Incontro informativo LO SPECIALISTA DI PRODOTTO DEL SETTORE AGROALIMENTARE Siena 13.12.2013
Materiale a cura dello Staff Agroalimentare
LA TRADIZIONE DEL PASSATO PER L’AGRICOLTURA DEL PRESENTE 1
COPERTINA DEL CREDITO AGRARIO - 1874 Copertina del “Repertorio degli accreditati” del Credito Agricolo della Cassa di Risparmio (Arch. Monte Paschi, Cassa di risparmio 1874). Lo statuto, promulgato col regio decreto 8 dicembre 1872, ribadì che il Monte era “un’istituzione della città di Siena” e perciò il Comune ne aveva “la sovrintendenza, direzione e tutela”. Il nuovo statuto favorì anche lo sviluppo dell’esercizio del Credito agricolo, assunto nel 1870 dalla Cassa di risparmio. Furono emessi dei Buoni agrari, che incontrarono un notevole favore presso il pubblico tanto che vennero utilizzati come vera carta moneta.
2
BUONO AGRARIO - 1870 Buono agrario emesso dalla Cassa di Risparmio del Monte dei Paschi col ritratto di Sallustio Bandini, 1870 (Arch. Monte Paschi, Sala Mostra). Questi titoli, emessi al portatore furono utilizzati alla stregua di banconote e ebbero circolazione fino al 1911.
3
PRIMO PRESTITO AGRARIO - 1574 Cedola con la proposta di prestito redatta e firmata dai due “Deputati sopra il negozio dei bestiami”, 16 settembre 1574 (Arch. Monte Paschi, Monte Pio 172, Scritture diverse, filo I!, c.109). Si tratta della prima testimonianza dell’attività del Monte nel campo del credito agrario di esercizio. Con questa operazione veniva concesso un prestito quadriennale di 40 scudi, all’interesse annuo del 6%, per l’allevamento di bestiame suino nelle terre demaniali della Maremma.
“Molto Magnifici Signori Uffiziali del Monte di Pietà della Città di Siena, Perché noi siamo certificati che il Magnifico messer Scipione di messer Crescentio Turamini, gentilhomo sanese, ha compro l’uso della Bandita di Monticiano per anni quattro proximi futuri, per i dua terzi, et ha fidato in Dogana troie ottanta, ubligate in detta bandita, quale si è dato ordine che sien riconosciute. Però, le medesime SS. VV MM. saranno contente in questo mentre farli prestare scudi quaranta di moneta, di lire sette per scudo, con farne fare instrumento publico per i br Cancellieri, per il quale si obblighi di restituire li detti scudi quaranta, subito finita la locatione et condotta di detti quattro anni, et pagarne li utili ogni anno, in fine d’anno, a ragione di sei per cento; et di tutto piglieranno sicurtà idonea con obligo delle persone di tutt’i br beni, heredi et successori, in forma valida. Che il Signor Dio le guardi felicissime. Di Siena, il di 15 di giugno 1574. Alli servitii di VV. SS. MM. paratissimi sempre. Aldieri della Casa - Nello Nelli.”
4
BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA dedica al settore agroalimentare risorse , prodotti e servizi specialistici ed è da sempre al fianco delle imprese agricole ed agroindustriali oggi, ai tradizionali strumenti finanziari, Banca Monte Paschi ha collegato strumenti innovativi, pensati e realizzati per fornire anche risposte e soluzioni strategiche, prodotti diversificati ed adeguati alle molteplici necessità aziendali, volti a favorire la differenziazione delle attività agricole imprenditoriali in armonia con l’ambiente e con particolare attenzione ad uno sviluppo eco-sostenibile è a sostegno delle imprese del settore con una consulenza specialistica per lo sviluppo e la competitività e proposte in grado di garantire un corretto accesso al credito, si distingue come partner nella valorizzazione dell’immenso patrimonio dell’intera filiera agroalimentare regionale e nazionale 5
PERIMETRO OPERATIVO L’impresa agricola è andata evolvendosi nel tempo verso un modello di impresa multifunzionale, attiva pertanto non solo nel settore primario ma anche in altri campi: aree di attività: • Agro-Industriale e Agro-Alimentari • Trasformazione, distribuzione e commercializzazione agricola • Produzioni agricole e zootecniche • Agroenergia • Agromeccaniche/Contoterzismo • Pesca, caccia e acquacoltura • Agriturismo e turismo rurale
ASSETTO GIURIDICO DELL’IMPRESA AGRICOLA
LA QUALIFICAZIONE PROFESSIONALE Nelle ditte individuali è importante il possesso di determinate qualifiche ovvero: • Coltivatore diretto: qualora l'imprenditore operi in prevalenza con il lavoro proprio e dei familiari . • Imprenditore agricolo professionale: ai fini dell’applicazione della normativa statale, è imprenditore agricolo professionale (IAP) colui il quale, in possesso di conoscenze e competenze professionali ai sensi dell’articolo 5 del regolamento CE n. 1257/1999 del Consiglio, del 17 maggio 1999, dedichi alle attività agricole di cui all’articolo 2135 del codice civile, direttamente o in qualità di socio di società, almeno il cinquanta per cento del proprio tempo di lavoro complessivo o che ricavi dalle attività medesime almeno il cinquanta per cento del proprio reddito globale da lavoro.
PRODOTTI MPS Il Credito Agrario è un credito di destinazione, è regolato dagli artt. 43 e seguenti del d.l. 385 del 93 (T.U.B.)e viene concesso agli imprenditori agricoli singoli ed associati che svolgono attività agricole o ad esse connesse (agriturismo, manipolazione, conservazione, trasformazione e valorizzazione dei prodotti ottenuti prevalentemente dalla coltivazione del fondo, dal bosco e dall’allevamento). Essenzialmente i tipi di finanziamento di credito agrario possono essere suddivisi in base alla durata in finanziamenti a breve, medio e lungo termine. Si intende ora passare sinteticamente in rassegna i principali prodotti finanziari attualmente messi a disposizione dalla ns. Banca.
AREA CORPORATE -STAFF COMMERCIALE AGROALIMENTARE
BREVE TERMINE : Credito Agrario a Breve termine Finanziamento gestione agricoltura Pacchetto Terramica Pacchetto nuova PAC MEDIO TERMINE : Credito Agrario ordinario a medio Termine Finanziamento crescita agricoltura Finanziamento invecchiamento grandi vini e vini d’elite Finanziamento Qualità Agricoltura Finanziamento impianto e reimpianto vigneti e colture arboree di durata Pacchetto Terramica
Pacchetto nuova PAC LUNGO TERMINE : Credito Agrario a lungo termine Mutuo tradizione agricoltura Pacchetto Terramica Montepaschi Energie Pulite Welcome Energy- Finanziamo il fotovoltaico Finanziamento CDP per gli investimenti PMI
Prodotti a breve termine
Prestito di conduzione : il retratto del finanziamento è destinato a sostenere tutte le spese di
gestione dell’azienda agricola acquisto sementi, concimi, spese per la coltivazione, mano d’opera, ecc.). Ha durata compresa tra 6 e 12 mesi, commisurata al ciclo produttivo, e comunque non superiore a 18 mesi (es. per la stagionatura dei prodotti DOP e IGP). Può essere formalizzato con la sottoscrizione della cambiale agraria, pertanto è garantito dal privilegio legale su frutti pendenti, prodotti finiti e in corso di lavorazione, beni acquistati col retratto del finanziamento e crediti futuri derivanti dalla vendita dei prodotti.
In alternativa può essere effettuata apertura di credito in c/c (conto corrente agrario).
Prodotti a medio termine
Finanziamenti a medio termine , (compresi i prestiti di soccorso), con cambiale agraria a garanzia, destinati a finanziare le spese relative alla dotazione (acquisto di macchine e attrezzature o di bestiame da riproduzione), al miglioramento
del fondo (anche impianti di arboree) o al consolidamento di passività agricole. La durata è superiore a 18 mesi, fino a 60.
Anche in questo caso sono disponibili finanziamenti a destinazione specifica quali:
Anticipazione di contributi pubblici a medio termine Pacchetto Nuova PAC; Qualità agricoltura , finanziamento a medio termine per sostenere le spese dell'ottenimento di prodotti di qualità (es. DOP e IGP, ma non solo, colture bio, certificazione di qualità, impianti di depurazione, adeguamento a norme sanitarie ecc.); Crescita Agricoltura finanziamento per l’acquisto di macchine e attrezzature, tra cui le “grandi macchine” (durata min. 24 mesi e max 84, importo max. 250;
(SEGUE)
Invecchiamento vini per far fronte alle spese di affinamento e invecchiamento di determinate tipologie di vino DOC e DOCG. Vi sono due tipi di prodotto: “Grandi vini” con durata fino a 5 anni di cui al max. 3 di soli interessi; la finanziabilità è al massimo di €. 150 a q.le; “Vini d’elite” con durata fino a 7 anni di cui al max. 5 di soli interessi; la finanziabilità è al massimo di €. 300 a q.le.
Impianto e reimpianto vigneti e colture arboree con durata massima di 10 anni, comprensiva di un periodo massimo di 4 anni di preammortamento, correlato al tempo fisiologico di messa in produzione della coltura. L’importo massimo finanziabile è di €. 50.000 ad ettaro.
Prodotti a lungo termine Sono finanziamenti per lo più garantiti da ipoteca, finalizzati al miglioramento fondiario, all’acquisto e/o ampliamento delle aziende agricole, passaggio generazionale, consolidamento di passività ecc. Per miglioramento si intende anche la costruzione e/o ristrutturazione di cantine, stalle, abitazioni per l’imprenditore e/o gli operai, strutture agrituristiche, investimenti nel campo delle energie rinnovabili. Ordinariamente la durata max. è di 15 anni di cui max. 24 mesi di preammortamento, la durata è elevabile (solo a tasso variabile) a 20 anni per investimenti, a 25 se acquisto di azienda e a 30 se acquisto di azienda da parte di giovani agricoltori (con età inferiore a 40 anni). Anche in questo caso sono disponibili finanziamenti a destinazione specifica quali: Tradizione Agricoltura; il prodotto consente di avere una durata max. di 20 anni di cui max. anni 3 di preammortamento, che salgono a 25 nel caso di acquisto del fondo o fino a 30, di cui 5 di preammortamento, in caso di acquisto del fondo da parte di giovani agricoltori (fino a 40 anni di età). Importo max. di k€. 500 e finanziabilità massima commisurata al 70% del valore peritale del fondo.
Welcome Energy : per finanziare le spese di realizzazione di impianti fotovoltaici (anche le spese accessorie
purchè non superino quelle dell'impianto stesso); durata max. di anni 18 di cui al max. uno di soli interessi, chirografario o ipotecario, garantito anche dalla cessione del contributo “conto energia” che andrà a confluire in un conto corrente apposito dove confluiranno anche gli introiti derivanti dalla vendita dell'energia. E' prevista un'assicurazione obbligatoria “All Risk”.
Interventi finanziabili
Montepaschi Energie Pulite : per finanziare le spese di realizzazione di tutti impianti di
produzione di energia da fonti alternative con esclusione di quella solare. Importo max. €. 5.000.000,00 (max. 80% dell’investimento).
Finanziamento CDP per gli investimenti PMI : utilizzabile anche per gli investimenti al settore primario. In tal caso usufruisce, nei limiti dell’applicabilità, della garanzia sussidiaria obbligatoria di SGFA.
Montepaschi Terramica : pacchetto di prodotti a condizioni particolari tramite un plafond dedicato:
Per le coltivazioni: prestito di conduzione finalizzato a ridurre l'impatto ambientale dell'attività svolta (es. acquisto di sementi no OGM, max. €. 100.000); Per le Macchine e attrezzature: acquisto macchinari ad alta tecnologia e basso impatto ambientale, nonché finalizzati a migliorare la sicurezza sul lavoro (durata fino a 5 anni e importo max. di €. 200.000); Per l’allevamento: investimenti destinati al miglioramento strutturale delle stalle con ottica rivolta al benessere degli animali (pavimentazioni, attrezzature ecc.) e miglioramento delle condizioni di trasporto (automezzi dotati di particolari attrezzature, durata fino a 5 anni e importo max. di €. 250.000); Per il socio: prestiti a soci di cooperative destinati al rafforzamento patrimoniale delle società (durata fino a 5 anni e importo max. di €. 50.000).
Per le Agroenergie: realizzazione di impianti per la produzione di energia termica o elettrica da fonti alternative, di combustibile da vegetali, investimenti che comportino risparmio energetico ecc. Anticipo Pac (vedasi Pacchetto nuova Pac); Per i settori cerealicolo, vitivinicolo e olivicolo: spese di conduzione con durata max. di 6 mesi;
Per l’Agriturismo: spese di conduzione con durata max. di 12 mesi.
NOZIONI CREDITO AGRARIO • ART. 44 DEL T.U.B. – Garanzie: I finanziamenti di credito agrario e di credito peschereccio, anche a breve termine, possono essere assistiti dal privilegio previsto dall'art. 46 (speciale). 2. In caso di inadempimento, su istanza della banca il pretore del luogo in cui si trovano i beni sottoposti a privilegio può, assunte sommarie informazioni, disporne l'apprensione e la vendita. Quest'ultima viene effettuata ai sensi dell'art. 1515 del codice civile. 3. Quando i finanziamenti di credito agrario siano garantiti da ipoteca su immobili, si applica la disciplina prevista dalla sezione I del presente capo per le operazioni di credito fondiario.
NOZIONI CREDITO AGRARIO • ART. 45 DEL T.U.B. - Fondo interbancario di garanzia Le operazioni di credito agrario possono essere assistite dalla garanzia sussidiaria del Fondo interbancario di garanzia, avente personalità giuridica e gestione autonoma e sottoposto alla vigilanza del Ministero del tesoro. Il Ministro del tesoro, sentito il Ministro per il coordinamento delle politiche agricole, alimentari e forestali individua le operazioni alle quali si applica la garanzia e determina i criteri e i limiti degli interventi del Fondo nonché l’entità delle contribuzioni a esso dovute da parte delle banche in rapporto all'ammontare dei finanziamenti assistiti dalla garanzia. L'organizzazione interna e il funzionamento del Fondo sono disciplinati dallo statuto approvato con decreto del Ministro del tesoro. 4. Presso il Fondo è operante la Sezione speciale prevista dall’art.21 della legge 9 maggio 1975 n. 153 dotata di autonomia patrimoniale e amministrativa. Alla Sezione si applicano le disposizioni dei commi 2 e 3. Presso il Fondo è altresì operante una Sezione di garanzia per il credito peschereccio, avente personalità giuridica con amministrazione autonoma e gestione fuori bilancio ai sensi dell'art. 9 della legge 25 novembre 1971, n. 1041 e sottoposta alla vigilanza del Ministero dei tesoro. Alla sezione si applicano le disposizioni dei commi 2 e 3.
NOZIONI DI CREDITO AGRARIO ART. 46 DEL T.U.B.: PRIVILEGI • La concessione di finanziamenti a medio e lungo termine da parte di banche alle imprese può essere garantita da privilegio speciale su beni mobili non iscritti nei pubblici registri. Il privilegio può avere a oggetto: a) impianti e opere esistenti e futuri, concessioni e beni strumentali comunque destinati all'esercizio dell'impresa; b) materie prime, prodotti in corso di lavorazione, scorte, prodotti finiti, frutti, bestiame e merci; c) beni comunque acquistati con il finanziamento concesso; d) crediti anche futuri derivanti dalla vendita dei beni indicati nelle lettere precederli. • ll privilegio a pena di nullità deve risultare da atto scritto. Nell’atto devono essere esattamente descritti i beni e i crediti sui quali il privilegio viene costituito, la banca creditrice, il debitore e il soggetto che ha concesso il privilegio, l’ammontare e le condizioni del finanziamento nonché la somma di denaro per la quale il privilegio viene assunto . • Fermo restando quanto disposto dall’art. 1153 del codice civile, il privilegio può essere esercitato anche nei confronti dei terzi che abbiano acquistato diritti sui beni che sono oggetto dello stesso dopo la trascrizione prevista al comma 3. Nell’ipotesi in cui non sia possibile far valere il privilegio nei confronti del terzo acquirente, il privilegio si trasferisce sul corrispettivo.
CreditAgri Italia (Coldiretti)
è una Cooperativa di garanzia fidi costituita per offrire assistenza e consulenza tecnico-finanziaria in agricoltura. Si occupa in modo specialistico di Credito Agrario e Finanza d’Impresa a vantaggio delle imprese agricole, agroalimentari ed agroindustriali. Per il breve termine sono previsti spreads particolari. CreditAgri è anche in grado di cogarantire la garanzia diretta di SGFA. AGRICONFIDI SOCIETA' COOPERATIVA (CIA) Caratteristiche della Garanzia (sia per CreditAgri che per Agriconfidi)
Operano su tutto il territorio nazionale.
Misura: 50% sulle linee di credito a breve termine ed i finanziamenti chirografari 30% sull’operatività ipotecaria a medio/lungo termine.
Confidicoop Marche Fondo relativo alla concessione di garanzie dirette alle imprese agricole.
FIDITOSCANA
Sono stati inoltre sottoscritti accordi di collaborazione con i principali Consorzi di tutela del vino del ns. territorio quali: - Consorzio del Vino Brunello di Montalcino; - Consorzio del Vino Nobile di Montepulciano; - Consorzio Chianti Colli Senesi; - Consorzio Chianti Classico; - Consorzio della denominazione San Gimignano; - Consorzio tutela Morellino di Scansano; - Consorzio tutela vini Montefalco detti accordi prevedono la possibilità di concedere finanziamenti a tassi concordati per i soci dei consorzi stessi.
I CONTENUTI DEL PACCHETTO DI BANCA MONTE DEI PASCHI DI SIENA DOCG TOSCANI IMPIANTO E REIMPIANTO VIGNETI Finanziamento, anche chirografario senza cambiali (importo max euro 50.000,00 per ha), finalizzato a
programmi aziendali di reimpianto vigneti o ampliamento superficie produttiva, durata massima 10 anni, con rate semestrali ed un massimo di quattro anni di preammortamento.
INVECCHIAMENTO VINI Finanziamento di massimo euro 300 per ettolitro, per sostenere le spese di produzione, invecchiamento e riserva, affinamento dei vini di qualità prodotti, con un preammortamento massimo 60 mesi, durata massima complessiva anni 7, con rate semestrali. La durata del preammortamento deve risultare compatibile col periodo di invecchiamento del vino risultante dal disciplinare ufficiale del vino prodotto e l’importo finanziato per ogni ettolitro deve risultare in linea con i prezzi di mercato del prodotto, comunicati dal Consorzio, senza affinamento e imbottigliamento.
“ATTREZZATURA DI CAMPAGNA E DI CANTINA” (NOVITA’)
Finanziamento a medio termine, con cambiale agraria a garanzia, destinato a fornire all’impresa le risorse economiche necessarie per l’acquisto di attrezzature di campagna (macchine e attrezzature dedicate quali cimatrici, spollonatrici. legatrici
ecc.) e di cantina (vasi vinari come botti e tini, pompe, filtri, attrezzatura minuta ecc.) utili per la vinificazione e la movimentazione del prodotto. Importo massimo €. 200.000,00.
Durata massima anni 5 con rate semestrali.
Assetto organizzativo/supporto alla Rete Capogruppo Bancaria -Staff Commerciale Agroalimentare
Presidio del mercato agroalimentare Proposta /verifica budget per sub aggregato di prodotto Proposta /supporto azioni commerciali su clienti e prospect Contatti/relazioni a livello nazionale con associazioni i categoria, Enti pubblici /Istituzioni interessate al comparto. Monitoraggio normativa (incentivante e non) comunitaria nazionale e Regionale riguardante lo specifico comparto.
Supporto tecnico/commerciale alla Rete su specifiche iniziative/operazioni complesse Amministrazione dei prestiti agrari/pescherecci Attività amministrative relativa all’ammortamento, dei contributi, degli adempimenti per leggi straordinarie; Definizione dei parametri dei servizi del sistema informativo relativo alla procedura Crediti speciali “Credito Agrario”; assistenza per l’ aggiornamento della contrattualistica.
26
Staff Commerciale
ATTIVITA’ SPECIALISTI PER L’AGROALIMENTARE PRESIDIANO IL COMPARTO IN ORDINE AI SEGUENTI SOGGETTI :
RETE ENTI PUBBLICI LOCALI (Regioni ,Provincie C..Montane )
ORGANIZZAZIONI DI CATEGORIA
Ruolo propositivo /proattivo nei riguardi della Rete Affiancamento Titolari /Gestori nel corso di campagne commerciali Conoscenza delle opportunità /necessità delle imprese in funzione delle varie misure di aiuto (PSR,PAC,PIF,Bandi Regionali etc) SVILUPPO DELLE RELAZIONI CON : Confederazione Italiana Agricoltori (CIA) Confagricoltura Coldiretti Associazione Nazionale Produttori Agricoli (ANPA) Confcooperative Lega Cooperative
SVILUPPO DI TAVOLI TECNICI CON I MEDESIMI SOGGETTI IMPRONTATI ALLA DEFINIZIONE DI AZIONI LOCALI 27
Staff Commerciale
IL PORTALE DELLO STAFF AGROALIMENTARE
28
29
30
31
Incontro informativo
LO SPECIALISTA DI PRODOTTO DEL SETTORE AGROALIMENTARE
Grazie per la vostra cortese attenzione
32