STUDIO TECNICO Geom.Carlo Bizzarri
Provincia di Terni Comune Di San Venanzo
RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DEL POLO SCOLASTICO DI SAN VENANZO POR FESR 2007-2013 REGIONE UMBRIA ASSE III - ATTIVITA' A3 e B3 - D.D. 01.10.2013 N.7210
-PROGETTO ESECUTIVO-
COMUNE DI SAN VENANZO PIAZZA ROMA 22 05010 San Venanzo-Terni
Geom. Carlo Bizzarri
Ing. Giancarlo Alessandri
- RELAZIONE GENERALE
Relazione generale
INDICE 1.Premessa ............................................................................................................................... 3 2. Riferimenti Normativi ............................................................................................................. 4 3. Criteri e scelte progettuali ...................................................................................................... 5 4. Descrizione degli interventi in progetto .................................................................................. 6 4. Sommario delle opere ............................................................................................................ 6
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Relazione generale
Oggetto: Lavori per la riqualificazione energetica del polo scolastico di San Venanzo, POS FESR 2007-2013 Regione Umbria ASSE III - Attività A3 e B3 - D.D. 01.10.2013 N.7210 RELAZIONE TECNICA GENERALE
1.Premessa La presente relazione tecnica accompagna il progetto per la riqualificazione energetica di due immobili facenti parte del complesso scolastico di San Venanzo, progetto finanziato con bando POS FESR 2007-2013 REGIONE UMBRIA ASSE III – ATTIVITA’ A3 E B3 D.D.01.10.2013 N.7210, e precisamente il fabbricato ove insiste la scuola per l’infanzia e quello per la scuola primaria. Gli immobili sono stati realizzati in epoche diverse, infatti la scuola primaria è stata realizzata nei primi anni ’80 mentre la scuola per l’infanzia negli anni 2000. Il complesso scolastico è posto in Via Gorizia del Capoluogo ed è censito al Catasto Fabbricati al Foglio 64 particella 423. Da Piano Regolatore Generale, l’area risulta essere Fpu che identifica le Zone per attrezzature e servizi pubblici. Attualmente, la scuola primaria si presenta costruita in telai in C.A. e tamponature in blocchi di laterizio e setti in c.a.; i solai sono in laterocemento; la copertura è realizzata con solaio in piano e manto ricoperto da semplice guaina elastomerica, con sopra uno strato di inerti, a protezione della stessa. Gli infissi sono del tipo in ferro con vetro non adeguato semplice. La scuola per l’infanzia è realizzata in C.A. con tamponature a cassavuota con interposto isolante termico; i solai in laterocemento; la copertura sempre in laterocemento con manto di guaina elastomerica ardesiata sotto la quale è stato messo in opera tappetino isolante. Gli infissi sono del tipo a taglio termico, anche se muniti di vetri non adeguati alle attuali esigenze energetiche. Attualmente, in entrambi gli edifici, sono installate delle lampade fluorescenti. Il livello di illuminamento attuale è di circa 250 lux, inferiore ai valori previsti dalle norme.
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2. Riferimenti Normativi Rendimento energetico degli edifici - Legge 9 gennaio 1991, n. 10 – Norme per l’attuazione del piano energetico nazionale in materia di uso razionale dell’energia, di risparmio energetico, e di sviluppo delle fonti rinnovabili di energia. - Direttiva Europea 2002/91/CE del parlamento europeo e del consiglio del 16 dicembre 20010 sul rendimento energetico nell’edilizia. - DPR 412 del 26 agosto 1993- Regolamento recante norme per la progettazione, l’installazione l’esercizio e la manutenzione degli impianti termici degli edifici ai fini del contenimento dei consumi di energia, in attuazione dell’art.4, comma 4 della Legge n.10/91 - D. Lgs del 19 agosto 2005, n. 192- Attuazione della Direttiva Europea 2002/91/CE relativa al contenimento energetico nell’edilizia - D. Lgs del 29 dicembre 2006, n.311-Disposizioni correttive ed integrative al D. Lgs 192/05 recante l’attuazione della Direttiva Europea2002/91/CE relativa al rendimento energetico nell’edilizia - Legge del 6 agosto 2008,n.133- Conversione in legge, con modificazioni del decreto legge del 25 giugno 2008,n. 112 recante disposizioni urgenti per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competitività, la stabilizzazione della finanza pubblica e la perequazione tributaria - D. Lgs del 30 maggio 2008,n.115 – attuazione della direttiva 2006/32/CE relativa all’efficienza degli usi finali dell’energia e servizi energetici e abrogazione della Direttiva 93/76/CEE - DPR 2 aprile 2009,n. 59- Regolamento di attuazione dell’art.4 del D Lgs 19 agosto 2005, n.192
Ponti termici - Norma DIN 4108-2:2004 e 2006 – Decreto normativo principale sul risparmio energetico. Serramenti - UNI EN 112207 - Permeabilità dell’aria - UNI EN 112208 – Tenuta all’acqua - UNI EN 112210 – Resistenza al carico di vento - UNI 10593-3/4:1996 – vetrate isolanti - UNI EN 673 – Vetro per l’edilizia. Determinazione della trasmittanza termica
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Isolamento a cappotto - EN 13162:2009-
Isolanti termici per edilizia - Prodotti di lana minerale (MW) ottenuti in
fabbrica. - EN 13163:2013- Isolanti termici per edilizia - Prodotti di polistirene espanso (EPS) ottenuti in fabbrica - EN 13499:2005- Isolanti termici per edilizia - Sistemi compositi di isolamento termico per l'esterno (ETICS) a base di polistirene espanso - EN 13500:005- Isolanti termici per edilizia - Sistemi compositi di isolamento termico per l'esterno (ETICS) a base di lana minerale
Strutture in acciaio - D.M. 14/01/2008 –Nuove norme tecniche per le costruzioni - EURO CODICE 3
Impianto di illuminazione - UNI EN 12464-1 "Illuminazione dei Luoghi di Lavoro” - EN 62471 - D.M. 37/08
3. Criteri e scelte progettuali La progettazione ha seguito linee guida ben precise, dettate dalle esigenze e dalle normative vigenti in materia, nel rispetto dei seguenti criteri: -
La tipologia costruttiva adottata sarà semplice, con materiali nel rispetto di quelle presenti e tipici della zona, con specifica attenzione alla salvaguardia dei valori ambientali e paesaggistici, cercando di ridurre al minimo l’impatto visivo-ambientale.
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Le soluzioni tecniche adottate prevedono strutture leggere in modo da non appesantire la struttura esistente.
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Le opere in progetto sono volte al risparmio energetico del ≥ 25 % rispetto al consumo attuale.
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4. Descrizione degli interventi in progetto Il progetto prevede la realizzazione delle coperture dei due immobili in oggetto, con capriate in acciaio e manto in lastre stratificate di colore tendente all’amaranto (scala delle terre), avente pendenza circa dell’8% rispetto al piano attuale di copertura. Interposto tra il manto di copertura e il solaio, verrà messo in opera idoneo isolante termico atto a sopperire in maniera sostanziale alle carenze energetiche degli immobili. Il nuovo tetto verrà munito di canali di gronda in lamiera verniciata tipo rame, caratteristica tipica degli altri immobili facenti parte il complesso scolastico, che sarà collegato a discendenti aventi stesse caratteristiche, che sverseranno nella rete fognaria. Il canale di gronda verrà installato sopra alle velette delle coperture. Gli infissi della scuola primaria verranno totalmente sostituiti da altri aventi caratteristiche idonee, a taglio termico e muniti di vetri atti a sopperire alle esigenze energetiche dettate dalla norma, oltre ad essere conformi agli aspetti di sicurezza dettati per Legge. I profilati in alluminio degli infissi verranno verniciati di colore verde, come quelli attualmente installati nella scuola per l’infanzia. Agli infissi della scuola per l’infanzia, essendo già a taglio termico, verranno sostituiti i soli vetri con altri che rispettino i valori di trasmittanza termica dettati dalle norme. Le caratteristiche specifiche degli infissi e dei vetri sono riportati nella relazione specialistiche, riguardante il contenimento energetico dell’involucro edilizio. Per quanto concerne l’illuminazione interna, il progetto prevede la sostituzione degli attuali punti luce con altri a risparmio energetico, tipo Led. Il progetto prevede la sostituzione dei corpi illuminanti delle aule e in alcuni ingressi, con altrettanti di tipo a led. I valori di illuminamento che verranno ottenuti, come si può evincere dai calcoli allegati supera i 300lux. Per quanto riguarda gli impianti termici dei due edifici scolastici, visto che il generatore di calore della scuola primaria è stato recentemente sostituito e quello della scuola dell’infanzia è di recente installazione, e visti i rendimenti certificati dalla ditta manutentrice, si è ritenuto di non dover intervenire sugli impianti termici.
4. Sommario delle opere Le opere previste in progetto, possono essere così riassunte:
- Allestimento cantiere - Realizzazione di travi reticolari metalliche in officina e zincatura - Predisposizione nuovi infissi scuola elementare ( in officina) - Predisposizione ponteggi e parapetti in copertura
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- Rimozione: ghiaia in copertura, guaina impermeabilizzante nelle velette, scossaline e impianto scariche atmosferiche, spostamento rete idrica antincendio - Opere murarie in copertura - Posa in opera travi reticolari in acciaio e profili omega - Posa in opera di canale di gronda - Posa in opera di lastre di copertura e pannelli di isolamento termico - Formazione di cappotto facciata lato ingresso - Formazione di cappotto facciata lato Nord - Messa in opera di discenti pluviali - Messa in opera di finestre scuola elementare - Sostituzione vetri scuola materna - Sostituzione lampade a led - Smantellamento cantiere
IL TECNICO Geom. Carlo Bizzarri
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