La Notte Giovane
SOMMARIO
EDITORIALE
PRIMO PIANO p. 4 p. 6 p. 8
Le luci del sabato sera per dimenticare i giorni di noia Ogni giorno, ogni notte alla ricerca dell'isola che non c'è Strutture, servizi ed eventi
AREZZO p.12 p.14 p.16
La sicurezza? Partecipata, integrata e condivisa La nuova videosorveglianza I quattro nuovi autovelox
FRATERNITA
anno 1
numero 05 / novembre 2008
p. 17 p. 20
Fraternita, progetti in corso A sostegno degli studenti
COOPERAZIONE SOCIALE p. 22 p. 24
Direttore responsabile Enrico Gori
Infinti mondi di "carta" attendono i ragazzi La Futura: una storia di solidarietà e lavoro
AREZZO p. 31 p. 32
Coordinamento Editoriale Claudio Repek Redazione: Cecilia Agostini / Comune di Arezzo Pierluigi Amorini / Asl 8 Antonella Bacciarelli / Comune di Arezzo Marco Caneschi / Comune di Arezzo Giacomo Cherici / Aisa spa Antonella Di Tommaso / Fraternita dei Laici Francesco Falsini / Atam Elisabetta Giudrinetti / Fiera Antiquaria Marzia Sandroni / Afm Martina Nundini / Beta Nicola Salemi / Koinè
Proviamo a vivere meglio Inserto verdura e frutta di stagione
SALUTE p. 35 p. 38
L'infanzia: 75.000 vaccini Le farmacie anti-fila
ACQUA p. 40 p. 41 p. 42
I giovani ci guardano. E ci guardano male. In questo numero raccontiamo un frammento del loro universo: qualche storia, alcune associazioni, molte iniziative. Con la sensazione finale della sabbia che ti passa attraverso le dita. L’unica cosa seria che si può fare è ammettere di non capire: 20 o 30 anni di differenza non rappresentano un muro ma un universo fatto di linguaggi, di atteggiamenti, di aspirazioni profondamente diversi. Qualcuno, e questo è il nostro piccolo e sincero riconoscimento alle associazioni che abbiamo intervistato, tenta la navigazione in un mare che non solo è ignoto ma che cambia nel giro di pochissimi anni. Qualcuno, in questo caso il Comune di Arezzo e gli altri enti, tenta di fornire risposte concrete e non solo chiacchiere. Come Aerre abbiamo fatto una scelta: non abbiamo descritto le situazioni di disagio estremo e nemmeno quelle (sempre che esistano) di piena integrazione. Abbiamo tentato di far parlare chi vive in quella vasta terra di mezzo, non proprio di nessuno ma neppure conosciuta fino in fondo. Senza pretese e senza ambizione: solo raccontare una microscopica parte della realtà. Un riconoscimento a chi si impegna nel volontariato e nelle istituzioni ma soprattutto un grazie a questi giovani che ci guardano, che ci ascoltano e che alla fine ci dicono, come Marco, “posso contare solo su me stesso”. (cr)
Piazza nuova, reti nuove Quando conta la qualità Promo web
EDUCAZIONE ALLA SALUTE p.44
La tutela della salute passa dalle regole dell'igiene
AREZZO
Grafica Studio: Settore8.it Stampa Nuova Cesat coop / Firenze
Editore: consorzio Isola che non c’è via Arno, 11 52100 Arezzo tel. 0575 900309 - Fax 0575 911103
p.46 p.48 p.50
Il disegno urbanistico della nuova città di Arezzo Viaggio virtuale attraverso la città del prossimo futuro La città del futuro pensata insieme grazie all'Europa
ENERGIA p.53 p.54
La mente, energia nuova Bilancio di sostenibilità
p.56
Avanzi tutta
AISA
AREZZO p.59 p.60
Il piano delle antenne La stagione teatrale
ATAM p.62
Registrazione Tribunale Tribunale di Arezzo N° 7/08 del 16/04/2008
2
Arezzo card
AREZZO p.63
Il palazzo aperto a tutti
3
ASL
Influenza: 75.000 vaccini Dal 3 novembre il via alla campagna di vaccinazione. Vaccino gratuito per ultra sessantacinquenni e categorie a rischio. Anche la vitamina D contro l'osteoporosi
A S E R P M I O N N FA 10,5
430
65
1500
milioni di fatturato
addetti a tempo pieno
servizi ed attività gestite
utenti medio giorno
cooperativa sociale di tipo A Onlus 34
via Arno, 11 52100 Arezzo - Italia (EU) tel. 0575.900309 tel. 0575.911071 fax 0575.911103 www.koine.org
[email protected]
Anche quest’anno ritorna puntuale l’appuntamento con la vaccinazione antinfluenzale. I nuovi ceppi influenzali in arrivo sono targati Florida e Australia e, secondo quanto indicato dall’organizzazione mondiale della sanità, dobbiamo aspettarci un’influenza più aggressiva di quella dell'anno passato. La parola d'ordine è quindi vaccinarsi - affermano alla USL: nessun allarmismo e nessun obbligo, ma una semplice precauzione che noi consigliamo vivamente per scongiurare altri problemi. "La vaccinazione antinfluenzale rappresenta sicuramente un mezzo efficace e sicuro per prevenire la malattia e le sue complicanze - afferma il Direttore generale della Ausl Monica Calamai - ma vi sono anche altre misure di protezione personale utili a ridurre la trasmissione del virus che sarebbe bene adottare. Tra queste, una buona igiene respiratoria (coprire bocca e naso quando si starnutisce o si tossisce) e il lavaggio delle mani. Si tratta di due interventi semplici ed economici, spesso sottovalutati, ma che - secondo l'OMS - rappresentano le misure più efficaci per il controllo e la diffusione delle infezioni. Le nostre priorità – sottolinea ancora il Direttore generale - sono quelle di proteggere le categorie maggiormente a rischio, nelle quali il sopraggiungere dell'influenza può aggravare le criticità, e per loro la vaccinazione sarà gratuita. In primo piano ci sono i soggetti dai sessantacinque anni in su. Nel 2007 abbiamo raggiunto una quota di copertura degli ultra sessantacinquenni tra le più alte in Toscana (54.579 su 77.049) e quest'anno, grazie alla rinnovata collaborazione assicurata dai medici di famiglia, pensiamo di raggiungere una quota superiore. Poi, indipendentemente dall'età, sono considerati a rischio i portatori di malattie croniche importanti, gli immunodepressi, i candidati ad interventi chirurgici importanti. Il vaccino, infine, verrà offerto gratuitamente anche ad alcune categorie di lavoratori considerati di pubblica utilità o con problematiche particolari".
COME RICONOSCERLA L'influenza è una malattia virale da non trascurare, visto che costituisce un rilevante problema di sanità pubblica a causa della sua contagiosità, per la variabilità dei virus influenzali e per le possibili gravi complicazioni soprattutto per le persone anziane o con malattie croniche importanti. Frequente motivo di consultazione medica e di ricovero ospedaliero, nonché principale causa di assenza dal lavoro e da scuola, l'influenza è ancor oggi la terza causa di morte in Italia per patologia infettiva, preceduta solo da Aids e tubercolosi. In particolare,
si stima che in Italia l'influenza stagionale causi ogni anno circa 8.000 decessi in eccesso, di cui 1.000 per polmonite ed influenza, e 7.000 per altre cause. L'84% di questi riguardano persone di età superiore ai 65 anni. I sintomi dell’influenza sono comuni a molte altre malattie "da raffreddamento": febbre, mal di testa, malessere generale, tosse, raffreddore, dolori muscolari ed articolari. Soprattutto nei bambini si possono manifestare anche sintomi a carico dell’apparato gastro-intestinale (nausea, vomito, diarrea).
LA REGIONE METTE A DISPOSIZIONE 1 MILIONE DI VACCINI La Regione Toscana si è "attrezzata" acquistando un milione di vaccini (per una spesa di 4 milioni e 118 mila euro), il 15% in più rispetto allo scorso anno. "Il nostro obiettivo - ha affermato l'assessore regionale Enrico Rossi - è quello di raggiungere una copertura del 75% della popolazione a rischio". Anche la nostra provincia beneficerà del maggior numero di dosi acquistate a livello regionale. Infatti, sono 75.000 i vaccini che la Usl 8 è pronta a distribuire in provincia di Arezzo. Un numero definito sulla base dei dati storici (l’anno passato sono state fatte 69.400 vaccinazioni), sui dati relativi agli ultrasessantacinquenni della nostra provincia (77.049), sul risultato di copertura raggiunto nel 2007 (aderì all’invito alla vaccinazione il 70,8% della popolazione individuata, con punte sino al 75% nella zona Valdichiana ed in Casentino).
QUANDO FARLO: SUBITO La ASL 8 inizierà la propria campagna il 3 di novembre, dal momento che il picco stagionale dei casi è prevedibile che si verifichi alla fine di gennaio ed il periodo migliore per la vaccinazione è proprio il mese di novembre. È bene ricordare che, comunque, la vaccinazione antinfluenzale rimane un efficace mezzo protettivo individuale, anche se effettuata in periodi successivi a quello ottimale ed anche in periodo epidemico, in tutti quei soggetti in cui è fortemente raccomandata e che, per qualsiasi motivo, non fosse stata fatta prima. È quindi inutile, e può essere persino controproducente, la "corsa" alla vaccinazione.
A CHI RIVOLGERSI I cittadini che rientrano tra le categorie a rischio e tutti coloro 35
che abbiano almeno 65 anni di età potranno liberamente e gratuitamente recarsi presso gli studi del proprio medico curante o presso i centri di vaccinazione dei Distretti o dell'Igiene Pubblica. Ad ogni medico sarà consegnata una quantità di vaccini rapportata alla popolazione a rischio assistita. Coloro che sceglieranno di vaccinarsi nelle sedi Usl anziché rivolgersi al proprio medico curante, se di età inferiore ai 65 anni, dovranno presentare un certificato medico attestante la patologia o idonea documentazione circa l'appartenenza alla categoria a rischio. Gli orari e gli indirizzi dei punti vaccinali della A.S.L. verranno indicati dettagliatamente sui manifesti affissi presso tutti i centri sanitari e socio-sanitari ed i Comuni. Per conoscere gli orari effettuati nell'ambulatorio più vicino alla propria abitazione, una volta iniziata la campagna vaccinale è comunque possibile rivolgersi all'ufficio informazioni della USL, al numero 0575.254000 (dal lunedì al venerdì dalle 08.30 alle 13.30 - martedì, mercoledì e giovedì anche pomeriggio: dalle 15.00 alle 18.00).
LE CATEGORIE A RISCHIO Le categorie a rischio oggetto della campagna sono rappresentate da persone con età pari o superiore ai 65 anni, bambini di età superiore a 6 mesi, ragazzi e adulti affetti da una serie di patologie a rischio, bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, donne al secondo e terzo trimestre di gravidanza, i ricoverati presso istituti per lungodegenti, medici e personale sanitario di assistenza, familiari di soggetti ad alto rischio, persone che per motivi di lavoro sono a contatto con animali che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani, persone addette a servizi pubblici di primario interesse collettivo. Proprio quest'ultimo gruppo di persone sarà oggetto nel corso della campagna di una particolare attenzione. La circolare ministeriale restringe quest'anno alle sole forze di polizia ed ai vigili del fuoco l'offerta attiva gratuita, lasciando alle Regioni la facoltà di allargarla ad altre categorie “socialmente utili”. La Regione Toscana ha deciso di mantenere l'offerta attiva anche per le categorie previste l'anno scorso: forze armate, addetti alle poste e telecomunicazioni, volontari dei servizi sanitari di emergenza, personale di assistenza nelle case di riposo, personale degli asili nido, delle scuole dell'infanzia e dell'obbligo. Infine la campagna di vaccinazione si rivolgerà con particolare attenzione al personale sanitario. Questo con il duplice obiettivo: proteggere categorie di operatori particolarmente esposti e renderli a loro volta promotori di questa scelta nei confronti dei pazienti con cui vengono in contatto.
CON LA VITAMINA "D" PER PREVENIRE L’OSTEOPOROSI Assieme al vaccino antinfluenzale, si rinnova l’iniziativa voluta dalla Regione Toscana per una vera e propria campagna di prevenzione dell'osteoporosi. Contemporaneamente al vaccino contro l'influenza, sarà distribuita anche una dose di vitamina D (due fiale da assumere per via orale a distanza di sei mesi l'una dall'altra). Questa vitamina, infatti, è essenziale non solo per l'assorbimento del calcio e per il suo deposito nelle ossa, ma anche per il mantenimento del tono muscolare che costituisce un fattore importante nella prevenzione delle cadute e di tante fratture fra gli anziani. Tra la popolazione maggiormente a rischio, viene raccomanda la somministrazione della vitamina D, alle donne ultra 65enni che non siano già in trattamento per l'osteoporosi, ma anche a chi è molto magro (ad esempio a causa dell'anoressia) o ha assunto farmaci cortisonici per anni, a chi ha gravi carenze alimentari di calcio o malassorbimento (celiachia, malattie infiammatorie croniche intestinali, ecc.) oppure a chi fuma molto o beve alcolici in eccesso.
VACCINAZIONE A DOMICILIO È prevista anche questa possibilità per coloro che non sono in grado di recarsi presso il proprio medico o presso la Usl. Sarà il medico di famiglia in questo caso ad intervenire, su chiamata dell’utente. Analoga soluzione è prevista anche per i pazienti ospiti nelle Residenze Sanitarie Assistite e degli ospedali di Comunità.
36
VACCINAZIONE ANTIPNEUMOCOCCICA: PARLANE CON IL TUO MEDICO La Regione toscana offre gratuitamente anche la vaccinazione antipneumococcica ai soggetti al di sopra dei 65 anni di età, che presentino uno dei seguenti fattori di rischio: cardiopatie gravi scompensate, broncopneumopatie croniche ostruttive, diabete mellito in precario compenso metabolico, epatopatie croniche, insufficienza renale cronica, immunodeficienze, soggetti ospiti di comunità, malattie croniche del sistema emopoietico, asplenia anatomica o funzionale in soggetti di qualsiasi età. Questa vaccinazione - che viene effettuata ogni cinque anni - è particolarmente indicata per gli ospiti delle strutture residenziali per anziani. Ovviamente, riguardo l'opportunità o meno di questa ulteriore vaccinazione, è bene parlarne con il proprio medico di famiglia.
37
ASL
ASL
Le farmacie anti - fila
Ecco dove rivolgersi
Sono 38 quelle oggi abilitate alle prenotazioni di visite ed esami, ma saranno 57 entro
L’elenco delle farmacie della zona sanitaria aretina dove è possibile prenotare visite e prestazioni mediche
Per gli aretini prenotare una prestazione specialistica o un esame diagnostico in farmacia, pagare il ticket o spostare un appuntamento, non rappresenta certo una novità, visto che ci sono farmacie che effettuano questo servizio da molti anni. Un servizio che i cittadini hanno dimostrato di apprezzare, magari per la vicinanza alla propria abitazione, oppure perché consentono di evitare code agli sportelli usl nei momenti di maggior afflusso. Ma la vera novità da questo punto di vista, è data dall'impulso che azienda sanitaria da una parte e farmacie pubbliche e private dall'altra, hanno dato a questo servizio negli ultimi mesi. Un impulso forte, che la Usl ha voluto imprimere perseguendo l'obiettivo di avvicinare sempre più i servizi ai cittadini, diversificando e moltiplicando al contempo, le opportunità di accesso. Al 31 dicembre del 2007 si contavano una ventina di farmacie abilitate al servizio di prenotazione e riscossione dei ticket in ambito provinciale. Oggi, novembre 2008, il numero di quelle farmacie è salito a 38 di cui 8 nel solo comune capoluogo.
Elenco farmacie collegate al CUP nei comuni di Arezzo, Subbiano, Capolona, Castiglion Fibocchi, Monte San Savino e Civitella della Chiana
“Cup sempre più accessibile” è quindi una realtà nuova, adesso coniato come slogan di una campagna di Servizio CUP Campagna Informativa pubblicizzazione del servizio. Ed entro dicembre il numero di farmacie collegate al sistema di prenotazione della Usl saranno 57. Ma le possibilità di avere sotto casa il punto Cup per le proprie prenotazioni, non si ferma alle farmacie. Complessivamente, sono una novantina i punti di accesso al Cup a livello provinciale. C'è la fitta rete territoriale dei CUP gestiti direttamente dalla USL (47 punti di prenotazione), il servizio per le prenotazioni telefoniche, il CUPTEL (numero verde 800.575.800, attivo dal lunedì al venerdì, dalle ore 09,30 alle 19,30), gli studi medici Centro Unificato Prenotazioni associati già operativi (1 in Valdarno, 2 in Valdichiana ed 1 ad Arezzo). Da oggi infatti puoi prenotare le prestazioni sanitarie Importante: l'accesso ai cup - come quello ad altri servizi oltre che al CUP dell’ospedale e dei distretti - può essere ulteriormente velocizzato, se i cittadini anche nelle farmacie e presso i medici prenderanno l'abitudine di presentarsi agli sportelli muniti che hanno aderito. Presentati ai nostri sportelli della tessera sanitaria: i lettori ottici in dotazione alle varie con la tessera sanitaria, tutto è più rapido! postazioni, infatti, consentono di acquisire in automatico i dati anagrafici del cittadini, escludendo altresì la possibilità Info 0575 254000 di commettere errori nella fase di digitazione manuale.
[email protected]
sempre più accessibile
38
FARMACIA
LUOGO
INDIRIZZO
TELEFONO
Comunale 1
Arezzo
Via Campo di Marte, 7
0575 902466
Comunale 2
Arezzo
Via del Trionfo, 82
0575 910384
Comunale 4
Arezzo
Via Marco Perennio, 88
0575 357659
Comunale 5
Arezzo
Loc. S.Giuliano, 47/c
0575 363061
San Marco
Arezzo
Via Romana, 77
0575 911666
Ghisleri
Arezzo
Via V.Alfieri, 49
0575 947207
Redi
Arezzo
Corso Italia, 120
0575 21670
Saione
Arezzo
Via Vittorio Veneto, 115
0575 21713
Mori
Subbiano
Via Verdi, 3
0575 488962
Comunale Monteutility Srl
Montagnano
Località Borghetto Via Nebbiaie, 25 0575 846096
Monticini
Castiglion Fibocchi
Via Setteponti, 13/15
0575 47524
Tucci
Capolona
Loc. Castelluccio Via II giugno, 87
0575 1827160
Comunale Pieve al Toppo
Pieve al Toppo
Via delle Piscine, 3/A
0575 411115
Ponte alla Chiassa
Ponte alla Chiassa
Biancotti
Monte San Savino
0575 362362 Via Della Stazione, 2
0575 844463
Tra poco sarà possibile prenotare anche qui: FARMACIA
LUOGO
INDIRIZZO
TELEFONO
Razzetto
Capolona
Via Marconi, 8
0575 488098
Romanelli
Olmo
Loc. Olmo, 201/c
0575 99334
Il Corso
Arezzo
Corso Italia, 73
0575 20618
Andreoli
Indicatore
Loc. Indicatore, 12/F
0575 368030
Mascheri
Ciggiano
Via Matteotti Giacomo
0575 440210
Scortecci
Quarata
Loc. Quarata, 108
0575 364009
Pescaiola
Pescaiola
Via Dal Borro Alessandro, 82
0575 20339
Per conoscere l'elenco delle farmacie abilitate al servizio CUP in provincia: 0575 254000
39