Istituto Superiore “A. Rizza” Codice Istituto: SRIS024006 Viale A. Diaz, 12 - 96100 Siracusa - Tel. 0931/68075 - Fax 0931/483384 C.F.: 93071260892 - sito web: www.istitutorizza.gov.it - email:
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[email protected] Via Catania, 25 - Piazza Matila, 9 - 96100 Siracusa - Tel. 0931/65419 - Fax 0931/65140
ISTITUTO D’ISTRUZIONE STATALE Indirizzi di studio: Amm., Finanza e Marketing (B1) - Turismo (B2) - Grafica e Comunicazione (C5) Trasporti e Logistica (C2 - Nautico)
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE ANNO SCOLASTICO 2014 - 2015
CLASSE V SEZIONE C INDIRIZZO Amministrazione, Finanza e Marketing
SIRACUSA, 15 MAGGIO 2015 IL DIRIGENTE SCOLASTICO
Prof. Pasquale Aloscari
1
INDICE PARTE PRIMA 1.1
COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
1.2
ELENCO DEI CANDIDATI
1.3
PROFILO DELLA CLASSE
PARTE SECONDA 2.1
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA GENERALE
2.2
PROFILO PROFESSIONALE DELLA CLASSE
PARTE TERZA 3.1
ATTIVITA’ CURRICULARI
3.2
ATTIVITA’ EXTRA-CURRICULARI
3.3
ATTIVITA’ INTEGRATIVE
3.4
INFORMAZIONI SUL NUOVO ESAME DI STATO
3.5
CREDITO SCOLASTICO
3.6
CREDITO FORMATIVO
3.7
CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI DI ITALIANO
3.8
CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI DI ECONOMIA AZIENDALE
PARTE QUARTA 4.1
SIMULAZIONI DELLA TERZA PROVA - Scheda riassuntiva - Griglia
4.2
PROVE DI SIMULAZIONE: Allegato
PARTE QUINTA 5.1
PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE
5.2
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISICPLINARI PER SINGOLA MATERIA 2
PARTE PRIMA. 1.1 COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE CLASSE V SEZIONE C
MATERIA ITALIANO E STORIA
ANNO SCOLASTICO 2014/2015
COGNOME E NOME
FIRMA
BERRITTA MARIA
DIRITTO SCIENZE DELLE FINANZE
STORACI LUCIA
EC. AZIENDALE
ASTORINO ROSANNA
INGLESE
RAVALLI CONCETTA
SPAGNOLO
MATEMATICA
RISTUCCIA MARIA
EPIFANI SALVATORE
ED. FISICA
BLUNDO SEBASTIANO
RELIGIONE
DI NATALE MASSIMO
3
1.2 ELENCO DEI CANDIDATI CLASSE V SEZIONE C I.G.E.A.
1. BARBAGALLO MARTINA 2. BORDONARO
CHIARA
3. CORSETTI
ELISA
4. GIANINO
GRACE
5. MOSCHELLA
GIORGIA
6. OGNISANTI
SALVATORE
7. PALERMO
ANTONIO
8. PEREZ
LUCIA
9. PRVITERA
MEDEA
10. TRIPOLI
ERIKA
11. TUCCTTO
MARIA GRAZIA
12. VELLUTATO
VIVIANA
4
1.3 PROFILO DELLA CLASSE Presentazione della classe La classe è composta da 12 alunni: 10 ragazze e due ragazzi, di cui uno diversamente abile con il supporto di un’insegnante di sostegno. La presenza dell’alunno disabile ha facilitato nei compagni l’assunzione di un ruolo sempre più attivo nell’integrazione-inclusione; il gruppo classe è sempre stato ben strutturato, solidale e compatto, la struttura coesa emerge e si rafforza anche di fronte ad eventuali conflitti che possono presentarsi; il gruppo facilita lo scambio di informazioni, sostiene e incoraggia gli studenti più fragili e condivide i problemi. Gli allievi mostrano un sufficiente interesse alle conoscenze sia teoriche che applicative, spendibili in vari contesti di vita. Mostrano, nell’insieme, interesse alle innovazioni e si impegnano ad aumentare la responsabilità per il miglioramento dei risultati ottenuti. Dal punto di vista dell rendimento scolastico pochi alunni sono riusciti a costruirsi una soddisfacente preparazione e a conseguire gli obiettivi fissati dal Consiglio di Classe. Tali alunni sono in grado di formulare giudizi autonomi e rivelano sufficienti capacità critiche e analitiche. La maggior parte degli allievi rivela competenze e capacità essenziali evidenziando, nel complesso, un profitto quasi sufficiente e mostrando qualche lacuna in alcune discipline di indirizzo. La programmazione didattica, approntata all’inizio dell’anno scolastico, ha tenuto conto delle effettive capacità degli allievi e dei loro ritmi di apprendimento. Le linee programmatiche delle singole discipline sono state, in linea di massima, rispettate anche se hanno subito dei rallentamenti, dovuti ad attività extrascolastiche quali: orientamento in uscita, conferenze, visite guidate, partecipazione a convegni e a mostre. L’alunna Giannino Grace a seguito di un infortunio avvenuto in data 05.04.2015, accertato con certificati dell’azienda sanitaria e della medico di base, non ha potuto garantire una frequenza costante all’attività didattica, per tale ragione convocato in data 29.04.15 il Consiglio di classe, si delibera all’unanimità di mettere in atto metodologie didattiche con l’utilizzo di mezzi informatici, quali Skype, per coinvolgere l’allieva nel percorso didattico di preparazione agli esami di Stato. Nel gruppo classe è presente un alunno diversamente abile, seguito da docente specializzato per le attività didattiche di sostegno per diciotto ore settimanali, prevalentemente nell'area scientifica (in merito all'inquadramento delle potenzialità dell'alunno, si rimanda alle relazioni specificatamente redatte nel corso del presente anno scolastico). Considerata l'emotività dell'alunno, al fine di metterlo nelle condizioni adatte a sostenere l'esame finale, il consiglio di classe delibera all'unanimità che non dovranno essere modificate le modalità in cui lo studente ha, sino ad oggi, affrontato le attività didattiche, ovvero affiancandogli la compresenza delle figure della docente di sostegno e dell'assistente all'autonomia personale. 5
PARTE SECONDA 2.1
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA GENERALE
PERCORSO FORMATIVO: OBIETTIVI Cognitivi promuovere le capacità di interpretare, analizzare e definire un testo; sviluppare le attitudini analitiche e sintetiche; educare ai processi di astrazione sviluppare le capacità logiche; relazionare in modo corretto. Comportamentali consolidare il livello di socializzazione della classe; sviluppare la capacità dialettica con gli altri individui anche quando manifestano idee ed opinioni diverse; stimolare lo spirito di équipe attraverso lavori di gruppo; far crescere l’autocontrollo e l’autodisciplina ed il rispetto del contesto in cui si opera. METODI L'attività didattica articolata in lezioni frontali, dialoghi, problem solving e lavori di gruppo. MEZZI Libri di testo, fotocopie, codici, laboratorio multimediale, riviste specializzate, quotidiani e mezzi audiovisivi. LIM. STRUMENTI DI VALUTAZIONE Verifiche formative in itinere per rilevare il livello di apprendimento ed eventualmente programmare interventi di recupero curriculari o extracurriculari. Verifiche sommative consistenti in: - colloqui orali; 6
- prove scritte: tema, relazione, analisi del testo, saggio breve, articolo di giornale; - test, questionari; - esercizi. CRITERI DI VALUTAZIONE Per la valutazione periodica e finale si tiene conto di: metodo di studio; partecipazione all'attività didattica; impegno; progresso; livello della classe; situazione personale; altro: assiduità nella frequenza
7
2.2
PROFILO PROFESSIONALE DELLA CLASSE
OBIETTIVI RAGGIUNTI DALLA CLASSE IN TERMINI DI: CONOSCENZE: La classe, nel complesso ha conseguito una accettabile conoscenza degli elementi strutturali delle varie discipline adeguata agli obiettivi e in rapporto alle capacità di apprendimento.
COMPETENZE: Gli alunni sono mediamente in grado di analizzare le diverse problematiche inerenti alle varie discipline e ,se guidati, di applicare quanto appreso per la soluzione di situazioni, casi e problemi. CAPACITA’: Gli allievi riescono mediamente a gestire le conoscenze e competenze raggiunte. Alcuni sono capaci di approfondimenti personali e di effettuare valutazioni critiche.
8
PARTE TERZA 3.1
ATTIVITA’ CURRICULARI Viaggio d’istruzione a Vienna e Budapest Visite guidate Orienteering 2015
3.2
ATTIVITA’ EXTRA-CURRICULARI Orientamento preuniversitario con testi attitudinali Campagna donazione AVIS Partecipazione al progetto “Educazione alla Legalità” Teatro in lingua inglese “An ideal husband” di Oscar Wilde
3.3
ATTIVITA’ INTEGRATIVE Corsi di recupero curriculari
3.4
INFORMAZIONI SUL NUOVO ESAME DI STATO
I docenti nel corso dell’anno si sono adoperati per dare agli alunni il maggior numero di indicazioni possibili sulla normativa degli Esami di Stato.
3.5
CREDITO SCOLASTICO
Per la determinazione del credito scolastico ci si è attenuti a quanto previsto nella tabella A e nelle note in calce alla medesima espressamente dettate all’art. 1 del Decreto 42 del 22.05.2007: L’andamento scolastico L’assiduità alla frequenza L’interesse e l’impegno al dialogo educativo L’impegno nelle attività complementari ed integrative La media dei voti Il credito formativo
3.6
CREDITO FORMATIVO
Per quanto riguarda le esperienze documentate, il Consiglio di Classe considererà in ordine prima tutto ciò che è attinente al corso di studio: le esperienze culturali e formative come stages, tirocini, esperienze lavorative, corsi di lingua, prestazioni sportive ad alto livello, impegno di volontariato sociale ed ambientale debitamente documentate (secondo le modalità previste dal D.M. n° 34 del 10.02.1999) e fatte pervenire entro e non oltre il 15 Maggio 2015. Per ogni altra documentazione presentata, il Consiglio di Classe opererà per delibera.
9
Criteri di valutazione degli elaborati di Italiano GRIGLIE DI VALUTAZIONE PER L’ELABORATO DI ITALIANO Tipologia A: “Analisi testuale” INDICATORI
padronanza e uso della lingua
DESCRITTORI Correttezza ortografica [CO] a) buona b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) c) insufficiente (errori ripetuti di ortografia) Correttezza sintattica [CS] a) buona b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) Correttezza lessicale [CL] a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del
10/10
15/15
1,5 1 0,5
2 1,5 1
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2 1,5 1
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3 2
0,5
1
2
2,5
1,5
2
formali c) elementi descrive sufficientemente gli espedienti retorico-
1
1,5
deluna testo d) formali dimostra conoscenza lacunosa degli espedienti
0,5
1
retorico-formali Comprensione del testo [O] a) comprende il messaggio nella sua complessità e nelle
1,5
2,5
1 0,5
2 –1,5 1
2
3
b) offre diversi spuntipersonali critici e contestualizza in modo approfondimenti
1,5
2,5 -2
efficace spunti di riflessione e contestualizzazione c) sufficienti d) scarsi spunti critici
1 0,5
1,5 1
c) lessico improprietà di linguaggio e lessico ristretto conoscenza dello Conoscenza delle caratteristiche formali del testo [S] argomento e del a) completa conoscenza delle strutture retoriche del testo contesto di consapevolezza della lorolefunzione comunicativa riferimento b) epadroneggia con sicurezza conoscenze degli
capacità logicocritiche ed espressive
sfumature espressivedel brano b) varie sufficiente comprensione c) comprende superficialmente il significato del testo Capacità di riflessione e contestualizzazione [A] a) dimostra capacità di riflessione critica e contestualizza il brano con ricchezza di riferimenti culturali e
VALUTAZIONE COMPLESSIVA INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE / PIU' CHE SUFF. DISCRETO / PIU' CHE DISCRETO BUONO / DISTINTO OTTIMO
PUNTEGGIO IN DECIMI 3-4 41/2 - 5 1/2 6 6 1/2 - 7 1/2 8-9 10
PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI 4-7 8-9 10 11-12 13 - 14 15 10
Tipologia B: “Articolo di giornale” INDICATORI
padronanza e uso della lingua
conoscenza dello argomento e
DESCRITTORI Correttezza ortografica [CO] a) buona b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) c) insufficiente (errori ripetuti di ortografia) Correttezza sintattica [CS] a) buona b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) Correttezza lessicale [CL] a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto
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2 1,5 1
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1
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2,5
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2
3
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2,5 -2 1,5 1
Coerenza con il linguaggio e le modalità della comunicazione giornalistica [S]
a) sviluppa l’argomento gestendo in modo consapevole le convenzioni e gli usi giornalistici (cioè: uso dei dati, titolo, del contesto di sottotitolo, riferimento al pubblico e all’occasione) b) padroneggia con sicurezza gli usi giornalistici (...) riferimento c) si attiene correttamente agli usi giornalistici (...) d) non si attiene alle modalità di scrittura dell’articolo giornalistico capacità logico- Presentazione e analisi dei dati [O] critiche ed a) presenta i dati in modo coerente e fornisce un’analisi espressive sensata b) dispone i dati in modo sufficientemente organico c) enumera i dati senza ordinarli e senza fornire l’analisi Capacità di riflessione e sintesi [A] a) dimostra capacità di riflessione critica e di sintesi personale nella trattazione dei dati b) offre diversi spunti critici e sintetizza in modo efficace c) sufficienti spunti di riflessione e approfondimento critico d) scarsi spunti critici
VALUTAZIONE COMPLESSIVA INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE / PIU' CHE SUFF. DISCRETO / PIU' CHE DISCRETO BUONO / DISTINTO OTTIMO
PUNTEGGIO IN DECIMI 3-4 41/2 - 5 1/2 6 6 1/2 - 7 1/2 8-9 10
PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI 4-7 8-9 10 11-12 13 - 14 15
11
Tipologia B: “Saggio breve” INDICATORI
padronanza e uso della lingua
conoscenza dello argomento e
DESCRITTORI Correttezza ortografica [CO] a) buona b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) c) insufficiente (errori ripetuti di ortografia) Correttezza sintattica [CS] a) buona b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) Correttezza lessicale [CL] a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto
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2 1,5 1
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2
3
1,5 1 0,5
2,5 -2 1,5 1
Struttura e coerenza dell’argomentazione [S]
a) Imposta l’argomentazione gestendo con sicurezza gli elementi per la redazione di un saggio breve b) Si serve consapevolmente degli elementi per la del contesto di redazione di un saggio breve c) Padroneggia sufficientemente gli elementi per la riferimento redazione di un saggio breve d) non si attiene alle modalità di scrittura del saggio breve capacità logico- Presentazione e analisi dei dati [O] critiche ed a) presenta i dati in modo coerente e fornisce un’analisi espressive sensata b) dispone i dati in modo sufficientemente organico c) enumera i dati senza ordinarli e senza fornire l’analisi Capacità di riflessione e sintesi [A] a) dimostra capacità di riflessione critica e di sintesi personale nella trattazione dei dati b) offre diversi spunti critici e sintetizza in modo efficace c) sufficienti spunti di riflessione e approfondimento critico d) scarsi spunti critici
VALUTAZIONE COMPLESSIVA INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE / PIU' CHE SUFF. DISCRETO / PIU' CHE DISCRETO BUONO / DISTINTO OTTIMO
PUNTEGGIO IN DECIMI 3-4 41/2 - 5 1/2 6 6 1/2 - 7 1/2 8-9 10
PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI 4-7 8-9 10 11-12 13 - 14 15
12
Tipologia C: “Tema storico” INDICATORI
padronanza e uso della lingua
conoscenza dello argomento e del contesto di riferimento
capacità logicocritiche ed espressive
DESCRITTORI Correttezza ortografica [CO] a) buona b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) c)insufficiente (errori ripetuti di ortografia) Correttezza sintattica [CS] a) buona b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) Correttezza lessicale [CL] a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto
10/10
15/15
1,5 1 0,5
2 1,5 1
1,5 1 0,5
2 1,5 1
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2,5 2 –1,5 1
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3
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2,5 -2
1
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0,5
1
Conoscenza degli eventi storici [S] a) piena (sviluppa esaurientemente tutti i punti con ricchezza di notizie) b) sufficiente (sviluppa tutti i punti, sufficienti conoscenze) c) appena sufficiente / mediocre (troppo breve, sommarie conoscenze) d) alcune parti del tema sono fuori traccia/ non sono state sviluppate Organizzazione della struttura del tema [O] a) Il tema è organicamente strutturato b) il tema è sufficientemente organizzato c) il tema è solo parzialmente organizzato Capacità di riflessione, analisi e sintesi [A] a) presenta i dati storici fornendo fondate sintesi e giudizi personali b) sa analizzare la situazione storica e fornisce sintesi pertinenti c) sufficiente (ripropone correttamente la spiegazione dell’insegnante o l’interpretazione del libro di testo) d) non dimostra sufficienti capacità di analisi e sintesi
VALUTAZIONE COMPLESSIVA INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE / PIU' CHE SUFF. DISCRETO / PIU' CHE DISCRETO BUONO / DISTINTO OTTIMO
PUNTEGGIO IN DECIMI 3-4 41/2 - 5 1/2 6 6 1/2 - 7 1/2 8-9 10
PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI 4-7 8-9 10 11-12 13 - 14 15 13
Tipologia D: “Tema di ordine generale” INDICATORI
padronanza e uso della lingua
conoscenza dello argomento e
DESCRITTORI Correttezza ortografica [CO]] a) buona b) sufficiente (errori di ortografia non gravi) c) insufficiente (errori ripetuti di ortografia) Correttezza sintattica [CS] a) buona b) sufficiente (errori di sintassi non gravi) c) insufficiente (errori di sintassi ripetuti) Correttezza lessicale [CL] a) buona proprietà di linguaggio e lessico ampio b) sufficiente proprietà di linguaggio e corretto uso del lessico c) improprietà di linguaggio e lessico ristretto
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2 1,5 1
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3
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2,5 -2 1,5 1
Sviluppo dei quesiti della traccia [S]
a) pieno (sviluppa esaurientemente tutti i punti) b) sufficiente (sviluppa tutti i punti) c) appena sufficiente / mediocre (troppo breve) del contesto di d) alcune parti del tema sono fuori traccia/ non sono state sviluppate riferimento capacità logico- Organizzazione della struttura del tema [O] critiche ed a) Il tema è organicamente strutturato espressive b) il tema è sufficientemente strutturato c) il tema è disorganico (argomenti casualmente disposti) Capacità di approfondimento e di riflessione [A] a) presenta diversi spunti di approfondimento critico personale e riflessioni fondate b) dimostra una buona capacità di riflessione/critica c) sufficiente capacità di riflessione/critica d) non dimostra sufficiente capacità di riflessione/critica
VALUTAZIONE COMPLESSIVA INSUFFICIENTE MEDIOCRE SUFFICIENTE / PIU' CHE SUFF. DISCRETO / PIU' CHE DISCRETO BUONO / DISTINTO OTTIMO
PUNTEGGIO IN DECIMI 3-4 41/2 - 5 1/2 6 6 1/2 - 7 1/2 8-9 10
PUNTEGGIO IN QUINDICESIMI 4-7 8-9 10 11-12 13 - 14 15
14
3.8
CRITERI DI VALUTAZIONE DEGLI ELABORATI DI ECONOMIA AZIENDALE
Per la correzione e la valutazione degli elaborati di economia aziendale, al fine di dare una valutazione la più oggettiva possibile, si sono individuati una serie di indicatori che tengano conto della congruenza con la traccia, la conoscenza di regole e principi, la capacità di applicarli al caso specifico, la correttezza di esecuzione, la conoscenza e l’utilizzo di terminologia e simbologia corretta secondo le norme. Traccia svolta: CONGRUENZA
1
1 = parzialmente
CON LA TRACCIA
2
2 = completamente
3
3 = approfonditamente ed esaurientemente
0
0 = non sa individuare regole e principi collegati al tema
CONOSCENZA DI REGOLE E PRINCIPI
CAPACITA’ DI APPLICARLI AL CASO SPECIFICO
1–2
1–2 = ne sa individuare solo alcuni
3
3 = li sa applicare tutti adeguatamente ed efficacemente
0
0 = non li sa applicare
1–2 3
1–2 = ne sa applicare alcuni completamente o parzialmente 3 = li sa applicare tutti adeguatamente ed efficacemente Esecuzione:
CORRETTEZZA
1
1 = incompleta
DI ESECUZIONE
2
2 = completa
3
3 = corretta e precisa in ogni sua forma
CONOSCENZA E UTILIZZO
Conosce e usa i simboli e la terminologia:
DI TERMINOLOGIA
1
1 = in modo incerto
E SIMBOLOGIA CORRETTA
2
2 = in modo sufficiente
SECONDO LE NORME
3
3 = in modo adeguato
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CANDIDATO:_________________________ CLASSE VC A.S. 2014/2015 Seconda prova: Economia Aziendale I N D I C A T O R I C O N O S C E N Z E
C O M P E T E N Z E
C A P A C I T A’
P u n
Punteggio proposto
Descrittori
t i 1 2 3 4
Scarse e lacunose Incomplete Sufficienti anche se non approfondite Complete e sostanzialmente efficaci
5 Complete ed approfondite 1
Non sa effettuare analisi, eseguire calcoli e rilevazioni contabili
2 Incontra difficoltà ad effettuare analisi, eseguire calcoli e rilevazioni contabili 3 Coglie solo alcuni aspetti dei problemi proposti e organizza i contenuti in modo poco organico; esegue solo parzialmente calcoli e rilevazioni contabili 4 Sa cogliere i problemi proposti e organizza i contenuti dello studio in modo sufficientemente completo ed organico; esegue, seppur con qualche errore, calcoli e rilevazioni contabili 5 Coglie gli elementi fondamentali delle questioni e sa organizzare i contenuti, effettua correttamente analisi, calcoli e rilevazioni contabili 6 Coglie con sicurezza i problemi proposti, sa organizzare i contenuti, effettua con spirito critico analisi, calcoli e rilevazioni contabili 1 Non è capace di compilare la documentazione richiesta dall’elaborato 2
Compila solo parzialmente la documentazione richiesta dall’elaborato
3 Compila, seppur con qualche errore, la documentazione richiesta dall’elaborato 4 Compila correttamente e senza errori la documentazione richiesta dall’elaborato Punteggio della prova
I Commissari
Il Presidente
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PARTE QUARTA 4.1 SIMULAZIONE TERZA PROVA - SCHEDA RIASSUNTIVA Potenzialmente la terza prova dell’esame di stato coinvolge tutte le discipline dell’ultimo anno di corso. Il Consiglio di classe, tuttavia, ha predisposto una prova di simulazione di cui si allega traccia, solamente su quattro discipline. La prova si è svolta in data 25/03/2015.
TERZA PROVA ESAMI DI STATO Anno scolastico 2014/2015 Classe 5 C IGEA CANDIDATO ______________________________________________________ Materie oggetto della prova : Spagnolo, Inglese,Diritto, Educazione Motoria. Ogni disciplina prevede 2 quesiti a risposta aperta ( da sviluppare nei limiti indicati ) e 4 quesiti a risposta multipla ( da indicare con una crocetta tenendo conto che per ogni quesito c’è una sola risposta esatta) . CRITERI DI VALUTAZIONE Quesiti a risposta aperta (tipologia B) risposta completa ed esauriente risposta con lievi imperfezioni risposta parzialmente completa risposta frammentaria e lacunosa risposta completamente errata o non data
punti 1,125 punti 0,90 punti 0,60 punti 0,30 punti 0,00
Quesiti a risposta multipla (tipologia C) risposta esatta risposta errata, non data, segnata a matita o data più volte
punti 0,375 punti 0,00
Durata della prova: massimo 120 minuti
PUNTEGGIO MATERIA
TIPOLOGIA B 1 2
1
TIPOLOGIA C 2 3
TOTALE 4
ED.MOTORIA DIRITTO SPAGNOLO INGLESE Punteggio totale attribuito ………../ 15 Siracusa, 25 MARZO 2015 La Commissione ____________________
____________________
____________________
____________________ 17
PRUEBA DE ESPANOL 1) Cuales fueron las razones que empujaron a P. Neruda a realizar el poema « Espana en el corazon » ? ----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
2) Describe los contenidos de la pintura « Guernica » de P. Picasso. -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
3) Que es el Banco ? a) b) c) d)
una entidad mercantil que se ocupa de comerciar con el dinero ; una entidad financiera que se ocupa de custodir y comerciar con el dinero; un establecimiento economico que ortoga dinero; una institucion que controla el sistema economico.
4) Cual es la segunda bolsa mas antigua del mundo? a) b) c) d)
Tokyo; Nueva York; Londres; Paris.
5) Que es una franquicia? a) b) c) d)
una actividad economica; una actividad comercial entre profesionales o empresas; un acuerdo financiero entre profesionales o empresas; una licencia comercial.
6) Como se llamaban las dos facciones que se enfrentaron en Espana durante la Guerra Civil? a) b) c) d)
franquistas ; republicanos ; frente popular y falange armada ; brigadas internacionales.
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SIMULAZIONE II PROVA ESAME DI STATO Indirizzo: “AMMINISTRAZIONE, FINANZA E MARKETING”
PRIMA PARTE Stralcio tratto dalla Nota integrativa al bilancio di Alfa spa, impresa industriale al 31/12/2014.
Nota integrativa al bilancio 31/12/2014 – art. 2427 c.c. ……………………
Movimenti intervenuti nel Patrimonio netto Descrizione Capitale Riserva sociale legale Valori all’01/01/2014 1.000.000 120.000 Utile accantonato a riserva 4.760 Dividendi pagati agli azionisti Utile dell’esercizio 2014 Valori al 31/12/2014 1.000.000 124.760
Riserva straordinaria 240.000 8.440
248.440
Utile dell’esercizio 95.200 -13.200 -82.000 102.000 102.000
Movimenti intervenuti nelle immobilizzazioni immateriali Immobilizzazioni immateriali Costo originario Fondo ammortamento Costi di ricerca, di sviluppo e pubblicità 50.000 20.000 Ammortamento 10.000 Valore di bilancio al 31/12/2014 50.000 30.000
Totale 1.455.200 -95.200 102.000 1.475.200
Valore di bilancio 30.000 20.000
……………………
Il candidato, dopo aver analizzato le tabelle della Nota integrativa, presenti lo Stato patrimoniale e il Conto economico civilistici a stati comparati dell’impresa, tenendo conto dei vincoli di seguito riportati. Per l’esercizio 2013: – –
ROI 7%; ROS 8%.
Per l’esercizio 2014: – ROI 7,5%; – ROS 9%.
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SECONDA PARTE Il candidato scelga due dei seguenti quesiti e presenti per ognuno le linee operative, le motivazioni delle soluzioni prospettate e la produzione dei relativi documenti, ove richiesto. 1) Dopo aver esposto le finalità dell’analisi per flussi, presenti relativamente alla Alfa spa, utilizzando sia il procedimento diretto che il procedimento indiretto, il calcolo del flusso di capitale circolante netto generato dalla gestione reddituale nell’esercizio 2014. 2) Presenti il commento relativo alla situazione patrimoniale, finanziaria e economica della Alfa spa desumibile dall’analisi per indici dell’esercizio 2014. 3) La Beta spa, dotata di una capacità produttiva di 22.000 unità, vendute al prezzo unitario di 225 euro, sostiene costi fissi annui di 1.250.000 euro e costi variabili unitari di 78 euro. Determini: - Il punto di equilibrio e il relativo grado di sfruttamento della capacità produttiva; - Il risultato economico derivante dalla vendita di 20.000 unità. 4) Dopo aver illustrato le imposte sul reddito a carico delle società di capitali presenti con le variazioni che si ritengano più opportune, relativamente all’impresa industriale Gamma Spa, che nel periodo d’imposta 2014 ha conseguito un reddito a lordo delle imposte pari a euro 415.400: - i calcoli relativi alla determinazione delle imposte sul reddito - le scritture relative alla liquidazione e al versamento del saldo nell’esercizio successivo.
Dati mancanti opportunamente scelti.
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5.1 PROGRAMMI DELLE SINGOLE DISCIPLINE Anno scolastico 2014-2015
Programma di matematica Classe V C Richiami di matematica generale Le equazioni e le disequazioni Sistemi di equazioni Disequazioni lineari a due variabili Sistemi di disequazioni lineari a due variabili Concetto di funzione Concetto di campo di esistenza di una funzione Concetto di massimo e minimo di una funzione La funzione lineare La funzione quadratica La funzione y = ax + b/x Richiami di matematica finanziaria Leggi della capitalizzazione in regime di capitalizzazione semplice e composta Tassi equivalenti Le leggi dello sconto La determinazione del valore attuale in regime d’interesse composto Valore attuale di una rendita finanziaria Valore attuale di una rendita a rate periodiche costanti Le funzioni economiche Funzione costi di produzione Funzione ricavo Funzione guadagno I problemi di scelta Finalità e metodi della ricerca operativa (cenni) Ricerca della funzione obiettivo Classificazione dei problemi di scelta Decisioni in condizioni di certezza con effetti immediati nel caso discreto (cenni) Decisioni in condizioni di certezza e con effetti immediati nel caso continuo: - l’ottimo di una funzione obiettivo di tipo lineare - l’ottimo di una funzione obiettivo razionale intera di secondo grado - l’ottimo di una funzione del tipo y=ax+b/x - problemi di scelta fra due o più alternative 25
Decisioni in condizioni di certezza con effetti differiti: - criterio dell’attualizzazione (o di preferibilità del valore attuale) Problemi di programmazione lineare Ricerca della funzione obiettivo e dei vincoli di un problema di programmazione lineare a due variabili Soluzione di un problema di programmazione lineare con metodo grafico L’insegnante Prof. Salvatore Maria Epifani
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PROGRAMMA DI SCIENZE MOTORIE DOCENTE: Blundo Sebastiano Classe
V
Sez. C
1° MODULO: Elementi Teorici SISTEMA NERVOSO -Sistema nervoso centrale, sistema nervoso periferico, sistema nervoso autonomo. ATTIVITA' FISICA E SALUTE - malattia ipocinetica dall' immobilità, effetti sull' osso, stile di vita odierno, effetti positivi del movimento nel bambino e nell'adulto, prevenzione malattie cardiovascolari, esercizio come terapia. LO SPORT E IL DOPING - lista di sostanze, sostanze vietate, metodi vietati, sostanze non vietate del tutto 2° MODULO: Attività Motoria Conoscenza aspetti teorico-pratici dell'attività sportiva
Potenziamento fisiologico Esercizi a corpo libero Esercizi di mobilità articolare Esercizi per il potenziamento muscolare Esercizi di stretching
3° MODULO: Giochi Sportivi Conoscenza e pratica delle attività sportive -PALLAVOLO: Tecnica dei fondamentali,tattica del gioco di squadra, conoscenza delle regole di gioco -TENNIS TAVOLO: Tecnica dei fondamentali, conoscenza delle regole di gioco -PALLATAMBURELLO: Tecnica dei fondamentali, tattica del gioco di squadra, conoscenza delle regole di gioco CALCIO 5: Tecnica dei fondamentali,tattica del gioco di squadra, conoscenza delle regole di gioco Organizzazione di attività ed arbitraggio degli sports 27
PROGRAMMA DI RELIGIONE: Le Unità di lavoro del Quinto Anno Prof. Di Natale Massimo
Modulo 1. L’incontro con l’altro nei rispetti della diversità
L’individuo per la società e la società per la persona
Dignità umana
Le relazioni prevalenti nel confronto con la diversità
Modulo 2. L impegno e solidarietà
la solidarietà
il volontariato
Il significato e il ruolo della solidarietà
Modulo 3. L’amore per la vita
La maturità affettiva e morale e il matrimonio nella visione antropologica e cristiana
La procreazione assistita e l’ingegneria genetica
Gli orientamenti del magistero nelle scelte di fronte alla vita nascente e terminale
Azioni di tutela dell’ambiente
Modulo 4. Essere chiesa del mondo
Argomenta la funzione della politica e il ruolo del cittadino
Paragona idee e azioni per costruire la pace
Riconosce il contributo delle religioni nella costruzione della pace
Modulo 5. Principi di bioetica cristiana
La sacralità della vita
La dignità della persona
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ECONOMIA AZIENDALE: PROGRAMMA
Docente : Prof.ssa ASTORINO Rosanna
ANALISI di BILANCIO La funzione informativa del bilancio di esercizio – L’analisi di bilancio: presupposti e finalità – la riclassificazione dello Stato patrimoniale – La riclassificazione del Conto economico – L’analisi di bilancio per indici: finalità e aspetti tecnici – L’analisi patrimoniale: gli indici di struttura – L’analisi finanziaria: gli indici di copertura e di solvibilità – L’analisi economica: gli indici di redditività e di produttività – L’analisi coordinata degli indici di bilancio – L’analisi di bilancio per flussi: finalità e aspetti tecnici – Il Rendiconto finanziario delle variazioni di Ccn – Il Rendiconto finanziario delle variazioni di liquidità.
LE PROCEDURE di REVISIONE e CONTROLLO dei BILANCI La revisione aziendale: caratteristiche e finalità – La regolamentazione dell’attività di revisione legale dei conti – I soggetti incaricati della revisione legale dei conti e lo svolgimento dell’incarico – I principi di revisione nazionali e internazionali – Il processo di revisione: caratteristiche e fasi – La relazione di revisione e il giudizio sul bilancio -
PIANIFICAZIONE STRATEGICA, STRATEGIE e CONTABILITÀ dei COSTI La pianificazione strategica e le sue fasi – L’analisi della situazione di partenza – La definizione degli obiettivi – La contabilità analitico-gestionale e il sistema informativo – La classificazione dei costi – L’analisi costi-volumi-risultati – Le configurazioni di costo L’oggetto di calcolo dei costi – I metodi di imputazione dei costi – La contabilità full costing e direct costing – L’activity based costing. –
PROGRAMMAZIONE, BUSINESS PLAN e CONTROLLO di GESTIONE La programmazione della gestione: piani, programmi e budget – Il business plan – I preventivi di impianto – Il controllo di gestione e il budget – Il budget d’esercizio e la sua articolazione – Il budget commerciale – Il budget della produzione – Il budget delle altre aree funzionali – Il budget degli investimenti – Il budget finanziario – Il budget economico e patrimoniale – Il controllo budgetario: il reporting
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Programma Scienza della Finanze Classe V C
A.S. 2014/15
“ Economia e Finanza Pubblica” Vinci Orlando. Ediz. Tramontana Prof.ssa Lucia Storaci
Economia pubblica e politica economica:
Gli strumenti della politica economica
Le funzioni della politica economica. L’allocazione delle risorse
Le funzioni di redistribuzione, stabilizzazione e sviluppo
Politica economica nazionale e integrazione europea
La finanza pubblica come strumento di politica economica
Le spese pubbliche
Le entrate pubbliche
La finanza locale
La finanza della protezione sociale
Il Bilancio: 1. Funzione e struttura del Bilancio 2. L’equilibrio dei conti 3. Formazione e approvazione del Bilancio Statale
Cenni sui principi generali dell’imposizione fiscale: 1. Imposta sul reddito delle persone fisiche
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Programma Diritto Pubblico V C A.S. 2014/15 “ Diritto ed Economia Politica” Paolo Ronchetti Edz. Zanichelli Prof.ssa Lucia Storaci Lo Stato e gli Stati: 1. Dalla Società allo Stato 2. Cittadino italiano e cittadino europeo 3. Territorio 4. Sovranità 5. Le forme di Governo: Repubblica presidenziale. Repubblica parlamentare
Da sudditi a cittadini: 1. Lo Stato Assoluto 2. Verso lo stato liberale 3. Lo Stato liberale: il cittadino 4. Lo Stato democratico 5. La democrazia indiretta: il diritto di voto. 6. La democrazia diretta: il referendum
La Costituzione repubblicana: 1. Costituzione 2. La revisione della Costituzione
La Comunità Internazionale: Diritto internazionale L’ ONU La tutela dei diritti umani L’Italia e la Comunità internazionale La difesa della Patria
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La persona nella vita sociale: La carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea Il diritto alla vita La pena di morte L’integrità della persona La tortura
L’Unione europea: Processo d’integrazione L’Europa divisa La nascita dell’Unione europea L’allargamento a Est Dal fallimento della Costituzione per l’Europa al Trattato di Lisbona Verso gli Stati Uniti d’Europa
Le Istituzioni e gli atti dell’Unione europea Parlamento europeo Il Consiglio europeo e il suo Presidente Il Consiglio dell’Unione La Commissione europea e il suo Presidente L’Alto Rappresentante dell’Unione per gli affari esteri la Corte di Giustizia dell’Unione Gli altri organi dell’Unione Gli atti dell’Unione
Parlamento italiano: Il bicameralismo Deputati e senatori L’organizzazione delle Camere Dal voto al seggio: i sistemi elettorali Il sistema elettorale italiano La funzione legislativa del parlamento
Il Governo 1. La composizione del Governo 2. La responsabilità penale dei membri del Governo 32
3. Il procedimento di formazione del Governo 4. La crisi di Governo 5. Le funzioni del Governo 6. La funzione normativa del Governo
La Pubblica Amministrazione. L’ordinamento amministrativo. 1.
L’attività amministrativa
2.
Principi costituzionali in materia amministrativa
3.
La Pubblica amministrazione digitale
4.
L’organizzazione della P.A.
5.
Organi attivi, consultivi e di controllo
6.
Corte dei Conti
Presidente della Repubblica: 1. L’elezione del Presidente della Repubblica 2. I poteri del Presidente della Repubblica 3. Il giudizio penale sul Presidente della Repubblica
La Magistratura: 1. La funzione giurisdizionale
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PROGRAMMA DI SPAGNOLO SVOLTO NELLA V C ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROF.SSA MARIA RISTUCCIA
COMMERCIO: La empresa; Las sociedades mercantiles, las cooperativas, las multinacionales, las ONG, la franquicia; El comercio internacional; Los medios de transporte; Los seguros; El banco: operaciones, medios de pago; La globalizaciòn; La bolsa; El E-commerce
LETTERATURA: Pablo Neruda: 20 poemas de amor, Espaṅa en el corazòn,
CIVILTA’ : Las dictaduras en Hispanoamerica: Chile,Argentina y Cuba; La guerra civil espaṅola; La dictadura de Francisco Franco
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PROGRAMMA DI ITALIANO CLASSE V C ANNO SCOLASTICO 2014/2015 INSEGNANTE M. TANIA BERRITTA
-
Società e cultura di massa
-
Il Naturalismo e il Verismo
- Giovanni Verga La vita e il contesto storico La stagione del Verismo Nedda Vita dei campi Rosso Malpelo Il Ciclo dei Vinti I Malavoglia – La Famiglia Toscano – L’addio alla casa del Nespolo Novelle Rusticane – Libertà
- Il Decadentismo e la letteratura di inizio Novecento Grazia Deledda La preghiera notturna -
Il Simbolismo
-
Giovanni Pascoli La vita e la personalità-l'infanzia e la morte del padre Il "nido" domestico e la paura della vita La poetica del Fanciullino e il suo mondo simbolico Lo stile e le tecniche espressive Myricae-X agosto I Canti di Castelvecchio La cavalla storna Il gelsomino notturno
-
Luigi Pirandello La vita e il contesto storico Le idee e la poetica La poetica dell’Umorismo I temi dell'umorismo: "il contrario" "l'ombra" "l'altro" Esempi di umorismo Il Fu Mattia Pascal - Adriano Meis - Io sono il fu Mattia Pascal Uno, nessuno e centomila - Il naso di Moscarda Il concetto di maschera 35
-
La poetica italiana tra Ermetismo e Post-Ermetismo
-
La poetica ermetica
-
Gli autori dell’Ermetismo
-
Giuseppe Ungaretti La vita e il contesto storico L’Allegria Il Porto Sepolto I Fiumi San Martino del Carso Veglia Fratelli Soldati Allegria di naufragi Mattina Il sentimento del tempo
-
Salvatore Quasimodo La vita Oboe Sommerso Erato ed Apòllion Ed è subito sera Giorno dopo giorno Alla fronde dei salici
-
Eugenio Montale La vita e il contesto storico L’itinerario delle opere e i temi La poetica e lo stile – Il poeta del male di vivere Ossi di seppia - Meriggiare pallido e assorto - Spesso il male di vivere ho incontrato I limoni Le occasioni Clizia e le altre La bufera e altro La casa dei doganieri Non recidere, forbice quel volto Xenia
-
Il Neorealismo
-
Elio Vittorini La vita e il contesto storico Conversazione in Sicilia Il mondo offeso Gli astratti furori di Silvestro Da “Uomini e no” L’offesa all’uomo La rivista "Il Politecnico" L’impegno e la nuova cultura 36
PROGRAMMA DI STORIA V C Anno scolastico 2014 / 2015 Prof. M. Tania Berritta -
Definizione della sociètà di massa
-
L’età giolittiana I caratteri generali dell’età giolittiana Il doppio volto di Giolitti Il divario Nord-Sud
-
La prima guerra mondiale Cause e inizio della guerra L’Italia in guerra La grande guerra I trattati di pace
-
La rivoluzione russa L’impero russo nel XIX secolo Le tre rivoluzioni Lenin La nascita dell' URSS Stalin
-
Il primo dopoguerra I problemi del dopoguerra Il biennio rosso (1919-20) Dittature, democrazie e nazionalismi
-
L’età dei totalitarismi L’Italia tra le due guerre La crisi del dopoguerra Il Fascismo La marcia su Roma Dalla fase legalitaria alla dittatura L’Italia fascista
-
La crisi del 1929 Gli anni ruggenti Il Big Crash Roosevelt e il New Deal
-
La crisi della Germania repubblicana e il nazismo Il Nazismo Il terzo Reich Verso la guerra Crisi e tensioni in Europa 37
-
La vigilia della Seconda guerra mondiale L’Europa e il mondo verso una nuova guerra Il riarmo della Germania nazista e l’alleanza con l’Italia e il Giappone
-
La Seconda guerra mondiale La guerra lampo Il dominio nazista in Europa Dalla guerra totale ai progetti di pace La guerra e la Resistenza in Italia
-
Cenni sulla guerra fredda Gli anni difficili del dopoguerra La divisione del mondo Dalla monarchia alla repubblica
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PROGRAMMA – ANNO SCOLASTICO 2014/2015 MATERIA D’ INSEGNAMENTO – Lingua e civiltà inglese CLASSE V SEZ. C Amm.ne Finanza e Marketing DOCENTE – CONCETTA RAVALLI LIBRO DI TESTO: ACTIVE BUSINESS “ STUDENT’ S BOOK” Margherita Cumino – Philippa Bowen - Petrini Editore
UNIT 1: Talking Business – Business correspondence – Orders and conditional orders – Replies to orders – Letter plan and phraseology UNIT 5: Business organisations: partnerships UNIT 11 B: Replies to enquiries – Topic: Letters of reply to enquiries: I Pellettieri UNIT 12: Economic affairs: Smith and Keynes, The two innovators UNIT 13: Business theory: Trade documents and customs procedures – The invoice – Intra-communitary transactions UNIT 16: Global Culture The European Union – The symbols of the EU – The advantages of the being European UNIT 17: Banking The Changing face of banking – Online banking: The growth of online banking in Europe – Telephone banking – Banking services to business UNIT 20: The financial world – The Stock Exchange – Speculation – The wall street crash UNIT 21: Business Theory Transport – Types of transport – Choice of transport – Main types – Road transport – Pipelines – Railways – Inland waterways – Sea transport – Transport by air
SECTION 2: Modern history part A: The industrial revolution – The workshop of the world – Transport – Working conditions – Factory reform – The continuing revolution Cultural framework – Module 7: a global world
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SECTION 1: Globalisation: a new phenomenon?; Globalisation – The globalisation debate MODULE 8: Part C: The British system – Political structure – Main British political parties – The monarch – Parliament – The Prime Minister and the Government
A TASTE OF LITERATURE CHARLES DICKENS (LIFE AND WORKS) OSCAR WILDE (LIFE AND WORKS) – The picture of Dorian Gray; An ideal husband WILLIAM SHAKESPEARE (LIFE AND WORKS) – The Sonnets (18, 116) – WILLIAM BUTLER YEATS – (Life and works) – The poem: When you are old
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5.2 CONSUNTIVO DELLE SINGOLE DISCIPLINE ECONOMIA AZIENDALE :
CONSUNTIVO
1) Docente: Prof.ssa ASTORINO Rosanna
2) Libro di testo: FORTUNA, RAMPONI, SCUCCHIA “CON NOI IN AZIENDA PLUS 5” - LE MONNIER
3) Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità)
La classe ha raggiunto livelli sufficienti di conoscenza e comprensione degli argomenti di cui al programma allegato, nonché di capacità di applicazione tecnico-contabile delle conoscenze acquisite, sia per quanto riguarda l’interpretazione dell’andamento della gestione aziendale attraverso l’analisi di bilancio che nell’applicazione degli strumenti della programmazione e del controllo di gestione. 4) Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato, simulazioni ecc.)
Lezione frontale, lavoro di gruppo , problem solving, lezione partecipata. 5) Mezzi e strumenti di lavoro
Libri di testo, test specialistici, leggi e decreti. 6) Laboratorio
7) Strumenti di verifica (con riferimento alle tipologie previste dalla normativa vigente sull’Esame di stato)
8) Verifiche orali
Prove scritte strutturate e semistrutturate, esercitazioni, analisi dei casi. 9) Contenuti
Vedi programma allegato. 41
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI 1.
Materia: Diritto Pubblico
2.
Docente: Lucia Storaci
3.
Libro di testo adottato: Diritto ed Economia Politica
4.
Obiettivi realizzati (in termine di conoscenze, competenze, abilità)
La classe nel suo insieme ha presentato accettabili atteggiamenti verso l’apprendimento, Per un numero ristretto di alunni, la motivazione, la curiosità, l’attitudine alla collaborazione hanno influito positivamente sull’acquisizione degli stili cognitivi. Soltanto un ristretto numero di alunni ha evidenziato un impegno scarso e poco proficuo raggiungendo livelli di conoscenza a volte poco essenziali e non del tutto completi. Si registra nella media una sufficienza delle conoscenze acquisite, delle abilità, intese come capacità di applicare conoscenze nella risoluzione dei problemi. Solo per pochissimi alunni sono state acquisite competenze comprovate dalla capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali nel comprendere il cambiamento nel processo riformatorio in atto nel nostro paese. 5.
Metodi d’insegnamento:
Lezioni frontali e simulazioni 6.
Mezzi e strumenti di lavoro:
Costituzione, libro di testo, leggi e statuti regionali 7.
Spazi ( laboratori, biblioteca):
Laboratorio multimediale. 8.
Strumenti di verifica:
Simulazione III Prova, interrogazioni, prove strutturali, verifiche sommative. 9.
Contenuti:
Allego programma.
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI 1.
Materia: Scienza delle Finanze
2.
Docente: Lucia Storaci
3.
Libro di testo adottato: Scienza delle Finanze e Diritto Tributario
4.
Obiettivi realizzati (in termine di conoscenze, competenze, abilità)
La classe nel suo insieme ha presentato mediocri capacità di raccogliere e interpretare dati utili al fine di formulare giudizi autonomi, sia di tipo tecnico, sia di tipo sociale e etico. Un metodo di studio poco elaborativo ha comportato un apprendimento spesso mnemonico. Per un numero ristretto di alunni, la motivazione, la curiosità, l’attitudine alla collaborazione hanno influito positivamente sull’acquisizione degli stili cognitivi. Un ristretto numero di alunni ha, invece, evidenziato un impegno scarso e poco proficuo raggiungendo livelli di conoscenza a volte poco essenziali e non del tutto completi. Si registra nella media una sufficienza delle conoscenze acquisite, delle abilità, intese come capacità di applicare conoscenze nella risoluzione dei problemi. Solo per pochissimi alunni sono state acquisite competenze comprovate dalla capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali nel comprendere il cambiamento nel processo riformatorio in atto nel nostro paese. 5.
Metodi d’insegnamento:
Lezioni frontali e simulazioni 6.
Mezzi e strumenti di lavoro:
Costituzione, libro di testo, documenti finanziari di accompagnamento al Bilancio dello Stato. 7.
Spazi ( laboratori, biblioteca):
Laboratorio multimediale. 8.
Strumenti di verifica:
Interrogazioni, prove strutturali, verifiche sommative. 9.
Contenuti:
Allego programma.
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CONSUNTIVO ATTIVITA' DISCIPLINARI 1. Materia: Scienze Motorie 2. Docente: Blundo Sebastiano 3. Libri di Testo Sport “Praticamente Sport” 4. Obiettivi realizzati
Conoscenze delle attività sportive individuali e sport di squadra e degli aspetti teorico pratici Alunni hanno una buona conoscenza degli argomenti Competenze Tecnico, Tattiche, Anatomiche, Sportive Alunni hanno raggiunto un livello buono Capacità Operative e Sportive Gli alunni hanno mostrato buone capacità 5. Metodi di insegnamento
Lezione Frontale e di Gruppo 6. Mezzi e strumenti di lavoro
Libri di testo, supporti, audiovisivi, riviste sportive, esercitazioni e giochi 7. Spazi
Palestra 8. Strumenti di verifica
Interrogazioni brevi, osservazioni sistematica 9. Contenuti
Vedere programma
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
1.
Materia: Religione
2.
Docente: Di Natale Massimo
3.
Libri di Testo adottati: “Il volto di Dio” - “il volto dell’uomo”
4.
Obiettivi realizzati (in termini di conoscenza, competenze, capacità)
riconoscere in situazioni e vicende contemporanee modi concreti con cui la Chiesa realizza il comandamento dell’amore individuare i contributi dati dalla morale cristiana per il proprio progetto di vita motivare le scelte etiche dei cattolici nelle relazioni affettive , nella famiglia, nella vita dalla nascita al suo termine. 5. Metodi di insegnamento
Lezione frontale 6. Mezzi e strumenti di lavoro
Documenti del magistero - riviste - materiale audiovisivo 7. Spazi (aula scolastica e multimediale) 8. Strumenti di verifica( con riferimento alle tipologie previste dalla normativa su un nuovo Esame di Stato)
Questionario 9. Contenuti (allegare le unità didattiche o i moduli)
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI 1. Materia: Lingua e civiltà inglese 2. Docente: Prof.ssa Concetta Ravalli
3. Libro di Testo: ACTIVE BUSINESS “ STUDENT’ S BOOK” Margherita Cumino – Philippa Bowen - Petrini Editore
Finalità
Acquisizione della propria identità culturale; Analisi e riflessione sul confronto diretto tra la propria e le altre culture; Competenza comunicativa generale e specifica in campo commerciale ed economico. Obiettivi
Gli studenti hanno:
Conseguito una padronanza linguistica operativa in campo reale, economico e commerciale; Potenziato la competenza comunicativa – relazionale; Individuato gli elementi chiave di un testo commerciale o economico:
Contenuti disciplinari minimi
Lettura e comprensione dei contenuti in forma orale o scritta dei brani tecnici ed epistolari esaminati Metodi, mezzi e strumenti di lavoro
Si è privilegiato un approccio linguistico di tipo comunicativo abitualmente condotto in lingua inglese, durante le lezioni frontali, le discussioni in classe ed i lavori di gruppo; Alla luce della tipologia del corso, si è cercato di ottimizzare il tempo trascorso in aula facendo ricorso a tutti questi sussidi e strumenti (libro di testo, fotocopie, testi di lettura/consultazione), che potessero tenere desta l’ attenzione degli studenti e riuscissero a metterli fattivamente in contatto con le realtà culturale straniera. Verifiche e criteri di valutazione
Per la produzione orale e scritta si è proceduto alla redazione di lettere, completamento di dialoghi, simulazioni e questionari; per la ricezione orale e scritta si è fatto ricorso a prove con domande vero-falso, a scelta multipla, di collegamento di frasi in ordine sparso e loro abbinamento alle immagini. La valutazione ha tenuto conto: dei livelli di partenza e dei progressi compiuti dai discenti, della partecipazione al dialogo educativo, del raggiungimento degli obiettivi minimi individuati in sede di programmazione. 46
CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI
1.
Materia: Matematica
2.
Docente: Epifani Salvatore Maria
3. 4.
Libri di testo adottati: P. Barancini - E. Fabbri - C. Grassi – “Lineamenti di Matematica” (mod. E) ed. Ghisetti e Corvi Obiettivi realizzati (in termini di conoscenze, competenze, capacità)
I candidati sanno comprendere, interpretare e matematizzare semplici problemi di scelta in condizioni di certezza 5) Metodi di insegnamento (lezione frontale, lavoro di gruppo, insegnamento individualizzato,
simulazioni ecc.) Lezione frontale - lavoro di gruppo 6) Mezzi e strumenti di lavoro (materiale audiovisivo, multimediale ecc.)
Libro di testo - Appunti dalle lezioni 7) Spazi (biblioteca, palestra, laboratorio)
8) Strumenti di verifica (con riferimento alle tipologie previste dalla normativa sul nuovo Esame di stato)
Quesiti a risposta aperta. 9) Contenuti
Richiami di matematica generale Richiami di matematica finanziaria Problemi di scelta
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI 1.
Materia: Spagnolo
2.
Docente: Maria Ristuccia
3.
Libro di Testo: D’ascanio - Fasoli “Com.Com comunicaciòn y comercio” Zanichelli.
Finalità:
Analisi e riflessione sul confronto tra la cultura italiana e le culture straniere ; Acquisizione di una competenza comunicativa generale e specifica in campo commerciale ed economico. Obiettivi:
Conseguire una corretta padronanza linguistica in campo economico, commerciale e letterario; Sviluppare la competenza comunicativa-relazionale; Saper individuare gli elementi costitutivi di un testo orale o scritto di tipo commerciale, economico e letterario. Contenuti disciplinari minimi:
Lettura e comprensione dei contenuti di brani orali e scritti tecnici in esame;
Metodi, mezzi e strumenti di lavoro:
Si è privilegiato un approccio linguistico di tipo comunicativo utilizzando lezioni frontali, discussioni in classe e lavori di gruppo. Si è fatto ricorso a materiale autentico e/o a sussidi quali libro di testo, fotocopie per le parti di programma ritenuti insufficienti , materiale multimediale. Verifiche e criteri di valutazione:
Interrogazioni, dialoghi, questionari, juego de roles, composizioni, test a risposta aperta. La valutazione ha tenuto conto dei livelli di partenza e i progressi effettuati, della partecipazione al dialogo educativo, del raggiungimento degli obiettivi minimi individuati nella programmazione.
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI 1. Materia: Storia 2. Docente: Berritta Maria Tania 3. Libri di testo adottati: A. Brancati, T. Pagliarani – “Dialogo con la storia e l’attualità – vol. III L’età contemporanea” - Casa ed. La Nuova Italia 4. Obiettivi realizzati ( in termini di conoscenza, competenza e capacità)
Gli alunni: - Conoscono gli aspetti e gli avvenimenti storici più importanti degli ultimi due secoli (800) e (900) - Sanno presentare, analizzare, contestualizzare e valutare i processi e gli avvenimenti storici studiati. - Sanno valutare, esprimere considerazioni personali e riassumere in modo critico un evento storico e socio-economico studiato. 5. Metodi di insegnamento (lezione individualizzato, simulazioni ecc.)
frontale,
lavoro
di
gruppo,
insegnamento
Si è preferito la lezione frontale e la ricerca individuale oltre al dibattito collettivo. Per alcuni alunni si è preferito soffermarsi e seguirli in maniera più assidua e differenziata operando così un recupero in ore curriculari. 6. Mezzi e strumenti di lavoro ( materiale audiovisivo, multimediale ecc.)
Sono stati utilizzati il libro di testo, filmati, cassette, documenti, riviste, ecc. 7. Spazi ( biblioteca, palestra, laboratorio) 8. Strumenti di verifica (con riferimento alle tipologie previste dalla normativa sul nuovo Esame di Stato)
Interrogazioni tradizionali su argomenti singoli o con collegamenti con altre materie, relazioni su fatti di particolare interesse, questionari, ecc. 9. Contenuti:
Vedere programma allegato
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CONSUNTIVO DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI 1. Materia: Italiano 2. Docente: Berritta Maria Tania 3. Libri di testo adottati: G. Baldi – S. Giusso – M. Razzetti – G. Zaccaria “L’attualità della letteratura” vol. 3.1 e 3.2 - Casa ed. Paravia 4. Obiettivi realizzati ( in termini di conoscenze, competenze e capacità)
Gli alunni: a) Conoscono gli aspetti essenziali della letteratura (800-900); i testi letterari, (prosa- versi), giornalistici, i linguaggi settoriali (tecnico- scientifico); b) Sanno presentare un autore e correlarlo al contesto storico cui appartiene, analizzare e commentare un brano poetico o prosastico ed utilizzare correttamente la lingua scritta e orale; c) Sanno valutare ed esprimere considerazioni personali e riassumere in modo sintetico un concetto, un brano, un evento, ecc. 5. Metodi di insegnamento (lezione individualizzato, simulazione, ecc.)
frontale,
lavoro
di
gruppo,
insegnamento
Si è preferito la lezione frontale e la ricerca individuale, oltre al dibattito e alla discussione aperta su argomenti di interesse generale o di grande attualità e si è utilizzato un metodo differenziato e individuale. 6. Mezzi e strumenti di lavoro ( materiale audiovisivo, multimediale, ecc.)
Sono stati utilizzarti il libro di testo, filmati, visite guidate, riviste, ecc. 7. Spazi ( biblioteca, palestra, laboratorio) 8. Strumenti di verifica (con riferimento alle tipologie previste dalla normativa sul nuovo Esame di Stato)
Interrogazioni tradizionali su argomenti singoli o con collegamenti con altre materie (Storia), relazioni (orali e scritte) su opere letterarie di narrativa letti durante l’anno, temi in classe, ecc. 9. Contenuti:
Vedere programma allegato
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