Numero 2 del 13 luglio 2012
Nuvolando nuvolando si comprende che, esperienze come questa, non dovrebbero essere occasioni sporadiche, ma una realtà continuativa in quando si prende coscienza che quello di cui hanno bisogno è la quotidianità … Buon Nuvolando a tutti.
La mia esperienza (di Ale) Per me la mia prima esperienza al centro “Le Nuvole” è stata bellissima, in quanto lavoro con persone pure e ricche di sentimenti dell’anima. Non più giudicati da una società indifferente ed egoista che ha pregiudizi basta guardarci negli occhi. Quegli occhi che non sanno e non vogliono conoscere il male. Qui nessuno è diverso ma uguali, i ragazzi del centro lo dimostrano quotidianamente mantenendo gli impegni presi. Qui trovi amici veri, autentici che non fanno differenza. Se la Società non ci emarginasse, non si parlerebbe nella società civile di razzismo. Solo l’ignoranza e l’odio verso i deboli si chiama razzismo e omofobia. Ma un grazie di cuore va alle Educatrici: Roberta e Federica che ci alleviano le sofferenze dandoci un sorriso. Noi ragazzi abbiamo scoperto un lato ironico, sensibile e di avere molta autostima che serve per trovare la pace interiore diamoci delle risposte a questa vita quotidiana e frenetica. Alessio
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Nuvolando con i soldi
Oggi abbiamo imparato al centro le nuvole, abbiamo una bella esperienza perché dobbiamo fare la spesa, dobbiamo conoscere a fare la spesa da soli e dobbiamo comprare le merendine le cose varie, a pranzo le patate e dobbiamo comprare il melone e andiamo al supermercato e dobbiamo conoscere tanti euri. Marta, Domenico e Francesco
Oggi presso il centro Le Nuvole si è impartita la lezione sulla conoscenza e il valore dei soldi Nella società di oggi i soldi sono importanti perché anche noi dobbiamo essere autosufficienti. Nonostante la crisi economica dobbiamo impararci a fare la spesa da soli. Con i nostri soldi dobbiamo comprare le cose superflue ma le cose utili. Ma i soldi devono servire anche a finanziare associazioni di aiuto verso gli altri. Molta gente non riesce ad arrivare alla fine del mese. Anche noi dobbiamo avere rispetto sul valore dei soldi. L’importante oggi è sapere comprare bene, e risparmiando. Ale e Federico.
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Nuvolando con i soldi
Questa settimana ci siamo divertiti tanto tutti insieme. Lunedì abbiamo imparato a contare i soldi, Martedì invece abbiamo colorato il cartellone che ha disegnato Elisa e ci siamo divertiti tanto a colorare e poi il pomeriggio siamo andati a riposare tutti insieme e poi siamo svegliati e abbiamo fatto merenda. Michela e Marco
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Nuvolando con Giuseppe il nuovo arrivato Ieri siamo stati bene in piscina ci siamo divertiti tanto dentro l’acqua, mi sono fatto il bagno con Luciano, io voglio tanto bene a Giuseppe come un amico, mi piace giocare tanto con lui a giocare a pallone dentro l’acqua Abbiamo pranzato tutti insieme, io sono molto contento di andare in piscina con Federico, Luciano,Roberta, Domenico e Francesco a me piace stare in loro compagnia Giuseppe
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Nuvolando con Giuseppe il nuovo arrivato Lunedì abbiamo imparato a contare i soldi, martedì abbiamo colorato il cartellone con il disegno di uno dei sette nani: mammolo che ha disegnato Elisa per decorare le finestre. Questa settimana ci siamo divertiti come pazzi e abbiamo imparato tante cose. Giuseppe
Mercoledì siamo andati alla piscina era molto importante, più bella, più interessante era più grande, noi i ragazzi ci siamo divertiti in mezzo all’acqua Domenico ha fatto il pazzo, tutti insieme abbiamo mangiato l’insalata di riso e poi i panini e poi la frutta di stagione e infine ci siamo riposati alle sdraio fuori e abbiamo fatti i bagni e abbiamo fatto i bravi e siamo tornati a casa e ci siamo stancati per tutta la settimana. Ieri era caldissima la giornata è stata un esperienza molto bellissima è troppo bella a me piace tantissimo la piscina io e Domenico abbiamo giocato con l’acqua spruzzandoci e Federico ha fatto il maleducato. Lunedì abbiamo fatto i cartelloni per impararci a contare i soldi con l’aiuto delle operatrici. Martedì Elisa ha disegnato un personaggio di cartone animato Mammolo dei 7 nani noi ragazzi a turno abbiamo colorato e ci siamo divertiti ora ci sentiamo davvero realizzati ora ci sentiamo come dei veri artisti. Marta e Domenico
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Nuvolando con il maestro Luigi e Marco.
Oggi abbiamo imparato a fare la spesa da soli. Mattia, Luciano e Michela.
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L’angolo poetico Io ho capito di essere in te Stesso Io ho capito di cambiare In me stesso Di essere più duri in stesso Io ho capito che le tue pagine Che sono sbiadite dentro di te Io ho capito che tu puoi immaginare Lo stesso che le cose più Belli Quando gli occhi che si Aprono Sono le gambe che non si Cammina in te stesso. Marta
La prima esperienza cinematografica è stata facendo la comparsa nel film “la fiamma sul ghiaccio”, un film a sfondo sociale. Sono stato cinque a girare il pellegrinaggio a Canneto, Casalvieri, ecc. La mia bravura di attore amatoriale è stata quando il regista teatrale ha visto la pellicola. Un conto è viverla dal vivo in cui incontri gli attori, il direttore della fotografia, un conto è vederla in pellicola montata. Il film narra di un ragazzo autistico (Raoul Bova) che perde in un incidente i genitori e durante la visita all’ ASL incontra un clochard (Donatella Finocchiaro) e insieme decidono di andare in pellegrinaggio a Canneto. Concludo l’articolo con una poesia tratta dal film: “Come sei bello, amore mio. Spero che non muori mai e che quando muoio io ti rivedo davanti agli occhi miei.” Alessio.
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