La raccolta dei rifiuti, tra innovazione e tradizione.
Progetti ed iniziative.
Siena, 29 maggio 2015
La raccolta dei rifiuti, tra innovazione e tradizione
— Agenda—
L’elettricità come propulsione Il metano come propulsione Il contenimento delle emissioni Le prime idee per la tariffa puntuale
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La raccolta dei rifiuti, tra innovazione e tradizione
— Agenda—
L’elettricità come propulsione Il metano come propulsione Il contenimento delle emissioni Le prime idee per la tariffa puntuale
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La raccolta dei rifiuti, tra innovazione e tradizione
L’elettricità come propulsione
SEI Toscana, REVET RECYCLING e SONITA, società specializzata nel campo del trasporto ecosostenibile, stanno sviluppando un progetto per la realizzazione di un veicolo leggero per la raccolta rifiuti urbani alimentato elettricamente. — I partners —
— Gli obiettivi del progetto —
• Peso totale a terra di 35 q.li e vasca di capacità 2 mc. per la raccolta dei rifiuti urbani. • Bassi impatti sonori e emissioni nulle garantiti dall’alimentazione elettrica del veicolo • Componentistica in parte realizzata dal granulo di plastica prodotto da Revet Recycling.
SEI Toscana vuole perseguire efficienza e sostenibilità ambientale del servizio di raccolta rifiuti in ambito cittadino e/o nei centri storici mediante la sostituzione progressiva dell’attuale parco mezzi di questa tipologia (circa 155 pezzi). 4
La raccolta dei rifiuti, tra innovazione e tradizione
L’elettricità come propulsione
La minispazzatrice UNIECO MC1 elettrica, particolarmente adatta a zone a vocazione turistica dove sono presenti ad esempio centri storici di pregio e aree costiere, è il nuovo punto di riferimento nel campo delle spazzatrici urbane. — Le caratteristiche della macchina —
• Bassi impatti sonori e emissioni nulle • Prestazioni efficaci e risparmio sui costi operativi • Grande capacità di carico (2 mc.) • Dimensioni compatte (largh. 1,1 m. e lungh. 3,6 m.) • Estrema manovrabilità • Elevata autonomia (6/7 ore)
E’ il primo esempio di spazzatrice elettrica prodotta in maniera industriale capace di coniugare elementi fino ad ora incompatibili. 5
La raccolta dei rifiuti, tra innovazione e tradizione
L’elettricità come propulsione
La mobilità sostenibile si applica ora anche alla raccolta dei rifiuti e allo spazzamento delle strade con T-riciclo, il primo veicolo fotovoltaico integrato a pedalata assistita. — Le caratteristiche di T-riciclo — • Alimentazione fotovoltaica pannello sulla copertura
tramite
• Pedalata assistita e freni a disco • Spazio interno dimensionato per utilizzo di bidoni standard da 120 litri • Bocche laterali per il conferimento dei rifiuti • Struttura in acciaio inox • Gestione software dell’erogazione della potenza
SEI Toscana ha deciso di dotarsi di alcuni di questi veicoli (almeno cinque) da impiegare in zone di particolare pregio come centri storici o marciapiedi lungomare. 6
La raccolta dei rifiuti, tra innovazione e tradizione
Il ritorno alle origini
Il Comune di Siena proprio in questi giorni, dopo una adeguata sperimentazione, ha chiesto a SEI Toscana di abbandonare nel suo Centro Storico l’uso di spazzatrici a motore e di ritornare all’uso delle attrezzature manuali per lo spazzamento di strade e piazze. — Le ragioni del cambiamento —
— Le possibili dotazioni —
• Eliminazione dell’impatto acustico • Riduzione del numero di veicoli circolanti • Riduzione delle emissioni • Gradimento da parte di cittadini e commercianti
In collaborazione col Comune di Siena sono stati individuati nel Centro Storico circa 10 locali a piano terra di proprietà comunale dove alloggiare le attrezzature per lo spazzamento come scope, scopini, cassetta alza immondizia e carrelli. 7
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La raccolta dei rifiuti, tra innovazione e tradizione
Il metano come propulsione
Il biometano, generato dalla raffinazione del biogas prodotto dalla digestione anaerobica della frazione organica dei rifiuti o proveniente da discarica può essere utilizzato come combustibile per veicoli a motore al pari del gas naturale. — Il progetto — produzione BIOGAS
produzione BIOMETANO
liquefazione gas
alimentazione veicoli
— I vantaggi — • riduzione del costo del combustibile e, quindi, dei costi chilometrici • drastica riduzione delle emissioni nominali di gas serra, inferiori del 75%-100% rispetto ai combustibili fossili • diminuzione della rumorosità dei mezzi. Pur se i costi di investimento dei veicoli dual-fuel sono superiori rispetto a quelli alimentati a benzina o a gasolio, SEI Toscana ha deciso di approvvigionare in anticipo almeno due autocompattatori a carico laterale alimentati a metano tradizionale per testarne le prestazioni in vista del possibile utilizzo del biometano su vasta scala (50 mezzi di raccolta e trasporto). 9
La raccolta dei rifiuti, tra innovazione e tradizione
Il metano come propulsione
La stazione mobile di raccolta rappresenta un modo per consentire ai cittadini di disfarsi di quei rifiuti particolarmente difficili da smaltire che sono un pericolo per l’ambiente se non correttamente gestiti. — I rifiuti raccolti —
— La stazione mobile —
• Piccoli raee (telefonini, frullatori, tostapane, aspirapolvere, ecc.) • Oli minerali e vegetali • Batterie Tramite la stazione mobile di raccolta, presente nelle piazze secondo un calendario periodico, saranno anche condotte campagne informative e formative sulla raccolta dei rifiuti e sulle attività di Sei Toscana.
• Pile • Farmaci • Solventi • Acidi • Vernici
Sono in fase di approvvigionamento quattro furgoni opportunamente allestiti per la raccolta itinerante dei rifiuti urbani pericolosi alimentati a metano. 10
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La raccolta dei rifiuti, tra innovazione e tradizione
Il contenimento delle emissioni
Per tenere sotto controllo un parco mezzi variegato e di grandi dimensioni è necessario disporre di informazioni dettagliate sui parametri dei veicoli, sulle rotte e sullo stile di guida dei conducenti. — SCANIA Fleet Management —
— I parametri monitorati — • impatto ambientale • consumi di gasolio
L’insieme dei servizi che collegano i veicoli con postazioni di controllo in remoto
• livelli di emissioni di CO2 • performance trends per conducente o per veicolo (consumo, stile di guida e modo di utilizzo dei veicoli) • classificazione a semafori dei veicoli o dei conducenti in base a predefiniti livelli di soglia dei parametri • pianificazione manutenzione in funzione di tempo e km • posizione flotta su mappa e stato del veicolo
Il sistema Scania Fleet Management sarà installato su due autocompattatori a carico laterale in consegna a giugno 2015.
• visualizzazione rotte percorse • allarmi di zona con avviso entrata/uscita veicolo da area predefinita
SEI Toscana dispone di un parco mezzi operativi di oltre 650 unità e consuma circa 6.000.000 €/anno di carburante; grazie a sistemi di controllo evoluti si possono ottenere significativi risparmi (2-5%). 12
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La raccolta dei rifiuti, tra innovazione e tradizione
Le prime idee per la tariffa puntuale
L’evoluzione normativa spinge sempre più le amministrazioni comunali verso l’applicazione della tariffa puntuale per la copertura dei costi dei servizi di gestione dei rifiuti urbani.
• Isole ecologiche interrate con compattatori scarrabili per rifiuti indifferenziati e organico, dotate di moduli per l’identificazione utente • Appositi locali a piano terra idonei a ricevere i rifiuti da utenze domestiche e non domestiche accessibili solo attraverso sistema di identificazione. • costipatori fotovoltaici per la raccolta puntuale di rifiuti organici o differenziati da collocare in corrispondenza delle aree della prima cinta periferica dotati dei moduli elettronici per permettere la completa tracciabilità dei conferimenti singoli e/o per fungere da stazioni di trasferimento mobili atte a ricevere i rifiuti raccolti dai mezzi piccoli con il servizio “porta a porta” • cassonetti stazionari dotati di calotte volumetriche (installate sui contenitori per la frazione indifferenziata) dotate di moduli per l’identificazione
Il Comune di Siena si propone di conseguire significative economie implementando logiche di tariffazione puntuale grazie a strumenti atti ad identificare gli utenti e riconoscere, registrare e controllare i conferimenti effettuati con la possibilità di applicare anche politiche incentivanti per comportamenti virtuosi.
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Conclusioni
1/1 – 1/3 + 1/5 – 1/7 + 1/9 – 1/11 + 1/13 – 1/15 + ……..
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La raccolta dei rifiuti, tra innovazione e tradizione
Conclusioni
1/1 – 1/3 + 1/5 – 1/7 + 1/9 – 1/11 + 1/13 – 1/15 + ……..
James Gregory matematico e astronomo scozzese (1638-1675)
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La raccolta dei rifiuti, tra innovazione e tradizione
Conclusioni
1/1 – 1/3 + 1/5 – 1/7 + 1/9 – 1/11 + 1/13 – 1/15 + …….. =
=
π 4
James Gregory matematico e astronomo scozzese (1638-1675)
Nel 1671 trovò una soluzione estremamente elegante che condusse poi a un metodo completamente nuovo di calcolare π 17
La raccolta dei rifiuti, tra innovazione e tradizione
Conclusioni
1/1 – 1/3 + 1/5 – 1/7 + 1/9 – 1/11 + 1/13 – 1/15 + …….. =
=
π 4
James Gregory matematico e astronomo scozzese (1638-1675)
Una macchina è in grado di sommare miliardi di numeri……..
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Conclusioni
1/1 – 1/3 + 1/5 – 1/7 + 1/9 – 1/11 + 1/13 – 1/15 + …….. =
=
π 4
James Gregory matematico e astronomo scozzese (1638-1675)
Una macchina è in grado di sommare miliardi di numeri…….. ……..ma ci vuole un cervello umano per calcolare una somma infinita! 19
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FINE
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