IL CASALE
G REPPOMAGNI L’essenza della Toscana più autentica, il rispetto per la tradizione, l’imponenza dell’unica leopoldina della Val d’Orcia. Tutto questo, ed altro ancora, è Greppomagni. Testo di Barbara Medici Foto: © Nicoletta Innocenti
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SU LA VETTA 6|I L MIO CASALE
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UNICA LEOPOLDINA REALIZZATA IN VAL D’ORCIA, HA TRATTI ESTETICI PARTICOLARMENTE RAFFINATI
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’ in su la vetta della torre antica, non quella di Recanati da cui si affacciava Leopardi, ma quella di Greppomagni, lo sguardo spazia per tutta la Val d’Orcia e arriva fino a Siena. Siamo a San Quirico d’Orcia, e in questo splendido casale seicentesco incontriamo Nicoletta Innocenti e il suo staff. Perché Greppomagni è la sua casa ma anche il luogo in cui lavora con passione. Grazie alla Famiglia Chigi, a cui apparteneva il Marchesato di San Quirico d’Orcia, su cui sorge il casale, è stato possibile ottenere l’antico cabreo seicentesco. Il casale aveva già la corte interna e il fienile sul davanti. La trasformazione in leopoldina avvenne tra la fine ’700 e gli inizi del 1800, con l’aggiunta della torre colombaia, che reca nella bifora l’antico stemma Chigi, e nella parte antistante all’ingresso della doppia loggia. IL
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DURANTE I
LAVORI
Trattandosi di un edificio di particolare interesse architettonico, la ristrutturazione non poteva che essere conservativa. Con la consulenza dell’arch. Giovanni Comi per gli aspetti architettonici e strutturali, e dell’arch. Francescopaolo Costantini per le soluzioni interne, la proprietaria ha posto l’accento sulla conservazione dello spirito e della natura più autentici del casale. Sono stati esclusivamente eliminati discutibili interventi degli anni ‘50, i quali avevano svilito la facciata tamponandone le logge e “sfregiandola” con una brutta scala esterna in parte in cemento. Del tutto particolare il lavoro svolto per il tetto, la cui orditura originaria era fatta con travi aggraziate e sottili. Per evitare di smantellarle è stato realizzato sopra un tetto statico, con intercapedine ventilata per permettere la coibentazione e il risparmio energetico. Per la parte termo-idraulica è stata impiegata la ditta Martini, per quella strutturale la ditta Pasqui e la ditta A.F.F. per gli impianti elettrici.
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IL GRANDE SALONE CON ARCO OGIVALE: l’arco era tamponato con un muro, che è stato tolto per ottenere un unico salone che cattura sia l’alba che il tramonto, con effetti cromatici mutevoli in relazione alle stagioni. 12|I L MIO CASALE
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UNA PARTE DEL GRANDE SALONE È ADIBITA A ZONA PRANZO
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Il nome Greppomagni deriva con ogni probabilità dal gentilizio Mag-ni, il cui toponimo venne successivamente latinizzato. A breve distanza dal “colle Magni” furono ritrovate alcune tombe etrusche alla fine dell’800, dalle quali emerse l’iscrizione della gens Mag-ni. Caratteristica del casale è, come detto, la sua trasformazione in leopoldina, che rispecchia in toto i principi auspicati dall’illuminista Pietro Leopoldo nel trattato da lui ispirato. Per l’arredo di questo gioiello architettonico, Nicoletta ha attinto alla sua passione, condivisa con la madre, per il brocantage e il modernariato e al proprio magazzino Otium Store situato a San Quirico d’Orcia. Nella casa sono stati inseriti elementi di sobria modernità accanto ad altri marcatamente tradizionali. Ma ci sono anche mobili di fine ’800 e inizio ’900, appartenuti alla famiglia. La mamma di Nicoletta, Bianca Maria, ha collaborato con passione restaurando personalmente le porte antiche e molti dei mobili presenti, così come la giovane figlia Caterina: insomma un bel lavoro di squadra. Perché il passato va tramandato e mai disperso. IL
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PROTAGONISTE: lo staff di Verdidea (Lara, Sabine, Elisabeth, Elisabetta, Elena) e la sua ideatrice Nicoletta Innocenti.
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MODERNARIATO E RADICI TOSCANE, PER L’ARREDO DELLA LEOPOLDINA, SPLENDIDA ZONA RELAX La storia di Greppomagni non può non passare anche dall’attenzione per l’ambiente. Dai materiali in bioarchitettura per intonaci e tinteggiature, al sughero per l’isolamento fino alla dotazione di pannelli solari e alla predisposizione per il fotovoltaico, tutto è volto ad offrire il massimo comfort nel pieno rispetto dell’ambiente. Lo spirito antico di questo edificio resta intatto. Con la sua riforma, Pietro Leopoldo, Granduca di Toscana dal 1765 al 1790, determinò la bonifica di vaste aree toscane, ridisegnando la fisionomia stessa dell’abitato contadino. Lo scopo, riuscito, era quello di offrire migliori condizioni di vita e di lavoro, anche ai ceti più umili. 18|I L MIO CASALE
Greppomagni è stata ristrutturata dal 2004 al 2007, per essere destinata a casa privata. Nella vecchia stalla però Nicoletta ha posto gli uffici di Verdidea, motivato e creativo incoming tour operator che da 25 anni si occupa dell’accoglienza di ospiti da tutto il mondo in Toscana e nel centro-sud Italia. Nel portfolio oltre 1.800 fra casali, ville e residenze prestigiose. Verdidea è ideatrice del “rivoluzionario” progetto di RENTtoBUY in partnership con importanti compagnie del settore immobiliare, innovativo sistema etico di vendita che permette di valutare consapevolmente avendo l’opportunità di vivere per qualche giorno una pro-
prietà prima dell’acquisto. Marchio registrato e proprietà intellettuale dell’idea, è una formula unica in Europa che consente di vivere a pieno la casa dei propri sogni prima di valutarne l’acquisto.
Per informazioni Verdidea srl Podere Greppomagni, 63 53027 San Quirico d’Orcia (SI) Tel. 0577/899009 – 899029 Fax. 0577/899647 Cell. 335/8253937 – 334/6335591 Email:
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