• CARATTERISTICHE E VANTAGGI • GUIDA ALL’ INSTALLAZIONE • CONSIGLI D’USO E MANUTENZIONE • NOTE DEL PRODUTTORE
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CARATTERISTICHE E VANTAGGI
Il prodotto greenwood in legno composito trova larga applicazione nel settore delle pavimentazioni esterne: terrazze, pedane, bordi piscina, pontili, ponti ciclo-pedonali, camminamenti, ... Esso è composto da farina di legno grezzo e da una componente plastica ecologica che ha funzione protettiva ed impermeabilizzante. Data tale premessa il prodotto greenwood vanta una sorta di “bollino verde”, dal momento che esso è naturale per la parte legno ed eco-compatibile per la parte plastica minoritaria. Le caratteristiche e i vantaggi principali del prodotto greenwood si manifestano in diversi ambiti, quali: ETICA AMBIENTALE • non viene abbattuto nessun nuovo albero per la sua realizzazione; esso, al contrario, contribuisce a diminuire lo sfruttamento di boschi e foreste dal momento che la farina di legno di cui è composto proviene da scarti di lavorazione selezionati di essenze grezze • la componente plastica è tra i polimeri a minore impatto ambientale e, nelle normali condizioni d’uso, non rilascia alcuna sostanza tossica nell’ambiente • può essere smaltito in qualsiasi forma senza alcun danno per le persone e per l'ambiente • a “fine vita” il materiale può essere recuperato nella filiera di produzione o utilizzato come combustibile ad elevato potere calorifero in termovalorizzatori FUNZIONALITA’ D’USO • non richiede la manutenzione ordinaria e straordinaria richiesta invece dal legno (nutrimento periodico con oli, levigatura della superficie, sostituzione delle doghe fessurate o imbarcate), con conseguente eliminazione dei costi affrontati periodicamente per mantenerne le caratteristiche estetiche e funzionali • prevede dilatazioni e contrazioni limitate al variare della temperatura e delle stagioni • è un prodotto antiscivolo, anche in caso di superficie bagnata, grazie alla zigrinatura del profilo ed alla spazzolatura della sua superficie • è un prodotto antischeggia, che elimina i problemi posti dal legno in caso di passeggio a piedi nudi • è molto semplice da montare e smontare grazie allo speciale sistema di clips, dime e distanziatori
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CARATTERISTICHE E VANTAGGI
CARATTERISTICHE CHIMICHE E FISICO-MECCANICHE • ha un’elevata durata rispetto all’azione degli agenti fisici ed atmosferici nei diversi ambienti di posa (zone di mare, ambienti umidi, ambienti montani, …) • ha un’ottima resistenza ai microrganismi marini e non, ai funghi e alle muffe • non è affetto da degradazione strutturale a seguito dell’esposizione agli agenti esterni • ha un basso indice di assorbimento d’acqua • ha un basso indice di macchiabilità • possiede ottime caratteristiche meccaniche sia a centro tavola sia in termini di carico distribuito
ESTETICA • l'estetica del prodotto è molto simile a quella del legno • la gamma di colorazioni presenti offre la possibilità di creare svariate ambientazioni e combinazioni d’arredo
RISPARMIO • le doghe possono essere fornite a misura (secondo “classi di lunghezza”), minimizzando in tal modo lo sfrido di materiale e facilitando l’ottimizzazione, il taglio e la posa da parte dell’operatore. Ciò comporta un minor prezzo per l’utente finale, visto il significativo risparmio nell’uso di materiali e nel ricorso alla manodopera • tutti gli accessori metallici sono in materiale inox, con una vita utile elevatissima per quanto riguarda la resistenza alle nebbie saline e ai processi di corrosione e di arrugginimento
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GUIDA ALL’INSTALLAZIONE
1. PREPARAZIONE DELLA SOTTOSTRUTTURA 1.1. PIANO DI POSA DEI LONGHERONI:
1.
I longheroni di supporto vanno posizionati su fondo compatto che permetta di drenare o scolare l’acqua.
Al fine di permettere lo scolo dell’acqua ed evitare il deposito di detriti sotto la struttura, i longheroni devono essere posizionati lungo la direzione della pendenza del piano.
I longheroni vanno installati mantenendo le teste tra loro allineate. È importante mantenere una distanza di 6 mm tra longherone e longherone. Inoltre per costituire una struttura robusta è necessario alternare le giunzioni tra i longheroni come mostrato in figura.
1.2. POSA DEI LONGHERONI
Tassellare al suolo i longheroni di supporto di sottostruttura. Utilizzare i tasselli più adatti alla tipologia di fondo dove ci si va a fissare. Indicativamente utilizzare tasselli di dimensioni 6x45 mm. Nel caso di pavimentazione posata su massetto o terreno stabilizzato, tra un longherone di supporto e l’altro deve essere mantenuto un interasse tra i longheroni di circa 500 mm circa al fine di evitare flessioni eccessive del decking e, nei casi limite, la sua rottura.
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GUIDA ALL’INSTALLAZIONE
2. MONTAGGIO DECKING MEDIANTE CLIPS DI FISSAGGIO
2.1. INIZIO POSA Mantenere sempre le distanze di 9-10 mm nelle giunzioni di testa tra tavole e tra listoni di supporto. Mantenere inoltre distanze di 2030 millimetri dalle strutture rigide presenti in prossimità della pavimentazione.
2.2. FISSAGGIO DELLA PRIMA TAVOLA Il fissaggio delle tavole iniziali (laddove i bordi esterni della struttura da pavimentare siano liberi) può avvenire semplicemente mediante una vite 5x50 o 4.8x38 mm inserita direttamente sul bordo inferiore della tavola e nel longherone sottostante con un angolazione di 45° circa. Attenzione! Il serraggio della vite non deve essere eccessivo per non danneggiare il bordo della tavola.
2.3. FISSAGGIO CLIPS Le clips di aggancio devono essere posizionate nell’apposita sede del longherone e fissate con viti auto foranti 3.5x16 mm.
Clip di aggancio
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GUIDA ALL’INSTALLAZIONE
Essendo il legno composito soggetto a dilatazioni contenute, dovute alle variazioni di temperatura e al pur limitato assorbimento d’acqua, tra le singole tavole deve essere mantenuta una distanza di 5 mm. Questa distanza viene garantita automaticamente dall’impiego della clip, la quale svolge contemporaneamente la funzioni di dima e di distanziatore nelle operazioni di fissaggio. Nelle giunzioni di testa deve essere mantenuta una distanza tra le tavole pari a 9-10 mm (per elementi di lunghezza 2 m). Una distanza di 11 mm deve essere mantenuta anche nei cambi direzione.
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GUIDA ALL’INSTALLAZIONE
3. FISSAGGIO DELLA VELETTA
La distanza tra le viti con cui deve essere fissata la veletta deve essere di massimo 330 mm ca.
Quando la veletta serve per chiudere l’estremità con le tavole il fissaggio viene fatto sul longherone ed è necessario lasciare una luce di 10 mm tra i due.
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GUIDA ALL’INSTALLAZIONE
L’installazione deve avvenire ad una temperatura > 0 °C. Il prodotto deve essere stoccato a magazzino e condizionato per 24 ore prima dell’installazione.
Le informazioni qui messe a disposizione non contengono alcuna garanzia vincolante, di alcuna natura. E’ esclusa qualsiasi responsabilità del produttore per la correttezza, la completezza, la qualità e l’affidabilità delle informazioni, nonché per i risultati ottenibili attraverso l’uso dei prodotti. Pertanto, prima di utilizzare il prodotto, chi intenda farne uso è tenuto a stabilire se esso sia o meno adatto all’impiego previsto e, comunque, si assume ogni responsabilità, che possa derivare dal suo uso.
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CONSIGLI D’USO E MANUTENZIONE
COLORE Nei 2-3 mesi successivi all’installazione la pavimentazione in legno composito è soggetta ad un graduale cambiamento del tono colore iniziale, ed assume una tonalità più chiara e grigia. Tale processo - rallentato rispetto a quanto accade per il legno per la presenza della componente plastica e di particolari additivi – è influenzato dalle particolari condizioni ambientali di esposizione (condizioni climatiche locali, condizioni meteorologiche contingenti, esposizione all’irraggiamento solare, …). Trascorso il periodo di assestamento il tono raggiunto si mantiene pressoché invariato nel tempo. Come ogni altro prodotto a base legno o composito le tavole di decking Greenwood possono essere soggette a lievi variazioni di colorazione da lotto a lotto di produzione. E’ dunque consigliato acquistare in un‘unica partita tutte le tavole necessarie all’installazione ed eventualmente anche delle tavole in sovrannumero in caso di eventuali future riparazioni o sostituzioni. A questo proposito si deve notare che le tavole riparate o sostituite presenteranno inizialmente un tono colore più vivo, ma raggiungeranno nel giro di qualche mese la tonalità delle altre precedentemente installate.
MANUTENZIONE Il decking Greenwood richiede una manutenzione di gran lunga inferiore a quella di analoghi prodotti in legno (anche se trattati). Tuttavia, al fine di preservare nel lungo periodo le sue qualità estetiche si rende necessaria una pulizia periodica, rimuovendo eventuali depositi, polvere, foglie, ecc. che possono accumularsi sulla superficie e che favoriscono il ristagno dell’acqua e la non corretta aerazione delle tavole.
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CONSIGLI D’USO E MANUTENZIONE
La pulizia periodica può essere effettuata spazzando come d’abitudine le tavole ed impiegando poi semplice acqua ed eventualmente del detergente blando. E’ possibile impiegare anche un getto d’acqua ad alta pressione (evitando però pressioni superiori agli 80 bar), seguendo la direzione delle scanalature della tavola ed utilizzando un ugello relativamente largo.
Possono essere infine impiegati prodotti specifici per sporco persistente, quali: •
Agenti normalmente usati per la pulizia di strutture tipo decking per rimuovere sporco generico
•
Candeggina e acqua ossigenata, efficaci per rimuovere segni lasciati dalla crescita di muffe su depositi non rimossi da decking
•
Agenti detergenti specifici per le macchie di ruggine lasciate da strutture metalliche in appoggio
•
Sgrassatori blandi, efficaci per la rimozione di grasso e olio (è sconsigliato l’uso di sgrassatori aggressivi che potrebbero danneggiare la superficie del prodotto).
E’ necessario testare preventivamente il detergente da impiegare su un’area limitata e nascosta del tavolato. E’ necessario prestare particolare attenzione alla completa rimozione dei residui di tali detergenti dalle scanalature delle tavole
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CONSIGLI D’USO E MANUTENZIONE
MACCHIABILITA’ Il materiale composito è più resistente all’azione di varie sostanze ed agenti chimici rispetto ad un prodotto in legno ed il suo contatto con varie sostanze non provoca un degrado superficiale ma un alone più o meno visibile (in funzione anche del colore della tavola). Detto questo è comunque necessario procedere tempestivamente alla rimozione delle macchie, impedendo a queste di essere assorbite e seccate dalla luce del sole. L’evidenza delle macchie e la difficoltà di rimozione aumentano infatti al crescere del tempo di contatto della sostanza con il decking. Come accennato, la sensibilità del prodotto alle varie sostanze e la visibilità delle macchie dipendono sia dalla finitura superficiale (liscia o zigrinata) sia dal colore: generalmente le macchie si formano più facilmente e sono più visibili su tavole dal colore chiaro e con lieve spazzolatura. Eventuali segni di rigature o incisioni sul decking Greenwood con finitura lievemente spazzolata possono essere minimizzati strofinando della carta vetrata molto sottile. Nel caso del decking con finitura zigrinata è possibile invece intervenire con una spazzola metallica, nel senso delle scanalature della tavola. In entrambi i casi la zona trattata assumerà inizialmente una tonalità di colore leggermente diversa dal resto, poiché l’intervento porta all’esposizione di materia prima non di superficie. Tale effetto, comunque, scomparirà gradualmente nel tempo e la pavimentazione assumerà e manterrà una colorazione uniforme.
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CONSIGLI D’USO E MANUTENZIONE
APPLICAZIONE DI VERNICI E MORDENTI Sebbene non sia raccomandato, il decking Greenwood può essere trattato con vernici e mordenti, i quali comportano poi una maggiore manutenzione rispetto al prodotto originario. I prodotti impiegati devono essere specifici per il materiale composito, poiché i normali prodotti per legno possono non aderire in modo soddisfacente alla superficie del prodotto o possono essere assorbiti da questo. E’ necessario testare preventivamente tale prodotto su un’area limitata e nascosta del tavolato.
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NOTE DEL PRODUTTORE
Il prodotto mantiene le proprietà descritte solo se: -
montato con l’apposito kit completo di installazione del produttore fornito all’acquirente;
-
installato e mantenuto correttamente secondo le indicazioni fornite;
Non costituiscono vizi e difetti quelli provocati da: -
maneggiamento improprio ed erroneo stoccaggio del prodotto;
-
eventi naturali eccezionali (inondazioni, terremoti, ecc.) e atti vandalici;
-
installazioni effettuate in difformità dalle indicazioni fornite dal produttore o dalle norme di sicurezza e regolamenti edilizi locali;
-
uso improprio del prodotto;
-
utilizzo del prodotto con funzione strutturale;
-
cedimenti e deformazioni della sottostruttura preesistente;
-
mancata osservanza delle indicazioni di uso e manutenzione fornite dal produttore, abuso o trascuratezza da parte dell’acquirente o di terza persona;
-
sviluppo di muffe, spurghi, aloni d’acqua, cibo, materiale organico e macchie di vernice o altre sostanze;
-
utilizzo di materiali e/o utensili abrasivi;
-
applicazione di trattamenti e prodotti non approvati sulla superficie del prodotto;
-
normale uso e consumo.
Per la presenza della fibra di legno, che tende naturalmente nel tempo ad essere soggetta a fenomeni di viraggio del colore, la variazione della tonalità originale del prodotto, evidente nei primi mesi successivi all’installazione, non costituisce vizio o difetto di conformità, ma rappresenta una proprietà intrinseca del materiale. la fibra di legno stessa può essere inoltre soggetta a lievi variazioni di colorazione da lotto a lotto di produzione. Tali fenomeni non possono essere addebitati in alcun modo a vizi di fabbricazione o a mancanza di qualità dei materiali. Il produttore non è pertanto responsabile per eventuali spese di rimozione e sostituzione o eventuale applicazione di ravvivanti o vernici sul prodotto a seguito del viraggio del colore.
Le informazioni qui messe a disposizione non contengono alcuna garanzia vincolante, di alcuna natura. E’ esclusa qualsiasi responsabilità del produttore per la correttezza, la completezza, la qualità e l’affidabilità delle informazioni, nonché per i risultati ottenibili attraverso l’uso dei prodotti. Pertanto, prima di utilizzare il prodotto, chi intenda farne uso è tenuto a stabilire se esso sia o meno adatto all’impiego previsto e, comunque, si assume ogni responsabilità, che possa derivare dal suo uso.
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RIFERIMENTI AZIENDALI
SEDE LEGALE ED AMMINISTRATIVA: Bizeta s.r.l. Via delle Industrie n.11 30030 Salzano (VE) Italia Tel.: +39 041 482024 Fax: +39 041 482876 www.greenwood-venice.com
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RIFERIMENTI UFFICIO COMMERCIALE: Dott. Massimo Mian 348.2711478
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RIFERIMENTI UFFICIO TECNICO-COMMERCIALE: Luca Barella 348.2328814
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Dott. Leonardo Barattin 340.1842494
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RIFERIMENTI UFFICIO TECNICO: Ing. Fabio Stefani
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RIFERIMENTI ASSISTENZA COMMERCIALE E MARKETING OPERATIVO: Laura Bovo 041.482024
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