Allegato A) Piano Triennale 2011-2013 di razionalizzazione dell’utilizzo delle dotazioni strumentali, anche informatiche, ex art. 2, commi 594 e seguenti della Legge Finanziaria 2008 (art. 2, commi 594, 595, 596, 597, 598, delle legge 244 del 24/12/2007) PIANO TRIENNALE DI RAZIONALIZZAZIONE PREMESSA In relazione alle previsioni dell’art. 2 commi da 594 e 599 della Legge n. 244/207, i competenti servizi comunali mantengono da tempo obiettivi di razionalizzazione dei beni individuati dalla predetta norma, attraverso attività di analisi delle modalità di utilizzo delle dotazioni strumentali anche informatiche e della telefonia, e dei conseguenti costi a carico dell’Ente, al fine di individuare eventuali diseconomie e proporre misure per ottimizzare i costi ovvero, ridurli, perseguendo in tal modo gli obiettivi di razionalizzazione. Sulla base dell’attività di monitoraggio, si è giunti all’aggiornamento del seguente piano triennale di razionalizzazione per gli anni 2011-2013, che è stato elaborato con riferimento sia alla idoneità delle dotazioni strumentali e informatiche che corredano le stazioni di lavoro o che supportano lo svolgimento di prestazioni lavorative da parte di particolari categorie di lavoratori, sia alle modalità organizzative adottate per la fornitura e l’utilizzo delle suddette dotazioni. Per il perseguimento degli obiettivi, si dovrà tenere conto dei limiti imposti dalle disposizioni di finanza pubblica sia in tema patto di stabilità interno che di tagli alle spese degli Enti locali. Al fine di meglio interpretare l’ampiezza delle dotazioni è opportuno segnalare che la dotazione organica del Comune di Medicina, alla data del 30/06/2011, è composta da n. 84 unità in servizio al 30/6/2011, con la seguente articolazione in base al ruolo ricoperto: Segretario Generale Dirigenti a t.d. Posizioni organizzative Agenti di Polizia Municipale Amministrativi Tecnici Operai Personale nidi di infanzia (educatrici + ausiliarie)
1 2 4 8 40 9 9 11
Sono inoltre assegnate tre postazioni di lavoro agli amministratori comunali. Il piano è stato elaborato mantenendo, per ogni dotazione oggetto di razionalizzazione, il seguente schema logico: > ricognizione della situazione esistente; > individuazione di misure standard; > misure in corso; > misure previste.
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1) DOTAZIONI STRUMENTALI ED INFORMATICHE L’Ente è dotato di una complessa rete informatica aziendale che viene gestita tramite l’Unità Operativa CED. Le apparecchiature sono di proprietà comunale, salvo i fotocopiatori ad alte prestazioni per le quali normalmente il Servizio Economato ricorre al noleggio. E’ stato avviato un processo di razionalizzazione ed ottimizzazione nell’acquisto e nell’utilizzo delle attrezzature a servizio degli uffici. Stato attuale: Server Videoproiettori Stampanti ad aghi Stampanti termiche Stampanti a getto di inchiostro (di cui 2 in rete) Stampanti laser di cui (di cui 16 in rete) Plotter ( di cui 2 in rete) Personal Computer Notebook
6 2 6 4 17 33 2 83 13
La dotazione standard del posto di lavoro, inteso come postazione individuale è così composta: > Un personal computer, con relativo sistema operativo e con gli applicativi tipici dell’automazione dell’ufficio; > (dove possibile) Un telefono fisso connesso alla centrale telefonica; > Una stampante e/o un collegamento alla stampante/fotocopiatore di rete multifunzione a servizio di tutte le postazioni di lavoro di un determinato ufficio e/o area di lavoro/servizio; > Sono stati inoltre assegnati individualmente o a livello di settore notebook forniti di internet key Per la sicurezza del sistema: > Ad ogni postazione individuale vengono assegnate password personali specifiche per l’accesso alla rete; > Viene effettuato il backup giornaliero dei dati memorizzati sui server. Le dotazioni informatiche assegnate ai posti di lavoro verranno gestite secondo i seguenti criteri: il tempo di vita ordinario dovrà essere almeno di anni 5 per un personal computer e di almeno 6 anni per una stampante. Di norma non si procederà alla sostituzione prima di tale termine. Le sostituzioni prima dei termini potranno avvenire nel caso di guasto qualora la valutazione dei costi/benefici relativa alla riparazione dia esito sfavorevole anche tenendo conto della obsolescenza dell’apparecchio che causa un rapido deprezzamento dei dispositivi elettronici ed informatici. Tale valutazione è effettuata dai tecnici del servizio informatico. Nel caso in cui un personal computer non avesse più la capacità di supportare efficacemente l’evoluzione di un applicativo verrà comunque utilizzato in ambiti dove sono richieste performance inferiori. L’individuazione delle attrezzatura informatica a servizio delle diverse stazioni di lavoro verrà effettuata dal servizio informatico secondo i principi dell’efficacia operativa e dell’economicità. •
In particolare si terrà conto: > delle esigenze operative dell’ufficio; > del ciclo di vita del prodotto; 2
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degli oneri accessori connessi.
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Nella sostituzione graduale delle stampanti si dovrà tenere conto dei seguenti criteri: integrazione graduale delle fotocopiatrici multifunzioni di rete nella funzione di stampa, rimozione delle stampanti individuali con il collegamento degli utenti a stampati di rete con i seguenti risultati attesi > individuazione di tipologie di stampanti congruenti in modo da ottimizzare e limitare l’acquisto del materiale di consumo I risultati attesi sono : − riduzione del costo a copia, − riduzione delle tipologie di toner da tenere in magazzino con effetti positivi sui costi di approvvigionamento, − riduzione dei costi di gestione delle stampanti > >
L’ Unità Operativa Ced cura l’istallazione, la manutenzione, l’assistenza tecnica (anche mediante appositi contratti) delle attrezzature informatiche. Nessun soggetto al di fuori dei dipendenti dell’ Unità Operativa Ced è autorizzato ad intervenire sulla rete aziendale. I dipendenti sono tenuti a comunicare all’ Unità Operativa Ced, tramite le consuete procedure, malfunzionamenti o guasti affinché lo stesso possa intervenire. La progressiva razionalizzazione inerente la dotazione strumentale ha prodotto una riduzione del numero di postazioni installate, compensata però dall’acquisizione in inventario delle postazioni in rientro dal Corpo Unico di Polizia Municipale.
Per quanto attiene alle macchine fotocopiatrici, già da diversi anni l’ufficio Economato fa ricorso al noleggio, attraverso l’adesione ad idonee convenzioni attivate da Consip e Intercent E-R. Attualmente il Comune è dotato di n. 15 macchine multifunzione (stampante, scanner), di cui n. 1 macchina a colori.
misure realizzate > Le politiche di approvvigionamento dell’Unità Operativa Ced si sono orientate verso l’utilizzo di convenzioni quadro stipulate dalle centrali di acquisto a livello statale e regionale, oltre all’utilizzo del relativo mercato elettronico. Il servizio Ced mantiene un ruolo centrale per la valutazione degli aspetti qualitativi del prodotto e per il raccordo con tutti gli uffici comunali per le attività di installazione e assistenza; > Si è provveduto a dotare la struttura informatica di idoneo software antivirus, automaticamente distribuito ed aggiornato, su tutte le postazioni in rete; > Redazione e distribuzione ai dipendenti del Regolamento sull’utilizzo della Posta Elettronica in data 27/08/2008; > Sostituzione dei monitor con modelli LCD che permettono di ridurre il consumo di energia elettrica (completata al 100%) > Nell’anno 2011 si è provveduto alla stipulazione di nuovi contratti di noleggio per n. 6 fotocopiatori con adesione convenzione Intercent E-R per la durata di anni 3, scadenza 2014; > Nell’anno 2011 si è provveduto alla stipulazione di nuovi contratti di noleggio per n. 7 fotocopiatori con adesione convenzione Consip per la durata di anni 4, scadenza 2015. 3
misure in corso > Adeguamento delle postazioni di lavoro e dei server allo standard individuato dal presente piano. (Compatibilmente con le risorse finanziarie disponibili, è in corso di valutazione l’adeguamento e l’aggiornamento dei PC, acquistati nel periodo 2000-2004, ormai obsoleti e superati dalle nuove tecnologie, non più sufficienti a supportare gli applicativi attualmente in uso:mediamente dovrebbero essere sostituiti di 10 PC all’anno) > Applicazione delle norme in materia di sicurezza approvate nel Documento Programmatico della Sicurezza > Applicazione delle norme di cui alle linee guida sopra richiamate; > Sostituzione delle stampanti abbinate a postazioni di lavoro singolo con stampanti o fotocopiatori di rete multifunzione > Azioni finalizzate alla dematerializzazione. Negli ultimi anni il servizio ha coordinato e gestito una serie di progetti tutti finalizzati ad una gestione documentale completamente informatica, con la finalità di migliorare l’efficienza interna degli uffici anche attraverso l’eliminazione dei registri cartacei e riduzione della produzione di copie cartacee. (Per sviluppare ulteriormente occorre agire pesantemente sul lato server quindi è fortemente subordinato alla disponibilità di risorse finanziarie). > Adozione di strumenti di virtualizzazione : lo studio di fattibilità per la virtualizzazione dei server si è concretizzato con l’acquisto di un server tramite convenzione Cosip sul quale si procederà con la virtualizzazione, ottenendo l’eliminazione di server obsoleti, con risparmio di costi di gestione ottimizzazione della gestione, oltre ad aumentare il livello di sicurezza della sala macchine del CED, eliminando/controllando la proliferazione dei server, riducendo la potenza elettrica necessaria all'alimentazione delle macchine, migliorando l’affidabilità dei servizi, riducendo il tempo di ripristino delle applicazioni in caso di rottura hardware, semplificando la gestione dei sistemi e migliorando l'utilizzo delle risorse, nonché la flessibilità e l'affidabilità dei servizi.
misure previste > Conferma di tutte le misure già in corso > Realizzazione della virtualizzazione degli attuali server fisici e gestione centralizzata dei sistemi, con progressivo trasferimento dei servizi, del documentale e di parte degli applicativi sui server virtuali , virtualizzazione di alcune postazioni client. Risultati attesi: riduzione dei costi di gestione ed ottimizzazione della gestione oltre che aumentare il livello di sicurezza della sala macchine del CED (si potrà eliminare/controllare la proliferazione dei server, ridurre la potenza elettrica necessaria all'alimentazione delle macchine, migliorare l’affidabilità dei servizi riducendo il tempo di ripristino delle applicazioni in caso di rottura hardware, semplificare la gestione dei sistemi e migliorare sensibilmente l'utilizzo delle risorse nonché la flessibilità e l'affidabilità dei servizi). > Entro la fine dell’anno 2011 e nel corso del 2012 verranno a scadenza i contratti relativi a n. 2 fotocopiatori, sarà necessario valutare l’eventuale sostituzione.
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2) TELECOMUNICAZIONI a) SISTEMA DI TELEFONIA E TRASMISSIONE DATI – CONVENZIONE INTERCENT-ER > Per quanto riguarda la telefonia fissa è previsto un apparecchio telefonico per ogni posto di lavoro. Gli apparecchi sono di proprietà dell’Ente e la sostituzione avviene solo in caso di guasto irreparabile. misure realizzate > L’adesione alla convenzione per la telefonia e la trasmissione dati stipulata da IntercentER nel febbraio 2009 ha permesso l’applicazione di tariffe agevolate, l’attivazione di nuovi servizi di connettività tra le sedi comunali e la predisposizione di centralini Voip. misure in corso > Conferma di tutte le misure in corso e costante monitoraggio della spesa telefonica per l’individuazione di nuovi canali di risparmio e innovazione tecnologica. misure previste > Incremento delle linee Voip relativamente alle utenze di maggiore consistenza.
b) TELEFONIA MOBILE Il Comune di Medicina adotta gli strumenti e i servizi di telefonia mobile al fine di garantire una comunicazione costante degli amministratori e dei dipendenti (Dirigenti e categorie di dipendenti che per motivi di servizio, si trovano frequentemente al di fuori delle sedi istituzionali). Il Comune mantiene attenzione sulla razionalizzazione dell’utilizzo dei sistemi di telefonia mobile e per il contenimento dei costi. Già da molti anni il Comune aderisce alle convenzioni Consip per la fornitura di servizi di telefonia mobile. Il gestore del Comune è attualmente il gruppo TIM in quanto affidatario della convenzione stipulata da Consip spa denominato “Telefonia mobile 5”. I rapporti con i diversi gestori sono stati regolati attraverso gli appositi contratti per la Pubblica Amministrazione. Sono state migrate alla nuova convenzione n. 31 utenze di telefonia mobile. Gli apparecchi sono stati assegnati in relazione alla funzione ricoperta su richieste formulate dai Dirigenti . Da settembre 2009 sono state assegnate n.3 utenze all’Istituto Comprensivo a seguito di valutazione delle spese telefoniche, che ha evidenziato l’elevato numero di chiamate eseguite da fisso a mobile. La scelta è stata mantenuta in quanto si è rivelata decisamente conveniente. Il Comune ha inoltre in dotazione n. 4 Internet Key ricaricabili per il traffico di trasmissione dati, che vengono utilizzate da Amministratori, Dirigenti e da sedi distaccate non raggiunte da linee ADSL.
misure realizzate > Determinazione del Responsabile Servizi contabili-informatici n. 243 del 30/5/2011 ad oggetto “Adesione alla Convenzione stipulata tra Consip spa e Telecom Italia spa denominata “Telefonia mobile 5” per la prestazione dei servizi di telefonia mobile. > Verifica dell’effettiva necessità dell’uso di cellulari da parte del personale che oggi fruisce del servizio. > L’Amministrazione comunale, in attuazione dell’art.2, comma 594, della Legge Finanziaria per il 2008 e nel rispetto della normativa sulla tutela e riservatezza dei dati personali ha attivato un sistema di controllo della spesa al fine di verificare che i servizi di telefonia mobile siano stati usati in maniera 5
> >
lecita e corretta, per effettivi scopi di lavoro. Il controllo verrà effettuato in ogni caso quando dall’esame del traffico telefonico si rilevi uno scostamento significativo dalla fatturazione precedente. Assegnazione di n. 3 sim all’Istituto Comprensivo. Per alcuni servizi (esempio reperibilità ufficio tecnico , polizia municipale) con ridotto traffico in uscita vengono utilizzare sim card n. 5 sim card ricaricabili, che non sono soggette a pagamento di tassa di concessione governativa.
misure in corso > Azioni rivolte al monitoraggio delle utenze attive, alla razionalizzazione dell’utilizzo degli apparecchi assegnati dall’Ente con conseguente contrazione della spesa annua. misure previste > Conferma di tutte le misure già in corso.
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Allegato B) Piano Triennale 2011/2013 di razionalizzazione dell’utilizzo delle autovetture di servizio, ex art. 2, commi 594 e seguenti della Legge Finanziaria 2008 (art. 2, commi 594, 595, 596, 597, 598, delle legge 244 del 24/12/2007)
AUTOVETTURE Premessa: Il parco auto ha subito modificazioni rispetto a quello segnalato nel piano 2009-2011, solo con riferimento al servizio di Polizia municipale che a seguito dello scioglimento del Corpo Unico dell’Associazione 5 Castelli ha acquisito due autovetture dismettendone una. Il Servizio di Polizia municipale ha pertanto a disposizione n. 3 autovetture e n. 2 motoveicoli di proprietà comunale. Per quanto attiene agli altri servizi il parco auto comunale risulta composto da n. 4 autovetture di proprietà e n. 1 autovettura a noleggio. Non sussistono autovetture destinate in modo esclusivo alla mobilità degli amministratori. I dati sono di seguito riassunti come segue: Modello Autovettura Fiat Panda
Targa BK639YF
Autovettura Fiat Punto Autovettura Fiat Panda Autovettura OPEL Zafira Autovettura Fiat Bravo
AC898EV BS040LP CS113KN DN478BP
Soggetto utilizzatore Segreteria Ufficio TecnicoProtezione civile Ufficio Tecnico Polizia Municipale Polizia Municipale
Honda motor europe RD1111 Honda motor europe RD1111 Autovettura Fiat Punto Autovettura Fiat Bravo
CD56708 CD56709 DX613GB DN479BP
Polizia Municipale Polizia Municipale Urbanistica Polizia Municipale
misure realizzate > Con determinazione del Responsabile Servizi Contabili-Informatici n. 328 del 28/07/2011 è stata noleggiata n. 1 autovettura Fiat Punto con alimentazione a metano destinata ad uso prevalente del messo comunale, mantenendo la scelta del noleggio già operata nel triennio precedente, anche per necessità di rispetto del limite posto dal D.L. 78/2010 alle spese per l’acquisto, la manutenzione, il noleggio e l’esercizio di autovetture, nonché per l’acquisto di buoni taxi; escluse le autovetture utilizzate per i servizi istituzionali di tutela dell’ordine e sicurezza pubblica.
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Con determinazione del Responsabile Servizio Polizia municipale n. 33 del 21/01/2011 è stata noleggiata un’autovettura per particolari servizi. La gestione relativa all’attività di manutenzione dell’intero parco veicoli è affidata ad operatori economici specializzati presenti sul territorio, in modo autonomo dai diversi servizi assegnatari dei mezzi. L’ufficio Economato cura gli adempimenti relativi all’imposta di bollo e l’affidamento della fornitura di carburanti. L’approvvigionamento di carburanti è stato effettuato con ricorso prevalente a convenzioni Consip o Intercent E-R. Nel corso del 2011 è stato necessario selezionare autonomamente 7
un forniture essendo risultati aggiudicatari della procedure Consip e Intercent E-R operatori economici non presenti nel territorio comunale. E’ stato compilato sia il I che il II monitoraggio conoscitivo sull’utilizzo della flotta di rappresentanza e delle auto di servizio nelle pubbliche amministrazioni, predisposto dal Formez PA – Dipartimento della Funzione pubblica.
misure in corso > Gli automezzi di servizio in dotazione al Comune sono utilizzati esclusivamente per l’espletamento delle funzioni proprie dell’Amministrazione, alcune sono utilizzate in condivisione tra diversi uffici; > Presso i diversi servizi a cui è assegnata un’autovettura di servizio è predisposto uno strumento informatico dove registrare le informazioni relative all’utilizzo della stessa (giorno e ora di utilizzo, km percorsi ecc.); > Utilizzo dell’auto comunale in alternativa all’auto propria con considerevoli risparmi in termini di rimborsi spese missione da parte dei dipendenti.
misure previste > Si ritiene di non aumentare il numero complessivo delle autovetture. > All’atto del rinnovo parco autovetture, si ritiene opportuna l’acquisizione di mezzi a minore impatto ambientale e a minore consumo; > Prima di acquisire un nuovo automezzo dovrà essere effettuata una valutazione comparativa, in relazione alla tipologia di automezzo e all’uso cui esso sarà destinato, sull’opportunità di procedere all’acquisto oppure al noleggio a lungo termine “tutto compreso”; > L’effettiva possibilità di sostituzione dovrà essere compatibile con i limiti di spesa posti dal D.L. 78/2010.
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Allegato C) Piano Triennale 2011/2013 di utilizzo e razionalizzazione dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio, ex art. 2, commi 594 e seguenti della Legge Finanziaria 2008 (art. 2, commi 594, 595, 596, 597, 598, delle legge 244 del 24/12/2007)
Premessa Visti gli adempimenti obbligatori ai quali l’Amministrazione deve dare seguito, l’ufficio Area Gestione del Territorio ha effettuato una ricognizione dei beni immobili ad uso abitativo o di servizio per la conseguente individuazione delle opportune misure di razionalizzazione di utilizzo. IMMOBILI AD USO ABITATIVO: Il Comune di Medicina è proprietario di immobili ad uso abitativo derivanti dal proprio patrimonio consistente in n. 40 unità immobiliari a cui si aggiungono n. 2 unità accessorie (garage). A tali immobili si sono ulteriormente aggiunti gli alloggi ACER (ex IACP) che a seguito della Legge Regionale n. 24/2001 “Disciplina generale dell’intervento pubblico nel settore abitativo” sono stati trasferiti dallo Stato agli ex IACP ai sensi della l. 449/97 e 388/00 e quindi ai comuni con la L.R. 24/2001. I beni comunali ex ACER sono affidati in regime di “concessione di servizio” all’ACER Bologna che li gestisce provvedendo a tutte le funzioni amministrative e tecniche legate ai rapporti con l’inquilinato e alla manutenzione ordinaria e straordinaria. Nel complesso il patrimonio ex IACP e ex Stato (ex ACER) consiste in n. 96 unità immobiliari a cui si aggiungono 70 unità accessorie. (garage). In caso di alloggio liberato da inquilinato (alloggio sfitto) l’Ente provvede, in accordo con ACER alla programmazione degli interventi di ripristino e messa a norma prima della riassegnazione degli alloggi. A tutt’oggi gli alloggi sfitti in attesa di ristrutturazione sono 6 e verranno riassegnati una volte ultimati i lavori. La riassegnazione avviene sulla base di graduatorie redatte dai Servizi Sociali. Fanno parte degli immobili ad uso abitativo con funzione sociale anche due fabbricati ex Scuole Elementari: - Centro di accoglienza polivalente in frazione di S. Martino sito in Via Medesano, 1709: si tratta di n.6 alloggi oggetto di ristrutturazione per i quali il Comune di Medicina ha predisposto un progetto di ristrutturazione e riutilizzo da attuare anche con contributi della regione Emilia – Romagna. L’immobile sarà riassegnato a donne sole con figli secondo uno specifico indirizzo politico fissato dall’Amministrazione. - Fiorentina sito in Via 5098 , si tratta di n. 5 alloggi resi inagibili nel 1993, da allora la struttura è stata abbandonata. Su tale edificio l’Amministrazione, ha provveduto ad eliminare il vincolo di bene culturale al fine di una sua valorizzazione attraverso un piano di recupero e futura alienazione, non ha intenzione di ristrutturare il bene e mantenerne la destinazione. Il Comune di Medicina è proprietario di un immobile in posizione centrale destinato ad appartamenti (Palazzo della Comunità) a tutt’oggi inagibili. L’Amministrazione a seguito di progetto destinerà tale immobile a uffici e servizi amministrativi. 9
IMMOBILI DI SERVIZIO: Secondo il D.L. 112, oggetto del Piano triennale rientra anche la razionalizzazione degli immobili di servizio, con esclusione dei beni infrastrutturali. Considerato che tra essi rientrano sia quelli destinati ad Uffici che Servizi, si evidenzia che gli immobili destinati ad uffici si concentrano nel Municipio in Via Libertà, 103 presso il Palazzo della Comunità in Via Pillio, 1 e presso il “lazzaretto” in Via Resistenza, 166 sede della Polizia Municipale. I Servizi invece sono: - Asili nido n. 3 - Scuole n. 7 di cui n. 3 scuole Materne, n. 3 scuole Elementari e n. 1 scuola Media inferiore - mensa comunale con annessa cucina centralizzata n. 1 - magazzini n. 3 di cui n. 1 all’aperto per materiale inerte - centri sportivi n. 5 con annessi impianti - immobili ad uso sociale n. 1 L’Ente non sostiene canoni di locazione per l’uso degli immobili destinati a Servizi; tutti gli uffici sono collocati all’interno di strutture di proprietà, ad esclusione della Cucina Centralizzata per la quale l’Ente canone all’Asl I servizi manutentivi trovano sede presso il “Magazzino Comunale” di proprietà, sito in Via Morara. I servizi scolastici ed educativi dislocati sul territorio, sono gestiti dall’Istituto Comprensivo che occupa i locali di proprietà dell’Ente comunale con proprio personale. Gli immobili sono gestiti sia per le manutenzioni di tipo ordinario che straordinario dal Comune di Medicina. Gli Istituti culturali, museali e centri sociali sono ospitati presso locali di proprietà così come gli impianti sportivi; questi ultimi vengono gestiti dalle Società sportive convenzionate la cui conduzione apporta sovente delle migliorie; la manutenzione ordinaria è a carico delle Società, quella straordinaria è a carico del Comune. Gli immobili con destinazione sociale a seguito della costituzione dell’Asp (Azienda Servizi alla Persona) sono stati concessi in uso gratuito per l’espletamento delle funzioni delegate. ASP, come da specifica convenzione, è obbligata all’espletamento della manutenzioni ordinarie e straordinarie sugli immobili e impianti concessi in uso. In relazione alle spese di manutenzione, si distinguono 2 categorie di lavorazioni, una inerente all’ordinario che viene portato avanti dall’ufficio tecnico in economia, o in amministrazione diretta con personale dipendente, l’altro inerente le manutenzioni straordinarie, l’ufficio tecnico fatte le opportune verifiche, riscontrata l’urgenza, redatto progetti e computata la spesa propone all’Amministrazione l’opera che a sua volta dà le priorità compatibilmente alla possibilità di spesa fissate per il rispetto del patto di stabilità.
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TI 08.2 RELAZIONE ANNUALE A CONSUNTIVO Entro il 30 aprile dell’anno successivo, i Responsabili cureranno la redazione di una relazione circa le azioni intraprese ed i risultati ottenuti in ordine alla realizzazione dei contenuti del presente Piano che verrà poi trasmessa al Collegio dei Revisori dei Conti ed alla Sezione Regionale della Corte dei Conti.
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