INDIA DEL SUD
DAL 27 FEBBRAIO AL 09 MARZO 2012 Il viaggio abbraccia 2 stati dell’India del Sud: il Tamil Nadu, il riflesso della religione induista nei ricchi e decorati templi che appaiono come palazzi ; il Kerala attraverso un paesaggio dominato da risaie, piantagioni di palme da cocco, spezie e canali navigabili.
PROGRAMMA DI VIAGGIO 1. Giorno – 27/2/2012 - Italia, Chennai Partenza, con volo di linea, per Chennai. Pasti a bordo. 2. Giorno – 28/2/2012 - Chennai Arrivo e trasferimento in hotel ed immediata sistemazione nelle camere riservate. Tempo disponibile per il riposo. Prima colazione e tempo a disposizione. Nel pomeriggio visita della città. Pranzo in ristorante e cena in hotel. Pernottamento. 3. Giorno – 29/2/2012 - Chennai, Mahabalipuram Dopo la prima colazione partenza per Mahabalipuram, località balneare che si affaccia sul Golfo del Bengala. Lungo il percorso visita a Kanchipuram interessante centro tessile e religioso. Pranzo in ristorante. Mahabalipuram conserva monumenti appartenenti alle varie fasi dell’architettura Pallava, ed il celeberrimo Shore Temple. All’arrivo sistemazione in hotel, cena e pernottamento. 4. Giorno – 1/3/2012 - Mahabalipuram Pensione completa. Intera giornata dedicata alla visita di Mahabalipuram. Mahabalipuram: conosciuta anche col nome di Mamallapuram, è una città costiera a circa 60 chilometri a sud di Chennai. La città ha origine antichissime: già nel VII secolo era infatti un importante centro portuale della dinastia Pallava e si ritiene che il suo nome derivi da quello del sovrano Pallava Narasimhavarman I, detto Mamallan, cioè "grande lottatore". Fra il VII e il IX secolo qui vennero edificati numerosi monumenti, che nel 1984 sono valsi alla città l'iscrizione nell'elenco dei Patrimoni dell’Umanità dell’UNESCO. I monumenti storici di Mahabalipuram sono in gran parte monolitici e scolpiti nella pietra e costituiscono il primo stadio dell'architettura dravidica, in cui sono visibili elementi preminentemente buddhisti: sono costituiti da templi scavati nella roccia, rathas monolitici (sorta di carri), bassorilievi e veri e propri templi, con pilastri di ordine dravidico e sculture che costituiscono un notevole esempio di arte del periodo Pallava. Alcune importanti strutture che si trovano a Mahabalipuram sono: Thirukadalmallai,tempio dedicato al dio Vishnu, VI.RE. Viaggi s.r.l. Via D’Ancaria, 2 - 63100 - Ascoli Piceno - Tel. 0736.263721 - Fax 0736.263737
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costruito dai sovrani Pallava per proteggere la città dall'oceano. La credenza popolare riporta che dopo la costruzione di questo tempio le altre strutture si preservarono alla perfezione, senza subire corrosione da parte del mare; la discesa del Gange, un enorme bassorilievo all'aperto; la penitenza di Arjuna, altro enorme bassorilievo tratto da uno dei più grandi poemi epici della letteratura induista, il Mahabharata; la grotta di Varaha, un tempio scavato nella roccia risalente al VII secolo e dedicato ad una delle incarnazioni di Vishnu; il tempio della spiaggia, sulle rive del golfo del Bengala ma con l'ingresso sul lato occidentale, lontano dal mare. Pancha Rathas (i cinque carri), cinque strutture piramidali monolitiche che prendono il nome dai cinque figli di Pandava (Arjuna, Bhima, Yudhishtra, Nakula e Sahadeva). Un aspetto interessante dei rathas è che, nonostante le loro dimensioni, essi sono stati scolpiti in un unico grande pezzo di pietra. Secondo un mito che dura da circa undici secoli, Mahabalipuram aveva sette pagode presso il mare: le prime tracce nella letteratura occidentale di questa narrazione risalgono alla fine del ‘700, anche se delle pagode non restava all'epoca traccia tranne che per quanto riguarda il Tempio della spiaggia, che dovrebbe essere una delle pagode; in seguito al catastrofico tsunami del 2004 è stata riportata alla luce un'antica città portuale con alcune rovine risalenti al VII secolo: man mano che le acque si ritirarono, infatti, la loro forza si portò dietro una gran quantità di sabbia che da secoli ricopriva strutture rocciose e sculture rappresentanti animali. Alla luce di queste scoperte,nel febbraio 2005 la Soprintendenza archeologica indiana ha dato inizio alle esplorazioni subacquee al largo della costa per cercare di scoprire quanto queste rovine si estendano. 5. Giorno – 2/3/2012 - Mahabalipuram, Kumbakonam Dopo la prima colazione partenza per Kumbakonam. E’ una delle citta sacre in cui si svolge il raduno del Kumba Mela, il prossimo sarà nel 2016. Lungo il percorso tappa per la visita di Chidambaram la capitale del regno sotto la dinastia Cholas dal 907 al 1310 D.C. E’ uno dei siti sacri più venerati dell’India, in quanto ospita il Tempio di Shiva Nataraja, o Shiva Danzante. Questo è uno dei templi più ricchi dell’India. Pranzo in ristorante. All’arrivo sistemazione in hotel cena e pernottamento. 6. Giorno – 3/3/2012- Kumbakonam, Tanjore Dopo la prima colazione partenza per Tanjore. Lungo il percorso visita a Darasuram con la visita del tempio Airavateshvara, bellissimo e prestigioso edificio della tarda dinastia Chola, non molto grande nel suo complesso, ma interamente ricoperto di sculture. Pranzo in ristorante. All’arrivo sistemazione in hotel. Nel pomeriggio visita di Tanjore, cena e pernottamento in hotel. Tanjore: fu la città reale durante la dinastie Chola, Nayaks e Mahrattas. Raggiunse il massimo splendore durante il Rajaraja Cholan. E’ oggi una delle città commerciali più attive del delta del fiume Kaveri. La sua storia e i sui tesori le conferiscono un’importanza significativa nella cultura del Sud dell’India, tra cui la più grande collezione di bronzi Chola del mondo. il Tempio Brihadeeshwara, costruito nel 10° sec. Da Raja Chola Sri Brihadeeshwara, rappresenta al meglio la genialità dell’architettura al tempo della dinastia Chola: fu costruito in modo che l’ombra non si posi mai sul suolo del tempio dedicato a Nandi, che nel suo punto più alto misura ca 216 piedi. Altre tappe sono: la Tanjore Art Gallery, con una ricca collezione di dipinti religiosi, che visse un fiorente periodo da il 17° e 18° sec. all’epoca degli Hindu, Nayaks e Marathas. 7. Giorno – 4/03/2012- Tanjore, Madurai Dopo la prima colazione partenza per Trichy, centro religioso dedicato a Vishnu, a ca 100 km nord di Madurai. Trichy: 4° maggiore città del Tamil Nadu, sorge al centro dello Stato sulle rive del fiume sacro agli indù Kavery. Simbolo della città è lo Ucchi Pillayar Koil, o Rock Fort Temple, costruito su una massiccia rocca di 83 metri, a strapiombo sul fiume sottostante, peraltro unico rilievo montuoso in una regione altrimenti completamente piatta. In cima alla rocca si trova un tempio dedicato a Vinayaka (Ganesh), dal quale si gode un ottimo panorama sulla città: ha una sala contornata da 100 colonne e un vimana interamente coperto d’oro; sulla facciata meridionale vi sono alcuni tempietti scolpiti nella roccia risalenti al periodo dei Pallava. Il tempio venne anche utilizzato come forte militare dai sovrani Nayak. Altri monumenti degni di nota sono: VI.RE. Viaggi s.r.l. Via D’Ancaria, 2 - 63100 - Ascoli Piceno - Tel. 0736.263721 - Fax 0736.263737
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il tempio di Sri Ranganathaswamy, a Srirangam, 6 km a nord della città, fra i santuari dedicati a Vishnu più venerati dell’India meridionale e il più grande complesso templare indiano e uno dei più grandi al mondo. Eretto su un’isola del fiume Kaveri, copre un’area di 2.5km quadrati: racchiuso in 7 cortili rettangolari e circondati da una cinta muraria, il tempio ha 21 goupram, il più grande dei quali è alto 73 metri. Srirangam è collegata alla terraferma da un ponte; il tempio di Jambukeshwara, dedicato al dio Shiva, a soli 2 km ad est di Srirangam e comprende 5 cinte murarie concentriche e 7 gopuram. Il tempio di Samayapuram Mariamman, a 12 km a nord della città, uno dei templi più visitati del Tamil Nadu, dedicato a Maariamman, manifestazione dell’energia primordiale Shakti come Dea Madre. Pranzo in ristorante, proseguimento per Madurai, una delle più antiche città dell’Asia meridionale, le cui origini risalgono a prima del 6° sec. A.C. Importante centro religioso e culturale, fin da quando c’è traccia di civiltà nell’India del Sud. E’ sede del grande tempio dedicato a Parvati, consorte di Shiva. Arrivo e sistemazione in hotel. Nel pomeriggio visita della città e del Meenakshi Temple. Spettacolari sono i suoi “gopuram”, le torri poste all’ingresso del tempio. In serata, si potrà assistere alla cerimonia religiosa “Palli Arai” durante la quale i bramini offrono in processione doni alla dea. Cena e pernottamento in hotel. Madurai: il suo nome deriverebbe da Maduram, che significa nettare o ambrosia. La leggenda narra che alcune gocce di nettare caddero dalla folta capigliatura di Shiva sul luogo in cui poi venne fondata la città. Si tratta di una delle città più antiche di tutta l’India: notizie si hanno già a partire dal VI secolo a.C.; successivamente, mercanti provenienti da Roma e dalla Grecia strinsero rapporti commerciali con i re Pandya e la città godette di un periodo di splendore fino al X secolo d.C., quando venne presa d’assedio dalla stirpe dei Chola, rivali della stirpe reale dei Pandya. Varie dinastie si susseguirono al governo della città e della regione, fino alla fine del ‘700 quando passò sotto il controllo della Compagnia britannica delle Indie Orientali. Vero gioiello e fulcro attorno al quale ruota la città è il tempio di Meenakshi, dedicato all’omonima “dea dagli occhi di pesce” e al suo sposo Sundareshvara: ciò che si vede oggi fu costruito alla metà del XVII secolo. Occupa una superficie di 6 ettari ed è racchiuso da grandi mura che formano una grande piazza in forma di quadrilatero; ogni lato delle mura ha al centro un grande gopuram, torre tipica dell’India meridionale alta circa 50 metri e coperta di centinaia di figurine colorate di animali, divinità e creature mitologiche; ognuno dei 4 gopuram è anche una porta d’ingresso al complesso templare che comprende altri 8 gopuram più piccoli, templi, cortili e sale. Il tempio più importante è il Kilikattu Mandapam, famoso per la “sala dai mille pilastri” (in realtà sono solo 985) con colonne raffiguranti animali e personaggi mitologici: al suo interno si trova la Vasca del loto d’Oro, che si dice contenga acqua sacra nella quale i fedeli si immergono, e la Camera degli Specchi dove ogni venerdì sera le due statue di Shiva e Meenakshi vengono poste su un’altalena e fatte dondolare dolcemente. 8. Giorno – 5/3/2012 – Madurai, Periyar Dopo la colazione partenza per Peryar, si lascia il Tamil Nadu per passare nello stato del Kerala. Lungo il percorso si visitano colorati mercati di fiori. All’arrivo pranzo e sistemazione in hotel. Nel pomeriggio visita ad una piantagione di spezie. Il paesaggio offre uno scenario di piantagioni di spezie, tè, alberi della gomma, palme da cocco. Cena e pernottamento in hotel. Periyar: è un’importante crocevia lungo il confine fra gli stati del Kerala e del Tamil Nadu. La cittadina, completamente immersa nella natura, si trova sulle rive del lago omonimo. Il Periyar Wildlife Sanctuary è la riserva naturale più famosa di tutta l’India meridionale, ricopre un’area di 777 kmq e attrae ogni anno più di 300 mila visitatori; si trova presso un vasto e pittoresco lago situato nel cuore della riserva: questo bacino idrografico, formatosi dopo la costruzione di una diga nel 1895, contornato da colline boscose, costituisce una risorsa permanente di acqua, preziosa per l'intera fauna selvatica della zona. 9. Giorno – 6/3/2012 – Periyar, Kumarakom Prima colazione in hotel e safari nella riserva naturale di Peryar, si tratta di un facile trekking, durante il quale si avvisteranno uccelli ed animali che al mattino presto vanno ad abbeverarsi presso il lago di Peryar. Al termine partenza per Kumarakom, il paesaggio cambia completamente poichè ci si avvicinana alla costa del Kerala. All’arrivo sitemazione in hotel e relax. Tempo a disposizione per un messaggio Ayurveda (escluso VI.RE. Viaggi s.r.l. Via D’Ancaria, 2 - 63100 - Ascoli Piceno - Tel. 0736.263721 - Fax 0736.263737
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dalla quota). Pensione completa. Pernottamento. Kumarakom: è un agglomerato di isolette sul lago Vembanad, ricchissimo di flora e fauna, conosciuto principalmente per essere un importante santuario degli uccelli. Il lago Vembanad costituisce il complesso di stagni e bacini d’acqua (chiamati comunemente “backwaters”) più grande del Kerala ed è l’habitat ideale per molte specie marine, tra le quali alcune specie di crostacei e pesci. Il santuario degli uccelli si estende su circa 14 acri e venne creato dal Governo nel tentativo di preservare specie aviarie in pericolo. 10. Giorno – 7/3/2012 – Kumarakom, Kochi Dopo la prima colazione, partenza per Kochi. Dopo un breve trasferimento in pullman imbarco su una tipica barca a motore “kettuvallam” per un’escursione attraverso i canali, i backwaters, costeggiati da palme da cocco e rilassanti villaggi. Si tratta di un’esperienza unica che solo in Kerala potrete provare! Kettuvallam: tipiche imbarcazioni in legno del Kerala, costruite a mano senza l’uso di chiodi, che in origine venivano utilizzate per il trasporto del riso, noci di cocco ed altre merci. Oggi sono, invece, impiegate per la navigazione negli stretti canali delle “backwaters”. Le imbarcazioni più antiche sono state, ovviamente, riadattate e ristrutturate ed altre ne sono state costruite. Si tratta di un’esperienza unica, che permette anche al viaggiatore di assaporare la vita dei villaggi, in un contesto naturale meraviglioso ed unico. Arrivo a Kochi e sistemazione in hotel. Pomeriggio a disposizione. In serata assisterete ad uno spettacolo di Kathakali. Pensione completa. Spettacolo di Kathakali: spettacolo unico nel suo genere che si sviluppa in Kerala. E’ un’antica pantomima classica eseguita con maschere, ha avuto origine qui e si ispira ai temi dei poemi epici indiani “Ramayana” e “Mahabharata” e, persino, su base sperimentale, alla vita di gesù Cristo e del Bhudda. Pernottamento in hotel. 11. Giorno – 8/3/2012 – Kochi Dopo la prima colazione in hotel, visita della città: il Palazzo Olandese (chiuso il venerdi) a Mattancherry, costruito dai Portoghesi e donato al Raja di Kochi nel 1555; la Sinagoga nel quartiere ebraico (chiusa il sabato); il porto con le sue imbarcazioni cinesi e per finire la Chiesa di San Francesco dove fu sepolto Vasco de Gama. Kochi (Cochin): adagiata su isolette e promontori in posizione meravigliosa, tra il Mare Arabico e la laguna, la città venne fondata nel 1341 quando un’alluvione creò un sicuro porto naturale, che divenne il porto principale, sulla costa del Malabar, per il commercio delle spezie tra l’Europa e la Cina. I primi Europei ad insediarsi a Kochi furono i Portoghesi all’inizio del ‘500; questi persero poi la città ed il monopolio del commercio delle spezie a favore degli Olandesi a metà del ‘600, ma poco più di un secolo dopo saranno gli Inglesi a prendere in mano le rotte commerciali e ad impadronirsi della zona. I colonizzatori invitarono popolazioni di varie religioni ad insediarsi qui, attirando Ebrei e Cristiani, i quali crearono le proprie comunità ed edificarono luoghi di culto e non solo: in questa città si trovano infatti la chiesa cattolica più antica dell’India (San Francesco, risalente al 1503), una sinagoga del XVI° secolo, case in stile portoghese, quartieri cinesi, un quartiere ebraico le cui radici affondano nella diaspora. La zona urbana della città comprende un quartiere sulla terraferma, Ernakulam, le isole di Willingdon e Bolgatty all’interno del porto, i quartieri di Fort Cochin e Mattancherry sulla penisola meridionale e la Vypeen Island a nord di Fort Cochin. Quasi tutti i siti storici si trovano a Fort Cochin o a Mattancherry. Al tramonto crociera nel porto di Kochi. Pensione completa. Pernottamento in hotel. 12. Giorno – 9/3/2012 - Kochi, Italia Dopo la prima colazione trasferimento in aeroporto ed Imbarco sul volo di linea per l’Italia via Doha. Arrivo in giornata. Per ragioni operative possono essere apportate delle variazioni all'itinerario, o nella sequenza delle visite, senza comunque alterare la struttura e mantenendo sempre lo stesso livello qualitativo DOCUMENTI NECESSARI: PASSAPORTO IN CORSO DI VALIDITA’ CON SCADENZA NON INFERIORE A 6 MESI DALLA DATA DI RIENTRO IN ITALIA VI.RE. Viaggi s.r.l. Via D’Ancaria, 2 - 63100 - Ascoli Piceno - Tel. 0736.263721 - Fax 0736.263737
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QUOTA DI PARTECIPAZIONE SUPPLEMENTO SINGOLA VISTO D’INGRESSO
€ 2.660,00 P.P. € 700,00 € 90,00 P.P.
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Le quote comprendono Voli di linea (Quatar) in classe economica da Roma, incluse tasse aeroportuali Franchigia bagaglio consentita dalla compagnia aerea 10 notti (+ 1 early check in) in hotel di categoria 4 / 5 stelle Trattamento di pensione completa come da programma Trasferimenti, visite e servizi come indicati nell’itinerario in pullman GT con guida di lingua italiana per tutto il viaggio in India Ingressi ai luoghi di attrazione indicati nell’itinerario Facchinaggio in hotel (1 collo a persona) Kit da viaggio Kuoni (documentazione, 1 porta-documenti, 1 guida a camera) Assicurazione medico/bagaglio Assicurazione contro l’annullamento (€ 135,00 p.p.)
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Le quote non comprendono Trasferimenti in Italia (da calcolare in base al numero dei partecipanti) Visto d’ingresso (90 euro pp) Pasti non menzionati, mance, bevande durante i pasti, mance autisti e guide, extra in genere Spese personali e tutto quanto non espressamente indicato in “le quote comprendono”
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La quotazione che segue è stata elaborata in base al cambio odierno : (1 INR = Euro 0,0148).
A causa della fortissima volatilità dei cambi degli ultimi mesi, le quote devono essere considerate puramente indicative e non vincolanti in caso di variazioni EURO / INR superiori al 3% tra la data della quotazione e quella della conferma.
Piano voli indicativo 1 QR 082 27/02 Fiumicino - Doha 2 QR 276 27/02 Doha - Chennai 3 QR 267 09/03 Kochi – Doha 4 QR 079 09/03 Doha - Fiumicino
11.10 18.30 20.35 03.25 del 28/02 08.55 11.00 13.50 18.10
IMPORTANTE!!! L'approvazione del decreto legge 135/2009, convertito in legge il 20 novembre 2009 con n. 166 (pubblicata in Gazzetta Ufficiale n. 274 del 24.11.2009), introduce l'obbligo del passaporto individuale anche per i minori che non possono più essere iscritti su quello del genitore. I passaporti contenenti l'iscrizione di minori rilasciati fino al 27/11/09 rimangono comunque validi fino alla scadenza e tutte le richieste di iscrizione del figlio minore sul proprio passaporto pervenute fino al 24 novembre saranno evase fino al 15 dicembre. *I passaporti di nuova emissione avranno quindi una validità di tre anni per i minori da zero a tre anni e una validità di cinque anni per i minori di età compresa tra i tre e i diciotto anni. Si fa presente che la normativa sui viaggi all’estero dei minori varia anche in funzione delle disposizioni nazionali dei singoli Paesi. Si consiglia pertanto di assumere informazioni aggiornate presso la propria Questura. Per ulteriori approfondimenti: Ministero degli affari Esteri sito www.viaggiaresicuri.it oppure telefonando al numero 06.491115
1° ACCONTO € 900,00 ENTRO IL 10/01 - 2° ACCONTO € 900,00 ENTRO IL 31/01 – SALDO ENTRO IL 17/02
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