LICEO STATALE
“Giuliano Della Rovere” SAVONA
ESAME DI STATO
DOCUMENTO FINALE CLASSE 5a sez. F A.S. 2015-2016
RIFERIMENTI NORMATIVI + n. 425/97
Disposizioni per la riforma degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore
D.P.R. n. 323/98
Disciplina degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore, per le parti compatibili con la vigente normativa in materia
D.P.R. n. 122/09
Coordinamento delle norme vigenti per la valutazione degli alunni e ulteriori modalità applicative in materia
Legge
O.M.
/16 Istruzioni
e modalità organizzative ed operative per lo svolgimento degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria di secondo grado nelle scuole statali e non statali.
ESAME DI STATO Anno scolastico 2015 - 2016
LICEO LINGUISTICO COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DELLA CLASSE 5A SEZ. +
Elenco Docenti
Cerruti Alessandra (Lingua e civiltà francese) Ciani Santino (Italiano) Damonte Milena (Scienze naturali) Della Valle Felice (Storia, Filosofia)
+
Ferrari Daniela (Matematica, Fisica) Firpo Tea (Lingua e civiltà inglese)
+
Gaab Angelika (Conversazione in lingua tedesca) Hicks Cressida (Conversazione in lingua inglese) Pontacolone Marco (Scienze motorie) Portesio Luisa (Lingua e civiltà tedesca)
*+
Reynaud Sandrine (Conversazione in Lingua francese) Rossi Lorenza (Storia dell’arte) Tobia Marcello (Religione)
* Coordinatore del C.d.C. + Membro interno 3
ELENCO ALUNNI CLASSE 5A SEZ. F + 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22
BARATTO BARONI BOTTINO COSTABILE DE MICHELI PIRODDI ERMELLINO FANELLI FARNESE FERRO FILIPPI GORRINO MARRAPODI PAESLER PEÑA ZAMBRANO PEROZZI PINNA REVERDITO RICCA RUGGIERO SCARDACI TESSIERI ZHUZHI
MICHELA MATILDE CHIARA BEATRICE ELENA FRANCESCA ALBERTO GIULIA CHIARA FEDERICA IRENE ANDREA LUCA ROXY CRISTINA ARIANNA ANDREA SIMONE LUDOVICO CAROLA VALENTINA FRANCESCO DUILIO ENITA
4
VARIAZIONI NEL CONSIGLIO DI CLASSE + DISCIPLINE
a
3
CLASSI 4a
5a
*
*
ITALIANO STORIA FILOSOFIA INGLESE FRANCESE TEDESCO MATEMATICA FISICA SCIENZE STORIA DELL’ARTE EDUCAZIONE FISICA RELIGIONE
*
(*) anno in cui vi è stato un cambiamento di Docente rispetto all’anno precedente ( ) anno in cui vi è stata una supplenza
FLUSSI DEGLI STUDENTI DELLA CLASSE
5
1 2
1
Iscritti alla classe successiva
22 22
Ritirati
24 24 22
Non promossi
22 22 22
Totale promossi
Nuovi iscritti 2 2
Totale iscritti
a
3 a 4 a 5
Già iscritti
13/14 14/15 15/16
Classe
Anno scolastico
+ Flusso degli alunni che hanno frequentato il corso nel 2° biennio e nel 5° anno
22 22
PROFILO DELLA CLASSE
La classe 5 F è composta da 22 alunni (16 ragazze e 6 ragazzi) e ha acquisito la sua attuale fisionomia durante il terzo anno. Negli ultimi tre anni gli allievi, dotati di buone potenzialità e capaci di interessarsi vivamente agli argomenti trattati in classe, sono stati protagonisti di una soddisfacente crescita culturale; tuttavia molti hanno faticato a gestire al meglio la complessità e la varietà degli ambiti di studio, cedendo spesso ad un approccio ansioso o, al contrario, accontentandosi di un’eccessiva semplificazione. Rispetto ai risultati raggiunti, il profilo della classe si presenta differenziato. Un piccolo gruppo spicca per gli ottimi risultati e le competenze sicure nei diversi ambiti disciplinari. Un gruppo più numeroso di alunni, pur non esenti da incertezze, ha lavorato in modo responsabile e costruttivo e raggiunto risultati buoni o discreti; altri studenti infine si sono impegnati in modo meno costante o meno omogeneo, ma hanno comunque raggiunto, anche se talvolta a fatica, risultati sufficienti. La partecipazione alle attività di approfondimento e extracurricolari è stata molto ricca e attiva, soprattutto nel terzo e nel quarto anno; gli alunni hanno aderito a molti progetti della scuola e talvolta li hanno integrati con iniziative individuali. Diversi studenti sono impegnati in attività extrascolastiche di sport agonistico o di volontariato. Due alunni hanno frequentato il quarto anno all’estero partecipando a un programma di mobilità internazionale di Intercultura e al loro rientro si sono positivamente inseriti nella classe di provenienza, dando prova di crescita personale e rinnovata motivazione.
6
SITUAZIONE DIDATTICO-DISCIPLINARE + Materia
Frequenza
Interesse
Impegno
Capacità
ITALIANO STORIA FILOSOFIA INGLESE FRANCESE TEDESCO MATEMATICA FISICA SCIENZE NATURALI STORIA DELL’ARTE SCIENZE MOTORIE E SP. RELIGIONE
Ottima Ottima Ottima Ottima Ottima Ottima Ottima Ottima Ottima
buono discreto discreto buono discreto buono discreto discreto sufficiente
buono discreto discreto discreto discreto discreto discreto discreto discreto
discrete buone buone discreto discrete buone discrete discrete discrete
Partecipazione al dialogo educativo buona discreta discreta buona discreta discreta discreta discreta sufficiente
Ottima Ottima
discreto buono
discreto discreto
buone buone
discreta buona
discreti discreti
Ottima
ottimo
ottimo
ottime
ottima
ottimi
Indicatori: insufficiente, sufficiente, discreto, buono, ottimo Gli esiti di ogni indicatore della tabella rispecchiano la situazione media della classe.
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Risultati conseguiti discreti discreti discreti buoni discreti discreti discreti discreti discreti
Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali + NELL’AREA METODOLOGICA • acquisisce un efficace metodo di studio che gli permette di proseguire nell’istruzione universitaria e di aggiornarsi per tutta la vita NELL’AREA LOGICO-ARGOMENTATIVA • sa leggere e interpretare i contenuti delle diverse forme di comunicazione • sa argomentare con rigore logico una propria tesi e valutare criticamente le argomentazioni altrui NELL’AREA LINGUISTICA E COMUNICATIVA • padroneggia la lingua italiana e in particolare: - domina la scrittura in tutti i suoi aspetti - legge e comprende testi complessi di diversa natura - sa parlare, adeguandosi ai diversi contesti • utilizza le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare • sa parlare, leggere e scrivere in Inglese NELL’AREA STORICO-UMANISTICA • conosce le istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche dell’Italia e dell’Europa e i diritti e i doveri del cittadino • conosce la storia d’Italia, nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri • padroneggia metodi, concetti e strumenti della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea • conosce la cultura e la tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea • sa fruire dell’espressione artistica • conosce le principali caratteristiche culturali dei paesi di lingua inglese NELL’AREA SCIENTIFICA E MATEMATICA • conosce il linguaggio, le principali teorie e le procedure del pensiero della matematica e della fisica • padroneggia i contenuti fondamentali della scienze naturali
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Risultati di apprendimento del Liceo Linguistico + La nuova offerta formativa del liceo linguistico mira alla padronanza delle competenze linguistiche attraverso l’insegnamento di tre lingue straniere, inglese, francese, tedesco, per cinque anni. Inoltre dalla terza classe un insegnamento disciplinare non linguistico sarà impartito in lingua straniera e dalla quarta classe ne sarà attivato un secondo. La dimensione formativa è assicurata per tutto il triennio dal contributo dei tre assi fondamentali (linguistico-letterario-artistico, storico-filosofico matematico-scientifico), dalla metodologia che ne caratterizza l’insegnamento e dall’analisi della cultura occidentale, in particolare europea, attraverso l’apprendimento delle lingue L’asse culturale del liceo linguistico si fonda sul linguaggio inteso quale oggetto privilegiato di riflessione e centro di riferimenti culturali e di dinamiche conoscitive e propositive. In tale contesto sono valorizzati sia gli aspetti specifici dei singoli linguaggi sia il concetto di lingua nelle sue diverse valenze di strumento di comunicazione e di relazione, di veicolo di conoscenza, di fattore culturale. Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni agli altri licei, dovranno: •
•
•
• •
avere acquisito, in una terza lingua moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento; saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali utilizzando diverse forme testuali; riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate ed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro; essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari; conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si è studiata la lingua, attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni.
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CLIL + In merito all'insegnamento di discipline non linguistiche (DNL) in lingua straniera secondo la metodologia CLIL per le quinte classi degli indirizzi linguistici, il Collegio Docenti ha deliberato di affidare ai singoli consigli di classe la scelte delle DNL e delle lingue straniere su cui basare l' elaborazione di unità didattiche interdisciplinari cui lavoreranno, ciascuno secondo le proprie competenze, le diverse componenti del team CLIL (Docente Referente, Docente DNL, docente di lingua straniera e conversatore ove presente). In sede di Esame di Stato la stessa normativa prevede che "l'accertamento del profitto nelle discipline non linguistiche veicolate in lingua straniera dovrà mettere gli studenti in condizione di valorizzare il lavoro svolto durante l'anno scolastico". Pertanto sono state attivate con la metodologia CLIL le seguenti unità (vedi allegato):
Classe 4a “La città di Genova: urbanistica e architettura tra medioevo ed età barocca” (Storia dell’arte, inglese, otto ore) Titolo La città di Genova: urbanistica e architettura tra medioevo ed età barocca Materia/e coinvolta/e storia dell’arte Docente/i coinvolto/i prof. Rossi Lorenza Breve descrizione dei contenuti _visita didattica della città di Genova in lingua inglese. Programma: 2 ore di introduzione in classe, 4 ore di visita effettiva del centro storico di Genova; 2 ore di elaborazione e correzione test. Durata temporale (espressa in numero di ore) 8 (otto Periodo temporale (mese di…) marzo - aprile Ora/e settimanale/i scelta/e giovedì terza ora Modalità di verifica test scritto Criteri di valutazione valutazione in decimi Eventuali forme di flessibilità didattica ed organizzativa eventuale mattinata e primo pomeriggio (+ 4 ore in classe di preparazione introduttiva e test)
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“Reflections sur la guerre” (Religione, francese, sei ore) L'unità didattica svolta in lingua francese secondo metodologia CLIL ha avuto per titolo “Reflections sur la guerre” a partire dal centenario dalla fine della seconda guerra mondiale ed è rientrata nel programma di storia. Insegnanti: proff. Marcello Tobia, Sandrine Reynaud, Francesca Prando. Metodo e strumenti: lezione frontale, film “Al'Ouest rien de nouveau” (1930, Lewis Milestone), selezione di brani di letteratura, testi di canti tradizionali, articoli ed indicazioni di siti internet dedicati all'argomento. Dopo il film, i ragazzi hanno letto commentato e relazionato oralmente sulla base del materiale scritto a loro disposizione. Durata: 6 ore.
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Classe 5a Titolo: “Landscape in modern and contemporary painting” (Storia dell’arte, inglese, sei ore) Materia/e coinvolta/e storia dell’arte Docente/i coinvolto/i prof. Rossi Lorenza Breve descrizione dei contenuti: l’evoluzione del paesaggio e la sua interpretazione nella pittura europea tra XIX e XX secolo. Durata temporale: da febbraio ad aprile per un totale di 6 ore. Modalità di verifica: esercitazioni pratiche di schedatura e test di verifica Ore settimanali coinvolte: una su due Criteri di valutazione: sono oggetto di valutazione la capacità di lettura e di contestualizzazione storica delle opere a soggetto paesaggistico; competenza raggiunta nella elaborazione di una scheda tecnica dell’opera d’arte e il livello di acquisizione del linguaggio specifico in lingua inglese.
“La Première Guerre Mondiale” (Storia, francese, tre ore) L'unità didattica svolta in lingua francese secondo metodologia CLIL ha avuto per titolo “La Première Guerre mondiale » Insegnanti: proff. Felice Della Valle – Alessandra Cerruti Durata : 3 ore Metodo e strumenti: Testo : HISTOIRE 1re ES/L/S Sous la direction de Jean-Michel LAMBIN Ed: HACHETTE Chapitre 11 : La Première Guerre mondiale (Dossier “Une guerre totale”) Chapitre 12 : L’Europe et le Proche-Orient bouleversés par la Grande Guerre (Leçon 1 “Les traités de paix”; carte “ L’Europe après la Grande Guerre”; leçon 2 “Le bilan de la guerre”) Analisi e commento dei documenti storici originali – testi, discorsi, articoli di stampa, immagini – e ricostituiti – carte, grafici, schemi. 12
Gli studenti hanno letto e commentato i documenti, confrontandoli e collegandoli con le conoscenze acquisite nel corso del programma curriculare di storia, relazionato oralmente sulla base del materiale scritto a loro disposizione e presentato una breve esposizione scritta. Per il dettaglio dei contenuti si rimanda all’allegato.
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ATTIVITA’ FORMATIVE INIZIATIVE COMPLEMENTARI/INTEGRATIVE ANNO SCOLASTICO 2013- 2014 Corsi di potenziamento linguistico in preparazione alle certificazioni in francese (DELF B1), tedesco (diplomi del Goethe-Institut di livello A2 e B1), inglese (PET), spagnolo (DELE B1), cinese, russo Visione di spettacoli teatrali al Teatro Chiabrera di Savona Partecipazione ai Giochi di Archimede Viaggio di istruzione a Firenze Partecipazione allo stage linguistico in Gran Bretagna (Edinburgh) ANNO SCOLASTICO 2014- 2015 Corsi di potenziamento linguistico in preparazione alle certificazioni in francese (DELF B1 e B2), tedesco (diplomi del Goethe-Institut di livello B1), inglese (Cambridge First Certificate ), spagnolo (DELE B1) Visione di spettacoli teatrali al Teatro Chiabrera di Savona Partecipazione ai Giochi di Archimede Partecipazione alla conferenza organizzata da Libera Partecipazione alla conferenza su “Telefono donna” Visita alla mostra sull’espressionismo a Genova Viaggio di istruzione in Umbria Partecipazione allo scambio culturale con la La Rivoire (Lycée du Grénier, Chambéry) Mobilità internazionale: due alunni frequentano l’anno all’estero, in Turchia e in Argentina Partecipazione allo stage linguistico in Germania (Berlino) Partecipazione allo stage lavorativo estivo (alternanza scuola-lavoro) ANNO SCOLASTICO 2015 - 2016 Corsi di potenziamento linguistico in preparazione alle certificazioni in francese (DELF B2), tedesco (diplomi del Goethe-Institut di livelloB1), inglese (Cambridge First Certificate). Visione di spettacoli teatrali al Teatro Chiabrera di Savona Partecipazione ai Giochi di Archimede Viaggio di istruzione a Barcellona Partecipazione attività sportive esterne: bowling Partecipazione alla conferenza di Astrid Pannullo “L’umanità in movimento: dall’Africa a Calais” Partecipazione alla conferenza sull’ONU Partecipazione alla manifestazione di Libera Corso di primo soccorso Supporto organizzativo in occasione del Congresso dell’Ordre International des Anysetiers a Savona. 14
VALUTAZIONE DEGLI APPRENDIMENTI + Per quanto riguarda i criteri di valutazione utilizzati nell’ambito di ciascuna disciplina si rinvia ai piani di lavoro delle singole materie.
SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME + PRIMA PROVA Data: prevista per il 1° giugno 2016. Griglia di valutazione N° 1 2 3 4 5
Aspetti da considerare nel testo Pertinenza alla traccia assegnata Correttezza ortografica, lessicale, sintattica. Espressione organica e fluida Correttezza, completezza e pertinenza dell’informazione Capacità d’analisi e di sintesi Capacità di confronto e di approfondimento critico; originalità della trattazione ASSEGNAZIONE di UN PUNTEGGIO all’ELABORATO
15
Punti Da 0 a 3 Da 0 a 3 Da 0 a 3 Da 0 a 3 Da 0 a 3 Da 0 a 15
SECONDA PROVA Data: prevista per il 18 maggio 2016. Griglia di valutazione Comprensione, interpretazione e produzione in lingua straniera COMPRENSIONE punti 0,5 – 5 Comprensione del testo nella sua totalità e nei dettagli Capacità di selezione delle informazioni utili alla formulazione delle risposte
Punti 0 - 3 Punti 0 - 2
CAPACITÀ INTERPRETATIVA E ARGOMENTATIVA Punti 0,5 - 5 Aderenza alla traccia, possesso di conoscenze, ricchezza di considerazioni Coerenza e coesione interna, fluidità e chiarezza dell’espressione Originalità dell’approccio
Punti 0 - 2 Punti 0 - 2 Punti 0 - 1
CORRETTEZZA E PROPRIETÀ NELL’USO DELLA LINGUA Punti 0,5 – 5 Correttezza ortografica, morfologica e sintattica, uso corretto della punteggiatura Correttezza e proprietà lessicale
Punti 0 - 3 Punti 0 - 2
..….……./15
16
TERZA PROVA Tipologia: B
Date: Prima simulazione: 9 febbraio 2016 Quattro materie, 12 quesiti Tempo: 120 minuti (8,30 – 10,30) Materie: francese, tedesco, scienze naturali, storia dell’arte
Seconda simulazione: 28 aprile 2016: Cinque materie, 10 quesiti Tempo: 150 minuti (8,30 – 11.00) Materie: francese – tedesco – scienze naturali – storia – educazione fisica
Per la terza prova delle lingue straniere è stato consentito l’uso del dizionario bilingue.
Per le singole prove si rimanda all’allegato cartaceo.
17
Griglia di valutazione:
1 Pertinenza della risposta alla domanda assegnata. Conoscenza dell’argomento richiesto e capacità di individuazione degli aspetti fondamentali ad esso inerenti.
Da 0 a5
………………..
2 Correttezza e completezza della risposta.
Da 0 a5
………………..
3 Correttezza ortografica, lessicale, sintattica. Uso corretto del linguaggio specifico.
Da 0 a3
………………..
4 Espressione organica e fluida; chiarezza di pensiero. Capacità logico-deduttive.
Da 0 a2
……………….
TOTALE ……………….
18
CONTENUTI DISCIPLINARI +
ITALIANO Libro di testo:G. Baldi, S. Giusso, M. Razetti, G. Zaccaria, Il piacere dei testi, volume 4 + volume G. Leopardi e volumi 5 e 6. Docente: prof. Santino Ciani Obiettivi e finalità: lo studio della Lingua Italiana, come previsto dai Programmi Ministeriali attuali, si è articolato nei seguenti settori: 1. Competenza linguistica 2. Riflessione sulla lingua 3. Educazione letteraria Sono stati perseguiti i seguenti obiettivi specifici: • Conoscenza degli aspetti fondamentali della Letteratura Italiana dei secoli XIX e XX, nei suoi autori e nelle sue opere più significative e capacità di esporre tali contenuti, per iscritto e oralmente, con sufficiente chiarezza e correttezza sintattico lessicale • Capacità di analisi critica, esercitata su tematiche letterarie e temi d’attualità Per una più ampia definizione delle finalità e degli obiettivi di apprendimento, si rimanda ai Programmi Ministeriali Verifiche: • Dialogo quotidiano con gli alunni. • Interventi e interrogazioni orali. • Relazioni scritte, accompagnate o no da esposizione orale, su temi emersi dalla lettura e dallo studio della storia letteraria • Elaborati di italiano: temi tradizionali, saggi brevi, articoli di giornale, interviste, analisi testuale di brani e di testi poetici, risposte brevi oppure libere. • Simulazioni di prima prova. Metodologia: • Laboratorio linguistico incentrato sull’analisi del linguaggio della prosa e della poesia dei principali autori dell’Ottocento e del Primo Novecento e sull’elaborazione e la scrittura di testi giornalistici, interviste, saggi brevi. • Centralità del testo letterario per lo studio dell’opera degli autori e per la conoscenza della loro epoca Mezzi e Strumenti di lavoro: Libro di testo, materiale su fotocopie, appunti, lettura di libri, materiale audiovisivo. Spazi: Aule. Laboratorio d’informatica. Strumenti di verifica: 19
Sono state realizzate esercitazioni scritte in preparazione alla prima prova d’esame, con particolare attenzione all’analisi testuale, all’articolo di giornale, all’intervista e al saggio breve. Sono state effettuate, nell’arco dell’anno scolastico, sette prove scritte e almeno quattro interrogazioni orali. E’ stata stabilita dal Consiglio di Classe una simulazione di prima prova, con tutte le tipologie d’esame, in data 1 Giugno 2016. Si allega al presente documento copia di una griglia di valutazione di estrema sintesi per la correzione della prima prova. N° 1 2 3 4 5
Aspetti da considerare nel testo Pertinenza alla traccia assegnata Correttezza ortografica, lessicale, sintattica. Espressione organica e fluida Correttezza, completezza e pertinenza dell’informazione Capacità d’analisi e di sintesi Capacità di confronto e di approfondimento critico; originalità della trattazione ASSEGNAZIONE di UN PUNTEGGIO all’ELABORATO
Punti Da 0 a 3 Da 0 a 3 Da 0 a 3 Da 0 a 3 Da 0 a 3 Da 0 a 15
Contenuti: autori e testi: Giacomo Leopardi: la vita; l’apprendistato letterario; il primo tempo della poesia leopardiana e i “Primi Idilli”; le “Operette morali”: la loro dimensione lirica, il rapporto uomo-natura; il soggiorno pisano e il ritorno alla poesia dei “Grandi Idilli”; l’ultimo Leopardi e il messaggio della “Ginestra”. Antologia (volumetto Leopardi): Dalla corrispondenza con P. Giordani: Sono così stordito dal niente che mi circonda, p. 11; Mi si svegliarono alcune immagini antiche, p. 12. Dallo Zibaldone: La teoria del piacere, p. 21; Il vago, l’indefinito e le rimembranze della fanciullezza, p. 23; L’antico, p. 24; Indefinito e infinito, p. 24; Il vero è brutto, p 25; Teoria della visione, p. 25; Parole poetiche, p. 26; Ricordanza e poesia, p. 26; Teoria del suono, p. 26. Dai Canti: Ultimo canto di Saffo, p. 56 ; Alla luna, p. 188; La sera del dì di festa, p. 44; L’infinito, p. 38 ; A Silvia, p. 62; Le ricordanze, p. 68; Canto notturno di un pastore errante dell’Asia, p. 82; La quiete dopo la tempesta, p. 75; Il sabato del villaggio, p. 79; Il passero solitario, p. 89; La ginestra, vv. 1- 51, p. 109. Dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese, p. 140. Il Secondo Romanticismo di Prati e Aleardi: caratteri generali. LA SCAPIGLIATURA: la contestazione ideologica e stilistica degli Scapigliati Antologia della Scapigliatura (volume 5) : Preludio, di Emilio Praga, p. 35; Dualismo, di Arrigo Boito, p. 43; L’attrazione della 20
morte, di I. U. Tarchetti (da Fosca), p. 49; Una turpe vendetta, di Camillo Boito (da Senso), p. 53. GIOSUE CARDUCCI, poeta vate della TERZA ITALIA. Vita e opere. Antologia carducciana (volume 5) : Il comune rustico, p. 157 – Pianto Antico, p. 160 – Traversando la Maremma toscana – Idillio maremmano, p. 161 – Fantasia, p. 168 – Nella piazza di San Petronio, p. 172; Alla stazione in una mattina d’autunno, p. 175; Nevicata, p. 179. Giovanni Verga: vita e opere. Dai romanzi giovanili al primo approccio al Verismo. L’adesione al Verismo, testimoniata dalle prefazioni ai Malavoglia e all’Amante di Gramigna e dalla novella Fantasticheria. La concezione del progresso; il ciclo dei vinti. Il ritorno del Verga a Catania. Antologia: (Volume 5) Da Eva, Prefazione: Arte, Banche e Imprese industriali – p. 195 – Da Vita dei Campi: Prefazione all’amante di Gramigna, p. 201; Fantasticheria, p. 212; La lupa, p. 314; Rosso Malpelo, p. 218 – Da Novelle rusticane: Libertà, p. 269 – La roba, p. 264. Da I Malavoglia: Prefazione ai Malavoglia, p. 231; L’inizio del romanzo, cap. 1, p. 240; I Malavoglia e la comunità del villaggio: valori ideali e interesse economico, cap. IV, p. 245; Il vecchio e il giovane: tradizione e rivolta, cap XI, p. 251; La conclusione del romanzo, cap. XV, p. 257 – Da Mastro don Gesualdo: La tensione faustiana del self-made man, I, cap. IV (ovvero Gesualdo alla Canziria con Diodata), p. 278; La morte di Gesualdo, p. 287 – Lettura integrale del romanzo I MALAVOGLIA. Il Simbolismo: caratteri generali. L’importanza dell’analogia. Giovanni Pascoli: vita e opere. Poetica. Impressionismo e fonosimbolismo. Temi della poesia pascoliana: la natura e il dolore; il nido e la siepe; l’interesse per i proletari italiani, costretti ad abbandonare la patria; lo smarrimento cosmico. Il socialismo umanitario. La crisi del Positivismo, ben delineata nel discorso L’era nuova. Antologia (volume 5) da Myricae: I puffini dell’Adriatico, p. 550; Arano, p. 553; Lavandare, p. 555; X Agosto, p. 556; Dall’argine, p. 559; L’assiuolo, p. 561; Novembre, p. 566; Temporale, p. 564 ; Il lampo, p. 569. Dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno, p. 603. Da Poemetti: Digitale purpurea, p. 577; L’aquilone, p. 589; Italy, p. 593; La vertigine, p. 600. Dai Poemi conviviali: Alexandros, p. 609. Da Il fanciullino: Una poetica decadente, p. 527. Gabriele D’Annunzio: la vita inimitabile e le opere. L’eclettismo e il desiderio di “rapida europeizzazione”. Estetismo, languore ed esperienza superumana. I romanzi. Il D’Annunzio delle Laudi e l’importanza di Alcyone. Il D’Annunzio “notturno”. Il teatro; “La figlia di Iorio”. 21
Antologia (vol. 5): - Da Il piacere: Un ritratto allo specchio: Andrea Sperelli ed Elena Muti, p. 437; Una fantasia in bianco maggiore, p. 440. Da Le vergini delle rocce: Il programma politico del superuomo, p. 449. Da Alcyone: I pastori p. 495; La sera fiesolana, p. 470 ; La pioggia nel pineto, p. 482; Meriggio, p. 488; Lungo l’Affrico nella sera di giugno p. 466; Le stirpi canore, p. 480; La tenzone, p. 478. Dal Notturno: La prosa notturna, p. 500. Da La figlia di Iorio: Il parricidio di Aligi, p. 457. Luigi Pirandello: vita e opere. La poetica: l’umorismo, vita e forma, crisi d’identità del personaggio (il relativismo); il teatro nel teatro. Antologia (vol. 5): Da L’umorismo p. 499: Un’arte che scompone il reale, p. 885. Da Il fu Mattia Pascal: La costruzione della nuova identità e la sua crisi, p. 923; Lo strappo nel cielo di carta e la lanterninosofia, p. 931. Da Novelle per un anno: Il treno ha fischiato, p. 907; Ciàula scopre la luna, p. 900; C’è qualcuno che ride, p. 1010. Da Quaderni di Serafino Gubbio operatore: Viva la macchina che meccanizza la vita, p. 941 – Da Uno, nessuno e centomila: Nessun nome ( la conclusione del romanzo), p. 947. Da Sei personaggi in cerca d’autore: La rappresentazione teatrale tradisce il personaggio, p. 1001. Il giuoco delle parti, versione integrale, p. 959. Italo Svevo: vita e opere. Il romanzo del monologo interiore. L’alienazione. I personaggi di Svevo. La psicanalisi e “La coscienza di Zeno”. Antologia ( vol. 5 ): da Una vita: Le ali del gabbiano (cap. VIII), p. 771. Da Senilità: Il ritratto dell’inetto (l’inizio del romanzo, cap. I), p. 780; Il male avveniva, non veniva commesso(cap. XII), p 784; La trasfigurazione di Angiolina (cap. XIV), p. 791. Dal romanzo La coscienza di Zeno: La morte del padre (cap. IV), p. 799; La scelta della moglie e l’antagonista(cap. V), p. 808 – La salute “malata” di Augusta (cap. VI), p. 813; La vita non è né brutta né bella, ma è originale (cap. VII), p. 820; La morte dell’antagonista(cap. VII), p. 827; Psico-analisi (cap. VIII), p. 834; La profezia di un’apocalisse cosmica (cap. VIII), p. 841. I CREPUSCOLARI: i caratteri generali della poetica crepuscolare. Le “buone cose di pessimo gusto”. Guido Gozzano: un poeta fra nostalgia e parodia. L’esilio di Totò Merùmeni, come condizione necessaria perché possa sopravvivere il valore della poesia. Antologia (vol. 5) Dai Colloqui:La Signorina Felicita, p. 713. Totò Merùmeni, p. 727. Giuseppe Ungaretti: vita e opere. L’esperienza della grande guerra e i temi dell’Allegria. La “seconda maniera” di far poesia di Ungaretti nel “Sentimento del tempo”. I temi della raccolta “Il dolore”. 22
Antologia ( vol. 6) Da L’Allegria: Veglia, p. 224; Pellegrinaggio, p. 28; Sono una creatura, p. 226; Commiato, p. 235; Mattina, p. 236; Vanità, p. 237; Soldati, p. 239; In memoria, p. 220; Il porto sepolto, p. 223; I fiumi, p. 228; Girovago, p. 240; San Martino del Carso, p. 233; Natale, p. 263. Da Sentimento del tempo: L’isola, p. 244; Di luglio, p. 247. Da Il dolore: Tutto ho perduto, p. 250; Non gridate più, p. 251. Eugenio Montale: vita e opere. La poetica di “Ossi di seppia”, il “male di vivere”. La poesia delle “Occasioni”. “La bufera e altro”: l’orrore del poeta di fronte alla guerra, alle dittature e all’incombere di nuove catastrofi belliche. L’ultimo Montale. Antologia ( vol. 6) Da Ossi di seppia: I limoni, p. 302; Non chiederci la parola, p. 306; Meriggiare pallido e assorto, p. 308; Spesso il male di vivere ho incontrato, p. 310; Forse un mattino andando in un’aria di vetro, p. 315; Cigola la carrucola del pozzo, p. 314. Da Le occasioni: Dora Markus, p. 327 ; Non recidere, forbice, quel volto, p. 332 ; La casa dei doganieri, p. 334 Da La bufera e altro: La primavera hitleriana, p. 339; L’anguilla, p. 342; Piccolo testamento, p. 345. Da Satura: Xenia 1, p. 349; La storia, p. 351; Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale…p. 371. Da Diario del ’71 e del ’72: A quella che legge i giornali, p. 352. Da Quaderno di quattro anni: Senza pericolo, p. 354. Umberto Saba: il Canzoniere, un’esperienza poetica individuale di valenza universale. Antologia (vol. 6) La stazione, p. 26; A mia moglie, p. 172; La capra, p. 176; Trieste, p. 178; Città vecchia, p. 180; Goal, p. 185; Teatro degli Artigianelli, p. 188; Amai, p. 190; Ulisse, p. 192; Mio padre è stato per me “l’assassino”, p. 207. DANTE, PURGATORIO: Canto XXVIII: la foresta del Paradiso terrestre e Matelda, la guida alla purificazione. Canto XXX: il trionfo di Beatrice e il pentimento di Dante. DANTE, PARADISO: Canto III, vv.29-130: le tristi vicende terrene di Piccarda e Costanza. Canto VI, vv.79-144: Giustiniano e il segno dell’aquila; Romeo di Villanova e il tema dell’esilio. Canto XVII, vv. 46-142: Cacciaguida e l’investitura profetica di Dante.
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STORIA Libro di testo: Brancati A. – Pagliarani T., Dialogo con la storia e l’attualità, voll. 2-3, La Nuova Italia, Firenze, 2012. Docente: prof. Felice Della Valle OBIETTIVI raggiunti Sono stati raggiunti i seguenti obiettivi: · adoperare concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti storico culturali · padroneggiare gli strumenti concettuali per individuare e descrivere persistenze e mutamenti · ripercorrere, nello svolgersi di modelli e fatti le interazioni tra i soggetti singoli e collettivi; · riconoscere gli interessi in campo, le determinazioni istituzionali, gli intrecci politici, sociali, culturali, religiosi, di genere e ambientali; · possedere gli elementi fondamentali che danno conto della complessità dell'epoca studiata, saperli interpretare criticamente e collegare con le opportune determinazioni fattuali. COMPETENZE disciplinari Pur attestandosi su livelli diversi di competenza, gli allievi sono in grado di ricostruire i fatti nel loro sviluppo, individuandone le cause e le conseguenze, servendosi del lessico e delle categorie interpretative della disciplina METODOLOGIA Il lavoro in aula si è svolto mediante lezioni frontali (supportate talvolta da strumenti audiovisivi) di introduzione, inquadramento, approfondimento, confronto, con interventi (spontanei o suscitati dal docente) degli studenti in forma di quesiti, osservazioni, questioni. In considerazione del numero di ore a disposizione (non adeguato alle necessità della materia) e del numero degli studenti, si è ritenuto opportuno omettere l'esame della produzione storiografica, per concentrare l'attenzione sull'analisi dei fatti e delle problematiche in prospettiva eziologica. CONTENUTI 0. EUROPA E MONDO NEL SECONDO OTTOCENTO (modulo di raccordo) 13.
La seconda rivoluzione industriale e la questione sociale
13.1 La seconda rivoluzione industriale 24
13.2 Lo sviluppo dei commerci e della pubblicità 13.3 La diffusione del socialismo 13.4 La Chiesa di fronte alla questione sociale 14.
Stati-nazione e nuovi equilibri
14.1 La Francia di Napoleone III 14.2 La Prussia di Bismarck e l’unificazione della Germania 14.3 La fine del Secondo Impero, la Comune di Parigi e la Terza Repubblica 14.4 L’Impero Austro-Ungarico e la Russia 14.5 L’Inghilterra vittoriana 15. 15.1
I problemi dell’Italia unita: Destra e Sinistra a confronto I problemi economici e sociali dell’unificazione
15.2 Il governo della Destra storica 15.3 La questione romana e la terza guerra di indipendenza 15.4 L’annessione di Roma e la caduta della Destra 15.5 Il governo della sinistra storica e l’avvio dell’industrializzazione 15.6 La classe operaia e la nascita del Partito socialista italiano 15.7 La politica estera e le aspirazioni colonialistiche 15.8 Da Crispi alla crisi di fine secolo 16.
L’imperialismo e il mondo extra-europeo
16.1 La nuova fase del colonialismo: l’imperialismo 16.2 Il Commonwealth britannico e l’imperialismo francese 16.3 Gli Stati Uniti: dalla prima espansione alla guerra civile 16.4 La conquista del West e il decollo industriale 1. L’ETA’ DELL’IMPERIALISMO E LA PRIMA GUERRA MONDIALE 1. L’Imperialismo e la crisi dell’equilibrio europeo 1.1 La spartizione dell’Africa e dell’Asia 1.2
Luci e ombre della “belle époque”
1.3
La Germania di Guglielmo II e il nuovo sistema di alleanze
2. 2.1
Lo scenario extraeuropeo L’imperialismo del Giappone e il conflitto con la Cina.
2.2
La Russia degli zar tra modernizzazione e opposizione politica 25
2.3
La guerra tra Russia e Giappone e la rivoluzione del 1905
2.4
La rapida crescita economica degli Stati Uniti
2.5
L'imperialismo degli Stati Uniti in America latina. Il controllo statunitense sull’America Latina.
3. L’Italia giolittiana 3.1 La legislazione sociale di Giolitti e lo sviluppo industriale dell’Italia 3.2
La politica interna tra socialisti e cattolici.
3.3
La politica estera e la guerra di Libia
4. 4.1
La Prima Guerra Mondiale Le cause della guerra
4.2
1914: il fallimento della guerra lampo
4.3
L’entrata dell’Italia nel conflitto
4.4
1915-1916: la guerra di posizione
4.5
Dalla caduta del fronte russo alla fine della guerra (1917-18)
5. 5.1
La rivoluzione russa La rivoluzione di febbraio
5.2
La rivoluzione d’ottobre
5.3
Lenin alla guida dello stato sovietico.
6. 6.1
L’Europa e il mondo dopo il conflitto La conferenza di pace e la Società delle Nazioni
6.2
I trattati di pace e il nuovo volto dell’Europa
6.3
Il crollo dell’impero turco e la spartizione del Vicino Oriente
2. 7. 7.1
L’ETA’ DEI TOTALITARISMI L’Unione Sovietica fra le due guerre e lo stalinismo La Russia fra guerra civile e comunismo di guerra
7.2
La Nuova politica economica e la nascita dell’URSS
7.3
L’ascesa di Stalin e l’industrializzazione dell’URSS
7.4
Il regime del terrore e i gulag
7.5
Il consolidamento dello Stato totalitario
8. 8.1
Il dopoguerra in Italia e l’avvento del fascismo Le difficoltà economiche e sociali della ricostruzione
8.2
Nuovi partiti e movimenti politici nel dopoguerra 26
8.3
La crisi del liberalismo: la questione di Fiume e il biennio rosso
8.4
L’ascesa del fascismo
8.5
La costruzione del regime (con le caratteristiche essenziali dell’ordinamento del Regno d’Italia come previsto dallo Statuto Albertino in confronto con le caratteristiche essenziali dell’ordinamento repubblicano attuale)
9. 9.1
Gli Stati Uniti e la crisi del ‘29 Il nuovo ruolo degli Stati Uniti e la politica isolazionista
9.2
Gli anni Venti fra boom economico e cambiamenti sociali
9.3
La crisi del ‘29
9.4
Roosvelt e il New Deal
10. La crisi della Germania repubblicana e il nazismo 10.1 La nascita della repubblica di Weimar (con le caratteristiche essenziali dell’ordinamento della Repubblica di Weimar in confronto con le caratteristiche essenziali dell’ordinamento repubblicano attuale) 10.2 Hitler e la nascita del nazionalsocialismo 10.3 Il nazismo al potere 10.4 L’ideologia nazista e l’antisemitismo 11 Il regime fascista in Italia 11.1 Il consolidamento del regime 11.2 Il fascismo fra consenso e opposizione 11.3 La politica interna ed economica 11.4 I rapporti tra Chiesa e fascismo (con i contenuti essenziali dei Patti Lateranensi e delle loro modifiche secondo gli accordi del 1984) 11.5 La politica estera e le leggi razziali 3 LA SECONDA GUERRA MONDIALE 12. L’Europa verso una nuova guerra 12.1 Il riarmo della Germania nazista e l’alleanza con l’Italia e il Giappone 12.2 I fascismi in Europa (cenni) 12.3 La Spagna dalla dittatura fascista di Primo de Rivera al governo repubblicano (lineamenti) 12.4 La guerra civile spagnola (1936-1939) 27
12.5 L’escalation nazista: verso la guerra 13. La Seconda Guerra Mondiale (lineamenti) 13.1 Il successo della guerra-lampo (1939-1940) 13.2 La svolta del 1941: la guerra diventa mondiale 13.3 L’inizio della controffensiva alleata (1942-1943) 13.4 La caduta del fascismo e la guerra civile in Italia 13.5 La vittoria degli alleati 13.6 La guerra dei civili e lo sterminio degli ebrei 4. UNITÀ DIDATTICA SVOLTA IN LINGUA FRANCESE SECONDO METODOLOGIA CLIL Titolo. “La Première Guerre mondiale » Docenti: proff. Felice Della Valle – Alessandra Cerruti Durata : 3 ore Metodo e strumenti: Testo : HISTOIRE 1re ES/L/S Sous la direction de Jean-Michel LAMBIN Ed: HACHETTE Chapitre 11 : La Première Guerre mondiale (Dossier “Une guerre totale”) Chapitre 12 : L’Europe et le Proche-Orient bouleversés par la Grande Guerre (Leçon 1 “Les traités de paix”; carte “ L’Europe après la Grande Guerre”; leçon 2 “Le bilan de la guerre”) Analisi e commento dei documenti storici originali – testi, discorsi, articoli di stampa, immagini – e ricostituiti – carte, grafici, schemi. Gli studenti hanno letto e commentato i documenti, confrontandoli e collegandoli con le conoscenze acquisite nel corso del programma curriculare di storia, relazionato oralmente sulla base del materiale scritto a loro disposizione e presentato una breve esposizione scritta. VALUTAZIONE Le verifiche sono state di due tipi: orali e scritte valevoli per l’orale. Tutte hanno concorso alla pari alla formazione del voto finale. Si è ritenuto necessario svolgere anche verifiche scritte valevoli per l’orale in considerazione del fatto che è stata introdotta nell’esame di Stato anche la cosiddetta “terza prova” scritta. Le verifiche orali si sono svolte sotto forma di colloquio insegnante-studente sul programma svolto.
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Le verifiche scritte valevoli per l’orale si sono svolte nel tempo di un’ora scolastica sotto forma di quesiti a risposta aperta sul programma svolto.
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FILOSOFIA Libro di Testo: Abbagnano Nicola – Fornero Giovanni., Il nuovo Protagonisti e testi della filosofia, vol. 2B - 3A – 3B, Paravia, Torino, 2007. Docente: prof. Felice Della Valle OBIETTIVI RAGGIUNTI Sono stati raggiunti i seguenti obiettivi: sviluppare la riflessione personale, il giudizio critico, l’approfondimento, la capacità di discussione e di argomentazione, nonché acquisire una conoscenza organica degli elementi essenziali dello sviluppo storico del pensiero occidentale. 2. COMPETENZE DISCIPLINARI Pur attestandosi su livelli diversi di competenza, gli allievi sono in grado di - riconoscere e utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica; - analizzare le dottrine di autori filosoficamente rilevanti, • definendo e comprendendo termini e concetti, • enucleando le idee centrali • ricostruendo la strategia argomentativa e rintracciandone gli scopi, • valutandone la qualità delle argomentazioni sulla base della loro coerenza interna, • riconducendo le tesi esaminate al pensiero complessivo dell'autore. • date due dottrine di argomento affine, individuandone analogie e differenze, 3.
4. 0.
METODOLOGIA Il lavoro in aula si è svolto come segue: · lezione frontale di introduzione, inquadramento, approfondimento, confronto, con interventi degli studenti (spontanei o suscitati dal docente) in forma di quesiti, osservazioni, questioni; · brevi letture testuali , tratte dal manuale, commentate dal docente insieme con gli allievi all' interno della trattazione delle dottrine dei vari autori sopra descritta. CONTENUTI IL CRITICISMO KANTIANO (modulo di raccordo) 30
Cenni riassuntivi su:Critica della ragion pura, Critica della Ragion pratica, Critica del Giudizio. 1.
IL PANLOGISMO HEGELIANO • L'Infinito e il finito. • L'Assoluto come Spirito in divenire. • L'identità di reale e razionale. • La legge triadica. • La dialettica hegeliana. • La logica "ontologica" (cenni) • L'alienazione dell' Idea come Natura (cenni) • Il ritorno in sé dell' idea • Lo Spirito soggettivo (cenni) • Lo Spirito oggettivo: Diritto, moralità, eticità ; Stato etico e storia • Lo Spirito Assoluto. L'arte come intuizione dell'Assoluto; la religione come rappresentazione dell'Assoluto; la filosofia come autoconsapevolezza dell'Assoluto.
2.
IL VOLONTARISMO DI SCHOPENHAUER. • Il mondo come rappresentazione; il velo di Maya (brani pag.5, 6) • La Volontà di vivere: caratteristiche • La visione pessimistica della vita e la critica all’ottimismo (brani pag. 9-10, 13, 15) • Le tappe della liberazione dal dolore: arte, etica, ascesi
3.
L’ “ESISTENZIALISMO” DI KIERKEGAARD • • • • •
L’esistenza come possibilità e fede Il rifiuto dell’hegelismo e la verità del <> Gli stadi dell’esistenza l’angoscia Disperazione e fede
4.
LA CRITICA ALLA RELIGIONE DI FEUERBACH • rovesciamento dei rapporti di predicazione • critica alla religione • critica a Hegel • umanismo e filantropismo
5.
IL MATERIALISMO STORICO DI MARX • Caratteristiche generali del marxismo • Critica al misticismo logico di Hegel • Critica della civiltà moderna e del liberalismo: emancipazione politica e umana • Critica dell’economia borghesee problematica dell’alienazione • Il distacco da Feuerbach e l’interpretazione della religione in chiave sociale 31
• • • • • 6.
La concezione materialistica della storia (brano pag.99) Il Manifesto:Borghesia, proletariato e lotta di classe Il Capitale: economia e dialettica; merce, lavoro, plusvalore; tendenze e contraddizioni del capitalismo La rivoluzione e la dittatura del proletariato Le fasi della futura società comunista
IL POSITIVISMO Caratteri generali. Visione e ruolo della scienza e della filosofia in Comte e Stuart Mill, • L’utilitarismo di Bentham e James Mill • •
7.
IL SUPEROMISMO DI NIETZSCHE. • Dionisiaco e apollineo • Critica della morale e trasvalutazione dei valori • Critica al positivismo e allo storicismo • La "morte di Dio" • Il nichilismo • L'eterno ritorno • Il superuomo e la volontà di potenza • Il prospettivismo
8.
SIGMUND FREUD E LA PSICANALISI • Scuole di psicologia: panoramica orientativa • metodo "catartico" e metodo "clinico" • la prima "topica" psicologica (conscio, preconscio e inconscio) • la seconda "topica" psicologica (Io, Es, Super-Io) • rimozione e nevrosi • sogno e lapsus • concetto di sessualità, fasi dello sviluppo sessuale infantile e complesso edipico • la religione e la civiltà
5.
VALUTAZIONE Le verifiche sono state di due tipi: orali e scritte valevoli per l’orale. Tutte hanno concorso alla pari alla formazione del voto finale. Si è ritenuto necessario svolgere anche verifiche scritte valevoli per l’orale in considerazione del fatto che è stata introdotta nell’esame di Stato anche la cosiddetta “terza prova” scritta. . Le verifiche orali si sono svolte sotto forma di colloquio insegnante-studente sul programma svolto. Le verifiche scritte valevoli per l’orale si sono svolte nel tempo di un’ora scolastica sotto forma di quesiti a risposta aperta su blocchi di programma svolto.
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INGLESE Libro di testo: Ansaldo, Bertoli, Mignani, Visiting Literature vol. A-B, Petrini Docente: Prof.ssa Tea Firpo Obiettivi raggiunti L’obiettivo finale che mi sono prefissata è stato lo sviluppo delle quattro abilità comunicative, soprattutto attraverso l’utilizzo di testi letterari. La “reading-comprehension” è stata esercitata per mezzo della lettura di articoli di periodici e dell’analisi testuale di brani letterari. Lo sviluppo della produzione scritta è stato perseguito attraverso continue esercitazioni domestiche e di classe (questionari, composizioni) secondo le tipologie delle prove di maturità. Lo studio della letteratura è stato sfruttato anche per il potenziamento delle abilità orali, in quanto i brani proposti sono stati letti, parafrasati, riassunti, commentati e discussi. In consonanza con l’indirizzo linguistico-letterario del corso, il programma di quest’ultimo anno si è incentrato prevalentemente sullo studio della letteratura inglese e anglo-americana. Per la presentazione dei testi si è seguito un criterio cronologico, in analogia con i programmi delle altre discipline umanistiche, prendendo in esame la produzione letteraria dell’800 e del 900. La lettura dei brani antologici è stata preceduta da un inquadramento dell’epoca sotto il profilo storico e sociale. Immediatamente dopo si è affrontata la pagina letteraria. Anche le biografie degli autori sono state prese in considerazione perchè funzionali ad una maggiore comprensione dei testi in esame. Competenze disciplinari Comprensione orale letterari
Seguire gli sviluppi di una lezione su argomenti
Comprensione scritta Comprendere testi letterari,articoli di giornale e saggi in lingua cogliendo i diversi stili, nonché i significati espliciti e impliciti Produzione orale Organizzare il pensiero in un discorso coerente, mostrando un controllo delle funzioni e degli esponenti linguistici fondamentali. Commentare un testo letterario o di attualità, sintetizzare ed esprimere punti di vista 33
Produzione scritta Produrre riassunti, analisi del testo e commenti relativamente a testi letterari di vario genere e di attualità, fornendo elementi a sostegno delle opinioni espresse. Scrivere testi personali esponendo esperienze e impressioni.
Metodologia L’esigenza di fornire agli studenti tutte le informazioni storicheletterarie utili alla comprensione del contenuto e delle tematiche dei testi ha determinato l’uso prevalente della lezione frontale, in cui tuttavia gli studenti sono stati costantemente incoraggiati a formulare ipotesi, fare confronti e ad esprimere le proprie impressioni personali. Nell’approccio ai tesi letterari si è distinta la fase di lettura superficiale (skimming) da quella più approfondita (scanning) basata sull’analisi della forma e perciò del linguaggio letterario. La lettura di articoli tratti da Speak Up e the New York Times , oltre a familiarizzare gli alunni con un tipo di linguaggio giornalistico, è servito da spunto per la conversazione e la discussione in lingua. Si è fatto uso della LIM per potenziare le abilità di ascolto e rendere più vario ed efficace l’insegnamento della letteratura (es.presentazioni in Power Point). Sono state anche consegnate schede riassuntive e altro materiale cartaceo per agevolare l’assimilazione dei contenuti. Particolare attenzione è stata riservata alla preparazione della seconda prova scritta con esercitazioni approfondite. Sono stati utilizzati alcuni testi ministeriali di attualità e letteratura precedentemente somministrati all’Esame di Stato come esercitazione in classe o a casa e, finalmente,anche gli esempi di seconda prova scritta pubblicati dal MIUR il 30 /04/15. Contenuti o Romanticism: Historical, social and cultural background o William Wordsworth: o I wandered lonely as a cloud o Composed upon Westminster Bridge o The Novel of Manners: Jane Austen o Pride and Prejudice o Becoming Jane (film) The Victorian Age: Historical, social and cultural background o Charles Dickens: o Hard Times (summary) + Coketown text 14 o Oliver Twist (summary) + text 10 o The workhouses (photocopy) o Oscar Wilde and the Aesthetic Movement, the dandy, the theme of the double (photocopy) o The Picture of Dorian Gray (summary) 34
o Wilde’s London (photocopy) o Walt Whitman o I hear America singing (photocopy) o Emily Dickinson: the Poetics of Silence (photocopy) o To make a prairie o Wild nights o Dickinson vs Whitman o American civil war (photocopy) o Modernism (photocopy) o The War Poets: o R. Brooke o The Soldier o S. Sassoon Glory of Women (photocopy) o W. Owen Futility o o o o o o o o
o
o
William Butler Yeats o Easter 1916 Fiction: stream of consciousness technique James Joyce o Eveline W.H. Auden o Refugee Blues (photocopy) George Orwell and the theme of anti -utopia o Animal Farm The Beat Generation Jack Kerouac o On the Road Langston Hughes o The Negro speaks of Rivers (photocopy) o I,too, sing America Seamus Heaney o Digging Wole Soyinka o Telephone Conversation
Valutazione Per la valutazione sono stati presi in considerazione I seguenti criteri: • comprensione del testo • capacità espositiva • correttezza linguistica (grammaticale, sintattica, lessicale) • conoscenza dei contenuti La valutazione è stata espressa in voti intesi come misurazione di una prestazione in sede di valutazione formativa e come indicatori di giudizio in sede di valutazione sommativa. La corrispondenza tra voti e livelli di conoscenza e abilità è la seguente : 35
10 > 9 interagisce con disinvoltura e convinzione; padronanza, sicurezza nell’esposizione, originalità e capacità di argomentazione; opera collegamenti anche interdisciplinari; conoscenze ampie e sicure; contenuti esaurienti e rielaborati criticamente; dettagliata e approfondita la comprensione; lessico ricco, appropriato e articolato. 8 comprende e comunica senza difficoltà, sostiene l’interazione in modo attivo e appropriato; fluida e corretta l’esposizione; ampio il bagaglio lessicale; contenuti sviluppati. 7 comprende e comunica senza grandi difficoltà; sostiene l’interazione in modo complessivamente appropriato; abbastanza fluida e corretta l’esposizione; pertinente il bagaglio lessicale; contenuti abbastanza sviluppati. 6 si fa comprendere in modo elementare ma accettabile; qualche imprecisione espressiva; occasionali lacune grammaticali; risposte semplici ma adeguate; limitato ma sostanzialmente adeguato il bagaglio lessicale; contenuti sufficientemente rilevanti e pertinenti; conoscenza essenziale anche se schematica o mnemonica; opera semplici collegamenti. 5 comprende a fatica; ha difficoltà ad interagire e rielaborare; conoscenze frammentarie e superficiali; esposizione incerta, diffusi errori morfosintattici; lessico limitato 4 esposizione molto stentata, numerose le esitazioni; lessico lacunoso; risposte incomplete, frammentarie e incoerenti; numerosi e gravi errori morfosintattici; conoscenza dei contenuti incompleta e inadeguata; eccessive lentezze ed esitazioni che non consentono di esprimersi ed interagire anche a livello elementare. 3 < 1 non comprende / non risponde; non è in grado o non vuole applicarsi; si sottrae alla verifica;
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FRANCESE Libro di testo: BERTINI-ACCORNERO- GIACHINO- BONGIOVANNI, Lire Littérature Histoire Culture image voll.1 e 2, Ed. Einaudi Scuola Docente: Prof. Alessandra Cerruti – Conversatrice madrelingua Prof. Sandrine Reynaud
Obiettivi raggiunti Gli obiettivi previsti per l’ultimo anno sono: • comprendere messaggi orali di diversa natura e origine, cogliendone il significato generale e riuscendo a dedurne gli elementi non conosciuti; • comprendere i contenuti di un testo scritto di qualsiasi natura e, in particolare per quanto riguarda i testi letterari, comprenderne gli aspetti formali; • comunicare oralmente su argomenti conosciuti, con coerenza logica, correttezza formale, di intonazione e pronuncia e precisione lessicale; • produrre testi scritti adeguati alle richieste, con correttezza linguistica e coerenza espositiva; • individuare e ripercorrere le diverse fasi dell’analisi di un testo letterario; • riconoscere il contesto socio-culturale di un’opera, collegare testi di autori diversi, o testi ed immagini, apprezzarne le caratteristiche in un’ottica interdisciplinare e avviare un discorso critico su di essi. Al termine dell’anno, tali obiettivi sono stati raggiunti in modo globalmente positivo: in particolare gli obiettivi 2, 5 e 6 sono stati acquisiti con una certa sicurezza dagli allievi; nel complesso sufficiente anche il livello di acquisizione degli altri obiettivi.
Competenze disciplinari Saper utilizzare la lingua francese per i principali scopi comunicativi e operativi (a livello B1/B2 del CECR). Saper cogliere elementi di analogia/differenza interculturali. Metodologia Metodologia prevalente: lezione frontale e lezione interattiva, lavoro di gruppo e individuale. Si è costantemente cercato di promuovere la 37
partecipazione attiva e propositiva degli allievi, seguendo i loro interessi e/o esigenze. Generalmente, la presentazione di testi letterari è stata avviata con l’individuazione del loro significato globale, l’estrapolazione delle informazioni implicite, l’analisi dei contenuti, delle caratteristiche strutturali e delle tematiche presentate, quindi la contestualizzazione nell’opera dalla quale il brano è stato tratto. In seguito la presentazione dell’autore, del suo pensiero, delle sue opere principali e il suo inserimento nel contesto storico-culturale, con possibili confronti con altri autori. Altre volte, il testo è stato proposto in un secondo momento, per esplicitare le caratteristiche di un autore, di un periodo o di un movimento culturale e ritrovarne gli aspetti più significativi. Strumenti: libro di testo e fotocopie da altri testi. Materiale audiovisivo e supporti multimediali.
Contenuti LES ANNÉES ROMANTIQUES (vol I) Le romantisme : contexte historique, social, culturel, littéraire. Naissance et histoire du mouvement littéraire en France; les thèmes, les idées, les expressions littéraires du romantisme en France. • Les préromantiques français Mme DE STAËL : De l’Allemagne : "Poésie classique et poésie romantique " (CD - photocopie) CHATEAUBRIAND : René : "Un secret instinct me tourmentait" Mémoires d’outre-tombe :"Mon imagination allumée • La poésie romantique: les thèmes de la poésie romantique LAMARTINE : Méditations poétiques : “Le lac” HUGO : Les Orientales :“L’enfant” (vol. I) Les Rayons et les Ombres : “Fonction du poète”(photocopie) Les Contemplations : “Demain, dès l’aube...” (vol.II) • Le théâtre romantique Stendhal : Racine et Shakespeare “Ce que c’est que le romantisme” Le renouvellement du théâtre romantique: La Préface de Cromwell de Victor Hugo • Le roman à l’épreuve du romantisme Le siècle du roman: l’évolution du genre littéraire; les romans de la période romantique. HUGO : Notre-Dame de Paris : “Quasimodo, le pape des fous” (photocopie) “Deux squelettes”. Vision de quelques scènes de la comédie musicale Notre-Dame de Paris Les Misérables:“Un étrange gamin fée” (vol. II) 38
STENDHAL : LeRouge et le Noir : “Un père et un fils”; “Premiers regards, premier bonheur” (photocopies – reg. elettronico) La Chartreuse de Parme : “Vive l’empereur !” BALZAC: Le père Goriot : “La pension Vauquer”(photocopies – reg. Elettronico) ; "J’ai vécu pour être humilié"
L’ÂGE DU RÉALISME (vol 2) FIN DE SIÈCLE Le contexte historique, social, culturel, littéraire. • Le roman dans la deuxième moitié du siècle : du réalisme au naturalisme ; le décadentisme FLAUBERT : Madame Bovary : “Vers un pays nouveau“ ; "Miss Arabelle et Romulus" (CD et photocopie) i ZOLA : le roman naturaliste L’Assommoir : “La machine à soûler” Germinal : “Du pain !du pain ! du pain !” MAUPASSANT : Préface de Pierre et Jean : “Le romancier illusionniste” HUYSMANS :À Rebours :“Une énorme tortue” •
La poésie dans la deuxième moitié du siècle: l’Art et la Beauté. symbolismes BAUDELAIRE: Les Fleurs du mal : “Spleen”, “L’albatros”, “Correspondances” "L’invitation au voyage", “Le serpent qui danse”, “Que diras-tu ce soir...", "À une passante" Le spleen de Paris : “Un hémisphère dans une chevelure” VERLAINE : Jadis et naguère : “Art poétique” Poèmes saturniens : “Chanson d’automne” Romances sans paroles : “Il pleure dans mon cœur..." RIMBAUD : “Le dormeur du val” ; extrait de la Lettre à Paul Demeny "Il faut être voyant" LE XXème SIÈCLE Le contexte historique, social, culturel, littéraire. Les avant-gardes ; le surréalisme ; l’existentialisme ; l’absurde. APOLLINAIRE :Alcools : “Le pont Mirabeau”, “Nuit rhénane” Surréalisme et dadaïsme : les idées (fiche) 39
PROUST: À la recherche du temps perdu : Du côté de chez Swann : “Tout est sorti…de ma tasse de thé” SARTRE : Les mots : « Mes vrais juges » CAMUS : La Peste : "Le vice le plus désespérant : l’ignorance" Camus et la bombe atomique (Éditorial de Combat, 8/8/45) Valutazione Indicatori per la valutazione delle prove scritte Sono ritenuti validi in generale per la valutazione di una prova di produzione scritta 1. Comprensione del testo e/o delle richieste. 2. Conoscenza ed acquisizione dei contenuti. 3. Correttezza grammaticale e formale. 4. Uso di un lessico appropriato. 5. Coesione e fluidità dell’esposizione. 6. Capacità di collegare i contenuti e di rielaborarli in modo personale. Indicatori per la valutazione delle prove orali Sono ritenuti validi in generale per il colloquio 10 Padronanza della terminologia specifica. 11 Chiarezza e correttezza dell’esposizione. 12 Conoscenza degli argomenti e livello di approfondimento. 13 Capacità di argomentare 14 Capacità di cogliere nessi e operare raccordi. 15 Capacità di esprimere giudizi critici personali.
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TEDESCO Libri di testo: • Veronica Villa, Achim Seiffarth, Zwischen Heute und Morgen, Loescher. •
G. Montali, D. Mandelli, N. Czernohous Linzi, Komm mit! 2, Loescher.
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G. Motta, Grammatik direkt neu, Loescher (testo consigliato)
Docente: prof. Luisa Portesio; lettrice: prof. Angelika Gaab. Obiettivi raggiunti: • Ampliamento e consolidamento delle conoscenze lessicali e morfosintattiche. • Conoscenza di alcuni fra gli aspetti più significativi della letteratura e della civiltà tedesca. • Conoscenza di un semplice lessico necessario per l’analisi testuale.
Competenze disciplinari: • Competenza linguistico-comunicativa corrispondente al livello B1 del Quadro di Riferimento Europeo. • Uso della lingua straniera per comprendere, riferire, descrivere, argomentare. • Utilizzo di informazioni storico-culturali in collegamento con il testo letterario. Abbiamo potuto seguire la classe per tutti e cinque gli anni di corso. La continuità didattica ci ha permesso di accompagnare gli alunni dai primi approcci ad un lavoro progressivamente più autonomo e strutturato. Gli alunni sono sempre pronti a confrontarsi con le proposte didattiche e hanno lavorato con discreto impegno, anche se non sempre in modo attivo e propositivo. Il livello linguistico medio della classe si situa intorno al livello B1, con differenze significative fra alunni che hanno raggiunto competenze più sicure ed altri che hanno ancora difficoltà in campo lessicale, grammaticale e sintattico. Il tentativo di progredire verso un livello di maggiore padronanza della lingua è dunque compiutamente riuscito solo per una parte degli alunni. Tredici alunni hanno sostenuto l’esame per la certificazione esterna di livello A2 (Fit in Deutsch 2), mentre otto hanno proseguito il percorso 41
acquisendo (almeno in competenze parziali) o preparando una certificazione di livello B1 (Zertifikat Deutsch für Jugendliche) o superiore. Alcuni studenti hanno fatto brevi esperienze linguistiche in Germania (stage linguistico, corsi estivi). Metodologia: Il lavoro è stato organizzato secondo diverse modalità: • lezione frontale • riflessione e discussione guidata nel gruppo-classe o in piccoli gruppi • visione collettiva di film • lavoro individuale (prevalentemente domestico) La presentazione dei testi letterari è stata condotta nelle seguenti fasi: • comprensione globale e dettagliata • interpretazione guidata dalle attività proposte dal libro di testo o da semplici questionari • collocazione del testo nel suo contesto (testuale, biografico, storico) utilizzando i materiali informativi del libro di testo • collegamento con altri testi dello stesso autore o analoghi per il periodo, il tema o il genere testuale • collegamento con film o altre forme espressive (ove rilevante).
Si è puntato soprattutto sulla centralità del testo, evidenziando gli aspetti caratteristici di un particolare movimento letterario. L’esposizione mnemonica di contenuti informativi di carattere storicoletterario è stata ridotta al minimo, privilegiando invece un criterio comunicativo e dando spazio all’espressione argomentata di giudizi, opinioni, preferenze da parte degli alunni. Oltre ai libri di testo, sono stati usati i seguenti materiali: • materiale integrativo distribuito in fotocopia o inserito sul registro elettronico (testi letterari non contenuti nel libro di testo, traduzioni italiane, questionari e schemi) • materiale audiovisivo, in parte disponibile online: articoli di attualità, materiali informativi, registrazioni musicali da You Tube (Mondnacht nella versione di Schumann, Wem Gott will rechte Gunst erweisen nella versione popolare di Fröhlich, Die Lorelei nella versione di Silcher); inoltre: dvd dei film citati. • prove d’esame proposte dal Ministero per la seconda prova scritta negli anni scorsi. Il training si è concentrato sulle seguenti tipologie di testo: testo letterario e testo di attualità.
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Contenuti: • Completamento delle strutture grammaticali e sintattiche: La forma passiva. Proposizioni finali con um …. zu …. e damit. Cenni a proposizioni infinitive con statt zu e ohne zu. Il periodo ipotetico e il Konjunktiv II. •
Letteratura:
Analisi di testi letterari sia dal punto di vista tematico che in riferimento alla loro epoca e al contesto sociale e culturale. Sono stati letti i seguenti testi: (dove non diversamente indicato, dal testo di letteratura Zwischen Heute und Morgen) Johann Wolfgang von Goethe, Die Leiden des jungen Werther, pag. 99 – 102; inoltre: Am 10. Mai e Am 16. Junius (fotocopia). Novalis, 1. Hymne an die Nacht pag. 138 - 141 Joseph von Eichendorff, Aus dem Leben eines Taugenichts, pag. 148 - 150 Mondnacht, (fotocopia). Heinrich Heine, Lorelei pag. 163 - 164 Die schlesischen Weber, pag. 165 - 167 Theodor Fontane, Effi Briest, pag. 190 – 194 Rainer Maria Rilke, Herbst (fotocopia) Der Panther pag. 215 - 217 Thomas Mann, Tonio Kröger, pag. 228 - 231 Franz Kafka, Gibs auf, pag. 269 - 270 Vor dem Gesetz, aus Der Prozess, pag. 271 - 273 Ödön von Horwáth, Jugend ohne Gott, lettura integrale in versione semplificata e passo in fotocopia (Die reichen Plebejer). Bertolt Brecht, Maßnahmen gegen die Gewalt, pag. 298 – 300 43
Wolfgang Borchert, An diesem Dienstag (fotocopia) Christa Wolf, Der geteilte Himmel, pag. 376 – 379 Hatice Akyün, Einmal Hans mit scharfer Soße, pag. 412 – 414 Dalla scelta di testi in ordine cronologico – dallo Sturm und Drang alla letteratura dopo la seconda guerra mondiale – sono scaturiti nuclei tematici a cui fa spesso riferimento anche la visione di film: Natur und Gesellschaft Bürger und Künstler Nazi-Zeit und Widerstand Krieg Berlin im kalten Krieg und der Mauerfall Interkulturelles In collegamento con il programma di letteratura sono state viste parti dei film Jugend ohne Gott (1991) di Michael Knof, Goethe! (2010) di Philipp Stölzl, Effi Briest (1974) di Rainer Werner Fassbinder, Der geteilte Himmel (1964) di Konrad Wolf , Einmal Hans mit scharfer Soße (2013) di Buket Alakuş, Fack ju Göhte (2013) di Bora Dagtekin. Sono inoltre stati letti testi informativi sulla storia tedesca (CLIL) da Zwischen Heute und Morgen: Die DDR: Das Leben im Osten, pag. 370. Das Wirtschaftswunder, pag. 322. •
Civiltà e conversazione:
In compresenza con la lettrice prof. Angelika Gaab è stata proposta la visione completa di due film in lingua tedesca: Almanya – Willkommen in Deutschland (2011) delle sorelle Sendereli e Good-bye Lenin (2003) di Wolfgang Becker. Lo scopo di questo lavoro era di contestualizzare e rendere “viva” la storia contemporanea tedesca, potenziando allo stesso tempo le abilità audio-orali. Inoltre, per potenziare anche l’abilità di comprensione scritta, sono stati letti testi giornalistici online su diversi argomenti, in particolare sul fenomeno migratorio e sul terrorismo. Da Nachrichtenleicht: Was wird aus Syrien? (11. September 2015) Kampf gegen IS (18. September 2015) Viele Menschen in Frankreich getötet, (15.November 2015) Forschungssensation (12. Februar 2016) 44
Da stol.it – Nachrichten für Südtirol Elf Flüchtlings-Hotspots in Italien und in Griechenland (2. Oktober 2015). Inoltre: simpleshow erklärt den Fall der Berliner Mauer (You tube)
Valutazione: Sono state effettuate le seguenti tipologie di prove: • Comprensione e produzione in lingua straniera. • Prova strutturata (grammatica, sintassi, espressione libera) • Interrogazione orale tradizionale. • Simulazione della terza prova scritta: domande a risposta aperta (tipologia B). Per la valutazione sono stati presi in considerazione, ove rilevanti per la specifica prova in oggetto, i seguenti criteri: • comprensione del testo • capacità espositiva • correttezza linguistica (grammaticale, sintattica, lessicale). • conoscenza dei contenuti. Come livello di sufficienza è stato considerato il raggiungimento dell’obiettivo in misura adeguata, anche se eventualmente imprecisa o limitata. Si è inoltre tento conto della partecipazione delle alunne alle fasi di discussione e riflessione durante le lezioni curricolari e dell’impegno nel lavoro domestico. La scala di valutazione comprende i voti in decimi dall’uno al dieci, (nella valutazione sommativa dal tre al dieci), in quindicesimi dall’uno al quindici. Per la valutazione in quindicesimi si rimanda alle griglie di valutazione allegate.
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MATEMATICA Libro di testo: M. Bergamini - A. Trifone- G. Barozzi MATEMATICA . AZZURRO VOL.5 Zanichelli Editore Docente: Prof.ssa Daniela Ferrari Obiettivi raggiunti La fisionomia della classe, le capacità e i tempi di apprendimento hanno permesso di conseguire, in diversa misura, i seguenti obiettivi: • conoscenza del lessico e del simbolismo specifico; • conoscenza dei termini (dominio, funzione, simmetrie, asintoti, zeri di una funzione, crescenza, concavità ecc. ) • capacità di classificare una funzione e di determinare il campo di esistenza delle funzioni algebriche; • conoscenza e utilizzo delle regole, delle tecniche e delle procedure relative al calcolo dei limiti e alla risoluzione di alcune forme indeterminate; • conoscenza del concetto di continuità e di derivabilità; • applicazione delle regole di derivazione per il calcolo della derivata prima e seconda delle funzioni razionali intere e fratte; • capacità di lettura del grafico di una funzione • capacità di effettuare lo studio completo di una funzione razionale intera e fratta Competenze disciplinari • Uso corretto del lessico e del simbolismo specifico. • Conoscere i concetti e metodi interni della disciplina • Saper utilizzare consapevolmente strumenti e modelli matematici in ambiti diversi. • Saper riesaminare criticamente e sistemare razionalmente le conoscenze acquisite. Il profitto conseguito si può ritenere mediamente discreto, anche se risultano non omogenee l’assimilazione e la rielaborazione critica dei contenuti: un ristretto gruppo di studenti dimostra di possedere una conoscenza precisa ed approfondita degli argomenti svolti; un secondo gruppo, più consistente, presenta una conoscenza superficiale e mnemonica dei contenuti ma ha ottenuto, grazie all’impegno profuso risultati mediamente soddisfacenti ; la parte rimanente, per il poco impegno o per lacune di base non colmate ha ottenuto una fragile preparazione. 46
Metodologia I vari temi del programma sono stati affrontati cercando di rispettare il rigore del linguaggio e della scrittura simbolica caratteristici della matematica, prediligendo l’interpretazione grafica delle definizioni e dei concetti introdotti. Le lezioni sono state svolte in modo tradizionale, lasciando per quanto possibile spazio agli interventi degli allievi per correggere esercizi, per chiarire dubbi di qualunque aspetto o argomento, per richiamare in maniera essenziale quelle parti particolarmente importanti svolte negli anni precedenti. L’attività di recupero è stata svolta all’interno dell'orario curricolare. Contenuti Le funzioni e le loro proprietà Funzioni, definizioni e terminologia; dominio; codominio; grafico; classificazione delle funzioni. Ricerca del dominio di funzioni razionali intere, razionali fratte, irrazionali; studio del segno di funzioni razionali. Funzioni iniettive, suriettive e biunivoche; funzioni crescenti e decrescenti; funzioni monotone; funzione pari e dispari; funzioni definite a tratti. Limiti e continuità delle funzioni Concetto intuitivo di limite di una funzione attraverso l’interpretazione grafica. Limite finito di una funzione per x tendente a un valore finito; limite destro e limite sinistro; limite finito di una funzione per x tendente a infinito; asintoti orizzontali; limite infinito di una funzione per x tendente a un valore finito; asintoti verticali; limite infinito di una funzione per x tendente all’infinito. Teoremi fondamentali sui limiti: unicità, permanenza del segno (enunciati). Il calcolo dei limiti Operazioni sui limiti e teoremi relativi (enunciati): limite della somma algebrica, del prodotto, del quoziente di due funzioni. Forme indeterminate(+∝-∝; 0/0; ∝/∝;) e relativa risoluzione per le funzioni razionali. Definizione di funzione continua in un punto e in un intervallo. Teoremi sulle funzioni continue: teorema di Weierstrass; teorema di esistenza degli zeri (enunciati); definizioni di massimo assoluto e minino assoluto di una funzione. Discontinuità delle funzioni: di prima specie, di seconda specie, di terza specie. 47
La ricerca degli asintoti orizzontali, verticali e obliqui per funzioni razionali. Grafico probabile di una funzione. La derivata di una funzione Il problema della tangente; il rapporto incrementale e suo significato geometrico. Derivata di una funzione in un punto e suo significato geometrico; la retta tangente al grafico di una funzione; i punti stazionari. Le derivate fondamentali di: f (x) = k; f(x) = x; f(x) = x2; f(x) = xn (n∈N); f(x) =
x ; f(x) = senx; f(x) = cosx; derivata di y = tgx. Teoremi sul calcolo delle derivate (senza dimostrazione): derivata del prodotto di una costante per una funzione; derivata della somma e del quoziente di due funzioni; semplici esempi di derivata del a prodotto di due funzioni e di una funzione composta D[f(x) ]con f(x) razionale. Derivate successive. Correlazione tra continuità e derivabilità (senza dimostrazione). Lo studio delle funzioni Funzioni crescenti e decrescenti. Determinazione degli intervalli di crescenza e decrescenza delle funzioni derivabili. Definizione di massimo e minimo relativo. Ricerca degli estremanti locali per le funzioni derivabili; metodo del segno della derivata prima (enunciato). Concavità di una curva in un suo punto e in un intervallo. Teorema fondamentale sulla concavità di una curva in un punto (enunciato). Punti di flesso di una curva piana. Condizione necessaria per l’esistenza di un flesso (enunciato). Metodo del segno della derivata seconda per la ricerca dei punti di flesso. Interpretazione grafica di alcuni casi di non derivabilità: punti angolosi, cuspidi, flessi con tangente verticale. Schema generale per lo studio di una funzione e relativo grafico. Studio completo delle funzioni algebriche: razionali intere, razionali fratte. Valutazione
Il livello di acquisizione dei contenuti trasmessi, il loro consolidamento, la comprensione e la capacità di rielaborazione autonoma delle conoscenze, la correttezza nell’applicazione sono stati accertati con verifiche sommative di tipo tradizionale, interrogazioni orali ed interventi durante il dialogo educativo. Le prove hanno permesso di verificare: 1. la conoscenza di regole, termini, definizioni, proprietà; 2. la comprensione degli argomenti affrontati; 48
3. la corretta applicazione delle tecniche specifiche in esercizi analoghi a quelli affrontati in classe, 4. la capacità di analizzare un grafico; 5. l’utilizzo corretto del linguaggio specifico. Considerando che l’indirizzo della scuola non è di tipo scientifico le prove assegnate durante l’anno sono state piuttosto semplici e hanno rispecchiato gli esercizi svolti in classe. Sono stati assegnati voti decimali dal 3 al 10. Per la sufficienza è stato richiesto lo svolgimento corretto del 50% 55% della prova, la conoscenza e comprensione dei concetti basilari e l’applicazione corretta delle fondamentali procedure di calcolo.
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FISICA Libro di testo: Ugo Amaldi Le traiettorie della fisica Da Galileo a Heisemberg vol 3 Zanichelli Editore Docente: Prof.ssa Daniela Ferrari Obiettivi raggiunti Gli obiettivi disciplinari mediamente raggiunti sono stati: • Conoscere il concetto di campo di forze elettrico e magnetico. • Conoscere le principali leggi dell'elettricità e del magnetismo. • Saper “leggere” una legge fisica, individuandone i legami di proporzionalità tra le variabili. Competenze disciplinari Sono state parzialmente conseguite dalla maggioranza della classe, con diversi livelli di padronanza, le seguenti competenze : • Conoscere e comprendere i procedimenti caratteristici dell'indagine scientifica • Saper analizzare ed interpretare semplici situazioni reali e saperle descrivere in maniera appropriata. • Acquisire un linguaggio scientifico appropriato ed efficace. • Sviluppare capacità di ragionamento coerente ed argomentato. • Saper cogliere l'importanza del linguaggio e delle procedure matematiche come strumento nella descrizione dei fenomeni fisici e saperli utilizzare adeguatamente. Gli obiettivi e le competenze sono stati raggiunti in diversa misura dagli alunni: la maggior parte elabora i contenuti svolti con una sufficiente linearità, se opportunamente guidati, nella descrizione dei fenomeni fondamentali studiati. Gli esiti delle prove raggiungono esiti accettabili, anche se sono pochi gli allievi che dimostrano di sapersi destreggiare con disinvoltura, correttezza formale e uso appropriato del linguaggio specifico della disciplina. Metodologia Ho privilegiato le lezioni frontali, seguite da esercizi e semplici problemi alla lavagna (N.B. solo per i moduli di elettrostatica e correnti elettriche), nel corso delle quali sono stati ribaditi e chiariti aspetti teorici e/o applicativi dell’argomento trattato.
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Un adeguato spazio è stato dedicato alla discussione o alla richiesta di chiarimenti e/o approfondimenti e ho cercato di recuperare le lacune durante il normale svolgimento dell’attività didattica. Gli argomenti svolti sono stati tratti dal libro di testo e presentati (con l’uso della LIM) attraverso la visione di lezioni animate su dvd. L’attività didattica si è svolta in aula. L’uso del laboratorio è servito solo per semplici esperienze di elettrostatica (elettrizzazione, pendolino elettrico, elettroscopio, macchine elettrostatiche). Contenuti L’elettricità: cariche, campi e correnti elettriche. L’elettrizzazione per strofinio; i conduttori e gli isolanti; la definizione operativa della carica elettrica; La legge di Coulomb; La forza di Coulomb nella materia; L’elettrizzazione per induzione. Il vettore campo elettrico; Il campo elettrico di una carica puntiforme; Le linee del campo elettrico; Il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie; Il flusso del campo elettrico e il teorema di Gauss. L ’energia potenziale elettrica; Il potenziale elettrico; Le superfici equipotenziali. La distribuzione della carica nei conduttori in equilibrio elettrostatico; Il campo elettrico e il potenziale in un conduttore all’equilibrio (senza dimostrazione). L’intensità della corrente elettrica; I generatori di tensione e i circuiti elettrici; La prima legge di Ohm; I resistori in serie e in parallelo; Le leggi di Kirchhoff; La trasformazione dell’energia elettrica: effetto Joule e potenza dissipata. I conduttori metallici; La seconda legge di Ohm; La dipendenza della resistività dalla temperatura. Il campo magnetico e L’induzione elettromagnetica La forza magnetica e le linee del campo magnetico; Forze tra magneti e correnti; Forze tra correnti; L’intensità del campo magnetico; La forza magnetica su un filo percorso da corrente; Il campo magnetico di un filo percorso da corrente; il campo magnetico di una spira e di un solenoide; Il motore elettrico; L’amperometro e il voltmetro (cenni); La forza di Lorentz (senza dimostrazione); Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme (cenni); Il flusso del campo magnetico: teorema di Gauss per il magnetismo; Le proprietà magnetiche dei materiali: sostanze diamagnetiche, paramagnetiche, Alcuni semplici esperimenti sulle correnti indotte; Il flusso del campo magnetico; la legge di Faraday-Neumann (senza dim.); La legge di Lenz; alternatori e trasformatori (cenni). Le onde elettromagnetiche, lo spettro elettromagnetico (cenni).
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Valutazione La verifica del conseguimento degli obiettivi prefissati è stata realizzata mediante: a) Verifiche scritte utilizzando le tipologie: Trattazione sintetica di argomenti studiati; Test a scelta multipla; Problemi a risoluzione rapida. b) Interrogazioni orali finalizzate ad abituare gli allievi a esprimersi con un corretto linguaggio scientifico, verificare la conoscenza e comprensione degli argomenti sviluppati. Sono stati attribuiti voti in decimi dal tre al nove. Le valutazioni assegnate hanno tenuto conto soprattutto dell’impegno volto a superare le difficoltà per la disciplina da parte degli allievi, considerando che l’indirizzo della scuola non è certo di tipo scientifico.
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SCIENZE NATURALI Libri di testo: -
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Biologia
: Sadava, Heller, Orians, Purves, Hillis Biologia blu “Le basi molecolari della vita“ Ed. Zanichelli Biochimica : Paolo Pistarà “Dalla chimica organica alle biotecnologie“ Ed. Atlas
Docente:
Prof.ssa Damonte Milena
Obiettivi raggiunti Alla fine del corso gli allievi sono stati portati a saper: - cogliere l’origine e lo sviluppo storico della genetica. - acquisire i concetti di base per comprendere la trasmissione dei caratteri ereditari. essere in grado di costruire, leggere, interpretare graficrappresentativi della trasmissione dei caratteri ereditari. - comprendere le relazioni tra DNA,RNA e proteine nelle cellule . - descrivere le cause e gli effetti dei diversi tipi di mutazione, spiegandone l’importanza per la vita umana e per la comprensione della storia della vita. - evidenziare l’importanza delle scoperte sul genoma virale per lo sviluppo della genetica e per lo studio di molte malattie umane. - acquisire la consapevolezza che il genoma dei procarioti si può modificare grazie alla ricombinazione genica e ai plasmidi . - saper spiegare come le conoscenze acquisite nel campo della genetica molecolare vengono utilizzate per mettere a punto le biotecnologie. - comprendere i caratteri distintivi della chimica organica. - cogliere la relazione tra la struttura delle molecole organiche e la loro nomenclatura. - comprendere il significato dei diversi casi di isomeria. - spiegare la natura dei principali gruppi funzionali presenti nelle molecole organiche. Competenze disciplinari Gli obiettivi sopraindicati hanno contribuito a far acquisire agli studenti le seguenti competenze - Osservare, descrivere e analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle loro varie forme i concetti di sistema e complessità. - Analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia. 53
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Saper classificare. Saper formulare ipotesi in base ai dati forniti. Saper riconoscere e stabilire relazioni. Saper trarre conclusioni in base ai dati ottenuti. Risolvere situazioni problematiche utilizzando linguaggi specifici. Saper applicare le conoscenze acquisite alla vita reale. Essere consapevoli della potenzialità delle tecnologie in relazione al contesto culturale e sociale in cui sono applicate.
Metodologia Per il raggiungimento degli obiettivi prefissati si è cercato di operare: • evitando il più possibile il ricorso a nozioni e definizioni prive di una adeguata spiegazione, che costringano lo studente ad una faticosa quanto sterile memorizzazione di serie di nomi, di formule e di enunciati; • approfondendo maggiormente le spiegazioni dei più importanti fenomeni naturali, chimici e fisici, sacrificando eventualmente qualche nozione marginale; • fornendo un quadro il più possibile unitario, mettendo in evidenza i legami esistenti fra i vari fenomeni e processi naturali; • sollecitando osservazioni, critiche e suggerimenti, contribuendo a migliorare il metodo di lavoro dell’insegnante e il metodo di studio degli allievi; • proponendo i vari nuclei tematici in forma problematica, ampliandoli e approfondendoli a seconda dell’interesse suscitato e collegandoli in un continuo filo logico con le lezioni precedenti; • presentando gli esperimenti analizzati non come fatti isolati, ma come tappe dell’evoluzione storica della tecnica e del pensiero scientifico a cui gli allievi dovranno accedere, dando risposte ai quesiti posti. Mezzi
Strumenti
- Lezione frontale e non - Discussione guidata e colloquio aperto - Simulazioni, test e questionari
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- Libri di testo in adozione - Riviste scientifiche e quotidiani - LIM e libri digitali
CONTENUTI Genetica e biotecnologie Da Mendel ai modelli di ereditarietà - Gli esperimenti e il metodo di Mendel . - La legge della dominanza e la legge della segregazione dei caratteri. - Le conseguenze della seconda legge: il quadrato di Punnett; le basi molecolari dell’ereditarietà : alleli e cromosomi ;il test cross. - La legge dell’assortimento indipendente dei caratteri; gli alberi genealogici e le malattie genetiche. - Interazioni tra alleli: mutazioni e nuovi alleli, poliallelia, dominanza incompleta, codominanza, pleiotropia . - Interazioni tra geni: epistasi ed eredità poligenica. - Rapporto tra geni e cromosomi : i geni associati e la ricombinazione genica. - La determinazione cromosomica del sesso : autosomi e cromosomi sessuali, l’eredità di caratteri legati al sesso e patologie relative. ( Sono stati analizzati come esempi esplicativi il daltonismo, l’emofilia e la distrofia muscolare di Duchenne. )
Il linguaggio della vita - Le basi molecolari dell’ereditarietà e gli esperimenti di Griffith, Avery , Hershey e Chase per scoprire le funzioni del DNA . - La composizione chimica del DNA, il modello a doppia elica di Watson e Crick e la struttura del DNA. - La duplicazione semiconservativa del DNA e i meccanismi di riparazione degli errori di duplicazione. Il genoma in azione - La relazione gene- polipeptide; - La trascrizione:il trasferimento delle informazioni genetiche dal DNA all’RNA e il processo di splicing negli eucarioti. ( significato ) - Il codice genetico. - La traduzione dell’mRNA e la sintesi proteica ( in sintesi ). - Le mutazioni somatiche e le mutazioni nella linea germinale. - I diversi tipi di mutazioni: puntiformi, cromosomiche e genomiche. - Le malattie genetiche umane causate da mutazioni. La regolazione genica - La genetica dei virus: la struttura dei virus e le modalità di riproduzione dei fagi: il ciclo litico e il ciclo lisogeno. - I virus a RNA e il ciclo riproduttivo del virus dell’influenza e dell’HIV. - La genetica dei batteri : processi di trasformazione, trasduzione e coniugazione. - I geni che si spostano : i plasmidi ( in particolare F e R) Le biotecnologie - Le biotecnologie : ieri ed oggi. - La tecnologia del DNA ricombinante : enzimi di restrizione, separazione dei frammenti di DNA con l’elettroforesi , ruolo dell’enzima DNA ligasi e produzione di proteine. 55
- Cenni alla clonazione (su fotocopia ). Chimica Organica Il carbonio : configurazione elettronica e ibridazione. Gli idrocarburi : concetti generali e classificazione. Gli idrocarburi alifatici: a) Gli alcani: formula generale e di struttura; la nomenclatura dei gruppi alchilici ; gli isomeri di struttura; le conformazioni dell’etano; la nomenclatura IUPAC degli alcani; proprietà fisiche e proprietà chimiche : cenni alle reazioni di combustione e di sostituzione radicalica. I cicloalcani b) Gli alcheni :formula generale e di struttura; nomenclatura IUPAC; isomeria geometrica cis-trans ; proprietà e usi degli alcheni: reazioni di addizione elettrofila al doppio legame - esempio: addizione di HBr ad un alchene asimmetrico e regola di Markovnikov . c) Gli alchini: formula generale e di struttura; nomenclatura IUPAC ; proprietà e usi. Gli idrocarburi aromatici: - Struttura e legami del benzene; nomenclatura IUPAC; proprietà fisiche ed usi; proprietà chimiche e reazioni di sostituzione elettrofila ( cenni alla nitrazione e bromurazione ). I gruppi funzionali : significato e classificazione. Famiglie organiche: a) Gli alogenuri alchilici : classificazione e nomenclatura IUPAC . b) Gli alcoli: formula generale e di struttura; classificazione e nomenclatura IUPAC; proprietà fisiche; proprietà chimiche : reazioni di ossidazione di alcoli primari ad aldeidi e ad acidi carbossilici e di alcoli secondari a chetoni; alcoli di notevole interesse ( metanolo ed etanolo ) c) I fenoli: nomenclatura IUPAC ; uso dei fenoli come antiossidanti. d) I composti carbonilici ( aldeidi e chetoni ): formula generale e nomenclatura IUPAC . e) Gli acidi carbossilici: formula generale e nomenclatura IUPAC; esempi dei più comuni acidi grassi saturi e insaturi. f) Le ammine : formula generale ; classificazione e nomenclatura IUPAC .
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Valutazione La valutazione è stata concepita sia come: - valutazione formativa, intesa come puntuale verifica delle singole tappe del percorso didattico con la finalità prioritaria di aiutare lo studente a formare il proprio apprendimento; sia come: - valutazione sommativa, intesa come periodica verifica della qualità e della quantità dell’apprendimento al termine di un certo numero di moduli didattici, In entrambi i casi è stata adottata l’intera scala decimale dei voti, se il caso variamente articolata con il ½ punto o i segni + e – ; alle prove totalmente insufficienti è stato concordato di assegnare in genere il voto minimo di 3/10. Alcune prove scritte sono state anche valutate in 15 quindicesimi per preparare gli studenti alle valutazioni utilizzate durante l’esame di stato - Le prove di verifica si sono basate su procedure di diverso genere: - procedure formalizzate, quali ad esempio test oggettivi tipo quesiti a scelta multipla, per verificare l’attivazione o il consolidamento di capacità di livello semplice, relative a singole tappe del percorso didattico; - procedure non formalizzate, quali questionari scritti con quesiti a risposta singola, interrogazioni orali a carattere disciplinare, anche se meno utilizzate per motivi di tempo e più spesso sostituite da colloqui brevi, come occasione di approfondimento - spiegazione, da commenti e interpretazioni critiche di letture per verificare l’acquisizione di capacità di analisi, sintesi e rielaborazione.
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STORIA DELL’ARTE Libro di testo: CRICCO-DI TEODORO, Itinerario nell’arte, Zanichelli, vol. 3 Docente: Prof. ssa Lorenza Rossi Obiettivi raggiunti: Individuare le diverse finalità dell’opera d’arte moderna e contemporanea; Riconoscere gli aspetti tecnici e stilistici nella produzione di un autore contemporaneo; Leggere un’immagine artistica e interpretarne il messaggio; Contestualizzare un’ immagine artistica nella propria epoca di pertinenza; Metodologia: lezione frontale, osservazione e lettura guidata di un'opera d'arte; analisi di un oggetto artistico. Contenuti: L’Ottocento Neoclassicismo: Antonio Canova, Amore e Psiche; Bonaparte Jacques Louis David, Giuramento degli Orazi; Morte di Marat
Paolina
Romanticismo: i protagonisti Francisco Goya, Le fucilazioni del 3 maggio 1808 William Turner, Ombra e tenebre Caspar David Friedrich, Mare Artico Théodore Géricault, La zattera della Medusa; Ritratti di alienati Eugène Delacroix, La libertà che guida il popolo Francesco Hayez, Il bacio Naturalismo, realismo, tematiche sociali I Paesaggisti di Barbizon (cenni) Gustave Courbet: Gli spaccapietre; L’atelier Impressionismo Edouard Manet, Dejeuner sur l’erbe; Olympia Claude Monet, Impression, soleil levant; La cattedrale di Rouen Auguste Renoir, Le moulin de la Galette Edgar Degas, Classe di danza Postimpressismo Paul Cézanne, La casa dell’impiccato; Le grandi bagnanti Paul Gauguin, Il Cristo giallo; Chi siamo……? Vincent Van Gogh, I mangiatori di patate; Notte stellata 58
Puntinismo e Divisionismo Georges Seurat, Domenica pomeriggio alla Grande Jatte Ottocento - Primo Novecento Modernismo e Secessioni Gustav Klimt, Giuditta1 Edvard Munch, L’urlo Art Nouveau e stile Liberty: la diffusione di uno stile Novecento Espressionismo Henri Matisse, La stanza rossa, La danza Ludwig Kirchner, Scene di strada Cubismo Pablo Picasso, Les demoiselles d’Avignon; Natura morta con sedia impagliata; Guernica Futurismo Umberto Boccioni, La città che sale Giacomo Balla, Dinamismo di un cane al guinzaglio Dadaismo Marcel Duchamp, Fontana Valutazione: verifiche periodiche scritte semistrutturate; verifiche orali.
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SCIENZE MOTORIE E SPORTIVE Libro di testo: “ Per vivere in perfetto equilibrio” ed D’Anna
Docente: Prof. Marco Pontacolone
Obiettivi raggiunti: Miglioramento generale della percezione di sé ed integrazione dello sviluppo funzionale delle capacità motorie ed espressive. Incremento della capacità di sviluppare un’attività motoria complessa, adeguata ad una completa maturazione personale. Conoscenza e consapevolezza degli effetti positivi generati dai percorsi di preparazione fisica specifici. Miglioramento della capacità di osservazione e interpretazione dei fenomeni connessi al mondo dell’attività motoria e sportiva proposta nell’attuale contesto socioculturale. Competenze disciplinari Lo sport, le regole e il fair play: Conoscenza e applicazione di elementi delle strategie tecnico-tattiche dei giochi sportivi; saprà Accettazione del confronto agonistico con un’etica corretta, con rispetto delle regole e vero fair play. Svolgimento di ruoli di direzione dell’attività sportiva. Salute, benessere, sicurezza e prevenzione Assunzione di stili di vita e comportamenti attivi nei confronti della propria salute intesa come fattore dinamico, conferendo il giusto valore all’attività fisica e sportiva, anche attraverso la conoscenza dei principi generali di una corretta alimentazione e di come essa è utilizzata nell’ambito dell’attività fisica e nei vari sport. Relazione con l’ambiente naturale e tecnologico Lo studente mette in atto comportamenti responsabili nei confronti del comune patrimonio ambientale, tutelando lo stesso ed impegnandosi in attività ludiche e sportive in diversi ambiti, anche con l’utilizzo della strumentazione tecnologica e multimediale.
Metodologia : lezione frontale guidata lavoro per gruppi differenziati lezioni/parti di lezione costruite e guidate dagli alunni stessi 60
Contenuti attività ed esercizi a carico naturale; attività ed esercizi di opposizione e resistenza; attività ed esercizi con piccoli attrezzi e ai grandi attrezzi, codificati e non; attività ed esercizi di rilassamento, per il controllo segmentario ed intersegmentario, per il controllo della respirazione; attività ed esercizi eseguiti in varietà di ampiezza, di ritmo, in situazioni spazio - temporali variate; attività ed esercizi di equilibrio in situazioni dinamiche complesse e in volo; attività sportive individuali: atletica leggera, ginnastica artistica… attività sportive di squadra: pallavolo, pallacanestro , calcio, pallamano... organizzazione di attività di arbitraggio degli sport individuali e di squadra; attività espressive codificate e non codificate; esercitazioni di assistenza diretta e indiretta delle attività svolte; conoscenze essenziali sulle norme di comportamento per la prevenzione di infortuni ed in caso di incidente, elementi di primo soccorso. lezione pratica di primo soccorso e rianimazione con operatori 118 contenuti teorici riguardanti: informazioni sulla teoria del movimento relative alle attività in programma cenni storici relativi alla educazione motoria e allo sport le principali scuole educative europee il fenomeno sportivo nel mondo di oggi lo sport come mezzo di comunicazione e di propaganda il doping e le sue implicazioni Valutazione • valutazione delle significative modificazioni, in senso migliorativo, all’interno di ogni singolo obiettivo didattico. • valutazione quantitativa di miglioramento tramite prove pratiche. • valutazione qualitativa del comportamento motorio complessivo. • valutazione qualitativa della disponibilità personale verso l’apprendimento motorio. • accertamento tramite prova scritta e/o orale della acquisizione delle competenze teoriche
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RELIGIONE Libro di Testo: La Bibbia Interconfessionale. Traduzione in lingua corrente. Docente: prof. Marcello Tobia Obiettivi raggiunti: capacità critiche nell'esame di testi di autori moderni e contemporanei sul tema del senso dell'esistenza con e senza la fede in Dio. Competenze disciplinari: più completa conoscenza di autori, filosofi e letterati, importanti nella costruzione del pensiero moderno e della sua sensibilità. Metodologia: dovendo introdurre il tema del Senso della vita nella modernità, si è seguita in un primo tempo la strada dell'introduzione al tema e agli autori da parte dell'insegnante secondo un metodo classico, anche se questo non ha mai significato propriamente una semplice lezione frontale, ma ha comportato uno stile fortemente dialogato, in cui i temi e i nuclei fondamentali di significato sono stati raggiunti attraverso un percorso spesso differente da classe a classe. Nella seconda parte del corso i ragazzi hanno scelto alcune opere da leggere e da relazionare alla classe fra quelle proposte dall'insegnante in un'ampia bibliografia degli autori presi in esame. Contenuti: Gli allievi si sono avvicinati al pensiero di letterati e filosofi determinanti o particolarmente significativi per la nascita e lo sviluppo della sensibilità moderna. A partire dal veterotestamentario Libro di Giobbe, simbolo delle inquietudini di ogni tempo, ciò che accomuna determinati autori è la domanda essenziale sul senso delle vita, tutt'altro che chiaro ed evidente, sia che si dia la fede in un Dio, sia che questo Dio venga negato. La domanda riemerge sempre e, collegate ad essa, ulteriori questioni riguardanti l'identità dell'uomo, la sua libertà, la possibilità di costruire o meno una morale con o senza Dio. Sono stati presentati i seguenti autori: F.M. Dostoevskij, G. Greene, H. Hesse, G. Simenon, J.P. Sartre, F. Nietzsche, S. Kierkegaard, A. Camus, G. Leopardi. Hanno seguito il corso i seguenti allievi: Baratto Michela, De Micheli Piroddi Elena, Ermellino Francesca, Fanelli Alberto, Farnese Giulia, Paesler Luca, Pena Zambrano Roxy Cristina, Scardaci Valentina, Tessieri Francesco Duilio. Valutazione: Il giudizio su frequenza, interesse, impegno, capacità, partecipazione, risultati è ottimo. 62