Foglio Informativo n°MI22
aggiornamento n°008
data ultimo aggiornamento 16.07.2012
Norme per la trasparenza delle operazioni e dei servizi bancari e finanziari ai sensi degli artt. 115 e segg. T.U.B.
FOGLIO INFORMATIVO
Mutuo IPOTECARIO AGEVOLATO IMPRESA – ARTIGIANCASSA TASSO FISSO INFORMAZIONI SULLA BANCA UniCredit S.p.A. Sede Sociale: Via Alessandro Specchi 16 - 00186 Roma - Direzione Generale: Piazza Cordusio - 20123 Milano Tel.: 800.323285 (dall’estero 02.3340.8965) Fax: 02.3348.6999 Sito Internet: www.unicredit.it Contatti: http://www.unicredit.it/contatt Banca iscritta all'Albo delle Banche e Capogruppo del Gruppo Bancario UniCredit - Albo dei Gruppi Bancari: cod. 2008.1 - Cod. ABI 02008.1 - Iscrizione al Registro delle Imprese di Roma, Codice Fiscale e P. IVA n° 00348170101 - Aderente al Fondo Interbancario di Tutela dei Depositi ed al Fondo Nazionale di Garanzia.
DATI E QUALIFICA SOGGETTO INCARICATO DELL’OFFERTA FUORI SEDE
Nome /Ragione Sociale
Telefono Sede
Cognome Iscrizione ad Albi o elenchi
E-mail Numero Delibera Iscrizione all’Albo/ Elenco
Qualifica
CHE COS’E’ IL MUTUO “ARTIGIANCASSA IPOTECARIO TASSO FISSO” E’ un finanziamento, a medio lungo termine, concedibile a imprese iscritte all’Albo Artigiani che usufruisce di contributi statali ed eventualmente regionali ed è destinato: . all’acquisto di macchinari, attrezzature, automezzi e scorte . all’acquisto, costruzione, ristrutturazione, ampliamento di immobili. La durata del finanziamento è minimo 60 e massimo 120 mesi. Il finanziamento è stipulato a tasso fisso (tasso di riferimento artigiano del mese per le operazioni oltre i 18 mesi) L’erogazione della somma mutuata avviene in unica soluzione. Il rimborso avviene mediante rate costanti semestrali (piano di ammortamento c.d. alla francese). Il finanziamento a tasso fisso dà al mutuatario la certezza della misura del tasso, indipendentemente dall’andamento dei tassi sul mercato. Il finanziamento è ipotecario e non è rinegoziabile. Non è consentita l’estinzione parziale del finanziamento (se non su indicazione dell’Artigiancassa). I finanziamenti usufruiscono di contributi erogati dall’Artigiancassa tempo per tempo; al pervenimento degli stessi, pari valuta, la Banca li verserà sul conto dell’Impresa. L’Impresa si impegna a rispettare tutto quanto previsto dal Regolamento Artigiancassa vigente (copia del quale riceve alla stipula del contratto). Pagina 1 di 9
CHE COS’E’ IL MUTUO Il mutuo impresa è un finanziamento a medio-lungo termine. In genere la sua durata va da un minimo di 24 ad un massimo di 180 mesi salvo quanto stabilito nelle condizioni economiche di seguito indicate. Di solito viene richiesto per l’acquisto, la costruzione, la ristrutturazione, l’ampliamento di immobili, ovvero per l’acquisto di impianti e macchinari o per le destinazioni indicate al paragrafo precedente. Il mutuo si chiama ipotecario perché è garantito da ipoteca – di norma di primo grado – su immobili di gradimento della Banca a garanzia del rimborso del finanziamento stesso. Il cliente rimborsa il mutuo, secondo quando previsto dal contratto, con il pagamento periodico di rate, comprensive di capitale e interessi, secondo un tasso che può essere fisso o variabile. Le rate possono essere mensili, trimestrali, semestrali. L’erogazione della somma mutuata avviene in un'unica soluzione. In caso di estinzione anticipata (o di rimborso parziale) del finanziamento viene richiesto un compenso omnicomprensivo indicato in contratto. TIPO DI MUTUO E RISCHI Mutuo a tasso fisso Rimane fisso, per tutta la durata del mutuo, sia il tasso di interesse sia l’importo delle singole rate. Lo svantaggio è non poter sfruttare eventuali riduzioni dei tassi di mercato. Il tasso fisso è consigliabile a chi vuole essere certo, sin dal momento della firma del contratto, della misura del tasso, degli importi delle singole rate, e dell’ammontare complessivo del debito da restituire, indipendentemente dalle variazioni delle condizioni di mercato.
CONDIZIONI ECONOMICHE Quanto può costare il Mutuo Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG) - Tasso Fisso 6,07831% Calcolato al tasso di interesse del 5,93% (parametro tasso di riferimento per l’Artigianato del 12/07/2012 pari a 5,93% maggiorato di uno spread pari al 0,00%) su un capitale di Euro 100.000,00 per la durata di 10 anni Oltre al TAEG vanno considerati altri costi, quali le spese e le imposte per la stipula del contratto e l’iscrizione dell’ipoteca, nonché le spese di assicurazione dell’immobile ipotecato. Durata TASSI Tasso di interesse nominale annuo Tasso Fisso
da 60 a 120 mesi tasso di riferimento per l’Artigianato applicabile alle operazioni di credito artigiano con durata superiore a 18 mesi stabilito dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, pubblicato ad ogni inizio mese su “Il Sole 24 Ore”.
Tasso di interesse di preammortamento
Uguale al Tasso di interesse nominale annuo di ammortamento applicato
Tasso di mora
2 punti percentuali in più del tasso in vigore
SPESE PER LA STIPULA DEL CONTRATTO Istruttoria
0,50% dell’importo del mutuo (esempio su capitale mutuato di Euro 100.000,00: 100.000,00 *0,50/100 = Euro 500,00)
SPESE PER LA GESTIONE DEL CONTRATTO Spese invio avviso scadenza/incasso rata (avviso non previsto per mutui con addebito automatico in conto) : * in formato cartaceo * on line (disponibile ove risultino attive
2,00 euro 0,03 euro Pagina 2 di 9
funzionalità Documenti on Line e la comunicazione sia oggetto delle funzionalità stesse) Spese produzione ed invio per ogni certificazione interessi * in formato cartaceo * on line (disponibile ove risultino attive funzionalità Documenti on Line e la comunicazione sia oggetto delle funzionalità stesse) Spese invio rendiconto periodico /documento di sintesi inviato ai mutuatari ed ai garanti * in formato cartaceo * on line (disponibile ove risultino attive funzionalità Documenti on Line) Rimborso per sollecito rate insolute Commissione rinuncia mutuo deliberato
5,00 euro 0,03 euro
0,82 euro gratuito 5,00 euro 250,00 euro (dopo invio lettera concessione)
Spese per dichiarazione consistenza rapporti
20,00 euro
Spese invio diffida Attestazione pagamento / dichiarazione di Interessi pagati Spese per dichiarazione di sussistenza debito/credito
15,00 euro 15,00 euro 120,00 euro 2% importo capitale estinto anticipatamente
Commissione per anticipata estinzione (Sull’importo capitale estinto anticipatamente, dovuta anche in caso di risoluzione)
(esempio su capitale estinto anticipatamente di euro 1.000,00: 1.000,00x3/100 = euro 30,00) Nessuna commissione o penale è dovuta nel caso di mutui concessi a persone fisiche che stipulano il contratto per l’acquisto o ristrutturazione di immobile adibito allo svolgimento della propria attività economica o professionale.
Commissione per conteggio per anticipata 25,00 euro estinzione (nel caso in cui non si proceda all’estinzione) Nessun importo può essere addebitato al cliente relativamente alla predisposizione, produzione, spedizione. o altre spese comunque denominate relative alle comunicazioni di cui agli articoli 118 (modifica unilaterale delle condizioni contrattuali) 120-ter – esclusivamente per persone fisiche – (estinzione anticipata dei mutui immobiliari), 120-quater (Surrogazione nei contratti di finanziamento. Portabilità) e 40-bis (Cancellazione delle ipoteche ) del D.Lgs 385/1993 (Testo Unico Bancario) così come successivamente modificato e integrato.
Commissione di rinegoziazione
1 per mille dell’importo capitale residuo, con un minimo di 500,00 euro (Nel caso in cui il cliente sia persona fisica o microimpresa e si sia avvalso della facoltà di surrogazione prevista dalla normativa vigente, la rinegoziazione è senza spese)
Commissione istruttoria accollo
1% minimo, con un minimo di 500,00 euro
Accollo
Commissione Unica 250,00 euro
Frazionamento
50,00 euro per ogni quota (minimo 150,00 euro, massimo 2.600,00 euro)
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300,00 euro per importi inferiori a 250.000,00 euro; 500,00 euro per importi inferiori a 500.000,00 euro; 1.000,00 euro per importi da 500.000,00 euro
Sottrazioni ipotecarie
Sottrazione di quote frazionate estinte
150,00 euro per ogni quota
Rinnovazioni ipotecarie
100,00 euro più tasse
Assenso cancellazione ipotecaria
150,00 euro per ogni unità immobiliare
Postergazioni ipotecarie cancellazione a fronte di sussistenza di debito
75,00 euro
Estensioni ipotecarie
75,00 euro escluse spese notarili 0,30% sull’importo espromesso
Espromissione Variazione durata mutuo, riduzione somma per la quale l’ipoteca è iscritta PIANO DI AMMORTAMENTO
180,00 euro, escluse spese notarili e di perizia
Francese Tipo di ammortamento Vedere sezione “Legenda” Costante Tipologia di rata Semestrale Periodicità delle rate Anno commerciale Calendario per il calcolo interessi Gli interessi di preammortamento, intercorrenti tra il giorno dell’erogazione e la fine del mese in corso verranno recuperati unitamente alla prima rata. ULTIME RILEVAZIONI DEL PARAMETRO DI RIFERIMENTO Data 24 febbraio 2012 12 luglio 2012
Valore tasso di riferimento per l’Artigianato 7,28% 5,93%
In caso di mutuo fisso un piano di ammortamento personalizzato è allegato al Documento di Sintesi; si consiglia di prenderne visione prima della conclusione del contratto. CALCOLO ESEMPLIFICATIVO DELL’IMPORTO DELLA RATA (TASSO FISSO) Tasso di interesse applicato con il parametro tasso di riferimento per l’Artigianato al 12/07/2012 5,93% 5,93%
Durata del finanziamento (anni)
Importo della rata semestrale per Euro 100.000,00 di capitale
5 10
€ 11.702,12 € 6.699,84
Il Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM) previsto dall’art. 2 della legge sull’usura (l.n. 108/1996), relativo ai contratti di mutuo, può essere consultato in filiale e sul sito della Banca www.unicredit.it
SERVIZI ACCESSORI
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Assicurazione immobile obbligatoria Polizza assicurativa Incendio fabbricati
Il cliente è tenuto a stipulare una polizza assicurativa incendio fabbricati, che copre tutti i rischi materiali e diretti che possono riguardare il fabbricato (con annessi, connessi ed eventuali dipendenze), per un importo determinato dal perito, presso Compagnia di Assicurazione iscritta all’ANIA. Per le polizze assicurative non sottoscritte attraverso UniCredit Spa è previsto il vincolo obbligatorio a favore della Banca. In presenza di polizza globale, va fatta aggiungere alla Compagnia di assicurazione un’appendice alla polizza stipulata sulla totalità dei beni che individui esattamente, mediante l’indicazione di tutti i dati necessari, i cespiti oggetto dell’ipoteca. A titolo di esempio: il premio di una polizza incendio a capitale decrescente su un mutuo di 100.000 Euro, durata 10 anni è pari ad Euro 350,00.
Per le condizioni contrattuali, i costi e le relative modalità di pagamento delle polizze collocate dalla Banca è necessario fare riferimento alle relative note informative ed alle condizioni generali di polizza disponibili presso tutte le Filiali. I costi assicurativi saranno rimborsati, per la parte di premio non goduta, secondo le modalità disciplinate nel contratto di assicurazione
ALTRE SPESE DA SOSTENERE Al momento della stipula del mutuo il cliente deve sostenere costi relativi a servizi prestati da soggetti terzi Per i Finanziamenti concessi alle Micro e Piccole Imprese l’incarico della perizia viene affidato dalla banca ad un tecnico scelto sulla base di un elenco di periti esterni benevisi, sulla scorta di apposito mandato conferito dal cliente, che provvede a saldare direttamente la prestazione del professionista mediante il suddetto mandato.
Perizia tecnica
Per i Finanziamenti concessi alle Medie e Grandi Imprese l’incarico della perizia viene affidato dalla banca ad un tecnico scelto sulla base di un elenco di periti esterni benevisi, sulla scorta di apposito mandato conferito dal cliente, il quale autorizza l’addebito in conto della parcella. La congruità della perizia di stima proposta dal perito esterno dovrà essere confermata da un perito interno alla Banca Il costo della perizia su un importo di mutuo fino a 150.000 Euro è pari a 200,00 Euro
Adempimenti notarili
I costi vengono corrisposti dal cliente direttamente dal notaio
Imposta sostitutiva
Sul totale dell’’importo del mutuo erogato come da disposizioni legislative tempo per tempo vigenti.
ESTINZIONE ANTICIPATA E RECLAMI ESTINZIONE ANTICIPATA L'impresa, nonché i suoi successori o aventi causa, hanno la facoltà di estinguere anticipatamente il mutuo a condizione che siano saldati gli arretrati che fossero dovuti, le eventuali spese giudiziali anche irripetibili ed Pagina 5 di 9
ogni altra somma di cui la Banca fosse in credito in relazione al presente mutuo e sia versata unicamente una commissione omnicomprensiva pari al 2% del capitale restituito anticipatamente. Ad esempio: capitale restituito anticipatamente Euro 1.000,00 (mille) e commissione del 2%: 1.000,00 x 2 ------------------ = 20,00 100 Per l’estinzione anticipata non potrà essere addebitato nessun altro onere oltre al compenso onnicomprensivo sopra indicato. Le disposizioni sopraindicate si applicano anche in tutti i casi in cui la Banca avesse diritto di chiedere l'immediato rimborso del suo credito, anche attraverso la risoluzione del contratto. Non è consentita l’estinzione anticipata parziale del mutuo, se non su indicazione dell’Artigiancassa. L’Impresa prende atto che dell’intervenuta estinzione anticipata totale la Banca è tenuta ad informarne l’Artigicancassa, con i correlati interventi sui contributi dalla stessa già erogati e/o in corso di erogazione. Nel caso di mutui senza penale ovvero concessi a persone fisiche (professionisti, ditte individuali etc.) che acquistano o ristrutturano l’immobile per adibirlo alla propria attività economica o professionale, e per i quali pertanto si applica l’esenzione dalle commissioni di estinzione anticipata, la disciplina è la seguente: ESTINZIONE ANTICIPATA L’Impresa ha la facoltà di rimborsare anticipatamente il mutuo a condizione che siano saldati gli arretrati che fossero a qualsiasi titolo dovuti, le eventuali spese legali documentate, comprese quelle giudiziali, sostenute dalla Banca in relazione ad incarichi conferiti per il recupero del credito insoluto ed ogni altra somma di cui la Banca fosse in credito, senza applicazione di alcun compenso o penale per l’estinzione anticipata. Non è consentita l’estinzione anticipata parziale del mutuo, se non su indicazione dell’Artigiancassa. L’Impresa prende atto che dell’intervenuta estinzione anticipata totale la Banca è tenuta ad informarne l’Artigiancassa, con i correlati interventi sui contributi dalla stessa già erogati e/o in corso di erogazione. PORTABILITA’ DEL FINANZIAMENTO Nel caso in cui, per rimborsare il finanziamento, ottenga un nuovo finanziamento da un’altra Banca/intermediario- nei casi previsti dalla normativa di riferimento - il cliente non deve sostenere, neanche indirettamente, alcun costo (ad esempio commissioni, spese, oneri o penali). Il nuovo contratto mantiene i diritti e le garanzie del vecchio. La disciplina di cui sopra si applica se il cliente è una persona fisica o una micro-impresa RECLAMI - DEFINIZIONE STRAGIUDIZIALE DELLE CONTROVERSIE
Nel caso in cui sorga una controversia tra l’Impresa e la Banca relativa all'interpretazione ed applicazione del presente contratto l’Impresa - prima di adire l'autorità giudiziaria ordinaria - ha la possibilità di utilizzare gli strumenti di risoluzione delle controversie previsti nei successivi paragrafi. L’impresa può presentare un reclamo alla Banca, anche per lettera raccomandata a.r. o per via telematica a UniCredit S.p.A Customer Satisfaction Italy – Gestione Reclami - Via Del Lavoro, 42 – 40127 Bologna - Email:
[email protected] – Tel.+39 051.6407285 – Fax +39 051.6407229. La Banca deve rispondere entro 30 giorni dal ricevimento. Se l’Impresa non è soddisfatta della risposta o non ha ricevuto risposta entro il termine dei 30 giorni, può rivolgersi all’Arbitro Bancario Finanziario (ABF). Per sapere come rivolgersi all’Arbitro e l’ambito della sua competenza si può consultare il sito www.arbitrobancariofinanziario.it, chiedere presso le Filiali della Banca d’Italia, oppure chiedere alla Banca. La decisione dell’Arbitro non pregiudica la possibilità per l’Impresa di ricorrere all’autorità giudiziaria ordinaria. Ai fini del rispetto degli obblighi di mediazione obbligatoria previsti dal decreto legislativo 4 marzo 2010 n. 28, prima di fare ricorso all’autorità giudiziaria l’Impresa e la Banca devono esperire il procedimento di mediazione, quale condizione di procedibilità, ricorrendo: - all’Organismo di Conciliazione Bancaria costituito dal Conciliatore Bancario Finanziario - Associazione per la soluzione delle controversie bancarie, finanziarie e societarie - ADR (www.conciliatorebancario.it , dove è consultabile anche il relativo Regolamento), oppure - ad uno degli altri organismi di mediazione, specializzati in materia bancaria e finanziaria, iscritti nell’apposito registro tenuto dal Ministero della Giustizia. La condizione di procedibilità di cui alla predetta normativa si intende assolta nel caso in cui l’Impresa abbia esperito il procedimento di cui al comma precedente presso l’ABF. Le disposizioni sopra indicate valgono anche per le controversie che dovessero sorgere tra la Banca e gli eventuali garanti dell’Impresa.
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LEGENDA
Accollo
Contratto tra un debitore e una terza persona che si impegna a pagare il debito al creditore. Nel caso del mutuo, chi acquista un immobile gravato da ipoteca si impegna a pagare all’intermediario, cioè “si accolla”, il debito residuo. Nel caso di mutui ad imprese, l’ Accollo può avvenire anche in conseguenza di vicende societarie quali ad esempio: scorporo, conferimento, fusione, cessione di ramo d’azienda-
Ammortamento
è il processo di restituzione graduale del mutuo mediante il pagamento periodico di rate comprendenti una quota capitale e una quota interessi.
Assenso a cancellazione di ipoteca
è l’atto con il quale la Banca, su richiesta della parte mutuataria, consente che venga cancellata l’ipoteca iscritta a garanzia del mutuo estinto.
Espromissione
Assunzione spontanea di un debito altrui da parte di un terzo
Euribor (Euro interbank Offered Rate)
è il tasso interbancario rilevato dal Comitato di Gestione dell’Euribor (Euribor Panel Steering Commitee), pubblicato sui quotidiani finanziari che, maggiorato dello spread concordato, determina il tasso che regolerà tempo per tempo il finanziamento.
EuroIrs (Interest Rate Swap)
è il tasso Swap Euro pubblicato sui quotidiani finanziari che, maggiorato dello spread concordato, determina il tasso che regolerà il finanziamento per tutta la sua durata.
Frazionamento amministrativo
Suddivisione del mutuo in più quote, ciascuna con proprio piano di ammortamento ed amministrazione separata dalle altre. Il frazionamento amministrativo può essere effettuato unitamente al frazionamento ipotecario.
Frazionamento ipotecario
Suddivisione dell’ipoteca in più quote che si accompagna al frazionamento amministrativo del mutuo
Imposta sostitutiva
L’imposta sostitutiva, prevista dal DPR 601/73, viene applicata sui finanziamenti di durata contrattuale superiore a 18 mesi. Con il pagamento di questa imposta non si deve procedere l pagamento delle imposte di registro, bollo, ipotecarie e catastali nonché delle tasse sulle concessioni governative.
Interessi di mora
Tasso di interesse, a carico del cliente, maggiorato rispetto al tasso che regola il finanziamento, ed applicato per il periodo del ritardo, sugli importi dovuti e non pagati alle scadenze previste.
Ipoteca
Garanzia su un bene, normalmente un immobile. Se il debitore non può più pagare il suo debito, il creditore può ottenere l’espropriazione del bene e farlo vendere.
Istruttoria
Pratiche e formalità necessarie all'erogazione del
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mutuo. Micro-impresa
un'impresa che occupa meno di 10 persone e realizza un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiori a 2 milioni di euro
Parametro di indicizzazione (per i mutui a tasso Parametro di mercato o di politica monetaria preso a variabile) Parametro di riferimento (per i mutui a riferimento per determinare il tasso di interesse. tasso fisso) Perizia
Relazione di un tecnico che attesta il valore dell’immobile da ipotecare.
Piano di ammortamento
Piano di rimborso del mutuo con l’indicazione della composizione delle singole rate (quota capitale e quota interessi), calcolato al tasso definito nel contratto.
Piano di ammortamento “italiano”
La rata prevede una quota di capitale costante e una quota di interessi decrescente.
Piano di ammortamento “francese”
Il piano di ammortamento più diffuso in Italia. La rata prevede una quota capitale crescente e una quota interessi decrescente. All’inizio si pagano soprattutto interessi; a mano a mano che il capitale viene restituito, l'ammontare degli interessi diminuisce e la quota di capitale aumenta.
Preammortamento
periodo iniziale del mutuo nel quale le rate pagate sono costituite dalla sola quota interessi
Quota capitale
Quota della rata costituita finanziamento restituito.
Quota interessi
Quota della rata costituita dagli interessi maturati.
Rata costante
La somma tra quota capitale e quota interessi rimane uguale per tutta la durata del mutuo.
Rata crescente
La somma tra quota capitale e quota interessi aumenta al crescere del numero delle rate pagate.
Rata decrescente
La somma tra quota capitale e quota interessi diminuisce al crescere del numero delle rate pagate.
Rimborso in un’unica soluzione
L’intero capitale viene restituito tutto insieme alla scadenza del contratto. Durante il rapporto le rate sono costituite dai soli interessi.
Risoluzione
Scioglimento anticipato del contratto al verificarsi di specifici eventi pregiudizievoli previsti nel contratto stesso, a causa del quale il mutuatario ha l’obbligo di pagare immediatamente l’intero debito
Sottrazione ipotecaria
È l’atto con il quale la Banca, su richiesta della parte mutuataria,acconsente allo svincolo dell’ipoteca di una o più porzioni immobiliari poste a garanzia del mutuo in essere
Spese di istruttoria
Spese per l’analisi di concedibilità
Spese di perizia
Spese per l’accertamento del valore dell’immobile offerto in garanzia
Spread
Maggiorazione applicata ai parametri di riferimento o di indicizzazione.
Tasso Annuo Effettivo Globale (TAEG)
Indica il costo totale del mutuo su base annua ed è espresso in percentuale sull'ammontare del
dall’importo
del
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finanziamento concesso. Comprende il tasso di interesse e altre voci di spesa, ad esempio spese di istruttoria della pratica e di riscossione della rata. Alcune spese non sono comprese, per esempio quelle notarili. Tasso di interesse di preammortamento
Il tasso degli interessi dovuti sulla somma finanziata per il periodo che va dalla data di stipula del finanziamento alla data di scadenza della prima rata.
Tasso di interesse nominale annuo
Rapporto percentuale, calcolato su base annua, tra l’interesse (quale compenso del capitale prestato) e il capitale prestato.
Tasso di mora
Maggiorazione del tasso di interesse applicata in caso di ritardo nel pagamento delle rate.
Tasso Effettivo Globale Medio (TEGM)
Tasso di interesse pubblicato ogni tre mesi dal Ministero dell’economia e delle finanze come previsto dalla legge sull’usura. Per verificare se un tasso di interesse è usurario e, quindi, vietato, occorre individuare, tra tutti quelli pubblicati, il tasso soglia della relativa categoria e accertare che quanto richiesto dalla banca non sia superiore.
Valuta
Periodo di tempo riferito alla decorrenza degli interessi: si intende cioè il giorno in cui cominciano a maturare gli interessi attivi e passivi di un’operazione bancaria.
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