I NOSTRI PRODOTTI
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Periodico della Banca di Credito Cooperativo di Filottrano
n. 35 Settembre 2014
Autorizzazione del Tribunale di Ancona n. 34/05 del 21/12/2005 - Anno IX n. 35 - Settembre 2014 - Poste Italiane S.p.A. Sped. Abb. Post. 70% - DCB Ancona
ASSEMBLEA STRAORDINARIA DOMENICA 26 OTTOBRE
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SOMMARIO EDITORIALE Insieme si cresce
3 La crisi c’è ma non per tutti 4 Barontini: commercio di cereali in crescita 5 Anniversario della liberazione di Filottrano 6 Le Velone e i sub al lago di Castreccioni 7 Gruppo Spazio Giovani compie 25 anni 8 Le Marche Eccellenti premiano Cantori e Carnevali 9 Scarponi al Tour de France e Miss Marche 10 11 Mutui casa con tasso euribor 2,75 % Bilancio Sociale 2013 12 Le nostre Filiali 13 Assemblea dei Soci il 26 ottobre al Palabaldinelli 14 Vietato calpestare i sogni 15 Taizè un esperienza di comunione e condivisione 16 Viaggio a Santiago de Compostela 17 Giochi senza barriere: il sorriso sul viso 18 Il mondo dei cavalli e l’ippoterapia 19 Torneo di calcio filiali Bcc 20 Memorial Nino Verdenelli 21 Una nuotata dal Passetto a Sirolo 22 Terra Santa e Borghi d’Italia - La ricetta 23
Notizie In copertina foto di Bruno Severini Direttore responsabile: Giuseppe Camilletti Comitato di redazione: Luciano Saraceni, Giustino Falasconi, Stefania Trillini, Francesca Paccamiccio, Carlo Cusini, Auro Stampella, Lauro Lancioni, Alessandro Andreoli, Borgoforte Gradassi Antonio, Luca Falcetta, Giovanni Santarelli, Gian Filippo Centanni, Giorgia Strubolini, Martina Luchetta, Giorgio Rossi, Marco Giuliodori, Giordano Pesaresi,
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Progetto grafico: Antonio Scarponi Editrice: BCC di Filottrano Stampa: Tipografia Luce - Osimo Periodico - anno IX n. 35 Spedizione in abbonamento postale Autorizzazione del Tribunale di Ancona n. 34/05 del 21/12/2005 Poste Italiane S.p.A. Sped. Abb. Post. 70% - DCB Ancona
IL PRESIDENTE
Insieme si cresce
Fusione tra BCC di Filottrano e la CRA di Camerano
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li effetti della crisi
hanno portato ad una economia non più in grado di dare risposte ai tanti bisogni, che vanno dal lavoro per dare dignità alle persone, al calo dei consumi che hanno messo in ginocchio le imprese, impoverendo l’intero tessuto economico. Neanche il “modello marLuciano Saraceni chigiano” è stato esente da tali effetti che hanno fatto emergere le sue debolezze strutturali. Tutto ciò si ripercuote anche sul sistema bancario, portando alla riduzione dell’operatività complessiva, ormai appesantita dall’ammontare dei crediti deteriorati che frenano la concessione di nuovi prestiti, e fanno registrare una domanda di credito estremamente rarefatta. La risposta strategica del Credito Cooperativo Marchigiano è stata quella di proporre alle banche più solide di mettere a disposizione le proprie risorse, per accompagnare un processo di risanamento delle banche in difficoltà. Chiudere o liquidare una banca cooperativa, infatti, non determina solo un’immagine negativa per il sistema regionale, ma è soprattutto una perdita di “valore” faticosamente creato e rappresentato dal patrimonio umano (soci, clienti, collaboratori) e dalle quote di mercato la cui perdita favorirebbe la concorrenza. In questo scenario è maturato il progetto di incorporazione della CRA San Giuseppe di Camerano da parte della BCC di Filottrano. L’incremento dimensionale non fa perdere il carattere di banca al servizio delle comunità locali; i territori operativi delle due Bcc, oltre ad essere omogenei e contigui, in alcuni casi sono sovrapposti e quindi rafforzano il localismo mediante una maggiore razionalizzazione degli insediamenti, migliorando la propria efficacia operativa e l’efficienza gestionale. A livello nazionale nell’ultimo triennio le BCC sono passate da oltre 400 a circa 370, un’evoluzione che continua sempre più rapidamente. Diminuisce il numero delle banche, ma non le quote di mercato. La concentrazione delle BCC in modelli dimensionali più consistenti è ormai un processo inevitabile che investe anche la nostra Regione. Oggi per essere una banca efficiente, e rispondere alle innumerevoli disposizioni normative che continuamente vengono emanate, si richiedono modelli dimensionali sempre meno compatibili con quelli del passato. Il progetto di aggregazione, portato all’attenzione del nostro Consiglio di Amministrazione sia dalla Federazione, sia dalla Banca d’Italia, è maturato dopo un lungo confronto con tali organismi e dopo un’attenta e approfondita analisi, valutando sia gli aspetti positivi che quelli meno favorevoli. Sinteticamente la fusione prevede una nuova denominazione sociale: “Banca di Filottrano, Credito Cooperativo di Filottrano e Camerano, società cooperativa”. La sede sociale permarrà a Filottrano; la decorrenza degli effetti contabili, giuridici, fiscali e civilistici inizierà con il 1° gennaio 2015. L’attuale Consiglio di Amministrazione della BCC di Filottrano
composto da 8 componenti, verrà integrato con altri due Consiglieri che rappresenteranno l’area della CRA di Camerano. Aumenteranno quindi i componenti del Consiglio a 10 più il Presidente. L’operazione, pur evidenziando alcuni aspetti negativi (incremento della massa del credito deteriorato; necessità di integrare due culture aziendali differenti, temporaneo indebolimento degli indici economici e patrimoniali) presenta anche diversi aspetti positivi. Porterà un immediato beneficio mediante la razionalizzazione della rete distributiva, articolata su 21 Filiali, attraverso lo spostamento di quelle sovrapposte o la soppressione di quelle non equilibrate, potenziando le rimanenti per conseguire una più incisiva penetrazione, specialmente nell’area di Camerano che ha ancora ottime potenzialità di crescita. A fusione avvenuta la banca opererà su 13 Comuni (di cui 4 nuovi Camerano, Sirolo, Loreto e Offagna) in un contesto territoriale che si è sempre distinto per la sua vivacità. Si accresceranno inoltre i volumi che la Banca si troverà a gestire: la raccolta complessiva passerà dagli attuali 700 milioni a circa 950 milioni; gli impieghi dagli attuali 490 a 640 milioni. Sono dati che consentiranno alla banca di interloquire con le medie imprese che prevalentemente operano su mercati esteri, attualmente le uniche che reggono meglio la crisi economica, ma che richiedono quantità di credito superiore all’erogazione media della nostra banca, creando quindi nuove opportunità di business. I soci passeranno a 3.766, (+ 765 provenienti dalla CRA di Camerano); i collaboratori arriveranno a 160 (+50); i clienti privati passeranno dagli attuali 26.206 a 33.644 mentre i clienti imprese dagli attuali 1.529, passeranno a 2.795. Una volta che l’Assemblea avrà deliberato la fusione, per la banca inizierà il vero lavoro: sarà un percorso senz’altro stimolante, ma con la consapevolezza di dover affrontare la soluzione di problemi quotidiani. La realizzazione del progetto sarà senz’altro più agevole con l’impegno di tutti, in particolare: i collaboratori, ai quali verrà richiesto un impegno maggiore; il Consiglio di Amministrazione a cui è demandata la responsabilità della gestione; i Soci, il cui sostegno sarà un forte stimolo a raggiungere gli obbiettivi prefissati nel piano industriale. Il progetto è ambizioso e importante per la vita della banca e per il suo futuro, ma occorre essere anche consapevoli che la sua riuscita getta le basi per un salto di qualità che porterà ad un suo consolidamento, in un contesto ambientale dove la presenza di una banca locale, attenta alle esigenze del territorio, è sempre più determinante e strategica per un reale sviluppo delle comunità locali. Il 26 ottobre 2014, i soci sono convocati in assemblea straordinaria per l’approvazione del progetto di fusione per incorporazione. L’Assemblea, per consentire un’ampia partecipazione, si terrà, come a maggio scorso, ad Osimo, presso il Palabaldinelli e, data l’importanza delle determinazioni da assumere, tutti i soci sono invitati a partecipare. Luciano Saraceni
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I NOSTRI SOCI
La crisi c’è, ma non per tutti
Barontini: commercio di cereali in crescita nella zona di Santa Maria Nuova
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a crisi economica ha fatto riscoprire a molti l’antico mestiere dell’agricoltore. Quello rurale è infatti un settore in continua crescita grazie anche all’iniziativa di tanti giovani che decidono di cimentarsi nel mestiere più antico nel modo con una visione più moderna. Ma c’è anche chi da 40 anni crede in questo comparto riuscendo a realizzare un discreto business come il socio Elvio Barontini, titolare dell’omonima azienda che si occupa di ritiro, stoccaggio, conservazione e commercializzazione dei cereali. Una bella realtà situata a Santa Maria Nuova che, fondendo il knowhow e l’esperienza di Barontini riesce a dare una risposta efficiente e moderna alle esigenze degli agricoltori della zona. Un’attività in continua crescita che ha spinto l’azienda ad aprire un nuovo magazzino nella vicina Polverigi in modo da soddisfare la crescente richiesta di servizio da parte dei clienti. Oggi Elvio conduce l’azienda con il figlio Riccardo, diplomato in agraria e laureato in Scienze Motorie ad Urbino, ma con una vera passione per l’ambiente ed in particolare l’agricoltura. Riccardo infatti segue anche il commercio dei fitofarmaci, i cosiddetti antiparassitari. I servizi offerti spaziano dalla consulenza tecnica in campo, alla fornitura dei prodotti per la coltivazione delle colture fino al ritiro e stoccaggio dei cereali. Quando ha avuto inizio questa bella storia imprenditoriale? Sono partito nel 1970 – ci dice Elvio - quando ho acquistato il mulino di grano tenero a Santa Maria Nuova. Un lavoro faticoso che mi ha fatto conoscere a molti agricoltori della zona con cui ho stretto un sincero rapporto professionale e di amicizia. Sul finire degli anni ottanta è incominciata la crisi del settore della macinazione. Ho deciso quindi di smantellare il mulino e di intraprendere l’attività di contoterzista. Praticamente ho incominciato a fare l’intermediario. Ai coltivatori fornisco tutti i prodotti di cui hanno bisogno, dai semi agli antiparassitari, e una volta che vengono raccolti i cereali li preleviamo e li stocchiamo nei nostri magazzini per poi rivenderli. Dal 1992 porto avanti questa attività, sono quindi 22 anni. L’agricoltore con voi non ha più il problema di occuparsi del ritiro e commercializzazione dei propri prodotti Sì, noi ci occupiamo proprio di questo aspetto – annuisce Riccardo Riccardo e Elvio Barontini
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Barontini – l’agricoltore può concentrarsi sulla produzione lasciando a noi l’ultima parte della filiera. Forti della nostra esperienza e avendo come partner le principali industrie sementiere e produttrici di agrofarmaci, siamo diventati un interlocutore più forte in termini di servizio e convenienza e più vantaggioso per le aziende e per i conferenti. Non a caso la maggior parte dei cereali li forniamo alla Barilla. Più precisamente il 90% della produzione raccolta, mentre il resto viene distribuito a tutti gli altri mulini italiani. Il fatto che lavoriamo con la Barilla è sinonimo di grande affidabilità nei pagamenti e garanzia della qualità del prodotto. Già alla semina dei cereali i titolari delle attività agricole ricevono un contratto d’acquisto con un prezzo garantito e date certe dei pagamenti. Di questi tempi avere la certezza dei pagamenti, oltre ad essere diventata quasi un’eccezione, è fondamentale per portare avanti la propria impresa mantenendo una certa serenità.
noi sa di essere seguito dall’inizio alla fine del ciclo. Seguiamo costantemente la crescita del cereale con accurati controlli da parte di agronomi ed esperti e se necessario interveniamo in modo mirato. Questo modo di operare ci permette di contenere la spesa da parte delle aziende e di avere il minore impatto ambientale possibile. Quanta merce ritirate e commercializzate all’anno? All’incirca 10 mila tonnellate, per un fatturato di circa 4 milioni di euro. La nostra è un’attività in continua crescita, ci piacerebbe allargarci ancora con una nuova struttura a Santa Maria Nuova, per il momento però ci accontentiamo di quella aperta 5 anni fa a Polverigi e della nostra sede storica. Comunque abbiamo intenzione di non restare fermi perché il mercato è sempre in continuo movimento.
Fondamentale quindi è il rapporto con la BCC di Filottrano Assolutamente, per noi è un partner importantissimo. Ho Insomma siete un punto di riferimento per il settore agrisempre apprezzato la rapidità del servizio, la cortesia e sopratcolo della zona tutto la disponibilità ad affrontare ogni tipo di problema. DalDiciamo di sì, negli anni abbiamo stretto tanti rapporti profesla BCC ho sempre avuto risposte e questo è fondamentale per sionali e di fiducia con molte realtà della zona. Chi lavora con chi fa impresa. Ho trovato di fronte un interlocutore affidabile anche nei momenti difficili e questo è quello che conta! Da quanto anni è socio della banca? Dal 1970, una vita oserei dire. Nonostante sia di Santa Maria Nuova mi sono rivolto all’istituto perché da parte materna sono originario di Filottrano. Anzi devo dire di averci messo lo zampino nell’apertura della filiale a Santa Maria Nuova. Una decisione, quella dell’istituto, che a distanza di una decina d’anni, possiamo definire felice visto che la nostra è una comunità sana. Qualche mese di lavoro e poi il più sarà fatto per questo 2014. Il nostro, come ho ricordato, è una lavoro stagionale, stiamo ultimando il ritiro dei girasoli. Abbiamo in programma proprio tra settembre e ottobre di consegnare altri 30 mila quintali alla Barilla. Poi speriamo di goderci un po’ di meritato riposo o comunque di poter rallentare un ritmo davvero elevato. Luca Falcetta
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DAL TERRITORIO FILOTTRANO
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70°Anniversario della liberazione di Filottrano
on è stata la solita celebrazione. Quest’anno, per festeggiare il 70° anniversario della liberazione di Filottrano dall’occupazione tedesca si è dato vita a una vera e propria rievocazione con tanto di soldati, jeep, manovre militari e quant’altro. Per una mattinata la città si è trasformata in un piccolo campo di battaglia o un set cinematografico che ha appassionato e incuriosito i numerosi spettatori presenti. Il tutto è stato possibile grazie all’impegno dell’associazione XXL Cultural Evens e alla passione di due giovani filottranesi, Michele Giampieri e Nicola Feliciani nonché alla collaborazione con alcuni gruppi rievocativi provenienti da altre regioni. Un evento unico a livello regionale che ha coinvolto oltre 50 comparse e diversi mezzi d’epoca e che è stato possibile grazie al supporto logistico della protezione civile e il sostegno economico, oltre che della Banca, anche dei commercianti locali e di diverse imprese filottranesi. Ma la celebrazione è stata solo un evento che si è aggiunto alla proposta permanente rappresentata dal museo allestito ormai otto anni fa da alcuni appassionati filottranesi tra cui Giovanni Santarelli, Giuliano Evangelisti e Gesualdo Telloni. Pur tra mille difficoltà, nonostante l’inadeguatezza del luogo messo comunque a disposizione dall’amministrazione comunale, nonostante il limitato periodo di apertura e la mancanza di fondi propri, la “mostra museo di cimeli della II guerra mondiale, memorial della battaglia di Filottrano” (questo il titolo del museo) si è fatto conoscere sempre di più nel corso di questi anni. Dapprima tra i filottranesi, poi nelle scuole, dai turisti (stranieri e non) che visitano Filottrano, e infine dai familiari dei caduti della battaglia di Filottrano (grati per il ricordo tributato ai loro cari) e dai numerosi appassionati di storia e collezionismo militare. Tutto questo, oltre ad alcuni amministratori e dipendenti comunali, lo dobbiamo anche alla generosa liberalità della Banca di Credito Cooperativo di Filottrano che, comprendendo la nostra volontà di far conoscere l’istituzione oltre i confini cittadini, ha favorito anche la stampa del materiale divulgativo illustrato sul museo. Il tutto per mantenere vivo il ricordo
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storico di un evento che ha segnato la vita della città, e visto il successo della rievocazione di quest’anno possiamo dire che questa non è stata altro che la prova generale di un futura rappresentazione nel 2015. Giovanni Santarelli
DAL TERRITORIO CINGOLI
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Un quinquennio di vitalità
e non eccezionale, quasi; considerando che di questo gruppo il più giovane ha un’ottantina d’anni e la più anziana va per i 102. Ma non soltanto loro hanno conseguito una laurea speciale in Scienze dello spettacolo. L’hanno ricevuta a Cingoli, nel pomeriggio di domenica 17 agosto, sul palcoscenico allestito in Piazza Vittorio Emanuele II, durante “Veline e veloni de Cingu”, l’applaudito, vivacissimo, divertente spettacolo organizzato e realizzato da Giacomo Marcelloni. Protagonista un gruppo di ospiti della casa di riposo, di cui il giovane Marcelloni è l’infaticabile animatore. Non solo ricordi personali legati alle vicende cingolane hanno costituito la trama dell’esibizione contrappuntata da siparietti, gossip in chiave locale e nazionale, stornellate, duetti. “Entusiasmo, energia e saggezza – spiega Marcelloni – sono gli … ingredienti che stimolano i nostri nonni a divertirsi e divertire”. Ma il momento-clou della manifestazione, confortata da una folta e gratificante cornice di pubblico, è stato l’attribuzione delle lauree. “Lo spettacolo – ha precisato Marcelloni – è giunto alla quinta edizione consecutiva, con gli stessi protagonisti che, avendo ogni volta ottenuto applausi e rallegranti consensi, al termine del quinquennio, come si verifica in ogni ateneo, logicamente hanno meritato un riconoscimento: la laurea in Scienze dello spettacolo. Una laurea di nostra ideazione e di cui, dopo i trascorsi successi, hanno confermato di essere de-
gni, impegnandosi nelle numerose prove sostenute per mandare in scena ‘Veline e veloni de Cingu n. 5’”. E con l’ottantunenne, insieme al gruppo si è laureata in Scienze dello spettacolo anche Palmina Ciampichetti che ha compiuto 101 anni lo scorso 27 gennaio. Gianfilippo Centanni
La signora Palmina Ciampichetti mentre riceve la laurea
Passione subacquea al lago di Castreccioni A Castreccioni un’iniziativa per ragazzi non vedenti che nell’acqua trovano spazio per superare ogni barriera, superare ogni limite imposto dalla disabilità. Scuba Freedom è il nome dell’iniziativa. Una tre giorni di immersioni ( grazie alle scuole: Monsub di Jesi e Adriatica Diving di Ancona) nell’acqua di un lago, come quello di Castreccioni di Cingoli, bacino artificiale molto amato d’estate come alternativa al mare. Un modo, per avvicinarsi alle immersioni sicure, per capire che si tratta di un’attività davvero per tutti, anche non vedenti ed ipovedenti. Le scuole hanno pensato a fornire l’assistenza, gli accompagnatori, le attrezzature ai partecipanti. Obbiettivo percorrere un centinaio di metri sott’acqua fra statue appositamente collocate in precedenza, alte da 1,5 mt a 1,8mt ad una profondità massima di 12 mt., sempre accompagnati dagli istruttori. L’evento è stato patrocinato dal Comune di Cingoli, dalla Regione Marche e dal Consiglio Regionale, in collaborazione con la cooperativa Aesit di Jesi e l’Unione Ciechi della provincia di Ancona e Macerata e realizzato anche grazie al contributo della Bcc di Filottrano. Il comitato organizzatore
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SANTA MARIA NUOVA
DAL TERRITORIO
Il “Gruppo Spazio Giovani” compie 25 anni L’Associazione Culturale Onlus festeggia un quarto di secolo della sua attività
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ono 25 anni che l’associazione culturale “Gruppo Spazio Giovani”, diventata onlus nel 2007, è in attività. Un bel traguardo segnato da tante tappe che hanno collocato l’associazione di Santa Maria Nuova sempre in primo piano nella vita cittadina. Questa importante ricorrenza è stata festeggiata con la pubblicazione di un opuscolo, prevalentemente fotografico, con la storia di questi 25 anni e il clou è stato sabato 2 agosto presso gli impianti sportivi con la manifestazione “Il Protagonistya” e l’esibizione di cantanti, imitatori e balletti. Una manifestazione che ha visto tutti gli spalti del pattinodromo comunale occupati dal pubblico accorso e resa possibile grazie alla sponsorizzazione della BCC di Filottrano. Quella del Gruppo Spazio Giovani è una storia nata nel lontano 1989, iniziata con l’apertura di una sala giochi per i ragazzi e proseguita con il coinvolgimento dei ragazzi nel teatro e nel presepio vivente (1990-1996). Negli anni poi, nuove attività: mostre fotografiche con foto d’epoca, pubblicazioni… Nel 2004 è stata promossa la prima “Festa del Santamarianovese lontano”, un evento che con gli anni si è consolidato sempre più tanto che oggi è diventato un’occasione per i neo-diciottenni per ritrovarsi e festeggiare insieme alle famiglie la magMONTEFANO
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giore età. Nel 2008 in occasione del 150° anniversario della autonomia da Jesi è stato pubblicato un altro libro fotografico “Santa Maria Nuova fra memoria e ricordi – 150 dall’autonomia” con una ricerca di tutti i documenti storici che hanno portato all’indipendenza presso l’Archivio di Stato e quello del Comune di Jesi. Questi documenti salvati su un archivio informatico sono stati consegnati al Comune di Santa Maria Nuova. Nel 2011 si è dato il via al progetto “Cultura è Futuro”: con l’istituzione di tre borse di studio, che annualmente vengono assegnate ai ragazzi della scuola primaria e secondaria di Santa Maria Nuova e la fornitura di materiale didattico alle scuole del paese. Nel 2012 in collaborazione con il circolo fotografico Avis Mario Giacomelli di Osimo è stata allestita la mostra “Il respiro di Auschwitz la memoria rende liberi”. Come si può vedere di cose se ne sono fatte molte in questi anni e la soddisfazione la si respira all’interno del Gruppo Spazio Giovani soprattutto perché la riconoscenza viene molto spesso dagli stessi giovani verso i quali molte iniziative sono rivolte. L’auspicio è che tutto questo prosegua nel tempo e contribuisca ad animare la vita di Santa Maria Nuova. Gruppo Spazio Giovani
La fanfara dei Carabinieri in concerto
L’Associazione Nazionale Carabinieri sezione Montefano “Brig. Giuseppe Diaschi” è stata fondata da un gruppo di montefanesi ex carabinieri nel 1989 ed oggi conta ottanta associati principalmente residenti nel comune di Montefano. All’interno dell’associazione è stato inoltre costituito un gruppo di volontariato composto da 16 associati che ha come finalità: la salvaguardia e osservazione del territorio (in particolare
delle aree pubbliche, dei parchi, degli impianti sportivi e del patrimonio ambientale e culturale in genere); l’osservazione di aree circostanti i plessi scolastici e centro storico; l’assistenza durante le manifestazioni aventi carattere culturale, ricreativo, sportivo, turistico e religioso; l’assistenza sulla viabilità ed il transito anche in occasione di gravi incidenti e calamità naturali; l’assistenza per il trasporto scolastico. In data 8 agosto in concomitanza del Bicentenario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri ed il 25 esimo anno dalla fondazione dell’associazione Montefanese si è svolto a Montefano il concerto della Fanfara della Legione Allievi Carabinieri di Roma diretta dal M.llo Capo Danilo Di Silvestro con la presenza del sindaco Carlo Carnevali, dell’Ispettore Regionale A.N.C. Tito Baldo Honorati e del tenente colonnello Patrizio Florio. Proprio per la realizzazione di questo evento si ringrazia la BCC di Filottrano per il contributo concesso e la disponibilità dimostrata negli anni.
I NOSTRI DAL TERRITORIO PRODOTTI NUMANA
Marche eccellenti 2013
Il Panificio Carnevali e Cantori srl hanno ricevuto l’ambito riconoscimento della CNA
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i è svolta presso l’Hotel Federico II di Jesi, la cerimonia di premiazione “Marche eccellenti 2013” organizzata dalla Cna Marche in collaborazione con la Cna di Ancona. L’iniziativa, che ha luogo ogni anno, ha visto premiate 30 piccole medie imprese artigiane del territorio regionale che, specialmente in un anno di crisi profonda come il 2013, non hanno rinunciato a perseguire obiettivi di innovazione e competitività per distinguersi e stare sul mercato. Le aziende che hanno ottenuto questo riconoscimento sono state scelte tra le 260 selezionate dalla Cna Marche e tenute sotto osservazione per tutto l’anno. Di queste 30 aziende, due sono anche nostre clienti e socie: il panificio F.lli Carnevali di Carnevali Loris & C. snc e la Cantori srl. Si tratta di un importante riconoscimento che valorizza due aziende solide e capaci di creare valore restando sul territorio. Una comune vocazione quindi con quella della Bcc.
Panificio F.lli Carnevali - Montefano
L’azienda nasce nel 1986 come forno artigianale in un piccolo locale del centro storico di Montefano. L’attività è condotta a livello familiare dai soci Loris, Maria e Paolo. La competenza professionale, la qualità del prodotto artigianale offerto nonché l’amore e la passione per il proprio mestiere, hanno determinato un trend in ascesa nel corso degli anni e con esso, la necessità di mezzi e strutture più efficienti, di un’equipe più articolata, e sempre nuovi investimenti. Gli sforzi per garantire un’elevata qualità del prodotto offerto hanno sempre premiato l’attività e la famiglia nonostante le inevitabili difficoltà economiche. Oggi fanno parte della squadra 10 dipendenti, particolarmente affezionati al lavoro, ma soprattutto alla famiglia Carnevali. Un prodotto di qualità e una squadra affiatata sono il segreto del successo aziendale.
Cantori srl - Osimo L’azienda Cantori è attiva da oltre 30 anni nel mercato dei laminati metallici. Nata come F.lli Cantori snc, originariamente specializzata nella lavorazione di lamiere per conto terzi, col tempo si qualifica nella distribuzione di laminati non ferrosi rivolti in particolare all’architettura. Oggi, nella nuova sede di 5.200 mq, si propone come centro servizi per la commercializzazione di lamiere di alluminio e non solo, offrendo una vasta gamma di prodotti e qualificate lavorazioni accessorie arrivando ad offrire un servizio integrato dal progetto al prodotto finito. Affidabilità e concretezza, innovazione e servizio: questi i valori su cui si fonda la forza della Cantori srl.
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DAL TERRITORIO MONTEFANO
“Il memorial Nino Verdenelli” Un appuntamento che continua da diciannove anni
Nel mese di luglio, presso il campo da calcetto della bocciofila comunale, si è svolta la 19° edizione del Memorial Nino Verdenelli, una manifestazione che ormai è parte integrante degli eventi dell’estate montefanese. Il torneo, anno dopo anno, grazie alla dedizione e alla professionalità degli organizzatori che si sono succeduti nel tempo, è giunto alla ribalta della cronaca, fino a diventare uno dei tornei di calcio a 5 più importanti e seguiti dell’intera provincia di Macerata. Il pubblico sempre presente in gran numero per tutto lo svolgimento della manifestazione riesce a creare, insieme agli atleti, una sinergia unica nel suo genere, fatta di rispetto e spirito di aggregazione, fattori importantissimi per la nostra comunità. Quest’anno il torneo ha visto iscritte 13 squadre per un totale di circa 130 atleti, che si sono dati battaglia per raggiungere l’ambito titolo, giocando sempre con lealtà e sportività e contribuendo a creare un’atmosfera speciale che tanto piace al pubblico e agli atleti stessi. L’organizzazione della 19° edizione del Memorial Nino Verdenelli coglie l’occasione per ringraziare la BCC di Filottrano per aver contribuito allo svolgimento di questa importante manifestazione sportiva, con la speranza di continuare questa collaborazione anche nei prossimi anni, per migliorare ancora di più l’offerta sportiva e sociale del Memorial. Il Comitato Organizzativo OSIMO
Allegria, professionalita’ e voglia di fare
“L’Arcobaleno” di San Biagio è molto più di una semplice polisportiva. E anche quest’anno il saggio finale della Polisportiva Arcobaleno, dal titolo “Noi che…”, è stato uno spettacolo indimenticabile! Nel primo tempo, attraverso le note dei più bei brani musicali di tutti i tempi, ci siamo tuffati nei mitici anni ’80. Il numerosissimo pubblico del teatro “La Nuova Fenice” di Osimo ha assistito con grande partecipazione ad un’alternanza di emozionanti coreografie di danza modern jazz, di divertenti esibizioni di zumba, di originali esercizi di ginnastica artistica, ritmica, minimultisport e minibasket. Nel secondo tempo abbiamo fatto un salto negli attuali anni 2000 con i brani più ascoltati del momento. Grazie all’impegno degli oltre 150 allievi ed allieve, alla disponibilità delle famiglie e all’eccezionale collaborazione di tutto lo staff della Polisportiva Arcobaleno, la serata è stata un gran successo!!! Un doveroso ringraziamento va alla Banca di Credito Cooperativo di Filottrano che, da diversi anni, sostiene, insieme ad altri sponsor, le attività di questa associazione sportiva in crescita. Lo dimostrano i numeri: dai primi 30 iscritti, nell’A.S. 2005/06, è passata quest’anno a più di 250, tra bambini, ragazzi ed adulti. Le attività riprenderanno lunedì 22 settembre 2014 con una festa nella palestra della
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scuola elementare di San Biagio. Fino al 30 settembre tutti avranno l’opportunità di provare gratuitamente i molteplici corsi proposti dalla Polisportiva Arcobaleno: minimultisport (per i più piccoli), ginnastica artistica, ginnastica ritmica, danza modern jazz, zumba fitness, G.A.G. (tonificazione di glutei,addominali, gambe), corpo libero, ginnastica dolce (per chi ha piccoli problemi di cervicale, schiena e articolari in generale), minibasket e pallamano (unica società del comune di Osimo). Una menzione particolare va all’attività della pallamano (handball): gli atleti, divisi in categorie (U12, U14, U16, U18, U20), partecipano ai campionati regionali della FIGH (Fed. Italiana Gioco Handball) e ad eventi nazionali ed internazionali. Dal prossimo A.S. 2014/15 la Polisportiva Arcobaleno avrà la propria rappresentativa anche nella serie B. A.S.D. Arcobaleno
I NOSTRI PRODOTTI
Mutuo casa mai stato così conveniente STACCA IL PRODOTTO Pagare i bollettini postali senza fare la fila allo sportello, è davvero semplice e rapido. Con l’Internet Banking della Bcc di Filottrano è ora possibile pagare i Bollettini Postali (premarcati e bianchi) direttamente dal tuo computer, in maniera comoda, semplice e sicura, con l’addebito diretto sul tuo conto corrente. Per accedere clicca dalla tua home page del servizio la voce Conti Correnti > Pagamento Bollettini Postali e scegli tra bollettino premarcato e bollettino bianco non premarcato. Bollettini premarcati Sono i bollettini pre-compilati dall’azienda che li emette e sono relativi a varie tipologie di pagamenti (per esempio bollette di gas /acqua/luce). In basso a destra riportano uno dei due codici <896> o <674>, ed è sufficiente inserire nell’apposita pagina dell’internet banking i dati stampati sul bollettino cartaceo. Bollettini bianchi Sono i bollettini bianchi che - negli uffici postali - vanno compilati a mano con i dati di chi effettua il pagamento e di chi lo riceve. Nell’Internet banking bisogna inserire i dati nella pagina dedicata ai bollettini bianchi. In basso a destra riportano il codice <123>. La pagina di inserimento dati è semplice e guidata e, il giorno successivo all’operazione, sarà possibile stampare la quietanza di pagamento dall’apposito sottomenù Storico Bollettini.
Ufficio Multicanale e Marketing
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CI SIAMO… Alcuni dati salienti del Bilancio sociale 2013 A differenza di quanto avvenuto negli ultimi anni, quest’anno non sarà possibile presentare i dati del bilancio sociale in occasione di un incontro speciale aperto ai soci e alla comunità. La concomitanza con l’assemblea straordinaria e il susseguirsi di altri eventi programmati nel mesi di ottobre ha convinto il consiglio a rinunciare, per quest’anno, a questo tradizionale appuntamento. Ci è sembrato pertanto importante trovare uno spazio, all’interno di questo numero, per presentare alcuni numeri salienti del bilancio sociale 2013 che, in ogni caso, sarà consegnato ai soci il giorno dell’assemblea straordinaria e resterà a disposizione di chiunque all’interno delle nostre dipendenze.
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Eserciz
Il tema conduttore di questa tredicesima edizione riprende un po’ lo slogan della campagna istituzionale del credito cooperativo dal titolo: CI SIAMO. Ci siamo significa essere vicini, presenti.. proprio come recita il nostro slogan “dalle tue parti dalla tua parte” e all’interno del bilancio sociale abbiamo voluto tradurre con i numeri di un anno questa nostra vicinanza.
Ci siamo… con i SOCI • • •
2.979 a fine 2013 (+ 8% rispetto al 2012). 60,54% la percentuale di impieghi concessi ai soci rispetto al totale degli impieghi 558.000 euro l’impegno economico sostenuto dalla banca a favore dei soci
in termini di condizioni migliorative sul rapporto bancario, agevolazioni extra bancarie e spese per la partecipazione alla vita sociale (+29,95% rispetto al 2012)
Ci siamo…con le FAMIGLIE
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87 domande accolte di moratoria 15 domande accolte di anticipazione cassa integrazione 135 nuove concessioni di mutui per la casa Plafond di 10 milioni di euro stanziato a favore di finanziamenti agevolati per l’acquisto e la ristrutturazione della casa
Ci siamo…con i GIOVANI • • • • •
4.378 clienti con meno di 35 anni su un totale clienti pari a 25.268 (pari al 17,30%) La percentuale di clientela giovane sulle piazze dove siamo presenti con nostri sportelli in media è del 22% (con picchi fino al 56% su piazze storiche come quella di Filottrano) 72 nuovi soci con meno di 35 anni entrati nel corso del 2013 13% è la percentuale di soci giovani rispetto al totale
Ci siamo… con le COMUNITA’ 12
• 338.200 euro spesi per iniziative socio culturali • 424 interventi per sponsorizzazioni sociali • 59.000 euro erogati come beneficienza
o!
iam Ci s
Ci siamo… con le IMPRESE • • • • •
118 domande di moratoria per le imprese accolte nel 2013
23 nuove strart-up finanziate 712.600 euro di finanziamenti concessi a favore di artigiani
e piccoli imprenditori per investimenti produttivi 1.278.000 euro di finanziamenti concessi per le energie rinnovabili
Ci siamo… sul TERRITORIO • • • • • •
480 milioni di euro di finanziamenti concessi all’economia locale 691 milioni di euro di raccolta 489 milioni di euro di impieghi 14 giorni il tempo medio di una delibera di fido il 75,96% degli acquisti sono stati effettuati nei confronti di fornitori locali il 95,78% dei dipendenti sono residenti sul territorio di competenza
Ci siamo...
col nostro PATRIMONIO Economico… • 59,6 milioni di euro il patrimonio al 31/12/2013 • +6,4% l’incremento patrimoniale nel corso del 2013 .. e di risorse umane • 115 collaboratori • 18 nuove assunzioni negli ultimi 3 anni • 5.714 ore di formazione complessive… 50 ore pro capite • 58.800 euro spesi per la formazione
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ASSEMBLEA STRAORDINARIA STACCA IL PRODOTTO
DOMENICA 26 OTTOBRE ORE 9.30 PALABALDINELLI - OSIMO
Pronti a cogliere l’attimo
Le precedenti edizioni del calendario del socio hanno avuto un grande successo e la nostra banca sta già pensando alla nuova edizione per il 2015 Anche quest’anno il tema principale del calendario saranno i paesaggi del nostro territorio e di quelli in cui opera la BCC di Filottrano. Come al solito chiediamo la collaborazione dei nostri Soci, ma anche di tutti i Clienti interessati e appassionati di fotografia per arricchire il calendario con nuove e suggestive vedute. Le immagini potranno essere realizzate sia in formato tradizionale che in digitale. Le stampe e le diapositive dovranno essere consegnate all’Ufficio soci - Piazza Garibaldi 26 - 60024 Filottrano (An) mentre le immagini digitali possono essere spedite via mail a:
[email protected] Per ulteriori informazioni potete contattare l’Ufficio Soci allo 071.7227766
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Per chi riceve più copie del giornalino perché magari sono soci anche i loro familiari o perché socio è anche la ditta o perché lo visualizza on-line, siete pregati di segnalarlo inviando una mail a:
[email protected] o chiamando lo 071.7227766 indicando il nominativo di chi vuole essere escluso. Non è solo un risparmio di costi, ma soprattutto è la natura che te ne sarà grata.
ATTIVITÀ SOCIALI
Vietato calpestare i sogni Inaugurati i due nuovi campetti parrocchiali intitolati a don Giuseppe Angeletti
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opo mesi di lavori e tanti imprevisti, sabato 21 giugno sono stati inaugurati ad Offagna i due campetti parrocchiali realizzati grazie anche al finanziamento agevolato Ethical Banking della Bcc di Filottrano. Un campo da calcetto e uno da beach volley. Merito di un gruppo di giovani che hanno costituito un’associazione di volontariato (la Giovane Offagna Onlus) e dopo due anni in cui l’area era rimasta chiusa e abbandonata, si é rimboccato le maniche e ha sognato la possibilità di dar vita ad un progetto con e per i giovani. Lo abbiamo fatto grazie al sostegno del parroco che ha dato fiducia a questo piccolo grande sogno; lo abbiamo fatto con il sudore e l´impegno: perché i grandi sogni si conquistano sempre con passione, costanza e sacrificio; lo abbiamo fatto per la comunitá, ma soprattutto per i giovani, per i bambini, perché potessero riappropriarsi di uno spazio nel quale ritrovarsi, giocare, praticare sport, divertirsi sperimentando valori positivi per crescere come adulti responsabili. Abbiamo voluto immaginare quest’area come un grande oratorio, un ambiente in cui crescere sperimentando valori quali: il rispetto, la condivisione, l’impegno comune; un luogo di incontro, di umanità, di socialità, di divertimento, di aggregazione e molto altro ancora. Il giorno dell’inaugurazione è stata una festa bellissima! Tanta gente, tanti giovani, tanti sorrisi e voglia di stare insieme. Abbiamo deciso di dedicare i due campetti a don Giuseppe Angeletti, come ricordo verso una persona che ha dato tanto ad Offagna e ai suoi giovani. Approfittiamo di questo spazio per ringraziare le tante persone che, insieme a noi, hanno permesso la realizzazione di questo sogno.
Il parroco, Sergio Marinelli, che ci ha dato in gestione l´area in comodato gratuito; tutte le persone che ci hanno aiutato nella fase dei lavori dedicandoci tempo e competenze a titolo gratuito, chi ci ha dato una mano per i tanti lavoretti che sempre ci sono da fare; il gruppo dei volontari che ci aiuta a tenere aperto il campo tutti i pomeriggi. Tutte persone che conoscono il valore della parola “gratuita”. Da ultimo, un grazie particolare va anche alla Bcc di Filottrano che attraverso Ethical Banking, ha concesso un mutuo di 40.000 euro ad un tasso dello 0,90% con il quale è stato possibile finanziare parte dei lavori di realizzazione dei due campi. Durante questa estate una serie di attivitá ha giá contribuito a rendere viva e frequentata l´area coinvolgendo tante persone. Un torneo di calcio a 5 riservato esclusivamente a offagnesi di tutte le etá che ha visto la partecipazione di molta gente a tutte le gare serali e quattro corsi di tennis (due per bambini e due per adulti) che hanno riscosso un grandissimo successo di adesioni. Ma la cosa bella è stata vedere come quest’area è diventata in pochi mesi un centro vissuto, frequentato da tanti, di tutte le età. Un luogo in cui si respira un aria positiva. Il futuro ci attende, ma già ora è bello poter dire con soddisfazione che a volte i sogni si avverano! La Giovane Offagna Onlus
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VACANZE ALTERNATIVE
Taizé: un’esperienza di comunione e condivisione Era la mattina del 16 agosto quando un gruppo di ragazzi dell’ Azione Cattolica, tra i 16 e i 18 anni, delle parrocchie di Filottrano, Falconara e Collemarino, accompagnati dai loro educatori e da Don Samuele Costantini (responsabile della pastorale giovanile diocesana), saliva sui loro pulmini alla volta delle colline della Borgogna, per vivere un camposcuola di servizio e spiritualità nella comunità di Taizé.
Il resto della giornata era dedicata all’introduzione biblica e ai gruppi di riflessione e condivisione al mattino, mentre il pomeriggio era possibile partecipare ad alcuni servizi per contribuire alla vita dell’intera comunità (pulizie, servizio mensa, lavoro al bar, ecc.).
un camposcuola diverso dal solito, distante da casa, insieme a tantissimi altri giovani e adulti provenienti da ogni parte del mondo, in un ambiente completamente diverso da quello in cui siamo abituati a vivere ogni giorno. Ciò che più ci spaventava (ma anche incuriosiva) era lo stile di vita che ci attendeva: dormire nelle tende, parlare un’altra lingua per comunicare con le altre persone, immergersi in un nuovo modo di pregare e di mettersi in relazione con sé stessi, con Dio e con gli altri.
ti con gli altri e a parlare anche se di paesi diversi; la bellezza di guardare ed essere guardato senza pregiudizi; la naturalezza con cui sorridi a chi ti cammina a fianco anche se non lo hai mai visto prima; il calore della preghiera; l’essenzialità dei pasti consumati tenendo il vassoio sulle ginocchia.
Chiedendo ai ragazzi cosa li ha maggiormente colpiti in questa esperienza, la parola che potrebbe racchiuI nostri bagagli erano carichi non solo di cose di dere tutto è sicuramente la “semplicità”. Uno stile di vita prima necessità, ma soprattutto di speranze, di essenziale che ti fa capire quante cose siano supersogni e di timori per ciò che ci aspettava. Si prospettava flue nella nostra vita; la facilità con cui riesci a relazionar-
Ciò di cui siamo convinti è che Taizé ci ha mostrato cosa significa veramente essere “Chiesa”. Colgo, dunque, l’occasione per ringraziare la BCC di Filottrano che, Appena arrivati ci siamo sentiti subito a casa. Eravamo immer- aiutandoci con le spese di viaggio, ha contribuito a rendere si nella natura, circondati da più di 3.500 persone e ci sentiva- possibile questa bellissima esperienza che è stata per noi una mo stranamente a casa. Impossibile spiegare la sen- vera fonte di ricchezza. Vorrei concludere con una frase di sazione che si prova a Taizé. Tutti dovrebbero andarci Frère Roger, fondatore della comunità di Taizé, che racchiude almeno una volta nella loro vita per comprendere pienamente tutta la bellezza che noi abbiamo avuto la fortuna di vivere la pace e la serenità che questo posto è in grado di far entrare sulla nostra pelle grazie a questo camposcuola: “La pace dei nei cuori. vostri cuori rende più bella la vita di chi vi sta accanto”. Le giornate sono tutte scandite da tre intensi momenti di pre Giorgia Sdrubolini ghiera, al mattino, a mezzogiorno e alla sera. La preghiera rappresenta il punto cardine dell’intera comunità e la sua bellezza sta soprattutto nell’atmosfera che si respira in chiesa: una preghiera lunga, in molte lingue, quasi completamente cantata e con un lungo momento di silenzio. La straordinarietà di questi momenti sta nel vedere e soprattutto nel sentire con quanta naturalezza tutti cantano in tutte le lingue, 3.500 voci diverse che diventano un’unica voce. Una preghiera che parte dal cuore e che arriva al cuore. Difficile raccontarsi ed esprimere a parole i pensieri e le emozioni che hanno attraversato la nostra mente durante tutti i momenti di silenzio; momenti che i primi giorni, quando tutto era ancora nuovo, facevamo fatica a gestire e sembravano interminabili, ma che in poco tempo sono diventati improvvisamente troppo brevi.
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VACANZE ALTERNATIVE
Siguindo la flecha amarilla hasta Santiago Pellegrinaggio in solitaria fino a Santiago di Compostela
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uanti chilometri? Ottocento? Ma a piedi? Con chi vai? Proprio da sola? E perché? Boh, sarai matta!!! Questo è quello che mi sono sentita dire per mesi prima di partire alla volta di Saint Jean Pied De Port, un piccolo paesino sui Pirenei francesi. Da qui ha avuto inizio la mia avventura a piedi verso Santiago de Compostela, percorrendo il cammino francese e attraversando tutto il nord della Spagna. Da oltre 1200 anni, milioni di pellegrini intraprendono questa via, nota come Cammino di Santiago, tra i quali personaggi illustri come San Francesco d’Assisi e Giovanni Paolo II. Sono una viaggiatrice, ed alcuni conoscenti mi avevano presentato il Cammino come il viaggio per eccellenza, così, dopo anni trascorsi a ricercare un accompagnatore, senza esito positivo, l’11 luglio, armata di coraggio, ma anche di tante paure, sono partita, da sola! Sentieri soprattutto rocciosi e ciottolosi, un saliscendi di 800 km, una media di 25 km al giorno, camminando per cinque o sei ore con uno zaino in spalla di circa dieci chili. I dolori muscolari non sono mai mancati e le vesciche ai piedi non ne parliamo, ormai le chiamavo per nome! Ogni notte senza sapere dove sarei finita a dormire con il mio sacco a pelo. Tra una chiacchiera e l’altra ci si aggregava sempre più e dopo dieci giorni eravamo già un gruppo di venti ragazzi. Insieme abbiamo camminato, malamente e in maniera a volte sgangherata, sospinti da un alone di positività che io chiamo “forza del pellegrino”, entrando trionfanti a Santiago l’11 agosto.
che storie, esperienze e soprattutto gioia e giovialità. Ora non sto qui a dire i motivi per cui ho scelto di vivere questa esperienza, ma di sicuro, come mi ha detto un personaggio del cammino, ho trovato quello di cui avevo bisogno
e non quello che stavo cercando.
E vedendomi neanche lontanamente dimagrita mi rispondo che il cammino “Brucia il grasso, ma dell’anima”. Martina Luchetta
Tuttavia non è la sofferenza il ricordo predominante che conservo del cammino, il cammino è fatto di gente, di amicizie, di volti, di abbracci, di affetti, di dolori, di imprevisti, di parole, di sguardi e di immancabili sorrisi di pellegrini multiculturali che condividono con te la strada e una parentesi della loro vita.
Insieme abbiamo imparato a rivalutare l’essenziale e a donarci tutto ciò di cui avevamo bisogno, cibo, acqua, disinfettante per curare le vesciche, ma an-
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ATTIVITÀ SOCIALI
Giochi senza barriere: il sorriso sul viso
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orrisi, voglia di giocare, sole, divertimento, voglia di normalità … Sono questi alcuni degli elementi vincenti che hanno reso un successo la XIII edizione dei “Giochi senza barriere”, manifestazione organizzata dalla Cooperativa Fisioassistance di Cingoli in collaborazione con la Regione Marche, la provincia di Macerata, il Comune di Cingoli e con il contributo della Bcc di Filottrano, del centro commerciale “Si con te” di Cingoli e dell’agenzia Unipol Assicurazioni.
migliore a tutti i costi. Per chi ha avuto la fortuna di esserci, è stata l’opportunità per respirare un aria bella, sana, gioiosa, di festa, di gioco, di fraternità.
Dopo la competizione, la festa è proseguita presso il ristorante “il Tetto delle Marche” con il pranzo a cui hanno partecipato tutti gli atleti e i loro accompagnatori. Il ristorante era occupato in ogni ordine di posto, ma nonostante questo, per i ragazzi dei centri c’è stato anche tempo e spazio, durante il pranzo, per ballare e cantare sulle note del maestro Morosi. La loro carica Un appuntamento divenuto ormai una tradizione che si di gioia e semplicità era palpabile ed esplosiva e nonostante ripete dal 2002 e che negli anni è cresciuta costantemente sia le “fatiche” della mattinata il pranzo si è trasformato a tratti in termini di presenze che di visibilità, tanto che quest’anno in una grande festa. Al termine del momento conviviale, ha visto la partecipazione tra gli enti sostenitori anche della come di rito, si sono effettuate le premiazioni dei vincitori Regione Marche. L’edizione 2014, in particolare, ha visto che quest’anno, tra l’altro, hanno visto salire sul podio anche coinvolti ragazzi disabili di 32 diverse strutture socio-educative il centro “Una porta aperta” di Cingoli, gestito proprio dalla regionali per un totale di oltre 600 partecipanti diversamente cooperativa Fisioassistance. Durante la premiazione si sono abili. Una folla festosa e che ha aperto la giornata sfilando succeduti gli interventi molto apprezzati di Luca Marconi, ex lungo la pista di atletica dello stadio di Cingoli prima di iniziare assessore regionale ai servizi sociali, dell’assessore provinciale a “sfidarsi” in una serie di gare ludico sportive all’interno del Leonardo Lippi e di Luciano Saraceni presidente della Bcc terreno di gioco. Neanche il sole cocente ha frenato di Filottrano. Appuntamenteo alla XIV edizione 2015. Non l’entusiasmo di questi ragazzi che, per un mancate! giorno, si sono sentiti protagonisti. La loro voglia di Alessandro Andreoli gareggiare, di primeggiare era palpabile. Ognuno ha dato
il meglio di sè, ma tutti con il sorriso non sulle labbra, ma sul viso! Quel sorriso pieno, fatto di semplicità
e schiettezza tipico di chi non ha sovrastrutture. E infatti lo spirito della competizione era proprio lo spirito sano, di chi vuol semplicemente dare il massimo ma senza protagonismo e senza i vizi tipici delle competizioni “normali” nelle quale spesso si ha la tentazione di voler prevaricare o essere il
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ATTIVITÀ SOCIALI
“Associazione equestre Valmusone”
Il mondo dei cavalli per grandi e piccoli, una terapia vincente anche per il sociale Il Circolo Ippico Valmusone è un’associazione sportiva dilettantistica situata a Campocavallo di Osimo all’interno di uno scenario panoramico che solo la natura può offrire. A pochi minuti da lì è possibile attraversare le zone più suggestive della vallata costeggiando persino il fiume Musone con passeggiate a cavallo per poterne apprezzare al meglio i colori e le sfumature. Scopo del centro è favorire l’integrazione e avvicinare bambini e adulti al mondo della natura e degli animali sconfiggendo al tempo stesso l’emarginazione e la solitudine, (sempre più frequenti nelle moderne generazioni), poiché le abilità equestri nascono prima di tutto dalla sensibilità e determinazione della singola persona. Oltre le normali lezioni di equitazione per principianti ed esperti di ogni età (a partire dai 4 anni e divise per livello di esperienza), il centro svolge attività di fattoria didattica in collaborazione con le scuole, proponendo un entusiasmante incontro con la natura attraverso la conoscenza del cavallo e
“Nel montare a cavallo noi prendiamo in prestito la libertà”
Hunter Stockton Thompson
degli altri animali, tramite un progetto didattico in cui il gioco e lo sport diventano esperienza di vita. Durante l’estate, vengono inoltre svolti centri estivi per bambini per favorire loro non solo un avvicinamento agli animali, ma a tutte le attività ludico sportive che si possono praticare con essi, valorizzando gli aspetti di socializzazione con gli altri e con gli animali stessi. Altra importante attività offerta del centro è l’ippoterapia, avvalendosi di personale specializzato, vengono svolti corsi riabilitativi per persone con diverso livello di inserimento sociale, offrendo all’allievo l’opportunità di migliorare la propria autostima e soddisfazione, poiché il cavallo funge da antidepressivo in grado di ripristinare la propria sfera affettiva. Inoltre il maneggio, essendo dotato di ampi spazi verdi e di un maneggio coperto, mette a disposizione le proprie strutture per feste di compleanno per bambini, in maniera tale che ogni piccolo evento diventi un’occasione per stare insieme e creare così una forte energia positiva, che solo gli animali possono dare.
info: Luciano 348-5295416 Circolo Ippico Valmusone
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SPORT
Michele Scarponi l’artefice del trionfo di Nibali al Tour
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al 5 al 27 luglio si è disputato il 101° Tour de France, la cosiddetta Grande Boucle, che rappresenta sicuramente la più importante corsa a tappe al mondo, basta pensare che l’ultima vittoria italiana risale al 1998 con Marco Pantani. Da allora nessuno dei nostri ciclisti era più riuscito ad arrivare ai Champs Elysees con la mitica maglia gialla. Ebbene ci è riuscito quest’anno Vincenzo Nibali sostenuto in maniera impeccabile dai compagni di squadra della Astana e, tra questi, una parte decisamente importante l’ha ricoperta proprio il nostro Michele Scarponi, che si è calato in maniera perfetta nel ruolo di gregario di lusso mettendo a disposizione del capitano tutta la sua esperienza e dedizione. Proprio questo fa particolarmente onore al nostro Michele, a dimostrazione che nello sport come nella vita si possono fare grandi cose anche da gregari e così, con un buon lavoro di squadra, anche Michele ha contribuito a far vincere il Tour de France. Sicuramente anche a Filottrano abbiamo gioito per questa bella vittoria, abbiamo tifato per Nibali e naturalmente per l’Astana e per Michele Scarponi. Filottrano ha sempre nel suo Dna le 2 ruote con i tanti tifosi, ma anche con i tanti praticanti che a livello
amatoriale cercano di emulare (in piccolo) le gesta dei “veri ciclisti” E’ cosi’ che anche quest’anno come gruppo ciclistico Sette Colli abbiamo partecipato alla 28° edizione della maratona delle dolomiti, vero campionato del mondo per cicloturisti che si svolge ogni anno nello splendido scenario dolomitico attraverso mitici passi come il Pordoi, il Sella, il Gardena o il Passo Giau che hanno fatto la storia del ciclismo internazionale. Per un giorno ci siamo sentiti anche noi “ciclisti veri” – sicuramente non vinceremo mai e non arriveremo mai tra i primi, ma potremmo sempre dire “c’ero anche io!”. Giorgio Rossi
A Giulia Carnevali Miss Marche Per un soffio la filottranese manca la finalissima di Jesolo
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E’ stata un’estate particolare per tanti filottranesi che hanno sostenuto la bella di casa, la giovane diciottenne Giulia Carnevali, impegnata in Miss Italia. L’aspirante ostetrica, figlia del socio e assessore del comune di Filottrano Doriano, non è nuova ai concorsi di bellezza, non ultimo il secondo posto l’anno scorso a Miss Blumare. A Camerino, in occasione di Miss Marche 2014, Giulia è riuscita a conquistare la fascia piazzandosi davanti a Claudia Filipponi di Sant’Elpidio a Mare. Con un fisico invidiabile si è fatta apprezzare anche per il portamento elegante ed il carattere deciso. Incoronata reginetta marchigiana le prime parole di Giulia Carnevali sono state per la famiglia che l’ha sostenuta, a cominciare dal fratellino di 2 anni con cui gioca sempre e che le ha fatto amare sempre più i bambini al punto di voler diventare ostetrica. “Non me l’aspettavo, era già un sogno essere arrivata alle pre-finali con selezioni e il titolo di Miss Marche è una gioia insperata in più”. A settembre è stata impegnata a Jesolo per entrare tra le 24 della finale del 14 settembre, trasmessa in diretta da La7, e condotta dalla vulcanica Simona Ventura. Per un soffio Giulia non è riuscita a coronare il suo sogno, la commissione giudicatrice l’ha infatti selezionata come riserva tra le super finaliste di Miss Italia e inserita nel concorso in parallelo per la fascia di Miss Kia Italia 2014. La stessa Ventura l’ha definita una bellissima ragazza dal carattere deciso. Non è arrivato quindi il lasciapassare per la diciottenne filottranese, ma in compenso tante richieste per continuare a fare la modella e tanta notorietà nelle Marche. Per la cronaca la fascia di Miss Italia è andata alla siciliana Clarissa Marchese. A Giulia Carnevali l’augurio della BCC di Filottrano per una vita ricca di successi. Luca Falcetta
SPORT FILOTTRANO
Torneo di calcio delle filiali BCC Filottrano
Si è rinnovato anche quest’anno dal 10 al 20 Giugno l’appuntamento con la 4° edizione del Torneo delle Filiali Bcc di Filottrano riservato alla categoria Pulcini 2003/2004. La manifestazione, giunta alla sua quarta edizione, vede contrapporsi compagini provenienti dai settori giovanili delle città in cui sono presenti sportelli della Banca. Quest’anno, in particolare, le squadre partecipanti sono state: Passatempese, Aurora Treia, Labor S. M. Nuova, S. Francesco Cingoli, Conero Dribling (Osimo Stazione), Appignanese e per la Filottranese due formazioni, una per i soli nati nel 2003 e l’altra per i soli nati nel 2004. Uniche assenti le compagini di Montefano e la Junior Castelfidardo per problemi interni. Il torneo si è svolto in quattro giornate, dove nelle prime tre si sono incontrate le squadre divise in due gironi.
Dalla finale per il 1° e 2° posto tra la Passatempese e la Conero Dribling ne è uscita vincitrice la Passatempese per 3 a 1. Al termine sono state premiate tutte le società partecipanti dagli organizzatori e dal presidente della BCC di Filottrano. A parte il risultato sono state quattro giornate di sport e di divertimento dove i bambini e i genitori hanno corso e tifato per poi ristorarsi tutti insieme nello stand gastronomico messo a disposizione dall’US Filottranese. Un ringraziamento doveroso va alla BCC di Filottrano e all’US Filottranese ASD “Scuola Calcio M. Ciocci” che hanno contribuito all’ottima riuscita del torneo. Un arrivederci a tutti per il prossimo anno. Marco Giuliodori
Maria Vittoria Cittadini figlia del socio Andrea
Gioia Centanni figlia del socio Paolo
Alice Tarabelli figlia dei soci Nazzareno e Laura Massei
Jacopo Carbonari figlia del socio Alessio
Elena Bottegoni figlia del socio Emanuele
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SPORT
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“L’eroica nuotata dal Passetto a Sirolo”
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La manifestazione nella cornice del Conero che ricorda gli antichi approdi greci
nuoto tra i due antichi approdi di Ancona e Sirolo con arrivo posto in spiaggia a 20 metri dalla battigia proprio per simulare e testimoniare l’approdo degli antichi greci. E’ questo il senso della nuotata eco-storica del Conero 2014 disputata domenica 31 agosto con partenza dal Passetto di Ancona e approdo sulla spiaggia Urbani di Sirolo. Una gran fondo di 15 Km svoltasi nello specchio d’acqua antistante il promontorio del Conero nata tre anni fa non con un carattere agonistico bensì con valenze storiche culturali e naturalistiche per promuovere e valorizzare le radici e le bellezze del nostro territorio costiero. Partenza dal Passetto di Ancona alle ore 6.27 al suono della conchiglia. In quindici scortati da tre canoe polinesiane fino alla Torre di Vedetta di Portonovo dove è avvenuto l’affiancamento da parte di ciascun nuotatore con il proprio canoista (sorteggiato il giorno antecedente) che li hanno accompagnati fino al traguardo finale. E’ questa un’altra caratteristica peculiare di questa gran fondo marina dove l’affiancamento a ciascun nuotatore per aiutarlo nella direzione nonché nei rifornimenti liquidi e alimentari non è fatto come di consueto con barche a motore bensì a remi proprio per richiamare come, anticamente, le uniche forze propulsive in mare erano costituite da braccia,
remi e vele. Bracciate e pagaiate, dunque, sono stati gli unici rumori che hanno rotto il silenzio subito dopo la partenza e lungo un percorso che, meraviglioso da un punto di vista ambientale, è stato ancor più valorizzato grazie alla splendida giornata di sole e condizioni marine perfette. Novità di questa terza edizione è stata la nascita della prima mezzofondo- 3 kmcon partenza dalla spiaggia delle Due Sorelle fino al medesimo approdo di Grotta Urbani. Per la cronaca la 15 km è stata vinta da Alessandro Pilati in 4h e 02min, mentre la 3 Km se l’è aggiudicata Ricciardi Lorenzo in 37 min. Come tutti gli anni alla fine della gara si è poi consumato un pasto con ricette degli antichi greci preparato con prodotti esclusivamente biologici. Un momento conviviale, per valorizzare antiche ricette e riscoprire cibi quasi scomparsi. Ma anche un momento di scambio, di conoscenza reciproca e di valorizzazione delle risorse del territorio. Da ultimo una nota di valore. Attraverso la quota di iscrizione ciascun partecipante ha contribuito alla destinazione di due euro per la costruzione di un pozzo in Africa attraverso l’associazione “Amici per” di Tolentino. L’acqua è vita... e anche questi gesti ce lo ricordano! Un ringraziamento speciale alla Bcc di Filottrano che ha creduto in questo evento e lo ha sostenuto economicamente. Giordano Pesaresi
“Gallette alle mele con crema frangipane”
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Nel robot da cucina o nella planetaria sbriciolare il burro con la farina, unire lo zucchero e il sale. Aggiungete i 6 cucchiai di acqua gelata e impastare fino ad ottenere una pasta omogenea. Formare una palla, appiattirla leggermente e metterla in frigorifero avvolta nella pellicola per almeno 30 minuti. Preparare la crema frangipane: amalgamare velocemente e con forza tutti gli ingredienti con un mestolo di legno (ma anche con le fruste elettriche se preferite) e quando il composto risulta spumoso la crema è pronta. Stendere la pasta in un disco del diametro di circa 36 cm, direttamente sul foglio di carta da forno e adagiarla nella teglia da 30 cm. Versare sul fondo la crema frangipane. Sbucciare e tagliare le mele a fette e disporle sopra la crema, ripiegare i bordi sopra le mele, spennellare la torta di burro fuso e spolverizzare con lo zucchero. Cuocere in forno preriscaldato a 180° per circa 50 minuti. Lucia Ciattaglia (www.tortadirose.it)
210 gr grale bio • farina inte 1 cucch. semolato • zucchero izzico • sale - 1 p r ddo - 115 g • burro fre cucchiai iacciata - 6 • acqua gh ne a frangipa per la crem r g 0 rbido - 10 • burro mo 100 gr semolato • zucchero 100 gr mandorle i d a n ri fa • cchiai o 00 - 3 cu • farina tip re - 1 • uova inte cucch. lle noci - 1 a re o u q li • ele itura di m per la farc 3 di golden • mele gran - 20 gr • burro fuso 30 gr di canna • zucchero
GITE
I viaggi dell’ estate 2014 14-21 Luglio – Terra Santa - In 60 si erano iscritti versando la quota, con il gruppo BCC di Filottrano per fare questo pellegrinaggio in Terra Santa, insieme alla Diocesi di Ancona con il Vescovo Edoardo Menichelli. Dovevano partire 150 pellegrini. Proprio nella imminenza della partenza è scoppiato il conflitto nella striscia di Gaza e sotto la minaccia dei missili di Hamas su Tel Aviv, la mattina del 14 luglio, all’aeroporto di Falconara, solo in 18 del nostro gruppo sono partiti, ( in totale in aereo eravamo in 79 dei 150 iscritti). Alla fine, per i partecipanti al pellegrinaggio, tutto è andato bene, è stato rispettato il programma previsto e del conflitto in atto, nei luoghi visitati, anche a Gerusalemme, non si è visto traccia, anzi, secondo le avvisaglie degli accompagnatori, nei vari checkpoint di confine ci sono stati meno controlli dei viaggi precedenti. Comunque, in giro, pochi erano i gruppi di altri pellegrini. E’ comunque nostra intenzione riproporre in futuro questo viaggio per quanti vorrebbero partecipare, per nuovi aderenti, e per chi vuole ritornare. 7 Settembre – Borghi d’Italia - Anno dopo anno, sempre più piace questa iniziativa di visitare in un giorno alcuni Paesi quasi sconosciuti, ma elencati tra i Borghi più belli d’Italia. Quest’anno siamo partiti in ben 110 passeggeri, divisi in due pullman, per far visita al Borgo di Civita di Bagnoreggio detto anche “il Paese che muore”. Si trova in provincia di Viterbo ai confini con l’Umbria a pochi chilometri dalla più nota città di Orvieto. Civita, arroccata su uno sperone di roccia arenaria, anno dopo anno corrosa dagli agenti atmosferici, è collegata al comune di Bagnoreggio attraverso un ponte pedonale di circa 300 metri. Belle e piene di fiori le poche case rimaste, quasi tutte con la scala esterna per l’ingresso al piano superiore, ristrutturate e in maggior parte adibite a negozietti di souvenir o a ristorantini. In periodi non turistici, dicono che i residenti stabili non arrivano a 20 persone. Dopo un buon pranzo in un bell’agriturismo della zona, siamo partiti per far visita al Borgo di Trevi, anche questo arroccato su di una collina, tra Foligno e Spoleto. Un gentile signore, aderente alla Pro Trevi, si è prestato per accompagnarci tra le viuzze medioevali della cittadina, illustrandoci alcuni scorci particolari di case, palazzi, chiese e descrivendo scenari di vita di quei tempi.
Auro Stampella
PROSSIMI APPUNTAMENTI 11 - 12 Ottobre
2 giorni
Viaggio enogastronomico Franciacorta
25 Ottobre
1 giorno
Raccolta delle castagne a Piancastagnaio
13-14 Dicembre
2 giorni
Mercatini di Natale: Arco Rovereto Verona
(posti esauriti)
Per informazioni telefonare ad Adriana (071 7227701) o ad Auro (346 1553655 o 347 1588374)
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Festa del dalle tue parti, dalla tua parte.
Risparmio Domenica 19 ottobre 2014 Inizio ore 16,30 con ABRACADABRA
Merenda per tutti i bambini! Acquaparco Verde-Azzurro Località San Faustino di Cingoli
Stampa: TIPOLITO ILARI snc - CINGOLI - TEL 0733.602361
Spettacolo di animazione per bambini, ragazzi e genitori.