show

20:00

Tg5 - Meteo 5

show

20:40

Striscia la notizia

show

21:10

4 Padri Single

film

23:20

Supercinema

show

23:45

Un amore senza tempo

film

01:30

Tg5 Notte - Meteo 5

02:00

Striscia la notizia

02:50

I Miserabili film

04:15

Mediashopping

show

04:30

Telefilm

serietv

05:15

Tg5 Notte - Meteo 5

show

05:45

Mediashopping

show

laVoce

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DIRETTORE RESPONSABILE: Alberto Sava CAPO SERVIZI: Cristiano Orsini EDITORE: Impegno Sociale soc. coop. SEDE LEGALE: via Mazzini, 1 00052 Cerveteri COMPOSIZIONE E STAMPA: C.S.R. via Alfana 39 - 00191 Roma SEDE OPERATIVA: p.zza Risorgimento, 10 00052 C erveteri tel. 06.9943287 r.a. tel./fax 069943919 e-mail: [email protected] www.quotidianolavoce.it www.altravocenews.it Iscrizione al Tribunale di Roma: numero 35/03 del 03.02.2003

06:00 06:10 06:30 06:40 06:45 10:00 10:25 10:55 11:00 11:05 13:30 14:00 14:10 15:15 17:00 17:10 17:15 18:50 20:00 20:30 21:10 23:25 00:45 01:15 01:45 01:50 02:20 02:50 03:00 03:50 04:30 05:45

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Mediashopping show Chante! serietv Le avventure di Piggley Winks serietv Pokémon serietv Pokémon serietv Dragon Ball serietv L'incantevole Creamy serietv Il gigante di ferro film Beethoven 2 film Sport Mediaset show Futurama serietv I Simpson serietv What's My Destiny Dragon Ball serietv I Flintstones in Viva Rock Vegas film Il dottor Dolittle 5 film Life Bites serietv Life Bites serietv Studio Aperto - Meteo show CSI: Scena del crimine (ep. 3x22 Giocare col serietv CSI: Scena del crimine serietv Neverland - La vera storia di Peter Pan Appuntamento sotto il vischio film Sport Mediaset show Eli Stone (ep. 2x10 Sonoma) serietv Eli Stone serietv Studio Aperto - La giornata show Mediashopping show Pierino il fichissimo film Mediashopping show Champs 12 serietv

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Mediashopping

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Tg La7 - Meteo - Oroscopo - Traffico

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T.J. Hooker

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Movie flash

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Miami Vice

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Omnibus La7

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Hunter

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Tg La7

09:50

Carabinieri (ep. Cena a sorpresa ) serietv

07:50

Omnibus La7

10:50

Ricette di famiglia

09:55

Coffee Break

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11:25

Anteprima Tg4

11:00

Due South

serietv

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11:30

Tg4 - Meteo 4

13:55

Anteprima Tg4

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14:00

Tg4 - Meteo 4

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14:45

Lo sportello di Forum

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15:30

My Life - Segreti e passioni

serietv

15:45

L'uomo venuto dal Kremlino

film

18:50

Anteprima Tg4

18:55

Tg4 - Meteo 4

19:35

Tempesta d'amore

serietv

show

13:30

Tg La7

14:05

Come uccidere vostra moglie

16:10

4 donne e un funerale

serietv

17:10

Movie flash

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17:15

Il Commissario Cordier

serietv

19:05

I menù di Benedetta

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20:00

Tg La7

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20:30

Otto e mezzo

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21:10

Recital

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20:30

Walker Texas Ranger

serietv

21:10

Lo spettacolo della natura

altro

00:25

Omnibus Notte

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Tg La7 - Sport

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00:40

Storie di confine

altro

01:30

01:30

I Bellissimi di Rete 4

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Sotto canestro

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Otto e mezzo

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01:35

A Civil Action

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02:05

02:00

Tg4 Night News

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02:45

Movie flash

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Gandhi la grande anima

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03:25

Improvvisamente una sera... un amore

02:50

05:00

Mediashopping

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Nazi Hunters

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05:15

Il pirata del diavolo

film

04:30

Omnibus La7

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