Le fondazioni politiche di centrodestra in Europa e negli Stati Uniti
Stati Uniti American Enterprise Institute for Public Policy Research (Aei) Think tank statunitense fondato nel 1943 con l’obiettivo dichiarato di preservare e rafforzare “i fondamenti della libertà: governo limitato, libertà di impresa, istituzioni culturali e politiche vitali e una forte politica estera e di difesa nazionale”. Ideologicamente conservatore, ha esercitato una grande influenza sulla politica estera di George W Bush. Molti esponenti della fondazione hanno ricoperto incarichi nell’amministrazione Bush. L’Aei viene finanziato da contributi provenienti da società e persone private. Tra queste figurano tra l’altro la Microsoft. Tra i più conosciuti esponenti della fondazione: Newt Gingrich (ex Presidente della Camera dei rappresentanti), Michael Ledeen, Michael Novak, Richard Perle, Irving Kristol, Samuel P. Huntington, Lynne Cheney e la “new entry” Ayaan Hirsi Ali. Presidente dal 1986 è Christopher DeMuth. The American Enterprise Institute 1150 Seventeenth Street, N.W. Washington, DC 20036 Telefono: +1.202.862.5800 Fax: +1.202.862.7177 Sito web: www.aei.org E-mail:
[email protected] Heritage Foundation Centro di ricerca politica fondato nel 1973. L’obiettivo è di “elaborare e promuovere politiche conservatrici basate sui principi della libera impresa, del governo limitato, le libertà individuali, i valori tradizionali americani ed una forte difesa nazionale”. Il pensatoio ebbe un’influenza determinante nella formulazione della“dottrina Reagan” con la sua linea di fermezza nei confronti dell’Unione Sovietica ed il comunismo mondiale nell’ultimo periodo della guerra fredda. Nel 2005 la Heritage, esentata dalle tasse, è riuscita a ottenere 29,7 milioni di dollari in finanziamenti provenienti da persone e società private. Il finanziamento iniziale venne soprattutto dal produttore di birra Coors. Presidente dal 1977 è Edwin J. Feulner jr. The Heritage Foundation 214 Massachusetts Ave NE Washington DC 20002-4999 Telefono: +1.202.546.4400
Fax: +1. 202.546.8328 Sito web: www.heritage.org E-mail:
[email protected] International Republican Institute (Iri) Fondato nel 1983 in seguito al discorso tenuto dal Presidente Reagan davanti al Parlamento britannico in cui chiedeva una crociata per la libertà e “un mondo in cui tutti i popoli sono liberi a decidere il proprio destino”. L’obiettivo dell’istituto è di promuovere la libertà e la democrazia in tutto il mondo tramite progetti di formazione politica. L’istituto è formalmente indipendente, ma di fatto strettamente legato al Partito repubblicano. I finanziamenti provvengono innanzitutto dal governo federale statunitense. Inizialmente l’attività dell’Iri americano era indirizzata prevalentemente verso l’America latina, con la fine della guerra fredda l’istituto ha allargato la sua sfera d’interesse e attualmente conduce progetti in oltre 70 Paesi. Presidente dell’Iri dal 2004 è Lorne Craner, già sottosegretario di Stato nella prima amministrazione di George W Bush. Aveva già ricoperto la presidenza dell’istituto dal 1995 al 2001. Nel direttivo siedono importanti esponenti repubblicani quali il Senatore John McCain, Brent Scowcroft (già Consigliere per la sicurezza nazionale) e Lawrence Eagleburger, già Segretario di Stato. International Republican Institute 1225 Eye Street, NW, Suite 700 Washington, DC 20005 Telefono: +1.202.408.9450 Fax: +1.202.408.9462 Sito web: www.iri.org E-mail:
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Germania Konrad Adenauer Stiftung (Kas) Centro di ricerca politica collegato alla Cdu tedesca. Fondato nel 1956 come “Gesellschaft für christlich-demokratische Bildungsarbeit” (Società per la formazione cristiano democratica). L’attuale nome venne adottato nel 1964, dopo la morte dello statista tedesco che aveva fondato la Cdu e guidato la Germania nei primi decenni postbellici. La fondazione ha la propria sede a Sankt Augustin vicino Bonn, la vecchia capitale della Germania federale. Il bilancio annuale ammonta a circa 100 milioni di euro, provenienti prevalentemente da contributi pubblici. La fondazione ha avuto una grande influenza sull’evoluzione del pensiero politico della Cdu. Dispone di parecchie sedi a livello locale e all’estero. La Kas opera infatti anche a livello internazionale con progetti in sostegno dell’evoluzione democratica, tra l’altro nel Medio Oriente e in America Latina.
Tra le molte pubblicazione della Kas la più nota è il mensile “Die Politische Meinung” (L’Opinione politica). La biblioteca della fondazione comprende oltre 157 000 titoli. Presidente dal 2001 è Bernhard Vogel, già Presidente dei governi regionali della Renania Palatino e della Turingia. Aveva già ricoperto l’incarico dal 1989 al 1995. Konrad-Adenauer-Stiftung Rathausallee 12 53757 Sankt Augustin Telefono: +49 22 41/24 6-0 Fax: +49 22 41/24 6-25 91 Sito web: www.kas.de E-Mail:
[email protected] Hanns Seidel Stiftung (Hss) Il pensatoio della Csu bavarese, fondato nel 1967. Il nome deriva da un ex Premier regionale della Baviera, morto nel 1961. Si basa sui valori cristiani ed è impegnato nella promozione della democrazia, della pace e dello sviluppo. Molto importante è il settore della formazione politica e proprio come la Kas tedesca, la fondazione Hanss Seidel ha delle sedi anche all’estero. Attualmente la fondazione è impegnata in 80 progetti fuori dai confini della Germania e nel corso del 2005 sono stati organizzati 7600 convegni con oltre 173 000 partecipanti. La Hss è proprietaria del convento sconsacrato di Banz nella Baviera settentrionale dove vengono organizzati conferenze e corsi di formazione. Presidente dal 2004 è Hans Zehetmair, già assessore alla cultura della Baviera. Hanns Seidel Foundation Lazarettstrasse 33 80636 Munich Telefono: +49 89 12 58-0 Fax +49 089/1258-356 Sito web: www.hss.de E-mail:
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Spagna Fundacion para el Análisis y los Estudios Sociales (Faes) Il “laboratorio delle idee” del Partido popular spagnolo nasce l’11 novembre 2002 in seguito alla fusione di cinque delle sei fondazioni politiche del centrodestra spagnolo tra cui la “vecchia” Faes (fondata nel 1989 da José Maria Aznar) e la Fundacion Cánovas del Castillo (presideduta da Manuel Fraga Iribarne). La Faes, presieduta sin dalla nascita dallo stesso Aznar, è impegnata nel rafforzamento dei valori della libertà, della democrazia e dell’umanesimo occidentale. Grande interesse è dedicato all’evoluzione politica dell’America Latina e al legame transatlantico con gli Stati Uniti. Gli ultimi
libri di Nicolas Sarkozy e di Marcello Pera sono stati pubblicati in Spagna dalla Faes con la prefazione di Aznar. Il bilancio annuale della fondazione che conta intorno a 40 impiegati ammonta a 6 milioni di euro, di cui il 60 per cento proviene da finanziamenti pubblici. Faes - Fundación para el Análisis y los Estudios Sociales C/Juan Bravo, 3C, 7º 28006 Madrid Telefono: +34.91 576 68 57 Fax: +34.91 575 46 95 Sito web: www.fundacionfaes.org E-mail:
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Francia Fondation pour l’innovation politique Fondazione nata nel 2004 su iniziativa di Jérôme Monod, consigliere politico di Jacques Chirac. Nella sua attività di studio della politica il pensatoio gollista si concentra su tre grandi temi: l’evoluzione della società civile, le riforme nei campi della istruzione e della ricerca e il ruolo dell’Europa nel mondo. Un interesse particolare viene dedicato ai Paesi africani di lingua francese e la fondazione ha aperto alcune sedi nel continente africano. Direttore generale della fondazione è Franck Debié, professore di geopolitica all'Ecole normale supérieure di Parigi. Presidente dal 2005 è Jean-Claude Paye, già consigliere diplomatico di Raymond Barre, mentre Jérôme Monod detiene l’incarico di Presidente onorario. Nel direttivo figura anche Francis Mer, ministro dell’Economia nei governi di Jean-Pierre Raffarin. Oltre a organizzare numerosi seminari, la fondazione pubblica anche delle “lettres” e note di approfondimento sugli argomenti di attualità politica. Fondation pour l’innovation politique 137 rue de l'Université - 75007 Paris Telefono: +33 (0)1 47 53 67 00 Fax: +33 (0)1 44 18 37 65 Sito web : www.fondapol.org E-mail:
[email protected] Fondation Robert Schuman La fondazione nata nel febbraio 1992 porta il nome dello statista cattolico francese, considerato tra i padri della Comunità europea, ed è principalmente impegnata, in stretta collaborazione con il Ppe, nel rafforzamento delle istituzioni politiche nelle nuove democrazie dell’Europa centro-orientale. Tra l’altro vengono sovvenzionate fondazioni omonime in questi Paesi, oltre ad attività mirate allo sviluppo della comprensione tra i popoli europei. Vengono pubblicati studi monotematici su argomenti di attualità politica visti in un’ottica europea denominati “Les Notes” oltre all’annuario “Les Européens”. La newsletter elettronica viene inviata ogni settimana a oltre 100 mila persone in quattro lingue.
L’istituto viene finanziato da fondi pubblici e sponsor privati. Il Consiglio d’amministrazione è affiancato da un Comitato scientifico. Presidente fin dall’inizio è Jean-Dominique Giuliani. Fanno parte del Consiglio d’amministrazione anche l’ex Primo ministro Raymond Barre e il successore di Helmut Kohl alla guida della Cdu tedesca, Wolfgang Schauble. Fondation Robert Schuman 29, bd Raspail -75007 Paris Telefono: +33.(0)1.53 63 83 00 Fax : +33.(0)1.53 63 83 01 Sito web: www.robert-schuman.org E-mail:
[email protected] Fondation Charles de Gaulle Nata su iniziativa di André Malraux nel 1971 e diventata fondazione nel 1992, rappresenta la memoria storica del movimento gollista francese. La fondazione ha la propria sede nel vecchio quartiere generale dell’Rpf, il partito del generale de Gaulle. L’obiettivo è di tenere viva e diffondere il ricordo dell’uomo di Stato francese, creatore della Quinta Repubblica. Si dispone di una biblioteca di circa 4000 volumi su de Gaulle e sul gollismo. Viene anche pubblicata una rivista trimestrale “Espoir”. Fino al 2001 la fondazione veniva finanziata quasi esclusivamente da sussidi pubblici, nel corso degli ultimi anni sono invece aumentate le donazioni private in seguito ad azione mirate di “fundraising”. Presidente della fondazione è Yves Guéna, già Presidente del Senato francese oltre a ministro di de Gaulle. Fondation et Institut Charles de Gaulle 5, rue de Solférino - 75 007 Paris Telefono : +33.(0)1.44 18 66 77 Fax: +33.(0)1.44 18 66 99 Sito web: www.charles-de-gaulle.org E-mail:
[email protected] Nouvelle République L’associazione Nouvelle République ha visto la luce nel 2003 su iniziativa dell’allora commissario europeo francese Michel Barnier, tuttora Presidente del pensatoio oltralpe. Barnier, che in seguito fu ministro degli Esteri dal 2004 al 2005, è oggi tra i consiglieri politici più ascoltati dal leader dell’Ump, Nicolas Sarkozy. Nel “bureau” dell’associazione siedono ben tre ex ministri di centrodestra. Segretario generale è il giovane deputato Jérôme Chartier. Il comitato scientifico è presieduto dall’ex ministro Claudie Haignere, affermata scienziata spaziale. L’associazione si pone tre obiettivi principali: di “posizionare la Francia al centro di una dinamica europea che favorisca le riforme”, “l’uomo al centro di una economia solidale rispettosa dell’ambiente” e “il cittadino al centro di una profonda riforma delle istituzioni”.
Il lavoro di approfondimento politico si articola in otto gruppi di riflessione o commissioni tematiche: economia e impresa, politica e cittadinanza, prospettive europee, questioni internazionali e globalizzazione
Association Nouvelle République 5, rue des Grands Augustins - 75 006 Paris Telefono: +33. (0)1. 40 51 09 73 Fax : +33.(0)1. 43 26 74 88 Sito web: www.nouvellerepublique.com E-mail:
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Gran Bretagna Centre for Policy Studies (Cps) Probabilmente il più conosciuto dei “think tank” vicini al Partito Conservatore britannico. Fondato nel 1974 da Sir Keith Joseph e Margaret Thatcher (che l’anno seguente venne eletta leader dei “tories”). Il Centre for Policy Studies (Cps) viene infatti considerato la fucina di idée dietro il “Thatcherismo” degli anni ottanta ed ebbe un ruolo importante nello spostamento a destra del partito sotto la guida della Lady di ferro. Anche il neo leader conservatore David Cameron, fautore del nuovo corso compassionevole della destra britannica, è intervenuto frequentemente ai seminari organizzati dal Cps. Il centro di ricerca viene finanziato esclusivamente da donazioni e contributi private. Presidente del Cps è Lord Blackwell, già consigliere di John Major. Direttore l’economista Ruth Lea. Del direttivo fa parte anche l’imprenditore italo-inglese Sir Rocco Forte. Centre For Policy Studies 57 Tufton Street- London SW1P 3QL Telefono: +44.(0)207 222 4488 Fax: +44.(0)207 222 4388 Sito web: www.cps.org.uk E-mail:
[email protected] The Bow Group Il più antico dei centri studi vicini al Partito Conservatore inglese. Fondato nel 1951 proprio nel quartiere londinese denominato Bow da un gruppo di neo laureati conservatori desiderosi di continuare un approccio intellettuale alla politica anche dopo aver lasciato l’università. La prima ricerca pubblicata l’anno successivo trattava le condizioni delle persone di colore nel Regno Unito.
Il “pensatoio” pone come il suo obiettivo di sviluppare la politica conservatore tramite ricerche approfondite e di stimolare il dibattito tra le diverse anime dei “tories”. Viene anche pubblicato una rivista quadrimensile “Crossbow”. Il gruppo viene considerato vicino in particolare all’area liberista “illuminata” del partito ed ebbe un atteggiamento piuttosto critico verso i governi della Thatcher. Ultimamente Il Bow s’è distinto in una campagna contro il progetto governativo di introdurre documenti d’identità nel Regno Unito. Tra i presidenti passati ci sono ex ministri come Geoffrey Howe, Michael Howard (l’immediato predecessore di David Cameron alla guida del partito), Norman Lamont e Peter Lilley, ma anche il Presidente di British Telecom, Christopher Bland. L’attuale presidente si chiama Sam Gyimah e il segretario Mark Nicholson. The Bow Group 1A Heath Hurst Road – London NW3 2RU Telefono: +44.(0)20 7431 6400 Fax: +44.(0)20 7431 6668 Sito web: www.bowgroup.org E-mail:
[email protected] Conservative Way Forward Un gruppo interno al Partito Conservatore dichiaratamente thatcherista che lavora per la promozione delle idee dietro le amministrazioni di Margaret Thatcher e Ronald Reagan. Tra i principi fondanti dell’associazione: indipendenza nazionale, libertà, democrazia, sicurezza, comunità, capitalismo, libertà di scelta, impresa e deregolarizzazione. La carta di valori è recentemente stata firmata dal neo leader conservatore David Cameron. Conservative Way Forward (Cwf) nasce nel luglio 1998 per iniziativa della “Lady di ferro” che è anche Presidente onorario dell’associazione. La sua influenza viene evidenziata anche dal fatto che tutti gli ultimi leader dei tories, incluso Cameron, sono stati eletti con l’appoggio di Cwf, che si colloca a destra nel partito. Il Cwf si rivolge anche all’esterno organizzando conferenze pubbliche su argomenti di attualità politica. L’associazione pubblica una rivista “Forward”, consultabile anche on line. Presidente operativo è il deputato conservatore Christopher Chope, già sottosegretario nei governi presieduti dalla Thatcher e da John Major. Il Segretario generale si chiama Mark Allatt. Nel consiglio direttivo figura l’ex leader conservatore Iain Duncan Smith. Conservative Way Forward PO Box 44706 - London SW1V 4XJ Telefono: +44.(0) 7729 709779 Sito web: www.conwayfor.org E-mail:
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Grecia Constantinos Karamanlis Institute for Democracy L’istituto vicino a Nea Demokratia, il partito unitario del centrodestra greco, si pone come obiettivo di contribuire allo sviluppo della democrazia, le libertà civili e la libera impresa nel rispetto della coesione sociale. Il metodo è quello dello studio e l’analisi degli argomenti di attualità sociale, politica ed economica. Fondato nel gennaio 1998, l’istituto porta il nome del padre nobile del centrodestra greco, Constantinos Karamanlis, che da Primo ministro portò il Paese nella Comunità europea. Il Ckid è strutturato in otto dipartimenti, tra cui analisi e documentazione politica, accademia di formazione politica, ricerca e pubblicazioni, relazioni internazionali e studi. Il dipartimento studi consiste di 18 commissioni tematiche. L’istituto organizza convegni in Grecia e all’estero, spesso in collaborazione con altri centri studi, oltre a pubblicare il quadrimestrale “Enfasi liberale” e libri monografici. Il Ckid non è solo presente ad Atene, ma conta anche delle sezioni locali in altre città, tra cui Salonicco. Presidente del Ckid fin dalla fondazione è l’eurodeputato Ioannis M. Varvitsiotis, già ministro e vice presidente del Ppe. L’incarico di Direttore esecutivo è ricoperto da Constantine Arvanitopoulos, professore associato di relazioni internazionali all’Università Panteion di Atene. Constantinos Karamanlis Institute for Democracy 10 Vas. Sofias st., 106 74 Athens Telefono: +30. 210 72 57 495 Fax: +30.210 72 57 510 Sito web: www.idkaramanlis.gr E-mail:
[email protected] Konstantinos G. Karamanlis Foundation Fondazione nata nel 1983 su iniziativa del Presidente emerito della Repubblica Konstantinos Tsatsos con l’obiettivo di approfondire lo studio della storia politica greca del dopoguerra in generale e dell’operato di Constantinos Karamanlis in particolare. La fondazione, finanziata da mezzi privati e pubblici, dispone dell’archivio privato del fondatore di Nea Demokratia. La sede della fondazione, eretta su terreno donato dallo stesso Karamanlis, ospita anche la tomba dello statista greco. Presidente della fondazione è l’ambasciatore Petros Moliviatis, Direttore il professore Konstantinos Svolopoulos. Konstantinos G. Karamanlis Foundation Eleftheriou Venizelou & Karaiskaki 6, 152 37 Filothei, Athens Telefono: +30.(01) 6847912 Fax: +30.(01) 6847956
Sito web: www.karamanlis-foundation.gr E-mail:
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Ungheria Századvég Probabilmente la fondazione politica più conosciuta nei Paesi dell’ex blocco comunista. Századvég (“fine secolo”), politicamente vicina al grande partito del centrodestra magiaro Fidesz (nato all’indomani dell’avvento della democrazia come partito dei giovani) ha svolto un ruolo importante nella costruzione di uno Stato di diritto e una economia sociale di mercato in Ungheria. Il centro di analisi politica focalizza le sue attività su cinque argomenti in particolare: l’integrazione europea, le politiche governative, il sistema partitico, le politiche generazionali e la comunicazione politica. La scuola di formazione politica, nata nel 1991, pone come il suo obiettivo la creazione di una nuova classe politica libera dal retaggio comunista. Il corso di formazione dura due anni e contiene un programma molto ambizioso di studio della politica in tutti suoi aspetti. Tra i frequentatori dei corsi ci sono anche giovani attivisti politici e amministratori pubblici di altri Paesi dell’Europa centro-orientale. La casa editrice Századvég pubblica circa 30 libri all’anno, insieme a due riviste, un mensile e un quadrimestrale. Il think tank è presieduto da István Stumpf, già sottosegretario alla Presidenza del Consiglio durante l’ultimo periodo di governo del centrodestra. Századvég 1037 Nagybátonyi utca 8-10 – Budapest Telefono: +36.1 479 5280 Fax: +36.1 479 5290 Sito web: www.szazadveg.hu E-mail:
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Ceca, Repubblica Cevro - Liberálně-konzervativní akademie L’accademia liberal-conservatrice Cevro è nata nell’agosto 1999 con l’obiettivo di offrire un punto di incontro tra gli ambienti della politica, del mondo accademico, dell’economia e della società civile accomunati dalle idee del conservatorismo liberale. L’istituto pubblica un mensile e organizza una scuola di formazione politica, oltre a svolgere incontri pubblici su argomenti di attualità politica.
Politicamente vicino al partito Civico democratico (Ods), l’accademia organizza un corso molto seguito per candidati del partito. Alle ultime elezioni politiche, vinte di misura dall’Ods, sono entrati al Parlamento 36 deputati “diplomatosi” nei corsi del Cevro. Il Cevro dispone anche di un istituto omonimo, riconosciuto dallo Stato come università privata, specializzato in materie come l’amministrazione pubblica, scienze politiche e relazioni internazionali. L’istituto è presieduto fin dall’inizio da Ivan Langer (nato nel 1967), che da giovane attivista studentesco anti-comunista del 1989 è diventato ministro dell’Interno nel nuovo governo ceco, oltre a Vice presidente dell’Ods. Cevro - Liberálně-konzervativní akademie Jungmannova 17 - 110 00 Prague 1 Tel/Fax: +420. 224 237 769 Sito web: www.cevro.cz E-mail:
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Svezia Timbro Pensatoio liberista fautore di uno Stato più snello nato nel 1978 e finanziata principalmente dalla Confindustria svedese. Il fondatore Sture Eskilsson , direttore di Timbro fino al 1998, era stato responsabile dell’informazione dell’organizzazione imprenditoriale e viene considerato uno dei massimi strateghi dietro la lungimirante operazione di “opinion making” che a partire dagli anni ottanta ha reso meno “rosso” il clima politico dello Stato scandinavo. L’obiettivo è di favorire “lo sviluppo di idee e creare opinione in favore dell’importanza del libero mercato e lo spirito imprenditoriale per la crescita economica e il benessere sociale”. L’attività è strutturata in tre dipartimenti: “Idee e conferenze”, “Edizioni e comunicazione” e “Analisi dei media”. Vengono pubblicati libri e rapporti anche su argomenti internazionali di attualità politica. Il centro studi ha uno staff di 21 persone e il budget annuale ammonta a circa 2 milioni di euro. Alla guida di Timbro da quest’anno c’è Maria Rankka (nata nel 1975), già Vice presidente dei giovani moderati. La sua predecessore, Cecilia Stegö Chilò, era stata nominata ministro dei Beni Culturali nel governo di centrodestra. Politicamente Timbro è vicino ai Moderati, la principale formazione dell’alleanza che è riuscita a scalzare dal potere i socialdemocratici alle ultime elezioni svedesi. .
Timbro Grev Turegatan, 19 - PO Box 5234 – 102 45 Stockholm Telefono: +46.(0)8. 587 898 00 Fax: +46.(0)8. 587 898 55 Sito web: www.timbro.se E-mail:
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Jarl Hjalmarsson Stiftelsen La fondazione che è stata creata nel 1994 dal partito moderato porta il nome di un leader conservatore svedese degli anni cinquanta e pone come il suo obiettivo di promuovere la cooperazione e l’integrazione europea sulle basi della libertà, la democrazia e il libero mercato. I seminari e le conferenze organizzate dalla fondazione si rivolgono innanzitutto a esponenti politici di democrazie in via di sviluppo come quelle dei Paesi precedentemente dietro la cortina di ferro. Ultimamente le attività sono state estese anche a realtà geografiche più lontane come l’America latina , l’Africa e la Mongolia. Un particolare interesse viene dedicato alla costruzione di un funzionante sistema partitico e sulla formazione ideologica, insieme alla comunicazione politica. I finanziamenti provengono principalmente da fonti pubbliche. La fondazione è presieduta da Margaretha af Ugglas, già ministro degli Esteri svedese e Vice presidente del Ppe. È affiancata da una Direttrice, Eva Gustavsson. Jarl Hjalmarsson Stiftelsen PO Box 2080 - 103 12 Stockholm Telefono: +46.(0)8 676 80 00 Fax: +46.(0)8 676 80 86 Sito web: www.hjalmarsonstiftelsen.se E-mail:
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Messico Fundación Rafael Preciado Hernández, Asociación Civil Anche nell’America latina dove i partiti sono piuttosto deboli cominciano ad avere più peso i centri di ricerca ed elaborazione politica. La fondazione Konrad Adenauer è già attiva con molti succursali nel continente. Di particolare interesse delle iniziative autoctone è invece il caso del Messico dove il Partito di azione nazionale (Pan) al governo dal 2000 presenta molte somiglianze con il Partido popular spagnolo. Con radici di destra, più che di centro, attento ai valori cattolici, ma non di origine democristiana, il partito è recentemente entrato nell’Odca, l’organizzazione dei partiti cristiano democratici delle Americhe. La fondazione Rafael Preciado Hernández si è costituita nell’agosto 1993 con l’attuale Presidente messicano Felipe Calderón Hinojosa tra i fondatori. L’obiettivo principale è di elaborare idee per la soluzione dei problemi che affliggono la società messicana, oltre a sostenere il coinvolgimento dei cittadini nei campi economici, politici e socioculturali. Si ispira dall’operato di Rafael Preciado Hernández (1908-91 ), insigne professore di diritto e tra i fondatori del Pan. Tra i valori fondanti Dal marzo 2005 la presidenza è ricoperta da Manuel Espino Barrientos. Luis Eduardo Ibañez Hernández è Direttore generale. Oltre a organizzare convegni, la fondazione pubblica diverse riviste, tra cui il mensile Bien Común.
Fundación Rafael Preciado Hernández, Asociación Civil Ángel Urraza 812, Colonia Del Valle, Del. Benito Juárez - Ciudad de México, 03100 Telefono: +52. (55) 5559 6300 Sito web: www.fundacionpreciado.org.mx E-mail:
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European Ideas Network Con la crescente importanza delle fondazioni e dei centri di ricerca politica s’è anche avvertita la necessità di creare un coordinamento a livello europeo. Il primo passo in questa direzione è stato compiuto l’estate 2002 su iniziativa del gruppo Ppe-De al Parlamento europeo con la creazione dell’European Ideas Network (Ein), la “rete europea delle idee”. La rete offre ai think tank europei di centrodestra un forum in cui collaborare, tra l’altro in dodici commissioni tematiche. Ogni anno nel mese di settembre viene inoltre organizzata una “Summer University” in una città diversa. Le precedenti edizioni sono state svolte a Oxford (2002), El Escorial (2003), Berlino (2004), Lisbona (2005) e Lione quest’anno. Tra i problemi affrontati: il cambio demografico, la riforma dei servizi pubblici, le politiche di sicurezza interna ed esterna, l’ambiente e l’energia, la globalizzazione, la creazione di nuovi posti di lavoro, l’economia digitale ed i limiti dell’allargamento dell’Unione europea. Gli obiettivi dichiarati con la network sono: • • • • • • •
la promozione di nuove idee e lo scambio di esempi su come affrontare le sfide di politica sociale, economica ed estera affrontate oggi dall’Europa; l’allargamento delle visioni e le esperienze dei politici e degli opinion maker in un contesto più ampio e globale; operare a un livello europeo dove si possa operare uno scambio di pensieri non sempre possibile nel contesto nazionale; rafforzare le risorse intellettuali e migliorare la qualità delle politiche nei partiti europei di centrodestra; offrire ai pensatoi e alle fondazioni di centrodestra un forum in cui operare a livello europeo; raggiungere persone e gruppi al di fuori i partiti politici, soprattutto incoraggiando l’impegno delle giovani generazioni; l’organizzazione di conferenze e seminari in tutta Europa, con l’aiuto delle nuove tecnologie nella promozione dello scambio di idee.
Presidente dell’Ein è l’eurodeputato conservatore James Elles. L’esecutivo è composto da altri eurodeputati tra cui Antonio Tajani, Vice presidente del Ppe. Direttore della network è Anthony Teasdale. European Ideas Network (Ein) Telefono: +32. 2 284 1678 Sito web: www.europeanideasnetwork.com E-mail:
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Bruno Tiozzo