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Ambiente e futuro
Gli amministratori di oggi e la comunità di un territorio, in quanto custodi protempore dei luoghi dove abitano, devono assumersi lonere di consegnare alle generazioni future un ecosistema sostenibile. Il cambiamento climatico è una realtà la cui causa principale è la modalità dutilizzo di energia da parte del genere umano. Ripensare dunque al modello di sviluppo e alla qualità urbana è un imperativo imprescindibile. Lazione mondiale e nazionale va supportata e combinata con iniziative a livello locale. In tale ottica, dopo ladozione della relazione sullo stato dellAmbiente con Agenda21 Locale, il progetto 41 tetti fotovoltaici e lacquisto di energia pulita al 100% per illuminazione pubblica, il Consiglio Comunale nella seduta del 29/08/2008 ha adottato il PATTO DEI SINDACI per lambiente condividendo la responsabilità nella lotta al riscaldamento globale. Le città infatti sono responsabili per oltre il 50% delle emissioni di gas serra derivanti dalluso di energia nelle attività umane. Con tale PATTO il Comune simpegna a ridurre le emissioni di CO2 del 20% entro il 2020, aumentare lefficienza energetica e aumentare la quota di utilizzo di fonti di energia rinnovabile. Un piano di azione dovrà specificare le iniziative concrete per raggiungere tali ambiziosi obiettivi. A breve, inoltre, sarà approvato un nuovo Regolamento edilizio che prevederà, per le nuove costruzioni, ladozione di sistemi di bioedilizia e di risparmio energetico. La nostra idea è di trasformare Corciano in un prototipo di città-verde, migliorando la qualità urbana per rendere migliore la vita dei propri cittadini. Sarà, pertanto, necessario ripensare e adattare le strutture della città, la mobilità e laccessibilità, nonché mobilitare la società civile affinché condivida tali scelte. Su questo punto, è vero, dobbiamo ancora esercitarci e imparare. Allora coraggio e avanti per un ambientalismo del fare! Nadia Ginetti Sindaco di Corciano CORCIANO NOTE - anno XVII - n. 3 - Ottobre-Novembre 2008 Periodico della vita amministrativa, politica, sociale, culturale di Corciano. Sped. in a.p. art. 2 comma 20/c, l.662/96 filiale di Perugia - Aut. Trib. Perugia n. 841 del 26/7/88. Direttore responsabile: Luciana Frau - Redazione: Municipio Comune di Corciano E-mail:
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Inaugurata scuola per linfanzia È suonata la campanella Stages Estate 2008 Il Personaggio I Borghi più belli dItalia Una Panda per la CRI Successi destate I salotti de LUmbria del Cuore Estateinsieme 2008 Dalle Frazioni In diretta dal Consiglio Sport
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Centro didattico Il Girasole
Inaugurata scuola per linfanzia Refettorio e mensa per tutte le scuole del quartiere
Allinsegna dellecologia, lavveniristica struttura di circa 2000 mq inaugurata il 13 settembre scorso e destinata ad ospitare la scuola per linfanzia del quartiere Girasole, è costata quasi 3 milioni di euro. Dotata di ampie vetrate fotosensibili a antiacustiche, con ambienti esposti a sud e ad est in modo da ottenere la massima illuminazione durante le ore del mattino, frangisole in legno sulle facciate a vetrata del refettorio e dellaula lettura per evitare gli effetti dellabbagliamento diretto; la scuola per linfanzia sul tetto ha pannelli fotovoltaici destinati a fornire, oltre al riscaldamento, 20 Kwh in più di energia; muri esterni rivestiti di zinco e titanio per mantenere la temperatura ottimale. Altre caratteristiche sono una terrazza soprastante e aule ampie, luminose e colorate destinate
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ad ospitare 103 bambini (13 in più rispetto allo scorso anno e con una nuova sezione). La scuola comprende uno spazioso refettorio e cucine destinate a fornire 223 pasti al giorno per la mensa dei bambini della scuola per linfanzia, della scuola primaria e della scuola media inferiore del quartiere. Al taglio del nastro, con la benedizione del parroco, don Mario Tacconi, tra i tanti presenti, il sindaco Nadia Ginetti, il presidente dellIstituzione Corciano Domani, Stefano Gabrielli, lassessore alla Scuola Edoardo Bartoccini e la sua omologa perugina
Tiziana Capaldini, lassessore regionale al diritto allo studio Maria Prodi, la dirigente scolastica del Circolo Didattico Villaggio Girasole Corciano, Debora Siena e, in rappresentanza dellUfficio scolastico regionale, il dirigente tecnico Roberto Stefanoni. Ancora: rappresentanti della Giunta e del Consiglio comunale, insegnanti e tanti, tanti bambini accompagnati da genitori e nonni, a dare vita a una vera festa di quartiere, in sintonia con la filosofia che ha animato la scelta politica di costruire un centro didattico così concepito.
Si tratta di un momento storico - ha sottolineato il sindaco Nadia Ginetti questa splendida scuola è di tutti ed è giusto che sia una festa per tutti. Ricordando il clima attuale di contraddizioni e di riflessioni sul ruolo della scuola nella nostra vita, il sindaco ha ricordato che Corciano si appresta a raggiungere i 20.000 abitanti, è quindi un dovere istituzionale, ma anche politico importante, pensare alla scuola del futuro, realizzata secondo i criteri di bioedilizia e risparmio energetico: è lesempio di come dovrà essere la città del futuro. Rispetto ambientale al primo posto, dunque, per i piccoli cittadini chiamati a crescere in qualità, circondati da un impatto ambientale e sociale positivo e dove le famiglie sono chiamate a collaborare, ricordando
che la scuola è di tutti, anche di chi viene dopo di noi. Crediamo nellimportanza della cultura e della scuola - ha concluso il sindaco - un luogo dove si imparano anche le regole, utili alla sicurezza del territorio, dove vengono valorizzati i meriti, la professionalità e le risorse. Su questo tema ha proseguito il professor Stefanoni, ricordando ai genitori limportanza di non delegare ma di collaborare con la scuola, e invitando tutto il quartiere a condividere le responsabilità, recuperando una importante abitudine ormai persa. Del compito di custodi di questa scuola ha parlato la dirigente scolastica Siena, ponendo laccento sulle finalità educative che la scuola si propone e che partono dallacquisizione del concetto di cittadinanza e dallimparare a stare bene con se stessi e con gli altri. Un momento importante della cerimonia è stato dedicato al gesto della consegna dellUlivo della Pace alla scuola da parte del presidente del Centro Internazionale per la Pace fra i Popoli di Assisi, Gianfranco Costa. Serve a ricordare limpegno necessario per contribuire a iniziative verso chi non è altrettanto fortunato da avere una scuola come
questa. Lulivo, che dopo un anno sarà consegnato al presidente Napolitano, deve durare mille anni
e porterà grandi frutti. La cerimonia di inaugurazione è stata allietata dalla Banda Filarmoni-
ca di Solomeo, mentre un rinfresco è stato offerto alla cittadinanza dallassociazione di imprese Ati (Edilcavi, Europa 2000, Edil strade, Caveral) che ha realizzato i lavori. Caratteristiche tecniche Il progetto complessivo del Centro didattico Girasoleè suddiviso in tre stralci, di cui è stato inaugurato il primo, realizzato nellarea ad est della precedente scuola, ed è costituito dalla nuova scuola materna e dalla ristrutturazione del parcheggio lungo via Parco. A lavori finiti, il complesso scolastico complessivo farà perno attorno alledificio esistente ampliandolo delle strutture necessarie ad accogliere in totale sei sezioni di scuola per linfanzia (dove confluiscono gli allievi delle attuali scuole Lucina di Via Cattaneo e Girasole di Via Aldo Moro), tre sezioni di scuola primaria e cinque sezioni di scuola media inferiore. Il nuovo polo sarà inserito in unarea verde attrezzata per la didattica e il gioco allaperto e collegata al contesto circostante caratterizzato dalla presenza del percorso ciclo pedonale e dal parco per i cani confinante a sud est con larea della scuola.
Il sindaco Nadia Ginetti: Quasi 3 milioni di euro per la scuola del futuro. Investiamo sulla cultura
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Anno scolastico 2008-2009. Sono complessivamente 1.809 i bambini a scuola
È suonata la campanella 4,2% scolari in più rispetto allo scorso anno
Due nuove opere scolastiche importanti per iniziare il nuovo anno scolastico sotto i migliori auspici: si tratta della scuola per linfanzia del Girasole appena inaugurata e della scuola primaria di Chiugiana, che ha riaperto i battenti, tra laltro, con unintera sezione in più al piano rialzato. Lampliamento della suola primaria di Chiugiana è stato accolto con estrema positività da tutti, anche da quei genitori che inizialmente aveva-
no protestato sostiene lassessore al ramo Edoardo Bartoccini, che prosegue: È stato spostato anche il refettorio, che ora è adiacente alla cucina, per agevolare la prontezza del pasto. Ora conclude lassessore al di là delle polemiche, non ci resta che aspettare che lUfficio scolastico regionale istituisca la scuola primaria a tempo pieno al Girasole e che la primaria di Chiugiana non sia più in deroga, ma passi a tutti gli effetti a tempo pieno.
Lanno scolastico appena cominciato vede sui banchi delle scuole corcianesi complessivamente 1809 iscritti (contro i 1.733 dello scorso anno) con un incremento pari al 4,2 %. La popolazione scolastica è così distribuita: 149 bambini agli asili nido (lo scorso anno erano 144), di cui 57 allasilo nido di Chiugiana (invariato rispetto al 2007); 42 allAlbero Azzurro (40 lo scorso anno); 28 a Pane e Cioccolata (30 lo scorso anno); 22 allasilo nido Arcobaleno: questultimo è passato da tipologia collaterale a nido, aumentando il numero dei bambini erano 16 lo scorso anno e fornendo il servizio mensa. 490 iscritti alle scuole per linfanzia (462 lo scorso anno) di cui 101 a Chiugiana (idem lanno scorso), 76 a Corciano (idem lanno scorso), 103 al Girasole (85 lo
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scorso anno), 55 a Mantignana (52 lo scorso anno), 155 a San Mariano (idem lanno scorso). 775 gli scolari della scuola primaria (lo scorso anno erano 752), di cui 299 a Chiugiana (291 lanno scorso), 140 a Corciano (121 lanno scorso), 106 a Mantignana (97 anno scorso) e 230 a San Mariano (242 lanno scorso). Sono 395 gli studenti della scuola media inferiore, erano 371 lo scorso anno, così distribuiti: 103 a Corciano (87 lanno scorso), 57 a Mantignana, come lo scorso anno, e 235 alla scuola media di San Mariano (226 lanno scorso). Grande novità di questo anno scolastico, la mensa scolastica che servirà tutte le scuole del quartiere Girasole, fornendo complessivamente 223 pasti al giorno. La nuova cucina, allinterno della scuola per linfanzia appena inaugurata, fornirà, infatti, i pasti ai bambini della scuola per linfanzia, della scuola primaria e della scuola media inferiore del quartiere Girasole . Alunni iscritti al servizio di trasporto scolastico: 250 contro i 253 dello scorso anno scolastico. Un manifesto affisso nelle scuole ha rivolto gli auguri per il nuovo anno scolastico da parte dellAmministra-
zione comunale a insegnanti, alunni e ai loro genitori. Ampliamento della scuola primaria di Chiugiana I nuovi locali, nel piano sopraelevato, ospitano una intera nuova sezione, ossia cinque classi. In contemporanea ai lavori di ampliamento sono stati eseguiti quelli di totale adeguamento antisismico che in precedenza era solo parziale. I lavori sono stati eseguiti utilizzando
quasi esclusivamente legname e seguendo criteri di bioedilizia; sono stati, infatti, utilizzati impianti ad energia solare sia fotovoltaica che solare termica; i locali sono stati dotati di impianto di riscaldamento a terra. Lintervento, il cui costo è pari a 650.000 euro, è comprensivo anche di una sistemazione esterna del parcheggio e della ristrutturazione
completa della palestra. La ristrutturazione della palestra, temporanea perché troppo piccola, ha tenuto conto della futura destinazione del locale predisponendolo per i laboratori ai quali è destinata, in attesa della realizzazione della nuova palestra che sarà costruita a circa 100 metri di distanza.
Centri aggregativi per minori Attività di socializzazione, espressive e di supporto ai ragazzi e alla loro esigenza di esprimersi è offerto nello Spazio Giovani Iqbal allArca di Ellera. Lo spazio, gestito da operatori della Cooperativa Sociale ASAD, è aperto a tutti i ragazzi del territorio dai 10 anni in su; la frequenza è totalmente gratuita. Gli orari: lunedì 14.30/ 19.00; martedì: 14.30/18.30; mercoledì 14.30/19.00 e giovedì 14.30/18.30. Per informazioni tel. 075.5188276 e 346.5009770 Spazio Aperto, al quartiere Girasole di San Mariano, si tiene nei locali della Biblioteca G. Rodari: mercoledì e venerdì dalle 17.30 alle 19.30. Tribù a Mantignana presso il circolo Arcs è aperto il lunedì dalle 17.00 alle 19.00. Entrambi gli spazi sono gestiti dallassociazione Le Onde di Domenico Madera, i frequentanti sono in media 30. I centri di aggregazione sostiene lassessore alle Politiche Socioeducative, Sabrina Caselli - sono il risultato di una politica sensibile a sostenere i giovani e le famiglie nelle varie responsabilità, compresa una sana socializzazione per gli adolescenti. Per informazioni: Ufficio della Cittadinanza tel 075.5188
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36 studenti alle prese con il mondo del lavoro
Stages Estate 2008 In una cerimonia attestati e assegni di frequenza
Nella Sala dellAntico Molino di Corciano, il sindaco Nadia Ginetti ha consegnato a fine luglio gli attestati e gli assegni di frequenza, pari a 310 euro a testa, ai 36 studenti che hanno preso parte al progetto Stages Estate giunto alla sua nona edizione. A margine è stato proiettato un videodiario con le esperienze lavorative fatte dai ragazzi nelle rispettive aziende. Si conclude un percorso di accompagnamento al mondo del lavoro di giovani che, proprio grazie al progetto del Comune, lo possono utilizzare quale prima esperienza lavorativa sostiene il sindaco. - Considerato il successo che il progetto riscuote ogni anno, il Comune sta pensando di ampliarne la portata. Obiettivo degli stages è infatti quello di offrire ad alcuni giovani la possibilità di una breve esperienza lavorativoformativa nel periodo estivo, utile a
Nelle foto alcuni momenti dellestrazione pubblica dei nominativi dei ragazzi avvenuta in Comune
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favorire un primo contatto con la realtà produttiva e ritmi, organizzazioni, tempi e modalità dazione diversi da quelli del mondo scolastico. Le numerose domande pervenute questanno, 154, e le aziende che hanno aderito al progetto, anche nuove rispetto agli anni passati, testimoniano linteresse sempre crescente verso liniziativa che ha preso il via nel 1999. Il progetto Stages Estate si avvale della collaborazione di operatori specializzati della Cooperativa Frontie-
ra Lavoro che seguono i partecipanti svolgendo attività di monitoraggio, orientamento e confronto sulle singole esperienze. Di seguito i nomi dei partecipanti e delle aziende che hanno aderito al progetto Stages Estate 2008: Battista Cristina: Ristorante La Malafemmena; Costantini Elena: Toys Center; Roscini Jessica: Temperini Abbigliamento Golden Point; Moretti Luca: Sgm S.r.l.; Siniscalchi Nicola: Salumificio Cornicchia; Peluso Leonardo: Caffé La Galleria; Fenu Caterina: Publisan S.r.l.; Calzoni Letizia: Tec. Inn. S.r.l.; Farfanelli Roberto: Comifar Distribuzione S.p.A.;
Fiorucci Stefano: Imac S.p.A. Divisione Igi; Favilli Eleonora: Gunex S.p.A.; Sica Cristina: Centro Estetico Sun Club; Rossetti
Paolo: C.A.M.S. (S.n.c.); Marchesi Elia: C.A.M.S. (S.n.c.); Belli Federico: Chimar S.r.l.; Antolini Lucia: La Casina Dei Fiori; Cicalini Giorgia: Comitalia S.r.l.; Valerio Francesco: Anna Sport (S.n.c.); Qerimi Ardit: Emporio Giovannini; Campanile Matilde: Il Paese Dei Balocchi; Balducci Emilio: Micra Software & Services S.r.l.; Bonucci Saverio: Brunello Cucinelli S.p.A.; Banguera Pinto Lissette Dennis: Mondo Del Baby; Mariotti David: Tonzani Service S.a.s.; Cenci Andrea: Supermarket Umbria Verde; Naselli Anthony: T & C Prodotti Ospedalieri; Focaia Ilenia: Cenci Calzature; Vergoni Federica: Bar La Dolce Vita; Lazzaro Antonio: Fratelli Montagna; Vera Leon Cristian David: Tipografia Ellera; Paoletti Alessio: Sgm Engineering S.r.l.; Mencarini Celeste: Maglificio Nuova Petite; Vittori Sara: Pantravel; Parenti Valentina: Baby Yogurt & Il Piadone; Piovini Giulia: Joint Engineering S.r.l.; Aristodemo Chiara: Parrucchieria New Hair.
Dal 12 al 14 settembre si è svolta unesercitazione di protezione civile organizzata dallO.V.U.S.
Primo campo scuola per ragazzi
Presenti anche i ragazzi del Ccr e dello Spazio Giovani Iqbal Poco prima della riapertura delle scuole, a Corciano, negli spazi dellex Colonia e del campo sportivo, sono state piantate le tende per il primo Campo di Protezione Civile rivolto ai ragazzi del territorio. Liniziativa, che ha visto la partecipazione del Comune e del Consiglio Comunale dei Ragazzi, è stata organizzata dallO.V.U.S. (Organiz-
zazione di Volontariato per lUtilità Sociale) e dallASAD (Società Cooperativa Sociale), in collaborazione con la Regione Umbria Servizio Protezione Civile. Hanno partecipato al Campo, tra gli altri, i frequentatori dello Spazio Giovani Iqbal e alcuni rappresentanti del Consiglio Comunale dei Ragazzi. Il Comune è molto attento a promuovere e sostenere iniziative rivolte ai giovani valide come questa,
che mira alla crescita personale e civile dei ragazzi, sostiene lassessore Sabrina Caselli, con delega al Servizio Socio-educativo, che precisa: Tra gli obiettivi del campo ci sono anche quelli di offrire la possibilità di una crescita formativa al personale volontario che opera nel settore, far conoscere la Protezione Civile e i contesti in cui opera ai minori del territorio, avvicinare i giovani al mondo del volontariato, e
poi educare i ragazzi alla solidarietà, alla cooperazione, alla condivisione ed al rispetto dellambiente, coinvolgendoli attivamente nella simulazione di una emergenza. Utile, infine, promuovere il protagonismo giovanile e la partecipazione dei minori in attività da svolgere in collaborazione con altri enti come lO.V.U.S, le Forze dellOrdine, la Regione dellUmbria e, naturalmente, il Comune di Corciano.
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Si chiama David Francioni, è nato nel 1994 e abita nel quartiere Girasole. Lintervista lo preoccupa, ha laria un po tesa, pensierosa, ma poi si distende. Ha una faccia simpatica dove brillano due occhi vivaci che si animano immediatamente quando parla delle sue grandi passioni: il nuoto e il motorino. Frequenta lItis ma nonostante le sue ripetute vittorie, (questanno è campione regionale dei 200 a farfalla; lo scorso anno, lultimo da esordiente, è stato campione dei 100, 200 e 400 metri stile libero, e 100 e 200 metri farfalla) per i compagni è uno dei tanti, perché lui così si propone. In un tempo dove gli adolescenti sono spesso oggetto di attenzione della cronaca per atti di bullismo, David Francioni assurge agli onori della cronaca perché si alza alle 6 del mattino per andare ad allenarsi; conosce limpegno e la stan-
chezza della gara, vince, ma non perde di vista i suoi diritti di ragazzo: le uscite con gli amici, il computer, il motorino. Un simile impegno, però, non sarebbe stato possibile senza il sostegno morale e materiale dei suoi genitori. David può contare sulla disponibilità della famiglia ad accollarsi tutti i costi economici che le gare richiedono (spostamenti, pernottamenti, pasti fuori casa ecc.) e sulla dedizione della mamma che, casalinga, da quando aveva tre anni lo portava a nuotare nella piscina di Lacugnano e seguita ad accompagnarlo agli allenamenti e nelle trasferte. Il papà di David è di quelli che non mollano: quando lui ha un momento di stanchezza lo sprona e lo motiva. Devo a questo anche il motorino, che ho avuto prima degli altri, ammette sorridendo David. Del resto, i sacrifici non mancano a un ragazzo che dinverno si
allena due ore al giorno tutti i giorni a Lacugnano, e, destate, per prepararsi al campionato italiano, è costretto ad andare a Todi, Spoleto o a Città di Castello, dove ci sono le vasche da 50 metri. Bolzano, Viareggio, Livorno, Malta
sono solo alcune delle città dove il ragazzo ha gareggiato; lo sport gli ha dato lopportunità di conoscere luoghi nuovi, altri ragazzi come lui e spesso stranieri, avere scambi culturali formativi... Si direbbe proprio che ti va tutto bene. È così, David? Beh, no. Ce lho con la Libertas Perugia perché mi ha tolto lallenatore Marco Cicconi. Hanno fatto una cavolata a non trattenerlo. Lui è bravo e mi ha aiutato sempre. Vedremo il prossimo allenatore, altrimenti me ne vado a Bastia. Hai un sogno nel cassetto? Sì. Una piscina a Corciano con Marco allenatore.
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I Borghi più belli dItalia
La terza edizione del Festival a Corciano e a Castiglione del Lago
Ancora un evento di respiro nazionale ed internazionale a Corciano e a Castiglione del Lago: dal 5 al 7 settembre si è svolta qui, infatti, la terza edizione del Festival de I Borghi più belli dItalia e, mentre linaugurazione è avvenuta nellantico borgo di Corciano, 60 stand sono stati allestiti a Castiglione del Lago permettendo di scoprire i prodotti, le particolarità, le bellezze dei comuni italiani e stranieri aderenti alla rete dei borghi più belli. Le rappresentanze di oltre cinquanta borghi facenti parte del Club (dal Trentino alla Sicilia), e quindici sindaci provenienti dal Belgio, dalla Francia e in rappresentanza del Giappone, sono stati accolti festosamente e accompagnati a visitare Corciano dalle note della Banda della Filarmonica di Solomeo. A fare gli onori di casa il sindaco Nadia Ginetti; al suo fianco il presidente del Club, Fiorello Primi; il presidente dellAnci regionale, nonché sindaco di Terni, Paolo Raffaelli; lassessore regionale ai Centri Storici, Silvano Rometti e il coordinatore dellAzienda di Promozione Turistica, Stefano Cimicchi. Lalleanza tra territorio e Istituzioni locali a tutela delle tradizioni ha detto il sindaco Nadia Ginetti
salvaguarda loriginalità dei nostri luoghi e rappresenta una garanzia per il successo turistico e culturale. Per Fiorello Primi i borghi crescono nel segno della bellezza e della qualità della vita e sono un patrimonio di tradizioni, arte e cultura da tutelare anche per chi viene dopo di noi. LUmbria, con 630 centri storici di cui 21 doc, ovvero appartenenti al Club, testimonia la bellezza del patrimonio storico ricevuto ma anche ha sostenuto Rometti il merito di una politica importante portata avanti dalla Regione, a partire dai Puc (Programmi Urbani Complessi) e dalle risorse derivate dal terremoto, che hanno contribuito a rianimare edifici, spazi e vie. Lattenzione dei Borghi, è stato detto, va non solo al contenitore ma anche al contenuto, a partire dal sostegno allartigianato, alla cura della qualità ambientale e al contributo dato dai privati per promuovere leconomia del turismo; tutti fattori fondamentali per allontanare lo spettro dellabbandono dei centri storici italiani salito al 20% (fonte
Sole 24 Ore). Raffaelli, in rappresentanza dei 92 Comuni dellUmbria, ha espresso lorgoglio dei sindaci per i risultati ottenuti dalla rete dei piccoli Borghi, inserita a sua volta entro una rete planetaria, cuore di unEuropa allargata. No ai borghi seduti, ha detto ancora Raffaelli, sì allo sviluppo e alla crescita in termini di qualità e non di quantità. Cimicchi ha posto laccento sulla ricetta del buon vivere che rappresenta per lUmbria loccasione per divenire una naturale regione laboratorio. Il Club dei Borghi più belli dItalia sta crescendo tanto da diventare un cult della nuova frontiera del turismo italiano, è stato ricordato, e dallo scorso anno è stata istituita anche la Borsa del Turismo dei Borghi, a Montesilvano. I Borghi più belli dItalia sono 17 in Abruzzo, 4 in Basilicata, 8 in Calabria, 6 in Campania, 8 in EmiliaRomagna, 6 in Friuli-Venezia Giulia, 10 in Lazio, 17 in Liguria, 12 in Lombardia, 15 nelle Marche, 1 in Molise, 10 in Piemonte, 9 in Puglia, 2 in Sardegna, 7 in Sicilia, 16 in Toscana, 6 in Trentino-Alto Adige, 21 in Umbria, 1 in Valle dAosta e 4 in Veneto.
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Partito un accordo per una maggiore interazione tra le Forze di Polizia
Controllo del territorio Pattugliamento a piedi al Girasole, Ellera e Mantignana
È iniziato un nuovo servizio della Polizia Municipale. Si tratta del pattugliamento a piedi in orari che si alternano durante lintera settimana, nel quartiere Girasole e nelle frazioni di Ellera e Mantignana, ossia le aree a maggiore densità di popolazione. In sostanza, il poliziotto di quartiere funge da intermediario tra gli agenti di polizia e i cittadini, garantendo così una maggiore sorveglianza del territorio. La sicurezza e il rispetto della legalità sono obiettivi primari anche per il territorio di Corciano, caratterizzato da una significativa complessità sociale spiega il sindaco, Nadia Ginetti. - Integrazione e prevenzione sociale diventano inscindibili rispetto alla garanzia di sicurezza e al rispetto delle norme valide per tutti. Esiste una forte collaborazione tra le forze di Polizia, in particolare tra lArma dei Carabinieri e la Polizia Municipale, chiamate a garantire una sempre maggiore verifica e un
controllo delle dinamiche nella nostra comunità, sia per la repressione ma, soprattutto, per la prevenzione di attività criminali. Sempre in vista di un maggiore controllo del territorio e di un accordo provinciale, si è tenuto in Comune un incontro tra il sindaco Nadia Ginetti e lArma dei Carabinieri, rappresentata dal comandante della stazione di Corciano, il luogotenente Giovanni Cutuli, e il colonnello Carlo Corbinelli,
comandante provinciale dellArma dei Carabinieri. Durante lincontro è stato concordato di rafforzare il coordinamento e linterazione tra la Polizia Municipale e i Carabinieri, al fine di consolidare il controllo del territorio comunale caratterizzato da una continua crescita demografica. Proprio la composizione della compagine sociale, combinata con un relativo stato di benessere della comunità locale, favorisce infatti lannidarsi di possibili focolai di criminalità. Già in passato la collaborazione tra Polizia Municipale e Arma dei Carabinieri ha dato frutti positivi sui controlli nei cantieri; controlli spesso sfociati in arresti di clandestini e sequestro di immobili. La figura del vigile di quartiere sostiene il sindaco è unistituzione da rafforzare proprio in funzione di un controllo capillare del sistema di affitti e subaffitti, tra le cui pieghe occorre verificare la regolarità della presenza dei cittadini.
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Donata dal Comitato Commercianti del Comune di Corciano
Una Panda per la CRI In ricordo di Mirco Baldoni
In ricordo di Mirco, perché vuole essere un segno di riconoscimento per lamico, per la sensibilità e per la generosità del suo animo. Tanta commozione per tutti, quando la mamma Carla e il papà Armando hanno consegnato le chiavi della nuova autovettura ai volontari della Croce Rossa Italiana; il gesto è stato accolto dai presenti con un lungo applauso.
Durante una cerimonia che si è tenuta a Mantignana, una Fiat Panda è stata donata alla Croce Rossa locale dal Comitato Commercianti del Comune di Corciano. La cerimonia di donazione dellautovettura si è svolta nel piazzale antistante il negozio di abbigliamento del compianto Mirco Baldoni, al quale lauto è stata intitolata. Alla cerimonia erano presenti molti cittadini di Mantignana, amici del commerciante scomparso e una folta rappresentanza di volontari e volontarie della Croce Rossa Italiana di Corciano. Presenti il sindaco Nadia Ginetti, il presidente provinciale e quello comunale della Croce Rossa Italiana, rispettivamente Franco Binaglia e Sergio Bellavita, e, naturalmente, il presidente del Comitato Commercianti, Franco Belisti , che ha donato per conto del
Comitato lautovettura alla Croce Rossa locale. La donazione di questo automezzo permetterà al Comitato CRI di Corciano di essere ancora più presente sul territorio, per effettuare tutti quei servizi che sono in aumento, dato lincremento della popolazione del nostro territorio, ha detto Bellavita , ponendo laccento sul riconoscimento ad un amico che non cè più, che ha voluto sempre impegnarsi per il sociale, che era lamico di tutti e che insieme alla Croce Rossa voleva intraprendere un progetto di aiuto alle persone in difficoltà. Gli eventi e la sua tragica fine non ci hanno permesso di portare a compimento questo progetto. Ora, questa autovettura porta scritto oltre che Donata dal Comitato dei Commercianti di Corciano, anche la scritta
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Successi destate Le numerose iniziative di qualità, accompagnate da un tempo sempre sereno, hanno sancito un successo dellestate appena trascorsa che è andato oltre le previsioni. I risultati sono positivi ma non per presunzione sottolinea lassessore alla Cultura e al Turismo, Violetta Capezzali, riferendosi ai dati lusinghieri di affluenza del pubblico confortati dai numeri - Lottimo ventaglio di offerte - dalla musica al teatro, dalle mostre darte al cinema, dalle rievocazioni storiche in costume agli incontri culturali, dai personaggi famosi alla buona cucina mirate principalmente ad arricchire e far crescere il territorio, sono state apprezzate sia dalle persone che in questo territorio vivono che da quelle che ci vengono per periodi brevi, a tutto vantaggio del turismo. Soddisfatti, dunque, il Comune e la Pro Loco di Corciano, promotori ed organizzatori del Corciano Festival 2008 per la grande risposta del pubblico e per linteresse della stampa al cartellone della manifestazione. La ricca proposta di mostre darte, musica, teatro, cinema, iniziative letterarie, incontri e rievocazioni storiche in costume quattrocentesco proposte per il Corciano Festival 44° Agosto Corcianese ha incentivato tanti visitatori a venire nel borgo medievale e visitare oltre alle mostre anche i musei. In quindici giorni, la durata della
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manifestazione, il Museo della Pievania è stato il più gettonato, con 1.840 visitatori e una media giornaliera di 115; a seguire il Museo della Casa Contadina - che durante una cerimonia è stato intitolato al suo compianto artefice, don Franco Pulcinelli - con un totale di 1.340 visitatori e una media giornaliera di 85; e il Centro di Valorizzazione Prodotti Tipici, con un totale di 960 visitatori e una media giornaliera di 60. Forte anche laffluenza del pubblico agli spettacoli musicali, agli incontri con i personaggi dellUmbria del Cuore e agli spettacoli teatrali. Tra le tante iniziative, da menzionare le mostre: di Giuseppe Gallo (2.500 visitatori con una media giornaliera di 150), Giuseppe De Gregorio (1.970 visitatori con una media giornaliera di 130) e di Artemio Giovagnoni (1.600 visitatori con una media giornaliera di 100), tra gli spettacoli musicali Nicola Piovani Quintet, I Solisti di Perugia e Corciano Festival Ensemble. Il Farneto Teatro, diretto da Maurizio Schmidt e da Elisabetta Vergani, ha avuto notevole successo con il progetto unico dedicato alle donne nel mito, Cassandra, Medea, Antigone. La mostra di Giuseppe Gallo dal titolo Symphonie en trois mouvements è stata ospitata nella Chiesa-Museo di San Francesco. Corciano è stata lunica tappa italiana espositiva dove
ammirare le 16 opere destinate alla Francia, di cui 4 sculture in bronzo di strumenti musicali, 3 grandi dipinti sulla musica e 9 ritratti di altrettanti grandi musicisti. La mostra omaggio dedicata allo scultore Artemio Giovagnoni è stata, invece, allestita nella restaurata ex Chiesa di SantAntonio, dove sono stati esposti 30 Guerrieri, sculture che Giovagnoni ha realizzato in un ampio arco della sua vita artistica e che ritraggono guerrieri medievali. Non unapologia della guerra, ma, anzi, un inno alla pace. Pace alla quale lartista perugino, che aveva conosciuto gli orrori della guerra, ha dedicato lintera sua produzione. La mostra - omaggio dedicata al pittore Giuseppe De Gregorio è stata ospitata, infine, nelle sale dellAntico Mulino, con 35 opere comprendenti tutti i periodi del suo itinerario estetico. Attivo sin dai primi anni Cinquanta, De Gregorio ha esposto alla Biennale di Venezia, alla Quadriennale di Roma e in centinaia di mostre in Italia e allestero. De Gregorio partecipò alla prima edizione del Premio di Pittura Corciano nel 1965), vincendo il primo premio: lopera è stata tra quelle in mostra questanno. Altri appuntamenti sono stati, per la Sezione letteratura e poesia, lettura/ spettacolo dal libro AFA di Marco Rufini; la presentazione del libro Il ragazzo che sognava di giocare al
Curi, di Nicola Mucci; la presentazione del poemetto postumo Alla fonte di Siloe di Giuseppe Maradei; la serata dedicata al teatro e alla poesia di Artemio Giovagnoni. Per Agosto Cinema, una interessante rassegna di cortometraggi alternativi, per dare visibilità a produzioni cinematografiche indipendenti. I video proposti sono il frutto di una ricerca svolta nel corso dellanno a cura dellAssociazione Culturale i400colpi e del Laboratorio di Cinema Gabriele Anastasio; obiettivo: costruire loccasione perché gli artisti e gli appassionati possano incontrarsi, confrontarsi, mettere in comune le proprie istanze creative e la propria sensibilità. Ancora: la mostra fotografica naturalistica La natura con altri occhi; la mostra Poesia di Corciano. Le fotografie di Eugenio Alazio, i versi di Maria Sticco, la rappresentazione
E ancora danzo la vita una storia damore, coraggio e speranza, tratta dai libri e dalle testimonianze di 10 donne che hanno incontrato il cancro. Come sempre il clou della manifestazione sono state le rievocazioni storiche di Corciano tra Medioevo e Rinascimento. Il Premio Corciano di Pittura e Scultura ha coinvolto giovani artisti umbri o con residenza in Umbria che abbiano frequentato o frequentino gli Istituti darte o lAccademia di Belle Arti. Oltre ad esporre le loro opere, hanno realizzato lavori negli spazi del centro storico a loro assegnati. I premi sono stati assegnati ad Andrea Milchesanti (1°), Letiza Cassetta (2°) e Lucilla Candeloro (3°).
A curare il settore musicale è stato Andrea Franceschelli: Corciano Festival Ensemble è una formazione aperta, nata per iniziativa del Festival al fine di eseguire concerti durante la manifestazione e durante lanno, quale ambasciatore di Corciano nel mondo. Per il concerto dapertura del Festival hanno proposto musiche di Beethoven, Haydn, Vranitzky, Pechatschek. Si tratta di marce militari di prima della Rivoluzione Francese che venivano eseguite da piccoli complessi formati da strumenti a fiato e percussioni. Questi complessi furono lembrione dal quale nacque poi la Banda così come oggi la conosciamo. I Solisti di Perugia, insieme ad un gruppo di fiati, hanno suonato le sinfonie n°7 e 8 di Haydn. Nellintervallo è stato presentato il Fondo Storico Bande Musicali (libro e CD), curato dal comitato Pietro Franceschini. Nicola Piovani Quintet: il maestro ha proposto brani scritti per il cinema, per il teatro, per concerto, appositamente rivisitati e riarrangiati in versione da piccolo gruppo di solisti, fra i quali spicca innanzitutto il ruolo del pianoforte, suonato dallautore. Ancora musica con Ensemble Strumentale Fermano e con Fermo Orchestra Fiati, che ha tenuto il concerto di chiusura del Festival. Durante il concerto la prima esecuzione assoluta del brano: Concerto for violin and wind symphonic ensemble di Artur Gottschalk, vincitore, ex aequo, del primo premio del 25° Concorso Internazionale di Composizione Originale per
Banda di Corciano, edizione 2006. Il Concorso, il cui direttore artistico è il Maestro Andrea Franceschelli, è stato istituito nel 1980 allo scopo di contribuire al rinnovamento del repertorio bandistico, spesso mutuato da quello classico e operistico, e di avvicinare alle bande giovani compositori affinché scrivessero per questa formazione, costituendo, così, un repertorio originale e di taglio moderno/contemporaneo. Corciano Festival 44° Agosto Corcianese ha il patrocinio della Regione Umbria, della Provincia e della Camera di Commercio di Perugia e il contributo della Banca di Mantignana. A coordinare le sezioni del Festival, Antonio Pagana, mentre le arti visive sono state curate da Massimo Duranti e Antonio Carlo Ponti. La III edizione di Musica nei Castelli ha interessato i centri storici di Chiugiana, Migiana, Capocavallo e San Mariano; in questultimo caso ha anche aperto la VI edizione della tre giorni di Spettacoli al Castello dedicati alla musica e al folclore. Gli incontri musicali - promossi dal Comune in collaborazione con lAccademia Musicale Umbra e con Acli Migiana, Comitato parrocchiale di Capocavallo, Pro Loco Chiugiana e Pro Loco San Mariano - sono finalizzati soprattutto alla rivitalizzazione dei piccoli centri storici, meno conosciuti rispetto al borgo di Corciano, ma veri e propri gioielli perfettamente restaurati, che meritano di essere conosciuti. La trentanovesima edizione di Solomeo de le nobili arti, de li
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giochi e de lo piatto rustco, più che una festa è stato un festival di iniziative, di buona musica, di intrattenimenti di qualità e di ottima cucina. Un rito che si rinnova piacevolmente fin dal lontano 1979, una sana pratica del buon vivere che ripropone giochi, canti e le più diverse forme darte che contraddistinguono la cultura locale. Se la Filarmonica di Solomeo ha organizzato la festa, a dare una mano a vario titolo per la sua buona riuscita è stato tutto il paese. Il coinvolgimento della popolazione e di quanti partecipano venendo da fuori è un elemento che contribuisce in maniera
edizione della Sagra del Bruschettone a Castelvieto, dove i complimenti sono fioccati non solo per lottimo pollo allarrabbiata e la torta al testo, ma anche per la qualità del servizio. Capocavallo ha riproposto la Sagra della sangria accompagnata dai manicaretti tipici della cucina umbra, dove sapori e culture si amalgamano così bene da diventare ormai una tradizione. Forte dellesperienza, la XXXVI edizione della sagra Mantignana in Settembre ha contemplato appuntamenti per tutti i gusti, dalle serate
determinante alla riuscita della manifestazione. E di buona riuscita si può davvero parlare riferendosi a questa festa nata come sagra, ma che nel giro degli ultimi dieci anni è divenuta un punto di riferimento, oltre che culinario, anche per lattenzione allaspetto culturale, storico, ecologico e allaccuratezza della preparazione. Da sempre attenta allecologia e alla raccolta differenziata, ledizione 2008 ha visto anche luso di bicchieri biodegradabili, arrivando così a non dover portare via dai tavoli nessun rifiuto generico. Benissimo anche la seconda
danzanti agli spettacoli teatrali in dialetto perugino. Non è mancata la tradizionale passeggiata notturna alla Croce del Soldato, con la fiaccolata conclusiva. Nei fine settimana manifestazioni ed eventi sono stati rivolti a tutta la famiglia, con gara di motoregolarità, spettacoli di agility dog, sport e spettacoli teatrali per bambini. Lattrazione principale della sagra, però, rimane sempre e comunque la cucina, in grado di solleticare i palati dei visitatori più esigenti con ricette umbre preparate come la tradizione vuole.
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I Salotti de LUmbria del Cuore Ideato da Massimo Duranti, Antonio Carlo Ponti e dallAmministrazione comunale, il format culturale del Corciano festival ha offerto, per il quarto anno consecutivo, un riconoscimento a personalità insigni del mondo della cultura e dello spettacolo che hanno scelto lUmbria come propria residenza o sede di lavoro o di vacanze. Allartista Giuseppe Gallo, intervistato dal compositore Giorgio Battistelli e dal filosofo Stefano Cantucci, è stata dedicata la mostra Symphonie en trois mouvements, ospitata nella Chiesa-Museo di San Francesco. Presente sulla scena internazionale già dal 1979, Gallo approda a New York nel 1983. Invitato alla Quadriennale di Roma nel 1986 e nel 1999, partecipa a numerose rassegne allestero. Nel 1990, riceve linvito a esporre alla Biennale di Venezia con una sala personale nel Padiglione Italia. Del
Fabio Sargentini
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2000 è la rassegna allestita presso Palazzo delle Esposizioni di Roma. Tra le collettive, la grande mostra nel 2006 che lAcadémie de France à Rome, Villa Medici, ha dedicato ai sei artisti di San Lorenzo: Ceccobelli, Dessì, Gallo, Pizzi Cannella, Tirelli e Nunzio. La Nuova Scuola Romana o di San Lorenzo, insieme alla Transavanguardia e allArte Povera,
rappresenta uno dei momenti più significativi dellarte italiana degli ultimi trentanni. In Umbria, lartista ha scelto di risiedere a Massa Martana. Giuseppe Cerasa (foto sopra) è caporedattore della cronaca romana di La Repubblica. Inizia il suo viaggio professionale a LOra di Palermo, seguendo i più eclatanti fatti di criminalità mafiosa che hanno sconvolto lisola e lItalia sul finire del secolo scorso. Per la cronaca di Roma in questi anni ha curato varie edizioni della Guida dei Ristoranti di La Repubblica di Roma e del Lazio e dieci volumi che hanno raccolto centinaia di racconti e illustrazioni di artisti italiani e internazionali pubblicati sul quotidiano romano. È stato intervistato dallo scrittore Marco Rufini e dalla giornalista Arianna Ciccone. Ha una residenza a Todi. Il fumettista, scrittore e attore, Jacopo Fo, accompagnato dalla moglie/artista, Eleonora Albanese, è stato intervistato dalla giornalista
Lorca Massine
Anna Lia Sabelli Fioretti. Classe 1955, Iacopo Fo inizia a lavorare a diciotto anni, pubblicando vignette e fumetti su numerose riviste underground. Nel 1978 è tra i fondatori del settimanale satirico Il Male. I suoi disegni e testi vengono pubblicati, tra gli altri, su Linus, Lotta Continua, LEspresso, il Corriere della Sera. Nel 1981 esce, autoprodotto, il suo terzo libro: Come fare il comunismo senza farsi male. Nello stesso anno fonda La Libera Università di Alcatraz, centro di comicoterapia e cultura alternativa, sulle colline umbre, a Santa Cristina di Gubbio. Alcatraz sviluppa la sua attività, organizzando centinaia di corsi, tra i quali si ricordano quelli di scrittura tenuti da Dacia Maraini e Stefano Benni, quelli di fumetto con Pazienza, Vincino, Angese, Manara e Liberato-
Ritanna Armeni
re, quelli di teatro con Dario Fo e Franca Rame. Tra le numerose attività quelle rivolte agli studenti, ai tossicodipendenti e ai portatori di handicap mentali e fisici. Da anni, con la moglie Eleonora Albanese, sta realizzando un parco fantastico con grandi statue dipinte e la pista per biglie in cemento armato più grande dEuropa. Sulla rete Jacopo Fo collabora alla realizzazione di 15 siti (www.jacopofo.com); ha pubblicato 40 libri. Giornalista e conduttrice televisiva, Ritanna Armeni è stata intervistata dal giornalista Riccardo Marioni. La Armeni ha collaborato a varie testate (Il Manifesto, LUnità, Rinascita, agenzia giornalistica Asca, Il Mondo, Noi donne, Liberazione), scrittrice e conduttrice tv, è stata portavoce del segretario di Rifondazione Comunista, Fausto Bertinotti e
Jacopo Fo
responsabile dellufficio stampa del partito. Ha pubblicato il libro La colpa delle donne (Firenze, Ponte alle Grazie), in cui traccia un bilancio della legge sullaborto. Ha condotto il programma Otto e Mezzo, in onda su La 7, prima in coppia con Giuliano Ferrara poi con Lanfranco Pace. La residenza umbra di Ritanna Armeni è immersa nella campagna todina. A intervistare il gallerista romano Fabio Sargentini, erede e animatore de LAttico, storico tempio dellarte contemporanea, è stata la scrittrice Daniela De Gregorio, figlia dellartista spoletino recentemente
scomparso, Giuseppe De Gregorio (al quale è stata dedicata la mostra Pittura Natura ospitata presso la Sala dellAntico Mulino). Fabio, appena diciottenne, affianca il padre Bruno Sargentini, che nel 1957 apre in Piazza di Spagna a Roma, la galleria LAttico. Dallinaugurale mostra sullInformale al Surrealismo, la galleria acquisisce in pochissimi anni fama internazionale. Bruno, nel 1966, apre la Galleria Senior e si trasferisce in Via del Babuino. Fabio continua, invece, ad esporre a LAttico di Piazza di Spagna. Prende quindi il via lera delle mostre sperimentali, delle personali che hanno fatto storia. Nel 1968 Fabio lascia Piazza di Spagna e sposta la galleria in un garage di via Beccaria, rivoluzionando la concezione dello spazio espositivo. Al suo attivo Teatro sperimentale, mostre e spettacoli. Ha una casa nella zona di Tavernelle. Il coreografo Lorca Massine nasce a New York e inizia a studiare danza classica a dieci anni, sotto la guida del padre, Léonide Massine, coreografo e ballerino di origine russa. Intervistato dalla giornalista Anna Lia Sabelli Fioretti e dal ballerino e coreografo Luca Bruni, racconta di una lunga carriera artistica intrapresa a quindici anni. Dal 1981 al 1983 è stato direttore del ballo al Teatro dellOpera di Roma; nel febbraio 1990 ha fondato a Lodz, in Polonia, la compagnia Ballet Teatr De LEst; dal settembre 1991 è direttore del ballo al Teatro dellOpera di Varsavia. In Umbria, il buen retiro di Massine è nella campagna di Città di Castello.
Giuseppe Gallo
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Estateinsieme 2008
Un totale di 482 bambini diviso in più turni, ha partecipato questanno ai soggiorni estivi in loco. In particolare sono stati 199 i bambini appartenenti alla fascia dai 3 ai 6 anni e 283 quella dai 6 ai 12 anni. I bambini sono stati ospitati a Chiugiana presso la scuola dellinfanzia Ciari (151 su quattro turni) e presso la scuola primaria (159 su 5 turni); a Mantignana: 48 alla scuola dellinfanzia e 9 alla primaria; a San Mariano sono stati 115, suddivisi in cinque turni, i bambini da 6 a 12 anni ospitati presso gli impianti sportivi del paese o al laboratorio teatrale che si è tenuto al Boschetto didattico nel quartiere Girasole. In un unico turno, invece, hanno partecipato ai soggiorni marini a Pinarella di Cervia, in provincia di Forlì, 38 ragazzi dai 6 ai 16 anni con famiglie, e un gruppo composto da 11 adulti. La struttura di accoglienza è
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stata Centro Mare e Vita. Comprese nel prezzo anche escursioni a parchi di divertimento come Mirabilandia e parchi acquatici. I soggiorni estivi sono stati organizzati dallIstituzione Corciano Domani e dal Comune a prezzi particolarmente vantaggiosi. Estateinsieme 2008 prevedeva 5 turni (uno in più rispetto allo scorso anno) di soggiorni in loco per bambini da 3 a 6 anni e per ragazzi da 6 a 12 anni e il soggiorno marino di dieci giorni a Pinarella di Cervia per ragazzi e gruppi famiglia - commenta il presidente dellIstituzione Corciano Domani, Stefano Gabrielli - I soggiorni in loco a Chiugiana, a Corciano, a Mantignana e a San Mariano hanno visto una media di partecipanti molto alta con molti periodi che hanno raggiunto il numero massimo consentito in tutte le strutture. Per quanto riguarda il soggiorno marino i numeri
sono più contenuti: circa 50 sono stati i partecipanti di cui 35 ragazzi e il resto gruppi famiglia. LIstituzione da due anni a questa parte ha deciso di avvalersi di una nuova struttura e nuovi operatori. Mare e vita, la struttura di Pinarella di Cervia si è subito dimostrata allaltezza della situazione sia per i servizi che garantiva, che per la sua ubicazione (praticamente nel centro della cittadina e contornata dalla famosa pineta di Pinarella). I ragazzi sono tornati entusiasti delle esperienze condotte e dei tanti luoghi visitati insieme agli educatori. Anche questo servizio conclude Gabrielli - rappresenta una importante opportunità sia per le famiglie, che per i ragazzi. Con un piccolo contributo riusciamo ad offrire un ventaglio di opportunità e di esperienze che incidono fortemente nella crescita e nella socialità dei nostri ragazzi. Da registrare fra le tante iscrizioni quelle numerose provenienti dai Comuni limitrofi. Un ringraziamento per il lavoro svolto va quindi agli addetti dellIstituzione Corciano Domani, a Umbria Nuova, Fuori classe e Nuova Dimensione per i soggiorni proposti, e alle associazioni locali, la Società Mutuo Soccorso di San Mariano e lARCS di Mantignana, per il sostegno dato alle iniziative.
Mantignana Paese dei Cavalieri per la Pace Benvenuti nel Paese dei Cavalieri per la pace. Questo è il messaggio che si legge sulla targa che è stata affissa dal Comune di Corciano allingresso di Mantignana. La piccola frazione corcianese, infatti, è stata cosi insignita, su invito del Centro internazionale per la pace di Assisi, grazie al suo impegno a favore delle adozioni a distanza e allalto numero di Cavalieri per la pace impegnati in atti di solidarietà. Le 55 adozioni su 2.000 abitanti, effettuate dal 2001 a oggi, fanno di Mantignana il paese con il maggior numero di adozioni a distanza per numero di abitanti in Italia. Abbiamo voluto rendere pubblica e valorizzare uniniziativa ha sottolineato Nadia Ginetti, sindaco di Corciano - portata avanti dalla frazione di Mantignana da un numero importante di abitanti che ha deciso di regalare, con la sua generosità, speranze di vita in più a bambini che abitano in Paesi poveri e che, senza laiuto delladozione a distanza, non avrebbero forse nemmeno possibilità di sopravvivenza. Un esempio da seguire e da prendere come modello ha spiega-
to Gianfranco Costa, fondatore e responsabile del Centro per la pace di Assisi che fa di Mantignana lanima del centro pace. Da Mantignana ha proseguito parte lappello a tutti i comuni, italiani e del resto del mondo, affinché ogni persona possa farsi cavaliere per la pace per aiutare a sconfiggere la guerra e la povertà. Abbiamo creduto nel messaggio di pace e solidarietà ha spiegato Enrico Pigliautile, responsabile dei Cavalieri per la pace a Mantignana - e abbiamo cominciato a raccogliere fondi per le adozioni a distanza
riuscendo anche ad aprire un ambulatorio medico in Romania e a compiere missioni di pace in Albania e in Germania. Il Club dei Cavalieri per la Pace nasce nel gennaio 2001, dalla volontà di Gianfranco Costa di creare un punto di riferimento nella lotta alla fame, alle guerre e ai tanti scandali che colpiscono il mondo, proseguendo e rafforzando lattività del Centro per la pace di Assisi che, negli ultimi decenni, ha condotto e coordinato tante importanti missioni di pace. I Cavalieri per la
da MANTIGNANA
Pace, i nobili del nuovo millennio, sono persone comuni che si sono distinte attraverso azioni di solidarietà e beneficenza e che operano ogni giorno facendo del bene e lavorando per leliminazione dei problemi che affliggono lumanità, con unattenzione particolare alla condizione dei bambini. A queste persone viene consegnata una pergamena che sarà tramandata dai componenti della famiglia ai discendenti fino allanno Tremila. Fare del terzo millennio il millennio della pace è il nostro impegno - ha concluso Gianfranco Costa che può essere realizzato, a livello mondiale, grazie al coinvolgimento di tante persone che vogliono contribuire a diffondere gli ideali in cui crediamo. Grazie allopera svolta in questi otto anni di attività, Gianfranco Costa ha istituito la Famiglia dei Cavalieri, presente in 20 paesi del mondo. (A. N.)
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LUnapark e parcheggi i nuovi interventi Qualità della vita fa rima anche con aree verdi e spazi attrezzati, soprattutto in un territorio che in pochissimi anni è stato interessato da un forte sviluppo urbano come Ellera. È il caso di LUnapark, larea verde che, inaugurata da appena qualche mese con il contribuito dellassociazione culturale LUnanuova, verrà ulteriormente arricchita da uno spazio per bambini sotto i 36 mesi. È stata inoltre attivata una nuova area-cani di 500 mq. consentendo così che anche Ellera, dopo il Girasole, sia dotata di luogo organizzato per il migliore amico delluomo. LUnapark è un parco con 350 metri di percorsi e stradelli in prossimità dellArca, comprende uno spazio per bambini attrezzato con giochi, e uno per anziani con due piazzole coperte da gazebo. I due spazi sono collegati da un ponte che simboleggia lincontro generazionale. Cè poi un percorso accessibile ai disabili, un piccolo anfiteatro, tanto verde e unottima
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illuminazione per assicurarne il godimento in tutta sicurezza e legalità. Il progetto di LUnapark è stato ideato, disegnato e progettato gratuitamente da Alberto Biancalana, e ha visto lassociazione LUnanuova (da qui il nome del parco) realizzare, in collaborazione con lAmministrazione comunale, un parco vicino alla palestra. La novità del progetto LUnapark consiste nellunità di intenti tra Comune, di cui il terreno è proprietà, e lassociazione LUnanuova; il progetto, infatti, viene finanziato con i proventi delle manifestazioni che lassociazione socio-culturale organizza e che tradizionalmente confluiscono nel fondo di solidarietà da destinare in beneficenza. Dopo le opere che hanno riguardato la razionalizzazione e il miglioramento della viabilità, è ora la volta di un nuovo parcheggio che sorgerà allincrocio tra Via Gramsci e Via Ponchielli e per il quale i lavori sono già iniziati.
da ELLERA
La superficie destinata allintervento è di circa 1.100 metri quadri, per un totale di circa quaranta posti-auto e con 5 punti luce. Il parcheggio sarà collegato ai marciapiedi già esistenti per permettere un collegamento pedonale agevole e sicuro. Limporto totale dei lavori si aggira intorno ai 50.000 euro. Si tratta di un nuovo grande investimento commentano dallAmministrazione comunale che va nella direzione del miglioramento della qualità urbana del popoloso quartiere, e che conferma le linee direttrici che stiamo perseguendo anche nelle altre frazioni e negli altri quartieri del territorio comunale. Stiamo impegnando notevoli risorse per cercare di migliorare la vivibilità del nostro territorio, e quello che abbiamo messo in campo a Ellera lo conferma. Questo nuovo intervento risponde ad una esigenza che non poteva più essere rimandata ed alla quale abbiamo prontamente risposto. Dopo i lavori di miglioramento della viabilità e dopo la realizzazione di questo nuovo importante parcheggio, Ellera avrà un volto nuovo e migliore; un volto proiettato verso il futuro.
Conoscere lAvis 700 soci donatori e 60 donazioni al mese
Su quasi 20.000 residenti, ad oggi lAvis comunale annovera oltre 700 soci donatori e fornisce al centro trasfusionale di Perugia, ogni mese, mediamente 60 donazioni. Nono-
LAvis Corciano ha sede a Ellera in via della Cooperazione, 2; è aperta il martedì e giovedì dalle 17,30 alle 19,30. Tel 075.5173560; 339.3924141
stante i notevoli progressi della scienza sostiene il presidente, Claudio Pagnottini - luomo rimane lunica possibile sorgente di sangue, pertanto solo la grande opera dei donatori è in grado di far fronte alle richieste dei vari reparti ospedalieri che provengono soprattutto da Oncologia, Ortopedia e Chirurgia e sono sempre in aumento; allospedale Santa Maria della Misericordia si effettuano sempre più trapianti: per un trapianto di fegato, per esempio, è necessaro a volte un centinaio di donatori; per un trapianto di midollo osseo circa 60-70 donatori. Da non trascurare la richiesta da parte delle ditte farmaceutiche per la produzione di farmaci emoderivati che solo grazie ai donatori è possibile realizza-
re; quando questi mancano, le ditte provvedono, comunque, attraverso forniture da altri paesi esteri, con gli eventuali rischi che possiamo immaginare. Non dimentichiamo, infine, lesigenza di avere sempre scorte di sangue disponibili nel malaugurato caso di gravi incidenti stradali o sul lavoro. Teniamo presente, inoltre, che sempre più di frequente interventi chirurgici già programmati vengono rinviati per la mancanza di scorte di sangue. Chi può donare il sangue Maggiorenni di età non superiore ai 65 anni, di oltre 50 Kg di peso, senza problemi cardiocircolatori e che non abbiano mai avuto lepatite o gravi malattie infettive. Vantaggi per il donatore Iscrizione gratuita allAVIS (la più grande associazione italiana), medicina preventiva attraverso analisi del sangue gratuite e risultati a domicilio; controllo della pressione arteriosa e dello stato di salute; una giornata di riposo retribuita per i lavoratori dipendenti; accesso a varie convenzioni stipulate da Avis Corciano. Come e cosa fare per donare Recarsi al Centro Trasfusionale di Perugia dalle ore 8 alle ore 11 dei giorni feriali, possibilmente digiuni da almeno 8 ore per avere i risultati delle analisi più attendibili; compilare il modello che viene proposto fornendo le informazioni richieste; comunicare al Centro Trasfusionale che si dona per lAVIS di Corciano; sottoporsi alla visita medica di controllo della
pressione arteriosa e, se idoneo, sottoporsi al prelievo per la donazione di sangue; segue subito dopo una colazione gratuita. Sicurezza trasfusionale Il donatore non corre alcun rischio infezioni (materiale impiegato sterile e monouso). Una visita medica e controlli di laboratorio stabiliscono lidoneità che deve essere confermata dagli esami effettuati ad ogni donazione. Convenzioni per i soci Avis di Corciano Warner Village Cinema Gherlinda: prezzo ridotto sul biglietto dingresso nei giorni lavorativi e biglietto omaggio ridotto per i nuovi iscritti. Palestra Energia corpo e mente: sconti sugli abbonamenti trimestrali, semestrali, annuali. Magic Dance: sconto sullabbonamento per il corso di danza. Ristorante La Nuit: omaggio di benvenuto ai nuovi iscritti. (pizza più bevanda) Patronato ACLI: prestazioni burocratiche in omaggio per gli iscritti. Il presidente Avis Corciano Claudio Pagnottini: A fine anno scadono i 4 anni di mandato del Consiglio e lassemblea annuale si svolgerà a gennaio 2009; possono candidarsi tutti. LAvis ha bisogno di nuovi componenti e di giovani per rendere più dinamica e funzionale lassociazione.
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Corciano: un patto per il futuro In un periodo di proclami al ritorno -o forse più correttamente allavvento- del nucleare in Italia come panacea contro la cronica dipendenza energetica, alla politica degli annunci sconvolgenti stile televendita, si contrappone quel sano e concreto ambientalismo del fare che è uno dei temi principali della politica del Partito Democratico. A tale proposito i parlamentari Dario Franceschini, Ermete Realacci e Pierluigi Bersani presenteranno un DDL sul risparmio energetico con il duplice intento di abbattere le emissioni e di contenere le bollette dei cittadini. Si renderebbero permanenti quegli incentivi idonei al risparmio energetico casalingo come lacquisto di pannelli solari, lisolamento termico, lacquisto di elettrodomestici a basso consumo, incentivi questi che andrebbero ad ammortizzare i costi iniziali delle famiglie con una decurtazione da 500 a 1.000 euro annui a seconda degli interventi effettuati. Un capitolo importantissimo viene dedicato alla riduzione degli sprechi negli edifici della pubblica amministrazione e per il trasporto locale. Nel primo caso è previsto un fondo rotativo per la conversione verso sistemi di risparmio energetico. Nel frattempo i Sindaci dellU.E. si sono impegnati a sottoscrivere un patto che impegna concretamente le amministrazioni locali al rispetto degli indirizzi comunitari ed alla redazione di un piano dazione per lenergia sostenibile che consenta la riduzione delle emissioni di CO2
di oltre il 20%. Questo documento non è una semplice dichiarazione dintenti ma un vero e proprio contratto con tanto di sanzioni disciplinari. Infatti tra i vari obblighi che disciplinano tale documento sono previsti: la presentazione del suddetto piano di azione per energia sostenibile entro un anno dalla ratifica del patto; la previsione di adattare le strutture cittadine al fine di perseguire gli obiettivi previsti dal piano; la mobilitazione della società civile per uno sviluppo sinergico delle politiche e delle misure da attuare; rapporti di collaborazione con la Commissione Europea ed altri Organismi; la redazione di un rapporto biennale sullattuazione del piano. Inoltre è prevista lesclusione nei casi in cui il patto di azione non venisse rispettato o non fosse presentato il rapporto biennale per 2 periodi consecutivi o, nel caso estremo che non si raggiungano gli obiettivi di riduzione delle emissioni. Anche la nostra Amministrazione si appresta ad aderire a questo patto, con lanimo e la consapevolezza dei precursori. Tutto ciò è frutto di uno specifico indirizzo di questa Amministrazione e di questa maggioranza che avrà la sua spinta propulsiva con la revisione del regolamento edilizio, fondamentale atto politico mediante il quale si vincoleranno i lottizzanti allutilizzo di impianti fotovoltaici per lautoproduzione di energia, a cominciare dagli edifici pubblici. Il 13 settembre scorso è stata inaugurata una nuova struttura scolastica al quartiere Girasole completamente progettata e realizzata con limpiego delle tecnologie rispettose dellambiente e delluo-
mo e lutilizzo di impianti di cogenerazione ad alto risparmio energetico, quindi con minimo impatto ambientale. Questa Amministrazione ritiene che, per una sostenibilità ambientale ed energetica, il nucleare sia la strada meno giusta. Ci domandiamo: per produrre energia nucleare quanta acqua è necessaria per il raffreddamento delle centrali? Quanto cemento per la protezione delle vasche radioattive? La valutazione del rapporto costi/ benefici è sicuramente negativo, ed inoltre non esiste la garanzia assoluta sulla effettiva sicurezza di questi impianti e sui possibili danni alla salubrità ambientale. Bisogna guardare, ad esempio, alle esperienze di autosufficienza energetica di alcuni comuni tedeschi, realizzato mediante lutilizzo di biomasse, alla generazione attraverso lo sfruttamento delle fonti di energia alternativa che la natura ci offre quali il fotovoltaico e leolico. Serve senzaltro una maggiore sensibilità civile, la volontà ed il coraggio nello sperimentare perché anche questo settore potrebbe essere al contempo volano per la ricerca e per lo sviluppo economico. In molte frazioni del Comune di Corciano già da tempo viene effettuata la raccolta differenziata porta a porta, con risultati più che lusinghieri e assai positiva è la risposta della cittadinanza, segno evidente della sensibilità ai temi dellambiente il cui rispetto assurge ormai a rango di un vero e proprio diritto assoluto. Questi esiti e le esperienze di Comuni a noi vicini ci incoraggiano ad aderire a questo patto.
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Un patto per il futuro e speriamo soprattutto un futuro sempre più verde. Francesco Volpi Gruppo Consiliare PD
Pagheremo di nuovo quello che abbiamo già pagato Chi possiede un terreno agricolo, ne può usufruire nel rispetto delle leggi vigenti senza limiti. Quando il proprietario decide di urbanizzare questo terreno per costruirvi uno o più immobili, la proprietà deve sottostare a molti vincoli. Il suo uso deve tener conto prima delle esigenze pubbliche e sociali, poi degli interessi del proprietario. Questo principio a Corciano è stato sistematicamente ignorato nella stesura dei PRG, durante lapprovazione dei piani attuativi di lottizzazione, nel rilascio dei titoli abilitativi alla costruzione di immobili. Se questo principio sancito dalla legge fosse stato rispettato, sarebbero state evitate scelte sbagliate, errori formali gravissimi, il mancato rispetto delle distanze minime dalle strade, la cementificazione selvaggia di alcune nostre frazioni. Come può essere credibile la maggioranza di centro-sinistra che ha approvato, con la benedizione di Provincia e Regione, lultimo piano regolatore dimensionato per 20.000 abitanti, quando con palazzi vuoti, con grandi lottizzazioni ancora da realizzare quel numero è stato già raggiunto? Le strutture di arredo urbano (fogne, rete idrica, strade) già ai limiti del collasso, come potranno reggere il peso di altri
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quattro cinque anni di usura e di altri 10.000 abitanti? Non abbiamo più soldi da spendere in investimenti perché in maniera scellerata li abbiamo spesi in centri sportivi e di aggregazione a due tre chilometri di distanza tra loro. Scelte dettate da esigenze elettorali che ora, con il loro costo di mantenimento e gli interessi passivi, pesano come un macigno sulla spesa corrente, limitando fortemente la spesa per gli investimenti. In questi ultimi quattro anni si è continuato con quel sistema, chilometri di marciapiedi bellissimi realizzati a fianco di strade con il manto di catrame consumato e pieno di buche pericolose. Nei prossimi anni per i 30.000 corcianesi sarà arrivato il momento dei sacrifici e dovranno pagarsi quelle opere trascurate da anni e già pagate (Bucalossi) al momento della costruzione o dellacquisto della casa. Giancarlo Versiglioni, capogruppo FI
Sicurezza. Meglio prevenire
Le nostre zone, rispetto a molte altre realtà territoriali, sono considerate tranquille, anche se periodicamente vengono fuori delle problematiche che necessitano di molta attenzione. Ordine pubblico e sicurezza sono dei temi scottanti da non sottovalutare e per i quali non bisogna mai abbassare la guardia. Sono dei beni pubblici da tutelare attraverso attività poste a difesa del rispetto delle norme che regolano la vita civile, per migliorare le condizioni di vivibilità nei centri urbani, la convi-
venza civile e la coesione sociale, come recita il recente decreto governativo. In materia di sicurezza non servono né le improvvisazioni né le grida demagogiche, ma servono punti di riferimento certi ed un impeccabile funzionamento degli apparati della sicurezza pubblica sul territorio. Leggi e ordinanze vanno fatte rispettare con controlli rigorosi. Alla politica, in un tema così delicato, si richiede serietà, compostezza e senso delle istituzioni. A tutti i cittadini, la collaborazione e il senso di responsabilità. Giorgio Kamidis, gruppo misto
Grazie a tutti Un grazie sentito a tutti i cittadini di Corciano che, con oltre 400 firme, raccolte dal sottoscritto e dal collega Giovanni Poggioni, hanno sostenuto la proposta del disegno di legge regionale a favore della famiglia promossa dal Forum delle Associazioni Familiari dellUmbria, che comprende interventi per le giovani famiglie in formazione, per la tutela della maternità e della vita umana, per il sostegno alla funzione genitoriale e al mantenimento dei minori, per il sostegno alle adozioni e allaffidamento familiare, per la libertà di educazione e diritto allo studio, per promuovere gli asili familiari e il lavoro endofamiliare, nonché aiuti per le famiglie con anziani e per lassistenza domiciliare dei malati anche terminali, oltre tutta una serie di interventi per situazioni di particolare disagio e di altri servizi da finanziare con un apposito fondo regionale e attraverso il governo di uno specifico assessorato dedicato
alle politiche familiari. Un successo notevole se pensiamo che il numero di firme è stato il doppio rispetto a quello raccolto per comuni con la stessa popolazione; invece grande assente da questa iniziativa, almeno per quanto riguarda Corciano, è stata la maggioranza che ci amministra che ha perso unoccasione per svolgere, almeno una volta tanto, uniniziativa sopra le parti politiche e dimostrare di non avere pregiudiziali ideologiche in quanto la famiglia non è unistituzione di destra o di sinistra; ma si sa che quando si va al dunque e i riferimenti al diritto naturale vengono messi in primo piano, la sinistra mostra sempre il suo vero volto e la sua cultura disgregatrice della società naturale. Un riferimento infine alla gestione fallimentare del territorio: mentre la magistratura mette in risalto il malaffare emerso a livello di amministrazione provinciale, questultima assieme, al Comune di Corciano e di Perugia, non riesce a garantire un adeguato sistema di trasporti pubblici, costringendo lutenza (spesso
studenti e persone anziane) a spezzettare il loro tragitto per essere costretti alluso del minimetrò che ha aperto una voragine nei conti pubblici. Morale e diritto naturale non sono mai stati di casa nella rossa Umbria. Giovanni Lo Vaglio, capogruppo AN
Furore extracomunitario. No Cgil in Comune La recente pubblicazione della graduatoria per le case popolari di Mantignana non ha consentito a nessun residente di Corciano di poter accedere a questo tipo di edilizia. In Consiglio lUDC, insieme agli altri partiti di centro-destra, chiese una quota fissa 50% (o 40%) di appartamenti per i residenti di Corciano. La maggioranza di sinistra del Comune, con protervia degna di miglior causa, approvò un regolamento ridicolo che ha dato il
risultato sopradetto. Perché questo furore extracomunitario e tanta discriminazione per i corcianesi? In compenso sono state approvate due lottizzazioni con cubatura per le autocostruzioni, con aumento della cubatura generale, causando prevedibili conseguenze urbanistiche negative (viabilità, parcheggi, aree verdi, ecc.) tanto che gli abitanti di Terrioli, in gran parte di sinistra, hanno sottoscritto una documentata protesta nei confronti del Comune per questa lottizzazione ex Molino Popolare. Infine chiediamo alla Giunta di non invitare in Comune (vedasi bilancio), per almeno un anno, la CGIL a causa del vergognoso comportamento tenuto nella vicenda Alitalia. Con un sindacato inteso come cinghia di trasmissione dei partiti (di sinistra) non si va lontano, per il semplice fatto che questo Paese ha bisogno di un sindacato che sappia vincere le sfide dei tempi moderni per dare lavoro ai nostri giovani. Giovanni Poggioni, capogruppo Udc
Sportello Arcobaleno per gli immigrati Ha riaperto i battenti Lo Sportello Arcobaleno, presso lo Spazio Sociale nel centro commerciale La Galleria di Ellera. Lo Sportello Arcobaleno consente agli immigrati di trovare informazioni, supporto e mediazione per i loro problemi. È possibile ricevere aiuto nella compi-
lazione di documenti, kit per il rinnovo del permesso di soggiorno, informazioni sulle quote dingresso e sulla legislazione riguardante limmigrazione, ottenere indicazioni sulla ricerca di lavoro, su corsi di lingua e di formazione. Ancora: è possibile chiedere consiglio per la
risoluzione dei problemi e ricevere aiuto nel rapporto con il Comune, gli Enti Pubblici, la Questura e la Prefettura. Gli orari di apertura: mercoledì dalle 12.00 alle 15.00; sabato dalle 8.30 alle 13.30.
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Nel 2005 gli era stata conferita la cittadinanza onoraria
Scomparso lufficiale inglese Atkin-Berry
Fu il primo degli Alleati ad entrare a Corciano nel giugno 1944
Lo scorso 14 settembre ad Arundel, nel West Sussex, è scomparso Michael Atkin-Berry, lufficiale inglese che, nella notte fra il 21 e il 22 giugno 1944, fu protagonista, insieme a Geoffrey Sparrow, dellassalto alla collina di S. Agostino e, la notte successiva, fu il primo degli Alleati ad entrare nelle mura di Corciano. I due tenenti comandavano, rispettivamente, il 2° e il 4° Plotone della Compagnia A del 10° Battaglione Rifle Brigade britannico. Dopo oltre sessanta anni da quegli eventi, Michael Atkin-Berry e Geoffrey Sparrow sono tornati a Corciano, il 21 settembre 2005, accolti ufficialmente dal Sindaco Nadia Ginetti e da una festosa folla di cittadini che li salutava e li abbracciava come fossero vecchi amici. Durante una cerimonia nella Sala del Consiglio Comunale, il sindaco ha conferito ai due ufficiali la cittadinanza onoraria di Corciano. Poi, Mike e Geoffrey, i nostri due concittadini, hanno voluto ripercorrere a piedi il tratto di strada verso il monastero di S. Agostino dove hanno rivisitato i luoghi che li videro eroi e hanno assistito alla proiezione del video
Corciano 44. Durante il percorso, cè stato, però, un altro momento carico di emozione: la sosta presso il Monumento ai Caduti dove i due ufficiali hanno deposto una corona di papaveri (omaggio che gli inglesi riservano ai caduti in guerra), portata appositamente dalla Gran Bretagna. A molti sono salite le lacrime agli occhi nel vedere i due vecchi soldati che rendevano omaggio a caduti che, prima dell8 settembre, erano stati i loro avversari in guerra. I tedeschi, asserragliati nel monastero omonimo adeguatamente preparato per resistere allattacco, difesero furiosamente le proprie posizioni. Prima dellalba, però, furono costretti a cedere e la Compagnia A consolidò la propria posizione a S. Agostino. Dentro le mura di Corciano i tedeschi resistettero per tutto il giorno successivo. Nella notte fra il 22 e il 23 giugno, una pattuglia venne inviata ad effettuare una ricognizione allinterno dellabitato ed era guidata da Michael Atkin-Berry che così ha narrato quellesperienza: Era unaltra notte scura e piovosa, ma ricordo cavi elettrici, tegole, vetri rotti e macerie sulla strada. Entrai a Corciano attraverso la porta principale direttamente da SantAgostino e poi su, verso la chiesa. Ricordo la radio trasportata dallo sventurato radiofonista che sembrava facesse un fracasso tale da svegliare i morti quando il Comandante di Compagnia ci chiamava per aver
notizie
Ero convinto che sarebbe stato estremamente rischioso entrare a Corciano perché non pensavamo che i tedeschi lavessero abbandonato
Corciano, invece, venne occupata senza trovare opposizione e il tenente Atkin-Berry verrà decorato di Military Cross per il suo comportamento durante lattacco a S. Agostino e loccupazione di Corciano. Il racconto di Michael si conclude con una nota sulla propria stanchezza di quei giorni: Sono andato verso il punto più alto del paese. Mi sembra che ci fossero le sbarre di una prigione e, sotto la chiesa (forse la chiesa di S. Antonio), che aveva le mura spesse, un locale che sembrava adatto a farmi riposare e a proteggermi dal fuoco dellartiglieria. Lì, finalmente, ho potuto dormire sopra delle assi di legno, dopo sessanta ore (di battaglia). Non ricordo quanto ho dormito, ma quando mi sono ripresentato tutti si stavano chiedendo dove fossi finito!. (A.G.)
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Tre società unite Per presentare tutte le squadre di calcio giovanile
Durante una cerimonia svoltasi in unaffollatissima piazza dei Caduti e che ha preceduto la prima partita di campionato, alla presenza del sindaco Nadia Ginetti, dellassessore allo Sport Edoardo Bartoccini, del presidente del comitato regionale umbro della Figc, Luigi Repace, dei rappresentanti del settore giovanile del Perugia Calcio, Foligno Calcio e Ternana Calcio, a testimonianza della valenza del polo calcistico rappresentato dalle squadre del territorio corcianese, hanno sfilato circa 150 atleti delle squadre giovanili delle associazioni Polisportiva Corciano, Ellera Calcio ed Ellera Monte Malbe.
È stata la prima volta in assoluto che le squadre giovanili delle tre associazioni sportive, accompagnate dai rispettivi presidenti Ilvano Trastulli, Nazzareno Chiatti e Alberto Biancucci - sono state presentate in contemporanea. Dopo anni di lavoro sostiene lassessore Bartoccini è stata una grande soddisfazione aver rimesso insieme tutte queste società sportive. È sicuramente unesperienza da ripetere. Va detto conclude lassessore che il successo del nostro polo calcistico è da attribuirsi anche agli ottimi impianti sportivi, con gli stadi di Ellera e Mantignana allavanguardia e alle associazioni
che gestiscono tali impianti di qualità. Entusiasmo e voglia di protagonismo, inoltre - aggiunge il sindaco dovranno animare tutti i collaboratori che allinterno delle associazioni operano per la valorizzazione dello sport e dei nostri giovani sportivi . Tra le novità di questo campionato 2008 2009, da segnalare che la società Ellera Monte Malbe effettua la preparazione sportiva degli atleti più giovani, fascia di età 6 16 anni, sia a Mantignana che a Ellera.
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