Foglio Informativo n° MP126
aggiornamento n°14
data ultimo aggiornamento 01.06.2016
Norme per la trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari ai sensi degli artt. 115 e segg. T.U.B.
FOGLIO INFORMATIVO
Mutuo Ipotecario Valore Italia a Tasso Variabile “Stato Avanzamento Lavori” Prodotto venduto da UniCredit SpA tramite le Filiali contraddistinte UniCredit Banca, UniCredit Banca di Roma, Banco di Sicilia e UniCredit Private Banking
INFORMAZIONI SULLA BANCA UniCredit S.p.A. Sede Sociale: Via Alessandro Specchi 16 - 00186 Roma - Direzione Generale: Piazza Gae Aulenti, 3 - Tower A – 20154 Milano Tel.: 800.323285 (dall’estero 02.3340.8965) Fax: 02.3348.6999 Sito Internet: www.unicredit.it Contatti: http://www.unicredit.it/contatti Banca iscritta all'Albo delle Banche e Capogruppo del Gruppo Bancario UniCredit - Albo dei Gruppi Bancari: cod. 2008.1 - Cod. ABI 02008.1 - Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma, Codice Fiscale e P. IVA n° 00348170101 - Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi ed al Fondo Nazionale di Garanzia.
DATI E QUALIFICA SOGGETTO INCARICATO DELL’OFFERTA FUORI SEDE Nome /Ragione Sociale Cognome Iscrizione ad Albi o elenchi
Telefono Sede E-mail Numero Delibera Iscrizione all’Albo/ Elenco
Qualifica
CHE COS’È IL MUTUO Il mutuo è un finanziamento a medio-lungo termine. In genere la sua durata va da un minimo di 5 a un massimo di 30 anni. Di solito viene richiesto per acquistare, ristrutturare o costruire un immobile. Può servire anche per sostituire o rifinanziare mutui già ottenuti per le stesse finalità. Il mutuo può essere garantito da ipoteca su un immobile e in questo caso si chiama “ipotecario”. Il cliente rimborsa il mutuo con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso, variabile, misto o di due tipi. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali o annuali. I TIPI DI MUTUO E I LORO RISCHI Mutuo a tasso variabile Rispetto al tasso iniziale, il tasso di interesse può variare, con cadenze prestabilite, secondo l’andamento di uno o più parametri di indicizzazione fissati nel contratto. Il rischio principale è l’aumento imprevedibile e consistente dell’importo o del numero delle rate. Il tasso variabile è consigliabile a chi vuole un tasso sempre in linea con l’andamento del mercato e può sostenere Pagina 1 di 12
eventuali aumenti dell’importo delle rate. Altro Caratteristiche del Mutuo “Stato Avanzamento Lavori” a Tasso Variabile: Per tutte le rate il Mutuo sarà regolato a tasso variabile. Il tasso di interesse può variare a scadenze prestabilite rispetto al tasso di partenza seguendo le oscillazioni di un parametro di riferimento, di solito un tasso di mercato o di politica monetaria. Parametri di indicizzazione: • Euribor tre mesi moltiplicato per il fattore 365/360 in essere per valuta data stipula e variabile trimestralmente. • Tasso di Rifinanziamento principale BCE in essere per valuta data stipula e variabile trimestralmente (solo per prima casa). Qualsiasi forma di rinegoziazione extracontrattuale può essere richiesta dal cliente, ma con riserva di accettazione da parte della Banca.
Per saperne di più: La Guida pratica al mutuo, che aiuta a orientarsi nella scelta, è disponibile sul sito www.bancaditalia.it, presso tutte le filiali e sul sito www.unicredit.it CHE COS’E’ IL MUTUO IPOTECARIO VALORE ITALIA “STATO AVANZAMENTO LAVORI” A TASSO VARIABILE Il Mutuo Valore Italia “Stato Avanzamento Lavori” è destinato: • Al Cliente che intende finanziare la costruzione o la ristrutturazione di un immobile ad uso residenziale. L’erogazione dell’importo, fino al raggiungimento del totale richiesto, avviene in più riprese, in genere con atto pubblico, sulla base del progetto e dello stato di avanzamento dei lavori di costruzione/ristrutturazione certificati dalla relazione di un perito incaricato dalla Banca. L’importo concedibile per la ristrutturazione/costruzione e acquisto + ristrutturazione può arrivare all’80% della spesa da sostenere, fermo restando il limite dell’80% del valore di stima a lavori ultimati. • •
Acquisto + ristrutturazione o Prima tranche fino all’80% del valore dell'immobile attuale in caso di acquisto contestuale, o Successive tranche: fino all’80% delle spese via via sostenute. Costruzione/ ristrutturazione o fino all’80% delle spese via via sostenute.
La durata massima per la realizzazione delle opere e quindi per le singole erogazioni parziali, è fissata in massimo ventiquattro mesi; in quest’arco temporale saranno emesse rate di rimborso composte da soli interessi. E’ comunque prevista la possibilità - prima della scadenza di detto periodo – di richiedere l’erogazione a saldo del finanziamento. In tale ipotesi le rate successive saranno composte da una quota capitale ed una quota interessi. Al Mutuo Valore Italia “Stato Avanzamento Lavori” è abbinato il servizio di: •
Check Up per i Mutui a tasso variabile – alla ricorrenza annuale la Banca invierà al cliente una comunicazione che riporta: o il riepilogo delle rate pagate negli ultimi 12 mesi. o la rata in corso. o un esempio della rata calcolata sul capitale residuo, con parametro che regola a tasso fisso di periodo.
•
Check Up per i Mutui a tasso fisso - 90 giorni prima della scadenza del periodo a tasso fisso, la Banca invierà al cliente una comunicazione che gli ricorda la scadenza del periodo a tasso fisso e un esempio della rata calcolata sul capitale residuo con parametro Euribor 3 mesi/365.
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PRINCIPALI CONDIZIONI ECONOMICHE Quanto può costare il Mutuo Il TAEG sotto indicato è stato calcolato considerando le spese, ove previste, relative a: istruttoria, invio avviso scadenza, incasso rata, produzione e invio certificazione di interessi, invio rendiconto periodico/documento di sintesi, spese intervento procuratore, assicurazione immobile con Polizza assicurativa incendio fabbricati, perizia tecnica e imposta sostitutiva
Tasso Variabile Euribor 365 a tre mesi Calcolato al tasso di interesse del 3,30% (parametro Euribor a tre mesi del 13/5/2016 pari a -0,257% maggiorato di uno spread pari al 3,30%) su un capitale di Euro 100.000,00 per la durata di 20 anni
se imposta sostitutiva 0,25% Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) 3,54279 %
Mutuo Valore Italia “Stato Avanzamento Lavori” a Tasso Variabile BCE Calcolato al tasso di interesse del 3,50% (parametro BCE del 13/5/2016 pari a 0,00% maggiorato di uno spread pari al 3,50%) su un capitale di Euro 100.000,00 per la durata di 20 anni
se imposta sostitutiva 0,25% Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) 3,75069 %
se imposta sostitutiva 2,00% Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) 3,75203 %
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) n.d. (L’indicizzazione al tasso BCE può essere applicata ai soli mutui per l’acquisto della prima casa)
Oltre al TAEG possono esserci altri costi, quali le spese per il notaio e l’iscrizione dell’ipoteca. Per i mutui a tasso variabile il TAEG ha un valore meramente indicativo.
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TASSI
VOCI
COSTI
Importo massimo finanziabile
80% del valore dell’immobile offerto in garanzia ad ultimazione dei lavori.
Durata Tasso di interesse nominale annuo di Ammortamento Parametro di indicizzazione “Euribor” all’erogazione
5, 10, 15, 20, 25, 30 anni Il tasso di interesse è pari all’Euribor 365 a tre mesi, in essere per valuta data stipula e successivamente variabile ogni tre mesi. Il tasso è arrotondato allo 0,05 superiore e maggiorato dello spread contrattualmente previsto.
Tasso di interesse nominale annuo di Ammortamento Parametro di indicizzazione “BCE” all’erogazione
Il tasso di interesse è pari al Tasso di partecipazione alle operazioni di rifinanziamento principali cin la Banca Centrale Europea, in essere per valuta data stipula e successivamente variabile ogni tre mesi. Il tasso è maggiorato dello spread contrattualmente previsto. L’indicizzazione al Tasso di Rifinanziamento BCE può essere applicata ai soli Mutui prima casa
Parametro di indicizzazione
Euribor 365 a tre mesi Tasso di Rifinanziamento BCE
Tasso di interesse di preammortamento
Uguale al Tasso di interesse nominale annuo di ammortamento applicato
Spread
3,30% applicato su parametro : • Euribor 365 a tre mesi 3,50% applicato su parametro : • Tasso di Rifinanziamento BCE
Qualora al momento della rilevazione periodica la quotazione del parametro di riferimento (Tasso Fisso) o di indicizzazione (Tasso Variabile) tempo per tempo applicato sia pari a 0,00 (zero) o negativa, per il corrispondente periodo di applicazione il tasso applicato sarà pari allo spread contrattualmente previsto
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Spese per la stipula del contratto
Tasso di mora
Istruttoria
1,00% dell’importo del mutuo con il minimo di Euro 750,00 e il Massimo di Euro 1.300,00 ( esempio su capitale mutuato di Euro 100.000,00: 100.000,00*1/100 = Euro 1.000,00)
Perizia tecnica
Vedere sezione “ALTRE SPESE DA SOSTENERE”
Assicurazione immobile obbligatoria Incendio Fabbricati
Vedere sezione “ALTRE SPESE DA SOSTENERE”
Gestione pratica
Zero
Spese per la gestione del rapporto
Incasso rata
SPESE
2 punti percentuali in più del tasso in vigore
Addebito diretto su c/c UniCredit: Euro 0,00 - Sepa Direct Debit Core: Euro 5,00 per singola rata – Pagamento per cassa: Euro 7,50 per singola rata Spese invio avviso scadenza (avviso non previsto per mutui con addebito automatico in conto) * in formato cartaceo Euro 1,50 * on line (disponibile ove risultino attive funzionalità Documenti on Line e la comunicazione sia oggetto delle funzionalità stesse) gratuito Spese produzione ed invio per certificazione interessi * in formato cartaceo Euro 5,00 * on line (disponibile ove risultino attive funzionalità Documenti on Line e la comunicazione sia oggetto delle funzionalità stesse) gratuito
Invio comunicazioni Spese per duplicato di quietanza in formato cartaceo Euro 5,00 Spese invio rendiconto periodico /documento di sintesi inviati ai mutuatari e ai garanti: - in formato cartaceo Euro 0,62 - on line (disponibile ove risultino attive funzionalità Documenti on Line) gratuito Spese invio comunicazioni di variazione contrattuale gratuite Rimborso spese per sollecito rate insolute Variazione/restrizione ipoteca Accollo del Mutuo tra Privati Sospensione pagamento rate
Euro 5,00
Massimo Euro 150,00 oltre alle spese e competenze notarili Massimo Euro 100,00 Non prevista
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PIANO DI AMMORTAMENTO
Cancellazione ipoteca a seguito dell’ estinzione del mutuo (art. 40 bis Testo Unico Bancario)
Zero. Non è inoltre prevista alcuna spesa per le comunicazioni cui è tenuta la Banca per ottenere la cancellazione dell’ipoteca a seguito dell’estinzione del debito
Cancellazione ipoteca (parziale o totale) a mezzo atto notarile (su richiesta della parte mutuataria)
Euro 150,00 oltre alle spese e competenze notarili
Costo rinnovo ipoteca
Euro 120,00 oltre alle spese e competenze notarili
Spese intervento Procuratore (dovute nel caso in cui la stipula dell’Atto di Mutuo sia effettuata al di fuori dei locali della Banca)
Euro 100,00 (per ogni Atto stipulato)
Tipo di ammortamento
“Francese”
Tipologia di rata
Costante
Periodicità delle rate
Mensile
ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO ALL’EROGAZIONE Valore Tasso Data 08 dicembre 2015 28 marzo 2016 13 maggio 2016
Euribor 365-3 mesi -0,116% -0,240% -0,257%
BCE 0,05% 0,00% 0,00%
Prima della conclusione del contratto è consigliabile prendere visione del piano di ammortamento personalizzato allegato al documento di sintesi
CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL’IMPORTO DELLA RATA: Parametro di riferimento Euribor 365 a tre mesi – arrotondato allo 0,05 superiore, rilevato il 13/5/2016 Se il tasso di Tasso di interesse Durata del Importo della rata Se il tasso di interesse aumenta applicato finanziamento mensile per Euro interesse del 2% dopo 2 (anni) 100.000,00 di diminuisce del 2% capitale anni dopo 2 anni* 3,30% 5 € 1.810,23 € 1.865,52 € 1.810,23 3,30% 10 € 979,51 € 1.056,85 € 979,51 3,30% 15 € 705,10 € 793,72 € 705,10 3,30% 20 € 569,74 € 666,81 € 569,74 3,30% 25 € 489,96 € 594,23 € 489,96 3,30% 30 € 437,95 € 548,63 € 437,95
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Parametro di riferimento BCE, rilevato il 13/5/2016 Tasso di interesse Importo della rata Durata del applicato mensile per Euro finanziamento 100.000,00 di (anni) capitale 3,50% 5 € 1.819,17 3,50% 10 € 988,86 3,50% 15 € 714,88 3,50% 20 € 579,96 3,50% 25 € 500,63 3,50% 30 € 449,05
Se il tasso di interesse aumenta del 2% dopo 2 anni € 1.874,67 € 1.066,70 € 804,27 € 678,05 € 606,13 € 561,15
Se il tasso di interesse diminuisce del 2% dopo 2 anni* € 1.819,17 € 988,86 € 714,88 € 579,96 € 500,63 € 449,05
*il tasso di interesse applicato non potrà essere comunque inferiore allo spread contrattualmente previsto
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l.n. 108/1996), relativo ai contratti di mutuo, può essere consultato in filiale e sul sito www.unicredit.it
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ALTRE SPESE DA SOSTENERE
Al momento della stipula del mutuo il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi: Se acquistati attraverso la Banca
Assicurazione immobile Polizza assicurativa Incendio fabbricati
Perizia tecnica
Il cliente è tenuto a stipulare una polizza assicurativa incendio fabbricati, che copre tutti i rischi materiali e diretti che possono riguardare il FABBRICATO (con annessi, connessi ed eventuali dipendenze). Se la polizza assicurativa è sottoscritta attraverso UniCredit Spa il costo del premio è pari allo 0.03 per cento del capitale iniziale finanziato per il numero degli anni di durata (esempio durata di 20 anni su un importo di mutuo pari a Euro 100.000,00, il costo è pari ad Euro 600,00). Voce di spesa necessaria per la valutazione dell'immobile e riconosciuta al soggetto (società o singolo perito) che la esegue. La spesa è a carico del Cliente che puo’ procedere: all’incarico a una società di valutazione immobiliare indicata dalla Banca con una spesa, pari a : Perizia immobiliare standard con sopralluogo a carico Cliente: Euro 211,06; Perizia immobiliare iniziale di unità immobiliare in fase di realizzazione – mutuo a SAL con sopralluogo a carico Cliente: Euro 211,06; Perizia immobiliare successiva di unità immobiliare in fase di realizzazione – mutuo a SAL con sopralluogo a carico Cliente: Euro 158,60. In presenza di più immobili nello stesso stabile, il costo della perizia sugli immobili successivi al primo è pari al: 50% del prezzo pieno per la perizia sul secondo immobile 65% del prezzo pieno per la perizia dal terzo immobile in poi Nel caso di più immobili da periziare ubicati in vie, Comuni, Regioni differenti dal primo, i costi della perizie sono quelli da tariffario standard. o, in alternativa, - alla scelta del perito nell’ambito dell’elenco dei soggetti, accettati o indicati dalla Banca, disponibile presso tutte le filiali (per il dettaglio dei compensi si rimanda all’Allegato 1 del presente documento).
Adempimenti notarili
I costi vengono corrisposti dal cliente direttamente al notaio.
Imposta sostitutiva
0,25% per prima casa 2,00% per seconda casa
Tasse ipotecarie
Conformemente a quanto previsto dalle disposizioni legislative tempo per tempo vigenti
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TEMPI DI EROGAZIONE Durata dell’istruttoria: Giorni massimi 40 (I tempi massimi indicati decorrono dal momento di consegna della documentazione completa. Nel calcolo non si tiene conto degli adempimenti notarili né dell’eventuale periodo di tempo in cui viene sospeso l’iter istruttorio per motivi dipendenti dalla volontà del cliente) Disponibilità dell’importo Giorni massimi 11 (I tempi massimi indicati decorrono dalla stipula dell’atto. Nel calcolo non si tiene conto degli adempimenti notarili)
ESTINZIONE ANTICIPATA, PORTABILITA’ E RECLAMI
Estinzione anticipata La parte mutuataria può rimborsare anticipatamente in tutto o in parte il mutuo, in linea capitale ed interessi, ivi inclusi quelli moratori, a condizione che siano saldati gli arretrati che fossero a qualsiasi titolo dovuti, le eventuali spese legali documentate, comprese quelle giudiziali, sostenute dalla Banca in relazione ad incarichi conferiti per il recupero del credito insoluto ed ogni altra somma di cui la Banca fosse creditrice. Nessuna penale, compenso od onere aggiuntivo è dovuto alla Banca in dipendenza dell'estinzione anticipata. L'estinzione totale comporta la chiusura del rapporto contrattuale, con la restituzione di tutto quanto ancora dovuto prima della scadenza del mutuo. La parte mutuataria non ha alcun obbligo di preavviso alla Banca. Dal momento in cui la parte mutuataria ha corrisposto alla Banca tutte le somme dovute per l’estinzione anticipata, totale, la Banca provvederà alla chiusura immediata del rapporto. Portabilità del mutuo Nel caso in cui, per rimborsare il mutuo, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra Banca / intermediario il cliente non deve sostenere, neanche indirettamente, alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio. Nel caso in cui la surrogazione dei mutui non si perfezioni nel termine di 30 giorni lavorativi dalla data della richiesta da parte della Banca cessionaria alla Banca cedente dell’avvio delle procedure di collaborazione interbancaria, ai fini dell’operazione di surrogazione, la Banca cedente è comunque tenuta a risarcire il cliente in misura pari all’1% del debito residuo del finanziamento per ciascun mese o frazione di mese di ritardo. Tempi massimi di chiusura del rapporto Dal momento in cui la parte mutuataria ha corrisposto alla Banca tutte le somme dovute per l'estinzione totale anticipata, la Banca provvederà alla chiusura immediata del rapporto. Reclami – Definizione stragiudiziale delle controversie Nel caso in cui sorga una controversia tra la parte mutuataria e la Banca relativa all’interpretazione ed applicazione del presente contratto la parte mutuataria può presentare un reclamo alla Banca, anche per lettera raccomandata a.r. o per via telematica a UniCredit S.p.A Customer Satisfaction Italy – Gestione Reclami - Via Del Lavoro, 42 – 40127 Bologna - Indirizzo PEC:
[email protected] – Tel.+39 051.6407285 – Fax +39 051.6407229 Indirizzo PEC:
[email protected] La Banca deve rispondere entro 30 giorni dal ricevimento. Se la parte mutuataria non è soddisfatta della risposta o non ha ricevuto risposta entro il termine dei 30 giorni può rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro e l’ambito della sua competenza si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere alla Banca. La decisione dell’Arbitro non pregiudica la possibilità per la parte mutuataria di ricorrere all’autorità giudiziaria ordinaria, fermo quanto indicato al comma successivo. Prima di fare ricorso all’autorità giudiziaria la Banca e la parte mutuataria devono esperire il procedimento di mediazione, quale condizione di procedibilità, ricorrendo, ai sensi dell’art. 5 comma 1bis decreto legislativo 4 marzo 2010 n. 28: - all’Organismo di Conciliazione Bancaria costituito dal Conciliatore BancarioFinanziario - Associazione per la Pagina 9 di 12
soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie – ADR (www.conciliatorebancario.it , dove è consultabile anche il relativo Regolamento) oppure - ad uno degli altri organismi di mediazione, specializzati in materia bancaria e finanziaria, iscritti nell’apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia, oppure - all’Arbitro Bancario Finanziario. In caso di variazione di tale normativa si applicheranno le disposizioni all’epoca vigente. Le disposizioni sopra indicate valgono anche per le controversie che dovessero sorgere tra la Banca e gli eventuali garanti della parte mutuataria.
LEGENDA
Accollo
Cancellazione dell’ipoteca a seguito dell’estinzione del mutuo
Euribor (Euro interbank Offered Rate)
BCE (tasso)
Imposta sostitutiva
Ipoteca
Istruttoria Parametro di indicizzazione (per i mutui a tasso variabile) Parametro di riferimento (per i mutui a tasso fisso) Perizia Piano di ammortamento
Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna a pagare all’intermediario, cioè “si accolla”, il debito residuo. L’ipoteca iscritta si estingue automaticamente a seguito dell’estinzione, anche anticipata, del mutuo; in questo caso la Banca, salvo che ricorra un giustificato motivo, è tenuta ad inviare, all’ufficio pubblico dei registri immobiliari, la comunicazione di estinzione del mutuo, entro trenta giorni da quando essa è avvenuta, senza alcun onere per il cliente. E’ il tasso interbancario rilevato dal Comitato di Gestione dell’Euribor (Euribor Panel Steering Commitee), pubblicato sui quotidiani finanziari che, maggiorato dello spread concordato determina il tasso che regolerà tempo per tempo il mutuo Indice che misura il costo delle operazioni di finanziamento da parte della BCE al sistema bancario nell’area Euro. Questo tasso viene definito dalla Banca Centrale Europea in funzione di obiettivi di politica monetaria. La Banca Centrale Europea è l’istituzione deputata a governare la politica monetaria nell’area Euro. Imposta pari allo 0,25% (prima casa) o al 2% (seconda casa) della somma erogata in caso di acquisto, costruzione, ristrutturazione dell’immobile. Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere. Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del mutuo. Parametro di mercato o di politica monetaria preso a riferimento per determinare il tasso di interesse. Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare. Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della Pagina 10 di 12
Piano di ammortamento “francese”
Quota capitale Quota interessi Rata costante Spread Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)
Tasso di interesse di preammortamento
Tasso di interesse nominale annuo
Tasso di mora Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM)
composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto. Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta. Quota della rata costituita dall’importo del finanziamento restituito. Quota della rata costituita dagli interessi maturati. La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo. Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione. Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili. Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima rata. Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato. Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate. Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e delle finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, occorre individuare, tra tutti quelli pubblicati, il tasso soglia della relativa categoria e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore.
Il presente documento è stato sviluppato con 11 Associazioni dei Consumatori aderenti all’Accordo Quadro firmato con UniCredit
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Allegato 1.
Prontuario dei compensi per perizie immobiliari
Importo Mutuo in Euro
Costo perizia in Euro
Costo S.a.l. in Euro
Costo Frazionamento/sott. in Euro 100
Fino a 200.000
230
200
300.000
390
200
200
400.000
430
200
215
500.000
465
200
230
750.000
555
220
275
1.000.000
640
255
320
1.250.000
725
290
365
1.500.000
810
325
410
1.750.000
895
350
455
2.000.000
980
350
500
2.500.000
1.075
350
540
3.000.000
1.175
350
585
3.500.000
1.275
350
600
4.000.000
1.375
350
600
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