FOGLI D’INFORMAZIONE A CURA DELLA FEDIC (FEDERAZIONE ITALIANA DEI CINECLUB)
ANNO III – n° 21
APRILE 2015
SUPPLEMENTO DAI CINECLUB PROIEZIONI PROGRAMMATE
CINECLUB FEDIC SANGIOVANNESE MARZO 2015 sabato 14 marzo ore 21,30 domenica 15 marzo ore 15,15 – 17,00 – 21,30 al cinema Masaccio d’Essai è stato proiettato SELMA - LA STRADA PER LA LIBERTÀ REGIA: Ava DuVernay INTERPRETI: David Oyelowo, Tom Wilkinson, Cuba Gooding Jr., Alessandro Nivola, Carmen Ejogo. DURATA: 127 min PAESE: Gran Bretagna GENERE: Biografico ANNO: 2014 DISTRIBUZIONE: Notorious USCITA: 12 Febbraio 2015 Nella primavera del 1965 un gruppo di manifestanti, guidati dal reverendo Martin Luther King, scelsero la cittadina di Selma in Alabama, nel profondo sud degli Stati Uniti, per manifestare pacificamente contro gli impedimenti opposti ai cittadini afroamericani nell'esercitare il proprio diritto di voto. martedì 17 marzo ore 21,30 al cinema Masaccio d’Essai è stato proiettato Diplomacy - Una notte per salvare Parigi (Diplomatie) REGIA: Volker Schlöndorff INTERPRETI: André Dussollier, Niels Arestrup, Burghart Klaußner, Robert Stadlober, Charlie Nelson GENERE: Drammatico DURATA: 85 min PAESE: Francia, Germania ANNO: 2014 DISTRIBUZIONE: Academy2 USCITA: 21 novembre 2014
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n° 21 –
È la notte fra il 24 e il 25 agosto 1944. Gli Alleati stanno per liberare Parigi, ma il Fuhrer ha deciso che distruggerà la città per punire "l'arroganza dei francesi che credono che sia già finita". Le mine sono piazzate sotto Notre Dame, la torre Eiffel, il Louvre, l'Opera, l'Arco di Trionfo. Manca solo l'ordine definitivo affinché ponti, monumenti, stazioni saltino per aria, portando con sé circa 3 milioni di civili residenti nella Ville Lumière. Quell'ordine verrà dato all'alba dal generale Dietrich von Choltitz, capo del quartier generale tedesco a Parigi. Ma entra in scena Raoul Nordling, console svedese "nato e cresciuto a Parigi", che si intrufola nello studio di von Choltitz per cercare di dissuaderlo dal confermare quell'ordine fatale. martedì 24 marzo ore 21,30 al cinema Masaccio d’Essai è stato proiettato THE IMITATION GAME REGIA: Morten Tyldum INTERPRETI Benedict Cumberbatch, Keira Knightley, Matthew Goode, Mark Strong, Rory Kinnear GENERE: Biografico DURATA: 113 minuti PAESE: U.S.A., Gran Bretagna ANNO: 2014 DISTRIBUZIONE: Videa - CDE USCITA: 1 Gennaio 2015 Manchester, primi anni '50. Alan Turing, brillante matematico ed esperto di crittografia, viene interrogato dall'agente di polizia che lo ha arrestato per atti osceni. Turing inizia a raccontare la sua storia partendo dall'episodio di maggiore rilevanza pubblica: il periodo, durante la Seconda Guerra Mondiale, in cui fu affidato a lui e ad un piccolo gruppo di cervelloni, fra cui un campione di scacchi e un'esperta di enigmistica, il compito di decrittare il codice Enigma, ideato dai Nazisti per comunicare le loro operazioni militari in forma segreta. sabato 28 marzo ore 21,30 domenica 29 marzo ore 15,15 – 17,00 – 21,30 al cinema Masaccio d’Essai è stato proiettato NOI E LA GIULIA REGIA: E. Leo INTERPRETI:
Luca Argentero, Edoardo Leo, Claudio Amendola, Anna Foglietta, Stefano Fresi.
DURATA: 115min PAESE:Italia GENERE: Commedia ANNO: 2014 DISTRIBUZIONE:Warner Bros Italia USCITA: 19 febbraio 2015
Diego è un venditore di auto senza più la capacità di costernarsi, Claudio l'ex gestore di una gastronomia che ha chiuso i battenti, Fausto un piazzista televisivo inseguito dai creditori. Li accomuna il sogno di cambiare vita e un identico piano B: aprire un agriturismo - la versione per quarantenni del chiringuito ai tropici. I tre uniscono le forze per completare l'acquisto dell'immobile giusto ma devono subito affrontare mille problemi pratici, da un bagno intasato ai camorristi locali che esigono il pizzo. Nella loro avventura verranno coinvolti anche Sergio, un veterocomunista fermo al '68, ed Elisa, incinta e fuori di testa. martedì 24 marzo ore 21,30 al cinema Masaccio d’Essai è stato proiettato
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n° 21 –
UNBROKEN REGIA: A. Jolie INTERPRETI: Jack O'Connell, Domhnall Gleeson, Garrett Hedlund, Finn Wittrock, Jai Courtney. GENERE: Drammatico DURATA: 130 minuti PAESE: U.S.A. ANNO: 2014 DISTRIBUZIONE: Universal Pictures USCITA: 29 Gennaio 2015 Louis Zamperini è un campione di mezzofondo americano. Figlio di italiani immigrati e corridore olimpico alle Olimpiadi di Berlino del 1936, quattro anni dopo Zamperini viene reclutato nell'Aviazione come bombardiere. Nel 1942, durante una missione di recupero sull'Oceano Pacifico, il suo B-24 precipita rovinosamente, dimezzando il suo equipaggio. Sopravvissuto insieme a due commilitoni, Zamperini resiste in mare per quarantasette giorni, cibandosi di pesce crudo e schivando i colpi delle mitragliatrici aeree giapponesi. Recuperato dalla marina nemica viene condotto in un campo di prigionia, dove diventa presto ostaggio del sadismo di Watanabe, un sergente perverso col vizio del bastone e dell'umiliazione. martedì 7 aprile ore 21,30 al cinema Masaccio d’Essai è stato proiettato Maraviglioso Boccaccio REGIA: Paolo Taviani, Vittorio Taviani INTERPRETI: Lello Arena, Paola Cortellesi, Carolina Crescentini, Flavio Parenti, Vittoria Puccini, Michele Riondino, Kim Rossi Stuart, Riccardo Scamarcio, Kasia Smutniak, Jasmine Trinca, Josafat Vagni, Eugenia Costantini, Miriam Dalmazio, Fabrizio Falco, Melissa Anna Bartolini, Camilla Diana, Nicolò Diana, Beatrice Fedi, Ilaria Giachi, Barbara Giordano, Rosabel Laurenti Sellers, Niccolò Calvagna GENERE Drammatico DURATA: 120 min. PAESE: Italia ANNO: 2015 DISTRIBUZIONE:Teodora Film USCITA 26 febbraio 2015 Nel 1348, mentre la peste infuria a Firenze, dieci giovani si riuniscono in una casa di campagna e per dieci giorni si raccontano storie d'amore, di sesso, di burle clamorose, nell'intento di scacciare la paura della malattia e della morte. Paolo e Vittorio Taviani adattano il Decamerone di Boccaccio alle esigenze del Ventunesimo secolo, affrontando di petto il timore che attanaglia l'esistenza dei giovani (italiani) contemporanei. BOYHOOD REGIA: R. Linklater INTERPRETI: Ethan Hawke, Patricia Arquette, Ellar Coltrane, Lorelei Linklater, Steven Chester Prince GENERE: Drammatico DURATA: 165 minuti PAESE: U.S.A. ANNO: 2014 DISTRIBUZIONE: Universal Pictures USCITA: 23 Ottobre 2015 Mason (8 anni) vive con sua madre Olivia e la sorella Samantha di poco più grande ma senza il padre Mason sr., da anni separato ma rimasto comunque vicino ai ragazzi. Nonostante la madre abbia la tendenza a trovare nuovi mariti non eccezionali e costringa i figli a traslocare spesso, cambiare scuola e amicizie, lo
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stesso i due mantengono un rapporto forte con il padre e con lei nonostante tutto, passando 12 anni della loro vita assieme fino al momento di passare al college e di lasciare la famiglia. Boyhood è molto più di un period movie sugli ultimi 12 anni degli Stati Uniti ed è molto più di un romanzo di formazione. È addirittura molto più di un particolare esperimento cinematografico (realizzare un lungometraggio lungo più di una decade, riunendo ogni anno il cast per girare alcune scene e vederli così invecchiare realmente), è un grandissimo affresco sull'essere ragazzi americani oggi, partendo dalle radici, dalla formazione individuale, un racconto fondato quasi tutto sul concetto di famiglia, non tanto come nucleo ma come elemento centrale nella "boyhood", l'età tra gli 8 e i 20 anni. C'è un paese intero e il suo spirito per come è vivo oggi nella storia per nulla clamorosa di Mason. domenica 26 aprile ore 15,15 – 17,00 – 21,30 al cinema Masaccio d’Essai è stato proiettato SUITE FRANCESE REGIA: Saul Dibb INTERPRETI: Michelle Williams, Kristin Scott Thomas, Matthias Schoenaerts, Sam Riley, Ruth Wilson TITOLO ORIGINALE: Suite Française GENERE: Drammatico DURATA: 107 min. PAESE: Gran Bretagna, Francia, Canada ANNO: 2015 DISTRIBUZIONE: Videa - CDE USCITA: 12 marzo 2015 Sono i primi mesi dell’occupazione tedesca della Francia. Nella cittadina di Bussy, la sposa di guerra Lucile Angellier attende in forzata compagnia della suocera, fredda e dispotica, le rare notizie del marito prigioniero. Intanto, Bussy viene invasa dai soldati tedeschi, che prendono alloggio nelle le case degli abitanti. Nella villa di Madame Angellier viene dislocato l’ufficiale Bruno Von Falk. Sulle prime Lucile cerca di ignorare la sua presenza, ma ben presto i due giovani vengono travolti dalla passione. martedì 28 aprile ore 21,30 al cinema Masaccio d’Essai è stato proiettato WHIPLASH REGIA: Damien Chazelle INTERPRETI: Miles Teller, J. K. Simmons, Melissa Benoist, Paul Reiser, Austin Stowell GENERE: Drammatico DURATA: 107 min. PAESE: U.S.A. ANNO: 2014. DISTRIBUZIONE: Warner Bros Italia USCITA: 12 febbraio 2015 Andrew studia batteria jazz nella più prestigiosa ed importante scuola di musica di New York, è al suo primo anno e già viene notato da Terence Fletcher, temutissimo e inflessibile insegnante che a sorpresa lo vuole nella propria band. Il ragazzo è eccitato dalla possibilità ma non sa che in realtà sarà un inferno di prove, esercizi e umiliazioni come non pensava fosse possibile. Gli standard richiesti da Fletcher sono mostruosi e progressivamente alienano sempre di più Andrew dalle altre parti della sua vita.
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INSETTI
n° 21 – lunedì 16 marzo 2015
Curiosità da entomologo, confessioni di fobie, o visionarie rielaborazioni delle proprie ossessioni, nei diversi corti in programmi stasera, diversi anche per tipologia: documentari, booktrailers, fiction o video esteticamente "sui generis". Per quanto di piccole dimensioni, insetti e ragni sono in grado di scatenare le nostre reazioni più recondite e perciò, nell'immaginario di ciascuno, rappresentano una pregnanza di significato che, se osservati sotto la lente di ingrandimento di un documentario o spiati con timore in una fiction, non rimaniamo impassibili. - Leuman-Preisig: "Eintagsfliegen" ("Le effimere") (Germania, 2009, 8,04") lingua: tedesco - sottotitoli: inglese Documentario sulle "effimere" (il nome in tedesco significa per l'appunto "che vola un solo giorno"), insetto emimetàbolo, ovvero a metamorfosi incompleta, che popola il fiume Tisza, un affluente del Danubio, nella parte orientale dell'Ungheria. - Fabian Grodde: "Crossover" "Germania, 2010, 6,00") - Piccola fiction d'animazione, realizzata con una tecnica particolarmente efficace (è un'animazione che rielabora riprese reali), i cui personaggi sono delle cimici rossonere, in Italia note anche come "carabinieri". Una storia enigmatica e inquietante. L'autore ha studiato Media Art & Design alla Bauhaus-Universität di Weimar - Patrick Scott: "War" (USA, 2013, 3,20") - Come in tutti i vedeo della Zoochosis, anche questo lavoro di Patrick Scott coniuga un certo erotismo dalle tonalità leggere, a elementi di cruda violenza che irrompono improvvisamente sulla scena: sulle note del "Libiamo nei lieti calici" della Traviata, una Violetta/cicala incontra alcune formiche... - Matteo Campulla: "They Know it - a delusional serie" (1 - 2 - 3)" (Italia, 2013, in totale 7,07") - La serie “THEY KNOW IT” (una serie delirante) vuole mostrare la natura intrinseca della città di Cagliari attraverso delle brevi microzoopsie dal carattere epifanico. Tramite queste apparizioni lo spettatore si ritrova inerme ad osservare la propria città divorata dalle formiche. Entra a far parte di un sistema, quello dell’immobilismo, della mancanza di soluzioni, sia da parte delle istituzioni, sia da parte dei semplici cittadini. Cagliari come simbolo, come una qualsiasi altra città italiana, capace di vivere solo attraverso quel che è stata senza una più che pallida idea di un futuro qualsiasi. Non esiste coesione sociale, non esiste solidarietà umana. Fortunatamente qualcosa si muove, solo per pochi occhi. Capita talvolta di incontrare qualche rara eccezione ed è un piacere immenso in una città morta. Morta, perché non c’è altra via. Le città ormai sono destinate al fallimento, le città come ora le conosciamo. Questo le formiche lo sanno e lo sanciscono con il loro arrivo. Diplomatosi al Liceo Artistico, Matteo Campulla ha lavorato e tutt'ora lavora per Telecostasmeralda e per Repubblica.it in qualità di Tecnico di Produzione (operatore di ripresa, montatore, regia). Sul piano artistico, dopo anni di produzione e sperimentazione sommersa, tra l’anonimato e il co-individuo, decide di usare il suo vero nome solo nel maggio 2009, quando forma ed entra a far parte del Movimento Oscurantista - un collettivo pittorico di agitazione culturale. Nel 2012 decide di far emergere la sua ricerca video pubblicando vari progetti come “ SCARS [Video Project]” Nel 2013 nasce il progetto audiovisivo “Boga Bisuras!” con Marco Fadda. Nel maggio del 2013 vince il Premio Babel (concorso indetto dall'associazione Babele e ideato dalla critica e giornalista Roberta Vanali, finalizzato alla promozione e alla valorizzazione dell'arte contemporanea sul territorio sardo ) nella sezione video con la serie “THEY KNOW IT”. Attualmente frequenta il Triennio Ordinamentale di Musica Elettronica presso il Conservatorio “Giovanni Pierluigi da Palestrina” di Cagliari. - Felipe Melo: "Última hora: Aranhas gigantes em Lisboa", (Portogallo, 2013, 1,08") lingua: portoghese - Felipe Melo, João Cavia e Santiago Villa: "Um dia de cão" (Portogallo, 2013, 1,41") lingua: portoghese 2 cortissimi, ma molto ben realizzati, booktrailers per il fumetto di Felipe Melo "As Aventuras de Dog Mendonça e Pizzaboy". Il primo riproduce molto realisticamente un reportage di telegiornale, il secondo è una raffinata animazione; ambedue riescono efficacemente ad assolvere alla funzione del booktrailer, quella cioé di sollecitare la curiosità verso l'opera pubblicizzata. - Pio Bruno: "Lo stakanovista" (Italia, 1996, 18,24"). Partendo da una sequenza girata nel 1994, l'autore imbastisce un racconto e ne scrive, "à rebours", la sceneggiatura. Girato e montato in SVHS, è stato digitalizzato nel 2009; in seguito sono state apportate alcune modifiche per rendere il tutto più consono all'idea originale. Il video, sorta di biglietto di presentazione che nel 1996 sancì l'ingresso di chi scrive nel cineclub FEDIC di Cagliari, l'anno successivo fu il primo corto che inaugurò nel TGS di Telecostasmeralda una rubrica settimanale dedicata ai videomarkers, o video-amatori, sardi a cura del giornalista Antonello Lai ("Tziu Lai") - Hannes Vartiainen e Pekka Veikkolainen: "Erään hyönteisen tuho" (Morte di un insetto), (Finlandia - 2010 - 7,00") - In un desolato paesaggio urbano, alcuni insetti morti volteggiano in un’insolita danza macabra. La morte, rappresentata da corpi di insetti rinsecchiti trovati in vecchie soffitte, viene sublimata esteticamente in un'architettura visionaria e allucinata, combinando assieme diverse tecniche di animazione, dal classico stop-motion a modelli animati in 3D di TAC effettuate su insetti morti.
Pio Bruno Presidente del Cineclub FEDIC di Cagliari
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n° 21 –
Senza tema
lunedì 23 marzo 2015
Uno degli obiettivi principali del cineclub FEDIC, a partire dalla sua nascita negli anni '50, è stato quello di far condividere esperienze tra coloro che si cimentavano nella realizzazione in proprio di cortometraggi, in particolare al di fuori dei circuiti commerciali. Da allora la realtà è mutata, le nuove generazioni hanno sempre più agevolmente accesso a mezzi che sessant'anni fa erano prerogativa di pochi, e tanti giovani autori frequentano corsi specialistici, università e accademie, lasciando sempre meno spazio all'improvvisazione, per cui oggi le modalità di realizzazione di un corto si avvicinano maggiormente a quelle professionali. Il cineclub FEDIC vuole essere un momento di confronto tra queste diverse elaborazioni cinematografiche e un'opportunità di arricchimento per chi crea ancora amatorialmente e chi lavora con stile professionale: se si considerano gli aspetti creativi, tra il cinema amatoriale e quello professionale non c'è soluzione di continuità, e le modalità di lavoro di tipo professionale, fondamentali per la carriera di un autore, possono qui essere considerate tutt'al più un valore aggiunto e non un punto di arrivo. Ciò che si vuole mettere in risalto è l'estro creativo dei singoli autori e la capacità di elaborare un'idea per mezzo del linguaggio cinematografico, ciascuno con il proprio stile e i propri mezzi. Si ringraziano quindi gli autori che gentilmente hanno acconsentito di far proiettare stasera le proprie opere, in un confronto utile al giovane appassionato di cinema, all'autore che inizia un percorso professionale ed allo spettatore. ANDREA MEREU & MATTEO PIRAS: ”Colori” Italia, 2014, 7,20 min. Andrea Mereu (1982) e Matteo Piras (1986), fotografi cagliaritani, negli ultimi due anni hanno realizzato assieme una quarantina di shooting fotografici; Andrea Mereu, diplomatosi all'Azuni di Cagliari come Tecnico dei Servizi Turistici, nel 2010 ha pubblicato il suo primo romanzo ("La maschera della luna") e nel 2013 ha realizzato due brevi documentari sulla Sardegna proiettati dal cineclub FEDIC. GIUSEPPE LAI: ”L’amico d’infanzia” Italia, 2014, 13,40 min. con Roberto Pusceddu e Leo Spina Il cagliaritano Giuseppe Lai (1980) è un cineamatore autodidatta cresciuto in un ambiente famigliare legato al cinema (suo padre era proiezionista). Inizia a scrivere soggetti e sceneggiature, poi si iscrive all Scuola d'Arte Drammatica di Cagliari. Acquisisce una certa esperienza nel montaggio video e nel 2013 realizza il suo primo corto "A Twist of Fate". Si cimenta anche nel disegno (ritratti) che propone nel suo sito personale www.giuseppelai.com, e come chitarrista fonda nel 2008 gli Shadowplay, una cover band dei Joy Division (la musica de "L'amico d'infanzia" è degli Shadowplay). Tra i progetti futuri un documentario sui vecchi cinema cagliaritani, già iniziato e in attesa di finanziamenti per poter essere completato. GIOVANNI PINTUS: ”Non guardare nel buio” Italia, 2014, 11,13 min. con Nicola Sanna, Emilia Agnesa, Angela Patricia De Oliveira, Salvador Bruno (socia FEDIC), Nadia Murgia e Giorgio Ghiani. Aiuto regia: Marco Oppo - fotografia: Michela Cauterucci e Valentina Corona, anche operatori di ripresa assieme ad Alessandro Congiu Giovanni Pintus (1991), regista, art director e motion graphic designer, nel 2012 segue un Corso di regia cinematografica tenuto dal regista Marco Antonio Pani presso il CELCAM (Centro per l'Educazione ai Linguaggi del Cinema, degli Audiovisivi e della Multimedialità) dell'Università di Cagliari; nel 2014 un corso di fotografia tenuto dal fotografo Giorgio Marturana. Oltre ad alcuni corti ai quali partecipa come Compositing Artist e VFX Artist, lavora come aiuto regista, sceneggiatore, supervisiore degli effetti visivi alla realizzazione di varie produzioni video (cortometraggi, videoclip, e il fake-trailer per il film "Il barbiere della Marina" di Marco Antonio Pani). "Non guardare nel buio" è autoprodotto. Attualmente ha avviato una campagna di crowdfunding per poter realizzare il documentario "In alto mare" del quale cura l'animazione in grafica vettoriale. FEDERICO ALOTTO: ”Io vedo i mostri” Italia, 2013, 19,50 min. sceneggiatura di Emanuela Kalb, interpreti: Andrea Zirio, Alessia Pratolongo, Vanina Bianco e il piccolo Giulio Caterino Il regista torinese Federico Alotto (1984), trombettista professionista e compositore, ha collaborato con diversi musicisti come Elio ed i Baustelle; appassionato di cinema e autodidatta, dal 2008 si cimenta nella regia e collabora a diverse produzioni; nel 2011 realizza il suo primo corto "L'amico delle bestie" e poi nel 2013 "L'uomo col cappello" con l'attore Andrea Zirio. Il suo ultimo lavoro lowcost "Io vedo i mostri", girato in 2 giorni (con il sostegno della Filmcommission Piemonte), viene premiato al "Winter Film Awards di New York City" come migliore "horror short", e al Beverly Hills film festival per il miglior attore e come miglior film straniero, ed è stato selezionato in una trentina di concorsi nazionali ed internazionali. Attualmente il duo Alotto-Zirio si trova negli USA per girare il lungometraggio "Ulysses- a dark Odyssey". La sceneggiatrice Emanuela Kalb, giovane cagliaritana, dopo gli studi giuridici, consegue nel 2012 il diploma al master biennale in tecniche di narrazione e storytelling presso la Scuola Holden di Torino. È autrice di alcuni monologhi ("Physical" e "Arianna superstar") e co-sceneggiatrice del corto "Alter-io" (2011) prodotto dalla Scuola Holden. Per due volte semifinalista al concorsol letterario "8x8" con i racconti "Sulla luna" e "La ragazzina", è consulente per l'adattamento a serie tv del romanzo storico “La vendetta della IX” di Armando Roggero. Autrice di format per una web-tv e sceneggiatrice e aiuto regista per un spot pubblicitario, nel 2013 inizia la collaborazione con Federico Alotto, scrivendo la sceneggiatura per "Io vedo i mostri" e offrendo la propria consulenza per la sceneggiatura di "Ulysses- a dark Odyssey". Attualmente sta lavorando al suo primo romanzo, dal titolo provvisorio “Stagioni disumane”.
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n° 21 –
LA SCUOLA E LA SHOAH
lunedì 30 marzo 2015
5 corti realizzati da scuole sarde nell'ambito della "Giornata della Memoria", tra i quali alcuni premiati all'ultima edizione (XIII) del concorso nazionale rivolto alle scuole: "I giovani ricordano la Shoah". Lavori realizzati per gli alunni, con gli alunni, dagli alunni. IIstituto di Istruzione Superiore "G.Deledda" - Cagliari: "SHOAH - IL GIORNO DELLA MEMORIA" - elaborazione Pio Bruno (a.s.2010/11 - 19,25") - Semplice collage di sequenze tratte da documentari di storia e da alcuni celebri film d'autore, elaborato per essere mostrato agli alunni riuniti nell'aula magna durante le manifestazioni organizzate per la "Giornata della memoria"; montate cercando di rispettare un possibile ordine cronologico degli avvenimenti cui si riferiscono, con un commento musicale che vuole esaltare la drammaticità degli eventi. Classi 4 A,B,C e 5 A,B,C,D della scuola primaria dell'Ist.Compr. “Su Planu” di Selargius (Cagliari): "NON TI VOLTARE" (a.s.2012/13 - 15,19") - Poetico cortometraggio liberamente ispirato al racconto autobiografico “Non ti voltare. Autobiografia di un ebreo” di Emanuele Pacifici. Il progetto nasce proprio a seguito della visita che Pacifici effettuò in questa scuola nel 2005 e durante la quale fece omaggio di un ulivo proveniente da Israele. I docenti hanno collaborato con le due referenti del progetto Mara Martis e Maria Franca Trudu che, su una sceneggiatura scritta dal giornalista Massimiliano Messina (che assieme al regista ha collaborato al montaggio ed alle scelte musicali), hanno affidato la regia e le riprese al giovane Remo Congia, coadiuvato da un'ex alunna dell'istituto, Nisia Chiara Pascolini. I costumi sono di Fatima Sanna; la voce narrante è di Roberto Ingrosso. Nel 2014 il video ha partecipato all'Oggiono Film Festival (Lecco), un concorso per giovani dai 6 ai 19 anni, ottendo il premio per il miglior soggetto e il premio speciale della Giuria Junior. Classi quinte A e C della scuola primaria dell'Ist.Compr. “Su Planu” di Selargius (Cagliari): "L'ULIVO SHALOM" (a.s.2013/14 - 8,22") - Lavoro interdisciplinare sotto la guida dei docenti Mara Martis (referente del progetto), Elisa Bacciu, Maria Teresa Grimaldi, Francesca Sedda e il vice preside Salvatore Serra; il montaggio è affidato al regista Remo Congia con il supporto di Nisia Chiara Pascolini. Il video, un'animazione in stop-motion (passo uno), parte da una storia inventata dai bambini, dopo un percorso didattico di letture, ispirata all'ulivo donato alla scuola dallo scrittore Emanuele Pacifici; al termine i bambini hanno fatto i disegni, modellato i pupazzi e le scene che sono servite per la realizzazione dell'animazione e dato voce ai personaggi. Classi quinte A e C della scuola primaria dell'Ist.Compr. “Su Planu” di Selargius (Cagliari): "NEVÈ" ("Oasi") - (a.s.2014/15 - 13,10") - Lavoro interdisciplinare che ha coivolto quarantatrè alunni, compresi due bimbi diversamente abili. Colpiti dal racconto di un concerto tenutosi al Parco della Musica di Roma nel quale furono suonate musiche inedite scritte poco prima di morire da alcuni internati in lager nazisti ed eseguite con gli strumenti nascosti dai prigionieri e recentemente ritrovati, gli alunni hanno voluto partecipare ad una storia, centrata sulle leggi razziali del 1938 e contro tutte le discriminazioni, nella quale la musica e la danza ebraica sono protagoniste. Soggetto originale e sceneggiatura della docente Mara Martis, referente del progetto assieme a Maria Antonietta Mazoni; hanno collaborato le docenti Piera Betti e Paola Usai (coreografie) che assieme alle colleghe Giovanna Del Piano e Patrizia Muggiano hanno anche coordinato l'animazione dei burattini. Regia, riprese e montaggio audio/video Remo Congia, con la collaborazione di Nisia Chiara Pascolini; le voci: Roberto Ingrosso e Pierluigi Pascolini. Classe II D della Suola Media dell'Ist.Compr.di Senorbì, sede di Suelli (Cagliari): "...GLI ALTRI" (a.s. 2014/15- 17,00") docente referente: Fabio Casta (insegnante di lettere) in collaborazione con Mauro Baccoli (insegnante di musica). In seguito all'incontro con Alessandro Matta, fondatore del Memoriale sardo della Shoah e responsabile della mediateca – centro multimediale “Kurt Gerron”, e dopo un attento lavoro di ricerca sulla discriminazione degli ebrei e le leggi del '38 emanate dal regime fascista, gli alunni hanno avviato una riflessione su quegli eventi storici e sulle problematiche legate all'attuale migrazione dall'Africa e quindi sull'odierno concetto di integrazione e discriminazione, che ha permesso l'elaborazione di un testo che è alla base del video: questo, diviso in due parti, racconta con grande efficacia, drammatizzandoli, gli eventi del '38 e quelli attuali, impostando la scuola come metafora che rappresenta la nazione, gli alunni di un'altra sezione come gli appartenenti ad un'altra etnia e quelli di un'altra scuola come i clandestini che vogliono "invadere" il loro spazio. Al XIII concorso nazionale indetto dal MIUR "I giovani ricordano la Shoah", il video "...gli altri" ha conseguito il primo premio per la sezione "Scuole Secondarie di primo grado" "per l'originalità della presentazione, la coralità della partecipazione e la rispondenza al tema dell'analisi proposta che imprime efficacia alla comunicazione complessiva", mentre il video "Nevè" ha ricevuto una menzione speciale "per la partecipazione corale della classe e la percezione della limitazione di libertà e dell'ingiustizia che emerge dalla narrazione filmica e dalla loro rappresentazione". Su invito del MIUR, alcuni alunni, accompagnati dai docenti, hanno partecipato alla cerimonia di assegnazione dei premi tenutasi il 27 gennaio 2015 alla Camera dei Deputati.
Pio Bruno Presidente del Cineclub FEDIC di Cagliari
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n° 21 –
Curtas-metragens
PORTUGUESAS
lunedì 13 aprile 2015
8 cortometraggi portoghesi in lingua originale Piccola vetrina di video realizzati da alcuni autori di un paese, il Portogallo, stretto tra il continente europeo e l'oceano. Nazione di esploratori, innamorati della propria lingua e della propria terra, le loro opere mettono in scena una navigazione interiore attraverso itinerari personali e allo stesso tempo collettivi, che si sublimano poeticamente in lunghi silenzi e vasti spazi, grandi speranze e fatalistiche delusioni. Vitor Costa: " Lisboa Imagens Drone" (2014 - 2,57"). L'autore di Valongo, nel nord del Portogallo, è specialista nelle riprese tramite droni (matrimoni, manifestazioni calcistiche); il video evidenzia felicemente le notevoli competenze del regista che utilizza al meglio il mezzo per girare sequenze sapientemente calibrate, che ruotano attorno a due perni culturalmente significativi della città: la statua dell'illuminista marchese di Pombal che ricostruì Lisbona dopo il terremoto del 1755 su criteri di razionalità, e quella del Cristo Rei, segnale di una forte religiosità popolare; attorno ai due assi si snodano carrellate e panoramiche che svelano ad effetto scorci di grande bellezza. Hélio Valentim: "Nazaré blow up" (2013 - 4,23"). Lingua: portoghese - sottotitoli: inglese. L'autore, appassionato di cinema, surf e natura, lavora come free-lance per alcune TV e riviste di surf come regista, fotografo e operatore video. Ha collaborato alla realizzazione di documentari, corti e videoclip e il suo corto "Soul of a Carnation, Heart of Surf" ha conseguito diversi riconoscimenti internazionali. Attualmente lavora alla realizzazione del suo primo lungometraggio. "Nazaré blow up" è la testimonianza del exploit del surfista 45enne brasiliano Carlos Burle che a Nazaré il 28 ottobre 2013 batté un precedente record mondiale cavalcando un'onda di oltre 30 metri. L'autore drammatizza l'evento filmando efficacemente da una prospettiva che, grazie ad una ripresa ravvicinata sul surfista e sull'onda, mette sullo stesso piano anche gli spettatori che assistono da una roccia. Impressionante! Manuel Matos Barbosa: "A ria, a água, o homem" (2010 - 5,59") ("La laguna, l'acqua, l'uomo") Lingua portoghese sottotitoli: inglese. Animazione basata sul testo poetico "Os piscadores" di Raul Brandão, letto per l'occasione dall'attore portoghese Joaquim de Almeida (lo ricordiamo come il protagonista di "Disamistade" di Gianfranco Cabiddu). Miglior corto d'animazione portoghese al MISFF del 2014 (Montecatini Short Film Festival, evento realizzato in partnership con la FEDIC, Federazione Italiana Cineclub). Mário Gajo De Carvalho: "Os milionários" (2011 - 14,40") ("I milionari"). Se vi dicono che il denaro fa la felicità, diffidate: l'autore ci mostra 5 personaggi coinvolti dal peccato mortale dell'avarizia. Animazione noir, dai toni drammatici, il cui segno grafico riproduce con grande efficacia stilistica, quello delle incisioni. Seconda opera di animazione per l'autore, dopo aver partecipato ad almeno una ventina di cortometraggi di fiction. Regina Pessoa: " História trágica com final feliz" ("Storia tragica con lieto fine") (2005 - 7,25") Lingua: portoghese sottotitoli: italiano. Anche questo video è un'animazione elaborata come incisioni in movimento (incisioni su intonaco), tecnica che richiede tempi lunghissimi di lavorazione. L'autrice di Coimbra, specialista in animazioni, racconta una storia fantastica che riecheggia la propria storia famigliare. Cláudia Varejão: "Fim-de-semana" (2007 - 8,35") ("Fine settimana") Lingua: portoghese - sottotitoli: inglese. Film minimalista: una casa di campagna, nel fine settimana. Una famiglia, il tempo che passa. Il silenzio che domina. Piccole incomprensioni quotidiane, fatali incomunicabilità famigliari. L'autrice si è formata a São Paulo ed ha realizzato diversi corti, alcuni dei quali hanno vinto diversi premi. Gonçalo - Waddington: "Nenhum nome" (2010 - 17,00") ("Nessun nome"). Dopo aver subito un grave incidente d'auto, un uomo è ricoverato in un reparto di terapia intensiva di un centro per grandi ustionati; l'infermiera che lo assiste è incinta al sesto mese, fatto che rafforzerà questa relazione apparentemente impersonale. L'incontro tra i due poli estremi della vita, nascita e morte. Film senza parole, ma non per questo meno eloquente, grazie ad una regia sapiente. L'autore ha iniziato la sua carriera come attore di teatro; dopo aver partecipato a vari film, ha realizzato questo primo sua prima opera cinematografica. Nuno Portugal: "O vôo da papoila" ("Il volo del papavero") (2011 - 15,10") Lingua: portoghese - sottotitoli: italiano. Un fotografo, partendo da un'immagine simbolo della pacifica rivoluzione portoghese "dei garofani " del 25 aprile del 1974 ( la celebre foto di un soldato accanto ad un bambino), cerca di organizzare una retrospettiva fotografica su quell'evento contattando proprio quel soldato e quel bambino, oramai adulto, simboli viventi dei protagonisti di allora. Rimane però atrocemente deluso da ciò che succede. Film fortemente simbolico e ferocemente critico della realtà attuale del Portogallo e del vuoto di prospettive a quarant'anni di distanza dalla "Revolução dos cravos".
Pio Bruno Presidente del Cineclub FEDIC di Cagliari
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ERRATA CORRIGE
Nell’articolo “Il linguaggio cinematografico”, di Gabriella Vecchi, è stato erroneamente indicato il nome Harry Simon anziché Larry Semon, che si riferisce all’attore da noi conosciuto come Ridolini. Pertanto, la didascalia della fotografia a pag. 30 e il testo della prima colonna a pag. 31 devono intendersi rettificati come appare dalle immagini qui a lato rappresentate.
Pag. 30
La Redazione
Pag. 31
La serata fin al e e p remiazion e d el l a II Edizione Firenze Filmcorto Festival è fissata al 26 novembre 2015 (non al 21 novembre come erroneamente scritto a pag. 41), in base a quanto stabilito dall’articolo n. 11 del “Regolamento”. La Redazione
Pag. 41