Giovedì 29 novembre 2007
Velier S.p.A.
Naturalmente Vino, a Viareggio il 13 e 14 Maggio Un evento all’insegna della genuinità e del rispetto per la terra, dove vignaioli provenienti da tutta Italia metteranno a disposizione degli appassionati e degli operatori i loro vini, spiegandone la filosofia di produzione. Comunicato Stampa
Oltre cinquanta produttori per oltre duecento vini da agricoltura biologica e biodinamica provenienti dall’Italia e dall’estero: questi sono i numeri fondamentali di “Naturalmente Vino”, la manifestazione in programma a Viareggio domenica 13 e lunedì 14 maggio prossimi. Un evento all’insegna della genuinità e del rispetto per la terra, dove vignaioli provenienti da tutta Italia metteranno a disposizione degli appassionati e degli operatori i loro vini, spiegandone la filosofia di produzione. E non mancheranno le testimonianze da oltre confine: dalla Francia, dove il movimento dei vini naturali è partito, dalla Spagna, dalla Slovenia, per arrivare alla Georgia e al Libano. Ma un tema come quello della naturalità in vitivinicoltura ha generato anche un movimento di idee e di opinioni che spesso uniscono, talvolta dividono, e sulle quali comunque ci si appassiona. È per questo che la testata enogastronomica on line L’AcquaBuona (www.acquabuona.it), che organizza l’evento, non poteva lasciarsi sfuggire l’occasione di creare un “evento nell’evento”, ossia una tavola rotonda sul tema della naturalità in vitivinicoltura, alla quale potranno partecipare ad ingresso libero tutti gli interessati, e che avrà come protagonisti il presidente di Renaissance Italia Stefano Bellotti, e tutti i produttori/operatori/giornalisti che vorranno intervenire. E mai come in un simile evento conterà il contatto diretto con i produttori, tutti da visitare perché seguaci di nuove filosofie e portatori di originalità, che saranno senz’altro entusiasti di comunicare la loro visione della viticoltura ad un pubblico appassionato e curioso, magari anche a tavola, nel corso della cena della domenica sera che si svolgerà a due passi dal mare. Ma alla fine i veri protagonisti saranno i vini, che potranno essere tutti degustati acquistando il biglietto d’ingresso: vini sicuramente non a rischio di omologazione, tutti diversi e personali, lontani dalle tante perfezioni “senz’anima” alle quali ormai siamo abituati, e magari portatori di quel salutare lato caratteriale che ne sveli il territorio. Accanto ai vini, le delizie gastronomiche: salumi, formaggi, paste, miele, cioccolato, frutto di un sapiente artigianato alla costante ricerca di una qualità che vada a braccetto con l'ecologia.
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Informazioni
Nel rispetto della terra 50 vignaioli, 200 vini, dall'Italia e dall'estero Centro Congressi Viareggio Versilia - Principe di Piemonte Viale Marconi, 130 - 55049 Viareggio Orari degustazione: domenica 13 maggio, ore 12-19 e lunedì 14 maggio, ore 11.30-18 La sera della domenica, cena con degustazione libera dalle ore 21 Lunedì mattina, ore 10, tavola rotonda sulla naturalità in vitivinicoltura (ingresso libero). Per informazioni: www.acquabuona.it,
[email protected] Tel. 335.6814021, 328.6486660
I vignaioli
Dall’Italia: Aquila del Torre (Povoletto, UD), Bera Vittorio e Figli (Canelli, AT), Borc Dodon-Denis Montanar (Villa Vicentina – UD), Boriassi (Fosdinovo – MS), Calabretta (Randazzo – CT), Caiarossa (Riparbella – PI), Campi di Fonterenza (Montalcino – SI), Campinuovi (Cinigiano – GR), Carussin (San Marzano Oliveto – AT), Casale (Certaldo – FI), Cascina Corte (Dogliani – CN), Cascina degli Ulivi (Novi Ligure – AL), Contado Veniglio (Notaresco – TE), Cosimo Maria Masini (San Miniato – PI), Cupano (Montalcino – SI), Duemani (Riparbella – PI), Fattoria Castellina (Capraia e Limite – FI), Fattoria Cerreto Libri (Pontassieve - FI), Fattoria di Bacchereto (Carmignano – PO), Filippi (Soave – VR), Franco Terpin (San Floriano al Collio – UD), Guttarolo (Gioia del Colle – BA), Il Paradiso di Manfredi (Montalcino – SI), La Busattina (S. Martino sul Floria – GR), La SchiaccionaiA (Arcidosso – SI), La Stoppa (Rivergaro – PC), Le Barbaterre (Quattro Castella – RE), Macea (Borgo a Mozzano – LU), Melarosa (Montemerano – GR), Montebernardi (Greve in Chianti – FI), Montesecondo (Cerbaia Val di Pesa – FI), Arianna Occhipinti (Vittoria – RG), Paterna (Terranuova Bracciolini – AR), Emidio Pepe (Torano Nuovo – TE), Stefania Pepe (Alba Adriatica – TE), Pian dell'Orino (Montalcino – SI), Podere Concori (Gallicano – LU), Podere La Cerreta (Sassetta – LI), Podere La Marronaia (San Gimignano – SI), Podere Salicutti (Montalcino – SI), Prima Terra (Riomaggiore – SP), San Gervasio (Palaia – PI), San Giuseppe-Stella di Campalto (Montalcino – SI), San Polino (Montalcino – SI), Santa Caterina (Sarzana – SP), Santa Lucia in Faulle - Castello dei Rampolla (Panzano in Chianti – FI), Santa Maria (Montalcino – SI), Marco Sara (Savorgnano del Torre – UD), Tenuta di Valgiano (Capannori – LU), Torre dei Beati (Francavilla al Mare – CH)
Dal mondo: Marcel Lapierre (Francia - Beaujolais), Château Pimpine (Francia – Bordeaux), Domaine Valette (Francia – Borgogna), Domaine de L'Ecu (Francia – Loira), Domaine Mosse (Francia – Loira), Clos du Tue-Boeuf (Francia – Loira), Domaine Milan (Francia – Provenza), Château de Roquefort (Francia – Provenza), Clos du Rouge Gorge (Francia – Roussillon), Domaine Romaneaux-Destezet (Francia – Valle del Rodano), Prince Makashvili (Georgia Kakheti), Château Musar (Libano - Valle della Bekaa), Movia (Slovenia – Brda), Cotar (Slovenia- Carso), Laureno Serres Montagut (Spagna – Terra Alta)
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Trionfano le Triple A al Salone del Gusto Il salone del gusto 2006 sarà certamente ricordato per la presenza dello Stand-Ristorante Terra Promessa Velier nel quale Luca e Paolo Gargano coadiuvati dallo staff Velier e hanno proposto i Vini Triple A abbinandoli alla cucina dallo chef Fabio Fauraz del ristorante Violino Rosso di Genova che ha straordinariamente messo in risalto il gusto delle materie prime provenienti da presidi slow Food.
Il salone del gusto 2006 sarà certamente ricordato per la presenza dello Stand-Ristorante Terra Promessa Velier nel quale Luca e Paolo Gargano coadiuvati dallo staff Velier e hanno proposto i Vini Triple A abbinandoli alla cucina dallo chef Fabio Fauraz del ristorante Violino Rosso di Genova che ha straordinariamente messo in risalto il gusto delle materie prime provenienti da presidi slow Food.
Per la prima volta infatti, Velier e Slow Food hanno messo insieme i loro prodotti ed il loro approccio filosofico per realizzare questa iniziativa,il cui successo è andato al di la’ delle più rosee aspettative,una conferma del fatto che gli essere umani (ricominciamo ad appropriarci della nostra vera identità visto che la politica ci chiama ‘consumatori’) hanno bisogno di ritrovare il ‘gusto’ nello stare a tavola e che questo risultato si può raggiungere SOLO con un grande rispetto di tutte le fasi di coltivazione e trasformazione delle materie prime , dal pomodoro alla grande bottiglia di Vino. Lo stand Velier ha ricevuto la visita di personaggi di livello assoluto come Ferran Adria e Juli Soler, Martin Barasategui, Ciccio Sultano, Carlo Cracco,Massimo Bottura ,Luis Andoni,Ernesto Iaccarino,Fulvio Pierangelini , Alfonso Caputo,Michel Troisgros,Massimiliano Alaimo,Antonio Santini, Nico Romito,Gualtiero Marchesi,René Redzepi e molti altri
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In contemporanea,presso la Fondazione Slowfood per la Biodiversità Velier faceva conoscere il cocktail T-Punch (a base di Rhun agricole) a tutte le personalità di passaggio . I vini Triple A hanno poi ottenuto la loro consacrazione proprio il giorno di presentazione della guida Tre Bicchieri’, con un articolo a doppia pagina uscito sulla Repubblica di domenica 29 ottobre dal titolo ‘Trionfano i vini delle 3 A’,un segnale importante da parte dei mezzi di informazione che stanno cominciando a volgere il loro sguardo nella direzione dei vini senza ‘trucco’. Alla chiusura, grande festa con la graditissima ed onorata presenza di Carlin Petrini e Roberto Burdese affiancati dagli indispensabili Maura Biancotto ed Alberto Farinasso
Accordo Velier-Eataly Oscar Farinetti e Luca Gargano hanno firmato nei giorni scorsi un accordo di fornitura per il primo rivoluzionario Eataly, supermercato del gusto, che è stato inaugurato il 26 Gennaio a Torino nello storico opificio della Carpano ristrutturato con gusto e rispetto della struttura originale
Un colpo di fulmine è scoccato tra Oscar Farinetti e Luca Gargano che si sono trovati in perfetta sintonia sulla visione delle esigenze dei consumatori nell'area del cibo.Billecart Salmon è lo champagne della casa e 226 referenze Velier sono sugli scaffali di Eataly,dallo sciroppo di menta Monin alle selezioni di rhum Caroni.Ma la notizia più ghiotta è la presenza di uno spazio dedicato alle Triple A con spiegazione della filosofia del movimento. Il supermercato del gusto più all'avanguardia al mondo ha scelto Velier e Triple A e per noi è una grande soddisfazione e un conforto di essere sulla strada giusta.
1 e 2 Aprile 2007 Renaissance de AOC a Verona Il 1 e 2 Aprile(non è uno scherzo)si svolgerà a Verona,più precisamente a Santa Maria di Zevio La prima manifestazione organizzata da Renaissance de AOC,il gruppo creato da Nicolas Joly, produttore della mitica Coclee de Serrant e guru della biodinamica
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Il 1 e 2 Aprile(non è uno scherzo)si svolgerà a Verona,più precisamente a Santa Maria di Zevio La prima manifestazione organizzata da Renaissance de AOC,il gruppo creato da Nicolas Joly, produttore della mitica Coulée de Serrant e guru della biodinamica Il salone di degustazione aprirà alle 10.30 e chiuderà alle 17 dove inizierà l’incontro conviviale Tra produttori ed appassionati alla presenza di un gruppo musicale. Nel corso della manifestazione si svolgeranno anche quattro convegni riguardanti biodinamica, lieviti,solforosa ed ogm. Tutti i produttori partecipanti hanno sottoscritto la “Carta di Qualità “ di Renaissance e/o il Manifesto delle Triple A.Ad oggi i partecipanti sono i seguenti: Trentanove produttori provenienti dalla Francia: Guy Bossard, Nicolas Joly, Stephane Bernaudeau, Marc Angeli, Richard Leroy, René Mosse, Jean Christophe Garnier, Thierry Puzelat , Jacques Sallé, Michel Auge, Bouchet Matthieu, Philippe Gourdon, Joel Menare, Jean Pierre Amoreau, Olympe Minvielle, Olivier Humbrecht, Jean Schaetzel, Marc Tempte, André et Mireille Tissot , Philippe Pacalet, Henri Frederic Roch, Pierre Morey , Philippe Valette, Anne Claude Leflaive, Emmanuel Gibulot, Marcel Lapierre, Vincent Gasse, Matthieu Barret, , Marcel Richaud, Dani Chastan, Wallut Stanislas, Raimond de Villeneuve, Henri Milan, Yves Gros, Eloi Durrbach, Bernard Bellahsen, Didier Barral, Cyril Fahl, Gérome Cazes. ventiquattro Italiani: Stefano Bellotti, Gianluigi Bera, Hayo Loaker, Denis Montanar, Elena Pantaloni, Paolo Francescani, Rossella Becini Tesi, Florio Guerrini, Emilio Falcione, Massimiliano Libri, Giuseppe Ferrua, Fabio Montomoli, Stella di Campalto, Moreno Valgiano, Nadia Riguccini, Silvio Messana, Mattia Mozzanti, Umberto Valle, Katia Nussbaum e Luigi Fabbro, Sofia Pepe, Fabrizio Rossi, Massimiliano Calabretta, Arianna Occhipinti, Gabrio Bini Tre spagnoli: Telmo Rodriguez , Juan Ramon Escoda, Eben Sadie Uno Svizzero:Jacques Granges Due tedeschi:Philipp Wittman, Clemens Busch Quattro sloveni: Ales Kristancic, Branko e Vasia Cotar, Slavcek Vodopivec, Aci Urbajs Due Austriaci:Gunter Schoenberger, Christine Saahs Un Cileno: Rafael Guilisasti Un Libanese: Serge Hochar E tre georgiani Tamasi Natroshvili,Iago Bitarashvili e Soliko
Fever Tree in Italia Grazie a un consiglio di Ferran Adria,La Velier ha firmato un accordo di distribuzione per l'Italia della rivoluzionaria,pulita,autentica nuova acqua tonica Fever Tree
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Fever Tree Grazie ad un assist di Ferran Adrià al salone del gusto siamo venuti a conoscenza di questa “Triple A” delle soft drinks. Un prodotto che sta rapidamente diventando un mito in tutti i locali di tendenza del mondo, dal Bullì al Mandarin di Hong Kong…. Tonic Water Deliziosa acqua tonica dal sapore ed aroma pulito e rinfrescante, creata miscelando acqua di sorgente, oli essenziali naturali e le migliori qualità di chinino naturale proveniente dalla piantagioni poste a cavallo tra la Ruanda ed il Congo Bitter Lemon Perfettamente bilanciata per esaltare l’aroma dei migliori Gin e Vodka. Prodotta miscelando limoni veri, chinino della Ruanda, acqua di sorgente ed altri oli essenziali naturali. Ginger Ale Un blend unico di acqua di sorgente con oli essenziali di zenzero, zenzero verde ed agrumi. Splendida compagna di whisky, bourbon e rum
Identità golose 2007: premiato Gabrio Bini Identità Golose 2007,il congresso italiano di cucina d’autore si è svolto a Milano dal 28 al 31 gennaio per la terza stagione consecutiva. La Velier ha aderito fin dalla prima edizione all’iniziativa dal noto giornalista enogastronomico Paolo Marchi che è riuscito nell’intento di radunare i più grandi chef della cucina Italiana e diversi ristoratori mito del mondo in una kermesse di sostanza e di alto profilo.
Fin dal 2005 Velier ha istituito il premio Triple A , assegnato all’ Agricoltore Artigiano Artista dell’anno. Il 2007 ha visto scegliere Gabrio Bini, produttore dei famosi capperi di Serragghia (isola di Pantelleria) che, folgorato dalla filosofia Triple A, si è lanciato con l’entusiasmo di un ragazzino nella produzione di un suo vino in anfora . Ecco la motivazione ufficiale di assegnazione del premio ‘Triple A’ 2007: “All’Artista, Artigiano, Agricoltore, Gabrio Bini, toscano di nascita e milanese d’adozione, sedotto dalla terra di Pantelleria dalla quale oltre ai suoi famosi capperi ha stupito con la sua opera prima nel campo del vino, lo “Zibibbo Serragghia” vinificato in anfora, frutto della sua grande profondità intellettuale, della sua sensibilità, della sua meticolosa attenzione nello studio dei più semplici e complessi meccanismi della natura, alla quale si è abbandonato con sincera e consapevole fiducia ottenendo un risultato assolutamente straordinario”. A Gabrio è stato consegnato un Billecart Salmon Blanc de Blancs 1990 Magnum.
Velier a Pianeta Birra dal 10 al 13 Febbraio 2007 Velier parteciperà alla manifestazione fieristica più importante d’Italia per il settore soft drinks e cockteleria. E’ una fiera che, cadendo come calendario proprio al momento di apertura dell’ imminente stagione turistica estiva, richiama migliaia di visitatori, e non solo della fascia adriatica. Pagina 6
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Con l’occasione verranno presentati tutti i prodotti della MONIN, leader mondiale nel segmento degli sciroppi di alta gamma, e i prodotti VELIER di base per la cockteleria (rum e white spirits). Ci sarà uno spazio VELIER all’interno dello stand AIBES (padiglione A5) nel quale verrà presentato e distribuito il “ricettario MONIN” appena stampato. I visitatori avranno la possibilità di degustare tutti i 112 cocktails e long drinks illustrati nel ricettario e, inoltre, partecipare all’elaborazione dei T-PUNCH, il mitico drink delle Antille, e sviluppare con le proprie idee i “concept” del PERFECT TEN e del DOUBLE TEN & TONIC elaborati con il leggendario “Batch Gin” TANQUERAY N° TEN. All’uopo verrà inoltre presentata la linea completa FEVER TREE (Tonica, Bitter Lemon e Ginger Ale) il soft drink che ha incantato Londra e non solo, visto che il grande FERRAN ADRIA’ lo ha già presentato nel suo EL BULLI’, “il miglior ristorante del mondo”. Marcello Barberis, Roberto Marton, Daniele Loddo e Sylvain Dronet (export manager di Monin) Vi aspettano in fiera per degustare, illustrare e accettare ogni suggerimento.
Eataly apre brindando con Billecart Salmon Il primo brindisi a Eataly,alle 11.30 del 26 gennaio è avvenuto tra Oscar Farinetti,Francois e Antoine Billecart, Luca e Paolo Gargano, con un bicchiere di Billecart Salmon Rosè
Alle 10.30 si sono aperte le porte di Eataly alla stampa e alle autorità.una sorpresa e una conferma.la conferma della nascita di una nuova generazione di punti vendita alimentare,la sorpresa che il luogo è ancora più bello,invitante ed armonico di quanto si poteva immaginare guardando il progetto o l'avanzamento dei lavori nel mese di Novembre.
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Tra culatelli e scampi vivi,tra fusilli fatti a mano e Billecart Rosè i primi visitatori si entusiasmano e negli occhi di Oscar si legge la felicità di aver realizzato un sogno.Anche a noi brillano gli occhi vedendo lo spazio riservato alle Triple A,per la prima volta distinte e valorizzate nel mare delle altre bottiglie.Con noi c'era anche Ales Kristancic,Movia(nella foto con Paolo Gargano)che ha portato il suo Puro che ha entusiasmato i fortunati degustatori ma anche con immenso piacere di Ales anche i due fratelli Billecart.
Arrivano i vini Georgiani Triple A Da diversi anni nella mente fermentante di Luca Gargano sobbolliva l’idea che in Georgia,paese d’origine del Vino, esistessero ancora alcuni ‘sopravvissuti’ agricoltori artigiani produttori di vino in anfora Triple A. Pagina 8
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Da diversi anni nella mente fermentante di Luca Gargano sobbolliva l’idea che in Georgia,paese d’origine del Vino, esistessero ancora alcuni ‘sopravvissuti’ agricoltori artigiani produttori di vino in anfora Triple A. Nel luglio 2006 partiva la prima spedizione composta da Luca Gargano e Fabio Luglio accompagnati da Gabrio Bini con l’appoggio indispensabile di Jean Jaques Jacob. Jean Jacques è un agricoltore biodinamico francese, amico di Nicolas Joly,trasferitosi alcuni anni fa in Georgia dove coltiva alcune varietà autoctone in via di estinzione di cereali. La prima ricerca e la conseguente selezione effettuate dalla prima spedizione sono state approfondite da un secondo viaggio nel mese di ottobre ,durante il quale Luca e Paolo con lo stesso Nicolas Joly hanno scelto i tre produttori che tra pochi giorni vedranno i propri vini presenti in Italia. Prince Makashvili : Mtsvane e Rkatsiteli Grand Cru Tsarapi Iago Bitarishvili:Chardakhi Tamazi Natroshvili:Rkaziteli Cru Kelmetshuri Si tratta proprio dei Vini che Luca immaginava, in un certo senso ‘archetipi’ del vino che è venuto a tenerci compagnia nel corso della storia.Sono vini veramente ‘gastronomici’ ispiratori di convivialita ,straordinari per la loro ‘purezza’ ed autenticità. Sono figli superstiti di un paese che dopo anni di dittatura sovietica sta oggi subendo l’altrettanto distruttivo approccio del capitalismo cieco. L’agricoltura però,è spesso ancora arcaica ed i georgiani,che sono un popolo di fortissima identità culturale, hanno in alcuni rarissimi casi continuato a prodursi il vino localmente,spesso per il solo consumo personale utilizzando i metodi veramente tradizionali della vinificazione in anfora . La ricerca continua….
Concorso Fedrigoni Top Applications Award 2006 Gli astucci Demerara e Caroni sono stati selezionati da Fedrigoni tra i finalisti del Concorso Top Applications Award 2006.
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Cum igitur homo non nature instinctu, sed ratione moveatur, et ipsa ratio vel circa discretionem vel circa iudicium vel circa electionem diversificetur in singulis, adeo ut fere quilibet sua propria specie videatur gaudere, per proprios actus vel passiones, ut brutum anirnal, neminem alium intelligere opinamur. Nec per spiritualem speculationem, ut angelum, alterum alterum introire contingit, cum grossitie atque opacitate mortalis corporis humanus spiritus sit obtectus.
Selezionati i nuovi barili della Demerara Distillers Yesu Persaud ha selezionato i barili di vecchi Demerara per Velier. I campioni arriveranno nei prossimi giorni e quindi prima della fine del mese avremo i nomi delle nuove selezioni Demerara 2007.
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