LM-38 - Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale & LM-37 - Lingue e letterature moderne europee e americane Lingue per la Promozione di Attività Culturali Università
Università degli Studi di MODENA e REGGIO EMILIA
Classe
LM-38 - Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale & LM-37 - Lingue e letterature moderne europee e americane
Nome del corso
Lingue per la Promozione di Attività Culturali modifica di: Lingue per la Promozione di Attività Culturali (1005216)
Nome inglese
Languages for the Promotion of Cultural Activities
Lingua in cui si tiene il corso
italiano
Codice interno all'ateneo del corso Il corso é
corso di nuova istituzione
Data del DM di approvazione dell'ordinamento didattico
23/03/2009
Data del DR di emanazione dell'ordinamento didattico
24/03/2009
Data di approvazione del consiglio di facoltà
22/01/2009
Data di approvazione del senato accademico
28/01/2009
Data della relazione tecnica del nucleo di valutazione
19/01/2009
Data della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni
13/12/2007
Data del parere favorevole del Comitato regionale di Coordinamento
22/01/2008
Modalità di svolgimento
convenzionale
Eventuale indirizzo internet del corso di laurea
www.lettere.unimo.it
Facoltà di riferimento ai fini amministrativi Massimo numero di crediti riconoscibili
Corsi della medesima classe
40 Lingue per la comunicazione nell'impresa e nelle organizzazioni internazionali approvato con D.M. del01/04/2008
Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-38 Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe devono: *possedere un'elevata competenza di almeno una lingua europea o extra-europea; * conoscere le tematiche culturali, storiche, economiche e sociali delle aree geografiche connesse alle lingue prescelte, in modo da utilizzare con consapevolezza le lingue conosciute nella prospettiva della comunicazione internazionale; * possedere solide conoscenze nel campo dell'analisi linguistica, dei processi sociolinguistici e dei meccanismi comunicativi; * possedere solide conoscenze nelle discipline sociali, economiche e giuridiche; * essere in grado di operare tramite ausili informatici e telematici. Sbocchi occupazionali e attività professionali previsti dai corsi di laurea sono: * con funzioni di elevata responsabilità, nell'ambito delle relazioni internazionali presso aziende, la pubblica amministrazione, le strutture del volontariato, gli enti locali nonché nella direzione di organizzazioni internazionali, di settori della cooperazione e degli aiuti allo sviluppo; * attività professionali di esperti presso enti e istituzioni nell'ambito dell'integrazione economica, sociale e culturale; di consulenza specialistica presso enti pubblici nell'ambito della tutela delle lingue immigrate e più in generale in rapporto alla legislazione linguistica dell'Unione Europea. Gli atenei organizzano, in accordo con enti pubblici e privati, stages e tirocini.
Obiettivi formativi qualificanti della classe: LM-37 Lingue e letterature moderne europee e americane I laureati nei corsi di laurea magistrale della classe devono: * possedere conoscenze avanzate della storia della letteratura e della cultura delle civiltà europee e americane nelle loro differenti espressioni; * possedere una sicura competenza di almeno una tra le lingue e civiltà europee e americane e gli strumenti teorici per la loro comparazione; * aver acquisito gli strumenti teorici e applicativi per l'analisi linguistica e per la didattica delle lingue e delle letterature; * essere in grado di utilizzare i principali strumenti informatici negli ambiti specifici di competenza; * possedere la padronanza scritta e orale di almeno una lingua dell'Unione Europea, oltre all'italiano. Sbocchi occupazionali e attività professionali previsti dai corsi di laurea sono, con funzioni di elevata responsabilità, * negli istituti di cooperazione internazionale; * nelle istituzioni culturali italiane all'estero e nelle rappresentanze diplomatiche e consolari; * in enti ed istituzioni nazionali e internazionali. Attività professionali previste sono anche: * come consulenti linguistici nei settori dello spettacolo, dell'editoria e del giornalismo e nella comunicazione multimediale; * come traduttori di testi letterari. All'interno di questa laurea magistrale gli atenei potranno organizzare percorsi in traduzione letteraria che perseguiranno l'obiettivo di garantire elevate competenze teoriche e applicative finalizzate alla traduzione di testi letterari o saggistici e conoscenza del mondo editoriale. Gli atenei organizzeranno, in accordo con enti pubblici e privati, stages e tirocini.
Sintesi della relazione tecnica del nucleo di valutazione Le modifiche apportate non comportano la necessità di rivedere il parere espesso da Nucleo di Valutazione per l'a.a. 2008/09. La denominazione del Corso è sufficientemente chiara e comprensibile per gli studenti ed è la trasformazione in corso interclasse del precedente corso Progettazione e gestione di attività culturali. Le parti interessate sono state consultate. Gli obiettivi formativi specifici sono dettagliati. Le modalità e gli strumenti didattici e di verifica sono precisati. Gli sbocchi professionali sono indicati con sufficiente dettaglio. Le conoscenze per laccesso sono indicate con sufficiente dettaglio. La scelta delle attività formative caratterizzanti è coerente con gli obiettivi formativi, così come le attività affini e integrative. Alla prova finale è destinata una quantità di crediti sufficiente. Sono assegnati crediti per i tirocini. La progettazione è stata eseguita in modo corretto e controllata dal Nucleo di Valutazione. Il Corso ha registrato negli ultimi due anni un calo degli iscritti che giustifica la proposta di unofferta più adeguata alle esigenze delle parti interessate. Il livello di soddisfazione degli studenti monitorato mediante questionario di valutazione della didattica risulta buono e il tasso di abbandono si è dimostrato basso. Il dipartimento di Scienze del Linguaggio e della Cultura, cui
appartiene la maggior parte dei docenti, ha ottenuto una valutazione media nel progetto di valutazione della Ricerca nellAteneo per gli anni 04-05.
Sintesi del parere del comitato regionale di coordinamento Il Comitato Regionale di Coordinamento nella seduta del 22 gennaio 2008 ha espresso unanime parere favorevole all'istituzione del corso.
Obiettivi formativi specifici del corso e descrizione del percorso formativo Obiettivi formativi specifici. Al termine del CdS i laureati dovranno avere acquisito: - competenze linguistiche a livello avanzato in due lingue straniere, corrispondenti al livello C1 in una delle due lingue, e al livello C2 nell'altra, con riferimento al Common European Framework - strumenti teorici ed applicativi per lanalisi delle lingue e delle culture oggetto di studio - un'adeguata capacità di applicazione delle competenze linguistiche acquisite (sia nella lingua italiana che nelle lingue straniere) a contesti specificamente "culturali", da una parte in riferimento a svariati settori di attività (teatrale, letterario, artistico, museologico, turistico, del patrimonio e degli eventi culturali ecc.); dallaltra parte in rapporto alla progettazione di attività formative nel campo della didattica delle lingue, delle letterature e delle culture straniere. Le abilità acquisite potranno esplicitarsi sia a livello di comprensione e di analisi di generi testuali, sia a livello interpretativo e traduttivo, vuoi relativamente a testi di presentazione, diffusione, critica nellambito della valorizzazione di attività ed eventi culturali, vuoi nel campo della didattica e della formazione. - una buona conoscenza della storia culturale-letteraria, e/o dell'economia e della giurisdizione nei settori delle istituzioni e delle organizzazioni culturali; il tutto associato a adeguate conoscenze teorico-pratiche nell'ambito della valorizzazione e della diffusione di attività ed eventi culturali - buone conoscenze generali in alcuni ambiti culturali specifici, quali il teatro, l'arte, il turismo culturale, la museologia, il patrimonio linguistico e letterario; in questi settori l'acquisizione di conoscenze teoriche e storiche sarà affiancata da attività di laboratorio, anche didattico, volte ad offrire agli studenti un orientamento pratico e progettuale nel campo delle attività culturali e formative. - adeguate competenze nel campo della ricerca, acquisizione e gestione dell'informazione relativamente ad attività ed eventi culturali. Descrizione del corso. Il CdS è imperniato sull'insegnamento di due lingue straniere che si articolano sulla durata del biennio differenziandosi in una componente di analisi testuale e di approfondimento di alcuni aspetti della cultura straniera nel primo anno, e in una componente essenzialmente traduttologica nel secondo anno. Nel primo anno lo studente avrà inoltre la possibilità di acquisire una serie di conoscenze e di competenze di tipo professionalizzante. Sono previsti insegnamenti che preparino lo studente all'analisi, alla pianificazione e alla valutazione di eventi culturali e che gli forniscano adeguate competenze di informatica. Lo studente potrà inoltre esercitare opzioni, sulla base del curriculum prescelto, verso gli ambiti dell'economia e del diritto, della storia e della letteratura con insegnamenti specificamente orientati verso le problematiche delle istituzioni, delle organizzazioni e delle politiche culturali e formative; un'adeguata attenzione sarà riservata alla lingua italiana, particolarmente nella componente della scrittura professionale . Nel secondo anno, sempre in relazione al curriculum scelto, lo studente potrà approfondire e consolidare, sia da un punto di vista storico e teorico che da un punto di vista pratico ed applicativo, le sue conoscenze in alcuni specifici settori artistici e culturali (curriculum "Patrimonio culturale, arti e spettacolo"); la seconda opzione (curriculum "Attività di formazione linguistico-letteraria"), gli consentirà invece di ampliare il proprio bagaglio di conoscenze e di competenze in questo specifico settore, anche in vista di percorsi di specializzazione per la didattica e linsegnamento. Sia per l'uno che per l'altro curriculum rimangono come discipline fondamentali gli insegnamenti linguistici, che saranno più particolarmente diretti all'acquisizione di abilità nel campo della mediazione e della traduzione.
Risultati di apprendimento attesi, espressi tramite i Descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma 7) Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding) I laureati dovranno dimostrare di avere acquisito conoscenze avanzate nel campo delle lingue e culture oggetto di studio. Le abilità operative nelle lingue straniere (definibili secondo il Quadro Europeo Comune di riferimento come di livello C2 per una lingua e C1 per laltra) si associano ad una comprensione sistematica e criticamente consapevole di ciò che le lingue e le culture rappresentano, concretizzandosi in: unadeguata conoscenza e capacità di riconoscimento delle principali varietà della lingua; una riflessione, in chiave teorica e applicativa, sui processi di uso della lingua in contesti multilingui; una riflessione sugli elementi chiave delle culture oggetto di indagine; unadeguata capacità di comprensione del testo culturale e della complessità del processo della sua produzione e interpretazione. Dovranno inoltre possedere conoscenze fondamentali legate al processo della progettazione e della promozione di attività culturali o formative, allorganizzazione dei musei o del settore spettacolo, alla gestione dellinformazione che le riguarda, nonché conoscenze legate al contesto anche giuridico, economico o storico-culturale in cui si collocano. Dovranno altresì dimostrare di aver acquisito buone conoscenze nelle discipline dei settori artistico, letterario e culturale scelte o previste dal piano degli studi. Modalità e strumenti didattici e di valutazione (la parte che segue è generalmente relativa a tutti i descrittori). L'attività didattica si svolgerà attraverso lezioni frontali, attività di laboratorio, esercitazioni linguistiche tenute da collaboratori di madrelingua; sono anche previste attività di tutorato volte a seguire il percorso di studi personale dello studente. Per alcune discipline le attività di laboratorio saranno svolte da esperti del relativo settore, mediante convenzioni con enti ed istituzioni culturali cittadine. E' inoltre data la possibilità, agli studenti interessati, di trascorrere periodi di studio all'estero e di partecipare ad attività di formazione (tirocini/stages) presso istituzioni ed aziende operanti in contesti nazionali e internazionali. L'acquisizione degli obiettivi indicati sarà valutata secondo modalità diversificate, quali: 1. prove d'esame scritte e/o orali relative ai singoli insegnamenti 2. prove di idoneità per le attività formative che prevedono questo tipo di verifica 3. redazione di elaborati individuali e/o collettivi su argomenti inerenti ai corsi e su di un loro eventuale approfondimento 4. esposizione scritta o orale e discussione di progetti elaborati sotto la guida di un docente o di un tutor 5. partecipazione a lezioni, conferenze e seminari su tematiche attinenti alle discipline dei corsi, eventualmente seguita una da relazione a cura dello studente 6. l'elaborazione della tesi o della prova finale sarà, in modo particolare, il momento della verifica dell'avvenuta acquisizione di un'autonomia di studio, nella quale i laureandi dimostreranno, tra l'altro, la loro capacità di raccogliere e ordinare dati e documenti di varia origine e natura, di vagliarli e di rielaborarli criticamente.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding) I laureati dovranno dimostrare di saper utilizzare le conoscenze acquisite in contesti comunicativi che possono coinvolgere tutte le abilità linguistiche (lettura, scrittura, ascolto, parlato, interazione, traduzione e mediazione). Dovranno saper applicare le loro conoscenze relative alle diverse manifestazioni della cultura e ai fattori contestuali determinanti nella risoluzione di problemi legati alla progettazione, alla gestione dellinformazione o alla comunicazione di attività culturali e formative; ad esempio, dovranno saper interpretare e tradurre testi di vario genere, in linea con i contenuti delle discipline studiate, ed essere in grado di partecipare, nel ruolo previsto dalla loro formazione, allanalisi e alla realizzazione di processi e di progetti culturali e/o formativi.
Autonomia di giudizio (making judgements) I laureati sapranno integrare le conoscenze e applicarle anche a problemi complessi, operando autonomamente scelte relative alle forme e alle modalità della comunicazione promozionale e didattica. Dovranno, ad esempio, saper selezionare ed interpretare in modo appropriato i dati sottoposti alla loro attenzione, come pure saper leggere in maniera critica e valutare diversi aspetti di progetti, interventi e iniziative culturali e/o formative negli ambiti previsti dal loro piano di studi.
Sintesi della consultazione con le organizzazioni rappresentative a livello locale della produzione, servizi, professioni Sia nella riunione del 13 dicembre 2007 che in una precedente riunione tenutasi il 3 luglio 2007, i rappresentanti degli Enti e delle Istituzioni cittadine intervenuti hanno, nell'insieme, espresso pareri favorevoli sul progetto proposto. In particolare, nella riunione del 3 luglio i rappresentanti della Biblioteca Estense e dell'Emilia Romagna Teatro hanno valutato positivamente ed espresso spiccato interesse in merito al profilo professionale evidenziato dal CdS, ora emergente soprattutto nell'ambito del curriculum "Patrimonio culturale, arti e spettacolo". I rappresentanti dell'Ufficio Scolastico Provinciale e della Biblioteca Estense, nella riunione del 13 dicembre, hanno espresso soddisfazione anche rispetto al curriculum "Attività di formazione linguistico-letteraria", sia per l'approfondimento delle discipline più precisamente inerenti alla formazione in oggetto, che per la presenza di insegnamenti a carettere giuridico-economico e artistico-culturale, suscettibili di concorrere ad arricchire e a completare il profilo degli studenti interessati a proseguire gli studi nel campo della formazione all'insegnamento.
Abilità comunicative (communication skills) Oltre alle abilità comunicative avanzate in due lingue straniere (definibili secondo il Quadro Europeo Co,mune di riferimento come di livello C2 per una lingua e C1 per laltra), i laureati dimostreranno di saper utilizzare appropriatamente le forme della comunicazione professionale e didattica, di possedere capacità relazionali e di saper fornire consulenza esercitando un ruolo di connessione fra strutture che operano nel contesto di attività culturali, utenti, discenti e altri interlocutori. Dimostreranno inoltre nelle attività di laboratorio e/o nella prova finale - di saper elaborare progetti e produrre relative relazioni, che rispondano ai criteri di efficienza ed efficacia tipici dello specifico contesto.
Capacità di apprendimento (learning skills) I laureati dovranno, per quanto possibile, essere in grado di orientarsi e procedere autonomamente in unattività di studio personale, in particolare nei campi della ricerca bibliografica, della localizzazione di materiali, della loro selezione e valutazione, nonché del loro utilizzo nel quadro di unesposizione coerentemente articolata e redatta con proprietà terminologica e concettuale. Sapranno utilizzare gli strumenti fondamentali di un necessario apprendimento continuo: sapranno verificare le loro ipotesi con strumenti adeguati (ad esempio raccogliendo un corpus di materiali autentici che consenta di operare in uno specifico contesto comunicativo), progettare una estensione delle loro conoscenze (ad esempio individuando autonomamente un percorso di approfondimento su un determinato momento teatrale o artistico, o su uno specifico contesto formativo), individuare gli strumenti più appropriati per un aggiornamento linguistico e culturale (ad esempio riferendosi a specifiche banche dati che consentano linformazione aggiornata).
Conoscenze richieste per l'accesso (DM 270/04, art 6, comma 1 e 2) Per essere ammessi al corso gli aspiranti dovranno dimostrare di essere in possesso dei titoli di studio previsti dalla normativa vigente in materia. L'accesso al CdS sarà di norma possibile agli studenti che abbiano conseguito una laurea di base nelle classi 11 e 12, come pure ai laureati in Lettere moderne, DAMS e Beni culturali. Sarà inoltre richiesto un grado di competenza linguistica pari al livello C1 (medio-alto)del Common European Framework of Reference in una delle due lingue di studio, e al livello B2 (intermedio)nella seconda lingua. L'effettivo possesso da parte dei laureati dei requisiti indicati sarà verificato per mezzo di un test di piazzamento a cura del Centro Lingustico di Ateneo. Eventuali debiti formativi saranno colmati, prima dell'iscrizione, con attività di autoapprendimento svolte presso il Centro medesimo, sotto la supervisione di un consulente linguistico.
Caratteristiche della prova finale (DM 270/04, art 11, comma 3-d) La prova finale consisterà nella discussione di una tesi o relazione scritta redatta sotto la supervisione di uno o più docenti, su argomento inerente ad almeno uno degli insegnamenti seguiti; l'elaborato potrà essere basato su dati o esperienze derivanti da attività di tirocinio o di laboratorio.
Sbocchi occupazionali e professionali previsti per i laureati (Decreti sulle Classi, Art. 3, comma 7) I laureati potranno trovare impiego ed esercitare funzioni di responsabilità: - nelle istituzioni governative competenti (settori del turismo, della cultura, dei beni culturali e ambientali) centrali e decentrate, in Italia e allestero - in strutture preposte alla salvaguardia e alla valorizzazione anche su scala internazionale del patrimonio culturale delle comunità locali e nazionali - in strutture preposte all'organizzazione di spettacoli ed esposizioni - in strutture preposte alla valutazione e progettazione di politiche e strategie finalizzate alla attrazione dei flussi turistici; - nell'industria culturale e negli istituti di cultura, nelle case editrici (produzione e traduzione di testi tradizionali e multimediali); - nellambito delle relazioni culturali e della cooperazione internazionale in vista dellinserimento nei percorsi di specializzazione dinsegnamento di lingua e civiltà straniera negli istituti di istruzione secondaria di primo e secondo grado - nellambito di attività formazione linguistica destinate a bambini e ad adulti
Il corso prepara alla professione di Redattori di testi tecnici - (2.5.4.1.4) Interpreti e traduttori a livello elevato - (2.5.4.3) Esperti della progettazione formativa e curricolare - (2.6.5.4.2)
La relazione tecnica del nucleo di valutazione fa riferimento alla seguente parte generale Il Senato Accademico, nella riunione del 17/12/2008 ha identificato le linee guida per lAteneo in merito alla offerta didattica per il 2009/010. I punti fondamentali sono i seguenti: - l'offerta 2009/10 di tutte le Facoltà deve rispettare il DM 270/04; - deve essere incentivata l'istituzione di corsi interateneo e interfacoltà; - la progettazione deve assestarsi su linee di reale sostenibilità sul piano dei requisiti necessari (quantitativi e qualitativi), tenendo in considerazione le risorse di docenza attualmente esistenti, considerando le assunzioni in corso (RU) e sottraendo le cessazioni ad oggi considerate certe nel triennio 2009-2011 (conteggi a regime). Queste considerazioni sono state di guida per lanalisi svolta dal Nucleo di valutazione, assieme a quelle contenute nelle Linee Guida del 31/07/2007, che indicavano una serie di elementi da tenere in conto nella valutazione dellapplicazione della riforma a livello di scelte strategiche di Ateneo, e assieme alle Linee Guida che il nuovo Governo ha di recente promulgato nel nuovo documento Linee Guida del Governo per lUniversità . Il Nucleo di Valutazione ritiene che vada incoraggiata la tendenza a ridurre il numero dei corsi di studio per garantire, da un lato, la disponibilità di risorse di docenza in modo da offrire agli studenti una vera possibilità di scelta tra più insegnamenti allinterno di ciascun corso di studi, dallaltro per liberare risorse per nuove iniziative che sostituiscano quelle che non hanno dato luogo a risultati positivi.
Motivazioni dell'istituzione del corso interclasse (Decreti sulle Classi, Art. 3, comma 7) Il corso di Laurea Magistrale in Lingue per attività culturali, interclasse di nuova istituzione per le classi 37 e 38, intende potenziare e arricchire il profilo professionalizzante
del precedente corso in "Progettazione e gestione di attività culturali", inserendo nel novero delle attività culturali anche quelle di formazione linguistica e culturale. Si è così diversificata e arricchita l'offerta formativa con la creazione di due curricula: "Patrimonio culturale, arti e spettacolo" e "Attività di formazione linguistico-letteraria". Il primo curriculum continua sostanzialmente il percorso del precedente CdS in "Progettazione e Gestione di attività culturali", sia negli obiettivi e nei contenuti che nell'offerta formativa; si profilano però alcune modifiche relative all'intitolazione del CdS e alla collocazione di alcune discipline. Nello specifico, la modifica dell'intitolazione viene proposta per renderla più aderente ai contenuti delle Classi di laurea in cui il corso si inserisce e, nel contempo, per rispecchiare in modo più chiaro e preciso le caratteristiche del corso. Viene inoltre compattato e consolidato il nucleo delle discipline più specificamente culturali ed artistiche, che si configurano come insegnamenti articolati in modo da collegare strettamente conoscenze storico-teoriche e orientamenti applicativi. Rimane invariata l'impostazione di base fondata sull'acquisizione di competenze linguistiche a livello avanzato, a cui si associano conoscenze in campo giuridico, economico e sociologico applicate alle aree delle istituzioni e delle politiche culturali. Il curriculum è volto a formare esperti linguistici e consulenti nei settori dell'organizzazione di eventi ed attività culturali, dello spettacolo e della valorizzazione del patrimonio culturale materiale e immateriale. Il secondo curriculum si propone di offrire un'opportunità agli studenti interessati ad attività culturali legate alla formazione linguistico-letteraria, e in particolare a quelli che intendessero proseguire i loro studi nella direzione dell'insegnamento. In questo curriculum acquistano una rilevanza particolare le discipline letterarie, indispensabili nel quadro di un adeguato percorso orientato verso la formazione didattica; un'approfondita competenza in questo ambito viene perseguita con l'inserimento di insegnamenti di letteratura in lingua straniera (applicati alle due lingue di specializzazione) sia al primo che al secondo anno, come pure con un'apertura verso l'ottica comparatistica all'interno degli studi letterari. L'offerta di insegnamenti negli ambiti storico e sociologico, nonché della linguistica italiana, ha lo scopo di arricchire e completare il quadro formativo proposto dal curriculum, al termine del quale i laureati potranno proficuamente continuare un percorso di perfezionamento nel campo della didattica. L'interclasse, oltre a consentire ai laureati di accedere a percorsi di specializzazione e abilitazione all'insegnamento, consentirà loro di coniugare, in modo operativo e sinergicamente positivo, una riflessione sui beni culturali (materiali e immateriali) con una riflessione sulle implicazioni educative della loro valorizzazione e fruizione in ambiente multilingue e internazionale. Tutto ciò nella convinzione che le istituzioni e il mercato del lavoro richiedano sempre più, per questo settore, una specifica attenzione per la strutturazione di percorsi e materiali educativi, anche multimediali e multilingui, a sostegno di una fruizione caratterizzata da un forte input formativo oltre che informativo (rapporto con il sistema scolastico, musei e itinerari pedagogici, turismo culturale, attività editoriali e di documentazione ecc.).
Attività caratterizzanti LM-37 Lingue e letterature moderne europee e americane ambito disciplinare
settore
CFU
Lingue e Letterature moderne
L-LIN/03 Letteratura francese L-LIN/04 Lingua e traduzione - lingua francese L-LIN/05 Letteratura spagnola L-LIN/06 Lingua e letterature ispano-americane L-LIN/07 Lingua e traduzione - lingua spagnola L-LIN/09 Lingua e traduzione - lingue portoghese e brasiliana L-LIN/10 Letteratura inglese L-LIN/11 Lingue e letterature anglo-americane L-LIN/12 Lingua e traduzione - lingua inglese L-LIN/13 Letteratura tedesca L-LIN/14 Lingua e traduzione - lingua tedesca L-LIN/21 Slavistica
40 - 40
Metodologie linguistiche, filologiche, comparatistiche e della traduzione letteraria
L-FIL-LET/14 Critica letteraria e letterature comparate
6-6
Lingua e letteratura italiana
L-FIL-LET/12 Linguistica italiana
8-8
Discipline linguistico-letterarie, artistiche, storiche, demoetnoantropologiche e filosofiche
L-OR/21 Lingue e Letterature della Cina e dell'Asia sud-orientale M-STO/04 Storia contemporanea
8-8
LM-38 Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale ambito disciplinare
settore
Discipline semiotiche, linguistiche e informatiche
L-FIL-LET/12 Linguistica italiana
CFU
Lingue moderne
L-LIN/04 Lingua e traduzione - lingua francese L-LIN/06 Lingua e letterature ispano-americane L-LIN/07 Lingua e traduzione - lingua spagnola L-LIN/09 Lingua e traduzione - lingue portoghese e brasiliana L-LIN/11 Lingue e letterature anglo-americane L-LIN/12 Lingua e traduzione - lingua inglese L-LIN/14 Lingua e traduzione - lingua tedesca L-LIN/21 Slavistica L-OR/21 Lingue e Letterature della Cina e dell'Asia sud-orientale
28 - 28
Scienze economico-giuridiche, sociali e della comunicazione
IUS/02 Diritto privato comparato M-STO/04 Storia contemporanea SECS-P/06 Economia applicata SPS/08 Sociologia dei processi culturali e comunicativi
22 - 32
8-8
Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 48: Totale per la classe
58 - 68
Minimo di crediti riservati dall'ateneo minimo da D.M. 48: Totale per la classe
Totale Attività Caratterizzanti
Attività Comuni
62 - 62
120 - 130
settori in comune tra le due classi selezionati nella presente proposta
CFU min
CFU max
36
44
L-FIL-LET/12- Linguistica italiana L-LIN/04- Lingua e traduzione - lingua francese L-LIN/06- Lingua e letterature ispano-americane L-LIN/07- Lingua e traduzione - lingua spagnola L-LIN/09- Lingua e traduzione - lingue portoghese e brasiliana L-LIN/11- Lingue e letterature anglo-americane L-LIN/12- Lingua e traduzione - lingua inglese L-LIN/14- Lingua e traduzione - lingua tedesca L-LIN/21- Slavistica L-OR/21- Lingue e Letterature della Cina e dell'Asia sud-orientale M-STO/04- Storia contemporanea
minimo crediti caratterizzanti per la classe: LM-38 Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale
58 +
massimo crediti caratterizzanti per la classe: LM-38 Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale
68 +
minimo crediti caratterizzanti per la classe: LM-37 Lingue e letterature moderne europee e americane
62 -
massimo crediti caratterizzanti per la classe: LM-37 Lingue e letterature moderne europee e americane
62 -
massimo dei crediti in comune:
44 =
minimo dei crediti in comune:
36 =
minimo dei crediti per attività di base e caratterizzanti
76
massimo dei crediti per attività di base e caratterizzanti
94
Attività affini
CFU ambito disciplinare
settore
Attività formative affini o integrative
IUS/02 - Diritto privato comparato L-ART/02 - Storia dell'arte moderna L-ART/04 - Museologia e critica artistica e del restauro L-ART/05 - Discipline dello spettacolo L-FIL-LET/14 - Critica letteraria e letterature comparate L-LIN/03 - Letteratura francese L-LIN/05 - Letteratura spagnola L-LIN/10 - Letteratura inglese L-LIN/13 - Letteratura tedesca L-LIN/21 - Slavistica M-GGR/02 - Geografia economico-politica SPS/08 - Sociologia dei processi culturali e comunicativi ING-INF/05 - Sistemi di elaborazione delle informazioni
min
max
12
34
minimo da D.M. per l'ambito
12
12 - 34
Totale Attività Affini
Altre attività
ambito disciplinare
CFU min
A scelta dello studente Per la prova finale
Ulteriori attività formative (art. 10, comma 5, lettera d)
CFU max
8
8
16
16
Ulteriori conoscenze linguistiche
-
-
Abilità informatiche e telematiche
6
6
Tirocini formativi e di orientamento
0
10
-
-
Altre conoscenze utili per l'inserimento nel mondo del lavoro Minimo di crediti riservati dall'ateneo alle Attività art. 10, comma 5 lett. d Per stages e tirocini presso imprese, enti pubblici o privati, ordini professionali
6 -
-
minimo da D.M.
30 - 40
Totale Altre Attività
Riepilogo CFU CFU totali per il conseguimento del titolo
120 118 - 168
Range CFU totali del corso
Riepilogo cfu: LM-38 Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale
Riepilogo cfu: LM-37 Lingue e letterature moderne europee e americane min
max
62 +
94 +
crediti per attività affini
12 +
34 +
30 =
40 =
104
168
crediti caratterizzanti
58 +
94 +
crediti per attività affini
12 +
34 +
Totali per la classe LM-37 Lingue e letterature moderne europee e americane
Totale minimo per la classe LM-38 Lingue moderne per la comunicazione e la cooperazione internazionale
30 = 100
max
crediti caratterizzanti
crediti per altre attività
crediti per altre attività
min
40 = 168
Motivazioni dell'inserimento nelle attività affini di settori previsti dalla classe (ING-INF/05 IUS/02 L-ART/02 L-ART/05 L-FIL-LET/14 L-LIN/03 L-LIN/05 L-LIN/10 L-LIN/13 L-LIN/21 M-GGR/02 SPS/08 ) Tra i settori indicati alcuni sono caratterizzanti per la classe 38 e affini per la classe 37, altri sono caratterizzanti per la classe 37 e affini per la classe 38; gli studenti dovranno inserire nel piano studi un numero minimo di 12 crediti che risultino affini rispetto alla classe scelta. Per quanto riguarda il curriculum "Attività di formazione linguistico-letteraria", si precisa che alle letterature di lingua straniera (SSD L-LIN/03,05,10,13) viene assegnato un elevato numero di crediti per assicurare un'adeguata preparazione agli studenti che intendessero orientare i loro studi e la loro futura professione nel campo dell'insegnamento; tali discipline si configurano quindi come essenziali per questo curriculum, e i relativi crediti vengono inseriti in parte fra le attività caratterizzanti e in parte fra le attività affini.
Note relative alle altre attività
Note relative alle attività di base
Note relative alle attività caratterizzanti La nuova proposta qui formulata rioguarda esclusivamente l'aggiunta di 4 SSD ed è basata sulle esigenze intervenute di nuove proposte didattiche sia tra le parti interessate sia in base allo sviluppo complessivo della situazione della facoltà.
RAD chiuso il 30/01/2009