Numero 2/Anno 1 Marzo 2010
@ Il saluto del sindaco @ Diritto allo studio, i dettagli del P Piano @ Il Pgt scolpisce il futuro del paese @ Finalmente a scuola le nuove finestre @L Le previsioni di bilancio @ Sviluppo sostenibile, un patto tra sindaci
LA GIUNTA COMUNALE Cristiano Simone Aldegani SINDACO
[email protected] Orario di ricevimento Lunedì dalle ore 9 alle ore 12 (su appuntamento) Mercoledì dalle ore 19,30 alle ore 21
Santo Giuseppe Minetti VICESINDACO ASSESSORE al personale, alla sicurezza e al bilancio
[email protected] Orario di ricevimento Lunedì dalle ore 9 alle ore 12 (su appuntamento) Mercoledì dalle ore 19,30 alle ore 21
Roberto Aldegani ASSESSORE allo sport e associazionismo, al tempo libero, alla cultura, alle politiche giovanili e servizi alla persona
[email protected] Orario di ricevimento Mercoledì dalle ore 19,30 alle ore 21 Sabato dalle ore 9 alle ore 12 (su appuntamento)
Elisabetta Manduca ASSESSORE alle politiche educative
[email protected] Orario di ricevimento Lunedì dalle ore 10,45 alle ore 13 (su appuntamento) Mercoledì dalle ore 19,30 alle ore 21
direttore responsabile Nicoletta Lazzaroni
proprietà Comune di Ponteranica
via Libertà 12, 24010 Ponteranica (BG) tel 035.571026 - fax 035.573575 email
[email protected] posta certificata
[email protected]
autorizzazione del tribunale di Bergamo Registro n° 27/2009 Decreto del giudice 10/11/2009
Grafica e Stampa
www.boffygraph.it
Silvano Cornolti ASSESSORE ai lavori pubblici e manutenzione
[email protected] Orario di ricevimento Martedì dalle ore 15 alle ore 16,30 (su appuntamento) Mercoledì dalle ore 19.30 alle ore 21
Cinzia Imberti ASSESSORE all'edilizia privata e urbanistica
[email protected] Orario di ricevimento Sabato su appuntamento Mercoledì dalle ore 19,30 alle ore 21
Luca Ermanno Tironi ASSESSORE alle politiche ambientali
[email protected] Orario di ricevimento Mercoledì dalle ore 9.30 alle 10.30 (su appuntamento)
Composizione del Consiglio Comunale Il Consiglio Comunale è costituito dal Sindaco e da 16 Consiglieri così ripartiti:
Lega Nord, Vivi Ponteranica Roberto Aldegani Giuliano Consonni Mario Cornaro Silvano Cornolti Gianluigi Gherardi Nicola Locatelli Santo Giuseppe Minetti Mario Nozza Bielli Luca Tironi Alberto Zambelli
Per Ponteranica Orizzonti Nuovi Cesare Cremaschi Damiano Fustinoni Alberto Nevola Alessandro Pagano Alfredo Perego Luca Oriani
editoriale
Il saluto del Sindaco
C
ari Concittadini, sono passati circa nove mesi dall'insediamento della nuova Amministrazione comunale. Sono stati mesi molto intensi, intrisi di tanto lavoro e di soddisfazioni. Ringrazio personalmente le centinaia di cittadini che ho incontrato sia in municipio sia sul territorio, che oltre a ringraziarmi per quello che stiamo facendo e per la presenza costante ed attenta alla vita della nostra comunità, ci hanno dato utili suggerimenti per adempiere sempre meglio al compito per il quale siamo stati eletti. Ovviamente non sono mancate anche alcune critiche legittime, ma posso dire che nelle maggior parte dei casi sono state molto costruttive e non fini a se stesse. Abbiamo cercato di essere sempre presenti a tutte le manifestazioni organizzate dalle numerose associazioni di Ponteranica, le quali pubblicamente non hanno lesinato attestati di stima nei nostri confronti. Ad esempio, l'ASD “Amici del tennis”, ha fatto sapere attraverso un comunicato che grazie alla nuova convenzione con il Comune di Ponteranica (scaduta il 31 dicembre scorso e ora in fase di definizione), l'associazione gestirà i due campi da tennis fino al 31 dicembre 2013 “a condizioni migliori rispetto al passato”. Ebbene, a nome di tutti, in qualità di primo cittadino, ringrazio le associazioni di Ponteranica per quello che fanno a beneficio del nostro paese. Permettetemi inoltre un ringraziamento particolare ai dipendenti comunali, che nonostante siano sotto organico, stanno facendo l'impossibile per far funzionare al meglio la macchina amministrativa. Non solo: i responsabili di settore, consci delle difficoltà economiche e con grande senso civico, hanno deciso di ritoccare al ribasso la loro indennità. Difficoltà economiche che da subito abbiamo denunciato con grande trasparenza e realtà, e che erano state anticipate anche dall'amministrazione Pagano un anno fa quando, in consiglio comunale durante l'approvazione del loro bilancio di previsione, affermava che “…se alcuni vincoli, a livello governativo, non saranno riconsiderati, non è del tutto escluso che la prossima amministrazione comunale si possa trovare nella situazione di dover ridimensionare il suo sostegno ai servizi nel campo delle politiche educative che in quelli dei servizi alla persona” (ex assessore Alfredo Perego, delibera n° 4,
@ Cristiano Simone Aldegani
Consiglio comunale del 12 marzo 2009). Quindi, senza voler fare inutili polemiche, non capisco il contenuto di certi volantini in merito alle risorse finanziarie dell'Ente Comunale, quando la situazione era nota a tutti, anche a coloro che oggi a distanza di un anno forse fanno fatica a ricordare. Per ultimo, ma non per importanza, voglio ringraziare la mia squadra, assessori in primis. Grazie a loro sono state molteplici le iniziative e gli interventi fatti sul territorio, di cui relazioneranno in modo esauriente nelle pagine seguenti. Tra questi, ritengo di portare alla vostra attenzione due progetti molto importanti per il nostro comune: la sostituzione dei serramenti alle scuole elementari di via Unione “G. Rodari”, e il “Patto dei Sindaci” per l'energia. Il primo intervento, che dovrebbe essere terminato in questi giorni, vede la completa sostituzione e la conseguente messa a norma (dopo almeno 30 anni) di tutti i serramenti della “Rodari”. Si tratta di un intervento reso possibile grazie ad un finanziamento regionale, che questa Amministrazione ha fortemente ricercato, presentando un'adeguata ed esauriente richiesta, tanto da classificarsi al terzo posto su 64 comuni del bando regionale. Il secondo progetto invece riguarda il Covenant of Majors (Patto tra Sindaci), che vedrà il sottoscritto - insieme a una cinquantina di altri sindaci - recarsi a Bruxelles il 4 maggio (a proprie spese), per sottoscrivere il Progetto Europeo che impegna i sindaci aderenti a predisporre un piano d'azione, con l'obbiettivo di ridurre del 20% le proprie emissioni di gas serra, attraverso politiche e misure locali che aumentino il ricorso alle fonti di energia rinnovabile, migliorino l'efficienza energetica e attuino programmi specifici sul risparmio energetico e l'uso razionale dell'energia.
3
@ politiche educative
Elisabetta Manduca
Diritto allo studio, tutti i dettagli del Piano
S
ono trascorsi sei mesi dall' inizio dell'anno scolastico; non so se a voi ancora affiorano le emozioni per il primo giorno di scuola dei vostri figli; si può pensare che esista un unico giorno importante, che non si scorderà più, il primo, ma anche gli anni successivi sono vere magie che la straordinaria avventura del vedere crescere i nostri figli ci offre. Quest'anno scolastico ha regalato anche a me molte emozioni: anche la seconda figlia alle superiori; 58 nuovi alunni da educare e il dono….679 creature a cui pensare…i vostri figli! Non vi nego che è una responsabilità che a fronte dei sette mesi trascorsi dalla nomina a questo mandato, mi toglie il sonno, ma è una grande opportunità che spero di onorare con coscienza e serietà. Sono consapevole che non c'è un manuale di istruzione che insegni ad essere un buon assessore, non ho bacchette magiche per trovare soluzioni che accontentino tutti, ma sono certa che il dialogo rimane il punto di partenza e fine di ogni azione. La prima azione è stata rivolta alla stesura del piano al diritto allo studio che, pur nei limiti di un bilancio ingessato dalle ristrettezze economiche, mi ha permesso di produrre un'offerta educativa qualitativamente valida e, laddove mi è stato possibile, innovativa.
Il piano al diritto allo studio presenta tre linee di azione: migliorare la sicurezza percepita; valorizzare le risorse del territorio con progetti educativi destinati agli studenti; progettare azioni di sostegno alla motivazione scolastica e alla prevenzione del rischio di dispersione scolastica. 1) Il progetto esordisce il 10 ottobre con l'invito a colazione in Comune per le mamme, le bambine e i bambini del piedibus; in quell'occasione abbiamo consegnato ai bimbi “la fascia da capitano” , una fascia gialla riflettente da applicare sul braccio lungo il tragitto
4
casa-scuola, al fine di rendersi ben visibili agli automobilisti. In un secondo tempo abbiamo dotato i volontari che accompagnano i bambini di una paletta per p aletta p er agevolare l lle operazioni di
attraversamento in sicurezza. Il 30 ottobre debutta “S.O.S.sta Sicura”, azione volta ad assicurare un punto di appoggio alle fasce minori, per andare a scuola e tornare a casa, o passeggiare per il paese in autonomia e sicurezza. Grazie al progetto formativo, in collaborazione con l'assessorato alla sicurezza della Regione Lombardia, abbiamo inanellato 4 eventi di alto profilo formativo che approfondiscono i seguenti settori di criticità sociale: Bullismo Sicurezza informatica Sicurezza sportiva Sicurezza stradale Destinato ai genitori, l'incontro “Stop al bullismo” ha evidenziato lo stretto rapporto tra bullismo e cultura della prevaricazione che solo accrescendo la responsabilità singola, attraverso uno stile educativo condiviso, consente di promuovere comportamenti di prevenzione in situazione di potenziale pericolo. Sempre a novembre abbiamo affrontato il tema della sicurezza in internet con due azioni informative, destinate rispettivamente ai ragazzi e ai genitori. Terzo appuntamento la sicurezza sportiva, organizzato dall'assessore allo Sport Roberto Aldegani, e l'ultimo la sicurezza stradale, un bel progetto che, strutturato in tre step ha arricchito le lezioni destinate al conseguimento del patentino (iniziate martedì 2 marzo), con nozioni su composizione ed impiego del casco, regole di comportamento da adottare durante l'utilizzo del ciclomotore sulla strada, testimonianze presentate esperti davvero efficace, in cui annoveriamo con orgoglio anche la nostra Polizia Locale.
politiche educative
Pattinaggio e hockey, divertimento sul ghiaccio
Novità: l'ultimo step prevede una lezione pratica destinata ai nostri studenti sul ciclomotore che si svolgerà alla fine dell'anno scolastico a completamento del percorso teorico. 2) Del Piano al diritto allo studio, questa è quella che preferisco e che presento con orgoglio, perché trovo straordinaria la possibilità di trasmettere ai nostri allievi cosa può fare motivazione, professionalità, voglia di spendersi per gli altri, diventare valore aggiunto per la collettività. I contributi che andrò a descrivere sono diversi, ma di straordinario livello qualitativo. Il primo riguarda la Cooperativa Erbamil, che ha promosso eventi in grado di stimolare la creatività e la partecipazione degli alunni a partire dalle scuole dell'infanzia. Il secondo riguarda le consulenze dietetiche gratuite della dietista Rossana Madaschi (della Punto Ristorazione, la ditta che gestisce la mensa scolastica nel nostro comune), Sul sito del comune, è inoltre possibile leggere ottimi articoli, finalizzati alla promozione dell'educazione alimentare per uno stile di vita sano e salutare. Il terzo prevede il sostegno economico dei progetti che il Comitato Genitori svolge in collaborazione con la scuola. I progetti accolti dal Comune rispondono ai requisiti di fattibilità e di elevato livello di sicurezza, al fine di promuovere la percezione immediata dei ragazzi della trasformazione dell'ambiente scolastico mediante la partecipazione e l'impegno delle risorse. Le attività promosse sono otto: tre destinate alla scuola primaria “G. Rodari”, tre destinate alla scuola primaria “L.Lotto” e due alla scuola secondaria di primo grado “Don Milani”. Segnalo con piacere l'opera di tinteggiatura delle aule scolastiche, che sono state impreziosite da splendidi affreschi a tema, realizzati dagli studenti delle classi 3 ^ "Don Milani" 3) Con la finalità di progettare azioni di sostegno alla motivazione scolastica e alla prevenzione del rischio di dispersione scolastica debutta il progetto “Insieme dopo la scuola”, in collaborazione con il Tavolo Preadolescenza, che ha le seguenti finalità: - Spazio mensa rivolto a tutti gli allievi (fino a 40 iscrizioni) della scuola secondaria di primo grado: possibilità di utilizzare la mensa scolastica e di restare all'interno delle struttura fino alle ore 14, anche il mercoledì (giorno in cui la scuola terminerebbe le attività alle ore 13); - “Insieme dopo la scuola”, rivolto alle classi prime (disponibili fino a 16 iscrizioni): possibilità di usufruire di un supporto principalmente orientato all'attività di svolgimento dei compiti operato da educatori, coadiuvati da volontari, dalle 14 alle 16 del mercoledì.
Si sono appena conclusi i corsi di pattinaggio che l'associazione “Pattini e Pareti” organizza per tutte le classi della scuola elementare “Lorenzo Lotto” di Ponteranica Alta e per quattro gruppi di alunni che frequentano il plesso “Gianni Rodari” di via Unione. Nelle prime classi vengono insegnate le norme di base per incominciare a danzare sul ghiaccio; nelle quarte e quinte classi si introduce anche l'hockey. Uno sport insolito per Ponteranica, che noi adulti abbiamo visto solo saltuariamente in televisione. Le partite tra questi piccoli giocatori sono molto combattute; lo stesso pubblico – si tratta di genitori o nonni che sempre numerosi sono presenti a queste lezioni – partecipa con attenzione alla competizione. Sono ormai otto anni che questa iniziativa si ripete e già si vedono i primi frutti; non solo il pattinaggio è diventato un importante momento di svago, di aggregazione e di socializzazione anche fuori dei momenti scolastici, ma ora le bambine che hanno più attitudine a questo non facile sport, stanno ottenendo i primi positivi risultati agonistici. Una zona del paese che sembrava destinata all'abbandono e alla marginalità nei mesi invernali, è così diventata piena di vita; l'ambiente che la circonda, i bambini che volteggiano sul ghiaccio, rendono questo angolo simile ad un paese nordico. Per molte bambine si è creata l'occasione per una nuova attività sportiva dove, tra l'altro, dimostrano una grande superiorità nei confronti dei loro compagni.
Gli alunni della classe seconda della scuola elementare “Lorenzo Lotto” di Ponteranica Alta, l'insegnate di pattinaggio Cristine Facheris e il Sindaco Cristiano Aldegani con l'Assessore alle politiche educative Elisabetta Manduca presenti all'ultima lezione del corso.
5
politiche educative
Ponteranica non perde la memoria Anche l'Amministrazione comunale di Ponteranica ha voluto onorare le vittime della Shoah, di cui si ricorda l'eccidio ogni anno il 27 gennaio nella Giornata della Memoria. L o h a fatto con un incontro pubblico organizzato nella sala consiliare del municipio, al quale ha partecipato una folta rappresentanza di studenti. Nell'occasione è stato proiettato in a n t e p r i m a i l documentario “La storia di Sarah”, realizzato dall'assessore alle Politiche educative Elisabetta Manduca insieme a Nazareno Cortinovis, presidente del Consiglio d'istituto del liceo Mascheroni di Bergamo. Il video, che è stato poi mostrato anche in altre scuole della provincia, è il frutto di un lungo lavoro di ricerca sulla barbarie dell'Olocausto, la cui realizzazi one è stata resa possibile grazie alla preziosa testimonianza di una donna sopravvissuta ai campi di concentramento nazisti. Il filmato narra situazioni di vita quotidiane, partendo da Walter,
un ragazzino che un giorno, andando a scuola, raccoglie da terra un volantino che diventerà il suo mezzo espressivo per raccontare il suo “sentire dentro”. Il resto del racconto ruota intorno al concetto della graduale perdita della propria libertà, attraverso la storia di una bambina ebrea cresciuta in Polonia durante l'occupazione nazista: dal non poter frequentare i luoghi di tutti, fino ad arrivare alla perdita della libertà ultima quella della vita. Nel filmato appare anche una sequenza t r a t t a d a l cortometraggio dal titolo “Quando la notte si fa stella”, anch'esso realizzato dall'assessore Manduca, insieme ai ragazzi delle scuole di Villa di Serio, che è stato premiato in Campidoglio e in altri festival di cinema indipendente in Italia. Il Comune di Ponteranica ha voluto ricordare così le vittime dell' Olocausto, attraverso una sorta di percorso didattico per dare alla memoria un volto, un nome, una storia, per riaffermare i valori della convivenza civile e dell´integrazione nella società e nel mondo giovanile.
L'omaggio alle vittime delle Foibe C'è un modo per non dimenticare le vittime degli eccidi criminali della storia. Ed è quello di onorarne la memoria, ricordandoli nelle giornate che il Parlamento italiano ha voluto dedicare loro. Quest'anno il Comune di Ponteranica è stato uno dei circa duecento comuni italiani che hanno reso omaggio alle vittime delle foibe e dell'esodo istriano, di cui il 10 febbraio viene celebrata la giornata del ricordo. In provincia di Bergamo, soltanto il comune capoluogo, Seriate, Palazzago e Ponte San Pietro hanno fatto altrettanto. Lunedì 8 febbraio in tanti hanno gremito la sala consiliare del municipio per prendere parte all'incontro con Vincenzo Barca, storico
6
ed ex presidente dell'Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia. Il consigliere regionale Daniele Belotti, presidente della Commissione Cultura della Regione Lombardia, ha parlato, riferendosi proprio alla giornata istituita nel 2004 per la commemorazione delle vittime delle foibe, come di un “risarcimento morale per tutti i protagonisti, loro malgrado, delle foibe e dell'esodo che sui libri di storia, per un lungo periodo, non hanno trovato spazio nella memoria collettiva”. Con massacri delle foibe si intendono gli eccidi perpetrati ai danni di migliaia di cittadini italiani per motivi etnici e politici alla fine e durante la seconda guerra mondiale in Venezia Giulia e Dalmazia. Tali eccidi
furono per lo più compiuti dall'Armata popolare di liberazione della Iugoslavia, fiancheggiata dall'Ozna (il Dipartimento per la sicurezza del popolo jugoslavo) e dagli stessi partigiani italiani. Negli eccidi furono coinvolti prevalentemente cittadini italiani di etnia italiana e in misura minore e con diverse motivazioni, anche cittadini italiani di nazionalità slovena e croata. Il nome deriva dagli inghiottitoi di natura carsica dove furono gettati e, successivamente, rinvenuti i cadaveri di centinaia vittime e che localmente sono chiamati "foibe". I termini "foibe" e il neologismo "infoibare" sono in seguito diventati sinonimi degli eccidi, che furono in realtà perpetrati con diverse modalità.
@ politiche giovanili
Giovani e lavoro, opportunità in Europa
I
nformare i giovani sulle opportunità di lavoro che l'Unione europea offre, attraverso corsi e stage, a tutti i ragazzi che vivono nei 27 Paesi del Vecchio Continente. E' lo scopo di una conferenza che si è tenuta il 20 febbraio scorso in una sala consiliare particolarmente gremita di persone di ogni età. Attraverso una serie di slides, preparate e commentate da Tania Laikauf, funzionario del Parlamento europeo, è stata ripercorsa innanzitutto la storia dell'Unione, attraverso le tappe che hanno portato alla ratifica del Trattato di Lisbona. Prima di entrare nel tema specifico, sono state passate in rassegna anche le varie istituzioni e gli organi della Comunità, il Parlamento, il Consiglio e la Commissione Europei, la Corte di Giustizia, la Banca Centrale e la Corte dei Conti, di cui sono state spiegate compiti e composizioni. Tutto ciò per arrivare a parlare dell'Epso (European Personnel Selection Office), l'ufficio europeo di selezione del personale, un organismo istituito nel 2003, che rappresenta una sorta di sportello unico per i cittadini dell'Unione che desiderano lavorare presso le istituzioni europee. E' da qui che partono le esperienze dei giovani che intendono intraprendere una carriera lavorativa negli uffici dell'Unione. Attraverso corsi organizzati ad hoc, l'Epso seleziona il personale per conto di tutti gli organismi e le agenzie della Comunità, offrendo – oltre ai corsi – lavori gratificanti in un ambiente assolutamente internazionale, con possibilità di far carriera e di poter accedere a una serie di indennità varie, dall'assistenza sanitaria, alle scuole gratuite per i figli. In genere, le categorie di personale richieste sono quelle che fanno poi capo ad alcune figure professionali (funzionari permanenti, agenti,
Roberto Aldegani
tirocinanti ed esperti nazionali), di cui sono state spiegate le funzioni nel corso della conferenza. Nell'incontro si è parlato anche delle procedure di selezione, dei concorsi per funzionari e di com'è davvero possibile entrare in contatto con questa realtà di lavoro, ancora poco conosciuta. Alla conferenza hanno partecipato il sindaco Cristiano Aldegani, che ha portato il saluto dell'amministrazione comunale, tutta la giunta e il consigliere regionale Giosuè Frosio. Fausto Carrara, assessore Provinciale alle Politiche Giovanili ha portato i saluti del presidente della Provincia di Bergamo, Ettore Pirovano, e ha sottolineato l'importanza di cercare di utilizzare le istituzioni del Parlamento Europeo per dare ai giovani la possibilità di fare un'esperienza all'estero, da poter poi utilizzare come bagaglio di vita e di lavoro anche in Italia. Anche il consigliere Giosuè Frosio si è soffermato sull'importanza di questi incontri per i nostri giovani, rivolgendo un plauso all'amministrazione Aldegani per l'organizzazione della conferenza.
7 Tania Laikauf, Cristiano Aldegani, Fausto Carrara, Giosuè Frosio
@ edilizia privata e urbanistica
Cinzia Imberti
Il PGT scolpisce il futuro del paese
C
on il cambio di amministrazione, dopo le elezioni di giugno 2009, la nuova giunta ha preso atto dell'incarico per la redazione del Piano di Governo del Territorio, affidato al team guidato dal professor Crotti e si è subito relazionata con esso. Il Piano di Governo del Territorio (PGT) è un nuovo strumento urbanistico introdotto in Lombardia dalla Legge Regionale n.12 dell'11 marzo 2005, successivamente integrata ed aggiornata. Il PGT ha sostituito il Piano Regolatore Generale come strumento di pianificazione urbanistica e di programmazione socio-economica a livello comunale e ha lo scopo di definire l'assetto dell'intero territorio. Ha una validità di cinque anni, a differenza del PGT, la cui validità era
di dieci. È composto da tre atti distinti: il documento di piano, il piano dei servizi e il piano delle regole. Inoltre, in occasione del PGT, viene eseguito un aggiornamento degli studi geologici e sismici che interessano tutto il territorio comunale. L'adozione del PGT da parte del Consiglio di Ponteranica è prevista entro la primavera, successivamente verrà pubblicato per permettere ai cittadini di formulare eventuali osservazioni e nel contempo verrà trasmesso alla Provincia di Bergamo per la verifica di compatibilità con il Piano Territoriale di Coordinamento Provinciale (PTCP). Dopo aver valutato le osservazioni e acquisito il parere della Provincia, il PGT tornerà in Consiglio Comunale per l'approvazione definitiva. Si presume che in autunno il PGT acquisirà la piena efficacia.
Le opportunità del Piano casa Il Piano casa è uno strumento adottato dalla Regione con una Legge ad hoc nel 2009 per valorizzare e utilizzare il patrimonio edilizio ed urbanistico e per rispondere ai bisogni abitativi delle persone e delle famiglie, attraverso la tempestiva ed urgente riqualificazione dello stesso, nel rispetto dei suoi caratteri identitari, contestualmente contribuendo al rilancio del comparto economico interessato. Il Piano casa consente in pratica il recupero edilizio e funzionale di edifici o porzioni di edifici ultimati alla data del 31 marzo 2005 e non ubicati in zone destinate dagli strumenti urbanistici vigenti all'agricoltura o ad attività produttive. La riduzione degli oneri del 10% per ogni iniziativa e di un ulteriore 20% nel caso di dimostrazione della sussistenza del requisito di prima casa potrebbe evitare, in alcuni casi l'allontanamento delle giovani coppie dal comune di residenza del proprio nucleo famigliare originario.
8
edilizia privata e urbanistica
I contenuti del PGT Quanto emerso nella relazione di sintesi dello studio di Valutazione Ambientale Strategica (VAS), è stato tradotto nel PGT attraverso soluzioni che soddisfano le esigenze del territorio, risolvendo le criticità emerse, non dimenticando i presupposti di sostenibilità e la qualità ambientale. Dopo aver fatto proprie le richieste derivanti dagli incontri svolti con le associazioni, istituzioni ed enti e dopo aver rivisitato le istanze presentate dai cittadini di Ponteranica, l'Amministrazione ha indicato agli estensori del PGT gli obiettivi strategici che si intendono raggiungere con l'elaborazione di questo importante strumento di pianificazione, per soddisfare al meglio le esigenze del territorio. Si vuole ricostituire sul territorio il senso di appartenenza al proprio comune, realizzando una serie di infrastrutture che identifichino al meglio: il centro della vita sociale, collocando di fronte al municipio la casa di riposo alloggi protetti e il centro diurno per anziani. In questa area troverà posto anche il mercato settimanale; il centro della vita sportiva, ponendo un nuovo impianto sportivo indoor a completamento del centro sportivo di via 8 marzo in Ponteranica Alta, potenziando anche la dotazione di parcheggi e riqualificando il campo sportivo della Foppetta; i percorsi di connessione con l'intero territorio comunale, come l'importante prolungamento di via 8 marzo, la realizzazione e il completamento di piste ciclo pedonali, e non ultimo l'individuazione e/o il riconoscimento dei sentieri, mulattiere e scalette presenti sul territorio; i nuclei di antica formazione, memoria
storica del territorio, sono stati rivisti definendo nuove tipologie d'intervento ed aggiornando le schede degli interventi ammissibili per i singoli edifici. Non dimenticando d'interagire “with open mind” ovvero “con mente aperta” con il territorio circostante, tramite la previsione di collocazione della linea tranviaria della TEB e la risoluzione dell'annosa questione della viabilità della ex SS 470 e il “nodo” di Valtesse. Le criticità derivanti dal consumo di suolo per la collocazione sul territorio degli ambiti di trasformazione verranno accompagnate da interventi di “compensazione ecologica preventiva”, finalizzati a ridurre l'impatto ambientale complessivo, mentre verranno compensati con indici edificatori i proprietari le cui aree verranno destinate all'accoglimento delle attrezzature pubbliche previste nel “Piano dei Servizi”. Contestualmente all'approvazione del PGT verrà approvato anche il nuovo regolamento edilizio comunale - in sostituzione dell'attuale regolamento, risalente al 2 ottobre 1967, rimaneggiato e modificato più volte - quale strumento complementare alle regole urbanistiche dettate dal PGT. Il nuovo regolamento edilizio incorpora le normative relative al risparmio energetico, la riduzione degli inquinanti negli edifici, l'isolamento acustico, l'applicazione di materiali eco-sostenibili, ecc... La volontà - dettata dall'esigenza di dover rispondere agli impegni presi dalla precedente amministrazione - di rendere efficace l'azione del nuovo strumento di pianificazione nel più breve tempo possibile, sta assorbendo significativamente le risorse umane dell'ufficio tecnico che, impegnato com'è a relazionarsi con il nuovo strumento di pianificazione, sta purtroppo penalizzando l'accesso del pubblico con la chiusura dello sportello.
Voglio ringraziare personalmente tutti i componenti dell'ufficio tecnico - siano essi tecnici o meno dell'edilizia privata e pubblica, per la disponibilità e professionalità dimostrata durante tutto l'iter di analisi e studio dei documenti di piano fin qui svolto.
9
@ lavori pubblici
Silvano Cornolti
Finalmente a scuola le nuove finestre
S
ono iniziati il 6 marzo i lavori di sostituzione dei serramenti alle scuole elementari Rodari. L'intervento è stato reso possibile grazie anche all'assegnazione di un contributo a fondo perduto di 73.500 euro da parte della Regione Lombardia. L'intervento consiste nella sostituzione di tutti i vecchi
serramenti esterni in legno e ferro e delle vetrate non isolanti, con serramenti in alluminio a taglio termico e vetrate isolanti dello spessore di 34 millimetri, con tenda alla veneziana. Con il recupero del ribasso d'asta verranno invece sistemati i servizi igienici di tutto l'edificio scolastico.
Lavori… in corso Stesa terra di coltura a completamento dei lavori di realizzazione del muretto per la messa in sicurezza e il contenimento della terra della scarpata scuole elementari G. Rodari Inizio dei lavori di riqualificazione della scaletta che collega la via Castello e la via Cornella; (foto 3) Messa in sicurezza del percorso pedonale in via Monviso, mediante la sostituzione degli “occhi di gatto” divelti dal passaggio mezzi spazzaneve; formazione di un attraversamento pedonale ed ulteriore posa di barriere parapedonali all'incrocio tra via Madonna dei Campi e il “curvone” di via Monviso (foto 1) Rifacimento della segnaletica orizzontale (stop e fasce d'arresto) in largo Nikolajewka Realizzazione di un nuovo passaggio pedonale in via IV novembre a Ponteranica Alta (foto 2) Manutenzione del verde (taglio alberi, erba, siepi, rovi, ecc…) Interventi nelle scuole in collaborazione con il Comitato genitori e l'assessorato alle Politiche educative Verniciatura dei bagni del parco Matteotti e dell'ingresso del centro Vivace A seguito delle recenti emergenze atmosferiche, gli operai della squadra manutenzione si sono adoperati anche nei giorni festivi (compreso il giorno di Santo Stefano) per colmare le buche formatesi dopo le precipitazioni copiose, sia di neve che di acqua, assicurando così la messa in sicurezza del manto stradale.
10
lavori pubblici
Opere pubbliche, tutti gli investimenti dal 2010 al 2012 Il Consiglio comunale di Ponteranica ha approvato nella seduta del 27 febbraio 2010 il Piano delle opere pubbliche per il triennio 20102012. Per quest'anno sono stati stanziati oltre 740mila euro, che serviranno per realizzare alcune delle opere in programma. L'investimento più robusto sarà destinato ai lavori di manutenzione straordinaria delle strade del paese, per cui si prevede una spesa complessiva di oltre 291mila euro. L'altro importante investimento è destinato alla scuola elementare Rodari, che sarà sottoposta al rifacimento integrale del tetto. In questo caso, la spesa prevista è di 250mila euro. Sempre in tema di OPERA
IMPORTO INIZIALE
scuole, nel piano delle opere pubbliche sono stati previsti anche 80mila euro per la riqualificazione della palestra delle scuole medie, attraverso interventi di riqualificazione e di rinnovo degli impianti già esistenti. Altri fondi sono stati destinati per le opere di abbattimento delle barriere architettoniche, per la riqualificazione della scaletta di Ponteranica alta e per la manutenzione degli edifici di proprietà comunale. Ecco nel dettaglio tutti gli interventi finanziati dal Piano delle opere pubbliche per l'anno 2010: NOTE
L'intervento prevede la manutenzione straordinaria delle strade sulla base di un elenco d'opere da individuarsi a cura dell'Ufficio tecnico.
1) Asfaltature
Euro 291.180
2) Abbattimento barriere architettoniche
Euro 40.000
3) Rifacimento tetto Scuola elementare G. Rodari e miglioramento energetico
Euro 250.000
L'intervento prevede la sostituzione del tetto, la sostituzione dei canali di gronda e pluviali, la formazione di isolamento, la formazione di isolamento ignifugo, la formazione di cappotto alle facciate.
4) Riqualificazione palestra Scuole medie
Euro 80.000
Sono previsti interventi di manutenzione e rinnovo del fondo della palestra strutture ed impianti esistenti. Gli interventi verranno definiti con il P.E.G. con possibilità d'opere in economia diretta, anche a cura del Comparto operai.
5) Riqualificazione scaletta Ponteranica alta 2^ rateo
Euro 20.820
L'intervento riguarda la riqualificazione urbanistica del passaggio gradinato a partire da P.za Marconi sino a Via Castello in pagamento secondo rateo.
6) Manutenzione edifici e patrimonio comunale
Euro 45.420
L'intervento riguarda la manutenzione e miglioramento del patrimonio al fine di adeguarlo alle proprie finalità d'uso pubblico e normative vigenti.
7) Opere di culto
Euro 13.000
L'intervento prevede l'erogazione per almeno 8% degli oneri di urbanizzazione secondaria agli ordini di culto, secondo le modalità disposte dalla Legge Regionale.
L'intervento si qualifica nello studio della viabilità e fruibilità degli spazi pubblici marciapiedi e attraversamento stradali rialzati, adeguamento fermate autobus, parchi pubblici.
(foto
) (foto 1
3)
(foto 2)
11
@ bilancio
Santo Giuseppe Minetti
Bilancio 2010, previsioni in chiaroscuro
N
el redigere le previsioni di bilancio per il 2010, l'Amministrazione comunale non ha potuto che prendere atto dello sforamento del Patto di stabilità per l'esercizio finanziario 2009 che implicherà, per l'anno in corso, una serie di pesanti sanzioni. In particolare, non sarà possibile accendere mutui, né assumere nuovo personale. Non solo: le spese correnti dovranno essere ridotte al valore minimo del triennio precedente, l'indennità degli amministratori scenderà del 30% e, cosa ancor più grave per le casse del Paese, ci sarà pure una riduzione del 5 % dei trasferimenti dallo Stato. Queste sono purtroppo alcune delle premesse dalle quali non si è potuto prescindere nel lavoro di stesura del nuovo bilancio di previsione, il primo della giunta Aldegani. La diminuzione delle entrate – che per il 2010 si prevede pari a 110 mila euro – ha costretto a rivedere al ribasso alcuni capitoli di spesa. Laddove sono stati operati alcuni inevitabili tagli, l'amministrazione ha comunque sempre garantito i servizi e la loro qualità. L'investimento nelle infrastrutture e nelle energie rinnovabili sono le linee guida che tratteggiano il bilancio di previsione per il 2010. I piccoli ritocchi al sociale, come ad esempio quelli che si riferiscono alla mensa e al servizio di trasporto scolastico urbano, non influiscono comunque sulla quantità e
12
sulla qualità dei servizi erogati, così come nella tradizione del nostro paese. Sono stati modificati i criteri per le fasce Isee, si darà il via a una nuova gara per mantenere il servizio Nido e il servizio scuolabus, mentre verranno modificate alcune tariffe. Fra gli interventi reputati importanti per garantire nuove entrate, spiccano i rientri dagli oneri di urbanizzazione previsti dalla Legge 10, che consentono di spostare cifre ingenti nella parte del bilancio relativa agli investimenti. Più precisamente, questa amministrazione - a fronte di una previsione d'entrata di 400 mila euro - ha destinato il 60% di tale somma (240 mila euro) per coprire le spese correnti, che rappresenta comunque la metà di quanto preventivato lo scorso anno. Dare inoltre la possibilità di costruire nel nostro territorio, attraverso l'adozione del Pgt, non è un mezzo che l'amministrazione intende utilizzare per fare cassa, bensì per rispondere alle n e c e s si t à c h e a r r i v a n o attraverso varie istanze, dalla stessa comunità. L'approvazione del Piano di alienazione e valorizzazione degli immobili comunali servirà per una previsione di entrata che consentirà all'amministrazione di rientrare nel Patto di stabilità, bilanciando in via preventiva la prospettiva sull'obiettivo di pareggio del titolo delle entrate annuali, con l'elenco
dei pagamenti in conto capitale da affrontare nel corso dell'anno finanziario. Questa amministrazione si trova infatti nelle condizioni di dover pagare flussi di cassa su impegni già presi per l'anno 2008 pari a 317.457,57 euro e per i flussi di cassa su impegni e progetti vari per l'anno 2009 altri 118.284,28 euro, per un totale di 435.741,85 euro. Per questo motivo, se il bilancio di previsione per il 2010 non avesse preventivato maggiori entrate, frutto di alienazioni, pari ad oltre 580 mila euro, il Comune non avrebbe avuto una copertura finanziaria per sostenere le spese in conto capitale. La scelta politica che l'Amministrazione Aldegani intende adottare, comportandosi in modo responsabile nei confronti della cittadinanza, è l'impegno a rientrare nei vincoli del Patto di stabilità. Per farlo, avremo un tetto di spesa che ci impedirà di spendere denaro che avremmo comunque a disposizione. Ma questa è la regola: auspichiamo che la cittadinanza condivida la nostra scelta, perché si tratta di una scelta di responsabilità. La crisi, purtroppo, non è ancora alle spalle e dobbiamo chiederci cosa accadrà quando finiranno gli ammortizzatori sociali garantiti finora dallo Stato: per questo continuare a garantire servizi e a proporre nuove forme d'investimento può aiutare la comunità a uscire da questa grave situazione.
bilancio
ENTRATE - Confronto previsioni 2009/2010 DESCRIZIONE
Previsione definitiva (b)
Previsione 2010 (a)
Differenza (a-b)
Titolo 1
Entrate Tributarie
1.230.640,00 1.230.632,00
Titolo 2
Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti dello Stato, della regione e di altri enti
1.349.750,00 1.377.722,00 -27.972,00
Titolo 3
Entrate extratributarie Totale Entrate Correnti
577.700,00 657.604,00 -79.904,00 3.158.090,00 3.265.958,00 -107.868,00
Titolo 4
Entrate derivanti da alienazioni, da trasferimenti di capitale e di riscossioni di crediti
988.420,00
847.000,00 141.420,00
Titolo 5
Entrate derivanti da accensioni di prestiti
413.00,00
413.000,00
0
Titolo 6
Entrate da servizi per conto di terzi
720.050,00
720.050,00
0
TOTALE Avanzo di Amministrazione Totale Complessivo Entrate
8
5.279.560,00 5.246.008,00 33.552,00 0
176.450,00 -176.450,00
5.279.560,00 5.422.458,00 -142.898,00
SPESA - Confronto previsioni 2009/2010 DESCRIZIONE
Previsione 2010 (a)
Previsione definitiva 2009 (b)
Differenza (a-b)
Titolo 1
Spese correnti
Titolo 2 Titolo 3
Spese in conto capitale Spese per rimborso di prestiti
748.420,00 600.280,00
556.890,00 191.530,00 589.870,00 10.410,00
Titolo 4
Spese per servizi per conto terzi
720.050,00
720.050,00
Totale Complessivo Spese
3.210.810,00 3.555.648,00 -344.838,00
0
5.279.560,00 5.422.458,00 -142.898,00
* Nell’anno 2009 per il finanziamento delle spese correnti sono stati utilizzati € 394.060,00 di oneri di urbanizzazione ed € 72.500,00 di avanzo di amministrazione.
* Nell’anno 2010 per il finanziamento delle spese correnti sono utilizzati € 240.000,00
13
@ politiche ambientali
Luca Ermanno Tironi
Patto tra sindaci per uno sviluppo sostenibile
I
l Comune di Ponteranica è tra i primi in provincia di Bergamo, insieme ad altri paesi della Valle Brembana e con il coordinamento della Comunità montana, ad aver aderito al Covenant of Major (Patto tra i Sindaci), uno strumento attraverso cui l'Unione europea ha deciso di destinare specifici fondi per gli enti locali che per primi scelgono di attivare sul proprio territorio un sistema virtuoso che porti al superamento degli obbiettivi del protocollo di Kyoto. La convenzione che impegna il Comune di Ponteranica è stata approvata dal Consiglio comunale dell'8 febbraio scorso. L'iniziativa dell'Unione europea si colloca in un contesto molto ampio: gli Stati che controllano l'economia mondiale hanno ormai accettato e stabilito che il protocollo di Kyoto rappresenta una possibile via per la rinascita economica, attraverso uno sviluppo sostenibile. Cito ad esempio il presidente degli Stati Uniti, che nel salvare le banche e le aziende in fallimento le ha impegnate ad investire in modo importante nelle fonti di energia alternative e nel risparmio energetico. Un'economia è sostenibile se vengono rispettati alcuni concetti che ormai sono una costante delle direttive europee. Non può esserci infatti uno sviluppo reale dell'economia se le attività che si svolgono non sono sostenibili dal punto di vista ambientale, economico, sociale e istituzionale. Per quel che riguarda in particolare l'ambiente, le risorse naturali non sono infinite e vanno pertanto conservate e mantenute perché le future generazioni ne possano altrettanto godere. In tal senso è stato firmato il protocollo di Kyoto, che nasce per dare una risposta al problema del
14
surriscaldamento globale, ma che è ormai diventato un esempio di applicazione dei concetti di sviluppo sostenibile. In Europa il protocollo di Kyoto è stato tradotto nella cosiddetta “Direttiva 20-20-20”, che stabilisce come entro il 2020 il 20% dell'energia consumata in Europa dovrà essere prodotta da fonti rinnovabili, con un abbassamento delle emissioni di anidride carbonica del 20%. Quando si parla di fonti rinnovabili, si intendono quelle risorse che non si consumano o che si consumano a un ritmo tale che la natura possa nel frattempo rigenerarle. E' il caso dell'energia solare, dell'energia eolica, dell'energia idroelettrica e dell'energia derivata dalle biomasse. L'anidride carbonica è invece un gas che si produce sempre durante la combustione di sostanze organiche o di derivazione organica quali i combustibili fossili (gas, gasolio, benzina e legna) e che è considerato il principale responsabile dell'effetto serra. La riduzione di questo gas si può ottenere oltre che utilizzando le cosiddette fonti rinnovabili, soprattutto attraverso il risparmio energetico. Con il “Convenant of Mayors” (che sarà sottoscritto a Bruxelles il 4 maggio prossimo), l'Unione europea vuole che le istituzioni si convincano che questo tipo di sviluppo è un investimento solido, e pertanto aiuta coloro che per primi si adoperano con le proprie scelte politiche a raggiungere l'obbiettivo. Le autorità locali andranno dunque a rivestire un ruolo fondamentale nella lotta al cambiamento climatico. Più della metà delle emissioni di gas a effetto serra viene infatti rilasciata dalle città. Inoltre l'80% della popolazione
politiche ambientali
vive e lavora nei centri abitati, dove viene consumata fino all'80% dell'energia. Essendo il livello amministrativo quello più vicino ai cittadini, le autorità locali si trovano nella posizione ideale per comprenderne i timori e iniziare ad agire. Inoltre, esse possono affrontare le sfide nella loro globalità, agevolando la sinergia fra interessi pubblici e privati e l'integrazione dell'energia sostenibile negli obbiettivi di sviluppo locali, ad esempio tramite le fonti energetiche alternative, un uso più efficiente dell'energia o modifiche nei comportamenti. Le amministrazioni locali devono pertanto assumere un ruolo di punta nel processo di attuazione delle politiche in materia di energia sostenibile e ricevere sostegno in questo loro sforzo. Il Patto dei Sindaci è un'ambiziosa iniziativa della Commissione Europea che permette alle città e ai paesi più all'avanguardia d'Europa di essere in primo piano nella lotta al cambiamento climatico tramite l'attuazione di politiche locali intelligenti in materia di energia sostenibile. Queste sono mirate a creare posti di lavoro stabili localmente, ad aumentare la qualità della vita dei cittadini e ad affrontare tematiche sociali fondamentali. Dalla firma del Patto, i Comuni sottoscrittori dovranno presentare entro un anno un Piano d'azione per l'energia sostenibile in cui verrà inserita una cosiddetta “baseline” dei consumi di energia sul territorio e l'elenco degli interventi e delle iniziative che verranno messe in atto per raggiungere gli obbiettivi della “Direttiva 20-20-20”. Ogni singola amministrazione potrà intervenire
sugli edifici di nuova costruzione e sulla ristrutturazione di quelli già esistenti, sulle infrastrutture urbane (attraverso il teleriscaldamento, l'illuminazione pubblica, le reti elettriche intelligenti ecc.), la creazione di fonti di energia rinnovabile decentrate, la revisione delle politiche per il trasporto pubblico e privato e mobilità urbana (Teb, per citare un esempio), e il coinvolgimento dei cittadini. Tutto quanto stabiliremo di realizzare verrà prima verificato ed approvato da un Centro di Ricerca Europeo, in modo che ne sia valutata la sostenibilità anche economica e la fattibilità. A questo punto tutti gli interventi verranno finanziati direttamente dalla Banca Centrale Europea con mutui ventennali a tassi molto agevolati. Nella redazione e nella realizzazione di quanto stabilito, sarà importante la partecipazione dei cittadini e delle piccole e grandi imprese. Attraverso questi strumenti l'Europa prevede infatti che nasceranno nuove attività lavorative incentrate sulla produzione di energia o sulla produzione di beni e servizi collegati. E' vero che sembra un progetto molto ambizioso e infatti non lo affrontiamo da soli, ma con l'aiuto e la sinergia della Comunità Montana Valle Brembana e con gli altri Comuni che vi aderiranno, ma è altrettanto vero che l'idea di un mondo ecologicamente compatibile deve necessariamente partire proprio dalle realtà più piccole. Ci rammarica il fatto che la minoranza di sinistra non abbia, ancora una volta, pretestuosamente, sostenuto l'iniziativa, votando una propria astensione per un mero interesse politico.
15
@ sport e tempo libero
Roberto Aldegani
Arrivano i “nonni vigili”
G
ià nei primi mesi di governo, l'Amministrazione Aldegani ha cercato di far fronte alle necessità di sicurezza per gli scolari di Ponteranica. Gli agenti della polizia locale si alternano alla sorveglianza dell'attraversamento pedonale di via Valbona, che permette di raggiungere sia la scuola elementare, sia la scuola media, per tutti i quattro rientri giornalieri. Anche il messo comunale è stato “reclutato” alla sorveglianza del passaggio di via Fustina. Restavano però scoperti gli attraversamenti di Ponteranica Alta, cui era necessario garantire più sicurezza, nonostante si fosse provveduto alla realizzazione delle zebrature
pedonali e alla posa dei dissuasori. E' nata così l'idea del sindaco di reclutare “nonni vigili” per la sicurezza degli alunni. Il Comune ha inviato centinaia di lettere agli “over 60” residenti in paese, incentivandoli a partecipare attivamente alla vita della comunità. Al momento sono due le persone “over 60” che hanno dato la loro disponibilità ad offrire il loro contributo, muniti di fascia gialla al braccio e paletta in mano. Tutti gli interessati possono reperire la modulistica necessaria all'ufficio di Polizia locale, aperto da lunedì a venerdì dalle ore 12 alle ore 12.30.
A lezione di difesa personale
Qualche lezione per imparare a destreggiarsi nelle situazioni di emergenza. E' partito il 23 febbraio alla palestra delle scuole elementari “Lorenzo Lotto” di Ponteranica Alta un corso gratuito di difesa personale offerto dall'amministrazione. In otto lezioni da un'ora e mezza ciascuna, il maestro Gianni Rocco, presidente dell'Associazione Judo di Ponteranica insegna a un folto gruppo di 25 partecipanti il metodo globale di autodifesa, che si basa per il 95% su principi di prevenzione e per il 5% sullo studio di tecniche con minimo sforzo, adatte alla diverse costituzioni fisiche e caratteristiche di ogni individuo. Il corso è rivolto principalmente ai cittadini di Ponteranica che abbiano compiuto i 14 anni. Le lezioni sono sponsorizzate dall'Amministrazione comunale (ad eccezione della sola quota di assicurazione obbligatoria) e offre appunto la possibilità di apprendere qualche preziosa tecnica di autodifesa, da utilizzare in caso di aggressione o in altre situazioni di emergenza.
Judo, primo trofeo “Città di Ponteranica” Il 7 febbraio scorso si è svolta la seconda prova del campionato provinciale di judo. Diverse le categorie e le cinture cimentate sul tatami di Ponteranica. Alla
16
manifestazione oltre al presidente dell'Associazione Judo di Ponteranica, Giovanni Rocco, presente anche il maestro Giambattista Fratus .
associazionismo e cultura
Carnevale, sfilano i carri per le vie del paese Domenica 7 marzo è partita la sfilata di mezza quaresima. Il percorso dei carri allegorici è partito da piazzale Moroni (ex mercato) ed è proseguito per via Fustina, via Madonna dei Campi, via Monviso, via IV Novembre, via Valbona, fino al piazzale del mercato, dove ad attendere tutti c'era vin brulè, thè caldo, panini e torta a volontà. Per i più temerari il palo della cuccagna ha riservato grandi sorprese, sia per grandi che per i più piccini. Il corteo era composto da carri dal tema più vario, da “Titti e Gatto Silvestro”, alla rappresentazione del medio evo, con re e regina al cui seguito c'erano le guardie che, con la loro catapulta, coloravano di coriandoli le vie, un gruppo futuristico con ben tre carri con astronauti, missili e, per finire, il carro dei più piccoli, capeggiato dal sindaco in persona. Il gruppo “I Gioppini” ha allietato l'atmosfera con canti e balli, cercando di far scordare il pungente freddo del pomeriggio. Il sindaco ha assegnato il premio al tema, classico ma sempre caro a grandi e piccini, “Mi è semblato di vedele un gatto”, mentre agli altri partecipanti è andata una targa ricordo. Al termine della manifestazione è stata “rasgada la ègia”, il cui tema scelto per quest'anno è stato la “ex S.S. 470 Valle Brembana”. Il sindaco Aldegani ha ricordato che dopo oltre 30 anni di disagi per l'imbuto quotidiano di cui Ponteranica soffre, siamo ora in attesa di un incontro per il Protocollo d'Intesa stipulato con la Provincia di Bergamo, il Comune di Bergamo e il Comune di Ponteranica, al fine di risolvere quanto prima il disagio quotidiano sia per il traffico che per l'inquinamento.
17
sport e tempo libero
Ponteranica vola sui pattini In occasione del saggio di Natale, gli atleti dell'associazione sportiva Pattinando Ponteranica (Pattinaggio Artistico a Rotelle), ci hanno portato, attraverso le coreografie del loro saggio, a fare il giro del mondo a bordo del grande aereo "happy skate airline". Due intrepidi viaggiatori si sono avventurati alla scoperta di vari popoli e culture. Sono atterrati in Africa e i piccoli pattinatori dell'avviamento, con esercizi semplici, animali di peluches e tanta simpatia, hanno mostrato a tutti i progressi fatti dopo pochissime lezioni. In India abbiamo ammirato due ragazze far fare evoluzioni ad una piccina intrepida. In Giappone le atlete ci hanno trasportato in un'atmosfera magicae rilassante. Atterrati in Brasile, una coppia di pattinatrici ha fatto venir voglia di alzarsi e ballare al ritmo della samba. E quando i viaggiatori sono atterrati in Italia, beh che dire, con la classica tarantella napoletana come sottofondo, le atlete agoniste e non, unite, hanno fatto evoluzioni sui pattini davvero pregevoli. Ci sono state anche altre nazioni dove gli atleti hanno mostrato salti, trottole ed esercizi tecnici di pattinaggio. In chiusura, i nostri due viaggiatori, dopo aver tanto viaggiato, si sono allontanati insieme, mano nella mano... Ma torneranno, con tutti gli atleti, in occasione del III Trofeo Pattinando Ponteranica, con un saggio di chiusura che si svolgerà mercoledì 2 giugno alle 14,30 alla palestra Don Milani, e al quale è invitata tutta la cittadinanza. La serata si è conclusa col gradito intervento del sindaco Cristiano Aldegani e dell'assessore allo sport Roberto Aldegani.
gruppi consiliari Previsioni e prospettive per il 2010 Cari concittadini, fare previsioni per il 2010 è un'impresa assai difficile. In questi giorni, infatti, il Consiglio comunale ha approvato il bilancio preventivo che per quest'anno prevede purtroppo alcuni tagli ai vari capitoli, a causa del mancato rispetto del patto di stabilità e delle minori entrate causate dall'attuale crisi nazionale (meno oneri di urbanizzazione). Questa crisi che si trascinava da anni - e che noi ci auguriamo sia davvero giunta all'apice - poteva e doveva essere notata e presa in seria considerazione dalla vecchia amministrazione che governava il paese di Ponteranica. Ma questa, per mancanza di lungimiranza, ha preferito gettare al vento tantissimo denaro, lasciando sulle spalle dei attuali amministratori il compito di onorare i debiti e le situazioni pregresse. Ora, così come si comporterebbe un buon padre di famiglia, l'attuale Amministrazione sta cercando di limitare i danni, tagliando ed eliminando le spese superflue, ma mantenendo tutti i capitoli presenti in bilancio. Il nostro gruppo prospetta per il 2010 una maggior collaborazione con le varie associazioni presenti sul nostro territorio che, oltre ad essere l'orgoglio di questo paese, sono un valido e prezioso aiuto nella gestione di alcuni servizi rivolti alla
comunità. Si perfezionerà e si migliorerà la collaborazione con l'attuale Protezione Civile presente sul territorio e si istituirà il servizio dei “nonni vigile” per l'attraversamento degli alunni all'entrata e all'uscita della scuola. Inoltre, sono già iniziati i corsi di “autodifesa personale” e di sicurezza percepita, in collaborazione con le istituzioni della Provincia di Bergamo e della Regione Lombardia. Chiederemo una maggiore collaborazione da parte dell'istituto comprensivo di Ponteranica e dei vari organi collegati per cercare di unire le forze per il bene dei nostri figli, senza mettere davanti a tutto “ideologie” che non portano a nulla di buono. Sono in progetto varie iniziative rivolte ai giovani presenti sul territorio, che hanno come obiettivo quello di coinvolgerli e di responsabilizzarli con alcune tematiche indirizzate a loro. Molti progetti restano per quest'anno nel cassetto, non per colpa nostra ma, come già spiegato, a causa di un bilancio che non lo permette. Posso solo assicurare che il nostro gruppo vuole far “vivere Ponteranica”; noi non demorderemo e sicuramente anche per il 2010 daremo il massimo per il Paese che merita tutto il nostro impegno. Il capogruppo consiliare E-mail :
[email protected] Mario Nozza Bielli
A richiesta, non è pervenuta alcuna comunicazione.
18
storia e tradizioni
a cura di Nicoletta Lazzaroni
(Pietro Ruggeri, Baraca del Bataja.) (Elbaginelli, Ghidoli, Bergamo e il suo territorio, 1977)
PASQUA Sö töcc i calèndare ghè sö scrìcc töte I fèste dè la césa, chè piö i cönta, comandàde, i piö spèciai i è quatèr, Pasqua, ól Nedal, l'Epifània è la Pentecòst.
Pò 'l vé la Pasqua, chè 'lvól dì ché l'è Riscüscitàt ól S-cèt dèl Signür, pèr dimostrà al mónd, chè la èta dèl cél, l'è piö potènt dè la mórt sö la éta ´n tèra.
Dè féste, sö i calendare a ghè né sö a sentenér, l'è assé cöntà töcc i Sànc, per capì chèl ché só dré a scriv sènsa cöntà töte i ótre fèste nassiùnai.
Chèsto l'è 'l significàt dè la Paröla Pasqua, pèr fa capì a chì i völ, chè töcc notèr, ché sö stà tèra, nò ´n sé oter chè polvèr, alùra, chèl póch chè mi stà ché, sirchém dé üliss töcc bé.
Per nò ´n dà fò dè argomènt chè hó coménsat, è pèr nò ´n dà mia a fenì ´n dèl profà, turné ´n dré ü moment, pèr ´n dà ´nàcc a parlà dè Pasqua. Perché la Pasqua la cönta issé tat? La cönta tant perché pèr rià a lé ghè öna scala dè fünsiù; ghè la Quarésma e la fèsta di Palme.
Perché la Pasqua la rìa sèmper ´n primaera, dè l'an, la piö bèla stagiù, chèla chè có ´n töcc i culùr di so fiùr la pórta la giòia dè viv, è tànt amùr.
Mino Scarsèla
19
“Trofeo Silvia Burini” di Ginnastica Artistica La fase finale e le premiazioni del “Trofeo Silvia Burini”, trofeo provinciale di ginnastica artistica, si sono svolte nel pomeriggio del 6 febbraio. Il nome di questa competizione è legato alla figura della piccola Silvia ed è stato fortemente voluto dalla mamma Gisella, per ricordare la sua bimba che amava tanto la ginnastica artistica e che purtroppo una decina d'anni fa è deceduta con la sorella e il papà in un gravissimo incidente stradale. Roberto Aldegani, Claudio Turani, Gisella Burini, Cristiano Aldegani
Concerto di Natale
I 35 anni della Fondazione Aido
Un'immagine del Concerto di Natale, tenutosi il 26 dicembre nella chiesa parrocchiale di Ponteranica Alta. Nell'occasione è stata consegnata una borsa di studio a Serena Minetti
Il sindaco Cristiano Aldegani insieme a Monica Vescovi, presidente provinciale Aido e Angelo Locatelli, Presidente dell'Aido di Ponteranica, in occasione della riunione per il trentacinquesimo anniversario della Fondazione