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GIUGNO LUGLIO 2004
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ASSOCIAZIONE Le tariffe 2003-2004 pag 2 Due anni di formazione pag 2
Cari colleghi, la difficile situazione internazionale, che sta inevitabilmente influenzando ancora il turismo italiano, ha confermato la situazione di difficoltà che anche le Terme Euganee stanno attraversando.
Piscine, la nuova normativa pag 2/3
CONSORZIO Shopping sotto le stelle pag 4 Habitat Tour: un’offerta in più pag 4
CENTRO STUDI
Ma questa incertezza che pervade il nostro settore, come tutti i comparti economici, in verità, invece che scoraggiarci, deve piuttosto spingerci ad unire ancora di più le nostre forze per condividere i problemi e ricercare insieme le possibili soluzioni. Certo, questo, al momento, ha richiesto ulteriori investimenti ed ulteriori responsabilità sia a livello individuale che associativo. Ma io vi posso dire che già ci sono dei risultati.
I progetti del 2004 pag 6
Si sta chiudendo in questi giorni il tavolo di contrattazione con i sindacati per la scadenza del contratto territoriale di settore. Nuovi strumenti organizzativi e una flessibilità più vicina alle nostre esigenze sono i due obiettivi che ci siamo posti e su cui ci sono ottime possibilità di dialogo.
ALBERGATRICI
Le nuove tariffe di rimborso, valide per il 2003 e il 2004, oltre a confermare il livello I° Super, hanno registrato un sensibile aumento.
10 domande al Dott. Lalli pag 5
Le Albergatrici alla conquista del Veneto pag 7 Lisetta Poletto Sabbion “una donna al timone” pag 7
Termometro I PRIMI DATI UFFICIALI DEL 2004 SUL SETTORE TURISTICO IN VENETO Con 58 milioni di presenze, il Veneto si conferma al primo posto tra le Regioni italiane, non solo per flussi, ma anche per spesa assoluta (davanti a Lazio e Toscana), e per PIL turistico (davanti a Lombardia, Lazio ed Emilia Romagna). L’economia turistica veneta produce il 13,7% di tutta la spesa turistica nazionale, cioè 11 miliardi di Euro su 80; il Pil specifico è pari al 12,5% del totale nazionale (8,4 miliardi di Euro su 67); l’occupazione, che nel Veneto conta 360.000 posti di lavoro, pesa per il 16% su tutta quella del settore in Italia (2.247.000). Su questi numeri, il turismo internazionale rappresenta il 44% (4,8 miliardi di Euro) di tutta la spesa turistica del Veneto, e genera il 33,3% di tutto il Pil turistico nella Regione (2,8 miliardi di Euro su un totale di 8,4).
Il Centro Studi Termali, prosegue la sua indispensabile attività di ricerca e continua a raggiungere risultati lusinghieri: per il 2004 sono stati disposti due nuovi protocolli, uno dei quali, appena partito, promette di avere un’eco internazionale. Per quanto riguarda la formazione, abbiamo chiuso, a febbraio, un biennio di intensa attività dedicata alla riqualificazione professionale. Questo ha permesso a centinaia di colleghi, dipendenti e operatori turistici di perfezionare ancora di più la propria preparazione, garantendo gli eccellenti standard qualitativi del nostro Bacino Termale. L’Associazione ha poi aperto un confronto con i Comuni delle Terme Euganee, per ricercare uno sviluppo coerente del territorio ed analizzare il corretto equilibrio tra i servizi erogati dalla Pubblica Amministrazione e il prelievo fiscale subito dalle aziende. Infine mi permetto di ricordare l’enorme impegno che caratterizza l’attività del Consorzio di Promozione Turistica che, pur, nella limitatezza delle risorse a disposizione, riesce a sostenere, con risultati lusinghieri, l’immagine del comprensorio turistico. Un ruolo importante e strategico che va sfruttato in tutte le sue componenti, e sostenuto soprattutto da noi imprenditori delle Terme. Maria Rosa Bernardi
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2 ASSOCIAZIONE
AUMENTO TARIFFE PRESTAZIONI TERMALI Grazie alla collaborazione con il Centro Studi e l’Università Bocconi di Milano, le tariffe relative ai trattamenti di fangobalneoterapia hanno avuto un aumento. Rispetto al 2002 si parla di un incremento del 15,94%. L’aumento è progressivo a partire dal 1° gennaio 2003 e così distribuito: dal 1/1/2003 18,35 € per ogni fango + bagno dal 1/1/2004 20 € per ogni fango + bagno Ma vi sono anche altre voci (bagno, cure inalatorie e fango + doccia) che hanno registrato un aumento.
DUE ANNI DI FORMAZIONE CONTINUA POSITIVO IL BILANCIO DEI PRIMI DUE ANNI DI SERVIZI FORMATIVI ALL’INTERNO DELL’ASSOCIAZIONE: 90 MILA ORE DI FORMAZIONE, 700 PERSONE COINVOLTE E FINANZIAMENTI PER UN MILIONE DI EURO. L’attività nel campo della formazione è stata negli ultimi due anni particolarmente intensa. Innanzi tutto si è ottenuta l’importante certificazione da parte della Regione Veneto come ente formativo riconosciuto, a testimonianza di una puntuale organizzazione e metodologia nell’affrontare le tematiche legate alla formazione e riqualificazione professionale. In secondo luogo si può dire ora che l’Associazione ha assistito alla nascita e alla strutturazione definitiva di un’attività sia progettuale che di gestione di servizi
almeno 200 domande di partecipazione.
aziende del territorio.
10 i progetti portati a termine, per un tota-
In programma per il futuro anche ulterio-
le di 4 corsi finanziati dal Fondo Sociale
ri corsi per estetiste, ma nelle intenzioni
Europeo e 6 corsi per Operatori Termali,
dell’Associazione rimane l’istituzione di
che, con oltre 90 mila ore complessive,
un Osservatorio-Banca Dati sulla forza
hanno formato 150 allievi. I progetti di for-
lavoro del Bacino Euganeo e sulla sua
mazione già approvati e finanziati sono
qualità e formazione.
13, 7 dei quali sono già stati avviati. Ben 37 i progetti che sono ancora in attesa di valutazione: 3 di questi coinvolgono l’Associazione Albergatori solo come
dell’Associazione sono stati , tra gli altri,
UNA TESSERA PER LE ESTETISTE
l’OBTA (Organismo Bilaterale Termo
E’ utile ricordare che il regolamento
Alberghiero), L’Università di Venezia, le
comunale di Abano e Montegrotto
Organizzazioni Sindacali e l’IPSSAR “P.
Terme obbliga le estetiste a fornirsi di
partner. Molte le collaborazioni avviate in occasione della formazione: partner
D’Abano”.
formativi per le imprese termo-alberghiere.
Ammontano ad un milione di euro i finanziamenti ricevuti per l’attività di forma-
Tutte le strutture alberghiere aderenti all’associazione hanno partecipato e beneficiato dei corsi di formazione: i partecipanti sono stati tantissimi, circa 700, senza contare che sono rimaste inevase
tessera sanitaria. Tale tessera deve essere vidimata anno per anno, pena sanzioni amministrative.
zione, e ce ne sono altrettanti in sospeso
Essere in regola significa anche
per futuri progetti. In particolare è in fase
accertarsi che i dipendenti e i collabo-
di implementazione una collaborazione
ratori abbiano tali documenti in ordine
più stretta con l’Istituto Alberghiero loca-
e provvisti delle necessarie vidimazio-
le per aumentare il più possibile il nume-
ni.
ro di collaboratori pronti a lavorare nelle
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3 ASSOCIAZIONE
PISCINE:
LA NUOVA NORMATIVA E’ IN ARRIVO LA NUOVA NORMATIVA SULLE PISCINE TERMALI. QUI DI SEGUITO ALCUNI STRALCI CHE NE ANTICIPANO I CONTENUTI. La nuova normativa sulle piscine termali è un’iniziativa nata in seguito ad una richiesta da parte degli uffici dell’ARPAV di Padova in relazione all’incidente verificatosi nel febbraio scorso ad Abano Terme. E’ un intervento che si prefigura necessario per la sicurezza degli impianti e che sarà obbligatorio e quindi vincolante per tutti gli alberghi. LO STAFF Il lavoro è stato condotto dalla Commissione Normative dell’Associazione (Gianni Gottardo, Stefano Lucani ed Emiliano Baretella) in collaborazione con i tecnici dell’ARPAV di Padova e con tecnici esterni specialisti in impianti di piscine termali, oppure termotecnica. LO SCOPO Lo scopo è stato quello di stilare un docu-
mento contenente alcune linee guida per la realizzazione degli impianti idraulici a servizio delle piscine termali del comprensorio termale euganeo, con un occhio particolare verso il tema della sicurezza. Nello specifico si è diviso il documento in due parti: una riguardante le realizzazione di nuovi impianti e l’altra riguardante l’adeguamento di quelli esistenti in tema di sicurezza per il dosaggio dei reagenti nelle vasche (cloro e acido). L’ITER Dopo una serie di incontri a carattere tecnico, si è pervenuti alla stesura di una bozza del documento che attualmente è in fase di definizione. Questo documento contiene una serie di interventi da adottare in tutte le piscine termali dei nostri stabilimenti e verrà presto consegnata ad ogni azienda in modo tale da realizzare in tempi rapidi le modifiche agli impianti. LE MODIFICHE OBBLIGATORIE Le modifiche, che diverranno obbligatorie entro il 30 settembre 2004, sono prin-
cipalmente due. Non andranno a stravolgere gli impianti esistenti: gli interventi interesseranno solo le parti comuni a tutti gli impianti, a prescindere dalle differenze tecniche delle varie piscine e riguarderanno, nello specifico, la pompa di ricircolo dell’acqua. Il tutto costerà probabilmente qualche centinaia di euro e garantirà un buon livello di sicurezza. Effettuare il collegamento dell’alimentazione elettrica della pompa di ricircolo in comune con quella delle centraline dosatrici di cloro e di acido in modo tale che se dovesse verificarsi mancanza di funzionamento della pompa verrebbe automaticamente inibita l’iniezione di reagenti pericolosi nelle vasche; inserire uno o due flussostati nelle tubazioni principali di adduzione acqua in modo tale che questo dispositivo blocchi automaticamente il funzionamento delle centraline dosatrci di cloro e acido nel caso in cui la pompa si guasti o comunque vi sia assenza di flusso d’acqua nella tubazione principale in ingresso in vasca dovuta ad altri motivi.
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4 CONSORZIO
SHOPPING SOTTO LE STELLE
HABITAT TOUR: UN’OFFERTA IN PIU’ PER GLI OPSITI DELLE TERME
A TUTTO SHOPPING! Si chiama “Shopping Sotto le Stelle” ed è il nuovo progetto che prevede il protrarsi dell’orario di apertura dei negozi di Abano Terme fino alle 22.30. Si tratta di un’iniziativa organizzata dall’ Ascom di Abano Terme in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, l’Associazione Albergatori e il Consorzio Terme Euganee. L’iniziativa durerà tutta l’estate, ogni giovedì e venerdì, sino a tutto settembre. Sono previsti appuntamenti (esposizioni floreali, artisti in strada, incontri eno-gastronomici, ecc.) di intrattenimento per creare un circuito di interesse per il pubblico.
IL SANTUARIO DI MOTEORTONE: UN PATRIMONIO DA RIVALUTARE… E DA CONSIGLIARE “... in un boschetto del colle di Monteortone, la Madonna appare a Pietro Falco, uomo d'arme e di fede, guarendolo da ferite agli arti inferiori e facendogli ritrovare un quadro miracoloso… “ Da allora iniziano i pellegrinaggi delle popolazioni limitrofe e viene edificato il Santuario, oggi monumento nazionale. Per valorizzare il Santuario, già da alcuni anni la Parrocchia di Monteortone ha realizzato un depliant illustrativo, in questi giorni in distribuzione presso tutti gli hotels. Consigliare una visita a Monteortone significa collaborare affinchè i Clienti possano apprezzare, una volta in più, l’atmosfera di serenità, arte e cultura in cui le Terme Euganee sono immerse.
I TOUR A TEMA Si effettuano il mercoledì pomeriggio con le stesse modalità dei “Tour del giovedì”. In questo caso l’offerta si divide in 5 proposte differenti:
I CLIENTI, SI SA, SONO SEMPRE PIÙ ESIGENTI: ACCONTENTARLI E, POTENDO, STUPIRLI, NON È SEMPRE FACILE. HABITAT TOUR, LA SOCIETÀ DI SERVIZI PADOVANA SPECIALIZZATA IN TOUR TURISTICI SUI COLLI EUGANEI, PROPONE, PER IL 2004, UN VENTAGLIO DI OFFERTE INTERESSANTI, FUORI DAI CIRCUITI CLASSICI E CONCENTRATE IN 2 POMERIGGI SETTIMANALI. I TOUR DEL GIOVEDI’ Sono gite che durano un pomeriggio. La partenza è prevista alle 14.00-14.20 e il rientro entro le 18.00. I partecipanti (max 22 persone) vengono prelevati e riportati direttamente all’hotel di soggiorno. Il tour include: accompagnatrice plurilingue, giro turistico dei Colli Euganei con tappa nei principali punti d’interesse storicoculturale, visita guidata ad un museo, degustazione di vini e prodotti tipici presso un agriturismo con possibilità di fare acquisti.
TOUR DEL VINO, con visita a 2 aziende vinicole, degustazione di 6 vini top e assaggio di prodotti tipici del territorio; TOUR DELLE ERBE, con visita guidata da un esperto in botanica e tappa finale in agriturismo, dove sarà possibile cenare o semplicemente degustare prodotti tipici; TOUR DEGLI ORTI, con visita guidata all’Orto Botanico di Padova e degustazione finale di piatti a base di erbe in un agriturismo dei Colli; TOUR DELL’ARTIGIANATO, con degustazione e visita alle botteghe di sapienti artigiani; TOUR CULTURALE, con visita ad alcune ville venete e degustazione finale.
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5 CENTRO STUDI
10 DOMANDE AL DOTT. LALLI Euganeo sono stati confermati nei LEA. Sono invece usciti dalla rimborsabilità alcuni trattamenti complementari riservati agli assistiti INPS e INAIL quali massoterapia, idromassoterapia e ultrasuonoterapia. Questi trattamenti non più rimborsabili da parte del SSN a tutti i cittadini. I LEA rimangono in vigore per sempre ? No.
I L.E.A., QUESTI SCONOSCIUTI DIECI DOMANDE E DIECI RISPOSTE AL DOTT. ALBERTO LALLI SUI LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA Che cosa sono i LEA ? Sono i Livelli Essenziali di Assistenza cioè le prestazioni di assistenza sanitaria garantite dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN). Le cure termali sono inserite nei LEA? Si, per questo vengono erogate a carico del SSN. Sono rimborsabili tutti i cicli di prestazioni termali ? Sono rimborsabili quelli contenuti nell’allegato 5 al D. M. 15 aprile 1994, ad esempio il ciclo dei Fanghi + Bagni Terapeutici (12 fanghi e 12 bagni), le Cure Inalatorie che prevedono un ciclo di 24 prestazioni (che possono essere scelte tra inalazioni -nebulizzazioni – aerosol – humages).
Possono usufruire delle cure termali tutti
i cittadini Italiani? Si purchè affetti dalle patologie indicate dal D. M. 15 dicembre 1994. Ad esempio soggetti affetti da malattie reumatiche possono sottoporsi ad un ciclo di fanghi + bagni terapeutici, chi è affetto da malattie delle vie respiratorie può usufruire di un ciclo di cure inalatorie. Vi sono categorie che godono di ulteriori prestazioni rispetto agli altri assistiti ? Sì, sono gli assicurati INPS e INAIL; a loro il Medico dello Stabilimento Termale all’atto della visita di ammissione alle cure, può prescrivere fino ad un massimo di 18 prestazioni complementari. Si tratta di soggetti con osteoartrosi, che si sottopongono ad un ciclo di 12 fanghi + 12 bagni terapeutici. Per loro è possibile prescrivere anche 18 inalazioni. Ma dai LEA sono stati tolti dei trattamenti termali che prima erano rimborsati dal SSN? Tutti i trattamenti che venivano praticati dagli Stabilimenti Termali del Bacino
Il D. M 15 dicembre 1994, che indica i cicli di prestazioni termali erogabili e quindi inseriti nei LEA, ha una scadenza? Si, con D. M. 22 marzo 2001, è stato temporaneamente confermato sino al 31 dicembre 2005. Cosa si deve fare entro tale data per mantenere i cicli di prestazioni termali nei LEA? Sottoporre al vaglio del Consiglio Superiore di Sanità studi scientifici che consentano allo stesso di individuare le patologie che traggono beneficio dai cicli di cura termali. Ma non tutti gli studi scientifici verranno presi in considerazione dal Consiglio Superiore di Sanità. La qualità dei lavori scientifici si dovrà riflettere anche nella pubblicazione su riviste internazionali con referaggio e ad alto fattore di impatto.Il Centro Studi Termali Veneto Pietro D’Abano si è sempre mosso in tal senso.
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6 CENTRO STUDI
INTERVISTA A SIMONA BELLOMETTI Direttore Scientifico Centro Studi Termali
OSTEOARTROSI E ARTRITE: ECCO I PROGETTI DI RICERCA DEL 2004 Dottoressa, in cosa consiste l’importanza del vostro lavoro come Centro Studi? A parte il valore intrinseco della nostra attività - mi riferisco all’aspetto scientifico delle nostre ricerche – mi preme sottolineare anche un’altra cosa. E’ anche il lavoro del Centro Studi che ha permesso alle Terme Euganee di accreditarsi presso il Sistema Sanitario Nazionale. Gli studi e le ricerche svolte dal nostro staff hanno rappresentato l’80% del parere risolutivo della Commissione.Tra i criteri previsti dal sistema sanitario per ottenere l’accreditamento c’è la produzione di ricerche scientifiche di rilievo e la loro conseguente accettazione dalla comunità scientifica internazionale tramite la pubblicazione sulle riviste di settore più importanti. Su quali progetti state lavorando per il 2004? Sono principalmente due. Uno in fase conclusiva, al più presto ne pubblicheremo gli esiti, ed un’altro che sta cominciando in questi giorni. Cominciamo dal primo… Uno dei progetti riguarda lo studio della metalloproteinasi nei pazienti ostoartrosici trattati con i nostri fanghi. La metalloproteinasi altro non è che un enzima abitualmente presente nei tessuti, soprattutto nelle cartilagini, che, una volta attivato dalle cellule, può provocare danni, infiammazioni e degradazioni alle articolazioni. Lo scopo di questa ricerca era determinare l’efficacia dei fanghi nel modificare la degradazione delle cartilagini. Perché proprio questa ricerca?
Quasi tutte le malattie reumatiche hanno una componente infiammatoria che può essere gestita in modo da attenuarne i dolori. Da tempo, da dieci anni ormai, parte della ricerca scientifica è orientata allo studio degli elementi con cui si riesce ad inibire le terribili infiammazioni che queste patologie procurano. Uno di questi elementi è, appunto, la metalloproteinasi. Come si è svolta la ricerca, in termini pratici? Sono stati arruolati 80 pazienti, accuratamente selezionati per le loro patologie. Sono poi stati divisi in 3 gruppi: uno di controllo, uno con pazienti in cura già da anni con fangobalneoterapie e l’ultimo con pazienti che da oltre dieci anni si erano rivolti a cure termali. Tutti questi soggetti sono stati continuamente monitorati durante il loro soggiorno alle Terme Euganee. Qual è il risultato di questo studio? Mancano ancora alcuni dati ma già il risultato va al di là delle nostre aspettative. Abbiamo scoperto che l’incisività dei trattamenti fangobalneoterapici è molto più profonda di quanto si era creduto. I gruppi di pazienti che avevano svolto delle cure termali, anche solo per qualche anno, hanno dimostrato di aver sviluppato alcuni parametri in modo maggiore rispetto ai soggetti che mai hanno svolto trattamenti. E’ stata inoltre rilevata una diversa influenza dei fanghi tra maschi e femmine. In alcuni casi, per alcune patologie e solo per certi valori, le donne si dimostrano più reattive degli uomini e viceversa.
Prima della fine dell’estate questi risultati saranno pubblicati. Ci illustri ora il secondo progetto. Si. Si tratta di quello appena partito. E’ un progetto molto ambizioso, il primo mai svolto sul tema a livello internazionale. Grazie ad esso andremo a valutare l’efficacia della fangobalneoterapia nei pazienti con artrite reumatoide. L’artrite è una patologia di difficile approccio. E’ inoltre estremamente dolorosa, spesso disabilitante. Secondo parte della ricerca, tuttavia, i motivi dell’insorgere di questa malattia sarebbero, in origine, gli stessi alla base dell’artrosi, già magistralmente curata dalle acque delle terme Euganee. Ecco, dimostrare che quanto agisce positivamente sull’artrosi può aiutare anche l’artrite, sarebbe un traguardo importantissimo. Al momento siamo alla fase del reclutamento, quella in cui, cioè, vengono identificati i soggetti adeguati da sottoporre allo studio. In questo siamo aiutati da due valenti partner: l’Istituto S. Matteo di Pavia e dalla stessa Università di Pavia. Tutti i soggetti coinvolti verranno sottoposti a visite dopo un mese, tre mesi e sei mesi dalle terapie. In questo modo la ricerca darà risultati più accurati. Anche in questo caso saremo in grado di pubblicare i risultati entro la fine del 2004.
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7 ALBERGATRICI
LE ALBERGATRICI ALLA CONQUISTA DEL
PRESENTATO ANCHE A BELLUNO E VENEZIA, RISPETTIVAMENTE L’11 MARZO E IL 7 MAGGIO SCORSO, IL POLO VENETO DELLE ALBERGATRICI. IL PROGETTO DI UN COORDINAMENTO REGIONALE DELLE IMPRENDITRICI ALBERGHIERE, NATO CON LE ALBERGATRICI DELLE TERME EUGANEE E DA LORO PORTATO AVANTI CON FERREA VOLONTÀ CONTINUA IL SUO CAMMINO. Promosso dall’Associazione Albergatrici delle Terme Euganee, in collaborazione con Federalberghi e Ascom, e condiviso dall’Assessorato regionale al Turismo, il progetto è stato presentato a Belluno, l’11 marzo scorso nella sede della Camera di Commercio. Sono intervenuti: Floriano Pra Assessore regionale al Turismo, Nadia Albertin Presidente dell’Associazione Albergatrici Terme Euganee, Franco Debortoli Presidente Ascom Belluno, Marco Michielli vicepresidente Federalberghi Veneto, Debora D’Amato dell’Hotel Casagrande di Feltre, Marilisa Michieletto Presidente Terziario Donna Belluno. Significativo l’intervento delle colleghe bellunesi che hanno dimostrato di aver ben inteso lo slogan del Polo Veneto “Fare squadra per crescere”. “Uno dei punti maggiormente discussi perché visto come un ostacolo alla realizzazione del Polo Veneto delle Albergatrici è stato la tendenza tipica degli operatori di queste zone a rinchiudersi gelosamente nelle proprie aziende, spesso a non cercare il dialogo e il confronto con i colleghi”, questo quanto è stato sottoli-
VENETO
neato dalla collega Debora D’Amato dell’Hotel Casagrande di Feltre. “I tempi dell’individualismo, dei “giardini recintati” sono finiti: la flessione del settore turistico impone di percorrere nuove strade ed è solo uscendo dal proprio guscio e confrontandosi con altre esperienze che si possono ottenere migliori risultati.” Importanti le dichiarazioni dell’Assessore Floriano Pra, che, nel corso dell’incontro, ha sottolineato l’importanza del ruolo delle donne nel settore turistico regionale. L’Assessore ha sollecitato il personale impegno delle albergatrici nel settore della formazione turistica e ha auspicato che la loro organizzazione diventi parte integrante delle associazioni albergatori. L’esponente del governo regionale ha poi riepilogato sinteticamente le azioni e gli interventi regionali: dalla nuova legge regionale del 2002 ai provvedimenti di ristrutturazione alberghiera (44 milioni di euro di compartecipazione regionale, interventi della Regione sugli istituti di credito per concedere alle aziende turistiche mutui ventennali), dai 15 milioni di euro per il triennio 2004-2005-2006 per realizzare la campagna di ‘vendita’ dell’immagine del Veneto all’estero all’edizione di “Veneto for you”. Il percorso verso la costituzione del Polo Veneto delle Albergatrici è continuato con la formalizzazione dello Statuto e con la conferenza stampa di Venezia del 7 maggio scorso, che ha portato al coinvolgimento di altre colleghe già impegnate a “fare squadra”.
ELISA POLETTO SABBION: UNA DONNA AL TIMONE
Elisa Poletto Sabbion, socia dell’Associazione Albergatrici Terme Euganee, ha preso parte con successo al concorso “Donne al timone”. Assieme ad altre 29 colleghe imprenditrici è stata premiata come esempio di eccellenza nel campo dell’imprenditoria al femminile. Da 35 anni, infatti, “Lisetta” gestisce con grande energia l’Hotel President di Abano Terme. L’iniziativa, promossa da Asseforcamere, Agenzia del Sistema Camerale per la promozione dell’imprenditorialità e la formazione, e da One Group, società di marketing e comunicazione, è nata dall’idea di valorizzare i talenti femminili, dando visibilità a quanto le donne hanno fatto e stanno realizzando in campo imprenditoriale. La premiazione è avvenuta il 20 maggio scorso a Roma, al Campidoglio. Nella setssa occasione è stato presentato un volume che raccoglie le esperienze delle premiate, tra cui quindi anche quella di Elisa Poletto Sabbion, insieme alle immagini d’eccezione di Gianni Berengo Gardin.
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Comunicazione e Coordinamento: MP Progetti di Comunicazione
[email protected]
Info: ASSOCIAZIONE ALBERGATORI TERMALI ABANO MONTEGROTTO Largo Marconi 8 - 35031 Abano terme PD Tel. 049 8669877 Fax 049 8668845 www.albergatoritermali.it
[email protected]
ALBERGI VERSO L’ECCELLENZA
Il successo degli alberghi dipende non solo dalla capacità di trovare nuovi clienti, ma anche da quella di farli ritornare.Il libro focalizza l'attenzione sul rapporto tra albergo e cliente: un rapporto tanto importante da poter vanificare l'impatto positivo di ogni splendore, ma anche da rendere sopportabili i più singolari aspetti negativi. Questo volume è la sintesi di una conoscenza più ampia, che ha coniugato gli aspetti tecnici più diversi alla loro applicazione nelle strategie di sviluppo, tenendo conto della variabile umana quale elemento fondamentale per il successo. Collana: Impresa Turismo e strutture ricettive Anno:2002, pagine 202 Casa editrice: Sistemi Editoriali
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