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Benedetto XVI e il vescovo Oscar Giovedì hanno aperto l’Anno della Fede nel 50° del Concilio

Ferro caldo B

ravo ministro Ornaghi. Al nostro Convegno di sabato scorso, prendendo spunto dall’impegno sociale dei cattolici, dai tempi dalla Rerum Novarum a oggi, nelle banche, nelle società di mutuo soccorso e nella stampa (celebravamo quella cremasca nata il 6 luglio 1892) si è chiesto: che ruolo hanno i cattolici oggi nella società? Un ruolo culturale? Certamente: nessuno può vantare una ricchezza culturale come quella dei cattolici. Ma è sufficiente? No, ha risposto chiaramente Ornaghi: serve la politica. E allora, intanto che il ferro è caldo, intanto cioè che lo sgretolamento della politica attiva è a livelli tragici con un rischio vero e proprio per la democrazia, torniamo sull’argomento. Presenza politica come? I cattolici devono tornare ad essere protagonisti. “In un sistema politico nato da uno scompaginamento totale, i cattolici hanno avuto fino ad ora un atteggiamento passivo nei confronti degli eventi, – ha detto il ministro –. Credo che non sia più il momento di proseguire in questo atteggiamento.” E ha parlato della necessità di ritrovare un’identità perduta, o svenduta, diciamo noi. Sono vent’anni, dalla scomparsa del partito di riferimento, che i cattolici si sono liquefatti. Nonostante siano portatori della cultura più avanzata, persino in campo economico, sono stati gregari di altre culture, senza riuscire nel progetto – per certi versi rispettabile – di trasformare dal di dentro altri ambienti di pensiero. Ora bisogna ritrovare protagonismo e organizzazione per incidere, non a scopo di potere (come ci accusano gli altri per mantenerci in sacrestia), ma per il bene del Paese. L’Italia ha bisogno dei cattolici, singoli e organizzati. Ci sono un sacco di giovani con la voglia di far bene e di impegnarsi, forze fresche per rottamare non solo le persone, ma anche vecchie e nuove ideologie che dicono di promuovere la persona mentre la umiliano. Ornaghi ha indicato tre punti programmatici. Innanzitutto la promozione decisa di quei valori senza i quali non c’è la dignità dell’uomo. È questo il punto chiave che deve trovare i cattolici tutti uniti. Poi la questione dell’economia e del lavoro, un classico della tradizione sociale cattolica. “Dalla Rerum Novarum a Benedetto XVI – sono sempre le parole di Ornaghi – si è cercato di delineare quel nuovo modello di sviluppo atteso da tutti: dalla crisi non si esce se non con un diverso modello di sviluppo fondato sui principi di sussidiarietà e di solidarietà.” Dar vita, infine, a una nuova fase costituente: lo Stato ha bisogno di una profonda revisione. Così non si va avanti. Ma non vi siete accorti che nessuno vuol farla questa revisione? E allora tocca a noi.

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Il corso triennale è realtà Ieri il taglio del nastro

No di Rc, Comitato cauto, entusiasta il Terzo settore

Ue: insidie e nuovi obiettivi

Dopo il varo salva-stati i 27 di fronte a nuove decisioni

C

i sono buone ragioni per avere fiducia circa la soluzione della crisi economica e finanziaria in atto, anche se l’Europa “continua a trovarsi di fronte a tempi impegnativi”. L’UE ha compiuto “progressi evidenti nella compressione del rischio sistemico”, e questo è avvenuto grazie a “un impegno comune” delle istituzioni di Bruxelles, Strasburgo e Francoforte. Draghi, presidente della Bce, mostra il volto di un’Europa che non si è affatto rassegnata al tracollo della moneta unica e dell’intero progetto della “casa comune”. Martedì mattina, dinanzi alla commissione Affari monetari dell’Europarlamento, il capo dell’Eurotower ha svolto un’analisi serrata della situazione in cui si trovano l’Eurozona e l’Ue nel suo insieme. Si è detto convinto che nei prossimi vertici (tre appuntamenti fra ottobre e dicembre) i 27 capi di Stato e di governo dell’Unione sapranno riaffermare la irreversibilità dell’euro, agendo di conseguenza per una integrazione più marcata. Sulla stessa linea sembrano muoversi il presidente del Consiglio Ue Van Rompuy, quello della Commissione Barroso e quello dell’Eurogruppo Juncker. Quest’ultimo, dopo il via libera al nuovo fon-

Lussemburgo, 8 ottobre: riunione costitutiva del Meccanismo europeo di stabilità

do salva-Stati (Esm) giunto l’8 ottobre dai 17 ministri finanziari di Eurolandia, ha parlato di “momento storico”: in sostanza i Paesi che utilizzano la stessa valuta, in accordo con l’intera Ue, si sono attrezzati di un mezzo necessario per andare incontro agli Stati in situazione di instabilità finanziaria e alle banche, operando a stretto contatto con la Banca centrale europea, con una potenza di fuoco (700 miliardi) finalmente adeguata per reggere gli urti dei mercati. Del resto, come ha riconosciuto ancora Juncker, il Meccanismo europeo di stabilità “non nasce come uno strumento a sé stante”: nelle sedi Ue sono infatti in itinere nuove decisioni (dall’unione bancaria a quella di bilancio, fino al completamento dell’unione

economica anche mediante un rafforzamento del livello politico e istituzionale) che, se raggiunte, dovrebbero mettere in sicurezza bilanci statali e finanze europee, aiutare i singoli Paesi membri a intraprendere strade virtuose sui conti interni, rilanciare – questa è la sfida decisiva – l’economia reale, le imprese, il lavoro, mediante investimenti e azioni indirizzati alla crescita. Il prossimo appuntamento di rilievo è fissato per il 18 e 19 ottobre con il Consiglio europeo specialmente dedicato all’unione bancaria e ai casi della Grecia e della Spagna. Restano numerosi obiettivi da centrare: la governance condivisa, un bilancio pluriennale Ue adatto a reggere gli impegni futuri dei 27, una tassa sulle transazioni finanziarie… Un percorso accidentato e lungo, carico di insidie, ma fattibile, purché non manchi la volontà politica di compierlo.

Sir Europa

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In primo piano

SABATO 13 OTTOBRE 2012

Cinquant’anni dal Concilio

GIOVANNI XXIII LO ANNUNCIÒ FIN DAL 25 GENNAIO 1959, SORPRENDENDO IL MONDO inquanta anni fa, l’11 ottobre 1962, si apriva il Concilio Ecumenico Vaticano II che ha rappresentato per tutta la Chiesa un nuovo inizio, un nuovo slancio dell’azione evangelizzatrice. Venne convocato da Giovanni XXIII il giorno di Natale del 1961. L’atto ufficiale d’indizione della grande assemblea universale fu affidato a un documento sotto forma di Costituzione apostolica, dal titolo Humanae Salutis (la “salvezza dell’umanità”), firmato dal Papa con formula insolita ma significativa: “Io Giovanni Vescovo della Chiesa cattolica” e dai cardinali Eugenio Tisserant, Clemente Micara, Giuseppe Pizzardo. Erano passati meno di tre anni da quel 25 gennaio 1959 quando nella basilica di San Paolo fuori le Mura papa Giovanni sorprese i 17 cardinali presenti e il mondo annunciando la sua intenzione d’indire un Concilio ecumenico. I tempi allora sembrarono prematuri (Roncalli era stato eletto appena tre mesi prima), così come, dopo la sorpresa iniziale, sembrarono ridotti i tempi per celebrare l’evento nel 1962. Ma papa Giovanni tagliava corto: “Noi siamo vecchi – rispose una volta – non possiamo perdere tempo”. La complessa macchina organizzativa fu avviata nel maggio dello stesso 1959 con l’istituzione di una Commissione antepreparatoria. Nell’anno successivo cominciò il lavoro delle undici Commissioni preparatorie, di cui una centrale presieduta dal card. Tardini. Alla data del 25 dicembre 1961, Giovanni XXIII promulga la bolla Humanae Salutis e scrive: “Ricolmi di grande gioia possiamo finalmente comunicarvi che questo lavoro, alacremente eseguito, volge ormai al termine”. Pertanto, prosegue il Papa, confidando nell’aiuto del Divino Redentore e nell’intercessione della Vergine Maria e di san Giuseppe, “alla cui protezione abbiamo affidato fin dall’inizio questo importantissimo evento, riteniamo giunto il momento di convocare il secondo Concilio Ecumenico Vaticano”. Segue quindi la storica formula di convocazione: “Dopo aver sentito su questo punto i pareri dei Cardinali di Santa Romana Chiesa, con l’autorità del Signore Nostro Gesù Cristo, dei Santi Apostoli Pietro e Paolo e Nostra, annunziamo, indiciamo e

convochiamo per il prossimo anno 1962 il Sacro Concilio ecumenico e universale Vaticano II, che sarà degnamente celebrato nella Patriarcale Basilica Vaticana, in giorni che Dio provvidentissimo concederà di stabilire”. Rimaneva, allora, una curiosità inappagata: quando si sarebbe aperto il Concilio? Papa Giovanni provvide il 2 febbraio successivo, 1962, festa della Presentazione di Gesù al Tempio, con il Motu proprio, Consilium: “Dopo avere ripetutamente ponderata la cosa, abbiamo deciso di fissare l’inizio della celebrazione del Concilio Ecumenico Vaticano II per il giorno 11 di ottobre di quest’anno”. Una data, spiegava il Papa, collegata al ricordo del Concilio di Efeso che proclamò la Maternità divina di Maria, la cui festa si celebrava allora l’11 ottobre. Con questa scelta papa Giovanni affidava il Concilio al cuore materno della Madonna. E così l’11 ottobre 1962 si aprì il concilio davanti agli occhi sgranati del mondo. Il Vaticano II, grazie a Giovanni XXIII, Paolo VI e Giovanni Paolo II, fu un modo per dare risposte “al disorientamento provato anche dai cristiani di fronte alle forti trasformazioni e lacerazioni che il mondo stava conoscendo in quel periodo; risposte non segnate dal pessimismo o dalla rinuncia”. Benedetto XVI, che al Concilio ha partecipato come esperto al seguito del cardinale arcivescovo di Colonia, si pone in continuità con il magistero dei suoi predecessori e parla del Concilio come l’origine, in un certo senso, della nuova evangelizzazione. Ed è bello ricordare l’improvvisazione che ha commosso il mondo, la sera dell’11 ottobre: il “discorso alla luna”. Dopo aver indicato ai fedeli presenti alla fiaccolata, promossa dall’Azione Cattolica, la luna che si è affrettata a “guardare questo spettacolo”, papa Roncalli disse: “La mia persona conta niente: è un fratello che parla a voi, un fratello divenuto padre per volontà di Nostro Signore… Continuiamo dunque a volerci bene, a volerci bene così: cogliere quello che ci unisce, lasciar da parte qualche cosa che ci può tenere un po’ in difficoltà”. Quel fratello tra i fratelli evidenziava lo spirito dell’evangelizzazione: continuare la missione di annunciare il Vangelo nell’amore.

E IL PAPA HA APERTO IL SINODO DEI VESCOVI A TEMA LA NUOVA EVANGELIZZAZIONE ’evangelizzazione, in ogni tempo e “L luogo, ha sempre come punto centrale e terminale Gesù, il Cristo, il Figlio

Ricordi conciliari di 50 anni fa: l’assemblea del Concilio in San Pietro, la celebre processione d’inizio, l’ingresso di Giovanni XXIII (nella foto a fianco del titolo) nella basilica vaticana

Benedetto XVI apre i lavori dell’Assemblea generale del Sinodo dei Vescovi lunedì mattina

di Dio; e il Crocifisso è per eccellenza il segno distintivo di chi annuncia il Vangelo: segno di amore e di pace, appello alla conversione e alla riconciliazione”. Lo ha detto domenica mattina Benedetto XVI nella Messa celebrata sul sagrato della basilica di San Pietro, che ha inaugurato la XIII Assemblea generale ordinaria del Sinodo dei Vescovi sul tema: La nuova evangelizzazione per la trasmissione della fede cristiana. Questa tematica, ha chiarito, “risponde a un orientamento programmatico per la vita della Chiesa” e “tale prospettiva viene rafforzata dalla coincidenza con l’inizio dell’Anno della Fede”. All’inizio della celebrazione il Santo Padre ha proclamato Dottori della Chiesa San Giovanni d’Avila e Santa Ildegarda di Bingen. Il Papa ha riflettuto sulla “nuova evangelizzazione” rapportandola “con l’evangelizzazione ordinaria e con la missione ad gentes”. La Chiesa, ha spiegato, “esiste per evangelizzare. Fedeli al comando del Signore Gesù Cristo, i suoi discepoli sono andati nel mondo intero per annunciare la Buona Notizia, fondando dappertutto le comunità cristiane”. “Anche nei nostri tempi – ha sottolineato il Pontefice – lo Spirito Santo ha suscitato nella Chiesa un nuovo slancio per annunciare la Buona Notizia, un dinamismo spirituale e pastorale che ha trovato la sua espressione più universale e il suo impulso più autorevole nel Concilio ecumenico Vaticano II”. Tale “rinnovato dinamismo dell’evangelizzazione” produce un “benefico influsso” sui due “rami” specifici che da essa si sviluppano: da una parte, “la missio ad gentes, cioè l’annuncio del Vangelo a coloro che ancora non conoscono Gesù Cristo e il suo messaggio di salvezza”; dall’altra,

“la nuova evangelizzazione, orientata principalmente alle persone che, pur essendo battezzate, si sono allontanate dalla Chiesa, e vivono senza fare riferimento alla prassi cristiana”. Commentando i brani del Vangelo e della prima Lettura, il Santo Padre ha osservato: “Il matrimonio costituisce in se stesso un Vangelo, una Buona Notizia per il mondo di oggi, in particolare per il mondo scristianizzato. L’unione dell’uomo e della donna, il loro diventare ‘un’unica carne’ nella carità, nell’amore fecondo e indissolubile, è segno che parla di Dio con forza, con una eloquenza che ai nostri giorni è diventata maggiore, perché purtroppo, per diverse cause, il matrimonio, proprio nelle regioni di antica evangelizzazione, sta attraversando una crisi profonda”. E questo, secondo Benedetto XVI, “non è un caso. Il matrimonio è legato alla fede, non in senso generico. Il matrimonio, come unione d’amore fedele e indissolubile, si fonda sulla grazia che viene dal Dio Uno e Trino, che in Cristo ci ha amati d’amore fedele fino alla Croce”. “Oggi – ha proseguito – siamo in grado di cogliere tutta la verità di questa affermazione, per contrasto con la dolorosa realtà di tanti matrimoni che purtroppo finiscono male. C’è un’evidente corrispondenza tra la crisi della fede e la crisi del matrimonio. E, come la Chiesa afferma e testimonia da tempo, il matrimonio è chiamato a essere non solo oggetto, ma soggetto della nuova evangelizzazione”. “Una delle idee portanti del rinnovato impulso che il Concilio Vaticano II ha dato all’evangelizzazione – ha ricordato il Papa – è quella della chiamata universale alla santità, che riguarda tutti i cristiani. I santi sono i veri protagonisti dell’evangelizzazione in tutte le sue espressioni”. Essi sono “i pionieri e i trascinatori della nuova evangelizzazione” perché “mostrano alle persone indifferenti la bellezza del Vangelo e della comunione in Cristo, e invitano i credenti a vivere con gioia di fede, speranza e carità, a riscoprire il ‘gusto’ della Parola di Dio e dell’Eucaristia”.

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SABATO 13 OTTOBRE 2012

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Credenti nel deserto del mondo

n “pellegrinaggio nei deserti U del mondo contemporaneo” per “ravvivare in tutta la Chiesa

quella positiva tensione, quell’anelito a riannunciare Cristo all’uomo contemporaneo”. Benedetto XVI ha aperto giovedì mattina, con una celebrazione eucaristica in piazza San Pietro, l’Anno della fede nel 50° anniversario del Concilio Vaticano II, come pure del 20° della pubblicazione del Catechismo della Chiesa cattolica. Dapprima la sottolineatura di come l’Anno della Fede sia “legato coerentemente a tutto il cammino della Chiesa negli ultimi 50 anni: dal Concilio, attraverso il Magistero del Servo di Dio Paolo VI, il quale indisse un ‘Anno della Fede’ nel 1967, fino al Grande Giubileo del 2000, con il quale il beato Giovanni Paolo II ha riproposto all’intera umanità Gesù Cristo quale unico Salvatore, ieri, oggi e sempre. Tra questi due papi, Paolo VI e Giovanni Paolo II, c’è stata una profonda convergenza proprio su Cristo quale centro del cosmo e della storia, e sull’ansia apostolica di annunciarlo al mondo”. Per fare memoria del Concilio – “che alcuni di noi qui presenti”, ha detto il Santo Padre all’inizio dell’omelia, “hanno avuto la grazia di vivere in prima persona” – la cerimonia “è stata arricchita di alcuni segni specifici: la processione iniziale, che ha voluto richiamare quella memorabile dei Padri conciliari quando entrarono solennemente in questa Basilica; l’intronizzazione dell’Evangeliario, copia di quello utilizzato durante il Concilio; la consegna dei sette Messaggi finali del Concilio e quella del Catechismo della Chiesa cattolica”. “Questi segni – secondo il Santo Padre – non ci fanno solo ricordare, ma ci offrono anche la prospettiva per andare oltre la commemorazione. Ci invitano a entrare più profondamente nel movimento spirituale che ha caratterizzato il Vaticano II, per farlo nostro e portarlo avanti nel suo vero senso”.

VERITÀ E BELLEZZA DELLA FEDE “Il Concilio Vaticano II – ha quindi evidenziato Benedetto XVI – non ha voluto mettere a tema la fede in un documento specifico. E tuttavia, esso è stato interamente animato dalla consapevolezza e dal desiderio di doversi, per così dire, immergere nuovamente nel mistero cristiano, per poterlo riproporre efficacemente all’uomo contemporaneo”. “Se il Concilio non tratta espressamente della fede, ne parla a ogni pagina, ne riconosce il carattere vitale e soprannaturale, la suppone integra e forte, e costruisce su di essa le sue dottrine”, disse Paolo VI due anni dopo la

IL PAPA HA APERTO L’ANNO DELLA FEDE GIOVEDÌ MATTINA 11 OTTOBRE IN PIAZZA SAN PIETRO A CINQUANT’ANNI DALLA STORICA APERTURA DEL CONCILIO

conclusione dell’assise conciliare. E Giovanni XXIII, nel discorso di apertura, così presentò il fine principale del Concilio: “Che il sacro deposito della dottrina cristiana sia custodito e insegnato in forma più efficace. (…) È necessario che questa dottrina certa e immutabile, che dev’essere fedelmente rispettata, sia approfondita e presentata in modo che risponda alle esigenze del nostro tempo”. “Durante il Concilio – ha ripreso papa Ratzinger – vi era una tensione commovente nei confronti del comune compito di far risplendere la verità e la bellezza della fede nell’oggi del nostro tempo, senza sacrificarla alle esigenze del presente né tenerla legata al passato: nella fede risuona l’eterno presente di Dio”. “Perciò – ha aggiunto – ritengo che la cosa più importante, specialmente in una ricorrenza significativa come l’attuale, sia ravvivare in tutta la Chiesa quella positiva tensione, quell’anelito a riannunciare Cristo all’uomo contemporaneo”. Una “spinta interiore” che si deve però appoggiare “a una base concreta e precisa, e questa base sono i documenti del Concilio Vaticano II”.

Nelle due foto la celebrazione del Papa in piazza San Pietro

Il vescovo Oscar apre l’Anno della Fede e pastorale in diocesi on questa celebrazione, la nostra Chie“C sa di Crema, in comunione con tutta la Chiesa, dà avvio all’Anno della Fede, uno

I DESERTI DEL MONDO Il Pontefice ha quindi evidenziato che “se oggi la Chiesa propone un nuovo Anno della Fede e la nuova evangelizzazione, non è per onorare una ricorrenza, ma perché ce n’è bisogno, ancor più che 50 anni fa”. “In questi decenni – ha osservato – è avanzata una ‘desertificazione’ spirituale. Che cosa significasse una vita, un mondo senza Dio, ai tempi del Concilio lo si poteva già sapere da alcune pagine tragiche della storia, ma ora purtroppo lo vediamo ogni giorno intorno a noi. È il vuoto che si è diffuso. Ma è proprio a partire dall’esperienza di questo deserto, da questo vuoto che possiamo nuovamente scoprire la gioia di credere, la sua importanza vitale per noi uomini e donne”. “Nel deserto – ha aggiunto – si riscopre il valore di ciò che è essenziale per vivere; così nel mondo contemporaneo sono innumerevoli i segni, spesso espressi in forma implicita o negativa, della sete di Dio, del senso ultimo della vita”. Per questo “oggi più che mai evangelizzare vuol dire testimoniare una vita nuova, trasformata da Dio, e così indicare la strada”. Da qui la raffigurazione di questo Anno della Fede come “un pellegrinaggio nei deserti del mondo contemporaneo, in cui portare con sé solo ciò che è essenziale: non bastone, né sacca, né pane, né denaro, non due tuniche”, ma “il Vangelo e la fede della Chiesa, di cui i documenti del Concilio sono luminosa espressione, come pure lo è il Catechismo della Chiesa cattolica, pubblicato 20 anni fa”.

Due momenti della celebrazione diocesana di giovedì sera: il vescovo Oscar durante l’omelia e la chiesa di San Bernardino gremita di fedeli

speciale tempo di grazia che non possiamo lasciar scorrere invano”. Sono le parole con le quali il vescovo Oscar, giovedì sera, ha dato inizio all’Anno della Fede anche nella nostra diocesi. La celebrazione in San Bernardino, con una grande presenza di fedeli. “Incomincia proprio oggi – ha continuato – a 50 anni dal Concilio, la grande grazia di cui la Chiesa ha beneficiato nel secolo XX, e si concluderà nella solennità di Cristo Re del 2013.” La celebrazione è iniziata con l’inno ufficiale dell’Anno della Fede, poi l’aspersione con l’acqua a ricordo del Battesimo... perché è proprio dal fonte battesimale che è iniziato il pellegrinaggio della fede di ciascun credente. Quindi la lettura di due brani della Parola di Dio. Nell’omelia i vescovo Oscar ha continuato: “Utilizziamo, perciò, quest’anno per riscoprire la gioia nel credere e di conseguenza ritrovare l’entusiasmo nel comunicare la fede, l’audacia di riproporre il messaggio evangelico a quanti hanno perso la freschezza dell’annuncio di salvezza, a quanti, nel nostro ambiente di lavoro o di studio, sono in ricerca, a coloro che sono scettici, a coloro che, invece, vogliono cominciare (o ricominciare) a credere.” Ha poi spiegato che la fede è anzitutto dono di Dio. A Lui che per primo ci viene incontro, corrisponde la nostra libera risposta. “La cultura attuale – ha continuato facendosi eco di Benedetto XVI – caratterizzata dal secolarismo, dal materialismo e dall’individualismo ha generato quello che il Papa ha definito l’eclissi del senso di Dio, così che molti sono indotti a pensare che il Signore Gesù non abbia nulla a che fare con la loro vita.”

Spinelli Mauro

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Certo, la fede è una continua ricerca (ha citato sant’Agostino) e Dio ci viene incontro attraverso la Chiesa: essa ha il compito materno di generare alla fede i suoi figli accompagnandoli poi nella loro crescita. È solo dentro una comunità cristiana che si impara a sperimentare la fede non come un elenco di dottrine, ma come un nuovo modo di vivere, di pensare, di vedere e di agire, quindi un modo nuovo di essere e di rapportarsi. “Credere – ha continuato mons. Cantoni – significa aderire con la mente e con il cuore al Signore, confidare in Lui, crocifisso e risorto dai morti. La risurrezione di Cristo costituisce perciò il nucleo della fede cristiana: essa ci fa affermare che Cristo è vivo e che noi, oggi, possiamo incontrarlo e per opera dello Spirito Santo possiamo diventare suoi discepoli, anzi, suoi intimi amici!” Il Vescovo ha concluso con una celebre frase di Giovanni Paolo II: “La fede si rafforza donandola!” “Possa ogni battezzato, rinsaldato nella fede, con la forza dello Spirito – ha aggiunto – attraverso la sua testimonianza personale, essere lievito che fermenta la pasta umana, ossia la nostra intera società.” Dopo l’omelia sono state lette alcune memorie del Concilio, intercalate da canti. Si sono ascoltati brani dalle quattro principali costituzioni del Concilio: la Sacrosanctum Concilium sulla Liturgia, la Lumen Gentium sulla Chiesa, la Dei Verbum sulla divina Rivelazione, la Gaudium et spes sulla Chiesa nel mondo contemporaneo. Al termine un momento commovente: la trasmissione delle registrazioni di un brano del celebre discorso del beato Giovanni XXIII la sera del giorno d’apertura del Concilio, l’11 ottobre 1962. La celebrazione è stata anche l’apertura ufficiale dell’anno pastorale della nostra diocesi. Di seguito mons. Cantoni ha dato il mandato di esercitare il proprio ministero ai catechisti, ai membri dei consigli pastorali, agli operatori della carità, agli educatori degli oratori. La bella celebrazione si è conclusa con la consegna del Credo da parte del Vescovo che ha impegnato tutti a recitarlo ogni mattina

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Dall’Italia e dal mondo

SABATO 13 OTTOBRE 2012

Tobin tax: colpire in velocità

BIOETICA

Scienza ed etica unite per la vita

di NICOLA SALVAGNIN (Sir)

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ià prevista dalla Commissione europea, che ne ha stabilito l’introduzione dal 2014, la cosiddetta “Tobin tax” (dall’economista statunitense che la pensò) andrà in vigore pure in Italia, e a tempi brevi. Il Governo l’ha inserita tra le coperture della Legge di stabilità – una volta si chiamava “manovra” – e si aspetta da essa almeno un miliardo di euro all’anno. Ma cos’è la Tobin tax? C’è da distinguere tra cos’era nelle intenzioni di James Tobin, e cos’è diventata nell’odierna scienza delle finanze. L’economista intese porre un’imposta sugli scambi di valute, con l’obiettivo di stabilizzare i mercati valutari scoraggiando le speculazioni a breve termine. Allora il nocciolo della questione erano le monete: dollari, marchi, yen… Ora l’attenzione si è spostata sulle transazioni finanziarie, quell’enorme massa di denaro in continuo movimento a ogni ora e in ogni angolo della Terra. Se si riuscisse ad applicare uno 0,1% – questa l’aliquota che il Governo italiano ha previsto per la compravendita di azioni e obbligazioni – o uno 0,01% (transazioni sui derivati) per ogni contratto, un po’ di gustosa panna verrebbe scremata dal latte della finanza mondiale. Ecco, anzitutto vanno esaminati i fini: quello di Tobin, quello dei governi e quello di certi movimenti di opinione. Questi ultimi gradirebbero destinare i proventi della Tobin tax per combattere la povertà estrema: si toglie ai ricchi, si tosa il denaro per finalità sociali. All’estremo opposto, James Tobin ideò la sua teoria finanziaria indipendentemente dai fini da raggiungere con i proventi: il suo scopo era quello di stabilizzare i turbolenti mercati monetari dell’epoca, combattere la speculazione estrema. Nel mezzo ci stanno i governi. Che dell’idea dell’economista apprezzano la possibilità di creare un cespite finanziario dal nulla: se azioni, obbligazioni e titoli di

Stato sono più o meno facilmente “tosabili”, quel che sfugge alla mano del Fisco sono gli enormi capitali della finanza derivata, un mercato immenso (opzioni, future, swap, irs…) che fa apparire piccole cose le Borse mondiali. Si stima, per difetto, che il valore degli strumenti derivati circolanti nel mondo sia di 200 trilioni (miliardi di miliardi) di euro. È la cosiddetta bomba atomica che aleggia sulle nostre teste, il vero tumore che sta ammalando l’economia mondiale. Se mai un giorno si volesse scoprire le carte (praticamente impossibile, ma facciamo per dire) – e cioè vedere cosa ci sia in giro e se effettivamente dietro a quei titoli ci siano soldi, e quanti – la bomba scoppierebbe e il mondo tornerebbe indietro di un secolo. Ma torniamo ai governi di cui sopra. Su tali sfuggenti operazioni finanziarie vorrebbero metterci in qualche modo le manine, ma non per salvare il mondo dalla povertà estrema. Casomai le casse dello Stato dalle ragnatele: ci sono stipendi da pagare, ponti da costruire, debiti da onorare. Insomma, un’altra tassa che però va a colpire chi la parola “tasse” non sa pronunciarla in nessuna lingua. Quindi la questione non è se questa imposta sia giusta, utile o efficace. Ma come riuscire ad agguantare transazioni che avvengono in millesimi di secondo, contratti che spostano titoli e denari in diciassette parti del mondo in pochi minuti. Non è con lo 0,01% di tassa, che la speculazione rinuncerà a fare il suo mestiere, che è quello di fare denaro con il denaro. Risulta invece difficile, se non quasi impossibile, inseguire questa folle gimkana con gli strumenti del Fisco. Se fosse facile, la Tobin tax sarebbe già stata applicata ovunque, e da anni. Quindi un grandissimo in bocca al lupo a governanti e gabellieri, non sempre capaci di far pagare le tasse a parrucchiere e immobiliaristi.

I

l premio Nobel 2012 per la fisiologia e la medicina è stato assegnato al britannico John B. Gurdon e al giapponese Shinja Yamanaka per la scoperta delle cosiddette Ips (staminali pluripotenti indotte), le cellule staminali adulte che, una volta riprogrammate, diventano pluripotenti, cioè capaci di svilupparsi in tutti i tessuti del corpo. Sulla portata del prestigioso riconoscimento, Maria Michela Nicolais, per il Sir, ha rivolto alcune domande a Salvino Leone, docente di bioetica e presidente dell’Istituto “Privitera” di Palermo. Qual è il significato scientifico ed etico della scoperta che è stata premiata con il Nobel? “Le cellule staminali, almeno stando ai commenti che hanno accompagnato la notizia dell’assegnazione del Nobel, sono state premiate in questo caso non tanto per la ricerca applicata, quanto per la ricerca di laboratorio – e dunque teorica – grazie alla quale si è riusciti a riprogrammare le cellule staminali adulte, a fare in modo cioè che tali cellule si orientino in un senso o in un altro, creando vari tipi di tessuti, come quello osseo o muscolare. Da questo punto di vista, la scoperta dei due scienziati premiati è effettivamente notevole e meritevole del Nobel, perché rappresenta la testimonianza del fatto che abbiamo dentro di noi un enorme potenziale terapeutico nei confronti delle malattie. Dal punto di vista etico, l’utilizzo di cellule staminali adulte consente di non sacrificare embrioni, come avviene invece nel caso delle cellule staminali embrionali. Prelevare cellule dal cordone ombelicale, o dal tessuto adiposo, significa fare ricorso a cellule staminali adulte, che non creano alcun tipo di problema”. La possibilità di portare indietro le lancette del tempo delle cellule staminali adulte apre, quindi, la strada alla medicina rigenerativa… “Grazie all’utilizzo delle Ips, in futuro si potranno curare tutte le patologie di carattere degenerativo, ma anche di tipo dismetabolico, come il diabete; i problemi cardiaci, come l’infarto del miocardio; le malattie neurodegenerative, come il Parkinson, l’Alzheimer, la Sla… Bisogna, però, stare molto attenti: si tratta di una prospettiva decisamente interessante, ma a lungo termine”. Come fare per non creare false aspettative nei pazienti? “Innanzitutto ci vuole chiarezza informativa: bisogna evitare gli scoop giornalistici, ad esempio creando titoli a affetto come: ‘Sconfitto il Parkinson…’. È essenziale far capire all’opinione pubblica, fatta di non addetti ai lavori, che il Nobel per

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la medicina di quest’anno è certamente un segnale promettente, ma che va seguito e adeguatamente accompagnato da una pratica medica e scientifica eticamente, oltre che professionalmente, corretta”. Le ricerche di Yamanaka e Gurdon mettono la parola “fine” alle accese polemiche che si sono scatenate in passato sull’utilizzo delle cellule staminali embrionali? “Credo che ormai sia ampiamente dimostrato, nella ricerca scientifica, che sul piano applicativo le cellule embrionali non funzionano. Siccome, infatti, sono totipotenti, hanno un nucleo indifferenziato che possiede un enorme potenziale di proliferazione, e in gran parte si trasformano in tumori: cosa, questa, che non succede alle cellule staminali adulte. La comunità scientifica, oggi, si sta sempre più orientando verso la ricerca nel campo delle cellule staminali adulte. Anche a prescindere dalle – decisive – questioni etiche, le cellule staminali embrionali rappresentano una falsa alternativa”. Il Nobel può avere effetti benefici in Europa, ad esempio orientando maggiormente la ricerca, e i finanziamenti concessi in questo campo, in senso etico? “Mi auguro di sì, e non solo nell’ambito della ricerca sulle cellule staminali. In bioetica, in generale, la ricerca dovrebbe sempre orientarsi verso il riconoscimento della dignità degli embrioni, di ogni essere umano, e del rispetto della vita in qualunque sua forma e fase. Le cellule staminali non sono che un capitolo di questo grande compito: bisognerebbe far capire che progresso scientifico e progresso etico devono affiancarsi, e non procedere l’uno contro l’altro. La Chiesa, da parte sua, non solo non ha nulla contro il progresso scientifico, ma è a favore di tutto ciò che promuove la dignità della persona umana, e che non può che essere apprezzato e incoraggiato”.

John B. Gurdon, britannico, e Shinja Yamanaka, giapponese, vincitori del premio Nobel 2012 per la fisiologia e la medicina

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In primo piano

SABATO 13 OTTOBRE 2012

INAUGURAZIONE UFFICIALE DEI CORSI IERI SERA CON LA MESSA PRESIEDUTA DAL VESCOVO DI LODI MONS. GIUSEPPE MERISI

ISSR: apre l’anno accademico L’ISTITUTO DI SCIENZE RELIGIOSE – HA DETTO IL DIRETTORE DON FERRARI – DEVE ORA DIALOGARE MAGGIORMENTE CON LE TRE DIOCESI

L

’Istituto Superiore di Scienze Religiose (ISSR) è ormai una presenza consolidata nelle diocesi di Crema, Cremona e Lodi. Ha sede a Crema, nell’edificio della Fondazione Manziana, ed è diretto da mons. Pier Luigi Ferrari della nostra diocesi. Ieri la cerimonia di apertura ufficiale dell’anno accademico con una celebrazione eucaristica nella cappella dell’Istituto, presieduta dal vescovo di Lodi mons. Giuseppe Merisi. L’ISSR fa capo a tre diocesi, come s’è detto, ma il moderatore è il vescovo di Crema mons. Cantoni. Fondato nel 2005, l’Istituto è attivo dal 2007. E ormai da due anni vengono discusse e conseguite le lauree brevi in Scienze religiose. Sono 18 gli studenti, di cui nove cremaschi, che sono arrivati al primo traguardo. Tra novembre 2012 e febbraio 2013, altri sette conseguiranno la laurea breve. Ma nel prossimo novembre ben quattro studenti concluderanno il ciclo di studi quinquennale con la Laurea Magistrale: saranno i primi della storia dell’ISSR. Si è dunque ormai completato l’intero iter accademico e l’Istituto delle tre diocesi del bassa padana è nel pieno della sua attività. “Sono traguardi significativi – commenta il direttore don Pier

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Un momento della celebrazione eucaristica nella cappella dell’Istituto, presieduta dal vescovo di Lodi mons. Merisi, presente anche il vescovo Oscar Luigi Ferrari – che realizzano quanto sta negli obiettivi di fondazione dell’ISSR: la preparazione di un laicato maturo e con un elevato grado di competenza teologica, ecclesiale e pastorale, che possa dare maggiore vitalità alle nostre diocesi. È l’obiettivo che ha costantemente guidato la proposta del nostro Istituto in questi cinque anni. A essa collaborano sapientemente e generosamente i nostri docenti e questo è ciò che ci chiedono i numerosi laici iscritti. Ora che dall’ISSR stanno uscendo studenti con laurea quinquennale, auspichiamo che, oltre all’insegnamento della Religione cattolica, essi possano offrire alle diocesi l’apporto di una ministerialità dotata di competenza

specifica. Chiediamo alle diocesi di offrire a questi neo laureati prospettive in questa direzione. E anche di far crescere una coscienza ecclesiale circa la nuova identità accademica degli ISSR e l’importanza di questa qualificata infrastruttura culturale dei nostri territori; a far conoscere l’ISSR e soprattutto a dargli giusto rilievo presso il clero, le parrocchie, le aggregazioni laicali”.

BENE LE ISCRIZIONI In questi ultimi due anni si è registrato un aumento delle iscrizioni degli studenti ordinari: 24 nel 2011-12 e 24 per il 2012-2013. Se questi numeri si manterranno costanti, l’ISSR potrà continuare

un normale cammino e si giustificherebbe pienamente l’impegno delle tre diocesi di investire risorse e personale qualificato. La scelta della CEI di chiedere la Laurea quinquennale in Scienze Religiose a tutti gli insegnanti di Religione nelle scuole di ogni ordine e grado (convenzione firmata nel giugno 2012) alimenta la fondata speranza che le iscrizioni si manterranno costanti almeno nei prossimi anni. Ma sono iscritti all’ISSR anche i candidati al diaconato permanente e ne possono frequentare i corsi anche i sacerdoti, come opportunità di aggiornamento. Complessivamente oggi sono iscritti 79 studenti ordinari, 11 hanno concluso il quinquennio e

32 sono fuori corso, per un totale di 122 unità. Gli uditori dal 2007 al 2011 sono stati 122; gli insegnanti di Religione per un corso d’aggiornamento 123. Numeri veramente significativi che fanno ben sperare per il futuro.

I DOCENTI ORDINARI In vista del definitivo accreditamento del nostro ISSR, che avverrà nel 2014 dopo una ispezione della Congregazione Vaticana e di una Commissione Europea, e in base ai parametri richiesti dal Processo di Bologna, l’Istituto dovrà avere, entro quella data, cinque docenti ordinari per le cinque fondamentali aree disciplinari: Sacra Scrittura, Dog-

matica, Teologia morale, Filosofia e Scienza umane. Sono già stati approvati don Pier Luigi Ferrari per l’area biblica e don Cesare Pagazzi per la dogmatica, don Bruno Bignami per la Teologia morale e don Antonio Facchinetti per le Scienze umane. Per quanto riguarda gli altri docenti, l’Istituto conta 33 sacerdoti e sette laici. “Le tre diocesi – aggiunge don Ferrari – possono contare su un ampio parco di docenti già attivi negli Studi Teologi Riuniti dei tre seminari, dove la competenza, lo stile dell’insegnamento e la collaborazione sono già state positivamente collaudate. Un corpo docente qualificato costituisce un grande investimento e una risorsa preziosa per una diocesi.”

I TIROCINI L’Istituto ha anche avviato dei tirocini, parte integrante del piano di studi per il biennio di specializzazione. L’obiettivo è quello di orientare lo studente a misurarsi con la progettazione e la realizzazione di percorsi didattici e pastorali. Il percorso didattico (uno delle due opzioni del biennio magistrale) prevede 70 ore finalizzate alla preparazione universitaria dei docenti di Religione della scuola di ogni ordine e grado. Si è collaborato con 14 Istituti scolastici delle tre diocesi. Dodici insegnanti IRC hanno svolto ruolo di tutor. Il percorso pastorale ministeriale, finalizzato ad acquisire competenze di carattere pastorale e per preparare candidati al diaconato e ad altri ministeri ecclesiali, prevede tirocini presso la Caritas, gli Uffici della pastorale giovanile e della famiglia nelle tre diocesi.

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Opinioni e commenti

L’etica più del denaro

Dopo trent’anni di servizio e oltre un anno di assenza per malattia, sono tornata a lavorare “in condizioni difficili” non più come Responsabile ma come Assistente Sociale presso il Comune di Pandino. Molte erano le ansie per il dover ricominciare da capo mantenendo lo stesso impegno e gli stessi valori dopo le “grandi delusioni”. Invece devo dire grazie ai cittadini pandinesi per la loro calorosa accoglienza e solidarietà. Ho avuto così la conferma che, prendere decisioni “forti”, di coscienza e cuore e dare ad esse un valore superiore a quello del denaro mi ha permesso, dopo il dolore, di essere serena. Ora ho una risposta alla domanda che per lungo tempo mi ha afflitto: “Fino a che punto è giusto seguire la propria etica morale e professionale?”: “Fino in fondo”. Le nostre idee valgono più dei soldi che riusciamo a guadagnare, dei titoli che possiamo conquistare e dei gradini sociali che riusciamo a raggiungere, anche e soprattutto in tempo di crisi. Non si può scendere a patti oltre un ragionevole limite ma è difficile porsi contro la mentalità del sistema che ci circonda; tuttavia la verità non sempre è dalla parte delle maggioranze. Fare una scelta di libertà intellettuale è difficile ma indispensabile per dare un senso al nostro avvenire e a quello dei nostri figli. La serenità e la pace interiore sono aspirazioni di fondo che vanno perseguite e realizzate con le piccole e grandi scelte di ogni giorno, anche se spesso per questo si paga un caro prezzo. Anche la solidarietà e la vicinanza con ogni persona che ci circonda e in particolare con chi presenta situazioni di disagio, sofferenza e povertà sono ideali imprescindibili, da implementare con scelte e gesti quotidiani; solo così è possibile dare un contributo personale per un mondo migliore. Certo per seguire i propri principi, di questi tempi, ci vogliono determinazione e motivazione, ma solo con l’impegno costante è possibile promuovere un vero cambiamento. Un grazie ancora di cuore a tutti coloro che mi hanno compreso e mi sono e mi saranno vicini.

SABATO 13 OTTOBRE 2012

La penna ai lettori

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Matrimonio costituzionale e naturale Egr. Direttore, l’ampio dibattito per ottenere pari diritti tra eterosessuali e omosessuali ha imposto già da tempo, in Europa e in altri continenti, una legislazione per garantire e difendere quello che è un diritto, forse elementare, dell’essere umano: il diritto ad amare. Il diritto alla libertà sessuale è stato definito dalla nostra Corte Costituzionale un diritto soggettivo assoluto, il diritto al libero orientamento sessuale, che si aggancia all’obiettivo del pieno sviluppo della persona umana (art. 3 della Costituzione), è riconosciuto dalla Corte dei diritti fondamentali dell’Unione Europea. Riconosciuto il diritto ad “essere omosessuali”, il dibattito adesso si scatena, spesso con virulenza, come avvenuto con la lettera del Sig. Rapetti pubblicata l’8 settembre scorso, sul riconoscimento paritario delle coppie omo ed eterosessuali. Ormai sono già tantissimi i paesi dell’Unione Europea che stanno adeguando sempre di più la loro politica ai “nuovi diritti”. In Austria, nel 2009, è stato approvata la legge che prevede le unioni civili. In Belgio, invece, da ben nove anni il matrimonio è aperto alle coppie dello stesso sesso, la Danimarca è decisamente avanti: dal 1989 è possibile registrarsi come coppia di fatto. La lista per il riconoscimento delle unioni di fatto (e in alcuni casi anche di matrimonio) continua: Finlandia, Francia, Spagna, Germania, Irlanda, Lussemburgo, Paesi Bassi , Regno Unito, Repubblica Ceca, Svezia, Svizzera, Norvegia. È una lista che pare non finire... anche Argentina, Brasile, Canada hanno legiferato in merito ai diritti delle coppie etero e omosessuali. Le iniziative che avanzano nel nostro Paese, come è avvenuto a Milano, di istituire il Registro Comunale delle Unioni Civili servono a far sentire al Parlamento la richiesta che, sempre con maggior forza, emerge a livello popolare di riconoscere tale diritto. Ed io auspico che anche Crema si doti di questo Registro in attesa di una legge nazionale varata dal prossimo Parlamento che verrà eletto a primavera. Le Unioni Civili sono un alto simbolo di civiltà e democrazia e in Italia devono smettere di essere un miraggio. Un matrimonio, un’unione, è un’impegno d’amore, è il contratto tra due persone, un riconoscimento dei diritti. La casa, l’eredità, le cure mediche, l’assistenza. Cose che sembrano quasi scontate per ogni essere umano che decida di passare la propria vita accanto alla persona che ama. Mi permetto di chiudere questo mio intervento riportando una riflessione del Cardinale Martini, “una presenza illuminante”, come definita nei giorni scorsi da questo giornale: “Non è male che due omosessuali abbiano una certa stabilità di rapporto e quindi in questo senso lo Stato potrebbe anche favorirli. Non condivido le posizioni di chi, nella Chiesa, se la prende con le unioni civili”. Facciamo tutti e tutte uno sforzo: diamo spazio all’amore e alla felicità lasciando da parte i vecchi pregiudizi. Non può che farci bene.

Franco Bordo

Caro Franco nessuno vuol vietare alle persone il diritto ad amarsi ed amare. La questione che tu poni è un’altra, è quella del “riconoscimento giuridico e pubblico” dei rapporti tra le persone. Il che è una cosa ben diversa e non può essere gestita a seconda dei desideri, trasformati in “nuovi diritti”. Ora, la nostra Costituzione, all’art. 2, tutela il singolo e le “formazioni sociali dove si svolge la sua personalità”, richiedendo nel contempo “l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale.” La Costituzione poi estrapola fra queste formazioni sociali il matrimonio (chiaramente tra uomo e donna) per la sua straordinaria valenza in merito allo sviluppo della società, grazie alla procreazione (la procreazione è un fatto sociale e non privato) e all’educazione dei figli, per le quali è necessaria una stabilità del vincolo (artt. 29, 30 e 31). Una formazione sociale speciale dunque, che comporta diritti proprio perché si assumono precisi doveri. Doveri che troppo spesso si dimenticano. Non ha quindi senso chiedere che le unioni omosessuali vengano equiparate al matrimonio. Non assolvono infatti agli scopi per cui il matrimonio ha una tutela costituzionale particolare. Le coppie omosessuali intrinsecamente non sono in grado di procreare. E nemmeno di educare adeguatamente i figli: non mi si parli infatti di adozione, in quanto ogni bambino ha il diritto di avere un padre e una madre, secondo quanto natura comanda e come conferma la psicologia e la pedagogia. Noi difenderemo con tutte le nostre forze i diritti dei bambini! Comunque, prima di citare i comportamenti di altri Stati in merito alle unioni omosessuali, bisognerebbe leggere le loro costituzioni e vedere cosa contengono. Secondo la nostra non è possibile equiparare unioni omosessuali al matrimonio, fino a che la nostra Charta non verrà cambiata. Cosa che – ovviamente – non mi auguro. E non scrivere, caro Franco, che “sempre con maggior forza, emerge a livello popolare di riconoscere tale diritto”, a me non risulta proprio e, nelle città dove sono stati istituiti, i registri delle unioni civili sono andati quasi deserti. Dunque le unioni civili. Mi chiedo: quando due conviventi vanno davanti a un incaricato comunale e dichiarano la propria unione, che differenza sostanziale c’è dalla dichiarazione matrimoniale che si fa davanti a un altro incaricato comunale o al sindaco? Occorre chiedersi quanto è utile alla nostra società aprire a relazioni deboli, prive di stabilità e di tutele che invece il matrimonio (civile o religioso) garantisce. Perché promuovere un basso impegno e un basso profilo che non giovano a nessuno? Cosa c’è di buono in una unione per cui “ciao, ti saluto” prendo e vado? Chi non vuole legami, basta che usufruisca delle leggi di diritto privato che già ci sono. Due persone eterosessuali che convivono hanno già tutti i riconoscimenti: i loro figli godono degli stessi diritti degli altri, se uno muore, l’altro ha diritto al trasferimento del contratto d’affitto, ecc. Infine, caro Franco, non citare Martini (è venuto di moda), per capire il suo pensiero non basta una frase estrapolata, bisogna leggerlo fino in fondo: ti accorgerai che anche lui non accetta quello stravolgimento culturale cui oggi stiamo assistendo e che non fa bene all’uomo.

· COSÌ NON VA · COSÌ NON VA · COSÌ NON VA · COSÌ NON VA ·

Dott.ssa Giovanna Sonzogni

Mezzi agricoli

Gentile Direttore in risposta a una lettera intitolata Lavoro Agricolo pubblicata il 07/10/12 faccio anche io le mie considerazioni. La signora che ha scritto quel commento si sfoga rimpiangendo i tempi del raccolto, quando era piccola, portando alla memoria i ricordi di un’infanzia felice, ma la realtà di oggi è che non esiste più il mondo agricolo di una volta e il tempo del raccolto dura 365 giorni all’anno e non per un breve periodo come afferma lei, in quanto

Sos Porta Serio. Il monumento d’ingresso della città è scrostato, presenta perdite di intonaco anche importanti con calcinacci a terra. La problematica riguarda la zona inferiore. Il Comune non potrebbe intervenire con una manutenzione? Crisi o non crisi si tratta di un’operazione che potrebbe essere risolta con gli operai comunali.

Invitiamo i lettori a inviarci foto e brevi didascalie per evidenziare disagi o disservizi in città e nei paesi, non per spirito polemico, ma come servizio utile a migliorare l’ambiente in cui viviamo.

oggi non si semina più per sfamare le famiglie, ma magari per sfamare gli impianti di biogas, ultimo business dell’agricoltura. La sig.ra sbaglia sostenendo che le “comari del paese non brillano di iniziative”, si è forse dimenticata che anche lei fa parte di quella squadra? Nessuno brandisce scope contro i carri, semplicemente la gente a cuore la propria sicurezza e quella dei figli. L’evoluzione della tecnologia ha fatto sì che anche i macchinari agricoli si siano adeguati con mezzi sempre più grossi e veloci. Vista l’ attenzione della società per la sicurezza sulle strade e sul lavoro perché il mezzo agricolo viene esonerato dagli obblighi in questione? Durante la circolazione questi mezzi spaccano muri di case private confinanti con le strade, alzano polveroni sino ai tetti dove passano sporcano in modo importante le strade e che poi non puliscono (tanto ci pensa la pioggia). Il Comune si assenta nel momento in cui nascono i problemi e nonostante le numerose segnalazioni ribadisce che il nostro è un territorio agricolo. Il nostro territorio sarà anche agricolo, ma troppe cose sono cambiate e la signora di questo articolo dovrà ricordarsi che, oltre al lavoro dei suoi dipendenti, esiste la libertà di chi vive in un paese che non è più a misura dei nuovi mezzi agricoli.

Lettera firmata

L’elogio del superfluo Ho appreso dal Corsera che in una Scuola dell’Infanzia di Crema i bambini potranno disporre dell’ iPad… tanto per essere tecnologicamente avanzati. Altro che Asilo Infantile! Stiamo forse scherzando? Innumerevoli studi hanno anche recentemente stabilito come l’utilizzo di simili tecnologie da parte dei bambini in età pre-scolare possa ritenersi altamente nocivo (chiedo il conforto di qualche psicologo e delle insegnanti che si occupano di quella fascia d’età) e, da noi, in barba a tali studi, ci sono genitori che richiedono (pretendono?) l’appoggio delle istituzioni quali il Comune e l’Università per “migliorare l’esperienza didattica all’interno della scuola”. Il nostro sindaco – titolare dell’Istruzione – già impegnata in una spending-review come mai prima immaginata e attuata, una campagna “al risparmio” con riduzione dello sfalcio del verde pubblico (avete visto in che stato sono i nostri Giardini?) come della mancata sistemazione di alcuni impianti sportivi e quant’altro, dovrebbe quindi finanziare tale iniziativa? Mi auguro proprio che il progetto non trovi sbocco alcuno… innanzitutto per il bene dei piccoli che potranno così continuare a sviluppare la loro creatività utilizzando i bellissimi e colorati pastelli proprio come si faceva un tempo.

Federico Barbarossa

sabato 13 ottobre 2012

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OSPEDALE - UNIVERSITÀ

Infermieristica: adesso è realtà di GIAMBA LONGARI

I

l Corso triennale di Laurea in Infermieristica nella nostra città, fortemente voluto e difeso, da ieri è realtà. Con una cerimonia che ha riempito l’intera mattinata, infatti, l’Azienda Ospedaliera Ospedale Maggiore di Crema e l’Università degli Studi di Milano hanno aperto ufficialmente l’anno accademico 2012-2013 e inaugurato la sede delle lezioni: da qui usciranno infermieri e operatori pronti per lavorare in ospedale e nei vari ambiti sanitari, rispondendo di fatto a un bisogno sociooccupazionale di forte valenza per tutto il nostro territorio. La giornata di ieri s’è aperta alle ore 9.15 presso la Sala Polenghi del Maggiore, con una sessione – moderata dalla dottoressa Marina Negri – dedicata a La Laurea in Infermieristica. Dopo l’introduzione del dottor Luigi Ablondi, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera, sono seguiti gli interventi di quattro docenti dell’ateneo milanese: la professoressa Paola Franco ha presentato l’ordinamento e il regolamento didattico del Corso di Laurea; la professoressa Maura Lusignani ha trattato la progressione formativa degli obiettivi delle Scienze infermieristiche cliniche e lo sviluppo delle competenze etico-deontologiche; la professoressa Anne Destrebecq s’è soffermata sull’apprendimento clinico e le esperienze internazionali; il professor Virgilio Ferrario, infine, ha illustrato la riorganizzazione dell’Università degli Studi di Milano alla luce dei dettami legislativi, con particolare riferimento alla Facoltà di Medicina e Chirurgia. A seguire, il rosario dei saluti da parte delle autorità istituzionali. In sequenza hanno preso la parola il consigliere comunale Laura Zanibelli, il sindaco Stefania Bonaldi, il presidente della Fondazione Benefattori Cremaschi Walter Donzelli e l’esponente del PDL in Regione Lombardia Gianni Rossoni: tutti hanno espresso soddisfazione e messo in evidenza il forte lavoro sinergico svolto per portare a Crema il Corso e i benefici che questo avrà in termini di sbocchi occupazionali per tanti

giovani, con ricadute positive per il Cremasco. Poco dopo mezzogiorno, dalla Sala Polenghi s’è passati in via Tomaso Pombioli – a pochi metri dall’ospedale – dove, all’interno del complesso Le Terrazze nelle vicinanze dell’INAIL, l’Azienda Ospedaliera ha affittato appositi locali e allestito la sede del Corso di Laurea in Infermieristica, con aule dotate di tutti gli strumenti necessari – anche informatici – un laboratorio, la segreteria e gli uffici per tutor e docenti, oltre ai servizi. La sede è stata benedetta dal vescovo monsignor Oscar Cantoni che ha pure rivolto parole augurali a tutti; quindi il tradizionale taglio del nastro tricolore affidato alla senatrice Cinzia Fontana e all’assessore provinciale Paola Orini. Presente all’inaugurazione anche la dottoressa Laura Milani, coordinatrice del Corso: “Sono 20 – ci ha detto – gli studenti iscritti (di cui 14 cremaschi e gli altri provenienti dall’area milanese), in prevalenza donne, con un’età compresa tra i 20 e i 28 anni. La prima lezione sarà lunedì 15 ottobre, alle ore 8.30: verterà su temi etici e sarà tenuta dalla dottoressa Beatrice Tessadori”. La sede cremasca, c’ha spiegato Laura Milani, è pienamente operativa e connessa in rete con la sede centrale di Milano per alcune lezioni previste in videoconferenza. “Siamo molto felici – osserva la coordinatrice – perché questa è una grossa occasione per il territorio: va detto, come dimostrato da precedenti esperienze, che a un anno dalla laurea la quasi totalità degli studenti ha un’occupazione stabile, anche perché la professione infermieristica si sta aprendo tantissimo ad attività territoriali, in grado pertanto di operare non solo negli ospedali ma anche in strutture residenziali o a domicilio, grazie a una moltitudine di capacità interdisciplinari”. Il 90% degli esami abilitanti alla professione si terrà a Crema (a Milano si discuterà, tra l’altro, la tesi di laurea), così come il tirocinio è previsto presso i reparti dell’Ospedale Maggiore e dell’Istituto di Riabilitazione Geriatrica.

Sopra, il taglio del nastro della nuova sede del Corso di Laurea in Infermieristica. In alto, la visita a una delle aule

IERI MATTINA, ALLA PRESENZA DELLE AUTORITÀ, L’APERTURA DELL’ANNO ACCADEMICO E L’INAUGURAZIONE DELLA SEDE DEL CORSO DI LAUREA: GRANDE OCCASIONE PER IL CREMASCO

UN CENTRO CULTURALE ARABO A CREMA?

Centrosinistra favorevole; nelle opposizioni dubbiosi e contrari L

a comunità islamica residente nel territorio ha presentato nuovamente richiesta per l’insediamento di un “Centro culturale arabo” in aree o immobili della città da individuare all’intero del Pgt come idonei. E la Giunta, “effettuate le opportune valutazioni” ed essendo del parere che sia doveroso per l’amministrazione riconoscere a tutti il diritto ad avere un luogo culto, ha ritenuto di coinvolgere la commissione consiliare Ambiente e Territorio per valutare le possibili aree in cui insediare il nuovo centro, anche in variante allo strumento urbanistico vigente, che non prevede nel piano dei servizi questa possibilità. La presidente della commissione Livia Severgnini – del gruppo consiliare Pd – ha prospettato due possibili ubicazioni: in via Rosignoli-Pagliari a Ombriano, a fianco della Sala del Regno dei Testimoni di Geova e in via Fermi, nell’area ex Olivetti a S. Maria. Inevitabilmente, però, il dibattito è andato oltre le questioni tecniche, infiammandosi su quelle di ordine politico-ideologiche. Con i commissari dei gruppi di maggioranza – ma anche Battista Arpini del gruppo di minoranza Solo cose buone per Crema – favorevoli a dare finalmente una risposta adeguata all’istanza che da anni i membri della comunità islamica cremasca sta avanzando e sulla quale le amministrazioni Ceravolo bis e Bruttomesso hanno temporeggiato. Mentre il rappresentante del Movimento 5 Stelle, pur concordando sull’opportunità di riconoscere il diritto di culto, ha proposto di sottoporre l’individuazione dell’area a una consultazione popolare. Richiesta che – ha immediatamente precisato la presidente Severgnini – non può essere accolta, in quanto lo statuto comunale esclude l’indizione di referendum su questioni relative a minoranze etniche o religiose.

Parere negativo all’insediamento di un Centro culturale arabo a Crema è stato invece espresso da Antonio Agazzi, di Servire il cittadino, e Simone Beretta, del PdL. Da parte sua la Lega Nord aveva diffuso, addirittura il giorno antecedente la riunione della commissione, un comunicato per ribadire il suo più netto e deciso “no all’apertura di un centro islamico in città”. Contrarietà fermamente mantenuta già nella passata amministrazione per “qualsivoglia struttura del genere (moschea o centro islamico), la cui natura e finalità – ricorda il segretario cittadino Dino Losa – suscitano, per esperienze passate agli onori della cronaca, particolare preoccupazione per fatti violenti e criminosi, quali viale Jenner e via Quaranta a Milano, o via Massarotti a Cremona”. Losa sottolinea inoltre che “non esistono accordi tra lo Stato Italiano e l’Islam (sunnita o sciita) che ne regolino i rapporti civili e sociali, come avviene per le altre confessioni religiose (portiamo ad esempio i rapporti con la Comunità Ebraica); l’assenza di una regolamentazione sui luoghi di culto della religione musulmana”. Anche la segreteria cittadina dell’Udc, l’altro ieri mattina, s’è espressa sulla questione, ritenendo opportuno un referendum, ma anche un “confronto con l’intera cittadinanza, atteso che nella recente campagna elettorale un simile argomento, di evidente interesse pubblico, non è stato discusso e sottoposto a una palese scelta degli elettori nel voto”. “L’Udc ritiene peraltro che tale richiesta debba essere accompagnata preliminarmente da una dichiarazione di riconoscimento da parte degli interessati – prosegue la nota a firma del segretario cittadino Martino Boschiroli – di pari dignità e uguaglianza ai cristiani d’Africa e d’Asia, nell’ambito dei principi

fissati dalla nostra costituzione.” Da parte sua il coordinatore cittadino del PdL Enzo Bettinelli – che ha partecipato alla riunione come consulente – nel pomeriggio di giovedì ha inviato alla stampa un comunicato, in cui puntualizza che “non è compito della commissione dare suggerimenti, ma esprimersi su progetti che la Giunta o i privati propongono e che poi dovranno necessariamente passare al vaglio del consiglio comunale”. E nel dichiarare tranciante che “si è trattato di una riunione del tutto incomprensibile e inutile”, sostiene per contro che “un argomento così delicato, nel quale si intersecano valori di libertà di espressione religiosa con garanzie di rispetto reciproco delle idee, meriti ben altri approfondimenti che non vanno fatti certamente in sede di commissione Ambiente e Territorio”. “La Giunta, che vuole la moschea – fa osservare Bettinelli – presenti una sua proposta, corredata dall’individuazione dell’area, dalle modalità di assegnazione e d’intervento, dal rispetto dei parametri di Pgt in termini di compatibilità ambientale e di standard, e su quella apra la discussione e il confronto politico: fino ad allora, sono solo discussioni inutili (e pure costose!). Tranne che una variegata Giunta in difficoltà abbia la necessità di ricercare difficili consensi fuori da sé per raggiungere l’obiettivo.” Aspetti tecnici a parte, per affrontare la questione con serietà e senza pregiudizi, va innanzi tutto chiarito se si tratta di una moschea – e dunque di un luogo di culto che, pur in mancanza del rispetto del principio di reciprocità, va accordato – o di un “Centro culturale islamico”, per il quale è necessario siano poste alcune precise condizioni che garantiscano l’integrazione e l’ordine pubblico.

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A tavola con la tradizione cremasca LA RASSEGNA APRE DOMANI, DOMENICA 14 OTTOBRE di GIORGIO ZUCCHELLI

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la ventesima edizione, ma non dimostra i suoi anni. La rassegna Eno-Gastronomica A Tavola con la Tradizione cremasca, organizzata ogni anni da Franco Larato, dell’enoteca Nonsolovino, in collaborazione con l’Accademia del Tortello, è stata inaugurata lunedì sera con una cena di gala presso la trattoria Del Cacciatore di Chieve. Una bella serata con tanti ospiti e giornalisti, nonché i titolari dei dieci ristoranti che quest’anno aderiscono alla rassegna. “È con grande piacere che vi ritrovo – ha esordito Franco Larato dando il benvenuto – a questo tradizionale appuntamento. Più di tante parole, sono i numeri che spiegano il successo di questa nostra manifestazione: 62 ristoranti si sono avvicendati dal 1993, 14 gli anni di partecipazione del ristorante Cantoni, 44.500 le pagine di Internet che parlano della nostra manifestazione, decine di migliaia i buongustai di tutta Italia che hanno partecipato alla rassegna.” Una iniziativa che piace alla gente perché è un’ottima occasione per gustare i piatti cremaschi, in abbinamento a vini di qualità, con la formula molto comoda del “tutto compreso” Due le novità di questa ventesima edizione:

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l consigliere comunale di Crema di “Servire il cittadino”, Antonio Agazzi, ha presentato lunedì un’interpellanza relativa “all’attuazione di due deliberazioni del consiglio comunale – votate all’unanimità, ma rimaste lettera morta – con cui si impegnavano le amministrazioni Ceravolo e Bruttomesso a realizzare una ‘Casa dell’acqua’ sul territorio del Comune di Crema”. “In data 27 gennaio 2003, sindaco di Crema Claudio Ceravolo, l’allora consigliere di minoranza di centrodestra Paolo Mariani – rammenta Agazzi – ottenevano l’approvazione unanime del consiglio, di una mozione con cui si dava mandato alla Giunta municipale affinché anche a Crema venisse installata ‘almeno una sorgente di acqua minerale da distribuire gratuitamente ai cittadini’.” A distanza di ben otto anni, con sindaco di Crema Bruno Bruttomesso, per ironia della sorte furono tre consiglieri di minoranza di centrosinistra – Stefania Bonaldi e Matteo Piloni (Pd) e Gianemilio Ardigò (Verdi) – a “presentare, il 13 ottobre 2010, una mozione con cui si invitava l’amministrazione comunale ‘a lavorare per la realizzazione di una Casa dell’acqua nel Comune di Crema’, puntualmente

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Antonio Agazzi, consigliere comunale di “Servire il cittadino” di chi, oggi alla guida della città, si è pubblicamente esposto in una battaglia, in senso esattamente op-

posto, contro una decisione, certo opinabile, assunta dal direttore generale dell’Azienda Ospedaliera di Crema; per non parlare del consigliere regionale Agostino Alloni, tra i fautori dell’approvazione all’unanimità, in consiglio regionale lombardo, di una mozione in cui si invitava il territorio a realizzare, per tutte le ragioni sopra elencate, Case dell’acqua.” In ogni caso, Agazzi chiede al sindaco “se ritenga di operare affinchè si addivenga, finalmente, all’attuazione delle due predette delibere consiliari”, ricordando che “esiste un progetto, in tal senso, elaborato con Scs, che sarebbe buona cosa riprendere e concretizzare”. E, nel caso, “se non si possa identificare in via Gramsci, nel sito su cui da troppo tempo insiste la residua struttura di un distributore di carburanti dismesso, l’ubicazione idonea a ospitare l’eventuale Casa dell’acqua”. E chiude con un post scriptum, per avere informazioni se sia stata eventualmente “assunta qualche decisione” in merito al dismesso distributore contigua a Porta Serio; non avendo “più avuto notizie al riguardo” dopo la trattazione di una sua specifica interrogazione.

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l sindaco Stefania Bonaldi, con la vice e assessora alle Politiche sociali Maria Beretta, ha lanciato l’altra mattina – insieme ai presidenti dell’Auser provinciale e di Crema, Giuseppe Strepparola e Luisa Girola – un appello alla cittadinanza, per “ripotenziare il gruppo dei cosiddetti Nonni vigile, che da dieci anni stanno collaborando per garantire la sicurezza di bambini e ragazzi all’ingresso e all’uscita dalle scuole; e per far partire il Piedibus, sperimentato per un breve periodo a Ombriano nel maggio scorso”. L’Auser, ha riferito il sindaco, ha già studiato, in sinergia con le scuole primarie, i percorsi per il “Piedibus”, la cui idoneità è stata fatta verificare dall’assessore alla Mobilità sostenibile Giorgio Schiavini. E c’è la disponibilità della Sodexo, a mettere a disposizione il mezzo per portare zaini e cartelle. “Bisogna creare una cultura della cittadinanza attiva”, ha sostenuto Strepparola. “Non si può più continuare solo a chiedere alla pubblica amministrazione; ognuno deve dare qualcosa, nel rispetto dei ruoli.” “Nel nostro progetto Azione Anziani – gli ha fatto eco l’assessora Maria Beretta – c’è un gruppo di lavoro impegnato a promuovere gli anziani come risorsa, di cui la comunità ha ancora bisogno. Facciamo appello alla loro disponibilità a mettersi in gioco.” Da parte sua la Girola, nel riferire in tutta sincerità che l’esperienza nel maggio scorso di Piedibus non è stata esaltante, ha evidenziato la necessità di sensibilizzare innanzi tutto i genitori: “L’Auser dà tutta la collaborazione – ha sostenuto – ma tocca alle famniglie aderire”. “Piedibus – ha osservato in chiusura il sindaco – è una sfida per un cambiamento culturale riguardo agli stili di vita. Abbiamo la collaborazione dell’Asl per un’informativa ai genitori su comportamenti più sani. Favoriti dal vivere in una città in cui gli spostamenti possono essere effettuati a piedi e in bici.” Chi volesse mettersi a disposizione può rivolgersi alla segreteria del sindaco (0373 894340, e-mail [email protected]); all’Auser (0373 86491, e-mail [email protected]). Aemme

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Agazzi: ‘Casa dell’acqua’, quando anche a Crema? approvata all’unanimità nell’adunanza del 15 febbraio 2011”. Fra le considerazioni in premessa, ricorda sempre Agazzi, si sottolineava come “la Casa dell’acqua permette di far approvvigionare direttamente dalla rete comunale circa 400 famiglie al giorno, garantendo loro un considerevole risparmio economico”. E si evidenziava come “ogni singola Casa dell’acqua potrebbe far risparmiare all’anno la produzione di circa 1.000.000 di bottiglie di plastica, il che equivale a più di 50 camion in meno sulle strade, per il loro trasporto”. “Si tratta di considerazioni – queste citate alla lettera, fa osservare per inciso Agazzi – che lasciano allibiti rispetto al grado di coerenza

DENTIERE

(scelto dai partecipanti mediante la compilazione di un questionario) è andato proprio alla trattoria Del Cacciatore di Chieve. Il diploma Maestra del Tortello alla signora Norma Fugazza, appassionata cuoca della medesima trattoria. Il diploma Miglior Tortello artigianale 2012 è stato consegnato al laboratorio del negozio Le Bontà del Borgo di Crema e di conseguenza il diploma di Maestra del Tortello alla cuoca del medesimo laboratorio Roberta Spreafico. Premiata anche Roberta Mozzi con il diploma di Penna della rassegna. Infine un omaggio all’artista Lisa Rossetti che ha realizzato in esclusiva per i ristoranti partecipanti alla rassegna splendidi piatti dipinti a mano e distintivi dell’iniziativa. Dieci i ristoranti che hanno aderito all’edizione 2012: CANTONI (Rubbiano), DEL CACCIATORE (Chieve), LA SORGENTE (Montodine), OSTERIA DEL CHIURLO (Bolzone), ROSARY (Quintano), DA GINO E TERESA (Marzano di Merlino, Lodi), GLI OLEANDRI (Castelleone), LA TORRETTA (Farinate), OSTERIA DEL RUGANTINO (Lodi), SAND (Romanengo). La rassegna apre domani, domenica 14 ottobre e chiuderà domenica 2 dicembre. Non mancate. Buon appetito!

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ell’ambito degli incontri istituzionali l’altro ieri Bruno Tagliati, presidente provinciale delle Acli dal marzo scorso, ha voluto incontrare le massime autorità di Crema. Accompagnato da Luciano Bergamaschi, segretario e vicepresidente delle Acli di Crema, è stato prima dal sindaco Stefania Bonaldi, con la quale sono stati toccati i temi della formazione in vista di una cittadinanza attiva, dei nuovi stili di vita improntati alla responsabilità e sobrietà, della coesione sociale e infine della pace e dell’integrazione con le comunità straniere. Proprio questi due argomenti sono stati al centro delle ultime iniziative prese dall’amministrazione comunale, la marcia della pace Lodi-Crema e il sostegno alla campagna “Io non posso votare. L’Italia sono anch’io. Campagna per i diritti di cittadinanza”, ampiamente condivise dal movimento aclista. Da parte sua, il sindaco Bonaldi ha apprezzato il lavoro sociale delle Acli cremasche portato avanti con tanto impegno e competenza e le proposte volte a favorire il dialogo e la ricerca del bene comune. Il breve colloquio si è concluso con l’invito al sindaco all’imminente inaugurazione della nuova sede delle Acli cremasche nel quartiere di S. Carlo. Successivamente, all’incontro con il vescovo Oscar Cantoni, hanno partecipato anche Franco Ferri, presidente Acli di Crema e gli assistenti diocesani don Bruno Bignami e don Mario Pavesi, rispettivamente di Cremona e Crema. Il Vescovo, dopo aver ascoltato il presidente Tagliati sui prossimi impegni associativi, ha invitato le Acli a continuare la formazione, specie socio-politica, per una rinnovata e significativa presenza di cattolici competenti in politica e ha auspicato una più forte sinergia con il Movimento Cristiano dei Lavoratori, diffuso e ben radicato nel territorio cremasco. Anche al Vescovo i dirigenti delle Acli hanno rivolto l’invito a benedire la nuova sede nell’ex scuola professionale dell’Enaip in piazza Manziana.

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L’intervento d’apertura di Franco Larato e la premiazione della “maestra del tortello cremasco”, la signora Norma Fugazza, cuoca della trattoria Del Cacciatore

innanzitutto il patrocinio del Touring Club Italiano. Era presente il console di Crema dott.ssa Laura Ermentini, che ha sottolineando il valore culturale anche della gastronomia. “Seconda grande novità di quest’anno – ha affermato Larato – è che, visto il sempre crescente successo della rassegna, quest’anno la manifestazione durerà una settimana in più.” Infine due segnalazioni particolari: il nostro tortello cremasco è in cima all’interesse dei curiosi “gastronauti” della rassegna, con la viva curiosità di scoprirne i segreti; nella cena di inaugurazione è stato tenuto a battesimo “il dolce tortello”, una raffinata esecuzione in pasta di mandorle, del piatto cremasco d’eccellenza, magistralmente interpretato dalla pasticceria La Delizia di Offanengo, a opera del signor Massimo. Presenti alla serata anche la signora Elene Moretti, vicepresidentre della Pro Loco di Crema, il sig. Matteo Tivelli, direttore vendite dell’azienda agricola Caminella e i signori Lina Casalini e Franco Maestri, poeti cremaschi, che hanno allietato la serata con la recita di alcune poesie dialettali sulla cucina e il territorio. Durante la serata alcune premiazioni: il diploma del Miglior Tortello della rassegna 2011

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La Città

SABATO 13 OTTOBRE 2012

RECUPERO STALLONI/2

RECUPERO STALLONI/1

Rc contro, Terzo Settore a favore

Il Comitato per la difesa vuole approfondire I

È UN BENE “INDISPONIBILE” E VANNO COINVOLTI I CITTADINI di ANGELO MARAZZI

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a proposta progettuale di riqualificazione e valorizzazione del complesso degli ex Stalloni – che vede coinvolti, oltre al Comune di Crema, anche Asl, Istituto Spallanzani, Centro di Riabilitazione Equestre e, in una fase successiva, Azienda Ospedaliera – presentata venerdì dal sindaco Stefania Bonaldi è stata immediatamente contrastata dal Circolo cittadino di Rifondazione Comunista-Federazione della Sinistra, che nella maggioranza consiliare ha due esponenti: Mario Lottaroli e Beppe Bettenzoli. Sabato mattina, nei pressi dell’ingresso principale dell’Ersaf, ai molti cremaschi che d’abitudine affluiscono al mercato di via Verdi, hanno infatti distribuito un volantino in cui l’operazione è definita “una ferita al cuore verde della città” e “grave la decisione della Giunta di avviare un progetto di edificazione nell’area degli Stalloni”. Ratificata, viene puntualizzato, “dalla maggioranza delle forze politiche e liste civiche che compongono la coalizione di centro-sinistra, con l’opposizione ferma e convinta del nostro partito”. E infatti l’assessora Paola Vailati, non era presente – stando al verbale della riunione di Giunta di giovedì – al momento di votare la “proposta di contratto di valorizzazione urbana” degli Stalloni “funzionale alla richiesta di un cofinanziamento a fondo perduto

di 4 milioni di euro mediante partecipazione al Bando del Piano nazionale per le Città”. Confermando d’essere in quota a Rc e di attenersi appieno agli ordini di scuderia: fossero vere le indiscrezioni di corridoio che la davano presente all’illustrazione della delibera e allegata ipotesi progettuale, ma non ha partecipato al voto, per obbedire al partito senza palesare una spaccatura nella Giunta. “Il progetto – sostengono quelli di RC, spiegando le ragioni della loro contrarietà – avrà un impatto notevole in una zona dove sono presenti il mercato, una scuola, le fermate degli autobus e un supermercato.” “La motivazione dei tempi stretti della delibera, è legata all’ottenimento del ‘fondo per l’attuazione del piano nazionale per le città ’. Ma tale fondo – si puntualizza sempre nel volantino – proseguirà fino all’anno 2017, destinando allo scopo importi superiori a quelli del 2012. Con maggiore tempo a disposizione avremmo potuto invitare i cittadini a partecipare ed elaborare progetti alternativi.” L’amministrazione comunale, come spiegato dal sindaco, s’impegna a investire nell’operazione 4 milioni di euro, che andrebbe a recuperare dalla vendita di alcuni terreni e immobili del proprio patrimonio individuati come idonei a essere dismessi. “Il rischio – sottolineano ancora gli esponenti di Rifondazione – è che in questa fase di reces-

L’ASSESSORA PAOLA VAILATI STA AGLI ORDINI DEL PARTITO ED È DATA PER ASSENTE

REGIONE: 400mila euro al Comune ‘virtuoso’. Beretta: tutto merito della Giunta Bruttomesso l Comune di Crema sta per ricevere dalla Regione Lombardia 400.000 euro in quanto “comune virtuoso”. “Dall’attuale assessore al Bilancio – fa però rilevare, con disappunto, il consigliere comunale del PdL, Simone Beretta – nessun plauso alla serietà della precedente amministrazione guidata dal dottor Bruttomesso, che ereditò dal centrosinistra un debito di 54 milioni di euro, riducendolo in cinque anni agli attuali 40 milioni circa.” “Una maggioranza, quella del centrodestra di allora, che, invertendo una brutta rotta, portò anche i pagamenti ai fornitori da circa 120-150 giorni agli attuali 30-60 giorni”, tiene a rammentare inoltre, esprimendo il rammarico per quella che ritiene una deplorevole “irriconoscenza”. E per “dare a Cesare quel che è di Cesare, questi 400.000 euro – tiene a ribadire con forza e anche un pizzico d’orgoglio l’ex assessore pidiellino – sono un risultato da ascrivere alla precedente gestione amministrativa”. “Ci voleva così poco a riconoscerlo. Invece – chiosa – ci si obbliga a prendere posizione per dire all’opinione pubblica che la messe di oggi è frutto della nostra buona semina di ieri”.

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L’ingresso agli Stalloni, in via Verdi sione e svalutazione dei patrimoni immobiliari se la vendita non dovesse dare i frutti sperati come si provvederà a coprire il disavanzo? Saranno sottratte risorse al magro bilancio comunale?” “Consideriamo gli Stalloni un bene comune – è la conclusione – per questo indisponibile a qualsiasi iniziativa di mercificazione senza il coinvolgimento dei cittadini.” Di parere diametralmente opposto, invece, le associazioni aderenti al Forum Territoriale del Terzo Settore di Crema e Cremasco. Le quali, in una nota diffusa oggi esprimono “viva soddisfazione per la decisione presa dalla Giunta comunale di Crema di ‘valorizzazione urbana dell’ex area Stalloni’ con il mantenimento di una vocazione pubblica-sociale”. E si dicono, anzi, doppiamente soddisfatte “per l’attenzione dimostrata verso la richiesta, da alcuni anni portata avanti con convinzione dal Forum del Terzo Settore”, riservando uno spazio – 600 metri quadrati – alle associazioni per la realizzazione di quella che il portavoce del Forum, Giuseppe Strepparola – invero con un po’ d’enfasi – ha denominato “Casa del Volontariato”. A rendere fiduciosi i responsabili del Forum del Terzo Settore che la realizzazione di questo “importante intervento” possa avvenire “in tempi ragionevoli” è il coinvolgimento delle istituzioni pubbliche. In ogni caso, insieme alle associazioni aderenti l’iter del progetto sarà seguito con massima attenzione e costanza “fino alla sua realizzazione finale, dichiarandosi disponibili a un costruttivo confronto”.

l Comitato per la difesa degli Stalloni sta seguendo con interesse l’evoluzione della vicenda dell’area Ersaf. “Abbiamo avuto modo di approfondire la delibera della Giunta della scorsa settimana – riferisce l’avvocato Martino Boschiroli, già consigliere comunale dell’Udc ed esponente di spicco del Comitato – e abbiamo apprezzato l’iniziativa del sindaco e della Regione, tesa a un recupero e riutilizzo del complesso attraverso soluzioni storico-urbanistiche e sociali compatibili con il comparto.” “La proposta progettuale elaborata da Infrastrutture Lombarde – aggiunge – ci pare interessante, ancorché suscettibile di alcuni approfondimenti e di un confronto sotto diversi profili. Da un lato il coinvolgimento di più enti nella riqualificazione ci sembra opportuna e saggia, introducendo una sorta di gioco del domino per recuperare spazi e distribuirli in modo adeguato. Come lo scambio di proprietà con Asl e Azienda ospedaliera, che consentirebbe alla Benefattori Cremaschi di utilizzare tutto il complesso di via Teresine fino a via Medaglie d’Oro.” Il Comitato, a detta di Boschiroli, apprezza anche la messa a disposizione di spazi di social housing, per piccoli alloggi per anziani e famiglie; la riconferma delle sedi di Cre, Istituto Spallanzani e del Museo della carrozza; ma anche la previsione di un ampio spazio verde a uso pubblico con funzioni di cerniera tra Crema Nuova e il centro storico, attraverso l’apertura di un percorso ciclopedonale, oltre che di uno spazio per uffici e associazioni di volontariato. Il Comitato ritiene invece necessaria qualche riflessione in ordine all’ipotizzato trasferimento del Sert in questa zona densamente abitata e alla realizzazione di un piano interrato di parcheggi, sulla cui economicità andrebbe aperto un confronto”. E ha inoltre perplessità sull’eventuale “cambio di destinazione d’uso dei chiostri quattrocenteschi e le conseguenti autorizzazioni dei beni ambientali per la trasformazione interna delle stalle”. Posto che si tratta di un “impegno finanziario notevole” – si parla di oltre 12 milioni di euro investiti dai diversi enti coinvolti – che potrebbe portare positive ricadute all’economia e all’occupazione locale, l’esponente del Comitato sottolinea la necessità di una attenta valutazione da parte del Comune sul reperimento della sua quota di risorse, “stante che il mercato immobiliare è in caduta libera e conseguentemente s’incontreranno difficoltà ad alienare a un prezzo congruo terreni e immobili”. Tra le criticità, segnala inoltre: “la situazione viabilistica, concentrando uffici di tre enti diversi in una zona bloccata come area mercatale per tre mezze giornate la settimana e via Mercato, che delimita l’area sull’altro fronte, già a forte densità di traffico”; il rapporto costi-benefici del parcheggio interrato a un solo piano. “L’auspicio – conclude Boschiroli – è che, data l’importanza del progetto, si apra un confronto tra forze politiche, sociali e cittadinanza intera. Mi sarei invero aspettato un coinvolgimento già prima, dati i proclami elettorali del sindaco, e non una proposta preconfezionata.”

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Benefattori Cremaschi: avanti con i lavori per la prevenzione incendi

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ono in avanzata fase di completamento i lavori per conseguire il Cpi-Certificato prevenzione incendi per l’intero immobile di via Kennedy. Nel frattempo il Cda ha approvato il progetto per l’adeguamento strutturale agli standard regionali dello stesso stabile, per un importo che dovrebbe aggirarsi sui 6 milioni di euro. Con questo intervento, spiega il presidente Walter Donzelli, le camere ora a quattro letti e con i servizi in comune, al primo piano dell’ala in fregio a via Teresine dell’edificio storico, saranno portate a 2 posti con servizi in ognuna. Tra le opere più significative c’è inoltre il contestuale ampliamento della cappella, che si allungherà nell’attuale sacrestia – che sarà spostata nell’attiguo locale ora adibito a magazzino – praticamente raddoppiando lo spazio a disposizione dei fedeli.

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“Altra novità del progetto – fa osservare Donzelli – è l’inserimento, nei vari nuclei, di alcune camere a un letto con servizi e l’ampliamento della palestra kinesifisioterapica.” L’ingresso dei visitatori sarà infine trasferito nell’ex farmacia, con conseguente spostamento delle camere mortuarie in locali maggiormente idonei, e l’accesso ai reparti avverrà quindi non più attraversando l’androne attuale.” Presidente e Cda sono assolutamente sereni in ordine all’accusa di “comportamento antisindacale” mosso dall’UsbUnione sindacale di base. “Il datore di lavoro per l’elezione della Rsu ha solo l’obbligo di fornire ambienti ed elementi necessari allo svolgimento delle stesse: ovvero l’elenco dei dipendenti”, spiega il vice presidente della Fbc, Franco

Conz. “L’indizione della consultazione – aggiunge – è in capo alle organizzazioni sindacali, come confermato anche dal decreto del giudice del Lavoro, che ha ritenuto conforme alle norme il comportamento della Fbc al ricorso avanzato da Usb. Cui non son stati consegnati gli elenchi dei dipendenti, in quanto non legittimata a indire le elezioni, non essendo tra le sigle firmatarie dell’accordo di lavoro.” “Se il 16 ottobre – data in cui Usb ha indetto un presidio davanti al tribunale di Crema, dalle ore 9 alle 11, ‘in difesa della democrazia nei posti di lavoro’, come spiega l’Unione in un volantino – il giudice esprimerà, in appello, un orientamento diverso da quello di primo grado, Fbc si atterrà, come sempre, scrupolosamente alle decisioni della magistratura.”

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DOMENICA 14 OTTOBRE il mercato sarà aperto per tutta la giornata Vi aspettiamo come sempre numerosi!!!

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La Città

SABATO 13 OTTOBRE 2012

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TENNIS CREMA: lezioni in via Del Fante

Grande spiritual per l’Amazzonia

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l Tc Crema ha deciso che dal mese di novembre le lezioni della Scuola di addestramento tennis si terranno negli impianti di via del Fante e non più in quelli di via Sinigaglia. Sta quindi per iniziare il trasferimento della sede del centenario circolo cittadino. In via del Fante è in corso di realizzazione il nuovo Sport Village, che diventerà la ‘casa’ della società presieduta da Stefano Agostino. La ristrutturazione e l’ampliamento hanno già visto approntare in settimana altri due campi nuovi coperti in terra battuta. Per questa stagione invernale, i campi coperti disponibili saranno quattro. A seguire, ne verranno realizzati altri due con tribune. All’interno dello Sport Village ci sono anche due campi da calcetto, oltre ovviamente alla nuova palazzina servizi, che ospita gli spogliatoi e la palestra. Una volta ricevute le necessarie autorizzazioni, aprirà anche il bar e il ristorante. In questa sede opereranno i maestri Armando Zanotti, Fabio Delfini e Daniela Rossino, che lo scorso fine settimana hanno sostenuto un importante corso di aggiornamento alla Bissolati di Cremona. Passando all’attività agonistica, Adrian Ungur è arrivato in posizione numero 118 al mondo. Il ventiduenne Riccardo Sinicropi, invece, ha perso posizioni, scendendo al numero 638 della classifica mondiale Atp. dr

INIZIATIVA DELLA “SIEMBRA” perdita della propria identità e discriminate nel nuovo luogo di vita. Il concerto ha poi preso avvio con Shine your light di Harry Dixon Loes, brano composto nei primi anni Venti. Intonato con grande suggestione da un solista, il canto ha avuto il suo sviluppo successivo nell’entrare, cantando, di tutti i componenti dell’Ensemble in rigoroso abito blu indaco, con un grande effetto suggestivo. Con Total Praise, l’inizio sommesso si è ampliato in un crescendo modulato da un frizzante intercalare strumentale, arricchito da gestualità e esaltato nel coro finale. Con Swing low, sweet chariot, ispirato al fiume Giordano e al profeta Elia che venne rapito in cielo da un carro, la gestualità ha trasmesso una condivisione di sentimenti nel tema del ritorno. Nuovo ritmo, rafforzato dal linguaggio del corpo, in I have got a new home, sorta di marcia in cui al centro vi è ancora la figura divina. Un vorticoso assolo strumentale con il piano e con l’organo ha fatto da trait d’union tra questo pezzo e This little light of mine sorta di swing poi accentuato da battimani e nuova gestualità. Con Down by the riverside, brano che ha avuto origine durante la guerra civile nelle terre del sud quando gli

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l Golf Club Crema ha ospitato la ‘Golf Over Tour’, gara a 9 buche Stableford per categoria unica e non classificati. Nel Lordo, vittoria di Stefano Rigamonti del Circolo Golf Is Molas. A seguire si è giocata la ‘Corporation Wednesday Cup’, 18 buche Stableford per categoria unica e nc. Primo Lordo è risultato Paolo Brigliadoro del Golf Club Crema, che ha avuto la meglio sul compagno di circolo Pierluigi Rossetto. Cinquanta atleti hanno poi dato vita alla ‘Prosecco Golf Cup 2012’, 18 buche Stableford per tre categorie e nc. Nel Lordo, vittoria di Antonio Maioli del Golf Club Crema che ha messo in fila Damiano Maccagni del Golf Club Torrazzo e Aldo Finazzi del La Colombera Golf Club. Primo tra i Senior è risultato Damiano Maccagni, mentre la migliore tra le Ladies è stata Eleonora Bugini del Golf Club Crema. Al Golf Crema Resort si è inoltre giocata la terza tappa della ‘Coppa Italian Major’, 18 buche Stableford per tre categorie e nc. Nel Lordo, vittoria di Giuseppe Luca Loscavo del Golf Salsomaggiore davanti a Valter Repetti del Serravalle Golf Club e a Raoul Coffani del Touristgolf Club. In precedenza si era giocata la ‘18 Buche alla Bandiera’, gara Stableford per due categorie e nc. Nel Lordo, vittoria di Aldo Miglior del Circolo Golf Is Molas. dr

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schiavi venivano chiamati a dare il loro apporto nelle operazioni belliche, si sono ritrovate nuove tonalità espressive con alternati stati d’animo. In ordine sparso i componenti dell’Ensemble hanno proposto Do Lord. Il coro ha poi eseguito con grande verve il notissimo canto Day, O–Banana boat song, tipica canzone folk giamaicana del genere Calypso, reinterpretata anche da Belafonte, nella quale l’esecuzione ha riproposto l’immagine e le istanze rivendicative dei lavoratori portuali, che caricavano la nave baleniera. Dopo il dolcissimo e raffinato Heaven helps us all, forza espressiva canoro-vocale, ma anche gestuale, ha caratterizzato Down here Lord. In Season’s of love l’inizio strumentale melodico è stato accompagnato da un canto ritmato e gioioso mentre, dopo Joshua fit the battle of Jericho, spazio al racconto ritmato in Sixteen tons, noto canto country. Dal I don’t know how to love him si è passati a due brani conosciutissimi: We are the world e Happy day. Ha chiuso in bellezza la serata Seeyahamba, un canto nato in Sudafrica, tradotto e rielaborato in Zulu. Per informazioni sulle iniziative de La Siembra tel. 0373-250670.

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na serata dedicata alla grande musica spirituale e gospel, quella di sabato scorso all’Auditorium Manenti su proposta e organizzazione de La Cooperativa La Siembra con il patrocinio del Comune di Crema; musica interpretata con maestria dall’Ensemble Vocale Ambrosiano (nella foto), prestigioso e apprezzato gruppo milanese con una vasta esperienza concertistica in questo grande genere, diretto da Mauro Pennacca, al piano Roberto Binetti e all’organo Hammond Gianpaolo Berettini. Elisabetta Vailati, a nome de La Siembra, ha ricordato il significato dell’iniziativa: sostenere i progetti a favore delle popolazioni dell’Amazzonia, elaborati dalla onlus Terra Nuova, ha quindi ringraziato i presenti, l’Ensemble, oltre al Comune di Crema per il patrocinio. Piero Confalonieri, per Terra Nuova, ha illustrato brevemente i progetti a favore di questi popoli, l’importanza della solidarietà e come la musica possa essere ponte e incontro tra culture, anche per fini solidali. In particolare il ricavato del concerto aiuterà gli abitanti della Amazzonia costretti a lasciare la loro terra per andare a lavorare nelle città; persone molto spesso sradicate con

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sabato 13 ottobre 2012

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OTTOBRE MISSIONARIO

Forte esperienza a Gulu, in Uganda I

n occasione dell’Ottobre Missionario presentiamo, come ogni anno, le esperienze vissute in estate da alcune persone che, dopo aver seguito il corso Dare un senso al viaggio dell’Ufficio Missionario Diocesano, hanno raggiunto i Paesi dove operano sacerdoti e religiose missionari. Oggi Eleonora e Alice ci raccontano del loro viaggio in Uganda. UN MESE A GULU Il viaggio è durato un mese. L’attività di suor Dorina, la suora che mi ha ospitato, si svolgeva in una cooperativa che dà lavoro a persone disabili e siero-positive. Ho trascorso la maggior parte delle giornate all’interno di questa struttura, dove c’erano anche i nostri alloggi. La mattina preghiera tutti insieme, poi si discuteva del lavoro della giornata, si salutavano i nuovi membri arrivati in cooperativa e si ringraziavano quelli in partenza. I canti non mancavano mai! Alle 9 iniziavano le attività. Per i primi giorni si è guardato, osservato. Abbiamo iniziato a conoscere il posto, le persone, i bambini. In questo spazio c’erano anche delle stanze dove vivevano alcune donne della cooperativa con i loro bambini (alcuni erano orfani). Insieme a un’altra ragazza abbiamo cercato di organizzare qualche attività per intrattenerli durante il pomeriggio. Alla sera dopo cena ci si ritrovava nel cortile con le donne. Si recitava il Rosario e poi si parlava un po’. Anche qui non mancavano canti e danze. Ho passato anche alcuni giorni fuori dalla cooperativa. Ho avuto la possibilità di visitare l’ospedale di Lacor, l’orfanotrofio di St. Jude e alcuni progetti di microcredito. I sorrisi, gli abbracci, i piccoli gesti di accoglienza hanno accompagnato l’intero viaggio. Suor Dorina si è sempre mostrata disponibile e paziente, ispirandoci e guidandoci in queste giornate. Durante questo viaggio ho conosciuto molte persone, tante con un passato davvero pesante: la guerra, i campi profughi, le malattie le hanno messe a dura prova. Quello che mi ha colpito è stata la grande forza e la volontà di queste persone di andare avanti, di non arrendersi, di cercare in qualche modo un riscatto. E alcuni ce l’hanno fatta, con l’aiuto di Dorina, ma anche di tutte quelle persone che le stanno intorno. È bello. È bello pensare che dalla collaborazione qualcosa può nascere e che può diventare un reale aiuto. Vedere queste realtà scuote un po’. Almeno, per quanto mi riguarda, quest’esperienza ha mosso qualche domanda, qualche pensiero. Qualche paragone con la nostra realtà diventa inevitabile. E mi chiedo… Noi cosa stiamo facendo? Ci stiamo muovendo nella direzione giusta? Cos’è giusto: per loro, per me, per noi?

Eleonora Marchini

LA MIA AFRICA Quando da piccola mi parlavano degli eroi, delle grandi persone che avevano cambiato il mondo, mi venivano sempre presentati personaggi carismatici che il più delle volte avevano partecipato a guerre e inutili spargimenti di sangue per acquistare la notorietà. Solo oggi posso dire che io gli eroi li ho conosciuti, solo che loro il sangue l’hanno sempre medicato, senza guardare sesso, religione o colore della pelle. Loro la vita l’hanno donata, non l’hanno tolta. Sono cresciuta in un mondo che mi mutava davanti agli occhi: i boom economici, la globalizzazione, i cambiamenti socio-culturali... poi, a un certo punto, la crisi. Non parlo dei soldi che mancano, parlo dei valori che crollano. Niente più dialoghi, niente più confronti, solo fraintendimenti e inutili scontri. È lì che è nata la voglia di partire, di andare da chi la vita la valuta ancora minuto per minuto, perché quando la fame e la guerra ti logorano, non puoi permetterti di valutarne di più. Sono partita per l’Africa, e non posso dire che è stato facile, sarebbe da ipocriti. Sono stata in Uganda, a Gulu, distretto nel Nord, non molto lontano dai confini con il Sud Sudan. Un altro mondo, un’altra vita, un’altra concezione del tempo. Non era dove ero cresciuta; non era nemmeno ciò che da qui avevo sempre immaginato. Giorno per giorno ho imparato a vivere senza programmi, senza cognizione spazio-temporale, senza sapere se e cosa si mangiava per pranzo. Ho imparato a sorridere col cuore, a ridere di pancia e parlare col volto. Ho dato tutto ciò che avevo, per prendere tutto ciò che mi veniva dato. Ho accompagnato i bimbi per una minuscola parte della loro infanzia che non è come l’infanzia che tutti i bambini dovrebbero avere. Non penso ci siano situazioni di serie A o situazioni di serie B: quando un bambino non ha il massimo della felicità di cui avrebbe bisogno, beh, allora quel bambino ha bisogno di aiuto. Quando un bambino ha un cancro, ma non ha i soldi per curarlo, non è importante se vive nello Stato piu ricco al mondo: quel bambino ha bisogno di aiuto. Tutto quello che dai è qualcosa che, se decidessi di non dare, quel bambino non avrebbe mai. Una carezza, un sorriso, un abbraccio, sono cose in più che servono a quel bambino per migliorarsi e migliorare. Migliorano lui, ma soprattutto migliorano te. Nessuno di noi cambierà il mondo da solo, ma la forza di tutti può fare qualcosa. Vivi per gli altri e gli altri vivranno per te! I miei bimbi ora mi mancano un sacco, ma so che con me, almeno una volta, sono stati meglio, e questo è tutto quello di cui ho bisogno. Spero dunque che un po’ di magia sia arrivata anche a voi.

A fianco, Alice con una donna di Gulu. Sopra, alcuni bimbi africani in una foto scattata da Eleonora

ELEONORA E ALICE, DOPO AVER SEGUITO IL CORSO DELL’UFFICIO MISSIONARIO DIOCESANO, SONO PARTITE PER L’AFRICA DOVE TANTO HANNO DATO E TANTO HANNO RICEVUTO. RACCONTANO IL VIAGGIO E PONGONO DOMANDE: “COS’È GIUSTO PER LORO, PER ME, PER NOI?”. “NESSUNO DI NOI CAMBIERÀ IL MONDO, MA LA FORZA DI TUTTI PUÒ FARE QUALCOSA: VIVI PER GLI ALTRI E GLI ALTRI VIVRANNO PER TE”.

CENTRO DI AIUTO ALLA VITA Successo per la “Torta della speranza”

CENTRO SAN LUIGI Torna “Vero su Bianco” I

nizia giovedì 18 ottobre alle ore 21, al Centro Giovanile San Luigi, Vero su Bianco, il percorso motivazionale per giovani giunto al terzo anno di vita. Tale percorso, molto significativo, è nato dopo la bella esperienza della Missione Giovani ed è proposto dal Centro Giovanile San Luigi in stretta sinergia con l’Ufficio diocesano per la Pastorale giovanile e degli Oratori. La serata del 18 ottobre segna il ritorno del percorso motivazionale Vero su Bianco. Abbiamo scelto di ripartire dall’Africa – spiega don Lorenzo Roncali – proprio perché il periodo ce lo consente: siamo nella settimana centrale del mese missionario e siamo in un periodo di ‘crisi nera’. Alle volte, tornare a vivere il gusto dell’Essenziale che ci suggerisce il Grande Continente, può semplicemente spingerci a credere in ciò che già siamo e in quello che già abbiamo a disposizione. Pegas Ekamba, mediatore e animatore culturale, ci racconterà L’Africa che fa!, che fa bene e ci trasporta in terre e sogni, forse non così lontani...”. Dopo l’incontro di giovedì prossimo, Vero su Bianco ha già in programma altri due appuntamenti: l’8 novembre con il comico Gianpiero Perone (Perché credere fa ridere!) e il 22 novembre con il giornalista-parlamentare Andrea Sarubbi.

G

rande successo, anche quest’anno, per l’ormai tradizionale appuntamento con la Torta della speranza, manifestazione promossa dal Centro di aiuto alla Vita di Crema presieduto da Rosa Rita Assandri. Sabato scorso, sotto i portici di piazza Duomo, l’inaugurazione dell’evento, alla presenza del vescovo monsignor Oscar Cantoni, del vicesindaco Maria Beretta, dell’assessore provinciale Paola Orini e di altre autorità: di prestigio il saluto portato da monsignor Mariano Crociata, segretario della Conferenza Episcopale Italiana presente in città per il convegno sui 120 anni della stampa cattolica. Il dolce, lungo 50 metri, è stato preparato dalla panetteria-pasticceria dei fratelli Marazzi: in tanti ne hanno gustato una o più fette, contribuendo il tal modo a sostenere le attività del Centro di aiuto alla Vita, da oltre trent’anni presente sul territorio. Più di mille, ha rilevato la Assandri, le mamme aiutate e sostenute nelle difficoltà della gravidanza, con l’unico scopo di difendere e tutelare la vita, un dono immenso che spalanca le porte alla speranza. Apprezzamento per l’opera del Centro è stato espresso da tutti i presenti.

Un abbraccio, Alice

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La Chiesa

SABATO 13 OTTOBRE 2012

SAN MICHELE

GESÙ GUARDA E AMA

Il saluto della comunità a don Mario Piantelli

LITURGIA DEL GIORNO DEL SIGNORE

Prima lettura: SAP 7,7-11 Salmo: 89 Seconda lettura: EB 4,12-13

Vangelo: MC 10,17-30 In quel tempo, mentre Gesù andava per la strada, un tale gli corse incontro e, gettandosi in ginocchio davanti a lui, gli domandò: «Maestro buono, che cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna?». Gesù gli disse: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non Dio solo. Tu conosci i comandamenti: “Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, non frodare, onora tuo padre e tua madre”». Egli allora gli disse: «Maestro, tutte queste cose le ho osservate fin dalla mia giovinezza». Allora Gesù fissò lo sguardo su di lui, lo amò e gli disse: «Una cosa sola ti manca: va’, vendi quello che hai e dallo ai poveri, e avrai un tesoro in cielo; e vieni! Seguimi!». Ma a queste parole egli si fece scuro in volto e se ne andò rattristato; possedeva infatti molti beni. Gesù, volgendo lo sguardo attorno, disse ai suoi discepoli: Quanto è difficile, per quelli che possiedono ricchezze, entrare nel regno di Dio!». I discepoli erano sconcertati dalle sue parole; ma Gesù riprese e disse loro: «Figli, quanto è difficile entrare nel regno di Dio! È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio». Essi, ancora più stupiti, dicevano tra loro: «E chi può essere salvato?». Ma Gesù, guardandoli in faccia, disse: «Impossibile agli uomini, ma non a Dio! Perché tutto è possibile a Dio». Pietro allora prese a dirgli: «Ecco, noi abbiamo lasciato tutto e ti abbiamo seguito». Gesù gli rispose: «In verità io vi dico: non c’è nessuno che abbia lasciato casa o fratelli o sorelle o madre o padre o figli o campi per causa mia e per causa del Vangelo, che non riceva già ora, in questo tempo, cento volte tanto in case e fratelli e sorelle e madri e figli e campi, insieme a persecuzioni, e la vita eterna nel tempo che verrà». Gesù, guardandolo dentro, lo amò. È una gioia grande per il cristiano sapersi conosciuto e amato profondamente da Gesù, sentirsi avvolto dal suo sguardo penetrante che interpella, esige, affascina, innamora. Lo sguardo di Gesù va oltre le apparenze: vede il cuore dell’uomo e lo ama, e amandolo lo guarisce, e lo guarisce indicandole la meta: dare tutto. Se ne andò triste. Il giovane di cui ci parla il Vangelo era sicuramente “un bravo ragazzo” osservante dei comandamenti fin dalla giovinezza, ma gli mancava ancora una cosa: dare tutto. Gesù gli propone un ulteriore passo nel suo cammino di fede: vendere le ricchezze, darle ai poveri e seguirlo. La felicità infatti consiste nel consegnarsi totalmente, senza trattenere nulla, amando Dio sopra ogni cosa. Il giovane se ne va triste: l’attaccamento ai beni terreni lo rende incapace di amare Dio, se stesso e il prossimo. Quanto difficilmente coloro che hanno ricchezze entreranno nel regno di Dio! I beni, doni di Dio e frutto del lavoro dell’uomo, sono mezzi preziosi al servizio delle persone, ma quando si accumulano e si trattengono esclusivamente per sé, prendono il posto di Dio, creano società ingiuste e inumane, dove i ricchi diventano sempre più ricchi a scapito dei poveri sempre più poveri. Chi mette il proprio cuore nella ricchezza, non ha più spazio per Dio e i fratelli, per questo difficilmente entrerà nel Regno del Padre. Impossibile presso gli uomini, ma non presso Dio! Perché tutto è possibile presso Dio. L’uomo fatica molto ad ascoltare e vivere la Parola, perché non accetta di essere “piccolo” e vuole “farsi” a modo suo. Per questo inciampa, cade, riprende ciò che ha donato… Di fronte alla nostra fragilità e ai fatti negativi che ci vengono presentati ogni giorno dai mezzi di comunicazione, spesso nasce anche in noi la domanda: “Chi si può salvare? Impossibile presso gli uomini, ma non presso Dio” afferma Gesù. Egli infatti è fedele, tiene sempre le braccia spalancate per accoglierci, perdonarci, usarci misericordia, renderci piccoli e umili, darci un’ulteriore opportunità, operare l’impossibile. Invito a chiedere con umiltà e fiducia il dono della piccolezza evangelica per poter accogliere la salvezza e far parte del regno di Dio. sr A.Z.

28a domenica del Tempo ordinario (Anno B) Domenica 14 ottobre 2012

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Don Mario Piantelli e la chiesa gremita per il saluto

di GIAMBA LONGARI

È

stato un partecipato momento, trascorso in una bella atmosfera dal calore familiare, quello che la comunità di San Michele ha vissuto durante la santa Messa delle ore 10 di domenica 7 ottobre: dopo dieci anni di cammino condiviso, infatti, in tanti sono accorsi per il saluto al parroco don Mario Piantelli, trasferito dal Vescovo nella nuova Unità pastorale cittadina di San Giacomo-San Bartolomeo, dove affianca il parroco don Michele Nufi e altri sacerdoti. Il saluto è stato sentito, segnato da quel senso di dispiacere che sempre c’è quando s’interrompe un tratto di strada percorso insieme. Sincera la riconoscenza: quella di don Mario nei confronti delle persone per le tante iniziative – pastorali, sociali e aggregative – realizzate insieme, quella dei parrocchiani nei confronti di un prete che, con il suo stile e il suo carisma, tanto ha dato e fatto per la crescita umana e cristiana di quanti vivono nella frazione ripaltese. Don Mario, classe 1953, era a San Michele dal 2002 ed è pure responsabile de Il Cuore di Crema.

Alla Messa di saluto, tra i vari interventi, da segnalare quello del sindaco Pasquale Brambini, presente in forma ufficiale con tanto di fascia tricolore. “Sento il dovere di esprimerle – ha detto il primo cittadino ripaltese – i più sentiti ringraziamenti per il contributo educativo e morale che ha dato a questa comunità. In questi anni ha saputo far rinascere San Michele, rendendola più viva grazie alla sua capacità di riaccendere lo spirito di partecipazione della gente, sia alle iniziative proposte sia ponendo lei stesso sfide nuove e coinvolgenti. È stato un parroco stimato da tutti, capace di creare sincere relazioni e sempre disponibile ad aiutare le

RIPALTA CREMASCA: Santa Cresima

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l Centro San Luigi di via Bottesini 4 a Crema ospiterà, domenica 28 ottobre, il Convegno diocesano delle famiglie promosso dall’Ufficio pastorale per la Famiglia. Il ritrovo sarà alle ore 14.30, cui seguirà un momento su Riflessioni e prospettive future per le famiglie e i gruppi famiglia. Alle ore 15.30 il saluto del vescovo Oscar e la preghiera insieme; alle ore 15.45 la relazione del dottor Osvaldo Poli, psicologo e psicoterapeuta, sul tema Prendiamoci cura della relazione di coppia: dovere o optional? Alle ore 17.30 la chiusura.

B

el momento di letizia la scorsa domenica nella comunità parrocchiale cittadina di San Benedetto-San Pietro, dove il vescovo monsignor Oscar Cantoni ha cresimato ventiquattro ragazzi: Tommaso, Carlo, Nadiya, Vanessa, Anna, Alessandro, Alessandro, Stefania, Rossella, Francesco, Diletta, Emma, Olga, Martina, Michael, Pietro, Cecilia, Benedetta, Rebecca, Matilde, Greta, Riccardo, Valentina e Alberto. Hanno condiviso la loro gioia il parroco don Luigi Agazzi, don Giorgio Zucchelli, don Lorenzo Roncali e i catechisti Alessandro e Giulia. (Foto La Nuova Immagine)

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persone bisognose e in difficoltà”. Brambini ha concluso ricordando la fattiva collaborazione tra Parrocchia e Comune e augurando al sacerdote ogni bene per la nuova missione pastorale. A don Mario, il sindaco ha quindi donato il Sigillo del Comune, una preziosa opera in ceramica del compianto artista maestro Carlo Fayer: un esemplare a tiratura limitata, che esprime al meglio la gratitudine e la stima che anche l’amministrazione comunale nutre nei confronti del sacerdote. Dopo il saluto a don Mario, la cura di San Michele è ora affidata ai sacerdoti di Ripalta, don Franco Crotti e don Giovanni Rossetti.

S. BENEDETTO-S. PIETRO: Santa Cresima

esta a Ripalta Cremasca per la Cresima di 22 ragazzi. Il vescovo monsignor Oscar Cantoni ha confermato con il dono dello Spirito Santo: Giorgia Bertola, Gabriele Carelli, Alice Codebue, Melissa Conza, Alessandro Dagheti, Alessia Filipponi, Matteo Grassi, Marco Lanzoni, Marika La Vigna, Micol Moretti, Federica Motti, Gennaro Nasti, Manuel Parati, Riccardo Piloni, Alberto Ricci, Alice Rozzoni, Michele Saerri, Irma Sorgon, Aurora Taffurelli, Diana Botti, Alessandro Uberti e Cristian Vanelli. Al loro fianco il parroco don Franco Crotti, don Giovanni Rossetti e le catechiste Cristina e Fabiana. (Foto la Nuova Immagine)

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In breve

Strade killer Due vite spezzate

ue sinistri dalle conseguenze tragiche in quattro giorni. Questo il triste bilancio della settimana sulle strade cremasche. Sabato alle 15 Emanuele Roberto Canato, 35enne originario di Milano residente da anni a Vidolasco, è deceduto a seguito di un incidente occorsogli in città. In sella alla sua moto il giovane centauro stava percorrendo la strada che collega Santa Maria della Croce a Pianengo. Stava probabilmente rientrando a casa quando si è trovato costretto a pigiare sui freni alla vista di un’Audi che da via Galli si stava immettendo sulla trafficata arteria stradale. L’automobilista ha fermato la propria corsa all’altezza della linea di mezzeria della strada, occupando la corsia di marcia Crema-Pianengo ma la manovra ha indotto Emanuele a frenare per evitare l’impatto. La motocicletta sulla quale viaggiava il casalese adottivo è divenuta una scheggia impazzita. Il 35enne è caduto andando a sbattere violentemente contro la parte anteriore destra dell’au-

Grave sinistro anche a Offanengo L

a drammatica lista degli indicenti stradali con gravi conseguenze si è allungata mercoledì pomeriggio. Un 13enne residente a Offanengo è rimasto gravemente ferito lungo la strada che conduce a Bottaiano. Il giovanissimo si trovava in sella a uno scooter quando, per cause in via di accertamento da parte dei Carabinieri, ha perso il controllo del mezzo finendo sotto il guard rail. La strada è stata chiusa al traffico per consentire i soccorsi del 13enne che è stato trasferito presso l’ospedale Maggiore di Crema e trattenuto in prognosi riservata.

to. La moto ha invece fermato la propria corsa qualche metro più in la. Immediatamente sono stati allertati i soccorsi. Purtroppo i sanitari del 118, pur avendo fatto di tutto per rianimare il giovane, non sono riusciti nel miracolo di strapparlo alla morte. La salma è stata ricomposta nella camera ardente dell’Ospedale Maggiore di Crema in attesa delle disposizioni della magistratura. Tre giorni dopo, martedì mattina, il lutto ha colpito la comunità

di Soncino. Carmela Bernardo, 53enne trasferitasi in paese alcuni anni or sono da Camisano insieme al marito, è stata travolta e uccisa da un mezzo pesante in via Cesare Battisti. La donna stava rientrando a casa dal mercato settimanale quando un camion adibito al trasporto della frutta l’ha investita. Nulla hanno potuto i medici del 118 prontamente allertati. La donna è spirata sull’asfalto di via Battisti sotto gli sguardi impietriti dei primi soccorritori.

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CREMA: prostituta violentata, un fermo

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n 26enne pakistano regolarmente residente a Crema è stato sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria dal Settore Anticrimine del Commissariato di Crema con l’accusa di violenza sessuale ai danni di una prostituta. L’episodio risalirebbe alla serata di mercoledì, denunciato il mattino seguente dalla donna alla Polizia cittadina. Secondo quanto narrato dalla malcapitata, una giovane di nazionalità colombiana, l’uomo si sarebbe presentato alla sua porta dopo averla contattata telefonicamente. Alla vista dell’individuo la donna si sarebbe rifiutata ma il pakistano sarebbe divenuto insistente. Dopo aver mostrato alla donna una banconota da 100 euro, l’uomo l’ha stretta a se strattonandola non prima d’aver chiuso la porta di casa ed essersi infilato le chiavi in tasca. Per paura la donna si sarebbe concessa salvo poi denunciare l’accaduto il mattino seguente agli uomini del dirigente Daniel Segre. Ai poliziotti è bastata mezza giornata per individuare il pakistano. Fermato, l’uomo è stato trovato ancora in possesso della banconota, risultata falsa, che aveva esibito agli occhi della donna ma che poi non aveva lasciato, andandosene senza pagare la prestazione.

N’DRANGHETA: arresto nel Cremasco

FURTO AL BAR

L

adri in azione questa notte al Caffè Garibaldi, situato nell’omonima piazza cittadina. I soliti ignoti si sono introdotti nell’esercizio da una porta laterale e sono riusciti ad arraffare 400 euro in contanti, alcune stecche di sigarette e una trentina di gratta e vinci. Ad accorgersi del colpo è stato il titolare del locale alle 6 del mattino.

L

’indagine che ha investito nelle ultime ore tutto lo stivale, con arresti di personaggi di spicco delle cosche calabresi e della politica lombarda, ha toccato anche il Cremasco. Ai polsi di un ristoratore residente nel territorio sono infatti scattate le manette. Secondo gli inquirenti l’uomo, G. V. le iniziali, avrebbe collegamenti con famiglie della n’drangheta legate al clan Mancuso. A queste, secondo la ricostruzione dei fatti operata dai Carabinieri di Milano, si sarebbe rivolto per ottenere aiuto al fine di sfuggire alla spirale nel quale era finito. Taglieggiato da due pugliesi sarebbe stato costretto, infatti, a pagare il pizzo per non vedersi distruggere sotto gli occhi l’attività. Le indagini condotte hanno portato all’arresto del ristoratore che avrebbe chiesto protezione e, sempre stando alle prime ricostruzioni dei fatti, un aiuto economico per saldare alcuni debiti.

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renderà avvio la prossima settimana, venerdì 19 ottobre, in Corte d’Assise a Cremona, il processo a carico del dottor Maurizio Iori, accusato di aver provocato la morte, nel luglio dello scorso anno, dell’ex compagna Claudia Ornesi e della loro figlioletta Livia, di soli due anni. L’ex primario di oculistica del Maggiore di Crema è in carcere dall’ottobre del 2011, e da dietro le sbarre sarà giudicato. Il tribunale del Riesame di Brescia ha infatti rigettato le indicazioni della Cassazione in merito alla rivalutazione della richiesta di scarcerazione inoltrata dai legali del medico.

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P

U

n 30enne indiano ha consentito ai finanzieri della Tenenza di Crema di denunciare per sfruttamento della manodopera clandestina un agricoltore 54enne del territorio. L’operatore agricolo, stando ai racconti del giovane, avrebbe costretto a condizioni di lavoro e vita disumane lo straniero che più volte avrebbe chiesto di essere regolarizzato. Stando a quanto narrato dall’indiano alle Fiamme Gialle la situazione si sarebbe protratta dal 2003 a oggi. L’uomo sarebbe stato costretto a lavorare in una situazione critica sotto diversi profili. Stanco e frustrato, anche per la difficoltà a raggiungere i propri familiari visti orari e condizioni di lavoro, si sarebbe rivolto ai finanzieri che avrebbero agito con appostamenti per poi intervenire. L’agricoltore ha ammesso l’impiego del clandestino in nero da meno di un anno. È stato deferito.

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VIA DOGALI: Iori a processo dal carcere

LAVORO NERO

MORTI UN 35ENNE E UNA 53ENNE D

sabato 13 ottobre 2012

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Necrologi

Il Presidente, il Consiglio e i soci dell’Associazione ex dipendenti dell’Ospedale Maggiore di Crema partecipano al lutto dei familiari per la scomparsa del loro caro

Santo Moretti e porgono sentite condoglianze. Crema, 8 ottobre 2012

SABATO 13 OTTOBRE 2012 Ciao

Agostino il ricordo dei bei momenti passati insieme ci accompagnerà per la vita. Rudy, Silvana, Valentina e Marcello Crema, 8 ottobre 2012

“La morte ti ha portato via, ma tu continuerai a vivere, perché noi non smetteremo mai di amarti”.

Le famiglie del condominio “Daniela” di via Carlo Urbino n. 16-16A sono vicine a Walter, Carla e tutti i familiari per la scomparsa della cara mamma

È mancata all’affetto dei suoi cari

Dopo una vita dedicata agli affetti familiari è mancata

Improvvisamente è mancato all’affetto dei suoi cari

Teresa Lapris ved. Tinti

Domenico Monga

Ada Chiodelli ved. De Poli e porgono sentite condoglianze. Crema, 10 ottobre 2012

È mancata all’affetto dei suoi cari Dopo una vita dedicata agli affetti familiari è mancata

È mancata all’affetto dei suoi cari

di anni 79

Patrizia Aiolfi in Colombi di anni 47

Annunciata Boffelli ved. Vailati di anni 90

Ne danno il triste annuncio i figli Ambrogio con Rosa Rita, Marilena con Saverio, Giovanna con Giancarlo, suor Angela, la cara Nadia, i nipoti, i pronipoti e tutti i parenti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti e preghiere hanno partecipato al loro dolore. Crema, 12 ottobre 2012

Annunciata Boffelli Ciao mamma, nonna e nonna bis, sarai sempre nei nostri cuori. Marilena, Saverio, Monica, Piero, Federica e Chiara

Giuseppina Della Giovanna in Casazza di anni 72

Ne danno il triste annuncio il marito Francesco, il figlio Filippo con Laura, gli adorati nipotini Matteo e Marta, il fratello, le sorelle, i cognati, le cognate, i nipoti e i parenti tutti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano quanti con fiori, scritti, preghiere e la partecipazione al rito funebre hanno condiviso il loro dolore. Sergnano, 5 ottobre 2012

“E spunterà a te sulla sera una luce, come di mezzogiorno, e quando ti crederai distrutto, sorgerai come la stella della mattina”. (Libro di Giobbe) A funerali avvenuti della cara

In questo triste momento di dolore siamo affettuosamente vicini a Marilena, Ambrogio, Giovanna, suor Angela e familiari per la scomparsa della cara mamma

Annunciata

Lina Merigo in Cagnana di anni 90

il marito Giuseppe, le figlie Anna con Nicola, Lisi con Agostino, i carissimi nipoti Diego e Matteo ringraziano di cuore quanti hanno partecipato al loro dolore. Trescore Cremasco, 10 ottobre 2012

E mancata all’affetto dei suoi cari È mancato all’affetto dei suoi cari

Patrizia Aiolfi Bagnolo Cremasco, 8 ottobre 2012

Profondamente colpito il sindaco di Crema, unitamente alla Giunta e a tutti i consiglieri, partecipa con grande commozione al grave lutto dei familiari e della comunità del personale del Comune per la prematura e dolorosa scomparsa di

Patrizia Crema, 8 ottobre 2012

“La morte lascia un dolore che nessuno può guarire. L’amore lascia un ricordo che nessuno può cancellare”.

Patrizia Aiolfi

di anni 85

Ne danno il triste annuncio la figlia Giuliana, le nipoti Eleonora ed Elisabetta. A funerali avvenuti Giuliana sentitamente ringrazia tutti coloro che hanno partecipato al suo dolore. Un grazie di cuore agli affezionati Paola, Reginaldo, Angela, Gabriella e alle care Anna, Anna Maria e Katia. Esprime un ringraziamento particolare ai medici e al personale infermieristico delle cure palliative di Crema per le premurose cure prestate. Crema, 11 ottobre 2012

Paola e Regi addolorati piangono la scomparsa della carissima amica

Palmira e abbracciano forte la figlia Giuliana e le nipoti Eleonora ed Elisabetta. Crema, 8 ottobre 2012

A funerali avvenuti, il marito Pasquale, il figlio Attilio con Cristina, il fratello Renzo, i cognati, le cognate, i nipoti e i parenti tutti, nell’impossibilità di farlo singolarmente, ringraziano tutti coloro che con preghiere, scritti e la partecipazione ai funerali, hanno condiviso il loro dolore per la perdita della cara

Giuseppe Sperolini di anni 79

Ne danno il triste annuncio la moglie Renata, i figli Alessandro, Angelo, la nuora Lorena, i cari nipoti Riccardo, Ilaria, Sara e tutti i parenti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti e preghiere hanno partecipato al loro dolore. Esprimono un ringraziamento particolare al dott. Crotti per le premurose cure prestate. Crema, 10 ottobre 2012

Le famiglie del condominio di via Silvio Pellico n. 3 partecipano al dolore della signora Renata e dei figli per la scomparsa del loro caro

Giuseppe Sperolini Crema, 10 ottobre 2012

i colleghi dei Servizi Socio-Educativi e i dipendenti del Comune di Crema si uniscono in un caloroso abbraccio al dolore del marito Franco, dell’adorata figlia Anna e dei familiari. Vivo in noi il ricordo della competenza, dedizione accuratezza e professionalità profuse nell’attività lavorativa accompagnate sempre da un dolce sorriso e gesti di sincera amicizia. Crema, 8 ottobre 2012

“Signore, rendete a lei in felicità tutto quello che ha dato a noi in amore e tenerezza”. (S. Agostino) Dario e i figli Armanda, Ornella, Giacomo, Ferdinando, Caterina e Francesca con le rispettive famiglie sono vicini ai nipoti e cugini Angelo, Giacomo, Vanna e familiari tutti per la morte della cara cognata e zia

Teresa Lapis ved. Tinti Crema, 10 ottobre 2012 “Io sono la risurrezione e la vita, chi crede in me, anche se muore vivrà, chiunque vive e crede in me, non morirà in Gv 11, 25-26 eterno”. Stringiamo in un forte abbraccio Vanna in questo triste momento per la perdita della carissima mamma

Teresa Ricordiamo con affetto il suo sorriso dolce e la immaginiamo serena tra le braccia di quel Gesù che ha sempre tanto amato e pregato. Claudia, Chiara, Alex e Giuseppe

Il sindaco, la Giunta, il consiglio comunale, il segretario e i dipendenti del Comune di Bagnolo Cremasco partecipano il lutto di Sabina Aiolfi e dei suoi familiari per la scomparsa della carissima

Profondamente commossi per la prematura scomparsa della cara

Palmira Vailati ved. Pagani

di anni 68

Ne danno il triste annuncio il marito Pasquale, i figli Simona, Cristiano, Giancarlo, le nuore, i cari nipoti Alex e Luca, le cognate, i cognati, le sorelle e i parenti tutti. Un particolare ringraziamento al Reparto di Cure Palliative dell’Ospedale Maggiore di Crema per le cure prestate. A funerali avvenuti i famigliari ringraziano chi, con preghiere, fiori e scritti hanno partecipato al loro dolore. Trescore Cremasco, 9 ottobre 2012

apprezzata, generosa e qualificata collaboratrice di tante amministrazioni. Crema, 8 ottobre 2012

Lina, Amelia, Luciano, Liamara, Edoardo e Riccardo Crema, 12 ottobre 2012

e assicurano preghiere di cristiano suffragio. Crema, 12 ottobre 2012

Luciano, Sante, Antonella, Michela e Marco Barbati sono affettuosamente vicini al dolore di Fiorella, Franco e Anna, Sabina e familiari per la scomparsa di

Alba Monteverdi in Rho

Patrizia Aiolfi

Annunciata

Il parroco con tutta la comunità del Sacro Cuore e i membri del Consiglio Affari Economici, sono vicini ad Ambrogio per la morte della cara mamma

Ne danno il triste annuncio la figlia Anna, il marito Franco, la mamma Fiorella, la sorella Sabina e i parenti tutti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti e preghiere hanno partecipato al loro dolore. Rivolgono un particolare ringraziamento al personale medico e infermieristico dell’ospedale Maggiore di Cremona del reparto oncologico per la professionalità e la grande sensibilità dimostrate. Casalmorano, 8 ottobre 2012

Ne danno il triste annuncio i figli Angelo con Anna, Giacomo con Daniela, Vanna con Egidio, i nipoti, il fratello, le sorelle, i cognati, le cognate e tutti i parenti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti e preghiere hanno partecipato al loro dolore. Crema, 10 ottobre 2012

Vincenza Fortini in Adenti

È mancato all’affetto dei suoi cari

Esprimono un particolare ringraziamento ai medici e al personale infermieristico del reparto Hospice della Fondazione Benefattori Cremaschi (Kennedy) per tutte le premurose e amorevoli cure prestate. Crema,13 ottobre 2012

Ciao

zia Odille con affetto: Maurizio con Jessica, Alessandra con Fabio, Stefania, Mattia, Iris ed Elia. I tuoi nipoti Crema, 10 ottobre 2012

Serenamente spirava circondata dall’affetto dei suoi cari

Paolo Alzani di anni 84

Ne danno il triste annuncio la cognata Emilia, Luisa con Michele, Zita con Luciano, Luca con Simona e tutti i parenti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti e preghiere hanno partecipato al loro dolore. Moscazzano, 7 ottobre 2012

alle pagine 16 e 18

Domenico Monga Crema, 11 ottobre 2012 L’Ispettore e tutti i volontari del soccorso del Comitato di Crema della Croce Rossa Italiana, sono vicini alla Volontaria del Soccorso Lucia Salvadeni e alla famiglia, in questo triste momento, per la scomparsa del marito signor

Domenico Monga Crema, 11 ottobre 2012 Carissimo

Domenico la tua improvvisa scomparsa ci ha lasciati sgomenti e increduli. Tanti sono i ricordi che ci tornano alla mente. Ci mancherà tanto la tua grande generosità, manifestata in più occasioni. Sarà difficile colmare il vuoto che ci hai lasciato. Tutti gli amici, i baristi e i volontari della tua comunità di San Carlo Borromeo si stringono con affetto alla tua famiglia con un forte abbraccio. Crema, 11 ottobre 2012

A funerali avvenuti, le figlie Vanda con Pietro, Daniela con Paolo, gli affezionati nipoti Marco, Alessandro, Massimo e Roberto, la sorella Caterina e i parenti tutti, nell’impossibilità di farlo singolarmente, ringraziano tutti coloro che con preghiere, fiori, scritti e la partecipazione ai funerali, hanno condiviso il loro dolore per la perdita della cara

Stefana Locatelli ved. Delindati di anni 83

Patrizia

Altre necrologie

Il Commissario del Comitato Locale, i vertici delle componenti volontaristiche, i volontari e i soci tutti della Croce Rossa Italiana Comitato Locale di Crema, partecipano al lutto della socia Lucia Salvadeni per la scomparsa del marito signor

È mancato dall’affetto dei suoi cari

Antonella, Mario, Giulia e zia Zina si uniscono al dolore di Franco, Anna, Fiorella, Sabina, Massimiliano e Beatrice per la prematura scomparsa della cara

Bagnolo Cremasco, 8 ottobre 2012

di anni 75

Ne danno il triste annuncio la moglie Lucia, i figli Devis con Eleonora e Chiara, la sorella Mariangela, i cognati, i nipoti e tutti i parenti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano di cuore quanti con fiori, scritti e preghiere hanno partecipato al loro dolore. Esprimono un ringraziamento particolare per le premurose cure prestate ai medici e al personale infermieristico del reparto di Terapia Intensiva dell’Ospedale Maggiore di Crema. Crema, 11 ottobre 2012

Santina Valdameri ved. Barbieri Carioni

Emanuele Roberto Canato

di anni 91

di anni 35

Ne danno il triste annuncio i figli Giuseppina, Biagio, Valentina e Cesare, le nuore, i generi, i nipoti, i pronipoti, le sorelle, il fratello e parenti tutti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano chi, con preghiere, fiori e scritti hanno partecipato al loro dolore. Pieranica, 13 ottobre 2012

Ne danno il triste annuncio il fratello Massimiliano con Angela, Daniela, Piera, gli zii Teresa e Beppe e i parenti tutti. A funerali avvenuti i familiari ringraziano chi, con preghiere, fiori e scritti hanno partecipato al loro dolore. Pieranica, 12 ottobre 2012

Rivolgono un particolare ringraziamento ai medici e al personale infermieristico dell’Unità Operativa Cure Palliative dell’Ospedale Maggiore di Crema per tutte le premurose e amorevoli cure prestate. Madignano, 11 ottobre 2012

ORARIO UFFICI: dal lunedì al venerdì ore 8.30-12.30 e 14-18 Sabato chiuso

sabato 13 ottobre 2012

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CASALETTO VAPRIO

Lavori pubblici avanti tutta di LUCA GUERINI

C

on il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Alfredo Ubbiali passiamo in rassegna alcune importanti opere in corso o che saranno realizzate a breve. Da una decina di giorni si sta lavorando intorno al monumento ai Caduti di fronte al cimitero: oltre alla posa della nuova recinzione dell’architettura commemorativa, si provvederà al riposizionamento delle bombe decorative esistenti (su questo fronte è impegnata l’impresa edile “GMG di Martellosio” del paese), con predisposizione dell’irrigazione del giardino del monumento stesso (opere per 6.500 euro). I lavori – che comprendono pure la posa di nuovi cordoli per il rifacimento delle aiuole e l’asfaltatura di tutto il piazzale antistante il camposanto (14.000 euro) – sono affidati alla ditta “Carba”, che provvederà alla stesura del tappetino d’asfalto nei prossimi giorni. Il fondo è già stato preparato per ricevere il bitume. Tra le sistemazioni previste, anche la pulizia delle parti marmoree e la sostituzione della lastra ammalorata, operazioni affidate a una ditta sergnanese. “Il costo totale dell’intervento ammonta a 21.000 euro circa – afferma Ubbiali –. Un impegno di spesa molto importante per la nostra amministrazione, realizzato impiegando l’avanzo di Bilancio”. L’opera, non inserita nel programma elettorale, è fortemente voluta da chi è al governo “per restituire decoro e ordine a tutta l’area”. Il vicesindaco informa anche che per buona parte del paese “per la segnaletica stradale orizzontale abbiamo deciso, d’accordo con l’ufficio Ragioneria, il segretario e i sindacati, di approntare uno specifico progetto di lavoro, con incarico affidato al cantoniere comunale”. Tale possibilità è sorta re-distribuendo il premio di produttività e permetterà un risparmio del 30% per le casse del Comune, rispetto a se l’incarico fosse affidato a una ditta specializzata. Come noto, tra le sue opere più importanti,

l’amministrazione ha collocato la messa a norma del palazzo municipale. Si tratta di una manutenzione straordinaria (1° stralcio); la gara d’appalto, a cui sono state invitate anche le ditte del paese, ha visto prevalere l’offerta della “Maedil” di Vailate. I lavori saranno finanziati con mezzi propri dell’amministrazione. L’importo a base d’asta era pari a 140.500 euro più IVA al 10%, con oneri di sicurezza per 2.000 euro. I lavori saranno improntati al risparmio energetico, con creazione del cappotto esterno, rifacimento dei tetti e dei serramenti, nuovi impianti elettrico e idraulico e di condizionamento, sistemazione dei servizi e, grazie a economie di spesa, posa di un piccolo impianto fotovoltaico sulla copertura. Abbiamo parlato di asfalto: tutte le strade interessate dall’interevento alle fognature (secondo stralcio) sono state già rifatte: parte di via Roma, via Montello, via Speranza e via Risorgimento. Lunedì, invece, Amedeo Giuliani, capogruppo della maggioranza di Dialogo e Impegno, ha depositato un’interpellanza sul controllo della piazzola ecologica. “Segnalo che cittadini non residenti a Casaletto e, suppongo, non autorizzati fanno spesso uso della stessa per scaricare i propri rifiuti. Questo incivile e intollerabile comportamento fa aumentare i costi di gestione a carico dei residenti. Sono certo di trovare nel sindaco e nella Giunta la piena disponibilità a valutare le misure necessarie per impedire quanto esposto”, scrive Giuliani. Tra i suggerimenti la presenza di un “custode”, l’analisi delle immagini videoregistrate, la sostituzione dell’attuale recinzione con una cancellata, l’affidamento a privati del ritiro dei rifiuti, per la consegna degli stessi a strutture abilitate a smaltimento o riciclaggio. “Credo sia doveroso poi esprimere un forte ringraziamento a Romano Alpiani per il suo impegno a mantenere la piazzola sempre pulita e in ordine”.

L’AMMINISTRAZIONE COMUNALE STA PROVVEDENDO AL RIFACIMENTO DEL PIAZZALE DEL CIMITERO. RESTYLING DI MUNICIPIO E MONUMENTO AI CADUTI A fianco, lavori in corso al piazzale del cimitero. In alto, il monumento ai Caduti, presto oggetto di ristrutturazione

OFFANENGO: “SAPORI D’AUTUNNO” Offanengo Missioni Domani, 14 ottobre, la terza edizione V

oglia di autunno e dei suoi sapori? Ebbene, siete tutti invitati alla terza edizione di Sapori d’Autunno, manifestazione di eventi e degustazioni organizzata a Offanengo dal Comune-assessorato al Commercio, che si terrà domani, domenica 14 ottobre, dalle 9 sino a sera. L’evento, che anche nelle passate edizioni ha sempre richiamato molta gente, quest’anno “fa il botto” con un programma denso e nuovo, presentato lunedì dagli assessori Emberto Premoli (Commercio) Marino Severgnini (Viabilità) e da Luigina Goldaniga per il Comitato commercianti. “Siamo soddisfatti per la piena disponibilità degli esercenti del paese, che hanno offerto la loro collaborazione per la manifestazione non solo tenendo aperti i negozi, ma allestendo vetrine e vie con i loro prodotti in ‘chiave’ autunnale”, ha esordito l’assessore Premoli, andando poi a dettagliare il programma di una giornata speciale che quest’anno vedrà anche la partecipazione di “LangheFood”, un comitato piemontese che proporrà tutti i sapori delle Langhe. Sin dalla mattina, dunque, degustazioni e assaggi gratuiti di prodotti autunnali per le vie del centro, vivacizzate dalla presenza di espositori, hobbisti, mercatini di prodotti tipici, e poi la grande tavolata della Bertolina a cura del gruppo “La Colonna”, al quale sarà devoluto il ricavato della vendita della torta autunnale per eccellenza del nostro territorio. Alle 15.30 la pigiatura dell’uva uomini contro donne e, alle 16.30, la pigiatura dell’uva per i più piccoli. Golosa novità di quest’anno la Festa del Tartufo, dei vini e delle tipicità delle Langhe: dalle ore 9, apertura delle bancarelle del gusto colme di prodotti tipici di quel territorio piemontese (tartufi, vini, dolci, miele del Roero, grappe, conserve, formaggi d’al-

S

Da sinistra: Bianchessi, Severgnini, Premoli e Goldaniga alla conferenza stampa di presentazione della manifestazione peggio, sfiziosità tartufate e salumi). Mentre a partire dalle ore 11.30 apertura del punto “Ristoralanga”: in piazza Patrini sarà possibile pranzare o prendere piatti da asporto a base di risotto al tartufo o al Barolo, musica per tutti e degustazione gratuita vini d’Alba, per un felice matrimonio fra tradizione gastronomica cremasca e piemontese (info tel. 335.694916). Queste le vie interessate dalla manifestazione: De Gasperi, Conti, Madonna del Pozzo, San Rocco e piazza sen. Patrini. Da segnalare anche il secondo raduno “Mini Cooper” con la premiazione delle più originali ed estrose. All’interno della manifestazione, in mattinata, saranno anche consegnate all’amministrazione due biciclette a pedalata assistita (una acquistata, l’altra in comodato d’uso) per favorire una mobilità dolce, “aspetto su cui stiamo lavorando molto, così come su quello delle ciclabili, anche con Crema e altri Comuni limitrofi”, ha dichiarato l’assessore Severgnini.

M.Z.

i apre oggi per proseguire domani, domenica 14, e sabato 20 e domenica 21 ottobre, la tradizionale mostra missionaria nella chiesa di San Rocco, organizzata dal Gruppo Missionario parrocchiale, che prosegue così la sua attività a favore dei nove missionari offanenghesi (per nascita o adozione) che operano nel mondo. La signora Antonia Bianchessi ha illustrato le finalità dell’iniziativa: “Porremo in vendita oggettistica che recuperiamo presso il PIME e che è stata realizzata in Oriente o in Sudamerica, e daremo anche una mano alla cooperativa ‘La Siembra’ proponendo prodotti del commercio equo e solidale. Ci saranno anche alcuni tappeti ‘leggeri’, per incontrare i gusti dei più giovani. Così facendo, aiuteremo i nostri missionari in Pakistan, Kenia, Romania, Brasile, Uruguay, Mozambico, Colombia e Guatemala”. Sempre splendidi oggetti d’arredo si trovano presso questa mostra… che ha tanti motivi per essere visitata.

M.Z.

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sabato 13 ottobre 2012 PANDINO

RIVOLTA D’ADDA: stop ai mezzi inquinanti

Caldo in salute Progetto ok!

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ell’elenco dei 361 Comuni in cui potrebbe essere bloccata la circolazione dei mezzi maggiormente inquinanti (euro 0, 1, 2 e diesel) figura anche Rivolta d’Adda. L’assessore regionale all’Ambiente Marcello Raimondi ha proposto l’estensione del blocco della circolazione dalle 7.30 alle 19.30 anche all’ex area A2 di cui fa parte Rivolta, unico centro della nostra provincia. Le amministrazioni provinciali hanno già provveduto a interpellare sulla questione i Comuni interessati dal provvedimento e l’assessore regionale all’Ambiente auspica un’adesione totale al progetto onde rendere operative le nuove norme entro la stagione invernale. Nell’elenco predisposto dalla Regione anche Mozzanica, paese che confina col cremasco.

POSTINO: sagra dei Santi Naborre e Felice

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di ELISA LORENZETTI

‘C

aldo in salute’, ossia un percorso di vita quotidiano per affrontare al meglio i disagi del caldo. L’idea progettuale è stata del Comune di Pandino e dell’ASL, che si sono avvalsi della collaborazione del Centro Sociale ‘Incontro’, dell’AUSER e del Centro Italiano Femminile (CIF). Lo scopo è stato quello di offrire agli anziani, disabili, familiari e associazioni di volontariato una serie di consigli pratici e una “sorveglianza” atti a prevenire e affrontare i pericoli del caldo. “L’iniziativa mirava certamente alla creazione di una rete di collaborazione per fronteggiare il disagio in un particolare momento dell’anno che, se affrontato con competenza e in raccordo con i servizi sociali territoriali, permette di supportare le situazioni di fragilità in modo integrato”, spiega l’assessore Maria Luise Polig. Quando nel mese di maggio è arrivato dalla Prefettura il solito invito a vigilare sulle condizioni dei soggetti fragili durante i mesi più caldi dell’anno, “abbiamo pensato di non fermarci solo davanti al semplice adempimento e quindi alla distribuzione degli opuscoli stampati dalla Regione contenenti le regole d’oro da seguire per sopportare meglio il periodo critico di maggiore calura, ci siamo impegnati per andare oltre”. Visti i risultati conseguiti “l’amministrazione comunale è al lavoro per organizzare una modalità operativa tesa a dare seguito alla bellissima esperienza. La collaborazione tra più soggetti, la famosa ‘rete’ delle risorse formali e informali presenti sul territorio sarà sempre più una sfida. Gli enti locali, per offrire ai cittadini servizi di qualità, dovranno coinvolgere tutti i cittadini promuovendo una corresponsabilità e solidarietà nei confronti della comunità”. Il progetto, inoltre, ha promosso un centralino di “contatto” grazie alla disponibilità offerta dal personale volontario AUSER/ Centro Italiano Femminile (CIF) per raggiungere telefonicamente, almeno una volta a settimana, gli anziani segnalati quali utenza a rischio. Destinatari sono stati i non più giovanissimi, i disabili e i loro familiari. È stato attivato il centralino dall’11 luglio al 12 settembre, tutti i mercoledì dalle 16 alle 17.30 presso il centro sociale ‘Incontro’ con una volontaria per giornata e su turnazione. L’assessore Maria Luise Polig sottolinea che “i dati qualitativi emersi ci portano a rilevare che i soggetti fragili contattati conoscono molto bene i pericoli più frequenti del caldo così come le azioni da mettere in atto per prevenire eventuali pericoli derivati. I soggetti contattati, pur nella maggior parte soli, hanno buone abitudini per affrontare il caldo e sono consapevoli che una sana alimentazione e una frequente idratazione possono contribuire a ridurre i rischi derivanti dal caldo estivo”. Completamente raggiunto anche “l’obiettivo progettuale della prossimità e della cittadinanza attiva, i soggetti contattati erano molto contenti di poter parlare con qualcuno e che qualcuno si ricordasse di loro”. Tra i soggetti contattati “sono gli uomini a essere più riconoscenti e complimentosi nei riguardi delle volontarie e dell’iniziativa”. Tra i punti di forza dell’iniziativa, “l’utilità non solo sanitaria preventiva ma anche sociale/solidale; l’instaurarsi di relazioni significative anche se telefoniche sopperendo al senso di solitudine degli anziani; il coinvolgimento di una rete di volontariato grazie alla quale il centralino ha funzionato e la cui capacità di relazione ha reso possibile l’aggancio con gli anziani individuati oltre che il sentirsi accolti e ascoltati”. Tra i punti di criticità, “la totale assenza dei medici di medicina generale e la scarsa partecipazione delle associazioni di volontariato dei comuni del territorio”. Sentiremo parlare di ‘Caldo in salute’ anche il prossimo anno? “Dato il buon esito dell’iniziativa, il gruppo di progetto condivide la necessità di riproporla a partire dal mese di maggio. Fondamentale sarà la collaborazione con le associazioni di volontariato del territorio”.

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Il castello di Pandino, sede del Comune, e l’assessore Polig

POPOLAZIONE DAI CAPELLI D’ARGENTO SEGUITA DURANTE L’ESTATE DA UNA TASK-FORCE CHE HA SONDATO I BISOGNI. PROPOSTA GRADITA, RISULTATI OTTIMI

ostino, frazione di Dovera, è in festa. Ieri sera è stato proposto un piatto tipicamente autunnale qual è la trippa, distribuita in oratorio. In serata, sul sagrato della chiesa, erano attesi i gruppi locali per Hard Rock Pusti. In azione il servizio ristoro con salamelle e patatine. Stasera alle 21 si potrà assistere allo spettacolo con protagonista la compagnia dei ‘Semplicemente così’, che interpreterà la commedia brillante Yvonne mon amour, che sarà riproposta anche il 27 ottobre. Domani si ricomincia alle 11.30 con la sfilata delle Ferrari organizzata dal Ferrari Club. Alle 14.30 ci sarà il ritrovo alla sede dell’Avis dei bambini, che si prepareranno per il lancio dei palloncini. Dopo cena, cuccagna e fuochi di artificio. Sempre domani mattina alle 10 Messa solenne in onore dei Santi patroni, Naborre e Felice. Nel pomeriggio, alle 17.30, il parroco don Marcello Tarenzi ha programmato la celebrazione della parola e l’inizio dell’Anno della Fede. El

RIVOLTA D’ADDA Musica per l’Emilia

GRADELLA È tempo di sagra

I

G

l gruppo vocale ‘Terzo Suono’ ha in programma anche quest’anno la rassegna autunnale, il cui ricavato sarà devoluto alle popolazioni dell’Emilia duramente colpite dal terremoto. L’appuntamento di ‘Polichromie vocali’ è in calendario il 10 novembre prossimo alle 21 nella splendida basilica di Santa Marta e San Sigismondo, nel cuore del paese. Come hanno già avuto modo di chiarire i promotori dell’importante iniziativa, “i fondi raccolti serviranno per la ricostruzione della scuola materna di Rolo”. Quella in programma la seconda domenica di novembre è la dodicesima rassegna corale rivoltana e accoglierà, dalla terra dell’Emilia, colpita duramente dal sisma, il coro Gospel soul di Carpi, diretto da Maria Grazia Gamberini. Il gruppo vocale ‘Terzo Suono’, in attesa dell’evento che organizza il prossimo mese, non resterà inoperoso, ma continuerà a regalare note intonate, come ha fatto anche domenica scorsa a Cassano d’Adda in occasione della rassegna ‘Il mio canto libero’, che si è svolta nella sala concerti della fortezza viscontea. Questa importante formazione rivoltana, costituitasi nel 1994 per iniziativa del maestro Giovanni Casanova e di un gruppo di amici appassionati di musica corale, sarà nuovamente in azione sabato prossimo alle 21, ospite della rassegna ‘LiberCanto’ a Lodi, presso il tempio dell’Incoronata, unitamente ai cori ‘Alpette’ di Torino e ‘Fiocco Rosso’ di Monza. Il gruppo vocale ‘Terzo Suono’ continua a svolgere una attività concertistica intensa e partecipa a importanti concorsi e rassegne corali, non solo a livello nazionale, ma anche internazionale. Lo scorso giugno si è esibito anche alla Corte Ducale del Castello Sforzesco a Milano, nel contesto del concerto organizzato dal comune di Milano all’interno del festival di musica diffusa ‘Chorus City’. Sabato 10 novembre ci sarà la serata a favore del Comune di Rolo impegnato nella ricostruzione dell’asilo. Essere presenti sarà piacevole e utile.

El

radella in festa oggi e domani. La seconda di ottobre è sagra in questa splendida suggestiva frazioncina del Comune di Pandino e l’associazione ‘Borgo Gradella’, grazie anche al patrocinio dell’amministrazione comunale, propone una serie di momenti adatti a un ‘pubblico’ eterogeneo. Come da diversi anni a questa parte, anche stavolta si comincia col concerto presso la chiesa parrocchiale. Protagonisti dello spettacolo, gli ottoni della Banda di Pandino, che interpreteranno brani davvero coinvolgenti. Il programma è suddiviso in due parti. La prima comprende la Toccata da Orfeo - Claudio Monteverdi, la Marcia dei Sacerdoti dal Flauto Magico, Wolfgang Amadeus Mozart, Toreador Song dalla Carmen, George Bizet, l’Inno e Marcia Trionfale dall’Aida – Giuseppe Verdi. La seconda parte: The Great Escape – Elmer Bernstein, Do you hear the people sing?, Claude-Michel Schonberg, When she loved me – Randy Newman, Themes from Star Trek – Courage Goldsmith, Per un pugno di dollari – Ennio Morricone, The Beatles Festival – John Lennon e Paul McCartney. Domani, giornata clou, si comincia alle 10 con la santa Messa e la tradizionale processione. Nel pomeriggio si prosegue con i giochi popolari e con il mercatino dei sapori dell’autunno (formaggi e dolci). Saranno allestite anche le bancarelle tradizionali, sempre di forte richiamo. Alle 16.30 entreranno in azione i piccoli per scalare la cuccagna, imitati a ruota dai grandi. Grande attrazione quest’ultima sempre affascinante ed entusiasmante. Stamattina alle 11, invece, presso la sala consiliare del Comune di Pandino, avrà luogo la conferenza stampa per la presentazione del programma della sagra del capoluogo. Novità all’orizzonte? Dopo il saluto del sindaco ci penserà l’assessore Alessio Marazzi a illustrare l’evento, sentitissimo, della terza domenica di ottobre, che coinvolgerà non solamente la gente del posto, ma anche quella dei paesi e delle province limitrofe. Si attende il ‘tutto esaurito’.

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Necrologi

SABATO 13 OTTOBRE 2012

ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI 2001

16 ottobre

2012

Nell’anniversario della scomparsa dei cari genitori

A undici anni dalla scomparsa del caro

2005

14 ottobre

2012

In ricordo di

“La bontà fu il tuo ideale, il lavoro la tua vita. Nei nostri cuori è sempre vivo il tuo ricordo”.

Nel settimo anniversario della scomparsa della cara

Attilio Scarpelli e

Nell’undicesimo anniversario scomparsa del caro

Lina Barca

2008

14 ottobre

2012

“Ti portiamo nel cuore con l’amore di sempre. Dal cielo guidaci”.

della

i figli, le nuore, i nipoti e la pronipote li ricordano con immutato affetto unitamente alla cara

Natalina a due anni dalla sua dipartita. Crema, 16 ottobre 2012

Erio Lorenzini la moglie Giancarla, i figli e i parenti tutti lo ricordano con i sentimenti di sempre. Una s. messa sarà celebrata venerdì 19 ottobre alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Offanengo.

Lodovico Lorenzetti

Giuseppina Doldi ved. Provana

Nel quinto anniversario della scomparsa del caro

i figli Battista e Franca con le rispettive famiglie la ricordano con immutato affetto e profonda nostalgia. Una s. messa di suffragio sarà celebrata domenica 14 ottobre alle ore 18 nella chiesa di San Bernardino in città.

“L’amore per voi è sempre vivo nei nostri cuori”. In ricordo dei cari

2011

2012

“Mentre vivete la vostra vita terrena, cercate di fare qualcosa di buono che possa rimanere dopo di voi. E ricordate che essere buoni è qualcosa, ma fare il bene è molto di più”. (Baden Powell)

Romualdo Tessadori i familiari e tutti i parenti lo ricordano con immutato affetto unitamente ai genitori. Un ufficio di suffragio sarà celebrato domenica 14 ottobre alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di Madignano.

19 ottobre

il ritmo dell’anniversario scandisce il tempo che corre, l’amore sempre presente sottolinea l’essere sempre e comunque insieme, la lontananza non esiste, la presenza è sempre vivida e una dolce carezza ci sfiora con amore. Marialuisa, Aldo, Laura, Marco, Daniele, Matteo In ricordo verrà celebrata una s. messa domani, domenica 14 ottobre alle ore 11 presso la chiesa di S. Bernardino in Crema.

Daniela, Marica e famiglia ricordano con tanto affetto i genitori

e

Domenico Rubini la moglie, i figli, la figlia, le nuore, il genero e i nipoti lo ricordano con infinito affetto. Un ufficio funebre in memoria è stato celebrato giovedì 11 ottobre nella chiesa parrocchiale di Capralba.

Nel quinto anniversario della scomparsa del caro

I figli Iris, Antonio e Gianbattista, il fratello, le nuore, i nipoti, i parenti e gli amici tutti la ricordano con nostalgia e tanto affetto a tutti quanti la conobbero. In memoria sarà celebrata una s. messa domenica 21 ottobre alle ore 9 nella chiesa di San Pietro e Paolo a Salvirola.

2011

19 ottobre

2012

“Essi non sono partiti che per precederci: essi non sono assenti e lontani, sono vicini a noi, vivono con noi, ci proteggono dal cielo”. Nel primo anniversario della scomparsa del caro papà

Da un anno è salito al Cielo il nostro amatissimo

“Dispiega, Signore, la vela del desiderio, perché lo sguardo ti vede oltre il limite e l’apparenza”.

Augusto Premoli

Agnese Pisoni

Luigi Barbaglio

Nel quindicesimo anniversario della scomparsa della cara e

Mario Milanesi la moglie Franca, il figlio Giorgio, la suocera, il fratello, la cognata e i parenti tutti lo ricordano con immenso affetto unitamente alla cara mamma

Angela Seresini a dieci anni dalla scomparsa e al caro papà

Sergio Callegari Francesca Premoli un ufficio in suffragio sarà celebrato giovedì 18 ottobre alle ore 20.30 nella chiesa parrocchiale di Bagnolo Cremasco.

Sono passati anni, ma non un solo giorno siamo stati lontani

Adriana Bocchi il marito Gigi e il figlio Federico la ricordano con sempre tanto amore unitamente alle sorelle Liliana e Tiziana. Una s. messa di suffragio sarà celebrata lunedì 15 ottobre alle ore 17.30 nel Santuario Madonna delle Grazie di Crema.

1990

14 ottobre

2012

“Vi abbiamo amato tanto... ora dal cielo proteggeteci voi”.

Gloria Parati

I figli, le figlie, il genero, i nipoti con la piccola Melissa e i parenti tutti ricordano con tanto affetto e nostalgia il caro papà

un papà meraviglioso e uno sposo stupendo. Una persona speciale, unica, insostituibile, sempre disponibile per tutti, sempre pronto a perdonare e dimenticare le offese subite. Il vuoto che hai lasciato è incolmabile, ma sappiamo che tu ci sei sempre vicino, e stringiamo i denti, asciugandoci le lacrime e cercando di fare ciò che tu avresti voluto da noi. Ci manchi tantissimo papà. Il tuo adorato figlio Mattia e la tua amata sposa Fabiola. Sotto la protezione della nostra Madonnina degli Scout ci uniremo in comunione con te nelle sante messe di venerdì 19 ottobre alle ore 18 nella Basilica di S. Maria della Croce, lunedì 22 ottobre alle ore 16.30 nella chiesetta dell’Ospedale Kennedy (per tanti anni tua seconda casa) e nelle ss. messe di apertura dell’anno scout. Un riconoscente GRAZIE agli amici e a tutti coloro che ricordano sempre Sergio con tanto affetto e nostalgia e in vari modi continuano a tenerne viva la memoria.

Luigi Milanesi a sedici anni dalla scomparsa. Un ufficio funebre sarà celebrato lunedì 15 ottobre alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Casaletto Vaprio.

Nel settimo anniversario della scomparsa della cara

“Confida nel Signore e fai il bene: abita la terra e vivi con fede. Cerca la gioia nel Signore, esaudirà i tuoi desideri”.

Iride Saurgnani in Scabeni

Caro

Francesca Zuffetti

DITTA

MARMI G. CERUTI

sei sempre con noi. I tuoi colleghi del nucleo B Crema, 19 ottobre 2012

Stefano

Uniscono anche il ricordo della cara mamma

Un ufficio di suffragio sarà celebrato venerdì 19 ottobre alle ore 20.30 nella chiesa parrocchiale di Izano.

i familiari la ricordano unitamente al marito

Sergio

Annunciata Sacchelli

il figlio Guido con Emanuela, la sorella Gina e i parenti tutti lo ricordano con immenso affetto, unitamente alla cara mamma

Fausta Riva con una s. messa che sarà celebrata giovedì 18 ottobre alle ore 16.30 nella chiesa parrocchiale di Bolzone.

Ciao

Giovanni Comanduli

Domenico Scabeni

Nel quarto anniversario della scomparsa del caro

solo la costanza della preghiera e il ricordo della tua generosità ci dà la serenità di sentirti vicino anche se sono tanti anni che ci hai lasciato. A conoscenti e amici chiediamo una preghiera. Una s. messa sarà celebrata nella chiesa di S. Barnaba a Brescia. Uniamo nel ricordo il caro papà

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e al figlio

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Gino Parati Li ricordano Iris con Carlo, Luciana con Romano, Denis e Heritier. In loro memoria sarà celebrata una s. messa sabato 20 ottobre alle ore 18 nella chiesa di San Bernardino in città.

Camillo Dolci Annita Doldi Una s. messa verrà celebrata per loro domani, domenica 14 ottobre alle ore 18 nella chiesa parrocchiale del Sacro cuore di Crema Nuova.

la moglie, il figlio, la nuora, le nipoti, le sorelle e i parenti tutti lo ricordano con affetto. Ss. messe in memoria saranno celebrate presso la Cappella del Cimitero di Crema.

Enrico Valentino Crema, 14 ottobre 2012

Un ufficio funebre di suffragio sarà celebrato giovedì 18 ottobre alle ore 20.30 nella chiesa di Trezzolasco.

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SABATO 13 OTTOBRE 2012

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I NUOVI PICCOLI UTENTI ACCOLTI DAL SINDACO AIOLFI L’

autobus “umano” chiamato Piedibus – si tratta del progetto “ecologico” per condurre a scuola i ragazzi della primaria – è partito ufficialmente anche quest’anno, preceduto dall’incontro tra l’amministrazione comunale e i nuovi bambini che usufruiranno del servizio. La stretta di mano tra il primo cittadino Doriano Aiolfi e i piccoli utenti s’è tenuta in sala consigliare sabato scorso; lunedì 8 ottobre il via alla prima corsa del 2012-2013: l’itinerario, infatti, prevede fermate e capolinea proprio come un vero scuolabus. Senza benzina, però, ma con i sorrisi dei bimbi! Per quest’anno scolastico sono state confermate due linee: quella azzurra, che ha in totale 7 bambini iscritti, e quella rossa, con 14 alunni delle elementari al via. “A queste due linee si è aggiunta una mini linea (una vera e propria “bretella”) con 5 bambini iscritti: dalla zona Borgogna, passando lungo la ciclabile di via Da Vinci, si congiunge alla linea rossa e porta i ragazzi a scuola”, spiega il sindaco. Tutto questo è possibile grazie a una trentina di volontari che si alternano ogni giorno sull’intero tragitto (per chi volesse rendersi utile, le porte sono sempre aperte). “È il terzo anno del progetto Piedibus e sia-

Una linea del “Piedibus” e, a fianco, la consegna del materiale agli alunni

mo molto soddisfatti sia per i risultati degli anni precedenti, sia perché anche con il ‘cambio’ di bambini che passano dalla primaria alla media i ‘numeri’ ci sono ancora, anzi c’è stato l’ampliamento del servizio in altre zone del paese per garantire sempre più sicurezza”. Come detto, sabato scorso, in mattinata, Aiolfi ha incontrato in sala consiliare i nuovi piccoli utenti del Piedibus: dopo i saluti, ha consegnato loro cappellino, giubbettini e materiale informativo per comprendere l’importanza dell’attività. Un benvenuto molto gradito da piccoli, mamme e papà. Va evidenziato, ancora una volta, l’aspetto culturale, educativo e sociale di questa opportunità: oltre a decongestionare gli ingressi della scuola dal traffico, che significa viabilità più sicura e minore inquinamento, il Piedubus è un prezioso aiuto per i genitori per l’organizzazione della giornata e costituisce anche un mezzo per i figli per riappropriarsi del piacere di camminare e fare sano movimento. È inoltre uno strumento importante per apprendere i fondamenti dell’educazione stradale, conoscere i luoghi in cui vive e trovare punti di riferimento. Il Piedibus è solo una delle molteplici attività che l’amministrazione comunale promuove nel

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ggi, sabato 13 ottobre, alle 16 presso la scuola media “Dante Alighieri” dell’Istituto Comprensivo “Falcone e Borsellino” di Offanengo, il ricordo vivrà un momento intenso: si farà infatti omaggio e memoria di due maestri “storici” del paese che tante generazioni hanno formato e istruito. Si tratta di Fausta Donati De Conti ed Eligio Gorla, entrambi maestri-poeti. Il momento celebrativo, organizzato anche grazie alla disponibilità della scuola – in particolare del suo dirigente Flavio Arpini che ha messo a disposizione l’atrio delle Medie – è stato organizzato dal Comune di Offanengo in collaborazione con il locale Museo della Civiltà Contadina e vedrà la partecipazione anche del prof. Pietro Savoia, preside della scuola “ai tempi” dei maestri menzionati. Savoia porterà il suo ricordo, così come faranno tanti loro ex alunni, amici e colleghi, i quali renderanno testimonianza della personalità e dell’opera di queste due personalità, che hanno lasciato indelebile traccia nella vita di alcune generazioni. Si alterneranno nella recita di loro significative composizioni poetiche i seguenti interpreti: Lina Francesca Casalini, Federica Longhi, Rachele Donati De Conti e Franco Maestri, molti dei quali, a loro volta, esimi poeti. Gli intermezzi musicali saranno eseguiti dagli alunni della scuola media diretti dal prof. Rozzi. Tutti coloro che ricordano questi due carismatici insegnanti, così come tutta la cittadinanza, sono invitati a partecipare.

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M.Z. alazzo Pignano è sempre in prima linea nella valorizzazione dei propri beni artistici e architettonici. In settimana, due gli eventi importanti: domenica scorsa il FAI (Fondo Ambiente Italiano), in collaborazione con l’assessorato alla Cultura e alla Biblioteca, ha riunito più di 150 persone che hanno potuto godere delle visite guidate gratuite presso gli scavi archeologici, la Pieve, l’Antiquarium e la Villa Marazzi. Nella parte rurale di quest’ultima (perno della giornata), che da via Roma mostra delle spettacolari lavorazioni in cotto, è stata anche allestita una mostra sulla dimora stessa, con preziosi documenti e disegni a cura della “Società Storica Cremasca”. Al termine delle visite, i presenti hanno potuto gustare prodotti tipici di attività locali. Molto soddisfatti il sindaco Rosolino Bertoni, l’assessore alla Cultura Pier Castoldi, il consigliere Rossi, la bibliotecaria Astrid Bombelli e soprattutto le responsabili del FAI-Delegazione di Cremona che hanno ringraziato l’amministrazione. “È a nome di tutti i volontari FAI che hanno preparato la manifestazione – hanno detto – che ancora desideriamo ringraziarvi per tutto l’aiuto, la pazienza, il tempo, la collaborazione preziosa che ci avete regalato prima e durante l’evento. La bellezza di Palazzo Pignano e la passione che tutti voi ci avete trasmesso sono stati regali preziosi, apprezzati da tutti i partecipanti. Ci auguriamo davvero che gli sforzi che state compiendo per valorizzare ulteriormente il vostro patrimonio siano premiati. A noi del FAI resta anche la soddisfazione di aver dato un piccolo contributo a far conoscere Palazzo ai residenti e anche a chi è arrivato da fuori provincia”. Intanto, lunedì pomeriggio, nella frazione di Scannabue, l’affiatatissimo gruppo del Piedibus d’argento ha visitato villa Sangiovanni, esempio d’architettura settecentesca minore. Edificata nel 1729 da Antonio Sangiovanni, proveniente da Crema, la casa padronale s’è tramandata per secoli di padre in figlio fino a oggi. Il valore artistico della villa è accentuato da un ciclo di affreschi del ’700, ancora interamente conservati in due sale adiacenti del piano terra. I soggetti iconografici scelti, così come la cromia e le tonalità chiare adottate per l’intero ciclo, rispecchiano perfettamente i dettami dell’arte dell’epoca. Nonostante si tratti di un esempio minore di pittura del XVIII secolo, tali affreschi si configurano come un’importante testimonianza della produzione artistica locale, raggiungendo un risultato di piacevole gusto decorativo. Intanto, domani, domenica 14 ottobre, alle ore 10, presentazione del gruppo intercomunale di Protezione civile presso la sala consiliare del municipio.

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i è conclusa l’edizione 2012 dell’Offanengo Film Festival, manifestazione che ha anche ufficialmente chiuso il Settembre Offanenghese. L’intenso calendario di proposte di OFF – il Festival cinematografico che in soli due anni si è già ritagliato spazio e notorietà – ha visto incontri e workshop animare lo scorso weekend offanenghese. Ma veniamo ai vincitori di OFF: il cortometraggio primo assoluto è risultato Audition del regista Marco Ongania di Lecco che si è presentato con il co-montatore e assistente Pierre Faiazza, il quale è anche regista del secondo classificato sezione cortometraggio straniero Pedro Cabalero, guinista, a cui è andato un “attestato” di partecipazione; il premio come miglior corto straniero va in Spagna, Madrid per Decapoda Shock di Javier Chillon. Il premio per il miglior corto scuola va a La cosa giusta da fare del Liceo La mura di Angria (SA). Dopo i premi sono state assegnate le menzioni speciali a quei corti che, pur non essendo vincitori, hanno diversi aspetti meritori di riconoscimento: miglior regia a La mente oltre lo sguardo di Silvia Gormarino di Genova; la menzione per la migliore scenografia e produzione è andato a il Vangelo secondo Giuda di Palazzolo Acreide (SR); migliore attore è risultato Cesare Musi per il cortometraggio La panchina di Dario Cherubino di Milano. Miglior soggetto è stato assegnato a Pollicino di Cristiano Anania di Roma; miglior colonna sonora originale a Francesca Rizzato di Livorno per il corto L’ombra di un sorriso di Savoca. M.Z. Resoconto completo della tre-giorni sul nostro sito

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L’assessore fa l’imbianchino G

razie all’impegno del vicesindaco Paolo Palladini e di alcuni volontari è iniziata settimana scorsa l’operazione di tinteggiatura dei serramenti dell’edificio comunale. Tutte le persiane esterne sono state precedentemente sistemate o sostituite in quanto irrecuperabili, mentre i serramenti interni verranno sistemati e dipinti gratuitamente grazie all’impegno di persone che dedicano il loro tempo libero a beneficio della comunità. “Abbiamo stimato che con il fai da te il risparmio per il Comune sarebbe stato di oltre 4.000 euro – ha sottolineato il primo cittadino Pierangelo Cofferati – per questo quando Palladini e un volontario si sono offerti di fare il lavoro e l’amministrazione ha accettato senza esitazioni. Speriamo nei prossimi mesi di poter sistemare anche l’esterno del Comune in vicolo Guicciardini che ha bisogno di manutenzione. Devo sottolineare che l’impegno dei volontari è veramente una risorsa per il Comune – continua il sindaco – e

consente risparmi ingenti: ogni cittadino deve essere grato a queste persone, pensiamo a chi accompagna ogni giorno i disabili a Crema, a chi accompagna i malati in ospedale, a chi si occupa del decoro delle strade e a chi custodisce la piazzola ecologica. Tutte queste persone hanno la nostra ammirazione e la nostra stima”. Ma in settimana non è stato questo l’unico argomento che ha calamitato l’attenzione dei residenti. È stata infatti fissata la data del sondaggio d’opinione sul futuro utilizzo dell’ex asilo Zambelli Ferri: si svolgerà da lunedì 15 ottobre a domenica 21 ottobre. I cittadini di Vailate saranno chiamati a esprimere la loro posizione in merito al tema che negli scorsi mesi ha rotto i ranghi della maggioranza, creando una fazione di quattro consiglieri dissidenti fedeli al programma elettorale che prometteva di destinare l’ex asilo a casa delle associazioni e ambulatori medici e non a sede degli uffici comunali come di-

INTANTO IN MUNICIPIO FISSATE LE DATE DEL SONDAGGIO SULL’EX ASILO

SONCINO

Terremoto, io non rischio Campagna nazionale

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ltre 1.500 volontari di 12 organizzazioni nazionali di protezione civile impegnati sabato 13 e domenica 14 ottobre in 102 piazze italiane nella campagna nazionale per la riduzione del rischio sismico: sono questi i numeri di Terremoto – io non rischio, l’iniziativa che si svolgerà in cento comuni a elevato rischio sismico o ritenuti particolarmente rilevanti per una efficace informazione alla popolazione su questo tema. Nata da un’idea del Dipartimento della Protezione Civile e di Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, la campagna – giunta alla sua seconda edizione – è realizzata in collaborazione con l’Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia

e ReLuis-Consorzio della Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica, in raccordo con le Regioni, le Province e i Comuni coinvolti. Protagonisti dell’iniziativa sono proprio i volontari di dodici organizzazioni nazionali di protezione civile, formati sul rischio sismico, che hanno istruito a loro volta altri volontari, diventando quindi attori di un processo di diffusione della conoscenza che culminerà nel fine settimana del 13 e 14 ottobre. Per favorire la sensibilizzazione dei cittadini rispetto al rischio sismico, è stato scelto di coinvolgere nelle diverse piazze le associazioni di volontariato che operano ordinariamente sul territorio, promuovendo così la cultura della prevenzione: volontari

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ersi nel vento, poesie in leggerezza. L’amministrazione comunale di Spino d’Adda e il centro di documentazione ‘Cecilia Guerini Rocco’, da oggi al 3 novembre prossimo, propongono una mostra permanente di autori locali, titolata appunto Versi nel vento. Stasera, presso la biblioteca, inoltre, con inizio alle 21, sarà proposto un ‘reading’ poetico, ossia un incontro con poeti del ’900 a cura di Anna Catastini. “Un appuntamento da non perdere, perché molto interessante”, secondo i promotori dell’iniziativa.

El

scusso in seguito. “Le forze politiche si sono a lungo confrontate sulla futura destinazione dell’ex asilo e sono emerse due soluzioni – spiega il sindaco Pierangelo Cofferati – entrambe credibili e realizzabili ciascuna delle quali offre vantaggi e svantaggi, ma necessariamente l’una esclude l’altra. Essendo una scelta strategica che si rifletterà sulla comunità per molti anni a venire, il Consiglio comunale ha ritenuto opportuno dare la parola ai cittadini per raccogliere la loro opinione su un progetto così importante”. Sarà possibile esprimere la propria preferenza presso l’ufficio Anagrafe del Comune con i seguenti orari: da lunedì a sabato, dalle ore 9 alle ore 12 e domenica 21 ottobre dalle ore 9 alle ore 18.“Si tratta di una consultazione aperta a tutti i cittadini maggiorenni di Vailate – continua Cofferati – e ci auguriamo che i cittadini partecipino in gran numero”. Tutte le operazioni saranno svolte dai dipendenti comunali e il controllo dei risultati sarà affidato al Segretario Comunale, al fine di garantire imparzialità e massima trasparenza. I risultati dell’indagine verranno resi noti entro venerdì 26 ottobre.

SONCINO C’è Ravasio I

n occasione dei sessant’anni del violoncellista milanese Marco Ravasio, recentemente approdato a Crema, l’assessorato alla cultura del comune di Soncino ha deciso di dedicargli un’intera stagione composta da ben otto concerti relativi ad alcuni fra i suoi progetti musicali più efficaci, che vanno sotto il nome de I Concerti Spiegati. La kermesse inizierà domani, alle ore 17, presso l’auditorium della Filanda. Il programma di sala comprende il Quartetto Amadeus Ensemble, composto oltre che da Ravasio, da Cristiano Basso Ricci e Annamaria Viani ai violini e Massimiliano Viani alla viola.

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SPINO D’ADDA: poesia protagonista

Volontari impegnati nella tinteggiatura degli infissi del municipio di Vailate

più consapevoli e specializzati, cittadini più attivi nella riduzione del rischio sismico. A Soncino i volontari della Croce Verde parteciperanno a Terremoto – io non rischio con punto informativo allestito in piazza Garibaldi per distribuire materiale, rispondere alle domande dei cittadini sulle possibili misure per ridurre il rischio sismico e sensibilizzarli a informarsi sul livello di pericolosità del proprio territorio. L’elenco completo delle associazioni coinvolte e delle piazze, divise per Regioni, è disponibile sul sito ufficiale della campagna, www.iononrischio.it, dove è possibile consultare anche la sezione ‘Domande e risposte’ sul rischio sismico, sulla sicurezza degli edifici e sulle regole di comportamento da tenere in caso di terremoto. Per informazioni sulla campagna nazionale: Dipartimento della Protezione Civile - Ufficio Stampa tel. 0668202407, 0668202373; email: [email protected] Per informazioni sulle piazze specifiche: associazione Croce Verde Soncino Cell: 0374-85712, email: [email protected]

VAILATE: Festa dell’agricoltura orna questo fine settimana la Festa dell’Agricoltura di Vailate, giunta all’ottava edizione. L’inaugurazione, dopo la santa Messa delle 18 nella chiesa parrocchiale, sarà questa sera alle ore 19 presso l’oratorio Don Bosco. Dalle 19.30 in poi, orario di apertura delle cucine, tutti a tavola per degustare in compagnia trippa, salamelle, patatine fritte, panini e bevande. In prima serata, alle ore 20.30, dimostrazione cinofila con educazione per i bambini e intrattenimento musicale. La giornata di domani vedrà il ritrovo alle 9 in via Marconi dei mezzi agricoli che dalle 10 sfileranno nelle vie di Vailate e riceveranno, alle 11.15, la benedizione dall’arciprete don Adelio Buccellè sul sagrato della parrocchiale. Dopo il pranzo all’oratorio, nel pomeriggio, alle ore 14 presso il campo adiacente via Roma, i mezzi agricoli saranno impegnati nell’attesa gara di ‘fast pulling’ (con prove dalle 10) che si concluderà alle 18 con le premiazioni dei vincitori. Immancabili, oltre all’intrattenimento musicale e ai giochi per bambini, le carrozze trainate da cavalli con cui sarà possibile fare il giro turistico del paese e le bancarelle con prodotti tipici.

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sempre di attualità la ‘Festa delle caldarroste, della trippa e della torta bertolina’. La proposta, che la Pro Loco rinnova da anni, è in programma domani alla cascina Carlotta. “Si tratta del tradizionale appuntamento autunnale della nostra realtà – rammenta il presidente Sandro Puglisi –, un’iniziativa per consentire a tutti di trascorrere un pomeriggio all’aperto, in allegra compagnia”. Prima di dare il via alla gara per la torta più buona, si potrà considerare la cucina che a mezzogiorno propone trippa, stracotto d’asino e bollito. “Ricco il programma del pomeriggio, con musica e danze, e ovviamente caldarroste, vin brulè o sangria, salamelle e altro, a partire dalle 14.30”, rimarca Puglisi. Alle 15 comincerà il concorso della torta bertolina aperto a tutti. Una giuria competente esaminerà i dolci presentati e concluderà la sua fatica con la stesura della graduatoria che porterà alla proclamazione della miglior torta, tipica della zona cremasca. “Ricordo che tutti i concorrenti riceveranno un omaggio”. Tra i momenti che caratterizzeranno la giornata di domani, anche la spannocchiatura del granoturco nel cortile della cascina, con attrezzature d’epoca, un’operazione che prenderà il via alle 16. “Pensiamo di aver elaborato un programma interessante, che ‘porti’ in Carlotta tanta gente del posto, ma anche dei dintorni. Il motivato gruppo di volontari è pronto a recitare, come sempre, la sua parte con grande entusiasmo”. Con questo appuntamento la Pro Loco ha quasi realizzato per intero il programma 2012. Dopo la proclamazione del vincitore del concorso bertolina, mancherà l’incontro con Santa Lucia. Intanto Puglisi e collaboratori stanno già pensando al 2013.

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Il Cremasco

SABATO 13 OTTOBRE 2012

ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI • ANNIVERSARI 2001

11 ottobre

2012

2010

26 settembre

2012

“Non ti chiediamo perché ce l’hai tolto ma ti ringraziamo per il tempo che ce l’hai donato”.

2008

16 ottobre

2012

2008

Sono trascorsi quattro anni dalla tua scomparsa, il tuo ricordo è sempre in noi

19 ottobre

2012

“Nel pensiero di ogni giorno è sempre vivo il tuo ricordo”.

A due anni dalla scomparsa del caro

Francesco Zafferoni La moglie Teresa e tutti i tuoi cari ti ricordano con una s. messa che sarà celebrata oggi, sabato 13 ottobre alle ore 18 nella Basilica di S. Maria della Croce.

2006

2012 “Vivere nel cuore di chi resta, non è morire”.

Nel sesto anniversario del caro

Luigi Barbieri

Romano Zanchi Annunzio Poletti la moglie Rita, i figli Giovanni, Paolo con Raffaella, Loredana con Guido, l’amatissima Sofia e i piccoli Samuele e Tommaso e i parenti tutti lo ricordano con immenso amore. Un ufficio funebre sarà celebrato martedì 16 ottobre alle ore 20.30 nella chiesa parrocchiale di Ombriano.

2007

14 ottobre

la moglie, i figli, le nuore, i generi, i nipotini. Un ufficio sarà celebrato martedì 16 ottobre alle ore 20 nella chiesa parrocchiale di Montodine. “Il tempo passa veloce, ma rimane vivo il tuo ricordo”. Nell’undicesimo anniversario scomparsa del caro

La moglie Mina, i figli Giovanna ed Enrico lo ricordano con l’amore di sempre e tanta nostalgia. Un ufficio funebre sarà celebrato venerdì 19 ottobre alle ore 20 nella chiesa di Capralba.

2007

14 ottobre

2012

Valentina Platini

Angelo Andreoli

Marco Zucchi Anche se il tempo scorre velocemente e sono già cinque gli anni trascorsi, nella nostra vita, nei nostri cuori e nei nostri pensieri vivi e sei presente come sempre, in ogni istante. Ti ricordiamo con amore nella messa che sarà celebrata per te domani, domenica 14 ottobre alle ore 19 nella chiesa di S. Bernardino (parrocchia del Duomo). Mamma, papà, Paolo

i familiari lo ricordano con infinito amore. L’ufficio funebre di suffragio sarà celebrato domani, domenica 14 ottobre alle ore 10 nella chiesa parrocchiale di San Michele.

2001

14 ottobre

2012

“Per chi ti ha amato è impossibile dimenticarti”. Nell’undicesimo anniversario scomparsa del caro

A te che nonostante ogni luogo, ogni tempo, ogni spazio... continui a essere qui con noi. Con immenso amore, la tua famiglia Crema, 14 ottobre 2012

“Chi ti ama non ti ha perso, perché può amarti in colui che non si può perdere”. A cinque anni dalla scomparsa del caro

della

“Ogni giorno c’è per voi un pensiero e una preghiera”.

Luca Guerini

OFFANENGO: A.D.A. in gita all’Isola del’Elba

M

arco Mostosi, responsabile dell’associazione A.D.A., nel mese di settembre ha organizzato una gita che ha coinvolto un gruppo di offanenghesi. L’itinerario proposto era quello dell’Isola d’Elba, dove la comitiva ha potuto ammirare splendidi luoghi, tra cui le cittadine di Marciana Marina, Marina di Capo, Porto Azzurro e Portoferraio, dove i 55 partecipanti hanno visitato il museo dedicato a Napoleone. Particolarmente suggestiva l’escursione all’antico borgo di Capoliveri, luogo davvero caratteristico. Ecco la foto-ricordo della bella gita.

“POLENTANFFAS”: sottoscrizione a premi

S

i è svolta nei giorni scorsi la terza edizione di PolentAnffas, manifestazione benefica organizzata da ANFFAS onlus Crema presso l’ex asilo delle “Villette” in via Gorizia. Collegata all’iniziativa anche una sottoscrizione a premi. Ecco inumeri vincenti: 1° 4553; 2° 3304; 3° 872; 4° 231; 5° 4287; 6° 501; 7° 950; 8° 3163; 9° 4296; 10° 568; 11° 4051; 12° 1353; 13° 2555; 14° 4099; 15° 4530.

MONTODINE: gita a Zurigo con la Biblioteca

Tomaso Mombrini Il tuo ricordo è sempre vivo in noi. I tuoi cari Crema, 18 ottobre 2012

l Comune-Commissione Cultura, in collaborazione con il centro “A. Galmozzi” di Crema, nell’ambito del progetto Etica e Lavoro, invita la cittadinanza alla presentazione del libro Speriamo di farsi una fortuna. L’emigrazione cremasca dall’Ottocento ai giorni nostri, pubblicazione curata dal “Galmozzi” stesso (di autori vari) data alle stampe lo scorso anno. L’appuntamento è per oggi, sabato 13 ottobre, alle ore 21 al cineteatro dell’oratorio di via Geroldi. La serata sarà uno spettacolo di letture (a cura di Graziella della Giovanna e Fiorenzo Gnesi), immagini (video-produzione affidata ad Agostino Zetti), interviste e storie di persone. Non mancherà la musica di “Gio Bressanelli” e del “Gruppo spontaneo di canti popolari”. Il volume raccoglie numerosi dati relativi all’emigrazione dal Cremasco, ma soprattutto racconta storie personali e familiari, dall’Ottocento a oggi, che parlano di speranza e voglia di riscatto di uomini e donne capaci d’affrontare esperienze terribili, come viaggi in mare lunghi intere settimane, alla volta di Brasile o Argentina, ammassati come bestie e taglieggiati da speculatori e mercanti di carne umana. I dati sono stati ricavati da archivi comunali, parrocchiali, statali. Le testimonianze sono state raccolte con interviste che si sono svolte a Crema nella sede del “Centro Galmozzi”, oppure a distanza. Diversa è stata l’esperienza di quei pochi privilegiati che si sono recati all’estero forti di una preparazione professionale e a volte di capitali che hanno permesso loro di assumere ruoli importanti nelle comunità d’arrivo. Differenti ancora, infine, le motivazioni che hanno spinto centinaia di sacerdoti e religiose a varcare le frontiere seguendo la propria vocazione. Stasera si parlerà di tutto questo.

2012

la mamma, la moglie e la figlia lo ricordano con immenso amore. Una s. messa sarà celebrata domani, domenica 14 ottobre alle ore 18.30 nella chiesa parrocchiale di Romanengo.

18 ottobre

I

della

Franco Pozzi

2001

2012

BAGNOLO: il Cremasco e l’emigrazione

L “Fammi conoscere, Signore, le tue vie, insegnami i tuoi sentieri”. (Salmo 24) A due anni dalla morte della caro papà, nel giorno del loro anniversario di matrimonio, don Lorenzo e Monica insieme a Massimo e ai nipoti Matteo e Andrea vogliono ricordare

Vittorio Uberti Pasquale Pagliari la moglie Rosi lo ricorda con immutato amore e infinita nostalgia. Crema, 14 ottobre 2012

la moglie, i figli, i generi, le nuore, i nipoti e i parenti tutti lo ricordano con l’affetto di sempre. Una s. messa sarà celebrata giovedì 18 ottobre alle ore 20 nella chiesa della Melotta.

a Biblioteca comunale di Montodine organizza per domenica 16 dicembre una visita alla città di Zurigo, in Svizzera. Partenza alle ore 5.30 da piazza XXV Aprile a Montodine e poi, attraverso il traforo del San Gottardo, arrivo in tarda mattinata nella città cosmopolita di Zurigo. Pranzo libero e, nel pomeriggio, visita dei suoi mercatini. Alle 17.30 la partenza per il rientro a Montodine con arrivo previsto alle ore 22.30 circa. La quota di partecipazione è di 28 euro. Le iscrizioni si ricevono presso il Comune di Montodine entro e non oltre sabato 1 dicembre (tel. 0373/242276) e comunque fino al raggiungimento dei posti disponibili. Si raccomanda di portare con sé la carta d’identità valida per l’estero (no timbro di proroga).

A dieci anni dalla scomparsa del caro

PALAZZO PIGNANO: feste degli anziani

M Miriam Giovanni Riboli

e

il fratello Luigi, la sorella suor Felicita, le cognate e i nipoti lo ricordano con tanto affetto unitamente al caro fratello

Marmi e graniti per edilizia ed arte funeraria

Si eseguono sopralluoghi e preventivi gratuiti

Franco Roncali Giuseppe a due anni dalla scomparsa. Campagnola Cr., 13 ottobre 2012

con una Santa Messa che sarà celebrata nella Basilica di Santa Maria della Croce lunedì 15 ottobre alle ore 21. Un ringraziamento gioioso a quanti, in maniera silenziosa e sorprendente, tengono sempre vivo il ricordo dei loro genitori.

sabato mattina aperto

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entre, grazie alla grande disponibilità dell’AVIS, prosegue il servizio di doposcuola per i ragazzi – appunto presso la sede dell’associazione dei volontari del sangue – l’assessorato comunale ai Servizi sociali, oltre a nuovi servizi, ha organizzato nelle scorse settimane le ormai tradizionali feste degli anziani nel “capoluogo” e nelle frazioni. “Anche quest’anno è andato tutto molto bene. Nel ritrovo di Scannabue abbiamo contato 82 partecipanti ultra65enni, all’appuntamento di Palazzo-Cascine una novantina”. Alle sante Messe è seguita la tombolata a Scannabue, e l’intrattenimento musicale a Palazzo. “Ringraziamo don Francesco, don Benedetto e i volontari dell’ANTEAS (associazione che consegna anche i pasti ai nonni in difficoltà) – afferma l’assessore Rosa Nichetti – per l’ospitalità e il tempo dedicato ai nostri anziani. Con la festa, appuntamento all’anno venturo”.

LG

TRESCORE: intitolazione Biblioteca comunale

C

erimonia d’intitolazione della Biblioteca comunale a “Teresa Salina (Zina)”, domani, domenica 14 ottobre, a Trescore. Il programma prevede il saluto del sindaco Giancarlo Ogliari, seguito dall’intervento dell’assessore provinciale all’Istruzione Paola Orini. Poi, spazio a un un breve filmato sulla signora Salina e sulla Biblioteca stessa, vero fiore all’occhiello dell’amministrazione Ogliari. Al termine della cerimonia, cui tutta la cittadinanza è invitata a partecipare, avrà inizio l’attività promozionale dell’ente: una lettura teatrale per bambini dal titolo Principessa, non voglio!. L’evento si colloca perfettamente nella prima giornata nazionale delle biblioteche Bibliopride.

Luca Guerini

Il Cremasco 19

SABATO 13 OTTOBRE 2012

CREMOSANO

Vaiano Cr. “Girasole”

L’autunno inizia con tante iniziative

I

l direttivo del Girasole interviene sulla questione “Moroni”, della quale erano state chieste le dimissioni, facendo alcune precisazioni. “Vogliamo ricordare questo semplice fatto: alla Moroni erano state richieste le scuse per le parole sprezzanti, il tono arrogante e offensivo usato nei confronti del nostro capogruppo in Consiglio. Aveva presentato un’interrogazione per conoscere le motivazioni di una decisione di Giunta”. Lo stesso gruppo della Lega Nord aveva biasimato il comportamento dell’assessore “per l’ingiustificato attacco personale nei confronti del consigliere stesso”. La Moroni, per la minoranza, aveva usato “parole infamanti e inverosimili, del tutto fuori luogo”. Per questo i gruppi consiliari di opposizione hanno poi presentato una mozione congiunta per chiedere all’assessore di scusarsi. “Bastava lo facesse e tutto sarebbe finito lì. Invece no: con un atto di superbia, nessuna scusa”. In più, il direttivo respinge le parole dell’assessore quando dichiara che “il Girasole ha presentato più interrogazioni in 36 mesi di amministrazione Calzi che in 35 anni delle precedenti amministrazioni”. Ciò è falso e gli atti amministrativi sono verificabili. “Queste erano le ragioni per chiedere scusa: così non è avvenuto, quindi abbiamo chiesto le dimissioni. Il Girasole non si fa mettere i piedi in testa da nessuno”.

LG

DOMANI, 14 OTTOBRE, LA FESTA IN PIAZZA, POI ALTRI APPUNTAMENTI DA NON PERDERE P

er la comunità si annuncia un autunno ricco di iniziative tutte da vivere grazie all’intraprendenza dell’amministrazione comunale. Si partirà domani, domenica 14 ottobre, in piazza Garibaldi con l’ormai tradizionale Festa d’Autunno, giunta alla settima edizione. I colori e i sapori della stagione delle foglie che cadono si potranno ammirare e gustare grazie agli stand presenti (con piccole mostre ed esposizioni, ma anche tramite degustazioni di prodotti tipici come miele, salumi, vino, dolci, vari tipi di pane e formaggi) e alla castagnata benefica, senza dimenticare la bella mostra micologica con centinaia di specie di funghi in esposizione. L’evento, come sempre, è organizzato dal Comune in collaborazione con il Gruppo Volontari AUSER-sezione locale. Partecipano alla buona riuscita della manifestazione il Gruppo Micologico di Crema e le Guardie ecologiche volontarie della Provincia di Cremona: ai loro gazebi sarà possibile ritirare pubblicazioni, cartine e gadget. Appuntamento, dunque, a Cremosano domani dalle ore 10 alle ore 18. Un primo assaggio delle proposte autunnali organizzate dal Comune, in vero, c’è stato domenica

andi di concorso, per l’assegnazione delle borse di studio a ragazzi residenti meritevoli di ogni ordine e grado di scuola. I premi sono riferiti all’anno scolastico 2011-2012. Il primo andrà a studenti delle secondarie di primo grado (medie inferiori); 160 euro il valore della “borsa”. La domanda di ammissione al concorso, redatta in carta libera, va inoltrata agli uffici comunali entro il 24 novembre con la seguente documentazione: certificato scolastico di frequenza relativo all’anno scolastico 2011-2012 con votazione singole discipline e votazione finale; eventuale certificato scolastico d’iscrizione per l’anno scolastico 2012-2013; fotocopia documento di riconoscimento e codice fiscale dello studente; fotocopia carta di identità e codice fiscale della persona che sottoscrive la domanda di ammissione al concorso. Serve una media dei voti non inferiore a 9. A parità di votazione, verrà premiato lo studente appartenente alla famiglia in condizioni economiche più disagiate. Un’altra borsa di studio, sempre alle medie e di 160 euro, andrà (rispettando le stesse condizioni) all’alunno con reddito complessivo del nucleo familiare non superiore a 25.822,84 euro al netto di 516,46 euro per ogni persona a carico. Saranno esclusi dall’assegnazione gli

A

utunno, tempo di funghi. Anche il territorio cremasco nasconde dei veri e propri “gioielli”, basta saperli cercare. Chiedere conferma al signor Aldo Bonizzi. Lunedì 8 ottobre, infatti, nella campagna attorno a Pianengo ha fatto una “cattura” davvero eccezionale: un fungo di ben 7,2 chilogrammi! Chissà quanti risotti potrà preparare ora per tutta la famiglia. Eccolo ritratto insieme ai suoi... “trofei”. Complimenti vivissimi!

RICENGO – BOTTAIANO: incontri missionari

L’ scorsa: dalle 9 alle 17, in via Bassa, insieme all’associazione “Arcieri sul Serio ASD” s’è svolta l’annuale giornata dedicata al tiro con l’arco (nella foto), momento molto partecipato, con la dimostrazione di diverse specialità di tiro e prove gratuite grazie a istruttori qualificati. Il tempo clemente ha permesso all’iniziativa un ottimo riscontro dal punto di vista della partecipazione. Gli amministratori, dicevamo, hanno stilato un calendario davvero ricco per l’autunno cremosanese. Una rassegna variegata e interessante: dopo l’arco, il primo appuntamento con il cinema a cura degli “Amici del Cineforum” e la festa in piazza di domani, il 17 ottobre alle ore 21 spazio al corso

di autodifesa personale, il 19, di nuovo alle 21, alla musica d’autunno con il concerto musica da camera Flauto e Chitarra tra ’800 e ’900. Il 5 novembre alle ore 21 tornerà la rassegna cinematografica con gli “Amici del Cineforum” e, il 23 ancora alle 21, l’invito alla lettura Parole & Musica-Nascita e vita di un brano. Di nuovo film d’autore il 3 dicembre, mentre l’8, nel giorno dell’Immacolata, dalle ore 15 ecco la classica Festa degli Anziani, con rappresentazione teatrale della divertente compagnia “I Guitti di Quintano”. Il 12 dicembre alle ore 20 la visita di Santa Lucia, il 14 (ore 21) Denis Guerini in concerto. Meglio di così… L’invito è a partecipare numerosi.

associazione “Padre Sandro Pizzi”, in occasione della presenza in Italia di suor Dorina e Massimo Opiyo – rispettivamente responsabile e direttore dei Comboni Samaritans of Gulu, beneficiari di uno dei progetti promossi dall’associazione ricenghese – organizza per domani, domenica 14 ottobre, una serie di incontri. Si partirà alle ore 10 con la santa Messa nella chiesa parrocchiale di Bottaiano, dove è previsto anche un breve intervento da parte degli ospiti. Alle ore 16 la testimonianza pubblica di suor Dorina e Massimo presso la chiesina di Ricengo. Seguirà un piccolo rinfresco. Alle 12.30 per associati e simpatizzanti è stato organizzato anche il pranzo al ristorante (informazioni per aderire allo 0373.267512; la quota è di 25 euro).

CASCINE GANDINI: affreschi in restauro

Luca Guerini

Palazzo Pignano: bandi per l’assegnazione borse di studio B

PIANENGO: un fungo da sette chilogrammi!

studenti appartenenti a nuclei familiari possessori di: abitazione classificata in categoria catastale A/1, A/8 e A/9, seconda casa o altri immobili, imbarcazioni, automobili di lusso (con cilindrata uguale o superiore a 2000 cc.), moto di grossa cilindrata, camper, cavalli per attività equestri. Sono inoltre esclusi dai benefici economici gli studenti appartenenti a nuclei familiari di artigiani-liberi professionisti con almeno un dipendente. Premi anche per i frequentanti delle scuole secondarie di secondo grado. 240 euro l’importo del primo, con medesime modalità e scadenze per inoltrare la richiesta. Altre due borse da 245 euro ciascuna, prenderanno in considerazione anche il reddito della famiglia, con i parametri sopra ricordati. 450 euro, infine, per gli studenti universitari. La possibilità di partecipare a bando è aperta a coloro che nell’anno accademico 2011-2012 abbiano frequentato o frequentino un corso di studio universitario di laurea per il conseguimento del titolo di “dottore magistrale”. Sempre il 24 novembre il termine per inoltrare la domanda in Comune. La media dei voti non dev’essere inferiore a 24/30 e bisogna essere in regola con gli esami sostenuti nell’anno accademico 2011-2012. Tutte le informazioni sul sito comunale.

GESTIONE CLIMA

P

rosegue alacremente il restauro degli affreschi e delle decorazioni della bella chiesetta dedicata a Santa Maria Nascente. L’intervento, condotto dallo “Studio di restauro dei beni culturali Mariani” è alla fase del ritocco, dopo la pulitura, il consolidamento e la stuccatura degli antichi intonaci. Non è mancato, d’accordo con la Sovrintendenza incaricata (responsabile è la dott.ssa Renata Casarin), il rifacimento di alcune parti con malta idonea in luogo degli strati novecenteschi in cemento, ammalorati e distaccati a causa dell’umidità di risalita. Le pitture, collocabili in diverse epoche tra Sei-Settecento e Novecento, appaiono ora in tutta la loro lucentezza. Durante i lavori sono anche emerse nuove porzioni d’affresco che rendono l’impianto figurativo ancor più interessante.

LG

CAMISANO: Biblioteca, giornata speciale

A

nche la Biblioteca di Camisano aderisce a Bibliopride, giornata nazionale delle Biblioteche di oggi, 13 ottobre. È prevista un’apertura straordinara dalle ore 20.30 alle 22.30; alle 21 la presentazione del libro di Rita Droghetti Pariani I Pavesi, una grande famiglia piena di cuore e di fede (Camisano storia e racconti). Contemporaneamente si potrà visitare la mostra fotografica voluta per celebrare il 15° anniversario del ritrovamento del “tesoretto del legionario”, ovvero le antiche monete romane ritrovate sul territorio comunale, in località San Giacomo.

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Il Cremasco

Montodine Lega Nord

G.L.

CAPRALBA

SERGNANO

La nuova rotatoria pronta a fine mese

Il profumo della libertà di Lorenzo Pellegrini

L’OPERA FIGURAVA TRA GLI INTERVENTI QUALIFICANTI DELL’AMMINISTRAZIONE

R

itorno alle origini per la sezione di Montodine della Lega Nord. Nei giorni scorsi, infatti, Francesco Chioda è stato nominato segretario, incarico che ha già ricoperto alla fine degli anni ’90. Chioda, in questo momento pure esponente del Carroccio in Consiglio provinciale, ha contribuito alla fondazione dell’attivo gruppo leghista montodinese, di cui è stato il primo segretario e, successivamente, battagliero consigliere d’opposizione in Consiglio comunale. Dopo di lui si sono succeduti i segretari Cristiani e Locatelli, pronti nel portare avanti le istanze della Lega Nord nell’assemblea comunale e nel segnalare e stimolare problemi d’interesse collettivo. “L’obiettivo del mio mandato – ha dichiarato Francesco Chioda dopo la nomina – sarà quello di preparare la sezione alle prossime elezioni comunali, per le quali ci sarà molto lavoro da fare”.

SABATO 13 OTTOBRE 2012

“S

e il tempo regge, la strada sarà interamente aperta al traffico entro fine mese, massimo ai primi di novembre”. La rotatoria all’ingresso del paese, per chi giunge da Crema, sta diventando realtà. L’operazione “non sta creando grossi disagi agli automobilisti e, quando sarà ultimata, garantirà maggiore tranquillità a ciclisti e pedoni che devono imboccare la ciclabile per Crema, alquanto frequentata”, spiega l’assessore comunale all’Urbanistica e Lavori pubblici Giampietro Ingiardi, che sta seguendo da vicino i lavori, per una spesa di 104.000 euro, “tutti a carico nostro”, precisa. Meno male che c’è stato un bel ribasso d’asta… “Proprio così, siamo partiti da 140.000 euro. Purtroppo, non c’è stato il contributo dei privati come ipotizzato in origine, in quanto la lottizzazione di cui si era parlato non è andata in por-

ALTO CREMASCO: biciclettata di successo

to. Ingiardi fa notare che, concluso questo intervento, “non c’è altro di urgente in campo viabilistico. Forse dovremo realizzare qualche breve tratto di ciclabile, ma nulla di impegnativo”. Restando nel settore opere pubbliche, “stiamo facendo alcune valutazioni, ma non c’è niente di definito. A Bilancio abbiamo accantonato il ribasso d’asta”. Come sta il mastro di contabilità? “Se non succede nulla di nuovo in questo periodo, non dovremmo avere grosse sorprese sino a fine anno, ma non dipende solo da noi. In questi giorni si parla di altre manovre: speriamo che i Comuni non vengano più toccati”. Migliorare la viabilità, quindi la sicurezza, in tutto il territorio era l’obiettivo della compagine amministrativa sergnanese. Tra gli interventi qualificanti, nel programma delle opere pubbli-

che 2012, allegato al Bilancio, c’era appunto il rondò sulla statale Piacenza-Bergamo, all’ingresso del paese. Ora l’opera sta per essere completata.

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BIBLIOTECA: APERTURE SPECIALI Biblioteca comunale aperta anche stasera e domani, 13 e 14 ottobre, sino all’ora di cena. Sergnano aderisce infatti alla Giornata Nazionale della Biblioteche e invita tutti oggi dalle ore 20.30 alle 22.30 a “ritirare la nuova tessera e conoscere i nostri nuovi servizi”. Domani, alle ore 15, spettacolo per tutti i bambini col teatro “Caverna”; alle 17, riconoscimento alla dott.ssa Emanuela Carpani e premiazione dei lettori 2011. Alle 17.30 la consegna borse di studio “Mons. Lucchi e Cesare Augusto Piacentini”; alle 18.30, rinfresco offerto dal ristorante “Tiraboschi”.

Ripalta Cr.: sport e solidarietà

“E

sprimiamo soddisfazione per la buona riuscita della terza biciclettata Per cascine e fontanili, organizzata quest’anno a Palazzo e dintorni. Benché le condizioni meteo non fossero delle più invitanti, vi è stata un’apprezzabile partecipazione, a conferma di un desiderio diffuso tra la cittadinanza di conoscere il paesaggio che ci circonda”. Così il Circolo Legambiente Alto Cremasco. “Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno inforcato la bici per passare insieme una giornata immersi nella cultura e nella natura. Un grazie particolare alla preparatissima guida turistica (e bibliotecaria) Astrid Bombelli per l’interessante e coinvolgente tour alla Pieve e agli scavi archeologici di Palazzo; a Tersilio Bombelli, che ci ha mostrato alcuni fontanili che cura col gruppo ‘Ri-Tormo a vivere’, alla signora residente alla Cascina Costa che ci ha aperto la chiesa dove è conservata la memoria della Battaglia di Agnadello”. Non è mancata la gradita visita alle aziende agricole “Allevamento bufale San Pietro” e “Fazenda Rocco”, seguita dal pranzo al sacco all’oratorio di Scannabue. L’iniziativa aveva il patrocinio del Comune di Palazzo, sempre molto attivo nella valorizzazione delle bellezze del territorio. “Appuntamento a tutti alla quarta edizione della biciclettata nel 2013!”.

LG

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aetano Marchetti e Maurizio Spini hanno consegnato a don Franco Crotti, responsabile dell’Associazione “Diversabilità onlus” di Ripalta Cremasca, il ricavato della partita benefica di calcio che s’è disputata recentemente al centro sportivo di Credera tra una Selezione Cremasca e la squadra nazionale della Letizia Francescana: la partita, organizzata dagli agenti di Polizia di Crema, s’è giocata in occasione della festa patronale di Rovereto. Il fine solidale dell’iniziativa è stato pienamente centrato e i fondi raccolti vanno a sostenere la positiva azione svolta dall’Associazione “Diversabilità” presieduta da Giovanna Barra, da diversi anni impegnata in favore di molti ragazzi disabili e delle loro famiglie, anche attraverso la bella esperienza della musicoterapia.

G.L.

I

l fresco profumo della libertà, quarto libro di poesie del capralbese Lorenzo Pellegrini, è stato presentato domenica pomeriggio nell’ampia sala conferenze della Cassa Rurale Adda e Cremasco, cortesemente messa a disposizione, stracolma di estimatori. “L’abilità dell’autore – ha evidenziato il giornalista Angelo Marazzi, tratteggiando le note salienti della raccolta, che si caratterizza come una ‘melodia dei sentimenti’ – sta nel saper cogliere nell’ordinaria quotidianità dei momenti di vita comuni a ognuno di noi l’essenza di un particolare, trasfondendola in composizioni nelle quali le emozioni prendono evidenza nella sequenza di versi”. Pellegrini avverte infatti quasi un bisogno non comprimibile di comunicare le sue emozioni, facendo partecipi gli altri dei suoi sentimenti. E le emozioni che racconta non sono solo legate ai suoi stretti e caldi rapporti familiari e amicali, ma si allargano a un orizzonte di esperienze ben più vaste che riguardano avvenimenti e personaggi del nostro tempo. Un pomeriggio simpatico, ricco di emozioni all’ascolto di alcune poesie che amiche e amici si sono alternati a recitare e che il pubblico ha gradito con calorosi applausi. È significativo che le libere offerte per il libro siano state devolute all’associazione Etiopia e Oltre.

G.R.

PIANENGO: una sagra vissuta intensamente

C

on la sagra della prima domenica di ottobre, il comitato che periodicamente propone iniziative tendenti al coinvolgimento collettivo archivia il 2012. “Siamo molto soddisfatti della riuscita della festa appena vissuta – riflette Annibale Fortini, punto di riferimento del ‘comitato sagra’ –. Il bel tempo ci ha dato una mano, ma la risposta della nostra gente è stata la conferma della bontà delle proposte”. Considerevole l’impegno dei volontari, significativo l’apporto degli espositori e di chi (Elvi Parmesani) ha predisposto e messo a disposizione l’impianto luci e audio per la riuscita della sfilata di moda realizzata dalle allieve dell’Istituto “Marazzi” di Crema e “Fashion Boutique”. “In questo periodo ci ritroveremo per tracciare il consuntivo dell’annata, ma sin d’ora possiamo dire di aver centrato gli obiettivi prefissati grazie ai contributi di molti e alla generosità di tanti compaesani”. E come ogni anno, il ricavato andrà in beneficenza. Domenica scorsa, dunque, Pianengo ha indossato l’abito delle grandi occasioni per la sagra in onore della Beata Vergine. Molto partecipati i momenti religiosi proposti dalla parrocchia, culminati con la processione. In oratorio si è sviluppato il torneo di briscola, sempre molto considerato, e per il finale di lunedì sera è comparsa la tombola con ricchi premi in palio. Molto frequentata la palestra comunale per la mostra ornitologica; bello il colpo d‘occhio offerto dalla ex scuola elementare, dove sono stati esposti oggetti, strumenti e attrezzi custoditi gelosamente da parecchi pianenghesi. In bella mostra le radio di varie epoche, collezione privata dei fratelli Sartori, tanti oggetti preparati con tanta passione dalle signore del gruppo AUSER; pendoli e grammofoni recuperati da Mario Schiavini. In campo anche Renato Riseri, che ha presentato la mostra filatelica, e Geremia Bianchessi con Vespe (La voglia di evadere anche mentalmente). “Adesso – conclude Fortini – possiamo tracciare il consuntivo. Con soddisfazione”.

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AGENDA

consegna borse di studio per gli alunni delle scuole secondarie di 1° grado di Sergnano e alle 18,30 rinfresco.

ORE 21

SABATO 13

CREMA

MOSTRA

Presso l’oratorio di via Forte, oggi e domani, esposizione delle opere di Luciano Perolini. Tema della mostra “A 50 anni dal Concilio Ecumenico Vaticano II, nuova Pentecoste della chiesa. Anno della Fede”. Esposizione visitabile dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 19. Iniziativa collaterale alla mostra oggi alle 17,15 presso il Salotto buono di via Forte presentazione del libro di poesie di Lorenzo Pavesi “Frassino”. Presente l’autore e il pittore Mancastroppa.

CASTELLEONE

MOSTRA

Mostra fotografica di Valentina Fusari presso l’Ufficio del Turismo di via Roma 58. Esposizione visitabile dal martedì al sabato dalle 9,30 alle 12, venerdì e sabato dalle 15 alle 17, 2° domenica del mese (in occasione del mercatino) dalle 9,30 alle 12 e dalle 15 alle 17,30.

SONCINO

TERRE-MOTO

Oggi e domani i volontari della Croce Verde si ritroveranno in piazza Garibaldi per l’iniziativa “Terremoto - io non rischio”, campagna nazionale per la riduzione del rischio sismico. Sarà distribuito materiale informativo e verranno date risposte alle domande dei cittadini riguardo le possibili misure per ridurre il rischio sismico.

ORE 10

CREMA

INCONTRO FORMATIVO

Questa mattina fino alle ore 12, in sala Alessandrini, incontro formativo sulle malattie di Parkinson e sui disturbi del movimento. Iniziativa a cura dell’Ass.ne “La Tartaruga”. Appuntamento anche sabato 27 ottobre. Per informazioni tel. 334.1840890.

ORE 11

CREMA

INAUGURAZIONE

Nella sala Agello della Cittadella della Cultura, Museo civico, inaugurazione della mostra di filatelia, numismatica e cartoline d’epoca “Crema città organaria”. L’esposizione sarà visitabile oggi e domani dalle ore 9 alle 12,30 e dalle 15 alle 19. Oggi, sabato 13 annullo filatelico.

ORE 16

OFFANENGO

RICORDO

Presso la scuola media ricordo dei “Due maestri - poeti, Fausta Donati De Conti - Eligio Gorla”. Amici, ex alunni e colleghi renderanno testimonianza dell’opera dei due personaggi. Lettura delle poesie affidata a Lina Casalini, Federica Longhi, Rachele Donati De Conti, Franco Maestri. Intermezzi musicali eseguiti dagli alunni della scuola media.

ORE 16,33

CASTELLEONE BIENNALE GRAFICA

Presso il Palazzo Brunenghi in via Roma 67, ‘XI biennale di grafica e arti città di Castelleone’. Mostra aperta al pubblico fino all’11 novembre tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 18,30; il mercoledì dalle 9 alle 12,30, il sabato dalle 9 alle 12. Domani domenica 14, il 28 ottobre e l’11 novembre dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 17,30.

ORE 17

CREMA

INAUGURAZIONE

Alla Fondazione S. Domenico di via Verdelli 6 inaugurazione dei dipinti e disegni di Libero Donarini. Presentazione del prof. Cesare Alpini. Esposizione visitabile fino al 28 ottobre. Da martedì a venerdì ore 16-19, sabato e domenica ore 10-12 e 16-19.

ORE 17

CREMA

INAUGURAZIONE

Presso la sala espositiva della Pro Loco in piazza Duomo 22, inaugurazione della mostra di sculture: bronzo-metallo-marmo di Rinaldo Degradi. Esposizione visitabile fino a mercoledì 24 ottobre da martedì a domenica ore 10-12 e 16-19. Lunedì chiuso.

ORE 20,30

MADIGNANO FESTA IN BIBLIOTECA

Fino alle ore 22,30 apertura straordinaria della biblioteca e alle ore 20,45 laboratorio per bambini con creazione di fiaba.

ORE 20,30

SERGNANO

SABATO 13 OTTOBRE 2012

BIBLIOTECA APERTA

Apertura serale della bblioteca fino alle ore 22,30. Domani, domenica 14 alle 15 spettacolo per tutti i bambini a cura del Teatro Caverna; alle ore 17 riconoscimento e premiazione lettori dell’anno 2011. Alle 17,30

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BAGNOLO CR.

PRESENTAZIONE

Al cineteatro oratorio S. Giovanni, presentazione del volume Speriamo di farsi una fortuna, l’emigrazione cremasca dall’ottocento ai nostri giorni. Letture a cura di Graziella Della Giovanna e Fiorenzo Gnesi, commenti musicali di Gio Bressanelli, video produzione di Agostino Zetti.

ORE 21

CREMA

INCONTRO

ORE 21

GRADELLA

CONCERTO

Presso la sede del Cai in via F. Donati 10, “Scozia, tra whisky e castelli”, fotografie e commenti di Andrea Viari. Ingresso libero. Nella chiesa parrocchiale di Gradella di Pandino consueto concerto degli ottoni della banda di Pandino. Esibizione in occasione della sagra del paese.

DOMENICA 14

CREMA CASTAGNE - SOLIDARIETÀ

Oggi, sabato 20 e domenica 21 in piazza Duomo il gruppo I Pantelù ripropone, come ogni anno, l’iniziativa “Una manciata di solidarietà” con caldarroste per tutti. Il ricavato verrà devoluto all’associazione cremasca “Amici della dialisi”.

ORE 8,15

SPINO D’ADDA

FESTA ANMIL

Giornata dedicata ai Caduti per cause da Lavoro. Corteo per le vie cittadine e deposizione di una corona di alloro al monumento dedicato ai Caduti. Alle ore 9 s. Messa nella parrocchiale di S. Giacomo.

ORE 9

OFFANENGO

SAPORI D’AUTUNNO

Festa per tutta la giornata in paese. Per le vie del centro assaggi e degustazioni gratuite di prodotti autunnali, negozi aperti, mercatini di prodotti tipici, hobbisti, 2° raduno mini cooper. Alle 15,30 pigiatura dell’uva uomini - donne e alle 16,30 pigiatura dell’uva per i più piccoli...

ORE 10

CREMA

FIERA DEL TESSILE

ORE 10,15

CREMA

FESTA CAVALIERE

ORE 14

CASTELLEONE BOSCO DIDATTICO

ORE 14,30

OFFANENGO

ORE 15

TRESCORE CR.

BIBLIOTECA

ORE 15,30

CASTELLEONE

VIRTUS LOCI

Al S. Agostino 4a Fiera del tessile sostenibile “Il diritto ed il rovescio” oltre l’etichetta. Ore 10 - 12,30 e 14 -17,30 apertura espositori; dalle 15 alle 17 laboratorio ricamo per bambini dai 5 anni in su e dalle 15 alle 17,30 visite libere presso la Casa cremasca, la Sala piroghe e la Sala da Cemmo. “Festa del Cavaliere in terra cremasca”. Ritrovo in piazza Duomo e alle ore 10,30 visita guidata al cantiere per il restauro della Cattedrale. Alle ore 12 s. Messa nella chiesa di S. Bernardino e alle 13,15 pranzo sociale.

celebri proposto dal quintetto “Amadeus Ensemble”. Posto unico € 10.

MERCOLEDÌ 17 ORE 20,30

CREMONA

OPERA

Al teatro Ponchielli appuntamento con la Stagione lirica 2012. Questa sera in programma Tosca, musica di Giacomo Puccini. Replica venerdì 19 ottobre sempre alle 20,30 e domenica 21 ottobre alle ore 15,30.

GIOVEDÌ 18

CREMA

MOSTRA

Presso le sale espositive di piazza Terni dè Gregorj 5, mostra di pittura di Giovanni Govoni “Comunicazione e Immagine”. Esposizione visitabile fino al 28 ottobre. Orari d’apertura: 16-19 tutti i giorni della settimana, mattino su prenotazione, sabato e domenica ore 10-12,30 e 16-19.

ORE 21

CREMA CONCERTO PER ORGANO

Per l’iniziativa “Crema in Musica”, nella Sala della Musica in piazza Aldo Moro concerto per organo con il vincitore del Concorso organistico Città di Crema Lorenzo Antinori. Ingresso a offerta libera.

VENERDÌ 19 ORE 17,30

CREMA

OSPEDALE APERTO

ORE 18

CREMA

INCONTRO DONNE

In occasione della “Giornata Mondiale dell’Osteoporosi” incontro formativo rivolto alle donne. Appuntamento in sala Polenghi. In un locale attiguo alla sala verranno poi eseguite visite gratuite per l’osteoporosi. Fino alle ore 20 in sala Alessandrini, via Matilde di Canossa 19, “I conflitti di Penelope dalla tela alla rete”. Incontro gratuito aperto alle donne di tutte le nazionalità per confrontarsi e scambiarsi opinioni rispetto alle tematiche quotidiane. Evento a cura dell’Ass.ne Donne contro la Violenza.

COMPRO ORO& ARGENTO

Fino alle ore 18 apertura al pubblico del “Bosco didattico” e dell’ecomuseo di Cascina Stella con la possibilità di essere accompagnati nella visita dalle guardie ecologiche volontarie e dagli esperti della Provincia.

CENTRO EDEN

Al Centro anziani Eden giornata libera. Pizzata al Centro alle ore 19,15. Giovedì 18 ottobre apertura iscrizioni al corso di ginnastica dolce. Cerimonia di intitolazione della biblioteca comunale di via Vittorio Veneto 1 (di fianco alla scuola media) a Teresa Salina (Zina). Dopo la cerimonia proiezione di un breve filmato sulla sig.ra Teresa Salina e sulla biblioteca. Il pomeriggio proseguirà con l’attività promozionale della biblioteca: lettura teatrale per bambini dal titolo Principessa, non voglio!. Visita della chiesa di S. Maria in Bressanoro: architettura, decori, affreschi sorprendenti. Sorprendenti come quelli dell’ex convento adiacente, eccezionalmente visitabile. A conclusione, visita al frutteto della zona. Iniziativa a cura dell’associazione guide turistiche “Il Ghirlo”. Partecipazione libera e gratuita.

ORE 17

SONCINO

CONCERTI SPIEGATI

Presso la Filanda ha inizio con oggi la rassegna dal titolo I concerti spiegati del violoncellista Marco Ravasio. Primo appuntamento con Le melodie

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Crema - via Frecavalli 16 (a pochi passi dal Duomo): dal martedì al venerdì 14-19 - sabato 9-13 OSPEDALE MAGGIORE CENTRALINO 0373 2801 - Orari visita ai pazienti Lun., mart., giov. e ven.: ore 19.15-20.15 • Merc. e sab.: ore 15-16 e 19.15-20.15 • Domenica e festività infrasettimanali: ore 11-12 e 15-18 CAMERA ARDENTE: ore 8-18 (orario continuato tutti i giorni, festivi compresi). Entrata solo da via Capergnanica.

Distribuzione numeri e attività di sportello

ATTIVITÀ DEGLI SPORTELLI CUP • Ore 7: PRELIEVI ingresso 1, AMBULATORI TAO (ingresso 2). Distribuzione numeri fino alle ore 9.30 • Ore 7.30: ACCETTAZIONI ESAMI DI LABORATORIO • Ore 8.00: RITIRO REFERTI, ACCETTAZIONE AMMINISTRATIVA DELLE PRENOTAZIONE TELEF., REGISTRAZIONE PRESTAZIONI ESEGUITE, ATTIVITÀ DI CASSA • Ore 9.15: PRENOTAZIONI DIRETTE PER PRESTAZIONI AMBULATORIALI E DI LABORATORIO • Ore 16.45: FINE DELL’EROGAZIONE DEI NUMERI • IL SABATO: non vengono effettuati i prelievi. La consegna del materia-

le biologico avviene dalle ore 7.30 alle ore 9.30. Le restanti attività inizieranno alle ore 7.15 con la distribuzione dei numeri e termineranno alle ore 12.30

• Prenotazioni telefoniche al numero verde 800.638.638 (SENZA prefisso): dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle 20, esclusi festivi OSPEDALE VIA KENNEDY

Feriale: ore 11.30-13.30 e 17-19.30 • Festivo: 11-13 e 16.30-19.30 CAMERA ARDENTE: lun.-sab. ore 8-18.15. Dom. ore 8-19.15 TRIBUNALE DEL MALATO Il servizio di segreteria del Tribunale del Malato risponde al n° 0373.280546 ed è aperto 24 su 24 CIMITERI DELLA CITTÀ Maggiore - S. Maria della Croce - S. Bernardino - S. Bartolomeo: i cimiteri cittadini sono aperti tutti i giorni con orario continuato: dalle ore 8 alle ore 18 PIATTAFORMA RIFIUTI Via Del Macello, 21 - tel. 0373 89711 - SCS ☎ 800 904858: Lun., mar., giov., ven., sab. 8-12 e 13.30-17.30. Merc. 13.30-17.30. Domenica 8-12 UFFICI TRIBUTI COMMERCIO E CATASTO ☎ 0373 876611 Crema - via Pombioli, 6 - 2° piano (presso Palazzo Inail) e-mail: [email protected] - www.comunecrema.it BIBLIOTECA COMUNALE ☎ 0373 893331 Via Civerchi, 9 - Crema. Lunedì 14.30-18.30; dal martedì al venerdì 9.30-18.30 (continuato). Sabato ore 9-12.30. Sala ragazzi da lunedì a venerdì 14.30-18. Sabato 9-12 MUSEO CIVICO ☎ 0373 257161 - fax 0373 86849 www.comunecrema.it e-mail: [email protected] Martedì-venerdì ore 9-13 e 14.30-18.30; sab. e festivi ore 10-12 e 15.30-18.30. Lunedì chiuso. Ingresso gratuito. ARCHIVIO STORICO DIOCESANO ☎ 0373 85385 Via Matteotti 41, Crema - al 1° piano. Martedì ore 9.30-12, giovedì ore 15.30-18, sabato ore 9.30-12 CENTRI SPORTIVI CREMA Piscina comunale, via Indipendenza, ☎ 0373.202940 Palestra Pergoletto, via IV Novembre 75, ☎ 0373.84189 Stadio comunale, viale De Gasperi 67, ☎ 0373.202956 Campi sportivi: v.le S. Maria, ☎ 0373.257728; via Ragazzi del ’99, tel. 0373.200196 ORIENTAGIOVANI Via Civerchi, 9 - Crema - ☎ 0373.893325-324 - fax 0373.893323: Lunedì ore 15-18, martedì-giovedì-venerdì 10-12 e 15-18, mercoledì 1018, sabato 10-12. PRO LOCO CREMA - UFFICIO IAT Piazza Duomo, 22 - Crema - ☎ 0373.81020: lunedì 15-18; dal martedì al sabato 9-12.30 e 15-18; domenica e festivi 10-12

TURNI D’APERTURA

FARMACIE

DISTRIBUTORI CREMA

Dalle ore 8.30 di venerdì 12/10 fino 19/10: Apertura con presenza del gestore – Farmacia Vergine dr. Rizzi Domenica 14 ottobre: TAMOIL viale via Cremona 3 - CREMA Europa - TAMOIL via Milano tel. 0373 84906 – Romanengo – Trescore Cremasco Dalle ore 8.30 di venerdì 19/10 fino 26/10: – Farmacia Granata via Matteotti 17 - CREMA - tel. 0373 256233 – Casaletto di Sopra – Monte Cremasco

EDICOLE CREMA: via Verdi - piazza Giovanni XXIII - piazza Garibaldi - Ospedale Maggiore - piazza Mons. Manziana Stazione - via Kennedy. S. M. DELLA CROCE: via Bramante. OMBRIANO: v.le Europa 129; piazza Benvenuti 13. SABBIONI: via Cappuccini. S. BERNARDINO: via Brescia.

TACCUINO

CRONACA D’ORO - Per il Seminario: NN in memoria di Niccolò € 100, S. Vincenzo della Cattedrale per borsa di studio € 1.000, famiglia Vailati in ricordo della mamma Francesca Bonometti € 5.000, parenti e amici in ricordo di Francesca Bonometti € 190 - Per Asilo Infantile di Sergnano: Enrico Dedè € 300 - Per il Centro di Aiuto alla Vita: zona pastorale Ovest € 620, NN in occasione del battesimo di Federico Maria € 20 - L’Associazione Cremasca Cure Palliative “Alfio Privitera” onlus ringrazia di cuore la “Compagnia del Santuario” - sig. Francesco Edallo e il gruppo “Chèi da la Barola” per le generose donazioni. Offerte ricevute in Caritas diocesana e Ufficio Missionario all’11 ottobre

Per emergenza terremoto Emilia: gli Amici di Crema per le Missioni € 1.000 Per Missionari cremaschi Francesca Bonometti € 5.000 REGIONE LOMBARDIA

SABATO 13: S. Edoardo Re Il sole sorge alle 6.13 e tramonta alle 17.18 DOMENICA 14: S. Callisto I Papa Il sole sorge alle 6.15 e tramonta alle 17.16 LUNEDÌ 15: S. Teresa d’Avila Il sole sorge alle 6.16 e tramonta alle 17.15 MARTEDÌ 16: S. Edvige religiosa Il sole sorge alle 6.17 e tramonta alle 17.13 MERCOLEDÌ 17: S. Ignazio d’Antiochia Il sole sorge alle 6.19 e tramonta alle 17.11 GIOVEDÌ 18: S. Luca evangelista Il sole sorge alle 6.20 e tramonta alle 17.10 VENERDÌ 19: S. Paolo della Croce Il sole sorge alle 6.21 e tramonta alle 17.08

AZIENDA OSPEDALIERA “OSPEDALE MAGGIORE” DI CREMA

SANTE MESSE IN CITTÀ

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9.30 Villette Ferriera, S. Giacomo 9.45 Vergonzana, Casalbergo 10.00 Cattedrale, SS. Trinità, Ombriano, Cappella Cimitero Maggiore, S. Maria dei Mosi 10.30 S. Benedetto, S. Pietro, S. Stefano, Sabbioni, S. Carlo, S. Bernardino, Kennedy, S. Maria della Croce, Santuario delle Grazie, Crema Nuova 10.45 S. Angela Merici - via Bramante, S. Bartolomeo ai Morti, S. Giacomo 11.00 Cattedrale, Castelnuovo, Ombriano, SS. Trinità, Ospedale 12.00 Santuario delle Grazie 17.30 Santuario delle Grazie 18.00 S. Benedetto, S. Giacomo, Ombriano, SS. Trinità, S. Carlo, Cattedrale, Crema Nuova, S. Stefano, S. Bernardino, S. Maria della Croce, Marzale 19.00 Cattedrale 20.30 Sabbioni

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M

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A

Per essere ricoverati è necessario presentare:

GIACOMO DALL’AGLIO – Dottore Commercialista in Crema RISTRUTTURAZIONI EDILIZIE, AUMENTO “A TEMPO” PER LE DETRAZIONI IRPEF L’art.11 del D.L. n. 83 del 22 giugno 2012 ha apportato modifiche sostanziali, anche se transitorie, in merito alla fruizione della detrazione IRPEF per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio. Tali interventi godevano infatti fino all’entrata in vigore del D.L. 83/2012 di una detrazione del 36% da calcolare su un limite massimo di spesa di € 48.000 riferito alla singola unità immobiliare; a seguito dell’intervento normativo, ma solo per le spese sostenute dal 26.06.2012 al 30.06.2013, la detrazione spettante salirà invece al 50% e fino ad un ammontare complessivo di spesa di € 96.000. In sintesi quindi: • per le spese sostenute fino al 25 giugno 2012 spetta la detrazione del 36% con limite di spesa complessivo per unità immobiliare di € 48.000 • per le spese sostenute tra il 26 giugno 2012 e il 30 giugno 2013 spetterà la detrazione del 50% con limite di spesa complessivo per unità immobiliare di € 96.000

• per le spese sostenute a decorrere dal 1° luglio 2013 spetterà nuovamente la detrazione del 36% con limite di spesa complessivo per unità immobiliare di € 48.000. Di conseguenza pur essendo ormai la detrazione a regime, nel senso che la stessa è stata inserita nel D.P.R. 917/86 (art. 16-bis) e non dovrà più essere oggetto di proroga annuale come accadeva in passato, tuttavia le modifiche introdotte (aumento al 50%) sono di carattere temporaneo e rendono di fatto “a tempo” il maggior beneficio. Si approfondiranno le caratteristiche della detrazione, i requisiti per fruirne, i lavori ammessi e gli adempimenti amministrativi necessari per ottenerla nel corso del programma FILO DIRETTO in onda giovedì 18 ottobre su Radio Antenna 5, FM 87.800, alle ore 11

PREVISIONI METEO EVOLUZIONE GENERALE Fino a domenica, prevalenza di tempo debolmente perturbato, con precipitazioni che interessano in particolare i rilievi e con possibili sconfinamenti sulla pianura adiacente, specie dal pomeriggio di sabato. A partire dal tardo pomeriggio di domenica, peggioramento delle condizioni per l’approfondirsi di una perturbazione di origine Nordatlantica sull’Europa sudoccidentale, con intensificazione delle precipitazioni sui settori centrali ed occidentali della regione nella giornata di lunedì. Successivamente la tendenza si fa più incerta, con il probabile perdurare di precipitazioni ancora martedì e un graduale miglioramento da mercoledì. SABATO 13 OTTOBRE Inizialmente poco nuvoloso sui settori occidentali e sui rilievi, un pò più nuvoloso sulla parte orientale della pianura; dalla mattinata aumento diffuso della copertura, fino ad avere cielo molto nuvoloso su Alpi e Prealpi, irregolarmente nuvoloso sulla pianura. Maggiori aperture sulla pianura meridionale nel corso del pomeriggio. Precipitazioni dal pomeriggio sui settori occidentali di Alpi e Prealpi, tra deboli e moderate anche a carattere di rovescio; sparse possibili anche sulle Prealpi centrali e orientali e sulle aree adiacenti di pianura. A sera estensione dei fenomeni a tutto l’arco dei rilievi e, marginalmente, anche all’alta pianura. Neve oltre 1700-1800 metri. Temperature minime e mas-

sime in lieve calo. Possibilità di foschia o banchi di nebbia in pianura al mattino. DOMENICA 14 OTTOBRE Prevalenza di cielo tra nuvoloso e coperto su tutto il territorio, con qualche apertura al mattino più probabile sui rilievi. Precipitazioni deboli diffuse sin dalla notte, con minore interessamento dell’Appennino e della pianura meridionale. Dal tardo pomeriggio intensificazione dei fenomeni a partire dai settori nordoccidentali. Neve oltre i 1600 metri. LUNEDÌ 15 OTTOBRE Cielo molto nuvoloso o coperto su tutto il territorio, con qualche apertura pomeridiana sulla pianura orientale. Precipitazioni: per tutto il periodo, tra moderate e intense sui rilievi alpini e prealpini, con neve oltre 1600-1700 metri; tra deboli e moderate sull’alta pianura, specie centrale ed occidentale; prevalentemente deboli altrove. TENDENZA PER MARTEDÌ E MERCOLEDÌ Previsione con bassa affidabilità: martedì ancora tempo perturbato, con graduale miglioramento; precipitazioni sulla pianura meridionale e l’Appennino, altrove probabilmente deboli o in esaurimento dal pomeriggio. Temperature in aumento. Venti in pianura tra deboli e moderati da est. Mercoledì prevalenza di nuvolosità irregolare in transito da ovest ad est e probabilmente asciutto.

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G

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Treviglio

Crema Porta Nova ☎ 0373 218411

• L’era glaciale 4 • Total Recall • On the road • Paranorman • Step Up 4 • Ted

I balli di Step Up 4

Ariston ☎ 0363 419503 • Ted • Taken • ParaNorman • Tutti i santi giorni • Ted • L’Era Glaciale 4 • Step Up 4 • Resident Evil: Retribution • Led Zeppelin - Celebration Day

• Cinemimosa lunedì ore 21.30

Lodi

Pieve Fissiraga (Lodi)

• Over 60 mercoledì ore 15.30:

Fanfulla ☎ 0371 / 30740

• L’era glaciale • Step Up 4 • Total Recal

Cinelandia ☎ 0371 237012 • Total Recall • Resident Evil Retribution • Ted • L’era glaciale 4 (2 e 3D) • Step Up 4 • Taken • Paranorman

• Tutti i santi giorni • Cineforum 16 ottobre: Cena tra amici • Opera in diretta 17 ottobre: Aida

Vittoria ☎ 0373 980106 Starplex ☎ 030 943605 • L’era gliaciale 4 • Film di rassegna: • L’era glaciale 4 • On the road • Pa- Marilyn, mart. 16/10 ore 21

Step Up 4

On the road

• Cineforum: mart. ore 21.30 Un giorno speciale, giov. ore 21.30 Padroni di casa

Castelleone

Cineteatro ☎ 0374 350882 • La mia vita è uno zoo (Lunedì 15 ottobre ore 21)

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• Ted • Cineforum: Maternity Blues, 16 e 17 ottobre

Moderno ☎ 0371 / 420017

Orzinuovi

Del Viale ☎ 0371 426028

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• Il film d’Essai - merc. 17 ore 21.15: Gli Equilibristi • Original Movie Passion - mar. 16 ore 21.00: Frankestein, versione ori-

ginale con sottotitoli in inglese

Spino d’Adda

AL NÒST DIALÈT

engo Scolaresca di Offan del 1955 capitanata Gorla dal maestro Eligio

Ricovero in ospedale - Richiesta di ricovero - Tessera sanitaria o carta regionale dei servizi/SISS, che vale anche come codice fiscale - Documento di identità valido con foto - La tessera europea di assicurazione malattia (TEAM) se appartenenti alla comunità europea Cosa portare in ospedale Al momento del ricovero occorre portare con sé la documentazione clinica relativa a eventuali ricoveri ed esami eseguiti in precedenza e l’elenco dei farmaci che si stanno assumendo, il codice fiscale, la tessera di iscrizione al servizio sanitario nazionale. Inoltre tutto ciò che può essere utile per occupare il tempo libero, purché non arrechi disturbo agli altri. In reparto è opportuno portare biancheria intima, pantofole basse, pigiama, camicia da notte, vestaglia, asciugamani, il necessario per l’igiene personale (spazzolino da denti, dentifricio, deodorante, sapone liquido), un bicchiere di plastica, un cucchiaino, un contenitore in caso di protesi dentarie. Il prericovero chirurgico L’attività del prericovero ha come obiettivo la preparazione del paziente all’intervento chirurgico, mediante l’esecuzione di esami diagnostici e strumentali, stabiliti in appositi protocolli, in modo da consentire la riduzione del periodo di ricovero precedente l’intervento. Telefonicamente è possibile contattare il personale dedicato ai numeri 0373 280312 o 0373 280240 dal lunedì al venerdì dalle ore 7 alle 15. L’accesso è disposto dal medico di reparto. Il day service È un servizio di tipo ambulatoriale che prende in carico totale l’utente, in un percorso ambulatoriale complesso, secondo profili diagnostici definiti, con un ridotto numero di accessi ai Servizi di diagnosi, per un elevato numero di prestazioni. Telefonicamente è possibile contattare il personale dedicato ai numeri 0373 280800, lunedì al venerdì dalle ore 7 alle 15. L’accesso è disposto dal medico di reparto.

ranorman (3D) • Step Up 4 • Taken: la vendetta • Ted • Total Recall: atto di forza

CINEMA

PREFESTIVE 16.30 Kennedy 17.00 S. Antonio Abate 17.30 Ospedale, Santuario delle Grazie 18.00 SS. Trinità, S. Maria della Croce, Cattedrale, S. Pietro, S. Carlo, Crema Nuova, S. Giacomo, Ombriano, S. Bernardino, Castelnuovo, S. Stefano, Sabbioni, Vergonzana, Marzale 18.30 S. Benedetto, S. Angela Merici via Bramante 20.30 S. Bartolomeo ai Morti 23.00 Santuario Madonna del Pilastrello FESTIVE 7.00 S. Benedetto 7.30 Cattedrale 8.00 SS. Trinità, S. Carlo, Sabbioni, S. Pietro, S. Bernardino, S. Maria della Croce 8.30 S. Antonio Abate, Crema Nuova, Ospedale, Ombriano 9.00 Cattedrale, S. Benedetto, Castelnuovo, S. Bartolomeo ai Morti

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SABATO 13 OTTOBRE 2012

Oggi alle ore 16 presso la scuola media, il paese di Offanengo farà memoria dei

DUE MAESTRI – POETI FAUSTA DONATI DE CONTI ED ELIGIO GORLA Amici, ex alunni, colleghi renderanno testimonianza della personalità e dell’opera di questi due personaggi che hanno lasciato traccia indelebile nella vita di alcune generazioni. Verranno lette alcune fra le loro più belle e significative composizioni poetiche

engo Scolaresca di Offan stra del 1965 con la mae Conti Fausta Donati De

INVITO A PRANZO

i Fotografalo e invaiac foto e ricett e n per la pubblicazio IL NOSTRO GIORNALE LASCIA LO SPAZIO DELLA RICETTA ALLE CASALINGHE CREMASCHE

Invitiamo quindi tutte le cuoche a consegnare le loro ricette presso i nostri uffici in via Goldaniga 2/a - Crema

Le ringrazieremo con un simpatico omaggio

I MERCATI DI CREMONA

Ma par da sent amó söl marciapé i sàcui che ciucàa dale gratine; le fàa dal sò paés la strada a pé e le gratàa ‘l melgòt ‘n dale casine.

Sente l’udùr dal fé mazénch che ria ‘nda l’aria dala sera a bunamà e pense a quand, setàda ‘n sö la ria, vardàe le dóne ‘n fila a restelà.

I füs a dù per dù ‘n dale sò mà i ‘ndàa a finì coi gnòch ‘n d’un batarì; cresìa sóta i genòc al möc da grà e giugàa ‘n sö la mida i bagaì.

L’era ‘l dubàs e l’umbra la cresìa, la sa slungàa ‘n sö l’èrba manimà, a pas a pas al càr al s’ampienìa, i’òm i vuzàa dal culme: -Fat i’ là!-

Le gh’ia sempre da dì con al padrù che ‘l cüràa prim da töt al sò interès, al vurìa fà la culma söi sterù, ma lur i’a müzüràa razàt istès.

E gréf i bó i vultàa pèr la stradèla e sa perdìa la ùs là ‘n funt ai dòs, tremàa le fòe ‘nsöma a l’alberèla… ‘N söl prat gh’era nüsü, dadré dal fòs vignìa’n vecèto cò la sò restèla, riàa la prima pàsera ‘n dal ciós.

Alura töte ‘nsèma le cantàa, le fióle col pensér al sò murùs; antant che ‘l còro ‘l sa desluntanàa, andàa zó ‘l sul e sa perdìa la ùs.

Risotto d’autunno

Ingredienti per 4 persone – 300 gr di riso – 1 porro – brodo – 100 gr di pancetta affumicata a dadini – una fetta di zucca (circa 150 gr) – olio extravergine d’oliva – vino bianco – formaggio grattuggiato – foglie di salvia – farina gialla

E ‘ntànt… la lódula (Eligio Gorla) Quand riàa le vacanse, chèle lunghe dè l’estàt, pèr nom l’éra tanta màna che burlàa zó dal ciel.

Preparazione

Pulite, lavate e tagliate a fettine sottilissime il porro. In una pentola, fate soffriggere il porro con un filo d’olio extravergine, aggiungeteci la pancetta affumicata e la zucca tagliata a dadini. Fate cuocere a fuoco dolce per 5 minuti poi versateci pochissimo brodo caldo e fate cuocere per altri 5 minuti. Quando il brodo si sarà asciugato metteteci il riso e fatelo tostare. Sfumate con il vino bianco e fate cuocere aggiungendoci il brodo poco per volta. Una volta cotto, amalgamate con abbondante formaggio, coprite e aspettate qualche minuto prima di servire. Io l’ho presentato con delle foglie di salvia impanate con della farina gialla (quella della polenta) e fritte in pochissimo olio.

Della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura

CEREALI: Frumenti nazionali teneri con 14% di umidità Varietà speciali n.q.; Fino (peso specifico da 81 a 84) 242-245; Buono mercantile (peso specifico da 78 a 80) 237-241; mercantile (p.s. fino a 77) n.q. Frumenti nazionali duri (produzione nord Italia): Fino (p.s. da 80 e oltre) n.q.; Buono mercantile (p.s. 77/79) n.q.; Mercantile (p.s. 74/76) n.q. Cruscami franco domicilio acquirente: Farinaccio alla rinfusa 207-209; Tritello alla rinfusa 206-208; Crusca alla rinfusa 190-192; Crusca in sacchi n.q; Cruschello alla rinfusa 199-201. Granoturco ibrido nazionale (con il 14% di umidità): Comune 233-234; Semivitreo n.q. Orzo nazionale: peso specifico oltre 66 225-230; peso specifico da 63 a 66 220-224 Orzo estero pesante (da commerciante-franco acquirente) n.q. Semi di soia nazionale n.q. Semi da prato selezionati (da commerciante): Trifoglio violetto 2,80-3,20; Ladino nostrano (Lodigiano gigante) 8-9; Erba medica di varietà 2,90-3,30; Lolium italicum 1,40-1,70; Lolium italicum tetraploide 1,40-1,70. BESTIAME BOVINO: Vitelli da allevamento baliotti (peso vivo in kg): Da incrocio (50-60 kg) 3,00-4,00; Frisona (50-60 kg) 1,00-1,10. Maschi da ristallo biracchi (peso vivo): Frisona (180-250 kg) 1,40-1,60. Bovini da macello (prezzo indicativo - peso morto in kg): Cat. B - Tori (maggiori di 24 mesi) P2 (50%) - O3 (55%) 2,40-2,70; Cat. E - Manze scottone (fino a 24 mesi) P3 (47%) - O3 (50%) 2,50-3,05; Cat. E - Manze scottone (sup. a 24 mesi) P2 (45%) - O3 (48%) 2,30-2,95; Cat. E - Vitellone femmine da incrocio O3 (54%) - R3 (57%) 3,30-3,80; Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità P3 (44%) - O2/O3 (46%) 2,65-2,95; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità P2 (42%) - P3 (43%) 2,25-2,40; Cat. D - Vacche frisona di 3° qualità P1 (39%) - P1 (41%) 1,90-2,10;

Adré al fé (Fausta Donati De Conti)

Quand le pasàa, la grata cuntra ‘l fiànch, le palanche scundìde ‘n dal curpèt, söi caèi le gh’ia ‘n vèl da crösca biànch e sa fermàa la zént pèr strada a vèt.

Ricetta delle casalinghe cremasche

Domenica ore 12: l’arrosto che hai cucinato ti è riuscito meglio delle altre volte?

Le gratine (Fausta Donati De Conti)

Cat. D - Vacche frisona di 1° qualità (peso vivo) 1,171,36; Cat. D - Vacche frisona di 2° qualità (peso vivo) 0,95-1,03; Cat. A - Vitelloni incrocio nazionali di 1° qualità R3 (55%) - U3 (56%) 3,50-3,80; Cat. A - Vitelloni incrocio di 2° qualità O3 (53%) - R2 (54%) 3,15-3,40; Cat. A - Vitelloni frisona di 1° qualità O2 (51%) - O3 (52%) 3,00-3,25; Cat. A - Vitelloni frisona di 2° qualità P1 (49%) - P3 (50%) 2,30-2,70. FORAGGI: Fieno e paglia (da commerciante-franco azienda acquirente): Fieno maggengo 2012 145-160; Loietto 2012 145-160; Fieno di 2a qualità 2012 115-130; Fieno di erba medica 2012 145-160; Paglia 2012 75-85. SUINI: Suini vivi (escluso il premio) da allevamento (muniti di marchio di tutela): 15 kg 3,55; 25 kg 2,67; 30 kg 2,35; 40 kg 2,13; 50 kg 1,90; 65 kg 1,84; 80 kg 1,76; 100 kg n.q. Magri da macelleria: 90-115 kg n.q. Grassi da macello (muniti di marchio di tutela): 130-145 kg 1,680; 145-160 kg 1,710; 160-180 kg 1,770; oltre 180 kg 1,740. CASEARI: Burro: pastorizzato 2,60; zangolato di creme fresche n.q.; crema di latte centrifugata e pastorizzata (reg. Cee n. 1547/87) n.q. Provolone Valpadana: dolce 4,95-5,15; piccante 5,10-5,50. Grana: stagionatura tra 60-90 giorni fuori sale n.q. Grana Padano: stagionatura di 9 mesi 7,20-7,45; stagionatura tra 12-15 mesi 8,20-8,40; stagionatura oltre 15 mesi 8,55-9,00. LEGNAMI: Legna da ardere (franco magazzino acquirente): Legna in pezzatura da stufa: 60% forte e 40% dolce 100 kg 12-13.; legna in pezzatura da stufa: forte 100 kg 14-15 Pioppo in piedi: da pioppeto 4,60-6,50; da ripa 2,80-3,30 Tronchi di pioppo: trancia 21 cm 9,50-12; per cartiera 10 cm 3,50-4

Se truàom töti quanti, la matìna ‘n pó prestì, pèr tentà ‘na qual aéntüra, sö la ciàiga dè Quatrì.

o stungiù, ‘ndèi camp taiàt, o le spine dè le raze ‘drée ai fòs a catà móre o ‘n qual otèr tananài, …………. Caminàom, cuciàt zó, sóta i ram töi pié dè spì, pèr circà ‘ndè l’èrba virda, ‘n mès a piante dè rübì,

Fiöi e fiöle ‘n pé pèr tèra, con in mà ‘n pér da süpèi o de sandali da goma, da mèt sö ‘ndù gh’éra gèra,

prüfümàde magiustrìne, rosse fiàma, dè curàl, pèr ufrìle a le fiulète: caalér dèl mitich Gràal.

E ‘ntant, maciulìna d’inciòstèr a pich, sùra le stóbie, là, sö ‘n aria, nèl ciel, la lódula, ‘mbriàga dè sul apéna spuntàt, la me ‘mbezüia col sò gran ciciaràa.

Portami in dono un sogno (Eligio Gorla) Portami in dono un sogno / Un sogno di bimbo / Intessuto di fate / Per illudermi ancora è stata mantenuta la grafia originale

... va salüda i “Cüntastòrie”

Città Università E

64 - Un fidanzamento precario

di GIOVANNI RIGHINI

La panoramica che ho provato a tracciare sul nuovo quadro normativo e sulle sue conseguenze non esaurisce l’argomento sulle sorti della sede universitaria cremasca. Il rispetto dei limiti stabiliti dal MIUR è solo una condizione necessaria ma non sufficiente perché il Polo Didattico e di Ricerca di Crema abbia un futuro. L’altro fattore decisivo è la politica che verrà seguita dal futuro rettore e dal futuro CdA dell’Università di Milano. In attesa delle elezioni ormai prossime, possiamo esaminare il recente passato per avere un’idea di quali potrebbero essere gli orientamenti. Sono almeno due i punti di vista significativi da esaminare: uno riguarda la stipula di accordi istituzionali; l’altro riguarda l’uso del denaro e le scelte relative agli investimenti. Considerate insieme, danno un’idea di come si stia muovendo l’Università di Milano. Comincio dai rapporti istituzionali, che sono caratterizzati anzitutto dalla perdurante prassi di rinnovare una convenzione triennale con la quale il Comune di Crema e la Provincia di Cremona concedono all’Università di Milano lo stabile di via Bramante in comodato d’uso gratuito. Ho già osservato in passato quanto questa prassi sia gravemente inadeguata. Mi permetto di insistere. Su un orizzonte di tre anni si può dare l’appalto alla ditta delle pulizie o delle macchinette del caffè;

non si può istituire un dipartimento universitario o attivare un corso di laurea. Che in fase iniziale sia stato opportuno procedere con cautela in base ad accordi di breve termine è comprensibile: infatti, all’atto dell’istituzione del Polo Didattico e di Ricerca di Crema l’accordo prevedeva che dopo i primi due anni si sarebbe deciso se collocare a Crema il solo primo biennio del corso di laurea di Milano oppure il diploma universitario (triennale) oppure un intero corso di laurea (quinquennale). Crema superò l’esame così bene da ottenere sia il corso di diploma che quello di laurea. Tuttavia, dopo il positivo “fidanzamento” iniziale, serietà e buon senso avrebbero richiesto (e tuttora richiederebbero) che tra l’università e il territorio venisse sancito un impegno reciproco di ben più lungo termine, che invece continua a non esistere. Questo rende molto difficile affrontare le difficoltà contingenti promuovendo strategie di sviluppo, perché il rischio del disimpegno improvviso di una delle due parti (inutile specificare quale) è sempre dietro l’angolo. Una plateale riprova si è avuta nel mese di settembre dell’anno scorso quando in fase di negoziazione per il rinnovo della solita convenzione triennale l’Università di Milano si è presentata con la richiesta di ridurre la durata della convenzione da tre a due anni. Benché l’ipotesi sia stata scongiurata grazie alle giuste e meritorie insistenze del Comune di Crema, tuttavia il segnale che se ne ricava è molto chiaro:

l’Università di Milano intende tenersi le mani libere per un eventuale disimpegno da Crema. Del resto già in precedenza il rettore prof. Decleva aveva invitato gli enti rappresentativi del nostro territorio, Provincia e Comune in primis, a presentargli un progetto per il rilancio della sede di Crema. Era il 28 novembre 2008. A quasi quattro anni di distanza nessuno ha ancora raccolto la sfida, nessuno si è presentato al rettore con il progetto richiesto. Nel marzo scorso a Crema il rettore ha ribadito la propria linea: dopo aver affermato testualmente che “non possiamo nasconderci che i problemi ci sono”, si è ben guardato dallo sbilanciarsi affermando di volerli risolvere né di avere proposte su come affrontarli. La linea dell’Università di Milano rimane quella di quattro anni fa: tocca al territorio presentare un progetto di rilancio. Il Polo Didattico e di Ricerca di Crema è stato voluto dal territorio cremasco e resta compito del territorio cremasco dargli una ragion d’essere. Le proposte, più o meno praticabili, non sono mancate e sono state analizzate e discusse per alcuni anni in appositi gruppi di lavoro e illustrate pubblicamente in workshops tematici. Tuttavia finora l’unico risultato è stato un corso di laurea in scienze infermieristiche, peraltro mai menzionato in nessuna di queste precedenti occasioni.

[email protected]

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5-6 OTTOBRE 2012

I

AUDITORIUM MANENTI

CREMA

A A

CREMA

DAL FOGLIO STAMPATO ALLA COMUNICAZIONE INTEGRATA SABATO 6 OTTOBRE 2012 ORE 10.30 - 12.30 CHIESA DI SAN BERNARDINO AUDITORIUM MANENTI:

Saluto di S. Ecc. mons. Oscar Cantoni e delle Autorità civili S. Ecc. mons. Mariano Crociata

vescovo di Crema

segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana

NE

CREMA

CON GLI OCChI DEL vANGELO. MEDIA CATTOLICI E MIssIONE Prof. Lorenzo Ornaghi, Ministro per i Beni e le Attività Culturali

I

PER UNAvIsIONE CATTOLICA DEL MONDO: LA PREsENZA CULTURALE DEI CATTOLICI ITALIANI

Mons. Domenico Pompili

direttore dell’Ufficio Nazionale per le Comunicazioni Sociali

SABATO

NONsOLOGIORNALI: I NEw MEDIA OGGI Dott.ssa Mara Zanotti redattrice editoriale de Il Nuovo Torrazzo, storica

6 OTTOBRE 2012

AUDITORIUM MANENTI

STAMPACATTOLICA ACREMA

CREMA: I fERMENTI DELLA sTAMPA CATTOLICA PRIMA DE Il Nuovo Torrazzo Don Giorgio Zucchelli

6 OTTOBRE 2012

13 OTTOBRE 2012

AUDITORIUM MANENTI

STAMPACATTOLICA ACREMA

direttore dei media diocesani

LA COMUNICAZIONE INTEGRATA NELLA ChIEsA DI CREMA MODERA IL DOTT. ANGELO MARAZZI, COORDINATORE DI REDAZIONE VENERDì 5 OTTOBRE 2012 - ORE 21.00 - CENTRO GIOVANILE SAN LUIGI

CONCERTO DEL GRUPPO “GLI sBRINAfRIGO”

Festa di premiazione delle iniziative: IL TORRAZZO NEL MONDO LA FOTO PIù SIMPATICA CON IL NUOVO TORRAZZO OPERAZIONE VACANZE DI RADIO ANTENNA 5 GREST 2012: premiazione dell’animatore piú votato e dell’oratorio che ha realizzato il miglior lavoro

INVITO

DAL FOGLIO STAMPATO ALLA COMUNICAZIONE INTEGRATA

ZOOM

INVITO

vincitori del Rock Contest Show 2012 del Centro Giovanile San Luigi

www.ilnuovotorrazzo.it

DAL FOGLIO STAMPATO ALLA COMUNICAZIONE INTEGRATA

sugli avvenimenti

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120 ANNI DI STAMPA CATTOLICA IL CONVEGNO LA FESTA

www.ilnuovotorrazzo.it LE NEWS DIVENTANO ANCHE SOCIAL www.facebook.com/IlNuovoTorrazzo twitter.com/ilnuovotorrazzo

È VISIBILE 24 ORE SU 24 ANCHE NELLA VETRINA DELLA

BUONA STAMPA IN VIA MAZZINI SI RINGRAZIANO:

- AUTORITÀ, CITTADINI E GLI AFFEZIONATI LETTORI - GLI SPONSOR - LA NUOVA IMMAGINE PER IL SERVIZIO FOTOGRAFICO

- LA DITTA GATTI SRL PER GLI ADDOBBI

- LE HOSTESS E GLI STEWART DELLA MANZIANA

L’OPERAZIONE VACANZE

stata una data storica sabato enerdì, 5 ottobre, prima È 6 ottobre. Per ricordare i V dell’impegno culturale 120 anni dalla pubblicazione del Convegno, la grande festa del primo periodico cattolico della città di Crema, erano presenti, nella chiesa di San Bernardino-Auditorium Bruno Manenti, ospiti d’eccezione: il vescovo segretario generale della CEI mons. Mariano Crociata, il ministro per le Attività e i Beni culturali prof. Lorenzo Organi, il direttore dell’Ufficio Nazionale delle Comunicazioni Sociali della Cei mons. Domenico Pompili. Da 120 anni guardiamo al futuro, il titolo del Convegno organizzato dal nostro giornale; gremita la sala di partecipanti, moltissimi dei quali giovani... il futuro non sta forse in loro? Ha aperto la serie degli interventi il vescovo Oscar, seguito dai saluti del sindaco Bonaldi, del prefetto Bruno di Clarafond, dell’assessore regionale Rossoni, del presidente della Provincia Salini. Il moderatore dott. Angelo Marazzi ha poi dato la parola al presidente della Federazione Italiana Settimanali Cattolici (Fisc) dott. Francesco Zanotti. Tutti hanno espresso la soddisfazione per l’avvenimento e hanno sottolineato l’importante ruolo della stampa cattolica nella società di oggi È poi toccato ai relatori veri e propri; nell’ordine: Crociata, Ornaghi, Pompili, Zanotti e Zucchelli i cui interventi sono riassunti nelle pagine seguenti. Impeccabile l’organizzazione. Le hostess e gli steward della Scuola Manziana hanno distribuito la ristampa anastatica dei primi due periodici cattolici cremaschi e una copia di Avvenire. Dopo il Convegno, terminato alle 12.30, mons. Crociata e mons. Pompili hanno pranzato nella Scuola Materna, già convento degli Osservanti.

è chiusa in festa, SSanivenerdì scorso presso il Luigi di Crema, l’edi-

dei media diocesani con la premiazione dei giochi dell’estate. Hanno allietato la serata, presso il salone del Centro Giovanile San Luigi alle ore 21, gli Sbrinafrigo, complesso

L’esibizione degli Sbrinafrigo locale emergente che è piaciuto molto. Già abbiamo dato notizia della serata sabato scorso. Oggi siamo in grado di pubblicare le foto di tutti i vincitori. Il Nuovo Torrazzo che ha premiato la foto più simpatica e quella arrivata più da lontano. Radio Antenna5 ha sorteggiato le cartoline vincenti dell’Operazione Vacanze. Don Giancarlo Scotti ha premiato l’educatore più gettonato nel Grest estivo e tre oratori che si sono distinti per simpatici lavori.

PREMIAZIONI GREST

Il rag. Zefferino Cagni, direttore della filiale di Crema del Banco Popolare, sponsor dell’iniziativa, premia il miglior educatore Manuel Pellini

La premiazione delle foto giunte da più lontano: • 1° classificato: Riccardo Pedrini DAL PARCO DI SYDNEY • 2a classificata: Micaela Crotti DAL MOLO DI SYDNEY • 3° classificato:

Luigi Pastori

DA BALI (INDONESIA)

La premiazione delle foto più simpatiche: • 1a classificata: Alida Manzoni TUTTI LETTORI IN FAMIGLIA • 2° classificato: Franco Maestri SENZA TITOLO • 3° classificato: Riccardo Manzoni DAL BARBIERE

zione 2012 di Operazione Vacanze, il gioco dell’estate di Radio Antenna 5. L’atto conclusivo è stato caratterizzato dalla tradizionale estrazione dei premi finali dell’appuntamento promosso da diversi lustri dall’emittente radiofonica diocesana. A gioire sono stati Roberto Carioni (primo della sezione Cartoline dal Cremasco e vincitore del quadro del maestro Boriani gentilmente offerto dalla moglie del compianto artista), Antonio & Company (questa la sigla della postacard che ha vinto il 2° premio della sezione Cremasco ovvero uno smartbox offerto dall’agenzia viaggi Scalo 74), Natalina Denti (che con la sua cartolina inviata da Pesaro si è aggiudicata il primo premio della sezione Italia, ovvero una macchina per fare il pane in casa offerta da Venturelli elettronica ed elettrodomestici di Capergnanica), Wilma e Alvaro (trionfatori nella sezione estero con una cartolina dalla Francia aggiudicataria del weekend per due persone offerto dall’agenzia di viaggi Halaveli di Crema). Oltre a questi favolosi doni altri splendidi premi conquistati da: Ornella e Lorenzo dagli Stalloni di Crema (regalo offerto da Bertolotti Illuminazione), Stazione di servizio Agip-Eni di via Piacenza Crema (Zoogreen), Luigi Fusari di via Cappellazzi (Baroldpell), Antony, Marco e Fabiola dalla pianura ricenghese (Enoteca Non-

Roberto Carioni, vincitore del quadro di Boriani e l’estrazione di sabato solovino), Pierluigi Aiolfi con postacard da Molveno (Eredi Vanoli abbigliamento), Agostina Inzoli di Vaiano Cremasco (Enrico IV), Gruppo Gerundo Tour Gianni Guerretti (Torrefazione Ligure), Piergiulio Aiolfi (Superalimentare Regazzetti), Chiara, Matteo, Marco e Antony da Ricengo (Bar Fiori), Maddalena e Loris da Londra (Treccia d’oro), Corpo bandistico San Lorenzo Offanengo (fiorista Bianca Scarpelli). I premi potranno essere ritirati tutti i giorni, dal lunedì al sabato, dalle 10.30 alle 12 presso la redazione di Radio Antenna 5 in via Goldaniga 2/a Crema. Termine ultimo per il ritiro sabato 20 ottobre 2012.

II SABATO 13 OTTOBRE 2012

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SABATO 13 OTTOBRE 2012

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UN GRANDE INCONTRO DELLA FAMIGLIA DEL TORRAZZO

È

Il saluto del vescovo mons. Oscar Cantoni

stampa cattolica vedevano la luce in città anche due Casse Rurali: quella di San Bernardino, presieduta dal parroco don Paolo Ghilardi, e la Cassa rurale di Santa Maria della Croce di cui fu animatore il parroco don Agostino Fasoli coadiuvato da un gruppo di laici. Sono passati tanti anni e questi mezzi si sono potenziati per un’espressione significativa della cultura dei cattolici nel territorio.” Mons. Cantoni ha espresso soddisfazione per il nostro settimanale diocesano: “Già mons. Piazzi, dopo la seconda guerra mondiale, diede all’allora direttore don Facchi di farne un giornale cittadino”. “E ancora oggi è un settimanale che legge tutta la realtà con l’occhio della fede.”

Dall’alto in basso, gli interventi del sindaco Bonaldi, del prefetto Bruno di Clarafond, dell’assessore Rossoni e del presidente provinciale Salini

nell’ambito del Ifinenquandrandola Cattolicesimo sociale, che – alla dell’Ottocento, in piena crisi

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on gli occhi del Vangelo: media cattolici e missione. Questo il tema su cui ha parlato al Convegno della stampa cattolica cremasca il segretario della Cei, il vescovo mons. Mariano Crociata. “Per parlare di media e di comunicazione in ottica evangelica – ha esordito – bisogna partire dall’espressione dal Vangelo: ‘Il tempo è compiuto e il Regno di Dio è vicino. Convertitevi e credete nel Vangelo’ (Mc 1,15). Si parla di avvicinamento, di compimento del tempo, di presenza, di esigenze conseguenti a tutto ciò; ma se ne parla con un riferimento al Vangelo. Il Vangelo – secondo il significato del termine – è costitutivamente annuncio, comunicazione di qualcosa di bello, di buono per chi ne è destinatario. Il contenuto dell’annuncio evangelico – ha continuato Crociata – non è semplicemente riconducibile a quanto proclamato e insegnato da Gesù; esso, piuttosto, non è affatto separabile, bensì fa corpo con la persona di Gesù. L’evento annunciato è il Regno di Dio che si rende presente in Gesù, in tutta la sua persona e non solo nell’insieme delle sue preziosissime parole.” Noi credenti, secondo Crociata, che abbiamo incontrato e accolto il Risorto siamo all’interno di una duplice relazione, da non vivere in modo dissociato: da un lato annunciare Cristo, dall’altro lato leggere-capire-spiegare la realtà attorno a noi a partire da lui. Non è possibile annunciare Cristo ignorando la realtà. La comunicazione, condotta nella fede, interpreta tutta la realtà alla luce del Vangelo. “Siamo chiamati, da credenti – ha continuato il segretario della Cei – a leggere la realtà, ma poi anche ad agire in essa e su di essa, nella luce della fede in Cristo, cioè nella certezza e nella visione credente che lui è già attivo e operante.” Tale capacità di sguardo credente sulla realtà non si caratterizza per il contenuto religioso della sua comunicazione. Basti del resto considerare l’esistenza stessa di Gesù e il suo rapporto con il tempio e con il sacro. Ma interessa tutta la realtà sulla quale Cristo vuol esercitare la sua signoria. “Si tratta di elaborare la convinzione – ha concluso – che la risposta vera a tutte le istanze più profonde dell’umano è proprio il Cristo, come medium oltre che come messaggio.” Sta in ciò tutto il significato dell’esperienza del comunicatore, come persona che abita nell’universo mediatico integrato di oggi e nel suo lavoro alla ricerca della verità.

Mons. Mariano Crociata

Il presidente della Fisc Zanotti

MINISTRO ORNAGHI CATTOLICI, CULTURA E POLITICA

MONS. POMPILI NONSOLOGIORNALI. I NEW MEDIA

he ruolo hanno i cattolici oggi sulla “C pubblica piazza? Cioè nella società? Si esaurisce nella presenza culturale o la presenza

culturale è solo una premessa a qualcos’altro?” Questa la domanda chiave che il ministro Ornaghi ha posto all’assemblea durante il Convegno dei 120 anni della stampa cattolica a Crema. Un intervento – il suo – di alto profilo che ha avuto positivi riscontri tra il pubblico. “I cattolici – ha continuato – dovrebbero affermare con orgoglio di disporre di un patrimonio culturale impareggiabile nei confronti di tutte le altre culture. Basti pensare alla dottrina sociale della Chiesa. Quando la leggiamo, se andiamo sotto la scorza delle parole, già a partire dalla Rerum Novarum si è cercato di delineare quel nuovo modello di sviluppo che ora non è solo rilanciato da Benedetto XVI, ma che è atteso da tutti: dalla crisi non si esce se non con un diverso modello di sviluppo. Un modello in cui i principi di sussidiarietà e di solidarietà devono essere il più possibile messi in campo.” Ma basta questa presenza? Per il ministro Ornaghi no. E ha citato una frase di Benedetto XVI pronunciata ad Arezzo: “L’Italia reagisca alla tentazione dello scoraggiamento”. Questo – ha aggiunto – è il punto di partenza per non chiuderci soltanto in una dialogante presenza culturale.”

l lungo ciclo di affermazione “I del primato del soggetto nella postmodernità ha conosciuto

“Per uscire dallo scoraggiamento e dalla crisi, la presenza culturale è necessaria, ma non sufficiente. Nonostante tutto la storia non ci ha ancora insegnato un metodo diverso per modificare le cose del popolo se non la politica.” Presenza politica come? “In un sistema politico nato da uno scompaginamento totale, i cattolici hanno avuto fino ad ora un atteggiamento passivo nei confronti degli eventi. Credo che non sia più il momento di proseguire in questo atteggiamento passivo e portarsi verso una precisa identità.” E ha indicato tre punti programmatici: la promozione di quei valori senza i quali non c’è la dignità dell’uomo; la questione dell’economia e del lavoro, tipica della tradizione sociale cattolica; dar vita a una fase costituente nuova: la politica ha bisogno di profonda revisione.”

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DOTT.SSA ZANOTTI STAMPA CATTOLICA DI FINE OTTOCENTO

VESCOVO OSCAR MONS. CROCIATA UN BENVENUTO A TUTTI MEDIA E MISSIONE stato il vescovo Oscar ad aprire il Convegno, sabato scorso, per celebrare i 120 anni della stampa cattolica a Crema. Un attimo di ritardo sulla tabella di marcia per via delle visite degli illustri ospiti ai lavori della cattedrale, il segretario della Cei mons. Crociata e il ministro Ornaghi. In una chiesa gremita in ogni ordine di posti, moltissimi i giovani, mons. Cantoni ha porto il benvenuto alle autorità, ai relatori e ai cittadini. “Con questo Convegno – ha detto – celebriamo oggi un’espressione che caratterizza da più di un secolo la nostra Chiesa di Crema, quella della comunicazione sociale. Ha compiuto i primi passi nel 1892, l’anno successivo alla pubblicazione della celeberrima enciclica Rerum Novarum di Leone XIII che impegnava i cattolici in campo sociale. Mentre nasceva il periodico cattolico L’Eco della

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un’accelerazione grazie alle tecnologie digitali, che hanno innescato una rivoluzione nelle modalità di consumo dei media e nei processi di produzione dei contenuti, eleggendo la soggettività individuale a protagonista assoluta dell’ambiente mediatico”. Ha esordito così, mons. Domenico Pompili, parlando di new media. “In effetti – ha continuato – il legame tra i nuovi media digitali e il tema dell’identità è fin troppo scoperto. Basti pensare a prodotti come Iphone, Ipod, Ipad, per rilevare nel prefisso I, la convinzione che essi sono o vogliono essere una forma di continuità, di potenziamento e di espansione dell’io.” “L’attenzione al soggetto e il primato dell’io – ha precisato – non vanno però frettolosamente interpretati come una deriva individualista o, peggio, solo narcisista. In realtà non significa

altro che questo: i media, come estensioni delle nostre capacità cognitive e relazionali e come ambiente in cui siamo immersi, fanno ormai strutturalmente parte della nostra vita.” Mons. Pompili ha poi osservato che l’integrazione tra vecchi e nuovi media è la strada che ci sta davanti. Non esiste un popolo del web alternativo a un popolo di giornali e tv, è l’Italia intera, anziani e ragazzi. Non ha senso

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pensare a un dualismo, a una contrapposizione. Le pratiche di consumo mostrano che l’integrazione è già in atto. I nuovi media non cancellano quelli stadi precedenti. “Anzi – ha concluso Pompili – l’integrazione tra rete (velocità, accessibilità) e carta stampata (riflessione, contestualizzazione, approfondimento) può invece veramente portare un contributo alla ricerca della verità.”

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Mara Zanotti durante il suo intervento

DON ZUCCHELLI UN SISTEMA INTEGRATO

l direttore de Il Nuovo Torrazzo don Giorgio Zucchelli, ha conIcluso il Convegno con un breve

intervento per illustrare l’attuale struttura integrata della comunicazione della diocesi di Crema. Ha parlato del mezzo principale, Il Nuovo Torrazzo, storico settimanale cartaceo nato nel 1926, la testata più diffusa nel Cremasco, anzi, il giornale dei cremaschi. Con le sue 16.000 copie e i 45.000 lettori circa, arriva in una casa su due. “L’abbiamo definito – ha detto – Il quotidiano del sabato, perché dà informazioni su ogni aspetto della vita sociale ed ecclesiale leggendoli con gli occhi della fede. Dai quotidiani si differenzia solo perché è in edicola una volta la settimana. Ma il Torrazzo da tempo è presente anche nel mondo web con un proprio sito che viene rinnovato per poter dare informazioni in tempo reale: una sorta di quotidiano prima dei quotidiani.” Il sito è visibile 24 ore su 24 sul monitor posto nella vetrina della Buona Stampa e si apre al social con una pagina Facebook e un account Twitter. Il secondo mezzo di comunicazione della nostra diocesi è la radio Antenna5 (esiste dal 1977), unica emittente del territorio. Anch’essa apre un proprio sito. Infine la libreria Buona Stampa, nata nel 1921. Il segreto del successo dei nostri media – ha concluso don Zucchelli – sta nel lavorare insieme e nell’integrarsi.

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Il direttore de Il Nuovo Torrazzo conclude il Convegno illustrando i media diocesani, ormai completamente integrati

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fra Chiesa e Stato – ha fondato società operaie di mutuo soccorso, casse rurali e cooperative, la dott.ssa Mara Zanotti ha parlato della stampa italiana e soprattutto cremasca di quei lontani anni. Erano gli anni della Rerum Novarum di Leone XIII (1891) che diede una spinta decisiva all’attività sociale dei cattolici. Ma anche della Etsi nos enciclica dello stesso papa scritta nel 1878 per dare impulso alla nascita di organi di stampa cattolici. Come avvenne anche a Crema. “La prima testata dichiaratamente cattolica –ha raccontato la Zanotti – nasce nella nostra città il 6 luglio 1892, 120 anni fa. Si tratta de l’Eco della stampa cattolica, rivista mensile, religiosa, sociale, politica, di soli quattro fogli che riportano quasi esclusivamente contributi presi da altre testate cattoliche tra cui Civiltà Cattolica, L’Osservatore Romano e Osservatore Cattolico, il celebre quotidiano milanese di don Davide Albertario, campione dell’intransigentismo. La testata Eco della stampa cattolica resta in capo al giornale fino al dicembre 1892. Nel numero successivo diventa Eco Cattolica, con periodicità quindicinale. Il giornale non avrà lunga vita: chiuderà al n. 5, del 1° marzo 1893.” Le due testate cremasche avevano un carattere intransigente. “L’indole del nostro giornale – si legge sull’Eco – non è tale da prestarsi a transazioni e a rimorchi nel campo religioso, morale o della politica nazionale. In questo ci onoriamo di affermarci intransigenti nel più stretto senso della parola, fino a che lo stato di cose attuali camminerà in ragione inversa delle vere aspirazioni del paese, nella lotta stolta contro il fulcro più bello della patria nostra, il Papato.” La Zanotti ha accennato ai difficili momenti della questione romana che travagliavano Chiesa e Stato e ha evidenziato alcune interessanti letture in quei primi fogli della stampa cattolica cremasca: gli attacchi (con termini pirotecnici) alla massoneria e allo Stato liberale, le polemiche sull’insegnamento della religione nelle scuole, sul divorzio, sul matrimonio civile, ecc. Ma ha anche fatto notare qualche chicca, come un primo interessamento per il Terzo Mondo e per l’ecumenismo nonché le proteste contro una legge che proibiva l’accattonaggio. Dopo le due citate, seguirono altre cinque testate prima che nel 1926 nascesse Il Nuovo Torrazzo.

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IV SABATO 13 OTTOBRE 2012

ZOOM

CROCIATA E ORNAGHI IN VISITA AL DUOMO

RESTAURI VERAMENTE OK

LA MOSTRA DI PEROLINI

I papi del Concilio

L’architetto Vania Zucchetti illustra i lavori di restauro al ministro Ornaghi e al segretario della Cei mons. Crociata

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rima di dare inizio al Convegno per i 120 anni della stampa cattolica a Crema, sia il segretario della Cei mons. Mariano Crociata che il ministro per le Attività e i Beni Culturali prof. Lorenzo Ornaghi, arrivato qualche minuto più tardi, hanno desiderato visitare la cattedrale, ancora chiusa al pubblico e i cui restauri si stanno concludendo. Ha illustrato i lavori l’architetto Vania Zucchetti della commissione per i restauri del duomo. Ambedue gli illustri ospiti (Ornaghi era accompagnato anche dal signor Prefetto) hanno apprezzato il lavoro che è stato svolto. Si sono interessati di vari aspetti del restauro stesso, in particolare dei lacerti di affreschi ricuperati dalle polveri e dal degrado. Positivo il giudizio sul pavimento in palissandro del maestro Mario Toffetti, in fase di allestimento.

TIMBROFILO CURIOSO: annullo per i 120 anni Nelle foto, il gruppo del Timbrofilo Curioso che ha organizzato l’annullo postale e la postazione di Poste Italiane

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n occasione dei 120 anni della stampa cattolica a Crema, non poteva mancare un annullo postale. L’ha organizzato impeccabilmente il Timbrofilo curioso. Sono state edite dieci cartoline, raccolte in un kit, riproducenti le sette testate che si sono susseguite nella storia della stampa cremasca dal 6 luglio 1892, fino alla nascita de Il Nuovo Torrazzo, il 20 febbraio 1926, di cui sono state riprodotte tre prime pagine:

quella della nascita, la prima in formato tabloid del 19 giugno 1993, nel primo anniversario della visita di Giovanni Paolo II a Crema, e la prima pagina della settimana precedente il convegno. Il kit di cartoline, preso d’assalto dagli appassionati, poteva essere annullato, dopo l’applicazione del relativo bollo, tramite il timbro postale che ricordava i 120 anni di informazione cattoli-

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ca a Crema, riproducente anche il manufatto del Torrazzo. La raccolta di dieci cartoline può essere ancora acquistata al costo di € 5,00 senza annullo postale, di € 10,00 con annullo di tutti i pezzi, presso la sede de Il Nuovo Torrazzo o presso la mostra filatelica che verrà organizzata dal Timbrofilo Curioso dal 20 al 21 ottobre presso la sala di Santa Maria in Porta Ripalta, via Matteotti 47/a, Crema.

La visita di mons. Crociata e del ministro Ornaghi alla mostra di Perolini

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a bella mostra di Luciano Perolini, organizzata dal parroco della cattedrale don Emilio Lingiardi per commemorare i cinquant’anni dall’apertura del Concilio Ecumenico, ha avuto, sabato mattina, due visite di eccezione: quelle del segretario della Cei il vescovo mons. Mariano Crociata e del ministro per le Attività e i Beni culturali prof. Lorenzo Ornaghi. Emozionatissimo il maestro ritrattista ha presentato la ventina di tele esposte che rappresentano i papi del Concilio: Giovanni XXIII e Paolo VI. Non mancano numerosi ritratti (anche a persona intera) di Giovanni Paolo II e del card. Martini, ricordato a pocopiù di un mese dalla sua morte. Luciano Perolini è un ritrattista ormai consolidato, le cui opere sono richieste da numerose chie-

se. “Ultimamente nel lodigiano – afferma – ho venduto tantissimi ritratti di Giovanni Paolo II, prima e dopo la sua beatificazione.” La ventina di opere esposte nella mostra in corso, realizzate con vera maestria, rappresentano i papi in vari atteggiamenti, sottolineandone i diversi stati d’animo. Luciano Perolini espone presso la sala Giovanni Paolo II dell’ex oratorio della Cattedrale, in via Forte, fino a domani, domenica 14 ottobre, dalle ore 10 alle 12 e dalle 15 alle 19 Oggi, alle ore 17.30, nella sede della mostra, verrà presentato il volume FRASSINO, seconda edizione di una raccolta di poesie di Lorenzo Pavesi dedicata a Giovanni XXIII, corredata da riproduzioni di dipinti di Mable, Abele Mancastroppa.

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Comunicati PARROCCHIA SACRO CUORE

A Parigi dall’8 al 13 aprile La parrocchia del “S. Cuore” di Crema Nuova organizza una gita a Parigi in pullman dall’8 al 13 aprile 2013. Partenza da piazza Fulcheria alle ore 5 e rientro a Crema il 13 aprile alle ore 22 circa. Si visiteranno Villefranche sur Saone, Ars su Formans con visita al Santuario del Santo Curato d’Ars, alla Tomba di S. Giovanni Maria Vianneu, alla Casa abitata dal Santo e celebrazione della s. Messa per il gruppo. Ci si recherà a Parigi per visitare famosi monumenti, quartieri, piazze... Sosta al Sacro Cuore, al Louvre, Versailles, Digione, Ginevra, Courmajer e, dopo la celebrazione di una s. Messa, in serata partenza per il rientro a Crema. Quota di partecipazione € 960 totali; primo acconto € 300 entro il 30 ottobre. Iscrizioni aperte fino a esaurimento posti contattando il sig. Pietro Milani tel. 0373.200752 o la signora Antonietta Fusarpoli tel. 0373.203005.

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Corso di hata-yoga Il gruppo “Amici dello Yoga” inizierà un corso di hata-yoga rilassamento-respirazione presso la palestra Agello. Appuntamento tutti i mercoledì dalle ore 8,45 alle 10. Ingresso da via Treviglio. Per informazioni tel. 0373.200336.

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Conferenza al Circolo Venerdì 19 ottobre alle ore 21 conferenza sul tema: “La grammatica della Dottrina Sociale della Chiesa: quando e perchè”, rel. il prof. Mario Cadisco. Incontro presso il Circolo; partecipazione aperta a tutti.

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Iniziative ecclesiali

Nella chiesa di S. Giovanni (tranne il sabato mattina e la domenica) ore 9-12 e 15-18 adorazione comunitaria. Ogni lunedì ore 17,30 preghiera per la vita.

INCONTRO MINISTRI STRAORDINARI DELLA COMUNIONE

Domenica 14 alle ore 15,30 presso il S. Luigi incontro formativo per i ministri straordinari della Comunione Eucaristica e animatori liturgici. Relatore mons. Angelo Lameri.

CONSIGLIO PASTORALE DIOCESANO

Martedì 16 ottobre alle ore 21 presso la Casa vescovile Consiglio pastorale diocesano. Tema: La nuova missione in Uruguay.

Sono stati estratti i numeri della sottoscrizione a premi effettuata in occasione della sagra. Numeri vincenti: 704, 492, 265, 25, 558, 253, 870, 1.379, 1.389. I premi abbinati devono essere ritirati entro sabato 10 novembre rivolgendosi al sig. Annibale Fortini tel. 0373.74489.

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Pellegrinaggio

Suor Crescientia Perez delle Gianelline sarà proclamata beata il 17 novembre. Per ringraziare di questo dono, le suore Gianelline organizzano un pellegrinaggio a Roma il 3-4 e 5 dicembre prossimo con un incontro con il Santo Padre. A novembre si recheranno in Argentina dove suor Perez sarà proclamata beata. Adesioni entro il 15 ottobre rivolgendosi al parroco don Emilio tel. 0373.273068, Santina Mazzini 0373.273195 o Marilena Paloschi 0373.273781.

Sportello consulenza gratuita materie giuridiche notarili ■ Presso l’Urp un notaio della città giovedì 18 e 25 ottobre sarà gratuitamente a disposizione di ogni cittadino per consultazioni notarili.

Apertura iscrizioni asilo nido comunale ■ Sono riaperte le iscrizioni per il periodo gennaio-luglio 2013 all’asilo nido comunale. Informazioni collegandosi a: www.comunecrema.it.

Mercato pubblico comunale domenica 14 ottobre

■ Domenica 14 ottobre dalle ore 8 alle ore 19 mercato pubblico comunale in via Verdi.

Appuntamenti del Centro di via Zurla 1, tel. 0373.257637: ✔ lunedì 15.10 ginnastica con cassetta; ✔ martedì 16.10 gioco delle carte; ✔ mercoledì 17.10 tombola; ✔ giovedì 18.10 ginnastica con Carlo Curci alle 15,15; ✔ venerdì 19.10 pomeriggio danzante con “I Musici”.

castello di Trauttmasdorff 20-21 ottobre € 180; Trenino del Bernina 27-28 ottobre € 200; outlet di Serravalle 4 novembre € 20; Candele a Candelara e Mercatini di Natale a San Marino 1-2 dicembre € 160; Mercatini di Natale a Innsbruck, Wattens e Hall in Tirol 6-9 dicembre € 415; Fiera artigianato Rho Pero 8 dicembre € 20; Mercatini di Natale a Lindau-Brebenz e Vaduz 8-9 dicembre € 200; Mercatini di Natale ad Aosta 9 dicembre € 40; Mercatini di Natale a Lucerna 16 dicembre € 50; gita nelle Langhe e visita al castello Cavour, degustazione in cantina e visita di Alba “capitale del tartufo” periodo da ottobre a dicembre € 78 (compreso pranzo in ristorante); 82a Fiera internazionale del tartufo bianco di Alba € 68. Soggiorni climatici in Liguria, pacchetto tutto incluso. Tante altre proposte weekend in sede. Per informazioni rivolgersi in sede (martedì, giovedì, sabato dalle ore 9 alle 12). Tessera socio € 13 all’atto dell’iscrizione.

Giovedì 18 ci si ritroverà nella chiesa dei Sabbioni per pregare insieme. Alle 15 adorazione e recita del s. Rosario e alle 16 s. Messa.

CENTRO TURISTICO ACLI

C.T.G. S. BERNARDINO

Ogni sabato alle ore 16 incontro gioioso con Gesù nella sala dell’oratorio, chiesa SS. Trinità. Incontro aperto a tutti.

Il Centro Turistico Acli (CTA), con sede in via Urbino 7/b, tel. 0373.255091 propone le seguenti gite e viaggi: tour Spagna centrale 20-26 ottobre € 850. Weekend e gite in giornata: Merano festa dell’uva + visita al

Soci e amici sono invitati venerdì 26 ottobre alle ore 20,40 presso la sede del C.T.G. in via XI Febbraio 11/a per l’assemblea associativa. Si ricorda che sono aperte le iscrizioni per partecipare allo spettacolo “Quelli del cabaret”

PERCORSO FORMAZIONE RESPONSABILI AC

Giovedì 18 ottobre alle ore 10 presso il Seminario vescovile percorso formazione responsabili associativi Azione Cattolica.

INCONTRO AL CENTRO S. LUIGI

Giovedì 18 ottobre alle ore 17,30 presso il S. Luigi incontro sul tema: L’emergenza educativa. Scuola, lavoro, impresa, ambiente. Relatore il dott. ing. Alessandro Crespi e il prof. Massimo Folador. A cura dell’Ucid.

INCONTRO MEDICI PER LA FESTA DEL PATRONO S. LUCA Giovedì 18 ottobre alle ore 18 nella sala rossa della Casa Vescovile, momento di preghiera per i medici. Seguirà piccolo rinfresco.

INCONTRO GIOVANI 20-30 ANNI

CENTRO DIURNO PALAZZO TADINI

Giovedì 18 ottobre alle ore 21 presso il centro S. Luigi percorso motivazionale per giovani 20-30 anni Vero su Bianco.

RECITA ROSARIO NELLA BASILICA DI S. MARIA

Per tutto il mese di ottobre, dal lunedì al venerdì ore 20,30 recita del S. Rosario nella basilica di S. Maria. Diretta su Radio Antenna 5.

INCONTRO PER SEPARATI, DIVORZIATI E NUOVE UNIONI

Giovedì 18 ottobre alle 21 presso il Centro di Spiritualità incontro. Don Alberto seguirà l’iniziativa.

AI DEVOTI DI SAN PADRE PIO DA PIETRELCINA

RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO - GRUPPO MARIA GRUPPO REGINA DELLA PACE

Ogni lunedì dalle ore 21 nella chiesa di S. Bartolomeo dei Morti, incontro di preghiera con il s. rosario e la celebrazione della s. Messa.

Iniziative varie

Gite e viaggi

SABATO 13 OTTOBRE 2012

MUNICIPIO DI CREMA L’URP INFORMA...

Numeri sottoscrizione

ADORAZIONE COMUNITARIA

IL NUOVO TORRAZZO

Assemblea associativa

in programma per domenica 18 novembre al Teatro Nuovo di Milano. Iscrizioni entro il 31 ottobre. Si rammenta che sono ancora aperte le iscrizioni al viaggio in programma dal 15 al 16 dicembre a Innsbruck e a Wettens. Per informazioni sede C.T.G. (mercoledì ore 21-23) tel. 347.3716937 cellulare tutti i giorni, Stabilini Gianni 0373.81647, Fulvia Riboli 0373.82469, Gabriella Fascina 0373.85077, Teresa Aiolfi 0373.85025, Adina Pellegrini 0373.202369.

BIBLIOTECA DI MONTODINE

Invito a teatro

La Biblioteca ha organizzato una serie di uscite a teatro a Milano. Sabato 27 ottobre alle ore 20,45 al teatro Manzoni si potrà assistere allo spettacolo “Kramer contro Kramer”; prezzo poltronissima € 28, iscrizione e pagamento entro il 15 ottobre. Domenica 25 novembre alle 15,30 presso il Teatro Nazionale appuntamento con “La febbre del sabato sera”; galleria € 50, ridotto under 12 € 36. Iscrizioni e pagamento entro il 18 ottobre. Domenica 10 marzo 2013 alle 16 al Teatro degli Arcimboldi “Aldo, Giovanni e Giacomo”; prezzo platea alta € 38, iscrizioni e pagamento entro il 30 ottobre 2012. Partenza per tutti gli spettacoli da piazza XXV Aprile. Per iscrizioni e informazioni uffici comunali tel. 0373.242276.

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n missionario in cattedra nei giorni scorsi alla scuola primaria “Sandro Pizzi” dell’Istituto Comprensivo “Falcone e Borsellino”. Padre Roberto Sangiovanni, da poco rientrato in Italia dal Guatemala per un periodo di riposo, ha incontrato la classe quinta (nella foto) invitato dal maestro Alex Corlazzoli e dal dirigente Flavio Arpini. Un’ora di geografia inusuale per gli alunni, in cui padre Roberto ha voluto non solo parlare del suo “lavoro” nel Paese dell’America Latina dove svolge la sua missione, ma ha saputo riunire storia, matematica, scienze, religione in una sola lezione. Una mattinata particolare, visto che l’invito è arrivato proprio nel giorno dell’anniversario della morte di padre Sandro Pizzi: “Anche questo – spiega Corlazzoli – è stato un modo per sentire ancora questo straordinario missionario ricenghese tra noi. L’abbiamo fatto rivivere tra i ragazzi”. Sangiovanni, dalla sua borsa, ha estratto preziosi strumenti di lavoro per incuriosire i ragazzi: dalla sabbia nera delle spiagge vulcaniche dell’oceano a una mappa dei 40 Paesi più poveri del mondo, fino alle monete del Guatemala, che svelano la storia di Bartolomeo de Las Casas: dopo essere giunto nel Paese centroamericano per sfruttare i nativi, il comandante denunciò il sistema di sfruttamento degli Indios, ritrattando la sua posizione iniziale, riscattandosi e diventando un simbolo per il Guatemala. Padre Roberto ha regalato ai ragazzi una bambola in miniatura vestita con gli abiti locali: un modo per spiegare le tradizioni, le etnie, le lingue del Guatemala. Non ha tralasciato nemmeno la statistica, riuscendo a far comprendere ai bambini il rapporto tra la popolazione del Paese e il resto del mondo. Numerose le domande e le richieste di approfondimento da parte della classe, che per oltre un’ora e mezza ha compuito un viaggio virtuale in America Latina, riuscendo ad approfondire il divario tra Nord e Sud del mondo.

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per la regia di Tarcisio Raimondi. L’invito è per sabato prossimo, 20 ottobre alle ore 21 con ingresso libero. In scena Ernesto Capra, Francesco Fasoli, Daniela Polgatti, Angela Grossi, Maria Riva, Armando Tamagni, Marco Tedoldi, Mario Sangalli, Mira Rossi, Romina Bertocchi, Anna Pagani, Elena Andresi, Elena Rossini, Greta Mariani, Fabrizio Vaghi e Nadia Vanelli, con musiche di Eleonora Ornaghi (arpa celtica). L’evento è inserito perfettamente in questo tempo: “Si apre, infatti, per tutti i cristiani un cammino importante voluto ardentemente da papa Benedetto XVI: siamo entrati nell’Anno della Fede. Come unità pastorale di Palazzo-Cascine, si è voluto caratterizzare in modo provocatorio l’inizio di quest’esperienza, senz’altro costruttiva per ciascuno di noi. Vogliamo lasciarci interrogare nel profondo del nostro cuore dal testo teatrale di Fabbri, uno dei più importanti scrittori del teatro religioso moderno”, spiega il parroco don Benedetto Tommaseo. “In modo magistrale, gli attori sapranno condurci a rivivere e sperimentare l’ebbrezza dell’essere cristiani, inquietandoci e, perché no, mettendoci in crisi positiva sul nostro essere credenti. Quella sera noi non saremo spettatori, bensì protagonisti in prima persona”.

vico Terme, nella magnifica cornice del Parco secolare degli Asburgo, in Trentino. Questo il programma dell’escursione. Alle ore 5 la partenza da piazza Gloriosi Caduti con bus GT privato (durante il tragitto è prevista la sosta in autogrill); all’arrivo a Lavarone, visita alla “Casa del miele”, con presentazione de La storia dell’apicoltura e la visita del museo-degustazione. Di qui il trasferimento a Levico per visita libera ai mercatini. Alle 12.30 il pranzo in un ristorante tipico e poi tempo libero da impiegare, ad esempio, per ammirare più di 100 presepi dell’artigianato locale e nazionale in mostra davanti al municipio. Inoltre, negli angoli più caratteristici di Levico Terme sono allestite numerose raffigurazioni natalizie (“Presepe vizin a cà”). Alle 16 si raggiungerà Nogaredo per la visita a una nota distilleria; intorno alle 18 il rientro, previsto in tarda serata. La gita si effettuerà al raggiungimento di almeno 50 iscritti. I prezzi per partecipare sono di 45 euro per gli adulti e 37 euro per i bambini fino a 14 anni. La quota comprende pullman, accompagnatrice, pranzo, assicurazione e tutte le visite. Iscrizioni in Biblioteca (tel. 0373.278015) entro il 15 novembre, oppure fino a esaurimento dei posti dosponibili.

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Luca Guerini

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a Festa della Terza Età, per Casale Cremasco-Vidolasco è sempre un’opportunità di particolare importanza per la comunità. Tutti si ritrovano e trascorrono insieme un’intera giornata, staccandosi, anche se per poco tempo, dai problemi del quotidiano. Ogni anno il numero dei partecipanti conferma l’alto gradimento di questa iniziativa e l’amministrazione comunale ne è felice. Il 7 ottobre scorso 130 persone hanno dapprima seguito la Messa delle 11, celebrata nella chiesa di Vidolasco da don Silvano Bianchetti, e la processione al termine della stessa.Un ristorante di Rivolta d’Adda ha poi ospitato tutti sino a sera, perché, dopo il momento conviviale, la musica di Giacomo Giorgi ha tenuto loro compagnia: saranno sì della terza età, ma... ballano bene e non sbagliano un tempo!

SERGNANO: “Rascals” tra sport e solidarietà

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rande passione per lo sport, per la Cremonese in questo caso, legata alla beneficenza. È questa la filosofia dei “Rascals” (dall’inglese “canaglie”), gruppo formato dai sergnanesi Giovanni Maraccani, Simone Bianchessi ed Emanuele “Yuri” Scarpelli. Il gruppo ha fatto stampare e poi distribuito un centinaio di magliette, andate subito a ruba, tanto che in una settimana hanno quasi raggiunto il sold out. Sono infatti quasi un centinaio le persone, anche non tifosi della Cremonese, che hanno voluto una maglietta e, di conseguenza, hanno fatto la loro offerta a favore della Casa famiglia Papa Giovanni XXIII. “Un vero successo, che sabato pomeriggio è culminato nella prima donazione alla ‘Papa Giovanni XXIII’, che ha sede a Sergnano. Una delle tante realtà dell’associazione – spiega Giovanni Maraccani –. E questo è solo l’inizio”. Ora il trio è già all’opera per qualche altra iniziativa, sempre a scopo benefico.

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Il Cremasco

SABATO 13 OTTOBRE 2012

MONTODINE: in tanti alla Madonna sul fiume

CASALETTO CEREDANO

Sagra di Sant’Orsola, un evento tutto da vivere DAL 19 AL 21 OTTOBRE di GIAMBA LONGARI

G

rande successo, domenica 7 ottobre, per l’edizione numero 40 della festa della Madonna del Santo Rosario a Montodine. Centinaia di persone, lungo le sponde del Serio, hanno assistito in serata alla tradizionale processione mariana, con la statua della Vergine che è scesa sull’acqua a bordo di un’imbarcazione, tra figure luminose, preghiere e lo spettacolo conclusivo dei fuochi d’artificio. La manifestazione montodinese, perfettamente organizzata grazie alla regia della Pro Loco capitanata da Camilla Lacchini e Donata Cavalli, è stata preparata da tante persone volontarie: il loro encomiabile lavoro ha permesso, anche quest’anno, di gustare un evento che non ha eguali sul territorio. Complice la gradevole serata, in tanti sono rimasti a bocca aperta di fronte allo spettacolo: invocazioni e suppliche alla Madonna si sono levate dai cuori dei presenti, prima d’esser rapiti dalla suggestione offerta dai giochi di luce e dalle canoe illuminate che hanno accompagnato la discesa della statua lungo il Serio. Dopo i fuochi pirotecnici, la Madonna è stata ricollocata nella vicina chiesetta del Santo Rosario, splendido gioiello che racchiude anche gli affreschi del Barbelli.

Giamba

VAIANO: Giornata nazionale Biblioteche

“V

ieni con noi nella tua Biblioteca il 13 ottobre!” Questo l’invito dell’ente vaianese in occasione della prima Giornata nazionale delle Biblioteche promossa dall’Associazione Italiana Biblioteche per ribadire l’importanza del Sistema Bibliotecario Nazionale, per la crescita culturale, economica e sociale del nostro Paese. “Anche il nostro Comune, accogliendo con favore l’iniziativa, ha aderito con entusiasmo alla proposta del Sistema Bibliotecario Cremasco-Soresinese di cui fa parte, proponendo per oggi, 13 ottobre, un’occasione speciale di conoscenza e approfondimento della Biblioteca e di tutti i servizi a essa correlati, destinati a favorire l’acquisizione di competenze che possono essere spese nella vita sociale e lavorativa”, spiega l’assessore alla Cultura e spettacolo Manuela Moroni. “Aspettiamo tutti i cittadini in biblioteca, luogo aperto, gratuito, alla portata di tutti, che attende solo di essere ri-scoperto e valorizzato, offrendo occasioni di crescita personale e culturale”, prosegue . In particolare ai bambini e ragazzi che oggi chiederanno un prestito, verrà offerto un simpatico omaggio. L’invito è dalle ore 10 alle ore 12.

LG

BAGNOLO: Sci Club Snoopy, nuova stagione

È

il momento di incominciare a sentire il… profumo della neve. E chi di noi amanti dello sci non lo desidera? L’ultima uscita è stata a Cervinia, ad aprile, con una bella nevicata. E proprio così ci auguriamo di iniziare la nuova stagione. Lo Sci Club Snoopy Bagnolo Cremasco sta preparando un ricco programma 2012-2013 che presto verrà presentato. Ma non solo. A breve verrà aggiornato anche il sito (www.sciclubsnoopy.it), che tutti potranno visitare ed eventualmente usare per suggerire nuove proposte: verranno valutate per migliorare il programma. Intanto sono già aperte le iscrizioni ai corsi di ginnastica presciistica, che si tengono da ottobre a gennaio presso la palestra delle scuole medie di Bagnolo. La sede dello Sci Club Snoopy si trova presso il centro sportivo di Bagnolo e sarà aperta tutti i mercoledì e venerdì dalle ore 21 alle 23.30 a partire dal mese di ottobre.

RIPALTA ARPINA: maratoneti alla Route de vin

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rotagonisti in passato di ottime performance sportive, cinque amici di Ripalta Arpina – Giacomo Freri, Antonio Freri, Lino Uselli, Giuseppe Bergami e Vincenzo Dedè – recentemente hanno partecipato alla mezza maratona “Route de vin” a Remich, una corsa assai caratteristica che costeggia il fiume Mosella sul confine tra Lussemburgo e Germania. I podisti ripaltesi hanno ottenuto dei buoni piazzamenti e sono tornati a casa felici d’aver vissuto questa nuova esperienza europea.

CAMPAGNOLA: “Sagra “Sagra del Crocefisso”

O

ttobre, mese di sagre nel territorio cremasco. Domani, domenica 14 ottobre, spetta a Campagnola Cremasca festeggiare la propria: come da tradizione, infatti, la seconda domenica di questo mese si celebra la “Sagra del Crocefisso”. Anche quest’anno l’amministrazione comunale, in collaborazione con l’oratorio “San Luigi Gonzaga”, ha organizzato una serie d’iniziative per festeggiare al meglio la ricorrenza e coinvolgere residenti e non. Si comincia questa sera, sabato 13 ottobre, alle ore 21 quando, presso la sala polifunzionale del paese, la Compagnia teatrale dialettale “La Bottega delle donne” di Ricengo presenterà la commedia tragicomica dal titolo Villa Fiorita (am… pasida) per la regia di Angelo Pisoni. Domani il pomeriggio sarà invece dedicato a bambini e ragazzi: lungo la roggia “Bovina” (nel tratto che fiancheggia la ciclabile per Crema) verrà organizzata la pesca alla trota, appuntamento non nuovo per il paese. Dalle ore 14 i partecipanti (fino al compimento dei 14 anni verrà consegnato un tesserino che li abilita alla pesca, oltre questo limite d’età è obbligatoria la licenza) si ritroveranno intorno al “campo gara”: i più giovani devono essere coadiuvati da un adulto. Domani sera, per chiudere in bellezza, la comunità è invitata presso il centro parrocchiale, dove alle ore 19.30 ci sarà la tortellata seguita da una serata danzante con “Fero Music”; per tutta la giornata, sempre in oratorio, sarà allestito il mercatino dell’usato.

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a Pro Loco di Casaletto Ceredano è in pieno fermento: fervono i preparativi per l’edizione 2012 della Sagra di sant’Orsola, in programma da venerdì 19 a domenica 21 ottobre. L’atteso evento autunnale – ormai entrato a pieno titolo nella tradizione locale, ma in grado di richiamare visitatori da tutta la zona – s’annuncia denso d’iniziative e di momenti culturali, musicali, gastronomici e artistici: il tutto grazie, appunto, all’appassionato lavoro della Pro Loco, che s’avvale della collaborazione di amministrazione comunale e Gruppo Oratorio, oltre che di persone e commercianti che contribuiscono alla realizzazione degli stand. Quest’anno, va subito rilevato, la Sagra di sant’Orsola s’arricchisce di un significativo momento che abbina amicizia e solidarietà: il gemellaggio tra le Pro Loco di Casaletto Ceredano e di San Giovanni del Dosso, località in Provincia di Mantova colpita dal terremoto. Accogliendo l’appello lanciato dalla Direzione Regionale per aiutare le Pro Loco mantovane segnate dal sisma dello scorso maggio, l’associazione casalettese s’è prontamente attivata e ben presto l’unione è diventata realtà. La cerimonia ufficiale del gemellaggio si terrà domenica 21 ottobre: alle ore 9.45, in piazza San Pietro, il ricevimento degli amici di San Giovanni del Dosso, alle ore 10 la santa Messa cui seguirà lo scambio di saluti e la consegna

dell’aiuto economico. Quindi, a mezzogiorno, il pranzo insieme.Venendo al programma della Sagra di sant’Orsola, il sipario sulla manifestazione s’alzerà alle ore 20 di venerdì 19 ottobre quando, presso la tensostruttura dell’oratorio, saranno proposte diverse specialità tipiche della tradizione contadina con protagonista indiscussa la polenta, servita in una terrina personalizzata. Dalle ore 21.30, poi, la possibilità di giocare con la tombola gigante. Cucina protagonista pure la sera di sabato 20 ottobre: dalle ore 19.30 si potrà cenare grazie alla “Tortellata e ai sapori d’autunno”, con tanto d’intrattenimento musicale a cura di Mimmo e Laura. Intensa la programmazione di domenica 21 ottobre: dalle ore 14, lungo la centrale via Garibaldi, sarà possibile visitare numerosi stand

e degustare torte, caldarroste, salumi e tipicità varie, ma anche ammirare i lavori artigianali proposti nella mostra mercato “Arte & Artigianato”. Per i più piccoli non mancherà “Il paese dei balocchi” con scivoli gonfiabili, giochi, animazione e l’opportunità di un giro turistico in carrozza. Non finisce qui: alle ore 17, infatti, la scalata al palo della cuccagna e alle ore 20, in oratorio, il gran finale con la cena a base di tortelli cremaschi e altri gustosi piatti, con musica e ballo grazie alla presenza di “Gino e la sua band”. Sempre domenica 21 ottobre, presso il salone dell’oratorio, fino alle ore 18 si potrà inoltre visitare la mostra personale di pittura dell’artista contemporaneo Gian Piero Sonzogni. Una sagra di sant’Orsola con i fiocchi, alla quale fin da ora tutti sono invitati!

Il Cremasco 31

SABATO 13 OTTOBRE 2012

CASTELLEONE

CASTELLEONE: lo sci club torna in pista

XI Biennale di Grafica e Arti

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OGGI L’INAUGURAZIONE ORGANIZZA QUARTIERE 3 di BRUNO TIBERI

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i Grafica e Arti sarà l’undicesima edizione della Biennale Città di Castelleone curata dall’associazione culturale Quartiere 3. Un evento che vedrà la luce oggi alle 16.33 con il vernissage presso Palazzo Brunenghi, prestigiosa sede dell’allestimento espositivo. L’iniziativa, nata nel 1991 per idea dell’indimenticato maestro castelleonese Adalberto Marengo, diventa più ricca e più grande cercando di raggiungere un duplice traguardo: da un lato sopperire alla limitata audience dell’arte incisoria, sempre più genere di nicchia, dall’altro riempire i suggestivi spazi del cortile del ‘Brunenghi’ con allestimenti di grande impatto. Nasce così la ‘XI Biennale di Grafica e Arti, Città di Castelleone’. Un esordio che sarà anche il battesimo per una rassegna itinerante dal titolo Coincidenze con la quale l’associazio-

ne Quartiere 3 intende promuovere l’arte incisoria in giro per la Nazione. Le opere esposte all’ombra del torrazzo inizieranno poi il loro peregrinare da Soncino, a Firenze, da Roma a Vicenza sino a Matera. Queste le realtà che con i loro gruppi di artisti hanno consentito l’allestimento della Biennale. La sezione dedicata alle incisioni sarà ospitata dalle barchesse che si affacciano sul cortile del Palazzo di via Roma. 25 le opere 50x50 esposte recanti la firma dei castelleonesi e soncinesi: Giangi Pezzotti, Elena Molena, Barbara Martini, Roberta Lozzi e Laura Biscotti, dei fiorentini: Sisetta Zappone, Antonino Triolo, Elisa Tonini, Yasmine Dainelli e Nicolò Barbagli; dei vicentini: Giuseppe Vigolo, Stefano Luciano, Pier Giacomo Galuppo, Daniela Fiore e Simone del Pizzol; di Laura Peres, Frank Martinangeli, Alessandro Fornaci, Virginia Carbonella e Alessia

FINE SETTIMANA RICCO CON MERCATINO E FESTA PATRONALE

CASTELLEONE

L’ira di Comandulli “Governo ghigliottina” I

l sindaco del Comune di Castelleone Camillo Comandulli non ci sta. All’ennesima trovata del Governo, che porta a una riduzione dei trasferimenti agli enti locali, impugna carta e penna e scrive alla cittadinanza, preannunciando l’ennesima lieta notizia che arriva con un direttissimo da Roma. “Voglio segnalare – spiega il primo cittadino – l’ultima ‘geniale’ trovata di questo Governo: la nuova tassa che sostituirà dal 2013 l’attuale tassa rifiuti o tariffa rifiuti (Tarsu/Tia). L’introduzione della Tares (così si chiama la nuova tariffa rifiuti) porterà infatti un ulteriore taglio dei trasferimenti ai Comuni e un aumento della pressione fiscale. Mi spiego:

IL SINDACO SCRIVE AI CITTADINI E PARLA DELLA NUOVA TASSA RIFIUTI, PIÙ CARA, E DI TRASFERIMENTI la nuova tassa prevede, oltre al recupero del 100% della spesa per il servizio di raccolta e smaltimento rifiuti (che già in molti comuni del nord è attuato), anche una addizionale di 0,30 euro al metro quadro il cui gettito resterà ai Co-

Consiglio da Roma nonché di Pasquale Santoro, Angelo Rizzelli, Vittorio Manno, Marina Bindella e Maria Pina Bentivenga da Matera. Nella corte di Palazzo Brunenghi troveranno invece spazio sette opere scultoree di grandi dimensioni realizzate da Federico Bianchi, Silvia Trappa, Guido Pettenò, Arianna Loscialpo, Angelo Noce, Gianluigi Martelli e Sandro Greco. L’esposizione, che verrà inaugurata oggi alle 16.33, resterà aperta sino all’11 novembre rispettando i seguenti orari: apertura mattutina il mercoledì dalle 9 alle 12.30 e il sabato dalle 9 alle 12; apertura pomeridiana tutti i giorni dalle 14 alle 18.30; apertura domenicale dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 17.30. L’inaugurazione avverrà nel fine settimana della sagra che porterà a Castelleone migliaia di visitatori anche per la concomitanza con il Mercatino del Piccolo Antiquariato. Luna Park e shopping, nei negozi del borgo che terranno aperti i battenti anche domani, completeranno la ricca offerta.

muni per i cosiddetti ‘servizi indivisibili’ ma – e qui sta l’inghippo – nel contempo e per pari importo verrà ridotto il trasferimento dello Stato. Tradotto in pratica significa che, per portare un esempio, i cittadini di Castelleone dovranno pagare in più circa € 200.000, non avranno alcun miglioramento del servizio in quanto il maggior gettito se lo accaparra lo Stato riducendo i trasferimenti”. Comandulli rincara la dose: “Morale della favola, che più che una favola è un dramma: il sindaco è obbligato ad applicare l’addizionale, ci mette la faccia, i cittadini pagano di più per avere lo stesso servizio, ma i soldi andranno allo Stato che in questo modo ridurrà la propria spesa. È questo il federalismo fiscale? Per me è la ghigliottina dei sindaci, è l’affossamento delle autonomie locali, per non classificarlo altrimenti: una ‘presa per i fondelli’. E sono stato ancora educato...” Non è la prima volta che Comandulli interviene sulle scelte del Governo. La sensazione è che siano in molti a pensarla come lui... per quel che può contare, purtroppo.

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Castelleone Fotografie in mostra

ontinua l’alternanza di artisti locali e non presso l’accogliente ufficio turistico di Castelleone per l’esposizione delle proprie opere. Dopo la ceramista Rachele Cè, che ha chiuso il mese a lei dedicato nei locali di via Roma 58 nella giornata di domenica, da martedì scorso, per tutto il mese, è Valentina Fusari la protagonista di una mostra fotografico-artistica. L’esposizione sarà aperta dal martedì al sabato dalle 9.30 alle 12, il venerdì e il sabato anche dalle 15 alle 17 e la seconda domenica del mese, in concomitanza con il Mercatino del piccolo antiquariato, dalle 9.30 alle 12 e dalle 15 alle 17. Tib

ell’attesa della prima neve lo Sci Club Torre Isso scalda i motori, anzi sarebbe meglio dire sciolina l’attrezzatura. Il presidente Giuseppe Ferrari e il suo staff hanno infatti predisposto il programma per la stagione ormai alle porte, un’annata che si preannuncia esaltante con ben tre fine settimana, gite e la scuola sci. Ma andiamo con ordine. La prima uscita stagionale sarà a Sesto in Punteria presso l’Hotel Royal di Moso per una mini vacanza dal 6 al 10 dicembre. Quindi, trascorse in famiglia le festività natalizie, dal 13 gennaio via alla ‘quattro domeniche’ in quel di Folgaria (le altre date sono 20 e 27 gennaio e 3 febbraio) per i corsi di avviamento e perfezionamento a sci e snowboard e per il tradizionale appuntamento con la gara sociale. A febbraio gita omaggio, offerta dal club ai partecipanti alla scuola sci, a Gressoney e Champoluc mentre a marzo, festa della donna sugli sci. Dall’8 al 10 del mese, infatti, weekend a Moena ospiti dell’Hotel Ciasa Alpina. Si arriva così ad aprile con la festa conclusiva del 12 e l’ultima sciata della stagione invernale a Livigno, dal 25 al 28, approfittando del ponte per la festa della Liberazione. La campagna tesseramento al club, che offre anche l’opportunità di noleggiare l’attrezzatura, aprirà martedì 17. La sede del sodalizio, al civico 2 di via Garibaldi, resterà aperta ogni martedì e venerdì dalle 21 alle 23. Per info e contatti 3388788645 oppure sciclubtorreisso@ yahoo.it Tib

FIESCO: in ricordo di Italo

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n anno fa, era il 14 ottobre, le speranze di Italo Triestino si interruppero tragicamente. Domani i suoi familiari e amici vogliono ricordare il sorriso e la grande forza di un giovane che ha lottato per anni con tutte le sue forze per tornare a vivere. Italo Triestino è rimasto in coma vigile per 22 lunghi anni, dal lontano 1989 quando un incidente stradale lo costrinse su un lettino. Al suo capezzale, negli anni, centinaia di volontari si sono alternati per dar aiuto a mamma Anna e papà Giuseppe nella terapia indispensabile a Italo per mantenere la tonicità dei muscoli e per stimolare le sue attività sensoriali, nella speranza di una ripresa. Segnali positivi ne sono sempre arrivati poi, lo scorso anno, il dramma nel dramma e l’addio, prematuro, a Italo. Il suo cuore non ha più retto. Domani, domenica 14 ottobre, alle 9.30 nella chiesa parrocchiale di San Procopio a Fiesco la famiglia Triestino attende tutti gli amici di Italo, tutti i volontari, chiunque voglia tenere vivo il ricordo di un bellissimo ragazzo strappato alla vita troppo presto. Una messa sarà celebrata alla memoria con il coro del paese ad animare la funzione.

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IZANO: Piedibus, è bello andare a scuola

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nche quest’anno l’amministrazione comunale di Izano, per portare a scuola i suoi alunni, ha interpellato il Piedibus”. Con queste parole Alberto Maccalli, l’assessore all’Ambiente e all’Ecologia del Comune, ha richiamato l’attenzione dei genitori sull’importanza del ‘Piedibus’, un’iniziativa che si avvale della disponibilità di un gruppo del personale docente e non docente della scuola primaria. Il Piedibus ha acceso i motori già da due settimane, raccogliendo fin dall’inizio ben 26 passeggeri della scuola primaria. Per chi non lo avesse ancora capito, parlare di Piedibus significa parlare di un autobus amico della natura e dell’aria che respiriamo, perché va a piedi, con tanti bambini entusiasti di andare scuola in gruppo, accompagnati da due volontari adulti. Si tratta di un’opportunità sana, ecologica e sicura che viene offerta alle famiglie per accompagnare a scuola i bambini. Piedibus è disponibile, gratuitamente, per tutti. Per informazioni è possibile rivolgersi agli uffici comunali di Izano. Silvia Bissa

IZANO: l’opera organistica di Bach

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enerdì 19 ottobre alle ore 21, nella parrocchiale di Izano, si terrà il concerto inaugurale con il celebre organista olandese Pietr Van Dijk, del progetto quinquennale volto alla riscoperta dell’opera organistica di Johan Sebastian Bach. Promosso da un gruppo di professionisti e appassionati, il piano di lavoro prevede la programmazione di 3-4 concerti all’anno distribuiti nei mesi autunnali per un totale di 18 live. L’iniziativa si propone di valorizzare e far conoscere, per la prima volta nel nostro territorio, il massimo monumento musicale del repertorio organistico, attraverso esecuzioni su esempi significativi dell’arte organaria Il concerto inaugurale si terrà il prossimo venerdì 19 ottobre presso la Chiesa parrocchiale di San Biagio a Izano. Gli altri due appuntamenti si svolgeranno il 16 novembre all’organo della Sala Giardino a Crema (organista Manuel Tomadin) e il 7 dicembre presso la Chiesa di S. Carlo in Crema (organista Pietro Pasquini).

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VERRÀ COPERTO IL CAMPO DA TENNIS ACCORDO COMUNE-POLISPORTIVA di BRUNO TIBERI

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l Centro Sportivo ‘Foscarino Foschi’ diventerà ancor più bello, funzionale e completo. Questo il progetto di Comune e Polisportiva per quello che viene considerato l’intervento di completamento del restilyng dell’impianto. “Con la Madignanese e il suo presidente Gianfranco Piantelli – spiega il sindaco Virginio Venturelli – stiamo formalizzando l’accordo per la copertura del campo da tennis. L’esigenza nasce dal fatto che la palestra è già piena di appuntamenti e richieste, e avere un campo in più coperto offre l’opportunità alla Polisportiva di far fonte alle istanze”. L’opera prevede l’installazione di una copertura geodetica, ovvero un pallone con struttura tubolare di sostegno. Un progetto da 80mila euro che la Polisportiva si è impegnata a coprire in buona parte. Il Comune si era impegnato in sede di Bilancio a contribuire e la disponibilità confermata

dell’ente locale è pari a 30mila euro. La differenza la metterà la Polisportiva che ha trovato sponsor. Quando sarà realizzato la proprietà del pallone passerà al Comune che non modificherà la convenzione in essere con la società e in scadenza nel 2016”. I tempi di realizzazione parlano di due/ tre mesi di lavori. Nel frattempo prenderanno avvio gli interventi per la realizzazione di un impianto fotovoltaico sul tetto della palestra. È il frutto di un accordo stretto dal Comune con la società contattata per fare impianti di questa natura in zona industriale. “Grazie a questa collaborazione – continua Ventureli – otterremo l’opera a costo zero. Un bel vantaggio per le casse della Polisportiva, gestore dell’impianto, in termini di riduzione dei consumi”. Infine un’attenzione ai campi da bocce. Nei prossimi 15 giorni verranno portati a compimento i lavori di tamponamento delle testate delle aree di gioco.

IN PROGRAMMA ANCHE L’IMPIANTO FOTOVOLTAICO SULLA PALESTRA

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Uno scorcio del centro sportivo ‘Foscarino Foschi’ di Madignano

Bibliopride È

la Giornata nazionale delle biblioteche. Denominata ‘Bibliopride’ l’iniziativa è in programma oggi in molte città italiane, tra queste Madignano. La proposta porta la firma dell’Associazione Italiana Biblioteche per ribadire l’importanza del sistema bibliotecario nazionale per la crescita culturale, economica e sociale del Belpaese. Una giornata che vuole regalare a tutti, non solo agli abituali frequentatori delle sale lettura, spunti e momenti interessanti che possano avvicinare ulteriormente al mondo del libro. Non solo. La giornata vuole essere una rivendicazione della meritocrazia, il punto di partenza per un processo di sviluppo che porti a premiare capacità e competenze. A Madignano ‘Bibliopride’ si caratterizzerà con l’apertura straordinaria della biblioteca, dalle 20.30 alle 22.30, accompagnata da un laboratorio per bambini.

ROMANENGO

cadranno il 31 dicembre i termini del Bando per l’assegnazione di alloggi popolari di proprietà del Comune. Si tratta dell’opportunità di accedere a due appartamenti di proprietà dell’ente locale, uno dei quali recentemente liberato da una associazione che ha trovato sede nella Casa del volontariato. Chi volesse maggiori informazioni in merito ai requisiti richiesti per l’assegnazione e alla modulistica per la compilazione delle domande può rivolgersi presso gli uffici comunali o presso i CAF o ancora presso l’Aler.

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utto è pronto a Romanengo per l’accoglienza del nuovo parroco. Don Cesare Rossi, nominato dal vescovo di Cremona Dante Lafranconi pastore della parrocchia romanenghese in sostituzione di don Paolo Tomasi, farà il suo ingresso oggi alle 17. Ad accompagnarlo sarà lo stesso monsignor Lafranconi. I romanenghesi hanno preparato il primo abbraccio al sacerdote. A riceverlo per il benvenuto a nome di tutto il borgo sul sagrato della chiesa sarà il sindaco Marco Cavalli. In chiesa tutta la comunità a partire dalle associazioni e dai movimenti locali. Al termine della funzione di ingresso inizierà la festa con un rinfresco in oratorio. In serata, invece, sarà l’auditorium a ospitare una

MADIGNANO: esercitazione da 10 e lode

OGGI ALLE 17 INGRESSO NELLA PARROCCHIALE ACCOMPAGNATO DAL VESCOVO DI CREMONA DANTE LAFRANCONI commedia della Compagnia Instabile dell’oratorio di via Vezzoli. Domani il nuovo parroco celebrerà l’eucaristia alle 9.15 presso la Fondazione Vezzoli e alle 10.30 in parrocchiale per tutta la comunità. Nel pomeriggio, alle 16.30, vespro

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a protezione civile del gruppo San Marco, sede a Casaletto Ceredano con affiliazione del Comune di Madignano, fa sul serio. I volontari proseguono con gli step di addestramento e di esercitazione volti a preparare la squadra in caso di necessità. Lo scorso weekend 18 volontari si sono dati appuntamento a Madignano presso l’area verde di viale Abbazia per l’allestimento di un primo campo di accoglienza: con 3 tende e 2 torri faro. Il prefestivo è proseguito con le prove dell’attrezzature a disposizione del Gruppo alla presenza di alcuni bambini. In serata, verso le 18, sono arrivati al campo base 8 ragazzi per provare a trascorrere la notte con il San Marco, e hanno dormito nelle tende La due giorni si è conclusa domenica 30 con lo smontaggio del campo e con l’incontro delle 14 servito a tirare le fila dell’esercitazione. Il gruppo di Casaletto Ceredano e Madignano affianca alla fase di preparazione anche il lavoro sul campo. Non è mancata, infatti, la sua partecipazione con numerosi volontari agli interventi in Emilia nei paesi colpiti dal terremoto. Tib

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unedì scorso, 22 ospiti della RSA Vezzoli si sono recati in gruppo a visitare la Mostra degli Hobby allestita, in occasione della sagra, presso la palestra delle scuole. Come tutti gli anni, anche i nonnini hanno esposto i loro lavori frutto dei pomeriggi dedicati al ‘Laboratorio Artistico’ che vive sul motto “non è mai troppo tardi per esprimersi attraverso l’arte e la fantasia …. non c’è età che fermi la voglia di esprimere se stessi”. Passeggiando attraverso gli stand ha permesso agli anziani di incontrare persone, osservare i lavori e riconoscersi nell’idea di creatività. L’accoglienza è sempre calorosa e l’osservazione dei prodotti dell’estro altrui aiuta gli ospiti della Vezzoli a prendere interessanti spunti per idee future.

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Giovanni Giulio Bocchi, con studio in Crema (CR), Stretta Grassinari n. 10. Vendita senza incanto 12.12.2012 ore 16.00 presso lo studio del Professionista Delegato. Unico lotto: In Comune di Vailate (CR) alla Via Giacomo Leopardi n. 2 porzione di vecchio fabbricato di impronta prettamente agricola (cascinale), rimaneggiato e suddiviso in varie unità immobiliari ad uso abitazione con area cortilizia. L’unità immobiliare oggetto della presente procedura è così composta: al piano terra un ingresso – vano scala comune ad altra unità immobiliare, al piano primo ingresso, cucina, soggiorno, tre camere, due disimpegni, bagno e tre balconi. Dati catastali e confini come in atti. Attestazione di certificazione energetica, in ottemperanza della Delibera di Giunta della Regione Lombardia n. IX/2555 in data 24.11.2011 si dichiara che l’attestato di certificazione energetica registrato al Catasto Energetico Protocollo n. 19112-000108/10 prevede per l’immobile oggetto del presente avviso la classe energetica “G” e la prestazione energetica per la climatizzazione invernale kWh/m2a 78,03. PREZZO BASE: € 66.950,00. Le offerte da depositare in bollo legale e busta chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12.00 del 11.12.2012, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo proposto intestato a: “Tribunale di Crema – Procedura Esecutiva Immobiliare n. 181/09 R.G.E.”. Vendita con incanto 09.01.2013 ore 16.00 innanzi al professionista delegato avv. Giovanni Giulio Bocchi in Crema, presso il suo studio. PREZZO BASE: € 66.950,00 con offerte in aumento sul prezzo base non inferiori a Euro 2.500,00. La domanda di partecipazione all’incanto, in bollo legale dovrà essere depositata nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12.00 del giorno non festivo precedente la vendita, unitamente all’assegno circolare come sopra intestato per cauzione pari al 10% del prezzo base. Custode Giudiziario: Istituto Vendite Giudiziarie e all’Asta srl – tel 0373.80250. Per informazioni: Avv. Giovanni Giulio Bocchi, Professionista Delegato, tel: 0373.257117 – e-mail: [email protected]; Tribunale di Crema, Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari. Relazione di stima e avviso di vendita sono pubblicati sui siti internet www.astagiudiziaria.com, www. astegiudiziarie.it e consultabili presso la Cancelleria. Crema, 25 settembre 2012 Avv. Giovanni Giulio Bocchi

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ESTRATTO DI AVVISO DI VENDITA - 4° Esperimento Esec. Immobiliare nr. 106/2009 R.G.E. (reg. inc. 25/2011) G.E. Dr. M. M. Cristoni Professionista delegato Avv. Carlo de Blaw con studio in Crema via C. Urbino 54 (tel. 0373.83571 fax 0373.257667 e-mail: carlo.deblaw@ libero.it) Vendita senza incanto: 11/12/2012 ore 15.30 presso lo studio del professionista delegato. Lotto unico: In Comune di Crema, via Bramante in edificio condominiale di tre piani, appartamento posto al terzo piano composto da ingresso, cucina, soggiorno, disimpegno, tre camere da letto, bagno e lavanderia, un balcone accessibile da soggiorno e camera e una loggia accessibile dal bagno. Annessa cantina al piano terra. Classe energetica G – Indice di prestazione energetica: 357,04 kWh/m2a. L’immobile è occupato dall’esecutato. Prezzo Base: € 55.265,63 offerte da depositare in bollo e busta chiusa presso la Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le 12.00 del 10/12/2012, con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo offerto, intestato a “Tribunale di Crema - procedura esecutiva immobiliare nr. 106/2009 R.G.E.” Vendita all’incanto: 09/01/2013 ore 15.30 presso lo studio del professionista delegato, in Crema via C. Urbino, 54. Prezzo Base: € 55.265,63 con offerte in aumento non inferiori ad € 3.000,00. La domanda di partecipazione all’incanto in bollo e busta chiusa dovrà essere depositata nella Cancelleria delle Esecuzioni Immobiliari del Tribunale di Crema entro le ore 12,00 del 08/01/2013 con unito assegno circolare per cauzione pari al 10% del prezzo base, come sopra intestato. Maggiori informazioni presso il professionista delegato Avv. Carlo de Blaw e la Cancelleria delle esecuzioni immobiliari del Tribunale dei Crema. Ordinanza G.E., perizia e avviso di vendita consultabili in Cancelleria e pubblicati sui siti Internet www.crema.astagiudiziaria.com, www.astegiudiziarie.it Crema, 08/10/2012 Avv. Carlo de Blaw

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34 sabato 13 ottobre 2012 Gli annunci di questa rubrica sono gratuiti (con foto) per le persone che festeggiano le nozze di diamante (60 anni) e più e i 90 anni e oltre. Tutte le altre ricorrenze sono a pagamento: per gli auguri, lauree, ringraziamenti e simili, senza foto € 0,80 a parola, con foto € 30,00; per i festeggiamenti di classe € 70,00; per i matrimoni, gli anniversari di matrimonio e le quattro generazioni (con foto) € 50,00. La direzione si riserva il diritto di rifiutare insindacabilmente ogni inserzione non consona alla linea del giornale. Gli annunci saranno pubblicati fino a esaurimento dello spazio disponibile.

MONTODINE - CREMA: FIOCCO ROSA

Oggi sabato 13 ottobre Marco e Alice coronano il loro sogno d’amore. Infiniti auguri e felicitazioni dalla nonna Emma e dagli zii.

7 ottobre 2012 Riccardo Ronchetti annuncia con tanta felicità la nascita della sorellina Giada.

BAGNOLO CREMASCO IL PRIMO COMPLEANNO DI WILLIAM E DAVID

Ringraziamento

CRESPIATICA: OGGI SPOSI!

CREMA

I nipoti del Maestro Giuseppe Meazza ringraziano di cuore la Pro Loco Crema per averlo ricordato e avergli dedicato l’antologia delle sue poesie dialettali. Ringraziano anche, per la loro presenza, il sindaco di Crema Stefania Bonaldi e il sindaco di Credera-Rubbiano Matteo Guerini Rocco.

CREMA: NOZZE D’ORO DI ANGELO BIANCHESSI E ROBERTA!!

CREMA: NOZZE D’ORO! Grande festa per la famiglia Barbieri! Maria Teresa e Rosolino festeggiano 50 anni di matrimonio. I vostri figli vi abbracciano con particolare affetto e vi ringraziano per la bella famiglia che avete creato. Agli auguri si uniscono la nuora, i generi e i nipoti. Felicitazioni!

WILLIAM

DAVID

Martedì 16 ottobre David e giovedì 18 ottobre William spegneranno la loro prima candelina. Tanti auguri al nipotino William e al cuginetto David per il primo compleanno dai nonni Agostino e Anna e da zia Gloria.

MONTODINE. PRIMA CANDELINA Lunedì 15 ottobre Riccardo

Carissimi... festeggiare con voi questo magnifico traguardo è motivo di orgoglio e tanta stima. Con infinito affetto vi auguriamo altrettanti anni sereni e felici!! Claudio, Alessandra, Daniele, Giulia, Giorgia, Filippo e Nicolò.

PIERANICA - QUINTANO Classe 1967 in festa

Rizzi spegnerà la sua prima candelina! Tanti, tanti auguri di buon compleanno, piccolino: da mam-

ma Sara, papà Luca, nonni Nicoletta, Luigi e Claudio.

OMBRIANO: AUGURI MARIUCCIA!!

Ti vogliamo bene!

CHIEVE: NOZZE DI ZAFFIRO!

oi u t i r e p o i z a p Lo s ci n u n n a i l o c c pi Per DON EMANUELE infiniti e sinceri auguri di buon compleanno. Per REBECCA GANDELLI di Gattolino che lunedì 15 ottobre compie 9 anni. Tanti auguri dalla mamma, dal papà, dai nonni e dagli zii. Un augurio speciale dalla cuginetta Elena. Bacioni.

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I “giovani” del 1967 di Pieranica e Quintano si sono ritrovati domenica 7 ottobre per festeggiare in allegria il loro 45mo. La giornata ha avuto inizio con la s. Messa celebrata da don Santino, quindi tutti in posa per una foto ricordo presso la grotta della Madonna di Lourdes di Pieranica. A seguire un delizioso pranzo in un noto ristorante del paese dove tra brindisi e buon cibo si sono rievocati i cari ricordi. Appuntamento alla prossima.

Martedì 16 ottobre la nostra prozia Mariuccia Spinelli festeggerà 80 primavere. Mille auguri da Giulia, Giorgia, Alessandro, Luca, dalla sorella Rina, dai fratelli Agostino, Battista, Fabio, dai nipoti, cognate e cognati. Buon compleanno e grazie da tutti.

Lunedì 15 ottobre Arcangela e Pietro Cacciatori festeggeranno il loro 35° anniversario di matrimonio. Felicitazioni e tanti auguri per altri traguardi insieme da tutta la famiglia!

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sabato 13 ottobre 2012 ALIMENTAZIONE ANIMALI

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Rialzo dei prezzi delle materie prime

APPROVATA LA 1A SEMESTRALE 2012 I RICAVI NETTI CONSOLIDATI DEL GRUPPO SONO AUMENTATI DEL 22,45%

IL MAIS RADDOPPIA, SOIA A +65%, GRANO TENERO A +90% E ORZO A +80% L

’impennata dei prezzi delle materie prime non sembra avere fine. Soprattutto negli ultimi tre mesi le quotazioni hanno registrato dei veri e propri exploit creando non poche preoccupazioni agli allevatori, soprattutto di suini, che nonostante il buon andamento dei prezzi della carne, arrivata anche a superare 1,70 euro/kg, devono fronteggiare un costo alimentare sempre più difficile da sostenere. Dal giugno scorso Alberto Allodi guida l’Associazione nazionale tra i produttori di alimenti zootecnici (Assalzoo). A lui abbiamo rivolto alcune domande per delineare con più precisione l’attuale scenario e fare alcune previsioni per i prossimi mesi. Partiamo dalle ultime quotazioni. Quale è la tendenza? “Purtroppo il rialzo continua inarrestabile. La situazione dei prezzi preoccupa molto il nostro settore, che vede il costo dei mangimi lievitare inevitabilmente in funzione di un mercato ormai fuori controllo, eludendo persino le canoniche teorie economiche della domanda e dell’offerta. Negli ultimi tre mesi la situazione è diventata ancora più pesante, ma in realtà si trascina già dalla metà del 2010. Nell’ultimo biennio gli aumenti hanno subito una vera e propria impennata: il mais, da una media di circa 145euro/t ha raggiunto oggi i 280euro/t ed è in pratica raddoppiato; la farina di soia, che aveva mantenuto una quotazione più o meno stabile dallo scorso mese di gennaio è letteralmente esplosa tanto che da una media di circa 340euro/t è passata agli attuali 560euro/t, con un incremento del 65%; il grano tenero e l’orzo hanno seguito il mais e sono passati da circa 145euro/t, rispettivamente a

275 e a 260euro/t, con aumenti del 90% per il grano tenero e dell’80% l’orzo. E purtroppo le previsioni di medio-lungo periodo non inducono all’ottimismo.” All’inizio dello scorso luglio lei ha inviato una lettera al ministro dell’Agricoltura Catania, chiedendo l’adozione di tutte le misure idonee per ridare equilibrio al settore zootecnico. Qual è stata la risposta? “Il ministro ha dimostrato grande attenzione al problema. Per fornire un supporto più concreto, gli abbiamo inviato una nuova lettera proprio in questi giorni chiedendo la sospensione dei dazi all’importazione per tutti i cereali e le crusche, nonché l’accelerazione delle procedure di autorizzazione per una varietà di mais GM che oggi non può essere importata nella Comunità e che di fatto ostacola una delle possibili fonti di approvvigionamento di mais e derivati (distillers e glutine di mais).” La siccità di questa estate aggrava la situazione di approvvigionamento alimentare negli allevamenti. Avete calcolato la percentuale di aumento del fabbisogno che il clima sta determinando nelle stalle e porcilaie? “La siccità di quest’anno produrrà effetti pesanti sul raccolto, in particolare per mais e soia. A livello nazionale è probabile una contrazione della produzione anche superiore al 30%. Riduzione a cui, considerato l’andamento climatico, si potrebbero aggiungere problemi sanitari, quali la presenza di micotossine a livelli superiori rispetto a quelli stabiliti in ambito UE, con una conseguente preoccupante diminuzione della disponibilità totale di prodotto. Purtroppo, almeno per il mais, questa situazione comporterà un aumento della nostra dipendenza dall’este-

ro. Dipendenza che potrebbe arrivare anche a valori prossimi al 50% del nostro fabbisogno.” Quali sono le prospettive per i prossimi mesi? “Il mercato delle materie prime è sempre più volatile e considerando la diminuzione delle superfici agricole coltivabili, gli andamenti climatici, nonché l’aumento dei fabbisogni alimentari legati non solo all’incremento della popolazione mondiale, ma anche al miglioramento della dieta, il prodotto agricolo diverrà un bene sempre più importante e richiesto, e quindi soggetto ad aumenti di prezzo che caratterizzeranno, molto probabilmente, anche i prossimi anni. In questa situazione è urgente adottare misure idonee per tentare di ridare una maggiore stabilità ai prezzi e soddisfare una domanda in crescita. Non possiamo però dimenticare che troppo spesso gli allevatori sono remunerati in modo insufficiente: il prezzo delle carni, del latte, delle uova e del pesce, il più delle volte non riesce a coprire nemmeno i costi di produzione e questo rappresenta un ostacolo allo sviluppo della nostra zootecnia.” Alla prossima edizione della Fiera internazionale del Bovino da Latte e di Italpig – a Cremona, dal 25 al 28 ottobre prossimi – i riflettori saranno puntati anche sul tema dei costi alimentari in allevamento, tema tanto attuale quanto importante tanto da determinare la redditività aziendale, sia da un punto di vista puramente economico che di performance produttive. Per confrontarsi su questo argomento arriveranno a Cremona come ogni anno decine di migliaia di allevatori da tutta Europa per fare il punto della situazione e individuare le strategie migliori per invertire la tendenza.

Presentato il rapporto ANCE-CRESME “Lo stato del territorio - 2012” M

artedì si è tenuto in Roma, presso la sala Colleoni della sede Ance-Associazione nazionale costruttori edili, il convegno dal titolo Rischio sismico e rischio idrogeologico: la sfida italiana. Nel corso del quale è stato presentato il Primo rapporto Ance-Cresme: “Lo Stato del territorio - 2012”, che mette in relazione lo sviluppo insediativo del Paese, in termini di popolazione e stock edilizio, con le mappe del rischio sismico e del rischio idrogeologico. L’analisi evidenzia i nodi della pianificazione e della manutenzione del territorio, sottolineando l’ingente spesa statale che, dal dopoguerra a oggi, il nostro Paese ha sostenuto dopo i tragici eventi calamitosi, sismici e idrogeologici. Nello studio, inoltre, sono stati stimati i rischi per il patrimonio edilizio strategico, come scuole e ospedali, e per quello

destinato alle attività produttive. Il convegno, che ha visto, tra gli altri, la partecipazione del ministro dell’Ambiente Corrado Clini e del vice ministro alle Infrastrutture Mario Ciaccia, è stata un’occasione di riflessione e di discussione su idee e proposte concrete per avviare una seria politica per rendere sicuro il nostro territorio. Il Rapporto Ance-Cresme “Lo stato del territorio – 2012” e la relazione del presidente Paolo Buzzetti sono disponibili sulla home page del sito di Ance Cremona www.ancecremona.it La stessa Ance Cremona ha programmato per la giornata di venerdì 23 novembre prossimo – presso la propria sala conferenze in via delle Vigne, 182 a Cremona – un seminario formativo per le imprese edili del territorio provinciale in materia antisismica a cura dell’ingegner Ermes Massetti.

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Franco Mazzini, presidente e amministratore delegato

I

l consiglio di amministrazione di Linea Group Holding Srl ha esaminato e approvato la relazione semestrale 2012. “La crisi economica internazionale e italiana si fa sentire certamente sulle famiglie e sulle imprese. Le pubbliche amministrazioni – ha commentato il presidente e amministratore delegato Franco Mazzini – soffrono di diversi vincoli e limitazioni di budget. La performance di LGH si è rivelata soddisfacente, nonostante le mutate condizioni di scenario macroeconomico e di mercato, di alcune problematiche impreviste da parte di alcune società del Gruppo e dall’inasprimento della Robin tax che ha inciso pesantemente sul risultato netto.” “Molte tasse sono aumentate e così è avvenuto anche nel settore dell’energia e dei rifiuti. Se il contesto di riferimento certamente ha aumentato la pressione anche sulla nostra organizzazione – ha aggiunto – l’assetto organizzativo, sempre oggetto di processi di perfezionamento, sta reggendo molto bene. Continuiamo a mantenere una significativa stabilità economico-finanziaria e alta l’attenzione sulla qualità dei servizi.” I ricavi netti consolidati del Gruppo sono aumentati del 22,45% a seguito della variazione di perimetro di consolidamento per l’acquisizione dell’85% del capitale di Ecolevante Spa e dall’incremento dei volumi di vendita di energia elettrica e gas, sui vari canali operativi e di trading, da parte della società Linea Più Spa. Il margine operativo lordo (Ebitda) è aumentato del 2,1%, pari a 1,1 milioni di euro, passando da 50.365 mila euro nel 1° semestre del 2011 a 51.432 mila euro nel 1° semestre 2012. È questo un risultato molto positivo nonostante la contrazione, rispetto alle aspettative, dell’Ebitda della controllata Lomellina Energia Srl. Causato da diverse fermate programmate di impianto per importanti manutenzioni straordinarie, alla diminuzione delle tariffe di vendita dell’energia elettrica prodotta, alla diminuzione di rifiuti conferiti dalle aziende a seguito del rallentamento generale dell’economia e delle produzioni. Nel 2° semestre 2012, Lomellina Energia sta mettendo in opera diverse azioni allo scopo di assicurare un veloce recupero gestionale. Il risultato operativo (ebit) è diminuito di 478 mila euro, principalmente per la svalutazione della partecipazione in Blugas Spa di 400 mila euro causata dalla liquidazione della sua partecipata SINIT. Il risultato ante imposte (ebt) risulta in diminuzione rispetto al consuntivo 2011 di 3,6 milioni di euro principalmente dovuti a maggiori oneri finanziari complessivi aumentati di 2,6 milioni – passati quindi da 5,9 a 8,9 milioni – per la variazione dei tassi (spread) e della PFN che nel frattempo è comunque migliorata di 11 milioni rispetto al 31 dicembre 2011. Il risultato netto è stato infine penalizzato per 1.050 mila euro per il maggiore carico fiscale a causa dell’inasprimento della cosiddetta “Robin Tax” che nel 1° semestre 2012 riguarda 5 società del Gruppo con una aliquota del 10,5%, mentre nello stesso periodo del 2011 ha interessato solo 2 società al 6,5%. Il Gruppo ha inoltre dato continuità alla garanzia occupazionale sul territorio: il numero medio di dipendenti è passato da 1.293 a 1.340 addetti (+47 unità), registrando un aumento percentuale del 3,6%.

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LA TORRETTA

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DON ALESSIO ALBERTINI NUOVO CONSULENTE ECCLESIASTICO NAZIONALE

Crescono i numeri per i campionati di pallavolo

Adotta anche tu una squadra S

empre attento il Centro Sportivo Italiano alle situazioni d’emergenza tanto in Italia, quanto nel mondo. Questa volta lo sguardo e l’attenzione della presidenza nazionale si sono rivolti proprio in “casa nostra” con il lancio della campagna di solidarietà Adotta una squadra, per il sostegno dell’attività sportiva e aggregativa nei 103 Comuni colpiti dai terremoti del 20 e 29 maggio. L’idea del Csi è proprio quella che “riavviare verso la normalità le popolazioni di quei luoghi è questione che passa anche attraverso la possibilità che bambini, ragazzi e giovani ritornino con l’autunno alle consuete attività extrascolastiche, nei luoghi di sempre, con gli amici di sempre”. La campagna Adotta una squadra costituisce un modo concreto di dare una mano proprio perché il terremoto ha messo in sofferenza anche la vita associativa e la partecipazione a tornei e campionati da parte di Associazioni, gruppi, parrocchie e oratori. Tramite l’adozione si consentirà alle società sportive e alle altre formazioni aggregative di promuovere e partecipare gratuitamente alle attività dei Comitati territoriali (sport di squadra, sport individuali, attività di movimento e di aggregazione, progetti Oratorio, ecc.) per gli Under 16, garantendo così un’offerta sportiva-ricreativa-aggregativa qualificata e organizzata, ai bambini e ragazzi in un periodo fondamentale del loro sviluppo psicofisico. Le somme raccolte sul conto corrente nazionale Csi (codice Iban IT72R0501803200000000111100 - causale: Adotta una squadra), saranno destinate, tramite il Comitato di Coordinamento terremoto, alle società sportive, secondo una valutazione del bisogno elaborata in base alle schede di monitoraggio che i Comitati locali avranno raccolto. Nei prossimi giorni tutti i Comitati saranno raggiunti da una cartolina promozionale dell’iniziativa, da distribuire a tutte le società sportive affiliate.

saranno anche le Nuvole Rosse di Bagnolo, la Polisportiva Capergnanica, l’Us Pianenghese, Jolly Roger Bianchessi Auto, Volley Scannabue e la new-entry Oratorio Agnadello. Quasi esclusivamente cremasco il campionato Open Misto con sette “nostre” squadre e una sola di Lodi: Gso Sergnano, Polisportiva San Luigi Crema-Il Calabrone, Master Volley, Us Ricengo-Il Pozzo dei Golosi, Vbc Bagnolo La Fiesta, Pallavolo Castelleone e Pallavolo Izano. Solamente due, infine, le compagini, Offanengo Evergreen e Us Pianenghese, dell’Open Maschile, organizzato in collaborazione con la Fipav.

ECCELLENZA Squadre: Polisportiva Castelnuovo; Fidelis San Carlo A; Dtg San Bendetto; Enrico IV; Casaletto ceredano; Sime Comm; Videoton A; Or. Spinese; Pieranica United; Montodine Calcetto; Golden Boys Pandino; Lte Soncino. II giornata: Lte Soncino-Or. Spinese; Pol. Castelnuovo-Videoton A; Golden Boys Pandino-Dtg San Benedetto; Montodine Calcetto-Enrico Iv; Pieranica United-Casaletto Ceredano; Fidelis San Carlo-Sime Comm. PROMOZIONE A Squadre: Enercom Circolino; Videoton B, San Romanengo; Arci Crema Noa; Asterhristo Pub; Fidelis San Carlo B; Toga; San Luigi Crema A. I giornata: Enercom Circolino-Videoton B; San Romanengo-Arci Crema Noa; Asterhisto Pub-Fidelis San Carlo B; Toga-San Luigi Crema A. PROMOZIONE B Squadre: Tassi Che Saltano; I Giaguari; Ital Modular; Doverese; Ninfa Cafè; Bagnolo Amatori; Amici Del Mulino; Oratorio Cremosano; Gamma 11. I giornata: Ital Modular-Doverese, Ninfa Cafè-Amici Del Mulino; I Giaguari-Bagnolo Amatori; Gamma 11-Oratorio Cremosano; Tassi Che Saltano riposa.

calcio a 11

Lodi. Per le Ragazze Under 14, invece, il Volley Offanengo 2011, targato Zaniboni Infissi. Tra le Allieve Under 16 vedremo giocare Segi, Polisportiva P.G. Frassati, Avis Izano e dieci compagini lodigiane, mentre tra le Juniores Under 16 faranno il loro debutto le pallavoliste di Capralba. Sarà combattutissimo, invece, il campionato Open Femminile, a cui parteciperanno otto squadre cremasche più undici lodigiane. Si ripeterà anche quest’anno il serrato testa a testa che la passata stagione vide protagoniste l’Us Standard, ritornata in gioco dopo anni di stop, e la Fidelis San Carlo? Oltre alle due corazzate ci

on Alessio Cirillo Albertini è il nuovo consulente ecclesiastico nazionale del Centro Sportivo Italiano. La sua nomina per il triennio 2012/2015, a opera del Consiglio Permanente della Conferenza Episcopale Italiana, è stata comunicata al Centro Sportivo taliano nelle scorse settimane dal segretario generale della CEI, mons. Mariano Crociata. Don Alessio svolgerà il suo incarico senza abbandonare le responsabilità e gli impegni pastorali che la diocesi ambrosiana gli ha affidato. Don Albertini subentra a mons Claudio Paganini, tornato alla diocesi di Brescia. A lui va la riconoscenza dell’intera associazione arancioblu per l’immensa quantità di bene che, con generosità e dedizione, ha seminato nei quasi 7 anni del suo incarico come Consulente ecclesiastico nazionale. Don Alessio Albertini è il nono consulente nazionale del Csi, dopo mons. Federico Sargolini (1945-1950), mons. Albino Galletto (1950-1952), mons Nicola Pavoni (1953-1965), don Claudio Bucciarelli (1965-1974), don Gianni Gherardi (1974-1989), don Gian Battista Gandolfo (1989-1995), don Vittorio Peri (1995-2005), mons. Claudio Paganini (20052012). Nel dare il benvenuto al nuovo consulente, la cui nomina costituisce un dono della Chiesa e un immenso regalo per tutto il Csi, l’associazione ringrazia la Conferenza Episcopale Italiana per l’attenzione e la fiducia che costantemente dimostra nei propri confronti, e la diocesi di Milano che con generosa disponibilità ha consentito a don Alessio di impegnarsi nel Csi nazionale. Tra le nomine deliberate dal Consiglio Permanente della Cei, riunitosi la scorsa settimana a Roma, la conferma nel ruolo di Direttore dell’Ufficio Nazionale per la pastorale del tempo libero, turismo e sport di mons. Mario Lusek, cappellano del Team Italia alle Olimpiadi, e sacerdote sempre prossimo alle iniziative e alle attività del Centro Sportivo Italiano.

ECCELLENZA A Classifica: Asd Passarera 6; Cami L. Mecc. 4; Us Ricengo 4; Or. Trescore 4; Or. Cremosano 3; Us Ticengo 3; Cantuccio Pandino 2; Us Capralbese 1; Or. Sabbioni 1; Crema Nuova 1; Pol. Fiesco 0; Amatori Vaiano 0. III giornata: Us CapralbeseAsd Passarera; Amatori Vaiano-Or. Trescore; Crema Nuova-Or. Cremosano; Pol. Fiesco-Cantuccio Pandino; Us Ricengo-Us Ticengo; Cami L. Mecc.-Or. Sabbioni.

calcio a 11

sime, Ragazze Under 14, Allieve e Top Junior. Proprio nella fascia Top Junior la Segi Spino, forte del terzo posto conquistato, la scorsa estate, alle finalissime nazionali, si presenta come la squadra da battere. Dopo aver menzionato la società che detiene il primato per il maggior numero di squadre partecipanti, passiamo ora in rassegna i vari campionati, partendo dalle più piccole. Sui campi da gioco delle Giovanissime Under 12 vedremo impegnate, oltre alla Segi e a diciannove avversarie lodigiane, le ragazzine dell’Oratorio Sabbioni, della Polisportiva Pier Giorgio Frassati, dell’Oratorio Casaletto Ceredano, dell’Us Capralbese e dell’Avis Izano, che sarà la sola cremasca a partecipare alla fascia di età successiva, Ragazze Under 13, in cui giocheranno otto squadre del comitato di Lodi e cinque affiliate alla Fipav, sempre di

calcio a 5

oom di affiliazioni nel settore volley” titolava il nostro settimanale nel presentare i campionati di pallavolo della passata stagione. Stesso successo – fino a questo momento solo in termini di iscrizioni dal momento che le partite inizieranno nelle prossime settimane – anche quest’anno con le riconferme da parte delle storiche squadre e l’entrata sui campi da gioco di nuove matricole. I vari campionati, come sempre, sono organizzato dal comitato Csi di Crema in stretta collaborazione con i cugini di Lodi, che possono vantare in questa disciplina sportiva una consolidata tradizione e un bacino di utenza davvero ampio. Tra le società partecipanti quella che potrà vantare il maggior numero di squadre è la Segi Spino d’Adda, per cui scenderanno sui rettangoli di gioco ben quattro rappresentative rispettivamente nelle categorie Giovanis-

calcio a 5

“B

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ECCELLENZA B Classifica: Amatori Bagnolo 86 6; Aurora Ombriano 6; Gso Boffalorese 4; Fc Calcio Spino 4; Excelsior Vaiano 3; Atalantina B 3; Casaletto Vaprio 2; Asd Sergnanese 1;Fidelis San Carlo 1; Scannaboys 1; Casaletto Ceredano 1; Campagnola 0. III giornata: Casaletto VaprioFc Calcio Spino; Casaletto Ceredano-Asd Sergnanese; Gso Boffalorese-Amatori Bagnolo 86; Scannaboys Excelsior Vaiano; Atalantina B-Aurora Ombriano; Fidelis San Carlo-Campagnola.

PROMOZIONE A Classifica: Pol. Castelnuovo A 4; Vima Castelleone 4; Us Standard 4; Uso Romanengo 4; Pieranica 3; Werder Crema 3; Or. Altetico Bagnolo 3; Baby Garden 2; Pol. Castelnuovo B 2; Sporting Iuvenes 1; Or. Izano 1; Sgb Quintano 0. III giornata: Or. Atletico Bagnolo-Or. Izano; Sporting Iuvenes; Baby Garden; Pol. Castelnuovo A-Us Standard; Pol. Castelnuovo B-Werder Crema; Sgb Quintano-Uso Romanengo; Pieranica-Vima Castelleone. PROMOZIONE B Classifica: Csai Crespiatica 6; Am. Monte Cr. 6; Soncino 4; Us Pianenghese 4; Princes Tower 4; Atalantina A 4; Du Pub Sagic 2; Torre Pallavicina 1; Cso Offanengo 1; Dinamo Crema 0; Or. Rovereto 0; Dal Brambo Montodine 0. III giornata: Torre Pallavicina-Princes Tower; Du Pub Sagic-Atalantina A; Dal Brambo Montodine-Dinamo Crema; Us Pianenghese-Or. Rovereto; Csai CrespiaticaCso Offanengo; Am. Monte Cr.-Soncino.

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sabato 13 ottobre 2012 FRANCO AGOSTINO TEATRO FESTIVAL

È DEDICATO ALLE PASSIONI IL ‘FRANCO AGOSTINO TEATRO FESTIVAL, CHE APRIRÀ UFFICIALMENTE DOMENICA 28 CON UNO SPETTACOLO AL SAN DOMENICO

Quindici anni di vera passione di MARA ZANOTTI

“I

l potenziale delle passioni è profondamente positivo: attraversiamole e proviamo a orientarle alla crescita personale e comunitaria” scrive Roberta Carapani del Comitato Scientifico del Franco Agostino Teatro Festival la cui XV edizione è stata presentata martedì pomeriggio presso la sede del Festival dalla sua presidente Gloria Angelotti, lei stessa simbolo della passione per questa manfestazione che da 15 anni regala teatro, cultura, gioia, fantasia a tanti bambini e ragazzi. Accanto a Gloria che ha lanciato questa nuova edizione ringraziando tutti gli sponsor e i sostenitori che hanno permesso la realizzazione del Festival 2012/13 (in particolare la Fondazione Cariplo nelle persone del presidente Guzzetti e del rag. Rebecchi), anche l’assessore alla Cultura del Comune di Crema Paola Vailati che ha ribadito come il Comune creda nella manifestazione e che, al di là del consueto patrocinio, il proprio impegno si tradurrà anche con l’ingresso della stessa Vailati nel comitato scientifico del Festival per un coinvolgimento in prima persona. Da sempre vicina e amica del Festival anche l’assessore all’Istruzione e Lavoro della Provincia di Cremona Paola Orini, anch’ella grandemente ringraziata da Gloria Angelotti in quanto la Provincia con apposito bando è riuscita a finanziare la formazione degli operatori del FATF che a loro volta andranno nelle classi per curare i laboratori teatrali gratuiti delle scuole. “Un impegno significativo perché investe nella formazione, nei contenuti, in qualcosa di permanente” ha sottolineato l’assessore Orini. Il programma di formazione è curato dallo scenografo e regista Marcello Chiarenza, artista poliedrico. Nel corso della conferenza stampa, introdotti sempre dall’entusiastico sorriso di Gloria Angelotti sono via via intervenuti altri esperti che si occupano dei diversi aspetti del Festival, manifestazione sempre più internazionale. È stato così presentato da Stefano Guerini Rocco il IV concorso di scrittura creativa che ovviamente quest’anno avrà come tema le ‘Passioni’: due le categorie previste, under 14 e dai 14 ai 20 anni. Cerimonia di premiazione prevista per il 18 febbraio all’interno del Caffè Letterario e pubblicazione del testo vincitore con traduzione in italiano e francese a cura dei Soci Coop (presente in loro rappresentanza Mimma Benelli). Presidente di giuria sarà lo scrittore Fulvio Ervas, grande conoscitore dell’universo giovanile. Chi volesse partecipare al concorso ha tempo fino al 10 dicembre per inviare il proprio elaborato; bando e scheda di iscrizione sono scaricabili dal sito www.teatrofestival.it. L’apertura ufficiale del FATF sarà però affidata al consueto spettacolo che il Festival regala a tutta la città: grazie all’ospitalità del teatro San Domenico domenica 28 ottobre alle 15.30 bambini e ragazzi potranno assistere allo spettacolo di Milo e Olivia dal titolo Klinke che fonde e sublima le principali arti di rappresentazione dal teatro alla danza e alle tecniche circensi, inserendosi nel filone narrativo definito “circo teatro”. Confermati anche gli altri appuntamenti del Festival: la partecipazione a Mediaexpo dal 25 al 27 ottobre, gli spettacoli offerti alle scuole primarie e secondarie all’interno del Salone dello Studente di Cremona e ancora lo spettacolo Una luce per il mattino a palazzo Città Nuova di Cremona il 9 dicembre e lo spettacolo-concerto di Natale presso l’Auditorium B. Manenti a Crema il 15 dicembre. L’intenso programma prosegue il 15 febbraio con uno spettacolo teatrale offerto presso l’azienda ospedaliera di Cremona e il 2 marzo con il conevgno L’Europa, in che senso? organizzato ancora all’auditorium Manenti a Crema. Il 19 e 20 aprile si svolgerà il FATF a Novara, mentre dal 22 al 25 maggio il Franco Agostino Teatro Festival proporrà la rassegna concorso presso il teatro San Domenico che si concluderà con la tradizionale festa di piazza. Dunque una nuova edizione da vivere con grande passione, come quella che ha animato sempre tutti i protagonisti del FATF, primo fra tutti quel ragazzo che ha donato i suo nome a questo grande Festival.

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Nella fotografia il gruppo dei presenti in occasione della conferenza stampa che ha illustrato il programma del FATF 2012/13, XV edizione

Il Munari a Londra con l’Integration Stay

VAILATI: Parco Serio

“W

hen a man is tired of London, he is tired of life” Quando un uomo è stanco di Londra, allora è stanco della vita, esclamava più di due secoli fa il dottor Samuel Johnson. Figuriamoci cosa avrebbe potuto dire ora che Londra è diventata l’ombelico del mondo! In questa città il Liceo Artistico di Crema e Cremona Bruno Munari ha inviato in “spedizione” più di settanta studenti. L’esperienza rientra nell’ambito del progetto Integration Stay che da più di un decennio offre la possibilità agli studenti del Liceo di passare una settimana in terra inglese, avvicendando ore di studio della lingua a ore di visione diretta delle opere d’arte, nonché di conoscenza dei costumi e della cultura anglosassoni. Secondo un modello già sperimentato, i ragazzi sono ospitati da famiglie locali, dove hanno la possibilità di conversare in lingua inglese. Rispetto alle precedenti edizioni, quest’anno le lezioni in lingua non si sono svolte sui banchi di scuola, bensì sui luoghi di visita: la National Gallery, la City Hall, il Museum of London. Questa scelta si spiega con l’unicità della meta prescelta: Londra. Fin dal lunedì mattina, dopo le fatiche del viaggio e il primo incontro con le famiglie, il gruppone si è ritrovato presso Oxford Circus nel cuore di Londra, pronto ad affrontare la città. Seguendo il programma, ideato dall’organizzatrice prof.ssa Alessandra Mattarello, coadiuvata dai prof. Maria Antonietta Rossi, Rita Salvadori e Alessandro Serafini, gli studenti cremaschi hanno visitato le piazze di Trafalgar Square e Piccadilly Circus, il Buckingham Palace, Westminster con il Big Ben e Westminster Abbey, la cattedrale di St Paul, gli immensi parchi ma anche la City Hall e il Millennium Bridge di Norman Foster, o il modernissimo quartiere Southwark lungo il Tamigi, dove svetta la scintillante Shard – la Scheggia di Renzo Piano. Insieme, ovviamente, i grandi musei pubblici: la National Gallery. Non sono mancate le pause dedicate allo shopping londinese e anche una tappa inedita e particolarmente gradita è stata quella al Globe Theatre, il teatro di legno ricostruito nelle forme originali del teatro di William Shakespeare. Ma oltre alle mete prestabilite gli

L’Integration Stay del Munari a Londra studenti hanno potuto sentire sulla propria pelle l’adrenalina di questa metropoli contemporanea, affrontando percorsi anche difficili nella intricatissima metro, affacciandosi curiosi dagli autobus a due piani, incanalandosi nelle affollatissime business’s streets della City o perdendosi nelle viuzze di Soho. Quello che gli studenti hanno sicuramente potuto appurare è che il vecchio personaggio dell’inglese con la bombetta in testa, l’ombrello a portata di mano e indosso l’elegante trench burberry non esiste più! Ma non esiste più nemmeno la popolazione colorata e un po’ hippy che animava negli anni Sessanta-Settanta la nostalgica Carnaby Street e che molti dei genitori di quei ragazzi hanno forse conosciuto. Di tutto ciò non c’è più traccia, quella Londra è stata totalmente soppiantata e cannibalizzata da una nuova generazione di londinesi, la gran parte dei quali non inglesi, se non di seconda o terza generazione, ma che sono inglesi di fatto e di diritto! Così, mentre l’eco dei Giochi olimpici da poco terminati si andava via via spegnendo, gli studenti del Munari hanno avuto modo di osservare e sentire la dimensione moderna della vita metropolitana e multirazziale, del cosiddetto melting pot. Nessuno di loro, probabilmente, sa ancora quale sarà il suo futuro, ma grazie a questa febbrile esperienza hanno almeno avuto l’idea di dove stia incamminandosi il mondo.

Alessandro Serafini

U

na giornata speciale a contatto con la natura, la flora e la fauna del Parco del Serio, è quella che hanno vissuto 185 bambini e 14 insegnanti della scuola media “Vailati” di Crema. Tutte le 7 classi della prima media, accompagnate dai rispettivi insegnanti, hanno scelto di trascorrere una mattinata nel Parco nei pressi di Santa Maria della Croce in località “lascito Chiappa”, area donata al Comune di Crema e oggi gestita dal Parco del Serio. Scopo dell’iniziativa favorire la conoscenza reciproca tra gli alunni, che nei primi giorni di scuola sono chiamati a interagire con nuovi compagni e insegnanti. Ecco che il Parco diviene in questo caso un “centro esperienza” nel quale poter comunicare per vie non formali. Per accogliere alunni e insegnanti il Parco ha messo a disposizione gli accompagnatori Emanuele Cabini e Afra Bombardieri insieme al proprio servizio di vigilanza ecologica con le guardie ecologiche volontarie Renzo Zorzet, Riccheo Guido Nelson e Giancarlo Paioni. Nonostante la caccia al tesoro, consistente nella ricerca di luoghi e notizie riferite al Parco, che ha sparpagliato i ragazzi per prati e boschi, tutti i ragazzi sono tornati a casa bagnati ma sani e salvi. L’attività di accoglienza ha costituito un esempio concreto di promozione di mobilità sostenibile, in quanto alunni e insegnanti hanno percorso il tragitto scuola-Parco a piedi.

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La Scuola

SABATO 13 OTTOBRE 2012

AUSER CREMA

FONDAZIONE MANZIANA

Università popolare: al via i numerosi corsi

Scuola dell’Infanzia: w la festa dei nonni!

di MARA ZANOTTI

È

lo stesso calendario a ricordarci, con una festa tutta per loro che cade il 2 ottobre, quanto siano importanti nella vita delle famiglie italiane i nonni, da sempre punti di riferimento preziosi per genitori e figli al punto che, la scuola dell’infanzia della Fondazione C. Manziana, ha voluto rendere loro omaggio, dedicandogli il consueto evento che sancisce la fine del periodo dell’accoglienza. In data 5 ottobre, con invito formale, è stato chiesto ai nonni, di partecipare insieme ai loro nipoti, a una merenda presso i cortili della scuola per un momento di festa e condivisione. L’iniziativa che ha visto coinvolti i bambini di tutte le età, dalle sezioni primavera, due anni, fino ai cinque anni, è stata aperta dai bimbi della scuola d’infanzia che hanno allietato i presenti con il canto Nonno superman, per poi lasciare spazio alla spontaneità del gioco e alla golosità dei palati, deliziati da pizzette, focaccine e altre leccornie. Per l’occasione gli invitati, hanno potuto sfoggiare delle coccarde preparate dai bambini con l’aiuto delle insegnanti. La spontaneità e un clima spensierato hanno caratterizzato questa festa, dando la possibilità ai nonni, non solo di toccare con mano la realtà scolastica dei loro nipoti, trascorrendo con loro del tempo in loco, ma anche di conoscere meglio le insegnanti e di vivere un momento di confronto e condivisione con gli altri nonni presenti. L’evento ha sancito l’inizio dell’anno scolastico della scuola dell’infanzia della Fondazione C. Manziana sottolineando l’impegno e la volontà di condividere con le famiglie la missione educativa che l’istituto si propone, che è fondamentale per il futuro dei bambini.

AMICI DEL MONTESSORI

Innovativo laboratorio IPad per bambini

La tavola della conferenza stampa di presentazione del progetto Laboratorio IPad per la scuola dell’Infanzia Iside Franceschini

PRIMARIE MANZIANA: messa d’inizio

S

i è svolta giovedì pomeriggio presso la sede dell’AUSER in via Battaglio 5 a Santa Maria una riunione/incontro tra i docenti dell’Università Popolare delle Liberetà: “Si tratta di un momento importante per far conoscere fra loro gli insegnanti ‘vecchi’ e ‘nuovi’ dei nostri corsi” spiega la sig.ra Gatti, coordinatrice dei corsi. In effetti c’è molto fermento in sede; alcuni corsi sono già iniziati altri stanno per partire, le iscrizioni stanno andando molto bene soprattutto per i corsi di informatica, cucina, cucito ma anche inglese e Il piacere della lettura che quest’anno affronta la lettura del libro di John Williams dal titolo Stoner, un intenso affresco della figura di un professore universitario nel Missouri degli anni Quaranta e Cinquanta. I nuovi insegnanti si sono già inseriti: si tratta di Francesca Pollutri per il corso di cucito, Caterina Tanda per Cucina 2 e Osmar Scalvini per informatica. Una realtà vivace quella dell’Università Popolare delle Liberetà che riesce ogni anno a coinvolgere centinaia di “non più giovani” in attività quali visite a mostre, lezioni, viaggi tanto utili non solo per arric-

di GRETA MARIANI

L’

associazione Amici del Montessori si è classificata al primo posto per il bando regionale sul volontariato, grazie al progetto Laboratorio itinerante Ipad per bambini: nuove tecnologie per superare le barriere. Su una spesa totale di 17.000 euro, 10.000 saranno finanziati dalla Regione Lombardia per l’introduzione dell’IPad come nuovo strumento didattico nella scuola dell’infanzia Iside Franceschini. L’iniziativa costituisce un progetto pilota nel territorio cremasco e si avvale di un protocollo d’intesa con il Comune di Crema e il Dipartimento di Tecnologie Informatiche dell’Università. Oltre ai docenti, il progetto coinvolgerà insegnanti di sostegno, assistenti ad personam, genitori di alunni disabili; gli obiettivi del laboratorio infatti non si riducono alla semplice introduzione dello strumento tecnologico nella didattica ma si spingono a offrire la facilitazione di comunicazioni e apprendimento dei bambini portatori di handicap dai 3 ai 6 anni. Selene Garraffo, presidente dell’associazione Amici del Montessori ha evidenziato l’importan-

chire il proprio bagaglio culturale ma anche per socializzare in un’età della vita in cui la compagnia della famiglia non è sempre così scontata... Me vediamo il programma dei corsi che è possibile rintracciare anche sul nuovissimo sito dell’ente (www.unipopolareausercrema.it). Per l’anno accademico 2012/13 l’AUSER propone corsi di lingua (inglese, francese, spagnolo e tedesco in diversi livelli principianti, intermedio e avanzato); corsi di informatica, di disegno e pittura (quest’anno il prof. Filipponi oltre alla tecnica dell’acquarello intende introdurre anche l’utilizzo dei colori a tempera); e ancora corsi di canto, cucina, orticultura, maglia, trucco, fotografia, Accudire l’anziano in casa e naturalmente Il piacere della lettura. Le proposte formative si terranno sia a Crema che a Pandino; il corso di cucito si svolgerà presso l’Istituto Professionale Marazzi per permettere a ogni corsista di lavorare con una macchina da cucire mentre i corsi di cucina si terranno presso l’Arci di via Bacchetta a Crema Nuova. Per ulteriori informazioni è possibile, oltre a consultare il sito, anche telefonare allo 0373.247844.

za di un’iniziativa che coinvolga diversi livelli di cooperazione, dalla dimensione “ad personam” al mondo delle cooperative sociali. Una vera rete di competenze messe in gioco allo scopo di riqualificare l’apprendimento con particolare attenzione alla modernità. Proprio la necessità di “stare al passo con i tempi e camminare con i bambini è peculiare in questo progetto” – ha aggiunto la direttrice Emilia Caravaggio, mentre il consigliere Antonio Agazzi ha espresso compiacimento per “l’incentivo a imparare fin da piccoli il corretto utilizzo delle tecnologie”. Il sindaco Stefania Bonaldi ha insistito infine sul carattere innovativo del laboratorio itinerante, scatto pionieristico che consentirà ad altre scuole di usufruire della bella idea dell’associazione Amici del Montessori e diventerà importante strumento per fronteggiare la crescente domanda da parte di famiglie con bambini diversamente abili all’interno delle scuole materne. Il laboratorio prenderà avvio da subito per la formazione docenti con il Dipartimento di Informatica e intorno a novembre o dicembre con i bambini e avrà durata di un anno.

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ercoledì 10 ottobre si è svolta la tradizionale messa di inizio anno che ha visto coinvolte le primarie della Fondazione Manziana. All’inizio della celebrazione, il Dirigente scolastico, prof. Walter Cazzalini, ha rivolto al Vescovo e ai presenti il suo saluto, ricordando l’apertura dell’Anno della Fede e ha ribadito l’importanza di vivere in una prospettiva credente. La funzione è stata celebrata dal Vescovo e da don Ernesto e ha visto l’alternanza di canti con due momenti particolarmente significativi: la processione offertoriale e la consegna del Credo per ogni classe. Durante l’omelia, il Vescovo ha dialogato con i bambini, evidenziando la figura di Dio come Padre di tutti e dell’unione cristiana che ci vuole tutti fratelli. Alla santa Messa hanno partecipato un nutrito numero di genitori e sono state ricordate nella preghiera dei fedeli le due insegnanti che hanno raggiunto la casa del Padre, la maestra Marisa e la prof.ssa Alessandra Brusaferri. A conclusione, don Giorgio ha augurato a tutti gli alunni e insegnanti un buon anno scolastico!

U

na lezione sulla sicurezza e sulla prevenzione si è svolta mercoledì 1° ottobre nella classe V della Primaria di S. Maria della Croce. L’assistente capo Donato Pingaro ha spiegato l’importanza della Polizia di Stato per la sicurezza e la prevenzione nella tutela dell’ordine pubblico. L’agente di polizia ha cercato di far capire agli alunni, molto interessati, l’importanza del rispetto delle regole e della collaborazione tra Polizia e cittadini. Ha quindi illustrato le molte specialità in cui si articola il lavoro della Polizia. I ragazzi hanno poi formulato diverse domande e si sono cimentati in varie simulazioni riguardanti il loro intervento. L’incontro si è concluso nel giardino della scuola dove gli alunni hanno potuto osservare da vicino l’auto della polizia. I ragazzi, attraverso questa esperienza, hanno potuto comprendere quanto sia importante il ruolo della Polizia e hanno ringraziato l’agente per le esaurienti spiegazioni e per aver soddisfatto la loro curiosità.

da

CREMA piazza Duomo, 9 - ☎ 0373 257.111 E-mail: [email protected]

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SABATO 13 OTTOBRE 2012

Bibliopride: per chiedere più attenzione alle istituzioni

Prosegue “In organo pleno” S

i rinnova anche quest’anno il progetto che consentirà a bambini e ragazzi della Scuola Primaria e Secondaria di entrare fisicamente all’interno della macchina musicale più affascinante al mondo, l’organo a canne. Lo strumento, che nel nostro territorio vanta una secolare tradizione, è spesso poco conosciuto e per lo più inaccessibile per i non addetti ai lavori. Oggi è invece possibile avvicinare i ragazzi a questo mondo in sospeso tra arte e musica. Grazie all’impegno dell’Associazione Culturale “Musica sempre” e del M° Simone Della Torre, docente di organo alla Scuola di Musica “Monteverdi” di Crema, proseguono infatti le visite guidate all’interno degli organi più prestigiosi del nostro territorio (uno per tutti, il prezioso Serassi di San Benedetto a Crema, costruito nel 1759). L’esperienza ormai collaudata che ha riscosso grande successo presso alunni e insegnanti delle nostre scuole prevede, oltre all’esplorazione dei meccanismi, anche attività di ascolto ma, soprattutto, di improvvisazione che vedranno protagonisti i ragazzi stessi in piccoli gruppi. Anche chi non ha mai premuto un tasto o un pedale proverà l’emozione di produrre sonorità affascinanti. Il ritorno, in termini di curiosità, interesse e conoscenza è davvero notevole. L’iniziativa si inserisce all’interno del progetto “In Organo Pleno” che si articola a trecentosessanta gradi, tra concerti, seminari, visite guidate e, ultimo ma non ultimo, l’organizzazione di concorsi, quale il recente concorso grafico “Immagini d’Organo” che, il maggio scorso, ha visto l’adesione entusiasta di molte scuole. La visita allo strumento può essere preceduta dal sopralluogo in una ditta organaria, dove si possono seguire da vicino le fasi di lavorazione e di assemblaggio dei materiali. Addirittura, su richiesta, sarà possibile realizzare un laboratorio in classe facendo costruire direttamente ai ragazzi piccole canne sonore in legno con l’aiuto di un esperto esterno. Per prenotare le visite: cell. 3336777735 (Simone della Torre).

di MARA ZANOTTI

L

a settimana dal 7 al 13 ottobre in moltissime città italiane si celebrerà la prima Giornata nazionale delle Biblioteche. Una ricorrenza promossa dall’Associazione Italiana Biblioteche per ribadire l’importanza del sistema bibliotecario nazionale per la crescita culturale, economica e sociale del nostro Paese; giornate di sorprese e di scoperte per tutti gli italiani, lettori e non lettori, frequentatori di biblioteche e non; un’affermazione d’orgoglio – da qui la simpatica definizione di Bibliopride, ossia l’orgoglio bibliotecario ... – per tutti i professionisti del settore che vogliono ribadire l’amore per la loro professione e chiedere maggiore attenzione da parte delle istituzioni. Il 22 ottobre 2011, sempre l’Associazione italiana biblioteche ha lanciato La notte delle biblioteche, un appello pubblico a difesa delle biblioteche italiane minacciate dai tagli ai bilanci e dal disinteresse delle istituzioni. Analoghe proteste sono state avviate in Gran Bretagna e in altri paesi per le medesime ragioni. Oggi si riafferma l’importanza delle biblioteche come servizio essenziale per la vita culturale, sociale e civile del Paese, come presìdi di democrazia fondati sulla libertà di espressione e sul confronto delle idee. Le biblioteche costituiscono un’infrastruttura della conoscenza che raccoglie, organizza e rende disponibili i prodotti della creatività e dell’ingegno, fornisce accesso a una pluralità di saperi e di informazioni, agevola l’attività dei ricercatori e degli studiosi, tutela la memoria culturale della nazione, offre a tutti i cittadini occasioni di crescita personale e culturale, favorendo l’acquisizione di competenze che possono essere spese nella vita sociale e lavorativa. Ma le biblioteche sono oggi anche luoghi di scoperta e di partecipazione, ambienti di apprendimento dove le persone possono imparare a dominare le tecnologie e a muoversi nel mondo sempre più esteso dell’informazione e dei saperi. Luoghi aperti, gratuiti, alla portata di tutti, che attendono solo di essere scoperti e valorizzati. Bibliopride è un’iniziativa con l’adesione del Presidente della Repubblica. Anche biblioteche e bibliotecari del Sistema Bibliotecario Cremasco Soresinese aderiscono e sostengono la 1° giornata nazionale delle biblioteche italiane con iniziative, mostre e attività per tutta la settimana. In alcune biblioteche la settimana prossima sono programmati spettacoli ed aperture straordinarie. Queste le biblioteche del nostro sistema che hanno aderito alla proposta e presso le quali potrete trovare il programma delle iniziative: Crema, Romanengo, Agnadello, Camisano, Casale Cremasco-Vidolasco, Montodine. Sabato 13 ottobre apertura straordinaria 20.30/22.30 a Trescore Cremasco, Spino d’Adda, Vaiano Cremasco, Ricengo, Offanengo, Pianengo, Madignano, Sergnano e Pandino. Ricordiamo inoltre che le biblioteche del nostro Sistema hanno recentemente sostituito il sistema operativo Sebina con il nuovissimo Clavis. Chiediamo alla direttrice della Biblioteca di Crema (Centro sistema) Francesca Moruzzi alcune delucidazioni in merito: Recentemente il sistema bibliotecario territoriale ha sostituito il precedente Software Sebina con il nuovo Clavis, ci puo’ brevemente spiegare cosa sia Clavis? “Clavis NG è un software pensato per gestire in modo efficiente e completo tutte le problematiche di circolazione e gestione di una rete di biblioteche. Clavis NG non è più un software solo per addetti ai lavori fornendo ampie possibilità di comunicazione tramite mail e SMS o tramite la creazione di bibliografie. Mette al centro gli utenti. Inoltre, grazie all’integrazione con DiscoveryNG, l’OPAC di Clavis, rende più semplice la comunicazione via web da parte delle biblioteche e la partecipazione alla community da parte degli utenti. Offre anche catalogazioni arricchite e integrate. Copertine, abstract, soggettari specifici (fiction, ragazzi, ecc.), allegati rendono più complete le catalogazioni”. Quali sono i vantaggi effettivi per i bibliotecari?

“In breve il sistema permette di velocizzare tutte le operazioni di circolazione e acquisizione ottimizzando la movimentazione; tiene sotto controllo le attività di utenti e bibliotecari a ogni livello, interagisce maggiormente con gli utenti e permette di realizzare statistiche avanzate e analisi dei dati multidimensionali”. Grandi vantaggi dunque anche per gli utenti? “Possiamo dire di sì: Clavis migliora la comunicazione sul web attraverso la community online e gli utenti del portale hanno la possibilità di prenotare il materiale da casa, votare e recensire il catalogo, salvare ricerche e creare bibliografie personalizzate. Grazie alla presenza dei forum di discussione utenti e bibliotecari possono contribuire alla costruzione della community online!”

Evento per l’Emilia

Da sinistra Marina Teffettani, Paola Vailati e Angelo Nisi

S

i intitola Terre in movimento l’evento che sabato 27 ottobre, in San Domenico, contribuirà a sostenere le popolazioni terremotate di Concordia sul Serchia, il paese emiliano con cui il nostro Comune si è gemellato al fine di aiutarlo a rinascere, almeno in parte, dopo il terremoto del maggio scorso. Da un’idea di Marina Taffetano, lo spettacolo porterà in scena eccellenze cremasche e artisti di fama nazionale in una performance che coniuga danza, musica (nei generi jazz e blues) e teatro. Giovedì in municipio, l’assessore alla Cultura Paola Vailati ha espresso un sincero grazie agli organizzatori che proseguono così il cammino intrapreso dal Comune stesso con Terre in moto. È quindi intervenuto Angelo Nisi che ha chiarito come l’intero ricavato della serata, al netto delle inevitabili spese, andrà alle popolazioni terremotate (biglietti 18 euro in vendita presso l’Ufficio delle Manifestazioni Culturali tel. 0373.256414) mentre Marina Taffettani ha sottolineato l’alto spessore artistico dello spettacolo che non raccoglie esperienze artistiche espresse solo dal territorio ma porta a Crema musicisti che stanno lavorando con celebri cantanti italiani. Alla bella serata che ha la duplice valenza artistica e solidale parteciperanno Barbara Boffelli, Roberto Cairo, Sabrina I Sambolè, Paola Cadeddu e Alessio De Giulli, Enrico Santangelo, Francesco Garolfi il Gruppo Mosaico, sotto la direzione di Silvia Illari, quindi la scuola di danza S. L. Gonzaga di Ombriano. La parte teatrale sarà affidata alla compagnia I complici – teatranti in Bologna. Presenterà la serata la giornalista Patrizia Caregnato; sarà presente anche Caterina Cavina de Il fatto quotidiano, autrice di uno spledido articolo all’indomani del terremoto di cui verrà data lettura. Con l’invito a tutti di non mancare segnaliamo il numero cui è possibile chiedere info: 339.5734578.

Mara Zanotti

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Scuola serale popolare: la mostra S

i è conclusa martedì la mostra Disegno e pittura alla Serale che vedeva esposte presso la Sala Agello in Cittadella della Cultura le opere degli allievi della Scuola Serale Popolare.

Da sabato 6 ottobre, giorno dell’inaugurazione, i visitatori hanno potuto ammirare ritratti, nature morte, paesaggi e busti nati dall’estro degli allievi e dai diversi stili e modelli proposti dagli insegnanti Wlady Sacchi e Francesco Mario Lodigiani. Tante opere che sono il risultato di corsi nei quali si sono affrontate diverse tecniche: dal carboncino all’acquerello, alla pittura a olio, alle manifatture artistiche; lo studio di ombre e luci, proporzioni, prospettive e anatomia ha visto così l’applicazione delle nozioni nella concretezza di originali e ben riusciti elaborati. Plauso all’iniziativa da parte dell’amministrazione comunale nella persona del sindaco Stefania Bonaldi e dall’assessore provinciale all’istruzione Paola Orini. Quest’ultima ha inoltre ringraziato il presidente dell’istituto Alfredo Venturelli e con lui auspicato che si possa in futuro riuscire a sostenere più concretamente di oggi la scuola nelle sue importanti attività, organizzate senza scopo di lucro. Ai complimenti si è unita anche Laura Zanibelli, consigliere comunale ed ex-assessore all’Istruzione, che ha scelto di sottolineare la varietà dei corsi della Scuola Serale Popolare, una realtà “capace di rendersi riconoscibile nel contesto cittadino e sfruttare competenze trasversali, grazie a docenti adeguati e preparati”.

L’esposizione ha occupato per quattro giorni gli spazi della sala Agello con il suo carico di colori suggestivi, in netto contrasto con il bianco delle sculture.

Tavolozza e colori alla mano, gli allievi hanno saputo trasformare un hobby in preziosa opportunità di esibire le loro opere, davvero ben riuscite.

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sabato

13

domenica 14 lunedì 15 martedì 16 mercoledì 17 giovedì 18 venerdì 19

TG1 ore 7-8-9-13.30-16.30-20-1.15 TG1 ore 7-8-9-13.30-16.30-20-0.45 6.30 Unomattina in famiglia. Conten 7.15 Auto F1. GP della Corea del Sud 10.05 Rai Parlameto. Rb 10.30 A sua immagine. Rb religiosa 10.55 ApriRai. Rb 10.55 Santa Messa e recita dell'Angelus 11.10 Dreams Road. Docum 12.20 Linea Verde. Rb 12.00 La prova del cuoco. Rb 14.00 Domenica in–L'Arena. Talk show 14.30 Linea Blu. Rb 16.35 Domenica in–Così è la vita. 15.30 Le amiche del sabato. Talk show Contenitore 17.15 A sua immagine. Rb religiosa 18.50 L'eredità. Gioco 17.45 Passaggio a Nord-Ovest. Docum 20.40 Affari tuoi.Gioco 18.50 L'eredità / Affari tuoi. Gioco 21.30 Un passo dal cielo 2. Serie Tv 21.10 Ti lascio una canzone. Show 23.35 Speciale Tg1 0.55 Si è fatta notte. Talk show 1.05 Applausi. Rb

TG1 ore 6.30-7-8-9-10-13.30-17-20-0.50 6.45 Unomattina. Contenitore 11.05 Unomattina storie vere. Rb 12.00 La prova del cuoco. Rb 14.10 Verdetto finale. Talk show 15.15 La vita in diretta. Contenitore 16.50 Tg Parlamento. Rb 18.50 L'eredità. Gioco 20.35 Affari tuoi. Gioco 21.10 Sposami. Serie Tv 23.20 Porta a porta. Talk show 1.30 Sottovoce. Rb 2.00 Rai Educational

TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45 6.45 Unomattina. Contenitore 11.05 Unomattina storie vere. Rb 12.00 La prova del cuoco. Rb 14.10 Verdetto finale. Talk show 15.15 La vita in diretta. Contenitore 16.50 Tg Parlamento. Rb 18.50 L'eredità. Gioco 20.30 Calcio. Danimarca-Italia.

TG2 ore 13-18-20.30-23.30 TG2 ore 13-17.05-20.30-1.00 10.15 Sulla via di Damasco. Rb relig 7.00 Cartoon Flakes Weekend 10.55 Territori. Rb 10.00 Pio Manzù–Italia. Evento 11.35 Mezzogiorno in famiglia. Conten 11.30 Mezzogiorno in famiglia. Conten 13.25 Dribbling. Rb sportiva 13.45 Mucche alla riscossa. Film animaz 14.00 Teen Manager. Docureality 15.00 Wall-E. Film animaz 15.00 Pechino Express. Reality show 16.30 Lilo & Stitch. Fim animaz 15.50 Rubriche varie 17.50 Classici Disney. Cartoni animati 18.05 Chaos. Tel 18.05 90° minuto. Rb sportiva 19.30 Sea Patrol. Tel 19.30 Auto F1. GP di Corea (sintesi) 21.05 Castle. Tel 21.05 NCIS. Tel 21.50 Body of Proof. Tel 21.50 Hawaii Five-0. Tel 22.40 Cold Case–Delitti irrisolti. Tel 22.20 La domenica sportiva. Rb sportiva

TG2 ore 13-18.15-20.30-23.10 9.30 Sorgente di vita. Rb religiosa 10.00 Tg2 Insieme. Rb 11.00 I fatti vostri. Contenitore 13.50 Medicina 33. Rb 14.05 Parliamone in famiglia. Rb 16.15 La signora del West. Tel 18.45 Cold Case–Delitti irrisolti. Tel 19.35 Squadra Speciale Cobra 11. Tel 21.05 NCIS Los Angeles. Tel 21.50 Blue Bloods. Tel 22.40 The good wife. Tel 23.40 Almost True. Biografie

TG2 ore 13-18-15-20.30-23.25 9.40 Sabrina, vita da strega. Tel 10.00 Tg2 Insieme. Rb 11.00 I fatti vostri. Contenitore 13.50 Medicina 33. Rb 14.05 Parliamone in famiglia. Rb 16.15 La signora del West. Tel 17.50 Calcio. Svezia-Italia Under 21.

TG3-TG Regione ore 12-14-19-23.35 9.10 Casanova farebbe così!. Film 10.10 Agente Pepper. Tel 11.00 Rubriche varie 12.55 Ambiente Italia. Attualità 14.55 Tv Talk. Talk show 17.00 Timbuctu. Reportage 17.15 Turner e il "Casinaro". Film 20.10 Stanlio e Ollio. Comiche 21.05 Ulisse–Il piacere della scoperta. Docum

23.40 Un giorno in Pretura. Processi 0.45 Agenda del mondo. Rb

TG3-TG Regione ore 12-14-19-23.35-0.50 TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00 9.20 14° Distretto. Tel 8.00 Agorà. Talk show 10.05 Agente Pepper. Tel 10.10 La storia siamo noi. Docum 10.55 Rubriche varie 11.00 Codice a barre. Rb 12.55 Iris. Opera lirica 12.45 Le storie–Diario italiano. Rb 13.25 Passepartout. Rb 13.10 La strada per la felicità. Soap 14.30 In 1/2 H. Attualità 15.10 La casa nella prateria. Tel 15.05 Alle falde del Kilimangiaro. 16.00 Cose dell'altro Geo. Rb 17.40 Geo & Geo. Rb Magazine 20.10 Che tempo che fa. Talk show 20.10 Comiche all'italiana 21.30 Report. "Un tesoro di cassa" 20.35 Un posto al sole. Soap 21.05 Che tempo che fa. Talk show Inchieste 23.40 Boris. Serie Tv 22.40 Sfide. "Marco Simoncelli". Doc

TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.45 6.45 Unomattina. Contenitore 11.05 Unomattina storie vere. Rb 12.00 La prova del cuoco. Rb 14.10 Verdetto finale. Talk show 15.15 La vita in diretta. Contenitore 16.50 Tg Parlamento. Rb 18.50 L'eredità. Gioco 20.35 Affari tuoi. Gioco 21.10 Sposami. Serie Tv 23.10 Porta a porta. Talk show 1.20 Sottovoce. Rb 1.50 Rai Educational

TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-1.00 6.45 Unomattina. Contenitore 11.05 Unomattina storie vere. Rb 12.00 La prova del cuoco. Rb 14.10 Verdetto finale. Talk show 15.15 La vita in diretta. Contenitore 16.50 Tg Parlamento. Rb 18.50 L'eredità. Gioco 20.35 Affari tuoi. Gioco 21.10 Un passo dal cielo 2. Serie Tv 23.20 Porta a porta. Talk show 1.30 Sottovoce. Rb 2.00 Rai Educational

TG1 ore 6.30-7-8-9-11-13.30-17-20-0.55 6.45 Unomattina. Contenitore 11.05 Unomattina storie vere. Rb 12.00 La prova del cuoco. Rb 14.10 Verdetto finale. Talk show 15.15 La vita in diretta. Contenitore 16.50 Tg Parlamento. Rb 18.50 Calcio. Armenia-Italia. Qualif.

20.00 Classici Disney. Cartoni animati 21.05 Criminal Minds. Tel 23.40 La storia siamo noi. Docum 0.35 Mode. Rb

TG2 ore 13-18.15-20.30-23.05 9.40 Sabrina, vita da strega. Tel 10.00 Tg2 Insieme. Rb 11.00 I fatti vostri. Contenitore 13.50 Medicina 33. Rb 14.05 Parliamone in famiglia. Rb 16.15 La signora del West. Tel 18.45 Cold Case–Delitti irrisolti. Tel 19.35 Squadra Speciale Cobra 11. Tel 21.10 Once upon a time. Tel 22.40 Pechino Express. Reality show 23.45 Afterlife. Film dramm 1.15 Rai Parlamento. Rb

TG2 ore 13-18.15-20.30-0.10 9.40 Sabrina, vita da strega. Tel 10.00 Tg2 Insieme. Rb 11.00 I fatti vostri. Contenitore 13.50 Medicina 33. Rb 14.05 Parliamone in famiglia. Rb 16.15 La signora del West. Tel 18.45 Cold Case–Delitti irrisolti. Tel 19.35 Squadra Speciale Cobra 11. Tel 21.05 Pechino Express. Reality show 23.35 Wikitaly. Show 0.50 Rai Parlamento. Rb 1.00 Close to home. Tel

TG2 ore 13-18.15-20.30-23.25 9.40 Sabrina, vita da strega. Tel 10.00 Tg2 Insieme. Rb 11.00 I fatti vostri. Contenitore 13.50 Medicina 33. Rb 14.05 Parliamone in famiglia. Rb 16.15 La signora del West. Tel 18.45 Cold Case–Delitti irrisolti. Tel 19.35 Squadra Speciale Cobra 11. Tel 21.10 Voyager–Indagare per conoscere.

TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00 8.00 Agorà. Talk show 10.10 La storia siamo noi. Docum 11.00 Codice a barre. Rb 12.45 Le storie–Diario italiano. Rb 13.10 La strada per la felicità. Soap 15.10 La casa nella prateria. Tel 16.00 Cose dell'altro Geo. Rb 17.40 Geo & Geo. Rb 20.10 Comiche all'italiana 20.35 Un posto al sole. Soap 21.05 Ballarò. Attualità 23.20 Volo in diretta. Show

TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00 8.00 Agorà. Talk show 10.10 La storia siamo noi. Docum 11.00 Codice a barre. Rb 12.45 Le storie–Diario italiano. Rb 13.10 La strada per la felicità. Soap 15.10 La casa nella prateria. Tel 16.00 Cose dell'altro Geo. Rb 17.40 Geo & Geo. Rb 20.10 Comiche all'italiana 20.35 Un posto al sole. Soap 21.05 Chi l'ha visto?. Inchieste 23.10 Volo in diretta. Show

TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00 8.00 Agorà. Talk show 10.10 La storia siamo noi. Docum 11.00 Codice a barre. Rb 12.45 Le storie–Diario italiano. Rb 13.10 La strada per la felicità. Soap 15.10 La casa nella prateria. Tel 16.00 Cose dell'altro Geo. Rb 17.40 Geo & Geo. Rb 20.10 Comiche all'italiana 20.35 Un posto al sole. Soap 21.05 Boss. Tel 23.05 Volo in diretta. Show

TG3-TG Regione ore 6-12-14-19-24.00 8.00 Agorà. Talk show 10.10 La storia siamo noi. Docum 11.00 Codice a barre. Rb 12.45 Le storie–Diario italiano. Rb 13.10 La strada per la felicità. Soap 15.10 La casa nella prateria. Tel 16.00 Cose dell'altro Geo. Rb 17.40 Geo & Geo. Rb 20.10 Comiche all'italiana 20.35 Un posto al sole. Soap 21.05 Lo spazio bianco. Film dramm 23.00 Amore criminale. Inchieste

TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte 8.50 Mattino cinque. Contenitore 11.00 Forum. Rb 13.40 Beautiful. Soap 14.10 Centovetrine. Soap 14.45 Uomini e donne. Talk show 16.20 Pomeriggio cinque. Contenitore 18.50 Avanti un altro!. Gioco 20.40 Striscia la notizia. Show 21.10 RIS Roma 3–Delitti imperfetti.

TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte 8.50 Mattino cinque. Contenitore 11.00 Forum. Rb 13.40 Beautiful. Soap 14.10 Centovetrine. Soap 14.45 Uomini e donne. Talk show 16.20 Pomeriggio cinque. Contenitore 18.50 Avanti un altro!. Gioco 20.40 Striscia la notizia. Show 21.10 Lo show dei record. Show 23.40 Salvatore–Questa è la vita.

TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte 8.50 Mattino cinque. Contenitore 11.00 Forum. Rb 13.40 Beautiful. Soap 14.10 Centovetrine. Soap 14.45 Uomini e donne. Talk show 16.20 Pomeriggio cinque. Contenitore 18.50 Avanti un altro!. Gioco 20.40 Striscia la notizia. Show 21.10 I Cesaroni. Serie Tv 23.40 Supercinema. Magazine 0.35 Striscia la notizia. (R) 1.25 Uomini e donne. (R)

Qualif. Camp. Mondiali 2014 23.10 Porta a porta. Talk show 1.20 Sottovoce. Rb

1.50 Rai Educational

Qual. Camp. Europei 2013

TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte 8.50 Superpartes. Rb 9.45 Circle of Life. Tel 11.00 Forum. Rb 13.40 Rosamunde Pilcher: Le ali dell'amore. Film comm/dramm 15.30 Verissimo–Tutti i colori della cronaca. Rotocalco 18.50 Avanti un altro!. Gioco 20.40 Striscia la notizia. Show 21.10 C'è posta per te. Show 0.30 Avvocati a New York. Tel 2.00 Striscia la notizia. (R)

TG5 ore 8-13-20 e nella notte TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte 8.50 Le frontiere dello spirito. Rb rel 8.50 Mattino cinque. Contenitore 10.00 Belli dentro. Sitcom 11.00 Forum. Rb 10.30 Benvenuti a tavola–Nord Vs Sud. 13.40 Beautiful. Soap 14.10 Centovetrine. Soap Serie Tv 11.50 Melaverde. Rb 14.45 Uomini e donne. Talk show 13.40 L'arca di Noè. Rb 16.20 Pomeriggio cinque. Contenitore 14.00 Domenica Live. Contenitore 18.50 Avanti un altro!. Gioco 18.50 Avanti un altro!. Gioco 20.40 Striscia la notizia. Show 20.40 Striscia la domenica. Show 21.10 Squadra Antimafia 4–Palermo oggi. 21.35 Benvenuti al Sud. Film comm Serie Tv 23.20 Il giudice Mastrangelo. Serie Tv 23.40 A beautiful mind. Film biografico 2.00 Striscia la domenica. (R) 2.30 Striscia la notizia. (R)

TG5 ore 6-8-13-20 e nella notte 8.50 Mattino cinque. Contenitore 11.00 Forum. Rb 13.40 Beautiful. Soap 14.10 Centovetrine. Soap 14.45 Uomini e donne. Talk show 16.20 Pomeriggio cinque. Contenitore 18.50 Avanti un altro!. Gioco 20.40 Striscia la notizia. Show 21.10 Dallas. Serie Tv 23.30 Marie Antoinette. Film dramm 2.00 Striscia la notizia. (R) 2.55 Uomini e donne. (R)

Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte 6.55 Motociclismo. GP del Giappone 9.05 Cartoni animati 11.00 Il mistero di Batwoman. Film anim 13.40 I Simpson. Cartoni animati 14.05 La scimmia. Reality show 15.30 Ho voglia di te. Film sentim 17.55 Magazine Champions League. Rb 19.00 I pinguini del Madagascar. Cartoni 19.25 Planet 51. Film animaz 21.10 Shrek. Film animaz 23.00 Pathfinder–La leggenda del guerriero vichingo. Film avv

Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte 8.00 Cartoni animati 9.10 Power Rangers Samurai. Tel 10.20 Motociclismo. GP del Giappone 13.00 Sport Mediaset XXL. Rb sportiva 14.00 Motociclismo. GP del Giappone 15.00 Fuori giri. Rb sportiva 16.00 Red Bull Flugtag. Competizione

Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte 9.30 ER–Medici in prima linea. Tel 10.35 Grey's Anatomy. Tel 13.40 Cartoni animati 15.00 Fringe. Tel 16.00 Smallville. Tel 16.50 Merlin. Tel 17.45 La scimmia. Reality show 19.20 CSI Scena del crimine. Tel 21.10 Madagascar 2–Via dall'isola.

TG4 ore 11.30-18.55 e nella notte 9.50 Carabinieri. Serie Tv 10.50 Ricette di famiglia. Rb 12.00 Detective in corsia. Tel 12.55 La signora in giallo. Tel 14.45 Lo sportello di Forum. Rb 15.30 Perry Mason. Film giallo 17.00 Monk. Tel 18.00 Pianeta mare. Rb 19.35 Tempesta d'amore. Soap 20.40 Le indagini di padre Castell. Tel 21.30 Law & Order: Unità Speciale. Tel 23.15 Law & Order: Los Angeles. Tel

TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte 9.20 Magnifica Italia. Docum 10.00 Santa Messa 11.00 Le storie di "Viaggio a"... Docum 12.00 Pianeta mare. Rb 13.10 Donnavventura. Reportage 14.40 Torna a settembre. Film comm 16.55 Il pistolero. Fim western 19.35 Il comandante Florent. Tel 21.30 Tierra de Lobos–L'amore e il coraggio. Serie Tv 23.40 Terra!. Attualità 0.45 I cacciatori. Film azione

TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte 7.00 Omnibus. Contenitore 10.00 Bookstore. Rb 11.05 JAG–Avvocati in divisa. Tel 14.05 L'erba del vicino. Rb 15.05 Missione Natura. Docum 17.05 La7 Doc. Docum 18.00 L'ispettore Barnaby. Tel 20.30 In onda. Attualità 22.35 Getaway. Film azione 0.35 Omnibus Notte 1.45 MODA. Rb 2.30 Omnibus. (R)

TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte 7.00 Omnibus. Contenitore 10.00 Ti ci porto io. Rb 11.20 New Tricks. Tel 12.05 Due notti con Cleopatra.

Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15 6.30 Mondo agricolo. Rb 8.00 Chiesa nella città. Rb religiosa 8.30 Occasioni da shopping 13.00 Non solo motori. Rb sportiva 13.30 L'Italia a tavola. Rb 14.30 Occasioni da shopping 18.00 Mago Pancione. Cartoni animati 18.30 Vie verdi. Rb 19.30 Novastadio. Rb sportiva 23.30 Telefilm 0.30 Antologia del calcio 1.00 Occasioni da shopping

Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte 9.30 ER–Medici in prima linea. Tel 10.35 Grey's Anatomy. Tel 13.40 Cartoni animati 15.00 Fringe. Tel 16.00 Smallville. Tel 16.50 Merlin. Tel 17.45 La scimmia. Reality show macchine a propulsione umana 19.20 CSI Scena del crimine. Tel 18.15 Cartoni animati 21.10 Colorado. Show 19.00 10.000 A.C. Film avv 23.45 Zelig Off. Show 21.25 CSI New York. Tel 1.00 Undici. Rb sportiva 23.20 Covert Affairs. Tel 3.10 Media shopping TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte 8.40 Hunter. Tel 9.50 Carabinieri. Serie Tv 10.50 Ricette di famiglia. Rb 12.00 Detective in corsia. Tel 12.55 La signora in giallo. Tel 14.45 Lo sportello di Forum. Rb 15.30 Hamburg Distretto 21. Tel 16.35 Il comandante Florent. Tel 19.35 Tempesta d'amore. Soap 20.30 Walker Texas Ranger. Tel 20.10 Quinta colonna. Talk show 24.00 1997: fuga da New York. Film

TV

Serie Tv

23.40 Cerchi nell'acqua. Miniserie Tv 2.00 Striscia la notizia. (R)

Film dramm

2.00 Striscia la notizia. (R)

Mondiali 2014

21.10 Tale e Quale Show. Musicale 23.25 Tv7. Attualità 0.25 L'appuntamento. Rb 1.30 Sottovoce. Rb

Inchieste

23.25 L'ultima parola. Talk show 0.55 Rai Parlamento. Rb

Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte 9.30 ER–Medici in prima linea. Tel 9.30 ER–Medici in prima linea. Tel 10.35 Grey's Anatomy. Tel 10.35 Grey's Anatomy. Tel 13.40 Cartoni animati 13.40 Cartoni animati 15.00 Fringe. Tel 15.00 Fringe. Tel 16.00 Smallville. Tel 16.00 Smallville. Tel 16.50 Merlin. Tel 16.50 Merlin. Tel 17.45 La scimmia. Reality show 17.45 La scimmia. Reality show 19.20 CSI Scena del crimine. Tel 19.20 CSI Scena del crimine. Tel 21.10 Iron Man 2. Film azione 21.10 Sherlock Holmes. Film avv 23.30 X-Men. Film fantasy 23.35 Constantine. Film fantasy Film animaz 23.00 Anaconda: alla ricerca 1.25 Nip/Tuck. Tel 1.45 Rescue me. Tel dell'orchidea maledetta. Film avv 2.10 Rescue me. Tel 2.45 Media shopping

Studio aperto ore 12.25-18.30 e nella notte 9.30 ER–Medici in prima linea. Tel 10.35 Grey's Anatomy. Tel 13.40 Cartoni animati 15.00 Fringe. Tel 16.00 Smallville. Tel 16.50 Merlin. Tel 17.45 La scimmia. Reality show 19.20 CSI Scena del crimine. Tel 21.10 CSI Miami. Tel 22.00 Person of Interest. Tel 23.55 L'Italia che funziona. Rb 0.10 Human Target. Tel

TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte 9.50 Carabinieri. Serie Tv 10.50 Ricette di famiglia. Rb 12.00 Detective in corsia. Tel 12.55 La signora in giallo. Tel 14.45 Lo sportello di Forum. Rb 15.30 Hamburg Distretto 21. Tel 16.35 Chisum. Film western 19.35 Tempesta d'amore. Soap 20.30 Walker Texas Ranger. Tel 21.10 Don Camillo e l'onorevole Peppone. 23.30 Men of honor. Film dramm

TG4 ore 11.30-18.55 e nella notte 9.50 Carabinieri. Serie Tv 10.50 Ricette di famiglia. Rb 12.00 Detective in corsia. Tel 12.55 La signora in giallo. Tel 14.45 Lo sportello di Forum. Rb 15.30 Hamburg Distretto 21. Tel 16.35 My Life–Segreti e passioni. Soap 16.50 Air Force–Aquile d'acciaio. Film 19.35 Tempesta d'amore. Soap 20.30 Walker Texas Ranger. Tel 21.10 Continuavano a chiamarlo... Film 23.45 Pronti a morire. Film western

TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte 9.50 Carabinieri. Serie Tv 10.50 Ricette di famiglia. Rb 12.00 Detective in corsia. Tel 12.55 La signora in giallo. Tel 14.45 Lo sportello di Forum. Rb 15.30 Hamburg Distretto 21. Tel 16.35 My Life–Segreti e passioni. Soap 16.50 Innamorato pazzo. Film comm 19.35 Tempesta d'amore. Soap 20.30 Walker Texas Ranger. Tel 21.10 The Mentalist. Tel 23.10 The Closer. Tel

TG4 ore 11.30-14-18.55 e nella notte 8.40 Hunter. Tel 9.50 Carabinieri. Serie Tv 10.50 Ricette di famiglia. Rb 12.00 Detective in corsia. Tel 12.55 La signora in giallo. Tel 14.45 Lo sportello di Forum. Rb 15.35 My Life–Segreti e passioni. Soap 16.00 Inferno di fuoco. Film thriller 19.35 Tempesta d'amore. Soap 20.30 Walker Texas Ranger. Tel 21.10 Quarto grado. Inchieste 24.00 The Forgotten. Film dramm

TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte 7.00 Omnibus. Contenitore 9.55 Coffee break. Rb 11.00 L'aria che tira. Rb 12.30 I menu di Benedetta. Rb 14.05 Cristina Parodi Live. Contenitore Film comm 14.05 È arrivato mio fratello. Film comm 15.55 Il commissario Cordier. Tel 15.50 Tre uomini in fuga. Film 17.55 Cristina Parodi Cover. Contenitore 18.00 L'ispettore Barnaby. Tel 18.25 I menu di Benedetta. Rb 20.30 In onda. Attualità 19.15 G Day. Show 21.30 Soldato Jane. Film dramm 20.30 Otto e mezzo. Attualità 23.55 Omnibus Notte 21.10 L'infedele. Attualità 1.10 Gli occhi del testimone. Film thriller 23.45 Omnibus Notte

TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte 7.00 Omnibus. Contenitore 9.55 Coffee break. Rb 11.05 L'aria che tira. Rb 12.30 I menu di Benedetta. Rb 14.05 Cristina Parodi Live. Contenitore 15.55 Il commissario Cordier. Tel 17.55 Cristina Parodi Cover. Contenitore 18.25 I menu di Benedetta. Rb 19.15 G Day. Show 20.30 Otto e mezzo. Attualità 21.10 SOS Tata. (R) 0.10 Omnibus Notte

TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte 7.00 Omnibus. Contenitore 9.55 Coffee break. Rb 11.05 L'aria che tira. Rb 12.30 I menu di Benedetta. Rb 14.05 Cristina Parodi Live. Contenitore 15.55 Il commissario Cordier. Tel 17.55 Cristina Parodi Cover. Contenitore 18.25 I menu di Benedetta. Rb 19.15 G Day. Show 20.30 Otto e mezzo. Attualità 21.10 Atlantide. Divilgazione scientifica 23.20 La7 Doc. Docum

TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte 7.00 Omnibus. Contenitore 9.55 Coffee break. Rb 11.05 L'aria che tira. Rb 12.30 I menu di Benedetta. Rb 14.05 Cristina Parodi Live. Contenitore 15.55 Il commissario Cordier. Tel 17.55 Cristina Parodi Cover. Contenitore 18.25 I menu di Benedetta. Rb 19.15 G Day. Show 20.30 Otto e mezzo. Attualità 21.10 Piazzapulita. Attualità 23.45 Omnibus Notte

TG La7 ore 6-7.30-13.30-20 e nella notte 7.00 Omnibus. Contenitore 9.55 Coffee break. Rb 11.05 L'aria che tira. Rb 12.30 I menu di Benedetta. Rb 14.05 Cristina Parodi Live. Contenitore 15.55 Il commissario Cordier. Tel 17.55 Cristina Parodi Cover. Contenitore 18.25 I menu di Benedetta. Rb 19.15 G Day. Show 20.30 Otto e mezzo. Attualità 21.10 Crozza nel Paese delle... Show 22.20 Italialand remixata. Show

Telenova Notizie ore 7-19.15-23.15 6.15 Documentario 7.15 Occasioni da shopping 13.00 Antologia del calcio 13.30 Vie verdi. Rb 14.30 Novastadio. Rb sportiva 18.00 Occasioni da shopping 18.30 91° minuto. Rb sportiva 19.30 Novastadio. Rb sportiva 23.00 Telefilm 24.00 Top Fuel Story. Rb sportiva 0.15 Occasioni da shopping 0.30 Antologia del calcio

Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23 8.00 Occasioni da shopping 13.00 Dentro la città. Rb 14.30 Occasioni da shopping 18.00 Cartoni animati 19.00 Guerrino consiglia. Rb 19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva 20.45 Film 23.00 Parfolio 0.15 Occasioni da shopping 0.30 Antologia del calcio 1.00 Occasioni da shopping 1.30 Dentro la città. (R)

Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23 8.00 Occasioni da shopping 13.00 Dentro la città. Rb 14.30 Occasioni da shopping 18.00 CISL. Speciale 18.30 Cartoni animati 19.00 Guerrino consiglia. Rb 19.45 Novastadio. Rb sportiva 23.15 FIM–ACI. Magazine 0.15 Occasioni da shopping 0.30 Antologia del calcio 1.00 Occasioni da shopping 1.30 Dentro la città. (R)

Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23 8.00 Occasioni da shopping 13.00 Dentro la città. Rb 14.30 Occasioni da shopping 18.00 Guerrino consiglia. Rb 18.15 Chiesa nella città. Rb 19.00 MeteoLive. Rb 19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva 20.30 Griglia di partenza. Rb sportiva 23.15 Telefilm 24.00 Occasioni da shopping 0.15 MeteoLive. Rb 0.30 Antologia del calcio

Telenova Notizie ore 7-14.15-19.15-23 8.00 Occasioni da shopping 13.00 Dentro la città. Rb 14.30 Occasioni da shopping 18.00 Guerrino consiglia. Rb 18.15 Cartoni animati 19.00 Medicina News. Rb 19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva 20.30 Linea d'ombra. Attualità 23.00 Top fuel XXL. Rb sportiva 24.00 Occasioni da shopping 0.30 Antologia del calcio 1.00 Occasioni da shopping

Telenova Notizie ore 14.15-19.15-23 8.00 Guerrino consiglia. Rb 8.15 Occasioni da shopping 13.00 Dentro la città. Rb 14.00 Occasioni da shopping 18.00 Cartoni animati 18.30 CISL. Speciale 19.00 Guerrino consiglia. Rb 19.45 Novastadio sprint. Rb sportiva 20.30 Linea d'ombra. Attualità 23.15 Telefilm 0.15 Occasioni da shopping 0.30 Antologia del calcio

Film comm

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REGIONE LOMBARDIA

AZIENDA OSPEDALIERA “OSPEDALE MAGGIORE” DI CREMA

SANITARIA

È INDISPENSABILE UN’EFFICACE PREVENZIONE

Malattie delle arterie e diabete dott. AUGUSTO FARINA *

I

l diabete rappresenta ormai un’emergenza sanitaria in tutto il mondo, come stabilito dall’OMS (Organizzazione Mondiale Sanità). I dati ISTAT 2011 indicano che è diabetico circa il 5% degli italiani, pari a quasi 3 milioni di persone. Il numero è destinato a salire: per il 2025 si prevede che raggiungerà i 5 milioni. Il ritardo della diagnosi è mediamente di 5-10 anni e incide negativamente sull’evoluzione della malattia, perché al momento della diagnosi la maggioranza dei pazienti ha già complicanze soprattutto vascolari: malattia delle arterie delle gambe, delle coronarie, dei reni, della retina. La malattia vascolare è responsabile di oltre il 70% dei decessi nei pazienti diabetici. L’amputazione di un arto è 15 volte più frequente in un paziente diabetico. La valutazione clinica da parte del medico di Medicina generale è fondamentale, con la ricerca delle pulsazioni delle arterie nelle gambe. In caso di alterata circolazione, si deve subito inviare il paziente per una valutazione dal chirurgo vascolare, che completerà gli accertamenti, in prima istanza con lo studio ecocolordoppler delle arterie, poi, eventualmente, con l’angiografia, ovvero con lo studio della circolazione delle arterie tramite un cateterino inserito in una arteria che permette d’identificare le arterie con ostruzioni o restringimenti che riducono l’afflusso di sangue alle gambe. Il paziente che ha indicazione a un intervento di riapertura o di “allargamento” di una arteria oggi ha due opzioni:

➥ una meno invasiva dall’interno delle arterie, detta endovascolare, con cateteri, palloni e stent; in questi ultimi 10-15 anni questa metodica ha permesso di trattare pazienti con estesa malattia delle arterie delle gambe, non trattabili chirurgicamente e che in passato sarebbero stati destinati all’amputazione; ➥ la seconda opzione chirurgica ha indicazioni più ridotte, in alternativa all’endovascolare o in caso di suo fallimento. Tutti questi trattamenti dovrebbero ridurre le complicanze più gravi, soprattutto infettive, del piede (piede diabetico) o della gamba che rapidamente si possono estendere e portare all’amputazione di un arto, situazione drammatica che si deve a tutti i costi cercare di evitare. Presso l’ospedale di Crema, da oltre 10 anni, sono effettuati questi interventi di tipo endovascolare o chirurgico, con ottimi risultati sui pazienti e riduzione delle amputazioni maggiori. Il chirurgo vascolare, dunque, potendo migliorare l’apporto di sangue agli arti, è un’importante pedina nel team del piede diabetico, dove la collaborazione fra i vari componenti (diabetologo, chirurgo vascolare, ortopedico, neurologo, riabilitatore) è fondamentale per un miglior trattamento dei pazienti. Una efficace prevenzione delle complicanze vascolari, con un’attenta sorveglianza dei malati diabetici, è indispensabile per ridurre il numero di amputazioni e rendere migliore la vita dei malati diabetici. * Direttore dell’Unità Operativa di Chirurgia Vascolare

LUNEDÌ 15 OTTOBRE in mattinata PRESENTAZIONE NOVITÀ: pannolino con mutandina lavabile - riutilizzabile

Via Kennedy 26/b • Tel. 0373 256059 - CREMA [email protected] www.farmaciacontenegri.it 13.00: GR 2000 13.15 – 17.00: Musica e intrattenimento 17.00: Musica 18.00: GR 2000 ediz. serale 18.30: Gazzettino Cremasco della sera

6.30: Inizio programmi 6.50: Il Vangelo del giorno 7.12: Il Santo del giorno 7.20: Orizzonti Cristiani 8.00: Santa Messa in diretta dal Duomo di Crema 9.00: GR flash. A seguire, “Vai col liscio” 10.08: Rassegna stampa locale 11.00: GR flash. A seguire, “Radio mattina” 12.00: GR flash 12.30: Gazzettino Cremasco, edizione principale

Città Solidale

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CREMA

a cura dei Medici dell’Ospedale Maggiore di Crema

PROGRAMMI

V

In neretto le trasmissioni in contemporanea con “InBlu”

RUBRICHE

LUNEDÌ ORE 21.15: “E Radio” con Max Fabretto; GIOVEDÌ ORE 21.30: “Beatro tra le donne” con marco Fioravanti; VENERDÌ ORE 21.30: “Mixatino Dance” con Flash; SABATO ORE 13.15: “Dance Parade” con Flash; DOMENICA ORE 21.30: Replica “Mixatino Dance” con Flash.

UNO STUDIO EUROPEO FORNISCE DATI PREOCCUPANTI

Stress e crisi: come vivono gli italiani “G

iornate vissute a metà per colpa di preoccupazioni, rabbia e stress: la crisi, purtroppo, è anche questo”, dichiara Massimiliano Dona, segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori, commentando i dati emersi da uno studio condotto dall’associazione e Eurodap (Associazione Europea Disturbo da Attacchi di Panico) sul sentimento degli italiani in questo periodo di crisi. “Oggi gli italiani vivono un tale stato di stress che la preoccupazione è immanente: invade qualsiasi spazio della giornata, rallentando tutte le azioni che si compiono abitualmente – afferma la presidente di Eurodap Paola Vinciguerra –. Accade quindi che anche i momenti ludici non sono vissuti appieno: al cinema, al parco, al telefono con amici o giocando con i propri figli si continua a pensare alle bollette da pagare, alle spese da affrontare, ai rischi per il proprio lavoro, in un continuo clima di sconforto dal quale diventa sempre più difficile uscire”. “Se fino a dieci anni fa – prosegue la psicologa – gli italiani si preoccupavano di problemi come l’inquinamento, il traffico, il futuro politico del Paese, oggi si vive un tal senso di precarietà da essere terrorizzati dal futuro e dalla possibilità di un imprevisto che manderebbe in tilt il budget familiare, che già fatica a quadrare. Non solo. Gli italiani, oltre a essere in perenne ansia (e l’aumento del 20% della vendita di psicofarmaci e il proliferare di malattie come gastriti e cistiti ne sono la riprova), sono del tutto sfiduciati dalla classe politica”. “La cartina di tornasole di questa rabbia – commenta Dona – è il web, diventato ormai il canale privilegiato per sfogarsi attraverso blog e social network; anche le e-mail che giungono agli sportelli della nostra Unione ne sono la prova: il 15% della posta non sono denunce e reclami, ma sfoghi di gente che ci scrive perché dopo anni di lavoro non riesce a tirare avanti con la pensione; famiglie che hanno investito tutti i risparmi per comprare una casa che non possono più permettersi; consumatori arrabbiati per gli ennesimi aumenti ingiustificati". “Sfogarsi fa sempre bene – assicura la psicologa – ma è compito delle istituzioni dare una speranza per il futuro, soprattutto per i più giovani che siano

indirizzati verso una loro professionalità”. “È fondamentale – conclude Dona – che non sia la paura del fallimento a portare al vero e proprio default”. CARBURANTI: QUALCHE “TRUCCO” PER RISPARMIARE “Se non si può rinunciare all’auto, proviamo almeno a cambiare alcune abitudini alla guida: solo così risparmiare sarà più facile”. È quanto dichiara Raffaele Caracciolo, esperto di Automotive dell’Unione Nazionale Consumatori (UNC), dando qualche consiglio agli automobilisti alle prese con il caro benzina e le spese per la manutenzione dell’auto. “Una guida insensata e prevaricatoria – afferma Caracciolo – oltre a essere pericolosa per sé e per gli altri, provoca un considerevole spreco di carburante. Basti pensare che chi guida in modo accorto e rispettoso risparmia il 30 per cento del prezzo del carburante: è come, quindi, se pagasse la benzina 1,30 al litro invece di 2 euro. Il tempo di percorrenza, infatti, dipende prevalentemente dalla densità di traffico, per cui la guida sconsiderata fa consumare molto di più del necessario senza nessun guadagno di tempo”. “Non solo – conclude l’esperto –. Evitando brusche partenze e frenate e tenendo un’andatura costante, freni, frizione e pneumatici allungano la loro vita fino al 50 per cento. Significa che per ogni chilometro percorso si risparmia intorno a un centesimo di euro, dunque all’anno sarebbero circa 200 euro, per una percorrenza di 20.000 chilometri: non male nel bilancio annuale di una famiglia!”. Un’altra voce di risparmio può giungere anche dallo stato degli pneumatici. Non sempre si ha la possibilità economica di cambiarli, ma è pur vero, e non andrebbe sottovalutato, che viaggiando con gomme sgonfie si consuma fino al 15% in più di carburante. Intanto è in arrivo la nuova etichetta per gli pneumatici che sarà obbligatoria dal 1° novembre e indicherà il livello di ogni prodotto in base a tre parametri: la resistenza al rotolamento; l’aderenza su bagnato; il rumore esterno da rotolamento.

TELEVISIONE - Dallas trent'anni dopo: novità o nostalgia? di HOMO VIDENS (AgenSIR)

E

ra il 1978 quando sulla rete statunitense CBS andò in onda la prima puntata di Dallas,, serie proposta in Italia nel 1981 (con scarso successo) dalla Rai. Poco tempo dopo, Canale 5 ne acquistò i diritti e lanciò nel firmamento televisivo italiano le intricate vicende della famiglia Ewing di petrolieri texani. Gli scontri di potere e di affetti fra il cattivissimo J.R., il fratello buono Bobby, le rispettive mogli e gli altri parenti divennero uno dei principali cavalli di battaglia dell’emittenza privata nella spietata guerra dell’audience. Dallas è stata una delle prime produzioni seriali a essere distribuite in quasi tutto il mondo e lasciò traccia soprattutto per gli argomenti affrontati: ricchezza, intrighi, affetti, lotte senza esclusione di colpi, fra vendette famigliari, figli illegittimi, inganni e bugie. Durante la prima stagione, la sceneggiatura venne ripetutamente cambiata e il nutrito cast fu progressivamente ridotto per focalizzare l’attenzione sui personaggi-chiave a cui gli spetta-

Sorgente del Mobile

tori si erano maggiormente affezionati. Il 16 ottobre, a distanza di oltre trent’anni, Canale 5 propone il sequel di una serie che, nel corso della programmazione, si è concessa molte “licenze narrative” (personaggi morti e improvvisamente risuscitati, finali aperti, ricostruzioni biografiche postume) ma, oscillando sapientemente fra verosimiglianza e impatto emotivo, ha sempre tenuto desto l’interesse del pubblico per tutte e 13 le stagioni di messa in onda. Nella nuova produzione tornano

personaggi familiari al pubblico dei fan, come J.R. Ewing, la moglie alcolizzata Sue Ellen e il fratello “buono” Bobby. A loro si affiancano le new entry: John Ross, figlio di J.R.; Christopher, figlio adottivo di Bobby e Pamela; Elena Ramos, fidanzata di Christoper; Ann, terza moglie di Bobby. Sono loro la nuova generazione di petrolieri, discendenti degli anziani sull’orlo del declino, chiamati a dare seguito alla lotta senza fine tra buoni e cattivi. Il figlio di J.R. è degno discendente del padre e non vuole rinunciare alla ricerca del petrolio. A lui si oppone Christopher, figlio di Bobby, che andrà a cercare nuove fonti di energia pulita perfino in fondo al mare (provocando, dicono le anticipazioni, addirittura un maremoto…). Anche in questo sequel, la fantasia degli sceneggiatori non lesinerà colpi di scena e intrecci narrativi tali da chiudere ogni puntata con un interrogativo aperto, da sciogliere nella successiva. E chissà se la nuova serie riuscirà ad affrancarsi dai vincoli stringenti di quella che al momento ha tutta l’aria di essere una sorta di “operazione nostalgia”.

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La Cultura

SABATO 13 OTTOBRE 2012

“GABRIELE LUCCHI”

FESTIVAL “CREMA IN MUSICA”

Il “programma” del Centro Culturale della diocesi

Ottime esecuzioni, pubblico un po’ scarso

IN ATTESA DI CONOSCERE GLI EVENTI ORGANIZZATI PROPONIAMO LA RIFLESSIONE DEL SUO PRESIDENTE di DON GIANFRANCO MARICONTI

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ebbene esista un profondo legame tra la fede vissuta (fides qua creditur) e i suoi contenuti (fides quae) oggi il vero problema non consiste nell’approfondire il sapere della fede (l’istanza veritativa della catechesi) come se avessimo già un credente che deve solo sviluppare le sue conoscenze. Questo è stato vero per gli ultimi secoli in cui la fede si trasmetteva per osmosi in famiglia da una generazione all’altra e veniva supportata da un tessuto culturale unitario che faceva riferimento ai fondamentali valori cristiani così che alla comunità cristiana era demandato il compito di istruire e per questo sono fioriti i catechismi classici dopo il Concilio di Trento e si sono sviluppati pienamente con l’Illuminismo. Oggi invece non è più possibile continuare a pensare alla fede come un presupposto ovvio del vivere comune perché, nel tessuto culturale frammentato della postmodernità che non si richiama più ai contenuti della fede e ai valori da essa ispirati, la fede non solo non è più unanimemente ammessa ma spesso viene perfino negata. Un esempio tra tutti è quello del conflitto tra scienza e fede. La fede si trova a essere sottoposta più che nel passato a una serie di interrogativi che provengono da una mutata mentalità che riduce l’ambito delle certezze razionali a quello delle conquiste scientifiche e tecnologiche. Per questo la fede come atto con cui decidiamo di affidarci totalmente a Dio in piena libertà non deve più essere presupposta ma va suscitata attraverso la prima evangelizzazione se non si vuole correre il rischio di comunicare le verità della fede a chi non ha mai compiuto un atto di fede personale, consapevole, motivato e convinto. La fede nasce anche oggi dall’ascolto del nucleo incandescente del Vangelo: la pasqua di Gesù. Se il vero problema non è innanzitutto l’autenticità ma la vitalità della fede non basta approfondire i contenuti attraverso la lettura di un libro infatti molti conoscono le verità della fede meglio di noi eppure non sono credenti ma è necessario ripercorrere il cammino di fede per diventare cristiani (il catecumenato). Se la fede è innanzi tutto dono va chiesto attraverso la preghiera. Di nuovo, nel tempo attuale, rispetto alla modernità c’è che nel nostro contesto culturale tante persone, pur non riconoscendo in sé il dono della fede, sono comunque in una sincera ricerca del senso ultimo e definitivo della vita. Li tiene lontani però dalla fede cristiana molti pregiudizi alimentati dall’opinione pubblica. Che cosa fare perché la fede non sia considerata un insieme di divieti e di doveri che limitano la libertà personale ma risplenda in tutta la sua bellezza capace di suscitare gioia e speranza? lnnanzitutto

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ibero Donarini presenta alla Fondazione San Domenico di Crema la sua ultima produzione pittorica. Chi ha seguito il percorso artistico di Donarini ricorderà le tappe principali della sua attività, dalla materia a corpo della fase informale e astratta, alla figuratività sacra con stesura pittorica per velature sottili, all’esito odierno di questa mostra intitolata Dipinti e disegni, in cui si fa sintesi delle esperienze precedenti e le si supera con una più raffinata evoluzione della sensibilità e della tecnica. L’impressione è quella di una distillazione figurativa, di una purificazione e filtrazione sottile della materia, dei colori, della luce, delle tematiche stesse che stupiscono per la semplicità e nello stesso tempo per la profondità di significato. Dipinti di luce, di bianchi, di azzurri e grigi, di tonalità avorio, di polveri e ceneri, di trasparenze vitree, di tempi e spazi rarefatti e incantati. Ma anche, altre volte, di neri, bui e misteriosi che rivelano, come e quanto la luce, sottolineano il senso arcano, passeggero ed eterno delle cose, con una luna o un

San Domenico: nuovo CDA e la lirica!

Nella fotografia un momento del concerto all’interno della casa natale di Giovanni Bottesini

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uasi tutti uomini nel nuovo cda della Fondazione San Domenico che martedì sera si è riunito per la prima volta esprimendo anche il nuovo presidente che, confermando precedenti indiscrezioni, è risultato essere Giovanni Marotta designato dalla Banca Cremasca Credito Cooperativo ente socio fondatore insieme ad altri. I Soci Fondatori che hanno rinnovato l’impegno triennale sono oltre alla già menzionata Banca Cremasca Credito Cooperativo Gianmario Donida, Franco Gallo, Elisa Marinoni per il Comune di Crema, Paolo Mariani per la Provincia di Cremona; Gianfranco Ervin per Coop Lombardia, Antonio Chessa per l’Associazione Popolare Crema Per il Territorio e Cesare Pasquali per la Camera di Commercio di Cremona e Crema. A questi dovranno aggiungersi i membri indicati dai soci partecipanti e a questo punto verrebbe da scrivere... “Speriamo che sia femmina”! Il teatro San Domenico intanto prosegue con la sua programmazione. Il 24 ottobre alle ore 21,15 serata inaugurale della Stagione d’Opera 20122013 dell’Orchestra Filarmonica Italiana al Teatro San Domenico di Crema con Il Rigoletto di Giuseppe Verdi. La Stagione, interamente dedicata a Giuseppe Verdi nel bicentenario della nascita, prevede la rappresentazione di altre sette opere: sabato 24 novembre Don Carlo, domenica 16 dicembre Falstaff, venerdì 18 gennaio 2013 I Vespri Siciliani, venerdì 8 febbraio La forza del destino, venerdì 8 marzo Otello, venerdì 18 aprile Un ballo in maschera e venerdì 10 maggio Il Trovatore. Abbonamenti e prevendita biglietti presso la biglietteria del Teatro, via Verdelli 6. Per informazioni tel. 0373/85418. La grande opera dunque approda al San Domenico per una stagione-sfida che, ne siamo certi, il teatro cittadino saprà vincere in quanto moltissimi sono i cremaschi estimatori della lirica. Segnaliamo infine un musical che si terrà sabato 20 e domenica 21 ottobre, alle ore 21, presso il Teatro San Domenico quando il gruppo Giovani per il teatro di Moscazzano e Teatroinsieme Cenerentola presenteranno L’isola del cocco, di Pietro Paparo con musiche originali di Walter Gilli. L’isola del Cocco è un viaggio per mare, un viaggio che imbarca vite diverse; ciascuna veleggia sull’onda delle musiche suonate dal vivo. Posto unico 10 euro, info tel. 0373.85418.

Mara Zanotti

risulta decisiva la testimonianza credibile di vita dei credenti e delle comunità. Gli uomini del nostro tempo desiderano vedere una Chiesa più povera perché libera da ogni compromesso con il potere (economico, politico, culturale) e più solidale perché dedita gratuitamente ai poveri della terra. Una Chiesa meno gerarchica, autoritaria, impositiva e più democratica, fraterna, comprensiva al suo interno e capace di accoglienza, dialogo e stima delle altre confessioni cristiane, delle altre religioni e dei diversamente credenti al suo esterno. I contenuti sono testimonianze ed esperienze significative di vita cristiana capaci di muovere il cuore e non solo la ragione attraverso tutti i linguaggi adatti a intercettare la sensibilità del nostro tempo come l’arte, la musica, il teatro, il cinema. Esemplare la lettera pastorale del Vescovo sulla Cattedrale simbolo di vita. Se è vero che i cristiani prima di preoccuparsi per le conseguenze sociali, culturali e politiche del loro impegno (continuando a pensare alla fede come un presupposto ovvio) devono invece puntare a suscitare innanzi tutto una fede (non più trasmessa tra le generazioni e sostenuta dal contesto culturale) tuttavia è pure necessario che l’avvenimento dell’incontro con Cristo porti a scoprire l’intero della fede in modo tale che la

vita nuova donata dai sacramenti plasmi tutta l’esistenza umana sulla radicale novità della risurrezione. Se è vero che si conosce solo ciò che si ama è ancora più vero che si può credere e amare solo ciò che si conosce. L’assenso poi implica che si accetti liberamente tutto il mistero della fede. L’incontro con Cristo deve farsi cultura cioè mentalità e stile di vita cristiano capace di incidere anche in ambito pubblico in modo tale da trovare cittadinanza nel mondo di oggi fino a generare un nuovo umanesimo cristiano. Ma per creare un’opinione pubblica è necessario aprire coraggiosamente un grande dibattito nella Chiesa sereno, critico e costruttivo che metta a tema il confronto tra le verità rivelate e il mondo contemporaneo con i suoi più recenti sviluppi e le nuove esigenze che ne derivano. Penso che a questo proposito sia importante creare laboratori di discernimento comunitario sui segni dei tempi (come il Cortile dei gentili) per aggiornare, con tutto il popolo di Dio, gli aspetti sentiti oggi più problematici legati alla morale come la sessualità e la vita, la dignità del morire, ma anche l’emancipazione della donna nella società e il riconoscimento della sua corresponsabilità effettiva nella Chiesa, il ministero sacerdotale ... così da fare scelte profetiche per una nuova visione del futuro.

SAN DOMENICO: ARTEATRO

Oggi apre la mostra di Libero Donarini lume che cavano dal nulla l’oggetto e il suo esistere. Tutto allora parla all’occhio e affiora al cuore: conchiglie, chiocciole, lucertole, lumache che lentamente passano nella vicenda visiva della storia, api, mosche vive o morte, come lievi noiosità fiamminghe. Poi fili, stracci, carte, cubi, dadi, giochi infantili (pinocchi e animali), come fiabe, girotondi di oggetti quotidiani che si reinventano nell’atmosfera e nel ricordo (nel frattempo Donarini è diventato nonno e i giocattoli dei figli hanno riacquistato vita e si sono ricaricati di emozioni). Luci che dilatano all’infinito gli spazi e neri che rinchiudono

Libero Donarini e racchiudono gli oggetti come estraniati, cose che si incontrano casualmente, insetti incuriositi da rifugi, cavità, anfratti come

ventri, che l’uomo distrattamente crea, mondi da esplorare, misteriosi e affascinanti, trascurati o dimenticati. Piccole cose, foglie secche, nocciole, minimalia, messe a fuoco da un disegno nitido, da un’ottica fotografica, isolate e silenti, più metafisiche che gozzaniane. È il tempo dell’uomo che non è però più presente, il tempo che passa segnalato da orologi con farfalle leggere e colorate che sostituiscono le lancette, riflessi di spazi, specchi, ronzii di insetti che escono o vivono fuori dal campo visivo della cornice. Non più la storia, ma storie o spiragli di storie suggeriti dalle cose quotidiane, vanitas e futilità, fossili e spiritualità, favole smembrate, cammini statici nell’universo, minimalismo di giardini e libri d’ombra giapponesi. E infine meditazioni pittoriche da Morandi, Rotko, De Chirico, Dalì, Donizetti, La Tour, Rodari e Pasolini.

Cesare Alpini

Cronaca della conferenza stampa di presentazione della mostra con info e orari sul sito

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di LUISA GUERINI ROCCO

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l Festival Crema in musica, organizzato dall’Associazione Bottesini è felicemente proseguito con gli appuntamenti di domenica 7 ottobre. Il primo alle ore 17 presso il palazzo Barbàra di via Civerchi 3, casa natale di Bottesini, riservato a un gruppo ristretto di spettatori, l’altro alle ore 21 nella chiesa di San Bernardino-auditorium “B. Manenti” aperto al grande pubblico. In programma brani che hanno saputo mettere al centro dell’attenzione proprio la produzione del grande contrabbassista cremasco, indagato nel suo particolare linguaggio coinvolgente e di facile ascolto, ma mai banale, in vari pezzi della sua produzione. Pieno stile ottocentesco, brillante, estroso, carico di slanci sentimentali e passionali, come di raccolte riflessioni, affiancando Giovanni al padre Pietro Bottesini, clarinettista. Già con il Gran duo per clarinetto e contrabbasso di Bottesini figlio le sonorità sono apparse smaglianti e sinuose, in una continua e stimolante rincorsa fra i due strumenti solisti, mentre il Quintetto d’archi Bottesini Ensemble – formato da Dimitri Chichlov e Paola Diamanti (violini), Emilio Eria (viola), Alessandro Protani (violoncello), Fabio Torrembini (contrabbasso) – li ha sostenuti dosando adeguatamente l’intensità sonora. Il clarinetto si è mosso in maniera più suadente, mentre il contrabbasso ha intrecciato virtuosismi e giochi sonori serrati. Corrado Giuffredi ed Enrico Fagone hanno dimostrato la professionalità che li contraddistingue. La grande tradizione lirica del teatro italiano è rivissuta nelle variegate e contrastanti emozioni sollecitate dalla musica anche se l’autore, che qui ha dialogato con il proprio padre, ha saputo aprirsi anche ai linguaggi internazionali. La sua vicinanza all’opera, che l’ha portato pure verso la direzione d’orchestra, è stata esemplificata subito dopo nella Fantasia sulla Sonnambula di Bellini, dove ha saputo fondere intenso lirismo con una ricerca timbrica e di effetti sonori sullo strumento a corde, a dispetto della sua cospicua mole. Accantonato per un attimo Bottesini, il violinista Michael Guttman ha scelto Vocalise di Rachmaninov, così struggente nella sua malinconica melodia. La Passione amorosa per due contrabbassi ha affiancato a Enrico Fagone Leonardo Colonna, altro virtuoso dello strumento di Bottesini, mettendo a fianco allievo e maestro nel delineare una scrittura carica di trasporto, che alterna e intreccia i due strumenti in un emozionante confronto. Dedicato allo stesso Fagone e da lui eseguito, il dolce e romantico Sentimental Bass di Leonardo Presicci, presente in sala e applaudito al termine. Poi ancora sul palco Giuffredi nel Divertimento per archi e clarinetto di Pietro Bottesini, delicata pagina nella quale riecheggiano le atmosfere del melodramma. Per il finale il Gran duo concertante per violino e contrabbasso con Guttman e Fagone, per un condensato di prodigiosa tecnica, affiatamento e sensibilità espressiva, come ogni volta accolto dal totale gradimento del pubblico. Un trionfo annunciato che purtroppo non è stato premiato da un’adeguata partecipazione di spettatori, un’occasione sprecata per ascoltare valenti interpreti. Un altro appuntamento del Festival Crema in Musica si è tenuto ieri, venerdì 12 con Concerto per coro, organo e archi. Protagonista il coro “Claudio Monteverdi” diretto da Bruno Gini, all’organo il Maestro Alberto Dossena e presenza di un gruppo di archi (quattro violini, una viola e un violoncello). Riferiremo di questa nuova serata musicale sul Nuovo Torrazzo di sabato prossimo.

LIONS: calendario sui restauri del Duomo

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omenica 21 ottobre, in Piazza Duomo, dalle ore 9 alle ore 19, il Lions club Crema Gerundo presenterà il tradizionale calendario che quest’anno, essendo dedicato ai lavori di restauro della cattedrale, riporterà alcuni dei particolari più significativi e suggestivi dello stesso scandendo i dodici mesi del 2013. Uno di questi, il bellissimo portone ligneo, che costituisce l’accesso principale della chiesa, rappresenta un service che il club Lions Gerundo ha promosso per l’anno sociale in corso. Si tratta di un portone di straordinaria fattura che grazie all’intervento di maestri restauratori potrà essere ammirato da quanti – fedeli, cittadini, turisti – alla ormai prossima fine dei lavori, potranno accedere alla cattedrale, cogliendone il rinnovato splendore. Un invito dunque a sfogliare e apprezzare il calendario Lions 2013.

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SABATO 13 OTTOBRE 2012

CCREMA REMA VVOLLEY OLLEY / SERIE A1

di ELISA LORENZETTI

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a A1 non scappa da Crema. L’Icos disputerà le partite casalinghe alla ‘Bertoni’. Fantastico. La Lega ha risposto affermativamente alle sollecitazioni del sodalizio guidato da Claudio Cogorno, evidentemente contento del risultato ottenuto. Il patron ha ringraziato quanti hanno “sostenuto la nostra istanza”. Soddisfazione grande in casa Crema Vollley, che potrà mantenere un legame stretto con la città e il circondario. Ci sarà una risposta importante dei sostenitori e appassionati di pallavolo? C’è da scommettere. La A1 è il massimo, non è da perdere; bisogna fare in modo che duri, quindi è importante il sostegno, il contributo di tanti. “Il nostro palazzetto regalerà sempre uno straordinario colpo d’occhio”, riflette coach Leo Barbieri. Il campionato prenderà il via fra otto giorni, quando la nostra squadra si tufferà nella nuova avventura a Piacenza, trasferta alla portata di tutti. C’è da scommettere che molti la affronteranno per spingere le ragazze con grande passione. L’esordio casalingo, contro Urbino, sarà anticipato a sabato 27 per consentire la diretta su Raisport. Il Consiglio di Amministrazione della Lega Pallavolo Serie A Femminile tenutosi martedì scorso a Roma, ha deliberato quindi l’autorizzazione alla Crema Volley a disputare le partite interne presso il PalaBertoni. “Per quanto riguarda la società Crema Volley, il CdA ha preso atto che la società stessa ha tempestivamente predisposto un progetto per ottenere l’agibilità di 1.509 posti del campo di gioco cittadino – il PalaBertoni appunto –e che nel mese di luglio la Giunta

comunale di Crema ha approvato una delibera autorizzativa dei lavori di adeguamento nel rispetto del progetto presentato. Successivamente, poiché sulla base delle norme nel frattempo emanate in conseguenza del recente terremoto registratosi in quelle zone si sarebbero rese necessarie altre opere, l’amministrazione di Crema ha comunicato alla società di non avere le risorse sufficienti a sostenere ulteriori e gravosi investimenti sul PalaBertoni, e di essere costretta a sospendere l’esecuzione dei lavori”. Il Consiglio di amministrazione della Lega “prendendo atto che lo spostamento in altra sede avrebbe comportato nell’anno in corso alla società Crema Volley un danno economico tale da comprometterne la regolare partecipazione al campionato, ha deciso di autorizzare a disputare le partite interne presso il PalaBertoni”, stabilendo però che l’autorizzazione “è limitata alla stagione 2012-13, è inapplicabile ad eventuali partite di semifinale e finale dei playoff scudetto ed è subordinata alla verifica con i competenti organi locali della possibilità, nel rispetto delle normative, di ampliare la capienza attualmente indicata. Inoltre la Crema Volley dovrà garantire l’afflusso dei tifosi ospiti come da principi approvati dal CdA”. Cresce l’attesa, l’entusiasmo è già palpabile e lo s’è toccato con mano anche sabato scorso nella sfida, vinta (3-1), con la Foppa Pedretti Bergamo, non un complesso qualsiasi. La partita era valida per il trofeo in memoria di ‘Massimo Cogorno’, fratello del presidente. La coppa, alzata al cielo dalle violarosa, è andata a ingrossare una bacheca ben fornita. È stata una vittoria meritata, grazie a una prova convincente, di carattere. Le violarosa, pur prive di Iuliana Nucu, ex

Icos, ecco la deroga: match al PalaBertoni

Qui sopra la violarosa Lethonen attacca il muro della Foppa Pedretti; a lato la gioia delle cremasche una volta conquistata la vittoria

di turno, e Laura Saccomani, ma con Riikka Lethonen in campo dal fischio d’inizio, hanno conservato grande lucidità, strappando applausi a scienza aperta al caloroso e folto pubblico. L’Icos ha portato a casa sia il primo che il secondo parziale, quindi c’è stata la reazione delle orobiche, ma nella quarta frazione, iniziata all’insegna delle bergamasche, le violarosa, dimostrando di

avere cuore e carattere, trascinate da Paolini e Matuszkova, sono riuscite a mandare in archivio la pratica. Lucida la regìa di Ludovica Dalia, efficace anche al servizio. “I nostri primi due set sono stati perfetti”, ha commentato a bocce ferme coach Barbieri. “Non avendo molti cambi è stato quasi fisiologico il calo nel terzo, ma nel quarto l’orgoglio ha pagato”.

Us Pergolettese: un ruolino di marcia che fa sognare di FEDERICA DAVERIO schiacciasassi... e più di lei soPsi ergolettese lamente la Caronnese che dopo sette turni trova a punteggio pieno (21): la squadra

cremasca infatti domenica scorsa ha portato a casa tre punti preziosissimi dal difficile campo del Voghera, una delle candidate alle posizioni d’alta classifica. Sul piatto tanta carne al fuoco: due traverse di Chiurato, un rigore (per un fallo di mani dell’avversario in area) trasformato dal solito Amodeo e un rigore (fallo di Guerci) calciato da Zirilli e parato dal bravo Steni in due tempi, intervento che ha impedito al Voghera di recuperare lo svantaggio. Se poi si considera che l’Olginatese, che fino ad ora è andata di pari passo con i giallo-

blù in classifica, domenica ha pareggiato con il Darfo, attualmente spetta solo a Crema il secondo posto e il ruolo di anti-Caronnese. Domani alle 15 al Voltini arriverà Fersina Perginese, squadra di metà classifica dove milita l’ex Pergo Tobanelli. Per questo impegno Venturato dovrà fare a meno sicuramente

di Zoppetti e Sgariboldi, mentre è tornato ad allenarsi (a Spinadesco, campo che ha ospitato questa settimana i cremaschi in attesa del ritorno al “Bertolotti”) regolarmente con i compagni Bertazzoli. Dubbi per bomber Amodeo che lamenta qualche acciacco. Nel frattempo in settimana l’ex presidente del Pergocrema Sergio Briganti ha convocato una conferenza stampa a Roma assieme ai suoi avvocati per mettere in evidenza come, a suo dire, “il fallimento della società sia stato pilotato e come si sia fatto di tutto per tutta la stagione per gettare discredito sulla sua persona e sulla sua gestione”. E a proposito del fallimento del Pergo, mercoledì presso la Corte d’Appello di Brescia si è tenuta la prima udienza del ricorso di Ernesto Rimonti, che aveva acquistato il club da Briganti otto giorni prima.

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Icos-Foppa Pedretti Bergamo 3-1 (25-20, 25-21, 20-25, 25-21) Icos: Dalia 3, Paolini 13, Garcia Zuleta 6, Okaka 10, Rossi Matuszkova 17, Lethonen 12, Saccomani 1, Marc 1, Paris (L), Nucu, Portalupi, Nicolini. All. Barbieri. Giovedì pomeriggio, altro 3-1, sempre alla ‘Bertoni’. Stavolta a farne le spese è stata la Sanitars Mazzano dell’ex Natalia Serena.

LA NOTIZIA GIUNTA NEI GIORNI SCORSI HA RIEMPITO DI SODDISFAZIONE SOCIETÀ E TIFOSI CHE POTRANNO SEGUIRE LA A1 NELLA PROPRIA CITTÀ; INTANTO VINTO IL “MEMORIAL MASSIMO COGORNO”, BATTENDO LA FOPPA PEDRETTI

RISULTATI

PROSSIMO TURNO

Aurora Seriate-Trento 2-0 Voghera-Pergolettese 0-1 Castellana-Mezzocorona 2-0 Darfo Boario-Olginatese 1-1 F. Perginese-Alzano Cene 0-1 Lecco-Pro Sesto 4 -1 Ponte Isola-Mapellobonate 2-2 Sant’Angelo-Montichiari 0-1 St. Georgen-Caravaggio 0-1 Seregno-Caronnese 1-3

Alzano Cene-Sant’Angelo Caravaggio-Voghera Caronnese-St Georgen Mapellobonate-Aurora Ser. Mezzocorona-Seregno Pergolettese-F. Perginese Montichiari-Darfo Boario Olginatese-Lecco Pro Sesto-Ponte Isola Trento-Castellana

CLASSIFICA GIRONE D Caronnese 21; Pergolettese 17; Olginatese 15; Ponte Isola 14; Pro Sesto 11; Voghera 10, Montichiari 10; Lecco (-2) 9, Caravaggio 9, Mezzocorona 9; Aurora Seriate 8, Castellana 8, F. Perginese 8, Seregno 8; St. Georgen 7; Darfo Boario (-1) 6, Mapellobonate 6, Alzano Cene 6; Sant’Angelo 4; Trento 1

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44 Calcio

SABATO 13 OTTOBRE 2012

ECCELLENZA

PROMOZIONE

Chieve e Luisiana, bella domenica!

Crema a testa alta Rivoltana, bene così

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I NEROBIANCHI HANNO CEDUTO ALLA CAPOLISTA, COMPLICI DUE ESPULSIONI DUBBIE. PER I RIVIERASCHI 4 PUNTI IN DUE GARE

Giuseppe Vaccari, capitano nerobianco (Per la foto si ringrazia la Società)

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a retto in 9 sino al penultimo giro d’orologio, quando una perla di Perna ha superato De Santis, autore di interventi da larghi consensi. Il Crema ha ceduto l’intera posta alla capolista Giana, ma ha potuto lasciare il “Voltini” a testa alta, seppur con tanta rabbia. I due “rossi”, sventolati attorno al 70’ sotto il naso di Gritti (nessuno ha compreso le motivazioni) e Pagano (reazione a un fallo, ma senza cattiveria), hanno lasciato il segno, e lo lasceranno per le prossime 3 giornate, a tanto ammonta la squalifica dei due. Allontanato per proteste anche mister Lucchetti al 75’ (stop dettato dal giudice sportivo fino al 7 novembre). Sulla partita ha rilevato che il Giana ha fatto vedere qualcosa in più, ma “come sarebbe andata a finire se fossimo rimasti in undici? Gli innesti di Porcu e Cantoni avrebbero potuto creare seri problemi alla capolista”. Invece è andata diversamente, ma nessun dramma, la squadra ha confermato di avere carattere e

R��������-G��. B Arcellasco-Base 96 Ardor Lazzate-Giussano Cantù S. Paolo-Rivoltana Ciserano-Sancolombano Crema-Giana Zanconti-Cavenago Real Milano-Desio Sondrio-Trevigliese Valle Brembana-Mariano

0-2 3-1 0-0 2-1 0-1 2-5 1-4 1-1 1-1

qualità. Ha sofferto in avvio, poi è riuscita a guadagnare campo dal 20’. Nel secondo tempo Lucchetti ha irrobustito il centrocampo con l’innesto di Rexho per la punta Lera, ma è stata la formazione ospite a condurre la danza. Pur in netta inferiorità numerica, però, i nerobianchi hanno retto sin quasi alla fine. Domani l’insidiosissima trasferta di San Colombano metterà a confronto due squadre smaniose di tornare a correre. Quattro punti nelle ultime due

TERZA CATEGORIA

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Giana 16; Cavenago 14; Sancolombano 13; Ciserano 13; Base 96 12; Mariano 11; Desio 11; Crema 10; Trevigliese 10; Valle Brembana 8; Ardor Lazzate 6; Sondrio 6; Rivoltana 5; Arcellasco 4; Cantù S. Paolo 4; Real Milano 3; Zanconti 3; Giussano 0

partite. Con il nuovo mister, Luca Castellani, in otto giorni la Rivoltana ha scalato diverse posizioni di classifica. Domenica in suolo comasco ha costretto allo 0-0 il Cantù. “Avremmo dovuto sfruttare meglio le fasce, ma nella ripresa l’avversario è stato aggressivo, obbligandoci ad arretrare”, la riflessione del condottiero a fine match. “Si poteva vincere, ma siamo in un momento in cui prevale a sprazzi il timore – osserva il direttore sportivo Bruno Sesani – e allora ci

Agnadellese, juniores da urlo L’

etta solitaria per la Pianenghese, seguita ora da Aurora Ombriano e Scannabuese a -2. I ragazzi di mister Mariani, ora a 13 punti, hanno sconfitto sonoramente il San Carlo per 5 a 1: grazie a un primo tempo strepitoso, gli “orange” hanno chiuso il match con i gol del solito Bonizzi, di Martinelli e con la tripletta dello scatenato Sangalli, autore di uno show personale. L’Aurora ha superato 3-0 l’ex capolista CR81 Duemila, rompendo gli equilibri della prima mezz’ora. In gol sono andati Pascuzzi, Venturelli e Sorbara per un risultato che non ammette repliche. Detto dello 0-0 della Scannabuese sul rettangolo di Casale Cremasco (i boys di Chiodo hanno attaccato per buona parte del match, ma la palla non voleva saperne di entrare), vanno evidenziate le imprese del San Luigi Crema nel derby cittadino con la Frassati (3-2 meritato tra le mura di casa) e del Pieranica con l’Agnadello Calcio. In tal caso, un 2-1 che ha permesso all’undici di Colucci di scavalcare la rivale in classifica. Bene anche l’Oratorio Offanengo di Ivo Sacchi, bravo a ribaltare il risultato con il Calcio Crema. Avanti con Fois, i cremini si sono spenti e gli offanenghesi hanno vinto con reti di Nichetti, Di Pietro e Palanti. Corsara la Madignanese a Casaletto Ceredano. Agli ospiti è bastata la marcatura di Bona per avere la meglio di Zighetti e compagni e portare a casa i tre punti, difesi con forza nel finale. Infine la Ser-

La Scannabuese di mister Roby Chiodo in azione gnanese: 4-0 alla Camisanese da pronostico. Domani i match di cartello sono Scannabuese-Pianenghese (in palio la prima piazza) e Oratorio Offanengo-Ombriano, con quest’ultima che potrebbe approfittarne per compiere un bel balzo.

LG

si accontenta, anche se ci abbiamo provato. Nel finale il gol, per noi, ci poteva stare”. Domani in riva all’Adda sbarcherà il Valle Brembana, altra neopromossa, “da cui, in Coppa Italia, nella prima partita ufficiale, abbiamo beccato 4 gol. Prevedibile una gara più da combattimento, ma siamo pronti”. Ciserano, Giana, secondo il diesse rivoltano, “le squadre che sino a qui hanno fatto vedere le cose migliori. Molto bene anche il Crema”. El

PRIMA CATEGORIA

Pianenghese sola lassù

V

Base 96-Zanconti Cavenago-Sondrio Desio-Ciserano Giana-Ardor Lazzate Mariano-Arcellasco Rivoltana-Valle Brembana Sancolombano-Crema Trevigliese-Real Milano Giussano-Cantù S. Paolo

impresa dell’ultima giornata di campionato spetta all’Agnadellese: imbottita di giovani, ha bloccato la capolista Formigara. Purtroppo il Salvirola, che avrebbe potuto raggiungere i rivali a quota 13, ha pareggiato 0-0 con l’Orceana. Ci ha pensato così l’Offanenghese a rosicchiare punti preziosi: 3-0 il risultato del derby che opponeva i giallorossi di Monico all’Excelsior Vaiano. Per il resto, tre sconfitte: il S. Paolo è caduto a S. Stefano Lodigiano, il Castelleone in casa con il Real Casal, il Palazzo ha perso 3-1 a Scannabue con il Calvairate. Con 7 juniores in campo, l’Agnadellese ha retto bene il confronto col Formigara: avanti con Favini

al 67’, i nostri hanno raggiunto i cremonesi a 2’ dalla fine grazie a Mennella, appena sceso in campo: ben imbeccato da Vailati, ha fatto secco Zangirolami con un tocco di destro per il meritato pareggio. L’Offanenghese contro l’Excelsior ha fatto valere l’esperienza. Dopo l’equilibrio della prima parte, in cui è andata in vantaggio con Braguti, ha infilzato i vaianesi con Dragoni, autore di una doppietta. Segno “x” del Salvirola sul difficile campo dell’Orceana. I cremaschi possono recriminare per il numero di occasioni create ma non sfruttate. Veniamo alle sconfitte. Il S. Paolo ha subìto la seconda debacle stagionale con il S. Stefano. 2-1 lo

R��������-G��. A

SECONDA CATEGORIA

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Il Romanengo blocca la seconda

Calcio Crema-Or. Offanengo 1-3 Camisanese-Sergnanese 0-4 Casale Cr.-Scannabuese 0-0 Casaletto Cer.-Madignanese 0-1 Ombriano-CR81 Duemila 3-0 Pianenghese-S. Carlo Crema 5-1 Pieranica-Agnadello 2-1 S. Luigi Crema-Or. Frassati 3-2

Pianenghese 13; Scannabuese 11; Ombriano 11; Sergnanese 10; Madignanese 9; Pieranica 8; Or. Offanengo 8; S. Luigi Crema 8; CR81 Duemila 7; Agnadello 7; Casaletto Cer. 5; Or. Frassati 4; Casale Cr. 4; Camisanese 3; S. Carlo Crema 2; Calcio Crema 0

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Agnadello-Casale Cr. CR81 Duemila-Pieranica Madignanese-Camisanese Or. Frassati-Casaletto cer. Or. Offanengo-Ombriano S. Carlo Crema-S. Luigi Crema Scannabuese-Pianenghese Sergnanese-Calcio Crema

I

l Romanengo ha rallentato la corsa della Calcense; l’Oratorio Sabbioni ha conquistato l’intera posta a spese della Spinese, portandosi in terza posizione; il Monte sembra avere imboccato la strada giusta: ha steso il Fontanella all’inglese. Bene anche la Ripaltese, che ha lasciato la Juventina Covo a bocca asciutta. Il Trescore, con uno scatto di reni nel finale, ha colto l’intera posta a Romano di Lombardia. Divertente la sfida tra Crespiatica e Castelnuovo, ricca di gol, tre per parte, ed emozioni. Al comando è rimasto il Vidalengo (domani riceverà la Ripaltese): ha espugnato anche il campo dell’Acos Treviglio. La Spinese, nei giorni scorsi af-

fidata ad Antonio Tursi, è scesa in campo con la giusta mentalità, ma i Sabbioni di Soldati hanno dimostrato di avere qualcosa di più, riuscendo a incanalare la partita sui giusti binari al 13’ con Cotelli, autore del raddoppio al 50’. Vanini ha griffato lo 0-3 al 77’ e solo a 5’ dal termine i locali hanno trovato la via del gol con Calvi. A Ripalta, botta e risposta nella prima frazione: i “marèi” si sono portati avanti con Spini su rigore all’8, i bergamaschi hanno pareggiato al 20’ con Allevi. All’80’ la rete di Nichetti e così il bottino è finito nella cassaforte ripaltese. Sette punti nelle ultime tre giornate è il raccolto del Monte, reduce dal successo sul Fontanella, matu-

omenica proficua, per le nostre. Il Chieve ha vinto in casa grazie al gol decisivo di Bestazza; la Luisiana ha violato 1-2 il campo del Montanaso. Domani l’undici di Danilo Bianchetti si recherà in suolo milanese dov’è atteso dalla Settalese, terza grandezza del girone, reduce dallo 0-0 col Tribiano, mentre la formazione pandinese ospiterà l’Accademia Sandonatese, seconda in graduatoria. “Una vittoria così ci voleva proprio – ha detto Paolo Premoli, mister della Luisiana, domenica al fischio di chiusura –. Grande l’impegno profuso dai ragazzi, che vanno ringraziati. Se il Montanaso avesse pareggiato non avremmo recriminato, ma altre volte la fortuna ci ha voltato le spalle”. I nerazzurri hanno intimorito l’avversario con due reti nell’arco di un minuto, tra il 9’ e il 10’. Sbloccato il risultato con Bolzoni, la Lusiana ha raddoppiato subito con il baby Spadafora (in campo altri due giovanissimi, Granata e Zanetti, hanno ben meritato). La reazione dei locali ha pagato al 22’. Nel secondo tempo la truppa di Premoli ha saputo stringere i denti a protezione di Miccoli, autore di parate importanti. Il gol-partita di Bestazza al 25’ è stato da applausi scroscianti: da

score finale, con le tre reti dell’incontro tutte nel finale di prima frazione. Speriamo vada meglio domani contro l’Orceana. Ben più pesante la situazione del Castelleone di mister Severgnini, anche quest’anno partito male. Un rigore fallito, una tripletta di bomber Venturini e la rete di Orsini descrivono a sufficienza la gara. I gialloblù hanno degli evidenti problemi di concentrazione e posizionamento. Per il mister c’è molto lavoro da fare, anche se, va detto, il Real è un buon complesso. Infine, nel girone L, altra sconfitta del Palazzo (costata la panchina al mister) con il Calvairate. Al 3-1 finale per i milanesi, dopo il pareggio dagli 11 metri di Gentile, è seguita una “doppietta” degli avversari. Domani, altra trasferta insidiosa nel Milanese, in casa del Centro Schuster. I compiti più difficili spettano a Salvirola e Offanenghese, opposte a Casalpusterlengo e Real Casal. Il Castelleone ha la possibilità di sbloccarsi con il Formigara: una vittoria con la capolista, oltre che ossigeno alla classifica, potrebbe dare la convinzione che è mancata sin qui.

Luca Guerini

rato nella ripresa. Patrini al 73’ ha sbloccato il risultato; all’88’ il 2-0 di Familiari. Convincente la prestazione della squadra. Vantaggio fulmineo (Lupi Timini al 3’), un-due-tre della Cappuccinese, ma quando tutto sembrava perduto, ecco la veemente reazione, che ha fruttato 3 gol in 11’ (doppietta di Cadregari, Crotti), fra l’82’ e il 94’. Il riferimento è al Trescore, che adesso s’è portato in una buona posizione di graduatoria. Il Romanengo di Raimondi, costretto a inseguire dopo 10’, ha saputo reagire, facendo vedere le cose migliori nel secondo tempo, riuscendo a rimettere le cose a posto a 10’ dal termine con Gobbetti. Reti inviolate nella sfida tra Doverese e Bagnolo. Poche le accelerazioni e le due saracinesche, Robustelli e Peja, hanno trascorso una domenica tranquilla. Bonizzoni, Inzoli e Rizzetti i finalizzatori del Castelnuovo per il 3-3 maturato in suolo lodigiano. Nel girone cremonese, nuovamente sconfitta la Montodinese (2-1 a Sesto). In vantaggio con Cuti, la squadra di Rossi ha poi patito la reazione dei padroni di casa, trascinati da un bel pubblico.

El

R��������-G��. F Acc. Sandonat.-Sangiulian. Casalbuttano-Paullese Chieve-Casalmaiocco Codogno-Vignate Melegnano-Gessate Montanaso-Luisiana Soresinese-Fanfulla Tribiano-Settalese

0-0 3-2 1-0 2-2 2-1 1-2 0-2 0-0

C��������� Casalbuttano 13; Acc. Sandonatese 11; Settalese 10; Tribiano 9; Vignate 8; Fanfulla 7; Melegnano 7; Luisiana 7; Casalmaiocco 6; Paullese 6; Montanaso 6; Codogno 6; Chieve 6; Gessate 4; Soresinese 3; Sangiulianese 2

P������� ����� Casalmaiocco-Soresinese Fanfulla-Casalbuttano Gessate-Tribiano Luisiana-Acc. Sandonatese Paullese-Codogno Sangiulianese-Melegnano Settalese-Chieve Vignate-Montanaso

posizione quasi impossibile ha insaccato nell’angolino alto con un tiro a giro. Qualche minuto prima il Chieve aveva fatto le prove generali del gol e dopo il vantaggio ha sfiorato il raddoppio in diverse circostanze. “Il primo tempo è stato quasi perfetto”, la riflessione del mister.

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R��������-G��. H

Agnadellese-Formigara 1-1 C. S. Stefano-S. Paolo Son. 2-1 Casalpusterlengo-S. Biagio 4-3 Castelleone-Real Casal 0-4 Offanenghese-Excelsior 3-0 Or. Senna Lod.-Castelverde 1-1 Orceana-Salvirola 0-0 Oriese-Quinzanese 1-3

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Formigara 13; Real Casal 11; Salvirola 10; Casalpusterl. 10; Offanenghese 10; C. S. Stefano 9; Or. Senna Lod. 8; Oriese 6; S. Biagio 6; Excelsior 5; Agnadellese 5; Orceana 5; Castelverde 4; S. Paolo Soncino 3; Quinzanese 3; Castelleone 2

P������� T���� Castelverde-C. S. Stefano Excelsior-Or. Senna Lod. Formigara-Castelleone Quinzanese-Agnadellese Real Casal-Offanenghese S. Biagio-Oriese Salvirola-Casalpusterlengo S. Paolo Soncino-Orceana

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Cappuccinese-Trescore 3-4 Crespiatica-Castelnuovo 3-3 Doverese-Bagnolo 0-0 Monte Crem.-Fontanella 2-0 Ripaltese-Juventina Covo 2-1 Romanengo-Calcense 1-1 Spinese Or.-Or. Sabbioni 1-3 Acos Treviglio-Vidalengo 1-3

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Vidalengo 13; Calcense 11; Juventina Covo 9; Or. Sabbioni 9; Acos Treviglio 9; Trescore 8; Ripaltese 7; Fontanella 7; Monte Crem. 7; Romanengo 6; Doverese 6; Crespiatica 5; Bagnolo 4; Castelnuovo 4; Cappuccinese 1; Spinese Or. 0

P������� T����

Bagnolo-Crespiatica Calcense-Acos Treviglio Castelnuovo-Spinese Or. Fontanella-Doverese Juventina Covo-Monte Crem. Or. Sabbioni-Cappuccinese Trescore-Romanengo Vidalengo-Ripaltese

Sport 45

SABATO 13 OTTOBRE 2012

Videoton C

ontinua la marcia inaspettata del Videoton 1990 che sul campo del Bergamo fa per l’ennesima volta bottino pieno e mantiene salda la testa della classifica. L’incontro non delude le attese della vigilia con il Videoton deciso a prolungare quanto più possibile il suo magic moment e i padroni di casa intenzionati a confermare il risultato positivo di sette giorni prima contro il Bellinzago. Al pronti via la compagine rossoblù si comporta subito come una capolista navigata. Nel primo quarto d’ora detta i tempi di gioco e costruisce almeno 10 occasioni da rete che si concretizzano al 12° grazie a Piacentini che dal limite dell’area trova la rasoiata e la deviazione del proprio marcatore che mette fuori causa il portiere orobico per il vantaggio cremasco. Al 22° però i bergamaschi capitalizzano al massimo una delle poche occasioni concesse dalla retroguardia rossoblu liberando la propria boa davanti a Sardi che capitola. A metà ripresa i cremaschi spaventano i padroni di casa mandano al tiro ancora Piacentini fermato solo dalla traversa. Sono le prove generali dell’azione che nel primo dei due minuti di recupero spalancano a Giulivi la via della porta avversaria. Su azione di rimessa il capitano rossoblù va via palla al piede ben supportato da De Freitas e dal limite dell’area spiazza il portiere bergamasco per il vantaggio definitivo del 2 a 1 e la gioia dei supporters cremaschi presenti al palazzetto di Torre Boldone. Ora il Videoton veleggia a 12 punti dopo 4 giornate e c’è da chiedersi quanto durerà!

VOLLEY B1

Volley C: Golden al via!

Reima, inizio a mente serena

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GANDOLFI VICE VERDERIO di GIULIO BARONI

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itornata martedì ad allenarsi al “Palabertoni”, che quindi sarà agibile sin da domani sera per le gare interne di campionato, in casa Reima si stanno vivendo le ultime ore di vigilia prima dell’esordio nel torneo di serie B1 con grande tranquillità e serenità, e con la consapevolezza di aver le carte in regola per non sfigurare in questo importante e impegnativo torneo. “La squadra c’è e in tutto il pre campionato ha risposto bene alle sollecitazioni. – ha dichiarato il tecnico cremasco Vittorio Verderio – Ora attendiamo il riscontro del lavoro svolto nei responsi del campo che, alla fine, sono quelli che contano. Il clima all’interno del gruppo è sereno e fiducioso e tecnicamente i ragazzi valgono sicuramente la categoria. A fare la differenza dovrà essere la forza del gruppo e la determinazione nell’affrontare ogni gara come fosse la finale della Coppa dei Campioni. Dovremo sempre giocare alla morte, non importa se bene o male, ma con la capacità di aggredire l’avversario e di reagire prontamente ai momenti di difficoltà. Insomma, dal punto di vista caratteriale, tutti dovremo essere in grado di garantire qualcosa in più, evitando le pause e i black out che tanto mi hanno fatto arrabbiare negli anni scorsi”. Anche perché il lotto delle concorrenti si preannuncia molto agguerrito? “In effetti il livello del campionato si preannuncia medio alto – ha proseguito il coach dei “blues” – con tutte le squadre che hanno allestito roster molto solidi sia dal punto di vista tecnico che per quanto riguarda il tasso di esperienza. Noi, di fatto, saremo la formazione che presenterà il maggior numero di esordienti nella categoria. Ma al di là di questo sono molto fiducioso, mi piace quello che sto vedendo fare dalla squadra e non vedo l’ora di cominciare”. L’esordio sarà di fronte al pubblico amico del PalaBertoni domani, domenica 14 ottobre, alle ore 18. Sicuramente un

ARCO: cremaschi in trasferta ad Aprilia

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rasferta in quel di Aprilia per il Cremarcheryteam, dove nel weekend appena concluso si sono disputati i campionati italiani di tiro con l’arco specialità 3D. La Fitarco in collaborazione con la compagnia laziale Asd Arcieri Le Rondini ha allestito presso il parco “La Campana” i vari percorsi distinti per divisione. Il Cremarcheryteam era rappresentato da 4 suoi atleti nella divisione compound over 20 maschile. GianmarioVezzani ha strappato la quindicesima piazza davanti ad Antonio Zaniboni che conclude diciassettesimo. Complimenti ai nostri esperti arcieri cremaschi. In classifica anche Emanuele Frittoli, 60° con 370 pt. e Giancarlo Cividati, 62° con 339 pt.

CICLISMO: bene Rocco e Tagliaferri

U

ltimissimi scampoli di stagione per i giovani ciclisti cremaschi, impegnati nelle poche gare ancora in programma in regione. Tra i giovanissimi si è corso ancora a Gavirate, nel varesotto. Qui ha partecipato Paolo Rocco, giovanissimo classe G6 di Passerera, che dopo una stagione di ottimi risultati è pronto a essere protagonista anche tra gli esordienti. Anche nella gara di domenica Paolo è stato tra gli animatori della corsa, riuscendo a terminare secondo per la sua squadra, il Gruppo Corbellini di Crespiatica. Venendo agli juniores invece, nella corsa di domenica a Maleo buon settimo posto di Mattia Tagliaferri della Polisportiva Madignanese, ennesimo piazzamento stagionale per un ragazzo che si è distinto nel 2012 soprattutto a cronometro ma anche nelle gare su pista.

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PODISMO: annullata la marcia a Bagnolo

C

on un comunicato, il responsabile del Gruppo Podistico Bagnolese, sig. Gandelli, informa che la 38a Caminada da Bagnol Cremasc in programma per domani è stata annullata, come anche il Gir Anturne a Gatulì del prossimo 9 dicembre organizzata dallo stesso gruppo. Le motivazioni, ha affermato il responsabile, sono dovute al d.p.c.m. dello 03.11.2010 con il quale la Fiasp ha, di fatto, rinunciato a ogni tipo di responsabilità durante le marce, fatta eccezione per gli infortuni tesserati Fiasp. Il dichiarante segnala alcuni rischi nei quali possono incorrere le società organizzatrici che non staremo ad elencare. Da parte nostra è difficile entrare nello specifico che giriamo per competenza al Comitato Marce di Cremona. Anche se il decreto risale al 2010 solo le recenti chiarificazioni interpretative hanno portato gli organizzatori alla decisione drastica di annullare le due manifestazioni.

a.g.

MOTOCLUB: a Lugano la Festa d’autunno!

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soci del Moto Club Crema hanno effettuato una gita a Lugano, nella Svizzera italiana per la annuale Festa d’Autunno. I partecipanti hanno visitato il centro città e passeggiato tra le bancarelle che vendevano prodotti tipici e tra gli stand gastronomici posizionati sul lungolago. Dopo il pranzo in un ristorante tipico, i centauri cremaschi sono ripartiti in direzione di Lecco, dove si sono imbarcati sul traghetto con le loro moto, hanno attraversato il lago per poi attraccare a Varenna. Da lì, il ritorno a Crema, ancora in moto. La prossima gita è in programma per domani al borgo medievale di Vigoleno, nel Piacentino, riconosciuto come uno dei borghi più belli d’Italia.

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vantaggio giocare in casa, ma l’avversario, i sardi della Comer Igleisas, si preannuncia molto ostico? “Sicuramente non sarà un esordio facile – ha sottolineato Vito Verderio – L’Iglesias è decisamente una bella squadra che lo scorso anno, da neo promossa, si è salvata agevolmente e questa estate ha allestito una rosa molto competitiva che presenta in palleggio Ardu, frequentatore anche dei campi di A2, un opposto molto potente quale Della Nave, una coppia molto affidabile di centrali formata da Stangoni e Usai e in banda Francesconi, già vincitore della B1 con Biella”. Ma anche il tuo sestetto non scherza. Quali saranno i giocatori che schiererai all’inizio del match? “Il palleggiatore Mazzonelli in diagonale con l’opposto Corti, Bigarelli e Bonizzoni di banda, la collaudata coppia Egeste e Faccioli al centro, con Verdelli nel ruolo di libero. In settimana Sarubbi ha ripreso ad allenarsi, mentre qualche problemino alla spalla l’ha lamentato Binaghi. Dall’infermeria, poi, giungono buone notizie sulle condizioni di Giulio Silva, infortunatosi nell’ultima dello scorso campionato contro Bedizzole. Il ragazzo sta recuperando giorno dopo giorno e tornerà a novembre”. E poi potrete anche contare sul vantaggio del Palabertoni? “Indubbiamente è un fatto positivo anche se, non dimentichiamoci, solo martedì abbiamo potuto riprendere gli allenamenti. Di fatto abbiamo perso tutta la preparazione e alla fine nulla è cambiato nell’impianto, neppure la lampada bruciata già dallo scorso anno che è ancora lì, al suo posto”. Dopo aver conquistato il terzo posto nel torneo “Revivre” di Milano (sconfitta per 2-0 in semifinale contro Power Volley e successo nella finalina per 2-1 sul Cisano), Egeste e compagni hanno sostenuto giovedì l’ultimo provino, proprio al PalaBertoni, contro i pari categoria dell’Olimpia Bergamo. E proprio in questo ore la Reima Crema ha ufficializzato che Giancarlo Gandolfi sarà il secondo allenatore e affiancherà Vittorio Verderio.

Volley D

“M

otori accesi” per Branchi Cr Transport Ripalta Cremasca e Crema Volley Energei che oggi saranno ai nastri di partenza del campionato di serie D femminile. Entrambe le formazioni hanno definito la preparazione pre campionato prendendo parte alla Coppa Lombardia, manifestazione che hanno chiuso alle spalle alle squadre di serie C, Trony Offanengo e Pallavolo Vailate, rispettivamente in terza (6 punti) e quarta (0 punti) posizione. Sono state comunque positive le indicazioni che gli staff tecnici delle due compagini hanno potuto trarre dalle sei partite disputate in Coppa. Le due rappresentanti cremasche ora sono chiamate a tenere alto l’onore del nostro movimento pallavolistico nel girone E della serie D. Il team di Ripalta esordirà lontano dal pubblico amico, visto che alle 21 di oggi si giocherà i primi punti della stagione sul campo del Viviamovolley Bolgare. In trasferta sarà anche la Crema Volley Energei che alle 19 se la vedrà a Mairano contro l’Ina Assitalia. La Branchi Cr Transport si presenta al via del torneo con in panchina Marco Aiello, ex giocatore della Reima Crema, e con una formazione che vede, oltre alle riconfermate Moscatelli, Urgnani Groppelli, Triassi, Guerini, Lorenzetti e Brunetti, i nuovi arrivati Raimondi Cominesi, Lanza, Negri, Forte, Bettinelli e Ruffoni. Tecnico nuovo anche sulla panchina della Energei Crema Volley con Marco Prodili. La rosa della promettente compagine della Crema Volley è composta da Mennela, Inataj, Picco, Meanti, Barbieri, Bertollo, Garini, Guerini Rocco, Leoni, Mazzurini, Pifferi e Rancati. Sempre nel girone E troviamo anche la Manfredi Castelleone, che esordirà in casa dell’Oro Volley Scanzorosciate. Giuba

aranno le lodigiane della Tomolpack Marudo Riozzo le prime avversarie della Golden Volley “Alkim” nella nuova avventura del girone C della serie C che le cremasche si apprestano a iniziare questa sera. Alle 20.30 alla palestra Braguti, Bonizzoni e compagne cercheranno i primi punti della stagione contro un’avversaria di cui si sa poco ma che non è assolutamente da sottovalutare, come ci ha riferito il tecnico delle “orange” Alessandro Cè: “Il Marudo è una squadra che conosce il campionato di serie C e, in base alle informazioni assunte, è un buon mix tra giocatrici giovani ed esperte. I favori del pronostico sono per noi? Vedremo alla fine della contesa se le previsioni saranno azzeccate. Di sicuro la prima partita di campionato riserva sempre molte incognite al di là dei valori delle squadre in campo. Comunque, al di là di tutto, a me più che alle avversarie interessa ciò che avviene nella nostra metà del campo e devo dire che sono molto fiducioso”. Siete dunque pronti a partire con il piede giusto? “Sarà fondamentale iniziare bene il torneo, anche perché nelle prime sette giornate affronteremo tutte le squadre che i pronostici danno favorite per la promozione in serie B2, quali Vobarno, Brembate, Lurano e Rezzato, e quindi da qui al 24 novembre sapremo quale ruolo potremo ritagliarci in questo torneo. Comunque noi siamo pronti, il pre-campionato è stato positivo e mi ha dato indicazioni molto confortanti e tutto l’ambiente è carico al punto giusto e desideroso di cominciare. Io stesso, dopo un digiuno durato quattro anni, non vedo l’ora di ricominciate e rimettermi in gioco”. Dopo il successo nel Trofeo Polloni hai fatto sostenere alla squadra altre amichevoli? “No ho preferito lavorare sodo in palestra – ha proseguito Alessandro Cè – per puntare a dare maggior compattezza e coesione alla squadra, trattandosi di un gruppo eterogeneo. Le sensazioni sono comunque buone e mi auguro che a queste facciano seguito i risultati”. Hai già idea del sestetto che manderai in campo contro Marudo? “Ho un gruppo di dodici ragazze tutte affidabili e tutte possibili titolari e quindi, a parte un paio di elementi che hanno qualche certezza in più di poter essere schierate, tutte le giocatrici sono sullo stesso piano e deciderò di volta in volta, a seconda delle condizioni e delle caratteristiche dell’avversario, chi mandare in campo. Non mi pongo questo problema perché ho piena fiducia nel gruppo e nei singoli”. Nel girone C maschile questa sera esordirà al Palacoim di Offanengo anche la formazione nata dalla collaborazione tra la Pallavolo Reima Crema e il Volley Offanengo 2011. Alle 21 i ragazzi allenati da coach Mazzoleri ospiteranno il Caloni Agnelli Bergamo. Giuba

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Sport

Karate Ukida

SABATO 13 OTTOBRE 2012

BASKET A2

TecMar 79-78 vittoria sul filo

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abato e domenica scorsi Gaggi, grosso centro del messinese, all’imbocco della verde valle dell’Alcantara, ha ospitato la 27° edizione dello Stage Federale U.K.I.D.A. gestito e organizzato dall’Accademia Internazionale di Karate Do Tradizionale Giapponese del m° Angelo Tosyo 6° dan e Vice Presidente nazionale U.K.I.D.A. . Con i tecnici abilitati e certificati U.K.I.D.A. un centinaio di praticanti suddivisi per i gruppi di livello, i quali si sono cimentati nelle tecniche proposte alle lezioni dai docenti federali incaricati. All’appuntamento siciliano ha presenziato anche Shihan Fulvio Lorenzetti il quale ha svolto alcune lezioni di applicazione tecnica dell’arte del Karate Do per gli istruttori e maestri presenti. Il corpo docente è stato composto e selezionato tra i componenti della Commissione Tecnica U.K.I.D.A. e ha schierato con Lorenzetti i maestri Tosto, Maisano, Frosi e Cecchini. Anche a Crema ripartono i corsi di Karate Do diretti dal m° Lorenzetti e si tengono al Dojo Mishima Crema in via Pesadori al civico 26.

BATTUTO L’ALGHERO ORA SI VA IN TRASFERTA A MARGHERA di TOMMASO GIPPONI

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nizio più emozionante per il campionato della TecMar Crema non ci poteva essere. Le biancoblù hanno infatti compiuto l’impresa di rimontare 18 punti di scarto alla San Paolo Alghero e di andare a imporsi per 79-78 all’ultimo secondo del tempo supplementare, in una partita che ha regalato ai tanti presenti davvero mille emozioni. È stata la vittoria del cuore e del carattere prima ancora che della tecnica. Un carattere che le biancoblù avevano lasciato trasparire chiaramente durante tutto il precampionato, nonostante le sconfitte, e che quando è servito è venuto fuori di prepotenza. Vuoi l’emozione dell’esordio casalingo, vuoi un approccio troppo morbido al match, fatto sta che Alghero per tutta la prima metà di partita ha fatto davvero il bello e il cattivo tempo sul parquet cremasco. Tutto questo grazie a una difesa cremasca porosa e a un attacco che non riusciva a mettere punti con regolarità. E così al 18’ il tabellone recitava 22-40 per le ospiti e la gara sembrava compromessa. Dicevamo però del carattere, della voglia di non arrendersi mai delle cremasche. Questa permetteva di ridurre il divario già a sole 7 lunghezze prima della pausa, e di annullarlo del tutto già nella prima metà di terzo periodo. Decisive in questo frangente la solita Losi, una grandiosa Biasini dalla panchina, ma anche

BASKET: SimeComm, arriva la prima vittoria

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rimo successo in campionato per la SimeComm Ombriano, che domenica scorsa ha superato tra le mura amiche il Castegnato all’ultimo secondo del tempo supplementare per 75-74. Decisivo è stato un canestro di Cerioli a fil di sirena a decretare la vittoria dei rossoneri, dopo una partita a lungo condotta con buoni margini dagli ombrianesi, ma con grande rimonta dei bresciani nel finale, forti di alcuni elementi di categoria superiore. “Direi benone il risultato – commenta il dirigente responsabile ombrianese Vittorio Soldati – e ottimi i primi 35 minuti contro una buonissima squadra come Castegnato. Poi calo pericolosissimo nel finale che dal più 15 del 28’ ci ha portato al meno uno del 39’. Priori ha sbagliato la tripla della vittoria e nell’overtime dopo un buon +4 ci siamo trovati sotto a 11 secondi dalla fine. Dopo un primo tentativo, abbiamo usufruito di una rimessa laterale, palla a Cerioli, due palleggi, doppia finta e canestro vincente sulla sirena da sei metri per una vittoria tanto meritata quanto anche fortunata nell’epilogo. Segnalo i 5 in doppia cifra, l’ottimo inizio di Premoli e Priori ma soprattutto le prove difensive di Baggi, in doppia doppia con 11 rimbalzi e grandissimo sull’argentino Corona, e di Vailati, senza segnare ma 6 rimbalzi e 5 recuperi. Bene anche l’under Gallo all’esordio stagionale”. L’importante ora è continuare su questa strada, magari sfruttando già il prossimo turno ancora casalingo. Domani alle 18 ospite alla Cremonesi di via Pandino a Ombriano ci sarà la neopromossa Cologno, e i due punti sono quanto mai da fare se si vuole ambire alle posizioni di vertice.

tm

SimeComm-Castegnato 75-74 Dts (22-15; 41-27; 56-48; 64-64) SimeComm Ombriano: Cerioli 17, Gallo 4, Priori 18, Piloni 13, Vailati, Martinenghi 3, Cremaschi, Baggi 10, Codevilla, Premoli 10. All. Malaraggia.

una solida Picotti e una Caccialanza che al rientro dopo l’infortunio al dito ha cambiato la gara a suon di triple (5/6 alla fine). È stato proprio un tiro da tre punti della capitana a dare il vantaggio a Crema sul 47-46. La partita poi è stata equilibrata, con Alghero che col passare dei minuti ha iniziato ad accusare la fatica di una rotazione troppo corta. Si è arrivati quindi al finale punto a punto. Al termine è stata una grande difesa di Crema ad essere decisiva, e a recuperare un pallone d’oro, che Losi in transizione trasformava nell’appoggio al tabellone del vantaggio 79-78, quello decisivo per la vittoria. Vittoria di cuore e carattere di quelle che valgono doppio, e che possono influenzare un’intera stagione. Con l’umore altissimo, infatti, ora le cremasche andranno ad affrontare la difficile trasferta di Marghera, contro una squadra anch’essa su di giri dall’aver espugnato in volata il campo di Udine alla prima giornata. Se l’approccio sarà quello giusto però il Basket Team ha dimostrato di non dover temere nessuno in questo campionato. TecMar Crema-San Paolo Alghero 79-78 dts (17-26; 35-42; 54-60; 71-71) TecMar Crema: Conti 4 (0/2, 0/4), Biasini 10 (3/6), Capoferri 6 (0/3, 2/3), Sforza, Caccialanza 16 (0/1, 5/6), Losi 22 (4/15, 3/6), Gibertini 7 (2/12), S. Caccialanza ne, Rizzi 2 (1/3, 0/1), Picotti 12 (3/4, 1/2). All. Giroldi.

TENNISTAVOLO: al via con la pallina giusta!

O

ttima partenza nel campionato Nazionale di Serie B1 per il GGS Ripalta Cremasca TT che sui tavoli amici di Ripalta batte con uun secco 5 a 2 il TT Torino. Ottima, come sempre la prestazione di Vladislav Manukian che conquista 3 punti mentre Andrea Tarocco con le sue 2 vittorie conferma il buon inizio di stagione. Zero vittorie per Danilo Oldoni ancora indietro nella preparazione ma pur sempre in campo con buoni colpi. Prossimo incontro oggi contro la Refrancorese di Asti che nella prima giornata ha perso in casa del Limito per 5 a 3. Sempre sabato si sono disputati i primi due incontri di Serie B2 Nazionale con le nostre squadre impegnate con l’Asola e il Verona; punteggio terminato con una vittoria e una sconfitta. Iniziamo con la vittoria sul forte Verona con uno strepitoso Michele Muletti che all’esordio in serie B ha ottenuto un filone di tre vittorie su tre incotri disputati battendo anche il numero uno veronese il polacco Czyzewski. Due punti per Davide Rossini e zero per Andrea Tomasoni anche lui al rientro sui tavoli da gioco come atleta e non solo come allenatore. Prossimo incontro oggi ad Asola, proprio quella squadra che ha inflitto una dura sconfitta (5-1) all’altra squadra targata GGS TT con Giorgio Allieri, Davide Gusmini e Daniele Scotti. Punto conquistato da Davide Gusmini su Davide Gerevini. Prossimo incontro in quel di Lavis che nella prima giornata ha vinto per 5 a 1 in casa del TT Camuno. L’ultima squadra impegnata nei campionati nazionali, e questa volta si parla di C1, ha giocato nel pomeriggio contro il forte Cortemaggiore perdendo per 5 a 1 con punto fatto da Simone Facchi. Potrà ora rifarsi contro il TT Benaco. Nei campionati regionali e provinciali sconfitta in C2 per Pedrinoni, Negri e Tacchini in quel di Castelgoffredo mentre vittorie in D1 contro il Coccaglio e in D2 contro il Pozzo d’Adda. Prossimi incontri in casa oggi a partire dalle ore 15.30 presso la Palestra Comunale di Ripalta Cremasca con ingresso libero e gratuito. dl

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Volley C: si parte! C

on un ruolino di marcia davvero irresistibile, sei successi in sei incontri disputati, la Pallavolo Offanengo Trony ha chiuso la prima fase della Coppa Lombardia e si appresta oggi a cominciare l’avventura nel girone B della serie C. Le ragazze di coach Bergamaschi hanno completato il “percorso netto” in Coppa grazie agli ultimi due successi ottenuti la settimana scorsa. Giovedì 4 ottobre la Trony si è imposta per 3-0 sulla Crema Volley Energei (parziali 25-18, 26-24, 25-18), mentre sabato ha bissato il “cappotto” contro la Branchi Cr Transport di Ripalta Cremasca (25-19, 25-17, 25-11). Pertanto con 18 punti all’attivo il team di Offanengo ha chiuso il raggruppamento al primo posto ottenendo la qualificazione alla fase successiva unitamente alla Pallavolo Vailate che si è piazzata alle spalle della Trony con 12 punti dopo aver ottenuto sabato l’ultimo successo per 3-1 (20-25, 25-14, 25-8, 25-17) contro la Crema Volley Energei. Ma ora l’attenzione di tutti nel clan offanenghese è rivolta all’atteso debutto di questa sera sul campo della Lama Perrel di Chignolo d’Isola. “Per la verità sappiamo pochissimo di questa formazione – ha commentato il direttore sportivo della società di Offanengo Giovanni “Gioschia” Schiavini – come del resto di gran parte delle squadre che affronteremo nel corso del campionato. Sicuramente sarà una formazione che ce la metterà tutta per farci lo sgambetto e mi auguro che la nostra squadra non soffra eccessivamente l’ardore agonistico delle ragazze. Come sempre è importante partire con il piede giusto e non incappare in scivoloni che poi costano cari sia dal punto di vista della classifica che per quanto riguarda i risvolti psicologici”. Il pre campionato vi ha comunque dato indicazioni molto incoraggianti sul vostro stato di forma e sul tasso tecnico che siete in grado di porre sulla bilancia? “Siamo certamente convinti di aver allestito una formazione molto buona sotto tutti i punti di vista – ha proseguito Gioschia – e non facciamo mistero delle nostre ambizioni. Qualche dubbio comunque resta perché la Coppa Lombardia, non vorrei ci avesse riservato impegni un po’ troppo soft. Forse avremmo avuto bisogno di confronti ben più impegnativi per tarare la vera consistenza della nostra squadra”. Comunque per l’esordio tutto è pronto? “Direi proprio di sì! In settimana è tornata ad allenarsi anche Mara Ramponi – ha sottolineato Schiavini – che mai è stata schierata in una gara ufficiale, ma credo che per lei tutto ciò non sia un problema. La Ramponi è una giocatrici che in serie C è in grado di fare la differenza”: fischio d’inizio dunque questa sera a Chignolo d’Isola (inizio ore 20.30) . Nello stesso girone è inserita anche la Pallavolo Vailate che disputerà la prima fatica dell’anno sul campo dell’Asd Lemen Volley di Almenno San Salvatore.

Julius

BOCCE: querelle unione Crema-Cremona

N

essuna unione con il Comitato di Cremona e, a questo punto, anche nessuna collaborazione. Lo ha ribadito il presidente del Comitato di Crema Franco Stabilini, intervenuto all’assemblea delle società cremonesi. Stabilini ha attaccato il presidente provinciale del Coni Achille Cotrufo per il suo presunto disinteresse verso Crema e il suo cremonese, Giovanni Piccioni, che aveva ribadito la necessità di una collaborazione tra i due organismi. A Stabilini non è piaciuto il fatto che Piccioni abbia cercato di scavalcare il Comitato contattando direttamente due società cremasche, la Mcl Capergnanica e la Vis Trescore. “Finché sarò presidente io – ha affermato Stabilini – Crema e Cremona saranno due entità separate”. Il fuoriprogramma di Stabilini è nato dalla domanda di Cotrufo su quante fossero le società bocciofile cremasche. “Per il Coni di Cremona le bocciofile cremasche non esistono” – ha risposto seccamente Stabilini, che ha poi rincarato la dose sulla questione dei defibrillatori che si renderanno obbligatori: “Vi rendete conto di quale sarà l’aggravio economico per le nostre società?”. La polemica del massimo dirigente cremasco ha poi avuto come bersaglio alcune proposte del suo collega Piccioni, del quale ha bocciato l’idea dei calendari unificati e del sorteggio per territorio. In un contesto di bocciodromi che faticano a tirare avanti, Stabilini ha infine criticato il progetto ‘Cremona città europea dello sport’ e la possibilità di partecipare ai campionati italiani solo per quei sodalizi che hanno risorse economiche, senza tener conto dei punteggi conseguiti. Quello che il presidente regionale uscente, Bruno Casarini, ha definito un anacronistico isolamento, per Stabilini è solo la necessità di preservare la tipicità del territorio cremasco e di tutelare le proprie società.

dr

GIORGIO ZUCCHELLI Direttore responsabile Angelo Marazzi Coordinatore di direzione IN REDAZIONE

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Sport 47

SABATO 13 OTTOBRE 2012

RUGBY

Basket C Naz.: Erogasmet

Partenza con vittoria sofferta

T

R

iparte la stagione ufficiale 2012/2013 e il Crema ricomincia con una vittoria. Sofferta nel risultato ma non nel gioco. Il Crema infatti parte alla grande in una partita contro una rivale storica come il Codogno, che per anni è stata la rivale della stagione. La compagine neroverde è padrona del gioco fin dal primo minuto e schiaccia il Codogno nella propria metà campo. Ma tutta la mole di gioco creata viene vanificata da banali errori in fase conclusiva. Solo alla mezzora al termine di una bella azione corale il Crema riesce a sbloccare il risultato con una meta di Loda trasformata da Marchesi. Il Crema nonostante il predominio gioca in maniera molto nervosa concedendo agli avversari numerosi calci di punizione che tengono in partita i lodigiani. La ripresa riparte sulla falsariga del primo tempo col Crema a far gioco e il Codogno a difendersi, ma la solita distrazione del Crema fa sì che il Codogno ne approfitti ritrovandosi sorprendentemente in vantaggio con una meta di Zampedri. Da qui è ancora un monologo cremasco che crea tante occasioni per segnare, sprecandone altrettante fino alla segnatura di Foltran, che crede in un calcio di Marchesi andando a schiacciare in meta una palla vagante. La partita sembra conclusa ma ancora l’ennesimo calcio piazzato del Codogno la riapre. La paura di vincere ora subentra nel Crema e solo una prodezza in fase difensiva di Mannone salva il XV cremasco dalla beffa. Dopo la paura, l’esperienza di Edallo subentrato nella ripresa mette il risultato in cassaforte, 14-11. Una vittoria che dà morale dopo una pre-stagione non brillante, in un campionato dove la giovane e inesperta formazione cremasca ha tutto da perdere visto il blasone e le aspettative della società. Una vittoria in un derby è comunque una vittoria importante: ora il prossimo appuntamento nella difficile trasferta con la Bassa Bresciana domani pomeriggio, con il rammarico di due pesanti infortuni occorsi a due pilastri come Locatelli e Ferri la cui entità è ancora da verificare ma che si presume di una certa importanza. Per Crema sono scesi in campo P. Crotti, Loda, Cella, Pizzetti, Locatelli (25’ st Mannone), A. Crotti, Marchesi, Frosio (35’ st Edallo), Cremonesi, Ferri (5’ st Foltran), Fontanella, Bellissima, Salini, Cattaneo, Grana. All. Zaini

tm

utto pronto per l’inizio del campionato in casa Erogasmet Crema. I biancorossi esordiranno domani pomeriggio alle 18 sul campo del Team Montichiari, e sarà subito una sfida importantissima. I bresciani sono una delle grandi favorite del campionato, a fronte di una campagna acquisti di primissimo livello che ha portato diversi giocatori da categorie superiori. Probabilmente, esordio più difficile non poteva esserci. Crema però ci arriva convinta dei propri mezzi, e con un roster che nella media del campionato non può certo essere considerato di secondo ordine, al di là dei risultati delle amichevoli prestagionali. Un roster che ha subìto delle modifiche anche strada facendo, soprattutto per via dei problemi fisici di un elemento fondamentale come Francesco Degli Agosti. Prima i biancorossi hanno tesserato il giovane play Galletta, e in settimana hanno ufficializzato l’ingaggio anche di un altro ragazzo in prova da tre settimane, il play Mattia Cardellini (nella foto). Pesarese classe ’91, Cardellini ha dimostrato di valere assolutamente il posto a roster, e sarà il playmaker titolare della squadra almeno fino al rientro di Degli Agosti. A dispetto dei soli 21 anni Cardellini ha già una solida esperienza di campionati senior alle spalle, in primis lo scorso anno dove è stato titolare a Firenze in DNB, pur in una stagione sfortunata conclusa con la retrocessione, ma dove ha potuto imparare moltissimo. Viene dal vivaio della Scavolini Pesaro, che è sinonimo di dedizione al lavoro e intensità. Crema col suo ingaggio spera di ripetere l’ottima pesca dello scorso anno, quando arrivarono altri due prodotti del vivaio pesarese come Crescentini e Roberti, che tanto bene hanno fatto. Chiaro che essendo arrivato per ultimo necessiterà di un po’ di tempo per inserirsi al meglio, sia fisicamente che a livello tattico nello scacchiere di coach Galli, lui che dovrà gestire i ritmi della squadra. Intanto sabato scorso i cremaschi hanno terminato il loro precampionato con un’amichevole casalinga contro il Rimadesio, squadra che sarebbe dovuta essere una delle principali contendenti per le zone altissime della classifica, ma che è stata spostata in un altro girone. Soprattutto, la squadra dove quest’anno milita l’ex capitano cremasco Marco Rossetti, alla prima volta a Crema da avversario. Alla fine si sono imposti i brianzoli, 57-70, grazie soprattutto a un ultimo periodo da 8-22 dove hanno denotato maggior freschezza, contro un Crema stanco anche dalle due gare in 48 ore, visto che giovedì c’era stato l’altro test, vittorioso, contro Bergamo. All’inizio l’Erogasmet era partita bene, chiudendo il primo periodo avanti 24-16 con Denti e Andrea Bianchi sugli scudi dal punto di vista realizzativo. Poi è arrivata la rimonta ospite, coi due periodi centrali in equilibrio, e l’allungo finale. Un test che comunque a coach Galli è servito per affinare gli ultimi dettagli per l’esordio di domani. Prima però il sodalizio vivrà un momento piacevole. Oggi pomeriggio alle 17.30 infatti tutto il club si ritroverà presso l’Agriturismo Le Garzide per una festa di inizio stagione, che sarà anche la presentazione ufficiale sia della prima squadra che di tutti i ragazzi del settore giovanile. Ospiti della manifestazione anche il general Manager della Centrale del Latte Brescia di Legadue, che sarà accompagnato dagli atleti Barlos, Giddens e Jenkins. tm

BASKET PROMOZIONE: un inizio amaro

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nizio amaro per le formazioni cremasche che partecipano al campionato di Promozione. Sono arrivate infatti due sconfitte, mentre la Conad Offanengo nel primo turno ha affrontato il riposo ed esordirà nel secondo turno. Il neo promosso Castelleone ha ceduto in casa 53-60 al Pontevico. Una gara molto equilibrata questa, decisa solo nel finale dalla maggior esperienza dei bresciani, anche loro neopromossi ma in questa categoria anche l’anno precedente. Per Castelleone buoni i 14 punti di Vassalli e i 12 di Visigalli. Sconfitta 65-51 anche per la Banca dell’Adda Rivolta, nella dura trasferta di Gussola, subito un big match di questo campionato. I casalaschi hanno sempre condotto il match con buoni margini di vantaggio. A penalizzare i rivoltani anche le assenze, dei bomber Boselli e Brusaferri in primis, mentre come top scorer si è segnalato il neoacquisto Segalini con 14 punti. tm

GINNASTICA: Us Capralbese ai campionati C

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l Campionato Regionale Lombardo 2012 di Serie C riprende come ogni anno nel mese di ottobre. Nella prima prova di Mortara, con l’organizzazione della Pro Mortara, la Us Capralbese si presenta con ben due squadre, che alla fine della gara dimostrano, nonostante qualche piccola indecisione, di poter dire la loro per la classifica finale. Le formazioni presentate hanno dovuto tenere conto di qualche problema di salute, patito da alcune ginnaste la settimana prima della gara e che quindi non ha permesso loro di allenarsi con la continuità dovuta. Ciononostante la squadra A formata da Margot Campari, Benedetta Migliorati e Amina Vailati, ha conquistato con autorevolezza il terzo posto con p. 168, 425, dietro le due Squadre A e B della GAL Gymteam di Lissone. Percorso quasi netto della nostra compagine, con piccole sbavature, ma con punteggi di buon valore grazie a esercizi ancora in studio, ma ben eseguiti. Qualche piccolo intoppo in più per la squadra B, formata da Gloria Giuliano, Nora Campari, Angelica Ferrari, Lara Fratantoni e Nicole Carioni. Nell’attrezzo di apertura della competizione, la trave, la squadra deve registrare una caduta che fa perdere subito 2 punti e mezzo circa. Senza scoraggiarsi, le nostre ginnaste hanno proseguito con grinta, e nonostante un altro errore al corpo libero e qualche altra imprecisione alle parallele asimmetriche, conquistano un 9° posto nel girone, che lascia un po’ l’amaro in bocca. Buon esordio stagionale quindi per le Allieve, che nella classifica finale della Prima prova del Campionato finiscono rispettivamente al 28° e 53° posto a fronte di un parco partecipanti di ben 65 squadre. L’ammissione alla fase Interregionale dovrebbe essere già al sicuro per la rappresentativa A, mentre per la rappresentativa B sarà decisiva la prossima prova del 27-28 ottobre ad Arcore.

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SABATO 13 OTTOBRE 2012

SIAMO APERTI ANCHE A BAGNOLO CREMASCO