Autorizzazione del Tribunale di Ancona n. 34/05 del 21/12/2005 - Anno VIII n. 32 - Dicembre 2013 - Poste Italiane S.p.A. Sped. Abb. Post. 70% - DCB Ancona
n ot i z i e Periodico della Banca di Credito Cooperativo di Filottrano n. 32 • dicembre 2013
attività bcc
La fine della crisi… anzi, l’inizio della ripresa Il 2013 ci ha lasciato, e difficilmente si potrà ricordarlo con rimpianto: permangono ancora preoccupazioni per il futuro, anche se con qualche spiraglio
D
ovremmo contribuire tutti affinché quel barlume di luce possa divenire una fiamma viva e permanente e il pros simo anno sia effettivamente foriero dell’agognata ripresa che darà respiro alle imprese e alle famiglie, sempre più in difficoltà. Perché si concretizzi questo auspicio, tuttavia, oltre alle condizio ni economiche favorevoli, è necessario ritrovare la fiducia in noi stessi, ricordando i numerosi esempi positivi presenti in buona parte della nostra società: nel mondo dell’imprenditoria, che si adopera coraggiosamente per creare nuove opportunità di busi ness e di occupazione; nelle famiglie, che non rinunciano, seppure con più oculatezza, a investire e consumare; nelle giovani generazioni, vere vittime di questa assurda crisi, che non si risparmiano per costruire un avvenire migliore per se stessi e per la società in cui vivono. L’augurio che il Consiglio di Amministrazione e la Banca fanno ai propri Soci e Clienti è quello di poter veramente iniziare una nuova stagione. Per quanto di nostra pertinen za, la Banca mette tutte le risorse affidateci dai depositanti a disposizione dell’economia locale, continuando a essere coerenti con lo spirito e i valori del credito cooperativo che ci impone di perseguire “lo sviluppo delle condizioni morali, culturali ed economiche” degli appartenenti alle Comunità dove la Banca opera.
Un’iniziativa forte per l’economia locale A novembre abbiamo deliberato l’avvio di una nuova i niziativa a favore delle famiglie per il rilancio del settore edilizio. È stato stanziato un plafond di 10 milioni di euro per la concessione di finanziamenti destinati all’acquisto, alla costruzione o alla ristrutturazione della casa a un tasso particolarmente agevolato, pari a Euribor più 3 punti base o 4% fisso. Il Consiglio, inoltre, nell’intento di far ripartire il settore edile e sostenere, in particolare, le numerose imprese no stre clienti, ha deciso che le condizioni sopra evidenziate potranno godere di un ulteriormente ribasso a condizione che i lavori di ristrutturazione o l’acquisto delle abitazioni coinvolgano imprese clienti della Banca. L’operazione ha l’ambizione di perseguire un andamento “contro corrente”, capace in qualche modo di innescare un circolo virtuoso e accendere la scintilla di cui parlavamo. La Banca, naturalmente, si augura che il plafond stanziato finisca rapidamente e che sia necessario rifinanziarlo; se così fosse, sarebbe veramente un bell’inizio d’anno.
2
Soprattutto, potremmo affermare con un certo ottimismo di es sere usciti dal tunnel per muovere i primi passi in un futuro all’altezza delle aspettative. A nome mio personale, del Consiglio di Amministrazione, del Collegio Sindacale, della Direzione e di tutti i collaboratori della BCC di Filottrano, auguro ai Soci, ai Clienti e alle loro famiglie un sereno Natale e un Buon Anno. Luciano Saraceni Presidente
attività bcc
Il valore del risparmio La crisi finanziaria internazionale, iniziata nel 2008, ha comportato una riduzione della propensione al risparmio delle famiglie italiane, accentuando una tendenza già in atto da circa vent’anni
N
el 1991 il tasso di risparmio delle famiglie italiane era pari al 23,8% del reddito disponibile; nel 2011 era sceso al 9,7 %. Risparmiare significa letteralmente “non spendere o non usare per mettere o tenere da parte”. Il risparmio è un grande valore: anni addietro l’educazione al risparmio veniva insegnata nelle scuole. Certo erano altri tempi, la povertà era maggiore e le piccole rinunce quotidiane servivano per mettere da parte i soldi per realizzare una spesa più importante o un progetto futuro: la casa, l’automobile, o anche un piccolo desiderio che poteva es sere rappresentato da una bicicletta, un televisore, uno stereo… A volte, come oggi, si risparmiava anche per previdenza, per far fronte a un imprevisto, una malattia o per affrontare con più serenità la vecchiaia. Il risparmio aiuta a utilizzare in modo consapevole il denaro o, come ci ha ricordato Bepi Tonello nel corso del suo intervento al Teatro di Osimo del 13 ottobre scorso, a cambiare atteggia mento di fronte alla povertà per sentirsi capaci di risolvere da soli i propri problemi. Bepi Tonello, fondatore delle Casse Rurali dell’Ecuador, ci ha detto che una delle leve che si utilizzano per aiutare i campesinos a passare da condizioni di vita meno umane a condizioni di vita più umane, è proprio l’educazione al risparmio.
Riporto di seguito la parte del suo discorso relativo al risparmio: «Un tema fondamentale su cui insistiamo molto è quello del ri sparmio. Non si risparmiano solo soldi, ma anche energia, cibo, tempo, parole ecc. Per questo il risparmio non è solo un fatto economico, ma so prattutto un fatto etico/virtuoso: è la capacità di controllarsi, fare sacrifici, fissare delle priorità, essere disciplinati. Non importa quanto si risparmia; è importante il “voler” rispar miare. I poveri che hanno un dollaro al giorno per vivere, a volte riesco no a risparmiare un dollaro al mese, a volte più, a volte meno. Il risparmio cambia l’atteggiamento della gente di fronte alla povertà e alle crisi. Il povero che non risparmia aspetta che altri (la Chiesa, lo Stato) risolvano i suoi problemi. Il povero che comincia a risparmiare diventa il protagonista prin cipale del suo processo di sviluppo». Certo, la situazione di povertà dell’Ecuador di oggi assomiglia a quella dell’Italia del dopoguerra, ma imparare a risparmiare signi fica sapersi imporre dei sacrifici. E Tonello concludeva che, anche oggi, non si esce dalla crisi senza impegno, fatica e sacrificio. Enzo Bianchi Direttore Generale
sommario Attività BCC
I nostri prodotti
rubriche Il periodico pubblicato dalla BCC di Filottrano esce da 15 anni; il suo attuale numero progressivo è il 67, di cui 35 con il nome Notiziario, e 32 con il nuovo nome Notizie BCC Filottrano.
3
attività bcc
Sandro Orazi davanti al banco della salumeria.
L’uomo del fresco Dalla gavetta alla creazione di una catena di supermarket molto speciali, l’avventura di un imprenditore che crede nella qualità
U
n fiume in piena, dal quale è impossibile non restare tra volti. Nel raccontare l’avventura imprenditoriale di cui è protagonista a Treia con la sua famiglia, da oltre trent’anni, San dro Orazi si fa prendere da un entusiasmo contagioso anche per chi lo ascolta. Del resto il suo eloquio qualcosa di speciale deve averlo se la moglie Doriana, da quasi quarant’anni al suo fianco, ammette di essere stata conquistata, quando ancora erano ra gazzini, dalla “chiacchiera” di Sandro. E lui ammette che senza Doriana, madre dei suoi quattro figli – Francesco, Andrea, Gloria e Michele – nonché preziosa collaboratrice sul lavoro, non sa rebbe mai riuscito a raggiungere i traguardi che si era prefisso. Cinquantasette anni, cliente storico della BCC di Filottrano (l’u nica banca con la quale lavora, ci tiene a precisare) di cui è anche socio dal 1989, Sandro Orazi è un commerciante nato: già dal 1970 i suoi genitori, ex mezzadri, gestivano un piccolo negozio di
Con la moglie Doriana… … e il figlio Francesco.
4
alimentari a Treia e lì ha cominciato a fare pratica all’età di otto anni, ogni giorno, quando tornava da scuola, innamorandosi di quel lavoro che poi è diventato la sua missione nella vita. Adesso, dopo anni di gavetta passati gestendo punti vendita affi liati a grandi marchi, Orazi ha realizzato il suo sogno: incorporare la Madis (Marche Distribuzione) – società consortile di impren ditori, che già gestiva supermercati a livello locale – e farne un marchio proprio: uno nel centro commerciale Le Guglie, gestito dalla sorella Graziella e dal cognato Valerio, e Villa Shop, gestito direttamente da lui, dalla moglie e dal figlio Francesco, che si occupa del settore marketing e del reparto “bio”, affiancato dalla sorella Gloria, factotum del punto vendita. Per Orazi Villa Shop è una sorta di creatura e lui ci tiene, come un vero padre, a decantarne le lodi. Già dal reparto frutta e verdura, il primo che accoglie il visitatore, appare evidente l’attenzione particolare dedicata al “fresco”. Ed è proprio così che Orazi si definisce, con un pizzico di orgoglio “l’uomo del fresco”. «Vede questi cavolfiori? Sono a chilometro zero. Dove possibile cerco di lavorare con agricoltori e allevatori locali, quelli che rimangono tradizionalmente tagliati fuori dalla grande distribu zione. Quando si L’interno del gestisce un super supermarket. mercato con un altro marchio, si deve sottostare al le imposizioni che vengono dall’al to: oltre a dover commercializzare i prodotti con il brand della ca sa (Sidis, Conad, Simply) si deve obbligatoriamen te far capo a cen tri di distribuzio
attività bcc
Il banco della verdura.
ne imposti, così come i prezzi, che pure vengo no imposti al commer ciante. Che a quel pun to non ha più nessuna libertà».
Lei invece, che tipo di libertà ha? «La libertà di scegliere i fornitori, di trattare sui prezzi d’acquisto e di proporre prezzi più concorrenziali al consumatore finale. Oltre a garantire un controllo totale sulla filiera del fresco. I miei erano macellai e per me la macelleria è il fiore all’occhiello del punto vendita. Oltre alla freschezza della carne, che è docu mentata e può essere controllata dal consumatore, proponiamo spezzatini, arrosti, bocconcini, pronti da cuocere preparati dalle nostre dipendenti nei locali alle spalle della macelleria, nel ri spetto di tutte le normative igienico sanitarie. Infine, abbiamo continuamente offerte speciali, legate anche alla quantità di car ne acquistata o ai giorni in cui la si acquista. Così, con il marchio Madis, il punto vendita torna ad essere protagonista, come ai tempi del negozio di alimentari dei miei genitori». C’è anche una pescheria. «Il pesce fresco arriva dalle nostre coste, direttamente dall’a sta quotidiana di Civitanova, dove un nostro mediatore acquista sia per questo punto vendita, sia per quel lo delle Guglie. Sul retro abbiamo le celle frigorifere e gli abbattitori di temperatura che servono a igie nizzare e sterilizzare il pesce. Oggi è lunedì. Come può vedere i frigoriferi sono vuoti, perché non c’è pescato. Si riempiranno domani mattina». La macelleria. Il giro nel supermercato continua: Orazi mostra orgoglioso il reparto sur gelati, con congelatori all’avanguardia, senza dispersione di freddo, né surriscaldamento, e a basso consu mo. Naturalmente sono costati moltissimo, ma lui crede negli investimenti virtuosi e, a quanto pare, ci crede anche la BCC di Filottrano, che gli ha finanziato la costruzione di Villa Shop. «Senza soldi un commerciante è finito. Questo ho imparato in tanti anni che faccio questo mestiere. Per questo c’è bisogno di un rapporto di fiducia reciproca con una banca, un rapporto che duri negli anni. E io questo rapporto ce l’ho con la BCC, tant’è che quando abbiamo aperto il centro commerciale Le Guglie, all’interno abbiamo proprio messo un bancomat della BCC». Quali traguardi avete raggiunto finora? «Beh, ottomila clienti alla settimana nei due punti vendita non
è un risultato da poco, visto che Treia ha poco più di novemila abitanti! Poi c’è la soddisfazione di lavorare con la famiglia e di dare lavoro – sia come dipendenti, sia come fornitori – a gente capace del luogo. Dietro il banco dei reparti di macelleria, salu meria e gastronomia, pescheria, ci sono collaboratori fidati, gran di lavoratori, che contribuiscono al successo del punto vendita». Oltre al settore del fresco, in che cosa si differenzia il suo dagli altri supermercati? «I prezzi concorrenziali, comparati alla qualità del prodotto, an che nel settore del no food: come dicevo prima, io sono libero di rifornirmi dove ritengo sia più opportuno, non ho nessun vincolo. Gli unici a cui devo rendere conto sono i miei clienti, che cerco di servire al meglio». Avete aperto Villa Shop poco prima della crisi che ha colpito duramente l’Italia, come l’avete affrontata? «È stata dura, ma piano piano ne stiamo uscendo. Un altro valore ag giunto è che qui il cliente trova anche prodotti locali, tipici della tradizione mar chigiana: dal ciauscolo I vini. alla Sapa, dal vino cotto ai Cannellini di San Severino, dal miele all’amido di riso per fare la nostra crema». È un po’ come andare a fare la spesa in bottega con, in più, l’offerta dei supermercati tradizionali. «Esattamente. Del resto io ho lavorato in questo settore per anni, girando l’Italia e il mondo quando ero alle dipendenze di grandi gruppi, come la Standa, “rubando” segreti e imparando. Perfino per i parcheggi ho preso l’idea da un’importante catena di supermercati del Nord. Diciamo che anche parcheggiare, da noi, è più semplice». I supermercati affiliati a Madis, oltre a quelli di proprietà della famiglia Orazi, sono per ora due, uno a Cingoli e l’altro a Pollenza. «La speranza è che se ne aggiungano altri, creando così un’alter nativa, quantomeno a livello locale, allo strapotere della grande distribuzione. Qualcuno, quando mi sono lanciato in quest’av ventura, mi ha detto che ero come Don Chisciotte contro i mulini a vento». Pensando a tutte le difficoltà che deve affrontare un commer ciante oggi, dalla crisi dei consumi alla pressione fiscale, verrebbe da dire che un po’ Don Chisciotte forse lo è davvero. Se l’Italia riuscirà a ripartire, tuttavia, sarà anche grazie a tanti Don Chisciotte, visionari e coraggiosi, che si mettono in gioco consapevoli di poter perdere, ma con l’obiettivo di vincere. Valeria Verri
5
cronache dai comuni
osimo
Eccellenze sul podio
Come di consueto, alla vigilia della festa di San Giuseppe da Copertino si è svolta la cerimonia di consegna delle civiche benemerenze
S
i tratta di un appuntamento tra i più attesi per la città, in cui vengono premiati coloro che, operando nel campo delle scienze, delle lettere, delle arti, dell’industria, delle professioni e del lavoro, della scuola, dello sport e del volontariato sociale, nonché con gesti di coraggio e abnegazione, abbiano giovato e reso onore ad Osimo. Quest’anno sono state ben 54 le persone, aziende e associazioni che hanno ricevuto il plauso del Comune e le tredici benemerenze.
Il sindaco Simoncini e Vittorio Sgarbi. In alto: i premiati.
Possiamo quindi dire che la nostra città non cresce soltanto a livello demografico, ma anche per quanto riguarda le sue ec cellenze. Negli ultimi anni l’amministrazione ha avuto qualche difficoltà a selezionare i premiati: ci sono cittadini che si sono fatti apprezza re all’interno delle mura romane, ma anche all’estero. Nonostante il simpatico nomignolo che ci portiamo dietro dalla nascita (e che è stato affibbiato anche ai non osimani che hanno stretto un legame così profondo con Osimo da meritare la cittadinanza onoraria) sappiamo far funzionare la testa. Tra i neo cittadini senza testa il più celebre è senz’altro Vittorio Sgarbi, curatore della splendida mostra Le meraviglie del barocco: da Rubens a Maratta, che ha toccato le 20 mila presenze e ha dato visibilità al territorio. Alle premiazioni di chi ha speso una vita per il lavoro e al ricordo dei concittadini che purtroppo ci hanno lasciato, quest’anno è stata aggiunta una sezione dedicata ai giovani osimani all’estero. Sarebbe meglio che fossero restati in Italia, ma ormai chi è alla ricerca di nuovi sbocchi professionali è spesso costretto a lasciare un paese che punta sempre meno sulla ricerca e sulle nuove ge nerazioni. Un dato che fa riflettere sullo stato di salute dell’Italia. Luca Falcetta
Tutte le sigle della Terra Dal 27 al 29 settembre Osimo ha ospitato un evento inedito: Ecosofia 2013, che per la prima volta ha raccolto tutte le principali associazioni ambientaliste e animaliste
L
a manifestazione ha unito in un abbraccio ideale associazioni nazionali (Wwf, Lac, Lipu, Enpa, Save the Dog, Emergency) e locali (Amici Animali di Osimo, La Confluenza di Osimo ecc.) che operano in ambiti diversi. Inoltre, ha visto la partecipazione della Coldiretti, per la prima volta a tu per tu con am bientalisti e animalisti, per evidenziare anche il punto di vista degli agricoltori. Straordinario il fatto che tante associazioni abbiano superato le diversità ideo logiche e di metodo per dar vita a un momento di riflessione comune. Le associazioni ambientaliste, animaliste e agricole, che troppo spesso agiscono in ordine sparso, con Ecosofia hanno cercato di fornire una risposta comune alla crisi ambientale per realizzare una qualità di vita globalmente migliore. Il programma si è sviluppato nell’arco di tre giorni ed è stato accompagnato da spettacoli, mostre fotografiche, filmati, concerti, la boratori. In particolare, la mostra fotografica La Realtà Ingannata di Mario Giacomelli, Ferruccio Ferroni e Aristide Salvalai ha ricevuto notevoli consensi e apprezzamenti dai visitatori e dagli addetti ai lavori. Il catalogo della mostra testimonia il sostegno della BCC di Filottrano che, per prima, ha creduto in questa iniziativa. Guarda il video Fabiola Dal Piano
6
cronache dai comuni
cingoli
La casa della storia
L’antico Episcopio, ristrutturato, ospiterà l’Archivio Storico del Comune
«È
l’Episcopio, la casa del Vescovo». Così mi diceva mia madre quando, passando da bambino per via Bruschetti, andavamo a trovare i nonni in via Cima. La sua voce aveva un tono sommesso, come per non dare disturbo a chi vi abitasse, ma allo stesso tempo grave per sottolineare l’importanza del suo inquilino. Ancora adesso, quando percorro la via del Vescovado, davanti a quell’edificio definito “massiccio” secondo i canoni stabiliti da Leon Battista Alberti per la costruzione degli ospedali, sono preso da un senso di rispetto e sottomissione, come se qualcuno mi guardasse dall’alto (epi - skopein, guarda sopra). La destinazione per la quale fu costruito l’edificio non era la sede vescovile, ma l’ospedale per i poveri. «Sul finire del secolo XIV la Confraternita di S. Antonio Abbate fece fabbricare a proprie spese l’Ospedale per uso, e commodo degli Infermi, che venivano assistiti dal Cappellano della stes sa Confraternita. Tutto ciò risulta dalla Bolla di Alessandro VI dell’anno 1493. Dall’epoca della fondazione sino all’incominciare del Secolo XVII s’ignorano affatto le vicende dell’Ospedale…» Così dava notizie il podestà di Cingoli al prefetto del Diparti mento del Musone nel 1808 in merito all’ospedale edificato a poca distanza dalla chiesa di San Domenico con accesso sulla via Bruschetti. La Confraternita si trovò spesso in uno stato di miseria molto simile a quello dei poveri di cui aveva cura. Nell’agosto 1681 ven dette al Vescovo di Osimo tutti gli edifici in suo possesso perché fossero adibiti a palazzo vescovile, da cui il nome Episcopio che tuttora lo designa. Il cardinale Bichi aggiunse alla nuova sede di versi locali. Nel 1726 il Comune di Cingoli, per ringraziare la San ta Sede della reintegrazione della cattedra vescovile cingolana, contribuì a proprie spese a un ulteriore ampliamento. L’edificio è tuttora costi tuito da due corpi di fab brica di due piani ciascuno disposti a forma di paren tesi quadra ed esprime ar chitettonicamente, fatte le dovute proporzioni, l’idea cristiana dell’infermo po vero come immagine del Redentore. Questo fabbri cato si può ben considera re come una delle prime
costruzioni rinascimentali cingolane, anteriori anche al prospetto del Palazzo Comunale che risale al 1531. Il Comune nel 1991 ha acquistato dalla Diocesi l’intero palazzo e in questi giorni, grazie anche ai fondi stanziati per il terremoto del 1997, sono stati ultimati i lavori di ristrutturazione dell’edificio che potrà quindi accogliere in una sede degna della sua impor tanza l’Archivio Storico del Comune di Cingoli. La prossima volta che passerò per via Bruschetti, già via del Ve scovado, dirò a chi mi accompagna, con voce grave e sommessa: «È l’Episcopio, la casa del nostro Archivio e della nostra storia». Antonio Borgoforte Gradassi
7
cronache dai comuni
castelfidardo
Artigiani del suono
150 anni fa nasceva a Castelfidardo, ad opera di Paolo Soprani, la prima bottega di produzione in serie di fisarmoniche
D
a quella scintilla sarebbe scaturita una storia fatta di inge gno, intraprendenza e passione che ha portato alla nascita di un distretto produttivo fortemente specializzato e radicato in questo territorio. Non possiamo dimenticare che buona parte della ricchezza del le nostre zone deriva da questa storia affascinante, grazie alle competenze di tanti lavoratori e imprenditori che poi, con la crisi degli strumenti musicali acustici, si sono riconvertiti nell’elettro nica, nell’industria del legno, nella cartotecnica, nella lavorazione della plastica e nella meccanica di precisione. Nasce da questa consapevolezza l’idea di Artigiani del suono, una mostra itinerante frutto della collaborazione tra il Comune di Castelfidardo, il Museo della Fisarmonica e Confartigianato con il sostegno della Bcc di Filottrano. Un’esposizione che rende omaggio alla “scatola magica” che ha diffuso imprenditoria e benessere, illustrandone la storia e le ricadute sociali a beneficio di un intero distretto. Non a caso la mostra, inaugurata ad agosto, è stata pensata come un’espo sizione itinerante che ha toccato tutti i comuni del cosiddetto “distretto della fisarmonica” (Castelfidardo, Camerano, Osimo, Numana, Loreto). Del progetto fanno parte anche una pubblicazione e una serie di convegni. Si è voluto così lanciare un messaggio positivo in questo frangente di recessione economica: un messaggio che porti a comprendere come le competenze non debbano andar disperse, come l’ingegno si possa rinnovare, come la passione e l’attaccamento alla propria terra siano le fondamenta su cui ricostruire un progetto di espansione e di ricchezza dopo un momento difficile.
8
La mostra propone una serie di pannelli fotografici, dei video inediti e un’espo sizione di fisarmo niche d’epoca. Un progetto importan te, completato anche dall’elegante volume fotografico Artigiani del suono edito da Tecnostampa, e laborato dai curato Il manifesto e l’allestimento ri della mostra: 250 della mostra. pagine dove si susse guono scatti in bianco e nero e a colori che regalano emozioni attraverso i volti degli artigiani chini al lavoro, vecchi ritratti in posa con l’abito buono e lo sguardo fiero, le cartoline parlanti e i manifesti pubblicitari, le copertine ingiallite dei cataloghi. Un viaggio a ritroso nel tempo scandito da curiosità e personaggi celebri come Gino Bartali, Beniamino Gigli, Mario Riva, ma anche Gary Cooper e John Lennon. Beniamino Bugiolacchi Civico Museo Internazionale della Fisarmonica Via Mordini, 1 - 60022 CASTELFIDARDO Tel. 071 7808288 Fax 071 780091 Email:
[email protected]
Guarda il video
www.accordions.com/museum - www.museodellafisarmonica.it
cronache dai comuni
Luci e ombre Nel momento in cui si celebra l’anniversario dell’industria che ha portato benessere in città, Castelfidardo riscopre con entusiasmo il valore della solidarietà
C
astelfidardo ha già conosciuto dei momenti di difficoltà, come negli anni Ottanta, quando si percorse la strada della diversificazione produttiva. A seguito di questa svolta l’econo mia ha ripreso alla grande, con la nascita e la crescita di tante imprese che hanno garantito piena occupazione e hanno richia mato lavoratori da altre parti d’Italia e del mondo. Negli ultimi quindici anni, gli abitanti sono aumentati di oltre 3.000 unità e oggi siamo a quota 18.884 residenti (rispetto ai 17.600 del 2003) con la presenza di 1.517 stranieri. I primi immigrati arrivarono negli anni Novanta e molti andarono a bussare nelle parrocchie. Così i quattro parroci cittadini costi tuirono il Centro Caritas Missioni per fornire ascolto, assistenza e insegnamento della lingua italiana. Successivamente iniziò la stagione dei pacchi viveri. Dal 2000 questa iniziativa non riguarda solo gli immigrati: a ri volgersi alla Caritas sono anche gli italiani. La crisi ha fatto sì che il pacco viveri non sia più sufficiente per molte famiglie; così scatta la collaborazione tra Comune e Caritas per l’utilizzo dei pasti che la Camst distribuisce alle scuole e che per diverse ragioni non vengono consumati. Questo sistema funziona quando sono aperte le scuole e dal lu nedì al venerdì, ma si sta attrezzando una cucina nei locali della
villa strada
La mensa della solidarietà a Castelfidardo.
parrocchia S. Antonio da Padova per assicurare un pasto caldo tutti i giorni della settimana. Il parroco della collegiata, don Bruno Bottaluscio, ha chiesto la disponibilità di volontari per questo servizio e le risposte sono già sufficienti per garantire il servizio, ma le braccia e le risorse non sono mai troppe. La necessità di istituire la mensa della solidarietà e creare un punto di assistenza essenziale per la vita di una cinquantina di famiglie desta una forte preoccupazione in una città che fino a qualche anno fa vantava la piena occupazione con oltre 10.000 posti di lavoro. Ricordiamo che a Castelfidardo esiste una strada soprannominata Via dei Dollari in onore della valuta straniera circolante tra i pro duttori di fisarmoniche esportate negli Stati Uniti, e che la città ha sempre avuto un singolare primato nel mondo, un rapporto di uno a mille tra abitanti e possessori di Ferrari. Marino Cesaroni
Un secolo di musica
Nuova linfa per il Corpo bandistico di Villa Strada, dove si svolge il primo corso di orientamento musicale con 41 partecipanti dai sei ai dodici anni
D
opo la sensibilizzazione attuata nelle scuole cingolane, l’iniziativa, patrocinata dalla Provincia di Macerata e dal Comune, ha ottenuto un successo superiore alle previsioni. Alle iniziali lezioni settimanali è seguita una fase di specializzazione I membri del Corpo bandistico.
con gli strumenti, quindi ogni futuro “bandista” completerà la preparazione che si concluderà nel prossimo maggio. Tenuto dai maestri Niccolò Serpentini e Giacomo Martarelli, il corso è coor dinato dal maestro Luca Pernici, direttore del Corpo bandistico villastradese che, presieduto da Giuliano Toccafondo, quest’anno ha festeggiato il primo secolo della sua istituzione. Per si glare la ricorrenza, sono state program mate due manifestazioni per sabato 23 e domenica 24 novembre in coincidenza con la feste di Santa Cecilia patrona dei musicisti: il concerto del centenario, nella chiesa di San Giovanni a Villa Strada, con la presentazione dei frequentanti il corso, quindi l’incontro conviviale a Cingoli nel Ristorante dei Conti. Gianfilippo Centanni
9
cronache dai comuni
apiro
Una passione che continua
L’Associazione teatrale filodrammatica amatoriale Compagnia De’ Fasciolò nasce nel 2004 grazie allo spirito goliardico e alla forza di volontà di Giovannino Sassaroli, che ancora la tengono unita
N
el decennio trascorso la compagnia Foto di gruppo per il debutto de L’anime de’ ‘lli puritti nostri. ha portato in scena diversi lavori tea In alto: il finale di Tristu a chi trali, per lo più scritti e diretti dal nostro tocca (Senti a me). parroco, don Giovanni Staffolani. L’anime de’ ‘lli puritti nostri rappresentò il debutto della Compagnia De’ Fasciolò ed è a tutt’oggi la nostra commedia più apprezzata e porta ta in tournée nei comuni limitrofi (Cingoli, Staffolo, Monteroberto ecc.). A due anni di distanza, fu portata in scena Ma lo sanno le stelle?, commedia brillante in due atti anch’essa scritta e diretta da don Giovanni. Nell’estate del 2010, voluta fortemente da Giovannino Sassaroli, venne organizzata la prima edizione di Dialettanno all’Apiru: u na rassegna teatrale all’aperto che, giunta quest’anno alla quarta edizione, vede gareg giare sul palco per tutto il mese di luglio di verse compagnie marchigiane con commedie in dialetto. Dopo la prematura scomparsa di Giovannino, vero collante e motore del nostro gruppo, la compagnia ha subito una picco la battuta d’arresto, limitandosi a riproporre le commedie già presentate, riviste e corrette con il supporto della Federazione Italiana Teatro Amatoriale Marche. Associazione Teatrale Filodrammatica Dilettantistica Ad aprile di quest’anno la Compagnia De’ Fasciolò si è presen Corso Vittorio Emanuele, 22 - 62021 Apiro (MC) tata al Teatro Mestica di Apiro con una nuova rappresentazione Tel. 328 1967215 dialettale: Tristu a chi tocca (Senti a me), commedia brillante Email:
[email protected] in due atti (sempre scritta da don Giovanni con l’aiuto di alcuni Facebook: www.facebook.com/CompagniaDeFasciolo nostri componenti), riscuotendo un successo che ci ha spinto a portarla in scena anche al Festival Teatrale a Monteverde di Adesso, dopo una piccola pausa estiva, la compagnia si metterà di nuovo in moto per portare nei paesi limitrofi il nostro splen Montegiorgio (FM). A sorpresa, la nostra compagnia ha vinto il premio di parteci dido dialetto e per creare sempre nuove commedie per il nostro pazione, il premio per la miglior trama e il premio come miglior affezionatissimo pubblico di Apiro. Giorgio Stramazzotti caratterista alla nostra Irene Leali.
10
cronache dai comuni
Il sorriso di Daniela per l’Uganda P
montefano
A un anno circa dalla costituzione della nuova Onlus Il sorriso di Daniela, i coniugi Gabriella e Giuseppe Storani hanno tirato le somme dell’attività svolta per le Missioni Ugandesi, dove operano i Padri Comboniani con cui cooperano
er Padre Remigio di Baia sono stati fatti costruire in loco 200 banchi per la scuola (che possono accogliere dai tre ai quattro alunni) così tutti i ragazzi ora possono stare comoda mente seduti. A Padre Roberto di Lodonga è stata inviata una somma per ac quistare medicine contro la malaria da distribuire gratuitamente ai bambini al di sotto dei 5 anni. Per Padre Giorgio Previdi di Kasaala sono state fatte delle a dozioni a distanza, è stato iniziato e completato il blocco della maternità e della sala operatoria con le relative attrezzature e, grazie anche al contributo della BCC di Filottrano, è stato acqui stato un nuovo generatore di corrente, così 900 ragazzi avranno luce e acqua calda. L’inaugurazione della maternità avverrà il 4 novembre 2013 alla presenza del Vescovo. Per chi fosse interessato a sostenere le iniziative dell’associazione Onlus Il sorriso di Daniela, ecco i recapiti telefonici: 0733850018 - 3485726732 - 9297457405 Il conto corrente, invece, è: n. 07/01/72045 BCC di Filottrano - agenzia di Montefano Codice ABI 08549 - Codice CAB 68990 Coordinate bancarie IBAN: ITOSR854968990000070172045 Codice SWIFT: leRAITRRF90 Il versamento può essere effettuato presso qualsiasi filiale della BCC di Filottrano senza alcuna spesa aggiuntiva. Per maggiori ragguagli, è possibile consultare il sito Internet www.ilsorrisodidaniela.org
Alcune delle dotazioni acquistate grazie ai fondi raccolti dai coniugi Soprani.
11
i nostri prodotti
Quando il conto è sempre in tasca CartaBcc TascaConto: una carta ricaricabile giovane che viene incontro a tutte le esigenze
C
artaBcc TascaConto è l’innovativa carta prepagata che ti permette di pagare, prelevare contante, effettuare o ri cevere bonifici e domiciliare bollette, stipendio e altre utenze. La carta è dotata della nuovissima tecnologia contactless che consente di effettuare pagamenti sotto i 25 euro semplicemente avvicinando la carta ai POS abilitati, senza digitare il PIN. Codice IBAN Alla tua carta è associato un codice IBAN che ti permette di: • effettuare bonifici; • accreditare lo stipendio; • domiciliare le bollette e le utenze; • ricevere bonifici per ricaricare la tua carta. Tante opzioni per la ricarica Puoi ricaricare la tua carta: • con bonifico bancario presso la tua BCC; • con qualsiasi Bancomat da sportello automatico abilitato; • da Home Banking per i clienti abilitati; • dal portale www.cartabcc.it con carta di credito BCC.
Tecnologia contactless Fino a 25 euro, paghi senza digitare il PIN, in modo semplice e veloce. Puoi già utilizzare questo servizio da Mc Donald’s, My Chef, Zara, UCI Cinemas e tanti altri. Per importi superiori, CartaBcc TascaConto funziona come una normale carta di pagamento (digitando il PIN). Acquisti sicuri Con Acquisto Facile puoi comprare in tutta serenità. Infatti, in caso di insoddisfazione, ti rimborsiamo il 100% del valore del bene acquistato con la tua TascaConto, se restituito entro 30 giorni dalla data di acquisto, qualunque sia il motivo. Inoltre avrai estensione da due a tre anni della garanzia legale sui beni acquistati con la tua TascaConto. Lauro Lancioni
MASSIMA SICUREZZA Massima protezione CartaBcc garantisce un elevato livello di sicurezza grazie alla tecnologia CHIP. Come ulteriore garanzia, per tutti i pagamenti superiori ai 25 euro è richiesta la digitazione del codice PIN (Personal Identification Number). La tecnologia CHIP&PIN consente di pagare e prele vare in Italia e nel mondo in completa tranquillità e in massima sicurezza. Acquisti sicuri su Internet Grazie al servizio SecureCode di MasterCard puoi ac quistare in tutta sicurezza anche on line. Registrati al servizio sul sito www.cartabcc.it.
MASSIMO CONTROLLO Movimenti in tempo reale Accedendo al sito www.cartabcc.it potrai monitorare in tempo reale i movimenti della tua CartaBcc TascaConto. SMS alert Un SMS ti avverte di ogni spesa effettuata con la carta. Sopra i 50 euro l’invio è gratuito. Chiama il Servizio Clienti al numero verde 800 99 13 41 e attivalo subito!
Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per ulteriori informazioni e per le condizioni contrattuali si possono consultare i fogli informativi disponibili presso i totem in ogni filiale e sul sito www.filottrano.bcc.it
12
i nostri prodotti
Al servizio del territorio Un incentivo concreto a sostegno dell’economia locale: un’opportunità in più per famiglie e imprese
P
er dare nuovo impulso all’economia locale, obiettivo pri mario dello Statuto, la Banca ha attivato un’iniziativa per concedere finanziamenti finalizzati all’acquisto, costruzione e ristrutturazioni di immobili da parte di soggetti privati. La Banca ha destinato a questi finanziamenti, che si sommano agli incentivi previsti dal Decreto Sviluppo del Governo, un plafond di 10.000.000 di euro. I destinatari sono le persone che vogliono acquistare una nuova abitazione o iniziare a costruire la casa dei propri sogni, oppure chi ha deciso di ristrutturare il proprio immobile. Le caratteristiche dei finanziamenti sono descritte nella tabella seguente. Tasso fisso Tasso variabile Ristrutturazione Acquisto/costruzione Importo massimo € 250.000 € 250.000 Durata massima 120 mesi 300 mesi Fino al 100% della spesa, nel rispetto del 70% Copertura del valore dell’immobile Plafond totale € 4.000.000 € 6.000.000 Tasso 4,00% Euribor 3m + 3.00 Spese di istruttoria Ridotte del 50% Ridotte del 50% Preventivo di spesa e copia fatture Documentazione richiesta dell’investimento A coloro che si affideranno per l’acquisto (o per eseguire la mag gior parte dei lavori) a imprese del territorio, nostre clienti da almeno un anno, verrà riconosciuta un’ulteriore riduzione di 0,25 punti sul tasso del finanziamento previsto.
Lo scopo è chiaro: sostenere la ripresa dell’economia locale fa cendo appello ai valori del credito cooperativo, solidarietà, mu tualismo e territorialità. Presso le filiali, i nostri collaboratori saranno lieti di fornire ul teriori informazioni. Lauro Lancioni Messaggio pubblicitario con finalità promozionale. Per le condizioni consultare i fogli informativi disponibili presso i nostri sportelli o sul sito www.filottrano.bcc.it
Le nostre filiali nelle province di Ancona e Macerata
13
sport
Giovani ben saldi in sella L’
Campocavallo, da sempre piazzaforte del ciclismo, ha ospitato a settembre il 29° Trofeo BCC di Filottrano, gara ciclistica riservata alla categoria Esordienti
organizzazione è stata curata dal Circolo dei Senza Testa, una società storica di Osimo coadiuvata quest’anno anche dai più esperti dirigenti del club ciclistico di Campocavallo. Manifestazione pienamente riuscita, con l’adesione di 120 con correnti e con un notevole concorso di pubblico. Per la cronaca, la gara degli Esor dienti del primo anno è andata a Paolo Paolantonio,in forza al team a bruzzese Vomano Bike, mentre nella gara Esordienti 2 la vittoria è andata al giovane Lorenzo Carboni del Pedale Rossoblu. Un ringraziamen to particolare alla BCC di Filottrano, La partenza della gara. che sostiene que
sta manifestazione da anni e che dimostra la sua vocazione di banca del territorio aiutando le associazioni locali impegnate a promuovere tra le giovani generazioni valori positivi anche attraverso lo sport.
Gareggiando tra le onde La BCC di Filottrano anche quest’anno ha contribuito alla Nuotata Ecologica del Conero 2013, una manifestazione unica nel suo genere in Italia Gli atleti in spiaggia.
14
Q
uindici chilometri a nuoto tra i due antichi approdi greci di An cona e Numana con arrivo in spiaggia. Assistiti da canoisti esperti, i nuotato ri si sono avventurati in questo splen dido scenario con condizioni meteomarine favorevoli fino allo scoglio della Vela, poi con corrente contraria fino all’arrivo. L’anno prossimo il tempo da battere sarà quello del ravennate Giovanni Ricci: 4 ore e 20 minuti. Congratu lazioni anche all’ultimo arrivato, che con 6 ore e 30 minuti ha completato la sfida nuotando solamente con il brac cio destro per gli ultimi chilometri. Giordano Pesaresi Associazione CiSEI
attività sociali
Addio al patron dei centauri Il commendator Bernardo Fagioli è deceduto a Cingoli il 2 novembre, all’età di 93 anni Bernanrdo Fagioli con Luigi Ciattaglia.
C
on la sua scomparsa, viene a mancare un grande perso naggio e il suo costante, propulsivo, molteplice impegno per la città e la collettività. Artigiano nel settore motoristico e in seguito commerciante, esemplare per laboriosità e interpre te di valori che oggigiorno sembrano ossidati, Bernardo – così era da tutti chiamato – era socio della BCC di Filottrano dal 12 aprile 1976 e ha ricoperto la carica di amministratore della Banca dal 27 marzo 1977 al 25 maggio 1996. Questo intenso e lungo impegno, improntato a serietà e concretezza, non è stato molto pubblicizzato. La notorietà di Bernardo è legata soprattutto al suo ruolo di di rigente del Moto club cingolano intitolato all’indimenticabile fra tello Armando. Bernardo è stato tra i fondatori del sodalizio mo
toristico, consigliere dal 1946 al 1958, pre sidente dopo la mor te di Armando dal 2 febbraio 1959 per un ventennio. Alla fine del 1979, Bernardo si dimise per contesta re al presidente della Fmi Zerbi la mancata assegnazione a Cin goli d’una richiesta gara di campionato mondiale di moto cross. Con Bernardo diri gente e massimo re sponsabile, il Moto club e il crossodromo Tittoni hanno acquisito una consolidata rinomanza internaziona le: il sodalizio cingolano era già stato in evidenza con la program mazione di gara di motovelocità, speedway, trial, fino a portare il motocross nelle Marche con competizioni nazionali e iridate. Il 27 gennaio 1980, l’assemblea dei soci del Fagioli, eleggendo presidente Luigi Ciattaglia, attualmente al vertice, ha conferito per acclamazione la massima carica onorifica a Bernardo Fagioli. Alla nomina a cavaliere al merito della Repubblica, avvenuta il 31 marzo 1971, è seguita l’attribuzione della commenda. Fino all’ultimo, Bernardo ha continuato a partecipare con entusiasmo all’attività e alle manifestazioni del Moto club, che mantiene vi vidissimo il suo ricordo. Gianfilippo Centanni
Rinnovo degli organi sociali A maggio 2014, in occasione dell’annuale assemblea, i soci saranno chiamati a rinnovare il consiglio di amministrazione, il collegio sindacale e gli altri organi sociali. Si fa presente che la presentazione della candidature potrà avvenire a partire del 10 gennaio e fino al 28 febbraio. Il nuovo regolamento per l’elezione delle cariche sociali è già presente e con-
Borse di studio per i soci e figli dei soci per l’anno 2012-2013 Si ricorda ai soci e ai figli dei soci che il 31 dicembre scadrà il termine per la presentazione delle domande per le borse di studio relative all’anno 2012/2013.
sultabile sul nostro sito istituzionale (www.filottrano.bcc.it). I moduli per la presentazione delle candidature saranno disponibili a partire dal 10 gennaio, sempre sul nostro sito o presso le nostre dipendenze L’ufficio soci resta a disposizione per ogni chiarimento:
[email protected] - tel. 071 7227766
15
attività sociali
Un bilancio che va oltre i numeri
Guarda il video di presentazione
Domenica 13 ottobre, presso il teatro La Nuova Fenice di Osimo, la BCC di Filottrano ha presentato il Bilancio Sociale 2012 e consegnato le borse di studio
T
ante novità, per un evento diventato ormai una tradizione (quest’anno siamo alla dodicesima edizione). La presentazione è un momento per va lorizzare un documento con il quale la Banca illustra alla collettività in che modo il valore prodotto è stato ristornato alla comunità, ai vari portatori di interessi e al territorio. Quest’anno, la prima novità è stata la scelta di una nuova location “uscendo” dalla storica Filottrano per proporre l’evento a Osimo, una piazza strategicamente importante dove la BCC è già presen te con ben tre sportelli. Un segno di vicinanza al territorio, ma anche un modo per ricordare i vent’anni dall’apertura del primo sportello della BCC di Filottrano proprio a Osimo. Grande successo di pubblico, intervenuto numeroso a un evento ricco di spunti. A partire dal video di presentazione, che oltre a illustrare i dati ha riepilogato alcune delle numerose iniziative promosse nel 2012 nel campo della responsabilità sociale: dalle agevolazioni e le iniziative rivolte ai soci alle misure anti crisi, dalle iniziative di finanza etica agli oltre 300 contributi erogati ad altrettante realtà del territorio impegnate nell’ambito sportivo, culturale, del volontariato. Sono numeri che confermano l’attenzione che la Banca dedica alla valorizzazione del territorio e a tutte le attività a sfondo sociale che danno concretezza all’articolo 2 dello Statuto e alla missione di banca mutualistica e locale della BCC di Filottrano. Ma la presentazione del Bilancio Sociale è soprattutto un’occa sione per raccontare alcune delle principali iniziative a carattere sociale promosse dalla BCC di Filottrano nel corso degli ultimi dodici mesi. Quest’anno, inoltre, abbiamo avuto un ospite d’eccezione: Giuseppe Tonello, Presidente di Codesarrollo e fondatore delle Cas
16
se Rurali in Ecuador. Una persona carismatica che ha ottenuto diversi riconoscimenti anche a livello internazionale, un amico del Credito Cooperativo italiano e della nostra BCC. A seguire, Danilo Scarponi, docente alla Facoltà di Economia dell’università Politecnica delle Marche, ha raccontato l’espe rienza del master Fare impresa e valori cristiani. Si tratta di un’altra proposta nata dalla BCC di Filottrano e promossa in collaborazione con il gruppo giovanile Salesiano di Ancona e la Facoltà di Economia dell’Università Politecnica delle Marche. Un master aperto a venti giovani neo laureati in cui si è provato a rispondere in modo innovativo a una domanda: «È possibile oggi fare impresa, creare reddito e occupazione senza per que sto rinunciare ai valori cristiani?» L’obiettivo è diffondere una cultura d’impresa responsabile in cui coniugare reddito e valori per inserirsi da protagonisti nel mondo del lavoro, contribuendo a incrementare il benessere sociale. Il professor Danilo Scarponi con Silvia. In alto: la platea.
attività sociali
È stato profondo e ricco di umanità l’intervento che Giuseppe
non a caso, prende nome l’organiz-
Tonello, Presidente di Codesarrollo e fondatore delle Casse
zazione per cui lavora Tonello,
Rurali in Ecuador, ha proposto alla numerosa platea interve-
il Fondo Ecuadoriano Populo-
nuta al teatro La Nuova Fenice di Osimo.
rum Progressio).
Un intervento che, a partire da una rilettura dell’attuale situa-
«Lo sviluppo – ricorda l’enci-
zione economica, ha trasmesso ai numerosi ascoltatori una
clica – è il passaggio da con-
profonda lezione, la stessa che i poveri dell’Ecuador sembra-
dizioni di vita meno umane a
no idealmente voler consegnare al mondo occidentale. Una
condizioni di vita più umane». Per
lezione che insiste sul valore del risparmio, della sobrietà,
questo il concetto di sviluppo è diver-
del sudore, sull’importanza del sacrificio, della passione, del-
so dal consumismo (e anche dal consumo):
le relazioni, sul primato dei sentimenti che portiamo in noi
perché è un’idea che mette sempre al centro l’uomo.
rispetto al vuoto delle tante cose che cerchiamo fuori e che
«In Ecuador – ricorda Tonello – lavorando al fianco
ci illudono e ci alienano.
dei poveri noi ci chiediamo sempre: cosa può aiutare di più
Un invito ai giovani a essere protagonisti, a buttarsi con
la gente a passare da una condizione meno umana a una
passione, a non fuggire di fronte ai sacrifici. Un richiamo alle
più umana? Maggiori disponibilità economiche, certamente,
amministrazioni a essere efficienti, a non chiedere cose inu-
ma non solo. Maggiore istruzione, maggiore sanità, maggiore
tili, a essere giuste. Un appello a una politica che recuperi il
formazione, maggiore…»
suo primato. Un monito a favore dell’attenzione al territorio
Infine, Tonello ha chiuso con una domanda che suona come
e al rispetto ambientale.
una scomoda provocazione: «Il nostro motto al FEPP recita
Un discorso a tutto raggio che ha cercato di delineare le
così: con intelligenza, sudor e amor, salvamos a el Ecuador.
linee guida di un nuovo concetto di sviluppo, richiamando il
Siamo stati bravi anche a fare la rima. E qua, di quale rima
contenuto dell’enciclica Populorum Progressio (dalla quale,
c’è bisogno per salvare l’Italia?»
La testimonianza di Silvia, una delle ragazze che hanno partecipato all’ultima edizione del master, ha delineato le caratteristiche di questa esperienza che ha coniuga to momenti formativi di alto livello, grazie al contribu to di docenti qualificati, momenti di vita comunitaria, momenti di scambio, workshop, testimonianze di imprenditori che hanno saputo ben coniugare impresa e valori. Un’esperienza di successo che vedrà a fine 2013 la sua terza edizione. Al termine sono state consegnate le borse di studio ai soci e ai figli dei soci che, a conclusione del ciclo di studi relativo all’anno 2011-2012 si sono distinti per il merito scolastico. Quaranta in totale i ragazzi premiati dal sindaco di Osimo, Stefa no Simoncini, dal direttore della Federazione Marchigiana delle BCC, Franco Di Colli, dal sindaco di Treia, Luigi Santalucia, e da Giuseppe Tonello. Alessandro Andreoli Guarda il servizio del TG3
Giuseppe Tonello
Leggi il testo integrale
Borse di studio Scuola media secondaria Joele Banchetti, Matteo Bracaccini, Alberto Brunelli, Maurizio Moreschi, Michele Morettini, Marica Papa, Francesca Pomeri, Francesco Sampaolesi, Michele Saraceni, Elisa Simonetti, Claudia Vescovo Borse di studio Scuola media superiore Anna Carbonari, Laura Cardellini, Carlo Catini, Elisa Ciucciovè, Giacomo Liberti, Marta Mancini, Giulia Morresi, Martina Papa, Francesco Pasqualini, Serena Rossetti, Giacomo Santicchia, Davide Sampaolesi Borse di studio Università Jesica Branchesi, Roberta Cutrino, Manuela Mancini, Marica Mezzelani, Martina Pasqualini, Elisa Pasquini, Lucia Pepa, Eleonora Rinaldi, Lucia Stampella, Emanuela Trovatelli, Gianluca Zitti, Valentina Zitti, Francesco Freddo, Ilaria Campagna, Elisa Montecchiesi, Eleonora Schiavoni, Michela Vaccarini
I ragazzi premiati con le borse di studio.
17
attività sociali
Piccolo risparmio, grande festa Domenica 27 ottobre, all’Acquaparco Verde Azzurro di Cingoli si è svolta la 26a Festa del Risparmio
A
nche quest’anno la BCC di Filottrano, sulla scia della Gior nata Mondiale del Risparmio, ha organizzato la festa dedi cata ai piccoli risparmiatori, o per meglio dire, ai propri “clienti in erba”. Lo scopo della Festa è far comprendere ai bambini l’importanza del risparmio: accantonare oggi, per avere un domani più sicuro e sereno. Hanno preso parte alla manifestazione tutti i bambini detentori di un libretto Primo Risparmio o Risparmio Baby in regola con i versamenti, accompagnati dai genitori e da tutti coloro che hanno avuto piacere di partecipare. La festa ha avuto inizio con i saluti da parte del Direttore Gene rale Enzo Bianchi, seguiti da uno spettacolo d’intrattenimento della Fata dei Fiori; come sempre, l’evento si è concluso con una ricca merenda a base di pizza. Ai piccoli clienti della BCC è stato consegnato un regalo, come incentivo a continuare stimolando la propensione al risparmio. Francesca Paccamiccio
Alcuni momenti dell’evento.
18
Guarda il video
attività sociali
ACS a Roma Lunedì 21 ottobre, 44 ragazzi dell’ACS Cooperatori in erba hanno partecipato al viaggio premio a Roma, finanziato e organizzato dalla BCC di Filottrano
A
bbiamo condiviso questa bellissima esperienza con gli a mici dell’ACS Tutti per uno, uno per tutti di Treia. Erano presenti, oltre agli insegnanti, Francesca Paccamiccio e Irene Marconi della BCC di Filottrano, Gabriele Darpetti di Confco operative Marche, Enrica Vecchietti, coach dello staff regionale del progetto Crescere nella cooperazione, e Alessandro Crescini, ex Cooperatore in erba. Arrivati a Roma, abbiamo visitato la sede nazionale di Confcoo perative. A farci da guida è stato Matteo Bettoli, della segreteria generale, che ci ha illustrato la storia e le finalità di Confcoope rative. Nata nel 1919, è la principale organizzazione di rappre sentanza, assistenza e tutela del movimento cooperativo e delle imprese sociali. Abbiamo visitato la Sala del Parlamentino e la Sala Europa, dove si riunisce il Consiglio nazionale e si tengono incontri di rappresentanza e in videoconferenza. Abbiamo poi raggiunto la sede della Federazione Italiana Banche di Credito Cooperativo. Sergio Gatti, direttore di Federcasse, ha guidato un interessante momento di confronto. Attraverso un fil
Nella sede di Confcooperative con Matteo Bettoli.
I ragazzi con Sergio Gatti. In alto: davanti a San Pietro.
mato, breve ma efficace, abbiamo conosciuto la storia della prima BCC, nata nel 1883 da un’idea fondata sui valori e sulle persone. Un’idea che è cresciuta mettendo radici nei territori con le casse rurali e artigiane per svupparsi poi con il Credito Cooperativo. Abbiamo a nostra volta presentato le attività delle due ACS. Il nostro amico Alessandro Crescini ha spiegato quanto sia stata importante per il suo percorso di crescita l’esperienza coopera tiva vissuta a scuola. Prendendo spunto dalle nostre presentazioni, Sergio Gatti ci ha ricordato l’impegno della Federazione BCC Marche e della BCC di Filottrano nel sostegno a progetti di sviluppo in Ecuador. Siamo tornati a casa molto soddisfatti di una giornata che ci ha aiutato ad approfondire la storia e i valori della cooperazione e ci ha fatto capire che la società funziona bene se adotta i principi della solidarietà. Grazie alla BCC di Filottrano, che ci ha offerto questa esperienza così significativa, e a Confcooperative, che ha collaborato alla buona riuscita della giornata. ACS Cooperatori in erba - Castelfidardo
Il punto di vista di Marta, Sofia e Alice L’anno scorso, noi alunni delle terze classi di Treia abbiamo vinto il premio Continuità insieme alla scuola di Castelfidardo partecipando al progetto Crescere nella cooperazione organizzato anche dalla BCC di Filottrano. Il nostro viaggio per Roma è iniziato all’alba. In pullman, la signora Francesca della BCC di Filottrano ci ha letto una lettera in cui Giuseppe Tonello, un italiano che vive in Ecuador, dove ha fondato una Banca Rurale, descrive la sua esperienza e le condizioni di vita della popolazione locale. Arrivati a Roma, la prima tappa ufficiale è stata la sede di Confcooperative. Abbiamo raccontato la nostra esperienza con questo progetto e, dopo una breve visita al palazzo, ci hanno illustrato il lavoro che svolge Confcooperative collaborando con circa 6.000 cooperative in tutta Italia. Dopo pranzo siamo ripartiti per visitare la Federazione Italiana delle BCC. Anche qui abbiamo proiettato le nostre presenta-
zioni sul lavoro svolto durante l’anno scolastico. Era presente anche il direttore Sergio Gatti, che ci ha fatto i complimenti e ci ha anticipato che alcune problematiche delle cooperative italiane sarebbero state affrontate la sera stessa su Report. Abbiamo discusso sulla cooperazione e l’aiuto reciproco. Il direttore ci ha detto che il progetto Crescere nella cooperazione è molto importante per apprendere valori e atteggiamenti che ci serviranno nella vita di tutti i giorni. Questo viaggio è stato un vero confronto tra la nostra scuola e quella di Castelfidardo. È stato interessante visitare Confcooperative e vedere da vicino come funziona un grande gruppo cooperativo. Vorremmo continuare anche quest’anno il progetto Crescere nella cooperazione, ma purtroppo non sarà possibile. Passeremo il testimone alle prime classi. Marta Rendoni, Sofia Bianchi e Alice Rossetti, classe 3aA
19
Ethical Banking non profit service
attività sociali
Ethical Banking non profit service
Quattro ruote per una buona causa Un nuovo progetto Ethical Banking per sostenere le attività sul territorio della cooperativa Fisio Assistance
La Fisio Assistance di Cingoli è una cooperativa sociale di tipo A che gestisce numerosi servizi di tipo sociale sul territorio, tra cui il centro diurno Una porta aperta, che è, senza ombra di dubbio, il suo principale fiore all’occhiello. In questo centro vengono ospitati quotidianamente 13 utenti diversamente abili provenienti dai comuni di Cingoli, Apiro e Poggio San Vicino che frequentano la struttura sette ore al giorno per cinque giorni alla settimana. A tutt’oggi, per garantire la frui zione della struttura da parte degli utenti (considerando le caratteri stiche prettamente montane del territorio e la sua vastità, pari a circa 250 kmq), l’associazione si è avvalsa di due pulmini attrezzati che mediamente percorrono circa 200 km al giorno. Uno dei due veicoli, ormai vetu sto, è stato recentemente ferma to, mentre l’altro è oggetto di con tinue e onerose riparazioni. Un nuovo pulmino, affiancato a quello ancora operativo, con sentirebbe di svolgere, oltre al trasporto quotidiano a domicilio degli utenti, un miglior esercizio delle molteplici attività esterne effettuate dal centro: ippoterapia, piscina, escursioni, gite ecc. La Banca ha messo a disposizio ne un conto corrente dedicato per la raccolta di eventuali donazioni che consentano di coprire parte del costo di acquisto del nuovo pulmino. Chi invece non può fare una donazione, ma desidera comunque contribuire a questo importante progetto, ha la possibilità di aprire un libretto di risparmio etico. Il risparmiatore sceglie il tasso di interesse e la Banca si impegna a erogare il finanziamento alla Fisio Assistance allo stesso tasso.
20
Per maggiori informazioni, è possibile rivolgersi alla filiale di Cin goli o contattare l’ufficio soci (
[email protected] - tel. 071 7227766). Alessandro Andreoli
Per donazioni
c/c intestato a: FISIO ASSISTANCE SOC. COOP. SOCIALE Iban: IT12 U 08549 68860 000030160606 Causale: contributo pulmino
attività sociali
Un benvenuto speciale a Naike, Ettore, Giovanni e Valeria Siamo felici di dare il benvenuto a Naike Bolletta, figlia della socia Francesca Ortolani, a Ettore, figlio del socio Nico Nocelli, a Giovanni, figlio del socio Alessandro Andreoli e a Valeria Natalucci, figlia della socia Lucia Santoni. Come prevede la nostra iniziativa BABY BENVENUTO, i bimbi hanno ricevuto un libretto Risparmio Baby, con un primo versamento di 50 euro effettuato dalla Banca: un piccolo regalo con i migliori auguri da parte di tutti noi ai nuovi nati e ai loro genitori. Ettore
Giovanni
Naike Valeria
La solidarietà raddoppia Prima il panettone, poi il torrone: quest’anno la Banca, sulla scia dei numerosi apprezzamenti ricevuti, ha deciso di proporre entrambe le iniziative
I
n occasione di questo Natale, quindi, tutti quelli che lo desiderano potranno acquista re sia il panettone, sia il torrone della solidarietà. Entrambi sono interamente realizzati con ingre Guarda il video dienti del commercio equo e solidale e sfornati dalla coope rativa il Biroccio. Resta confermata la formula delle precedenti edizioni, così come la collaborazione con il Biroccio di Filottrano e la co operativa Mondo Solidale. Il reale valore aggiunto del progetto, naturalmente, non è solo legato al prodotto in sé (benché sia realizzato secondo i canoni del commercio equo e solidale), ma soprattutto al fatto che sia il frutto di una sinergia tra soggetti del territo rio uniti da una comune sensibilità e attenzione ai temi del sociale e della cooperazione. Come da tradizione, la Banca collega a questa iniziativa un ulteriore segno di solidarietà aggiungendo all’euro che versa chi acquista uno dei due prodotti (compreso nel prezzo di acquisto) altri due euro. Il ricavato sarà destinato a sostenere un progetto, in colla borazione con la scuola della comunità di Cacha in Ecuador, per favorire l’avvio di piccole attività produttive nelle quali educare i giovani allo spirito dell’economia sociale e solidale. Alessandro Andreoli
21
attività sociali
Ottobre in giro per l’Italia Enogastronomia in Puglia: OK, castagne: KO Piancastagnaio Lecce
11-13 ottobre: enogastronomia in Puglia Comu gira comu zumpa e balla, comu zumpa la Ninella mia, ci vorrebbe ‘na zitella per goder la gioventù… È con questo ritornello di una famosa canzone salentina, La zitella, che abbiamo concluso una piacevolissima serata in una masseria in Salento. Anche i più restii al ballo si sono buttati in pista e lasciati trasportare dal ritmo della “pizzica”. Veramente ben riuscito il viaggio, con gli assaggi dei vini di Ca stel del Monte, i formaggi e la burrata di Andria, i tarallucci di vari sapori, le orecchiette alle cime di rapa, i pomodori secchi, i vini salentini Nergamaro e Primitivo. Indimenticabili Gallipoli e Lecce con il suo barocco, i trulli di Alberobello, il tramonto sulla splendida scogliera di Polignano a Mare dove, sotto la statua di Domenico Modugno, qualcuno ha intonato Volaaree… ooh ooh…
19 ottobre: Piancastagnaio La stagione e la raccolta quest’anno non è stata propizia, poche e nel complesso piccole le castagne. Qualcuno dice che era trop po presto, altri che i castagni sono stati attaccati da un insetto e si sono ammalati. Ci ripro veremo il prossimo anno spostando di una settima na l’escursione, sperando in bene… Auro Stampella All’Oktoberfest.
ingredienti ♦♦ 2 kg di sella di vitello (lombo - la costata) ♦♦ lardo macinato ♦♦ aglio, rosmarino
Sella di vitello al forno Un piatto gustoso per le fredde serate invernali
♦♦ vino bianco ♦♦ brodo vegetale ♦♦ olio di girasole ♦♦ sale e pepe
Esecuzione ♦♦ Ripassare la sella con il sale e il pepe, quindi condire con il lardo precedentemente macinato con l’aglio e il rosmarino. ♦♦ Irrorare d’olio e mettere in forno a 170° per 30’. ♦♦ Girare la carne, bagnare con vino bianco e brodo vegetale e continuare la cottura per altri 30’. ♦♦ Girare di nuovo la carne, controllare che nella teglia ci sia ancora il brodo di cottura e rimettere in forno per altri 20’ a 150°-160°. ♦♦ A cottura ultimata far riposare la carne per 15’-20’, tagliarla a fette di circa 1 cm e servire con la salsa di cottura privata del grasso. ♦♦ Il piatto può essere servito con un contorno di patatine arrosto o cipolline in agrodolce. Hotel Sette Colli
Ringraziamo per questa ricetta l’Hotel ristorante Sette Colli di Filottrano. Se qualche ristorante o cuoco nostro socio o nostro cliente desidera utilizzare questo spazio per pubblicare una propria ricetta, può farlo inviando il testo e una foto del piatto a: Ufficio Soci -
[email protected]. Selezioneremo le ricette pervenute pubblicando di volta in volta quella più appropriata e dando rilievo al cuoco o al ristorante che l’ha fornita.
22
attività sociali
Pronti a ripartire
C
ome sempre, con il numero di dicembre del Notiziario pub blichiamo l’elenco delle gite ipotizzate per il 2014. I programmi dettagliati saranno resi noti con l’esposizione di manifesti e locandine presso i nostri sportelli o sul sito Internet, evidenziando le date precise in cui si svolgerà ogni viaggio, le quote di partecipazione e gli sconti praticati ai Soci. Consigliamo di fare subito le pre iscrizioni; poi, quando sarà tutto Periodo 17-18-19 gennaio 24-25-26 gennaio 16 marzo 6 aprile prenotare subito aprile/maggio 31 maggio - 1-2 giugno Luglio prenotare subito 7 settembre 11-12 ottobre 25 ottobre 13-14 dicembre
organizzato, darete la vostra conferma definitiva versando l’ac conto richiesto. Per i viaggi che prevedono l’aereo, ricordiamo che le prenotazioni vanno fatte con largo anticipo. Si precisa che le gite elencate sono solo delle proposte: non è detto che tutte vengano organizzate o che non se ne aggiungano altre; anche le date sono puramente indicative e possono subire delle variazioni.
Località Val di Fassa - Tre giorni sulla neve con i giovani Andalo - Tre giorni sulla neve con le famiglie Maranello (Museo Ferrari) - Modena San Giovanni Rotondo (San Pio da Pietralcina) Città Imperiali del Marocco (in aereo) Piana delle Orme e due giorni a Ischia con soggiorno in centro benessere Pellegrinaggio in Terra Santa con il Vescovo (in aereo) Min. 30 persone L’Italia da scoprire: borghi d’Italia - Civita di Bagnoreggio Viaggio a carattere enogastronomico in Franciacorta Piancastagnaio - Raccolta castagne Mercatini di Natale
Durata 3 giorni 3 giorni 1 giorno 1 giorno iscrizioni entro il 15 febbraio 8 giorni 3 giorni iscrizioni entro il 28 febbraio 6-8 giorni 1 giorno 2 giorni 1 giorno 2 giorni
Per informazioni, contattare Adriana (071 7227701) o Auro (347 1588374)
Grazie per le foto Ringraziamo tutti i soci e clienti che nei mesi scorsi ci hanno inviato le loro foto, permettendoci anche quest’anno di realizzare il Calendario del Socio Abbiamo cercato come sempre di dare spazio al maggior numero di persone possibile, anche se, comprensibilmente, non è stato possibile inserire tutte le immagini che abbiamo ricevuto. Crediamo comunque che il risultato sia all’altezza delle aspettative e riesca a rendere l’idea della bellezza e della varietà dei nostri panorami. A tutti il nostro grazie e l’augurio di un sereno Natale e un 2014 ricco di soddisfazioni.
Caro Socio, anche quest’anno, in occasione delle festività natalizie, la nostra Banca vuole offrirti un piccolo dono che potrà essere ritirato presso la filiale a te più vicina, presentando questo tagliando. TAGLIANDO PER IL RITIRO DEL DONO (da presentare entro il 31 gennaio 2014) Il socio ________________________________________ ritira il pacco natalizio della Banca di Credito Cooperativo
23
I nostri più sinceri auguri di un felice Natale e di un futuro migliore