Gioielleria & Celebrities
-/ Stars & Jewellery Relazioni Strette
N° 19 - estate 2016 - CHF 8.50
patrick dempsey - le più belle piscine naturali al mondo - spring ball - Ascona polo cup - new york un inno alla vita - make-up il sole in...
Extremely addictive
Lugano - Locarno - Arona/ Stre sa - Ponte Tre sa - I sole Borrom eo - C e rnobbio - Como
www.cote-magazine.ch
capriccio [ editoriale ]
Di Olivier Cerdan
Solo al mondo ?
Q
ualche settimana fa, ero a Miami e passeggiavo su Collins Avenue quando ho notato una persona che conoscevo molto bene dirigersi verso di me. Ho cercato di scervellarmi, ma era impossibile ricordarmi il suo nome o come lo conoscessi. Coloro che hanno l’abitudine di leggere le mie “tocades” non saranno certo sorpresi, ho un vero problema a memorizzare i nomi. Eppure, riconosceranno tutti che questa sensazione è frequente quando all’estero si incrocia qualcuno che si conosce dal proprio Paese, e viceversa. Un viso fuori dal suo contesto crea una sorta di confusione. Tuttavia, questo signore mi era talmente familiare che avrei dovuto sicuramente fermarmi, salutarlo, chiacchierare, e lui avrebbe senza dubbio detto: “Mio caro Olivier, come stai?” e magari anche “Alla fine, l’hai fatta quella cosa di cui mi avevi parlato?” e io non avrei più saputo che pesci pigliare. Fingere di non averlo visto? Troppo tardi. Guardava ancora dall’altra parte della strada ma si apprestava a girare la testa nella mia direzione. Tanto valeva prendere l’iniziativa, salutarlo e cercare di riconoscerlo dalla voce, i primi scambi... Eravamo a due passi uno dall’altro, stavo per fingere un sorriso largo e radioso, porgere la mano, quando improvvisamente l’ho riconosciuto. Era Charlie Sheen! Naturalmente, non ci eravamo mai incontrati. Io lo conosco, o meglio lo riconosco...un’altra storia. Mi è bastata una frazione di secondo per sospendere il mio gesto, e l’ho incrociato, lo sguardo perso nel vuoto, un vero stupido! In seguito, ho riflettuto su questo incidente per trarne la conclusione che non fosse nient’altro che normale. I volti di attori e attrici popolano la nostra memoria, abbiamo passato in loro compagnia delle ore intere davanti a uno schermo. Sono diventati familiari e spesso anche di più. In regola generale, quando incrociamo qualcuno che non conosciamo personalmente, non lo squadriamo, ancor meno gli puntiamo contro il dito, non parliamo di lui a voce alta quando ci potrebbe sentire. Sarebbero dei comportamenti maleducati, cattivi, al limite dell’aggressività. Infatti, siamo disorientati dal vedere un protagonista dell’immaginario mediatico entrare improvvisamente nella vita reale ma, allo stesso tempo, ci comportiamo allo sguardo dei personaggi reali come se appartenessero ancora all’immaginario, come se fossero su uno schermo o in un COTE Magazine. All’inizio, i media ci hanno persuasi che l’immaginario fosse reale, mentre ora ci convincono che il reale è immaginario, e più gli schermi ci mostrano la realtà, più il quotidiano diventa cinematografico. Fino a che non arriviamo a pensare - come volevano certi filosofi - che siamo soli al mondo, e che tutto il resto è il film che Dio (o un genio maligno) ci proietta davanti agli occhi. Io l’ho creduto per lungo tempo… E se fosse vero?
8 | estate 2016 - www.cote-magazine.ch
-/ Alone in the World
A
few weeks ago I was in Miami and walking along Collins Avenue when I spotted someone I knew very well heading towards me. I racked my brains but just couldn’t remember his name or where I’d seen him. OK, if you’re used to reading about my «whims» then you won’t be all that surprised, I have a real problem remembering names but let’s agree that it often happens when you see someone from home abroad and vice versa. A face without context causes confusion. However, this face was so familiar I thought I’d have to stop, say hello, chat and he’d surely say, «How are you my dear Olivier?» or even, «So in the end, did you do what you said you were going to?» and I wouldn’t know what to do next. Pretend not to have seen him? Too late. He was still looking at the other side of the road but was about to turn his head towards me. Time to make the first move, say hello, try to place his voice, chit-chat… We were seconds from each other, I was going to put on a big grin, hold out my hand, when all of a sudden I recognised him. It was Charlie Sheen! Naturally, we’ve never met. I know him, or rather I recognise him, but it’s a different story for him. It took just a fraction of a second to stop what I was doing and I went past him, staring at nothing, a real idiot! It got me thinking and I realised that there was nothing out of the ordinary about it at all. Our heads are filled with actors’ faces as we’ve spent hours with them in front of the screen. They’ve become familiar to us, sometimes overly familiar. Generally speaking, when you see someone you don’t personally know, you don’t stare at them, you certainly don’t point at them or shout about them when they can hear you. That would be impolite, rude and bordering on the aggressive. What happens is we’re disorientated by seeing someone from the imaginary media suddenly appear in real life but we behave towards these real people as if they were still imaginary, as though they were onscreen or in COTE magazine. The media started out by persuading us that the imaginary was real but now it has us believe that reality is imaginary. The more our screens depict reality, the more everyday life becomes dramatic to the extent that we think (just like certain philosophers) that we’re alone in the world and that everything else is a film that God (or a mad genius) is screening for us. I believed that for a long time… What if it were true?
SOMMARIO [ CONTENTS ]
Elizabeth Taylor
CAPRICCIO / editoriale
8
Post-scriptum
17
LIBRI -/ Coffee table books Hey !!! NON è POI COSÌ GRAVE -/ Hey! It’s not that serious l’oggetto di cote -/ The item we recommend
18 20 22
tendenze - trends
23 boat o non boat...
24
le piÙ belle piscine naturali al mondo -/ The world’s best natural pools
26
spring ball: lugano si tinge di rosso e bianco -/ Spring Ball: Lugano wears red and white 28 carl f. bucherer scende in campo -/ Carl F. Bucherer takes the field
30
bovet e pininfarina, design e performance -/ A tale of design & performance 31 h20
32
make-up il sole in... -/ Make-up: sun in... 34 golden eyes
36
fashion: la regola del 3 -/ Rule of 3 39 la borsa di cote -/ Cote’s bags Grace Kelly vince l’Oscar come miglior attrice per La ragazza di campagna nel 1955.
10 | estate 2016 - www.cote-magazine.ch
40
SOMMARio [ CONTENTS ]
Cover
faceto face
41 Patrick Dempsey
42
e-pole position: sébastien buemi
44
47 speciale gioielli 90
what’s up
hublot segna il tempo alla ascona polo cup -/ Hublot marks time at Ascona Polo Cup
91
sul lago a tutto gas -/ Full speed ahead
91
it’s a chaplin’s world 92
93
escape
new york, un inno alla vita -/ New York, the essence of life
101
94
city Guide
Appuntamenti e indirizzi per un intrattenimento intelligente -/ Treats for those looking for intelligent entertainment
113
trombinoscote
tiffany & co blue book collection 114 spring ball Sophia Loren e lo stilista Marc Bohan alla sfilata Dior. Parigi, 1963.
12 | estate 2016 - www.cote-magazine.ch
redazione [ contributors ]
editore Olivier Cerdan /
[email protected] assistito da Virginie Vivès /
[email protected]
direttrice della redazione Caroline Schwartz /
[email protected] redattrice in capo Lauriane Zonco /
[email protected] Lugano: Valeria Garavaglia /
[email protected] Redattrice in capo Moda - Bellezza - Gioielli Caroline Schwartz /
[email protected] [email protected] Redattori - Collaboratori Jacob Decasa, Caroline Schwartz, Valeria Garavaglia, Lauriane Zonco, Hervé Borne, Ruben Dutheil, Lionel Yvroux Direttrice della pubblicazione Linda Cohen /
[email protected] Redazione sul web Aline Cornaz, Virginie Vivès, Lauriane Zonco, Skander Douki, sotto la direzione de Caroline Schwartz Fotografi Pierre Orssaud assistito da Almédine Kramo, Johann Sauty, Georges Altman, Pedro Neto Studio Direttore creativo Olivier Benatar /
[email protected] Studio COTE Amina Valentini, Maans Dye /
[email protected]
Illustrazioni: Jacob Decasa Traduzione : Atenao Direttore di produzione - controllo qualità : Lionel Yvroux PUBblicità Direttore commerciale Olivier Cerdan /
[email protected] Dirretore pubblicità Ginevra Anne-Marie Pistone /
[email protected] Virginie Tonnellier /
[email protected] Lugano Gea Aprile /
[email protected] Zurigo Marco Stettler /
[email protected] Stefan Hostettler /
[email protected] Eventi Catherine Leopold-Metzger /
[email protected] «Les Vendanges de Genève®» «Le Noël des Dégustations®» «Zürcher Spring Tastings®» Partnership hotel Virginie Vivès /
[email protected] Amina Valentini /
[email protected] Abbonamenti :
[email protected] @cotemagazineswitzerland
www.cote-magazine.ch Les éditions cote magazine suisse Siège social : Rue Eugène Marziano, 37. CH 1227 Genève / Tél. +41 22 736 56 56 / Fax. +41 22 736 37 38 / www.cote-magazine.ch
cote magazine GENèVE Francese / Inglese Otto numeri all’anno cote magazine LUGANO
Italiano / Inglese Due numeri all’anno
Tedesco / Inglese Quattro numeri all’anno
cote magazine ZüRICH
È vietata la riproduzione anche parziale degli articoli e delle illustrazioni pubblicate da COTE Magazine Lista di distribuzione in Svizzera francese, tedesca & Ticino su richiesta Partenariato di distribuzione con CANONICA e la sala lounge VIP dell’ Aeroporto di Lugano - Salon Skyview et Salon Swissport Horizon. Partenario esclusivo con La Fondazione di Ginevra . COTE Magazine, la rivista degli clés d’or.
MA LEADER 2014 TOP LEADER
Tiratura certificata il 23/09/2014 19’596 Copie
14 | estate 2016 - www.cote-magazine.ch
coffee table books - Hey!!! NON è POI COSÌ grave - l’oggetto DI cote
© Elio Sorci / Camera Press. Elizabeth Taylor (Roma, 1962) | In seguito, Elio Sorci ha scattato la fotografia che ha confermato la relazione tra Elizabeth Taylor e Richard Burton.
www.cote-magazine.ch - estate 2016 | 17
Post-scriptum [ books ]
Di Jacob Decasa
Libri
COFFEE TABLE BOOKS
Niente ci trasporta quanto un libro. Lo sappiamo, lo diciamo, e ci ripromettiamo regolarmente di leggere molto più spesso. Salvo che al momento di passare all’azione… La soluzione? I coffee table books. -/ Nothing takes us outside ourselves like a book. We know that, we say it and we swear to read far more often. Until the time comes for action... The solution: The Coffee Table Books!
Naomi Campbell
100 contemporary houses
Venice Synagogues
Taschen
Taschen
Assouline
L’ascensione di Naomi Campbell verso la cima della gloria, attraverso i più grandi nomi della fotografia e della moda.
Compiere i propri rituali quotidiani, mangiare, dormire, rifugiarsi, e tutto ciò concependo uno spazio per sviluppare le esperienze personali e le relazioni: è questo il compito dell’architettura, in ciò che ha di più elementare e intimo.
Commemorando i 500 anni dalla fondazione del ghetto di Venezia, questo magnifico volume rilegato a mano presenta la bellezza, il significato storico e spirituale delle 5 principali sinagoghe di Venezia.
Questa Edizione a tiratura limitata a 1000 esemplari e firmata, in due volumi, rende omaggio alla impressionante carriera della Campbell attraverso le più grandi leggende della moda e della fotografia, grazie a immagini straordinarie e a una autobiografia esclusiva. -/ Naomi Campbell’s rise to superstardom, among the greats of photography and fashion. This signed, limited (1000 available), twovolume Collector’s Edition celebrates Campbell’s remarkable career amidst the greatest legends of fashion and photography with jaw-dropping images and exclusive autobiographical text.
18 | estate 2016 - www.cote-magazine.ch
Questa pubblicazione riunisce 100 case tra le più interessanti e innovative degli ultimi vent’anni e presenta una moltitudine di talenti, nuovi o già celebri. -/ Conceiving living spaces is not without its own set of challenges, for which architects are forever looking for innovative solutions or rethinking the way we inhabit our home and live our daily lives is all part of the job when designing a house. This two-volume publication rounds up 100 of the world’s most interesting and pioneering homes from the past decade, featuring a host of talents both new and established.
Dietro i muri del ghetto, gli Ebrei veneziani hanno espresso dei forti legami con le tradizioni dei loro antenati nella costruzione di questi luoghi di culto. L’architettura, i mobili e le decorazioni si mescolano nella memoria dei loro diversi Paesi d’origine, immersi nelle tradizioni della cultura e dell’arte veneziana. -/ Commemorating the 500th anniversary of the founding of the Venice Ghetto, this magnificent handbound Ultimate Collection volume introduces readers to the beauty and historical and spiritual significance of the five principal synagogues in Venice. Behind the walls of the Ghetto, Venetian Jews expressed strong ties to the traditions of their forefathers in constructing these beautiful places of worship. The architecture, furnishings, and decorations blended the memory of their different countries of origin with traditions of Venetian artistic culture.
Post-scriptum [ spirit ]
Hey!!!
Di Jacob Decasa
-/ Hey!!! It’s not that serious…
Non è poi così grave...
... Se non sei un mago ma sai comunque far scomparire una scatola di cioccolatini. -/ … If you’re no magician but you can still make a box of chocolates disappear. ... Se indossi ancora il tuo bracciale Vendanges de Genève®. -/ … If you’re still wearing your Vendanges de Genève® wristband. ... Se non mangi frutta che non sia ricoperta di cioccolato. -/ … If you only eat fruit when it’s coated in chocolate. ... Se fai un errore ...correggendone un altro. -/ … If you make a mistake whilst correcting another. ... Se quando ti chiedono cosa fai nella vita hai voglia di rispondere:
«GIOCO A CANDY CRUSH»
-/ … If, when people ask you what you do, you want to say “I play Candy Crush”. ... Se sei troppo bassa per arrivare al ticket del parcheggio dalla tua macchina. -/ … If you’re too short to reach the parking ticket from your car. ... Se sei a dieta un giorno su due. -/ ... If you diet every other day. ... Se nel tuo prossimo contratto sogni di esigere un weekend di tre giorni. -/ ... If you dream of demanding three-day weekends at your next appraisal. ... Se hai segnato «jogging» tra le tue attività nel tempo libero quando hai soltanto comprato un paio di sneakers. -/ ... If you say “running” is a hobby even though you’ve only just bought a pair of trainers. Se ti lamenti perché hai troppe feste previste per il weekend. -/ ... If you complain because you have too many parties on this weekend.
20 | estate 2016 - www.cote-magazine.ch
L’oggetto di COTE -/the item we recommend boat o non boat - le piÙ belle piscine naturali al mondo - bovet e pininfarina, design e perfomance - h20 - il sole in... - la regola del 3
Dumitru Popescu, direttore generale di Arca Space Coporation, testando l’Arcaboard
Un salto verso il futuro
-/ A leap into the future
Un nuovo modello sta per entrare sul mercato: l’Arcaboard. L’oggetto, che è stato sviluppato dalla società Arca Space Corporation, assomiglia a un grosso materasso gonfiabile lungo 1,5 metri per 76 centimetri di larghezza. Secondo un comunicato stampa, i suoi 36 piccoli motori elettrici (ventilatori) totalizzano una potenza di 272 cavalli e permettono di sollevare una persona di 110 chili. L’Arcaboard possiede un’autonomia di sei minuti in funzionamento, ma la società precisa che le sue 72 batterie possono essere ricaricate in 35 minuti. L’utilizzo è dunque destinato al divertimento piuttosto che al trasporto. Per pilotarlo basta chinarsi verso la direzione che si vuol dare alla tavola perchè i motori possano adattare automaticamente la loro spinta. Pur essendo lontano dall’hoverboard di «Ritorno al Futuro», l’Arcabord ha almeno il merito di avvicinarglisi. Per regalarselo, bisognerà sborsare non meno di 14 900 dollari e attendere fine maggio per l’inizio delle consegne. Ai vostri posti!
A new model has just landed on the market: the Arcaboard. The machine is designed by the Arca Space Corporation and looks like a giant inflatable mattress that’s 1.5m long and 76cm wide. According to a press release, its 36 high-powered fans total 272 horsepower and can lift a person weighing 110kg. It can hover for six minutes and the company says its 72 batteries can be charged in 35 minutes. So it’s more for having fun than getting around. To steer it, you just have to lean in the direction you want to go so the fans automatically adapt their thrust. It may not quite be the hoverboard from Back to the Future but the Arcaboard is getting there. If you want to treat yourself to one, you’ll have to spend no less than 14,900 dollars and wait until delivery starts on May 25th. On your marks... www.arcaspace.com © Botti / Gamma-Keystone via Getty. Romy Schneider nell’atelier di Coco Chanel, in Rue Cambon a Parigi negli anni Sessanta.
www.cote-magazine.ch - estate 2016 | 23
Tendenze [ no comment ]
Di Jacob Decasa
BOAT O non BOAT... Sognare una barca significa che ci si sta imbarcando in una storia sentimentale nella vita reale... L’importanza della storia dipende dalle dimensioni e dall’aspetto della barca. E allora... che barca sognate? -/ «Dreaming of boats» means that you set sail on a sentimental story in real life... What matters about the story is how big the boat is and how it looks. So, which boat are you dreaming of? Il primo fuoribordo Aston Martin Aston Martin e Mulder Design si sono alleati per creare il fuoribordo Aston Martin AM37. -/ High dive world record
L’oggettino permette di giocare a James Bond senza grande difficoltà, visto che il fuoribordo Aston Martin sfreccia a 52 nodi (circa 100 km/h) nella sua versione «S».
Voglia di levare le ancore? L’U-Boat C-Explorer-3 è fatto per voi. 16 ore di autonomia, una capacità di tre persone, aria condizionata… E stile: il C-3 («C» in inglese si pronuncia come «sea», mare, dunque il suo nome significa esploratore del mare) ha conquistato quest’anno il premio «Red Dot» per il design. Lo scafo tarsparente a 360° lo rende un magnifico mezzo per il relax, certo, ma è stato essenzialmente concepito per raccogliere campioni o organismi, creare delle carte sottomarine, analizzare il suolo, e così via.
-/ The U-Boat C-Explorer-3 is made for you. 16 hours of autonomy, 3-person capacity, air-conditioning… And the look? The C-3 (it’s a happy coincidence that «C» is pronounced «sea») won the «Red Dot» design award. Its 360° transparent hull makes it a wonderful vessel to relax in but it’s primarily designed to collect samples or organisms, draw up underwater maps, analyse the ground etc.
Multiscafo, solca il mare come nessun’altra. Le sue curvature rettangolari finemente decorate rivelano un design moderno e confermano che il futuro è già alle porte. Un’eleganza che va di pari passo con la discrezione: Elida raggiunge una velocità di 17 nodi quasi del tutto in silenzio e consumando (quasi) nulla, ovvero 271 litri all’ora. Immaginate l’effetto sul Grande Blu nel mare calmo. C’è da innamorarsi...
24 | estate 2016 - www.cote-magazine.ch
-/ The big boy’s toy means you can play James Bond with little effort as the «S» model of the Aston Martin speedboat reaches 52 knots (60 mph). At a little more than 11m long in composite materials and carbon fibre, the AM37 has a roof to shelter your seats once docked, air-conditioning, a fridge and an indispensable coffee brewer. In terms of the dashboard, the navigation data, control monitor and entertainment display can be easily managed using the 40cm touchscreen. We love everything about it…apart from the price.
Lapo Elkann
lancia una nuova collezione in partnership con Majestic Filatures: la capsule chiamata LAP-1, in onore al nome del suo yacht, debutta quest’estate.
LO YACHT ELIDA Progettato dall’architetto navale Gildas Plessis, membro dell’agenzia Studio 3, lo yacht Elida è una grande dame del mare dalle forme generose (70 metri di lunghezza per 55 metri di larghezza).
Lungo un po’ più di 11 metri, tutto rivestito di materiali compositi e fibre di carbonio, l’AM37 presenta anche un tetto richiudibile per proteggere le sedute una volta ormeggiati, così come il climatizzatore, un frigorifero e l’indispensabile macchina per il caffè. Per quanto riguarda il pannello dei comandi, i dati di navigazione e il monitor di controllo, così come lo schermo per l’intrattenimento si gesticono facilmente grazie a uno schermo touchscreen da 40 centimetri. Ci piace in tutto... eccetto il prezzo.
The Elida yacht, designed by shipbuilder and Studio 3 member Gildas Plessis, is a great sea dame with a voluptuous figure (70m long and 55m wide). The multihull takes on the sea like nothing we’ve seen before. Its subtly decorated rectangular curves ooze modern design and prove that the future has already begun. Its elegance naturally goes hand in hand with discretion: Elida reaches speeds of 17 knots in almost complete silence and consumes almost nothing at 271 l/h. Imagine the effect on the Big Blue in calm waters. It’s enough to make you fall in love…
La capsule di capi basici haute couture è stata immaginata per l’equipaggio e gli invitati dell’imprenditore italiano. Atelier parigino specializzato nelle T-shirt di lusso dal 1989, Majestic Filatures ha apportato il suo savoir-faire a questa collezione esclusiva. T-shirt su misura: che cosa c’è di piu’ italiano nell’anima? -/ Lapo Elkann launches a new collection in partnership with Majestic Filatures: the LAP-1 capsule in homage to the yacht of the same name which launched this summer. This capsule collection of ready-to-wear basics was designed for the Italian entrepreneur’s crew and guests. Majestic Filatures is a Parisian studio that’s specialised in premium t-shirts since 1989 and has injected its expertise into this truly exclusive collection. Bespoke t-shirts? Could it get any more Italian?
tendenze [ viaggi ]
Della Redazione
Piscine naturali le piÙ belle piscine al mondo -/ THE BEST natural pools IN THE WORLD
Cosa c’è di più piacevole che farsi sorprendere da acque turchesi o rosa in paesaggi idilliaci? Nascoste o protette dalla natura, queste sei immagini di piscine naturali sono da mozzare il fiato. E voi, in quale andreste? -/ What could be better than finding turquoise or pink water in the midst of idyllic scenery? Here are 6 photos of breath-taking natural pools that are hidden or protected by nature! So where will you go?
«To Sua Ocean Trench» nelle Isole Samoa in Polinesia. To Sua significa letteralmente «buco gigantesco in cui nuotare». Situata a circa 30 metri dal suolo, bisogna scendere una lunga scala per raggiungere la superficie di questa sontuosa piscina naturale. -/ To Sua Ocean Trench in the Samoa Islands, Polynesia. To Sua means “giant swimming hole”. You have to climb 30m down a long ladder to the surface of this stunning natural pool.
La piscina naturale la Grotta della Poesia in Italia Situata in Puglia sulla costa adriatica nel comune di Roca Vecchia, la Grotta Della Poesia è una delle più belle piscine naturali al mondo. -/ Grotta Della Poesia natural pool in Italy Grotta Della Poesia in Roca Vecchia on the Adriatic coast in Apulia is one of the world’s most beautiful natural swimming pools.
Lago Hillier in Australia Situato sulla Middle Island, nell’arcipelago della Recherche, in Australia occidentale, la sua acqua di colore rosa non ha trovato spiegazione dall’anno della sua scoperta nel 1802 fino a oggi. -/ Lake Hillier in Australia The lake lies in Middle Island in the Recherche Archipelago in Western Australia and its pink water has remained unexplained since it was discovered in 1802.
Le piscine naturali del Pamukkale in Turchia. Il Pamukkale («castello di cotone» in turco) o Pamukale è un sito naturale e turistico famoso per le sue sorgenti ricche di minerali e le sue piscine termali marmoree, parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO. -/ The Pamukkale natural pools in Turkey Pamukkale (meaning “cotton castle” in Turkish) is a nature site and tourist attraction known for its mineralrich springs and listed as a UNESCO World Heritage site.
Rocas Baimbridgen nelle isole Galápagos in Ecuador. Questa laguna a forma di un occhio turchese si trova nelle isole Galapagos, in Ecuador. Un luogo paradisiaco dove vivono numerose testuggini di mare e fenicotteri rosa. -/ Bainbridge Rocks in the Galapagos Islands, Ecuador. This lagoon with a turquoise blue core lies in the Galapagos Islands in Ecuador. Countless sea turtles and pink flamingos inhabit this paradise spot.
La piscina naturale della baia d’Oro sull’Isola dei Pini. In Nuova Caledonia, l’«Isola dei Pini» è conosciuta come l’isola più vicina al paradiso secondo il linguaggio Kanak. Il che è molto vicino a quello che si potrebbe pensare di questa piccola isola idilliaca! -/ The Oro Bay natural pool on the Isle of Pines The Isle of Pines in New Caledonia is known as the closest island to paradise in Kanak language so don’t be surprised if this idyllic island is your slice of heaven!
26 | ESTATE 2016 - www.cote-magazine.ch
Tendenze [ spring ball ]
Di Valeria Garavaglia
Lugano si tinge di rosso e bianco -/ Spring Ball: Lugano wears red and white
è andata in scena lo scorso venerdì 10 giugno la quarta edizione dello SPRING BALL, l’esclusivo evento con risvolti benefici che unisce la magia di Monte-Carlo alla Dolce Vita di Lugano. Il ballo, patrocinato del Consolato del Principato di Monaco a Lugano e organizzato dall’agenzia Five Stars Events di Monte-Carlo, si è svolto nell’incantevole scenario dell’Hotel cinque stelle Villa Principe Leopoldo di Montagnola con il tema “Red & White”. -/ The exclusive fourth SPRING BALL took centre stage on Friday June 10th to bring the magic of Monte Carlo together with the Dolce Vita of Lugano. Sponsored by the Monaco Embassy in Lugano and hosted by Monte Carlo’s Five Stars Events, the “Red and White” theme charity event was held in the fairytale setting of the 5* Villa Principe Leopoldo in Montagnola. Durante la cena di gala, cui hanno partecipato numerosi VIP tra cui la conduttrice televisiva italiana Elenoire Casalegno, che ha presentato la serata, una vendita all’asta tenuta dalla casa SOTHEBY’S, e un’importante lotteria hanno permesso di raccogliere fondi a favore della Fondazione Alberto II di Monaco in Svizzera. Il «Comitato Internazionale d’Azione» è composto da Lady Monika Del Campo BACARDI OF BAYFIELD HALL di Monaco, la Marchesa Roberta GILARDI SESTITO tra Lugano e Monaco, Irina GOUDKOVA di Lugano, Inna MAIER tra Monaco e Minsk, Corinne CHISARI di Lugano e Jessica BUNFORD di Lugano, tutte presenti alla magnifica serata. Lo Spring Ball, fondato da Sandrine Garbagnati-Knoell e organizzato da Five Stars Events in partnership con Villa Principe Leopoldo ed Excellence Magazine, ha goduto del sostegno degli sponsor Lauro & Partners, Yacht Club di Monaco (platinum sponsors) Diamond Investments, Kilian, Biscozzo Immobilare Sagl e Bentley Lugano (gold sponsor). Appuntamento ora al 3 dicembre, quando l’agenzia Five Stars Events organizzerà nella splendida cornice dell’Hôtel de Paris l’undicesima edizione del Bal de Noël a Monte-Carlo, una serata esclusiva ed edizione speciale a favore della Fondazione Princesse Charlène de Monaco. 28 | estate 2016 - www.cote-magazine.ch
-/ The gala evening was attended by countless VIPs such as Italian television presenter Elenoire Casalegno who hosted the event. There was an auction by SOTHEBY’S and a premium raffle to raise funds for the Prince Albert II of Monaco Foundation in Switzerland. The “International Action Committee” all attended the magical evening: Lady Monika Del Campo BACARDI OF BAYFIELD HALL from Monaco, Marchesa Roberta GILARDI SESTITO in Lugano and Monaco, Irina GOUDKOVA from Lugano, Inna MAIER in Monaco and Minsk, Corinne CHISARI from Lugano and Jessica BUNFORD from Lugano. Founded by Sandrine Garbagnati-Knoell and hosted by Five Stars Events in partnership with Villa Principe Leopoldo and Excellence Magazine, the Spring Ball was supported by sponsors Lauro & Partners,Yacht Club di Monaco (platinum sponsors) Diamond Investments, Kilian, Biscozzo Immobilare Sagl and Bentley Lugano (gold sponsor). Put December 3rd in your diary as Five Stars Events will host the 11th Monte Carlo Christmas Ball at the amazing Hôtel de Paris, an exclusive and special event to support the Princess Charlene of Monaco Foundation. Info e prenotazioni:
[email protected] - www.5starsevents.com
Tendenze [ partnership ]
Di Valeria Garavaglia
Carl F. Bucherer scende in campo -/ Carl F. Bucherer takes the field
[ partnership ] tendenze
Di Valeria Garavaglia
bovet e pininfarina, una storia di design e performance -/ A tale of design and performance Leggerezza, visibilità, ergonomia: questi i concetti chiave del Tourbillon Volante Ottantasei creato da Bovet in collaborazione con Pininfarina, nome leggendario del design di auto italiano. Una partnership di lunga data, ma che non smette di emozionare. -/ Lightness, visibility and ergonomics are the core values of the Tourbillon Volante Ottantasei designed by Bovet in collaboration with Pininfarina, an Italian car design legend. The long-term partnership is still as passionate as ever.
L’annuncio è arrivato alla vigilia del campionato europeo, quando tutti gli occhi erano puntati sullo sport: Carl F. Bucherer ha assunto il ruolo di partner e cronometrista ufficiale della Squadra Nazionale di Calcio Svizzera per quattro anni a partire dal 1° luglio 2016. La collaborazione con l’Associazione Svizzera di Football (ASF) è nata dal profondo attaccamento del marchio di orologeria fondato nel 1888 alle proprie radici, nel cuore della Svizzera. Per celebrare la partnership, l’ASF ha selezionato per i membri della Nazionale un orologio Carl F. Bucherer, il Patravi ScubaTec, a partire dal quale il brand ha creato un’edizione speciale sviluppata appositamente. Il Patravi ScubaTec SFV, la versione speciale dell’emblematico orologio sportivo ora disponibile per tutti i fans, mette in risalto il rosso della Nazionale svizzera. I dettagli rossi contrastano con il design nero e il logo dell’associazione è ben in vista sulla lunetta girevole.
-/ The announcement came on the eve of the European Championship when all eyes were on the sport: Carl F. Bucherer is the partner and official timekeeper for the Swiss National Football Team for four years from July 1st 2016. The collaboration with the ASF (Swiss Football Association) arose from the 1888 watch brand’s deep devotion to its roots in the heart of Switzerland. The ASF choose a Carl F. Bucherer timepiece for the national team’s members to celebrate the partnership: the Patravi ScubaTec which the brand has used to design a special edition. The Patravi ScubaTec SFV, the special model of the iconic sports watch now available to all the fans, glows with the Swiss team’s red. Red features contrast with the black design and the association’s logo takes centre stage on the rotating bezel.
“Our national team’s passion and hard work Granit Xhaka, Sascha Moeri (CEO Carl F. Bucherer), Stephan inspired us to create this special edition of Lichtsteiner e Alex Miescher (Segretario generale dell’ASF). the Patravi ScubaTec,” says Sascha Moeri, CEO of Carl F. Bucherer. “The watch exudes «Per creare questa versione speciale del willpower, strength, resistance and precision Patravi ScubaTec ci siamo fatti ispirare and will support the players in every second of the match.” dalla passione e dall’impegno della nostra Nazionale di calcio» spiega Sascha Moeri, CEO di Carl F. Bucherer. «Questo orologio esprime determinazione, forza, resistenza e This notion has also gone into the theme of the campaign promoting the precisione e sosterrà i giocatori in ogni secondo delle partite». collaboration with the slogan: “A single second can change history”. Every shot and every move during a 90 minute football match can make all Questa idea è evidente anche nel tema della campagna che promuove la collaborazione, the difference, as the ASF General Secretary Alex Miescher said. “The con lo slogan «A single second can change history: un solo secondo può cambiare la prestigious Carl F. Bucherer brand is a crucial partner as they understand storia». Ogni tiro, ogni azione durante i 90 minuti di una partita di calcio possono fare the importance of every single second on the pitch.” infatti una differenza cruciale, come ha ribadito Alex Miescher, segretario generale dell’ASF. «Il prestigioso marchio Carl F. Bucherer è un partner fondamentale, perché comprende l’importanza di ogni singolo secondo sul campo di gioco». Fischio dell’arbitro, che la partita abbia inizio!
30 | estate 2016 - www.cote-magazine.ch
Era il 2008 quando la maison orologiera svizzera Bovet 1822 e Pininfarina hanno per la prima volta unito le forze, dando alla luce il tourbillon Ottanta. Il fortunato incontro ha dato vita alla linea Bovet by Pininfarina, che include modelli come Cambiano (2011) e Sergio (2014), ispirati alle omonime concept cars. Nata negli anni 30 nella regione di Torino, Pininfarina ha progettato alcune delle vetture di maggiore successo della storia automobilistica italiana, per case come Ferrari e Alfa Romeo. «Auto e segnatempo condividono i valori di design e performance», ha affermato Paolo Pininfarina, presidente e CEO del gruppo. «L’approccio della nostra manifattura è di accettare ogni sfida propostaci dai designer di Pininfarina, e trovare le soluzioni», ha proseguito Pascal Raffy, patron di Bovet 1822. D’ispirazione aerospaziale, ergonomico, leggero, il Tourbillon Volante Ottantasei monta un movimento meccanico a carica manuale con un esclusivo sistema che assicura 10 giorni di autonomia. Proposto in sei versioni con 3 diverse opzioni di cassa (oro rosso, titanio, titanio con trattamento DLC) e cinturino in caucciù nero con alcantara blu, lo straordinario modello è stato realizzato in soli 86 pezzi totali. Che, senza dubbio, andranno a ruba tra collezionisti e appassionati di lancette ...e motori. www. bovet.com
Swiss watch brand Bovet 1822 and Pininfarina first joined forces in 2008 to create the Ottanta tourbillon. The perfect pairing gave rise to the Bovet by Pininfarina range with models such as Cambiano (2011) and Sergio (2014) inspired by the brand’s concept cars. Pininfarina was founded in Turin in the 30s and is behind some of the biggest successes in Italian car making such as Ferrari and Alfa Romeo. “Cars and watches share the same design and performance values,” says Paolo Pininfarina, the group’s president and CEO. “Our brand’s approach is to take on any challenge put forward by the Pininfarina designers and find solutions,” says Pascal Raffy, head of Bovet 1822. Inspired by ergonomic and light aerospace design, the Tourbillon Volante Ottantasei has a manual-wind mechanical movement with an exclusive system that fuels a 10-day power reserve. There are 6 versions with 3 different case options (red gold, titanium, DLC-coated titanium) and a black rubber strap with blue Alcantara. There are 86 of the limited edition piece available which, undoubtedly, will sell like hot cakes among watch and car collectors and enthusiasts.
In alto e qui sotto: Tourbillon Volante Ottantasei Bovet by Pininfarina. In basso a sinistra: il segnatempo e la concept car Cambiano.
There’s the referee’s whistle, let’s start the match!
Carl F. Bucherer Presso Bucherer 1888 - Via Nassa 56, Lugano - +41 91 923 14 24 www.carl-f-bucherer.com www.cote-magazine.ch - estate 2016 | 31
tendenze [ creme idratanti ]
Di Caroline Schwartz
h2o Le molecole d’acqua si fondono naturalmente con la pelle per un’idratazione intensa e durevole. Prodotti per mantenere una concentrazione d’acqua ottimale nell’epidermide.
-/ Water molecules naturally sink into skin for intense hydration that lasts. Skincare products to keep skin feeling fresh and hydrated.
Aqua-gelée - Biotherm
Questo gel corpo apporta un’alta idratazione e una grande sensazione di freschezza. -/ A magnetic location that attracts water molecules to skin.
Ibuki Quick Fix Mist - Shiseido
L’idratazione in spray a portata di mano per tutta la giornata. -/ Hydration bottled in a spray that you can carry with you all day.
Hydrabeauty Lotion Very Moist - Chanel
Una lozione magnetica che esercita una forza di attrazione sulle molecole d’acqua. -/ A magnetic location that attracts water molecules to skin.
Hydra Life Masques réhydratants intenses - Dior Confezione settimanale di capsule, quasi degli shot di idratazione. In edizione limitata. -/ Limited edition – A week’s worth of capsules Like shots of hydration
32 | estate 2016 - www.cote-magazine.ch
TendENZE [ make-up ]
Di Caroline Schwartz
il sole in ...
-/ Sun in...
Per avere un bell’aspetto in attesa delle vacanze, ecco un po’ di sole in formato… -/ For a pre-holiday glow, here’s a bit of sunshine in…
…stick -/ in a stick
Hot Sand Illuminating Multiple - NARS
… compatto -/ in compact
...cipria -/ in powder
365 Sun Compact SPF30 - Lancaster
Edizione limitata cipria abbronzante - BOBBI BROWN
…crema -/ in a cream
Bronze Universel Soleil Tan - CHANEL
…gel -/ in jelly
Gel abbronzante - Estée Lauder 34 | ESTATE 2016 - www.cote-magazine.ch
…fluido -/ in fluid
Belle de Teint Fluide – Lancôme
…acqua -/ in water
Terracotta l’Eau Hâlée – Guerlain
Tendenze [ occhiali da sole ]
Di Caroline Schwartz
golden eyes
[ birds ] tendenze
Di Caroline Schwartz
CuCÙ
Tondi, aviatori, stravaganti o classici: gli occhiali da sole si vestono d’oro e fanno risplendere i volti.
Moda, design, orologi e gioielli... Gli uccelli si posano qua e là. La nostra selezione poetica.
-/ Round, pilot-shaped, full on crazy or simply classic, sunglasses show their golden touch off, to light up your face.
Spilla Yellow Lovebirds diamanti e zaffiri, Graff
-/ Fashion, homeware, jewellery or watches, birds are flocking here and there… Our poetic selection. Lampada a sospensione voliera, Mathieu Challières su wwwmylittleroom.ch
Occhiali-gioiello Cat-eye - Chanel
Oversize - Gucci
Panthère Divine - Cartier Orologio Hopi scheletrato, Boucheron
Spilla Tucano in opale, cristallo di rocca e diamanti, Vhernier
Mademoiselle Privé Coromandel Oiseau Vibrant Pezzo unico, Chanel
lore motivo
Maxi abito in pizzo multico uccello, Gucci
Split1 - Dior
Eyeshine - Fendi
Lunettes Moncler Jackson - Chloé Abito a cappa in crêpe de Chine, Valentino 36 | estate 2016 - www.cote-magazine.ch
Bomber teddy, Stella Mc Cartney Kids
Lady Arpels Ronde des Papillons, Van Cleef & Arpels
www.cote-magazine.ch - estate 2016 | 37
tendenze [ BAGS ]
Di Caroline Schwartz
operazione di borsa
[ fashion ] tendenze
Di Caroline Schwartz
-/ Rule of 3
Diorever - Dior
3
la regola DEl 3 tendenze in 3 immagini -/ 3 trends in 3 images
Che cosa porteremo a spalla o a mano in questa stagione estiva? -/ It’s in the bag: what will we be wearing on our shoulder or hands this summer season?
1
Chanel
Pigiama Party
-/ Pyjamas and slip dresses are invading the catwalks…this is the year for stylish sleepovers!
Christian Louboutin
Coordinati pigiama e slip-dress invadono le passerelle... è ora o mai più per organizzare dei pigiama party chic!
2
Portabandiera -/ Flagbearer Blu, bianco e rosso, il trio vincente della stagione.
Chloé
-/ Dior has unveiled its new bag: Diorever. With its architectural lines, reversible flap and metallic embossed clasp, it can be worn in your hand or on the shoulder. Wear it open to ooze casual cool and unveil its bright, sometimes contrasting, lining. Available in 3 sizes and innovative premium materials – metallic crumpled lambskin, crocodile or alligator – as well as a range of colours to showcase your personality. The Diorever comes in 3 sizes: Diorever large 34 x 26 x 17cm, Diorever medium 30 x 23 x 16cm, Diorever mini: 21 x 17 x 17cm.
Alexander Wang
-/ This bag with personality is a totally unique octagonal box shape with round corners. The painstaking leather modelling showcases the material with subtle details and a clasp-free flap which simply glides into the split on the bag. This everyday bag comes in two sizes and three versions for different ways of wearing it: 23cm as a clasp or shoulder bag; 29cm with a handle to hold in your hand.
Dior presenta la sua nuova borsa Diorever, “una Dior per sempre”. Con le sue linee architetturali, la pattina reversibile e la fibbia metallica con un motivo a micro impressione, si indossa a mano o a spalla con tracolla. Aperta, mostra la sua allure casual e rivela il suo interno colorato, talvolta a contrasto. Proposta in tre misure e in pellami tanto preziosi quanto innovativi - agnello increspato metallizzato, coccodrillo o alligatore -, si declina in una molteplicità di colori adatti a ogni personalità. La Diorever è proposta in tre misure: Diorever large 34 x 26 x 17 cm, Diorever medium 30 x 23 x 16 cm, Diorever mini: 21 x 17 x 17 cm.
Dolce & Gabbana
Adatta per un uso quotidiano, è proposta in due misure e tre versioni per diversi modi di portarla: da 23 cm in versione pochette o con tracolla; da 29 cm con manico per portarla a mano.
Givenchy
Questa borsa di carattere inaugura una forma totalmente inedita, un bauletto ottagonale con gli angoli arrotondati. Frutto di un lavoro delicato di modellatura della pelle, rende protagonista il materiale, con i suoi dettagli discreti e la sua pattina senza fibbia, che scivola in una fessura dietro la parte anteriore della borsa.
Marc Jacobs
Octogone - Hermès
Strap…
-/ Red, white and blue. The winning trio this season.
- Fendi « Strap You » : Fendi propone un’incredibile gamma di tracolle da mixare con tutte le vostre borse. - Valentino lancia delle tracolle in tessuto. - Perlate, borchiate, in cavallino o in vernice … tutte da scoprire le tracolle ByRainbowlink su: www.madlords.com ou
[email protected].
-/ Change up your bags guitar strap-style this season. We love it so here’s how to do it: - Fendi “Strap You”: Fendi has a range of amazing straps to mix and match to your bags. - Valentino has launched woven straps: beaded, studded, ponyskin, painted… check out - ByRainbowlink straps on: www.madlords.com or
[email protected]. 38 | estate 2016 - www.cote-magazine.ch
Valentino
By Rainbowlink
3
Pon pon-tastic
Giorgio Armani
Come le cinghie delle chitarre, questa stagione si cambiano le tracolle delle borse. Una bella idea, ma dove trovarle?
-/ Tasseltastic
Pon pon dappertutto… Fino al collo. -/ Tassels are everywhere... Up to your ears.
Aquazurra
Fendi 39 | estate 2016 - www.cote-magazine.ch
www.cote-magazine.ch - estate 2016 | 39
Tendances [ trends ]
Par la Rédaction
Le borse di COTE
-/ COTE’s bags
come ho rischiato di non incontrare Patrick DEmpsey - e-pole position
Mini C Colori aciduli in modalità baby doll per la versione XS della borsa C di Cartier. Ci piace questa mini bag, che esalta lo chic e il savoir-faire della sua sorella maggiore, con impunture sellier tono su tono o a contrasto, il logo Cartier color argento e la fodera con bordi in pelle.
40 | estate 2016 - www.cote-magazine.ch
di cartier -/ Neon goes baby doll on the XS model of the C de Cartier handbag. We love that version that’s putting a zesty twist on the classic. It’s a cute, breezy, heady friend from a very good family whose butterwouldn’t-melt looks hide a wild side.
Ingrid Bergman, © Harcourt.
www.cote-magazine.ch - estate 2016 | 41
Portrait [ meet ]
Di Lauriane Zonco
Par la Rédaction
[ meet ] Portrait
Come ho rischiato di non incontrare Patrick -/ How I almost didn’t meet Patrick
Stand di TAG Heuer al Salone dell’Auto di Ginevra. Giornalisti e VIP si sono ammassati sui 1000 mq dell’impressionante stand. Il tesoro che proteggono dagli occhi: l’adorabile Patrick Dempsey, divenuto volto della marca orologiera con cui condivide la passione per le corse automobilistiche. Allora, come è andata questa intervista?
Fare l’inviato di guerra è quasi una passeggiata rispetto a quello che bisogna affrontare per intervistare una star americana. Prima la conferenza stampa, che si svolge in mezzo a una foresta molto fitta di smartphone issati sopra le nostre teste . Tentiamo il nostro reportage selvaggio, iPhone in pugno. Segue un momento leggermente irreale, durante il quale Jean-Claude Biver, di umore particolarmente allegro, presenta una forma di forma di formaggio gigante - ne produce a titolo privato. Patrick, con perfetta professionalità americana, aiuta nel taglio e assaggia con cenni del capo apprezzativi. Il gregge si smuove per una seduta di foto di Patrick, quasi disteso sul cofano della sua Porsche da corsa, una 911 RSR 2015 su cui è scritto il suo nome, casomai qualcuno volesse chiedergliela in prestito. “Patrick, Patriiiiick”, lo assillano i fotografi; un nuovo movimento della folla ci indica che Patrick si sta spostando. Le cose si complicano: le interviste one-to-one stanno per cominciare. Perché Patrick è qui per celebrare la storia d’amore che unisce TAG Heuer al mondo delle corse automobilistiche, e specialmente la nuova partnership della marca nella Formula1, insieme a Red Bull. Per one-to-one, si intende in 42 | estate 2016 - www.cote-magazine.ch
-/ March 3rd, the TAG Heuer stand at the Motor Show. Journalists, bloggers and VIPs are gathered at the impressive 1000m² stand. The jewel that’s got everyone’s attention: the gorgeous Patrick Dempsey who shares a passion for motor racing with the watch brand he’s a muse to. So, how did the interview go?
ad accettare di collaborare con TAG Heuer, visto che la marca orologiera ha il gene automobilistico scritto nel suo DNA. Ma spiega anche con un sorriso facciamo fatica a concentrarci - che è ugualmente fondamentale in questo tipo di collaborazioni di riconoscersi nella marca, e allo stesso modo che la marca si riconosca in te. L’anima di TAG, professionista, appassionata, risolutamente senza show-off, gli corrisponde. Pendiamo dalle sue labbra. Quanto alle auto stesse, ha menzionato di essere proprietario di diverse Porsche, con cui corre in pista. “Sono delle auto estremamente affidabili, sicure, e il cui design resta fedele allo spirito originario delle prime Porsche, sublimi. È un piacere guidarle, in pista o altrove”. Fantastichiamo trenta secondi, capelli al vento su un’autostrada californiana nella Porsche di Patrick. L’addetta stampa ci lancia una piccola occhiata, pronta a recuperare il suo pulcino. Guardiamo l’iPhone: ci restano le nostre foto di Patrick intento a regalarsi del formaggio e una registrazione di 1 minuto e 48 secondi di intervista. Ciak, the end.
piedi, in fila indiana, in una piccola sala nel retro dello stand. L’accesso, è un po’ il Santo Graal: quelli che sono sula lista lanciano degli sguardi trionfanti agli altri, che attivano tutta la loro materia grigia per immaginare una strategia che permetta loro di superare la barriera degli addetti stampa. Una stretta di mano, un sorriso, e sei dentro. Un giornalista della Svizzera romanda azzarda una domanda sul terreno finanziario, l’addetta stampa gli gratta (???) gentilmente la schiena, equivalente svizzero educato del “The interview is over” americano. Finalmente arriva il nostro turno, proprio nel momento in cui l’addetta stampa (notare: l’addetta stampa, è Dio) chiede a Patrick se non è troppo stanco. Dio sia lodato, la star americana si stringe in un sorriso. Ci ritroviamo di fronte a lui, e ci rendiamo conto di essere tanto sdolcinate quanto le altre. Ci riprendiamo e chiediamo: come si è lanciato nelle corse automobilistiche? Appassionato di auto, si è formato alla famosa Panoz Racing School, dove ha incontrato quello che sarebbe diventato il suo partner, Joe Foster. Gli sembra peraltro assolutamente necessario passare per una scuola per poter veramente padroneggiare i codici della corsa in auto. Questa passione certamente l’ha spinto
-/ Reporting on the war is child’s play compared to interviewing an American star. It kicked off with a press conference which was held in the middle of a thick forest of smartphones hovering over our heads. Insightful questions on the lips, iPhone in hand. Next came a slightly unreal moment when a cheerful Jean-Claude Biver brought out a giant cheese (he makes his own). Patrick, ever the well-trained professional, helped cut it and tried some to lots of appreciative nodding. The gang went off for a photo shoot with Patrick lying on the bonnet of his racing Porsche, a 911 RSR 2015 which bears his first name in case someone wanted to borrow it off him. Photographers were yelling “Patrick, Patriiiiick”; the crowd moved again meaning Patrick had moved too. Then came the complicated part: it was time for the one-to-one interviews. Patrick Dempsey was here to celebrate the love story that’s bound TAG Heuer to the world of motor racing and their new partnership with the F1 in association with Red Bull. By one-to-one, we mean standing in single file in a little room behind the stand. Getting in was like the Holy Grail: anyone on the list shot triumphant looks at the rest who were racking their brains for a way to get past the press attaché’s barrier. A handshake, a smile and you’re in. One Swiss journalist stepped onto financial terrain which made the press attaché scratch (???) his back, the Swiss way of saying: “This interview is over.” My turn was just when the press attaché (note: the press attaché is God) was asking Patrick if he wasn’t too tired. Thank God, the US star gave us a
smile. Once you’re in front of him, you realise that you’re as much of a teenybopper as everyone else. I pulled myself together: how did he get into motor racing? As a car enthusiast, he trained at the famous Panoz Racing School where he met the man who would become his partner, Joe Foster. He thinks it’s essential to go to a school to really understand what goes into motor racing. His passion is what fuelled him to agree to work with TAG Heuer as the watch brand has motor racing running through its veins. But, and he said this with a smile that made me lose my thread, it’s vital that you can see yourself in the brand just as they can see themselves in you in this kind of partnership. Professional, passionate, low-key: TAG values suit him. I soaked up his words. As for cars themselves, he mentioned he owned several Porsches which he drives on tracks. “They’re very reliable and safe cars whose design is true to the original sublime spirit of the first Porsches. It’s a joy to drive them on a track and elsewhere”. I had a quick flash of my hair blowing in the wind on a Californian road in Patrick’s Porsche. The press attaché glanced my way, it was time to go. I looked at my iPhone with photos of Patrick eating cheese and a recording of an interview lasting 1 minute 48 seconds. The end.
www.cote-magazine.ch - estate 2016 | 43
Portrait [ sébastien buemi ]
Di Lionel Yvroux
Di Lionel Yvroux
[ sébastien buemi ] Portrait
E-pole position
Il giovane pilota svizzero Sébastien Buemi corre per il team Renault e.dams nell’avvincente campionato di Formula E. Supportato dalla marca orologiera Richard Mille, suscita già l’entusiasmo tanto delle folle quanto degli amatori del genere. Incontro a Parigi alla vigilia di una corsa appassionante. -/ Young Swiss racing driver Sébastien Buemi is riding with the Renault e.dams team for the intriguing Formula E championship. It’s sponsored by the watch brand Richard Mille and has already got the crowds and racing fans revved up. Interview in Paris the night before an exciting race.
44 | estate 2016 - www.cote-magazine.ch
Come sei arrivato alla Formula E?
-/ How did you get involved in Formula E?
Conosco Alain Prost e soprattutto Jean-Paul Driot (i direttori della scuderia Renault e.dams, ndr) da molto tempo, e già nel 2013 avevo manifestato a Jean-Paul il mio interesse nell’integrare il suo team per partecipare al campionato di Formula E. è un settore con un forte potenziale tecnico e mediatico, incentrato su location delle corse spettacolari come qui a Parigi. Inoltre ho sentito fin dall’inizio che Renault e.dams sarebbe stata uno dei, o forse il miglior team di questo campionato: sono molto rigorosi nello sviluppo delle auto, il che mi permette di essere veramente coinvolto nel processo tecnico.
I’ve known Alain Prost and Jean-Paul Driot (editor’s note: directors of the Renault e.dams team) for a long time. I’ve been telling Jean-Paul I want to join his team to take part in the Formula E championship since 2013. It’s a sector with high technical and media potential based on amazing racing locations like here in Paris. I could tell from the start that Renault e.dams would be one of, if not the, best teams in the championship: their car design is very cutting-edge which means I can get involved in the technical process.
Quali sensazioni hai nel guidare questi bolidi elettrici?
How does it feel racing electric cars?
La cosa più sorprendente e sconcertante è l’assenza di rumore: non ci rendiamo conto della velocità, dei giri del motore. Inoltre, l’auto ha delle gomme da strada che hanno quindi poca aderenza e il peso è nella parte posteriore, il che rende difficile guidare, soprattutto in città. Per il momento sicuramente le performance non sono comparabili a quelle di un’auto da Formula 1 ma siamo solo all’inizio.
The most amazing and unsettling thing is there’s no noise: you have no idea of the speed or the sound of the engine. Also, the car has road-based tyres which don’t have much grip and the weight is at the back making it hard to drive, especially in town. Obviously you can’t compare the performance to an F1 car at the moment but this is just the beginning!
Quali sono ai tuoi occhi i punti forti della Formula E? La Formula 1 lascia poco spazio a certi tipi di innovazione, tutti fanno più o meno le stesse cose e i progressi tecnici non sono veramente applicabili alle auto di tutti i giorni. Nella Formula E, le evoluzioni nel motore sono costanti, e applicabili all’auto del futuro. L’idea è di condividere e di entrare a far parte della storia dell’automobile civile. Come giudichi il livello della competizione? Il livello è molto alto, in termini di piloti e di scuderie. I costruttori diventano sempre più coinvolti, Renault certamente, ma anche Citroën DS e presto Jaguar, Audi e la stessa BMW.
What are Formula E’s strengths? Formula 1 doesn’t have much room for some types of innovation, everyone does more or less the same thing and their technical advances can’t really be put into your ordinary car. In Formula E, what’s happening under the bonnet is constantly changing and can be applied to the car of the future. The idea is to share and be part of car making history. How do you see the level of competition? It’s very high in terms of drivers and teams. Manufacturers are getting more and more involved, Renault of course, and Citroën DS and soon Jaguar, Audi and BMW.
Come ti alleni per prepararti a una gara di Formula E ? Passiamo molto tempo nel simulatore, perchè nel caso della Formula E, tutto succede in una sola giornata. Questo implica dunque un enorme lavoro di simulazione a monte, visto che in seguito non abbiamo più molto tempo per ottimizzare le performance sul circuito. Il simulatore permette inoltre di mantenere dei budget ragionevoli, in linea con la filosofia della Formula E. E, personalmente, vedo il mio chiropratico almeno una volta ogni tre settimane per essere sempre al top: è facile fare un movimento sbagliato che poi ci penalizza!
How do you train to get ready for a Formula E race? We spend a lot of time in the simulator because Formula E only lasts a day. That involves a huge amount of prior simulation work since we don’t have much time to improve our performance on the track. The simulator also helps keep budgets at bay, in keeping with the Formula E philosophy. I personally see my chiropractor at least every 3 weeks to make sure I’m at my best: you can easily make a false move that we’ll be penalised for!
Che cosa ci dici della collaborauzione con Richard Mille ? Conosco Richard da molto tempo ed è un vero appassionato; è presente dagli inizi della Formula E, e crede davvero in questa tecnologia. è quindi molto incoraggiante per i piloti come per le scuderie che una marca come questa sostenga il campionato.
How about the Richard Mille collaboration? I’ve known Richard for a long time and he’s a real fan; he’s been here since the start of Formula E and really believes in this technology so it’s very encouraging for drivers and teams that a brand like this is behind us.
www.cote-magazine.ch - estate 2016 | 45
www.cote-magazine.ch - estate 2016 | 47
Di Hervé Borne
gioielli intro
PAGINE PREZIOSE COME la modA La gioielleria è un po’ come la moda… Anzi, è esattamente come la moda!
Just like fashion… La gioielleria è un po’ come la moda… Anzi, è esattamente come la moda! Le maison più prestigiose si sforzano tutte per essere più accessibili. Nel mondo della moda, gli addetti alle vendite sono formati per essere più amichevoli, mostrando lo stesso largo sorriso per vendere della piccola pelletteria o un abito da gran sera. Ricadere nel cliché di « Pretty Woman » è ormai fuori questione. Lo stesso vale per il mondo dei gioielli, dove per attirare una più vasta clientela l’accento è posto su linee dette « accessibili ». Troviamo cosi dei modelli firmati dai più grandi nomi a prezzi ragionevoli. Si parla allora di micro-pavé di diamanti (pagina 72) per delle creazioni a prezzo mini ed effetto maxi. Esistono numerosi parallelismi tra i due universi, in particolare nei marchi di moda che hanno sviluppato un dipartimento dedicato alla gioielleria. Basta guardare a Dior che, grazie al talento della sua direttrice artistica della gioielleria, Victoire de Castellane, ha creato delle corrispondenze tra le collezioni e i temi delle sfilate, senza scordare il rispetto per Monsieur Dior. Allo stesso modo i gioiellieri si ispirano alle tendenze. Come avviene oggi con l’impazzare di pietre semi-preziose (pagina 82) turchese, corallo, ametista… nei colori pop che hanno dominato le passerelle. Tante ragioni spingono la moda e la gioielleria a incrociare regolarmente le loro strade. Soprattutto in occasione delle fashion week, dove i gioiellieri si inseriscono per presentare le loro nuove collezioni alla stampa internazionale. Sul tappeto rosso (pagina 74) per entrambe le industrie, il mondo delle celebrities è vitale come vettore d’immagine e fonte efficace di mediatizzazione. Infine, gemme straordinarie e stoffe preziose hanno un gusto pronunciato per la follia. La follia dell’eccesso, del lusso assoluto, e di una creatività senza freni. L’eccesso con dei pezzi di alta gioielleria da considerare come delle vere e proprie opere d’arte, che hanno un loro spazio nei musei, quale il pendente Cartier (pagina 51) con incastonato uno zaffiro di Ceylon da 26 carati. Il lusso assoluto quando i gioiellieri fanno appello ai mestieri d’arte (pagina 86) alla loro esclusività, la loro originalità e il loro savoir-faire di lunga data. La creatività senza freni, e niente di meno… Prendiamo come esempio l’attrazione dei gioiellieri verso gli animali più straordinari, come i pavoni (pagina 68) e le loro maestose code, fonte di espressione infinita… Tanti sono i tesori nascosti da scoprire in queste pagine preziose.
48 | Estate 2016 - www.cote-magazine.ch
Jewellery’s a bit like fashion. Actually, it’s just like fashion! The most luxury brands do everything they can to be more affordable. In the fashion world, sales people are trained to be friendlier and have the same big smile to sell a purse or evening gown. The “Pretty Woman” cliché isn’t going to happen again anytime soon. The same goes for the jewellery world with a focus on “entry-level” collections to reach the masses, so you’ll find models from the biggest brands at reasonable prices. We’re talking about diamond micro-paving (page 72) low price, high impact. There are lots of parallels to be drawn between the two industries, particularly in fashion brands that have opened a jewellery department. Just look at Dior whose talented artistic director, Victoire de Castellane, has created links between her collections and ready-to-wear themes without sacrificing the spirit of Mr. Dior. It also happens when jewellers spark trends, which is now happening with the craze for semi-precious stones (page 82) turquoise, coral, amethysts…in pop colours that were all the rage on the catwalk. Fashion and jewellery are coming into contact more and more often. This is especially true of fashion weeks when jewellers ensconce themselves to unveil their new collections to the world press. On the red carpet, (page 74) the celebrity world is vital to both industries’ images and getting media coverage. Last but not least, amazing gems and premium fabrics have a fair share of madness in them. A madness for excess, total luxury and unbridled creativity. Excess in fine jewellery which is seen as fully-fledged artwork worthy of museums, such as this Cartier necklace (page 51) with a 26 carat Ceylon sapphire. Total luxury when jewellers use fine craftsmanship (page 86) for its exclusivity, originality and age-old expertise. Unbridled creativity and nothing less…Just look at how jewellers are attracted to the most incredible creatures such as peacocks (page 68) and their fabulous tails, an endless source of expression… Unearth hidden treasures as you read these shiny pages.
Gloria Swanson indossa i suoi due bracciali in cristallo di rocca e diamanti su platino. Cartier, 1930. Archivi Cartier © Cartier.
www.cote-magazine.ch - estate 2016 | 49
Par Caroline Schwartz
Di Caroline Schwartz
gioielli SERPENTI
Di Hervé Borne
UNA FOLLIA
serpenti gioielli incantatori Il serpente è una delle creature preferite dei gioiellieri fin dall’antichità. Oggi più che mai si insinua NELle collezioni con delle creazioni incantatrici…
Orologio pendente
María Félix, Deauville, 1973. La diva messicana indossa il suo collier serpente ordinato alla Maison Cartier nel 1968.
snakes...
È un incontro magnifico quello tra l’alta gioielleria e l’alta orologeria. In occasione del SIHH 2016, Cartier ha presentato una vera follia. Un pendente d’alta gioielleria con una pietra d’eccezione, arricchito da un doppio tourbillon misterioso.
una follia gioielli
Extravagance Pendant watch
-/ What could be more exciting than fine jewellery meeting fine watchmaking. At the 2016 SIHH, Cartier unveiled true extravagance. A fine jewellery pendant watch paved with an incredible gem and powered by a mysterious double tourbillon.
Spellbinding jewellery -/ The snake has been one of jewellery’s favourite creatures since antiquity. It’s weaving its way into collections of spellbinding jewellery more than ever before…
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2- Boucheron
1 - bulgari
Orologio Serpenti in edizione limitata in oro rosa rivestito da lacca nera. Cassa incurvata da 40mm ornata di 8 diamanti taglio marquise e di 2 smeraldi taglio poire; quadrante con incastonati 82 diamanti taglio brillante; bracciale due giri con 13 diamanti taglio marquise. -/ Limited edition black lacquer-coated rose gold Serpenti watch. Domed 40mm case adorned with 8 marquise-cut diamonds and 2 pear-cut emeralds; dial paved with 82 brilliant-cut diamonds ; two strand strap paved with 13 marquise-cut diamonds. 50 | Estate 2016 - www.cote-magazine.ch
Bracciale Python Le Serpent in oro bianco, pavé di diamanti e smeraldi da 48.25 ct in totale. -/ Python bracelet White gold paved with diamonds and emeralds 48.25 ct in total.
3- Graff
Orologio segreto The Graff Serpentine in diamanti (100.92 ct) -/ The Graff Serpentine diamond secret watch (100.92 ct)
Non è certo per caso che Cartier sia qualificato come
orologiaio-gioielliere. Da oltre 160 anni, questa maison è in grado di sposare l’alta gioielleria all’alta orologeria come nessun’altra. Basta ripercorrere le opere delle numerose mostre dedicate a Cartier per rendersene conto. Orologi segreti nelle sembianze di gemelli, orologi da taschino flamboyant, anelli orologio e altri pendenti misteriosi sono infatti il suo pane quotidiano. Tra le numerose novità svelate al SIHH 2016 a Ginevra lo scorso gennaio, è impossibile ignorare questa follia. Un pezzo unico chiamato Montre pendentif Azurée Tourbillon mystérieux.
It’s no coincidence that Cartier is called a watchmaker/ jeweller. The brand has excelled in bringing fine jewellery and fine watchmaking together for over 160 years. See for yourself with a look through the many exhibitions devoted to Cartier. Secret watches that look like cuffs, flamboyant pocket watches, ring watches and pendant watches are part of the job. Among the many new products unveiled at the 2016 SIHH in Geneva in January, you couldn’t ignore this extravagance. A unique piece called Azurée Tourbillon Mystérieux pendant watch.
Racchiude in sé tutto, audacia creativa, savoir-faire di manifattura e gemme d’eccezione. In fondo a una catena in oro bianco e diamanti, è sospeso un pendente che sembra aprirsi come un ventaglio o la maestosa ruota di un pavone. Una messa in scena preziosa ornata di diamanti taglio rosa, baguette e princesse, di saffiri e di onice, che fa da sfondo per l’orologio, in cui le lancette di ore e minuti sono dominate da un doppio tourbillon misterioso. La gabbia dello scappamento sembra fluttuare nello spazio un effetto stilistico tipico di Cartier, adattato qui da Carole Kasapi, responsabile creazione movimenti della maison. Una donna di talento, un maestro orologiaio senza pari, che ha dato alla luce il calibro 9463 MC a carica manuale. Ma questa follia non sarebbe quello che è senza la magnifica ciliegina sulla torta, uno zaffiro ovale dello Sri Lanka di circa 26 carati, mantenuto semplicemente da tre griffe, come una goccia… Molto più che un gioiello, un’emozione, un’opera d’arte che un giorno avrà senza dubbio il suo posto in un museo… Ma per il momento, lasciamo che i collezionisti la ammirino, la bramino, per infine possederla. Un sogno che ha il suo prezzo: 1,800,000 euro.
It has it all: bold creativity, brand expertise and exceptional gems. A pendant hangs on the end of a white gold and diamond chain and unfurls like a fan or fabulous peacock tail. Rose, baguette and princess-cut diamonds, sapphires and onyx set the scene as the watch takes centre stage with hour and minute hands playing second fiddle to a mysterious double tourbillon. The escapement cage seems to float in space, a signature Cartier feature which has been adapted by Carole Kasapi, the brand’s Head of Movement Design. A genius woman and unrivalled watchmaker who has produced the manual wind 9463 MC calibre. But extravagance is nothing without a cherry on the cake: an oval sapphire from Sri Lanka at almost 26 carats delicately held in place by three claws, like a teardrop… It’s more than a piece of jewellery, it’s an emotion, a work of art that will surely appear in a museum one day…But for now let the collectors admire it, covet it and own it. Every dream has its price: 1,800,000 €.
Oro bianco, uno zaffiro di Ceylon di forma ovale da 25,93 carati, diamanti, zaffiri, onice. Movimento meccanico di manifattura a carica manuale, calibro 9463 MC, doppio tourbillon misterioso. Pezzo unico. Tourbillon Mystérieux Azuré orologio pendente.
White gold, one 25.93-carat oval-shaped Ceylon, sapphire, diamonds, sapphires, onyx. Manufacture mechanical movement with, manual winding, calibre 9463 MC, mysterious double tourbillon. Unique piece. Tourbillon Mystérieux Azuré pendant watch
4- cartier
Collezione di alta gioielleria Etourdissant. Anello serpente in oro bianco con diamanti neri, diamanti rosa e diamanti bianchi. -/ Etourdissant Fine Jewellery Collection. White gold snake ring adorned with brown, pink and white diamonds.
www.cote-magazine.ch - estate 2016 | 51
Della Redazione
gioielli POSSESSION
Instinto di Possesso
Di Hervé Borne
UN GIOIELLO UNA STORIA
gioiello-talismano
assoluto rispettO dell’etiquette
Take Possession
Con il suo anello ‘che gira’, Possession, Piaget oltre 25 anni fa ha introdotto il gioco nella gioielleria. Dall’anno scorso, la maison ha rivisitato il suo best-seller. Oggi, la collezione di anelli, orecchini e pendenti si è arricchita di bangle... li adoriamo!
talisman gem
-/ Possession put fun into jewellery with its turning ring 25 years ago. The brand’s bestseller is a cult piece that Piaget updated last year. Bangles are the latest addition to the iconic collection of rings, earrings and pendants. Wear alone or stack them up…We love it!
Monsieur Dior è un’icona, nessuno oserebbe negarlo. In avenue Montaigne, nella casa parigina della maison eponima, regna ancora e sempre lo spirito creativo del mitico couturier. Dopo la sua scomparsa nel 1957, i grandi nomi della moda si sono avvicendati, ma Dior resta Dior. Un esempio emblematico in questa industria che si ritrova in ogni settore inclusa, naturalmente, la gioielleria.
de Castellane, direttrice artistica della gioielleria dal 1998, si ispira ogni anno a un dei colpi di genio del maestro. Questa volta, con Soie Dior, Victoire de Castellane ci fa immergere nel cuore della seta che Christian Dior amava tanto. “La più couture delle stoffe”, diceva.
Anelli e bracciali - Collezione Possession -/ Rings and Bracelets - Possession Collection
E
Plural, strong, fragile, open-minded: the Possession woman is like the jewellery she wears; multi-faceted. “Turn and the world is yours”: the slogan of the collection sounds like a magic spell enticing you to spin the wheel of destiny with an endless field of possibilities… This year we’re bewitched by the brand’s new bangles which feature the signature turning ring at each end. There’s one flexible bangle in rose gold and one in white gold to slip onto your wrist on its own or with others. Rings up or down? Solo or stacked? It’s up to you how to take possession, just as it will possess you…
www.piaget.com
52 | Estate 2016 - www.cote-magazine.ch
A jewel, a history
ABSOLUTE RESPECT for etiquette
Victoire
terogenea, forte e fragile, aperta al mondo: la donna Possession è come il gioiello che porta, multipla. “Turn and the world is yours”: il motto della campagna della collezione suona come un magico incanto, un invito a far girare la ruota del destino con un campo di infinite possibilità… Quest’anno, la nostra scelta si rivolge sui nuovi bracciali della linea, con l’iconico anello ‘girevole’ a ornare le estremità. Un bangle in oro rosa o in oro bianco, flessibile, da portare solo o insieme a un altro. Con gli anelli sopra o sotto? Da soli o tutti insieme? A voi di scegliere come possederli, allo stesso modo in cui possederanno voi…
una storia gioielli
-/ Nobody doubts that Mr. Dior is an icon. The legendary designer’s creative spirit still reigns over Avenue Montaigne, the brand’s Parisian lair. Since he passed away in 1957, top fashion figures have come and gone and yet Dior is still Dior. A case in point in this industry which appears in each sector including, naturally, jewellery.
Victoire de Castellane, Artistic Director of Jewellery since 1998, draws inspiration from the master’s flashes of genius every year. This year with Soie Dior, Victoire de Castellane is taking us deep into the silk that Christian Dior loved so much. “The ultimate couture fabric,” he said.
Il cuore della couture
Keep it couture Without fabric and all the effects that talented fingers put into it, couture wouldn’t exist. It fascinated Christian Dior but he had a thing for silk that he loved to use by elevating it with an amazing array of colours. Taffeta, pongee, organza, multi-coloured satin, nothing was too good for women…This is the passion that Victoire de Castellane wanted to put into the new fine jewellery collection, Soie Dior.
Un’idea di libertà
A sense of freedom Each and every Soie Dior piece instantly captures certain movements in fabrics such as the Smock in a cuff. Its diagonal pleats flutter freely on an eccentric mount. “When you play with a ribbon, it’s instinctive, fleeting, and I wanted to keep this sense of freedom,” says Victoire de Castellane. As you gaze at the piece, you can easily picture the colourful top of a fitted evening gown worn by a model.
Senza i tessuti e tutti gli effetti che ne scaturiscono grazie a mani talentuose, la couture non esisterebbe. Christian Dior ne era affascinato ma aveva una predilezione per la seta, che amava usare ed elevare grazie a un’incredibile palette di colori. Taffetà, pongee, organza, satin multicolori, nulla era troppo bello per le donne… È questo amore che Victoire de Castellane ha voluto ritrascrivere attraverso la sua nuova collezione di alta gioielleria Soie Dior.
Ciascuno dei pezzi Soie Dior cattura in maniera spontanea certi movimenti del tessuto come qui sopra il bracciale polsino Smock. Le sue pieghe diagonali si muovono libere su una montatura eccentrica. “Quando giochiamo con un nastro, è istintivo, effimero, e ho voluto mantenere questa idea di libertà”, spiega Victoire de Castellane. Allo stesso modo, ammirando questa creazione, si può facilmente immaginare il bustier colorato di un abito da gran sera indossato da una modella.
Bracciale Smock Diamante Giallo, in oro bianco e rosa, con diamanti bianchi, gialli, arancio e bianchi taglio poire, ovale, brillante e baguette. Collezione Soie Dior, Dior Joaillerie.
Yellow Diamond Smock Bracelet in yellow, white and rose gold paved in yellow, orange and white pear, oval, brilliant and baguette-cut diamonds. Soie Dior Collection, Dior Joaillerie. www.cote-magazine.ch - estate 2016 | 53
ALTO VOLTEGGIO graff Collier e orecchini Carissa con diamanti 23,46 carati e 18,91 carati. Bracciale con diamanti tondi e taglio poire, 40,22 carati.
STYLING CAROLINE SCHWARTZ
FOTOGRAFO PIERRE ORSsaud
MAKE -UP ADELINE RAFFIN
COIFFURE MOA EL HAMMOUTI
ASSISTENTE STYLING RUBEN DUTHEIL
ASSISTENTE FOTOGRAFIA ALMéDINE kramo
MODELLA CAMILLE P. - VIP MODELS
SECURITY GUSTAVE JOURDAN - SENTINEL protection
TRAPEZISTA CAMILLE
PRODUZIONE COTE MAGAZINE SWITZERLAND
Collier oro bianco Limelight Paris-New-York, con diamanti, 43,47 carati. Orologio Alta Gioielleria Limelight Dancing Light con diamanti, 20,17 carati.
piaget
Anello Panache in oro bianco con diamanti taglio brillante (10,76 carati) e un diamante taglio round da 1,01 carati. Orologio Panache in oro bianco con diamanti taglio brillante (5,44 carati). Collezione Plumes.
chanel joaillerie
adler Collier e orecchini Le Lac des Cygnes in oro bianco e diamanti taglio poire e diamanti taglio round, circa 85 e 20 carati.
Orologio segreto Serpent in cristallo di rocca e diamanti. Collier e anello Serpent con diamanti. Collezione Alta Gioielleria.
cartier
Di Hervé Borne
la grande arte gioielli
la grande arte mestieri d’arte
I pezzi di alta gioielleria sono dei veri e propri capolavori che spesso trovano un loro spazio nei musei. Quando i differenti mestieri d’arte si combinano insieme, lo straordinario non ha più alcun limite.
Fine Art Crafts
-/ Pieces of Fine Jewellery are masterpieces in themselves that are often worthy of museums. When fine crafts come together, the possibilities for the extraordinary are endless.
Nel tempo, i mestieri d’arte si sono interessati a diversi ambiti: l’architettura, l’arredo, l’orologeria, ma anche la gioielleria, fino all’inizio del XX secolo. I tempi moderni non si sono mai davvero occupati di queste antiche tradizioni. Troppo care, troppo rare, troppo fragili… Da una decina d’anni, grazie alle mostre tematiche dedicate ai più grandi gioiellieri e alle aste, sono riaffiorate numerose opere realizzate facendo appello ai mestieri d’arte, e hanno sorpreso gli appassionati per la loro delicatezza d’esecuzione e la loro bellezza. È così che dei nuovi riflettori si sono accesi su questi preziosi mestieri d’arte applicata, rivelando anche una realtà molto triste: la loro progressiva sparizione. La sfida moderna dei principali attori dell’industria gioielliera è stata dunque di reinventare, di far conoscere e di rendere eterni questi mestieri. In altri termini, di elevare la tradizione salvaguardando tali pratiche per il futuro. Vinta la scommessa, l’orologeria e la gioielleria hanno fatto di nuovo appello a questi artisti dell’infinitamente piccolo, e le loro creazioni hanno avuto ampio consenso. Se i collezionisti se le strappano di mano a peso d’oro, le marche sono felici di aver resuscitato un savoir-faire antichissimo. Gli anziani formano i giovani, gli orologiai-gioiellieri assumono ed esaltano i mestieri d’arte, come nel caso di Cartier, che ha aperto la sua propria Maison dei Mestieri d’Arte nella quale gli artigiani realizzano incisioni, smalti, lavorano l’oro, assemblano pietre in mosaici, creano intarsi…
Oro inciso
Manchette Lion Antique in oro bianco, oro giallo inciso e diamanti.
Engraved gold
-/ Engraved white gold, yellow gold and diamond Antique Lion cuff. Chanel Joaillerie
Tiffany & co. Bracciale Diamond scales in platino con diamanti taglio poire, totale di 24.36 carati e una tormalina verde da 10.18 carati. Collier Cluster in platino con diamanti taglio round e marquise, totale di 49.16 carati.
64 | AVRIL 2016 - www.cote-magazine.ch
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la grande arte gioielli
Di Hervé Borne
Di Hervé Borne
la grande arte gioielli
SMALTO GRAND FEU
Collier Acte V-The Escape in oro bianco, diamanti, perle Akoya e tormaline con motivo centrale in smalto grand feu guilloché. -/ Grand Feu enamel White gold, diamond, Akoya pearl and tourmaline Acte V-The Escape necklace with main pattern in engine-turned Grand Feu enamel. Louis Vuitton
Una bella storia che ha dato alla luce dei veri capolavori di gioielleria. I diamanti si armonizzano con gli intarsi in madreperla, in piuma, in marmo. Le pietre più fragili come la giada sono scolpite a tre dimensioni. L’oro è scolpito a mano, intagliato, modellato, cesellato… Le tecniche di smaltatura sono spesso popolari per la loro incredibile palette di colori. L’inlay, l’arte di incastonare una pietra preziosa in un’altra pietra, torna in auge. E così è nuovamente data prova della creatività del mondo della gioielleria, in grado di rinnovarsi facendo appello al passato.
GIADEITE SCOLPITA
Orecchini in oro bianco, smeraldi e diamanti con incastonate due giadeiti verdi scolpite. -/ Sculpted Jadeite White gold, emerald and diamond clip-on earrings paved with two sculpted green jadeites. Chopard
intarsio in marmo
Collier Plume de Paon in oro bianco, diamanti e intarsio in marmo. -/ Marble marquetry White gold, diamond and marble marquetry Plume de Paon necklace. Boucheron
Inlay
Bracciale in oro bianco e diamanti, motivo centrale in calcedonio con incastonati diamanti e zaffiri e con al centro uno zaffiro di Ceylon inserito con la tecnica dell’inlay. -/ White gold and diamond bracelet, main pattern in chalcedony paved with diamonds and sapphires with an inlaid Ceylon sapphire in the centre. Boghossian
Over time, fine crafts crept into wide-ranging sectors such as architecture, furniture, watchmaking and jewellery until the early 20th century. Modern times took little interest in these old traditions. Too expensive, too rare, too fragile…following exhibitions devoted to top jewellers and auctions, countless designs drawing on fine arts have resurfaced over the last decade and left enthusiasts awestruck by their painstaking workmanship and beauty. The spotlight has once again fallen upon these precious fine arts revealing the sad reality of their gradual disappearance…
GIADA SCOLPITA
Intarsio di piume Manchette in oro bianco con un motivo in smeraldi, zaffiri blu e diamanti incastonati su un fondo intarsiato con piume. -/ Feather marquetry White gold cuff with an emerald, blue sapphire and diamond pattern on a feather marquetry background. Piaget
66 | Estate 2016 - www.cote-magazine.ch
Dopo essere state attentamente selezionate, le piume sono disposte delicatamente e incollate a mano. -/ The feathers are carefully selected then positioned and glued by hand.
Anello Nera in oro giallo, giada nera scolpita e smeraldi. -/ Sculpted Jade Yellow gold Nera ring with sculpted black jade and emeralds. Cartier
The challenge for key figures in the jewellery sector was to reinvent, unveil and secure the future of these crafts. In other words, elevate the tradition by bringing these expert skills into the future. Mission accomplished. Watchmaking and jewellery have once again called upon these artists of the infinitely small and their work has gone down a storm. Whilst collectors compete to pay top dollar, the brands are patting themselves on the back for having breathed new life into age-old expertise. The masters train the youngsters as watchmakers and jewellers are hiring and showcasing these professions e.g. Cartier that has opened its own Maison des Métiers d’Art where artisans engrave, gild, create mosaics, enamel and marquetry. This venture has produced some true jewellery masterpieces. Diamonds dazzle next to mother-of-pearl, feather and marble marquetry. The most fragile stones, such as jade, are sculpted in 3D. Gold is hand-engraved, hollowed, shaped and chiselled. Enamelling techniques are popular for their amazing colour palette. Inlaying a precious stone within another is back in fashion. The jewellery world has once again proven its creativity by delving into the past to revive itself…
www.cote-magazine.ch - estate 2016 | 67
Di Hervé Borne
gioielli pavoni
di Hervé Borne
pavoni gioielli Azuré Tourbillon
-/ The peacock is sacred in India as it embodies Krishna and is a magical
Pavoni preziosi
bird whose beauty has always ins-
Mystérieux-cartier
pired jewellers. It always appears amongst precious creatures and its feathers are an
Magical Peacocks
endless playground of
Jewellers bestiary
creativity.
BESTIARIO DEL GIOIELLO
Animale sacro in India, simbolo del Dio Krishna, il pavone è un uccello magico, la cui bellezza ha sempre ispirato i creatori di gioielli. Onnipresente nei bestiari preziosi, le sue piume diventano un terreno creativo infinito.
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4. 5 - Boucheron
Orecchini pendenti Plume in oro bianco con pavé di diamanti e due diamanti taglio rosa. -/ White gold and diamond Plume drop earrings paved with two rose-cut diamonds.
1 - Cartier
Spilla in platino con diamanti e zaffiri colorati taglio cuscino, occhio in smeraldo. -/ Platinum brooch paved with colourful cushion-cut diamonds and sapphires, emerald eye.
2 - Breguet
Anello Plumes Alta Gioielleria in oro bianco con incastonati diamanti taglio brillante e un diamante taglio ovale. -/ White gold Plumes Haute ring paved with brilliant-cut diamonds and an oval-cut diamond.
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3 - Buccellati
Spilla in oro bianco e rosa inciso con incastonati diamanti bianchi e brown, rubini, smeraldi e perle barocche. Pezzo unico. -/ White and rose gold engraved brooch paved with white and brown diamonds, rubies, emeralds and baroque pearls. Unique piece.
4 - Graff
Spilla in oro rosa con pavé di diamanti rosa e bianchi. -/ Rose gold brooch paved with pink and white diamonds.
6 - Van Cleef and Arpels
Collier Majestueux in oro bianco, girocollo in tormaline, pavone in diamanti e coda con incastonati diamanti e zaffiri colorati taglio briolette. -/ White gold Majestueux necklace, tourmaline choker, diamond peacock, net paved with briolette-cut diamonds and sapphires.
7 - Chopard
Manchette Animal World in oro bianco con diamanti neri, brown, bianchi e grigi, smeraldi, tormaline Paraiba, zaffiri blu, tsavoriti, lazuliti e un lapislazzuli taglio cabochon. -/ White gold Animal World cuff with black, brown, white and grey diamonds, emeralds, Paraiba tourmalines, blue sapphires, tsavorites, lazulites and a cabochon-cut lapis lazuli.
8 - Fabergé
Orologio Lady Compliquée Peacock in platino e diamanti, 38mm di diametro, quadrante inciso con madreperla su fondo di diamanti, tormaline Paraiba e tsavoriti, movimento a carica manuale, cinturino in alligatore. -/ 38mm platinum and diamond Lady Compliquée Peacock watch, inlaid mother-of-pearl dial with diamond background, Paraiba tourmalines, tsavorites, manual wind movement, alligator strap.
9 - De Grisogono
Orecchini in oro bianco con incastonati zaffiri blu, smeraldi, diamanti bianchi e gialli. -/ White gold earrings with blue sapphires, emeralds, white and yellow diamonds.
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Di Caroline Schwartz
gioielli orologeria joyaux une folie
l’ora delle pietre
Di Caroline Schwartz
orologeria gioielli
pezzi d’eccezione EXCEPTIONAL PIECES
da gran sera
THE STONE AGE
BIG NIGHTS
orologio Signature Duo chanel Joaillerie Oro bianco con diamanti taglio brillante. Totale di 13,5 carati. -/ White gold, brilliant-cut diamonds Total: 13.5 carats
orologio Happy Diamonds chopard
Piaget Limelight Stella Haute Joaillerie
orologio Hypnose grand modèle - Cartier
Diamond Fury Audemars Piguet
celestial graff
Oro bianco, lunetta con incastonati diamanti, quadrante in madreperla bianca, 15 diamanti mobili, cinturino in canvas nero spazzolato. -/ White gold, diamond bezel, white motherof-pearl dial, 15 loose diamonds, black brushed-canvas strap.
Oro bianco, con diamanti taglio baguette e taglio brillante, quadrante bianco in madreperla incastonato al centro. Cinturino in alligatore ardesia. Edizione limitata e numerata. -/ White gold paved with brilliant and baguette-cut diamonds, white mother-of-pearl dial with diamond centre. Slate alligator strap. Numbered edition.
Oro bianco, lunetta e quadrante con diamanti taglio brillante, lacca nera. -/ White gold, brilliant-cut diamond bezel and dial, black lacquer.
Oro bianco con diamanti taglio brillante. Totale di 26 carati circa. -/ White gold and brilliant-cut diamonds Total: approx. 26 carats.
Oro bianco e diamanti. Totale di 29,52 carati. Edizione limitata e numerata. -/ White gold and diamonds Total: 29.52 carats Numbered edition
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www.cote-magazine.ch - estate 2016 | 71
Di Hervé Borne
gioielli finezze joyaux une folie
Pioggia di diamanti
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micro-pavé
Gioielli che ci offrono una vera e propria pioggia di diamanti. Gemme bianche, pure, spesso di piccole carature, certo, ma dalla lucentezza senza pari.
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Shine bright like a diamond “micro-pavé”
-/ jewels bursting with diamonds : The many pure clear gems may be small but they couldn’t shine brighter.
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Manchette Signature d’Or in oro giallo e diamanti. -/ Yellow gold and diamond Signature d’Or cuff.
2 - Messika
4 - Vhernier
Orecchini Eclisse in oro bianco e diamanti. -/ White gold and diamond Eclisse earrings.
Bangle Move Noa in oro rosa e diamanti con al centro tre diamanti mobili. -/ Rose gold and diamond Move Noa bangle with three loose diamonds in the centre.
5 - graff
3 - Louis Vuitton
6 - Chopard
Anello Blossom in oro rosa e diamanti. -/ Rose gold and diamond Blosson ring.
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Anello Lacrima in oro bianco e diamanti incastonati. -/ White gold and diamond Lacrima ring.
7 - Van Cleef and Arpels
Anello in diamanti Pavé Butterfly. -/ Diamond Pavé Butterfly ring Orecchini in titanio con diamanti incastonati. -/ Titanium and diamond clip-on earrings.
Manchette Perlée in oro bianco con diamanti di diversi tagli incastonati con la tecnica del serti-neige. -/ White gold and diamond Perlée cuff in different sizes based on snow setting.
11 - Fred
Bracciale Force 10 con catena in oro bianco e maniglia con incastonati diamanti bianchi. -/ White gold and diamond Force 10 bracelet.
8 - Tiffany & Co
Pendente Clé Cœur in platino e diamanti. -/ Platinum and diamond heart key pendant.
9 - Piaget
Bracciale Possession in oro bianco e diamanti. -/ White gold and diamond Possession bracelet.
12 - Hermès 13 - CHATILA Jewellers
Orecchini ‘’Cascade’’con diamanti in oro bianco. -/ ‘’Cascade’’ diamond earrings in white gold.
Collana chaîne d’ancre Enchainée in oro bianco e diamanti. -/ White gold and diamond Chaîne d’Ancre Enchainée necklace. www.cote-magazine.ch - estate 2016 | 73
Di Hervé Borne
gioielli relazioni strette
relazioni strette gioielleria & people Il mondo della gioielleria mantiene strette relazioni con lo showbusiness da sempre. Una vera e propria storia d’amore, come ci spiegano i manager delle grandi maison della place Vendôme.
Van Cleef & Arpels. Sophia Loren
Showbiz world stars and jewellery
-/ Jewellery has always had a close bond with showbiz. Let’s hear from the heads of top brands on Place Vendôme about their amorous affair with famous faces.
vedere gioielli sulle star, non è certo una no-
nelle pagine people che vestite da gran vità. Tutti ci ricordiamo le gioie di Elizabeth sera. E, quando si tratta di quest’ultimo caso, sono a eventi benefici, proiezioni priTaylor, quali il diamante Taylor-Burton di quavate o altri appuntamenti «professionali», si 70 carati regalatole dal marito Richard Burton nel 1969 e la sua straordinaria collezione, cerimonie degli Oscar, Grammy Awards… Occasioni iper-mediatiche in cui il glamour è venduta da Christie’s dopo la sua scomparun must. E quando si parla di glamour, entrasa. E, prima di lei, gli straordinari pezzi ammirati sulle VIP del momento, non solo star no in scena abiti Haute Couture e creazioni di Alta Gioielleria. È così che, quadel cinema, ma membri del Non sono più le star si naturalmente, si è creato un gotha come la Duchessa di del cinema che amano i certo tipo di utilizzo. I marchi Windsor o ereditiere miliargioielli, ma i gioiellieri di gioielli prestano dei pezzi alle darie come Barbara Hutton. che adorano le celebrity attrici che li portano per i famoCiò che è piuttosto nuovo, si red carpet, si mettono in posa tuttavia, è il ribaltarsi della situazione a cui ase accettano che gli scatti facciano il giro del sistiamo da qualche anno. Non sono più le star del cinema che amano i gioielli ma i gioiellieri mondo. Per così dire, una pubblicità gratuita, anche se che adorano le celebrities. talvolta si dice di remunerazioni su cui tutti Sono rare le attrici che acquistano una parure. Le vediamo più in jeans e in t-shirt restano estremamente discreti. 74 | Estate 2016 - www.cote-magazine.ch
Seeing stars wearing jewellery is nothing new. Just think of Elizabeth Taylor, the Taylor-Burton diamond weighing almost 70 carats that her husband Richard Burton gave her in 1969 and her amazing collection sold at Christie’s after her death. Before her, amazing pieces were seen on the VIPs at the time who were members of the elite such as the Duchess of Windsor or millionaire heiresses like Barbara Hutton. What is new is how the tables have turned in the last few years. It’s the jewellers who love the stars and not the other way round. Few actresses actually buy jewellery. You’re more likely to see them in jeans and a T-shirt in gossip magazines than in eveningwear. When they are dressed up to the nines, they’re at charity galas, private screenings, “professional” events, award ceremonies etc. Extensive press coverage makes glamour a must. When you think of glamour, you think designer dresses and fine jewellery. That’s how jewellery has
CARTIER. JANE FONDA www.cote-magazine.ch - estate 2016 | 75
Par Hervé Borne
GIOIELLI RELAZIONI STRETTE
Par Hervé Borne
RELAZIONI STRETTE GIOIELLI chanel joaillerie. Daisy RIDLEY
piaget. JESSICA CHASTAIN
almost naturally come to be used. Jewellers loan pieces to actresses who wear them on the red carpet, strike a pose and agree for photos to be sent around the world. It’s basically free publicity even though payment is involved but everyone’s lips are sealed about that. Insiders call them friends of brands. For example, this year Louis Vuitton attended the Oscars around best supporting actress winner Alicia Vikander’s neck, Van Cleef & Arpels went to the Golden Globes with Jada Pinkett Smith and Paris’ Césars with a bubbly Florence Foresti. Cartier dressed Dakota Johnson at the People’s Choice Awards and Jane Fonda at the Cannes Film Festival who wore a stunning ruby necklace for the screening of Youth. The Cannes Film Festival and its famous staircase have always and still do grab jewellers’ attention. They all attend the Côte d’Azur for the fortnight and rat race to “dress” the most actresses. The brand that holds its own is Chopard, the Festival’s official partner alongside L’Oréal. Caroline Scheufele, Vice-President of Chopard, says: “There’s a connection between cinema and jewellery: the dream world. Being the Cannes Film Festival’s partner is natural. It was a natural progression for us and the event motivated us to make pieces that are even more beautiful, less classic and innovative. Thanks to Cannes, Chopard has been a breath of fresh air and brought freedom to the slightly stiff world of fine jewellery.”
Nel gergo, si parla allora di amiche delle marche. È il caso quest’anno di Louis Vuitton, presente agli Oscar al collo di Alicia Vikander, premiata miglior attrice non protagonista, di Van Cleef & Arpels ai Golden Globes con Jada Pinkett Smith, o a Parigi ai Césars con la vulcanica Florence Foresti. Cartier non è stata da meno con Dakota Johnson ai People’s Choice Award e, al Festival di Cannes, Jane Fonda, che ha indossato uno spettacolare collier di rubini in occasione della proiezione di Youth. È vero che il famoso festival di Cannes è i suoi mitici scalini hanno fatto e fanno ancora oggi girare la testa ai gioiellieri. Tutti sono in Costa Azzurra in 76 | Estate 2016 - www.cote-magazine.ch
quelle due settimane e si lanciano in una sorta di gara per « vestire » il maggior numero di attrici. Chi mantiene salda la sua posizione è Chopard, da tempo partner ufficiale del festival, insieme a L’Oréal. Caroline Scheufele, vicepresidente di Chopard, dichiara: «Tra il cinema e la gioielleria, esiste un legame: il mondo dei sogni. La partnership con il Festival di Cannes, dunque, è stata quasi ovvia. Ci siamo arrivati naturalmente e questo evento ci ha motivato per realizzare creazioni ancora più belle, meno classiche e più innovative. Chopard, grazie a Cannes, ha portato dell’aria fresca, della libertà, nell’universo dell’Alta Gioielleria, un po’ troppo schematico».
Le fa eco Benjamin Comar, Direttore Internazionale della Gioielleria di Chanel: «Quella tra Chanel e la settima arte, è una storia di amicizia e fedeltà sin da quando Gabrielle Chanel fece i suoi primi passi a Hollywood oltre 80 anni fa. La complicità che lega la maison alle sue star ha fatto nascere bellissime collaborazioni, nella moda come nella gioielleria e recentemente, per esempio, in Anna Karenina di Joe Wright, dove i nostri gioielli sono sublimati dalla performance di Keira Knightley. Naturalmente accompagniamo le attrici anche sul tappeto rosso, incluso certamente a Cannes, vestendole delle nostre creazioni più eccezionali, momenti privilegiati in cui Chanel Joaillerie può
Benjamin Comar, International Director of Jewellery at Chanel, continues: “Chanel and cinema has been a story of friendship and loyalty since Gabrielle Chanel first set foot in Hollywood over 80 years ago. The bond that connects the brand and its stars has produced fabulous collaborations not only in fashion and jewellery, but also recently in Joe Wright’s Anna Karenina in which our jewellery was showcased by Keira Knightley’s performance. We naturally support our actresses on the red carpet, Cannes too of course, by dressing them in the most amazing pieces. These are privileged opportunities for Chanel Joaillerie to be part of Cinema’s creative reach.” De Grisogono is another jeweller that’s always in Cannes. Fawaz Gruosi, brand founder and artistic director, says: “De Grisogono is among the most worn brands on the red carpet. It’s more than a marketing
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Di Hervé Borne
montblanc. charlotte casiraghi
gioielli relazioni strette
partecipare alla diffusione della creatività del cinema». Anche De Grisogono fa parte dei marchi di gioielli sistematicamente presenti a Cannes. Fawaz Gruosi, fondatore e direttore artistico della maison, confida: «De Grisogono è una delle marche più presenti sui red carpet, ma più che una strategia di marketing, è un indescrivibile piacere e un immenso onore vedere le nuove creazioni della nostra maison indossate dalle più belle donne del mondo. Certamente le star che portano i nostri gioielli veicolano e sottolineano la nostra identità nel mondo intero in maniera molto chiara ».
i film indipendenti americani attraverso gli Spirit Awards. Dal grande schermo al tappeto rosso non vi è che un passo, che compiamo grazie ai talenti, amici della maison, che sublimano le nostre collezioni di alta gioielleria e orologeria».
«Charlotte Casiraghi è la rappresentante perfetta per la nostra maison e soprattutto per la nostra collezione Bohême. La sua bellezza, la sua allure e il suo carisma sono amplificati dalla sua affascinante personalità e dal suo coinvolgimento nello sport, il business e la filantropia».
Quando si usa il termine di ambasciatrice, il discorso è molto diverso. L’attrice diventa la Quando si usa modella della maison, remunerata, e Infine, per chiudere questo tour del il termine di segue le regole precise di un contratto pianeta people, Piaget ha scelto Jesambasciatrice, che stabilisce la sua missione. Scatti il discorso è molto sica Chastain come ambasciatrice per una campagna pubblicitaria, preinternazionale. «Incarna i valori più diverso. senza a eventi di public relations, ad preziosi agli occhi di Piaget, che vanaperture di boutique… È il caso di Bulgari, che si no dalle sue coraggiose scelte professionali alla è regalata la ex top-model ed ex première dame sua incrollabile passione per la precisione » spiefrancese, Carla Bruni, per la sua pubblicità. E allo ga Philippe Léopold Metzler, Direttore Generale stesso modo è il caso di Montblanc che ha scel- di Piaget in occasione dell’annuncio. to come immagine Charlotte Casiraghi. Jérôme E continua: «Piaget è un complice di lunga data Lambert, CEO di Montblanc, giustifica la scelta: del cinema. Da nove anni, per esempio, sosteniamo
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Infatti, amiche delle marche e ambasciatrici ufficiali possono certamente essere una buona combinazione. È il caso di Piaget, che conta altre ambasciatrici come Gong Li, Dorothée Gilbert, e amiche come Kate Bosworth o Scarlett Johansson... Idem per Montblanc, tra le cui amiche ci sono Alice Taglioni o Mélanie Thierry. E Bulgari, molto vicina a Hilary Swank, Andie MacDowell, Lana del Rey, Olivia Wilde, Naomi Watts e Tina Fey. Per essere un grande gioielliere, quindi, non basta avere le più belle gemme, i migliori designer e i migliori artigiani. Bisogna avere molte, molte amiche…
Chopard. Léa Seydoux- estate 2016 | 79 www.cote-magazine.ch
gioielli relazioni strette
Di Hervé Borne
Di Hervé Borne
chanel. Diane Kruger
ploy, I can’t tell you how delighted and honoured we are to see our new designs worn by the most beautiful women in the world. There’s no doubt that celebrities who wear our jewellery reflect and showcase our identity throughout the world with confidence.” It’s slightly different when we’re discussing ambassadors. The actress becomes the brand’s model and is paid to follow specific rules in a contract stipulating her role. Shots for an ad campaign, attendance at PR events, shop openings etc. This is the opportunity that Bulgari gave to former model and former First Lady of France, Carla Bruni. The same goes for Montblanc who chose Charlotte Casiraghi as their muse. Jérôme Lambert, CEO of Montblanc, justifies his decision: “Ms. Casaraghi is the perfect representative for our brand and especially our Bohême collection. Her beauty, appeal and charisma are elevated by her lovely personality and involvement in sport, business and philanthropy.”
tiffany & Co. Cate Blanchett
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To end our tour of the showbiz world, Piaget has chosen Jessica Chastain as international ambassador. “She embodies Piaget’s most important values
relazioni strette gioielli
Van Cleef & Arpels. Florence Foresti
from her bold choice of career to her tireless passion for perfection”, said Philippe Léopold-Metzger, CEO of Piaget, when the announcement was made. He added: “Piaget has long been involved in cinema. For example, we’ve been supporting independent American films at the Spirit Awards for 9 years. There’s but a step from the big screen to the red carpet thanks to the talented friends of the brand who elevate our fine jewellery and watch collections.” Friends of the brand and official ambassadors can actually get on well e.g. Piaget who has other ambassadors such as Gong Li, Dorothée Gilbert and friends including Kate Bosworth and Scarlett Johansson. The same goes for Montblanc whose friends are Alice Taglioni and Mélanie Thierry. Bulgari is very fond of Hilary Swank, Andie MacDowell, Lana del Rey, Olivia Wilde, Naomi Watts and Tina Fey.
It’s not enough to have the best gems, the best designers and the best craftsmen to be a top jewellery, you need to have lots of friends too…
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Di Hervé Borne
gioielli pietre semi-preziose
pietre fini
Fine gems
semi-precious stones
semi-preziose
Quando le pietre chiamate semi-preziose fanno capolino nel mondo esclusivo dell’alta gioielleria, danno un tocco di fantasia a dei pezzi d’eccezione.
-/ When so-called semi-precious stones make an appearance in the exclusive world of fine jewellery, they give museum pieces a dash of magic. tiffany & co.
Anello Blue Book in platino con indigolite, acqua marina, tsavoriti e diamanti. -/ Blue Book platinum ring with an indigolite, aquamarines, tsavorites and diamonds
Van Cleef & Arpels
Sautoir trasformabile Khvalissian in oro bianco, diamanti, zaffiri blu e mauve, perle di coltura bianche e perle di turchese. -/ White gold Khvalissian necklace paved with diamonds, blue and purple sapphires, white cultured pearls and turquoise beads.
Piaget
Boghossian
Anello in oro bianco e diamanti con un diamante incastonato in una tormalina Paraiba circondata da turchese. -/ White gold and diamond ring with a pear-cut diamond embedded in a Paraiba tourmaline surrounded by turquoise.
Q
uesto insieme straordinario di pietre preziose, di materiali nobili e di savoir-faire secolare è talvolta un fardello che il mondo dell’Alta Gioielleria porta con sé. Può essere per mancanza di rispetto che alcune maison non hanno veramente osato fare prova di creatività negli ultimi anni. Si parlava persino della gioielleria come di un’istituzione polverosa.
Chanel Joaillerie
Collier Bubbles in oro bianco con diamanti e onice. -/ White gold, diamond and onyx Bubbles necklace. 82 | Estate 2016 - www.cote-magazine.ch
Collana in oro rosa con uno smeraldo taglio cuscino, diamanti taglio marquise e brillante e perle di turchese. -/ Rose gold necklace with a cushion-cut emerald, marquise and brilliant-cut diamonds and turquoise beads.
Improvvisamente, le cose sono cambiate. Da qualche anno, la Place Vendôme e la Rue du Rhône di Ginevra sono rock’n’roll! Un vento di modernità ha soffiato sull’insieme degli atelier e sono nate delle magnifiche sorprese. Specialmente in occasione delle ultime edizioni della Biennale des Antiquaires a Parigi. I modi di portare i gioielli sono diversi, si riscoprono numerosi bijoux per la testa, per le spalle… I materiali evolvono. Per evitare che una grande manchette sia troppo pesante, si opta per il titanio. Per uscire dai sentieri già battuti in termini di creatività, i «cacciatori» di pietre aprono i loro orizzonti e si rivolgono a gemme
T
he incredible combination of precious stones, premium materials and age-old expertise can be a weight on the fine jewellery sector’s shoulders. It may be out of respect but certain brands haven’t exactly been bold in recent years. People were even calling jewellery a dusty institution. Then suddenly it all changed. Place Vendôme and Rue du Rhône have been rocking their rocks in the last few years! Modern times have reached the workshops and they’ve produced some great surprises, especially at the latest Antiques Biennial in Paris. There are new ways of wearing jewellery such as on the head and shoulders. The materials have changed. Cuffs are made in titanium to stop them weighing down the wrist. Gem “hunters” are venturing off the creative beaten track and opening their minds to explore alternative so-called semi-precious stones. They are original in jewellery despite being popular in “entry level” collections and now stand
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Di Hervé Borne
gioielli pietre semi-preziose
Di Hervé Borne
pietre semi-preziose gioielli Azuré Tourbillon Mystérieux-cartier
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Chopard
Manchette in oro bianco e titanio con ametiste, zaffiri, tormaline Paraiba, smeraldi e diamanti. -/ White gold and titanium cuff paved with amethysts, sapphires, Paraiba tourmalines, emeralds and diamonds.
Fred
Anello Pain de Sucre in oro giallo e diamanti con al centro un lapisalazzuli taglio cabochon. -/ Yellow gold and diamond Pain de Sucre ring with a cabochon-cut lapislazzuli in the centre.
De Grisogono Orecchini Melody Of Colours in oro rosa con ametiste taglio goccia e brillante e perle di turchese. -/ Rose gold Melody Of Colours earrings with teardrop and brilliant-cut amethysts and turquoise beads.
3.
differenti, dette semi-preziose. Originali in gioielleria, anche se già molto popolari nelle collezioni dette « accessible », più abbordabili, queste pietre affiancano ormai i fantastici quattro, ovvero diamanti, smeraldi, rubini e zaffiri. È così che le belle sorprese arrivano in massa su uno sfondo di fantasia lussuosa. Basta guardare al collier Bulgari ispirato a un kimono da geisha in oro rosa, madreperla, corallo, giada-giadeite, calcedonio, diamanti e spinelli o alle incredibili creazioni di Chaumet e Boucheron, che esaltano il cristallo di rocca. L’onice, il corallo o il turchese fanno allo stesso modo il loro grande ritorno da Louis Vuitton, Van Cleef & Arpels, Piaget, De Grisogono, Cartier, Buccellati, … L’onice era stata dimenticata dopo il suo periodo d’oro negli anni 30 sotto il regno dell’Art Déco, il corallo e il turchese non si sono mai veramente ripresi dopo gli anni 70 ultra-pop. E si noti bene che nei gioielli, è come nella moda, le tendenze finiscono sempre per ritornare. Un revival eterno che fa bene.
side by side with the fantastic four: diamonds, rubies, emeralds and sapphires. These magical gems are bringing us surprises galore. Feast your eyes on this Bulgari necklace inspired by a geisha’s kimono in rose gold, mother-of-pearl, coral, jade-jadeite, chalcedony, diamonds and spinels or these amazing pieces by Chaumet and Boucheron showing off quartz in all its glory. Onyx, coral and turquoise are making their big comeback with Louis Vuitton, Van Cleef & Arpels, Piaget, De Grisogono, Cartier, Buccellati and more. Onyx has been forgotten since its Art Deco heyday in the 30s whilst coral and turquoise never really recovered from the hippy 70s. Jewellery is like fashion, trends always end coming back. A never-ending revival with the feel-good factor.
1 - Vhernier
Orecchini Fuseau in giada e diamanti. -/ Jade and diamond Fuseau earrings.
2 - Cartier
Anello Teinte in oro bianco con corallo, onice, crisoprasio e diamanti e al centro un corallo taglio cabochon. -/ White gold Teinte ring paved with coral, onyx, chrysoprase and diamonds with a cabochon-cut coral gem in the centre.
3 - Adler
Anello in oro bianco con diamanti e corallo. -/ White gold, diamond and coral ring.
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Buccellati
Anello Opera in oro giallo e onice. -/ Onyx and yellow gold engraved Opera ring.
Ole Lynggaard Copenhagen
Orecchini Magic Circus in oro giallo inciso, corallo rosso, corallo rosa, ambra, pietra della luna e diamanti. -/ Engraved yellow gold Magic Circus earrings with red coral, pink coral, amber, moonstone and diamonds.
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gioielli aste
Di Lauriane Zonco
Di Lauriane Zonco
aste gioielli
AUCTIONS TIME VENDITE di GINEVRA Le vendite all’asta propongono una grande quantità di creazioni e pietre meravigliose. Ma al contempo dimostrano la febbre per gli acquisti di compratori e collezionisti, pronti a sborsare cifre folli giustificate come investimenti in asset intangibili.
-/ Auctions have become fantastic purveyors of fabulous pieces and jewellery whilst demonstrating how carried away buyers and collectors can get and spend astronomical amounts justified as investing in tangible assets.
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2.
Bonhams CELEBRA I «SERPENTI»
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Anche Bonhams, casa d’aste che offre un servizio con ex-
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pertise in oltre 60 specialità, ha tenuto in primavera una vendita di Alta Gioielleria, lo scorso 20 aprile a Londra presso la sua casa madre. Numerosi pezzi sono stati messi all’asta, ma sono stati cinque lotti eccezionali ad attirare l’attenzione dei collezionisti.
Bonhams is an global auction house based in 27 countries and Alla vigilia delle vendite dello scorso maggio, COTE è andata a visitare i più grandi nomi sulla piazza. Prima tappa da Sotheby’s, dove il mitico David Benett ha messo in palio un’eccezionale gruppo di gioielli firmati Cartier. In oltre 40 anni di storia da Sotheby’s, ha scoperto delle collezioni di gioielli eccezionali: «Alcuni si distinguono per la fama del collezionista, altre per la qualità e la rarità delle pietre preziose. Provo una gioia tutta particolare a scoprire delle collezioni di gioielli che valorizzano il genio e il savoir-faire di un grande gioielliere in particolare. Così questa magnifica collezione è un frammento della storia di Cartier: innovazione continua e audace nella creazione, modernità dei motivi e dei materiali… ogni gioiello ne è la prova!»
A PARTIRE DAL 1895, «STILE GHIRLANDA»
Riprendendo i codici del neoclassicismo e rifiutando l’Art Nouveau allora in voga, questo stile andrà a creare il nome della maison Cartier. Di questa linea, Sotheby’s ha proposto un incantevole collier de chien in perle e diamanti datato circa 1900.
1920-1930, «l’epoca d’oro» Degli ATELIER CARTIER
Superbo esempio del periodo: un’esplosione di colore grazie ai gioielli detti «tutti frutti», stile iconico della maison Cartier. Vi ritroviamo l’influenza dell’India sulla concezione di gioiello contemporaneo: a partire dal 1911 Jacques Cartier fece numerosi viaggi in India, dove entrò in contatto con i Maharajah e le loro favolose collezioni di pietre.
L’Art Deco: motivi geometrici
Un eccezionale bracciale degli anni Venti con rubini e diamanti, mette in risalto i motivi più tradizionali dell’Art Deco.
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When the May auctions were about to start, COTE went to visit one of the biggest names in the industry. First stop: Sotheby’s where the great David Benett is putting an incredible Cartier jewellery collection under the hammer. In over 40 years at Sotheby’s, he’s seen some incredible jewellery collections: “Some stand out for the collectors’ fame, others for the quality and rarity of their jewels. I get real joy from seeing jewellery that showcases the genius and expertise of one jeweller in particular, like this amazing collection which is a slice of Cartier history: endless innovation and bold creation, modern designs and materials…each piece epitomises the brand!”
From 1895, “garland style” This style, inspired by Neoclassicism at a time when Art Nouveau was popular, made Cartier famous. Sotheby’s presents a stunning pearl and diamond choker dating back to around 1900.
“The Golden Age” of Cartier’s studios: 1920-1930 A fantastic example of the period: an explosion of colour with Cartier’s signature so-called “tutti frutti” gems. India’s influence on contemporary jewellery design is palpable: Jacques Cartier visited India several times from 1911 where he met Maharajahs and saw their fabulous collections of jewels.
Art Déco: geometric patterns A beautiful bracelet from the 1920s, paved with rubies and diamonds showcasing real Art Déco designs.
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5 continents with expertise in over 60 specialities. Bonhams hold its Fine Jewellery auction on April 20th at its flagship store in London. Countless lots have been up for auction but there are five exceptional pieces that have caught collectors’ eyes.
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Bracciale antico ornato di diamanti -/ An antique diamond bangle. Anello a tre pietre, zaffiro e diamanti. Lo zaffiro taglio smeraldo pesa 10.10 carati. -/ A sapphire and diamond three-stone ring. The step-cut sapphire weighing 10.10 carats
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Spilla della fine del XIX secolo, ornata di diamanti e di una perla di coltura, Bulgari. -/ A late 19th century diamond and cultured pearl brooch.
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Anello solitario di Sabbadini. Diamante taglio Asscher da 9,19 carati. -/ A diamond single-stone ring, by Sabbadini. The Asscher-cut diamond weighing 9.19 carats.
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Orologio-bracciale Serpenti in oro e diamanti, Bulgari. -/ A gold and diamond Serpenti bracelet watch by Bulgari.
FAVILLE DA CHRISTIE’S Intitolata «Elégance Joaillière», la collezione privata messa all’asta da Christie’s lo scorso maggio ha fatto felici gli amatori. Sui 60 lotti totali, 28 sono stati proposti a Ginevra, i restanti a Londra. Proprietà di una famiglia che preferisce restare anonima, questi gioielli sono emblematici di un certo stile di vita e di una certa epoca, sfavillante, quando portare un solitario da 25 carati al dito era ancora concepibile. Tra gli altri pezzi di punta, uno smeraldo di rara chiarezza e uno zaffiro « Royal Blue » dal colore profondo. Gioielli che mostrano il loro lato «Liz Taylor», provenienti per la maggior parte da Van Cleef & Arpels, brand di cui la proprietaria di tali favolose creazioni era fan.
-/ Flamboyance at Christie’s -/ Entitled “Elégance Joaillière”, the private collection up for auction at Christie’s in May delighted enthusiasts. 28 out of the 6o lots went under the hammer in Geneva (the rest in London). The jewellery is owned by a family who wishes to remain anonymous. It epitomises a certain flamboyant lifestyle and period when wearing a 25 carat solitaire on your finger was still imaginable. Star pieces included an emerald of astounding clarity and a deep “Royal Blue” sapphire. These are jewels that show off their Liz Taylor side and mainly come from Van Cleef & Arpels, the owner’s favourite jewellery brand.
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1- Anello con un diamante a forma di pera da 25.94 carati, Van Cleef & Arpels, colore D, VVS1 purezza interna senza difetti visibili, tipo IIA. -/ A 25.94 carat pear-shaped diamond ring, by Van Cleef & Arpels of D colour, VVS1 potentially internally flawless clarity, type IIA
2- Anello ornato di uno smeraldo rettangolare e di un diamante da 30.06 carati, Van Cleef & Arpels, origine colombiana, con sottili tracce d’olio. -/ A 30.06 carat rectangular-cut emerald and diamond ring, by Van Cleef & Arpels of colombian origin with minor oil.
3- Un anello ornato di uno zaffiro ovale «Blu Royal» e di un diamante della Birmania non trattato. -/ A 20.38 carat oval-shaped «Royal Blue» sapphire and diamond ring of burmese origin with no treatment.
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Di Lauriane Zonco
gioielli il mercato
L’ALTRa faccia DELLA MEDAGLIA
Di Lauriane Zonco
il mercato gioielli
“Geneva is still a benchmark in terms of wholesale with a dozen expert families who are respected in the industry. Having free shipping, the best auction houses and the Gübelin lab for coloured stone expertise are just some of the city’s assets. This is where you’ll find the best eyes for coloured stones but, when it comes to diamonds, you need to go to Antwerp or New York because they’re major stone cutting areas.”
How do big jewellery brands come into it? “Harry Winston, Cartier, Bulgari, Graff, Van Cleef & Arpels aren’t just good buyers but also great investments because their choice of stones and knowledge are truly exceptional. Pieces from Cartier’s Art Déco collections are the ultimate, the equivalent of a Picasso during his Cubist period! Whatever happens, something exceptional will always be valuable.” No we just have to get our hands on them.
L’alta gioielleria fa sempre battere i cuori dei collezionisti e i portafogli degli investitori. ALLA VIGILIA delle vendite di maggio, le case d’asta ERANO IN COMPETIZIONE per gli allettanti tesori. MA Aldilà della febbre per gli acquisti CHE IN PRIMAVERA IMPAZZA a Ginevra, è tutto oro quello che luccica? -/ Fine jewellery has always got collectors’ hearts racing and investors’ wallets opening. WHEN the May auctions WERE coming up, auction houses WERE making eyes water with fabulous gems. Beyond the frenzy that hitS Geneva EVERY SPRING, is everything that glitters really gold? Le confidenze su ciò che concerne il mercato del diamante e delle pietre preziose si strappano al prezzo dell’anonimato. Un commerciante ci ha così aperto le sue porte e ha fatto qualche osservazione in merito a quello che si dice sul soggetto. Perché se la smania universale per i gioielli e le pietre preziose è il risultato di una combinazione di diversi fattori - fascino, piacere estetico, desiderio di diversificare i propri investimenti, rarità geologica -, bisogna tuttavia mantenere il sangue freddo. «Il mercato è piuttosto in calo a dire la verità, confida la nostra fonte, soprattutto per quanto riguarda i diamanti di meno di dieci carati. Per le pietre più importanti, il mercato tiene, ma bisogna essere coscienti che è arrivato al suo picco». E i famosi diamanti colorati, le cui vendite battono tutti i record? «In effetti sono molto rari, ma non è un po’ sorprendente che se ne ritrovi uno, e se ne vedano più d’uno a ogni vendita importante?», sorride il nostro informatore. «In realtà, i diamanti colorati sono davvero rari quando il loro colore è perfettamente puro: un blu che non abbia una sfumatura grigia, un rosa che non tenda al marrone… Come per qualsiasi investimento, bisogna chiedere decine di pareri indipendenti», e non lasciarsi sopraffare dall’ambiente sovreccitato delle aste, che fa facilmente girare la testa ai compratori privati che mancano ancora di preparazione. Un buon investimento secondo i commerciante? Gli zaffiri del Cachemire, «davvero rari perché le miniere sono esaurite», e le 88 | Estate 2016 - www.cote-magazine.ch
pietre preziose antiche, due tesori che si possono effettivamente trovare alle vendite all’asta. Che cosa pensa di Ginevra? La città di Calvino ha saputo conservare il suo posto d’onore nel mercato delle pietre preziose? «Ginevra resta un punto di riferimento per quanto riguarda il commercio all’ingrosso, con una decina di famiglie di punta molto rispettate in questo settore. I porti franchi, la presenza delle più importanti case d’asta, il laboratorio Gübelin con la sua esperienza nelle pietre colorate, sono elementi che rinforzano l’aura della città. Da tempo qui troviamo gli occhi più esperti per le pietre colorate, ma per quanto riguarda i diamanti, bisogna piuttosto guardare ad Anversa o a New York, ovvero là dove si trovano dei centri di taglio delle pietre di pari importanza». E i grandi nomi della gioielleria in tutto questo? «Cartier, Graff, Van Clef & Arpels, Harry Winston, Bulgari, sono non solo dei buoni compratori ma anche degli ottimi investimenti, perché la loro scelta di pietre e il loro savoir-faire sono realmente eccezionali. I pezzi provenienti dalle collezioni Art Déco di Cartier sono i must assoluti, l’equivalente di un Picasso del periodo cubista! Qualsiasi cosa accada, un pezzo eccezionale avrà sempre valore». Non resta che - per davvero - metterci su le mani.
-/ Secrets about the diamond and gemstone market can be bought for the price of anonymity. A trader let us in and shared some titbits with us on the subject. You have to keep a cool head in spite of the world’s love for jewels and precious stone fuelled by countless factors: fascination, aesthetic enjoyment, wanting to invest in something new, geological rarity etc. “To be honest, the market is dropping,” our source said, “especially in terms of diamonds that are less than ten carats. The market for bigger stones is holding but you have to realise that it’s peaked.” How about coloured gemstones whose sales are smashing all the records? “Some of them are certainly rare but isn’t it odd that there’s one or more of them at each major auction?” our informer asks with a smile. “In reality, coloured diamonds are truly rare when their colour is completely pure: a blue that isn’t tinged with grey, a pink that isn’t bordering on brown…Like any investment, you need lots of independent advice,” and don’t get caught up in the excitement of the auction which private buyers who are unprepared can easily get trapped by. What does the trader think is a good investment? Kashmir sapphires which are “really rare because the mines are running low” and vintage gemstones. There are two treasures we can unearth at auction.
Il diamante Blue Moon Questo eccezionale diamante è stato venduto l’11 novembre 2015 a Ginevra, alla tradizionale asta di Sotheby’s, per la somma di 48,468 milioni di dollari, 4 milioni di dollari al carato! Si tratta di un diamante blu taglio cuscino dal peso di 12.03ct. è classificato «Fancy Vivid Blue» dal laboratorio GIA, il colore più intenso e raro per un diamante blu. Joseph Lau, il compratore di Hong Kong, l’ha ribattezzato «La luna blu di Josephine».
Il Graff Pink Si tratta di un diamante rosa di 24.78ct «Fancy Intense Pink /VVS2». La sua tipologia, IIa, lo inserisce nella categoria di diamanti più ricercata. Il 13 novembre 2010 è stato venduto per 46 milioni di dollari in occasione dell’asta di Sotheby’s a Ginevra, diventando cosi il diamante più caro al mondo. L’acquirente, Sir Laurence Graff, proprietario di Graff Diamonds, ha altresì battuto il proprio record, stabilito quando aveva comprato il Wittelsbach per 16.4 milioni di sterline in un’asta di Christie’s. Questo diamante in precedenza era stato di proprietà del gioielliere americano Harry Winston, negli anni Cinquanta.
Il più grande diamante arancio al mondo Il più grande diamante «vivid orange» al mondo è stato venduto all’asta a Ginevra il 12 novembre 2013 da Christie’s. Il prezzo di vendita è stato di 35 milioni di dollari, 2.36 milioni a carato. Si tratta di un diamante proveniente dal Sud Africa da 14.82 carati « vivid ». La stima di tale diamante arancio era di 17-20 milioni di dollari; e come spesso avviene per queste pietre eccezionali, l’asta ha di gran lunga battuto le stime.
-/ The Blue Moon diamond This incredible diamond was sold on November 11th 2015 in at Sotheby’s in Geneva for $48.468 million dollars…4 million dollars per carat! The cushion-shape blue diamond weighs 12.03ct. It has been categorised as “Fancy Vivid Blue” by the GIA laboratory. It’s the most intense and rare hue for a blue diamond. Its Hong Kong buyer, Joseph Lau, renamed it “The Blue Moon of Josephine”.
-/ The Graff Pink This is a “Fancy Intense Pink/VVS2” 24.78ct pink diamond. Its IIa type ranks it among the most coveted diamonds. On November 13th 2010, it was sold for 46 million dollars at Sotheby’s in Geneva making it the most expensive diamond in the world. Its buyer, Sir Laurence Graff who owns Graff Diamonds, smashed the record he set when he bought the Wittelsbach for £16.4 million at a Christie’s auction. This diamond was previously owned by American jeweller Harry Winston in the 1950s.
-/ The world’s biggest orange diamond The world’s biggest “vivid orange” diamond sold on November 12th 2013 at Christie’s in Geneva. It sold for 35 million dollars making each carat worth 2.36 million. This 14.82 carat “vivid” diamond comes from South Africa. The estimate on the orange diamond was 17-20 million dollars; as with most exceptional diamonds, bids were far higher than the estimates.
As for Geneva, has it managed to hold onto its power on the gemstone market? www.cote-magazine.ch - estate 2016 | 89
[ news ] what’s up
Di Valeria Garavaglia
hublot segna il tempo alla Ascona Polo Cup -/ Hublot marks time at Ascona Polo Cup -/ Dubai is following in the footsteps of India, Russia and Brazil as guest country at the 7th Hublot Ascona Polo Cup, the prestigious tournament that heralds the arrival of summer in Ticino from July 15th to 17th.
hublot segna il tempo alla ascona polo cup - gran premio uim xcat world series, sul lago a tutto gas - it’s a chaplin’s world!
Dopo India, Russia e Brasile, è Dubai il guest country della 7° edizione della Hublot Polo Cup Ascona, il prestigioso torneo che anima ogni anno l’estate ticinese, che si svolgerà dal 15 al 17 luglio. La squadra di Dubai sarà quindi rappresentata da un polo club locale, che affronterà gli altri team nella stazione balneare sulle sponde dello splendido Lago Maggiore. La manifestazione, che vede ogni anno la partecipazione di ben 4000 invitati svizzeri e internazionali con giocatori da Svizzera Germania, Ungheria, Dubai, Argentina e Stati Uniti, metterà in scena come da tradizione un mix di sport ed eventi collaterali quali la cena dal tema “Switzerland meets Dubai”, in programma sabato 16 luglio. Sponsor ufficiali dell’evento saranno Hublot, Engel&Völkers, Styger&Partner, Ecovis ws&p AG e Bentley Lugano. In particolare Hublot segnerà il tempo delle gare: il marchio di orologi per il quarto anno consecutivo rivestirà il ruolo di title sponsor e cronometrista ufficiale del torneo.
The Dubai team will be formed by a local polo club that will take on other teams from the resort on the banks of the breath-taking Lake Maggiore. Every year over 4000 guests from Switzerland and abroad flock to the event with players from German-speaking Switzerland, Hungary, Dubai, Argentina and the US. In keeping with tradition, the tournament will showcase a mixture of sports and side events such as the “Switzerland meets Dubai” meal to be held on Saturday July 16th. Official sponsors include Hublot, Engel&Völkers, Styger&Partner, Ecovis ws&p AG and Bentley Lugano. Hublot in particular will keep an eye on the clock during the games: the watch brand is back for the 4th year in a row as the tournament’s official sponsor and timekeeper.
7° HUBLOT POLO CUP ASCONA 15-17 luglio 2016 - Sedime Aeroporto, Ascona - +41 79 559 62 64 - www.poloclubascona.ch
sul lago a tutto gas
-/ FULL-SPEED AHEAD
Con il Gran Premio di Lugano, ha fatto il suo debutto in Svizzera la UIM XCAT World Series, l’avvincente campionato mondiale di motonautica offshore. XCAT, abbreviazione di Extreme Catamarans, è uno degli sport motoristici più impegnativi e avvincenti sull’acqua. Nelle discipline di motonautica, l’XCat World Series è il campionato con la partecipazione più ampia di piloti e nazionalità, un vero spettacolo di adrenalina e velocità, con team di due piloti che si sfidano a velocità prossime ai 200 km/h su barche in fibra di carbonio spinte da due motori fuoribordo a 6 cilindri con oltre 800 cavalli. Il Gran Premio di Lugano, andato in scena tra il 3 e il 5 giugno, ha rappresentato la terza tappa e l’unica europea del torneo, che lo scorso anno ha esordito anche nel Quinto Continente con il GP di Australia. I 14 team partecipanti si sono dati battaglia sfiorando le onde nell’eccezionale scenario del lago di Lugano sotto gli occhi di decine di migliaia di appassionati. L’evento si è svolto in concomitanza con il Nassa Boat Show, l’esposizione del meglio della nautica internazionale nella via dello shopping di lusso del capoluogo ticinese.
-/ The UIM XCAT World Series, the exciting speedboat world championship, made its debut in Switzerland at the Lugano Grand Prix.
Steve McQueen e Faye Dunaway, 1968, L’Affare Thomas Crown.
90 | estate 2016 - www.cote-magazine.ch
XCAT (short for “Extreme Catamarans”) is one of the most demanding and thrilling water sports. The XCat World Series is ahead of the game in the world of speedboat racing with more racers and more nationalities in a show of adrenalin and speed with teams of two racers taking each other on at speeds of up to 200km/hr in carbon fibre boats with two 6-cylinder off-board motors and over 800hp.
The Lugano Grand Prix (June 3rd and 5th) was the third and only European stage of the tournament which kicked off in the Fifth Continent last year at the Australia GP. The 14 teams taking part gave battle on the waves of the incredible Lugano Lake in front of thousands of fans. The event was held alongside the Nassa Boat Show showcasing the best of international water sports in the county seat Ticino’s luxury shopping area.
Swiss Lake Lugano Trophy +41 91 921 38 04 -www.xcatlugano.ch www.cote-magazine.ch - estate 2016 | 91
what’s up [ chaplin’s world ]
Di Valeria Garavaglia
Lo studio Chaplin’s / Grévin.
evasione: new york, un inno alla vita
«Il Grande Dittatore», 1940 © Roy Export SAS.
La grande famiglia Chaplin, composta dai figli e i nipoti dell’artista, si è riunita per aprire il maniero al pubblico.
It’s a CHAPLIN’S WORLD! Il 16 aprile sarà una data da ricordare per i fan di Charlie Chaplin: questo giorno segna l’anniversario della sua nascita e l’inaugurazione di Chaplin’s World, museo dedicato all’artista e di cui Jaeger-Le Coultre è partner ufficiale. Il museo è situato nel maniero di Ban a Corsier-sur-Vevey, dimora in cui Chaplin ha vissuto gli ultimi 25 anni della sua vita. Ideato da Philippe Meylan e Yves Durand e realizzato da By Grévin, Chaplin’s World è uno spazio di cultura e divertimento per il grande pubblico e diventerà un luogo di culto per i cinefili e i fan di Charlot. Con i suoi 1850 m² di percorsi tematici, il museo mette in scena lo humour e l’emozione che furono tanto cari a Charlie Chaplin e con i quali ha conquistato il mondo intero. La Maison Jaeger-LeCoultre, la cui affinità con la Settima Arte non è un mistero (la marca è tra gli altri partner ufficiale del Festival Internazionale del Film di Venezia da 10 anni, e sostiene i festival di San Sebastian, New York, Shanghai, Toronto e Los Angeles), ha supportatoil progetto come partner ufficiale, come spiega il CEO Daniel Riedo: «Questa partnership ha senso per almeno tre ragioni: le radici di Jaeger-LeCoultre nel cantone di Vaud da oltre 180 anni, il sostegno che diamo al mondo del cinema da dieci anni e il legame con Carmen Chaplin, nostra ambasciatrice. L’inaugurazione ha pienamente confermato la nostra scelta: abbiamo sentito vibrare l’emozione di tutti i visitatori nell’entrare in questo luogo magico». Chaplin’s World è stato inaugurato con una serata fiabesca, 92 | estate 2016 - www.cote-magazine.ch
alla presenza di un ristretto numero di invitati. Tra i fortunati, accolti dalla grande famiglia Chaplin composta dai figli e i nipoti dell’artista, e riunita per l’occasione: il cantante Bastian Baker, il pianista Jorge Villadoms, e ancora Claire Bloom, l’attrice protagonista con Chaplin del film Les feux de la rampe. In un ambiente ispirato al mondo del circo, gli invitati hanno potuto passeggiare nei corridoi del manier0 così come tra i leggendari vicoletti e i set dello studio adiacente alla dimora. Una visita a Chaplin’s World è l’occasione per scoprire gli oggetti appartenuti a Charlot, come i suoi costumi di scena, i premi vinti, e l’orologio Memovox di Jaeger-LeCoultre, regalato all’artista dal Cantone di Vaud al suo arrivo in Svizzera. Cosa volete di più? -/ April 16th is a date for Charlie Chaplin fans to put in their diary: it’s his birthday and Chaplin’s World’s launch day. The museum devoted to the artist is based in Manoir de Ban in Corsier-sur-Vevey where he spent his last 25 years living. Designed by Philippe Meylan and Yves Durand and staged by By Grévin, Chaplin’s World is an amusement and cultural centre for the general public and a place that will become a cult destination for film fans and Chaplin enthusiasts. With 1850m² of themed trails, the exciting museum showcases the humour and emotion that were so dear to Charlie Chaplin and won over the
entire world. Jaeger-LeCoultre, whose love of cinema is no secret (the watch brand has been among others the official partner of the Venice International Film Festival for the last ten years and sponsors the San Sebastian, New York, Shanghai, Toronto and Los Angeles festivals), has supported the project as an official partner, as the CEO Daniel Riedo explains: “There are at least three reasons why this partnership makes total sense: Jaeger-LeCoultre’s roots in the Vaud canton for over 180 years, the cinema world that we’ve supported for a decade and our relationship with our ambassador, Carmen Chaplin. This launch proves we’ve done the right thing: we can already sense the emotion that all the visitors will feel when they come to this magical place.” Chaplin’s World launched with a fairytale evening which a small number of guests were invited to. Chaplin’s large family of children and grandchildren welcomed the lucky guests who included the singer Bastian Baker, pianist Jorge Villadoms and Claire Bloom, the actress who starred in Limelight with Chaplin. Guests soaked up the circus atmosphere and wandered through the manor’s corridors before exploring the legendary lanes and sets in the studio next to the house. This is your chance to see Chaplin’s belongings such as his stage costumes, awards and the Memovox watch by Jaeger-LeCoultre which the Vaud Canton gave him when he came to Switzerland. What more could you want?!
©Peter Lindbergh, Naomi Campbell, 1990.
www.cote-magazine.ch - estate 2016 | 93
New York, un inno alla vita -/ New York, the essence of life
Cosmopolita, energica, frenetica, intensa, magnetica, misteriosa, esuberante... Non ci saranno mai abbastanza aggettivi e superlativi per descrivere il sentimento che si prova quando ci si trova in THE place to be! -/ Cosmopolitan, buzzing, hectic, intense, magnetic, mysterious, exuberant… there will never be enough adjectives or superlatives to describe how you feel when you’re in THE place to be!
Evasione [ NEW YORK ]
New York, è THE city… fuori dalle regole, fuori dal tempo... magica! Puoi averla visitata dozzine di volte, eppure continuerai ad avere voglia di ritornarci ancora e ancora… Ne sarete sempre attratti, come un’amante, tanto è seducente e magnetica. Un po’ come un uomo che è catturato e soggiogazo dalla bellezza di una donna e che cerca di conoscerla ancora meglio per meglio conquistarla. Perchè New York è una seduttrice, piena di charme, e soprattutto sicura della sua forza e dei suoi asset. Non potrete che provare meraviglia, restare senza fiato per la ricchezza di quello che ha da offrirvi. E non provate a resistere, è impossibile! Lasciatevi semplicemente guidare e trasportare dalla potenza che esprime e che vi trasmetterà.
96 | estate 2016 - www.cote-magazine.ch
-/ New York is… THE city….it’s simply extraordinary, timeless… magical! You could go there dozens of times and still want to keep coming back…it’s so seductive and intoxicating that you’ll be pulled towards it like a magnet. It’s like a man captivated and enthralled by a woman’s beauty who tries to get to know her better to win her heart. New York is a temptress with bags of charm and, primarily, confident in itself and its assets! Everything it has to offer will leave you awestruck and mesmerised. Don’t try to fight it, it’s impossible! Follow your heart and soak up the power it exudes and fuels you with.
Urbana a volontà, con i suoi quartieri-paesi con nomi evocativi come Manhattan, Brooklyn, Broadway, Bronx, Queens, resta ciononostante una delle citta più poetiche grazie al suo gigantesco polmone verde che è Central Park. Un piccolo paradiso di serenità e di pace nel cuore della città, circondato dai grattacieli.
-/ It may ooze street chic with evocatively named neighbourhoods such as Manhattan, Brooklyn, Broadway, the Bronx and Queens but it’s one of the most poetic places with the huge green lung that is Central Park...a slice of peace and quiet in the heart of the city amid the skyscrapers.
I vostri sensi saranno continuamente risvegliati: che sia dall’aroma di caffè appena tostato o dalla pizza di una trattoria di Little Italy, i clacson dei famosi taxi gialli e neri o il mix armonioso tra curve e linee rette dell’architettura locale… BK, agenzia di viaggi d’eccezione, vi propone delle esperienze tanto magnifiche quanto uniche. Che cosa ne direste di visitare la New York Stock Exchange, chiusa al pubblico dagli attentati dell’11 settembre, e di assistere alla campanella di inizio delle contrattazioni sui mercati, in compagnia di un ex trader? O di ammirare i numerosi capolavori del MOMA, l’affascinante museo di arte moderna, che vi proponiamo di visitare in maniera totalmente privata, una coppa di champagne in mano... Incontrate e vibrate alla musica di Marjorie Elliot, la regina dei pianisti jazz, nel suo appartamento di Washington Heights a Harlem, in tutta intimità e complicità. Un momento che non potrete mai dimenticare.
Your senses are constantly stimulated: the aroma of freshly milled coffee or pizza from a trattoria in Little Italy, the famous yellow taxis’ honking horns, the local architecture’s smooth blend of curves and straight lines… Premium travel agency BK brings you incredible one-of-a-kind experiences. How about a trip to the New York Stock Exchange, which has been closed to the public since September 11, to experience the thrill of the trading floor with a former trader? Soak up the countless masterpieces at MOMA, the fascinating modern art museum, on our private tour with a glass of champagne in your hand… Meet Marjorie Elliot, the queen of jazz piano, in her Washington Heights apartment in Harlem for a private concert. That’s something you’ll never forget.
www.cote-magazine.ch - estate 2016 | 97
Evasione [ New york ]
E, infine, una visita di New York non sarà mai totalmente completa senza aver assistito a uno dei numerosi spettacoli di Broadway, come il memorabile e universale Re Leone, e questo avverrà... behind the scenes ! Tutto a New York, di giorno e di notte, in famiglia o in coppia, respira la gioia di vivere.
-/ Last but not least, no trip to New York would be complete without seeing a Broadway show like the memorable and global Lion King plus a trip behind the scenes! Day or night, with the family or your loved one, New York is always a good idea.
www.bkorganisation.com 98 | estate 2016 - www.cote-magazine.ch
BK ORGANISATION SA www.bkorganisation.com
[email protected] www.cote-magazine.ch - estate 2016 | 99
l’agenda utile - Cultura - Shopping - wellness - ristoranti - Hotel
Naomi Campbell, Linda Evangelista, Tatjana Patitz, Christy Turlington, Cindy Crawford. ©Peter Lindbergh, 1990.
www.cote-magazine.ch - estate 2016 | 101
CulturA
CulturA
Ticino
urban guide
Ticino festival del film di locarno -/ locarno film festival
Settimane musicali di Ascona Dal 5 settembre al 14 Ottobre 2016
La più antica rassegna di musica classica del Ticino celebra la sua 71° edizione con 13 concerti nelle due suggestive sedi di Ascona e Locarno. Fra le star che si esibiranno, la London Symphony in apertura, il controtenore Philippe Jaroussky, la Chamber Orchestra of Europe e il grande pianista americano Stephen Kovacevich. -/ Ticino’s oldest classical music festival is back for its 71st event with 13 concerts in two amazing locations: Ascona and Locarno. Stars performing at the show include the London Symphony who are opening the festival, counter tenor Philippe Jaroussky, the Chamber Orchestra of Europe and American piano legend Stephen Kovacevich.
titanic - IL MUSICAL Dal 10 agosto al 10 settembre 2016
Dopo aver entusiasmato oltre 42mila spettatori nell’estate 2015, il musical openair Titanic approda sul Lago di Lugano a Melide. 26 attori, l’orchestra dal vivo, una grandiosa scenografia e magnifici costumi: tutto è pronto per incantare il pubblico ticinese. -/ After playing to over 42,000 enthralled spectators in summer 2015, open-air musical Titanic is coming to Lugano Lake in Melide. 26 actors, a live orchestra, fabulous staging and amazing costumes: it has everything it needs to cast a spell over Ticino’s audiences. Lago di Lugano, Melide - +41 900 313 313 www.musicalmelide.ch
Torna come ogni estate l’evento che porta in Ticino artisti di fama internazionale. Giunto alla sua 38° edizione, Estival propone quest’anno 18 concerti come sempre open-air e gratuiti. Nei due strepitosi weekend si esibiranno tra gli altri gli Steps Ahead, Mike Stern, Bill Evans e Darryl Jones. -/ The annual summer event is back in Ticino with worldfamous artists. Estival is in its 38th year and, as always, is hosting 18 free and outdoor concerts. Steps Ahead, Mike Stern, Bill Evans, Darryl Jones and many more will hit the stage for two amazing weekends.
Giunto alla sua 69esima edizione, il Festival del film di Locarno è l’appuntamento imperdibile per gli amanti del cinema e i professionisti del settore nell’estate ticinese. Lungo i suoi 69 anni di storia, l’evento ha saputo conquistarsi un posto unico nel panorama delle grandi manifestazioni cinematografiche, rendendo ogni agosto la cittadina svizzero-italiana la capitale mondiale del cinema d’autore. Ideato per scoprire nuovi talenti e tendenze, il festival di Locarno ha spesso riconosciuto prima degli altri la genialità di giovani registi internazionali, quali Claude Chabrol, ma anche Stanley Kubrick, Spike Lee, Gus Van Sant… Ogni sera, fino a 8000 spettatori si lasciano incantare dall’atmosfera magica della Piazza Grande.
«And now the good news» Dal 28 maggio al 15 agosto 2016
Documentano lo stretto dialogo tra arte e media tramite l’uso che gli artisti hanno fatto dei giornali le oltre 300 opere in mostra della collezione Peter e Annette Nobel. Da Cubismo, Dadaismo e Surrealismo, la raccolta arriva fino ai nostri giorni. -/ Over 300 pieces from Peter and Annette Nobel’s collection document the close bond between art and the media through artists’ use of newspaper in their work. The collection runs from Cubism, Dadaism and Surrealism up to the present day. MASI Lugano / LAC Piazza Bernardino Luini 6, Lugano +41 58 866 4230 - www.masilugano.ch
102 | estate 2016 - www.cote-magazine.ch
longlake festival lugano Dal 23 giugno al 23 luglio 2016
mostra «Heinz Mack. The Visible Reminder of Invisible Light» - / exhibition è di scena alla Cortesi Gallery a Lugano «Heinz Mack. The Visible Reminder of Invisible Light», mostra monografica dedicata al noto artista tedesco. Heinz Mack (Lollar, 1931) è tra i protagonisti della stagione di sperimentazione e ricerca sui significati dell’arte, l’abbattimento della barriera tra arte e vita e tra arte e natura del Secondo Dopoguerra. Fondatore con Otto Piene del movimento ZERO, Mack rivendicava una purezza formale in antitesi alle devastazioni della guerra da poco conclusasi. Nel suo lavoro in particolare, il rapporto tra luce e spazio e l’interazione coi materiali diventa cruciale. Significative sono le sue installazioni nel deserto del Sahara e nell’Artico, territori vergini, non contaminati dall’uomo e dalla civiltà. La mostra di Lugano raccoglie alcune tra le opere più emblematiche dell’artista, dagli esordi alla fine degli anni 50, e illustra gli sviluppi della sua ricerca nel decennio successivo. La modulazione delle strutture metalliche dei suoi quadri è in questi anni in continuo cambiamento: la loro natura visiva, la loro presenza nell’ambiente attraverso la rifrazione della luce e il movimento dello spettatore, le rendono partecipi dei cambiamenti, della casualità, del caos della vita.
1-2 luglio Mendrisio, Piazzale alla Valle 7-9 luglio Lugano, Piazza della Riforma
[email protected] - www.estivaljazz.ch
Vik Muniz, «Jorge», 2003
+41 91 759 76 65 -
[email protected] www.settimane-musicali.ch
Lugano Estival Jazz Dall’1 al 9 luglio 2016
urban guide
blues to bop Dal 25 al 28 agosto 2016
Il cuore pulsante dell’estate in città torna con oltre 300 eventi e ospiti d’eccezione. Il festival, alla sua 6° edizione, propone animazioni, spettacoli di teatro e danza, concerti e attività per bambini. -/ The city comes to life in summer with over 300 events and fabulous guests. The 6th festival hosts entertainment, plays, dance, concerts and fun for kids.
La piazza della Riforma, pizza Cioccaro e piazzetta San Rocco di Lugano ospitano tre palchi e 60 ore di concerti gratuiti in una varietà di stili e suoni originali per la tradizionale manifestazione musicale di fine estate. -/ Piazza della Riforma, Piazza Cioccaro and Piazzetta San Rocco in Lugano play host to three stages and 60 hours of free concerts in a variety of original styles and sounds for the traditional late summer music festival.
www.longlake.ch
+41 58 866 74 40 -
[email protected] www.bluestobop.ch
©Festival del film Locarno
-/ The 69th Locarno Film Festival is a must for cinema lovers and industry professionals in summer in Ticino. The 69 year old event has made its mark in the world of top film festivals turning the Swiss-Italian city into the world capital of arthouse cinema every summer. The Locarno Festival is ideal for unearthing new talents and trends and has often been the first to spot genius in young international directors such as Claude Chabrol, Stanley Kubrick, Spike Lee, Gus Van Sant and many more. Every night up to 8000 spectators will soak up the magical atmosphere on Piazza Grande. Festival del Film Locarno Dal 3 al 13 agosto 2016 Via Antonio Ciseri 23, Locarno - +41 91 756 21 21
[email protected] - www.pardo.ch
-/ Lugano’s Cortesi Gallery showing “Heinz Mack. The Visible Reminder of Invisible Light”, an exhibition devoted to the German artist. Heinz Mack (Lollar, 1931) is among the pioneers of experimenting and studying the meaning of art, breaking down the barriers between art and life and between art and nature post-WWII. Mack founded the ZERO movement with Otto Piene and lay claim to total purity in contrast to the devastation of the war that had just ended. The relationship between light and space and the interaction with materials is crucial to his work. His installations in the Sahara and Arctic carry meaning being virgin territories untouched by man and civilisation. The Lugano exhibition displays some of the artist’s most iconic pieces from when he started to the late 50s and shows how his studies developed in the following decade. The metallic structure of his pieces in those years is constantly changing: their visual nature, their presence in the room through the refraction of light and the spectator’s movement make them part of the change, causality and chaos of life. Cortesi Gallery Fino al 22 luglio Via Frasca 5, Lugano
[email protected] -www.cortesigallery.com
www.cote-magazine.ch - estate 2016 | 103
urban guide
Shopping
Ticino
bucherer, tradizione «of luzern» dal 1888 -/ Lucerne tradition since 1888
-/ Bucherer is a family business founded in Lucerne in 1888. It is one of the most prestigious jewellery and watch brands in Europe with a wide array of beautiful premium jewellery and watch designs.
Impresa familiare fondata nel 1888 a Lucerna, Bucherer è una delle case più prestigiose nel settore della gioielleria e dell’orologeria in Europa, con un ampio assortimento di raffinate creazioni di gioielli e di orologi di lusso. Da un lato, la boutique propone prestigiosi marchi di segnatempo come Rolex, Chopard, Piaget, IWC, Audemars Piguet, Girard-Perregaux, TAG Heuer, Tudor, Baume & Mercier, Longines, Rado e Gucci. Dall’altro, Bucherer disegna e produce nei suoi atelier rinomate collezioni di gioielleria, come Lacrima, Cage, Pastello e Dizzler. Dal 2001, inoltre, il gruppo ha ampliato la propria offerta con il marchio orologiero indipendente Carl F. Bucherer, dal nome del fondatore, portando avanti la tradizione orologiera iniziata nel 1919 dalla famiglia Bucherer. Tutti i segnatempo del brand sono sviluppati e prodotti nei laboratori della maison in Svizzera.
On the one hand, the shop sells pieces by top watch brands such as Rolex, Chopard, Piaget, IWC, Audemars Piguet, Girard-Perregaux, TAG Heuer, Tudor, Baume & Mercier, Longines, Rado and Gucci. On the other hand, Bucherer designs and makes renowned jewellery collections in its own studios such as Lacrima, Cage, Pastello and Dizzler. In 2001 the company expanded with independent watch brand Carl F. Bucherer (named after the founder) highlighting the watchmaking legacy that the Bucherer family began in 1919. All the brand’s watches are designed and made in the company’s Swiss workshops. Bucherer SA Via Nassa 56, Lugano +41 91 923 14 24 www.bucherer.com
les ambassadeurs, il servizio è prezioso -/ service is precious Oltre 40 anni fa, da un antico caffè di Ginevra frequentato dalla diplomazia internazionale, ha visto la luce la prima gioielleria Les Ambassadeurs.
-/ Over 40 years ago the first Le Ambassadeurs jewellery shop opened in a café in Geneva frequented by international diplomats.
Nel tempo, al negozio di Ginevra, hanno fatto seguito quelli di Zurigo, St. Moritz, Lugano e Lucerna. Les Ambassadeurs propone una ventina di rinomati marchi orologieri svizzeri, tra cui Breguet, Blancpain, JaegerLe-Coultre, Omega, Cartier e Vacheron Constantin, oltre alle creazioni gioielliere di nomi come Graff, Mikimoto, Pomellato e Pasquale Bruni. La filosofia del gruppo mette l’accento su dinamismo, innovazione ed eccellenza nel servizio al cliente. Ciascuna boutique ha in sè uno scrigno prezioso, l’Espace Connaisseur, dedicato a segnatempo rarissimi e di eccezione, in cui Les Ambassadeurs organizza eventi tematici per i collezionisti e gli appassionati di alta orologeria.
The Geneva shop gradually sprang up in Zurich, St. Moritz, Lugano and Lucerne. Les Ambassadeurs sells twenty renowned Swiss watch brands such as Breguet, Blancpain, Jaeger-Le-Coultre, Omega, Cartier and Vacheron Constantin alongside jewellery by Graff, Mikimoto, Pomellato, Pasquale Bruni and many more. The group focuses on providing energy, innovation and excellent customer service. Every boutique has its own treasure chest, the Espace Connaisseur devoted to rare and exceptional timepieces where Les Ambassadeurs hosts themed events for watch collectors and enthusiasts.
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Les Ambassadeurs Via Nassa 5, Lugano +41 91 923 5156 www.lesambassadeurs.ch
wellness
Ticino
urban guide
KURHAUS CADEMARIO: IL PUNTO AL CENTRO DELL’ESSERE -/ THE ON THE DOT SPA
wellness la collina del sole -/ the sunshine hill
Fondata dal dottor Adolf Keller nel 1914, la Kurhaus Cademario ha alle spalle un’esperienza di 100 anni nella salute e nel benessere. Antica casa di cura, creata in un luogo portatore di energia, oggi la struttura è stata totalmente ristrutturata ed è pronta ad accogliere, nell’esclusiva DOT.Spa, i clienti che vogliono ritrovare se stessi e il proprio benessere psico-fisico. -/ Kurhaus Cademario was founded by Dr. Adolf Keller in 1914 and has 100 years of experience in health and wellbeing. The former treatment clinic in an energy-giving setting has now been fully renovated and is ready to welcome clients who want to find themselves and have a healthy body and mind at the exclusive DOT.Spa.
Ticino
Immerso nella verdeggiante natura che circonda l’hotel, il Centro Spa & Fitness del Resort Collina d’Oro è il luogo ideale per concedersi fantastici momenti di relax. La collina, baciata dal sole per la maggior parte dell’anno, ha ispirato molti artisti e scrittori come Hermann Hesse, che vi trascorse i suoi ultimi anni di vita. Il centro comprende piscina interna ed esterna, bagno turco, sauna finlandese, cascata di ghiaccio, doccia emozionale, percorso Kneipp e una sala fitness con personal trainer e attrezzi Technogym di ultima generazione. Gli oltre 1000 mq di Spa ospitano numerose sale trattamenti per massaggi, estetica, fanghi, idroterapia e l’innovativa «Floating Therapy», una vasca di galleggiamento a temperatura corporea in cui è disciolta un’alta quantità di sale, dall’azione terapeutica e rigenerante.
urban guide
-/ Nestled in the lush nature surrounding the hotel, the Spa & Fitness centre at the Collina d’Oro Resort is the perfect place to unwind. The hill is bathed in sunlight for most of the year and has inspired countless artists and writers such as Hermann Hesse who spent his final years here. The centre has an indoor and outdoor pool, Turkish bath, Finnish sauna, ice cascade, experience shower, Kneipp therapy and a modern gym with personal trainers and last-generation Technogym equipment. The spa covers over 1000m² and has lots of treatment rooms to pamper guests with massages, beauty treatments, mud wraps, hydrotherapy and the innovative Floating Therapy, a floating pool at body temperature containing a high salt content for the best therapeutic and regenerative results.
Resort Collina d’Oro -Via Roncone 22, Agra-Collina d’Oro, Lugano +41 91 641 11 11 - www.resortcollinadoro.com
parco san marco LIFESTYLE BEACH RESORT
Come dice il nome stesso, la DOT.Spa del Kurhaus Cademario Hotel & Spa, hotel 4* superior parte della prestigiosa Roberto Naldi Collection, pone «il punto al centro dell’essere».
-/ As the name suggests, the DOT.Spa in the 4* Kurhaus Cademario Hotel & Spa (part of the premium Roberto Naldi Collection) is “on the dot of wellbeing.”
Già dalla sua fondazione nel 1914, infatti, Cademario è un luogo portatore di energia, circondato da un giardino mediterraneo a 850m sul livello del mare: proprio questa spinta vitale è il nucleo della filosofia e del principio di intervento mirato al benessere psico-fisico dei propri ospiti che caratterizza la DOT.Spa. Come afferma il suo fondatore, il Dr. Adolf Keller, anche dopo la ristrutturazione «si è mantenuto lo spirito di Cademario, basato su pensieri positivi e sul concetto della bellezza e del benessere (...)». La DOT.Spa occupa una superficie di 2.200 mq con immense vetrate e un design in armonia con la natura, che prende spunto dalle 5 forze geomantiche - acqua, legno, fuoco, terra e metallo - integrandole tanto nei materiali utilizzati per gli interni che negli esterni. Punto forte sono le splendide piscine relax interna ed esterna collegate tra loro, con numerose attrazioni, dagli idromassaggi ai lettini per massaggi integrati. A queste si aggiungono il grande tepidarium con acqua salina, hammam, bagno turco, sauna finlandese, sauna bio delicata, fontana del ghiaccio, frigidarium e docce emozionali, e una vasta gamma di trattamenti esclusivi. Infine, per i più sportivi, un’attrezzata sala fitness con personal trainer, una piscina sportiva esterna immersa nel magnifico parco e numerose attività da praticare nella natura circostante.
Since it was founded in 1914, Cademario has been an energy-giving site surrounded by a Mediterranean garden 850 meters above sea level: this vital element forms the basis of the philosophy and treatment focusing on body and mind that sets the DOT.Spa apart. As its founder Dr. Adolf Keller said after the refurbishment: «it’s true to the spirit of Cademario based on positive energy and the concept of beauty and wellbeing…» The DOT.Spa covers 2200 square meters with lots of glass and a design in keeping with nature inspired by the five geomantic elements (water, wood, fire, earth and metal) incorporated into the materials used both indoors and outdoors. The centre’s highlights are its stunning linked indoor and outdoor relaxation pool with countless features such as massage jets and massage beds. Plus there’s a large saltwater tepidarium, hammam, Turkish bath, Finnish sauna, gentle organic sauna, ice fountain, frigidarium, experience showers and a wide range of exclusive treatments. Last but not least, fitness fans can work up a sweat in the fully-equipped gym with a personal trainer, outdoor pool in the stunning grounds and countless activities in the surrounding nature.
Kurhaus Cademario Hotel & Spa -Via Kurhaus, Cademario, Lugano - +41 91 610 5180 - www.kurhauscademario.com 106 | estate 2016 - www.cote-magazine.ch
Tra Lugano e il Lago di Como, sorge il Parco San Marco Lifestyle Beach Resort, 111 suite e appartamenti immersi in un parco subtropicale con piscine, spiaggia privata per rilassarsi e un’accogliente e intima Wellness Spa. I 650 mq dell’oasi di benessere ospitano una piscina riscaldata, una relax pool all’aria aperta con una splendida vista sul lago una vasca idromassaggio e una piscina per bambini, oltre a un’area Spa dedicata alle saune con zone relax e iodioterapia. Gli ospiti possono quindi indugiare tra jacuzzi, docce emozionali, percorso Kneipp, sauna finlandese, vitarium e calidarium, fontana del ghiaccio, oppure usufruire dei benefici della «Brine Light Room», che porta il clima dell’oceano nell’area benessere, tramite l’ inalazione e una terapia di luce. -/ The Parco San Marco Lifestyle Beach Resort between Lugano and Lake Como has 111 suites and apartments nestled in a subtropical park with pools, private beach and a Wellness Spa. The 650m² heaven has a heated pool, outdoor relaxation pool with a stunning view, a hydromassage and a paddling pool as well as a spa area with saunas, relaxation and hydrotherapy areas. Guests can enjoy the Jacuzzis, experience showers, Kneipp therapy, Finnish sauna, vitarium, caldarium and ice fountain or soak up the Brine Light Room which brings the ocean climate to the wellness area.
Parco San Marco Lifestyle Beach Resort - Viale Privato San Marco Cima di Porlezza (CO) - +39 0344 62 9111 - www.parco-san-marco.com
SPLASH ... & SPA! Con i suoi oltre 10mila mq di superficie, Splash & Spa Tamaro è il primo acquaparco a offrire divertimenti acquatici, Spa e trattamenti wellness in un’unica struttura, composta da 7mila mq di Splash e 3mila mq di Spa integrati in tre cupole separate. Nella cupola del benessere, la lussuosa Spa comprende un centro wellness e ampi locali dedicati al relax, come la terrazza con incantevole vista sulle montagne, la fantastica piscina panoramica riscaldata, sauna e vasca salina. Un’oasi di benessere in cui abbandonarsi tra saune e bagni turchi a tema, massaggi e trattamenti vari, per rigenerarsi dallo stress quotidiano. La cupola dello svago include una grande vasca con onde alte un metro e una piscina con poolbar con oltre 80 attrazioni con getti di acqua e aria. Infine, la cupola del divertimento ospita cinque scivoli di ultima generazione, unici in Europa, con spettacolari giochi di luci, suoni e acqua lungo tutto il percorso. Fun e relax garantiti, per grandi e piccini.
-/ Covering over 10,000m², Splash & Spa Tamaro is the first water park to provide fun-filled water attractions, a spa and treatments in a single centre with 7000m² of Splash and 3000m² of Spa in three separate domes. The luxury spa dome has a wellness centre and lots of relaxation areas such as the terrace with magical mountain views, the fabulous heated panoramic pool, sauna and salt pool. Wash your everyday stress away in this wellness oasis with three saunas, themed Turkish baths and a range of massages and treatments. The wave dome has a large pool with waves up to a metre high, a pool with a bar and over 80 features such as water and air jets. Last but not least, the attraction dome has 5 lastgeneration slides with amazing illuminations, sounds and water. Guaranteed fun and relaxation for kids and adults. Splash & Spa Tamaro - Via Campagnole 1, RiveraMonteceneri - +41 91 936 22 22 - www.splashespa.ch www.cote-magazine.ch - estate 2016 | 107
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la rucola, «fresh & easy dining»
alice, la cucina delle meraviglie -/ ALICE THROUGH THE COOKING GLASS
Situato all’interno dell’hotel di lusso Villa Castagnola di Lugano, il nuovo ristorante La Rucola è stato concepito secondo la filosofia del « Fresh & Easy Dining». L’idea è di proporre pietanze leggere e al contempo sfiziose, combinate in modo semplice ma raffinato, il tutto in una cornice accogliente e vivace.
Sul lungolago di Lugano in una privilegiata posizione panoramica e con una sala esterna, La Cucina di Alice propone una cucina rigorosamente di stagione, con un’impronta mediterranea rivisitata in chiave moderna dalla forte influenza italiana e un tocco francese e nordico.
Cosa gustare? Tartare di tonnarello al lime con insalatina di carciofi e rucoletta, fresca caponata ovvero melanzana ripiena alla menta e pomodoro crudo, o il «ChrisBurger & country potatoes» di manzo Fassone con bacon, formaggio, lattuga, pomodoro, basilico e salsa BBQ. Il menu è stato messo a punto dallo chef Christian Bertogna, già responsabile del Ristorante Le Relais, il maestoso ristorante principale di Villa Castagnola. Dotato di un patio in cui consumare un pasto al fresco nei mesi estivi, il ristorante La Rucola è aperto tutti i giorni dalle 11:30 alle 22:30. Per un pranzo o una cena leggera e gustosa in un ambiente informale e easy-chic.
Inaugurato sei anni fa dalla chef Alis Danilovic, La Cucina di Alice deve il suo successo alla freschezza e la qualità degli ingredienti, le ricette leggere e a lunga cottura e alla decorazione che varia ogni mese insieme al menu, con installazioni floreali e oggettistica a tema. Da provare i maltagliati al tè verde Matcha con fiori di zucca e zucchine novelle, il filetto di pesce persico del lago di Lugano con riso Venere profumato alla vaniglia e mandorle tostate, l’Alice cheeseburger primavera con salsa ajvar, speck e cheddar e i dolci, tutti fatti in casa. Aperto da colazione a cena, passando per il tea time, il ristorante è ideale anche per vegani e vegetariani, grazie al forte uso di cereali e verdure di stagione.
-/ The new La Rucola restaurant inside the luxury Villa Castagnola hotel in Lugano is based on the concept of “Fresh & Easy Dining”. The idea is to serve light yet extravagant dishes in a simple yet refined style in a warm and lively setting. What’s on the menu? Lime-infused tuna tartare with an artichoke and rocket salad, creamy “Terreni alla Maggia” risotto with saffron and goat’s cheese or the “Chris Burger & country potatoes” with Fassone beef, bacon, cheese, lettuce, tomato, basil and BBQ sauce. The menu is designed by Chef Christian Bertogna behind the flagship Le Relais Restaurant in Villa Castagnola. La Rucola has a patio where you can dine al fresco in summer and serves light and tasty dishes in a smart casual setting from 11.30am to 10.30pm.
Ristorante La Rucola Villa Castagnola Grand Hotel Lugano Viale Castagnola 31, Lugano +41 91 973 25 55 -
[email protected] www.villacastagnola.com
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-/ The restaurant lies on the lakefront in Lugano with fabulous views and an outdoor dining area. La Cucina di Alice serves seriously seasonal dishes with a modern twist on Mediterranean cuisine influenced by Italy with a dash of French and Nordic style. Chef Alis Danilovic opened La Cucina di Alice six years ago and its success is down to the freshness and quality of the ingredients, the light slow-cooked dishes and the interior that changes every month along with the menu with themed floral decorations and accessories. You have to try the Matcha green tea maltagliati pasta with courgette flower and baby courgettes, fillet of fish caught in Lugano Lake with vanilla-infused Venere rice and toasted almonds, the springtime Alice cheeseburger with ajvar salsa, speck and cheddar and the homemade desserts. The restaurant is open from breakfast and afternoon tea right through to dinner and is ideal for vegans and vegetarians because it focuses on seasonal grains and vegetables. La Cucina di Alice Riva Vela 4, Lugano +41 91 922 0103 -
[email protected] www.lacucinadialice.ch
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SPLENDIDE ROYALE, LUSSO D’ALTRI TEMPI -/ BYGONE LUXURY
Un servizio personalizzato di eccellenza, ospitalità e attenzione al dettaglio sono tradizioni che allo Splendide Royal si tramandano da oltre un secolo: un albergo dall’atmosfera magica, tra tradizione e innovazione.
-/ Fantastic personal service, hospitality and attention to detail are values that the Splendide Royal has passed down for another century: a hotel with a magical atmosphere oozing tradition and innovation.
vista a cinque stelle -/ A FIVE STAR VIEW
nel cuore di via nassa -/ IN THE HEART OF VIA NASSA
Sorge in posizione privilegiata sulle alture che dominano il centro THE VIEW Lugano, il nuovo boutique hotel di lusso, gioiello di design affiliato alla Small Luxury Hotels of The World. Concepita come un elegante yacht, con interni in teak e la terrazza che ricorda il ponte di una nave, la struttura ha 18 suite tutte vista lago e con terrazzo. In ognuna la fragranza può essere scelta dall’ospite, così come guanciale e lenzuola; ognuna presenta, tra gli altri confort, doccia cromoterapica, minibar personalizzabile e un iPad. Il ristorante, anch’esso dal panorama mozzafiato, ospita l’arte culinaria del ristorante stellato Innocenti Evasioni di Milano. The View è pensato per soddisfare i desideri dell’ospite più esigente, come una «fuga» di shopping a Parigi, Londra, Saint Tropez, ecc. con un personal shopper, o il The View on beSpoke-Service @beHouse, per cui il sarto si reca nella suite e il cliente può ricevere il suo capo su misura e made in Italy in tutto il mondo.
Si nasconde nella splendida cornice urbana della via Nassa, il cuore dello shopping cittadino, il nuovo B&B di lusso Splendori Suite, all’insegna di privacy e cura dei dettagli. Splendori Suite mira a offrire un’esperienza di grande comfort grazie ad accorgimenti come il Totem Booking Elettronico e il sistema eRoom, che garantisce prenotazione online sicura, check-in e check-out automatici e riservati e accesso alle stanze tramite esclusivo codice personale. Ognuna delle quattro suite dispone di internet veloce, wifi gratuito, tv LCD a schermo piatto, web-radio, un elegante angolo cottura e incluso beverage del frigobar. Create dallo studio Bruno Huber Architetti di Lugano, le suite sono calde e accoglienti, con un elegante legno scuro. E per iniziare al meglio la giornata, il B&B offre un voucher per una colazione completa in partnership con i migliori bar di Lugano.
-/ THE VIEW Lugano is a new luxury boutique hotel and design gem affiliated with Small Luxury Hotels of the World that stands on the peaks overlooking the city centre. The hotel is inspired by a stylish yacht with teak interiors and a terrace that links the deck with the mothership. All 18 suites have stunning views and a balcony. Guests can choose the fragrance to scent their room’s pillows and bed linen; every room has a colour therapy shower, custom mini bar and iPad. The restaurant showcases the art of Milan’s Michelin-starred restaurant Innocenti Evasioni. The View is designed to satisfy the most discerning guests with services such as a personal shopping trip to Paris, London or St Tropez or the beSpoke-Service@beHouse where the tailor comes to the suite and the guest is sent their bespoke outfit wherever they are in the world. THE VIEW Lugano Via Guidino 29, Lugano-Paradiso - +41 91 210 0000
[email protected] - www.theviewlugano.com 110 | estate 2016 - www.cote-magazine.ch
-/ The new luxury Splendori Suite B&B provides privacy and attention to detail on beautiful and bustling Via Nassa in amongst the city’s shops. Splendori Suite aims to provide the ultimate in comfort with services such as Totem eBooking and eRoom for online bookings, automatic check-in and check-out and room access using an exclusive personal code. All 4 suites have high-speed internet connection, free Wi-Fi, flat-screen LCD TV, web-radio, a stylish kitchen area and fully stocked mini bar. Luganobased architecture firm Bruno Huber has designed the suites to be warm and inviting with stylish dark wood. The B&B provides vouchers for a full breakfast in partnership with the best cafes in Lugano to get your day off to a great start.
Ha alle spalle una tradizione lunga oltre cent’anni lo Splendide Royal, un raffinato albergo a cinque stelle superior dove la grazia del XIX secolo si unisce al contemporaneo stile internazionale. Ubicato in posizione privilegiata sul lungolago, lo Splendide Royal offre una vista spettacolare su lago e le Prealpi, pur restando a pochi minuti a piedi da via Nassa e lo shopping cittadino. Il cuore dell’hotel è il maestoso palazzo della Belle Epoque, dove ogni camera è diversa dall’altra per un soggiorno unico, cui nel tempo è stato annesso un palazzo moderno dotato di ogni confort per un totale di 93 camere, incluse 4 Junior Suite, 2 Suite e la Presidential Suite. La struttura, affiliata alle prestigiose catene Swiss Deluxe Hotels e The Leading Hotels of the World, dispone di tre sale conferenze, per ospitare fino a 200 partecipanti. Il ristorante La Veranda, con una meravigliosa vista sul lago, una terrazza e un’ampia cantina inaugurata di recente che mira a far scoprire i vini locali, serve una cucina italiana rivisitata, preparata con ingredienti locali di stagione. Infine, per un drink, uno snack o il tea time, l’Emerald Bar, con il suo camino, offre un’atmosfera calda e confortevole.
-/ The Splendide Royale has over a hundred years of tradition behind it making it a superior 5* hotel where 19th century elegance meets international contemporary style. Nestled in a prime lakeside position, the Splendide Royal has fabulous views of the lake and the Pre-Alps and is just a stone’s throw from Via Nassa and the high street. The heart of the hotel is a majestic Belle Epoque palazzo where every room is different to give guests a unique stay. Over time it was annexed to a modern palazzo with all mod cons and a total of 93 rooms including 4 Junior Suites, 2 Suites and the Presidential Suite. The hotel has 3 function rooms for up to 200 attendees and is affiliated with the prestigious Swiss Deluxe Hotels and The Leading Hotels of the World. La Veranda restaurant has stunning lake views, a terrace and a fantastic recently-opened wine bar to introduce guests to local wines and serve Italian dishes made with the best local seasonal ingredients. Last but not least, relax by the fireplace in the warm and stylish Emerald Bar with a drink, snack or a spot of afternoon tea.
Hotel Splendide Royal - Riva Antonio Caccia 7, Lugano - +41 91 9857711 -
[email protected] www.splendide.ch
Splendori Suite Via Nassa 52, Lugano - +41 91 921 44 54
[email protected] - www.splendorisuite.com www.cote-magazine.ch - estate 2016 | 111
UNA GALLERIA DI IMMAGINI ESCLUSIVE SCATTATE DAI NOSTRI paparazzi...
MI ABBONO A COTE! ©Richard Avedon
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Cognome: Nome: Indirizzo:
Tel.: E-mail:
Servizio Abbonamenti Rue Eugène Marziano, 37 CH1227 GENEVE
Jane Birkin e Serge Gainsbourg al Festival di Cannes, 1974.
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Tiffany & Co Blue Book Collection T 15
aprile
2016 | Cunard Building, New York
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Spring Ball Lugano-MontecarloT 10
giugno
2016 | Hotel Villa Princiipe Leopoldo, Lugano
Tiffany & Co. ha celebrato lo scorso aprile a New York il lancio della collezione Blue Book 2016, che mette l’accento su dei pezzi eccezionali. La direttrice creativa della maison, Francesca Amfitheatrof, ha scelto come tema della collezione l’Arte della Trasformazione, un concept ripreso durante la serata che ha avuto luogo nel Cunard Building, un edificio di stile neorinascimentale. Riuniti in questo luogo sontuoso, i 300 invitati hanno partecipato alla serata di gala all’insegna del colore, della trasformazione, della danza e della musica. A incaricarsi della cena è stato lo chef stellato del ristorante Betony Bryce Shuman, mentre l’artista Lee Musiker ha creato l’ambience musicale insieme a Esperanza Spalding, alla coreografa Luam Keflezgy e DJ Kiss.
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Sotto il Patrocinio del Consolato del Principato di Monaco a Lugano è andato in scena lo SPRING BALL 2016, esclusivo evento benefico organizzato dall’agenzia 5 Stars Events in partnership con Excellence Magazine e Villa Principe Leopoldo. Il noto tenore Carmelo Sorce ha intrattenuto i privilegiati ospiti, che hanno ammirato le creazioni della stilista milanese Angela Bellomo. Durante la cena di gala, un’asta tenuta da SOTHEBY’S e una lotteria hanno permesso di raccogliere 36mila chf a favore della Fondazione «Prince Albert II di Monaco» in Svizzera. 1. Sfilata di Angela Bellomo 2. Sponsor Bentley Lugano 3. Membri del Comitato Internazionale d’Azione e Sandrine Garbagnati- Knoell (5 Stars Events) 4. Sponsor dell’evento 5.,6. Ambience 7. Sandrine Garbagnati-‐Knoell, Gianandrea Rimoldi (Console Principato di Monaco a Lugano), François Rumpf (Console Principato di Monaco a Ginevra e Presidente ramo svizzero della Fondazione Prince Albert II di Monaco) e la presentatrice Elenoire Casalegno. 8. L’icona del calcio Gianni 8 Rivera, Elenoire Casalegno e Luigi Lauro (Excellence Magazine) 9. Show del tenore Davide Carbone 10. Gianni Rivera e Luigi Lauro con un’ospite 11. Elenoire Casalegno, Luigi Lauro, Jessica Bunford, Barbara Gibellini (Villa Principe Leopoldo), Inna Maier & Corinne Chisari (Comitato Internazionale d’Azione) e Sandrine Garbagnati-‐Knoell 12. Ronnie Kessel (Kessel Auto), vincitore del Rally Monte-Carlo Historique 2016 13. Luigi Lauro, Sandrine Garbagnati-‐Knoell e Gianni Rivera 14. Gianni Rivera e Carmelo Sorce 15. Gianni 10 Rivera ed Elenoire Casalegno.
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