Il Manuale di KXSLDbg Keith Isdale Traduzione del documento: Samuele Kaplun Traduzione del documento: Simone Solinas
Il Manuale di KXSLDbg
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Indice 1
Introduzione 1.1 Funzionalità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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Usare KXSLDbg
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2.1
Configurare una Sessione KXSLDbg . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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2.1.1
Primi passi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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2.1.2
Lavorare con le opzioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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2.1.3
Lavorare con i parametri . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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2.1.4
Applicare le Modifiche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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Usare la Finestra Principale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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2.2.1
Lavorare con la Finestra Principale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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2.2.2
Lavorare con l’Output di KXSLDbg . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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Impostare e modificare i breakpoint . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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2.3.1
Aggiungere un Breakpoint . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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2.3.2
Dettagli degli Argomenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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2.3.3
Cancellare un Breakpoint . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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2.3.4
Cancellare tutti i breakpoint . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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2.3.5
Abilitare o Disabilitare un Breakpoint . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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2.2
2.3
3
2.4 2.5 2.6 2.7
Lavorare con le Variabili . . . . . Lavorare con il Callstack . . . . . Lavorare con i Modelli . . . . . . Lavorare con i file sorgenti XSLT
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2.8
Lavorare con i File Dati XML (Entità) . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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2.9
Varie . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 2.9.1 Strumento ispettore . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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2.9.2
Esecuzione passo-passo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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2.9.3
Cerca entità XML . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
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Riconoscimenti e licenza
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Sommario KXSLDbg fornisce un’interfaccia grafica per xsldbg, che supporta il debug di script XSLT.
Il Manuale di KXSLDbg
Capitolo 1
Introduzione 1.1
Funzionalità
KXSLDbg permette l’accesso alla maggior parte dei comandi di xsldbg per • Impostare e modificare breakpoint • Visualizzare il valore degli XPaths • Visualizzare informazioni riguardo a modelli, variabili, voci dello stack delle chiamate, fogli stile ed entità presenti • Imposta e modifica breakpoint e variabili • Muoversi attraverso sorgenti XSL e documenti XML per mezzo degli Xpath • Ricercare i PUBLIC e SYSTEM ID nel catalogo XML corrente • Impostare e modificare variabili • Visualizzare il testo nella finestra principale utilizzando le librerie di Kate
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Capitolo 2
Usare KXSLDbg 2.1
Configurare una Sessione KXSLDbg
Puoi iniziare la configurazione facendo clic nella barra dei Menu su Debug → Configura....
La Finestra di Dialogo Configurazione.
2.1.1
Primi passi
Per caricare uno foglio stile devi specificare: • il sorgente XSL • i dati XML • il file di output 6
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Utilizza il pulsante ... per scegliere il file desiderato. Il sorgente XSL ed i dati XML possono far riferimento ad un URI che contiene http://, ftp:// o file://. Il File di output deve far riferimento ad un file locale scrivibile. Per andare avanti con gli esempi, seleziona i seguenti file nella cartella degli esempi
/share/apps/kxsldbg • sorgente XSL: testdoc.xsl • dati XML: testdoc.xml • File di output: /tmp/xsldbg_output.txt
2.1.2
Lavorare con le opzioni
È possibile selezionare zero o più opzioni dalla sezione Opzioni. suggerimento sull’effetto che produce.
2.1.3
Ogni opzione ha un
Lavorare con i parametri
Puoi aggiungere zero o più parametri attraverso la sezione Parametri di LibXSLT della finestra di dialogo. Potrai indicare, così, i valori dei parametri al foglio stile. Per esempio puoi fare clic sul pulsante Aggiungi e inserire un parametro Nome di myparam con un parametro Valore di ’Hello World!’.
2.1.4
Applicare le Modifiche
Per far si che i cambiamenti che hai fatto abbiano effetto premi il pulsante OK e chiudi la finestra di dialogo. Per ignorare qualsiasi cambiamento premi il pulsante Annulla. Se hai bisogno di cambiare la configurazione riapri la finestra di configurazione come mostrato in precedenza.
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2.2
Usare la Finestra Principale
Una vista testuale del file correntemente analizzato.
2.2.1
Lavorare con la Finestra Principale
Lo stato di un determinato breakpoint viene indicato attraverso il testo relativo con un differente colore dello sfondo. Puoi scegliere il colore desiderato: gurda nella finestra di dialogo Impostazioni → Configura editor la scheda Colori. Puoi impostare, disabilitare o cancellare un breakpoint utilizzando il menu Debug o i pulsanti sulla barra degli strumenti. Puoi muovere il cursore attraverso il testo utilizzando i seguenti tasti: Tasti freccia: Freccia Sinistra, Freccia Destra, Freccia Su o Freccia Giù. Tasti Pagina: Pagina Su o Pagina giù
2.2.2
Lavorare con l’Output di KXSLDbg
La maggior parte dell’output di KXSLDbg viene catturato e presentato nella finestra di dialogo degli ispettori o nella finestra dell’output di KXSLDbg. Le eccezioni a questa regola sono: • Un messaggio di errore proveniente da KXSLDbg viene visualizzato dentro ad una finestra di messaggio. • Il risultato della valutazione di un’espressione viene visualizzato in una finestra di messaggio. • L’output di una ricerca viene inviato al file indicato nella finestra di output di KXSLDbg.
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2.3
Impostare e modificare i breakpoint
La finestra principale è la via primaria per lavorare con i breakpoint. Guarda Sezione 2.2 Una volta che hai avviato il foglio di stile, puoi usare la voce del menu Debug → Ispeziona.... Poi fai clic sulla scheda punto di interruzione. Vedi sotto per un esempio.
2.3.1
Aggiungere un Breakpoint
Puoi aggiungere un breakpoint indicando uno tra: 1. un file e un numero di riga 2. il nome di un modello 3. un nome di un modello e di una modalità 4. il nome di una modalità E poi premendo il pulsante Aggiungi.
2.3.2
Dettagli degli Argomenti
Il nome di un file può essere un percorso assoluto verso un file locale. Un nome di file parziale (ad esempio xsldoc.xsl). Un modello o il nome di una modalità può essere un Nome pienamente Qualificato, dove la parte non locale è opzionale, Ad esempio xsl:mytemplate corrisponde a mytemplate
2.3.3
Cancellare un Breakpoint
Per prima cosa fai clic col mouse sul breakpoint che vuoi cancellare nella lista dei breakpoint correnti. Poi fai clic sul pulsante Elimina. 9
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2.3.4
Cancellare tutti i breakpoint
Fai clic sul pulsante Pulisci.
2.3.5
Abilitare o Disabilitare un Breakpoint
Per prima cosa fai tasto sinistro del mouse clic sul breakpoint che vuoi abilitare nella lista dei breakpoint correnti. Poi fai clic sul pulsante Abilitato.
2.4
Lavorare con le Variabili
Se non è visibile la finestra di dialogo dell’ispettore utilizza la voce del menu Debug → Ispeziona... Le variabili locali e globali sono visualizzate in una scheda separata nella finestra di dialogo dell’ispettore. L’esempio seguente mostra un pezzo di codice XSLT che dichiara una variabile globale e una locale
Facendo clic con il mouse su una variabile nella lista verranno visualizzate le informazioni di riepilogo in basso nella finestra di dialogo. Se una variabile ha un’espressione di selezione, per esempio
poi potrà essere scelto un nuovo XPath inserendo un nuovo valore per Espressione variabile e premendo quindi il pulsante Imposta espressione.
La scheda Variabili 10
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Facendo clic sulla voce di una variabile nella lista visualizzata sposterà il cursore nella finestra principale nel file e alla linea indicata.
2.5
Lavorare con il Callstack
Sono qui elencati tutti gli elementi dello stack delle chiamate. Più la voce nello stack delle chiamate è vecchia e più basso è il suo numero di frame. Guarda sotto per un esempio.
Facendo clic nella lista visualizzata su di un elemento del callstack sposterà il cursore della finestra principale al file e alla riga indicata.
2.6
Lavorare con i Modelli
Se non viene visualizzata la finestra di dialogo dell’ispettore utilizza la voce del menu Debug → Ispettore.... Per lavorare con i modelli fai clic sulla linguetta dei modelli della finestra di dialogo visualizzata. Tutti i modelli trovati sono visualizzati qui. Fai attenzione che le regole di esportazione di XSLT siano applicate. Solo in quel caso potrebbe esserci più di un modello con la stessa corrispondenza e dettagli di modo.
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Facendo clic sulla voce di un modello nella lista visualizzata sposterà il cursore nella finestra principale nel file e alla linea indicata.
2.7
Lavorare con i file sorgenti XSLT
Se non viene visualizzata la finestra di dialogo dell’ispettore utilizza la voce del menu Debug → Ispettore.... Per lavorare con i sorgenti fai clic sulla linguetta dei sorgenti della finestra di dialogo visualizzata. Sono elencati qui tutti i file sorgenti XSLT che sono inclusi dal file XSLT o da uno dei suoi fratelli.
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Facendo clic su una voce nella lista visualizzata sposterà il cursore nella finestra principale all’inizio del file indicato.
2.8
Lavorare con i File Dati XML (Entità)
Se la finestra di dialogo dell’ispettore non viene mostrata usa la voce del menu Debug → Ispeziona... . Per lavorare con le entità fai clic sulla tabella Entità mostrata. Sono elencate qui tutte le entità XML esterne incluse per mezzo del file DATA o altri file analoghi. Per questo esempio ho lanciato KXSLDbg sul file testdoc.xsl con il file testdoc.xml (che si trova nella cartella /share/apps/kxsldbg) così che possiate vedere alcune entità.
Facendo clic sulla un’entità nella lista visualizzata sposterà il cursore nella finestra principale all’inizio del file indicato.
2.9
Varie
Sono disponibili diversi strumenti attraverso il menu Debug. l’ispettore.
2.9.1
Lo strumento principale è
Strumento ispettore
L’ispettore contiene tutte le finestre di dialogo individuali per lavorare con: • Breakpoint • • • •
Modelli Variabili Voci del callstack File sorgenti XSL
• Voci XML 13
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2.9.2
Esecuzione passo-passo
Facendo clic su Scorri il foglio di stile... nel menu Debug è mostrata una finestra di dialogo che permette di scegliere la velocità di attraversamento.
Per fermare l’attraversamento usare la chiave K o seolezionare la voce del menu Ferma lo scorrimento nel foglio di stile.
2.9.3
Cerca entità XML
Per cercare un ID di sistema nel catalogo corrente XML usare il menu Cerca SystemID... poi inserire il valore per trovare la finestra di dialogo che visualizza.
Per cercare un ID PUBLICO usare la voce del menu Cerca PublicID... poi inserire il valore per trovare la finestra di dialogo che visualizza.
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Capitolo 3
Riconoscimenti e licenza KXSLDbg (c) 2004 Keith Isdale Documentazione (c) 2004 Keith Isdale S I RINGRAZIA : • Gli sviluppatori di libxml e libxslt. • Robert Jacolin per il feedback sulle precedenti versioni di KXSLDbg. • Igor Zlatkovic per aver creato i binari WIN32 di libxml/xslt e di xsldbg. Samuele [email protected](Traduzione del documento) Simone [email protected](Traduzione del documento) Questa documentazione è concessa in licenza sotto i termini della GNU Free Documentation License. Questo programma è concesso in licenza sotto i termini della GNU General Public License.
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