23 febbraio 2016
IMPATTO DELL’OSAS E COMORBILITA’: LE PRIORITA’ DELLA PREVENZIONE S. GARBARINO Centro di Medicina del Sonno - Dipartimento di Neuroscienze, Riabilitazione, Oftalmologia, Genetica e Scienze materno-infantili Università di Genova Servizio Sanitario Polizia di Stato - Ministero dell’Interno
Workshop - Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile Auditorium “Biagio D’Alba” Ministero della Salute Viale Giorgio Ribotta, 5 - Roma
Global Action Plan for the Prevention and Control of noncommunicable disease (NCDs) 2013-2020
RAPPRESENTANO LA PRINCIPALE CAUSA DI MORTE A LIVELLO MONDIALE. Il piano d'azione globale 2013-2020 (Global Action Plan - WHO) fornisce una road map per gli Stati membri, che, una volta attuata tra il 2013 e il 2020, raggiungerà 9 obiettivi globali, tra cui una riduzione relativa del 25% della mortalità precoce da malattie croniche entro il 2025.
OSAS: quale prevenzione possibile
L’Organizzazione Mondiale della Sanità definisce PATOLOGIE CRONICHE quelle non a trasmissione interumana (NCDs). Spesso di lunga durata e a lenta progressione (patologie cardiovascolari - infarto cardiaco e cerebrale, neoplasie, patologie respiratorie croniche, diabete).
23 FEB 16
Impegno assunto dai Capi di Stato e di Governo nella Dichiarazione delle Nazioni Unite sulla prevenzione e il controllo delle malattie croniche (risoluzione A / RES / 66/2), mediante la cooperazione internazionale per sostenere gli sforzi nazionali.
S. Garbarino
workshop
http://www.who.int/nmh/events/ncd_action_plan/en/
23 FEB 16
PREVENZIONE
SOSTENIBILITA’ PER IL SISTEMA SANITARIO
OSAS OTTIMALE ASSISTENZA SANITARIA/SPESA PUBBLICA SOSTENIBILE
OSAS: quale prevenzione possibile
EVIDENZA SCIENTIFICA
INTERVENTI DI PREVENZIONE
OSAS malattia cronica secondo i criteri OMS
S. GARBARINO
workshop
Prevenzione
Prevenzione e controllo dell’OSAS
oInterventi a basso costo:
• • • •
scorretta alimentazione, inattività fisica, tabagismo abuso di alcol
S. GARBARINO
workshop
http://www.who.int/nmh/events/ncd_action_plan/en/
OSAS: quale prevenzione possibile
oPer ridurre gli effetti sull’individuo e sulla società delle patologie croniche come l’OSAS è necessario un approccio globale che coinvolga tutti i settori: salute, finanza, affari esteri, educazione, agricoltura, pianificazioni ed altri, per promuovere le azioni preventive ridurre i fattori di rischio associati
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Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno: (OSAS): quale prevenzione possibile
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La storia naturale dell’OSAS
T0
T-1
PREVENZIONE PRIMARIA
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• russamento abituale, persistente ed intermittente (con pause respiratorie) • eccessiva sonnolenza diurna
DIAGNOSI
workshop
• STILI DI VITA • ALIMENTAZIONE • ATTIVITA’ FISICA • FUMO • ALCOOL Prevenzione
SINTOMI SENTINELLA
OSAS: quale prevenzione possibile
(malattia cronica secondo i criteri OMS)
Prevenzione primaria
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o attraverso azioni finalizzate alla
vita, o continua ad essere l'arma più efficace per combattere le patologie croniche. o A questo scopo l’Italia, con DPCM del 4 maggio 2007, si è dotata del programma strategico “Guadagnare Salute: rendere facili le scelte salutari”, mirato a promuovere la salute come bene collettivo, attraverso la condivisione delle responsabilità fra i cittadini e la collettività.
S. GARBARINO
workshop
Prevenzione primaria
OSAS: quale prevenzione possibile
• informazione sui rischi • e la sensibilizzazione della popolazione all’adozione di sani stili di
Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno: (OSAS): quale prevenzione possibile
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OSAS: quale prevenzione possibile workshop
http://www.salute.gov.it/imgs/c_17_pubblicazioni_605_allegato.pdf
Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno: (OSAS): quale prevenzione possibile
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OSAS: quale prevenzione possibile workshop
Prevenzione primaria Nell’ambito della prevenzione lo strumento fondamentale di pianificazione è rappresentato dal Piano Nazionale della Prevenzione (PNP) 2014-18, che fissa gli obiettivi e gli strumenti di prevenzione da declinare a livello regionale nei Piani attuativi Regionali.
o
……. per la prevenzione dell’OSAS sono raccomandati accertamenti specialistici che dovrebbero essere attivati in tutti i casi in cui il medico curante evidenzi un possibile ostacolo delle vie respiratorie, ad esempio in caso di alterazioni antropometriche del massiccio facciale e delle prime vie aeree nell’adulto e di ipertrofia delle tonsille o delle adenoidi in età pediatrica, o di alterazioni antropometriche del massiccio facciale e della prime vie aeree nell’adulto.
OSAS: quale prevenzione possibile
o
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Obiettivo della prevenzione primaria è quello di raggiungere e mantenere il profilo di rischio favorevole (basso rischio) nella popolazione generale. workshop
Prevenzione secondaria dell’OSAS
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o diagnosi precoce per consentire un tempestivo approccio
o Per garantire un soddisfacente rapporto costo/risultati, deve essere rivolta elettivamente:
• alla popolazione a maggiore rischio, che deve essere individuata in occasione di visite mediche in soggetti che presentano uno o più sintomi sentinella, cui possono associarsi una o più comorbilità, oppure facciano parte di una categoria lavorativa considerata a rischio.
S. GARBARINO
workshop
Prevenzione secondria
OSAS: quale prevenzione possibile
terapeutico.
Kapur V, Strohl KP, Redline S, Iber C, O’Connor G, Nieto J. Underdiagnosis of sleep apnea syndrome in U.S. communities. Sleep Breath. 2002;6:49 –54. Young T, Evans L, Finn L, Palta M. Estimation of the clinically diagnosed proportion of sleep apnea syndrome in middle-aged men and women. Sleep. 1997;20:705–706.
CIRCA 85% DELLA POPOLAZIONE CON UN QUADRO CLINICO SUGGESTIVO PER OSAS NON E’ DIAGNOSTICATA Prevenzione S. GARBARINO
Prevenzione e controllo dell’OSAS
oQueste misure possono essere migliorate in vari modi, il maggior impatto può essere ottenuto coadiuvando un sistema sanitario che promuova la prevenzione dell’OSAS e il controllo delle sue comorbilità.
OSAS: quale prevenzione possibile
oInterventi ad elevato impatto per migliorare la capacità di diagnosi e di trattamento precoce eccellente investimento economico in quanto permette di ridurre la necessità di trattamenti tardivi più complessi e costosi.
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workshop
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Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno: (OSAS): quale prevenzione possibile
La storia naturale dell’OSAS
T0 - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - - ANNI
SINTOMI SENTINELLA
• PRECOCE
ASSOCIAZIONE COMORBILITÀ • Malattie metaboliche • Malattie cardiovascolari • Malattie cerebrovascolari
DIAGNOSI
• TARDIVA
AGGRAVAMENTO COMORBILITÀ
• Malattie metaboliche • Malattie cardiovascolari • Malattie cerebrovascolari
MORTALITA’
workshop
• russamento abituale, persistente ed intermittente (con pause respiratorie) • eccessiva sonnolenza diurna
DIAGNOSI
OSAS: quale prevenzione possibile
(malattia cronica secondo i criteri OMS)
APNEA E RELAZIONE BIDIREZIONALE CON LE PATOLOGIE CARDIOCEREBROVASCOLARI
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OSAS: quale prevenzione possibile
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Stansbury and Strollo. Clinical manifestations of sleep apnea J Thorac Dis 2015;7(9):E298-E310
workshop
Prevenzione
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Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno: (OSAS): quale prevenzione possibile
OSAS e FIBRILLAZIONE ATRIALE condividono molteplici fattori di rischio; inoltre la presenza dell’OSAS induce resistenza alla terapia farmacologica.
S. GARBARINO
Arrhythmia & Electrophysiology Review 2015;4(1):14–8
workshop
Prevenzione
OSAS: quale prevenzione possibile
OSAS è un importante fattore di rischio per FIBRILLAZIONE ATRIALE.
Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno: (OSAS): quale prevenzione possibile
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OSAS: quale prevenzione possibile
S. GARBARINO
workshop
Prevenzione
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COMORBILITA’ OSAS
OSAS: quale prevenzione possibile
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i costi sanitari dovuti ad un mancato riconoscimento e mancata prevenzione delle comorbilità, incidono per il 49% dei costi totali.
workshop
Prevenzione
Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno: (OSAS): quale prevenzione possibile
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OSAS: quale prevenzione possibile
Conclusioni Il trattamento con CPAP dei pazienti con OSAS può ridurre il rischio di stroke soprattutto di origine cardiogena.
S. GARBARINO
PLOS ONE | DOI:10.1371/journal.pone.0146317 January 5, 2016
workshop
Prevenzione
23 FEB 16
Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno: (OSAS): quale prevenzione possibile
S. GARBARINO
Oslo, December 2003
workshop
Prevenzione
OSAS: quale prevenzione possibile
Rischio relativo di coinvolgimento in un incidente per diversi fattori come malattie, farmaci ed età: meta analisi
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Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno: (OSAS): quale prevenzione possibile
COLPO DI SONNO MICROSONNO ECCESSIVA SONNOLENZA
•Astenia •Cefalea mattutina •↓ libido o impotenza •Depressione •Modificazioni di personalità •Sonnolenza •↓ concentrazione •↓ attenzione •↓ destrezza manuale •↓ memoria e funzioni cognitive
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PERFORMANCE RIDOTTE DISTRAZIONE DISATTENZIONE
RIDOTTE CAPACITA’ DI REAZIONE ERRATA VALUTAZIONE DEL RISCHIO
workshop
Prevenzione
OSAS: quale prevenzione possibile
•Russamento •Apnee riferite dal partner •Choking •Dispnea notturna •Eccessivi movimenti •Nicturia •Diaforesi •Reflusso gastroesofageo
45% dei costi non sanitari sono dovuti a: incidenti automobilistici (24%), incidenti sul lavoro (12%), perdita di produttività (9%).
Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno: (OSAS): quale prevenzione possibile
Eccessiva sonnolenza diurna: condizione caratterizzata da sonnolenza e addormentamenti in momenti della giornata o circostanze non appropriate (AASM-ICSD 2014);
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l’eccessiva sonnolenza diurna è causa e concausa di circa il 22% degli incidenti
OSAS: quale prevenzione possibile
•
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stradali (Garbarino et al Sleep 2001); mortalità superiore rispetto ad altre cause: 11.4% vs 5.6% (Garbarino et al Sleep 2004);
definita anche “silent killer” della strada.
Prevenzione S. GARBARINO
workshop
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LA PREVENZIONE: EFFETTI A CASCATA POSITIVI SULL’INDIVIDUO E SULLA SOCIETA’
COSTI SOCIOSANITARI
SICUREZZ A
BENESSERE
Prevenzione
I – II OSAS
PRODUTTIVITA’ LAVORATIVA
MORBILITA’
MORTALITA’
OSAS: quale prevenzione possibile
SALUTE
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PERFORMANC E PSICO-FISICA
S. Garbarino
workshop
Prevenzione