LABORATORI AFFERENTI AL DIPARTIMENTO DI MUSICA ANTICA - PROGRAMMI (in collaborazione con l’Associazione Schola Palatina”) CLAVICEMBALO E BASSO CONTINUO Percorso formativo Junior (per bambini da quattro a sei anni) Frequenza consigliata: settimanale LABORATORIO INTRODUTTIVO “ Conoscere la Musica Antica” (per strumentisti di formazione classica e/o moderna) Frequenza: da concordare in base ai programmi di studio Laboratori correlati opzionali: Armonia e basso continuo, Musica da camera, Storia della Musica, Organologia, Paleografia ed Iconografia musicale LIVELLI PREACCADEMICI ED ACCADEMICI
Livello I Frequenza: settimanale Laboratori correlati opzionali: Armonia e basso continuo, Musica da camera, Teoria e Solfeggio. Livelli II e III Frequenza consigliata: settimanale o quindicinale Laboratori correlati opzionali: Armonia e basso continuo, Storia ed Estetica della musica, Ear Training, Analisi delle forme compositive, Organologia, Paleografia ed Iconografia musicale. Programma sintetico L’attività prevede lo studio del Clavicembalo e del Basso continuo, comprende il repertorio solistico e la realizzazione estemporanea del basso alla tastiera. Non è necessario possedere una preparazione pianistica per l’accesso al laboratorio;; in particolare per quanto riguarda i più piccoli, è auspicabile che il primo approccio alla tastiera avvenga direttamente sul cembalo. LABORATORIO INTRODUTTIVO “ Conoscere la Musica Antica”: dedicato in particolare ai pianisti, propone un approccio al Clavicembalo ed alla letteratura per tastiera tra il XVII e il XVIII secolo secondo la prassi esecutiva antica, per una maggiore conoscenza del repertorio e per l’approfondimento di aspetti legati al linguaggio ed all’interpretazione LIVELLI PREACCADEMICI ED ACCADEMICI
Il livello I riguarda l’apprendimento della tecnica di base e lo studio del repertorio di facile esecuzione, utilizzando da subito diteggiatura ed articolazione storiche. Parallelamente, viene introdotta la pratica del basso continuo, della diminuzione e dell’improvvisazione. I livelli II e III sono rivolti allo studio della tecnica avanzata, del repertorio solistico e cameristico con obbligato e Continuo. Lo studio delle fonti e dei trattati, l’utilizzo degli strumenti musicologici per la ricerca sull’interpretazione, l’affinamento delle tecniche di improvvisazione e diminuzione nei diversi stili, tra Seicento e Settecento, costituiscono gli elementi di riferimento essenziali del percorso.
VIOLA DA GAMBA alcune viola da gamba sono a disposizione degli studenti che ne siano privi Percorso formativo Junior (per bambini a partire dagli otto anni) Frequenza consigliata: settimanale LABORATORIO INTRODUTTIVO “ Conoscere la Musica Antica” (per strumentisti di formazione classica e/o moderna) Frequenza: da concordare in base ai programmi di studio Laboratori correlati opzionali: Armonia e basso continuo, Musica da camera, Storia della Musica, Organologia, Paleografia ed Iconografia musicale, Consort di Viole. LIVELLI PREACCADEMICI ED ACCADEMICI
Livello I Frequenza: settimanale Laboratori correlati opzionali: Armonia e basso continuo, Consort di viole, Musica da camera, Teoria e Solfeggio. Livelli II e III Frequenza consigliata: settimanale o quindicinale Laboratori correlati opzionali: Consort di Viole, Armonia e basso continuo, Storia ed Estetica della musica, Ear Training, Analisi delle forme compositive, Organologia, Paleografia ed Iconografia musicale, Musica da camera. Programma sintetico Nel Laboratorio introduttivo e nel livello preaccademico I sarà posta la maggiore attenzione alla tecnica di base: posizione della viola, impostazione della mano sinistra, tecnica dell’arco, prime posizioni con allargamenti, passaggi di posizioni, semplici salti di corda, scale, arpeggi e accordi in tonalità facili (maggiori e minori); il repertorio, di facile esecuzione, viene selezionato prevalentemente nella produzione protobarocca (Ortiz, Ganassi, Hume) e tra alcune delle sonate e delle suites barocche più semplici di Boismortier e Marais. Nei successivi livelli preaccademici, vengono approfonditi gli aspetti della tecnica esecutiva avanzata: messa di voce, posizioni fuori dai tasti, bicordi ed accordi, scale e arpeggi con varietà di colpi d’arco, agilità, rapidi cambi di posizione e salti di corda. Il repertorio, di media difficoltà, comprenderà una scelta di brani significativi della produzione italiana (Ganassi, Frescobaldi), tedesca (Schenck, Bach), inglese (Simpson, Hume) e francese (Demachy, Marais, Sainte Colombe) in riferimento alle forme ed agli stili del barocco europeo. Il livello accademico prevede lo studio del repertorio solistico avanzato e l’approfondimento delle tematiche specifiche dell’interpretazione. L’apprendimento del basso continuo e l’attività cameristica in formazioni miste o nel Consort di viole inizia già dai livelli di base ed è da considerare come parte fondamentale del percorso.
CANTO BAROCCO Percorso formativo LABORATORIO INTRODUTTIVO “ Conoscere la Musica Antica” (per cantanti di formazione classica e/o moderna) Frequenza: da concordare in base ai programmi di studio Laboratori correlati opzionali: Armonia e basso continuo, Musica da camera, Storia della Musica, Organologia, Paleografia ed Iconografia musicale LIVELLI PREACCADEMICI ED ACCADEMICI
Livello I Frequenza: settimanale Laboratori correlati opzionali: Armonia e basso continuo, Musica da camera, Teoria e Solfeggio. Livelli II e III Frequenza consigliata: settimanale o quindicinale Laboratori correlati opzionali: Armonia e basso continuo, Storia ed Estetica della musica, Ear Training, Analisi delle forme compositive, Organologia, Paleografia ed Iconografia musicale, Polifonia vocale. Programma sintetico L’attività verte sull’insegnamento dello strumento voce con l’obiettivo di creare una reale “coscienza vocale”. Il percorso formativo viene tracciato insieme all’allievo e trae la propria efficacia dalla personalizzazione dell’apprendimento e dalla comunicazione positiva tra docente e disciente. Già dal livello I, è indispensabile che si comprenda il funzionamento “meccanico”dell’intero apparato fonatorio, con l’ausilio di esercizi mirati che permettano alla muscolatura diaframmatico-addominale di lavorare in modo corretto, affrontando, nel contempo, lo studio di un repertorio di facile esecuzione. Nei livelli II e III, la tecnica del canto “sul fiato” verrà applicata, oltre che negli esercizi, ad Arie Antiche e ad Arie d’Opera del Barocco e del Classicismo, comprendendo anche un repertorio romantico e moderno selezionato. Parallelamente, sarà utile e stimolante seguire incontri periodici in forma seminariale: in tali occasioni l’ascolto dei colleghi di corso si rivela un utilissimo strumento di apprendimento. Con gli studenti dei livelli avanzati si affonterà un repertorio adatto al personale livello raggiunto. LIUTO, CHITARRA BAROCCA E TIORBA LABORATORIO INTRODUTTIVO “ Conoscere la Musica Antica” (per strumentisti di formazione classica e/o moderna) Frequenza: da concordare in base ai programmi di studio Laboratori correlati opzionali: Armonia e basso continuo, Musica da camera, Storia della Musica, Organologia, Paleografia ed Iconografia musicale.
LIVELLI PREACCADEMICI ED ACCADEMICI
Livello I Frequenza: settimanale Laboratori correlati opzionali: Armonia e basso continuo, Musica da camera, Teoria e Solfeggio. Livelli II e III Frequenza consigliata: settimanale o quindicinale Laboratori correlati opzionali: Armonia e basso continuo, Storia ed Estetica della musica, Ear Training, Analisi delle forme compositive, Organologia, Paleografia ed Iconografia musicale. Programma sintetico Con “Conoscere la Musica Antica”, partendo dal percorso già effettuato con uno strumento classico o moderno si sperimenta lo strumento antico, attraverso una pratica immediata simile a quella seguita dal dilettante “storico”: per mezzo dei semplici ma significativi “giri armonici” (follie, ciaccone ecc.), si gestiscono le due facce della pratica e cioè quella armonica con l’uso delle “botte” e quella contrappuntistica con l’utilizzo delle note di passaggio, le imitazioni ecc. Il livello I prevede lo studio della tecnica e della letteratura rinascimentale, intavolature di musica vocale e danze, allo scopo di conoscere il linguaggio;; i duetti didattici su tenor storici (pass’e mezzo moderno, antico, bergamasca ecc.) introdurranno efficacemente la tecnica della variazione. I livelli II e III prevedono lo studio e l’approfondimento di brani significativi della letteratura rinascimentale e barocco (Francesco da Milano, John Dowland, Kapsberger ecc.). VIOLINO BAROCCO Percorso formativo Junior (per bambini a partire dagli otto anni) Frequenza consigliata: settimanale LABORATORIO INTRODUTTIVO “ Conoscere la Musica Antica” (per strumentisti di formazione classica e/o moderna) Frequenza: da concordare in base ai programmi di studio Laboratori correlati opzionali: Armonia e basso continuo, Musica da camera, Storia della Musica, Organologia, Paleografia ed Iconografia musicale. LIVELLI PREACCADEMICI ED ACCADEMICI
Livello I Frequenza: settimanale Laboratori correlati opzionali: Armonia e basso continuo, Musica da camera, Teoria e Solfeggio.
Livelli II e III Frequenza consigliata: settimanale o quindicinale Laboratori correlati opzionali: Armonia e basso continuo, Storia ed Estetica della musica, Ear Training, Analisi delle forme compositive, Organologia, Paleografia ed Iconografia musicale, Musica da camera. Programma sintetico Attività rivolta sia a violinisti che posseggono la padronanza dello strumento moderno che desiderino iniziare lo studio della prassi esecutiva storica, sia a violinisti già a conoscenza della musica antica, che desiderino approfondirla. L’attività si rivolge anche ai bambini che vogliano cominciare lo studio del violino già alla luce della prassi esecutiva storica (Junior e livello I preaccademico). Il piano di studio è organizzato su due binari-guida paralleli: 1.
produzione del suono con corde di budello, studio delle articolazioni e dell’uso dell’arco, tecniche di improvvisazione armonica e melodica, tecnica “pura” dello strumento antico, esaminando anche le fonti storiche ed i trattati dell’epoca; tutte le conoscenze teoriche e tecniche verranno applicate allo studio dei brani di repertorio.
2.
sviluppo del repertorio, a partire dalla musica rinascimentale sino a quella preromantica; grande attenzione sarà data al Seicento italiano, come base di lavoro, ed ai capisaldi della letteratura musicale barocca per violino (Corelli, Biber, Veracini, Tartini, Bach,Vivaldi). FLAUTO DOLCE
Percorso formativo Junior (per bambini a partire dagli otto anni) Frequenza consigliata: settimanale LABORATORIO INTRODUTTIVO “ Conoscere la Musica Antica” (per strumentisti di formazione classica e/o moderna) Frequenza: da concordare in base ai programmi di studio Laboratori correlati opzionali: Armonia e basso continuo, Musica da camera, Storia della Musica, Organologia, Paleografia ed Iconografia musicale, Consort di Flauti. LIVELLI PREACCADEMICI ED ACCADEMICI
Livello I Frequenza: settimanale Laboratori correlati opzionali: Armonia e basso continuo, Consort di Flauti, Musica da camera, Teoria e Solfeggio. Livelli II e III Frequenza consigliata: settimanale o quindicinale
Laboratori correlati opzionali: Consort di Flauti, Armonia e basso continuo, Storia ed Estetica della musica, Ear Training, Analisi delle forme compositive, Organologia, Paleografia ed Iconografia musicale, Musica da camera. Programma sintetico Nel Laboratorio introduttivo e nel livello preaccademico I sarà posta la maggiore attenzione alla tecnica di base: posizione, respirazione, scale e arpeggi in tutte le tonalità con flauto soprano e contralto, lettura a prima vista, studi ( van Eyck, Giesbert) ; il repertorio, di facile esecuzione, viene selezionato tra Canzoni da sonare e Sonate del Seicento e del Settecento. Nei successivi livelli preaccademici, vengono approfonditi gli aspetti della tecnica esecutiva avanzata (studi di Brueggen, Duschenes, Linde); il repertorio, di media difficoltà, comprenderà una scelta di brani significativi della produzione italiana, tedesca, inglese e francese in riferimento alle forme ed agli stili del barocco europeo, anche con Cembalo obbligato e con Basso Continuo. Il livello accademico prevede lo studio del repertorio solistico avanzato e l’approfondimento delle tematiche specifiche dell’interpretazione. L’apprendimento del basso continuo e l’attività cameristica in formazioni miste o nel Consort di Flauti inizia già dai livelli di base ed è da considerare come parte fondamentale del percorso. CONSORT, MUSICA DA CAMERA E POLIFONIA VOCALE Programma sintetico La produzione musicale tra rinascimento e barocco è in massima parte per “ensembles” vocali e strumentali ed anche il repertorio solistico degli strumenti melodici prevede sempre un “basso continuo” realizzato da uno o più strumenti. Lo studio della prassi esecutiva d’insieme può essere considerato come elemento fondante e peculiare della preparazione professionale e della formazione globale di cantanti e strumentisti: la realizzazione estemporanea del basso continuo, la diminuzione, l’ornamentazione, l’articolazione, l’analisi testuale vi trovano piena applicazione. L’articolazione delle attività è volta da un lato alla formazione di gruppi vocali, strumentali e misti che vedano la partecipazione degli studenti dei Laboratori e delle Masterclasses, dall’altro alla preparazione tecnica ed interpretativa di gruppi già costituiti. ARMONIA E BASSO CONTINUO Programma sintetico L’attività prevede lo studio dell’armonia e del basso continuo, attraverso la pratica musicale e l’analisi delle fonti storiche e dei trattati. Per gli studenti di strumento o di canto, la conoscenza dell’armonia e la pratica del basso continuo costituiscono parte integrante del percorso di studio, perché sono alla base di tutto il repertorio antico e rendono possibile la comprensione delle strutture e delle forme compositive. Il laboratorio fornisce inoltre, su richiesta dello studente, la preparazione necessaria a sostenere gli esami presso i Conservatori di Musica. ARMONIA COMPLEMENTARE L’attività è articolata su due livelli, corrispondenti per contenuti e programma alle annualità previste dai curricoli dei Conservatori, e fornisce la preparazione necessaria a sostenere gli esami presso i Conservatori di Musica.
STORIA DELLA MUSICA Programma sintetico L’attività è articolata su due livelli, corrispondenti per contenuti e programma alle annualità previste dai curricoli dei Conservatori. Il percorso di studio segue l’intera cronologia della storia della musica, con particolari approfondimenti sul periodo rinascimentale e barocco, procedendo attraverso il metodo dell’analisi storica ed antropologica, oltre che della produzione musicale; in questo senso, il corso fornisce allo studente strumenti preziosi per l’orientamento interpretativo e la conoscenza critica dei repertori, oltre che, dove richiesto, la preparazione necessaria a sostenere gli esami presso i Conservatori di Musica. LABORATORI DI MUSICA CLASSICA, POPOLARE E JAZZ Laboratori di prassi esecutiva Pianoforte Pianoforte Jazz Flauto Canto lirico e liederistica Violino Chitarra Chitarra Jazz Musica da camera Musica e danza popolare Laboratori teorici e musicologici Storia ed estetica della musica Armonia Teoria e Solfeggio Ear Training Analisi delle forme compositive ARTICOLAZIONE
LIVELLO PREPARATORIO Laboratori Junior da 4 a 6 anni LABORATORIO INTRODUTTIVO Approccio allo strumento e repertorio di facile esecuzione LIVELLI PREACCADEMICI Dalla tecnica di base al repertorio di media difficoltà; preparazione agli esami di ammissione ai corsi accademici di primo livello dei Conservatori di musica (triennio) LIVELLO ACCADEMICO Tecnica e repertorio di livello superiore; ; preparazione agli esami di ammissione ai corsi accademici di secondo livello dei Conservatori di musica (biennio specialistico)