ANNO XXIX - N. 3/4 - OTTOBRE/DICEMBRE 2009
Pubblicazione periodica
ORGANO DELL’UNIONE PENSIONATI AZIENDE GRUPPO UNICREDIT
DIREZIONE ED AMMINISTRAZIONE 20143 MILANO - Viale Liguria 26 Tel. 02.83112650 - Fax 02.83112649
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OTTOBRE - DICEMBRE 2009
SOMMARIO
VERBALE SEGRETERIA NAZIONALE DEL 30 SETTEMBRE 2009 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
pag.
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• Dimissioni del presidente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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FONDO PENSIONE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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• Comunicato stampa del Fondo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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• Modifiche statutarie: correzioni errori materiali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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Ricordo di Valter Capo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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ASSISTENZA SANITARIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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• Relazione del Consigliere di Amministrazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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• Indagine conoscitiva . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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DISPOSIZIONI DELL’AZIENDA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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• Comunicato relativo alla Carta Sì . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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• Nuove condizioni di conto corrente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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ATTIVITÀ GRUPPI REGIONALI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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• Lazio, Umbria, Abruzzo e Molise . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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• Sicilia Orientale e Calabria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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VARIE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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• La Banca Nazionale d’Albania - di A. Capudi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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• La Radio - di W. Denti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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ALL’OMBRA DELLA QUERCIA . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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• Rubrica: La Biblioteca di Babele - di I. Cattaneo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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LETTERE AL DIRETTORE . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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NOSTRI LUTTI . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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In copertina Succursale di Torre del Greco - Anno 1915 Si ringrazia l’Archivio storico per la concessione della fotografia pubblicata
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VERBALE DELLA SEGRETERIA NAZIONALE DEL 30 SETTEMBRE 2009 Il 30 settembre 2009 si è svolta presso i locali dell’Unione in Milano - Viale Liguria, 26 la prevista riunione della Segreteria Nazionale. Presenti Colombo (Vice Presidente), i Segretari Nazionali Cerrato, Roncucci, Belardo, Da Rin, Novaretti, Vivirito, Zagli, Pennarola e Palmesi (Consiglieri effettivo e Supplente nel Fondo Pensione), ed inoltre il Sindaco del Fondo Bossi, nonché Delaude e Ballarini (rispettivamente Tesoriere e Revisore dei Conti dell’Unione). Su invito del V. Presidente è anche presente Ippolito (Commissione UniCA), Assenti: Fantappiè (Presidente), Beccari (Cons. Amm. di Unica). Questi gli argomenti all’O.d.G: 1 - FONDO PENSIONE: Relazione dei ns. Rappresentanti. 2 - ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA UNI.C.A.: Aggiornamento problematica. 3 - CONDIZIONI RISERVATE AI PENSIONATI: Disposizioni della Banca. 4 - RINNOVI CARTA SI: nuove istruzioni dell’azienda. 5 - VARIE ED EVENTUALI. Verificata la correttezza della convocazione e la regolarità delle presenze, i lavori iniziano alle ore 11,00. Presiede Colombo, funge da Segretario Cerrato. Colombo esprime a Bossi le condoglianze sue e della Segreteria per la scomparsa della consorte e legge all’assemblea la lettera di dimissioni ricevuta dal Presidente Fantappiè il cui contenuto sarà illustrato successivamente in quanto propone di anticipare la discussione su Uni.C.A.
1 - ASSISTENZA SANITARIA INTEGRATIVA Viene data lettura del parere dell’avv. Esposti al quale a suo tempo era stato sottoposto il quesito sull’opportunità di eventuali iniziative da assumere nei confronti della Cassa, anche in relazione ai disservizi derivati agli assicurati dal mancato avvio della copertura nei termini contrattuali. Dopo ampio e vivace dibattito si decide di evitare atteggiamenti conflittuali e di inviare ad Uni.C.A. una lettera, senza riportare il parere del legale, indirizzata al Consiglio di Amministrazione di Uni.C.A. Tale lettera verrà stilata, tenuto conto della bozza del legale e di quanto evidenziato da Belardo nel suo intervento, evidenziando le problematiche derivate: • dallo slittamento della decorrenza di utilizzo della polizza;
• dall’apposizione sul modulo di adesione, da parte di Uni.C.A. della crocetta sul “NO” relativa alla decisione dell’inserimento in polizza dei familiari non a carico; • dalle conseguenti maggiori spese sostenute dagli assicurati nel periodo 1° gen - 30 giu (di cui si chiederà il rimborso). Viene a questo punto data lettura della lettera inviata da Beccari (riportata in altra parte del giornale). In particolare sulla “prevenzione” si evidenzia che da nov p.v., dopo che il CdA di Uni.C.A. avrà valutato il parere del Comitato all’uopo istituito, verrà dato il via allo screening che sarà diversificato per sesso, età ed aree di intervento. La Segreteria si riserva, prima di prendere posizione sulla questione, di valutare l’evoluzione della situazione. Si passa al punto 2° dell’OdG:
Prima di procedere con l’OdG, Colombo legge la lettera di dimissioni ricevuta dal Presidente Fantappiè e la Segreteria, dopo breve discussione e tenuto conto delle motivazioni addotte, già in precedenza espresse, decide di prendere atto della decisione e ringrazia Fantappiè per il lavoro svolto con dedizione, competenza e signorilità in tutti gli anni trascorsi all’Unione ed alla sua guida. Belardo avverte che le dimissioni del Presidente dall’incarico pongono l’urgenza della ricerca di persona qualificata in grado di gestire l’Associazione “super partes”. Su proposta di Palmesi viene deciso di rinviare la nomina del nuovo Presidente al prossimo Consiglio Nazionale che sarà anticipato, possibilmente entro fine marzo 2010, ed indetto appena in possesso dei dati di bilancio del Fondo. Nel frattempo Colombo (attuale Vice Presidente) assumerà la carica di Presidente ad interim. La prossima Segreteria Nazionale si terrà entro il 10 dic p.v.
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2 - FONDO PENSIONE: Relazione dei nostri rappresentanti nel Fondo Pensione in merito ai Consigli del 16 giu, 7 lug e 15 set. Pennarola interviene ad illustrare il sottoriportato documento: “Dopo il Consiglio Nazionale del maggio scorso, Vi dobbiamo rendere conto di tre Consigli di Amministrazione del Fondo: quelli del 16 giugno, del 7 luglio e del 15 settembre 2009. Unifichiamo gli argomenti similari in un’unica illustrazione indipendentemente dalla data della discussione, trattando solo gli argomenti che rivestono una certa importanza, ma prima vi documentiamo sui risultati dell’Assemblea del Fondo.
• Assemblea ordinaria e straordinaria del Fondo del 30 aprile, in prima convocazione e del 25 maggio, in seconda convocazione. Come noto entrambe le assemblee hanno raggiunto i quorum statutariamente previsti: tutti i quesiti hanno avuto esito favorevole. È altresì noto che il personale in quiescenza non avrebbe raggiunto il quorum necessario per la parte straordinaria, quorum che è stato invece raggiunto grazie ai consistenti risultati del personale in servizio. La constatazione ci rattrista non poco. Vengono letti i risultati come di seguito trascritti:
Assemblea Ordinaria Attivi Pensionati Totali
Approvo Non Approvo Bianche/Nulle Totale Voti
Aventi diritto 22.931 8.022 30.953
Votanti 15.553 4.350 19.903
Percentuali 67,83 54,23 64,30
Attivi 12.689 770 2.094 15.553
Risultati Pensionati 4.154 189 7 4.350
Totale 16.843 959 2.101 19.903
Percentuali 84,63 4,82 10,56
Assemblea Straordinaria Attivi Pensionati Totali
Approvo Non Approvo Bianche/Nulle Totale Voti
Aventi diritto 22.938 8.026 30.964
Votanti 16.475 4.373 20.851
Percentuali 71,82 54,52 67,34
Attivi
Risultati Pensionati
Totale
12.699 1.088 2.688 16.475
4.085 236 55 4.376
16.784 1.324 2.743 20.851
Percentuali rispetto agli aventi diritto 54,41 3,10 7,79
• Compagine sociale Il Consiglio di Amministrazione della Banca ha nominato, in sostituzione del Consigliere dimissionario Piercandido Vaisitti e del sindaco dimissionario Alfonso Ruzzini, rispettivamente Marco Berini e Franco Tosoni. • Attività Immobiliari L’attività immobiliare è stata particolarmente vivace per lavori di sistemazione, ammodernamento, affittanze, trattative etc. Si segnala altresì che la situazione dello sfitto a settembre 2009 è del 7,50% per l’abitativo, con un leggero aumento rispetto al 7,10% del maggio. Per quanto concerne il segmento commerciale/terziario lo sfitto si consolida su un 17,9% (precedente 17,2% a maggio). Entro il prossimo dicembre si procederà alla perizia biennale di tutto il patrimonio immobiliare. Nelle prossime settimane si individueranno 2/3 primari operatori del settore ai quali affidare, dopo un preventivo incontro, l’incarico. • Illustrazione della nuova organizzazione della struttura “Pension Funds” È stata portata a conoscenza del Consiglio la conformazione della nuova struttura del servizio “Pension Funds” a supporto delle attività di funzionamento di tutti i Fondi Pensione italiani del gruppo, ad oggi 32. Nella suddetta struttura è confluito il personale già operante nelle strutture similari presso le diverse aziende ed ha l’obiettivo di una maggiore efficienza dei servizi, anche mediante le sinergie ottenute con la concentrazione di attività e personale. Sicuramente la struttura è più funzionale ed attrezzata; resta al Consiglio di vigilare che la nuova organizzazione non sia a scapito dell’autonomia e della assoluta dipendenza dalle direttive del Consiglio. • Cessione a URE (Unicredit Real Estate - società del Gruppo che ge-
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stisce gli immobili) delle attività operative connesse con la gestione del patrimonio immobiliare dei Fondi di gruppo La Banca ha portato a conoscenza del Consiglio che intende assegnare ad URE le attività operative relative alla gestione del patrimonio immobiliare dei Fondi. La cessione si riferisce all’attività inerente alle locazioni, alle manutenzioni ed all’assistenza, se necessaria, per le operazione di compravendita. A carico della struttura del Fondo rimane la gestione della morosità, del contenzioso e tutte le attività di interfaccia e supporto al C.d.A. ed alla Commissione attività immobiliare del Fondo. Indubbiamente questo provvedimento lascia qualche preoccupazione, ma il Consiglio ed, in particolare, i Consiglieri di nomina sindacale e dei pensionati, sono impegnati a seguire che la parte decisionale e propositiva rimanga presso il Fondo. Poiché i rapporti con URE saranno regolati da apposito contratto di servizio, seguiremo che anche in fase di impostazione il Fondo non perda alcuna prerogativa, iniziativa, controllo del suo patrimonio immobiliare. Belardo esterna le sue preoccupazioni in merito all’esternalizzazione della gestione del patrimonio immobiliare del Fondo Pensione ed al possibile conflitto di interessi del Direttore del Fondo stesso. • Bilancio Tecnico Come noto il nostro Fondo ha in corso la redazione del B.T. ed il prossimo C.d.A. del 13 ott p.v. dovrà fare le proprie valutazioni e prendere le necessarie decisioni. Dalle prime indicazioni, che esprimono anche alcuni elementi positivi, apparirebbero dati tali da poter consentire di mantenere invariate le pensioni e l’accredito nei conti personali dei partecipanti attivi. Appena in grado, dopo il C.d.A. del 13 ott prossimo, comunicheremo a tutti le decisioni adottate. • Protocollo 3 agosto 2007: accesso al Fondo di solidarietà
A fronte della copertura dei maggiori oneri risultanti dall’accesso al fondo di solidarietà, la Banca ci ha accreditato l’importo di e 414. • Audit La Unicredit Audit SpA, in forza del contratto di outsourcing sottoscritto dalle parti, ha predisposto la Relazione sull’attività di Audit relativa al primo semestre 2009. Da tale relazione si rileva che le attività di audit svolte non hanno evidenziato aree di debolezza tali da pregiudicare la valutazione del sistema dei controlli interni del Fondo, valutazione che permane soddisfacente. Interviene quindi Palmesi che: • ribadisce la necessità di pensare ai ricambi per la formazione di coloro che, a momento venuto, dovranno subentrare ai nostri rappresentanti nel CdA del Fondo Pensione (manifesta infatti l’intenzione di non ripresentare la sua candidatura all’incarico di Consigliere del Fondo). Belardo invita Palmesi a rivedere la sua posizione in quanto, al momento, non si vedono possibili sostituti in possesso delle necessarie conoscenze e competenze; • anticipa che i risultati del 2009, per quanto riguarda la gestione in titoli si presentano in recupero significativo sul 2008 (ad oggi +8 % circa); • passa quindi ad illustrare il documento di cui di seguito. Gestione Finanziaria del Fondo di Gruppo La gestione in titoli ha traguardato il 15 corr., per quanto riguarda la sezione vecchi iscritti, un lusinghiero +8,3% a partire da inizio anno, un risultato quindi ampiamente superiore al preventivato. Considerato che il portafoglio finanziario costituisce all’incirca la metà del patrimonio complessivo il risultato anzidetto dovrà essere mediato con quello ottenuto dal settore immobiliare. La commissione investimenti finanziari ed il Board di Effepilux,
pur confortati dai lusinghieri risultati sin qui realizzati, hanno rilevato che è sì apparsa premiante la decisione a suo tempo presa di non modificare l’asset strategico e di limitare, in questa fase tuttora critica, gli interventi tattici, ma nel contempo hanno notato che sui mercati finanziari a livello mondiale le correlazioni fra strumenti diversi si sono fortemente concentrate intorno all’unità. In buona sostanza azioni ed obbligazioni su qualsiasi mercato tendono a muoversi nella stessa direzione e con la stessa ampiezza. È questo un effetto della crisi finanziaria a livello mondiale per fronteggiare la quale sono state immesse sul mercato gigantesche dosi di liquidità in brevissimo tempo, liquidità che hanno finito con l’alterare il normale andamento dei corsi indipendentemente dalla classe di appartenenza. In questa situazione è venuto quindi a mancare il principale beneficio che ci si attende da una ampia diversificazione del portafoglio ossia un miglior rapporto tra rischi e rendimenti. È stato quindi posto in atto uno studio, ormai in fase avanzata, con l’intento di individuare strumenti finanziari che per loro natura introducano un sensibile grado di scorrelazione cioè che almeno in parte riescano a restituire quel beneficio di cui si è detto, naturalmente nel pieno rispetto della rischiosità prefissata. È stato portato avanti un processo di trasformazione dell’attuale SIF Sicaf Lussemburghese (Effepilux SA) in una Sicav armonizzata Ucis III (passaporto europeo): La quota di portafoglio non armonizzabile verrà conferita ad una nuova SIF Sicav di prossima costituzione. Gli attuali membri del Board verranno riconfermati nel caso del contenitore armonizzato e nominati nell’istituendo SIF. La Sicav armonizzata, poi, nominerà un Direttore Generale che sarà domiciliato in Lussemburgo.
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La struttura così pur nella sua complessità offrirà, nelle intenzioni, maggiori tutele agli iscritti.” 3 - CONDIZIONI BANCARIE RISERVATE AI PENSIONATI Nessuna considerazione particolare; si rimanda ai documenti riprodotti sul sito dell’Unione e già inviati a tutti i Gruppi Regionali. La novità dell’ultimo momento è che la banca ha deciso che dal 1° Novembre il tasso creditore sui c/c sarà ridotto dall’1,5 % all’ 1,00%. 4 - RINNOVI CARTA SI Si evidenziano le contraddizioni tra quanto effettivamente avviene agli sportelli e quanto UniCredit Banca ci comunica (anche in via ufficiale). Colombo legge il comunicato scaricato dal sito UniCredit e già ri-
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prodotto sul sito dell’Unione ed inviato a tutti i Gruppi Regionali. Sembrano definitivamente cadute tutte le richieste di documentazione che inizialmente venivano avanzate dalla banca per la sostituzione delle Carte Si con carte di credito UniCredit Banca e sono state accolte molte richieste da noi avanzate. 5 - VARIE ED EVENTUALI Coordinamento e contatti con altre Associazioni di pensionati: Colombo relaziona sull’incontro con Ruggiero (Presidente ass. pens. Ex Banca di Roma) al quale è stato ribadito che di tutto si può parlare, tranne che di Fondo Pensione. Belardo ricorda che UniCredit terrà un corso di 150 ore per la formazione dei candidati al posto di Consigliere di CdA (per il Fondo Pensione) e Palmesi precisa che l’eventuale candidato dovrà essere
esperto di finanza e conoscere le lingue. Analisi proselitismo: Cerrato prospetta la possibilità di riprendere l’esperienza del Gruppo Lazio e di integrarla con altre iniziative (allo studio sia per quanto riguarda la telefonia mobile, sia per i contatti via e-mail) per cercare di raggiungere più pensionati con maggiori informazioni. Vivirito chiede se è possibile che l’Azienda inserisca, in occasione della spedizione della Agenda, una comunicazione di invito ad iscriversi all’Unione per raggiungere tutti quei colleghi non iscritti e per i quali non abbiamo i recapiti. Si precisa che l’Azienda per motivi di privacy ed organizzativi non potrà accogliere l’istanza. Null’altro da discutere, i lavori si chiudono alle ore 16,10. Il Presidente Cerrato
Il segretario Colombo
La Redazione vi augura
Buon Natale e felice 2010
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FONDO PENSIONE COMUNICATO STAMPA del Consiglio di Amministrazione del Fondo Pensione per il personale delle Aziende del Gruppo UniCredito Italiano A tutti gli Iscritti alla sezione I (a capitalizzazione collettiva) Come già noto, l’esercizio 2008 si era chiuso – per la prima volta nella storia del Fondo – con un risultato negativo (-8,4%), sebbene migliore rispetto ad altre analoghe realtà. Per effetto di questo risultato, le prestazioni – in corso e in maturazione al 31 dicembre 2008 – avrebbero dovuto subire una riduzione del 10,47% (-8,4%*0,83-3,5%); dove 0,83 e 3,5% rappresentano rispettivamente il coefficiente di retrocessione spendibile ai sensi statutari e il tasso tecnico già inglobato nelle rendite. Tuttavia il Consiglio, analogamente a quanto già fatto in altra occasione, aveva deliberato di lasciare invariato l’indice di rivalutazione delle pensioni in attesa di verificare l’effettiva situazione del Fondo attraverso la nuova elaborazione del Bilancio Tecnico coincidendo la scadenza triennale di quello in corso il 31.12.2008. L’attuario a cui è stata affidata l’elaborazione del Bilancio Tecnico triennale ha consegnato la sua relazione dal cui esame si evince, riconfermata, la strutturale solidità del Fondo, in dipendenza anche degli effetti delle riforme “Maroni” e “Prodi” della previdenza di base (INPS) che hanno di fatto spostato in avanti l’epoca del pensionamento a partire dal 1° gennaio 2008. A tale proposito va peraltro aggiunto che l’Azienda, dimostrando la consueta sensibilità rispetto alle vicende del Fondo, sta coprendo i maggiori oneri derivanti dalle uscite anticipate in applicazione degli accordi dell’agosto 2008 (accesso al Fondo di solidarietà). Le analisi del Bilancio Tecnico evidenziano pertanto una situazione di tranquillità che consente di non ridurre le prestazioni. La mancata riduzione delle prestazioni comporta un blocco della rivalutazione fino al recupero della perdita sopra richiamata. Le risultanze del Bilancio Tecnico hanno peraltro consentito al Consiglio d’Amministrazione di deliberare il miglioramento della percentuale di retrocessione del rendimento dall’83% al 92%. Tale miglioramento consentirà di ridurre il periodo di “blocco” delle prestazioni, in caso di rendimenti in linea con le ipotesi del Bilancio Tecnico (4,75%), periodo che si esaurirebbe nell’arco di un quinquennio qualora si ottenessero rendimenti in linea con la media del decennio 1998/2007 (5,85%). Comunque in occasione del prossimo Bilancio Tecnico previsto per il 31.12.2011 si provvederà ad un ulteriore verifica della situazione del Fondo e potranno essere meglio apprezzati gli andamenti demografici e finanziari che ne regolano gli equilibri. *** Confidiamo che i colleghi Pensionati apprezzino il fatto che,nonostante il risultato negativo registrato lo scorso anno per motivi ben noti, si sia riusciti a non ridurre le pensioni. Auspichiamo poi che la solidità di base del Fondo, riconfermata dal recente Bilancio Tecnico, congiuntamente ad un possibile miglioramento delle basi tecniche ed all’impegno profuso per una sempre migliore amministrazione dei mezzi, consentano la riduzione sostanziale del tempo di blocco degli indici perequativi e quindi il ripristino degli aumenti delle prestazioni il più presto possibile. I nostri Consiglieri nel Fondo Pensione
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MODIFICHE STATUTARIE: CORREZIONE ERRORI MATERIALI «COMUNICATO STAMPA del Consiglio di Amministrazione del Fondo Pensione per il personale delle Aziende del Gruppo UniCredìto Italiano»
55 comma II lett. ‘g’, ha deliberato di apportare le conseguenti e necessarie modifiche allo Statuto atte ad ovviare al suddetto mero errore materiale.
Fra le modifiche dello Statuto sottoposte a quesito referendario ed approvate dall’Assemblea straordinaria in seconda convocazione il 12 giugno sc., non sono state erroneamente incluse quelle concernenti le rettifiche da apportare all’art. 71 VI comma e all’art. 80 comma I, con la previsione – conforme al modificato art. 56 ed a quanto richiamato dalla lettera v) delle premesse dello Statuto – dell’attribuzione alla sola Capogruppo (e non più alle altre Aziende del Gruppo) della potestà di approvazione del Bilancio di esercizio e delle variazioni statutarie. Pertanto il Consiglio di Amministrazione del 15 settembre 2009, in applicazione e per effetto dell’art.
Nuova formulazione Art. 71 VI comma: “Per l’approvazione del Bilancio da parte aziendale è necessario l’assenso della Capogruppo.Sarà cura del Responsabile del Fondo comunicare alla Capogruppo le risultanze di Bilancio, nonché di registrarne la relativa deliberazione.” Nuova formulazione Art. 80 I comma: “Salvo quanto previsto dall’art. 55, 2° comma, lett. G), le modifiche dello Statuto sono deliberate dall’Assemblea Straordinaria degli iscritti e dalla Capogruppo e devono essere sottoposte all’approvazione della COVIP.”
RICORDO DI VALTER CAPO In questi giorni è venuto a mancare ai suoi Cari Valter Capo. Noi tutti lo ricordiamo con affetto: era il Tesoriere dell’Unione, incarico che ha sempre svolto con la massima dedizione, competenza e serietà per tanti anni. Ben tre presidenti si sono succeduti nel corso del suo importante incarico: Faragona, Albini e Fantappiè e tutti, ricordo bene, soddisfatti della sua premura, del suo sempre essere disponibile. Io stesso ho avuto modo di apprezzare il lavoro da lui svolto nel periodo in cui fece parte della Redazione de “La Quercia”. Seguiva con molta attenzione le spese che sostenevamo per il nostro giornale, pronto a riprendermi se non rispettavo il budget di spesa. Lo ricorderemo sempre affabile, sorridente come un caro amico. Ai famigliari la partecipazione di tutta l’Unione per la perdita del caro Valter. Denti
ASSISTENZA SANITARIA RELAZIONE DEL CONSIGLIERE DI AMMINISTRAZIONE DI Uni.C.A. Cari Colleghe e Colleghi, faccio seguito alla mia relazione su Uni.C.A. presentataVi nell’ultimo Consiglio Nazionale del 13/14 maggio sc., per fornirVi un aggiornamento sull’andamento della ns. Cassa Sanitaria. L’ingresso dei nuovi colleghi di Capitalia, che ha elevato il numero dei nostri assistiti ad oltre 150.000 persone, ha comportato ovvi problemi organizzativi e gestionali, in parte preventivati e che comunque
non hanno trovata impreparata la struttura della Cassa che ha saputo efficacemente affrontarli. Purtroppo si sono verificati numerosi disguidi nelle adesioni dei Pensionati, molto spesso dovuti all’errata compilazione dei moduli. Più volte sono intervenuto personalmente per richiedere la sistemazione di disguidi segnalatimi dai colleghi e seguire l’accoglimento delle richieste indirizzate direttamente a Uni.C.A. Le richieste di rettifica e soprattutto di inserimento in copertura di familiari, pervenute sino a tutto il 15 settembre scorso, con notevole disponibilità da parte dello staff di Uni.C.A., sono state comunque tutte accolte, prov-
vedendo a regolarizzare le posizioni errate. Dopo tale termine le Compagnie si sono dichiarate non più disponibili a ulteriori rettifiche e/o inserimenti. Come concordato con la Direzione di Uni.C.A., per quest’anno non siamo riusciti a rateizzare il premio, che comunque, ci è stato addebitato solo nel luglio sc. Ho l’impegno del Direttore, avallato dal Consiglio di Amministrazione, che la rateizzazione partirà dal prossimo anno. Nella seduta del Consiglio di Amministrazione del 16 giugno sc., in applicazione del dettato statutario dell’alternanza nelle cariche, è stato nominato il nuovo Presidente, nella
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persona della Signora Merida Madeo, rappresentante dei dipendenti, e VicePresidente il Signor Fabrizio Rinella, designato dalla banca. In questo periodo molto impegno è stato dedicato al capitolo della prevenzione. Come noto, infatti, da quest’anno tale prestazione non è più ricompresa nel pacchetto assicurativo stipulato con le Compagnie, ma viene gestita direttamente da Uni.C.A. che al proposito ha stanziato il 5%, ca 3 milioni di Euro, dell’intero monte premi percepito. Al fine di ottimizzare le prestazioni di prevenzione offerte agli iscritti, è stato costituito un Comitato Scientifico, a carattere consultivo, con il compito di proporre, dal punto di vista sanitario, le migliori e più efficaci iniziative, compatibili con le risorse a disposizione. Il Comitato, che opera a titolo gratuito, è composto dal coordinatore Dott. Alkabes (medico della banca), dal Prof. Coggi (noto oncologo presso l’Ospedale Maggiore Policlinico, Mangiagalli e Regina Elena, nonché Direttore di vari Dipartimenti e Scuole di Specializzazione presso la Statale di Milano), dal Prof. Montorsi (cardiologo, Direttore del Dipartimento di Cardiologia presso l’Università di Milano) e dal Prof. Tringali (Dirigente della U.O. Ospedaliera di Medicina del Lavoro e dal ’92 medico competen-
te - Medicina del lavoro e L.626 dell’UniCredit Group). Il Comitato sta predisponendo appositi protocolli di prevenzione, mirati alla composizione e tipologia della nostra popolazione assistita, che nei primi giorni di ottobre verranno validati e sottoposti al C.d.A. di Uni.C.A. che provvederà a deliberarne l’operatività. Le prestazioni saranno fruibili a partire dal prossimo mese di novembre ed inserite in un piano di prevenzione pluriennale che consenta uno screening su più livelli, differenziato per sesso, età e aree di intervento: oncologico, cardiologico, vascolare, diabetico ecc., in un complesso organico ed efficiente. Al proposito ci si avvarrà, per quanto attiene la parte cardiovascolare, del protocollo validato dal SSN che ha messo a punto la “Carta del rischio vascolare”. Considerato il difficile avvio e il rilevante impegno nei primi mesi di quest’anno conseguente al significativo afflusso delle nuove popolazioni di Capitalia e successivamente BiPop Carire, si è deciso, come detto, di programmare la prevenzione su più anni in modo da costruire un programma vario e articolato che possa raggiungere il maggior numero di colleghi potenzialmente interessati alle singole patologie, e potendo inoltre contare non solo sulle risorse economi-
che del 2009 ma anche su quelle degli anni successivi. Di recente sono state spedite a tutti i Pensionati i testi delle polizze individualmente sottoscritte, peraltro già ampiamente illustrate ai colleghi ad inizio anno, in comparativa fra le varie opzioni, con il noto prospetto. In allegato sono state anche riproposte le modalità per la procedura da adottare per gli eventuali reclami e le urgenze. Per coloro che sono in grado di consultarlo, nel portale Unicredit è stato aperto un apposito “Portlet” riguardante Uni.C.A. e l’assistenza sanitaria fornita al personale dipendente. I medesimi dati sono comunque presenti anche sui portali di Uni.C.A. e del Provider. Infine, allo scopo di ottimizzare la raccolta dei dati significativi e poter disporre di una base dati unica e compatibile è stato richiesto ai 3 Provider l’omogeneizzazione dei report statistici. Ho inoltre richiesto che mi vengano comunicati, non appena disponibili, i dati, ovviamente aggregati, relativi alle adesioni dei pensionati. Rimango, come di consueto, a disposizione della Segreteria Nazionale, e di tutti i colleghi, per i chiarimenti, le segnalazioni o le richieste di intervento ritenuti opportuni. Vi saluto cordialmente. Maurizio Beccari
Indagine conoscitiva Nel precedente numero de “La Quercia Nuova abbiamo comunicato i primi risultati dell’indagine effettuata sulla polizza sanitaria. Sulla base di tutte le risposte ricevute
Rapporto costo polizza/prestazioni Servizio reso da Assirete Capillarità rete convenzionata Qualità prestazioni offerte Tempi rimborso spese Tempestività restituzione documentazione
che, se pur numerose, sono inferiori alle aspettative, tenuto conto del numero degli aderenti ad Uni.C.A., riportiamo di seguito i risultanti definitivi.
insufficiente
adeguato
buono/ ottimo
Non ha risposto
46% 29% 36% 24% 66% 70%
44% 37% 34% 39% 23% 20%
8% 28% 24% 31% 7% 5%
2% 6% 6% 6% 4% 5%
Complessivamente quindi il giudizio sulla polizza appare in linea di massima abbastanza positivo, se si esclude quanto attiene alla tempestività dei rimborsi ed alla restituzione della documentazione, che denotano un’alta criticità. Su questi punti Uni.C.A. ha assicurato una maggiore celerità e, secondo quanto riferitoci da alcuni colleghi, già dal secondo semestre del corrente anno, i rimborsi sono stati più rapidi.
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OTTOBRE - DICEMBRE 2009
DISPOSIZIONI DELL’AZIENDA CARTA SI - Disposizioni per la sostituzione con UNICREDIT CARD Dal mese di marzo scorso era stata avviata la commercializzazione della carta di credito UniCredit Card gestita direttamente all’interno del Gruppo, per la quale era stata prevista, tra l’altro, la gratuità per dipendenti e pensionati. A distanza di alcuni mesi, nell’ambito di un piano di sviluppo commerciale, è stato raggiunto dalle Banche del Network Retail Italy un importante accordo con CartaSi per la sostituzione delle sole carte a saldo con le nostre UniCredit Card.
*
Tale operazione prenderà avvio dal prossimo mese di novembre (carte con scadenza 31/10/09) e verrà effettuata in tranches mensili con emissione automatica di nuove UniCredit Card man mano che le carte CartaSi “Principali” giungeranno alla loro naturale scadenza; contestualmente verranno sostituite – anche se con scadenza successiva – le eventuali carte aggiuntive/familiari collegate alla principale. Le nuove carte, ferma restando la gratuità, avranno lo stesso massimale di utilizzo della posizione CartaSì originaria (con esclusione di eventuali aumenti temporanei) e, nel contempo, sarà garantito il mantenimento dell’ eventuale domiciliazione delle utenze già in essere.
Resta comunque in vigore la possibilità di tenere attiva, fino alla naturale scadenza, la CartaSi, previa corresponsione della quota annuale. Il progetto prenderà avvio con la sostituzione delle sole carte appartenenti alla categoria Classic, a cui si aggiungeranno, a partire dalle scadenze di aprile 2010, anche quelle delle categorie Electron, Premium, Business e Corporate. Per ogni necessità potete far riferimento, ai vostri interlocutori di sempre all’interno dell’HR, alla nostra struttura nonché rivolgervi alla vostra agenzia. Cordialità, Trade Union Relations
Ringraziamo i numerosi Lettori che con le loro spontanee offerte ci incoraggiano a proseguire la nostra modesta fatica e ci aiutano a sostenere le spese, in continuo aumento, per la stampa e la spedizione del periodico.
OFFERTE LOMBARDIA
€
3.042
PIEMONTE
€
600
EMILIA ROMAGNA-MARCHE
€
2.178
FRIULI-VENEZIA GIULIA
€
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LAZIO-ABRUZZO-MOLISE
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TOTALE
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TOSCANA
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SICILIA OCCIDENTALE
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SARDEGNA
€
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SICILIA ORIENTALE-CALABRIA
€
1.070
Alcuni gruppi effettuano di norma le offerte nel mese di dicembre. Provvederemo alla segnalazione nel prossimo numero.
A TUTTI UN GRAZIE SINCERO
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OTTOBRE - DICEMBRE 2009
NUOVE CONDIZIONI DI CONTO CORRENTE DECORRENZA 1° SETTEMBRE 2009 Qui di seguito trascriviamo le nuove condizioni di c/c e le altre convenzioni riservate ai pensionati e loro familiari. Comunichiamo inoltre che il tasso a credito con decorrenza 1° novembre passa da 1,50 % a 1%.
Tasso a credito Tasso a debito N. Rapporti agevolati Spese fisse Operazioni esenti Valute versamenti Ordini continuativi Bonifici
Bolli Carta UniCredit Card Bankpass Web CartaSi Operazioni Bancomat
1,50% 3,50% Uno “speciale” + n° illimitato c/c “convenzione familiari” Esente Illimitate Giorno versamento per contanti e titoli di credito tutti Esente commissioni/spese Su Istituto e su corrispondenti (causali BO-EM-GC): canale “sportello”: dal 1.6.2008 1,00 € su Istituto e 2,00 € altri Istituti altri canali: franco Bonifici urgenti: canale “sportello”: 6,50 € Esente Gratuita Gratuita A pagamento Illimitate esenti sulla rete sportelli di UniCredit Group. 50% commissione standard su sportelli altre banche (limitatamente ai comuni ove sia presente anche un’Agenzia delle Banche del Gruppo) oltre le prime tre operazioni a trimestre.
Sono stabiliti i seguenti limiti di fido con riferimento alla qualifica ricoperta dal pensionato al momento dell’entrata in quiescenza: t"SFFQSPGFTTJPOBMJ PBTTJNJMBCJMJ é t2VBESJEJSFUUJWJ*F**MJWFMMP PBTTJNJMBCJMJ é t%JSJHFOUJF2VBESJEJSFUUJWJ***F*7MJWFMMP PBTTJNJMBCJMJ é L’attivazione dei nuovi limiti di fido potrà essere richiesta direttamente dall’interessato all’Agenzia presso cui è radicato il conto. OPERATIVITÀ TITOLI Deposito Titoli N. rapporti agevolati Spese fisse Bolli Money Box
$PE3BHHSVQQBNFOUP%*16/*$3&%*5*/26*&4$&/;" Uno “speciale” + n° illimitato D/T “convenzione familiari” Esente Esente È prevista la messa a disposizione dei Pensionati titolari di c/c pensione di P/T al tasso tempo per tempo riconosciuto al prodotto “Money Box” della Banca diretta multicanale pur in presenza di operazione effettuata in Agenzia.
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Commissioni di sottoscrizione titoli obbligazionari
prestiti dello stato #51 $$5 $5;
retrocessione parziale
titoli di altri emittenti
retrocess. misura max prevista da norme di servizio per sottoscrizione
Commissioni di asta BOT
Sportello
Banca telefonica
Banca via Internet (*)
- per Bot aventi vita residua pari o inferiore a 80 gg
0,025%
0,025%
0,025%
0,05%
0,05%
- per Bot aventi vita residua compresa tra 171 e 330 gg 0,10%
0,10%
0,10%
- per Bot aventi vita residua pari o superiore a 331 gg
0,15%
0,15%
0,15%
Bot trimestrali
0,05%; min. € 0,00
0,05%; min. € 0,00
0,05%; min. € 0,00
Bot semestrali
0,10%; min. € 0,00
0,10%; min. € 0,00
0,10%; min. € 0,00
Bot annuali
0,15%; min. € 0,00
0,15%; min. € 0,00
0,15%; min. € 0,00
Titoli di Stato Italia
0,225%; min. € 2,50
0,225%; min. € 3,87
0,10%; min. € 0,00
Azioni, warrant, covered warrant, ETF, fondi chiusi 0,375%; min. quotati e diritti d’opzione negoziati sul mercato italiano € 5,00
0,375%; min. € 9,04
0,15%; min. € 0,00
0,375%; min. € 10,00 (**)
0,375%; min. € 14,98 (**)
0,185%; min. € 0,00 (**)
0,30%; min. € 2,50
0,30%; min. € 3,87 0,10%; min. € 0,00
0,30%; min. € 3,87 (**)
0,10%; min. € 0,00 (**)
- per Bot aventi vita residua compresa tra 81 e 170 gg 0,05%
Commissioni di ricezione e trasmissione ordini
Azioni, warrant, covered warrant, ETF, fondi chiusi quotati e diritti d’opzione negoziati sui mercati esteri Obbligazioni italiane, obbligazioni estere negoziate sul MOT
Obbligazioni estere
0,15%; min. € 2,50 (**)
(*) Promozione su minimo commissioni di negoziazione: franco fino al 30/9/06 (**) Più eventuali commissioni Broker Gestione di Portafogli
franco spese franco imposta di bollo su rendiconto trim.
Fondi Comuni di Investimento
comm. Ingr/gest. Su tutti i mandati
50% comm. Standard
commissione negoziazione
da 0,1% a 0,375%
Fondi Pioneer
Franco comm. Sottoscriz. Intervallo Temporale > 60 gg tra acq. e vendita
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SINTESI DELLE AGEVOLAZIONI CONNESSE AL PACCHETTO GENIUS CLUB Corrispettivo mensile di adesione ¼ 0 (standard ¼ 10,00/mese) e comprende: — Spese per singola scrittura — Spese fisse trimestrali di liquidazione — Spese produzione ed invio estratto conto o scalare (per ogni estratto conto o scalare) — Spese produzione ed invio contabile o documento (per ogni contabile o documento) — Rilascio carnet assegni — Rilascio o rinnovo di due carte di debito internazionale — Rilascio o rinnovo di una UniCreditCard (la banca emittente si riserva la valutazione dei requisiti necessari per la concessione) — Pagamento utenze domiciliate e pagamenti periodici automatizzati — Banca multicanale Agevolazioni finanziarie: — Deposito titoli: riduzione del 50% delle spese fisse di amministrazione e custodia Sono inoltre compresi i seguenti servizi extra-bancari: — Possibilità di aderire gratuitamente al progamma a punti MilleGenius Club — Agevolazioni sulle polizze Genialloyd — Offerta speciale Alice 7 Mega — Sconto 2% presso gli ERG Point sull'acquisto di carburanti e lubrificanti effettuato tramite il servizio PagoBANCOMAT. — Sconti sugli abbonamenti Mondatori — Tariffe esclusive su noleggio di auto e furgoni con Europcar — Libri, immagini, dipinti acquistabili a prezzi scontati sul sito di Alinari — Sconti sulla stampa di foto digitali con Pixbuster — Sconti sulle tariffe lastminute.com Non comprende — Imposte e bolli nella misura tempo per tempo prevista dalla legge (attualmente ¼ 8,55 a trimestre)
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SINTESI DELLE AGEVOLAZIONI CONNESSE AL PACCHETTO GENIUS TEAM
Sono compresi i seguenti servizi assicurativi: — Polizza Sereno Stabile — Polizza RC del Capofamiglia — Polizza Assicurativa Mondial Assistance: ¾ Pacchetto A ¾ Pacchetto B ¾ Pacchetto C ¾ Pacchetto D ¾ Pacchetto E Servizi extra bancari: — Sconti presso Europcar per l’acquisto Auto Usate e Tariffa dedicata Noleggio con autista — Telepass Family — Sconto Terme e Centri Benessere convenzionati — Sconto Ristoranti convenzionati — Sconto Musei convenzionati — Sconto Parchi Naturali e di Divertimenti convenzionati — Sconti nelle Librerie Mondadori convenzionate, — Sconti Agenzie di Viaggio convenzionati — Sconto Aziende di Agriturismo convenzionate — Sconto Camping convenzionati — Sconto Centri Estivi per ragazzi convenzionati — Sconto del 2% presso gli ERG Point sull'acquisto di carburanti e lubrificanti effettuato tramite il servizio PagoBANCOMAT. Sono inoltre compresi una serie di servizi extra bancari, utilizzabili direttamente online dal sito di banca via internet:
IL REGOLAMENTO COMPLETO DEL “GENIUS TEAM” PUO’ ESSERE RICHIESTO ALLA PROPRIA FILIALE O ALLA UNIONE PENSIONATI.
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ATTIVITÀ GRUPPI REGIONALI Lazio Umbria Abruzzo Molise VERBALE DELL’ASSEMBLEA ORDINARIA DEL GRUPPO LAZIO UMBRIA ABRUZZO MOLISE DEL 29 SETTEMBRE ’09 Cari Colleghe e Colleghe Con profonda commozione mi accingo oggi a presiedere l’Assemblea Annuale della nostra Associazione, al posto del nostro Giancarlo Canestrari, che purtroppo ci ha lasciati per sempre: è davvero una grande perdita per tutti noi, assai difficile da colmare! Ho conosciuto Giancarlo nel ’76, al mio arrivo in segreteria. Sempre si è dimostrato sereno e pacato, mai alterato, esigente ma nel contempo comprensivo e tollerante degli errori di noi ragazzi, sempre pronto a difenderci nei confronti della Direzione, prodigo di consigli e disponibile alle nostre richieste. Negli anni, e soprattutto dopo il mio rientro a Roma, ho potuto frequentarlo nuovamente, anche in ruoli diversi, e ho continuato ad apprezzarne le doti di equilibrio e umanità. Animo nobile, maestro nel lavoro, e anche maestro di vita! Ha guidato per tanti anni il nostro Gruppo Regionale con autorevolezza e capacità, riuscendo ad aggregare un sempre più significativo numero di Colleghe e Colleghi in pensione, convinto che solo con una nutrita e partecipata adesione all’Unione, si sarebbero potuti difendere con successo gli interessi comuni. Lui ha voluto chiamarmi all’Unione Pensionati al momento del mio pensionamento; da lui ho avuto sostegno e appoggio nella mia nomina in Uni.C.A.
Da sinistra a destra: M. Musca (Consigliere), M. Beccari (Presidente), A. Da Rin (Segretario Nazionale).
Interpretando il pensiero di noi tutti, desidero porgere le più sentite condoglianze alla gentile Signora Paola, alle figlie e agli amati nipotini, sempre “presenti” nei nostri discorsi. Vi invito ad alzarvi in piedi per qualche istante di raccoglimento in ricordo del nostro Presidente Giancarlo. La sua intelligenza e umanità ci sarà da guida nello svolgimento nostro lavoro. Iniziamo ora la nostra Assemblea con il seguente OdG: 1. Relazione del nuovo Presidente Maurizio Beccari: situazione del Gruppo, attività svolta e programmi futuri, collaborazione con il Circolo Unicredit, gestione economica anno 2008/2009 2. Nomina di due nuovi Consiglieri 3. Relazione del Segretario Nazionale: andamento Fondo Pensioni 4. Relazione del Consigliere di Amministrazione di Uni.C.A.: Polizza Sanitaria e prospettive future
5. Varie ed eventuali Beccari assume la presidenza dell’assemblea e propone quale segretario il Sig. Mario Musca. L’Assemblea approva. Per il 1° punto all’Odg: Il Consiglio del nostro Gruppo Regionale in data 26 maggio2009, in sostituzione del Sig. Giancarlo Canestrari, mi ha nominato Presidente del Gruppo. Ho accettato l’incarico e ringrazio per la grande fiducia accordatami. Nel condividere la necessità di un’assidua opera di proselitismo da parte di tutti gli iscritti nei confronti dei colleghi che hanno maturato la pensione ed il coinvolgimento di quelli usciti per esodo, non ancora pensionati ma non più dipendenti, rammentiamo le finalità della nostra Associazione e quindi le motivazioni che devono spingere i nostri colleghi ad iscriversi: • curare i rapporti con i soci e sviluppare le nuove adesioni;
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• tutelare gli interessi previdenziali dei Soci, in particolare quelli relativi al nostro Fondo Pensioni; • tutelare gli interessi assistenziali dei Soci, in particolare le coperture sanitarie prestate dalla Cassa Sanitaria di Gruppo, per il tramite del nostro rappresentante in seno al Consiglio di Amministrazione; • prestare assistenza ai Soci per problematiche fiscali e per quelle eventualmente sorte in relazione alla cessazione del rapporto di lavoro; • prestare consulenza e assistenza ai beneficiari di pensioni di reversibilità (mogli e figli) in particolare al momento del decesso del collega; • curare inoltre, in sinergia con il UniCreditCircolo, le segnalazioni di facilitazioni Assicurative in convenzione e la diffusione di iniziative per il tempo libero. Ciò comporta un forte impegno organizzativo e una capillare ed efficiente informativa che viene realizzata con l’invio di comunicati, nonché di SMS ed e-mail a chi dispone di cellulare e computer. Coloro che non hanno ancora provveduto a segnalare alla Segreteria il loro numero telefonico e l’indirizzo di posta elettronica si affrettino a farlo per poter usufruire da subito di una informativa puntuale ed immediata. SITUAZIONE DEL GRUPPO Siamo riusciti a mantenere le posizioni! Il numero degli iscritti al 21 settembre è di 775 (erano 772 al 31 dicembre 2008). Pensionati non iscritti al 21 settembre: 324 (erano 345 al 31 dicembre 2008). La richiesta di iscrizione ai nuovi pensionati e la sollecitazione ad iscriversi rivolta a coloro non hanno ancora aderito, deve essere impegno di tutti i Soci, nel comune interesse. Solo con una forte partecipazione saremo in grado di dare forza e peso le nostre istanze! Su questo fronte ci attendiamo peraltro un significativo incremen-
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to degli associati grazie all’azione mirata che, encomiabilmente, sta portando avanti il collega Mario Musca recentemente “entrato in squadra”. Eserciteremo una incisiva azione nei confronti delle vedove titolari di reversibilità che non riescono pienamente a percepire i vantaggi dell’iscrizione, soprattutto se raffrontata al modestissimo costo per l’iscrizione. L’iscrizione comporta, tra l’altro, la ricezione del nostro giornale “La Quercia” che aggiorna sulla vita dei vari Gruppi Regionali e fornisce una accurata informativa su svariati argomenti di nostro interesse. La Quercia viene inoltre inviata anche a 156 colleghi non iscritti, affinché, coinvolti nella vita dell’Unione, colgano l’opportunità di iscriversi. Per una informativa più rapida e specifica, provvediamo inoltre all’invio di SMS ed e-mail (al 9 settembre sc inviati 6.875 SMS e ca 13.000 e-mail). INFORMATIVA TELEMATICA Riportiamo, come di solito, gli indirizzi utili per collegarsi tramite la rete internet ai siti di nostro maggior interesse: Segreteria Nazionale dell’Unione Pensionati, Milano: www.unipens. org. Nel sito ogni Gruppo Regionale dispone di una pagina per la pubblicazione di informazioni specifiche. Uni.C.A. - Cassa Sanitaria (Assirete): www.cassaunica.it Fondo Pensioni: www.fpunicredit.eu UniCredit Circolo: www.unicreditcircoloroma.it Posta a Unione Pensionati segreteria Lazio Umbria Abruzzi e Molise:
[email protected] Per quanto attiene all’accesso al portale UniCredit da parte dei pensionati, siamo ancora in attesa delle determinazioni della banca INFORMATIVA FINANZIARIA La situazione finanziaria al 21 sett. 2009 esprime i seguenti valori:
Disponibilità al 31/12/2008 e 4.453 Entrate: e 7.127 di cui quote associative e 7.102 - Varie e 126 Uscite: e 7.142 di cui e 2.316 alla Segreteria Nazionale per iscrizioni e contributo ordinario alla Quercia; e 2000 contributo straordinario alla Quercia; e 71 storno quote associative e 2.255 cancelleria, internet e SMS, e oblazione e 500 ad AIRC in memoria G. Canestrari Disponibilità al 21/09/09 e 4.438 Ancora da contabilizzare circa e 400 Spese per Assemblea e Messa dei Defunti e 400 Rimborso spese invio SMS da CreditCircolo, per cui, chiuderemo il 2009 con disponibilità per circa e 4.400. Le cifre sono analoghe a quelle del 2008. Le disponibilità sono sufficienti per lo svolgimento della nostra normale operatività. RAPPORTI ALLO SPORTELLO E FACILITAZIONI IN C/C I rapporti accesi presso il nostro istituto, per i titolari di pensione (Conto pensione) e i loro familiari sono regolati da 2 circolari della banca che è bene citare all’addetto allo sportello all’atto dell’accensione di nuovi rapporti o, per quelli in essere, alla verifica delle condizioni applicate, verifica che vi invitiamo ad effettuare anche sulla base dei documenti di sintesi che la banca trimestralmente invia al nostro domicilio. È opportuno anche controllare che al c/c sia applicata l’assicurazione Sereno Stabile il cui premio è a carico della banca, ma che apporta concreti vantaggi nel malaugurato caso di attivazione delle relative coperture. Le circolari in oggetto sono: Per i Pensionati: CI0222 Per i familiari dei Pensionati: CI0078. Proprio in questi giorni la banca ha avviato l’operatività di un nuovo pacchetto, denominato GENIUS TEAM abbinabile al “Conto di accredito della pensione” e ai “Conti addizionali dipendenti in quiescenza e familiari dipendenti in quie-
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scenza (Codice unico di convenzione: “Genius Club sc. 100%” - cod. pos. 08005) con sconto del 100% del canone e quindi a costo 0 sino al 31/12/2009. Tale pacchetto comprende moltissime facilitazioni Per maggiori dettagli è opportuno rivolgersi in agenzia citando il codice di convenzione (non è chiaro se la revisione del canone sia valida per entrambe le tipologie di conto o solo per quello “familiari”). Sorbi, con notevole impegno, ha predisposto un prospetto che sintetizza tutte le principali facilitazioni, e che è disponibile all’uscita. (vedi all. 3) RAPPORTI CON IL CREDITCIRCOLO Beccari legge una e-mail del Sig Stefano Carimini, presidente dell’UniCreditCircolo, che impossibilitato a partecipare, ricorda la insostituibile figura di Canestrari e porge un saluto a Beccari e ai nuovi Consiglieri. Permangono ottimi i rapporti di collaborazione con il CreditCircolo e il Presidente Carimini. Provvediamo come per il passato a veicolare ai nostri pensionati le comunicazione del Circolo tramite SMS e e-mail a fronte delle quali ci viene riconosciuto un contributo di e 400. Il Circolo ci ha messo a disposizione, sul proprio giornale pubblicato in internet, una pagina per i nostri comunicati che, a breve, con la collaborazione del Circolo, alimenteremo di contenuti. Ci risulta che molti colleghi usufruiscano delle iniziative del Circolo, cui peraltro collaborano alcuni nostri Consiglieri, Angeletti e Cecere e altri colleghi pensionati, Mamprin, Napoleoni, Piovano, Ricci.. Permangono alcune incertezze sul futuro, in relazione alle politiche di UniCredito. Punto 2° al’ODG Nomina di 2 nuovi Consiglieri Al fine di ripristinare la piena operatività di questo Consiglio, si rende necessario provvedere alla
nomina di due nuovi Consiglieri. Nella convocazione di questa Assemblea, sono state indicate le modalità per presentare la propria candidatura a mezzo SMS o e-mail. Ad oggi sono pervenute solo le candidature dei Sigg.ri Mario Musca e Guido Lieto. Salvo ulteriori candidature propongo la nomina dei predetti colleghi per acclamazione, rivolgendo loro un caloroso augurio di benvenuto e di un proficuo lavoro. L’Assemblea approva all’unanimità Poiché “le braccia” non sono mai troppe, e il da fare è molto, si invitano i colleghi che fossero eventualmente disponibili a collaborare, magari anche solo presidiando l’ufficio di Via del Corso una o due mattine a settimana, a comunicarci la propria disponibilità. Punto 3° all’OdG: Relazione del Segretario Nazionale: andamento Fondo Pensioni Passiamo ora la parola al ns. Segretario Nazionale Sig. Alessandro Darin che ci relazionerà in merito all’operatività della Segreteria Nazionale e, più in dettaglio, in merito all’andamento del Fondo Pensioni. (vedi relazione: all. 1) Punto 4° all’OdG: Relazione del Consigliere di Amministrazione di Uni.C.A.: Polizza Sanitaria e prospettive future Beccari, in qualità di Consigliere di Amm.ne rappresentante dei pensionati, relaziona in merito alla recente operatività di Uni.C.A.. Punto 5° all’Odg: Varie ed eventuali • In considerazione della propria disponibilità e dell’impegno dimostrato nell’azione di proselitismo rivolta verso i colleghi pensionati del territorio di riferimento, si propone di nominare FIDUCIARIO PER L’UMBRIA il Sig. Biagio Antonini, residente a Terni, ai sensi dell’art 14 del nostro Statuto. L’Assemblea approva all’unanimità, ed esprime al
collega auguri di un proficuo lavoro. • In calce alla convocazione dell’odierna Assemblea, è stato inserito un questionario relativo all’adesione alla Cassa Sanitaria, con alcuni dati che sarebbero utili per svolgere meglio il mio mandato in Unica. La banca infatti non è disponibile a comunicarmi i numeri aggregati relativi al personale in quiescenza, né gli iscritti alla Cassa e nemmeno quanti sono i pensionati che non usufruiscono della copertura sanitaria, fenomeno che ritengo assai diffuso. Si pregano coloro che ancora non hanno provveduto, di far pervenire la loro risposta con le modalità indicate nella convocazione. • In merito alla Cassa Sanitaria, si rammenta che in caso di scomparsa del titolare della polizza sanitaria, il superstite titolare di pensione di reversibilità continua di diritto a rimanere iscritto ad Uni.C.A., ma tale stato va comunicato utilizzando apposita modulistica a mezzo raccomandata alla Cassa, che predispone il rinnovo per l’anno successivo direttamente a nome del superstite. In caso contrario il superstite non si può iscrivere e perde il diritto all’adesione anche per gli anni successivi. Sono molte le vedove che hanno perso in questo modo la copertura sanitaria. Sarebbe opportuno che tutti fossero informati della cosa e che in caso di necessità si rivolgessero all’Unione per essere informati ed eventualmente assistiti. • Si rammenta che a partire dal 2007, l’iniziativa e gli oneri per la cancellazione delle ipoteche sugli immobili, a fronte di mutui ipotecari, sono a carico della banca mutuatante. Chi, trovandosi nella condizione, non avesse ricevuto il documento liberatorio, può sollecitare la banca. Per la cancellazione delle ipoteche, il cui sottostante debito fosse stato invece estinto prima del 2007, tale atto va richiesto alla banca a cura del titolare dell’immobile. • Si informa che la consueta Santa Messa in memoria e suffragio dei nostri defunti, sarà celebrata il giorno 4 novembre alla ore 17.30
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presso l’Oratorio del SS. Sacramento, in P.zza Poli. La relativa comunicazione è in corso di invio al domicilio di tutti gli iscritti.
essa) per la difesa delle nostre pensioni perché siano sempre ben adeguatamente distribuite e rivalutate nel tempo.
La riunione si conclude con la presentazione ed il saluto dei nuovi Consiglieri eletti.
ALLEGATO 2
ALLEGATO 1 Relazione Da Rin sul Fondo Pensione Il Segretario Nazionale Da Rin relaziona sull’andamento del Fondo Pensione che – come noto – nel 2008 ha denotato, causa la grande crisi finanziaria, una perdita del – 8,40% cui va aggiunto il mancato accantonamento del tasso tecnico, effettivo 4,20% (ciò che attuariamente serve per calcolare le nostre pensioni per gli attuali 19.492 pensionati e in servizio della Sezione 1 “ante 93” fino al 2078). Il Fondo ha mantenuto il livello delle pensioni in attesa della stesura del Bilancio Tecnico al 31.12.08 (che viene rifatto ogni 3 anni per verificare se le pensioni sono allineate). Si stanno precisando gli ultimi parametri ma già si può dire che le pensioni, nonostante la perdita suddetta, non subiranno variazioni. Intanto lo smorzarsi della crisi e la ripresa della Borsa stanno determinando nel 2009 un aumento del 7% circa – finora – sugli investimenti mobiliari. Circa gli immobili sono in previsione grossi lavori di manutenzione – da vedere bene prima di decidere – circa un grosso complesso d’abitazione a Milano. Circa la strategia di Unicredit di accorpare – gradatamente – tutti i Fondi pensione del Gruppo (ha cominciato quest’anno con BipopCarire) rimane confermata l’autonomia e la impermeabilità della nostra Sezione 1, vedasi articolo de “La Quercia” gen-mar 09 pag. 7. Occorre però continuare nel nostro Gruppo la raccolta di nuove adesioni all’Unione Pensionati tra gli oltre 300 non ancora iscritti. Ciò per rafforzare l’azione dell’Unione (e la nostra presenza attiva in
Relazione Beccari sulla Cassa Sanitaria Uni.C.A ( documento trascritto in altra parte del giornale ) ALLEGATO 3 SINTESI DELLE PRINCIPALI AGEVOLAZIONI DEL PACCHETTO GENIUS TEAM Necessaria l’adesione al programma a punti Milllegenius Club (a ½ Internet o al telefono 800119933) Col l’adesione a Millegenius Club i movimenti sul conto producono punti che poi consentono di scegliere dei premi. A seguito dell’adesione la Banca invierà a domicilio un tesserino necessario per l’utilizzo di tutti i servizi previsti da Genius Team.
ma assicurata ridotta proporzionalmente al numero cointestatari. Conti debitori cointestati: non si applica la riduzione proporzionale di cui sopra. Garanzia aggiuntiva Pensionati: indennizzo per 12 mesi pari alla media delle ultime 3 pensioni, con un massimo di e 1000. Denuncia dell’infortunio: allo sportello della banca, su apposito modulo da inoltrare all’assicurazione entro 5 giorni dall’infortunio. • Polizza Mondial Assistance (copre tre aree tematiche: Auto, Casa, Salute. Scopo: assistere gli assicurati, ed i loro famigliari conviventi facenti parte del proprio stato di famiglia, in difficoltà).
• Polizza RC del Capofamiglia Copre i danni a terzi sino a e 260.000, causati anche dalle persone facenti parte del proprio stato di famiglia; dal condominio (quota di competenza); proprietà ed uso di animali domestici compresi cani ;ecc. ecc. Sono a carico della società le spese legali per azioni contro l’assicurato sino a e 65.000.
PACCHETTO A Consulenza Sanitaria Informazioni sanitarie telefoniche, anche con uno specialista nei settori più importanti. Invio medico: in caso di malattia improvvisa o infortunio, se c’è bisogno di una visita medica urgente viene inviato un medico. Se il medico non è disponibile viene organizzato il trasporto in ospedale. Tali prestazioni sono condizionate all’irreperibilità del medico curante (da Mondial: ad. es. Sabato/Domenica e in viaggio). Invio ambulanza: se per malattia improvvisa o infortunio, d’accordo medico curante e guardia medica di Mondial Assistance, occorre il trasporto in ospedale, Mondial Assistance invia un’autoambulanza.
• Polizza Sereno Stabile Copre gli infortuni del titolare del conto con conseguente morte o invalidità permanente pari o superiore al 60% (entro un anno dall’infortunio). Somma assicurata: saldo del conto sia debitore che creditore. Indennizzo: per morte saldo del conto; per invalidità permanente doppio della somma assicurata. Indennizzo massimo: e 75.000. Indennizzo minimo e 2.500. Conti creditori cointestati: som-
PACCHETTO B Informazioni su cliniche, centri diagnostici e medici specialisti convenzionati Previste tariffe agevolate per gli assicurati per: Esami Diagnostici; Esami del Sangue; Visite specialistiche; Ricoveri in strutture private; Day-Hospital. La gestione dell’appuntamento (entro 2 giorni dalla richiesta) verrà curata da Mondial Assistance, che informerà l’assicurato sui costi della prestazione.
AREA ASSICURAZIONI Sono compresi i seguenti servizi assicurativi:
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PACCHETTO C Rientro sanitario Quando le condizioni dell’assicurato (in viaggio in Italia o Estero) richiedono il trasporto in ospedale vicino al domicilio o al domicilio stesso oppure se l’assicurato a seguito di dimissione ospedaliera deve essere trasportato al proprio domicilio, Mondial Assistance organizza il trasporto – tenendo i costi a suo carico – con il mezzo ritenuto più idoneo: ambulanza; treno se necessario vagone letto; aereo di linea con barella; aereo sanitario, altro mezzo idoneo. Rimborso delle spese mediche, farmaceutiche, ospedaliere Mondial Assistance rimborsa le spese di cui sopra, sostenute in viaggio a seguito infortunio, preventivamente autorizzate dalla centrale operativa, sino ad e 260 in Italia ed e 1.550 all’estero,con franchigia di e 50. PACCHETTO D Validità territoriale Italia: Prestazioni erogate in conseguenza di guasto meccanico, incidente stradale, incendio totale, ritrovamento dopo furto totale, foratura gomma, rottura chiavi, esaurimento carburante, o batteria. Soccorso stradale per guasto, incidente, ritrovamento dopo furto in Italia Riparazioni sul posto: Mondial invia sul posto un mezzo di soccorso per piccole riparazioni. Prestazione erogata sino ad e 155. Costo dei ricambi a carico assicurato. Traino: Mondial invia un carro attrezzi per il traino sino all’officina più vicina. Prestazione sino ad e 155. PACCHETTO E Validità territoriale Paesi Carta Verde: Prestazioni erogate in conseguenza di guasto meccanico, incidente stradale, incendio totale, ritrovamento dopo furto totale, foratura gomma, rottura chiavi, esaurimento carburante, o batteria.
Soccorso stradale per guasto, incidente, ritrovamento dopo furto in Europa Riparazioni sul posto: Mondial invia sul posto un mezzo di soccorso per piccole riparazioni. Prestazione erogata sino ad e 155. Costo dei ricambi a carico assicurato. Traino: Mondial invia un carro attrezzi per il traino sino all’officina più vicina. Prestazione sino ad e 155. Auto sostitutiva: Prevista per riparazioni superiori ad 8 ore di manodopera e per non più di 3 giorni. Rientro/Proseguimento viaggio dei passeggeri Quando il veicolo resta immobilizzato per più di 8 ore di manodopera, Mondial organizza il viaggio di rientro in Italia (o il proseguimento) prendendo a proprio carico i relativi costi sino ad e 520. Biglietto per il recupero del veicolo dopo le riparazioni in loco Mondial paga il biglietto in treno o aereo per il recupero del veicolo sino ad e 260. Spese soggiorno Se si decide di restare in loco per attendere la riparazione del mezzo (manodopera per più di 8 ore) Mondial paga l’albergo per il pernottamento sino ad e 250. Assistenza pratiche dissequestro veicolo in Italia In caso di: Incidente con feriti/decesso; danneggiamento a terzi;guida in stato di ebbrezza ecc Mondial interverrà presso l’Autorità competente per espletare il dissequestro e provvederà a: Esaminare la pratica di dissequestro; preparare l’istanza di dissequestro;presentare l’istanza di dissequestro; ritirare il provvedimento di dissequestro e organizzare il ritiro dal deposito giudiziario. Spese a carico Mondial salvo costo legale preparazione istanza; spese vive (bolli, documenti ecc); spese custodia; le ammende. Assistenza per pratiche burocratiche per revoca o sospensione patente in Italia
Se si rende necessario fare ricorso Mondial espleterà la relativa pratica tenendo a proprio carico le spese sino ad e 150. AREA AUTO • Autonoleggio Europcar L’adesione al conto Genius consente di usufruire dei servizi di Europcar per il noleggio di autovettura o furgone con formula tariffaria esclusiva. • Telepass Family È possibile avere un telepass family in comodato d’uso con canone trimestrale e commissioni di addebito gratuite. • Agevolazioni Polizza Auto Genialloyd È possibile sottoscrivere una Polizza Auto con tariffa agevolata (rilevato sconto 5,33%). • Sconto carburante negli Erg Point Sconto 2% se il pagamento è con Pagobancomat. AREA CASA • Agevolazione Telecom - Alice 7 Mega L’attivazione del collegamento Internet fornito da Telecom prevede anche un “bonus” di e 50 da utilizzare – entro il 28.02.2010 – per acquisto film, musica, sport ecc. sul portale www.Yalp.it AREA SALUTE E BENESSERE • Terme e Centri Benessere Sconto 10% presso i Centri Benessere convenzionati per massimo 4 persone. Elenco dei Centri convenzionati contattando il servizio clienti Genius ovvero consultando il sito della Banca. AREA TEMPO LIBERO • Ristoranti Sconto 10% presso i Ristoranti convenzionati per massimo 10 persone. Elenco dei Centri convenzionati contattando il servizio clienti Genius ovvero consultando il sito della Banca. • Musei Sconto sul prezzo di ingresso presso i musei convenzionati per
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massimo 4 persone. Elenco dei musei convenzionati contattando il servizio clienti Genius ovvero consultando il sito della Banca. • Parchi naturali e di divertimento Sconto 10% presso i parchi naturali e di divertimento convenzionati per massimo 4 persone. Elenco dei Parchi convenzionati contattando il servizio clienti Genius ovvero consultando il sito della Banca. • Abbonamenti riviste Sconti dal 30% al 70% per abbonamenti alle riviste distribuite dal Servizio Grandi Clienti Mondadori. Elenco disponibile nell’apposita sezione online accessibile tramite il collegamento di Genius Online della Banca Internet. • Librerie Sconto 10% sui prezzi di vendita nei punti vendita di proprietà Mondadori Retail srl. Elenco dei punti vendita convenzionati contattando il servizio clienti Genius ovvero consultando il sito della Banca. • Libri e immagini alinari Previsto sconto sui prodotti Alinari via Internet. • Stampa di foto digitali, fotogadget e foto libri Pixbuster riconosce uno sconto rispetto alle tariffe pubblicate sul sito Internet di Pixbuster, accessibile per il tramite della Banca Internet, sezione Genius Online. AREA VIAGGI • Agenzie di viaggi online - Lastminute.com • Agenzie di viaggio - Cit viaggi • Agenzie di viaggio - Happy tour • Agenzie di viaggio - Uvet Previsti sconti sulle proposte delle varie agenzie di viaggi. Elenco delle agenzie contattando servizio clienti Genius ovvero consultando il sito della Banca. • Agriturismo e Camping Sconto 10% presso gli agriturismo e camping convenzionati. Elenco delle aziende convenzionate contattando il servizio clienti Genius ovvero consultando il sito della Banca. • Centri estivi per ragazzi. Previsti sconti presso i centri
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convenzionati. Elenco disponibile contattando il servizio clienti Genius oppure consultando il sito della Banca.
Sicilia Orientale e Calabria VERBALE CONSIGLIO DI GRUPPO DEL 3 SETTEMBRE ’09 Catania, 3 settembre 2009 In data 3 settembre alle ore 9.30 nei locali di Corso Sicilia 40, si è riunito il Consiglio direttivo come da convocazione del 17 agosto u.s. Sono presenti i consiglieri: Bonanno, Di Nunzio, Florio, Ignoti, Pappa e Vivirito. Assente ingiustificato: Magrì. La presidenza dell’assemblea è assunta dal consigliere Bonanno mentre quella di segretario dal consigliere Vivirito. Relazione del Presidente Il Presidente Bonanno, dopo i convenevoli di rito, traccia un bilancio del primo semestre di attività. Con grande soddisfazione elenca alcune importanti iniziative – assai positive sotto il profilo di “aggregazione” – come il pranzo sociale a carico dell’Unione organizzato a Catania e Messina, il percorso turistico culturale a Messina, l’istituzione della biblioteca dell’Unione, le pizzate nonché (fiore all’occhiello) la conferenza su Giacomo Puccini. La partecipazione e l’indice di gradimento dei soci è sempre stata ampia. Precisa di aver ricevuto pareri favorevoli per il sollecito contributo di solidarietà di e 1.000 in favore dei terremotati dell’Aquila. Rammaricato per la non riuscita delle gite in Russia e Campania organizzata quest’ultima per coinvolgere i colleghi della Calabria, i quali purtroppo non hanno aderito.
Programmazione attività Approvate le seguenti attività con la collaborazione dei soci Di Bella e Cardone: Settembre: Percorso turistico culturale a Catania; incaricato il socio Cardone a prendere contatti con l’Ente Provinciale del Turismo. Ottobre: Percorso turistico culturale a Siracusa; incaricati Di Bella e Tedeschi. Novembre: Conferenza Medica (cardiologia); incaricato il socio Bonanno. Dicembre: Pranzo di Natale. Ridisegnazione compiti all’interno del Consiglio L’incarico dell’organizzazione delle gite viene affidato ai soci Di Nunzio e Cardone. Confermato segretario amministrativo il socio Di Nunzio; Confermato tesoriere il socio Ignoti; Confermata bibliotecaria la socia Alonzo. Regolamento Generale relativo alle pubblicazioni Approvato alla unanimità il Regolamento Generale relativo alle pubblicazioni presenti e future diramate a nome del Gruppo (vds allegato A). Redattore Capo della pubblicazione “Lo Jonio” Il Presidente Bonanno, dopo aver consultato i Consiglieri, ha nominato Redattore Capo del periodico “Lo Jonio” il socio Giuseppe Di Bella di Messina, il quale accetta l’incarico. A sua volta questi provvederà alla nomina sia del Vice Redattore come pure il Gruppo di Redazione, giusta art. 2 del regolamento. Fiduciari di zona Approvato all’unanimità un documento che specifica le competenze dei fiduciari di zona (vds allegato B).
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Omaggi di fine anno
Varie ed eventuali
All’unanimità il Consiglio approva una spesa complessiva non superiore a e 2.000.
Il Consiglio all’unanimità decide di far richiedere a coloro che non fanno più parte del Consiglio di provvedere a restituire le chiavi.
INDIRIZZI E NUMERI DI TELEFONO UTILI SULLA PIAZZA DI MILANO
Allegato “B” verbale Consiglio 3 settembre ’09
NORMATIVA RIGUARDANTE I FIDUCIARI DI ZONA II mandato di “Fiduciario di Zona” viene assegnato su delibera del Consiglio di Gruppo. La nomina deve essere comunicata all’interessato per le vie brevi da parte del Presidente e con l’invio al suo domicilio di copia del verbale della riunione oggetto della delibera. II “Fiduciario” rappresenta l’elemento di fiducia del Presidente del Gruppo a cui spetta la eventuale revoca del mandato, da comunicare per iscritto. La figura del Fiduciario di zona assume una maggiore importanza in seno al Gruppo in quanto egli rappresenta l’anello di congiunzione fra i soci residenti in zona periferica e il Direttivo ubicato a Catania. Egli ha il compito di: - Farsi portavoce degli umori e delle necessità dei soci della sua zona d’azione nei confronti dei terzi con cui l’Unione ha rapporti (Segreteria Nazionale, Fondo, Unica, Istituto di Credito), comunicando con il Consiglio di gruppo e/o con il Presidente. - Contattare i colleghi che sono andati o sono prossimi alla pensione per far opera di acquisizione all’Unione. - Comunicare al Segretario Amministrativo, che, a sua volta, deve riferire al Presidente, le eventuali variazioni (decessi o dimissioni) della componente riguardante i soci. - Individuare le caratteristiche più interessanti sotto l’aspetto turistico/culturale della zona di sua competenza per allargare il panorama di visite da organizzare in tal senso da parte del Consiglio. - Suggerire al Presidente tutto quanto possa essere utile per migliorare i rapporti con i soci della sua zona. Ha diritto di partecipazione alle riunioni del Consiglio di Gruppo, intervenendo alle discussioni relative agli argomenti trattati nell’O.d.G., prendendo la parola, pur non avendo diritto al voto.
Unione Pensionati Segreteria Nazionale Viale Liguria, 26 - 20143 Milano Tel. 0283112650 (Segretari) Tel. 0283112651 (Presidenza) Tel. 0283112660 (Commissione Uni.C.A.) Fax. 0283112649 Gruppo Lombardia Viale Liguria, 26 - 20143 Milano Tel. 0283112652 (Presidenza) Tel. 0283112653 (Turismo e Varie) Fax. 0283112659 Fondo Pensione Call Center Pensionati (8,30-13,30 14,30-17,00) Viale Liguria, 26 - 20143 Milano Tel. 0283112768 Centralino: 02831127.1 Giornale la Quercia Nuova Comitato di Redazione Direttore Walter Denti
[email protected] [email protected] Cattaneo Isabella
[email protected] Colombo Guido
[email protected] Cerrato Giustino
[email protected]
IN MATERIA DI PRIVACY Come tutti gli Organismi tenuti all’osservanza delle disposizioni del D.lgs 30 giugno 2003 n. 196 in materia di trattamento dei dati personali, anche la nostra Associazione (quale titolare del trattamento ai sensi della predetta normativa) deve assicurare che i dati raccolti discendano da un consenso al loro utilizzo. I dati da noi trattati, nel pieno rispetto della normativa vigente, sono utilizzati per perseguire le seguenti finalità: invio Notiziario “La Quercia Nuova” ed altri notiziari regionali, inviti a gite e iniziative sociali, manifestazioni culturali, ricreative e simili, etc. Chi dovesse essere contrario all’utilizzo dei propri dati personali da parte dell’Unione Pensionati, potrà segnalare – in forma scritta – all’Unione medesima la negazione al consenso: è inteso che, in tal caso, verrà a cessare l’invio di qualsiasi comunicazione.
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LA BANCA NAZIONALE D’ALBANIA Il ruolo fondamentale del Credito Italiano nella sua costituzione Fonte: Archivo Storico UniCredit Premessa Dopo la 1a Guerra Mondiale l’interesse dell’Italia verso l’Albania si consolidò con il riconoscimento di uno speciale “mandato” sulla giovane repubblica balcanica (Conferenza degli Ambasciatori 1921). Grazie alla sua posizione geografica, l’Albania rappresentava un punto strategico per l’equilibrio politico adriatico e, nel contempo, facilitava l’espansione economica verso l’oriente. Nel 1925 vennero concluse importanti convenzioni che accordavano all’Italia concessioni petrolifere ma, in particolare, quella di creare una banca di emissione per il suddetto Paese, privo di moneta propria; nel giugno del 1924 la Società delle Nazioni affidò incarico ad un gruppo finanziario italiano, in cui figuravano come prestanome del governo le principali banche del Paese (Credito Italiano, Banca Commerciale Italiana, Banco di Roma e la Banca Nazionale di Credito). All’operazione parteciparono alcuni istituti stranieri: banche svizzere (Banque Commerciale de Bale); belghe (Banque Bélge pour l’étranger) e iugoslave (Banca Zadrouga, Banca Serba, Banca Adriatico-Danubiana, Banca Serbo-Albanese). La Convenzione per la costituzione della Banca Nazionale d’Albania fu firmata il 15/3/1925 dal Ministro degli Esteri albanese Mufid Bey Libohova e da Mario Alberti, delegato del Comitato finanziario della Società delle Nazioni. Un mese prima, e precisamente il 24 febbraio 1925, Alberti si recò in Albania non soltanto per definire i dettagli della trattativa ma soprattutto per evidenziare che la costituzione della banca di emissione interessava il gruppo finanziario e non il governo italiano.
La Convenzione venne approvata dalla Camera dei Deputati e dal Senato della Repubblica albanese, quando il 22 giugno e il 5 luglio 1925 furono promulgate la “Legge organica per la Banca Nazionale” e la “Legge sull’ordinamento monetario”. Inoltre, l’articolo 18 della medesima prevedeva che la nuova banca di emissione avrebbe dovuto procurare allo Stato albanese, tramite una società appositamente creata, la SVEA (Società per lo Sviluppo Economico dell’Albania), un finanziamento di cinquanta milioni di franchi destinato alla costruzione di opere pubbliche. “Il Credito Italiano organizzò la costituzione della Banca Nazionale d’Albania e con essa il sistema monetario di quel Paese, privo di moneta propria. Mario Alberti (Trieste 1884-Como 1939) fu uno dei più illustri esponenti dell’irredentismo triestino ed apprezzato economista. Rivestì molteplici cariche internazionali (delegato alla Conferenza
della Pace di Versailles; esperto alle conferenze di Genova e Cannes; delegato nella missione per la negoziazione del debito di guerra con gli Stati Uniti nel 1925). Direttore Centrale del Credito Italiano (15/04/1926-16/05/1930), fu il primo Presidente della Banca Nazionale d’Albania.” La costituzione della banca La Banca Nazionale d’Albania venne costituita a Roma il 2 settembre 1925 sotto forma di società per azioni, con un capitale di 12.5 milioni di franchi oro. Il valore delle azioni era, rispettivamente, di Fr.25 per le ordinarie e di Fr.1.25 per le fondatrici (queste ultime, riservate al Credito Italiano seppure di valore inferiore, davano diritto al voto come le ordinarie). Il progetto iniziale prevedeva che il 49% del capitale fosse riservato ai cittadini albanesi, il 26% al gruppo italiano e la restante quota ai gruppi stranieri (svizzero, belga e iugoslavo); di fatto tale situazione
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si modificò quando il governo albanese, su richiesta di quello italiano, mise a disposizione il 30% delle azioni (sottoscritte da cittadini albanesi residenti in Italia, prestanome del gruppo finanziario italiano) sul 49% che gli spettava; in seguito anche il rimanente 19% fu assunto dall’Italia. In proposito, venne stabilito che le sottoscrizioni della costituenda Banca Nazionale d’Albania, per la quota riservata agli albanesi, potevano aver luogo soltanto presso alcune sedi del Credito Italiano, e precisamente quelle di Milano, Roma e Bari, appositamente autorizzate per tale sottoscrizione (lettera della SVEA alla Direzione Centrale del Credito Italiano, datata 20 agosto 1925- Archivio Affari Finanziari, ex 2165) Primo Presidente della banca fu Mario Alberti (carica che mantenne fino al 1930); Consigliere Delegato Amedeo Gambino (ricoprì tale incarico fino alla liquidazione della banca, avvenuta nel 1957). Nel consiglio di amministrazione facevano parte F. Brunner (Vice Presidente), P. Fenoglio, G. Bianchini, U. Viali, E. De Wouters d’Oplinter, Lale N. Zuber e S. Zurani (Consiglieri). La distribuzione delle quote azionarie e le norme statutarie assicurarono all’Italia un controllo pressoché totale sulla condotta dell’Istituto; secondo gli accordi intercorsi tra Mario Alberti e la Banca Commerciale di Basilea, la partecipazione italiana finì con l’attestarsi intorno all’80% del capitale. Lo Statuto del 2 settembre 1925 fissò la sede legale a Roma lasciando la Direzione Centrale in Albania, composta da due Membri italiani e due albanesi, attribuendo la presidenza ad un italiano (art. 42 della Legge Organica e dello Statuto). La riserva della banca venne tenuta materialmente nel nostro Paese, formata in gran parte da lire a fronte di impegni in oro verso l’Albania. Il nuovo sistema monetario L’art. 1 della “Legge sull’ordinamento monetario” prevedeva l’in-
troduzione di un nuovo sistema monetario e la creazione del franco albanese, che fu agganciato all’oro secondo la vecchia parità dell’unione monetaria latina (0.290322 grammi per franco). Come sottomultiplo del franco-oro veniva coniato il “lek”, corrispondente a 0.20. La circolazione era costituita da banconote emesse in tagli da 100, 20 e 5 franchi e da monete metalliche d’oro e d’argento di valore intrinseco eguale o superiore a quello nominale. La legge organica e lo Statuto si dissociarono dal concetto di piena copertura della circolazione cartacea, concetto di prudenza voluto da Alberti: la banca avrebbe emesso biglietti contro una riserva in divisa estera, pari almeno a un terzo delle banconote emesse; qualora la proporzione tra l’ammontare della riserva e delle banconote si fosse portata al disotto della proporzione di un terzo, durante tale periodo la banca era obbligata ad aumentare di un punto il tasso sulle operazioni di sconto e su altre operazioni. Nonostante la possibilità di far fronte agli impegni corrispondendo valuta anziché oro, la convertibilità venne a lungo assicurata in oro. Di fatto la Banca Nazionale d’Albania adottò il sistema di tipo aureo puro (gold standard) assicurando la piena convertibilità in oro delle proprie banconote. Essa fu sospesa nel 1932, ma la moneta non venne mai svalutata. “Piccola ma saldissima banca di emissione”, così la definì il Presidente Mario Alberti. L’ordinamento bancario e monetario albanese attuato da Alberti fu prova di indiscussa “ingegneria finanziaria” che permise di realizzare due importanti obbiettivi: primo, la diffusione della banconota e dell’assegno, fino ad allora sconosciuti in quel Paese, preservando nel contempo la stabilità della nuova moneta; secondo, il rastrellamento delle monete metalliche (d’oro e d’argento) utilizzate in passato come mezzo di pagamento e di risparmio, incorporandole nelle riserve
dell’Istituto a copertura della nuova circolazione di banconote. La SVEA e il prestito del 1925 Come già accennato, la SVEA – Società per lo Sviluppo Economico dell’Albania, creata appositamente per erogare un prestito di 50 milioni di franchi oro allo stato albanese, fu costituita a Roma prima della Banca Nazionale d’Albania (23/4/1925) con un capitale iniziale di un milione di lire, in seguito aumentato a 15 milioni. Presidente della società venne nominato Angelo Valvassori Peroni; Vice Presidente Mario Alberti. Dopo vari tentativi falliti, l’emissione del prestito prese l’avvio il 12 novembre 1925 per un ammontare nominale di 70.5 milioni di franchi oro al corso dell’81%, con un ricavo netto di 50 milioni di franchi oro, provvedendo ad un “collocamento provvisorio” presso l’Istcambi che si accollò l’onere dell’operazione, pari a lire 242.794.000. Il prestito, accreditato a Roma presso la sede centrale della Banca Nazionale d’Albania, sarebbe stato gradualmente erogato in relazione al progressivo sviluppo dei lavori di pubblica utilità. L’operazione voluta dal governo italiano, rivestiva carattere prettamente politico; consapevoli delle scarse possibilità di pagamento dell’Albania, si mirava a rivalersi sulle garanzie del prestito (proventi delle dogane e dei monopoli) per poter ottenere il controllo, dapprima sul commercio e successivamente sull’intera amministrazione del Paese. Il collocamento veniva così a dare un “carattere internazionale all’operazione” e l’ingerenza italiana in territorio albanese appariva come un’opera di “tutela”, non soltanto nell’interesse italiano ma anche straniero. Gli ostacoli frapposti dal governo albanese furono molteplici: data la stasi dei lavori (1926-27) il governo italiano accordò alla controparte larghe agevolazioni. La straregia imposta dal regime vide però contrari i dirigenti della Banca Nazionale d’Albania e della SVEA, in partico-
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lare Mario Alberti, che auspicava il mantenimento autonomo nella conduzione della società. Con la firma dell’accordo di moratoria del 28/2/1928 l’Albania si impegnava a dare “rapida esecuzione dei lavori” e da parte sua l’Italia la esonerava al pagamento
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delle somme dovute fino al 1929. In base agli accordi del 29/5/1925, il governo albanese si sarebbe affidato, per gli appalti finanziati dal prestito, alla Banca Nazionale d’Albania e per l’esecuzione dei lavori, alla SVEA e alle imprese ad essa connesse.
L’Albania restituì l’esigua cifra di 2 milioni di franchi oro. Con Rdl del 19/9/1935 la SVEA mutò la ragione sociale in Società Finanziamenti Esteri (SOFINES), per sostenere su larga scala le iniziative di politica estera dell’Italia nei balcani. Annamaria Capudi
LA RADIO Ricordate, anni addietro, tutti pronti a scommettere che l’affermarsi della televisione avrebbe fatto dimenticare la radio. Niente di più falso: oggi possiamo affermare, dati alla mano, che nessuna crisi ha sfiorato questo mezzo di comunicazione. Anzi, c’è stato un aumento delle emittenti e, naturalmente, di ascoltatori. Nella sola Lombardia vi sono 124 emittenti censite, una sessantina strutturate e solide, 28 certificate da “Audiradio”. “Libera, agile e fedele, invisibile, fa vivere agli ascoltatori il bello della diretta e, al contrario della TV, non ti costringe a star fermo a guardare” (Paolo Pozzi, da Tabloid del 2008). La donna che sta stirando, la persona che è alla guida, l’artigiano che sta lavorando, chi sta passeggiando in montagna o è sulla spiaggia, l’ascolta, si informa godendosi magari una bella canzone od un buon concerto. Gli ascoltatori sono circa 6 milioni nella sola Lombardia, 38 milioni in tutt’Italia, che si sintonizzano su circa 1500 radio; di queste, 1200 commerciali e 300 comunitarie. Molte ricevono le cosiddette “misure di sostegno”, ma i maggiori introiti derivano dalla pubblicità. I dati riportati da Audiradio consentono di tracciare un profilo di massima degli ascoltatori: artigiani, impiegati, commercianti, pensionati, insegnanti e studenti sono i più assidui fruitori della Radio. Negli ultimi anni hanno fatto il loro ingresso nel mercato radiofo-
nico i grandi gruppi editoriali della carta stampata. Antesignano di una tendenza poi scoppiata tr il 2004 e 2005, il Gruppo Espresso con Elemedia Spa, che già nel 1989 aveva acquistato Radio DeeJay, intuendo la potenzialità di un mezzo, quello radiofonico, fino ad allora poco considerato. Oggi Radio DeeJay si conferma la prima radio privata più ascoltata. Lo stesso Gruppo Espresso si espande acquisendo Radio Capital, fino al lancio, nel 2002 di M2o rivolta ai giovanissimi. Nel 2005 è la Mondadori che acquista Radio 101 One-O-One. Le radio commerciali invece danno più spazio a musica e per i notiziari regionali e nazionali si affidano in prevalenza alle agenzie Area e Agr. In Lombardia,fra le più ascoltate, Radio Italia ’60 e Radio Mene-
ghina, storica emittente, nata nel 1976; ma la prima è Radio Popolare, nata nel 1976, gestita da una cooperativa , sostenuta da 12mila soci e dalla Camera del Lavoro e da Smemoranda; è gestita da oltre 40 giornalisti, organizzati come un grande giornale. I non più giovani ricorderanno certamente Radio Londra che durante la guerra ascoltavano a basso volume e con le orecchie all’altoparlante per avere notizie di quanto succedeva ai quei tempi tristi e grigi sul fronte della guerra. Quanti ricordi affiorano alla mente, quante trepidazioni e paure! Non voglio tediarvi con questi ricordi tristi, e allora, parliamo di Radio Montecarlo: “Correvano gli anni sessanta e settanta, questa decana delle radio private, quando, libera dalle censure più o meno velate
Ascolti radio nazionali nel giorno medio Testata RTL 102.5 Radio DeeJay Radio Italia (solo musica ital) Radio 105 Network Radio 101 Rds Rmc Radio Montecarlo Radio il Sole 24 Ore Radio Maria Radio Kiss Kiss Radio Capital M2o Radio Radicale Fonte: Audiradio 2007 (valori in migliaia)
Ascolto Lombardia
Nazionale
1.308 1.141 911 701 605 534 486 457 251 248 240 174 60
5.166 5.586 3.776 3.961 1.952 5.014 1.920 1.859 1.806 2.374 1.857 1.416 536
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della Rai, trasmetteva le canzoni “oscurate” e diffondeva il nuovo linguaggio giovanile. La svolta nel 1974, quando Rmc propone un radiogiornale le cui notizie sono scritte dalla Redazione del Corriere della Sera e lette da Gigi Salvatori. Si allestisce così uno studio in via Solferino per permettere ai giornalisti di trasmettere da Milano. Ma la vera rivoluzione arriva alla fine degli anni 80, quando Alberto Hazen, proprietario di Radio 105, acquista la parte italiana di Rmc. Nel 1994 la redazione si trasferisce a Milano e irra-
dia 12 radiogiornali quotidiani. Elena Rembado (Tabloid n° 2 del 2008), parla poi a lungo di Rtl 105, pluripremiata per i suoi servizi, irradiati anche sul canale satellitare Rtl 102.5 TV, di Radio Milano International presieduta da Gerry Scotti ed acquistata dal Gruppo Mondadori per entrare nell’etere; fra l’altro, l’attuale redazione cura il notiziario”Ultimo minuto” il giornale online di Mediaset. Ma la più ascoltata è Radio DeeJay, di proprietà del Gruppo l’Espresso. Sempre Elena Rembado si dilunga su Radio 24 che trasmette 37 edi-
zioni quotidiane e rubriche multitematiche. Infine, come radio di evangelizzazione c’è Radio Maria, irradiata da 850 ripetitori e presente, grazie ad altre emittenti, in 35 paesi del mondo. Questo, in breve, ciò che accade nel mondo radiofonico. Mi auguro di aver soddisfatto la curiosità dei lettori e, non escludo che abbia a parlare ancora della free press in un prossimo articolo, sempre ricorrendo a Tabloid, rivista edita dall’Ordine dei giornalisti. Denti
INDIRIZZI UFFICIALI DI POSTA ELETTRONICA DEI GRUPPI TERRITORIALI I dati sono aggiornati a dicembre 2008 e comprendono alcuni indirizzi personali autorizzati GRUPPO
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All’ombra della Quercia
LA BIBLIOTECA DI BABELE a cura di Isabella Cattaneo Il titolo della rubrica riferito a una delle opere più consacrate di J.L. Borges non induca a considerazioni troppo serie, i miei propositi, di natura più modesta, vorrebbero coinvolgere i lettori della Quercia, in uno scambio culturale che ci permetta di liberare interessi e curiosità letterarie a qualsiasi livello, l’importante è leggere e leggersi. Non è mio intento propormi come critico letterario, il ruolo non mi compete, l’invito lo vedrei piuttosto come una “chiacchierata” salottiera in cui ci piacerà discettare sui libri che abbiamo letto o che ci proponiamo di leggere, mettendo in luce quello che sappiamo o vorremmo conoscere sulla letteratura e ciò che contribuisce a farla vivere, come ad esempio una recensione discutibile, un successo editoriale a vostro giudizio immeritato, oppure un autore a torto trascurato, insomma tutto ciò che fa lettura. La rubrica non vorrà presentarsi come un’arida classifica dei libri più letti, sarà piuttosto un curiosare tra gli scaffali delle nostre biblioteche domestiche, in cui tra
classici e moderni ritroveremo ricordi di letture che ci hanno stupito, emozionato, scandalizzato e ora queste suggestioni, antiche o recenti, vorremmo condividerle con altri. Alcune letture mantengono il privilegio dell’eterna giovinezza, chiedono solo attenzione e premure, proprio come la natura femminile. Ritengo che la lettura possa offrire il riposante rifugio di un’isola onirica, dove poterci liberamente abbandonare al seduttivo invito dell’evasione, un corroborante “stacco” dalla quotidianità di vita, divenuto ormai indispensabile all’umano equilibrio. Ognuno di noi inconsciamente percepisce questo impulso; cinema, teatro e televisione ne sono la dimostrazione più evidente, la lettura non ha minor potere straniante, tuttavia è purtroppo ritenuta da molti la meno efficace a tale scopo. Noi vorremmo invece dimostrare che anche un buon libro ci può “rapire” quanto un gradevole film e senz’altro meglio delle attuali banalità televisive. Chi, come me, ama la lettura potrà attraverso questa rubrica aiutare altri a raggiungere con un libro questo benefico rifugio, dimenticando nella brevità di alcune pagine l’ineluttabilità dei quotidiani affanni.
Inizierei da un monumento della letteratura, “Moby Dick o la balena” di Herman Melville, definito da Elèmire Zolla “il romanzo che più di ogni altro si avvicina alla potenza del mito”. Nell’ultimo secolo a tale apologetica definizione si sono succedute altrettante pagine quanto quelle del corposo romanzo. Letterati, storici, cetologi, psicologi non hanno resistito al fascinoso leviatano dell’erudito baleniere di Nantucket, neppure Alessandro Baricco, una delle penne giovanili più geniali della nuova letteratura italiana, che, proprio quest’anno volle approntare uno spettacolo teatrale revisionando tre capitoli del colosso; ne esce una visione snella, agile che riuscendo a ridurre le ridondanze aumenta la statura dei personaggi illuminandoli nell’essenza dell’azione.
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Ma a tali celebrati recensori si uniscono a buon diritto anche i lettori comuni, e come tali, anch’io vorrei esprimere alcune osservazioni, accostandomi umilmente a cotanto gigante della letteratura ottocentesca (1851). Innanzi tutto il titolo: “Moby Dick o la balena” Perchè “...o la balena”? Perché soggettivamente Moby Dick è un pretesto. Lo scopo principale di Melville è farci conoscere le balene come specie animale, non una in particolare, e comunque “quella” si identifica come un demone privato, il demone del capitano Achab. Si potrebbe vedere l’intera opera come un Trittico, un’alternanza apparentemente casuale di Scienze naturali, Storia della baleniera nei secoli, e infine romanzo, quest’ultimo come logica conseguenza per sorreggere i primi due intenti, nei quali si aprono scorci inaspettati, ove il romanzo entra e esce, cogliendo di sorpresa il lettore: ammaliandolo. Storie di mare cedono ampi spazi alla cetologia, intuibile attrattiva principale dell’autore, grazie alla quale possiamo distinguere le considerevoli differenziazioni tra varie specie di balene (alcune vivono oltre i cent’anni), tra queste, le più conosciute, la balena capodoglio e la balena franca. La prima, fornita di notevole apertura mandibolare, denti affilati d’avorio e un solo sfiatatoio, mentre è solo la seconda (balena franca), ad essere dotata dei noti fanoni e due sfiatatoi. Saputo ciò, non più ci meraviglieremo se molti ramponieri trovarono orrenda morte maciullati tra i denti del capodoglio, mentre la balena franca, potendo cibarsi solo di pesci piccoli, è immune da così terrificante immagine devastatrice. Mi spingo a ipotizzare che pochi lettori erano a conoscenza della motivazione del nome Capodoglio, così chiamato per la preziosissima sostanza oleosa (spermaceti) presente in una cavità alla base della testa di quel cetaceo. Il cetologo Melville ci accompagna nel corpo solenne del leviatano
come in un avventuroso viaggio di scoperta. Memorabile in quel viaggio nella balena la descrizione particolareggiata della mandibola, quanto la simbiosi potenza-grazia della coda, il possente attributo libera in Melville l’esaltazione del Sublime, ma non è l’acme, ancora più oltre la sua profonda erudizione invita al confronto con i più celebrati riferimenti etici nell’arte, nella mitologia e nella stessa letteratura, in cui la forza diventa componente inscindibile della grazia, sapendoci dimostrare che nessun capolavoro è tale se non se ne coglie la potenza. Con la medesima meticolosità descrittiva del cetaceo Melville scandaglia nell’equipaggio gli strati più profondi e oscuri dell’anima, come una testarda, esasperata discesa nel ventre buio della balena. Dunque il viaggio nel Leviatano trascende dall’animale diventando Mito. L’oceano di Melville è una dimensione dominante, solenne e crudele, luogo di forte simbolismo, in cui l’ineguatezza umana nei confronti della natura è tangibile presenza. La caccia alla balena offre pagine epiche, laddove l’esaltante battaglia tra Ragione, Forza bruta, e Astuzia non è mai prevedibile. Il biblico leviatano è sfidato dall’uomo in un elemento a lui innaturale, un’ancestrale attrazione verso il “mostro” (come insistentemente lo definisce l’autore) per confermare la superiorità dell’intelletto sull’animale. La vita spietata della baleniera circoscritta nell’infinitezza dell’oceano non impedisce a Melville di divagare con arguzia e fresca ironia tra filosofia e metafisica, dissertando con evidente diletto di fisiognomica, frenologia e geologia. Per chi non ha mai letto l’opera ma è comunque consapevole del celebre contenuto supporrà che Moby Dick e il capitano Achab siano presenti lungo l’intera vicenda. Non è così. Achab e il suo demone attendono il lettore nelle ultime pagine
(il capitano in poche apparizioni è voce di farneticanti meditazioni). Solo all’ultimo atto i due inseparabili dannati si sfidano, palesando al lettore la loro forte fisicità. L’uno si dissolverà nell’altro, in una colossale catarsi che trascinerà con sé, come un sacrificio pagano, l’intera nave, eccetto Ismaele, il superstite narrante, il testimone ultimo. L’opera di Melville è dunque un romanzo di attesa, un “Deserto dei Tartari” acqueo, non mi spingo a ipotizzare che Buzzati si sia ispirato al Moby Dick, ma forse ci si può divertire azzardando in lui una inconsapevole suggestione alla resa verso un destino segnato e invincibile. Gli ultimi tre capitoli disumanizzano Achab e umanizzano di ragionata vendetta il mostro, mostrandone la sua vera natura. Moby Dick non è il Male, ma la difesa dal Male. Il Male dell’uomo. Il dramma, nel suo compiersi, sale di intensità in un mare ribollente di castigo che si apre come una bara sopra il destino di Achab, e lui vi si rifugia, rassegnato e consapevole di aver consumato tutto il suo odio. L’epilogo, di insostenibile potenza drammatica, ci riporta alla citazione iniziale di Elémire Zolla, non solo il romanzo si avvicina al Mito ma, si riveste oltresì di serrata lirica epica, celebrandolo come un capolavoro della letteratura americana dell’ottocento. L’ultimo atto ha ispirato lungo un secolo molte interpretazioni (forse troppe) e, per maggior confusione, ho voluto aggiungere anche la mia, perdonatemi perciò se mi sono lasciata trasportare da suggestioni fortemente coinvolgenti, ma sfido chiunque lettore a rimanerne immune. Riducendomi ad un commento più equilibrato, ritengo corretto sottolineare che Moby Dick non è una lettura facile, similitudini shakespeariane si susseguono, moltiplicandosi con accanimento, serrati monologhi riportano a testi teatrali, numerose le citazioni bibliche che
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si alternano a intenzionali dicotomie e giochi di parole, inoltre, il taglio narrativo ottocentesco e la maniacale puntigliosità descrittiva di Melville allentano non poche volte l’attenzione che si rifiuta di indugiare troppo su lenze, sagole, solcometri, quadranti e gavitelli, ma, mentre stiamo per cedere veniamo deliziati da limpidissimi affondi caratteriali, come quello del Maestro d’ascia, un gioiello psicoanalitico dosato con ironia che vorresti leggere ogni sera prima di addormentarti; difficilmente una scrittura ha potuto delineare con tale lucidità la figura dell’abile stolto. Forse è proprio questa la magìa di Moby Dick, tra tanto ridondante linguaggio in ogni pagina, poche righe provocano inaspettatamente un esaltante stupore che ne riscatta gli eccessi. Una montagna come Moby Dick presuppone un’altrettanta montagna di lettori, e tra questi ci saranno anche gli amici della Quercia, molti dei quali si troveranno in disaccordo con la mia analisi o, peggio ancora, con i miei entusiasmi. Vogliamo parlarne? Magari processando la meticolosità di Melville? Oddio, il solo pensiero fa tremare i polsi, ma possiamo provare. Fare le pulci alla elegante, indiscussa traduzione di Cesare Pavese? Personalmente, in ogni contesto, l’Indiscusso mi spinge al revisionismo, una propensione, lo confesso, assai criticabile, ma ahimè, molti tratti del carattere non si possono cambiare in corsa. Ho voluto perciò confrontare la traduzione di Pavese (1941) con quella molto più recente di Cesarina Melandri Minoli (1982). Il risultato di tale confronto evidenzia nella Melandri una maggior aderenza al linguaggio attuale, apportandone migliore facilità di lettura (seppur moderatamente intuibile), di contro, nella traduzione di Pavese emerge, nitida, una lirica elegante, più vicina alla sontuosità del testo originale. È stato perciò in gran parte punito il mio infido intento al revisionismo riduttivo, motivato, oltre che dalla mia connaturata tendenza polemica, dalla scarsa simpatia nei riguardi
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dell’Indiscusso Pavese, giudicandolo troppo “piagnucoloso” per i miei gusti. Ecco! L’ho detta grossa. Di proposito vi ho provocato, e adesso aspetto le vostre reazioni, ma non siate troppo punitivi, concedetemi almeno il merito di aver avuto il coraggio di espormi. E ancora, qualunque altra cosa giunga nel caos della bocca di tale mostro, sia dessa animale, barca o sasso, se ne va giù irrefrenabile in
quel suo fiero e immenso trangugiare, e nell’abisso senza fondo della ventraia perisce. Scritti morali di Plutarco
E ricordate che ... “La lettura di tutti i buoni libri è come una conversazione con gli uomini migliori dei secoli andati”. Cartesio
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LETTERE AL DIRETTORE Caro Direttore, la gestione della polizza sanitaria è stata oggetto di numerose segnalazioni telefoniche da parte degli iscritti pensionati. Avendo riscontrato una positiva personale accoglienza da parte di Uni.C.A., che ringrazio, ho cercato di rendermi utile facilitando l’esito di richieste che, altrimenti, avrebbero comportato lungaggini ed ulteriori lamentele. A tanta encomiabile sensibilità da parte degli iscritti, non è, però, corrisposta adeguata volontà di veramente vedere migliorate le cose. La customer satisfaction promossa dalla Segreteria Nazionale ha registrato, infatti, una veramente scarsa partecipazione, ancorché indicativa. Che dire? Devo ritenere che i Colleghi siano soddisfatti dello stato delle cose. Allora perché lamentarsi dell'aumento della polizza, dei ritardi nei pagamenti, dell'essere considerati i rami secchi della polizza sanitaria, ecc. ecc? Ai cari Colleghi, ufficialmente invitati a rivolgersi preferibilmente alle pubbliche strutture sanitarie, rammento che: “Della vecchiezza questo reputo il male più grande Sentire che, da vecchi, si è odiosi agli altri” (Cicerone - De Senectute) Grato per l’attenzione, ti porgo, Caro Direttore, cordiali saluti Ignazio Ippolito - Milano
I verbali originali dei Gruppi regionali recano la firma del Presidente e del Segretario delle riunioni.
Direttore Responsabile: Walter Denti Comitato di redazione: I. Cattaneo, G. Cerrato, G. Colombo Autorizzazione del Tribunale di Milano N. 118 dell’8-3-1985 Stampa: Àncora srl - Arti Grafiche Via B. Crespi, 30 - 20159 Milano Tel. 026085221 Finito di stampare il 28-10-2009 Indirizzo posta elettronica della redazione: Denti:
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I NOSTRI LUTTI Acquafresca Michele - Lombardia Ovest Ambrosini Lucia ved. Crippa - Lombardia Est Anerdi Germana ved. Capurro - Lig. Pon. e Piem. Sud Bacchi Primina ved. Vergani - Lombardia Ovest Balla Guido - Roma Bartolozzi Gian Marcello - Lombardia Est Benassi Ebe ved. Contri - Lig. Pon. e Piem. Sud Berardi Natilia ved.Coppo - Lombardia Ovest Bersacchi Anna M. ved. Vittori - Roma Berton Giuseppe - Veneto Centr. Bertoni Rina ved. Bacci - Liguria Pon. e Piem. Sud Biancali Fausto - Lombardia Ovest Biffi Carlo - Lombardia Est Billi Clary Liliana ved. Cerri - Lombardia Ovest Bisceglia Michele - Lig. Pon. e Piem. Sud Boldrini Primo - Emilia Ovest Bonola Giuliana ved. Gambi - Emilia Est Bosi Venera ved. Udella - Lig. Pon. e Piem. Sud Botner Gabriela ved. Mescola - Veneto Centr. Brighi Carlo - Roma Buonocore Angelo - Napoli Caleffa Aldo - Lombardia Ovest Camboni Angelo - Sassari Camnasio Massimo - Lombardia Ovest Campus Marcella - Roma Cartaregia Maria A. ved. De Cam - Lig. Pon. e P. Sud Casazza Giuseppe - Piemonte N. e Val Cesaretti Vittoria - Roma Chiaro Aldo - Veneto Centrale Chinaglia Giannina ved.Testori - Lombardia Ovest Contini Olga ved. Bressan - Veneto Centrale Dabbicco Giuseppe - Bari D'acconti Francesco Paolo - Palermo D'angelo Giuseppe - Napoli De Sanctis Rodolfo - Roma Della Morte Renato - Lombardia Est Detoni Narciso - Lombardia Ovest Di Fiore Enrico - Lig. Pavia e Ps Di Giovanni Giovan Vito - Lombardia Ovest Dutto Carla - Lig. Pon. e Piem. Sud Farina Luigi - Pavia Fazzi Gabriella - Lombardia Ovest Ferrero Adriano - Torino Formisani Bianca ved. Leva - Lazio Sud-Abruzzo Fugazza Giordano - Lombardia Ovest Fusi Onorina - Lombardia Ovest Galimberti Antonietta - Lombardia Ovest Gallo Anselma - Lig. Pon. e Piem. Sud Garbuglia Alberto - Lig. Pon. e Piem. Sud Gatti Mario Giuseppe - Lombardia Ovest Gennari Sandro - Firenze Giomi Pierluigi - Firenze Giordano Claudia - Piemonte N. e Val Giuliani Antonio Maria - Lombardia Ovest
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Gradella Enrico - Lombardia Ovest Guerra Anna M. ved. Fasoli - Roma La Rosa Pietro - Lombardia Ovest Lepori Giovanni - Roma Livoti Maria Pietra ved. Aprile - Siracusa Lo Cicero Vincenzo - Roma Lo Sardo Vincenzo - Roma Lorusso Alfredo - Lombardia Ovest Martini Emilia ved. Castagna - Monza Massalin Ardea ved .Sauli - Veneto Orien Mastropietro Aldo - Roma Merli Mariangela ved. Redaelli - Lombardia Ovest Minutillo Nicola - Lombardia Ovest Monari Piera - Emilia Ovest Montemurro Giovanni - Napoli Morelli Pier Michele - Lig. Pon. e Piem. Sud Morganti Rino - Roma Mutarelli Luigi - Firenze Neri Pasqualina ved. Frabotta - Roma Nocentini Giuliano - Lombardia Ovest Nucci Wally ved. Vaglio - Bari Omegna Giuseppe - Torino Orlick Enrico - Piemonte N. e Val Passalacqua Francesco - Pavia Picca Coronella Giuseppe - Piemonte N. e Val Pierno Emanuele - Lombardia Ovest Raffa Luigi - Firenze Ravani Romualda - Lombardia Ovest Raviola Roberto - Lig. Pon. e Piem. Sud Ricca Leopoldo - Catania Rocca Anna Maria ved. Ravera - Piemonte N. e Val Rondelli Lucio - Lombardia Ovest Rondena Eugenio - Lombardia Ovest Rossi Giuseppe - Pavia Rubinacci Giulia ved. Guarino - Napoli Rudari Silvio - Pavia Rungi Pia - Napoli Salimbeni Marta ved. Bartolini - Firenze Scattaro Mario - Veneto Orien. Signanini Sergio - Veneto Soliani Carolina ved. Giaccherini - Lig. Pon. e P. Sud Sorrentino Vincenzo - Napoli Spassino Umberto - Emilia Ovest Tedeschi Giuseppe - Roma Teresi Orazio - Catania Terruzzi Lodovica - Lombardia Tesorieri Rossana ved. Cecere - Emilia Est e Rom. Urbini Nazareno - Emilia Est e Rom. Vergani Carlo - Lombardia Ovest Vezzani Fabio - Lombardia Ovest Vittori Vincenzo - Roma Zaccaria Isabella ved. Bettini - Emilia Est e Rom. Zanacchi Annarosa ved. Paoli - Monza
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