UNITHERMO srl Via Vincenzo Monti 47 20123 Milano Uffici : Via Aldo Moro 2 20010 Pogliano Milanese (Mi) Tel. 02-93540151 Fax 02-93549299
Oggetto: Videoispezioni canne fumarie Condominio via ...................................
Il sopralluogo eseguito in data 27/09/2011 ha per oggetto l'ispezione visiva di n. 3 condotti di evacuazione dei prodotti della combustione, in edificio di sei piani. Nel corpo di fabbrica sono dislocati tre appartamenti per piano.
Le canne fumarie al servizio delle caldaie di tipo "B" a tiraggio naturale sono collettive ramificate
a una immissione per piano, costituite da un collettore
principale (primario) nel quale si immettono condotti secondari di altezza uguale ad un piano. L'ultimo secondario sfocia direttamente in atmosfera.
Le caldaie sono ubicate all'esterno delle rispettive abitazioni, in appositi vani.
Ai fini delle videoispezioni le quote dove vengono identificate immissioni di apparecchi, rotture ecc.., hanno come riferimento la bocca della canna fumaria o sezione di sbocco dei fumi nel comignolo.
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Ubicazione comignoli
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Schema tecnico Canna 1 Tipologia
Aspiratore statico
Materiale
Calcestruzzo
Dim. esterne
34 cm x 32 cm
Quota di sbocco
0,50 m dal tetto
Ubicazione
Interna al fabbricato
Comignolo
Sviluppo verticale
Materiale
Comignolo
20,00 m
Altezza
Elementi in conglomerato cementizio
Ispezione alla base
Assente
Sezione canna fumaria
Primario 0,00 m
inizio primario
2,70 m
immissione secondario
6,00 m
immissione secondario
9,00 m
immissione secondario
12,00 m
immissione secondario
16,70 m
immissione secondario
20,00 m
termine primario
Generica immissione del secondario nel primario
Superficie primario
Ultimo secondario 0,00 m 1,70 m 2,30 m
inizio secondario innesto (caldaia piano 6) termine secondario
Ultimo secondario 1,70 m:innesto caldaia piano 6
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Schema tecnico Canna 2 Tipologia
Aspiratore statico
Materiale
Calcestruzzo
Dim. esterne
34 cm x 32 cm
Quota di sbocco
0,50 m dal tetto
Ubicazione
Interna al fabbricato
Comignolo
Sviluppo verticale
Comignolo
20,00 m
Altezza Materiale
Elementi in conglomerato cementizio
Assente
Ispezione alla base
Sezione canna fumaria
Primario 0,00 m:inizio canna fumaria
0,00 m
inizio primario
2,70 m
immissione secondario
6,00 m
immissione secondario
9,00 m
immissione secondario
12,00 m
immissione secondario
16,70 m
immissione secondario
20,00 m
termine primario
4,70 m:rottura
Ultimo secondario 0,00 m 1,00 m
inizio secondario materiale
sporge
all'interno
impedendo
l'avanzamento della sonda
L'ultimo rispetto
secondario alla
verticale
risulta
disassato
condotta
per
il
comignolo. 20,00 m:base primario
Ultimo secondario 1,00 m:materiale sporge all'interno
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Schema tecnico Canna 3 Tipologia
Aspiratore statico
Materiale
Calcestruzzo
Dim. esterne
34 cm x 32 cm
Quota di sbocco
0,50 m dal tetto
Ubicazione
Interna al fabbricato
Comignolo
Sviluppo verticale
Comignolo
19,70 m
Altezza Materiale
Elementi in conglomerato cementizio
Assente
Ispezione alla base
Sezione canna fumaria
Primario Superficie primario
0,00 m
inizio primario
1,30 m
rottura tra primario e secondario
2,30 m
immissione secondario
5,70 m
immissione secondario
8,70 m
immissione secondario
12,00 m
immissione secondario
16,30 m
immissione secondario
19,70 m
termine primario
Generica immissione del secondario nel primario
Ultimo secondario 0,00 m 1,30 m 2,00 m
inizio primario rottura tra primario e secondario innesto (caldaia piano 6) termine secondario
L'ultimo rispetto
secondario alla
comignolo.
verticale
risulta
disassato
condotta
per
il Ultimo secondario 2,00 m:innesto caldaia piano 6
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Difformità e soluzioni Dal sopralluogo sono emerse per le canne fumarie le seguenti irregolarità:
-
le basi dei condotti primari non sono provviste di uno sportello per l'ispezione e la
pulizia;
-
mediante calcolo computerizzato secondo la norma UNI 10640 si è appurato che
la sezione del condotto primario non garantisce la corretta evacuazione dei prodotti della combustione generati dagli apparecchi di tipo "B" a tiraggio naturale. Le pressioni effettive (o tiraggi) all'imbocco dei rispettivi canali da fumo (raccordi caldaie - canna fumaria) risultano insufficienti.
-
il diametro idraulico del condotto secondario è inferiore a 12 cm; gli ultimi secondari delle Canne 2 e 3 risultano disassati rispetto alle verticali
condotte per i rispettivi comignoli. Pertanto risulta ostacolata l'evacuazione dei gas combusti generati dagli apparecchi del piano 6;
-
la quota di sbocco dei comignoli è inferiore all'altezza richiesta dalla norma UNI
7129/2008. Per evitare la formazione di canne fumarie esterne si consiglia il risanamento dei condotti esistenti mediante l'inserimento di tubazioni collettive monoflusso e di tubazioni singole, adatte per apparecchi di tipo "C" a tiraggio forzato. Tale soluzione comporta per gli utenti la sostituzione degli apparecchi attuali di tipo "B" a tiraggio naturale. Data l'impossibilità di inserire tubazioni in acciaio inox monoparete AISI 316 L è opportuno l'uso del furanflex, materiale che si adatta alla superficie originaria. Nella tubazione morbida allo stato iniziale avviene l'immissione di vapore a bassa pressione prodotto da apposite caldaie. L'immissione del vapore genera l'espansione del materiale e la cristallizzazione dello stesso dopo alcune ore.
Soluzione per adeguamento (valida per le tre colonne di utenti) Piani 1, 2, 3, 4, 5 - Inserimento tubazione collettiva monoflusso (dimensioni = 195 mm x 135 mm) nel primario ; altezza = 18.50 m - predisposizione sportello di ispezione alla base. Piano 6 - Inserimento tubazione a sezione circolare-diametro = 100 mm nell'ultimo secondario ; altezza = 2.50 m - predisposizione sportello di ispezione alla base.
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Difformità e soluzioni Le dimensioni interne della canna fumaria monoflusso sono insufficienti per lo scarico di 6 apparecchi di tipo "C". Per l'utente del piano 6 occorre la formazione di un condotto indipendente.
Al termine dei lavori, l'impresa installatrice (deve essere in possesso dei requisiti richiesti dal D.M. 37 del 22/01/2008) è tenuta a rilasciare al committente la dichiarazione di conformità degli impianti eseguiti.
Restando a disposizione per eventuali chiarimenti, Vi porgiamo i più distinti saluti.
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Soluzioni
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Norme di riferimento Legge 6/12/1971 n. 1083 : Norme di sicurezza per l'impiego di gas combustibili D.M. 37
22/01/2008 : Riordino delle disposizioni in materia di installazione
impianti all'interno degli edifici UNI 7129/2008 : Impianti a gas per uso domestico e similari alimentati da rete di distribuzione. Parte 1 - Parte 2 - Parte 3 - Parte 4 UNI 9615 : Calcolo delle dimensioni interne dei camini a tiraggio naturale UNI EN 13384 (1/2) : Dimensionamento camini UNI 10640/1997 : Canne fumarie collettive ramificate per apparecchi di tipo B a tiraggio naturale. Progettazione e verifica UNI 10641/1997 : Canne fumarie collettive e camini a tiraggio naturale per apparecchi a gas di tipo C con ventilatore nel circuito di combustione. Progettazione e verifica UNI 10642 : Apparecchi a gas. Classificazione in funzione del metodo di prelievo dell'aria comburente e di scarico dei prodotti della combustione UNI 11071 : Impianti a gas per uso domestico asserviti ad apparecchi a condensazione e affini UNI 10845/2000 : Sistemi per l'evacuazione dei prodotti della combustione asserviti
ad
apparecchi
alimentati
a
gas.
Criteri
di
verifica,
risanamento,
ristrutturazione e intubamento Regolamenti di igiene
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