Alternanza scuola/lavoro project work per le scuole superiori
1. Project Work - "Il dizionario culinario viterbese ... in tasca" 2. Project work - "Inglese dei beni artistici e archeologici" 3. Project Work - "VITWELL - Welcome to Viterbo" 4. Project Work - "EUROVIT - Helping Europeto discover Viterbo" 5. Project work - "Visit Viterbo" 6. Project work - "All inclusive"
Per informazioni, scrivere al presidente del corso di laurea L11- "Lingue e culture moderne" prof. Gualdo (
[email protected] ) oppure al servizio di Orientamento e Tutorato (
[email protected])
1. Project Work "Il dizionario culinario viterbese ... in tasca" di Gabriella Dionisi, Sonia Di Vito e Roberta Giordano
REDIGERE UN DIZIONARIO CULINARIO PLURILINGUE Il territorio di Viterbo e dintorni è a forte vocazione turistica, anche se non ancora pienamente sviluppato. Dal punto di vista linguistico occorrerebbe predisporre un sistema plurilingue di comunicazione, che garantirebbe la piena accoglienza dei turisti nel territorio. In particolare, una risorsa multimediale plurilingue potrebbe essere un supporto efficace per coadiuvare gli operatori del settore turistico, e in particolare i ristoratori, nello sviluppo delle loro attività.
OBIETTIVI DEL LAVORO Gli studenti sono chiamati a stilare una lista di termini culinari (utensili, pietanze, cibi di base e della cultura viterbese) di cui dovranno in un secondo momento fare una traduzione in lingua francese e/o spagnola. L'obiettivo finale del progetto è quello di produrre un glossario dei termini culinari, eventualmente trasferibili su una app per smartphones o tablets da fornire ai ristoratori per comunicare meglio e più facilmente con i propri eventuali clienti stranieri.
MONTE ORE PREVISTO: 20 Lezione introduttiva: introduzione degli allievi al panorama turistico, artistico ed economico viterbese, per mettere in luce tanto le potenzialità quanto le carenze di detto ambito, e presentazione dell'ipotesi progettuale, in cui vengano illustrate le modalità operative ed i tempi in cui svilupparla, l'organizzazione delle risorse umane disponibili. Sarà necessario, inoltre, disporre del supporto di un esperto in sistemi informatici (magari dell'istituto medesimo), per poter verificare la possibilità di implementare un sistema di conversione del glossario redatto nella prima fase di lavoro in una applicazione per smartphones o tablets. Incontro in itinere: considerato che il lavoro prevede l'organizzazione di due gruppi di lavoro in ragione della lingua scelta (francese o spagnolo), sarebbe opportuno prevedere un incontro intermedio all'interno di ciascuna area linguistica e uno che coinvolga gli studenti di entrambe le lingue, come momento di riflessione condivisa sull'andamento del lavoro. Incontro conclusivo: presentazione del glossario e dell'applicazione.
2. Project work - "I nglese dei beni artistici e archeol ogici" English tor artistic and archaeol ogical heritage d i M ichel a Marron i e Al essand ra Serra
REALIZZAZIONE DI UN GLOSSARIO BASATO SUI BENI ARTISTICI DEL VITERBESE Considerato il territorio viterbese e le sue specificità artistico-archeologiche, il progetto si propone di realizzare un glossario in lingua inglese a partire dalle situazioni reali, collocando la ricerca in un contesto che parta dai beni artistici e archeologici presenti sul territorio. Questo significa che la stessa ricerca terminologica non sarà fondata su un paradigma astratto, ma al contrario sui dati della realtà artistica dell'area interessata.
OBIETTIVO DEL PROGETTO L'obiettivo del progetto è quello di costituire una serie di glossari (più esattamente, gruppi terminologici) collegati a un preciso modello tematico: l'arte/archeologia e la religione (chiese e strutture architettoniche); l'arte e la storia (edifici, castelli, monumenti, piazze ecc.); l'arte e il mecenatismo (dipinti, sculture e opere d'arte in general e); l'arte e la vita quotidiana (alimentazione, cibo, vestiti, ecc.); arte e linguaggio dell'archeologia. Tutto questo va collegato strutturalmente all'ambiente viterbese nonché alla sua storia storicosociale ed artistico-archeologico-architettonica. Quindi, si tratterebbe di cercare di definire in chiave terminol ogica una serie di percorsi che, sul piano pratico, consentano di descrivere in lingua inglese le bellezze artistiche del territorio. Il principio è che, non presentando tutti i territori gli stessi beni artistici, ogni territorio richiede una ricerca terminologica in lingua inglese in grado di essere efficace sul piano della descrizione e promozione.
MONTE ORE PREVISTO: 20 Lezione introduttiva: sarà incentrata sulla descrizione delle strategie e delle fasi del progetto. Sul piano metodologico, sarà questa l'occasione per spiegare in che modo potranno essere costituite le ipotesi di glossario e definire in maniera chiara le aree che si intenderà privilegiare nella ricerca terminologica. Considerato che il turismo straniero è nella maggioranza dei casi basato sulla comunicazione in lingua inglese, la lezione introduttiva dovrà essere anche un elemento di motivazione per gli studenti in vista di un futuro sbocco professionale. Incontro conclusivo: presentazione dei glossari artistici (delle singole aree privilegiate) e illustrazione dell'applicazione.
3. Project Work "V ITWELL - Welcome to Viterbo" di Cristina Muru
REALIZZARE MATERIALE UTILE ALL'ACCOGLIENZA DI ALUNNI E FAMIGLIE DI ALUNNI STRANIERI NELLA SCUOLA Il progetto parte dall'individuazione della tipologia di informazioni utili ad accogliere nuovi alunni stranieri nella scuola e anche le loro famiglie con l'intento di riuscire a coinvolgerle quanto più possibile nella vita scolastica dei loro figli. Il progetto intende discutere di integrazione tanto rivolta agli stranieri, quanto agli italiani con l'obiettivo di sensibilizzare i ragazzi e con l'intento di presentare quello che potrebbe essere un possibile percorso di formazione per diventare mediatore interculturale. Il progetto, infatti, non solo sarebbe esso stesso un laboratorio pratico di integrazione, vista la necessaria collaborazione tra alunni italiani e stranieri per la realizzazione del materiale di accoglienza e del materiale per le famiglie, ma sarebbe anche il teatro nel quale gli italiani verrebbero a conoscenza delle caratteristiche culturali degli altri, necessarie da conoscere al fine di elaborare materiale più efficace dal punto di vista comunicativo. Si partirebbe dalla selezione della tipologia di informazioni da tradurre per poi passare ad organizzare l'attività di traduzione mediante la formazione di gruppi misti italiani/alunni stranieri. per arrivare, infine, alla realizzazione di materiale cartaceo utile per la distribuzione nelle famiglie, materiali utili ai ragazzi internamente alla scuola, arricchimento delle pagine web delle scuole con informazioni.
OBIETTIVI DEL PROGETTO Far riflettere gli studenti su cosa voglia dire 'integrazione', sensibilizzarli alla conoscenza dell'altro e del diverso (sia la diversità italiana per gli stranieri che la diversità degli stranieri per gli italiani), prospettare loro la possibilità di formarsi per divenire mediatori interculturali facendogli vivere da protagonisti in un percorso di formazione interculturale e lavoro interculturale.
MONTE ORE PREVISTO: 25 ore Lezione introduttiva: il docente introduce i ragazzi al discorso dell'integrazione parlando di culture, lingue e costumi differenti. Tramite un brainstorming collettivo si cerca di individuare quali sono le prime difficoltà di fronte alle quali l'alunno straniero che deve inserirsi si trova e quali sono le problematiche che i ragazzi italiani incontrano nell'accogliere lo straniero. I ragazzi sono poi incaricati di elaborare un questionario da sottoporre alle proprie famiglie, al fine di raccogliere informazioni utili per la realizzazione di materiale per loro di supporto. Secondo incontro: il docente ed i ragazzi discutono delle informazioni raccolte tra le famiglie ed elaborano le tematiche per le quali è necessario realizzare materiale informativo per alunni e famiglie. Studenti e docente prendono visione della pagina web della scuola per selezionare le informazioni da tradurre. Incontro conclusivo: presentazione delle traduzioni e dei materiali finali.
4. Project Work - "EUR OVIT - Helping Europe to discover Viterbo" di Cristina Muru
REALIZZARE MATERIALE TURISTICO DI RESPIRO EUROPEO PER LA CITTA' DI VITERBO Il progetto parte dall'individuazione del materiale turistico già esistente in lingua italiana che sarebbe necessario tradurre in più lingue, per dare una conoscenza adeguata di Viterbo ad un pubblico europeo. Si partirebbe dall'analisi dello studio dei canali primariamente (ed in questa fase esclusivamente) in rete. Si prenderebbero in considerazione ad esempio i siti web di ProLoco Viterbo, Viterbo La città dei Papi, Parchi Lazio, La Via Francigena, etc. Alcuni di questi siti sono, infatti, attualmente privi di qualsiasi traduzione in altra lingua, altri hanno solo quella in inglese e mancano di versioni in spagnolo, francese, portoghese, tedesco, etc. Inoltre, ove fosse necessario, gli studenti potrebbero arricchire le suddette pagine.
OBIETTIVI DEL PROGETTO Arricchire i siti web esistenti delle relative traduzioni del materiale di interesse turistico. L'obiettivo è quello di orientare gli studenti ad un lavoro di traduzione ed eventualmente di realizzazione di pagine web di interesse turistico.
MONTE ORE PREVISTO: 20 ore Lezione introduttiva: il docente mostra agli studenti le pagine turistiche esistenti e discute con gli studenti su quali dovrebbero essere le sezioni che necessariamente andrebbero rese in altra lingua. Il docente, quindi, discute quelle che sono le tecniche di traduzione e sottolinea quelli che sono gli errori più frequenti che si rischia di produrre in situazioni di rese linguistiche da una all'altra lingua. Invita quindi gli studenti a riflettere sulle diversità linguistiche e sulla "pericol osità" dei false friends, così come sulla difficile professione del traduttore. Incontro in itinere: il docente incontra i ragazzi per discutere delle difficoltà incontrate e per selezionare il materiale da tradurre. Incontro conclusivo: presentazione delle traduzioni e dei materiali finali. Durante questo incontro si potrebbe pensare di discutere come realizzare materiale informativo cartaceo per turisti.
5. Project work "Visit Viterbo" - studenti di liceo e di laurea magistrale di Marta Va l eri REALIZZAZIONE GUIDA TURISTICA DELLA CITTÀ/PROVINCIA Si parte dall'individuazione dei luoghi che possano risultare d'interesse turistico in città o in provincia (eventualmente si può pensare un'appendice più schematica sui paesi della provincia a margine di una guida sulla città di Viterbo). Segue la raccolta di fotografie di suddetti luoghi, selezionate e inserite di comune accordo nell'elaborato finale. Si compongono per ogni fotografia/luogo dei brevi testi didascalici di commento/notizie storicoturistiche che guidino il potenziale fruitore nell'orientamento e nella raccolta di informazioni circa i luoghi visitati. È possibile affiancare delle proposte di itinerario che tocchino i diversi luoghi presentati nella pubblicazione (e.g.: itinerario a piedi/ itinerario fuori le mura ecc ...). Redatte le didascalie ogni gruppo di lavoro, seguito dal docente di riferimento può lavorare in autonomia alla traduzione delle stesse.
OBIETTIVI DEL PROGETTO L'obiettivo è quello di orientare gli studenti nella creazione di un prodotto di immediata spendibilità nel settore turistico, portarli a confrontarsi con una realtà a loro già nota nella quotidianità, ma analizzata da un punto di vista "commerciale" e ampliare le loro conoscenze storico culturali sul territorio.
MONTE ORE PREVISTO: 25 ore Lezione introduttiva: si potrebbe ipotizzare la partecipazione di un rappresentante del settore turistico (e.g. console del Touring club Italiano) per illustrare le informazioni da inserire necessariamente nel documento e/o per guidare la scelta dei luoghi di interesse turistico da descrivere. Incontro in itinere: visto che il lavoro dei due gruppi di studenti andrà compenetrato, è auspicabile un incontro a conclusione della fase di ricerca, fotografia e documentazione sui luoghi prescelti per attuare una selezione congiunta del materiale da utilizzare per l'elaborato finale. Incontro conclusivo: presentazione dell'elaborato finale. N.B. Sia il professore di scuola superiore sia il docente possono coordinare i rispettivi gruppi nell'elaborazione del lavoro finale corale che possa servire come interessante biglietto da visita per gli studenti di laurea magistrale che si affacciano al mondo del lavoro post lauream e un'efficace introduzione degli studenti di scuola superiore allo studio più specialistico, caratteristico degli studi universitari a cui verosimilmente si preparano. In virtù di questo è sconsigliabile il coinvolgimento di studenti di scuola superiore di anni inferiori al quinto.
6. Project work "All inclusive" - studenti di liceo e di laurea triennale di Marta Va l eri
REALIZZARE PACCHETTI TURISTICI "PERSONALIZZATI" Si parte dalla scelta di un target potenziale di turisti al quale rivolgere l'offerta. Individuata la categoria (e.g.: pellegrini/ fedeli interessati a un itinerario a tema religioso/ amanti della natura/ studenti stranieri ecc.) si studia una serie di attività da proporre che siano in linea con il tema del pacchetto turistico. Si esplorano le offerte del territorio al riguardo e si comincia la progettazione del pacchetto. Individuate le aree, le strutture e delineati i dettagli del tour, si indicano costi, orari, spostamenti e documenti necessari (e.g. per gli appassionati di sport estremi sarà necessario specificare l'obbligatorietà di una polizza assicurativa che copra i rischi in caso di incidenti ecc.).
OBIETTIVI DEL PROGETTO L'obiettivo è quello di portare gli studenti a diretto contatto con un'attività pratica, direttamente spendibile nel mondo del lavoro - nello specifico nel settore turistico, così come suggerisce la linea guida del project work - e allo stesso tempo far sì che le nozioni linguistiche e culturali che stanno apprendendo nei rispettivi percorsi scolastici e universitari li aiutino a focalizzare le possibili aree di interesse di un pubblico straniero e a prendere confidenza con il linguaggio settoriale turistico.
MONTE ORE PREVISTO: 25 ore Lezione introduttiva con la partecipazione degli studenti di L11 che hanno già realizzato un progetto simile durante lo scorso A.A e possono fornire ai ragazzi del liceo le linee guida sulle quali muoversi nella realizzazione. Incontro conclusivo: presentazione dei progetti realizzati N.B. Sia il professore di scuola superiore sia il docente possono coordinare i rispettivi gruppi nell'elaborazione di un lavoro final e complessivo che sia coerente e allo stesso tempo non travalichi le competenze dei rispettivi gruppi di lavoro coinvolti.
www.distu.unitus.it