Ministero della Pubblica Istruzione
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Primaria “G. Capponi” Primaria “D. Moro” Secondaria di 1° grado “A. Gramsci” Secondaria di 1° grado “A. Gemelli”
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PROGETTO LEGALITA’ SCUOLA PRIMARIA “D. MORO” SCUOLA SECONDARIA DI 1° GRADO “ A.GEMELLI”
MI NUTRO DI LEGALITA’ …Il diritto all’alimentazione in un mondo globale…
Dobbiamo partire dal cibo Come ricchezza, come scambio, come cultura. Solo proteggendo il nostro cibo possiamo pensare di salvaguardare le nostre risorse e il pianeta che ci ospita. La produzione, la distribuzione e il consumo di cibo ci coinvolge in maniera totale. (Carlo Petrini)
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PREMESSA La scuola è il luogo privilegiato dove i ragazzi possono sperimentare sul campo i valori democratici: rispetto, apertura, fiducia, onestà, giustizia, tolleranza, solidarietà. La scuola come “palestra di vita” non può non inserire la legalità nella progettazione educativodidattica, riconoscendo ad essa una dimensione trasversale che abbraccia molteplici tematiche: • La funzione delle regole nella vita scolastica e sociale • I valori della democrazia e della partecipazione • Conoscenza nella storia e nell’attualità dei principali fenomeni di illegalità e delle azioni da mettere in atto per contrastarli • conoscenza dei DIRITTI FONDAMENTALI del fanciullo e della persona • consapevolezza che ad ogni diritto corrisponde un dovere Non sempre, infatti, è chiaro ai bambini e agli adulti che diritti e doveri sono due facce della stessa medaglia e che non si può godere dei diritti se ognuno di noi non fa il proprio dovere. “Perché una società vada bene, si muova nel progresso, nell’esaltazione dei valori della famiglia, dello spirito, del bene, dell’amicizia, perché prosperi senza contrasti tra i vari consociati, per avviarsi serena nel cammino verso un domani migliore, basta che ognuno faccia il suo dovere”. ( Giovanni Falcone) Seppur nelle molteplicità delle tematiche e nella varietà delle metodologie utilizzate la finalità educativa che persegue la scuola di ogni ordine e grado è la promozione del rispetto verso l’altro e della valorizzazione delle differenze di tutti e di ciascuno, in un quadro di condivisione e rispetto delle regole fondanti la comunità scolastica e la società civile.
DESCRIZIONE DEL PROGETTO Il progetto di Educazione alla Legalità della scuola primaria “D. Moro” e della scuola secondaria di 1° grado “A. Gemelli”, per l’anno scolastico 2014/15, ha, come filo conduttore, i valori promossi da Expo Milano 2015, avente come tema NUTRIRE IL PIANETA; ENERGIA PER LA VITA. Il tema fondamentale è il diritto al cibo, come diritto umano fondamentale in ogni parte del mondo. Riconoscere questo diritto significa essere consapevoli dell’uguaglianza sostanziale tra le persone, significa avere rispetto per la dignità e la vita di ognuno.
Scuola Primaria La scuola primaria ha avviato il percorso educativo-didattico utilizzando il linguaggio delle immagini, precisamente il linguaggio cinematografico, partendo dal progetto culturale CINEXPO CINEMA: CIBO PER LA MENTE. Il percorso è così articolato: 2
classi prime e seconde classi terze classi quarte classi quinte
GUSTO E’ CONOSCENZA STORIA DELL’UOMO E STORIA DEL CIBO IL FUTURO DEL CIBO: SICUREZZA E QUALITA’. ABBONDANZA E PRIVAZIONE – CIBO SOSTENIBILE
Scuola Secondaria di 1° grado Il progetto legalità della scuola secondaria di 1° grado sviluppa il tema sottolineando l’aspetto della cultura, fondamentale per acquisire la capacità di capire e vivere la realtà in modo responsabile, diventando uno dei più potenti antidoti alla povertà. Questo progetto si basa su tre pilastri:
L’educazione alla cittadinanza, vissuta, più che imparata in modo teorico
L’attenzione all’uso di linguaggi diversificati per favorire l’apprendimento esperienziale che va oltre il libro di testo o la parola scritta
La collaborazione con realtà del territorio che, a partire dal loro bagaglio di contatti e di esperienze, possono aprire alla scuola mondi così lontani eppure così vicini.
L’obiettivo che si intende perseguire è un modello di scuola che non vuole rinchiudersi su se stessa, ma cerca piuttosto contatti con realtà significative, solidali, della città. Cerca quindi nell’attenzione al locale, a ciò che è vicino e piccolo, uno sguardo più ampio sul mondo, raccogliendo la sfida della cittadinanza globale. Con la cultura si mangia, è il messaggio che la scuola vuole lanciare al territorio. “Non riceviamo cultura, la facciamo!”, infatti, è l’idea che sta alla base del progetto che la scuola secondaria di 1° Grado Gramsci-Gemelli insieme alla casa editrice Eloisa Cartonera di Buenos Aires, sta portando avanti da due anni. A partire da due racconti originali scritti da un’alunna di 2° e una di 3° media è iniziato un progetto editoriale in italiano e spagnolo con la realtà che in Argentina dà lavoro e reddito ai cartoneros, le persone simbolo del crac finanziario del 2003. I primi libri, arrivati da oltre oceano alla fine di un lungo percorso di preparazione, sono pezzi d’arte unici con copertine ricavate da cartone ricuperato e comprato da venditori argentini. L’attività principale del percorso realizzato nel corso dell’anno è la partecipazione della scuola alla Fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili FA’ LA COSA GIUSTA!, che si terrà a Milano dal 13 al 15 marzo 2015. Fa' la cosa giusta! è nata per iniziativa di Terre di Mezzo, casa editrice da anni impegnata nella divulgazione di pubblicazioni a tema sociale e sensibile alle tematiche della partecipazione, dello sviluppo sostenibile e dell’integrazione. La collaborazione della scuola con Terre di mezzo si affianca a quella con la Casa editrice Argentina Eloisa Cartonera e consente di ampliare il ventaglio di attività per gli studenti, consentendo loro la partecipazione a diversi laboratori, sia all’interno che all’esterno della scuola.
FINALITA’ Favorire l’acquisizione di valori quali il reciproco rispetto, la partecipazione, la collaborazione, l'impegno responsabile finalizzato alla cooperazione e alla solidarietà. Educare alla legalità e alla cittadinanza attiva, offrendo agli alunni opportunità concrete di cambiamento, attraverso la conoscenza del territorio e delle sue dinamiche sociali, culturali ed economiche, stimolandoli ad essere agenti di cambiamento e diffusione di legalità e coscienza civile. OBIETTIVI Sviluppare il senso di cittadinanza, il senso di giustizia e rispetto delle leggi; 3
Riconoscersi come persona e cittadino nel rispetto della propria dignità umana, delle regole; Essere sensibili alle esigenze della vita sociale comunitaria maturando atteggiamenti di confronto costruttivo con gli altri
Comprendere e rispettare la funzione delle regole e delle norme in rapporto alla salute e all’ ambiente, trovando un collegamento tra quanto si è appreso e la propria esperienza quotidiana.
Motivare gli alunni alla conoscenza e partecipazione a iniziative di volontariato, promuovendo una maggior collaborazione tra scuola ed associazioni di volontariato. METODOLOGIA Si prediligerà: la didattica laboratoriale, che permette all’alunno di essere in situazione con tutto se stesso: pensiero, parole, azioni, sentimenti, insieme agli altri e con gli altri. Ognuno, nel laboratorio, può sperimentarsi nella sua globalità e trovare dimensioni relazionali con i pari e con gli adulti più autentiche. la didattica per progetti, basata su compiti reali, più stimolanti, dove il punto di partenza è un problema significativo: avere uno scopo significa progettare. Il progetto poggia sulla motivazione degli alunni che diventano soggetti attivi dell’apprendimento. Il progetto non è mai definitivo, ma si evolve strada facendo, venendo continuamente ridefinito. La sua caratteristica è la flessibilità.
RISORSE UMANE
docenti ed alunni
esperti
Volontari
Polizia locale, possibili collaborazioni con rappresentanti delle Forze dell’Ordine
Genitori
RISORSE STRUMENTALI
materiale di cancelleria (cartoncini di tutti i colori, risme di carta A3 e A4, colori a tempera, pennarelli, pastelli, pennelli, colla vinilica, carta crespa e carta velina);
materiale vario (bastoncini di legno, fili colorati etc…)
lanterne volanti, candel bags, palloncini colorati, candele.
PRODUZIONE FINALE
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MARCIA DELLA LEGALITA’
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La marcia deve coinvolgere tutto il territorio, a partire dai genitori degli alunni che
sono impegnati in attività laboratoriali a scuola per la sua organizzazione;
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si deve studiare il percorso e individuare dei luoghi dove gli alunni possono mostrare i loro prodotti.
RACCOLTA DELLE BUONE PRATICHE
Le attività realizzate devono essere adeguatamente documentate affinchè possano servire per la ri-progettazione del percorso sulla legalità dell’anno successivo, perché esso deve costituire il perno della proposta formativa della scuola;
pubblicazione di tutto il materiale prodotto e dell’evento finale sul sito della scuola, per dare visibilità alla sinergia scuola-territorio, mettendo in risalto la capacità progettuale della prima e sottolineando il ruolo del secondo come risorsa strategica per il futuro, in un’ottica di mutuo scambio.
REFERENTI DEL PROGETTO Scuola Primaria
Cinzia Digrisolo - Anna Imbriaco - Enza Poletti - Maria Augusta Rossi
Scuola Secondaria di 1° grado
Tomaso Zanda
CONCLUSIONE A conclusione del progetto ci auguriamo che i nostri alunni si siano nutriti un po’di valori veri, da seguire come bussola nella loro vita. A loro vogliamo rivolgerci con le parole con cui Antonino Caponnetto concludeva un intervento con gli studenti di una scuola del nord, con queste parole: “Voi crescerete, e ve lo auguro, nel culto dei valori veri, nel culto della legalità, della solidarietà, dell’amore per il prossimo, del rispetto della persona umana qualunque sia il colore della sua pelle, qualunque sia la sua razza, qualunque sia la sua religione. Questo è l’augurio che vi faccio. Con tutto il cuore.”
Personale docente Personale ATA
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COSTI 50 ore x 17,50 euro 20 ore x 12,50 TOTALE
875 euro 250 euro 1125 euro
COSTI Materiale di cancelleria
-20 risme di carta A4
50 euro
-10 risme di carta A3
40 euro
-100 cartoncini bristol 70x100
150 euro
-10 colla vinilica
60 euro
-20 carta crespa
60 euro
-20 carta velina
50 euro
-colori a tempera
175 euro
-100 pennelli
150 euro
- 40 pacchi di pennarelli
-100 lanterne volanti
120 euro 855 euro 70 euro
- 100 candel bags
100 euro
-500 palloncini
100 euro
-300 candele
300 euro 570 euro
TOTALE Materiale vario
TOTALE
TOTALE
2550,00 euro
Milano, 24 febbraio 2014 Il Dirigente Scolastico Dott.ssa Gabriella Maria Sonia Conte
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