GIOVANI IMPRENDITORI Master executive in business administration
A nno 2011
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Presentazione L’executive Master in Business Administration è stato ideato e progettato interamente sulla base della richiesta e delle specifiche esigenze del Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Firenze e si presenta come iniziativa formativa di assoluta eccellenza nel nostro territorio. Il Master ha l’obiettivo di accrescere le conoscenze e competenze manageriali dei Giovani Industriali, necessarie a completare il loro profilo professionale, rendendoli capaci di affrontare nuove responsabilità gestionali di tipo interfunzionale. Elementi centrali del programma sono il percorso di Leadership Development e People Management e la presenza di relatori di grande spessore ed esperienza manageriale a livello nazionale.
Destinatari Il Master executive è destinato esclusivamente ai componenti il gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Firenze. Saranno ammessi al percorso un massimo di 15 partecipanti.
Programma del Master
Obiettivi
Il modulo è progettato per trasferire al Giovane Imprenditore competenze inerenti lo sviluppo di piani strategici aziendali, tema che rappresenta il compito fondamentale del manager, l'unica attività che non è in alcun caso possibile delegare ad altri. Il percorso affrontato è indispensabile per l'implementazione di una strategia aziendale vincente, in grado di assicurare il coinvolgimento di tutta l'organizzazione. Obiettivo fondamentale è arrivare ad un piano di successo: lo studio dell'ambiente esterno, la determinazione dei fabbisogni e la padronanza delle leve interne per l'implementazione.
Contenuti
Analizzare e prevedere l’impatto delle principali evoluzioni dell’ambiente economico. Analizzare il campo strategico dell’azienda: analisi interna, analisi www.ggifirenze.it
concorrenziale, mercati target e posizionamento strategico. La dinamica evolutiva di un settore: tener conto di opportunità e minacce Sviluppare la strategia in azienda e fare del progetto strategico un progetto condiviso Comunicare gli obiettivi strategici per creare fiducia e ottenere il coinvolgimento. Identificare le condizioni di successo per la fase di attuazione di una strategia Sviluppare una “leadership del cambiamento” La gestione strategica attraverso le competenze Trasformare le competenze distintive in vantaggi concorrenziali. Accelerare lo sviluppo di quelle competenze che apportano valore al cliente. Lo sviluppo strategico di successo: i segreti delle strutture competitive moderne Organigramma piatto, gestione dei progetti, sistemi aperti e interattivi Relazioni trasversali e organizzazione per processi Livello di competitività e di redditività Capacità di autofinanziamento e livello di liquidità Il finanziamento della crescita: le diverse opportunità Scelta e controllo degli investimenti Passare dall’analisi alla fase attuativa: applicazione degli strumenti di analisi strategica I casi di crescita esterna: tentazioni, rischi e opportunità: fusioni, acquisizioni, partnership e alleanze Valutazione delle dinamiche di successo e delle cause di fallimento
Docente
Alberto Cellini Docente senior, esperto di marketing, strategia di impresa, business development e gestione del personale. Componente della Faculty del Master del Politecnico di Milano ove insegna Marketing e/o Strategia al MBA, Executive MBA, Executive MBA Ict, Corporate Academy.
Data e durata
16 ore
Obiettivi
Chi ha responsabilità in azienda deve essere in grado di affinare costantemente i risultati delle attività che gli sono affidate. E' necessario che comprenda gli scostamenti rispetto alle attese e che sappia correggere, cambiare e misurare in maniera chiara ed univoca i miglioramenti apportati. Il modulo porta il partecipante a utilizzare gli strumenti del controllo di gestione per raggiungere gli obiettivi aziendali insieme al proprio team.
Contenuti
Ruolo strategico del controllo di gestione Budget operativi e pianificazione Leva economica: prezzo, costo, volume Riduzione di costi industriali e generali, gestione dei ricavi Fondamenti di finanza per la direzione d'impresa: capitale circolante e indici finanziari Redditività: valutarla, accrescerla, mantenerla nel tempo www.ggifirenze.it
Docente
Analisi economica degli investimenti ed analisi competitiva della performance Finanziamento attraverso diverse forme di acquisizione di capitali Alcuni aspetti fiscali della gestione strategica d’azienda Andrea Chioatto Opera a diretto contatto con il CFO ha maturato una precedente vasta esperienza internazionale presso multinazionali sulle problematiche relative alla valutazione degli asset aziendali. Management accounting, Financial accounting, Taxation, Buying, Supply Chain management
Data e durata
8 ore
Obiettivi
Il modulo è strutturato per sviluppare competenze manageriali tese allo sviluppo di una performance economica durevole e per consolidare una cultura basata sull'equilibrio dinamico della crescita, della redditività e della valutazione dei rischi. In dettaglio saranno trasferite le seguenti competenze: Valutare il contributo alla crescita e alla redditività Diffondere una cultura economica nell'ambito dell'impresa Utilizzare metodi, strumenti e tecniche di gestione adattati alle situazioni operative Migliorare il dialogo con i servizi finanziari Fare previsioni attendibili e garantire i risultati Agire su tutte le leve della performance economica
Contenuti
Docente
Salvatore Anello Senior Executive Partner in Accenture, responsible of Financial Service Technology & Outsourcing new service (Market Making role) for Italy, Central Europe and emerging
Data e durata
8 ore
la finanza d'azienda come motore di crescita cosa le banche cercano nelle imprese trasparenza e social responsibility la costruzione del valore la gestione della cassa ottimizzazione dei flussi informativi il supporto dell'information technology l'ecosistema finanziario intorno all'azienda cost management
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Obiettivi
Il modulo formativo intende fornire, a coloro che operano con responsabilità nell’ambito degli approvvigionamenti e della supply chain, le competenze necessarie per svolgere al meglio attività quali la programmazione delle risorse logistiche, la gestione degli ordini di acquisto e di consegna, la gestione delle scorte, la gestione del parco fornitori
Contenuti
Evoluzione del rapporto cliente fornitore Le scelte di make or buy e l'impostazione delle strategie di sourcing L'analisi strategica del contesto operativo Il marketing d'acquisto • Selezione e valutazione delle fonti di approvvigionamento Valutazione tecnico economica della fornitura e calcolo del Total Cost Ownership (T.C.O.) Prassi collaborative per la gestione dei flussi di materiali: i sistemi di Collaborative Planning e Vendor Managed Inventory I sistemi di e Procurement a supporto dell'attività di acquisto
Docente
Rinaldo Rinaldi
Docente senior - Esperto di logistica industriale - Nominato Dottore di Ricerca in Energetica (VII ciclo) presso il Dipartimento di Energetica dell’Università di Firenze, discutendo la tesi dal titolo Valutazione di alternative di impianto nel settore energetico: progetto di un DSS in regime stocastico - Autore e coautore di varie pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali e/o pubblicate sugli atti di convegni nazionali ed internazionali, su problematiche inerenti la gestione degli impianti industriali e l’organizzazione dei sistemi produttivi
Data e durata
8 ore
Obiettivi
Il processo valutativo esige oggi la fusione di due categorie di competenze: aziendalistiche, per cogliere negli aspetti sostanziali le capacità e le prospettive delle aziende; ma anche di finanza aziendale, per dominare nell'aspetto www.ggifirenze.it
quantitativo temi quali tassi, moltiplicatori, "premi" e "sconti", volatilità, sensitività, fondatezza dei modelli e così via.
Contenuti
Ampio spazio deve essere dato pertanto alle valutazioni per il bilancio alla luce dei nuovi Principi contabili internazionali grazie ai quali il tema del valore (fair value, value in use, recoverable value etc.) è entrato prepotentemente nella contabilità richiamando l'attenzione di un'ampia cerchia di operatori e di esperti che fino a oggi ne era stata sostanzialmente lontana. L’intervento, corredato dallo svolgimento di Business Case, può rappresentare un valido supporto per l’imprenditore che intende intraprendere la crescita della propria azienda per linee esterne”.
Docente
Andrea Chioatto Opera a diretto contatto con il CFO ha maturato una precedente vasta esperienza internazionale presso multinazionali sulle problematiche relative alla valutazione degli asset aziendali. Management accounting, Financial accounting, Taxation, Buying, Supply Chain management
Data e durata
8 ore
Obiettivi
Scegliere alcune fra le seguenti: Acquisire la consapevolezza della necessità di orientare l’azienda alla soddisfazione dei bisogni del mercato Costruire un quadro obiettivo delle forze esterne ed interne che impattano sul business aziendale Comprendere gli effetti potenziali delle opportunità e minacce del mercato e preparare le dovute strategie Selezionare il target di clienti ottimale, stimarne la potenzialità e veicolare la migliore offerta per rapporto prezzo/qualità Definire il posizionamento aziendale in rapporto allo studio del mercato e della concorrenze Gestire il marketing mix in modo coerente con le strategie e il posizionamento aziendale Costruire un piano di marketing aziendale che sia un reale strumento di strategia e di pianificazione L’analisi dell’ambiente L’analisi della concorrenza e della domanda L’analisi S.W.O.T. La scelta del target e del posizionamento di mercato Il marketing mix: prodotto, prezzo, distribuzione, promozione-pubblicità Il branding e il product management La costruzione di un piano di marketing Casi di studio
Contenuti
Docente
Zanella Nicola Ex manager nell’area marketing del gruppo Procter&Gamble, è www.ggifirenze.it
consulente e formatore per PMI, imprese multinazionali e associazioni di categoria, tra le quali Confindustria. E’ stato docente in master post universitari presso il MIB di Trieste e l’Università Cattolica di Milano. E’ autore dei testi “Leonardo per manager” (2008) e “Il Brainstorming” (2009), pubblicati da Sperling&Kupfer e co-autore del libro “La gestione dei negozi di prodotti alimentari”, edito da F. Angeli (2011)
Data e durata
Obiettivi
8 ore
Il modulo fornisce le chiavi per una gestione efficace delle relazioni quotidiane con i propri collaboratori. Attraverso strumenti operativi, autopercettivi e diagnostici consente di conquistare una maggiore consapevolezza in merito al proprio stile di relazione. Approfondisce le leve più idonee per sviluppare una comunicazione efficace, legittimando il ruolo all'interno del gruppo di lavoro.
Contenuti
Cosa deve saper fare un leader: organizzare il lavoro, assegnare e valutare il lavoro, chiudere il cerchio; Riconoscere il proprio stile di leadership; Saper adattare il proprio stile alla situazione ed alle persone; Riconoscere il potenziale dei collaboratori e contribuire alla loro crescita; Migliorare la comunicazione con i collaboratori: elementi di analisi transazionale, programmazione neurolinguistica; La comunicazione assertiva nella leadership; Il colloquio con il collaboratore: valutazione ed orientamento, feedback, motivazione, delega; Come gestire la delega in modo motivante e di sviluppo; Passare da Capo a Coach per la crescita dei collaboratori.
Docente
Gian Luca Cacciari
Data e durata
16 ore
Docente senior. Consulente per lo sviluppo delle organizzazioni, formatore, coach e team coach. Laureato in fisica, è stato manager di primarie aziende nazionali e multinazionali. Favorisce lo sviluppo delle organizzazioni con approccio sistemico, a partire dalla diagnosi di sviluppo organizzativo. Facilita la crescita delle competenze manageriali e lo sviluppo di nuove facoltà per la leadership con percorsi di gruppo, laboratori esperienziali, ed individuali di coaching. E’ Dolquest Expert Consultant.
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Obiettivi
Il modulo si prefigge l’obiettivo di approfondire il concetto di “Operations Management”, considerato quale insieme delle attività di progettazione e gestione-organizzazione dei sistemi di produzione di beni e servizi. Ne vengono inoltre esaminati gli sviluppi più innovativi, finalizzati alla massimalizzazione della qualità e alla minimizzazione degli sprechi, dei costi e delle attività che non producono valore.
Contenuti
Definizione di Operations Management (OM) Sistemi di produzione: la differenza tra beni e servizi Sviluppo storico (OM) e funzione strategica delle Operations: acquisti, produzione logistica La progettazione base del prodotto/servizio Il processo di sviluppo del prodotto/servizio La selezione dei processi nella produzione e nei servizi Scelte di make or buy strategico Innovazione di processo Innovazione e sviluppo di prodotto Presentazione del libro “Six Sigma e azienda snella. Una guida per perseguire l’eccellenza aziendale, ridurre i costi e incrementare il valore nei processi”, Mario Gibertoni, edito da “Il Sole 24 Ore”.
Docente
Mario Gibertoni
Già Manager in primarie aziende internazionali, docente senior della Business School de Il Sole 24 ore e della Luiss Business School - Divisione di Luiss Guido Carli. Autore di numerose pubblicazioni sul tema delle operations e della lean organization.
PierLuigi Curcuruto
Chief Operating Officer del Gruppo Intesa Sanpaolo. Docente senior e testimonial di eccezione in numerosi Master e percorsi formativi executive.
Data e durata
8 ore
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