PER I PICCOLI CLIENTI UN REGALO SOTTO L ALBERO

N. 2 DICEMBRE 2005 Registrazione Tribunale di Trento n. 1181 del 24.06.2003 – Spedizione in A.P. – 70% DCB Trento – Taxe Percue – Filiale di Trento – Direttore responsabile Walter Liber Testi: Ufficio stampa e comunicazione Federazione Trentina della Cooperazione – Coordinamento: Dirce Pradella – Realizzazione Artimedia sas, Trento – Stampa: Grafiche Futura Redatto in collaborazione con la commissione marketing della Cassa Rurale Alta ValdiSole e Pejo.

Un conto pop

Non sarebbe bello poter avere un conto con cui dialogare attraverso i moderni mezzi di comunicazione? Un conto che non costringa a recarsi in filiale per ogni operazione, gestibile sempre e ovunque? Il conto di cui stiamo parlando è Pop, il nuovo conto della Cassa Rurale studiato proprio per chi opera attraverso Internet e con i moderni sistemi elettronici di pagamento. La versione base offre, oltre al conto

corrente, il servizio In bank base, la carta bancomat Globo, il servizio sms, la spedizione dell’estratto conto tramite e-mail e l’assicurazione gratuita conto corrente e contro il furto o la clonazione della carta. Inoltre, se sul conto corrente sarà accreditato tramite bonifico dal datore di lavoro anche lo stipendio, sarà possibile godere di un particolare tasso creditore. Il tutto con un unico canone trimestrale fisso.

Il Presidente, il Consiglio di amministrazione, il Collegio sindacale e tutti i dipendenti augurano a soci e clienti

un Buon Natale e un felice Anno Nuovo

PER I PICCOLI CLIENTI UN REGALO SOTTO L’ALBERO Durante il periodo delle feste natalizie, ci sarà un piccolo omaggio per tutti i bambini che personalmente si presenteranno presso gli sportelli della Cassa Rurale a fare un versamento sul proprio libretto di deposito a risparmio. Nel corso dell’anno scolastico ci sarà inoltre un’altra sorpresa per i bambini delle scuole elementari!

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NOTIZIE DALLA CASSA RURALE ALTA VALDISOLE E PEJO

Alla scoperta del Nord Est Fund Continua il nostro viaggio tra i fondi e i piani di accumulo. Un’utile guida per orientarsi nel mare delle offerte presenti sul mercato. In questo numero parliamo di Nord Est Fund: cos’è, chi lo gestisce e in che comparti opera

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ecidere dove e su cosa investire non è mai facile. E lo è ancor meno in tempi come i nostri, nei quali le opportunità del mercato globale si susseguono rapidissime. Nord Est Fund offre agli investitori del Nord Est un vantaggio in più: quello di poter contare su decisioni qualificate, prese da una selezione dei migliori specialisti internazionali. Parigi, Londra, Tokyo, New York: i gestori del vostro investimento, alcune fra le più prestigiose società di Asset Management del mondo, sono presenti là dove si prendono le grandi decisioni del mondo economico, con altissima professionalità e riconosciute capacità. Nord Est Fund è un fondo comune di investimento istituito per una durata indeterminata. È un fondo multi-

compartimentale, dove esiste un’unica comproprietà che comprende diversi comparti, ognuno dei quali opera come una singola entità e il valore di una data quota dipende dal comparto cui essa è riferita o dalla corrispondente categoria d’appartenenza. Le attività del fondo sono, quindi, ripartite in diversi comparti, appartenenti a tutti i titolari delle quote del relativo comparto. I sottoscrittori di un determinato comparto hanno uguali diritti tra di loro in proporzione alla loro partecipazione ad esso. Nei confronti di terzi, il fondo rappresenta un unico soggetto giuridico, a meno che non sia diversamente concordato con i creditori, e qualsiasi obbligo graverà sul fondo nel suo complesso, nonostante il fatto che i debiti Azionario

derivanti da tali obblighi possono essere attribuiti a comparti separati.

Possibilità di investimento Con Nord Est Fund è possibile investire in tutto il mondo in un prodotto finanziario sottoposto ad un costante controllo delle performance. Otto gruppi della finanza mondiale sono stati scelti da Nord Est Asset Management S.a. per offrire agli investitori del Nord Est i massimi standard di professionalità oggi disponibili per la gestione dei loro soldi: Aegon, BNP Paribas, Credit Agricole Indosuez, Credit Suisse, Merrl Lynch, Morgan Stanley, Union Investment, Ventobel. Gli investimenti in Nord Est Fund possono avvenire nel comparto “azionario” ed in quello “obbligazionario” e nello specifico in ben 12 comparti diversi: Azionario Globale Azionario Euro Azionario Paesi Emergenti Azionario Stati Uniti Azionario Giappone Azionario Europa dell’Est

Obbligazionario

Obbligazionario Globale Obbligazionario Euro Obbligazionario Paesi Emergenti Obbligazionario Euro Corporate Obbligazionario Convertibile Europeo Obbligazionario Breve Termine Euro

In una così ampia gamma di comparti, ogni cliente può sicuramente trovare quello più idoneo a soddisfare le proprie esigenze. Presso tutte le filiali della Cassa Rurale e sul sito www.nordestfund.it è periodicamente disponibile il notiziario “Nord Est Fund NEWS” con analisi dei mercati e dei comparti, oltre a notizie dal mondo delle Casse Rurali Trentine, socie del fondo, e consigli da parte di consulenti degli uffici finanza delle Casse Rurali.

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NOTIZIE DALLA CASSA RURALE ALTA VALDISOLE E PEJO

Carte di pagamento: consigli per l’uso Carte di credito e bancomat fanno ormai parte del nostro vivere quotidiano. Per utilizzare questi strumenti di pagamento in totale sicurezza è bene fare attenzione ad alcuni aspetti

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iente allarmismi. È vero che il numero di persone a cui viene clonata la carta di credito o il bancomat è in crescita, ma è altrettanto vero che seguendo alcuni piccoli accorgimenti è possibile prevenire sia la duplicazione che il furto della carta e del relativo PIN. Innanzitutto è importante memorizzare il codice segreto che permette di accedere ai servizi della carta. Se proprio non riuscite a tenerlo a mente, conservatelo in un luogo diverso da quello del bancomat. Non perdete mai di vista la carta quando effettuate pagamenti e verificate che non venga passata in più di un apparecchio. Controllate la corrispondenza dell’importo sulla ricevuta di pagamento e conservatela insieme alle ricevute degli ATM, gli sportelli bancomat, per poterle confrontare con l’estratto conto. A proposito di sportelli automatici, è bene sempre verificare che non vi siano vicino persone in atteggiamento sospetto. In ogni caso è meglio coprire la mano in fase di digitazione del codice segreto. Verificate che l’apparecchio non presenti fori o manomissioni, che l’inserimento della tessera avvenga senza difficoltà e che la fessura di inserimento non presenti alterazioni. Se notate alterazioni o

parti dell’apparecchiatura non ben fissate, evitate di prelevare e avvisate il personale della banca o le forze dell’ordine. In caso di mancata restituzione della tessera, diffidate di sconosciuti disposti ad aiutarvi e rivolgetevi al personale della banca o chiamate immediatamente il Servizio blocchi. Oltre a seguire gli accorgimenti sopra descritti, i soci e i clienti della Cassa Rurale possono tutelarsi maggiormente grazie al servizio di “Alert sms”: ad ogni prelievo o pagamento, fatto oltre una certa soglia d’importo scelta dal titolare della carta, il cliente riceve un sms sul proprio cellulare. La ricezio-

Continua la sicurezza Anche il prossimo anno i clienti della Cassa Rurale potranno avvalersi dell’assicurazione gratuita contro gli infortuni, che abbiano per conseguenza diretta la morte o l’invalidità permanente di grado superiore al 50%. L’offerta è rivolta ai titolari di rapporti attivi e passivi, a condizione che si tratti di persone fisiche. Sono compresi anche i rapporti di ditte individuali e società di persone e sono esclusi quelli di società giuridiche (spa, srl), enti e consorzi. La somma assicurata, che sarà rimborsata al cliente o agli eredi, è pari al saldo dei rapporti del cliente

ne del messaggio avviene in tempi molto rapidi e, in caso di incongruenze con i prelievi effettuati, il titolare può immediatamente avvisare la banca o il Servizio blocchi. Inoltre la Cassa Rurale ha attivato gratuitamente anche una polizza assicurativa contro il rischio di furto e clonazione.

al giorno dell’infortunio. L’indennizzo non potrà essere superiore a 25.000 euro, nel caso di rapporto attivo per il cliente, e a 75.000 euro, nel caso di rapporto passivo per il cliente. Nel caso di società, l’importo assicurato è pari alla somma dei saldi dei singoli rapporti, mentre l’indennizzo non potrà superare i 50.000 euro per persona, per i rapporti attivi, e i 150.000 euro per persona, per i rapporti passivi. Per i titolari di “Primoconto” e “Conto Insegnanti” la Cassa Rurale ha attivato specifiche polizze assicurative gratuite. Per maggiori informazioni relative alle polizze assicurative e ai relativi massimali, basta rivolgersi presso gli sportelli della Cassa Rurale.

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NOTIZIE DALLA CASSA RURALE ALTA VALDISOLE E PEJO

Notizie dal territorio Hanno preso il via alcuni importanti progetti per la riqualificazione dell’offerta turistica invernale della Val di Sole, che prevedono nuovi e moderni impianti di risalita

Buone notizie per gli sciatori Si potrà di nuovo sciare sulla pista Val della Mite, una delle più belle ed emozionanti discese delle Alpi. La nuova funivia della Val della Mite, che collegherà l’arrivo della telecabina Peio Fonti - Tarlenta (2.000 m slm) con i ruderi del vecchio Rifugio Mantova (3.000 m slm) sui Crozi di Taviela, consentirà infatti di ripristinare il tracciato e renderlo ancora più lungo e con un maggior dislivello. Il progetto, chiamato Pejo 3000, prevede, inoltre, la costruzione di un laghetto artificiale per l’innevamento programmato presso il Rifugio Doss dei Gembri, la realizzazione di un barristorante presso la stazione di monte della nuova funivia, la ristrutturazione del Rifugio Scoiattolo a Tarlenta, la realizzazione di alcuni skiweg di raccordo con le piste esistenti e l’ampliamento dei parcheggi pubblici a Pejo Fonti. Gli investimenti totali previsti dal Piano ammontano a più di 20 milioni di euro. I lavori sono cominciati lo scorso giugno e si prevede termineranno entro Natale 2006.

Aria più pulita sulle piste Un progetto integrato con la ferrovia “Trento-Malè”, che crea un sistema gomma-rotaia-fune in grado di ridurre il traffico verso le località sciistiche, in particolar modo quello giornaliero. L’iniziativa, unica nel suo genere in Italia, interesserà Folgarida e Marilleva, che potranno godere della riduzione del

traffico pendolare, come previsto dal protocollo “Turismo” della Convenzione per la protezione delle Alpi, che incoraggia gli interventi volti alla riduzione del traffico nelle stazioni turistiche attraverso l’incentivo dell’uso dei mezzi pubblici da parte dei turisti. La gestione degli spostamenti, in particolare per quanto riguarda i servizi di pullman per il trasporto dei clienti alberghieri del fondovalle alle stazioni sciistiche, godrà degli effetti positivi dovuti alla realizzazione del sistema di arroccamento di Daolasa. Questo si tradurrà in un notevole beneficio in termini di risparmio energetico e di inquinamento atmosferico. In particolare, verrà realizzata una nuova cabinovia ad ammorsamento automatico “Daolasa-Bassetta del Vigo”, con cabine da 8 posti seduti, suddivisa in due tronchi, uno da quota 814 a quota 1373 metri, il secondo da quota 1373 a quota 2040 metri. Inoltre saranno realizzate la pista da discesa “Mastellina”, tra quota 1850 e quota 1373 metri, una seggiovia biposto e un camposcuola al Malghetto di Mastellina, da quota 1373 a quota 1306 metri, e un bacino artificiale per l´innevamento programmato. Sono previste anche opere di consolidamento lungo il rio Val del Duc.

Nasce un carosello sciistico Con 100 km di piste tutte diverse e complementari si amplia il

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NOTIZIE DALLA CASSA RURALE ALTA VALDISOLE E PEJO L’impianto collegherà Pontedilegno al Tonale in 13 minuti e 50 secondi e sarà composto da 103 cabine da 8 posti a sedere, per assicurare il massimo comfort ai passeggeri. Quando anche questo tassello sarà ultimato, il carosello sciistico sarà completo e si potrà sciare su 100 km di piste in completa libertà.

La quantità non è tutto

demanio sciabile del comprensorio Adamello Ski. L’attivazione della prima parte del progetto, che interesserà la stagione invernale in corso, inaugurata lo scorso 20 ottobre con l’apertura degli impianti ghiacciaio Presena, sarà possibile grazie all’estensione della skiarea a sud di Pontedilegno, nel comune di Temù, dove, entro il 20 dicembre, entreranno in funzione quattro nuove seggiovie e verranno inaugurate ben otto piste, piuttosto impegnative. Disegnati nel bosco, i nuovi tracciati presentano alcuni interessanti scorci panoramici sul paese sottostante e sulla valle, che non mancheranno di entusiasmare gli appassionati di sci e di montagna. Le nuove piste, tutte di difficoltà medio-alta, si sviluppano dai 1.120 metri di quota di Temù ai 1.906 metri di S. Giulia, ricongiungendosi poi con la skiarea di Pontedilegno. Da quest’inverno si potrà così sciare dai 3.000 metri di quota del Presena ai 1.880 metri del Tonale, ai 1.250 metri di Pontedilegno, ai 1.120 metri di Temù, mentre per la risalita bisogna affidarsi ai nevebus che ad intervalli regolari fanno la spola da Temù/Pontedilegno al Tonale. Il progetto di ampliamento del demanio sciabile si concluderà nell’inverno 2006/2007 con la realizzazione di una cabinovia ad agganciamento automatico con una portata oraria di 1800 persone, che attiverà il collegamento di Pontedilegno con il Passo Tonale anche in salita. Si tratterà di una cabinovia costituita da due tronchi che rappresentano l’uno il proseguimento dell’altro, senza richiedere però il trasbordo dei passeggeri. La stazione di partenza sorgerà a quota 1.254 metri a Pontedilegno, nei pressi del Consorzio Adamello Ski, quella di arrivo ai 1.915 metri del Passo Tonale, di fronte alla partenza della telecabina Paradiso. La stazione intermedia sorgerà invece a 1.639 metri, nei pressi della colonia dei Vigili del fuoco. Da lì i passeggeri potranno proseguire fino al passo, oppure decidere di tornare a Pontedilegno scendendo, sci ai piedi, lungo la pista di collegamento Pegrà, che verrà opportunamente ampliata.

Un altro aspetto importante, per un comprensorio che voglia mantenersi competitivo e al passo con i tempi, riguarda la qualità degli impianti, che devono essere sempre in perfette condizioni e naturalmente veloci. È in base a questa logica che due seggiovie biposto, una a Pontedilegno (Valbione) e una al Tonale (Tonale Occidentale), sono state sostituite da due moderne seggiovie quadriposto ad ammorsamento automatico coperte. A Pontedilegno, la stazione di partenza della nuova Valbione è stata realizzata proprio accanto alla biglietteria, per agevolare il più possibile gli sciatori. Anche la nuova seggiovia Tonale Occidentale è già pronta ad entrare in funzione con la prima neve. “Abbiamo dato la priorità a questo impianto in quanto, avendo la stazione di arrivo a 2.500 metri di quota, sarà sicuramente tra i primi ad aprire” spiega Giacinto Delpero, presidente della società Paradiso e vicepresidente di Adamello Ski. Le novità non riguardano solo gli impianti, ma anche le piste: la Tonale Occidentale è stata raddoppiata in larghezza, raggiungendo i 60 metri, e sarà sicuramente tra le piste più sfruttate grazie anche alla sua esposizione a nord che permette di sciare fino a fine aprile. La parte iniziale della Alpino è stata dotata di innevamento artificiale, che è così garantito su tutta la pista, e lo stesso vale per la pista Paradiso, che è anche stata ampliata tanto da raggiungere i 60 metri di larghezza, per poter fare fronte alla portata oraria della nuova telecabina Paradiso che, in funzione dal 1 gennaio 2005, si è rivelata subito un successo. “I presupposti per una buona stagione ci sono tutti. Sarà innanzitutto una stagione lunga, con Pasqua a metà aprile: abbiamo già ricevuto tante prenotazioni, soprattutto da parte di stranieri, e tante richieste di gare per le piste Bleis-Giuliana, Contrabbandieri, Serodine. Su queste piste a metà marzo verranno disputati i campionati italiani allievi e ragazzi. Inoltre, sulla pista Bleis-Giuliana dal 19 al 22 dicembre si terranno quattro gare FIS ed il giorno dopo, 23 dicembre, ci sarà il recupero della 14^ edizione del Gigantissimo Adamello Ski”.

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NOTIZIE FLASH

Notizie dalla Cassa Rurale Per la scuola Un “libretto personale” che funge da diario e libretto di collegamento fra scuola e famiglia è stato il dono fatto dalla Cassa Rurale a scolari e studenti delle scuole elementari e medie. L’iniziativa si aggiunge a quelle attivate dalla banca di credito cooperativo, come “La Cassa Rurale premia lo studio”, i vari contributi alle singole scuole per l’acquisto di attrezzature e l’organizzazione delle gite e la stampa dei calendari scolastici murali.

interventi presso le filiali di Monclassico e Commezzadura e si procederà allo spostamento della filiale di Marilleva 1400 presso il ristrutturato Centro polifunzionale, Condominio B2.

Premi allo studio

Estratto conto via e-mail

Ricordiamo che il 31 dicembre scade il termine per la presentazione delle domande per la 4^ edizione dell’iniziativa “La Cassa Rurale premia lo studio”, relativa all’anno scolastico 2004/2005. Il regolamento e i modelli di domanda sono disponibili presso le filiali e sul sito internet della Cassa Rurale.

Sempre più clienti richiedono l’invio dell’estratto conto tramite posta elettronica. È un servizio completamente gratuito, già utilizzato da più di 1.000 clienti. Per l’attivazione del servizio basta rivolgersi alle nostre filiali.

Cassa Rurale on line Il nostro sito internet www.cr-avaldisole.net nel corso del primo anno di vita ha avuto quasi 8.000 contatti con una media settimanale di 143 accessi. Ci auguriamo che sia uno strumento sempre più condiviso e utilizzato dai nostri clienti e per il quale ogni suggerimento di miglioramento è sempre ben accetto.

Nuovi arredi a Fucine Dopo la ristrutturazione della sede e delle filiali di Vermiglio e Pellizzano, in ottobre anche gli sportelli di cassa di Fucine hanno cambiato look. L’intervento si è reso necessario per garantire alla clientela una maggiore privacy e per rendere l’ambiente più confortevole. A breve inizieranno i già progettati

Contributi alle associazioni In vista del 2006 ricordiamo alle associazioni che le richieste di contributo ordinario vanno inoltrate entro il mese di marzo sull’apposito modulo scaricabile dal sito internet della Cassa Rurale o disponibile presso le filiali.

Agende e calendari Nei prossimi giorni saranno disponibili, presso gli sportelli della Cassa Rurale, i calendari e le agende 2006. La copertina dell’agenda settimanale quest’anno è dedicata alle associazioni, che svolgono un ruolo fondamentale nella cultura e nella formazione delle comunità locali. Il calendario, invece, riporterà alcune foto storiche dei paesi della zona.

La Cassa Rurale con i pensionati Nei prossimi mesi verranno organizzati, per il tramite dei circoli anziani di zona, alcune serate tematiche attinenti il mondo dei pensionati. Se qualcuno ha proposte interessanti, può rivolgersi al referente del proprio circolo.

L’ANGOLO DELLE CURIOSITA’

Per ogni litro di benzina un quarto di euro in tasse metafisiche Il 70% del costo di un litro di benzina in commercio in Italia è costituito da accise ed imposte, cioè da tasse che il consumatore paga all’Erario. Ma la cosa più singolare è che almeno una decina di “balzelli” da noi regolarmente pagati per ogni litro è legata a motivazioni incredibili o destituite di attualità da decenni, come, ad esempio, l’accisa sulla guerra di Abissinia del 1935! L’elenco delle accise va dalle 14 lire per la crisi di Suez del

1956, alle 10 del disastro del Vajont del 1963, all’alluvione di Firenze del 1966, ai terremoti del Belice (1968) del Friuli e dell’Irpinia (1980), alle 205 lire per la missione in Libano del 1983, alle 22 per quella in Bosnia (1996), al finanziamento dei contratti di lavoro del 2004. Il tutto per la non modica cifra di un quarto di euro per ogni litro. Un quarto di euro, non solo del tutto immotivato perché una volta venuta meno la

causa che generò la tassa non c’è più ragione di mantenerla in piedi, ma anche assai misterioso. Infatti, che fine hanno fatto i danari introitati dall’Erario per la guerra di Abissinia di 70 anni fa? Un quarto di euro per ogni litro, moltiplicato per le centinaia di migliaia di litri al giorno e per tanti anni sono alla fine una bella cifra! (Da: La voce dei Bancari n.7 ottobre 2005)

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PRODOTTI

Il grazie delle associazioni A fronte dell’impegno finanziario della Cassa Rurale a favore delle associazioni presenti sul territorio, pubblichiamo di seguito i ringraziamenti che ci sono giunti in questi ultimi mesi “Con la presente sono a ringraziarVi a nome mio, dei miei collaboratori e di tutto il C.N.S.A.S. per il contributo offertoci in seguito a nostra richiesta. Con la speranza di essere sempre disponibili al servizio della popolazione della Val di Sole, sono a porgerVi i miei più distinti saluti”. Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico Val di Sole Denis Redolfi

“Ringrazio di cuore per l’apporto dato all’iniziativa delle lotterie attuata per le mie opere”. La Tenda di Cristo fratel Francesco Zambotti

“Ringrazio vivamente per il generoso contributo concesso all’iniziativa Pozzo di S.Vigilio pro-chiesa Monclassico”. Parrocchia di Monclassico don Antonio Dallaserra

“Con la presente l’Associazione Pensionati di Monclassico e Presson ringrazia per il contributo da Voi erogato”. Associazione Pensionati di Monclassico e Presson presidente Isidoro Biasi

“Abbiamo appreso con piacere del contributo messoci gentilmente a disposizione; desideriamo quindi manifestare a Lei e a tutto il Consiglio di Amministrazione, i nostri più sentiti ringraziamenti”. Circolo Anziani Mezzana presidente Maria Edwige Ravelli

“Desidero ringraziare sentitamente il Presidente e il Consiglio di Amministrazione per aver donato a tutti gli alunni dell’Istituto Comprensivo Alta Val di Sole i libretti personali per l’anno scolastico in corso. È un omaggio utile e molto gradito che testimonia attenzione e disponibilità nei confronti della scuola”. Istituto Comprensivo Alta Val di Sole Dirigente Scolastico, prof. Franca Gabos “Grazie della macchina fotografica dai bambini e dalle maestre delle scuola materna di Commezzadura”.

“Sono con la presente a ringraziarLa di cuore per la concessione del contributo a favore del Museo della Guerra Bianca in Adamello di Temù. Con la collaborazione di persone sensibili come Lei, il Museo ha la possibilità di continuare ad essere, ogni anno, una presenza viva e un punto di riferimento. Cordialmente”. Museo della Guerra Bianca in Adamello di Temù presidente del museo Sergio Zani

“Con riferimento alla concessione di contributo ordinario per la stagione 2005, porgo con la presente, a nome del sodalizio che rappresento, sentiti ringraziamenti. Anche grazie alla Vostra sensibilità, il sodalizio potrà continuare nell’attività di promozione ed agonistica dello sci di fondo con oltre 170 tesserati, oltre a curare l’organizzazione delle molte manifestazioni in programma”. Sci Fondo Val di Sole presidente Carlo Podetti “In occasione del 10° raduno Ai Piedi del Vioz un grazie per la collaborazione prestata in questi anni”. SAT Peio Targa di ringraziamento

“Vivamente ringraziamo per il contributo elargito a sostegno della nostra attività. Con il più vivo grazie esprimiamo anche il più sincero compiacimento per la solidarietà e sensibilità dimostrata. Formulo i più sinceri auguri di una crescente affermazione del Vostro Istituto nella nostra Comunità”. Ospitalità Tridentina Gruppo Val di Sole presidente Anna Bontempelli

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LA VOCE DELLE ASSOCIAZIONI

Sezione Cacciatori Commezzadura

Non solo caccia

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a grande fontana di Malga Plaze di Deggiano è tornata a vivere dopo tanti anni di silenzio. La Sezione Cacciatori di Commezzadura, impegnata da alcuni anni nella manutenzione del pascolo della malga, l’ha riparata collegandola con l’acqua del vicino ruscello. L’area è stata ripristinata nel 2002 dal Distretto Forestale di Malè, dopo l’interessamento del presidente della Sezione Cacciatori di Commezzadura. Il pascolo era incolto ormai dai primi anni Sessanta, quando salirono alla malga gli ultimi bovini. A lavoro ultimato, il territorio si presentava in tutt’altro aspetto e anche l’edificio della malga ne aveva guadagnato. Da allora la Sezione Cacciatori, d’accordo con il Distretto Forestale, si è impegnata per tenere pulito e sfalciato il pascolo fino al 2007, a proprie spese e con il lavoro volontario dei soci disponibili. Il recupero della fontana, eseguito da alcuni cacciatori e dai Vigili del Fuoco Volontari di Commezzadura, è stato finanziato dal Comune, che ha pagato il materiale, e dalla Cassa Rurale.

L’area si trova in una posizione ben esposta e panoramica ed è composta da due parti, una destinata al ricovero delle bestie, l’altra, di poco staccata, adibita a ricovero per i pastori. La malga attuale è ancora in buono stato conservativo ed è l’unica rimasta sulla sponda sinistra del Noce nel territorio di Commezzadura. È stata ricostruita all’incirca nel 1955, dopo essere stata distrutta da un incendio. Ha origine antica e i ruderi della prima struttura si trovano poco distante, quasi al centro del pascolo. A Malga Plaze si accede da Deggiano e si arriva a circa 1600 metri s.l.m. Presidente: Costanzo Andreis

C.A.I. - Sezione di Pezzo (BS)

Verso i 20 anni con grande entusiasmo

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ondata nel 1986, la Sezione CAI di Pezzo – Ponte di Legno in pochi anni ha assunto un ruolo importante nella comunità, diventando un punto di riferimento per i tanti amanti della montagna. L’attività dei quasi 400 soci è sempre intensa e per rendersene conto basta sfogliare le pagine degli ultimi numeri dell’Annuario Sociale “Castellaccio”, per il quale anche la Cassa Rurale offre il proprio contributo. Sempre numerose e partecipate le escursioni in montagna per tutti i gusti e tutte le età (per citarne qualcuna del 2005 la ferrata “Burrone Giovanelli”, il Tresero, il Corno di Cavento), con una particolare attenzione per le gite e gli incontri di arrampicata per i ragazzi (Cima Gaviola, Dosso di Casamadre). Sono numerosi anche

i soci che partecipano a prestigiose manifestazioni di scialpinismo, quali ad esempio il Trofeo Mezzalama e il Pierra Menta. Non mancano poi gli impegni che coinvolgono i soci in attività di mantenimento del territorio, quali la sistemazione dei sentieri e la gestione del bivacco Linge. Anche le ricerche storiche caratterizzano l’attività dei soci, evidenziando l’attaccamento al territorio e ai valori del passato: gli articoli “I nomi dimenticati sul territorio dell’Alta Valle Canonica” e “La ricerca sulla coltivazione e lavorazione del lino” ne sono un esempio. Fra le manifestazioni sportive organizzate, oltre al “Trofeo Sant’Apollonia” di fondo, un posto di assoluto rilievo occupa il raduno di scialpinismo “Luna Rally” organizzato al Passo del Tonale, per

il quale il prossimo appuntamento è fissato per l’11 marzo 2006. In queste poche righe abbiamo dato qualche cenno della nostra attività, invitandovi ad unirvi a noi per rendere sempre più attivo il nostro gruppo. CAI Pezzo Ponte di Legno Piazzale Europa, 75 25056 Ponte di Legno (BS) Presidente: Emanuela Spedicato

Invitiamo le associazioni ad inviarci materiale descrittivo e fotografico da pubblicare nei prossimi numeri.

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